La mafia vuole silenzio: libertà di critica e libertà di ricerca

Che anche la stessa collusione mafiosa all'interno delle istituzioni che già da tempo ci siamo detti ci diciamo spesso
E che appunto spesso troppe volte in Sicilia magari si è sentito dire di scioglimento di qualche istituzione proprio perché collusa con organizzazioni mafiose
E pensa appunto che troppo spesso si è delegata la lotta al alla mafia alle istituzioni
E lo stesso Peppino Impastato diciamo nella sua storia
E non è la sua lotta alla mafia a Cinisi cioè insegnato secondo me due metodi fondamentali da applicare a quella che la battaglia alla la battaglia per l'antimafia e sono due metodi quale l'inchiesta e la denuncia
Due metodi punto sono alla base di una battaglia di democrazia e di civiltà che appunto la battaglia contro la mafia e contro organizzazioni criminali e credo che oggi bisogna riutilizzare quegli strumenti che Peppino c'è un assalto strumenti che liofilizzato come narrava dell'inchieste fotografica con un'alta con un alto contenuto
Strumenti che hanno una grandissima capacità comunicativa e che li hanno avuti in quel periodo proprio perché Peppino Impastato ha scelto di denunciare ha scelto di dire quello che tutti vedevano ma non dicevano
Ha scelto di dare vita e dare voce a quel silenzio che da troppo tempo a Cinisi è in tutta la Sicilia in tutta la provincia di Palermo esisteva
E appunto
Diciamo una di quella che è stata un intervento di Peppino è stato proprio quello di scoprire
Quelle che erano le relazioni tra istituzioni e maschile denunciava giornalmente rischiando denuncia e rischiando dopo come accaduto appunto la morte
E credo che oggi sia necessario in questo momento riappropriarsi proprio di quel consente di ricerca da basso
Di ricerca che si appunto un'indagine come già da tempo persone Maggi cioè persone autorevoli autore Outer o le bellissime come Umberto ma come anche casa Rubbia che attualmente non è presente
Anna che probabilmente verrà Daniele
Hanno già iniziato un percorso appunto d'indagine di ricerca da diverso tempo è credo appunto che la ricerca debba essere proprio quello strumento di indagine che possa mettere in luce ciò che tutti vedono ma nessuno dice quel silenzio che possa dar voce a quelle e chiarire soprattutto quelle un quelle cose che accadono ma che spesso non a cui non è stata ancora data risposta credo che la ricerca e quindi l'indagine sia alla base di una reale lotta all'Antimafia sia alla base del concetto di antimafia sociale
E oggi come ieri credo che non si può prescindere un ragionamento su quella che la lotta alla mafia da un ragionamento di tutta la società soprattutto dalle cause che generano le le premialità organizzata e quindi la mafia
Credo che oggi in questo situazione nazionale di attacco alla Stato sociale provente
Sferrato dal Governo Berlusconi un attacco che parte da quella che l'annullamento diciamo del concetto di lavoro come strumento di emancipazione anche da ricatto mafioso
Credo che in una situazione appunto di attacco allo stato sociale
Sappiamo benissimo come la mafia si inserisce dando quelle risposte che oggi realtà vengono da meritate
Delle risposte precarie illegali come nel lavoro nero ma una risposta l'ha data quindi sia contrapposta diciamo se inseriti in quel vuoto che oggi lo Stato ha dato appunto con l'attacco allo stato sociale con l'attacco alla sanità alla formazione
Appunto attacco sociale attacco alla formazione a quella formazione pubblica laica di massa che tanto diciamo una formazione che adesso come si veda ad esempio in ultimo periodo rispetto anche l'università
Una formazione Camp
Un attacco che da iniziato dal vecchio precise dal vecchio governo di centrosinistra
Un attacco che con la riforma Berlinguer oggi con la e quindi la zecchino nell'università e oggi con la Moratti sicuramente ha dato inizia un processo di merito di mercificazione dei saperi molto alto
Ha dato inizio e soprattutto ha permesso quelle pressioni finanziamenti e la ricerca di finanziamenti all'esterno e quindi anche le aziende private
E quindi oggi ad esempio nell'ateneo palermitano la ricerca il concetto di alte di ricerca quindi alla base della società è quella ricerca che appunto denuncia quella ricerca che parla di verità la verità che ne chiediamo quella ricerca mi chiedo di nell'ateneo palermitano come è possibile farla nel momento in cui si decida di fare una ricerca sulla mafia d'esempi quindi sull'antimafia mi chiedo come quale azienda oggi potrebbe finanziare queste risenta tenendo conto che la maggior parte delle aziende palermitane
E di tutta la provincia sono colluse con la mafia la cosa che ci diciamo da tantissimo tempo
Per cui appunto si vuole bloccare stimo ledere Silenzio
Perché appunto la mafia non è interesse apparsa per quello che è realmente accade la mafia passi appunto che si ci sia Silenzio perché meglio una maxi invisibile per la mafia che si senta sparare nelle piazze nelle strade
è meglio non parlare di mafia perché appunto la mafia non potrebbe agire come vuole come sta facendo e oggi l'Amati lo fa nelle istituzioni lo fa cambiando realmente il nostro modo di vivere in distruggendo totalmente quello che lo stato sociale è quindi ansia ma quello che diciamo la proposta anche di governo del nostro governo
Appunto se non si parla di di quella che da mafia ovviamente la mafia non esiste e credo che appunto il uno dei meriti bada concludere lasciando anche la parola attivi antimafia già fa da tantissimo tempo
Credo che appunto un merito che ha avuto il Forum Sociale antimafia costrutto intonso sarà antimafia
Sia stata proprio quella di parlare di mafia di dire che la mafia esiste quindi bisogna combatterla e prima di me lo faccia Umberto l'ha fatto per tantissimo tempo intasare un anch'insieme a Pesaro Beha
E appunto credo che oggi sia necessario con la ricerca e quindi non far sì che la mafia metta a tacere noi che facciamo ricerche denunciamo ma oggi attraverso la ricerca e la denuncia dire che ancora la mafia esiste
Che la mafia bisogna combatterla
E appunto come e concludo veramente come molte volte tempo fa si vedeva scritto nei muri la mafia uccide ma il silenzio pure
Ora punto vorrei dare immediatamente la parola Umberto Santino del centro di documentazione siciliano Giuseppe Impastato
Ma la frase con cui Stefania ha concluso
La mafia uccide il silenzio oppure
Era uno degli slogan che tribuna o delle scritte che figuravano
Sulle sui sui muri delle case di Cinisi subito dopo
L'assassinio di Peppino Impastato
La faccenda su cui noi dobbiamo interrogarci eh la mafia degli ultimi tempi
Perché con questo discorso della mafia insabbiata della mafia sommersa eccetera
è passato sia al dovere istituzionale come anche spesso a livello di movimento tra virgolette passata quest'idea di una mafia inesistente o comunque di una materia che preoccupa meno appunto perché non fa stragi perché non uccide personaggi importanti
Tra l'altro mi pare che la mafia poi in definitiva non abbia mai
Diciamo accantonato le armi e anche in questi giorni Pino nostra città sono avvenuti degli omicidi che indubbiamente sono di stampo mafioso
Ma in ogni caso le intimidazioni per esempio le estorsioni
In tutti questi anni
Ci sono state conta quindi non si tratta di una mafia insistente si tratta di una mafia che dopo avere ricevuto alcuni colpi dopo il delitto Dalla Chiesa il maxiprocesso la legge antimafia
E dopo le stragi del novantadue e del novantatré cui ha ricevuto altri colpi mafiosi hanno capito che una strategia di scontro aperto sanguinoso
In cui si uccidono i magistrati succedono anche uomini politici governativi eccetera
è una strategia che produce degli effetti boomerang cioè produce delle reazioni sia alle vele istituzionale in parte che a livello di società civile come mobilitazioni che ci sono state le manifestazioni
Quindi è stata una strategia questa dell'insabbiamento questa della sommersione che
E dovuto al fatto che i mafiosi hanno capito che per rilanciare il patto corno settori delle istituzioni
Particolare con Forza Italia ecco qui con l'undici e non per caso cioè il nostro Presidente della Regione che sta andando sotto processo
Per rilanciare questo patto con gli imprenditori eccetera quindi con il mondo dell'economia con il mondo politico istituzionale bisognava controllare la violenza rivolta verso l'alto cioè la violenza rivolta appunto questo magistrato verso
L'uomo politico eccetera
Questa si può considerare una strategia vincente
Perché in questo modo si è attenuata o addirittura si è cancellata gran parte della legislazione eccezionale che era stata fatta subito dopo il delitto Dalla Chiesa e subito dopo le stragi
Alcuni magistrati hanno continuato il loro lavoro ma in grande isolamento e anche diciamo il movimento antimafia
Nonostante che ci siano state le iniziative più importanti di peso un non ha più generato un iniziative di massa come quelle che ci sono state subito dopo resta noi ci abbiamo provato anche con questa struttura del Forum ma insomma fu la situazione non è delle più brillante
Quindi
Discorso che si faceva prima allestita dall'analista necessità di avere i piedi per terra necessità di sapere guardare
Oltre appunto questo Silenzio Silenzio fino a un certo punto da parte dei mafiosi è fondamentale cioè se non abbiamo un'analisi corretta
E chiaro che non si fanno poi dei passi in avanti sul piano sul piano della lotta contro la mafia
I problemi sono enormi sono problemi giuridici sono problemi sociali sono problemi politici cioè dobbiamo ricordarci che con questo governo a noi abbiamo toccato il fondo anche rispetto agli stessi democristiana
Oggi la Cassazione deciderà sul processo Andreotti ma per esempio tra Andreotti e Previti c'è qualche differenza Andreotti ha avuto accuse gravissime una quella per cui è stato assolto in pieno a Perugia riguardava un omicidio
Mandante dell'omicidio Pecorelli
L'altra non meno grave non concorso come continua a dire no anche la televisione ieri sera ma associazione di stampo mafioso con questa sentenza d'appello che è una sentenza diciamo
Doppia cioè fino all'ottanta sarebbe stato associato ma il reato è prescritto dall'ottanta in poi invece avrebbe si sarebbe anche lui pentito tra virgolette
Andreotti si è presentato si è difeso nel processo mentre uomini legatissimo a Berlusconi prediche eccetera hanno attaccato un attacco che non c'era mai stato in cinquant'anni repubblicano attaccato la magistratura parlando di toghe rosse parlando di magistrati comunisti il Presidente del Consiglio che insomma il peggio che l'Italia abbia avuto dall'Unità ad oggi ma addirittura ha detto che si tratta dei pazzi si tratta delle persone antropologicamente tarate ha invitato pure a insidiare noi eccetera non si era mai arrivati acquisti a questi livelli ben la riflessione che dobbiamo fare e queste la lotta contro la mafia è possibile dentro com'era
Né ai tempi del movimento contadino che io non ho mai mitizzato ma ho cercato di ricostruire nella sua complessità la lotta contro l'anarchia deve miseramente legarsi a un progetto complessivo per un progetto di lotta per la democrazia di lotta per il rinnovamento sociale di lotta
Per il soddisfacimento di bisogni elementare senza questo collegamento all'interno di un progetto complessivo
La lotta contro la mafia diventa la testimonianza di pochi e diventa una sorta di suicidio da parte di questi per la prima cosa da fare per lottare
Per votare se amente contro la mafia è battere il governo Berlusconi andare a una situazione politica che sia totalmente diversificata rispetto a quella che abbiamo vissuto in questi anni
Ma il tema di cui dobbiamo discutere soprattutto questa sera e io mi limiterò a fare un'introduzione di carattere generale perché poi c'è Claudio Riolo
Cioè Giovanni Impastato c'è Armando Sorrentino che
Dovremo ascoltare
Il discorso su cui su cui diciamo fare una sottolineatura che all'interno di questo dibattito riguarda quella che nel nel nel titolo che avete dato al dibattito e alla libertà di critica libertà di ricerca cosa è avvenuto in questi anni
All'interno appunto di questa operazione nudità citazione di quest'operazione di imbavaglia mente
Sono avvenute parecchie cose per esempio per quanto riguarda i giornalisti che hanno scritto di mafia cioè sono piovute denuncia più che querele querele significa diritto penale citazioni in citazioni di
Sul civile
Questa scelta sul civile in questa scelta del Civile
Poi in queste cose saranno chiarite in altri interventi è una scelta molto furba
Perché il civile consente molte cose che il penale invece non consente col penale si va a un vero e proprio processo mentre con il civile le cose si fanno molto più sui reati sbrigativamente è il risultato è sotto i nostri occhi
