Cooperazione e comunicazione: il contributo dell'Italia

Dimezzato leggero mezze spalle buonasera a tutti Bongiorno grazie di essere qui a nome della RAI del proprietario della città di Catania che ci ospita siamo arrivati al penultimo giorno
Qua sul tavolo ci sono illustri personaggi itinerario già conoscete poi il collega dalla RAI Carlo Romeo responsabile generale sociale anni dell'introdurrà pesa mi ricordo che nel corso dalla conferenza stampa incontro ci sarà un annuncio molto importante relativo alla qua presente il governatore Barbara Contini l'essere prima di lasciare la parola ai colleghi RAI ministero degli Esteri si deve parliamo di cooperazione allo sviluppo come se il Sindaco Umberto Scapagnini avrebbe piacere a fare un saluto un benvenuto grazie abbia ricordato che ci sono gli interpreti in tre lingue con le cuffie
La qualità delle
Anche così si facciano ecco questo sulla penisola ormai qua penso di essere sì di essere già casa sono ospite quotidiano del del del Gran Prix ma certo credo volevo di nuovo complimentarmi con gli organizzatori di questa edizione che ringrazio ancora una volta per avere visto in Catania
Per due volte di seguito una sede diciamo auspicabile e che penso abbia risposto questa volta ancora in maniera più forte con la partecipazione un po'di tutta la città che la che segue anche in serata tutto quelli che sono gli avvenimenti che durante il giorno qui intorno a noi all'interno del castello si svolge perché ci sono le giurie che lavorano
Volevo dire che in effetti si è arricchito questo premi vitale in maniera molto consistente per al canto a quello che diciamo la sua il suo destino tradizionale dal suo compito tradizionale quello di percorso una sorta di Oscar per le produzioni televisive europee ed accanto a quella che un po'un palcoscenico per la presentazione dei palinsesti nuovi palinsesti varie reti della della TV pubblica
India e petti con una serie di tavole rotonde che e questo è merito del nostro segretario generale
Caro Alessandro Feroldi di avere voluto queste tre tavole rotonde che sono di estrema attualità e veramente arricchiscono non solo culturalmente ma proprio anche prove di immediatezza di ricaduta non soltanto di cronaca ma come ma di proiezione politica quello che noi stiamo facendo qui ieri abbiamo avuto una tavola rotonda organizzata anche dalla Provincia di Catania sulla condizione di disagio dell'infanzia collegata alla sempre media e pedofilia
Oggi
Questa è una tavola rotonda di importanza eccezionale perché apre cioè porte a
Visioni che sono alternative rispetto agli scenari che in questo momento si stanno sviluppando in tutta una serie di Paesi a non tanto non tanto di Stati da norme che sembrano lontani Reggiolo oggi che per quello che si verifica ogni giorno
E domani avremo poi invece quella su media e terrorismo
E quindi si integrano veramente perfettamente ringrazio quindi il ministero degli esteri e i responsabili della cooperazione per avere consentito questa tavola rotonda e ringrazio sull'eccellenza vigna per essere venuto qui ormai è di casa percorre Berlusconi Noemi e quindi lo ringraziamo a nome della città di Catania
Quindi ringraziamo tutti i partecipanti e siamo convinti che questo valorizza integra e proietta anche il senso di questa città
Che ha una destinazione sulla vita Errani non soltanto di carattere storico geografico e tanto meno topografico ma veramente spero di carattere politico grazie
Carter lascio la parola Carlo Romeo volevo anche dirvi che io rappresento al Premio Italia sono RAI ovviamente
E per la RAI è qua presente Pier Luigi Malesani che è il nostro responsabile delle relazioni istituzionali quindi potete chiede di qualunque così
è molto esperto del mondo e dell'Italia anche un amico grazie buon lavoro
Grazie
Grazie benvenuti in
In questa in questo momento all'interno del Prix Italia a cui noi teniamo molto dal due mila il Prix Italia sta caratterizzando sempre di più il suo aspetto di luogo di confronto sui nuovi linguaggi della comunicazione sociale
Il servizio pubblico radiotelevisivo o è comunicazione sociale uno mentale ovviamente
Lo scorso anno
Proprio a Catania abbiamo organizzato con il peritale per il Prix Italia una giornata
Il Dynasty Tidei dedicata alle diversità erano euro per le persone con disabilità è stato un momento per confrontare testimonianze da tutta Europa
Su come affrontare i linguaggi
Della diversità quest'anno ci siamo concentrati su un altro argomento in stretta collaborazione con la cooperazione italiana del ministero degli Esteri con cui abbiamo è brutto dire siglato un accordo perché non è così abbiamo approvato
Dei percorsi comuni molto importanti
C'è chi fa le cose che le deve far conoscere se non ci si incontra su queste cose il
Problema della comunicazione sociale diventa fortissimo
Proprio oggi una delle tante dimostrazioni di questa collaborazione proprio oggi abbiamo inserito nel portale della RAI un codice che troverete
In cartella un Codice dedicato un glossario dedicato alla cooperazione
Per dar modo ai nostri colleghi giornalisti autori registi quel che voi ritenete
Utile per fare comunicazione sociale per avere strumenti
Di corretta comunicazione e questo è molto delicato
Ringrazio tutti gli intervenuti a questo tavolo in particolare il ministro dotato
Con il quale con
La cui direzione stiamo lavorando molto strettamente e oltre al governatore Contini al presidente vigna ho ragione di ritenere che alcune cose una in particolare che diremo qui oggi avranno l'onore della stampa e dei giornali perché c'è una notizia
Molto delicata molto significativa e che ci fa se mi passate la retorica sentire orgogliosi di essere italiani vedere un'italiana seduti a questo tavolo
Questo è lo scenario la RAI è servizio pubblico il che vuol dire non essere una bacheca ma poteva essere un partner delle istituzioni
E quindi in questa logica in questo contesto siamo qui oggi la parola al ministro Deodato
Che gioca in casa di a differenza di me gioco e poi piazza diciamocelo e per quello che rappresenta la cooperazione per quello che vuole essere la cooperazione nel nello scenario prossimo venturo in ambito di comunicazione sociale
Grazie
Io ringrazio molto la RAI in particolare il dottor Romeo che da al ministero degli Esteri
Che alla cooperazione italiana la possibilità di essere qui oggi
è un motivo di grandissima soddisfazione
Non solo a livello personale come ha ricordato il dottor Romeo essendo io originario
Dell'isola
Ma anche per ragioni veramente di orgoglio del nostro Paese
Perché vorrei dire che
La cooperazione italiana rappresenta una delle parti migliori dell'Italia
Che cos'è la cooperazione e e tutto quello che il nostro Paese fatte agli altri
E quello che l'Italia
Mette in atto
Per aiutare i Paesi che ne hanno bisogno
I Paesi che ne hanno bisogno sono alla maggior parte dei paesi del globo purtroppo
Quindi potete immaginare che le risorse non saranno mai sufficientemente adeguato
Si tratta di una esigenza politica di una esigenza sociale di un dovere morale
Il dovere morale perché il nostro Paese particolarmente sensibile
All'esigenza di aiutare di venire incontro a una delle aspirazioni più profonde dell'animo umano che è quello di fare del bene di essere utile agli altri
Un'esigenza sociale perché si tratta di toccare
Le strutture non solo dei paese al quale noi ci rivolgiamo
Ma di incidere anche sulle conseguenze che la situazione di questi Paesi a sulla struttura sociale del nostro un'esigenza politica di primissimo ordine
Perché
I fatti di ogni giorno ci dicono che il mondo è veramente ormai diventato piccolo e che i bisogni e i problemi degli altri paesi sono anche i nostri
Che cos'è la cooperazione la cooperazione e un investimento innanzitutto che il Governo italiano fa all'estero
Solo per le cifre che ogni anno vengono stabilite in bilancio
E che vengono spese con delle direttive politiche che vengono esaminate al massimo livello
Come vengono fatti questi investimenti di investimenti vengono fatti sulla base di priorità
Le priorità che fino a qualche anno fa erano più o meno ben definite adesso diventano sempre più difficili da affrontare
Voi sapete che come sorbirsi un luogo comune ma è la realtà dopo l'undici settembre
Nulla è più come prima le priorità politiche sono diventate molto maggiore più cogenti
Si tratta di interventi in paesi che vedono anche l'Italia impegnata in prima persona
Sotto gli occhi di tutti abbiamo lira che in questo momento così enormi problemi Barbara Contini poi ritirati più sull'argomento
Quello che voglio sottolineare e come l'Italia faccia veramente un grande sforzo uno sforzo che ci vede impegnati economicamente ci vede impegnati come struttura ci vede impegnati a livello internazionale
Economicamente perché si tratta di cifre rilevanti sia pure inadeguate come ho già detto
E a livello internazionale perché l'Italia con questo sistema giocò un ruolo un ruolo che ci porta consensi
Che ci porta a crescere
