"Radio Carcere" rubrica di informazione sulla realtà carceraria e sui diritti della persona detenuta

Io avevo il popolo italiano il tribunale
Venticinque del codice di procedura penale già d'appello di Palermo seconda sezione
Dal cinque aprile mille novecento
Buonasera buonasera bentornati all'ascolto di radio carcere da parte di Riccardo Arena qui negli studi di radio radicale di Roma sono presenti Marco Pannella guarda Sergio D'Elia buonasera Heenan regia Alessandro Teodori ci assiste
Amnistia e indulto che vuole fare questa politica questa è la prima domanda che ci porremo questa sera la prima domanda come sapete due sono state le iniziative che hanno riportato al centro discussioni politiche la questione giustizia penale
Carcere e amnistia e indulto
Prima di tutto la Mancina tale che si è svolto il venticinque dicembre a Roma e contemporaneamente in tante altre città una marcia almeno quella di Roma parlo per ciò che ho visto
Che nonostante la pioggia ha coinvolto più di mille persone pensate mille persone che la mattina del venticinque dicembre nonostante la pioggia
Fanno una marcia per la giustizia in Italia mai mai era accaduto prima una cosa del genere
La seconda iniziativa
Che senz'altro servite perimetro al centro questione amnistia indulto è stato intrapreso invece dall'onorevole Roberto Giachetti deputato la Margherita che contemporaneamente all'inizio di una marcia Di Natale tant'è che Roberto Giachetti era alla marcia ha raccolto le duecentocinque firme necessarie perché la Camera ai sensi dell'articolo sessantuno della Costituzione si riunisse in via straordinaria proprio per discutere dell'atto di clemenza
Ed è proprio leggendo l'articolo sessantadue della Costituzione la nostra Costituzione che sorge la seconda domanda che ci porremo questa sera
L'articolo sessantadue della Costituzione ultimo comma stabilisce chiaramente che quando si riunisce in via straordinaria una camera
è convocata
Di diritto anche l'altra quando si riunisce in via straordinaria una camera è convocata di diritto anche l'altra
Stiamo pensando al Senato
Allora la seconda domanda che ci porremo è questa perché mai la presidenza del Senato non convoca una seduta straordinaria come stabilito a chiare lettere dell'articolo sessantadue ultimo comma della costituzione
Allora intanto partiamo dalla prima domanda già diverse
Complessa amnistia indulto che vuole fare questa politica e vediamo intanto la cronaca di oggi se voi siete d'accordo oggi ventisettesimo dicembre mentre la dicasi la Rosa nel Pugno manifestavano sotto Montecitorio la carne deputati si è riunito in convocazione straordinaria proprio grazie Queen sedime di Roberto Giachetti per discutere in via generale il suo missile indulto erano presenti centotrenta deputati
Hanno preso la parola i deputati di tutti gli schieramenti queste le conclusioni di questo di questa giornata di discussione generale sul missile indulto conclusioni che scontiamo direttamente dalla voce del presidente della Camera
Pier Ferdinando Casini ascoltiamo
Onorevoli colleghi
Allora è così esaurito il dibattito sulle comunicazioni del presidente sulla richiesta di convocazioni in via straordinaria della Camera ai sensi dell'articolo sessantadue della Costituzione
Nel corso della discussione sono intervenuti molti deputati dodici in rappresentanza di tutti i gruppi
Non e di componenti politiche del gruppo misto ventisette in qualità di firmatari della richiesta di convocazione straordinaria
Il dibattito ha evidenziato fra i gruppi
Orientamenti differenziati circa l'esame da parte della Camera di un provvedimento di clemenza
Le principali posizioni possono essere così riassunte
Alcuni gruppi lega nord Alleanza Nazionale si sono dichiarati senz'altro contava contrari a qualunque misura di tal genere
Altri gruppi hanno manifestato il proprio favore per un provvedimento di solo indulto DS e margherita
Altri sono favorevole a un provvedimento ossia di amministrativa che di indulto Rifondazione Comunista Forza Italia la Rosa nel Pugno Comunisti italiani Verdi Ecologisti Democratici altri gruppi UDC pur dichiarandosi favorevole a un provvedimento di clemenza hanno registrato tuttavia la mancanza delle concrete condizioni per darvi corso
Alla luce di questo arco differenziato di posizioni appare del tutto evidente come non sia possibile definire in modo chiaro e univoco un pro un percorso procedurale condiviso da seguire in materia
Si chiede di portare subito al voto dell'aula un provvedimento di clemenza
Ma quale provvedimento un'amnistia un indulto oppure entrambi e con quali contenuti e modalità applicative
Il dibattito non consente di sciogliere ora tali note
Tutti gli interventi hanno rilevato l'importanza che si discuta su questi temi ed io non posso che concordare con questa considerazione
Affinché tuttavia il dibattito non si svolga sulla pelle dei detenuti e delle loro famiglie è necessario che dopo la destra la discussione seguono le decisioni vi sono le condizioni per prendere oggi una decisione
Alla luce degli esiti del dibattito la risposta non può che essere negativa
Occorre dunque
Fare ulteriore chiarezza sul punto e l'unica sede che appare data riguardo la commissione Giustizia
D'accordo con il presidente Pecorella e con il presidente Mormino
Ho quindi dato incarico a tale Commissione di definire in tempi rapidi la materia
Concludendo i propri lavori per l'inizio del prossimo mese di gennaio predisponendo un testo che sia il punto di riferimento per il voto di Aule
Mi impegno non appena la Commissione avrà votato un testo qualunque esso sia
A riunire la Conferenza dei capigruppo per proporre l'immediato voto dell'Assemblea su questo provvedimento
Ogni altra strada rischierebbe di suscitare aspettative nella popolazione carceraria senza ragionevoli possibilità di soddisfare per quanto riguarda l'attività della Commissione
Il presidente Pecorella mi ha comunicato che l'ufficio di presidenza è convocato proprio oggi per definire tempi e modalità per la conclusione dell'esame in sede referente dei progetti di legge
Onorevoli colleghi la seduta è tolta
Queste dunque le conclusioni oggi fatti tratte dalla presidente la Camera Pier Ferdinando Casini sulla giornata di convocazione straordinaria Della Came deputati per discutere su amnistia e indulto insomma questo la discussione torna in Commissione Giustizia Marco Pannella
Una osservazione su quell'altro introduzione
Per la verità la presidenza del Senato ha ricevuto il ventitré esser comunicazione della
Convoca dell'autoconvocazione una convocazione
C'è stato il Natale di mezzo
Adesso io non presumo che di Giada la presidenza del Senato ci sia un ritardo credo che ad horas
Avremmo delle reazioni anche perché dovrà riunire conferenza dei capigruppo immagino
E quindi è molto importante mi hai detto io purtroppo sarò maggiore ma devo andar via poi assolutamente mi pare che il problema aperto sono ancora per il Senato
Vorrei dire molto quale sarà diciamo la propensione del presidente per
Io so già comunque
Avremo i difensori accaniti
Perfino a destra è sicuramente la sinistra
Delle prassi anticostituzionali che contraddistinguono il regime oligarchico partitocratico del regime italiano dai decenni sempre di più e non sempre di meno
Quindi ecco in questo senso che noi diciamo che noi viviamo in un regime nel quale le istituzioni
E le massime autorità istituzionali non di rado sono loro fuori legge e a volte fu strutturalmente fuorilegge