Quindi c'è stato Claudio Riolo che
Per un articolo pubblicato sull'arco mafie che poi non ha molti lettori è stato citato in giudizio civile
Da un signore che non so
Perché c'è a mio avviso un iper garantismo sopra tutto dentro certi settori Magistratura democratica non so com'è che è stato assolto perché è stato condannato il fratello il quale ha detto mi prendo sulle spalle l'accusa
Secondo cui nella villa che io avevo assieme a mio fratello ospitava amo degli dei mafiosi che guarda caso erano clienti dal fratello avvocato
I giudici hanno condannato Cesare Musotto il fratello di Francesco Musotto e hanno assolto invece Francesco comunque Francesco Musotto si è sentito offeso
Da alcune espressioni usate da Claudio Riolo nel suo articolo su un arco ma anche l'ha citato in giudizio e ha vinto sia in primo grado che in appello Claudio adesso fu al ricorso in Cassazione
Io per
Un passo di un mio libro l'alleanza è il compromesso su mafia e politica sono stato citato in giudizio dall'ex ministro Mannino
Il cui avvocato sostiene che io avrei fatto mie
Alcune espressioni alcune indicazioni che erano contenute in un testo anonimo in cui Mannino veniva accusato di di essere mandante di omicidi eccetera eccetera
Io nel mio libro dice trattandosi di un testo anonimo
Quasi sicuramente di provenienza mafiosa è impossibile stabilire dove la verità dove la menzogna tra l'altro dicevo che una delle possibili Magni che avevano dato vita a un anonimo poteva starci ricercarsi fra gli andreottiani nemici quindi in
In quella sorta diciamo di grande famiglia di pescecani che era la Democrazia cristiana di un tempo nemici quindi di Mannino i quali appunto
Hanno hanno scritto quelle cose quindi io prendevo assolutamente le distanze da quel testo anonimo però in primo grado sono stato condannato soltanto che la condanna di Riolo ha dato vita attraverso un precetto dato vita autunno già in primo grado dato vita a una sorta di pignoramento per cui Riolo adesso il quinto dello stipendio
Pignorato mentre a me ancora non è ancora arrivato unno un precetto un'ingiunzione di pagamento di questo
L'ottima avvenimento di cui dobbiamo discutere
Che l'avvocato Paolo Gullo
Il quale Meglio per no ha condotto amarissimo
Malissimo dal punto di vista suo di Badalamenti
La difesa di Badalamenti partendo primo da un'idea di Peppino che era già stata smantellata e che si doveva smantellare la subito certe Peppino fosse un terrorista che aveva messo la bomba Luís sul binario partendo da un altro concetto che era già stato smentito da fonti giudiziarie a cominciare da quelle americane cioè che Badalamenti non era un capomafia
Quei ha condotto una www una linea difensiva che era di questo tipo terrorista che è morto sulla sua tomba Badalamenti non c'entra perché era perché era
Non è un mafioso non è unno capomafia
Tutto questo è servito a noi appunto vincerà
Soltanto che nella causa per rincarare la dose sul Peppino terrorista eccetera l'avvocato Gullo o si è permesso di usare dell'espressione fannullone eccetera ecc
Mi ha citato alcuni per coro al alcuni precedenti penali di Peppino ingigantendo alimenteremo delle cose semplicemente ridicole cioè
Manifestazione nonno un autorizzate
Un una lite che c'è stata con i fascisti è diventata violazione di domicilio eccetera eccetera e poi semplicemente ridicolo per cui giustamente Giovanni
Era in tavola tristissimo per questo modo di offendere continuamente Peppino è in una trasmissione televisiva ha detto direttamente o indirettamente che queste erano cose da imbecilli l'avvocato
Semper ricorrendo a civile
Ha presentato una citazione ha vinto la causa ma anche se c'è stata una condanna al minimo eh Giovanni invece di di di fare di farsi pignorare l'affitto di una pizzeria che lui ha dato in gestione a un altro compagno di Peppino mimica mi ricordo
Ha preferito
Dare una certa somma
Le cose però sono andate a meraviglia possiamo dire nel senso che sono piovute le solidarietà nei confronti di Giovanni da tutta Italia e anche dall'estero e abbiamo già sul conto corrente del centro che abbiamo messo a disposizione una volta che sono venute delle proposte quindi non siamo noi che abbiamo detto sottoscriviamo
Abbiamo detto dato che ci sono queste proposte noi mettiamo disposizione nostro conto corrente perché appunto vogliamo che queste che queste espressioni di concreta solidarietà sì sì si esprimano un in tutta del potere loro valenze Piatto raccolto già una cifra considerevole che che supera di gran lunga quella che Giovanni che la che Giovanni ha pagato Giovanni ha già comunicato alla stampa che che queste cifre queste somme saranno spesi e per le iniziative che insieme concorrere
Quindi i problemi di cui dobbiamo discutere sono queste
La libertà di stampa e di ricerca e qui invito poi a parlare gli altri intervento la libertà di stampa e di ricerca
Oggi è minacciata sia dal monopolio
Caso unico in Europa e nel mondo dal monopolio detenuto dal signor Silvio Berlusconi minacciata anche
Da queste possibilità che offre l'attuale legislazione per cui il ricorso alla causa civile
Offre notevoli convenienze è diventa un notevole handicap perché perché per esempio non ha una testata alle spalle non ha una grossa associazione alle spalle non ha un grosso
Appunto un settimanale come L'Espresso unno quotidiano come la Repubblica perché fa il ricercatore improprio
Come Claudio Riolo come me e quindi si vede costretto a sborsare cifre
Più o meno rilevanti che indubbiamente sono sono sono pesanti per
Perché si trova a fare un determinato lavoro e non gode di di meriti i redditi particolare vedi il primo prima elemento su cui discutere questo
Noi ne abbiamo discusso l'anno scorso prova a dicembre in una giornata di studio in cui sono intervenuti per esempio anche dei parlamentari che hanno presentato dei disegni di legge quindi ripeto primo argomento a discutere questo cioè si può mantenere una legislazione che favorendo il ricorso cioè l'ex rendendo possibile il ricorso in sede civile
Diventa un Handicap notevole perché scrive Sud giornali che non sono importanti Petty fa ricerca precorrendo rischia eccetera
La prima risposta questi la prima domanda è questa se non sia necessario un che la materia sia regolamentata diversamente
Per esempio c'è il danno morale ora c'è la chiedersi Musotto è stato rieletto sportiva a furor di popolo
Quindi l'articolo di Musotto non credo che gli abbia l'articolo di Riolo non credo che abbia portato nessun danno ma intanto tanto Riolo paga perché visi dice che gli è stato arrestato un anno se Mannino ha avuto altre vicende
A cominciare da quella penale per cui anche l'accusa di concorso esterno assolto prima e poi la sentenza è stata annulla
Non deriva dalle cose che ho scritto io che vi sono limitato a registrare sul piano storiografico cosa che erano avvenuti
Qui secondo riscossa questo del danno
Ma io vorrei porre un altro problema che queste a mio avviso va tolto a livello giurisdizionale questo discorso dell'onorabilità
Eh va rimandato ad esempio una sede extragiudiziale che può essere il Giurì d'onore che può essere che può essere un'altra struttura che in ogni caso decida per tempo perché qui stanno passando anni anni e anni anni significa poi doverne pagare gli interessi
Ma e gli anche se gli anni passano non deriva da dal fatto che il Riolo o Santino o o qualcun altro
Per loro ha voluto che si perdesse tempo deriva dal fatto che c'è soprattutto nel velocità appena ingolfata per conto suo ma la giustizia penale ingolfati disse
Quindi questi sono i problemi che a mio avviso si possono risolvere più che con una nuova una nuova
Leggina si possono risolvere togliendo dall'ambito della giurisdizione vera e propria quindi dall'ambito del competenze della magistratura un ter Reno che riguarda insieme libertà di critica libertà di ricerca e onorabilità delle persone sono due interessi che vanno difesi è demandando la tutela di questi due interessi a
Appunto va strutture che non siano non siano quelle quelle giurisdizionale questi sono i problemi ovviamente vanno affrontati
Tenendo conto che adesso ricerca sull'anarchia inchiesta sull'analisi eccetera se ne fa pochissimo sia perché c'è l'idea appunto dalla macchina esistente la mafia sommerse cioè sia anche perché questi segnali sono segnali in negativo cioè ci sono segnali che dimostrano che tu sei con il torace nudo di fronte a un avversario che invece anche quando non ricorra alle armi a una serie una serie di di strumenti per poterti fare tace
Per queste sono le domande a cui dobbiamo rispondere certamente vanno inserite in un discorso più generale su quella che è la lotta alla mafia in questo momento grazie
Grazie a lei io direi di passare immediatamente la parola Giovanni Impastato era sicuramente l'avvisaglia di presentazioni rispetto a quella che è la persona è stata tutta quella che è lavoro che svolge anche a Cinisi e non solo spettante alla lotta all'antimafia latta la mafia
Ma
Posso tenerlo in mano cioè io vi ringrazio per
Cioè per voglio ringraziare i compagni di Rifondazione Comunista
Cioè per avere organizzato questo dibattito all'interno della festa di Liberazione
Dunque io credo che il mio caso e diverso rispetto a quello di Umberto Santino del
Professore casa Rubbia e di Claudio Riolo però
è di casa a Roubaix e di Claudio Rio diciamo che è diverso perché che sono due aspetti completamente diverse così come poco fa ha spiegato Umberto Santino cioè io non ho nulla contro gli avvocati
Cioè io Rispetto in pieno ho sempre rispettato in pieno il ruolo il ruolo degli avvocati
Oppure cioè non è che io una sera mi sia c'è una mattina di primavera cui la sera in una trasmissione del Maurizio Costanzo show mi sono svegliato così improvvisamente da un incubo da un sogno e ho dato dell'imbecille al primo all'avvocato della difesa di Badalamenti assolutamente no cioè non è questo il problema
Il problema un'auto che purtroppo noi forse perché io sono stato una persona direttamente coinvolta in questa vicenda giudiziaria cioè parte civile
Certo ho dovuto subire all'interno di quell'aula del tribunale delle cose che sicuramente non hanno fatto piacere sicuramente che il presidente della corte non doveva permettere a un avvocato cioè non dovrebbe mai permettere a un avvocato di superare i limiti della dignità umana cioè io penso che ci vuole grande rispetto da questo punto di vista cioè quello che non c'è stato
Cioè il problema lì non si trattava più di sostenere una tesi giudiziaria qui abbiamo l'avvocato Sorrentino può chiarire in pieno un po'questa questione dissi andava oltre alla tesi giudiziaria a parte il fatto
Che
Cioè Beppino Impastato per tanti anni si è baratto su su questa questione sulla vicenda terrorista o no ma io voglio ricordare un po'un po'a tutti che nove mesi dopo dopo Peppino è stato ucciso il nove maggio del mille novecento settantotto in base a un nostro esposto denuncia della famiglia
Che noi subito abbiamo presentato cioè l'inchiesta viene formalizzata per omicidio contro ignoti dopo circa nove mesi ormai Peppino Impastato non era più un terrorista
Cioè e questa formalizzazione avvenuta grazie
All'impegno dell'allora il giudice Gaetano Costa chiede poi i conti tornano successivamente è stato ucciso dalla mafia ecco dopo nove mesi
A distanza di tanti anni ripeto in quell'aula del tribunale l'avvocato Gullo si permetteva di dire
Che Peppino Impastato oltre ad essere un terrorista a smentire noi eravamo lì cioè io non capiscono eravamo lì per processare per omicidio Gaetano Badalamenti
E lì si discuteva ancora del fatto se Peppino era un terrorista uno cioè una cosa veramente assurda ecco quando si portano avanti le battaglie
Di un certo tipo poi uno proprio all'interno di quel Maule si deve deprimere cioè le ferite che praticamente si dovrebbero rimarginare si allargano sempre di più cioè ecco questo è il problema è
Peppino Impastato terrorista un buono a nulla un fannullone c'è una persona chi è praticamente dava fastidio alla convivenza civile tutta una una serie di cose di cui posso voi potete immaginare da quella trasmissione chiaramente è venuto fuori l'imbecille cioè io mi sono espresso in questo modo che chiunque
Sostiene la tesi
Per quanto riguarda la vicenda giudiziaria di Peppino Impastato chiunque sostiene la tesi dell'attentato terroristico è il del sul del suicidio per me è un imbecille in malafede cioè Maurizio Costanzo che impatti dice ma perché ci sono queste persone ancora che sostengono questa tesi io rispondo sì gli avvocati della difesa di Badalamenti ecco dove sta il problema cioè io anche in questo modo così come ho fatto in tanti tantissimi anni è inutile ripercorrere la storia di quello che abbiamo fatto noi perché voi già conoscete però per me questo è stato anche un modo di difendere la memoria la figura di Peppino Impastato perché vedete Peppino