Ma soprattutto ed è l'aspetto che vorrei sottolineare in questa sede
L'Italia
Pensa così fa cento anche al benessere al progresso dei propri cittadini
Perché il problema del terrorismo il problema dell'immigrazione il problema della sociale che si è sviluppato intorno a questi temi e legato intorno ad un argomento e da una sola risposta cooperazione allo sviluppo
Evidente che i problemi esigono anche alle volte delle risposte dure e la comunità internazionale quando è necessario le addotta ma è altrettanto evidente queste risposte sono solo un aspetto del problema e comunque l'aspetto certamente non risolti l'unica risoluzione di questo tipo di problemi
La cooperazione allo sviluppo ciò significa prevenire i problemi che ci riguardano e risolverli risolverli ove possibile sul posto l'immigrazione clandestina intorno alla quale si parla tanto è evidente che non potrà mai avere una risposta dal punto di vista della repressione del controllo
L'unica risposta possibile sarà creare nei paesi dai quali partono queste queste queste Miria nei di nostri
E simili ridotti alla disperazione creare in quei Paesi degli strumenti che assicurino un benessere che assicurino lo sviluppo e che assicurino soprattutto una interdipendenza sociale anche composto significa evitare degli squilibri che ci toccano ogni giorno significa soprattutto investire meglio delle risorse del Paese
Perché quello che si spende per controllare il fenomeno potrebbe essere speso meglio in maniera molto più fruttuosa
Prevenendo questo fenomeno e cercando di normalizzare alla parla la vita di molti Paesi che sono interessati
Questo è in due parole la cooperazione in cifre la cooperazione significa circa settecento milioni di euro che vengono gestiti direttamente dal ministero degli Esteri significa una cifra altrettanto rilevante in media di crediti gli aiuti allo sviluppo cioè significa che noi aiutiamo le imprese italiane all'estero d'operare in questi Paesi significa circa ottocento
Progetti che vengono approvati attuati nel corso del tempo nei paesi in via di sviluppo
Significa soprattutto un investimento di persone e significa soprattutto la valorizzazione di una parte importantissima e veramente nobilissima del nostro Paese
Significa che l'Italia a una risorsa che spesso sconosciute detto il motivo per cui io sono veramente grato oggi alla RAI che mi ha permesso di essere qui perché il ministero degli esteri è la cooperazione italiana stanno facendo uno sforzo di visibilità
Sforzo che non vuole essere di protagonismo
Ma vuole essere uno sforzo di giusto rapporto con i cittadini italiani che hanno il diritto di sapere come vengono impiegate le risorse di cui loro sono rigide
E hanno il diritto di sapere che il nostro Paese dispone veramente di una risorsa formidabile
è una risorsa che ci onora sotto gli occhi di tutti avete voi i volti di queste nostre due giovani connazionali che sono state rapite
In Iraq
Direi che l'aspetto visivo vi dice tutto cioè è una risorsa del paese che spesso è sconosciuta ma è una risorsa di assicurò di grandissimo valore etico è una risorsa che ci viene riconosciuta dagli altri Paesi è una risorsa che soprattutto mette l'Italia tra i primi Paesi al mondo di materia di esperienze di professionalità per quanto riguarda la cooperazione allo sviluppo io non aggiungerei altro mi riservo poi ritornare magari sull'argomento grazie
Grazie siamo entrando di fatto nell'argomento e la parola sala governatore alla governatore al governatore
Barbara Contini credo che dicevo vi preannunciamo fra le tante cose che diremo c'è anche una notizia che parte da guida
Da un luogo significativo
E che può essere
Considerata anche un segno uno di quei segni di questo Privalia due mila quattro
In altre parole doveva oggi anzi Armani Barbara Cola
Beh intanto e il placet della città di Catania grazie
Dunque il ministro e tutti
A gli organizzatori di questa interessantissimo convegno mi hanno chiesto di parlare di Iraq se volete possiamo parlare di due-tre cose messe insieme perché l'Iraq è uno dei tanti Paesi
A che come tutti i Paesi del Sud del mondo in via di sviluppo come tutti i paesi in via di transizione e come tutti i paesi post guerra hanno più o meno le stessi le stesse problematiche le stesse necessità
Dunque innanzitutto dovete pensare che gli iracheni non sono quelli che vedete la televisione ma sono al novantanove per cento che persone splendide che sono assolutamente stufe della guerra e non ne possono più
Di mortai traggono offre Rpg sette
Che ben conoscono purtroppo come noi
Da ben due generazioni
Quella è la gente che non viene intervistata della gente che non desidera neanche esserlo ma è uno popolo silente che desidera avere pace ed è felice comunque di non avere più dittatori in patria
Un per avere per aver la pace e per non avere terrorismo
I Paesi più importanti del mondo i governi più importanti e più quelli fra virgolette civilizzati
Hanno un grande dovere
Hanno il dovere di essere tutti uniti hanno il dovere di far conoscere alla gente attraverso l'informazione attraverso un importante comunicazione e quindi questa è una grande cosa
RAI e cooperazione il ministero degli Esteri
Perché mentre noi stiamo a parlare da anni al terrorismo invece da io vedo da vent'anni che sono all'estero si è assolutamente professionalizzato quindi
Prima ci sbrighiamo e meglio è prima capiamo quali sono i problemi del Sud del mondo senza fare come le scimmie non guardare non sentire e non vedere
Prima si capisce come fare ad arginare
La problematica di tutte le persone che stanno peggio di noi e che cercano nella vita solo un po'di benessere quello che noi invece abbiamo intanto siamo nati fortunati siamo felici non è colpa nostra
Purtroppo non è così nella maggior parte del mondo
Di tutto il mondo ma siccome le problematiche di globalizzazione e ormai comunque da vent'anni questo si poteva immaginare sappiate che sarà sempre peggio questo ancora non è nulla paragonato a quello che verrà
Quindi quali sono le misure da mettere in atto primo informare secondo usare immediatamente la potenzialità dell'investimento di cui parlava prima il ministro Deodato
Della cooperazione allo sviluppo perché l'Italia può fare
L'Italia fa si sa poco
E l'Italia anche una grande potenzialità di non vedere sempre bianconero ma di sapere mettere insieme i colori e di saper insegnare a volte mediazione flessibilità a Paesi che invece ne hanno meno di noi
Quindi dovrebbe utilizzare un po'di più questo nostro potenziale che è tipico nostro italiano
E dovremmo cercare anche secondo me di utilizzare di più
Tutta il mondo dell'impresa tutto il mondo del commercio con l'estero tutto il mondo che potrebbe aiutare tutti questi Paesi non ad essere né schiavi né subordinati ma creare ricchezza nei loro stessi Paesi e voi vedrete che nessuno verrà a casa nostra
Vi era che mi dicevo prima non ne possono più sono stanchi sono stanchi
Sono stanchi di tutto se devo essere sincera sono stanchi del fatto che sì facciamo vedere che ci siamo ma hanno molta paura che noi ce ne andiamo
Quindi non vedete ancora ma mi auguro che ci sarà in futuro la possibilità di una grande Massa di gente stufa di tutto questo
Che vada nelle strade nelle piazze a dire adesso basta ci può essere ci sarà io ero riuscita insieme ai miei colleghi nella provincia di Di Carlo a sensibilizzare tutte e venti le città della Provincia
Per fare una manifestazione di massa globale
La domanda prima della mia partenza fumi spuntini ma voi ci sarete sempre io stavo partendo è stato difficile dirgli sì ci saranno i miei colleghi
Ci saranno comunque altre persone o dalla difesa del ministero degli Esteri perché è difficile per loro capire che dopo dieci anni resteremo loro vicini e non ce ne andremo soprattutto con quello che succede
Ma io ritengo che una profonda conoscenza delle vere problematiche
Di tutti questi Paesi che hanno problemi che poi sono la maggior parte credetemi non è solo l'Iraq
Io sono venuta a galla adesso no fatto sette guerre trentatré Paesi per cui voglio dire è una questione che ormai e vent'anni e ci lavoriamo su ma gli addetti ai lavori sono pochi
Il ministero degli Esteri ha bisogno di un grande aiuto
E noi cerchiamo di essere onorati egli aiutare il più possibile
Per le grande sforzo che sta facendo grazie
Possono essere esistente
Cosa farà nel Barbara Contini
C'è anche l'autorizzazione al ministero questa no perché di solito mi sgrida hanno tutti allora devo stare attenta quando parlo conto sì penso che andrò fra pochi giorni a fare un'ammissione di fattibilità incaricata dal ministero degli Esteri con l'autorizzazione del ministro del governo in Darfur in Sudan
La parola adesso a Pier Luigi vigna il
Referente per quel che riguarda la comunicazione ma non solo la comunicazione nel contesto dell'antimafia
Perché chi opera in questo settore deve anche
Essere attento
Non è facile
Be cerco di essere molto sintetico
Che mi conosce sacche non Marco faccio ringraziamenti formali