Questo un'analisi che faccio a oggi ma che ho fatto per trent'anni
Mi pare suffragata da molti fa
Oggi
è stato un fatto importante perché perché agenzie milioni era anche Lanza è un po'esagerato
Ma laggiù di più ancora hanno sottolineato che sarebbero stati pochi deputati
Dunque bisogna chiarire una cosa i duecento sette che hanno firmato
La richiesta autoconvocazione proposta loro da Roberto Giachetti
Vanno ringraziati
E il ministro Castelli che grida vergogna
Devo dire è uno svergogna attore tutti i punti di vista ideologico politico e via dicendo comunque però propone l'Imam l'immobiliare ritmo italiano un secolo favoloso
Perché mi pare almeno una cinquantina sessantina settantina di carcere deve fare con la impostazione leghista non so se potrà essere aiutato ad altri Fiorani ma insomma siamo in pieno
Di vergognata
Azione
Delle di delle istituzioni anzi devo dire grazie alla corte costituzionale cinquecentodiciannove del mio antico
Giudizio un potere dello Stato
Se abbiamo quello che abbiamo studiato nere
All'università ma fare anche nelle scuole sui poteri dello Stato adesso invece dobbiamo cambiarlo sono almeno trentacinque perché la Corte costituzionale ha stabilito che il ministro di Giustizia
Potere dello Stato visto che ha accettato la infausta iniziativa
Che è stata fatta fare Presidente da Repubblica ingannato e tradito sistematicamente sui problemi di diritti e di giustizia facendo di promuovere un conflitto fra poteri dello Stato che non c'era
Ma la Corte costituzionale si è preoccupata subito di invece avallare la procedura
Sì che solo al maggio pare che deciderà ho l'impressione che conta elementi Adriano Sofri M dei quali nel caso Sofri non ci interessa nulla ci interessa un caso di diritto di giustizia non di grazia
Beh il problema è che
O soffre come hanno sparato per Andreotti altri per Corrado Cornel Carnevale
Ecco magari abbiano incidente come ha avuto mai Adriano io son felice sono certa che non farà loro questo regalo non se ne andrà appunto prima
è un suo dovere militante lui ci ha già detto che in spirito pure essendo in questo momento
In ospedale ma da questa sera in una diversa collocazione che ti dà più tranquillità
Bene l'Adriano Sofri ci ha detto che mi spirito del Corno voi
Siccome non siamo i materialisti ad oltranza
Che si preoccupano tanto della vita e non mi ricordo più bene se dell'embrione ideologico ottenuto lo spermatozoo ma poco della vita delle persone
Adesso va be loro chiodo su questo quindi la presidenza del Senato ci auguriamo che ben consigliata invece non seguiva dei precedenti
Di violazione del dettato prevede il dettato costituzionale un dettato costituzionale
In Italia fra le intime convinzioni no
Le
Interpretazioni evolutive
Siamo appunto viviamo neri diamo per quanto si possa navigare
In acqua di cronaca non nacque limpida
Appunto navighiamo nella illegalità noi per primi tutti quanti
Si prova oggi le cose sono andate bene
Nel senso che vi erano cento trenta almeno parlamentari
Italiane che sono disinformati dalle informazioni pubbliche e private in genere
Oggi possono sentire c'erano pochi deputati
No ce n'erano moltissimi e dico perché la valutazione nei grandi dibattiti parlamentari anche sulle riforme istituzionali e costituzionali
Quando non è prevista la votazione
Poi non parliamo se perché ne perdiamo perché non è mai non accade
Che ci circonda
Il martedì mattina era o in mezzo va be
Normalmente ci sono
Qualche decina e spesso meno di una decina di parlamentari parlo sulla famosa o famigerata devolution ciociara leggerle mattina in cui erano sì e no sette otto persone
Quindi che il ventisette dicembre di prima mattina
Perché lega e poi per ravvivare devono prendere la sera precedente eccetera di prima mattina che si sia in centotrenta e si parla di almeno quaranta mi pare interventi che ci sono stati e invece la prova di serietà
E questo vorrei ricordare poi invece il problema è di merito
è indubbio che ci stanno confermando
Le posizioni che hanno portato il precedente grande dibattito sull'amnistia
Alla
All'indultino che come sappiamo balzo però otto mila detenuti e diversi dei quali erano in fondo già vicini all'espiazione della pena
No perché c'erano anche i livelli che dovevano uscire da dopo un mese ora dopo sei mesi dei teniamolo presente
Sentiremo questa sera immaginano ci sarò
Da molti per esempio che quando l'indulto
E lo diranno come minore lealtà ma insomma voglio l'indulto e non l'amnistia e che poi comunque troppo tardi per volerla in questa legislatura
Va beh ciascuno io vorrei però rispondere solo ad una cosa che anche nelle dichiarazioni del presidente Casini
Ebbene che divengano
Non vengono lasciate senza risposta
Questa lodevole preoccupazione
Di non ingannare nella i detenuti
Non illudermi sì sì non illudermi non ingannarlo e via dicendo è l'atteggiamento che si è avuto ogni volta che abbiamo proposto di risolvere i grandi questioni sociali
Quando vi erano tre milioni di fuorilegge del matrimonio ancora dopo aver approvato la legge col referendum fino a un mese prima il più grande partito
Diciamo socialista o del proletariato della opposizione fino a un mese prima ha cercato di fare abrogare con le leggi che avete ogni o bozze le legge Fortuna per impedire il referendum poi per fortuna siccome le sconfitte sono orfane
Le vittorie hanno molti padri l'ultimo mese hanno seguito il popolo del PC
I vertici qui oggi non detto che i vertici DS soprattutto quelle Violanti anni diciamo
Siano
In condizioni di ascoltare nelle loro tradizioni migliori il loro popolo oggi sono in realtà con l'intervento di Anna Finocchiaro ha parlato a nome dell'Unione addirittura oggi è addirittura ha parlato a nome dell'Unione il che potrebbe anche essere concesso perché se abbiamo Romano Prodi il mio candidato del nove aprile quello che continua a ribadire occorre votare perché si alterni
Con Berlusconi Thatcher assolutamente
Quindi dobbiamo ritenere che le dichiarazioni
Ufficiale dei DS in questo dibattito non fa altro che al presidente del partito Armando il capogruppo ma appunto fatta da una pregevole compagno e collega come la Finocchiaro
è stata appunto della stessa posizione ma quando si ripetono sono peggio
Che portò al sabotaggio della riforma
Ammissiva
Questo bene sottolinea
E vorrei allora
Accomiatandomi da questa frase
Ribadire una cosa
Che si trattasse
Dei lo ripeto tre milioni di fuorilegge del matrimonio
Negli anni Sessanta
Non se ne erano accorti
Non è stato fatto un girotondo
Nessuna manifestazione nazionale
E OPA sì cercava di far fuori legge Fortuna migliorando naturalmente per impedire il referendum perché aveva che il popolo italiano nella grande maggioranza dei cattolici e dei comunisti avrebbe votato per difeso questa riforma
Sulla Bortoli erano da generazione che il problema addirittura antropologico culturale Java
Da più generazioni vi erano milioni e milioni di donne costretti alla Bortolotto R. costretti alla Bortot per raschiamento o se non si aveva la fortuna di andare cucchiai d'oro con gambi di prezzemolo ferri da calza
Andando finire non di rado in ospedale dove li aspettava la denuncia per procurato aborto se sopravvivevano
Anche lì non c'è stato un sindacato quando le donne Antonio il Governo Vecchio volevo manifestare ci ritrovammo manifestare
Insieme con gruppi di militanti
Molto meno dei mille cinquecento della Marcia di Natale non del Quattrocento
E a questo punto si continua il problema che ci interessa noi qui