Cioè la figura di Peppino è scomoda cioè la cultura di regime ha tentato di rimuoverla in tutti i modi ecco io ho cercato di difendermi ma anche in questo modo cioè il mio problema
Lo ritorni torno ancora a ribadirlo cioè non non sono stati giudice non è stato il giudice che mi ha condannato
Perché io questa sentenza avo definito un po'eccessiva però non ho attaccato i giudici ho avuto cioè grande rispetto per la sentenza
Che poi ripeto diciamo che siamo andati avanti in un certo modo
Poi è successo quello che diceva Umberto perché quando succedono queste cose uno io veramente uno si convince che forse vale la pena andare avanti in questo Paese
Cioè non siamo soli
Nel giro di una settimana si è creata una rete di grande solidarietà cioè nel senso che spontaneamente alcune persone chiedevano volevano mandare dei soldi volevano di mossa nella loro solo solidarietà anche in questo modo
E nel giro di pochissime e di pochissimo tempo abbiamo raccolto una cifra che secondo me non è poco quasi ventidue mila euro cioè non sono pochi in una settimana ce ne sono molti cioè nel senso che cioè si è percepito si è toccato con mano che ancora ci sono persone in questo Paese che veramente
Sono solidale con le altre persone che portano avanti le battaglie di civiltà e di democrazia cioè e questa cosa veramente mi ha sorpreso in maniera positiva
Io ho pagato perché quindi Umberto ha spiegato in maniera chiara quello che è avvenuto cioè avvenuto il precetto l'atto di pignoramento e siccome io ho un'attività commerciale per me era importante non rientrare nel bollettino
Dei pignorati o dei protestati cioè nel senso che per uno che ha un attività commerciale diciamo che è un guaio rientrare in quel bollettino allora necessariamente ho dovuto pagare la fortuna che sono stato condannato una cifra che diciamo mi sono permesso cioè ho avuto la possibilità di pagare e tutto è andato in questo modo ecco io nonno non voglio nessun rientro cioè per me non io non voglio che i cinque mila duecento e rotti euro e che ho sborsato
Perché sono stato condannato debbono rientrare nelle mie tasche assolutamente no
Questi soldi chiaramente e noi dobbiamo discutere insieme agli altri compagni
Perché la sottoscrizione ancora non è finita continuerà
Ci sono delle iniziative un po'ci sono in corso delle iniziative in tutta Italia appunto per mantenere per sostenere cioè per mantenere questa solidarietà da Firenze a Roma
Anche in Sicilia diciamo un po'ovunque e io sono stato invitato appunto in in tutti questi posti ecco è chiaro che la mia proposta è proprio quella di discutere
Assieme ai compagni
Di vederci per cercare di di andare avanti di organizzare un po'delle manifestazioni e da concordare assieme cioè la vediamo se c'è la possibilità di organizzare una manifestazione nazionale contro la mafia
Vediamo un po'di fare tutta una serie di iniziative non solo nel ricordo di Peppino Impastato ma iniziative che possono anche portare a un impegno continuo costante nella lotta contro la mafia
Ecco io Misseri cioè non ho non ho nulla non ho altro da aggiungere
Ormai conosciamo le battaglie che ha portato avanti tu parlavi poco fa dell'antimafia sociale conosciamo le battaglie che ha portato avanti Peppino Impastato
è chiaro che noi abbiamo intenzione di continuare cioè i processi ormai da per quanto riguarda la vicenda giudiziaria ormai è una pagina chiusa
Abbiamo chiuso una pagina importante della nostra storia perché grazie a questo impegno un impegno che è durato tanti anni un quarto di secolo e qualcuno dice ma per arrivare alla verità
Su un caso che si poteva risolvere subito nel giro di poco tempo abbiamo dovuto aspettare venticinque anni quasi venticinque anni va bene
Però ce l'abbiamo fatta
Oggi abbiamo due condanne
C'è una contro Gaetano Badalamenti all'ergastolo anche se non è definitiva perché è morto poi abbiamo la condanna contro Vito Palazzolo a cent'anni di carcere anche lui morto
Ecco cioè chiaramente mi sono sollevato grande peso
Però e chiaro oggi
Possiamo dire con chiarezza che Peppino Impastato non solo è una vittima diciamo della mafia ma abbiamo anche gli assassini di Peppino cioè ecco dove
Dove sta vero e proprio il problema cioè vedete che per noi tutta questa vicenda giudiziaria è stata una grande sofferenza
Ci sono stati o poco fa ho accennato a al giudice Costa che allora era procuratore della Repubblica che è stato ucciso dalla mafia avuto a che fare con questa inchiesta signorino che è stato il primo sostituto che poi si è suicidato
Che non solo signorino ma anche i chimici
Chi lisci diciamo che e ce l'ha messa tutta anche lui può è stato ucciso dalla mafia ecco vedete questo lungo percorso giudiziario c'è piano piano fra chiusura d'inchiesta aperture riaperture fina ad arrivare appunto dove siamo arrivati
E credo che
Abbiamo scritto una pagina importante con Peppino Impastato nella lotta contro la mafia qualcuno dice grazie anche al film I cento passi si dobbiamo ringraziare anche il film firme il cinema
Questo grande mezzo di comunicazione però io sono convinto che la cosa cioè io sono convinto che se un produttore un regista uno sceneggiatore si sono scomodati per
Per realizzare un firme
Ciò significa che dietro c'è stato un grande lavoro lavoro d'impegno assieme al Centro Impastato
Inizialmente con i compagni di Peppino e poi successivamente con tanta gente che abbiamo incontrato lungo tutto questo percorso
Voglio aggiungere dato che inizialmente si è parlato di antimafia sociale
Voglio aggiungere una cosa importante Peppino avuto anche la capacità di coniugare l'antimafia sociale con uno l'antimafia anche istituzionale cioè lui era impegnato in una battaglia anzi c'è era candidato all'elezione per tutto il mondo del consiglio comunale diciamo che per lui questa era una battaglia istituzionale di all'interno dell'istituzione andare a controllare a lottare cercando soprattutto di bloccare determinati atti illegali anche lì all'interno dell'istituzione
L'abbiamo portato avanti pure noi la battaglia istituzionale con la Commissione antimafia
Cioè grazie sempre all'impegno che è venuto da fuori dal centro in passato alla mobilitazione che c'è stata addirittura pensate un po'ritornando un coro ritornando all'avvocato
Cioè avvocato si è permesso di dire Gullo che la Commissione antimafia era un Klammer
Di persone legate a Peppino Impastato cioè una cosa seria
Ma cosa che veramente
Cioè quella Commissione ha svolto un lavoro importante sulla vicenda di Peppino in passato si è permesso pure dire questo
Ecco io non altro da aggiungere se poi i non so se c'è la possibilità di aprire un minimo di dibattito qualche chiarimento su questa vicenda un po'su quello che è successo io sogno disponibile delle grazie per la vostra attenzione
Con
Grazie zero anni io passa la parola Claudio Riolo docente universitario anche lui appunto denunciato rispetta un articolo che è stato pubblicato era
Ma dunque la questione
Che noi stiamo discutendo
Diciamo è una questione abbastanza complessa
Perché in realtà questo tema
Del diritto di critica
è un tema che prevede diciamo che tocca un articolo importante articolo della Costituzione che l'articolo ventuno
L'articolo ventuno
Prevede il diritto di tutti i cittadini a manifestare liberamente il proprio pensiero
Con la parola lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione
Ma questo diritto può essere sviluppato nei limiti ovviamente della tutela di altri diritti
Tra questi vi vi è il diritto alla riservatezza
E all'onorabilità della persona cioè per sosta in sostanza la difesa della reputazione
Individuo
Ora perché io ho fatto questa
Premessa
Perché in realtà
Su questo punto
Non c'è una identità di vedute
Anche all'interno stesso diciamo del fronte progressista del fronte antimafia
Ed è la stessa sinistra ma io credo che sia importante cominciano a discutere anche
Con franchezza tra di noi per cercare un attimo di capire
Che fare
Questo lo dico perché noi e dal due mila uno cioè dopo le condanne
Che sono arrivate a me a Umberto Santino nel due mila uno
E ci siamo guardati un poco intorno e abbiamo scoperto che questa idea di utilizzare per intenderci diritto civile significa utilizzare fare richiesta di risarcimento danni
Cioè significa sostanzialmente monetizzare
Monetizzare la cosiddetta diffamazione l'onorabilità personale
Nel senso che sia chiaro sul civile si può andare sia per Ripper
Rivendicare danno un patrimoniale sia per rivendicare un danno morale
Ora in tutti questi casi non è stato dimostrato il fatto che i nostri iscritti avessero procurato un danno patrimoniale perché un danno patrimoniale ovviamente si deve dimostrare si quantifica
E su quella base poi si può si condanna su cd
Il danno morale come capite bene e un'entità
Molto
Astratta
Molto generica di difficile determinazione del resto del tutto affidata alla discrezionalità del giudice il quale peraltro può anche decidere che un danno morale
Può valere come per esempio nel mio caso
Per centoquaranta milioni per cui mi hanno pignorato lo stipendio fino alla pensione
Per l'intera vita cioè un un mutuo per la libertà di stampa oppure può decidere per fortuna come nel caso di Giovanni Impastato
E che il danno procurato è un danno i due mila cinquecento euro che sommate con le spese dell'avvocato Rivalta cinque mila euro che sono dieci milioni
Tutto questo è nella sfera della assunta discrezionalità
E allora qui sta un un primo problema ben il PD il punto delicato quale
Tradizionalmente cosa succedeva
Qui parlo parliamo al di là dell'antimafia perché questo è un problema che esiste al al di là dell'anti non l'abbiamo affrontato sul terreno all'Antimafia nel senso che a un certo punto ci siamo accorti e guarda caso
Francesco Musotto
Calogero Mannino
Avevano cominciato a fare a raffica
Perché non siamo stati solo noi diciamo citati in giudizio io Umberto ma Alfredo Galasso ha avuto una condanna Navarra quella di Umberto Santino per la stessa cosa perché aveva riportato in un libro sempre quel famoso passo anonimo cui adesso ci ricordava ci ricordava Umberto
E e Giovanni non è la prima il primo parente di vittime di mafia che è stato citato in giudizio Giuseppina la Torre da Calogero Mannino per una vecchia intervista rilasciata molti anni prima
Che è stata citata in giudizio io non so come sia finita questa vicenda processuale
L'hanno chiusa in che modo
So in qualche modo hanno trovato una sorta di accordo diciamo di compromesso non risolto in qualche modo li ho dovuti tirare fuori eccetto dopodiché parliamo dei giornalisti e venti giornalisti non avete idea diciamo una quantità di giornalisti che sono stati condanna Bolzoni Bellavia per articoli scritti su vicende relative a questa cosa
C'è un certo punto
Mentre prima come di stavo dicendo si procedeva come se io ritengo il mio onore offeso ti querela querelo significa che Abbado sul penale
Il penale comporta alcune cose precise ma querela va fatta entro novanta giorni se no non la posso fare più
Inoltre nel penale se
Uno viene condannato la sentenza non è definitiva la sentenza diventa definitiva e quindi esecutiva soltanto dopo che passa in giudicato sui due grandi boutique giudizio ed eventualmente la Cassazione
Se c'è un ricorso in Cassazione
E inoltre soprattutto la cosa importantissima c'è un
E quello per esempio che sta succedendo nel caso di casa Roubaix
E infatti io credo che non stia andando tanto male questo tipo di processo e di casa Rubbia scritto delle cose sulla strage di Portella della Ginestra un vecchio generale dei carabinieri si è sentito diffamato da queste cose
Però lo ha querelato Monassi non ha chiesto un risarcimento danni
Lo ha querelato semplicemente un disco hanno cominciato un processo naturalmente nel processo casa ruberà cominciata a portare delle pezza di appoggio le sue tesi chiamando degli altri storici documenti fonti documentali delle sue ricerche storiche e sta cercando di dimostrare che quello che lui ha scritto non è una sciocchezza ma era qualcosa di importato da queste venivano fuori appunto sostanzialmente le responsabilità dello Stato nella prima strage di Stato come sappiamo che quella di Portella delle Ginestre
Invece
Qual è il trucco perché si ricorre al Civile indipendentemente dal tenace soltanto al CIPE
Perché per prima cosa la denunzia i la citazione giudiziaria io la posso fare anche a distanza di cinque anni dal fatto non tre mesi come la querela cinque anni quindi io per dire se io vengo come è stato per esempio il caso di Musotto l'articolo se no va be'non è tanto il caso mio perché io tra l'altro non accusavo Musotto delle cose poi gravi che sono successe approvino le cose che raccontava ma è per esempio per questo caso il caso di Bolzoni che aveva fatto delle critiche sull'arresto di Musotto