Quindi il primo che faccio è sentito dalla Città di Catania in persona del sindaco una città alla quale mi lega un affetto
Profondo con i miei colleghi che qui da tanto tempo la cura
Il secondo ringraziamento
So che sembrano José ringraziamenti
Ma vuol essere per così dire istituzionale
E questo è rivolto
Innanzitutto alla RAI così sensibile ai problemi della giustizia ma rivolto soprattutto alla Ministero degli Affari Esteri
E alla direzione generoso generale per la cooperazione allo sviluppo
Che vi dico la verità
In questa attività che noi cerchiamo di fare per contrastare la criminalità transnazionale
C'è molto più vicina di altri ministeri
E un ringraziamento quindi io lo faccio anche al ministro Frattini
Ecco le considerazioni che dal mio osservatorio
Cerco di fare è questo
Questa parola così abusata ama anche così vecchia
Perché come ciò complica Fietta Colombo della globalizzazione
Ha portato secondo la mia visione piuttosto pessimistica in questo momento più Anna globalizzazione dei dei diritti che non a una globalizzazione dei direi
E il nostro sforzo è tutto qui lo e qui è importante l'attività della direzione generale di controbilanciare questo sbilanciamento negativo
La criminalità è diventata transnazionale
è transnazionale perché i traffici pensate alle droghe pensate agli esseri umani pensate a rifiuti pensate alle armi
Si muovono fra organizzazioni criminali che si muovono in diversi Paesi
Se creano delle filiere di mercati illeciti consiglieri di organizzazioni che operano in vari Paesi
La seconda idea che ho maturato è che è impossibile trovare un organo mondiale che governi la legati la legalità secondo me si può fare si può tentare di farla solo per andare geografiche omogenee
Culturalmente e politicamente
Un esempio l'abbiamo avuto con l'Unione europea con pochino un laboratorio vide e per questa cooperazione
E questo il modello che noi cerchiamo di esportare come direzione nazionale antimafia nei nostri rapporti con i Paesi stranieri e questo è il modello per l'appunto che segue la direzione generale per la cooperazione allo sviluppo
Che si articola in una serie di sezioni di servizi che hanno percorsi di dire fatto del Paese una lancia mettendo insieme i Paesi che sono omologhi fra l'altro
Un esempio
Proprio grazie al finanziamento del ministero e con l'aiuto dell'UNICRI un organo delle Nazioni Unite
Abbiamo fra il ventisei memorandum di cooperazione fatti con procure generali di altri Paesi che vanno dalla Russia alla Bolivia
Abbiamo fatto nei mesi scorsi un memorandum e di cooperazione con la procura generale della Repubblica della Miccichè
Vedete questa transnazionalità del crimine apportato AMBLAT transnazionalità delle criminalità
L'Italia ne abbiamo cinque criminalità straniere più forti no albanesi la cinese la Russia l'Ucraina e quella nigeriana l'appunto
E inoltre si sono stanziati ante all'estero come avviene in tutti i rapporti internazionali
Questo memorandum di cooperazione è incentrato sulla lotta al la schiavizzazione Aldo attratta delle cose
Perché per le donne nigeriane avviene immobili particolarmente odiosi odiosi innanzitutto perché è gestita pardon né lei Marta che avvicinano le nigeriane cercando di prospettare con la menzogna condizioni di vita migliori in un altro Paese
è odiosa perché se queste per ragazze non hanno i denari per il viaggio cioè uno sponsor
Il quale finanze
Ma il debito Point che si deve pagare in Italia è sub più l'atto da un rito magico Suzhou o woodoo
Del quale abbiamo trovato in una recente perquisizione un altarino fra virgolette alta
Sono indagini che occupano l'attività di molte procure distrettuali da quando provvidamente il perito vi tratta e di riduzione in schiavitù e qui in Italia c'è stata questa benché la legge proprio su questi delitti della quale gran parte ha avuto il ministero degli Esteri insieme al Ministero delle Pari opportunità
Viene consacrato questo vento
Ma questo delitto non è in teoria inestinguibile che se non dopo dieci quindici anni perché gli interessi si assomma ammorbidito originario
E qui una particolarità
I camorristi non esercitano la prostituzione
Perché si può ammazzare si può fare le estorsioni ma e fare sfruttare la prostituzione è immorale
E allora che hanno fatto da lunghi anni nella via Domiziana
Hanno affittato il territorio ai nigeriani che sfruttano la prostituzione delle nigeriane
Ricevendo unica momenti di locazione delle strade questo è veramente straordinari
Ha avuto vari valori aggiunti questa missione in Algeria invece Primo perché io ho invitato anche l'Ufficio italiano dei cambi
Che ha mandato un funzionario
Che ha creato con la collaborazione delle autorità nigeriane un attivo cioè un organismo di intelligence finanziaria per monitorare le transazioni finanziarie sospette
C'è stata una formazione
Una formazione in blocco
Anche su temi informatici alla quale anche noi abbiamo dato un piccolo aiuto portando una nostra a dipendente molto esperta in questo e abbiamo avuto questo debbo dirlo un atto di sensibilità del ministro alla Giustizia italiano
Che su richiesta del ministro della Giustizia della Nigeria ha messo a disposizione il software
Che serve la vostra banca dati distrettuale e quella nazionale per raccogliere le informazioni sulla criminalità ma non ci vogliamo arrestare
Noi vogliamo che nell'Africa subsahariana dove più ingenti sono i finanziamenti se non erro della direzione generale del ministero degli Esteri
Si ricrei
Comma il procuratore del generale lance egli a cui le autorità come momento trainante una sinergia tra i vari paesi di quell'area
Fra le varie autorità giudiziarie come avviene per l'appunto nell'Unione Europea
Perché vedete le organizzazioni criminali o finito cambiano spesso i luoghi di approccio la Nigeria è anche un luogo di stoccaggio di stupefacenti
Leggevo stamani un rapporto dal quale risulta che il poco ora è il luogo di stoccaggio per la cocaina colombiana che poi invade l'Europa
La Francia la Spagna hanno fatto decine di operazioni negli ultimi due anni e anche l'Italia in un'operazione fatta dai carabinieri del rossa è andata a finire l'intoppo
Quindi vedete che bisogno c'è innalzare il proprio lo sviluppo di queste persone
Per che la prevenzione e io concordo con lei ministro
è il toccasana solamente che è la più difficile
Perché nella repressione in fondo agiscono magistrature polizia ma nella prevenzione e anche noi il signor Sindaco bisogna fare una riflessione danza
Va aria certe regioni la prevenzione significa fare marciare sinergicamente varie realtà
Va a scuola
Una burocrazia efficiente e trasparente un'economia pubblicità illegale tutto questo fa prevenzione e in certi Paesi è un veramente finito il riconoscimento dei vivi
Nelle favelas chi è che ha il diritto di proprietà
Se non si marcia in questa globalizzazione dei diritti non sono i diritti della persona ma anche i diritti dell'economia perché se io non ho la proprietà non potrò avere un mutuo neppure il piccolo in Brasile da quale sono tornato nei prossimi giorni si sta cominciando con il microcredito
Ma lo sa gli interessi che vengono fatti dalle banche brasiliane alte impresse quaranta per cento
Per costruire la prima casa chiedo al direttore di grande banca brasiliana diciassette diciotto per cento
Questo perché si devono pagare grossi interessi sulle obbligazioni dello
Ma è soprattutto la mancanza di diritti pensiamo a quelli est sono chiamati senza terra che dall'impotenza che parte o di di avere vi ringrazio
Grazie alla dottor vigna riprenderemo frappone discorso di UNICRI fra l'altro questa campagna ci tenevo ricordarlo è stata presentata in RAI nella sala Orazi federali
Un piccolo cosa determina ringrazio anche per il fatto che sono quaranta minuti che non fu mai riuscì reggere con notevole selettività
Un'istigazione indiretta ma specie di concorso è spento vacilla arriverebbe da queste parti
Prima di tornare a Unicredito il Laura Boldrini portavoce di accumulo UE UNHCR sempre una maledizione oscillano diciamo anziché l'Alto Commissariato delle Nazioni unite per i rifugiati
Quindi entriamo con a cura e UNICRI con due agenzie che sono attive
Ovviamente su tutto le Nazioni Unite attive presenti sul territorio con me
Discorsi specifici ritroviamo Clemente partner ognuno in questo contesto fra i più continenti tre più costante
Prego sì grazie
Allora intanto io veramente vorrei ringraziare la cooperazione italiana per averci coinvolto e qui altri Italia e chiaramente la RAI per aver dato questa possibilità di parlare di argomenti che non sono di facile metabolizzazione diciamo
Ecco il presidente vigna diceva che appunto è molto complesso questo network criminale in cui si sposta tutto si spostano i denari si spostano le armi e si spostano anche gli esseri umani
Ecco i rifugiati chi sono in tutto questo e come c'entrano e i rifugiati sono l'anello veramente più debole di questa catena un anello che non ha scelta rifugiato non è come spesso si legge o si sente radio in tv