è il problema della giustizia e della sua riforma
I detenuti lo sanno
Ci conoscono
I detenuti per lo sanno anche se si lotta
Senza sparare perché suicida sparare molto spesso sul piano delle cause delle riforme ma coni di giorni la non violenza le azioni di massima malgrado tutto e si riescono attraverso l'informazione
A creare con mutamenti di opinione Samuel se si lotta e se si nota molto e perché probabilmente
Non ce la si faccia
Se no non si conterrebbe a lottare come lottiamo
E come i detenuti continuano hanno un essere delusi
Per non si fanno illusioni
Sanno che la lotta lunga sanno diciamo in un altro modo
Allegoria della goccia della roccia
La goccia alla fine buca la roccia
Noi apparteniamo con gran parte del Paese
Con la parte sociale oppressa dal sistema oligarchico del partito partitocratico che oggi c'è a tutti i livelli e devo dire in tutti gli schieramenti essendo prevalente
Quindi se oligarchica lungo di classe
Ecco riesce semplicemente a essere sorda alle cui alla risoluzione di questioni sociali nove milioni di processi
Saranno nove milioni di famiglie abbiamo portato il qualcuno ne ha di più
Beh mi pare e c'è una grande questione sociale
A livello istituzionale la Repubblica italiana è condannata cento nove volte
Dalla giustizia europea
Sputa nata come delinquente abituale nelle statistiche è stato confermato ancora dieci giorni fa che siamo di gran lunga i primi nella non esecuzione nemmeno
Delle in condanne alle quali siamo multe o altro condannato il suo Duemila per quattrocento processi analizzati ce ne sono due mila trecento
Qualcosa del genere cui lo Stato italiano condannato
Sul ed è inadempiente rispetti e condannato perché inadempiente rispetto al Trattato costitutivo che abbiamo fermato
Allora lo interessa uscire fuori della legalità perché se non la giustizia diventa la sede della violenza contro la legge
E l'amnistia l'indulto per noi
Sono oggi innanzitutto gli strumenti per questa riforma perché
Perché Violante con sicuramente un Dottor Sottile di Otranto nessuno può pretendere che ci ci è sempre un Terracini
Ha detto aveva poi nel gergo si dice che l'amnistia per i magistrati l'indulto per i detenuti gran parte vero nel senso che l'amnistia
Elimina
Il la il faldone processuale
Completamente allora noi abbiamo nove milioni di processi sentiremo adesso nei prossimi giorni proprio il procuratore generale come farà l'anno scorso aveva ci saranno io prevedo che nella logica attuale i nove milioni tenderanno a divenire dieci milioni in un anno e mezzo due
Processi complessivi il numero di magistrati quello è
Quindi la capacità di produrre
No processi
Andrà con l'aiuto delle sigle no risolvendo in parte il problema
Avremo avremo con la prescrizione probabilmente non più un milione di prescrizioni in cinque anni ne avremo magari due milioni in tre o quattro anni
No ecco così Tonino Di Pietro e quelle che sono contro il pericolo dall'Apocalisse stiamo attenti eccetera l'amnistia
L'unica cosa che possono tenere dei progetti i processi di montone dieci milioni undici milioni fanno scoppiare tutto diventiamo incriminati e permanenti
Della giustizia e di chiunque in Italia voglio giudicare secondo Costituzione
Secondo legge e e però la cosa si risolveva perché le prescrizioni aumenteranno sono Angelo materialmente o quant'questa è la realtà il novanta per cento degli autori dei reati contro il patrimonio non ci si conosce nemmeno chi mai chi l'ha fatta quindi non ci può essere il processo che no contro ignoti
E questa e quindi la prima cosa Ellero l'indulto invece più direttamente e in modo più massiccio riguarda tenuti
E allora e qui c'è un altro problema
Che a me dimostra che ormai dopo generazioni abbiamo una ideologia giudiziaria che ideologicamente di classe e d'altra parte anche le piccole conseguenze dei salari e delle carriere dell'aggio
Della possibilità di fare grandi dibattiti ideologici giacobini ideologici nei loro congressi uguale di diritto non si parla poco a danno dalla grande maggioranza dei magistrati
A questo punto con l'indulto potremmo ridurre un trenta per cento
Un indulto serio con l'amnistia c'è anche la quota che vanno fuori per l'amnistia potremmo avere un salto di qualità che inverte
La realtà italiana
Cioè che cosa accadrebbe accadrebbe che automaticamente si formerebbero le condizioni attenzione le condizioni oggettive perché la detenzione italiana
Divenisse altro che violenza e una struttura di tortura
Badate nella definizione di tortura non c'è semplicemente la tortura dell'Inquisizione diciamo qualità no nelle forme quarantuno bis è un luogo di tortura di ingiustizia lo sappiamo sistematica che nella giustizia di classe
In effetti rimossa tranne poi una volta che arrivano il qui presente
Sergio D'Elia casino per intendersi e Maurizio Turco fanno un'inchiesta per quali veniamo a sapere per la prima volta in Italia quanti sono
E i nomi
Naturalmente il libro è stato poi poco diffuso
Perché beh perché alcuni posti ce ne sarà comprata qualche copriamo
Soprattutto tutta l'Italia meridionale sono sicuro che le librerie non l'hanno molta storia eppure ancora attuale il libro scritto due e sempre più attuale non ancora sempre più attuale allora dicevo
Quindi possiamo davvero creare le condizioni oggettive per le quali immediatamente io credo che l'Europa deve riconoscere
Che l'Italia creata oggettivamente le condizioni di una detenzione diversa
Il che interessa appunto la nostra giustizia
Sono stato lungo non ho parlato di problemi umanitari
Non ha parlato di un giorno e umana non ho parlato di clemenza non ho parlato di perdono non ho parlato ho parato semplicemente da legislatore però militante anche
A favore della vita del diritto presidenza del quale come stiamo sperimenta il diritto alla vita diventa sempre più astratto
Diritto alla qualità e poi il diritto dell'interiorità
Questa è la posizione della Rosa nel Pugno è stato netto e noi stiamo facendo una speculazione elettorale carne e cercare i detenuti
Voi sapete che da quando nel mille novecento settantasei
Sono entrati nel Parlamento italiano solo all'ora
I parlamentari hanno usato del loro diritto di estensione ispezione che era caduto in desuetudine totale ogni tanto il deputato c'andava per col permesso del procuratore generale del Giurì sorveglianza allora non era quello no ma insomma se c'era quello dell'interessata
Da quel momento i natali
Il Ferragosto di Capodanno sono stati fatti anche dai hanno avuto una forma un po'diverso in tante tante carceri per tanti detenuti
Da allora anche questo lo vorrei sottolineare si è piano piano non troppo
Diffusa la rigida ispettive nelle carceri
Solo che per pubblicizzarla vorrei ricordare che nel settantasette se Wario c'è un anno dopo la gelata eletti Mauro Mellini
Emma Bonino Adele faccio si chiusero e c'ero anch'io ma io uscì per garantire la comunicazione nel carcere delle murate allora non era Sollicciano a Firenze siccome da la stessa direzione ci confermava che c'erano gravi nocumenti del funzionamento
Del carcere perché delli regolamenti che doveva arrivare da tre mesi dal ministero non erano ancora arrivate ci sono chiusi nel carcere e ci sono stati cinque o sei giorni finché non è arrivata
E quella regolarmente
Ricorderò che ne abbiamo salvato il magistrato D'Urso
Perché abbiamo di fatto contemporaneamente De Cataldo data occupato praticamente il carcere di trarne visitato palme dappertutto personalmente ricordo perché