Naturalmente mentre Musotto era finito in galera o cose di questo tipo non avrebbe mai potuto vince una causa aspettato cinque anni dopo cinque anni ha citato in giudizio i giornalisti che nei giorni in cui lui è stato arrestato avevano scritto le cose che avevano scritto sincero
Nel frattempo gli era stato assolto quindi si sentiva diciamo che lentamente in condizioni di potere affrontare questo tipo di intanto passano cinque
Secondo la pena è immediatamente esecutiva
Cioè non bisogna aspettare tutti i gradi del giudizio ma se il giudice ti condanna in primo grado tu devi immediatamente pagare
Cioè ha il diritto di precettare cosiddetto cioè ingiunge il pagamento della della cosa come è successo un caso Impastato nel caso mio non è successo al momento il caso di Umberto perché Calogero Mannino da vecchio democristiano comunque non ha voluto chiedere immediatamente i soldi e sta aspettando diciamo eccetera scoperte noi come si diceva un tempo siamo ormai costretti a rimpiangere anche i democristiani e comunque si muovevano con uno stile un po'migliore degli altri ma naturalmente nessuno di noi li rimpiange ovviamente
Quindi diciamo quest'altro meccanismo soprattutto nel civile in realtà ora la di compost forte naturalmente mi
Sorrentino mi rimprovera
Non ti puoi difendere in che senso tipo difendere è ovvio che ti poi che ti puoi difendere però non c'è il dibattimento
E tutto un processo cartacce
Delle carte che vengono passate al giudice passano anni anch'io sono stato condannato a distanza di sei anni dalla citazione fatta nel novantacinque del due mila uno
Non c'è stampa non c'è clamore non cioè non hai la possibilità che a casa rubrica di reagire perché io avrei potuto chiamare se avessi fosse andato in un tribunale penale
Avrei avuto voglia di dimostrare che cosa aveva fatto Musotto per esempio di dimostrare quel piccolo fatto io realtà la la mia vicenda perché sia importante per chi non se lo ricordasse
Era relativa a una una cosa completamente diversa è anche molto meno grave per certi versi diciamo dei delle cose di cui pure lui è stato accusato un anno ben un anno prima del suo arresto
Ci fu la vicenda della costituzione di parte civile per la strage del processo di per il processo la strage di Capaci
Si sono costituiti tutti governo nazionale governo regionale comune eccetera eccetera comune di capaci guarda caso Musotto era presidente della Provincia da pochi mesi era stato eletto la prima volta con una mentre cento mila voti che lo invita al sua da ex socialista non aveva avuto mai non si sa come mai all'improvviso la sua popolarità è cresciuta
Quando è passato ovviamente in Forza Italia
E
E quindi la Provincia tardava a costituirsi parti civili
Prendeva tempo Bolzoni lo vede a Caltanissetta alla prima udienza
Del processo per la strage di Capaci e allora ingenuamente gli fa Presidente lei è qui per costituirsi parte civile
Musotto risponde no io sono qui perché difendo un imputato del processo della strage lui dice uno
E lui dice uno realtà poi difende IVA cinque due cinque
E e difendeva tra questi il costruttore sveglia che allora era accusato di avere prodotti di avere addirittura procurato il il timer con cui fu fatta va esplodere la fa da Brusca la famosa bomba
Lungo autostrade c'è poi in realtà difendeva anche i fratelli Ganci una serie di altri mafiosi eccentrici
Quindi il presidente alla Provincia non solo non si costituirà parte civile ma addirittura siccome era luglio un avvocato continuava a fare l'avvocato
Dopo dopo essere stato eletto Presidente della Provincia per giunta difendeva gli imputati del processo se siete a caccia io a quel punto ci furono polemiche su tutti i giornali nazionali cioè lui fu presso diciamo a male parole da da tout court lesiva dalla dalla sorella di Falcone dall'avvocato Crescimanno spunto sulla prima pagina del Corriere alla sera insomma ci fu un grande clamore
Questa cosa e lui non ha reagito non ha fatto niente
Io ho scritto un articolo sulla rivista assegni clandestina come Marco Marchetti
Poteva rendere chissà poche centinaia di copie in tutta Italia ovviamente si colpisce l'anello debole io non ho detto né un grande giornale né un partito sono diciamo un individuo impegnato sicuramente civilmente eccetera faccio ricercatore universitario diciamo ma nessuno diciamo ricopre eccetera
Lo riprende diciamo questo articolo sostanzialmente che fa la citazione giudiziarie badate bene e mi chiede settecento milioni
Così motivati
Cinquecento milioni per danno patrimoniale perché io l'avrei danneggiato sulla sua professione di avvocato e duecento milioni per danno morale e già questo la dice lunga sul fatto che l'utilità in quanto ritengo importante alla morale rispetto diciamo alla
E insomma chi fa questo tipo di romana
A quel punto in realtà scatta un meccanismo di solidarietà il mio articolo viene ripubblicato in vi ricordate come si faceva un tempo ormai diciamo nella sinistra quest'abitudine si sono persi contempo si solidarizzare la in un certo modo e allora questo articolo viene ripubblicato a questo punto viene ripubblicato sul giornale il manifesto quindi con una tiratura diciamo un pochino maggiore di parco mafie e viene firmata
Da una serie di di dirigenti anche nazionali e locali di tutta la sinistra per intenderci da Luciana Castellina a Peppino Di Lello
Insomma e tutti diciamo mi pare pure forse Francesco Forgione insomma moltissimi firmarono questa questo documento insieme anche alcuni miei colleghi docenti universitari Franco Cazzola intellettuali noti eccetera eccetera
Naturalmente qui sotto non ha fatto assolutamente nulla
Cioè ha detto di averli quell'uno ma non ha querelato nessuno non ha citato in giudizio nessuno
Non ha citato in giudizio la direzione di Marco Malfi come spesso si fa in questi casi direttore di giornali in quel caso Marco ma fino ad un Ciotti non conveniva Tom personaggio un prete figuriamoci a cosa così eccetera
E neanche il direttore al Manifesto niente tutti fuori l'unico responsabile ero io di avere fatto una semplice polemica in cui sostanzialmente io dicevo
Signor è veramente vergognoso E mai possibile poi perché nel frattempo la provincia di fronte alla pressione c'erano state interrogazioni alla Camera dei Deputati firmate anche dai leghisti per intenderci
Interrogazioni alla prova alla Provincia accede a un certo punto lui Musotto si è visto costretto prima ha ha fatto un'altra un'altra furbata ha provato a fare costituire parte civile
La l'ente provinciale per il turismo
Voi immaginate ce la motivazione era sostanzialmente che la strage di Capaci aveva danneggiato i flussi turistici e la Sicilia
Cioè siamo nel grottesco la gente rideva spunta sui giornali anche quei sto viene addirittura attaccato da allora una sua compagna di partito che era come come si chiamava
La Matranga
Che era in quel periodo deputato di Forza Italia eccetera la quale dice una cosa vergognosa dice allora c'è se scoprissimo che i flussi turistici sono aumentati che fa ci dovremmo curare che viene ammazzato qualche altro
Diciamo giudice coraggioso perché così insomma c'è qui una barzelletta alla fine lui con le spalle al muro non potendo fare altro
Si costituisce parte civile in che modo
Fa costituire parte civile invece Presidente della Provincia mentre Louis da presidente
Continuava a difendere lascia quattro degli dei cinque imputati
Lo ricorda sei non ha importanza lascia sostanzialmente quelli meno importanti si tiene diciamo il prezzo a novanta e continua a difendere
E praticamente noi arrivare ma la cosa paradossale in cui nello stesso processo noi abbiamo la Provincia da una parte della barricata con vicepresidente facente funzione in realtà del Presidente
E dall'altra parte il presidente che difende l'imputato nello stesso processo
Una barzelletta allora io
Scrissi questo articolo che non a caso si chiamava Lo strano caso l'avvocato Musotto di mister Hyde cioè dove sostanzialmente giocavo sullo sdoppiamento quasi schizofrenico della personalità dico è mai possibile una cosa di questo genere ci basta porta sono passati sei anni
Sono stato condannato il titolo è stato ritenuto anche il titolo non è questo l'elemento principale ovviamente ma anche il titolo è stato ritenuto insinuante anche questa è una barzelletta persino un titolone letterario quindi una una metafora diciamo è stata di prudenza Pet Shop
Ecco allora
Il punto vale ora ora non la posso fare troppo lungo e ricco ma su queste cose si potevano scostato fatto un convegno che è durato una giornata mondo su sui temi del giuridici del problema del diritto di critica dagli della libertà di scelta però voglio dire dove sta il punto delicato
Su cui ci possono essere opinioni differenti anche tra di noi o anche ripetono il fronte progressista affronteremo
Che in realtà questo strumento è stato utilizzato
Forse addirittura all'inizio tra i primi dai giudici antimafia nel senso che i magistrati antimafia
Quando si sono trovati di fronte alla campagna di stampa che veniva fatta per dire Sgarbi che andava in televisione che diceva che Caselli era un assassino
Ricorderete questi episodi i vari Ferrara eccetera c'è questa campagna fatta dalla destra contro il magistrati impegnati sul fronte antimafia
E anche strati valutando che la querela penale
Fosse poco efficaci dal punto di vista dei risultati per sostanzialmente diciamo farli smettere per arginare questo tipo di campagna hanno cominciato a ricorrere al CIPE quindi hanno in qualche modo aperto questa questa strada che era sempre stata aperta anche prima naturalmente avranno inaugurato una prassi
Dopo un poco ritempra ovviamente la cosa l'hanno capita anche gli altri e a quel punto hanno ampiamente diciamo superato
Chi aveva avviato la costante che per dire questa cosa Berlusconi previ ET citazioni giudiziarie miliardari
Anche nei confronti per esempio dalla trasmissione Satiricom ve la ricordate qua la famosa vicenda Luttazzi letamaio eccetera richieste di miliardi hanno richiesto miliardi all'economista eccetera hanno imparato e questa cosa funzionale per le ragioni che vi dicevo prima
E allora questo credo che sia il il primo punto delicato su cui a me piacerebbe discutere francamente io ma per la mia opinione certo qualcuno di voi potrà pensare naturalmente io accetto io sono stato sensibilizzato alla mia vicenda ma di come la vita è sempre così diciamo se uno non imparò
è un certe cose poi mi sono messo a studiare un po'la questione anche se io non sono un giurista quindi da questo punto di vista non ho particolari competenze prosa omesso signora questa questione città e allora voglio dire
Il punto delicato e questo
Quando ci troviamo di fronte ad un danno come il danno morale
A mio parere e ho sbagliato chiedere un risarcimento cioè monetizzare il principio di monetizzare
La morale il danno morale anche se questo danno fosse vero a mio parere è qualitativamente sbagliato ma non lo dico questo per ragioni moralistiche
Lo dico per un fatto diciamo molto molto concreto cioè se a un certo punto
Io vengo c'è una campagna di stampa ingiusta io vengo come si usa dire sputa
Quindi vengono armeggiato fortemente nella mia immagine eccetera eccetera giustamente
A quel punto se io ottengo un puro risarcimento economico la mia immagine rimane distrutta cioè non è su quel piano che io posso come dire recuperare riscattare la reputazione ferita
Su quale piano io la posso riscattare eccetera la posso riscattare solo se a quella campagna di stampa
Sì ne succede un'altra altrettanto ampie altrettanto visibile dove la mia reputazione viene rivaluta infatti da questo punto di vista la richiesta le cose diceva Umberto quale sarebbe la richiesta corretta da questo punto di vista tra l'altro questa era una proposta l'unico che ha fatto questa proposta guarda caso è stato Giuliano Pisapia
Però credo perché la discussione ancora in Parlamento questa legge non è non è ancora andata in discussione
Ma diciamo è già passata in Commissione quindi forse entro l'anno verrà approvata una legge di riforma sul Piano di formazione ma questa proposta non è passata e giustamente diceva
De giuridici siamo la questione cioè portiamola fuori dai tipi intanto i tribunali avrebbero cose più importanti di cui occuparsi che non le centinaia di migliaia di cause per diffamazione eccetera eccetera soprattutto coi tribunali civili
Portiamo le fuori si costituisce un Giurì d'onore fatto da personalità al di sopra di tutte le parti cedere ce le cose
Dopodiché lei sentenza possono anche pre vedere delle multe delle sanzioni ma sanzioni simboliche trattandosi del problema del del dell'onore del danno morale