A la stessa cosa che il migrante economico l'extracomunitario che il Prof Ugo
O o non so bene o lo sfollato queste parole non sono sinonimi e io lo dico a voi che siete dei comunicatori degli esperti di comunicazione non possiamo usare queste parole come sinonimi
E la differenza la fa il diritto esattamente il diritto quindi il rifugiato a una persona perseguitata una persona che non ha scelta che vorrebbe starsene a casa propria perché lì c'ha la sua vita lì c'è la sua attività
E lì a tutto il suo mondo una persona che però se resta a casa sua rischia la propria pelle e quindi è costretto a fuggire quindi i trafficanti di uomini fanno affari d'oro
Con queste persone perché quando tu sei preso dalla disperazione quando devi fuggire sotto bombardamento quando c'è un regime che ti perseguita tu certamente non lei si dice paghi quello che c'è da pagare
Non pensi neanche i tuoi documenti se ti dicono di stracciare gli stracci ma magari non ce li hai o se ce li hai fuggì e ti dimentichi di prenderli no quindi questi sono i rifugiati
Ecco e come furgone rifugiati
Fuggono insieme agli altri sulla stessa carretta del mare quindi in quella carretta del mare
L'unica cosa che accomuna tutte quelle persone è la disperazione perché vi posso assicurare che che si mette su quella carretta non lo fa a cuor leggero io purtroppo per il mestiere che faccio spesso sono in Sicilia spessissimo all'Alpe d'e quando parliamo con i sopravvissuti
Con gente che ce l'ha fatta grazie anche ai cadaveri chi è morto ebbene quando noi chiediamo e mi è capitato a me di chiedere recentemente un giovane somalo i ventun anni che si è salvato grazie alla morte di tredici compagni di viaggio quindi a ai cantare questi tredici compagni di viaggio
Ma tu lo rifarei resti
E la risposta è stata io in Somalia ogni giorno rischia di essere ammazzato
Allora di fronte a questa risposta non possiamo fare gli ipocriti e non possiamo neanche credere che le misure di contrasto possano essere la panacea
Legittime utili indispensabili ma non la soluzione del problema
Perché non si combatte questa non è una guerra questa un fenomeno da Gubernatis da gestire ergo bisogna mettere in campo delle misure che diano delle risposte adeguate a perché la gente fugge perché una madre decide di mettere i propri figli su quella carretta del mare
E allora le risposte sono varie perché non c'è futuro perché non c'è nulla da mangiare perché c'è regime perché c'è la guerra ed è lì che bisogna dare le risposte a queste domande allora
Quali possono essere risposte sicuramente a trovare delle soluzioni nella regioni di provenienza io vi vorrei ricordare che ci sono Paesi africani che ospitano centinaia di migliaia di rifugiati
E per fare un paragone calzante in italiano e ne ospitiamo dodici mila
La Tanzania sul suo territorio cinquecento mila rifugiati il Kenya a oltre trecento ottanta mila somali da dodici anni in questi enormi campi profughi dove dire che vita è veramente usare uno femminismo ribasso allora questi Paesi vanno aiutati
Non si può pensare che è un problema loro ha un problema di tutti perché è stato detto il mondo è diventato un piccolo e in questo mondo piccolo il problema degli altri è anche un nostro problema e allora come si fa e allora si rilanciano i negoziati politici
Diplomatici ci sono conflitti e vanno avanti da vent'anni allora si aiutano i pezzi di primo asilo
A migliorare le condizioni di vita sia dei rifugiati che delle comunità locali si porta acqua al campo profughi si porta va anche alle comunità locali si dà la possibilità a questa gente di integrarsi cioè si dà lavoro a questi rifugiati quindi la cooperazione in questo contesto a uno strumento preziosissimo la cooperazione alla possibilità di mirare i suoi programmi sua Progetti e finalizzarli
A un obiettivo specifico io penso appunto essendo un funzionario dell'agenzia ONU per i rifugiati che ad esempio avere più fondi da investire in questo ambito cioè aiutare i Paesi il primo asilo
A gestire e avviene in casa queste persone queste centinaia di migliaia di persone con vantaggi anche per le proprie comunità questo aiuterebbe molto questi Paesi
Permetterebbe rifugiati di vedere una loro vita anche in questi contesti regionali e rifugiato preferisce stare vicino casa sua perché vuole tornare a casa a differenza del migrante economico e poi toglieremmo un po'di lavoro al trafficante di esseri umani
Quindi io credo che la riflessione di oggi sia veramente di importanza primaria imprescindibile cioè dare più mezzi a chi ha la possibilità di sviluppare localmente delle risorse
Fare in modo che le persone abili privilegio di poter vivere a casa propria oggi è un privilegio per milioni di persone un privilegio irraggiungibile questo
Perché vi assicuro che parlare con queste persone si capisce che loro avrebbero preferito Vontobel fuggire non doversi indebitare non dover rischiare la propria vita e allora è ovvio enfasi voglio dire lapalissiano che la cosa migliore sia investire più risorse dare a queste persone la capacità di il sviluppare punto i propri giovani investire nella formazione e riuscire a fare in modo che questa gente passa per un futuro a casa propria grazie
Grazie a Laura Boldrini prima ridare la parola a tutto trattino Polimeni che è il direttore di UNICRI io vi proporrei lo sport che operazione UNICRI irreali hanno realizzato è cambiato il mondo all'inizio di quest'anno perché era un po'il racconto per tutti in televisione senso offendere o ferire la sensibilità di tutti
Di quello che ha raccontato il presidente vigna
Un viaggio nell'orrore ma che ha anche una speranza abbiamo deciso tutti insieme di realizzarlo attraverso un in modo diverso il disegno cartone animato sequestrate
Ed è uno stato che è andato molto bene sta vincendo premi un po'dappertutto che è marginale ma aiuto ma soprattutto a una avuto un riscontro positivo per le cose che volevamo rappresentasse
Dicono in questi casi la regia è pronta
Che è un po'
Insomma però è come
Fu
Luigi Toccafondo è stato il l'autore
La parola al direttori
Grazie grazie città di Catania grazie alla RAI per consentire a me come rappresentante di un ente generazioni che di partecipare questo è importante
Convegno grazie voi soprattutto al al ministero degli affari esteri per la continuità l'intensità della collaborazione
Che la cooperazione italiana fornisce alle Nazioni Unite non soltanto all'Istituto UNICRI che io dirigo
Anche nel settore specifico della prevenzione del crimine e della giustizia penale
Collaborazione queste tra le autorità italiane la cooperazione particolare delle Nazioni Unite che credo che in questo settore della prevenzione del crimine che ambito di competenza dell'istituto UniCredit
Sia in particolarmente dovute ad un un comune modo di avvertire i problemi da affrontare soprattutto nei Paesi in via di sviluppo e perciò oltre alla Felice combinazione di intenti anche operativi che oramai negli anni siamo stati ingrato Lodi porre in essere
Quando il direttore generale prima ha posto l'accento anche procuratore vigna sulla prevenzione almeno è venuto di pensare che e come dire indubbia una linea concettuale che ci può far dire che la cooperazione essenzialmente prevenzione ma la prevenzione e soprattutto comunicazione perché non si può fare prevenzione senza una informazione adeguata a tutti i livelli e in molti in molti contesti
Lei lo spot che avete visto
Che trovo commovente
Va bene un esempio di buona comunicazione
E comunicazione rivolta a finalità di campagna di sensibilizzazione soprattutto ai Paesi che rispetto al traffico di essere umani si pongono come involontari recettori delle vittime
Però la
Cooperazione dallo sviluppo e attività soprattutto in loco nei paesi dove il traffico di esseri umani parte te dove i problemi
Il più urgenti vengono evidenziati si tenta di risolverli anche con misure da applicare direttamente nei Paesi e anche in loco la prevenzione fatta in buona misura di comunicazione ciò noi potremmo pensare di dire che la cooperazione ha bisogno di essere comunicata deve essere conosciuta nello stesso tempo la cooperazione accomunato Jackson la comunicazione dei suoi stessi fini e diventa la comunicazione uno strumento operativo di massima importanza pensate ad esempio nel progetto che sulla Nigeria relativa al traffico sì donne verso l'Italia per quali sforzi di comunicazione specifica secondo modalità d'opposizione dovute di fare per complementare gli aspetti di investigazione e repressione degli illeciti per diciamo così addizionali con attività in Nigeria che fossero piuttosto Pirate alla protezione delle vittime e alla prevenzione di ulteriori reati
Gli nel corso del progetto comunicazione la si è dovuta fare con i capi dei villaggi si è dovuto dire ai capi dei villaggi ingegneria ragioni e quella appropriata e comprensibili non era facile parlare di prostituzione sempre capiti del le ragioni interne nelle quali forse le stesse autorità tradizionale locale avevano un ruolo da svolgere intima in funzione di prevenzione