Lo ricordo tuttora con emozione che il primo anno di Badu e Carros io ho passato il mio compra almeno nel mio l'inizio dell'anno lì
O tra l'altro quello è all'origine di una serie di vicende giudiziarie sulle me e il procuratore capo mi pare che già ideali se no perché lui non voleva consentirmi di visitare l'infermeria siccome non sono un cordone volevo recitare proprio l'infermeria no nel solco per ricordare le ricordo che quell'anno il giorno prima era stato portato lì in Moretti
Il quale indica mi disse
Arrabbiato cotte che essa banche Santo che sono le spie dicevo cioè quando senza di tela tu Aglietta
Noi non saremmo stati condannati a Torino per questo qui per voi e poi e indicò una cella
Deve impeto allori con quello che fa lo sciopero della fame quando uno di noi può fare le peggio cose
Ma quando si comincia a fare lo sciopero la fame siamo sì completamente ricordo Badu e Carros Franceschini
Di ripetere era potrò Franceschini che ricorda raccontato anche questa storia anche loro
Macché come portavoce
Di Curcio a Palmi qualche mese prima
Ci aveva messo sull'avviso dove stava accadendo riuscimmo vende non fare assassinare il magistrato D'Urso
Aneddoti va be allora operaia una domanda però da Palazzo sin troppo ma vorrei dire che quando io oggi sento le grandi
Dopo otto nemmeno elucubrazioni sento il puzzo davvero della putrefazione di una società di uno Stato
Veramente future azioni di classe
Che non ha nulla a che vedere nemmeno nelle storiche ineguaglianze sulle quali
Si fondava anche le prime forme di Stato liberale
No non hanno nulla a che vedere non c'è
Oggi altro che direi cose barocche
Doppiezza diciamo pure di stampo clericale controriformista
Quindi per questo il suo nome grato alla Camera dei deputati e oggi di quel dibattito i detenuti voi sapete che coloro che si preoccupano che voi vi facciate delle elezioni vi disprezzano dell'elusione
Escobar scusi sì
Bene no che voi siete delusi perché noi li illudiamo questi come hanno fatto ormai nell'i problemi più gravi
Sempre più gravi delle grandi questioni sociali disprezzano coloro che pretende di rappresentare
Non gli si deve dire la verità non si deve lottare altrimenti si sono illusioni nel Paese per io russo
Quale rapporto adesso quasi antropologi come dire del DNA
L'universo penitenziario
Un universo anche un corto
Come tutti i parcheggi non divenne fare quando andiamo lì
Siamo riconosciuti
Cioè si riconoscono un po'nel Trentino di vita che ne faccia da dieci anni esclusi dal Parlamento e quindi di concerto
Siccome io non potevo
E magari metteremo nei siti forse già ci sono radicali la cronaca di quello che avevo fatto dal due mila e uno in
Non essendo nemmeno con un eletto in questa legislatura come nella precedente
Esegue la battaglia comunque accuse c'è già sul sito arriva fino al punto che allora com'è andata a leggerla percorribile
Quante centinaia di ore di sciopero della fame di Sergio delle star qui di Rita Bernardini Daniele Capezzone di tutti quelli della sete di Emma
C'è una battaglia continua che però ogni volta ecco questo voglio dirle
Creare carri detenuti
E cercare creare
Membri della polizia penitenziaria
E gli altri segregati per mestiere per scelte medici no negli altri che fanno parte della struttura
Io vi chiedo con fierezza
Votate questa volta per la Rosa nel Pugno
Non crea dei problemi
La Rosa nel Pugno lavora potrete trovare mettete verrà anche voi
Magari agenti di polizia prepotentemente nel risvolto interno della giacca insomma
Ma mettete i simboli della Rosa nel Pugno
Non ci avremmo non continuare la lotta perché la nostra vita ormai queste
Ci vorrebbe più sforzo per cambiarla
è una grande lotta perché se voi non cedete come questi credono alla rabbia alla violenza alla delusione cioè siete forti
Nella situazione lo ripeto di strutture di tortura e di legalità che oggi è la struttura penitenziaria italiana ebbene voi sapete che questa riforma della giustizia
Per tutti i cittadini italiane per tutti coloro che vivono in questo territorio
E cosa che passa
Attraverso la vostra difesa
La difesa della vostra dignità Mandela siamo a fronte di quella poi
Dei vostri diritti no degli obblighi che devono lo Stato deve osservare
Perché dodici ante appunto di detenuti non dei torturati non dei vittime di un'oppressione di classe
E di un'oppressione totalizzante direi appunto di un mondo nel quale mettersi al Darfur mentre fino al mille crearsi nemmeno le altre cose sì scomunica qua si chi si occupa moltissimo la verità dell'embrione spermatozoi così
Di quella delle donne e degli uomini
Chiedo scusa
Adesso restano poi ancora un po'più silenziosi per ascoltare intanto possiamo iniziare adesso non so se il presidente Pecorella sci perché un pochino da Vichy sponda proviamo a sentire Alessandro Da Rin bah due tre deputati anche se si è fatto un pochino tardi mentre cerchiamo di prendere la linea Marco Pannella ma lo chiedo anche chiaramente a Sergio D'Elia una una questione chiaro che pongo la domanda come se non fossi quindi accompagnarsi in questa avventura che a cui aderisco personalmente ma la gente fuori
L'iniziativa dei radicali De Rosa nel pugno per la Misseri indulto combatte con uno slogan ovvero quello che ci sentiamo sempre difende la certezza Della Penna la certezza del diritto ecco
Quello che non ho sentito poco passare nelle nelle informazioni sui giornali soprattutto è quanto i radicali i membri che non si pugno tengono al fatto di certezza della pena
Cioè non è che la forza sia una la nostra sia una campagna dell'impunità quale devo riconoscere tra l'altro sono molto fiero di un arco
Oggi il cento per cento dei deputati della Rosa nel Pugno erano presenti alti in parlato il segretario della Rosa nel Pugno orientale era presidente
Dello SDI che è presidente del di ha parlato Luís Enrico Boselli ha parlato il Presidente del gruppo dei gli eletti cd oggi il gruppo della Rosa nel Pugno
Ero lo ripeto presenti al cento per cento due mi ha fatto un enorme lavoro d'accordo
Aiutando Roberto Giachetti abbiamo spero sentire tre questa sera se ne moltissimi della Margherita
Che vi hanno il sapore di una margherita che aveva la Margherita e quando si è formato in Messico risente dirle
Senza il senatore Battistina esso viene fatta appunto è uno di quelli
La certezza del diritto la certezza della pena
Ne vogliamo la certezza della pena ma muniti di Reggio e certezza della pena c'è per tre milioni
Magari adesso in pochi anni di prescrizioni che certezza della pena cioè per il novanta per cento
Dei reati di cui non si conosce presso il Punto contro cioè la differenza possiamo dire altri temi a differenza tra iniziativa dello se il pugno per l'amnistia e l'indulto
E quella e la presa di posizione della della lega di Alleanza nazionale sulla certezza della pena se fatto di loro
Dicono certezza la pena senza della realtà in maniera un po'schizofrenica il ma loro in negativo guarda sono criminologica cosa se insisto e no per me no io insisto in realtà loro sono produttori industriali di criminalità quando
Il ragazzo per gli spinelli o qualcosa del genere
Entra in carcere
Esce che ha funzionato quell'università il carcere così come oggi il luogo di produzione continua del criminalità
Perché appunto nelle carceri fasciste il lavoro di falegname le strutture e altre cose magari queste allora si verificava oggi invece il lavoro le suture lavoro una balla c'è solo il lavoro domestico
E senza