Ma soprattutto bisogna ottenere Center case un giornalista che ha scritto una cosa sbagliata o falsa non la rettifica ma io dico di più se nel nel caso per esempio perché nel caso del giornalista e la cosa è più semplice caso giornalista infatti parliamo più del diritto di cronaca piuttosto che del diritto di critica io scrivo una notizia questa notizia può essere sbagliata falsa
La rettifico
Scrivo con altrettanta però evidenza quindi la stessa visibilità sul giornale la stessa ampiezza perché le scrivo
Due righe in fondo al giornale nessuno se ne accorge Belize era uscito in prima pagina in prima pagina dire abbiamo scritto una cosa sbagliata non le prove la la persona accusata nomina queste eccetera eccetera quindi porre ma quando si tratta di un libero
O quando si tratta di un articolo come quello mio su una rivista come si fa a fare la rettifica quando soprattutto le cose che io dicevo non è che erano cose opinabili perché no basati su fatti assolutamente veri erano delle opinioni critiche e delle interpretazioni critiche del comportamento di quel personaggio allora in questo caso ci vorrebbe una sorta di diritto di replica cioè Musotto avrebbe potuto chiedere anarco mafie questo lo dico una società democratica diciamo al di là di tutto
Uno spazio analogo a quello di cui avevo usufruito io per scrivere un articolo dove lui difendeva le sue ragioni spiegano i suoi comportamenti visto che peraltro essendo uomo pubblico non è un qualsiasi cittadino privato e un uomo pubblico quindi è uno che i sui cui comportamenti rimettono in discussione la credibilità delle istituzioni quindi doveva in quanto tale rendere trasparenti i suoi comportamenti spiegare perché e replicare eventualmente a ciò che aveva ritenuto offensivo diciamo della sua della sua reputazione quindi in qualche modo a direzione Ende verso la quale bisognerebbe andare sarebbe questa purtroppo in questa direzione non ci si fa sia perché alcune proposte ripeto sono state bocciate
Sia perché le uniche cose che si stanno che sembrerebbero piccoli passi avanti che si stanno tenendo sono questi uno il fatto che se si va sul penale questo di così per informazione se si va sul penale
Non si può finire in galera perché in realtà diciamo il penale potrebbe avere anche tenete conto che storicamente non è mai successo casi rarissimi recentemente nel caso Iannuzzi
Che è un difensore diciamo di Andreotti scritto questi libri eccetera ai tempi Danilo Dolci sono stati pochissimi casi per sul penale finiti in questo modo in galera però diciamo non si può non ed è stata cancella questo diciamo è una cosa di civiltà obiettivamente che per un'opinione non si debba finire in galera mi pare una cosa giusta per quanto riguarda il civile si sta ottenendo che ci sia una un tetto
Alle condanne per danno morale c'è questo tetto sarebbe di cinquanta mila euro
Io passo avanti un passo avanti perché non si possono fare almeno richieste miliardarie però aggiungo qui
Anche qui è una cosa di per certi versi non giusta perché i cinquanta mila euro che sono cento milioni fondamentalmente se viene condannato Berlusconi lo viene condannata a Repubblica o viene condannata alla Mondadori
Se ne frega continua a fare quello che fa se vengo condannato io pub quantità o se viene condannato un piccolo giornaletto di quartiere chiude fallisce il caso di un giornaletto a Napoli che in questi monco con una condanna di questo tipo la voce la campagna e fallito e cose di questo tipo eccetera quindi capite bene come queste cose creano poi delle gravi discriminazioni in realtà chi ne esce sempre in piedi sono sempre i soggetti forti ecco il motivo per cui figlio
Ripeto ritengo che anche all'interno la sinistra che dovremmo fare una riflessione seria e dire se questa idea di monetizzare il danno morale di fatto ha un effetto intimidatorio e comunque che l'effetto che naturalmente Boglioli politici e i soprattutto quei politici che possono essere accusati di contiguità con la mafia dico chiaramente di queste cose non bisogna parlare
E la sento un ottengono perché dopo le nostre condanne i giornalisti prima riscrive alcune cose ci pensano quattro volte cioè l'effetto intimidazione è già avvenuto
Questo è il problema grave per questo è sono dei precedenti gravi perché la prossima volta che è un quando per esempio Nicola Tranfaglia che è uno storico moltissimo importante voleva pubblicare il libro
Sulla sentenza Andreotti ha dovuto penare l'unica spazio in tutte le case editrici sui libri vengono figuriamoci eccetera
Ha dovuto penare prima di trovare un editore degli pubblica seguito perché erano tutti preoccupati e spaventati delle conseguenze che potesse avere quella cosa perché lì queste cose producono già degli effetti concreti allora voglio dire non possiamo noi essere opportunisti cioè dire
Se vengo attaccato io da un mafioso o se vengo attaccato io da un personaggio come Sgarbi cos'è questo dico allora un sì utilizzo lo strumento se invece l'utilizzavo lui no lo strumento sbagliato no perché questa è una logica opportunisti deve una logica perdente o è giusto o è sbagliato io ritengo che sia sbagliato chiunque lo faccia
E quindi io dico o si va in tribunale si querela
O ancora meglio si vada ad fuori dei tribunali e battiamo ci seriamente anche con degli Ent man da menti in Parlamento nell'assemblea parlamentare quando si ci sarà questo progetto di legge per fare passare il principio della dei giudici Zazie ore di questi problemi grazie
Grazie a Claudio Riolo per il suo contributo passa la parola Armando Sorrentino avvocato presidente costituito parte civile al processo il piatto
Diceva giustamente io
Va be'
Piuttosto condiviso credo nel suo esordio
E questo è un campo piuttosto compromesso
è solo compromesso è drammaticamente compromesso
Siccome abbiamo
E siccome abbiamo scelto
Diciamo l'intervento che spesso
Necessariamente deve essere tecnico
Mi devo adeguare
Cioè ma partiamo da una considerazione forse non ci pagano mai questa domanda si parla di formazione di formazione prevista e punita
Da un articolo del codice penale cinquecentonovantacinque che prevede
Un arresto Belluno al massimo fino a un anno
Della multa che sono state Mammano rivalutata nel tempo poi ed è del mille novecentotrenta Codice Rocco abbiamo una legge sulla stampa che del mille novecentoquarantotto quindi quando già siamo in era Repubblica
Questa legge sulla stampa prevede un arresto per la diffamazione a mezzo stampa fino a sei anni
Se cominciamo a partire da qui riflettendo che dal quarantotto ad oggi questa legge sulla stampa non è stata mai codificate
I discorsi non è che sono a questo punto Vanni domandiamoci ma che posso fare
Allora i discorsi
Ma grazie
Avete sentito il precedente
Va be'che la legge sulla stampa del mille novecentoquarantotto e c'è una orrenda reclusione fino a sei anni prevista quella norma del Codice Rocco invece
Un po'inferiore questo cosa comporta anche due due questioni
Una che i termini della prescrizione essendo un reato che supera i cinque anni al massimo della pena si dilatano fino a dodici anni
E mezzo
E in quel caso invece e cinque anni quindi in dodici anni e mezzo un processo si conclude
Vero è a e seconda questione che bisogna dire riconoscere che i giudici non hanno mai applicato integralmente quest'articolo ricorrendo alle circostanze
Favorevoli al governo e quindi si scende con una prescrizione al sette anni e mezzo perché faccio questo discorso tecnico perché il soggetto che viene processato
Sa con questa spada di Damocle per un periodo molto molto lungo quindi non è solo il civile che il lungo e anche il penale
E per di più dobbiamo dire grazie a una certa magistratura che invero non ha brillato quanta di interpretazione ci arriviamo
Sul concetto di diffamazione sul concetto di onore riservatezza dignità umana e via discorrendo ma i giudici dobbiamo pure ringraziarli perché non applicano per intero l'articolo della legge sulla stampa
Uno degli ultimi casi è quello di Iannuzzi il quale finisce agli arresti domiciliari perché ha assommato una serie di condanne due mesi due mesi tre mesi un mese venti condanne mi pare che sia questo il livello
Ed è arrivato agli arresti
E io sono assolutamente contrario
Perché diciamocelo non è che esiste solo il giornalista Iannuzzi se io
Difendo Jannuzzo io soprattutto difendo la libertà che voglio per qualunque soggetto che svolge il mestiere o del cronista o messi dello storico delle interventista del dell'opinionista eccetera
Visto che ognuno voi avete rappresentato io dico che per esempio ho denunciato l'anno scorso Iannuzzi
Diffamazione l'ho querelato
Non o creato alcun fatto di stampa perché coincideva una sua ulteriore richiesta di rinvio a giudizio con i suoi arresti domiciliari Iannuzzi è quello che
Rappresenta i poteri di questo Stato quasi dal da quarant'anni a questa parte anche poteri e soprattutto forse poteri oscuri però io credo che abbia diritto di dire
E di manifestare il suo pensiero non condiviso né condivisi
E allora se tutto il Parlamento e specificatamente le forze progressiste di questo Paese non sono riuscite a introdurre elementi di sostanziale cambiamento in questa legge io mi interrogo
E delle risposte ci sono non giustificative giustificatrice che però devono avere dinanzi un il quadro di riferimento nella sua globalità
Che voglio dire
Che
Molte delle cose che ha detto Claudio io direi tutte sono condivisibili però si entra in campi che sono veramente minati
Quanto per esempio al tetto di un risarcimento io ho sentito dire anche il concetto di onorabilità dovrebbe uscire dal Codice distinguiamo e sono d'accordo tra azione penale e azione risarcitoria civile
La facciamo fermiamoci un attimo noi siamo dinanzi a un concetto quello della non della maglia libertà di manifestazione del pensiero ma del diritto di critica che è una sub specie della specie più grande
Che giuridicamente parlando una norma elastica cioè non è una norma positiva che ci può dire cos'è la critica o cos'è la cronaca ci siamo affidati non si poteva fare diversamente alla interpretazione dei giudici da una parte e degli studiosi dall'altra c'è interpretazione giudiziaria e interpretazione dottrinale
Questa interpretazione così come altre norme del buoncostume a norma del buon costume che evoluta nel tempo il concetto stesso grazie all'intervento interpretativo il licenziamento
Giustificato cosa si intende e tutto proporre e tutta la produzione giurisprudenziale che ci dice sempre diviso al suo interno cosa è giusto o non giusto per licenziare un soggetto e ci dice ancora oggi la Cassazione con un'oscillazione che degna di miglior causa anche nello stesso giorno cos'è il diritto di critica così il diritto di cronaca a volte confonde non riuscendo a separare l'uno dall'altro
Tu hai detto una cosa che non solo è assolutamente condivisibile
Ma che veramente tarda nel panel nel nello scenario parlamentare a ad imporsi la rettifica questa legge sulla stampa che anche se è datata non è malvagia nel suo insieme al di là di quella punta che prevede l'arresto fino a sei anni una condanna della reclusione fino a sei anni
Ma parla della rettifica
Allora la rettifica dovrebbe essere intesa come vera e propria condizione di procedibilità non posso denunciare nessuno
Non posso agire in giudizio per risarcimento danni nei confronti di nessun giornalista se prima non richiesto la rettifica c'è una vera e propria condizione di procedibilità
E manico ma in cinquant'anni non si è riusciti a a introdurre questa piccolissima Novella
Ma il tu parli di quest'ultima legislatura e ma e io ho detto di cinquant'anni quarantotto e cinquanta fanno novantotto siamo nel due mila e quattro quindi dall'aldilà in cinquant'anni di e attività legislativa non ce non si è introdotto da una novella che il minimo essenziale per arginare
Questo effluvio questo torrente di di di di azioni penali e civile
Azione penale si può intendere che se io agisco per
Facevo una battuta poc'anzi attuato dice ma da quand'è che e sei esistita sembra la possibilità nel nostro codice di agire in giudizio chiedendo il risarcimento del danno certo
Per lunghissimi anni per decenni di fatto se non si è mai fatto ricorso a questo strumento si seguiva quello penalistico processo penalistico della querela a un certo punto si è cambiato se cambiando perché lì era intasata
Quel livello di giustizia quella quel ramo della giustizia il civile aveva avuto una spinta di un riforme informatrice con dei giudici onorari ed è un'immissione e allora dice facciamo
E agiamo a livello civile che il l'obiettivo non raggiungiamo prima ma non è solo questo io posso dire per esempio
Che la querela l'assise rivolge così è un po'nell'immaginario
Nei confronti di un soggetto a cui si riconosce la dignità politica OLAF saturo livello politico il risarcimento danno lo si chiede a un soggetto a cui questo riconoscimento io asseritamente offeso non riconosco