I riti vudù addirittura io non vi ho partecipato direttamente ma mi è stato detto che sforzo di comunicazione ci sono fatti anche con coloro che per usare termini politicamente corretti vengono chiamati netti Doctors in altre parole siamo con gli esperti di Voodoo che hanno una partecipazione intensa nel procedure di traffico di esseri umani
E anche lì naturalmente si sono dovuti studiare sistemi di comunicazione che non sono noi comuni non sono non sono giornalieri
E tutto io ritengo che ci sia questo doppio aspetto della relazione cooperazione comunicazione perché venga in entrambi gli aspetti devono essere sempre tenuti in conto da un lato dobbiamo SKG dimostrare quanto la cooperazione italiana fa quanto le Nazioni Unite sono in grado di contribuire alle intenzioni della cooperazione italiana e viceversa naturalmente e dall'altro dobbiamo anche essere aiutati dagli esperti di comunicazione nello svolgimento delle nostre attività
Progettuali anche e soprattutto rispetto contesti particolarmente particolarmente difficili
Bene io Rizzoli potermi fermare qui di nuovo ringraziando
Ministero degli affari esteri
E anche la RAI soprattutto per questo magnifico ha sporto
Entrambi Twenty sono di estrema collaborazione nel raggiungimento di finalità che appartengono azioni in generale che noi cercheremo di perseguire con impegno anche in futuro soprattutto seguendo le linee ho ritenuto di dover evidenziare grazie
Adesso direi di fare così abbiamo e dare la parola al ministro dato per le conclusioni poi domande eventuale se la sala un celerità ai colleghi giornalisti sarà anche una chiave di conferenza stampa per annunciare certe cose poi naturalmente
La disponibilità re a risponde alle domande di tutti i presenti prego
Grazie due brevissime considerazioni la prima per spiegare l'annunzio fatto da Barbara Contini perché il Darfur
Il Darfur perché in questo momento rappresenta veramente come sovversiva pietra di paragone delle capacità di intervento del dell'Occidente cioè in Darfur in atto una crisi
Di dimensioni veramente colossale che affonda le sue radici in problemi etnici problemi sociali anche ovviamente i problemi politici rilevanti
è una crisi che non può vederci indifferenti l'Italia già fatto molto attraverso le organizzazione specifiche come l'UNHCR
Ha messo a disposizione delle fonti importanti però non basta
Non basta perché il Darfur un punto in cui si misura quello che i nostri Paesi sono in grado di fare ed ecco perché si è pensato di chiedere ad una italiana che ci ha onorato con la sua capacità e con il suo operato che come lei stessa ha ricordato va molto indietro nel tempo non si limita all'ultimo impegno di grande rilievo in Iraq ma che è un impegno che si è formato nel corso degli anni e che rappresenta quasi un emblema di quello che è la capacità del nostro Paese di agire
Di agire non solo con Prodi professionalità profonda ma anche con quella grandissima umanità che ci caratterizza
Ecco perché dicevo si è chiesto e il Governo italiano ha chiesto a Barbara Contini di recarsi in Darfur per vedere di fare tutto quello veramente che è possibile per cercare di alleviare la sorte di queste popolazioni
Il secondo punto che vorrei dire molto brevemente il procuratore vigna ha citato il caso del microcredito come uno degli elementi fondamentali effettivamente di intervento il microcredito e il nemico
Il grande nemico di un certo tipo di criminalità
Il le Nazioni Unite hanno proclamato il due mila e cinque hanno internazionale del microcredito per l'Italia attraverso la cooperazione allo sviluppo
Ha già ha creato un comitato nazionale che comincerà ad agire al più presto è uno dei suoi scopi sarà quello di far conoscere cosa facciamo nel mondo e che cosa è possibile fare meglio nel futuro un ultimo punto vorrei approfittare della presenza del signor Sindaco non solo per ringraziarlo come allo stato è stato detto per la disponibilità della città di Catania ma anche per dire che e la cooperazione ha oggi bisogno veramente di tutte le risorse è una delle risorse più preziose che ci viene dal nostro paese e la realtà locale
Noi oggi abbiamo come interlocutore molte regioni comuni province
Quindi veramente ogni città del nostro Paese e in particolare le grandi città come Catania possono fare io so che ci sono dei problemi a livello locale però se noi aspettiamo di risolvere i nostri problemi prima di aiutare gli altri non cominceremo ma e un interesse è un interesse non solo sociale ma anche a livello quasi di ritorno economico perché le nostre risorse locali al confronto con altri Paesi fanno degli investimenti che spesso ritornano e che sembra comunque producono buoni effetti per concludere questo primo giro io direi che l'obiettivo che la RAI si era prefissa e che tutti noi abbiamo entusiasticamente ha colto era quello di dare un'idea di che cos'è l'impegno della cooperazione del nostro paese perché non è un problema che riguarda solo il ministero degli Esteri qua cooperazione e uno strumento fondamentale del Paese quindi le persone e le autorità che oggi siedono qui su questo tavolo sono tutti operatori di un unico sforzo lo sforzo del nostro Paese
Per risolvere i problemi degli altri e anche ovviamente i nostri
Adesso come dicevo se ci sono domande avete ascoltato poi nel
Gli scenari visti da diversi punti di vista quindi
Mi sono diretti all'articolo
Mi ha colpito discorso viva Contrini calcolo riguarda i campi profughi dove molte persone domani sono senza documenti quindi senza identità Chiesa Zanetti dà il senso di in questa grande aria grigia oltre che la semplice tratta di esseri umani che giorno diverse angosciante
C'è il rischio la tratta degli organi degli esseri umani
Su questo noi di conoscenza diamo che cosa si può fare perché secondo persone che appunto non hanno un'identità che possono sparire nel nulla Diakité per nulla senza che nessuno se posso rivendicare la loro fisicità e questo qui angosciante spezzone consona può sottilmente nella nella sua sperimentazione nessuno posso rivendicare il diritto uno a sapere almeno cos'è accaduto
Se mi consenti io tenterei di coinvolgere
Lavora anche lei tutto lì
Beh il la del traffico di organi in Italia venne
Due tre anni fa semplicemente non si può dire neppure uno in giudizio ma un sospetto
E che vada rivelata una forza di polizia da un albanese andammo in Albania col procuratore generale di allora molto attivo come quello di ora fu fatta una ricognizione negli orfanotrofi membre for profit e non risolto
Sono stato anche in molto va che illa paese direi più povero dell'Europa
Veramente stringente né come si sa lì vengono venduti livelli per cinque mila dollari vengono poi trapiantati Inna chimiche della Turchia o della crescita
Ma il fatto è che in Moldova quando la persona alla quale è stato espiantato un rene ritorna non trova attrezzature cliniche sufficienti
Per la per la sorregge dello questo è stato
Esposto molto bene anche dalla RAI in un documentario che ha riprodotto esattamente per a tale che io ho potuto vedere andandoli con il procuratore generale
Un un rilievo
Quello che diceva il mio collega Polimeni
Ex collega è prevenzione informazione
Ormai la RAI Sat sicuramente che questo è scritto nei testi legislativi
Perché nella legge molto buona contro la tratta degli esseri umani quando si parla in uno degli ultimi articoli non più della repressione ma della prevenzione
Si dice che il governo in particolare il ministro per le pari opportunità perché d'altra parte di queste parti onorevole Prestigiacomo
Vede fare quest'opera di prevenzione anche attraverso la televisione in altri Paesi anche attraverso il sistema di comunicazione dei media quindi molto ovvero quello che ha detto il mio collega che e quindi ormai si è investiti proprio da una disposizione legislativa che equipaggiate per una parte in un tutto lui è prevenzione stima una grossa parte anche nell'informazione
Sì certamente questi argomenti escono dal dalle mie competenze quello che posso dire è che erano o i rifugiati sono i più vulnerabili
E quindi sono esposti a maggior pericoli ecco il fatto che a volte non hanno documenti perché non hanno avuto modo di prenderli perché son scappati altre volte perché i trafficanti impone loro di stracciati
Questo li espone enormemente e questo è motivo per cui noi diciamo che oggi la legge sull'asilo che ancora non c'è in questo Paese
è assolutamente imperativo che ci sia ma non solo per tutelare queste persone ma anche per garantire più sicurezza perché avete anche più strumenti
Quando si va a valutare una persona se questa persona è veramente un rifugiato oppure è invece un criminale che pretende chieste a un rifugiato ecco questo ci dà più garanzia che che poi chi è riconosciuto ne ha veramente titolo quindi oggi investire nell'asilo è investire anche nella sicurezza