La terapia questo ci parlava no del lavoro come forma di terapia per le crisi che sono riferibili anche le condizioni sociali oggi Mancone Parma quando dice
L'ottimo ministro di giustizia e tutti quanti
Che le carceri no sono migliorate e via dicendo basta guardare
Una volta del carcere avevano la fase la signorina meglio tutte quante altre cose adesso alta vetture ne hai viste molte Sergio Billè avevano trovare spazio per mettere i letti a castello punto
Quindi diciamo che li guardiamo con una convenzione sono persone individualmente anche sicuramente migliori di quanto io non si non si dice a noi
Ma in realtà rappresentano organizzazioni sociali un'organizzazione
Politica sociale appunto oligarchica di classe e partigiana
Sofia che gli dicono un po'di bugia all'opinione pubblica crea questo cautelativa della struttura fa parte della struttura da regina ricarico roba che andrà in forma un certo di provocazione
Abbiamo in linea intanto il senatore Cesare Marini della Rosa nel Pugno quella sera senatore ora ora grazie per essere con noi questa sera è oggetto
Allora allora senatore Maria ai senza nulla togliere al suo impegno secondo il senatore De la Rosa nel Pugno la una delle domande che ci siamo posti questa sera è ma questo a questa questa parte della norma articolo sessantuno della Costituzione che dice
Quando si decide a studiare una camera e convocato diritto anche l'altra quindi si intende intendiamo il Senato vale e più forte nella prassi o no voi avete chiesto al Senato la convocazione
Ma purtroppo come avviene per tante altre enormi noi abbiamo costituzione formale che tappa nemici è una delle più belle
Che siano state provocata trovaste instaurate corrotto e poi abbiamo una costituzione materiale che la decapitazione di quella formale
Per cui in questo caso che lei ha citato appunto la norma non viene rispettata
Insomma come dire ed è discutibile il fatto che il presidente del Senato che è molto attento a ricucire
Dialoghi e anche come dire rapporti forti con oltre terrore poi non abbia la stretta premura nell'applicare la Costituzione
Ho ecco quindi voi avete fatto USA richiesta proprio oggi vogliamo ricordare date ecco il guanto di atti nella risposta dalla presidenza dal presidente piena sana chiude per un dato mi rispondano riterrei convocare per far rispettare la Costituzione
Ma quindi vi aspettate una la convocazione mentre debbo una risposta data al Nobel per fare piacere non lo siamo
Risulta che la Costituzione ci aspettiamo che questa Costituzione cioè rispettare sono ricordi a una norma questo dall'articolo sessantuno e ultimo comma molto chiaro quando si Clarice
Fitti interpretazione fece la prassi quando si riunisce in via storica è una camera è convocata di diritto anche l'altra io non so cosa sia da interpretare
Marco Panella prima faceva riferimento alla prassi altre volte in effetti è successo che guarda per la verità proprio Spadolini affatto la presa dal plenum
All'illusione scivolando va bene poi anglicano Michael colpevolmente perché tradisce una volta no non si può creare una consuetudine la trasgressione appunto nell'esposto in Italia
E infatti quella spero fresche Masetto nella chiamano come la Costituzione vigente contro la costituzione formale cioè
Sul piano dell'Azzeccagarbugli ideologici ci dobbiamo combattere sempre Cesare lo sa e lo sappiamo e non c'era assegnamo
E nel frattempo ci ha raggiunto e lo ringraziamo Alessandro Battisti senatore della maglieria buonasera Liz buonasera Battisti porterà porterà alla morte dell'Oregon allora una cosa grave
Eccetera ma nella io credo che insomma possiamo dire che sei fedelissimo uno dei migliori degli altri militanti della Margherita
Ma in fondo meriti e anche una tessera ad honorem della Rosa nel Pugno e non so se questo servirà molto ma forse non ti dispiace troppo
Irina
Allora senatore Battisti e le questa norma la Costituzione che imporrebbe una convocazione straordinaria anche dell'altra Camera e il Senato Ciovasso Senato si può convocare lei è d'accordo nel convocarlo
Nell'invitare il presidente Marcello Pera convocare in via straordinaria anche il Senato su amnistia e indulto
Ma assolvete più più che invitarlo dovremmo pretendere rovesciando
Il problema è che abbiamo visto che quanto scelto il riparto già altre norme
Costituzionali in questi cinque anni e anche dei regolamenti parlamentari con vorrei dimenticare questo aspetto perché Prato filo conduttore di questa quindi non non non mi illudo più di tanto che da qui però non tanto invito che a questa richiesta di convocazione seguano alpini concreti quindi forse ci dovremmo porre il problema cosa fare
Nel silenzio della rappresentanza da
Che facciamo
Alla legge troppo senatore senatore Marini prego ecco si tratterebbe
Avanzare una richiesta congiurano per tutte le posizioni perché in questo caso il presidente non può rifiutarsi
Quantomeno una conferenza dei presidenti dei gruppi guarderà la querela del piano tonnellate per chi vota a maggioranza come avvenuto tantissime volte
E allora
La maggioranza si impone la propria volontà invece ricorse alla posizione quella parte della maggioranza che d'accordo
Dove firmare la richiesta di convocazione di credo che il presidente era non posso rifiutare
Vedremo cosa farà Forza Italia ha visto cioè l'amatissimo presidente Berlusconi apre ha detto
Che lui per l'amnistia
Dobbiamo Berlusconi ad Appiano molte volte afferma alcune cose che poi Ikea puntualmente dei comportamenti concreti per l'anno nuovo auguriamoci invece
Accorrere anche perché poi il Senato dovremmo avere dico dovremmo perché siamo in tre seduti alla stessa BT potrebbe avere come interlocutori considera Schifani se non sbaglio che il Capogruppo no certe
Ecco vogliamo anche che Renato cioè un provvedimento che ha firmato da tutti i gruppi dell'opposizione quindi per non smentirsi dovrebbero chiedere tutti i gruppi dell'Unione questo di va
Certo bene vi interrompo secondo perché ci ha raggiunto telefonicamente e postali poco il senatore Elvio Fassone dei Democratici esista buona sera senatore alla se la doveva fare persone costa crede siamo in lotta pare evidenziato l'evasione qui negli studi di radio radicale c'è Marco Pannella come era capito dice Sergio D'Elia collegati con noi ci sono Cesare Marini e Alessandro Battisti siamo discutendo sull'ultimo comma comici solito oggi pomeriggio
Dell'articolo sessantadue insomma è stata convocata in via studiare alla Camera
L'articolo sessantadue ultimo come la Costituzione dice be questo punto anche altra Camera fra lei è un magistrato magistrati Cassazione uno studioso quella riunione magistrato bravo e anche un magistrato il bravo bacioni avremmo chiamato trova rossa però si rende
Dunque la ma la mia opinione chiaramente superflua dal momento che il testo dell'articolo sessantadue è chiarissimo si può soltanto ricordare che i lavori della Costituente questo comma venne aggiunto praticamente senza discussione
Dicendosi che si l'autoconvocazione
è un provvedimento straordinario che presuppone uno stato di eccezione determinata da avvenimenti di rilievo e allora siccome si tratta di motivi di grande importanza un sistema bicamerale
Sì una volta che si è autoconvocato una camera non si può pensare che l'altra non debba comportarsi così dissero nella Costituente l'unica risposta o meglio l'unica giustificazione possibile alla attuale non convocazione potrebbe essere questa che non solo per prassi ma per esigenze ben intrinseca quando una camera ha avviato un percorso parlamentare l'altra non può avviarla impara mera altrimenti non si sa più qual è il disegno di legge che poi dall'una all'altra passa per l'approvazione