C'è anche questa quest'aspetto diciamo perché dice non è un aspetto solo professionale è un modo di intendere
Ma come faccio io App sono d'accordo che
Guardate io per esempio faccio questo di mestiere per una piccola un piccolo volantino fatto girare da un sindacalista all'università il direttore amministrativo ha chiesto un risarcimento danni di nove miliardi
Va be allora a questo punto ho replicato dicendo che doveva essere
Condannato lui per lite temeraria quel giudice va be poiché c'è stata una situazione che seduta diversamente ma il giudice non l'ha tenuto in conto invece il giudice a mio avviso sarebbe tenuto proprio come dovere rientrante nel suo specifico giurisdizionale
Di
Non limitare ex officio la pretesa ma considerarla quella chiaramente provoca Trichet così come provoca Trichet è stata cambiando un po'non argomenta una diciamo scenario io ho assistito in una primissima fase quando il partito da Rifondazione fu ammesso come parte civile del processo appunto in passato
Io ho assistito a delle udienze in cui c'era questa litania continua di Chino sceglieva la strada tecnica della difesa ma era la strada dell'annientamento della personalità di un soggetto che invece
Aspettava da quel processo verità e giustizia allora non so se tu hai usato nei due confronti è stata poste in essere una vera e propria azione provoca Trichet e il tuo imbecille era legittimo sotto questo profilo ma andiamo a campi tecnici che non messo in guarda
Però noi parliamo di soggetti che sono stati condannati perché hanno scritto e detto su altri soggetti asseritamente o meno mafioso
Ma se io non posso andare a fare una norma non possono mare
Su tetti di risarcimento ma non tanto questo e su altro
Perché non è che esiste solo il soggetto che scrive su mafia o su un mafioso quando io introduco una norma non posso farla di tipo speciale tranne a non scegliere un intervento del genere con dei rischi
E poi
Dice una cosa condivisibile sul piano teoretico se vogliamo il danno morale risarcibile
E però se si introduce la non risarcibilità per il danno morale a seguito di questo tipo di reato
Non ci vuole molto a estenderlo poi come non risarcibile per tutti gli altri danni morali perché noi di cose il concetto che la diffamazione nasce da un fatto illecito e ma stiamo attenti che poi nel mondo della carta
Quotidiana i fatti illeciti sono tantissimi e si sono aperte da un po'di tempo frontiere nuove inedite per quanto riguarda i servizi sia cimento del danno anche morale
Lavoratori amianto eccetera che subiscono il danno biologico ma all'interno di questo danno biologico si va a insinuare evidenzia del danno morale e io chiedo il risarcimento
Per la pena che ho subìto a causa di un fatto illecito che viene da un altro soggetto se io metto un tetto
Al risarcimento del danno morale nel giudizio civile per fatto di diffamazione e astrattamente è chiaro che lo condivido perché è un'aberrazione
E però stiamo attenti che il legislatore soprattutto quello attuale non avrebbe remora alcuna a mettere tetti al risarcimento da fatti illeciti che vengono nella vita lavorativa nella vita di relazione e via discorrendo il passo sarà sicuramente questo e allora noi parliamo sempre di d'un problema che e specifico è di carattere generale drammaticamente generale qual è quello dalla mafia
Ma il concetto di onore poiché
Non chiaramente non è ascrivibile solo a chi scrive discute ricerca indaga su quel problema non fenomeno su quel problema è un problema di carattere generale io credo che non si possa andare a una normativa specialistica distinguendo nel all'interno la diffamazione tra soggetti che si occupano di mafia e soggetti che invece di mafia non si occupa nel momento in cui pongono in essere quell'attività critica di cronaca eccetera non riferibile alla mafia
E non credo che sia questo in verità non c'è dubbio
Impedire l'azione civile cioè in e dirla inibire la solo se c'è il processo penale e se io decido di non agire penalmente
Anche qui
E siamo dinanzi alla lesione di un diritto da una parte e costituzionalmente garantito che dalle alla presa la presunta adesione di fronte a un altro diritto costituzionalmente garantito che è quello della libertà di manifestazione del pensiero e sono due diritti che per la verità a mio avviso ha una prevalenza quella manifestazione del pensiero ma c'è stata la Cassazione che a un certo punto ha detto che non era imputabile per diffamazione quel soggetto che scriveva qualcosa non contenuta sul anche non contenuto sul piano formale
Che non fosse che non rispondesse esattamente al vero anche perché se io sviluppo un'attività di critica
Non devo rispettare la verità
Io devo avvicinarmi alla verità o rispetto alla nel diritto di cronaca ma la critica essendo una libera espressione paradigmatica del pensiero interpretativa non può essere soggetta la verità assoluta
E però diceva che anche la verità poteva essere in parte delusa l'importante era che ciò che si scrive di cui si parlava aveva grande interesse pubblicistico per il pubblico
E durata questa giurisprudenza lo spazio di un mattino
Oggi siamo in arretramento perché il giudice subisce l'influenza culturale
Del predominio politico che in quel momento sia in una società e oggi è proprio predominio per dominati attrarre attraversa soprattutto o meglio non soltanto i mezzi di informazione
Bella quello che dice Claudio e va be ormai la stampa è tutto in mano a Berlusconi
Ma io
La la l'ulteriore quesito come si fa a distinguere mettiamo che passa il tetto dei cento mila dei cento milioni massimo del risarcimento
è vero è l'obiezione cento milioni per Repubblica non saranno saranno pochissimo per Berlusconi non sono proprio niente ma per un piccolo giornale no che chiude chiuderà anche a futura memoria per gli eredi un potrà fare più niente
Peggiore come si fa andare a stabilire una norma che dice se ha se hai un fatturato X scendono io se è un poco di meno
Ecco la difficoltà questa difficoltà minuta che riflettete soltanto per li rami di una difficoltà più grossa di andare a distinguere esattamente
Il concetto non solo diffamazione ma anche quello di onore stiamo attenti perché come come faccio a difendermi o quando fatto mettiamo di oggi un sindaco che subentra
Un sindaco di Forza Italia che subentrano giunta
Di Rifondazione dice si sono verificati due tre incidenti due incendi alle macchine questo è colpa interamente della amministrazione di estrema sinistra che ha perduto del recente elezione
Mi devo tutelare
Aspetti ceppo modo in modo da io mi querela io mi querela abbiamo fatto questa scelta perché la istituzione bonifiche cita ma perché Allo stato de degli atti
Allo stato degli atti perché mi si può qual è la ratio che mi dovrebbe inibire il ricorso al risarcimento del danno riconoscendo che quel soggetto presunto diffamante è un soggetto che da grande valore i soldi viene frega niente una piccola condanna a un mese di di di arresto e duecento mila lire di multa
Meglio interessa ma se invece gli tondo perché è il soggetto che vive per i soldi di Toldo X di soldi subisce un trauma incredibile
è vero che è però il meccanismo è efferato se vogliamo e allora sarebbe giusto veramente obbliga a un anche perché Claudio dodici qualcosa che non è
Nel
Completamente vero il giudice penale può condannare alla provvisionale questa professionale
Che è sempre indubbiamente limitante rispetto a una richiesta e può essere e immediatamente esecutiva pure quella solo che il giudice penale per lo più no a me accade pure che mi hanno concesso approvvigionato
Però il giudice penale per la verità rimette espressamente al giudice civile per la quantificazione del danno che già comunque egli giudice penale ha dichiarato doverci essere perché è stato condannato il soggetto e quindi dice
Poi agire allora
Io credo abbia un discorso d'unità su questo campo non si possa fare perché il discorso è tecnico giuridico come abbiamo soltanto accennato di estrema complessità e difficoltà perché si pone il rapporto con altri settori e altri interessi che gravitano nel mondo del diritto credo di avere fatto un esempio che non è molto Contestabile
Oggi la frontiera del risarcimento danno per fatto illecito
Identità di formazione è un fatto illecito per fatto illecito civilistico se vogliamo ancora più specificare e
Molto avanti e soggetti tanti soggetti hanno un ristoro per questo grave fatto che hanno per un grave fatto che hanno subito
Io credo che il legislatore è stato per cinquant'anni e inerte si è svegliato da poco ed in alcuni casi l'ha fatto in maniera terribile come
Il tentativo di modifica del del del reato diffamazione proposto dal ma la Mormino l'anno scorso che prevedeva arresti per tutti problema e non c'era
è ma non riesce a comprendere è stato isolato per la verità ma di contro noi cultura giuridica di sinistra scontiamo del ritardo in questo Claudia ragione perché abbiamo idee diverse al nostro interno che può essere anche dialetticamente positivo per così dire solo che non siamo riusciti mai a trovare una unitarietà io facevo l'esempio della rettifica ma vorrei parlare un attimo di mafia in termini sostanziale non legata
Al tipo di rapporto critico che noi abbiamo anche attraverso la stampa
L'anno scorso c'è stato durante l'estate poco prima a cavallo dell'estate una
Una bailamme di
Interventi su questa mafia che sul Repubblica cittadina sulla mafia che era finita stava finendo
Molti interventi opinione secondo me assolutamente non condivisibile poi smentita dai fatti eccetera
Noi credo che siamo in questo momento dinanzi alla situazione di notevole delicatezza
E anche gravità perché c'è un passaggio di poteri un passaggio di poteri all'interno del mondo di Cosa Nostra che credo sia un mondo assolutamente mutato rispetto a quello che abbiamo conosciuto fino a metà degli anni Novanta e anche fino alla fine degli anni Novanta
Che non riguarda soltanto la politica nelle sue espressioni istituzionali perché c'è tutta dentro in buona parte dentro
Ha assunto la detenzione di globalizzazione che ormai
Definita probabilmente
E poi in fondo lì subiamo poco io personalmente sono assolutamente ignoranze
Sono in buona compagnia perché lo siamo in tanti solo che non abbiamo abbiamo perso la la voglia di di ritenere che la mafia
Come fatto di proiezione di dominio economico e una la forma forse primaria di espressione del capitalismo
Di un capitalismo che assolutamente nuovo rispetto a quello fina a dieci anni fa ha conosciuto le frontiere si sono rarefatte annullate
E la circolazione dei denari ma non solo delle merci chiaramente denari della finanza dei titoli avviene
In tempo
Così rapido che travolge anche quei gli apparati dello stato che
In parte hanno arginato il l'organizzazione mafia dico in parte perché poi
Parlava
Giovanni di un presidente facendo l'esempio presentando da consentire che l'avvocato infanga se la memoria di una che vittima del reato no e io dico che la magistratura noi difendiamo in quanto tale la sua indipendenza ovviamente come potere dello Stato che come funzione dello Stato eccetera ma
Colte
Ne ha tante ritardi ne ha tanti perché anche nei grandi processi che si sono sviluppati dal novantadue in poi responsabilità della giudicante non parlo della magistratura
Requirente delle sponde aveva giudicante sono tante perché il giudice per legge si può limitare a fare il diciamo decidere su quello che le parti raccolgono nel processo stesso che hanno raccolto prima ma soprattutto nel dibattimento
L'invece può avere una funzione di stimolo rispetto a tanti soggetti attori che Claudio in questo processo che non possono non ce la fanno testimoni che hanno paura perché dice tutto
Stefania ha introdotto giustamente che l'antimafia sociale deve essere prevalente rispetto all'Antimafia della repressione giudiziaria eccetera
è un concetto indubbiamente condivisibile perché Umberto per faceva
Io credo con molta correttezza è uno studioso di quel Periodo
Dell'antimafia sociale delle lotte contadine che dove io credo la la mafia Fum messa un po'tra parentesi e credo che sia stato l'unico caso nostro
La nostra storia perché la mafia messa tra parentesi dopo il novantadue un'altra vicenda lì ci fu una grande capacità di popolo di
No arginare ma di mettere ripeto tra parentesi per un'altra oggi
La magistratura dal dei né dei grandi processi a
Non impedito alla ricerca del il raggiungimento della verità a ritardato e raffreddato il raggiungimento della verità la politica
C'è anche una fuga della della del dalla politica a sinistra
No ai
Credo che al di là di quel periodo di grande spinta degli anni novantadue novantatré anche un poco novantaquattro poi