E noi ci auguriamo che quanto prima l'Italia si munisca di questa legge sull'asilo
Grazie prego no due
I lanci NATO sono il direttore di Io assicura una tv tematica satellitare sulle interamente dedicata al sociale dottor vigna le volevo chiedere vorrei ritornare sull'argomento che tocca poco fa una dottoressa Boldrini degli sbarchi a Lampedusa qualcuno paventava anche fra questi disperati chiamiamo l'intero così tra virgolette
Si distrasse qualche terrorista volevo dunque allora io concordo con quanto diceva
Ottantuno la dottoressa Boldrini in questo senso i miei colleghi niente procuratore Catania quello ringrazio lo sa il fenomeno che noi chiamiamo immigrazione clandestina è come una sorta ma sorte di grande paniere nel quale oltre alle disperazioni si possono infiltrare varie forme di criminalità
Non è lontana la memoria del tempo in cui sulla coste della Puglia gli albanesi trasferivano insieme a clandestini la marijuana e altre sostanze stupefacenti
Non ha bisogna dimenticare che in sotto questo grande nome e dentro queste barche che diceva il ministro degli interni hanno punteggiato dimmi di oltre mille cento morti le nostre acque territoriali di almeno
Almeno entro il fa qui
Lì si può essere in questo anno chiamiamo la tratta degli esseri umani e sicuramente ci può essere incerte forme di immigrazione in questi momenti si sta svolgendo un'indagine a Genova
Dove
Era delle navi con falsi documenti che venivano forniti ai clandestini che quindi non ve
Vanno controllati come tali perché arrivano i documenti di marittimi imbarcati si possano anche infiltrare terroristi io li vedo in queste forme più elaborate
Voglio dire di immigrazione clandestina che non in quella della barca resterà ecco il terrorista questo è il discorso ma sicuramente noi dobbiamo aver presente questo paniere e vi ha fatto bene le Nazioni Unite
Quando nel due mila insieme alla convenzione contro la criminalità apprendisti impone due protocolli l'immigrazione emigrato vuole andare poi c'è una rete servente che lo sfrutta
E quell'oggetto di tratta non vuole arrivare ma CIPE portato per forza o combineranno è questa la differenza della nostra legge pervenire alle è un talmente miope ma che né finalizzare attratta non solo sfruttamento sessuale collaborativo ma anche al trapianto di organi
E questi attratta poiché finalizzata soprattutto questo da organizzazioni Bellomo Pavel resta all'accattonaggio
Minori che sono oggetto di tratta a scopo di a capo ci sono state operazioni in Emilia Romagna
Grazie
No prego posso fare una domanda
Liquidità degli accrediti io sono Lisa Palmieri quindi sono corrispondente giudizio dal posto in Italia
L'Italia credo che sia il Paese europeo veramente credo che sia il più generoso nel contesto dell'Unione Europeo
Quello che da allo sviluppo alla cooperazione allo sviluppo e certamente il lavoro che fa la dottoressa Contini esemplare prima che ha dato una un un contributo particolare nella capacità di capire la mentalità del paese che cerchiamo di aiutare e poi anche il microcredito credo che funzioni molto bene allora detto tutto questo credo che ci sia un aspetto che non funziona benissimo
E mi riferisco al al fatto che i soldi che si danno ai paesi in via di sviluppo sia quelli europei sia quelli mondiale sia in tutto il mondo spesso si perdono nella corruzione locale
E questo succede letti non c'è la capacità di controllare che questi soldi vanno veramente dove dovrebbero andare ed idonee esempio che credo che l'anno scorso che dei soldi che sono stati dati all'autorità per esempio all'Autorità palestinese
Nella riscrittura di libri la rivista si sa questo caso che in alla fine sono stati riscritti con lo stesso odio con cui erano scritti la prima volta e io mi ricordo d'aver detto nei giornali che al ministero degli Esteri si è detto ma noi abbiamo l'arabo non l'abbiamo controllato che credo che non sia veramente rivive come come giustificazione allora vorrei sapere se questa situazione cambiato se ci sono gli strumenti Pierre controllare che i soldi vanno veramente dove devono andare e che vanno anche maggiormente per rendere indipendente capaci di diretti diventare indipendente i popoli che sì certo e a realizzare
Guardi lei giustamente
Ringrazio molto per la domanda perché lei ha sollevato un caso specifico certamente non è una scusa dire che in quel caso particolare non erano fondi della cooperazione allo sviluppo però questo non cambia la sostanza del problema
In effetti così è una domanda che spesso viene fatta e quindi ebbene che sia emerso il problema in questa in questa sede cioè ci si dice ma voi siete in grado voi poi di gestire questi fondi che vengono investiti all'estero
E il problema come potete immaginare estremamente complesso
Da una parte e necessario fare qualcosa assolutamente qualcosa
Dall'altra ci troviamo davanti a delle realtà che sono di una enorme complessità noi non possiamo prescindere dalla realtà sociale che il nostro interlocutore cioè dei governi che ci sono alcuni Paesi è possibile fare qualcosa senza l'accordo del governo locale
E governi spesso prestano il fianco a questo genere di accuse
Ne possiamo destinare alla alla gestione delle risorse sproporzionate rispetto all'investimento perché una delle accuse che viene fatta non so la cooperazione alle organizzazioni internazionali in genere quella di e successivamente indulgere ai costi di gestione rispetto all'investimento vere e proprie quindi il problema certamente esistente
Quello che bisogna fare e cercare come spesso accade una via di mezzo bisogna essere più trasparenti questo sono certamente d'accordo con lei
Bisogna essere più vigilanti
Ma soprattutto oserei dire la il la soluzione e nella disponibilità delle risorse bisogna avere più risorse
Perché questi inconvenienti si verificano perché le risorse non sono sufficienti per essere gestite
Cioè mi spiego al momento in cui si fa questo tipo di di intervento
Non c'è il personale necessario perché costa perseguire i seguiti dell'intervento stesso
E allora
Accadono questo genere di inconvenienti detto questo nel caso da lei citato l'inconveniente direi che non si limita comunque come lei può immaginare ha problemi di gestione tocca problemi politici molto più consistenti che vanno al di là di quelli che sono gli investimenti senza in senso stretto
Io da parte mia sono grato della sua domanda perché nella sua domanda c'era una parola corruzione
Che un ma ma questo vale sia per i Paesi dell'Oropa dell'estate per i Paesi dell'America Latina
Per i Paesi africani anche per l'Italia come abbiamo visto tutte mi Casiraghi paura costretti da ma soprattutto in questi Paesi che proprio alla base questa è una riflessione
Che l'UNIFIL probabilmente sta facendo e alla base su tutto il di tutto il discorso sullo sviluppo e sull'affermazione dei diritti
Allora me mi piace andare presepi concreti ma hanno scorso Ucraina poliziotti ucraini che mi accompagnano chiedo quanto prendono l'equivalente di all'ora un anno e mezzo fa centocinquanta mila lire al mese
Mando mia moglie a comprare un colbacco di coniglio in un grande magazzino duecentocinquanta mila chili
Questo qui Papi dappertutto allora una grossa battaglia battaglioni di opposto una battaglia perché se non vinca subito ma insomma una rafforza l'idea anche in Brasile lo spesso di certo mo'corrotti ma quanto li pagate in Serbia fecero tre mesi fa Hungaria ma quanto i pagate ma lei pensa ministro che dice questi sottogruppi che venga pagati sufficientemente no
Allora io rimedia una conclusione secondo la mia festa sufficientemente illusa sono più Primo
Rossi sia una vita perché se uno ha professionalizzato sentendosi pende la pende si è speso sempre molto professionale Secondo stipendi decenti perché non è possibile che tutto vada ad affrontare le pistole eppure si stanca del vigente questa è una fesseria enorme
Quindi non è possibile che io ho corso San Pietroburgo a parlare
All'Accademia e polizia quaranta mila sono questi che studiando i in varie sedi naturalmente il colonnello che mi accompagnava la sera faceva l'autista
Come tutto ma dove sta
E dopo si vuole qui piombata alla criminalità ma chi la combatte
è questo uno dei Problemi veramente porta
Di questi Paesi molto importante
Grazie ha chiesto anche un termine sì grazie perché desidero porre un collegamento con un accenno che è stato fatto dalla Gentile signora che ha posto la domanda e il collegamento con la possibilità piuttosto di rafforzare le capacità
Dei paesi e delle realtà assistite anziché produrre degli interventi di cooperazione che possono apparire episodici o legati a risultati temporalmente attualmente circoscritti noi abbiamo una formula nel Sei Nazioni Unite la capacity building