Quindi siccome la Camera incardinato per prima il la procedura stremato dovrebbe attendere
Acquisto potrebbe essere ultima interrogazione quel telefono intervento appunto di Spadolini se non vado errato vero senatore
No o inoltre cura prima sì fu la prima edizione decisione per cui non ci fu un poi anche la convocazione del separarla o la la la
Quello che insieme a me con di estrema come dire puntualità penso che dice una cosa molto giusta però molte volte che costa avviene che in questi casi in cui è prevista l'autoconvocazione quasi simultanea diciamo
Un legame otto iniziale Prandelli poi chiaro che una termale proprietà all'esame della pratica in attesa che decida l'altro ramo del Parlamento che per primo incardinato cioè posto di sensibilità rispetto a problemi che sono importanti al punto tale da giustificare questo procedura particolare
E quindi a noi servirebbe attuata dalla convocazione perché lei l'importanza dell'argomento è tale che non può passare inosservate in un'altra nel secondo ramo in questo caso secondo ramo del Parlamento visto che il clima già iniziato l'iter e però e l'impianto Locarno poverissimo saperlo bene attendere che il sia prima ramo che hanno affrontato decide
Scusi senatore Fassone
No io ho un dubbio questa volta contrariamente all'altra volta
La autoconvocazione il testo con il quale si è richiesta all'autoconvocazione
Della Camera non presupponeva votazioni ma solo una perlustrazione sullo stato della situazione relativa a il problema è degli atti di clemenza
Allora mi pare che dopo il dibattito al Senato si può poi constatare se si arriva ad alcune conclusioni non votazione che può giocare quella norma quella tradizione quelle pratiche lei ha ricordato ma non mi pare che osti a che il Senato la perlustrazione la competenza e anch'esso dia quindi anche esso attraverso il dibattito e un approfondimento della situazione poi riscontro all'anno che vale quella norma che è tanto poi ci possono anche può provocare sentiremo Pecorella
Nulla vieta poiché si stabilisca che alcune cose non sono per esempio le stesse porre non hanno lo stesso oggetto
Perché alcune cose che sono la commissione della Camera riguarda l'indulto in modo chiaro
Mentre al Senato il Progetto che avete firmato in quarantasette mi pare di Amnistia capisco che da dibattere però mi parrebbe che appunto il precedente che era piuttosto serrato l'ha fatto bene quello di Spadolini in questo caso non possa come dire vedere per precludere anche questo
Dibattito di orientamento senza
Votazione senatore Tassone e
In effetti io intendevo dire credo di avere detto che un conto è dire che è possibile sicuramente non è se non altro per un valore simbolico e politico
Un conto è dire che una mancanza il fatto che non sia stato convocato ecco ci può essere questa giustificazione ma no intanto non è stato
No a me non risulta credo non so lei
Che il Presidente della Camera non l'ha presa in considerazione non è che ha deciso di non convocare la comunicazione è arrivata il ventitré sera non so a che ora abbiamo i festivi ventiquattro venticinque ventisei
Il tra l'altro il presidente era che come è noto a Nassiriya
E dintorni non so se è rientrato a oggi
Quindi immagino che il presidente su questo punto convochi probabilmente la conferenza dei capigruppo indicato da sottoposto alla sofferenza anche anche l'eventuale opportunità o meno di convocare con immediatezza all'ala
Sì sì bene che ci allargheremo Warriors
Volevo semplicemente dire punto che è possibile farlo ed è in qualche modo spiegabile che non sia stato fatto tanto più se ci sono questi impedimenti materiali momentanei è consegnato il senatore se me lo chiedono anche agli altri tutto sommato cosa si perderebbe a
Abbiamo gettato la Costituzione che molto chiaro d'altra parte abbiamo sentito ragioni di opportunità per non convocare il Senato ecco ma quale sarebbe la perdita il la per l'elemento negativo nel convocare una discussione generale suo Messia indulto al Senato Che cosa ci andiamo a perdere
No no quando è possibile che si verifichi
Qualche cosa di simile a quello che è accaduto alla Camera ecco l'opera però non sarebbe un danno è condivisa libri sarebbe comunque la dimostrazione quanto meno di dispetto costituzionale sì sì sì
Non non dico di no è così non se ne sarebbe un danno per l'immagine del Senato se ragionassero cinquantasei va bene
Ma oggi c'erano centoventi deputati e pezzi però non è così convinto che vive
Da uno spuntone credo sia compito
Il fatto appunto che ci siano centotrenta siano mancati molti anche tra coloro che l'hanno sollecitata S.p.A. probabilmente nessuno l'aspettava in questi giorni qualcuno avrà avuto per gli esteti qui non ha pensato di venir meno
Ed è andata così
Va bene grazie grazie senatore Follini prego posso siano trovati io
Quando diciamo in aula del Senato ci sono discussioni generali ugualmente martedì mattina sesta votazioni
Noi abbiamo presente che vanno dai dieci ai venti parlamentari infatti
Avere centotrenta che in termini proporzionali goccia immaginare settanta ottantacinque senatori sarebbe un un grandissimo successo sarebbe una una quota l'ora è molto più vuota in altre occasioni la verità perché credo che di questi argomenti che abbia poca voglia di parlare
Io insieme ad altri colleghi ho presentato una mozione sulle condizioni solo sulle condizioni sanitarie delle carceri italiane sì
Che sono assolutamente drammatiche
E dove ormai insorgono malattie che noi del Palermo sconfitta dalla tubercolosi all'Arcadia
Diciamo in un contorno sanitario
Assolutamente terzo mondo ormai sono undici metri che lo ha presentato lo sollecitano due volte ancora discute
Quindi e credo che diciamo ragioni di fondo perché la presidenza del Senato non voglio discutere perché cominciò il suo Siemens la vera difficoltà scorrettamente non è è è di natura politica purtroppo è nato novantanove credo che stiamo ragionando o non ragionando sulla concessione dell'indulto da quando lo chiese il Pontefice in occasione del Giubileo
E l'aula è probabilmente la sete meno idonea per trovare un'intesa perché nell'aula c'è un'inevitabile gioco delle parti io personalmente avevo cercato di di raggiungere un qualche risultato diverso e migliore quando si parlava dell'indultino mai ci sono ovviamente delle forze politiche è riluttante ad accedere quindi bisogna puntare ad un compromesso e su questo si può lavorare soltanto dal di fuori che la luce dei riflettori
Ecco quello che manco un po'dall'esterno per non voglio rubarvi altro tempo quello che manca dall'esterno è un po'meno guardando da cittadino la la la discussione politica ecco si notano che i parlamentari senatori affrontò la tematica della giustizia sempre con lo con lo spino delle frontiere ecco non si potrebbe non sarebbe più utile affrontare i temi della giustizia penale del carcere invece con lo spirito trasversale dei costituenti dico una cosa da povero illuso
Sì silenzio non so più governo
Diciamo dici una cosa giustissima
Il problema è che ormai chi ha creato una situazione noi discutiamo
Di giustizia tra cinque anni senza parlare di giustizia questo con noi abbiamo discusso dice singoli processi nella sostanza
Che il legislatore aveva chiamato in qualche modo a risolvere sistemare ma non si è mai approntato un solo argomento in cinque anni che Poste non dico definitivo ma in qualche modo risolutivo per i temi gravi nella giusti