Abbiamo ritenuto come surrogato probabilmente la rivoluzione giudiziaria cosiddetta di Tangentopoli che si univa allega i grandi processi alle grandi stragi e e ci siamo un po'acquartierati in un recinto di incapacità critica nei confronti della mafia intesa soprattutto come lo strumento principale dominio economico sociale e anche culturale di questa società
La grazie altri vota anche abbastanza chimico
Se c'è qualcuno che magari vuole intervenire rispetto al dibattito
Ma conciato così
No volevo riallacciarmi
Se ti volevo riallacciarmi
Il battito che non ho potuto seguire tutto senz'altro sarà stato interessante
Anche le obiezioni Stecchini che
Evidenziata da Armando ma volevo allacciarmi ad una cosa importante che ha detto Armando forse avranno anche ripetuti
Gli altri relatori
Ed è questa
In effetti anche l'altra volta acqua al dibattito di sabato si è parlato di spirito democrat
Pratica che manca non soltanto
In molti forse purtroppo nella maggioranza dei cittadini di questo Paese ma anche nelle istituzioni quando Armando diceva
Poc'anzi tra il diritto all'onore il diritto di critica spesso invece la giurisprudenza del magistrato propende per per l'onore perché
Se dobbiamo mettere sul piatto due diritti che sicuramente sono importanti e costituzionalmente
Validi quindi costituzionalmente protetti non vedo perché debba passare come cultura in secondo piano il diritto alla critica il diritto all'espressione del proprio pensiero io ritengo che questo sia un ancora una volta l'indice di una mancanza di fondo di cultura democratica
Perché
C'è una cosa credo di non sbagliare
Il concetto di onore il concetto d'onore una elaborazione della giurisprudenza della cultura sociologica della della cultura morale servono e perché è nata un retaggio anche storico
E non fa parte di quei diritti cosiddetti assoluti della personalità che sono sicuramente intangibile anche a livello costituzionale
Ma appartiene come diritto assoluto questo tipo anche scritto al concetto di proprietà proprietà del proprio corpo la proprietà del proprio Nora e proprietà
Quindi un diritto assoluto agganciarlo a questo diritto di proprietà e noi sappiamo quanto la sinistra ha ha combattuto incerto concetto di proprietà o la proprietà tout-court bene il diritto invece
Ad esprimere le proprie opinioni il diritto alla critica
Il diritto di questo genere è un diritto democratico che secondo mettere assolutamente prevalere se c'è è un bilanciamento se c'è non certo punto dove il giudice deve poi decidere io penso che questo favore nuovo questo valore democratico che è il frutto evidentemente di un progresso
Frutto di battaglie di popolo e frutto della questo sia anche nella per la dignità del cittadino che può esprimere
Io penso che dovrebbe questa cultura
Avere il sopravvento quindi la preferenza io vada Ray al al questo diritto democratico perché appunto appartiene appartiene a tutti io questo rilevo che invece anche in ambito dico di una certa magistratura anche diciamo Renta passi ministra
Quei questa questo far riferimento proprio ad un costrutto costituzionale di questo genere
Spesso spesso non viene tenuto in considerazione una cosa tecnica penso che la cosa è risolvibile in una condizione stranamente ai condizione procedibilità l'abbiamo risolto il problema
Sono i cinquant'anni sessant'anni sembrava sembra l'acqua calda eppure quest'acqua calda non è venuta forte è semplicissimo avremmo risolto il problema e poi avremo lasciata all'interpreta il proprio ingaggio utile ti decidere
Singolarmente a caso per caso evidentemente alla legge regionale strata ma coi va applicata sul caso concreto e ritorna dire a questo grave allarme che c'è oggi soprattutto in questo periodo in cui la Costituzione viene attaccata non sua seconda parte viene attaccata
Dalla seconda parte per mettere in crisi anche principi e valori che dovrebbero essere intangibili che bisogna ritornare
Anche quando si parla di queste cose a mettere in allarme attenzione questa Costituzione come diceva Calamandrei non Calamandrei non sono mai attuata Moggi e anche avversato
Credo che
Non dibattito sull'argomento di stasera
Non possa prescindere da una valutazione in tempo reale di ciò che
Succede nel territorio che abitiamo
Cioè
La l'aggressione appunto al diritto di critica che è stata qui ampiamente illustrata perdita se accaduti
Credo che così diciamo una valutazione sto facendo abbastanza
Proprio qualche minuto fa credo che vada stessa
Purtroppo con esiti diresti funesti alla
Ma ciò che è stato consumato
Due settimane fa a Palermo per quanto riguarda appunto
Un
In caso di
Di aggressione appunto non non ha patrimonio Conone in coma di aggressione definitiva dal corpo per una persona un cittadino che appunto aveva procurato un danno ad un'automobile o di un altro cittadino no
Cioè in quel caso diciamo io ecco volevo dire questo cioè problema che oggi la la prevaricazione la prepotenza
Si applica anche sulla strada no e evidentemente un'evoluzione di questa di questa diciamo ecco di questa chiede la chiama il fenomeno il fenomeno della mafia ma non è un problema il fenomeno è un problema di logica
Cioè la mafia il e l'oggi che la misura in cui c'è di fare i propri porci comodi con tutto il rispetto per Rizzoli
Praticamente dico in quel caso il diritto di critica
Che ha fatte esprimono condanna immediata e senza soluzione e senza appelli al signor La Mantia va avanti
Simona la Mantia sì
Però ed è stato dovuto al fatto che in virtù della futilità del gesto c'è del gesto fra l'altro naturalmente avrà detto dice ma è una cosa da niente ecco il problema è che a Palermo nonostante tutto una cosa da niente se consumata nel rispetto di nelle menti e nei confronti di qualcuno che si sente diciamo si sente invece non non destinatario di questa casa niente può essere questa reazione la cosa tremenda una cosa tremenda che mi ha colpito perché naturalmente io andando da ventidue anni in bicicletta Palermo sono stata oggetto di casi simili al ma signor La Mantia per aver esercitato il diritto non di critica ma di difesa dal non essere adottato o come pedone dal non essere appunto livellato sulle strisce pedonali no
Dunque la cosa tremenda è stata invece la dichiarazione del nostro rappresentante alla a Piazza Pretoria attuale il quale ha detto che si trattava di un fatto episodico
Io penso che appunto in un dibattito come quello di stasera purtroppo bisogna rimediare rimediare soprattutto anche per chi non conosce il tessuto di questa città e mi riferisco quindi a generazioni nuove c'è inferiori alla mia che già sono classe cinquanta
Di rimediare appunto questa conoscenza che se potesse essere collegata al controllo totale che sempre la prepotenza
La prepotenza del che fare sarebbe il caso di sapevo che volta un termine che diciamo troppo facile capire come c'è una come dire un una prevaricazione una prepotenza accetta la volontà dei affermare il proprio ruolo però naturalmente ingiustamente no e cosa si potesse collegare quello che avvenne in città con quello che avviene nel territorio quindi fuori città nelle campagne dove la fra l'altro la presenza di contro il controllo è completamente cioè contro da parte del delle diciamo delle forze
Preposte e naturalmente inesistente perché non so per quale per quale diciamo aspetto bizzarro si è pensato che la città dovesse essere difesa a spada tratta mentre le campagne praticamente uno in campagna può essere diciamo come dire oscurato magari non si sa più neppure doveva finire no
Con carico fatto il fatto che è insita sia successo un caso simile con un con un roteare continuo diciamo di di di di di in forze dell'ordine eccetera fa capire come questo controllo del territorio questa questo schiacciamento diciamo della personalità
Di alcuni verso appunto la gente a delle persone perché bisognerebbe fatti a bisognerebbe capire poi se è vero che la maggioranza diciamo della delle persone sono come dire prevarica Crisci e quindi in marzo mafiose oppure oppure no io mi ritengo ancora in grado di pensare che
Dico intorno a me c'è tanta brava gente che quindi diciamo questi comportamenti non debbano far pensare che invece e ci sia una maggioranza
Che si comporti in questo modo anche se a volte comunque succede perché effettivamente soprattutto Salvatore appunto nel campo da solo del diritto diciamo stradale si vede che molta molta strada ancora c'è da fare
Per non di meno ritengo che questo dibattito dovrebbe essere naturalmente sempre tenuto in caldo ma non solo a livello di dibattito naturalmente naturalmente come diciamo ossatura di questa città che avendo pagato un tributo estremo milioni quasi irripetibile probabilmente sul globo terrestre no per quanto riguarda per quanto riguarda appunto
Omicidi più o meno barbari eccetera no ecco che questa città in un clima comunque naturalmente di estrema positività nonostante tutto quello di cui noi diciamo parliamo no
Sia assolutamente negativo però dico appunto proprio perché come effetti una frase molto importante che ebbi a sentire da un professore universitario fu che ragazzi di fronte ragazzi insomma divisioni tra l'Assemblea ragazzi ricordatevi compie dai fatti positive per sempre
Possibile trarre qualcosa di di idee negative è sempre possibile tra qualcosa di positivo cioè non bisogna evitare di perdere di perdere diverse di perdersi d'animo cosa che in questo momento a Palermo sicuramente questa condizione c'è perché sicuramente mancando di cose mancando la la lo scoppio di una bomba che terrorizza la cittadinanza
Dico la gente praticamente pensa che tutto stia tranquillo e via dicendo secondo me invece la strada è ancora lunga l'importante è che ci sia comunque anche un collegamento fra diciamo i cittadini che questi appuntamenti si debbano come dire mantenere c'è dire non non relegare soltanto a la situazione appunto
Così di di iniziative
Legate a manifestazioni ma che ci sia settimane che possano nascere sempre a Palermo una struttura permanente una struttura permanente in cui diciamo ciascuna possa portare il suo contributo CEE
Vent'anni fa si parlava di una Casa della Pace a Palermo ecco dico un'idea del genere in cui effettivamente diciamo si possa portare tutto quello che sia di contributi e francamente far vedere che appare ma esiste esiste diciamo un un pilastro portante che non è solo quello che andiamo a combattere cioè della mafia grazie
Se non ci saranno interventi ringrazio a
Mister Scott
Vorrei parlare un attimo solo da insegnante della scuola pubblica perché il dibattito questa sera si è sviluppato
Su una certa direzione interessante importante però voi ha assunto anche aspetti molto tecnici
L'inizio era invece
Ci potrà portare a parlare anche del come si fa e come si può continuare a fare antimafia
Perché il problema è questo la vostra
La vostra discussione c'ha portato a pensare a valutare quelle che sono le intimidazioni attraverso azioni giudiziarie di risarcimento danni che mirano evidentemente a dare un segnale ampio
A fare tacere le persone che affronterà che studino questo problema
Dell'antimafia io ricordo ho sentito giorni fa una trasmissione televisiva Rita Borsellino che diceva giustamente che ormai si fa poca antimafia soprattutto nelle scuole
Ed è vero anche questo e lì il problema non è che sono arrivate delle denunce o che sono arrivate azioni di risarcimento del danno e che in questo quadro politico
Di governo di centrodestra e di Berlusconi anche la scuola è stata fortemente attaccata attaccata con una riforma che sicuramente la peggiore va ma attaccata anche perché oggi si è veramente di nuovo costretti a
A parlare di difesa del posto di lavoro molti il riordino delle carte del riordino
Dei posti di lavoro a stanno andando fuori tanti insegnanti fuori dal loro posto di lavoro stanno aumentando di nuovi precari nella scuola nello stesso tempo e è stato dato grande spazio alla scuola privata che non è una alternativa alla scuola pubblica ma è un diploma di silicio per cui nella scuola pubblica il lavoro oggi si fa in una situazione diciamo più difficile a questo aggiungiamo pure che il ruolo dei dirigenti scolastici è un ruolo manageriale eh intendiamoci che forniva marginali cioè un ruolo di accentramento di potere sempre più ampio dico dico soltanto una cosa che prima gli insegnanti riunendosi
Al loro interno potevano esprime erano chiamati a votare
I loro rappresentanti nella direzione della esclude la scuola oggi invece questa cosa è scomparsa tutto concentrato nelle mani dei dirigenti scolastici che fanno da traino a quello che sono le
Le direttive governative insomma devono stare in linea col ministro in una scuola così comprendiamo bene anche si lavora male e si fa anche male o si fa anche poco antimafia
Diremo pure sì che certamente i gli studenti di oggi non sono gli studenti di dieci anni fa sono distratti da tanti altri stimoli è
