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Registrazione di "CSM - Plenum del 7 luglio 2004", registrato mercoledì 7 luglio 2004 alle 00:00.
La registrazione ha una durata di 2 ore e 9 minuti.
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Presidente e poi Aghina e Buccico sulla sezione A e Fici sulla B
<strong>Indice</strong><br>La seduta ha inizio <strong>alle 9.55</strong><br>Presidenza del vicepresidente <strong>Virginio Rognoni</strong> <strong>Ordine del giorno speciale, sezioni A e B</strong>0:00 Durata: 3 min 56 sec -
Presidente e poi Buccico
<em>Approvata</em> <br>Pratiche del Comitato di Presidenza <strong>Proroga di incarico</strong>0:03 Durata: 2 min 53 sec -
Presidente e poi Buccico
<em>Approvata</em> <strong>Previsione di spesa per l'esercizio finanziario 2005/7</strong>0:06 Durata: 3 min 39 sec -
Presidente
<em>Posposta</em> <strong>Adesione ad una convenzione per il noleggio di auto senza conducente</strong>0:10 Durata: 40 sec -
Presidente
<em>Approvata</em> <strong>Corresponsione al personale di un'incentivazione retributiva</strong>0:11 Durata: 38 sec -
Presidente
<em>Approvata</em> <strong>Licitazione per la spedizione di plichi del CSM</strong>0:11 Durata: 23 sec -
Marini e poi il Presidente
0:12 Durata: 50 sec -
Presidente e poi Buccico, quindi Tenaglia, relatore, poi Buccico per fatto personale sulla pratica di incentivazione
<em>Approvata</em> <br>Pratiche di Prima Commissione0:12 Durata: 4 min 11 sec -
Giuseppe Meliadò (Unicost), relatore
<em>Approvato</em> <strong> Un esposto contro il dr. Ghitti </strong>Dr. Baudi<br>Relazione0:17 Durata: 3 min -
Salvi, relatore
<em>Approvata</em> <strong>Incompatibilità</strong> D.ssa Necchini<br>Relazione0:20 Durata: 4 min 15 sec -
Giorgio Spangher (membro laico(FI)), relatore: intervengono Buccico, Salvi e Primicerio; ancora Buccico, Aghina e Di Federico. Il relatore conclude
<strong>Diverse pratiche disciplinari</strong> D.ssa Rossi0:24 Durata: 19 min 1 sec -
Salvi e Di Federico
<em>Archiviazione</em> Repliche0:43 Durata: 5 min 52 sec -
Presidente sul progetto dell'ONU sull'Afganistan
0:49 Durata: 1 min 42 sec -
Fausto Zuccarelli (ex componente del CSM), segretario di Magistratura Indipendente, saluta in inglese la delegazione afgana con traduzione inglese/afgano
0:51 Durata: 7 min 16 sec -
Presidente e poi Arbasino, relatore
<em>Approvata</em> <strong>Altre incompatibilità</strong> Dr. Busacca e dr. Gennaro a Catania0:58 Durata: 2 min 52 sec -
Arbasino, relatore
<em>Approvata</em> Dr. Busacca e avv. Messineo1:01 Durata: 57 sec -
Arbasino, relatore, poi Aghina, Buccico, Marotta, Fici e Salvi: il relatore conclude
<em>Approvata</em> <strong>Pratica a tutela della Procura di Trapani: d.ssa Adamo e on. Oddo</strong> Dr. Bodero Maccabeo1:02 Durata: 16 min 5 sec -
Presidente e poi Marini, Mammone
<em>Approvata</em> <br>Si riprende una pratica del Comitato di Presidenza precedentemente accantonata <strong>Adesione ad una convenzione per il noleggio di auto senza conducente</strong>1:18 Durata: 3 min 47 sec -
Presidente e Spangher, relatore, poi Salvi, che spiega la situazione, quindi Fici e ancora Salvi, Spangher e Marini
<em>Rinviata</em> <br>Seduta prederminata <strong>Trasferimento d'ufficio</strong> Dr. Pùrpura1:22 Durata: 5 min 46 sec -
Marotta, relatore