Quindi su quello ormai c'è uno scontro che è tutto di di carattere politico ma non hanno sulla sosta ecco ma non saremmo arrivati nemmeno mai
L'ottanta mila portare all'estero ecco e poi per la quale il panico quando lo scontro è saggio prevale lo scontro sulla sostanza prego emanazioni Marini poi credo che non bisogna mai trascurare
Per il modo come è nata e poi uscire costruito il sistema politico italiano
E la relazione che qui sono state tra le parti politiche
Allora il sistema politico è stato una guerra di religione che io avevo nella parte del proporzionale che nella fase del maggioritario
Per cui la esigenza o l'opportunità per essere spietati
E trovare accordi larghi
Che coinvolgano diverse parti anche fra loro contrapposte politicamente sulla grande questione è un'esigenza giusta però questo tipo di regia del grande frane
Alla lotta politica italiana dei fatti nella Prima Repubblica allorquando che era d'accordo sulle questioni di sostanza in raccordo con l'opposizione all'epoca comuni che in realtà questo accordo che ha fatto
In maniera sotterranea veniva per dare ascolto agli occhi degli elettori
E quindi purtroppo queste purtroppo questo alimento il nostro sistema politico l'ha sempre avuto Di Natale
Bene io ringrazio ringrazio tutti voi presse intervenuti purtroppo il nostro tempo è scaduto non mancherà occasione credo negli dei nei prossimi giorni che visto il verremo ancora insomma grazie al senatore Cesare Marini al senatore Alessandro grazie al senatore Elvio Fassone grazie a tutti voi razziale sera grazie buonasera arrivederci e grazie
Allora questo ponte radio carcere stati
Endo accanto a me
Rimasto Sergio D'Elia della di la direzione del Rosa nel pugno Sergio a te le conclusioni di questa giornata difeso mise in due ma intanto un risultato
Non è quello a cui noi ancora puntiamo stiamo giocando davvero il possibile contro il probabile cioè il probabile che tutto finisca
Come cominciato cioè nulla di fatto però il possibile e ancora come dire sul tavolo sulle possibile che si determini
Nel vento legislativo perché quello a cui stiamo lavorando a cui puntiamo
Qual è il risultato che ne abbiamo già acquisito e non era scontato
Ne è una settimana fa né un mese fa hanno ovviamente quanto più andiamo indietro nel tempo il risultato è che è stato riportato nella sede dovuta nella sede deputata cioè nel Parlamento
Un dibattito che in questi anni
Quanto meno a partire dal Giubileo dal due mila e poiché sicuramente sì ulteriormente sviluppato con la presenza con l'invito di Giovanni Paolo secondo in Parlamento
Il risultato è stato quello di aver portato i termini della questioni nel luogo dove questi termini può essere possono essere affrontati discussi e risolti
In un modo null'altro con un voto positivo o negativo cioè nel Parlamento
In questi mesi in questi anni non abbiamo assistito a un dibattito demenziale secondo me sulla certezza della pena sulla giustizia sui poveri carcerati su su su
Su quella che giustamente Pannella definito la più grave questione sociale ma il luoghi dove poi non si vedrà giungevano conclusioni ora o giocava deputati ha deciso che la questione non è assolutamente chiusa
Molti osservatori aspettavano oggi che la Camera ponesse una pietra tombale sulla questione
Sull'iniziativa della dell'amnistia
Una pietra tombale con sopra anche una sorta di marchio di infamia indegnamente si è conclusa e con una presenza di quattro cinque dieci venti trenta deputati
Per questo non è avvenuto intanto c'erano cento quaranta centotrenta centoquaranta deputati in un giorno non consueto di dibattiti in in plenaria no perché di solito si fanno il martedì pomeriggio e mercoledì mattina peraltro un giorno immediatamente successiva del teste alle feste di Natale è stato un dibattito secondo me quanta quanto mai importante perché non se ne sono verificati su questo tema nessuno in questi in questi anni
C'è stato il passaggio di Giovanni Paolo secondo e ma non c'è stato poi ribatte processato una valanga di dichiarazione sull'agenzia sui giornali eccetera
Ebbene è stato ora tutto incardinato nel luogo dove andava incardinata il presidente Casini io credo correttamente oggi nella gestione dell'assemblea ha concluso attratto dalle conclusioni io sono molto impegnative per le scale
Intanto la Commissione giustizia è convocata per trovare un testo per trovare l'accordo sui dieci gennaio il Comune riesce e che presenti che sul quale riferisca all'Assemblea
Il presidente Casini ha detto tre sì di essere istituzionalmente perché personalmente impegnato a chi è su quel testo in aula della Camera si dibatta e si arrivi a un voto
Magari non l'ha chiesto il presidente dei deputati Rosa nel Pugno Intini che quel voto sia a scrutinio segreto
E in questo senso giochiamo il possibile contro il probabile perché un voto a scrutinio segreto posso registrare delle sorprese sicure positive su questo noi dobbiamo lavorare ebbene
Questo finalmente avviene mi in Parlamento
Un obiettivo perché da purista metodologico S e tutto quello che si è registrato in queste ore riporta in in termini di correttezza e di serietà un dibattito che era veramente
Inesistente l'inconsistente appunti stanche del spesso dei contenuti
Quello che noi faremo e che la Camera prima che si sciolga il venticello ventinove gennaio
Perché ci saranno quelle lezioni de decida finalmente e e con un sì o con un no chiaro su un provvedimento che molti attendono nel carcere porto i tempi ma ripeto che non è un provvedimento di clemenza perché per quanto riguarda i carcerati l'indulto mantenuta costante si chiami indulto
Quindi richiami il concetto di indulgenza o di perdono si tratta secondo me non solo di una sorta di risarcimento dovuto per il danno procurato da una detenzione ai limiti della disumana limiti ci ha superato i limiti dell'umanità qui diventata disumana
Ma anche per riportare le carceri una situazione ecco per ripristinare nelle nostre carceri una situazione ecco lo Stato di diritto
E quindi di legalità che consenta poi di applicare la legge Guzzini perché ora il problema delle carceri italiane che sessanta mila detenuti sono tali per cui non sono sufficienti operatori penitenziari incentivi polizia penitenziaria educatori cioè coloro i quali sono preposti al trattamento
E alle bonarie quelle relazioni di sintesi che poi vanno presso il tribunale di sorveglianza che devono decidere se quel detenuto destare ancora in carcere o è meritevole di accedere ai benefici uscire
In condizioni simili tensione lavoro esterno eccetera quindi ritornerebbe
Si ripristinerebbe i termini per un'applicazione del Regolamento peraltro approvato nel due mila due entrate in vigore nel due mila cinque non può entrare in vigore perché con sessanta mila detenuti non c'è possibilità quindi
E questo per quanto riguarda i detenuti non è un atto come dire di indulgenza non è una un atto di clemenza neanche
Se consideriamo l'amnistia perché l'amnistia si tratta di trovare ecco la soluzione ad un problema ed è probabilmente il male minore quello dell'amnistia rispetto al male maggiore che è costituito da un sistema di amministrazione della giustizia che produce che produce
Come dire processi produce processi ma non sentenze
E quindi producendo solo processi ma non sentenze definitive
Produce quella situazione che Marco chiama di classe ma io dico anche alle autorità per cui usufruisce dell'amnistia cioè della prescrizione