Hanno fanno meno politica sono affascinati meno dalla politica questo è pure vero ma gli studenti hanno anche delle risposte risposte che in una scuola
Più libera in una scuola dove si possa lavorare meglio progettare meglio dove non ci si debba preoccupare giorno per giorno del posto di lavoro cioè del fatto che oggi insegno ma domani forse sono precario
In una scuola così si produrrebbe più più cultura e quindi anche più antimafia
E non ci sono più tutte quelle manifestazioni di acciaio gli anni immediatamente dopo il novantadue
Comunque una popolazione studentesca veramente quasi diciamo con numeri e cifre che non vedevamo ormai da decenni partecipava è è veramente sentiva la necessità di esprimere la voglia di
Contrastare e di dire no alla mafia
Allora io credo che si debba avere nuovamente un
Un'attenzione forte alla scuola quindi non è l'attenzione alle riforme
Alle riforme della legge la riforma giudiziaria alle riforme del Codice della legge sulla stampa
Sono importanti ma è importante che ci sia anche un'ampia riformare la scuola soprattutto per
Rimuovere tutti i danni che sono stati fatti in questi anni con queste ultime riforma per assegnare nuovamente un ruolo ampiamente libero agli insegnanti che non sia più quella del ricatto del dirigente che oggi di nomina ma domani tipo oppure revocare la nomina
E e strutturare la scuola veramente con una riforma che sia la riforma di una scuola che produce che produce cultura che non produce soltanto formazione tecnica come vorrebbe la Moratti da una parte e formazione professionale e poi formazione un tantino più privilegiata quella Belice quindi da questo io ritengo che si possa ritornare anche a fare dell'antimafia perché l'Antimafia
Nelle scuole si è cercato sempre di farla in certi anni in certi momenti si è fatta meglio oggi effettivamente aveva ragione ripeto Rita Borsellino a dire che oggi nella scuola si fa poco antimafia
Tetto sulla
La procedura del risarcimento
Oggi l'Europa come si pone visto che forse l'anno la nostra speranza in questi momenti ed Europa visto che oggi l'Europa pare possa bloccare la legge di Berlusconi falso in bilancio no per ora dalla bloccata per vedere se io volevo sapere se nella legislazione europea esiste una legge similare
O o se non in qualche modo possiamo opporci
Poi in attesa che si arrivi alla definizione di questa di questo pro di questa procedura usata in quella maniera che avete detto noi potremmo cercare di usarle maniera creativa perché se ho capito bene
Mettiamo che io vengo licenziato non vengo pagato dal datore di lavoro potrei citarlo per una risarcimento danni perché questa cosa mi ha provocato depressione problemi
Sarebbe possibile
Non non c'è una uniformità europea mi pare di capire scusate perché ero distratto da
Ci sono tante vegetazione differenti diciamo che però sul piano della repressione penale la nostra se non vado errato quella più severa come previsione astratta perché io ho sottolineato che poi i giudici di fatto non l'hanno mai applicata non la applicano dalla previsione di una Red una reclusione fino a sei anni credo che non abbia
Mi pare il Portogallo che la pre preveda qualcosa di pure piuttosto consistente come il massimale di pena
Poi i altri Paesi Centro Europa assolutamente no
In alcuni Paesi esiste la possibilità doppia pure del risarcimento civilistico e della della persecuzione diciamo del del punibilità dell'azione penale
E credo che addirittura in una
Non nove Superior vado un pochettino al ricordo
Addirittura su un piano parallelo e concorrente mentre da noi invece se non se io agisco penalmente
è noto che non posso proporre l'azione civile credo che ci sia un Paese in cui si può agire voi perseguendo il soggetto asseritamente o diffamatorie a livello penale ma agire separatamente al livello civile
Questo signore bombarola mandare dal ricordo che ho comunque la nostra è la più pesante teoricamente intensa
Ma io volevo dire qualcosa sulla scuola
Quindi ci sono state in questi anni una serie di attività
Che in Sicilia erano nate già negli anni ottanta
Con una legge regionale
Poi i si sono sviluppate in tutta Italia nel novantadue in seguito a una circolare
Dell'allora ministra Jervolino
Quindi il problema non riguarda la quantità delle iniziative che si fanno
Cioè per esempio noi dobbiamo rinunciare a una serie di di proposte aperte
Non avendo molte forze nel nostro centro
Dobbiamo dire dei no ma insomma in questi anni abbiamo lavorato in bocca all'interno delle scuole
Il problema però riguarda come giustamente si diceva il contesto più in generale sia per quanto riguarda antimafia sia per quanto riguarda la scuola
E su questo molto difficile agire se non a livello appunto generale
Cioè molte delle iniziative infatti le definivano orali antimafia
Sono nate appunto dopo
L'assassinio di Mattarella di Dalla Chiesa
è moltissime sono nate dopo le stragi del novantadue e del novantatré
E noi dicevamo
Facendo soprattutto corsi per insegnanti
E cercando di dire che l'iniziativa di tanto in tanto non aveva senso che bisognava superare questa dimensione appunto dell'orario antimafia e agire sui programmi curricolari
Questo non è avvenuto ma questo non è avvenuto nonno per mancanza di qualche professore o per mancanza del Centro Impastato o degli altri organismi che lavorano nella scuola questo non è avvenuto perché all'interno dalla scuola i processi che sono andati avanti sono quelli che hanno portato alla alla riforma Moratti
Qui se non si interviene su questi nodi fondamentali
Non è possibile sviluppare un'attività didattica educativa eccetera eccetera
Che abbia un minimo di senso perché ripeto io no non credo che nella scuola bisogna fare antimafia nel senso che Dante intanto si fare iniziativa si invita qualcuna se ne parla
Io credo che bisogna fare antimafia appunto procedendo all'interno di quello che è la quotidianità della scuola
Cioè se si fa letteratura
Se si fa storia a sé si fa economia fare entrare questi temi dall'accumulazione illegale della cultura mafiosa
Da storia anche delle lotte contadine eccetera all'interno dei programmi questa è l'operazione da fare
E questa ripeto è un'operazione difficile perché si scontra con nel contesto più generale che che e soprattutto adesso è diventata la scuola
Come pure per quanto riguarda più in generale il discorso sull'antimafia quel discorso sulla sulla città violenta per cui un graffio a un'automobile diventa diventa occasione per un omicidio e qui entriamo in un quadro che Frigo
Ma dalla società nel suo complesso e riguarda anche la concezione che sia della mafia cioè Ines talmente cercavo di sottolineare questo fatto cioè la mafia che uccide soprattutto la magia che uccide Dalla Chiesa Falcone e Borsellino
è una mafia non solo visibile ma una macchia che desta preoccupazione sia all'interno di alcuni settori istituzionali sia anche all'intero vaso da esibire per cui ai le grandi manifestazioni eccetera ecc
Una mafia che sceglie anche per i colpi che ha avuto sceglie la sommersione inabissamento eccetera è una magia che viene giudicato inesistente o comunque scarsamente preoccupante quindi se non abbiamo un'analisi corretta del fenomeno mafioso sia nelle sue né i suoi picchi io omicidiari
Di violenza eccetera stragista eccetera sia anche nel suo nel suo muoversi all'interno del mondo degli affari all'interno del mondo istituzionale siano abbiamo ripeto un'analisi corretta è inutile che
E che procediamo per slogan questo è il punto su cui anche la sinistra è chiamata a interrogarsi perché buona parte della legislazione antimafia
Varata in un'ottica d'emergenza è stata già attenuato cancellata all'interno del centrosinistra cioè il giusto processo inserito all'interno della Costituzione è stato varato all'interno del centrosinistra eh
Se non si poneva mano alla alla modifica la Costituzione in quei termini cioè facendo passare una legge costituzione di riforma costituzionale con pochissimi voti non si sarebbe arrivati
A questo canale io che sta diventando adesso in cui non si non si
Non si avversa la Costituzione come qualcuno diceva si sta cancellando la Costituzione sta cancellando quello che il pilastro fondamentale la vita democratica di questo Paese quindi bisogna agire
A livelli più generali io non ci credo in un'antimafia che sia scollegata fra antimafia ha necessariamente una sua specificità fondata su analisi fondata su denunce fondate su informazione eccetera eccetera
Però l'antimafia deve esserne esternamente collegata con un progetto più generale di vita democratica e di riforma della società altrimenti Resta qualcosa di assolutamente estraneo è di assolutamente episodico per cui di tanto in tanto se c'è l'omicida importante si fa qualcosa se non c'è l'omissione importante si dice la mafia non esiste
Che è quello che stiamo vivendo attualmente
Quindi io ritengo che dentro la scuola con Libera con altri eccetera si faccia tantissima attività datore da Porsenna diceva proprio questo mondo il suo era un messaggio di Speranza a mio avviso
A mio avviso pure eccessiva lei è fatto in un certo modo per cui vede le cose con maggior ottimismo rispetto a me che provengo da un'attività all'interno delle scuole che cominciata negli anni ottanta
In cui ripeto
Abbiamo fatto centinaia se non migliaia di incontri con studenti appunto a ridosso dell'omicidio ma seminari con insegnanti seminari
Con dopo con i docenti eccetera ne abbiamo fatto tutto sommato poco l'ultimo che ho fatto qualche mese fa erano sei o sette
Nonostante che fosse partito come un impegno corale di due o tre scuole appunto perché all'interno dallo stesso mondo scolastico c'è questa idea che la mafia non c'è più tanto non sparano e quindi non bisogna preoccuparsi quindi se non agiamo
Su quelli che sono i cardini fondamentali di un'analisi seria e di un progetto serio
Di ribaltamento di quello che accade io credo che possiamo fare
Una prima che al risicato a un'antimafia di testimonianza io ritengo che non bisogna rinunciare neppure a questo però bisogna sapere
I limiti a cui andiamo incontro se non abbiamo una progettualità di carattere generale per cui adesso a mio avviso fondamentale se vogliamo costruire un'antimafia seria
Sbaraccare il governo Berlusconi e dire no a tutte le proposte che stanno che stanno distruggendo la Costituzione è anche questo discorso della informazione eccetera si collega uno con processa di carattere più generale
Adesso in questi giorni precoce l'oscuramento di Indymedia
Anche per questioni relative a ingiurie eccetera io eviterei
Certi svolazzi però è un'operazione che viene fatta a livello internazionale perché si vuole colpire quel tanto di formazione democratica che esiste appunto perché c'è un'informazione sulla guerra e sui grandi sui grandi fatti che succedono che deve essere monopolizzata da determinate persone che portano avanti determinati interessa quindi io ritengo che noi abbiamo bisogno come sinistra nel suo complesso in tutte le articolazioni possiamo discutere eccetera Di Nunno Progetto un più complessivo
Di democrazia autenticamente partecipata che porti anche a una informazione seria e porti anche a un'antimafia che non sia di circostanza ma che sia legata con i problemi sociali con la vita quotidiana per questo io dico sempre in movimento contadino ma io non mitizzo
Io so per epoche i fasci siciliani c'erano con i mafiosi che gli faceva come le cooperative negli anni Quaranta c'ero pure Calogero Vizzini che faceva però il movimento cooperativistico nel suo complesso il movimento contadino nel suo complesso aveva un Progetto
Però quel progetto è caduto Progetto appunto del socialismo eccetera adesso bisogna innovare profondamente quello che abbiamo in testa perché determinate cose non sono cadute per caso non sono cadute perché l'avversario più forte sono cadute anche Verre debolezza intrinseca di questi progetti che hanno che hanno dominato nel Kosovo duecento del Novecento abbiamo bisogno di innovare profondamente per costruire qualcosa che sia legato con i processi di globalizzazione eccetera
Io però stare attento
Cioè i fenomeni criminali sia quelli sia quelli anti Asia siciliana le Triadi cinesi varia USA eccetera sia quelli più recente la mafia russa eccetera
Giocano sempre su due gambe
Uno è quella della signoria territoriale esercitata all'interno dell'ATO con testo
L'altra è quella del business internazionale due cose però non si cancella due cose vanno vanno di pari passo e questo spiega la persistenza dei fenomeni mafiosi storici o anche l'ordinamento
Dei fenomeni di nuova generazione che però in definitiva seguono piste già ampiamente collaudate
Allora se non se nessun altro intervento ringrazio tutti quanti tutti quelli che hanno partecipato al dibattito e i relatori che sono intervenuti