Che utilizziamo a più non posso perché sta a significare proprio l'aspirazione delle Nazioni Unite quando si fanno interventi di assistenza piuttosto a rafforzare le istituzioni e le capacità degli enti locali e anche la cultura locale diffusa anche nel settore privato per presso il pubblico generico tale da poter naturalmente quel Paese fruire dei risultati dell'intervento di assistenza e poi sulla base di questo il punto di partenza su questo spunto continuare a produrre un atteggiamento che sia conforme alle prospettive alle scoprì che l'intervento si era proposto ma capacity building si portano appresso anche un'altra parolina inglese che come altri siamo sempre e che sostenga dei letti cioè per poter poi continuare ad attuare le linee misure di intervento bisogna che ci sia una condizione di sostenibilità bisogna fare in modo che questa che ha l'UNICRI ad esempio
A
Un progetto che io ritengo interessante ricostruzione del sistema di giustizia minorile unico OLAF abbiamo anche fisicamente in contribuito a costruire grazie ai contributi della cooperazione italiana un tribunale per i minorenni all'Uganda poi però si è posto il problema di ma dopo un po'i soldini gli stipendi ai magistrati di questo tribunale chi glieli paga il problema sta lì probabilmente riusciremmo per almeno per un po'di tempo a con un ulteriore Progetto ad un'opera di consolidamento di questa nostra iniziativa e allora di fronte a questa prospettiva questa esigenza di avere la possibilità di interventi che abbiano una finalità di termine lungo
La in menzione fatta dal direttore generale maggior fondo io la interpreto anche in questo senso
Il maggior sfondi devono servire appunto anche tra l'altro per poter costruire dei progetti che abbiamo delle prospettive di medio lungo termine complessivo di capacity building reale
E non soltanto progetti che magari ottengano risultati di grande rilievo ma che sono risultati possono poi essere definiti in una qualche misura episodici insomma questo non accade ma è a mio avviso è un punto importante e anche questo potere costruire capacità in loco oltre che fare interventi fare una provocazione è mai stato fatto uno studio
Per vedere quanto costano
Gli aerei di squadre di polizia che si usano i rimpatri
Rispetto a quanti nemmeno immigrati ci sarebbero se questi soldi venissero finalizzate quindi a sviluppo in questi Paesi se mai fatto un punto così
C'è un segreto di Stato anche qui tra la provocazione contro no no i conti i complici sono i conti ci sono i conti parlano molto chiaro cioè il semplice rimpatrio di due o tre persone già è un piccolo intervento di cooperazione su questo non ci sono ripeto i conti sono a portata di mano di tutti sono le cifre parlano veramente molto chiaro
Grazie ha chiesto e lo ringraziamo la parola al sindaco di Catania sia morto
Sì è emblematico che sia lui ad aprire e di fatto sia lui a chiudere questo appunto a
Facciamo l'ultima vogliono lei tappa apre
Chissà mediatico
Che stava consente funziona
Grazie nessuna carta
Per una una motovedetta maltese per arrivare a Lampedusa
Proprio per chi è perché Marta non interviene mai
Che Malta piccola piccola per la prima volta chiuse più PSI preferisce lei medaglia ma Lampedusa Italia per la Roma morte pure gruppo capito ma c'è un bel tratto si tratta a a la ringrazio direttiva
Scusate caratteraccio facciamo per credo che sta a questo proposito
Se è una cosa presi alla cifra
Per non polemizzare con la collega panzer vorrei chiedere al rappresentante del Ministero degli Esteri e sono corrispondente della radiotelevisione palestinese quanto avete pagato all'Autorità nazionale palestinese dalle presunte programmi scolastici per cambiare questi finanziamenti sono italiane ed europee
Guardi ovviamente io la ringrazio perché questo rende vivace dibattito naturalmente qui
è giusto che ci siano ci siano delle domande interessanti come si dice io vorrei rispondere alla sua domanda ricordando una cosa
Che in questo momento
Con l'Autorità nazionale palestinese è in corso un programma per venticinque milioni di euro si tratta di un programma che si chiama le ali della colomba che vede l'intervento della nostra cooperazione decentrata certe regioni italiane
Questo è la testimonianza più evidente del fatto che l'Italia a un'attenzione che non viene meno e che non verrà certamente meno ai problemi del popolo palestinese dato detto questo devo anche dire che e è un dovere da parte del nostro Paese quello di assicurare comunque il riconoscimento di tutti i diritti
E quindi anche quello di altri Paesi vicini le capisce a chi mi riferisco che hanno non solo diritto all'esistenza ma hanno diritto a una educazione completa sana e soprattutto hanno diritto a un completo riconoscimento da parte della comunità internazionale
Grazie prego signor Sindaco brevissimo innanzitutto una
Risposto che merita forse un minuto di articolazione rispetto a quanto diceva giustamente diseredati cioè che il ruolo delle amministrazioni periferiche ormai non solo richiesta ma credo che sia funzionale a patto che però assuma un certo tipo di ruolo io faccio l'esempio nostro esempio qui
Di Catania se noi limitiamo la il nostro intervento funzionale all'intervento a valle completamente di tipo repressivo come è stato ad esempio qui da noi per un quartiere particolare
Sul quale si è fatto un intervento per eliminare la prostituzione soprattutto nigeriane c'è disperdendo queste poverette e in sostanza favorendo sicuramente la gli abitanti dei quartieri limitrofi ma non raggiungendo una Pitruzzella soluzione del problema noi abbiamo invece localmente una serie di possibilità si possono essere non esplorate ammesse in atto
Una è quella di cercare di fare in modo che questa gente che poi in un certo modo prima o poi arriva si integra come l'abbiamo presa in un esempio stranissima Catania cioè la più alta la più intensa comunità Marie mauriziana
Che credo del mondo abbiamo sette mila Mauriziano sono presenti a Catania
L'ottanta per cento di loro sono musulmani
Sono perfettamente integrati ma loro sono stati forniti una serie di strumenti a loro come agli altri a cominciare dai luoghi di culto
Per continuare a particolari sistemi di educazione a livello scolastico e noi abbiamo un assessore ad hoc che si occupa proprio di di queste tematiche e un'altra cosa molto importante qui si fa poco spesso si provoca tensione e
La questione degli ospedali cioè a livello dell'Unità sanitaria locale preferibile
Che il contatto avvenga tra medici che abbiano ho esperienza diretta o che siano laureati il signor medici chirurghi Parisi originari laureati qui da noi che riescono a dare maggiore fiducia maggiore contatto
Questo io penso che
è una una seconda parte infine una terza parte quell'intervento diretto ne abbiamo un rapporto diretto per esempio con i bambini sarà e direttamente noi non solo facciamo assistenza in situ ma ne facciamo venire anche qui da lui naturalmente diversamente con i nostri mezzi
Quindi questa era la la pensiamo la risposta per le amministrazioni locali invece una unanimi considerazione dal mitico simil se mi è possibile fare oggi mi ha mi ha colpito molto l'osservazione di questa situazione tragica dell'essere questo particolarmente così riferisce presente anche alle situazioni del Paese
Sapendo adesso il Brasile pratica per la la c'è una coltivazione di bambini fatti ad hoc per preparare gli organi per gli americani sequestro della è chiaro che se ne cura oggi esiste
Scienza avanzatissima fra l'altro in Italia proprio la sede più avanzate in questo campo e nel Parco scientifico di Firenze
Che si chiama la genomica funzionale che si occupa proprio della possibilità di legge semplicemente su se i campioni salivari quelli che come sanno bene familiare ovviamente per quanto riguarda la di identificazione in campo di medicina legale ma che oggi è talmente semplificato che riesce a leggere circa trecento testate di DNA e attraverso questa lettura della genomica funzionale e possibile non soltanto di identificare un individuo in maniera permanente con un costo di dieci
Dodici euro per cui noi potremmo immaginare di a a un a un soggetto che indica i peli che io in ogni momento entri in contatto con il nostro sistema di poterlo per sempre identificare in maniera sin qui semplicemente facendo pur raccogliendo un po'di saliva
E un po'di
Semplicemente un po'di tampone allora e l'altro e cose interessantissime e Titti diventa portatore di un organo estraneo indicato a qualche mese
A delle tracce
Di variazione in quello che richiede che si chiama il proprio l'indice di genomica funzionale quindi un soggetto che si è trapiantato
Porta qualche traccia di qualificazione si vivere in questa interessantissima bensì sicure quote uguali fornire oggetto di anche perché stiamo lavorando per la presidenza del Consiglio per creare la banca dati del PM a ecco e quindi credo dei paesi europei hanno tranne l'Italia la cresce certo il cui si riuscisse ad un armistizio Mennea molto molto semplificato una lettura avuto significa tra l'altro è quello che serve anche all'Egitto età biologica
Grazie
Ha ragione vero