Colui il quale alla fortuna può essere casuale
Se dipende dai magistrati
Un pochino meno se dipende dagli avvocati per con avvocato bravo magari riesce a far ritardare i tempi di un processo fa scattare la prescrizione ma se non è affidato alla discrezionalità di un magistrato che decide su siccome c'è l'obbligatorietà di perseguire tutti i reati e quindi poi via Appia fascicoli processi
Fare processi decide però nell'impossibilità di ce le di mandarli avanti tutti sceglie lui quali vanno
A giudizio e quali cadono in prescrizione ebbene l'amnistia riporta alla responsabilità del parlamento quindi della politica e quindi del governo del dei fenomeni sociali concreti come quello della giustizia
La responsabilità e la sovranità su decidere quali sono i processi che dobbiamo chiudere
Per amnistia invece che farli cadere in prescrizione magari scegliendo di eliminare Marco dice un terzo di processo scegliendo quelli meno gravi
Che non hanno un impatto sociale meno grave per magari concentrarle forse su quelli più rilevanti e più gravi si tratta di un atto di buon governo di un assist situazione altrimenti ingovernabile queste l'amnistia però quello che sta passando in termini di opinione pubblica
E che si sta appunto
Producendo un atto di indulgenza diminuita insomma questo è quello che passa quanto al concerto
Corso della certezza della pena
Beh allora
Se specie il terzo della pena si intende
Che chi ha commesso un reato debba essere in tempi certi e veloci
Portato in un'aula di tribunale ed essere giunte giudicato quindi la certezza della possibilità di comminare una pena
Beh su questo siamo assolutamente tutti d'accordo e quindi da questo punto di vista umano parlare di certezza del Processo innanzitutto prima che ogni certezza
Della pena salvo poi la considerazione che ci sono il novanta per cento novantacinque per cento dei reati impuniti per cui su quello bisogna ed è concentrato perché ci sia la certezza del processo per quei reati concentrare le nostre le nostre energie e quindi molto va fatto su quel fronte invece noi abbiamo il cinque per cento di processi e magari di pene che riusciamo a comminare certamente e noi allora ci accaniamo su quelli sono i criteri un po'quello brigatista no di colpirne uno per educarla cento siccome uno se l'abbiamo acchiappato su quello ci accaniamo e lasciamo perdere novantanove che sono
Che sono impuniti perché mi neanche individuati come autori di un di un delitto quindi su quello andrebbe fatto moltissimo su quel novanta per cento del problema che noi dobbiamo
Dobbiamo affrante ma c'era anche una certezza del diritto anche nella esecuzione della pena
Se per certezza di della pena si deve intendere il fatto che chi l'abbiamo preso l'abbiamo processato l'abbiamo condannato l'abbiamo punito sta in carcere o chiudiamo buttiamo Daga ma questo non c'è scritto nella nostra Costituzione scarafaggi c'è anche una certezza
No dell'alternativa alla pena che egli è prevista del nostra allenamento e c'è una certezza il diritto anche su quello che non bisogna a assicurare
Se mi in Italia c'è scritto ergastolo fine pena mai ma c'è anche un'altra norma che dice condizionale liberazione condizionale a venticinque anni
Che si e che allora cosa intendiamo per certezza della pena che non applichiamo la legge sulla condizionale che prevista dal nostro
Ordinamento anche quella fa parte
Della certezza del diritto che noi dobbiamo comunque assicurare però questo dibattito o si fa radio radicale con la calma la sanità di una discussione e si fa capire
E difficile non essendoci Porta a Porta non essendoci in primo piano non essendoci Ballarò su questo fa capire
Quando si parla di certezza della pena di sicurezza sociale di cosa stiamo realmente discutendo e qual è la posta la posta in gioco
Questa mi pare la situazione ora grazie ad Amazon Marcia di Natale grazie a don Antonio Mazzi che ci ha guidato in questa campagna che insieme arrivato alla marcia ammalato con un po'di febbre se n'è tornato peggio per cui c'è la febbre ancora alta però già scritto la blairiani oscilla tra la gente dice noi continueremo a marciare Pasqua degli bellissimo B grazie andò lontano ma a tutte le associazioni Carlo Murena un gallo ma anche diciamo solo i preti ma anche i i laici e i cattolici penso Comunità di Sant'Egidio che è stata visibile presente
Alla marcia di Natale pubblica con una con uno con uno striscione grazie al suo portavoce anche lì presente Marazziti Mario Giro accetta so la Marcia di Natale c'è stata
Non è stata una marcia di popoli ecco diciamo è stata la prima manifestazione
Per sollevare una questione sociale anche se non è stata la la manifestazione dei soggetti delle vittime di questa grande crisi della giustizia
Detti amiamo questo è logico fatto mancavano un po'di gente coinvolta nel però si è per l'appunto dato che noi dobbiamo registrare come alla Camera oggi se incardinato finalmente nei luoghi giusti il dibattito sull'amnistia
Per la prima volta quanto meno in Italia si è fatto un pochino più che un girotondo una marcia quindi una cosa più lunga più consistente
Sulla questione della giustizia su cui in questi anni anzi questi decenni in Italia non si è voluto mai manifestare
Bene grazie Sergio D'Elia grazie con l'occasione a tutti coloro che il venticinque mattina erano lì a mangiare magari a cui loro seguendo pure qualche parola sparsa detta
Qui da dare da Radio Carcere
Radio carcere in queste settimane l'avrete notato non racconta più il processo penale non racconta più l'interno di una cella o quelle che sono le questioni attinente attinenti alla detenzione divenuta ormai fuori legge perché siamo impegnati in questa campagna
Per la missiva per la Lindh unto finalizzata a raggiungere una funzione della pena del processo nel penale così come descritto nel leggi del nostro ordinamento spero che le persone appassionate di diritto lei o i compagni detenuti abbiano pazienza capiscano perché la scelta editoriale ben precisa
Indipendenti radio carcere sia con la Rosa nel Pugno sia con Marco Pannella con Sergio D'Elia perché è una lotta per la giustizia e noi a giocarci siamo qui per difendere il diritto
E non certo il delitto infine un'ultima considerazione guardate a questa a questi parlamentari notate ascoltate bene loro parole quando li ascoltate radio radicale
Guardate quale disinteresse quante bugie
Con quali con quale distacco dipingono questa giustizia poi fermatevi un momento guardate la nostra democrazia immaginate la con una giustizia che stenta a funzionare e chiedetevi che in democrazia è la nostra se a una giustizia che stenta a manifestare la sua efficacia che democrazia è la nostra reale senza giustizia grazie ad essa Allodoli per assistenza e regia grazie a chi ci ha seguito da Riccardo Arena
L'imputato il dito più lungo della tua mano e il medio quello della mia e lui dice
Eppure anche tu hai giudicato
Agli assolto e ai condannato al di sopra di me ma al di sopra di me Robert quello che hai fatto per come lo hai rinnovato il potere di Agrate
Ascolta una volta un giudice come me giudicò chi gli aveva dettato la legge prima cambiarono il giudice e subito dopo la legge
Oggi buon giudice come me lo chiede al potere se può giudicare tu sei il potere vuoi essere giudicato voi essere assolto ho condannato
Popolo italiano il tribunale
Il cinque il codice di procedura penale voi italiani l'appello di Palermo seconda sezione
Dal cinque aprile mille novecento