19 FEB 2003

«Iraq libero»: Conferenza stampa di Pannella dopo il voto alla Camera

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Il leader radicale: «La Camera ha vissuto un momento basso e indecoroso»SOMMARIO / Roma, 19 febbraio 2003 - Pochi minuti dopo la conclusione del voto in Parlamento, Marco Pannella si presenta in sala stampa alla Camera per commentare l'esito del dibattito a Montecitorio, dove per qualche ora era sembrato che la mozione-Pannella, il progetto-«Iraq Libero!» promosso dal leader radicale potesse essere approvato ad ampia maggioranza.

Così però, non è stato: alla fine, dopo una serie di clamorosi dietro-front, il parlamento ha approvato solo il primo capoverso della mozione, stravolgendo
completamente il senso e la portata della proposta avanzata da Pannella, dal momento che - come ha osservato lo stesso leader radicale - alla fine "la Camera ha approvato l'impegno ad esiliare Saddam!".

Per difendere l'onorabilità dei co-firmatari, Pannella ha voluto ribadire la portata complessiva del proprio progetto: "La nostra proposta - ha sottolineato - è rivolta al Consiglio di sicurezza dell'ONU, affinchè proceda ad instaurare una "amministrazione provvisoria" per assicurare la transizione democratica in Iraq, rendendo finalmente vigente la legge internazionale che prescrive il diritto umano alla libertà ed alla democrazia come diritto imprenscindibile, storicamente acquisito"."Dinanzi a questa prospettiva che si chiama «Iraq Libero!» - ha proseguito Pannella - strumentalmente suggerivamo che 'Nessuno tocchi Saddam' ristabilendo l'istituto millenario dell'esilio, garantendogli non l'impunità, ma l'incolumità".Il leader radicale ha duramente contestato il voto del Parlamento parlando di "momento indecoroso e basso", con un riferimento ai capovolgimenti di fronte, sia da parte delle opposizioni sia da parte dello stesso governo.

"Ci sarà da fare per le antologie scolastiche il racconto di queste ore - ha detto Pannella - anche per ammonire del distacco sempre più grave che si va creando tra democrazia reale e democrazia legale.

Siamo sempre più in una situazione di fascismo democratico".

In conclusione, però, Pannella ha voluto ribadire il proprio ringraziamento per quanti hanno sostenuto finora la proposta, rilanciando l'iniziativa: "La lotta continua, non finisce nella farsa filodrammatica alla quale abbiamo assistito".

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