Sì diciamo che lo fa come al solito la predica le persone sbagliarono non si tratta perché spiegano non troppo niente l'influenza insolitamente polemico probabilmente arteria si volesse soltanto
Una serie di spunti di di riflessione che non non bisogni probabilmente neanche Silvio
Di di risposte sulle previsioni faccio parte coperto un organismo non governativo la serie A cent'anni da vent'anni e innanzitutto per lei chiedere così
Come stimolava al teste del dato come ne sono stati bloccati i fondi per l'educazione allo sviluppo da parte del ministero le leggi e mi chiedo stiamo preparando un futuro migliore probabilmente è retorica tra ma io vorrei qualche modo tramite quella che è la mia attività celebrazione sviluppo trasmette l'informazione formazione alle nuove generazioni finto allora non si ritrovino come si è ritrovata la mia generazione che è la generazione delle due Simone ad ereditare un mondo come quello comico
Alla pena il sondino del ministero dello Sviluppo sono stati e e io partecipata noti Progetti
Che adesso stanno fermi e sono abbiamo tutte ritirarli ovviamente
Per questo motivo e una conseguenze non abbiano suoni a parte il ministero andiamo sul locale
Vado personalmente dall'assessorato competente dato che l'educazione sviluppo sta nelle scuole mi viene risposto macchinisti immigrati può se vuole giuridica vanno nelle scuole intolleranti crocifissi
Stringo la mano età da via naturalmente
FIAT gli assessori non qui neanche fare sono cooperazione decentrata un lavoro Splendido e l'assessorato all'Ambiente con l'assessore competente erano Splendido la sterzata l'istruzione abbiamo qualche difficoltà più che qualche licenziare il sindaco no no semplicemente non lasciano noi ora esce va benissimo però ci lascia un po'come si pone chiarito a lei
E MIT il più grande network engineer ci italiano c'è la soffitta di questo della quale hanno domande e cinquantasette anni G. attualmente cinquantasei perché ndr per via tornai spetta federazione a oggi quasi trent'anni mi sembra la sua fondazione ingrandirsi medici basta ad avere visibilità in RAI con tutte le convenzioni che siano fatte eccetera Sergio Marelli direttore Frost il Presidente Associazione le leggi italiane viene fuori nei momenti di crisi ma la federazione a circostanze un cinquantasette enne smilzo centosessanta in Italia e e chiederò a l'ultima cosa adesso alla governo tra Ardara bardana chiedo chi sente dal suo linguaggio che la sua matrice e non governativa dalemiani che utilizzano è così come chiede agli insegnanti che incontro nelle scuole di non dimenticare quando erano bambini chiederle di non dimenticare il Mondello organismi non governativi dammi del tu
Allora abbiamo una serie di risposte una domanda credo già il sindaco abbia memorizzato l'aspetto specifico che Visco non è che voglio casa non voglio strozzare il dibattito però non voglio neanche che diventi troppo specifico perché rischierebbe di diventare un problema per quel che riguarda la rete risponde non solo io c'è una domanda che riguarda il ministro dotato e poi una una badante riguardava i governatori
Dunque
La personalità e l'intervento della nostra rappresentante delle leggi e la dimostrazione di quello che io vi dicevo c'è il nostro Paese ha veramente un formidabile patrimonio
Poi crescendo si diventa come Barbara cioè il gusto dell'inizio questo sulla spalliera rieducativa nome vede un voto di giovedì sei tu che sei quindi
Come dire veramente io sono grato per la
Per la simpatica aggressività per l'approccio che dimostra con quale grinta i nostri connazionali sanno affrontare i problemi gravissimi ai quali poi si confrontano
Il problema la la domanda che ha posto al molto specifica devo dare in due parole una risposta specifica quindi cioè per i non addetti ai lavori esistono dei programmi che si chiama informazione ed educazione allo sviluppo sono dei programmi che prevedono delle attività in Italia quindi sono dei programmi anomali per così dire in qualche modo nell'ambito della cooperazione allo sviluppo perché non si svolgono all'estero ma sono perfettamente legittimi pretese perché previsti dalla legge
In uno delle Little la cooperazione allo sviluppo a un organo decisionale che il comma consiglio d'amministrazione chiamiamolo così si chiama comitato direzionale che presieduto dal ministro
In uno di questi comitati direzionali il ministro e anche gli altri membri della della comitato che sono rappresentanti del ministero e di altri ministeri hanno sono stati come dire colpiti dal fatto che alcuni di questi programmi
Avessero una presentazione molto particolare ne cito uno visto che lei è stata molto esplicita sono esplicito anch'io il programma era intitolato Come fare vivere felici otto miliardi di persone e costava duecentocinquanta mila euro
Davanti a questo genere di approccio il ministro ha ritenuto opportuno approfondire l'argomento cioè dicendo forse ci sono dei programmi che vanno strutturati in maniera diversa e a meritano un re una riflessione
E quindi voglio dire è vero quello che lei dice cioè è verissimo che e c'è stato una momento di riflessione sui programmi di informazione ed educazione questo non significa che i fondi sono stati cancellati
I programmi verranno ripresentati quanto prima voglio dire semplicemente che da parte delle organizzazioni non governative
Ci vuole anche alle volte è uno sforzo per mettere su un po'anche nei panni non solo del Governo che deve di gestire i soldi ma anche del comune cittadino che ha il diritto di sapere come queste somme vengono vengono investite quindi ripeto non è un problema di contrasto o di tornare su delle decisione si cioè semplicemente degli approfondimenti che si che si vuole fare
Un'ultimissima cosa non vorrei rubare la parola al dottor Romeo però per la visibilità
Ne abbiamo parlato a lungo nel corso dell'assemblea delle ONG a Roma di alcuni mesi fa
è un problema è lo stesso dove alla cooperazione purtroppo la buona notizia come si sa non fa notizia quindi il problema delle ONG e anche questo cioè un lavoro silenzioso modesto dal punto di vista del del come dire personale nel senso che non si cerca la la la la la la visibilità il protagonismo e proprio per questo spesso è poco visibile
Però noi siamo qui proprio per contrastare questo tipo di di andazzo se così posso dire
Io molto rapidamente vorrei soltanto dire due cose è evidente evidente
Che in RAI visto che il servizio pubblico si cerca sempre ciò che non funziona e mai ciò che funziona penalizzando in questo caso anche ciò che funzioni
Per quel che riguarda forse non non rispondo dico alle mie spalle lei può vedere
Nel sito ufficiale della RAI chi è l'interlocutore della RAI per spiegare cos'è il volontariato internazionale
Se vuole sarò lieto di allegato nelle lettere di ringraziamento di Fox a livello nazionale non solo nazionale alla RAI per quanto è stato fatto
Al meeting di Comunione e Liberazione a Rimini la cooperazione del ministero degli esteri la RAI hanno presentato insieme un concorso fotografico rivolto a tutte le ONG attive a livello mondiale per testimoniare con un libro fotografico la loro realtà quotidiana se il problema è il singolo personaggio che deve essere invitato al singolo programma per avere visibilità messa meglio di me che dopo il primo invito si scatena la paga perché ci sono dieci persone che vogliono andare a farsi riconoscere dalla mamma
Noi quello non interessa mi interessa molto di più il lavoro che è stato fatto per portare per esempio a Venezia
Un film come le chiavi di casa che nasce dall'iniziativa RAI per l'Anno europeo delle persone con disabilità perché passa qui dopo piuttosto che quella visibilità che gratifica liberi
Di quartiere
Perché non passa non ci sta ma ci serve qualcosa che costruisca questo per quel che riguarda la visibilità è ovvio che in questo contesto la RAI ha enormi responsabilità gradiremmo che non venisse buttato come al solito bambino con l'acqua sporca
Quando io
Allora innanzitutto dopo vediamo il curricolo fa venire con me perché io ero veramente così anche qui terribile
Comma ha detto no va bene la devi essere bravo soldato non viene comunque ricordatevi che a è vero io ho lavorato per le ONG sono felicissima d'averlo fatto
Ho lavorato per gli organismi internazionali ho lavorato per l'industria penso che l'insieme di queste tre cose abbia fatto saltar fuori un energumeno di questo genere che per vent'anni non si è mai guardato e non si è mai sentito
A la prima cosa che farò è giù o ANIA Laval faceva dove vediamo che sarà meglio
A muoverci e spostarci sarà proprio il coordinamento di tutte le ONG e di tutte le persone che lavorano in Sudan e anche del professor Scudiero che già ha fatto Scuderi scusi
Che ha già fatto belle cose e perché io credo in una una cosa importante
Ma e il Gruppo Italia il sistema Italia che Fatima e saremo tutti insieme non per niente è un presidente di ONG carissimo amico mio marito mi raccomando Barbara accetta perché sarei tutti noi e io rappresenterò tutti se volete
Degli arresti grazie