<em>Approvate</em> <br>Pratiche di Terza Commissione <strong>Copertura posti</strong> Dr. Garofalo a Catanzaro; dr. Roberti a Catanzaro1:27 Durata: 55 sec -
Riello, relatore
<em>Approvata</em> D.ri Grillo e Barresi a Palermo1:28 Durata: 24 sec -
Fici, relatore
<em>Approvata</em> Dr. Samperi a Reggio Calabria1:29 Durata: 25 sec -
Francesco Lo Voi (MI), relatore
<em>Approvate</em> D.ssa Matarazzo ad Avellino; d.ssa Di Carlo a Benevento1:29 Durata: 33 sec -
Fici, relatore
<em>Approvat</em> D.ssa Perna a Cassino1:30 Durata: 23 sec -
Riello, relatore
<em>Approvata</em> Dr. Semeraro a Macerata1:30 Durata: 14 sec -
Fici, relatore
<em>Approvata</em> D.ri Pezzoni, Meli della Torre, Chiulli, Ferraro e Belsito a Milano1:30 Durata: 52 sec -
Marotta, relatore, poi Buccico e Spangher
<em>Approvata</em> Dr. Puliga a Milano1:31 Durata: 2 min 11 sec -
Fici, relatore
<em>Archiviazione</em><br>La seduta, segretata <strong>alle 11.30</strong>, torna pubblica <strong>alle 11.37</strong> <strong>Doglianze</strong> D.ssa Cammino1:33 Durata: 1 min 5 sec -
Mammone, relatore sull'audizione del dr. Petrucci, Presidente del CONI; intervengono nella discussione Aghina e Menditto
<em>Approvata</em> <br>Pratiche di Quarta Commissione <strong>Numero massimo di Magistrati autorizzabili per la giustizia sportiva</strong> Relazione1:34 Durata: 13 min 20 sec -
Presidente e poi Tenaglia, relatore
<em>Approvate</em> <br>Pratiche urgenti di Settima Commissione <strong>Due ricorsi al TAR</strong>1:48 Durata: 44 sec -
Tenaglia, relatore, poi Buccico, Fici, Di Federico, Lo Voi, il relatore e di nuovo Buccico
<strong>Applicazione extradistrettuale</strong> Dr. Mastroeni a Reggio Calabria1:48 Durata: 16 min 8 sec -
Presidente e poi, per dichiarazione di voto, Buccico e Tenaglia, relatore
<em>Approvata</em> Voto sul ritorno in Commissione: <em>respinto</em>2:05 Durata: 2 min 3 sec -
Tenaglia, relatore, poi Marini, relatore
<em>Approvate</em><br>La seduta termina <strong>alle 12.12</strong> <strong>Il CSM nelle agenzie di stampa</strong> GIUSTIZIA: DDA CATANZARO; VIGNA, SERVE COORDINATORE TITOLARE (ANSA) - CATANZARO, 6 LUG - ''Non capisco perche' non si provvede rapidamente a nominare il nuovo procuratore della Repubblica aggiunto di Catanzaro con funzioni di coordinatore della Dda, la cui assenza, che si protrae da troppo tempo, sta provocando qualche problema''. Lo ha detto il procuratore nazionale antimafia, Piero Luigi Vigna, parlando con i giornalisti a Catanzaro. Il posto di coordinatore della Dda di Catanzaro e' vacante dal febbraio del 2003, da quando cioe' e' deceduto Vincenzo Calderazzo. ''Io stesso - ha aggiunto Vigna - ho segnalato questo problema al Csm, sollecitandone la soluzione. D' altra parte, non capisco perche' quando va via un questore, c' e' subito pronto il sostituto e lo stesso avviene quando va via un prefetto. Ed invece posti direttivi degli organici giudiziari che sono stategici per il buon funzionamento della giustizia possono restare scoperti per mesi, se non per anni''. GIUSTIZIA: INCHIESTA SU OSPEDALE CATANZARO, ACCERTAMENTI CSM <br>DE MAGISTRIS INDAGA ANCHE SU FUGA NOTIZIE (ANSA) - CATANZARO, 4 LUG - La Prima commissione del Csm, che si occupa tra l' altro dei trasferimenti dei magistrati per incompatibilita' ambientale, ha avviato accertamenti per verificare se ci siano stati condizionamenti nell' inchiesta che nel febbraio scorso ha portato all' arresto del commissario straordinario dell' ospedale Pugliese-Ciaccio di Catanzaro, Carmelo D' Alessandro, di 60 anni, accusato di corruzione, turbativa d' asta e truffa. L' inchiesta che ha portato all' arresto di D' Alessandro, basata su indagini svolte dai carabinieri del Comando provinciale di Catanzaro, ha riguardato una presunta tangente pagata dalla societa' Servizi ospedalieri di Ferrara per l' attribuzione dell' appalto per la fornitura dei servizi di lavanderia, disinfestazione e pulizia dell' ospedale. D' Alessandro fu posto agli arresti domiciliari. Lo stesso provvedimento fu adottato dal gip, Maria Vittoria Marchiano', nei confronti di Frank Maximilien Eusepi, di 49 anni, referente della Servizi ospedalieri. Per una terza persona coinvolta nella stessa inchiesta, Paolo Leonardelli, di 53 anni, fu disposta, invece, la custodia cautelare in carcere. Il gip dispose inoltre la misura interdittiva dagli incarichi rispettivamente ricoperti nei confronti di altri tre indagati, Maria Addolorata Vantaggiato, di 44 anni, direttore di presidio dell' ospedale; Luigi Matarese, di 41, dirigente dell' ufficio tecnico dell' azienda ospedaliera, e Vladimiro Frassani, di 57, amministratore delegato della Servizi ospedalieri. De Magistris aveva chiesto l' emissione di otto ordinanze di custodia cautelare in carcere (in particolare per D' Alessandro, Leonardelli ed Eusepi) e di due ai domiciliari. Il gip, dopo che il Tribunale della liberta' di Catanzaro aveva rigettato la richiesta di riesame presentata dai difensori delle persone arrestate, aveva accolto l' istanza di revoca delle ordinanze di custodia cautelare, disponendo la rimessione in liberta' delle tre persone contro le quali erano stati emessi i provvedimenti restrittivi in considerazione della venuta meno delle esigenze cautelari. De Magistris ha presentato successivamente una serie di relazioni al procuratore della Repubblica, Mariano Lombardi, segnalando, nell' ambito dell' inchiesta sull' ospedale, fatti meritevoli, a suo dire, di valutazione. Lombardi ha poi trasmesso le relazioni di de Magistris al procuratore generale, Domenico Pudia, che ha deciso di inviare l' incartamento al Csm, al Procuratore generale della Cassazione ed al Ministero della Giustizia. Sulla base della segnalazione ricevuta da Pudia, il Csm ha deciso di avviare gli accertamenti del caso, chiedendo allo stesso Procuratore generale una relazione piu' ampia sui fatti segnalati. La prima commissione dell' organo di autogoverno dei magistrati, nei giorni scorsi, ha ascoltato il Procuratore della Repubblica aggiunto di Catanzaro, Mario Spagnuolo, che coordina l' ufficio di Procura ordinaria, in merito ai fatti segnalati da de Magistris. De Magistris sta svolgendo indagini anche su presunte fughe di notizie che ci sarebbero state nel corso dell' inchiesta sull' ospedale Pugliese. Il magistrato, allo scopo d' identificare la fonte delle notizie riservate che sarebbero trapelate, sta conducendo una serie di interrogatori ed accertamenti. Lo stesso magistrato sta anche svolgendo accertamenti sulla nomina, in rappresentanza del Ministero della Salute, del generale Emilio Borghini, attuale comandante del Nas dei carabinieri, nel gruppo di lavoro nominato il 30 aprile scorso con l' incarico di fornire indicazioni utili per la soluzione delle problematiche riguardanti gli ospedali di Catanzaro e di Vibo Valentia. Il gen. Borghini, prima di assumere il comando del Nas, e' stato Comandante regionale dell' Arma in Calabria. I carabinieri del Nas, inoltre, hanno svolto un ruolo significativo sul piano investigativo sia nell' inchiesta che ha portato agli arresti per la presunta tangente pagata a D' Alessandro dalla societa' Servizi ospedalieri sia in quella che il 27 febbraio scorso ha portato al sequestro probatorio dell' ospedale Pugliese per le gravi carenze igienico-sanitarie della struttura. Sequestro successivamente revocato dal Tribunale del riesame. Gli stessi carabinieri del Nas, inoltre, stanno svolgendo tuttora accertamenti, su delega del sostituto de Magistris, sul settore sanitario in Calabria. Gli accertamenti avviati riguardano, in particolare, eventuali illeciti nella nomina di Borghini anche sotto il profilo della compatibilita' tra il ruolo svolto dall' ufficiale nelle inchieste sull' ospedale Pugliese dal gen. Borghini e quello di componente di un gruppo di lavoro di cui fanno parte rappresentanti dell' azienda ospedaliera sottoposta ad indagini. Borghini non ha, conunque, mai partecipato alle riunioni del gruppo di lavoro, delegando a tale scopo altri ufficiali del Nas suoi sottoposti. GIUDICI SPORTIVI: CSM A CONI, PROROGA LIMITATA E 'TETTO' RESTA<br>DUE ANNI IN PIU' PER VERTICI, UNO SOLTANTO PER LE ALTRE TOGHE<br>LIMITE PERMANENZA VERTICI NON PUO' ESSERE CANCELLATO Roma, 7 lug. - (Adnkronos) - Due anni di proroga dell'incarico per i giudici sportivi che siedono sulle poltrone di vertice e uno per tutti gli altri; conferma del 'tetto' di permanenza: aumenta da cinque a sette anni per i vertici, rimane inalterato ad un quinquennio per i colleghi; nessun ripensamento sull'esclusione dei pm. Il Csm risponde accogliendo solo in parte le richieste che erano state avanzate dal presidente del Coni Giovanni Petrucci: almeno tre anni di proroga per tutti gli incarichi, aveva sollecitato il 'numero uno' dello sport italiano, chiedendo anche l'abolizione dei limiti di permanenza per i vertici della giustizia sportiva e il ripristino delle autorizzazioni per le toghe requirenti. In una delibera approvata oggi dal plenum, il Csm prende atto della ''delicatezza'' della funzione svolta dai giudici sportivi, per la quale serve ''un sufficiente grado di stabilita''': per questo i consiglieri di Palazzo dei Marescialli allungano di due anni, portandolo dagli attuali cinque a sette, il 'tetto' di permanenza nell'incarico per le toghe che siedono ai vertici. Ma, precisano, ''non puo' accogliersi la richiesta di abolire ogni limite temporale'': ''Contrasterebbe -argomenta il Csm, con l'assetto generale della circolare che fa dell'avvicendamento dei magistrati uno dei punti fermi in materia di incarichi direttivi''. Inoltre, rispetto alla circolare precedente, scende da 80 a 60 il ''numero massimo dei magistrati autorizzabili'' per gli incarichi di giustizia sportiva per ogni stagione. Una scelta, spiegano, che corrisponde alle ''esigenze specifiche delle Federazioni'' che durante l'ultimo quinquennio ''non hanno mai superato il limite di 60''. <strong>Altre applicazioni extradistrettuali</strong> D.ssa Polidori ad Asti; d.ssa Albertini per un quesito2:07 Durata: 2 min 20 sec