Le ragioni del sì al referendum in tema di riforma costituzionale del 25 e 26 giugno

Però
Sì perché votare sì a questo referendum
Indico tre ragioni prima un ha parlato più giovane perché riduciamo le dita per essere eletti deputati e senatori e meno numeroso e quando Prodi dice giusto ridurre il numero dei parlamentari lo facciamo noi spera in questa legislatura dice una cosa per la quale non è credibile perché il centrosinistra va ricordato che ha battuto ogni record la presenza di ben centodue tra ministri viceministri e sottosegretari
Secondo buona ragione per votare sì competenze definite tra le ragioni lo Stato in Sicilia è un argomento particolare perché la vostra è una regione che ha uno statuto speciale una ragione che corteggiati prerogative altre Regioni non hanno sembra un referendum nazionale va ricordato che definire bene le competenze dello Stato delle Regioni significa anche
Evitare quel contenzioso davanti alla Corte costituzionale negli ultimi anni è aumentato a dismisura e almeno noi di AN siamo particolarmente lieti che nel testo della Costituzione c'è anche alla clausola di interesse nazionale che consente al governo se una Regione sono invece decisiva per gli interessi di tutti gli italiani di bloccarla
Infine terzo Fondazione per votare sì evitare che si gli italiani scelgono una coalizione un premier di partiti in Parlamento
Annullino la volontà popolare con una mano Rocco scolastico magici anche su Repubblica spiega tenente insomma
Non è il teste anche questa sua
No ovviamente rispetto alle diciamo partito il parere di tutti gli altri cittadini italiani
Presidente Ciampi interpretato sia talmente dice e non mi meraviglia e difendere una Costituzione che aveva visto punto garante quelle che sono le regole e i principi della medesima è altrettanto vero che la Costituzione prescritti tale come dice Ciampi nella prima parte
La seconda quella che è stata oggetto della nostra riforma una relativa al
CIPE relativa all'organizzazione dello Stato
Pensare che oggi la Repubblica italiana ma per le le stesse istituzioni clienti costituenti Pietro quarantasei quarantotto significa in qualche modo non prendere atto della impegnato tutto il mondo le faccio un solo esempio fino a qualche tempo fa era adattissima al Camerun
L'unica democrazia con il cosiddetto bicameralismo perfetto cioè a Camera e Senato hanno identiche funzioni identiche competenze identiche prerogative
Adesso anche il Camerun ha cambiato quell'aspetto performer in Parlamento e siamo rimasto l'unico paese al mondo credo che rinnovare sia doveroso sul
Sì pornostar ai cittadini delle istituzioni presidente lei ritiene che referendum inciderà spropositi San dialogo all'indomani
Del volto vi sarà la possibilità di incontrare Parlamento su questa io sono entrato in Parlamento nell'ottantatré entrare subito nella Commissione Bossi poteva fare le riforme non le frecce poi non ne fece la commissione De Micheli voi non le fece la commissione D'Alema
Sono almeno venticinque anni vincitrice in Parlamento facciamo le riforme insieme sono venticinque anni che non ci sia
Io son convinto che se gli italiani potranno sì rischiamo il giorno dopo
Parte sulla base del testo costituzionale già approvato se viene cancellato su che cosa dialoghi e venticinque anni che il parlamento ci prova sempre praticamente parliamo di politica regionale la situazione dentro Alleanza nazionale qui in Sicilia particolarmente caotica almeno in questo momento quali sono le indicazioni dal partito
Ovviamente non contrasto sul diritto di usare l'aggettivo caotico
Oggi pomeriggio sarà una riunione
Siciliani credo che non ci saranno problemi nell'indicare
Coloro che avranno incarichi vale coloro che avranno altri incarichi sì
Invece in economia ieri
L'ennesima c'è
Una grande maschili
Natura ma trafugati proprio per l'onestà intellettuale e professionale Paloschi
Fatti mette in discussione credo sia giusto patriottiche attendere ministro presenti su proposta e
Documenti guardate torna senso io non credo che la situazione sia situazione disastrosa Padoa Schioppa giustamente ha detto ok tendenziale preoccupato per la situazione ricco ma credo che proprio saranno le proposte ministro eccetera incontreranno preferibilmente delle forti resistenze all'interno della maggioranza perché
La maggioranza mi pare di capire che nessuno vuol rinunciare
A partire dal vicepresidente del Consiglio Rutelli certi
Rigore mi dissi ma specie
Troncato ma quel che mi riguarda le ricche nel processo semplificazione del quadro politico possa andare avanti rapidamente oggi
Sarà un'interruzione anche perché credo che ci saranno da parte nostra però unificazione chirurgo centrodestra è pronto a fare un passo avanti
C'è ancora una questione sulla
Detto da diverso tempo continuerà certo francamente non vedo come dire la
La tempistica Sodoma delle Fioroni
Che interessa al dibattito politico da qualche mese probabilmente ancora per molto
Ci sono problemi
Tutte le intercettazioni telefoniche e ambientali sono strumenti dei quali gli investigatori non si possono privata perché
In assenza di quegli strumenti non avremmo accertato che le gravi responsabilità di tipo penale in ordine a questioni di mafia di questi terrorismo questioni di corruzione quindi lungi da me l'idea di dire che giurassico con intercettare le utenze telefoniche il vero problema è che c'è un abuso in molti casi di questo strumento di cui le procure dispongono perché basti ricordare che noi siamo il paese d'Europa è forse il Paese
Democratico quindi del mondo in cui maggiore numero di intercettazioni
Regolari farlo di quegli abusi come se questo non bastasse ciò che veramente disdicevole che voi vengano pubblicati stralci
La totalità delle intercettazioni finiscano sulle prime pagine dei giornali anche quando si tratta di persone che non sono indagate perché in un paese come il nostro che ha fatto un'authority per tutelare la privacy c'è un evidente corto circuito tra dovere tutelare la privacy e leggere sui giornali le vicende personali di persone non indagate
è
No no no no
Sono
Cari amici
Buongiorno
Dopo il benvenuto al presidente nazionale di Alleanza Nazionale Gianfranco Fini che questa mattina c'ha trovato a Palermo certamente un clima più caldo del dovuto visto che le condizioni climatiche sono assolutamente proibitive mi scuso innanzitutto per che l'impianto di condizionamento è praticamente fuori uso un guasto dell'ENEL
A sostanzi metto creato dagli energia all'interno intero quartiere quindi stiamo lavorando con un gruppo elettrogeno che non garantisce il il riciclo e il condizionamento dell'aria
Per questo motivo cercherò di essere quanto più breve possibile l'attesa del coordinatore regionale e senatore Nania saluto il presidente appunto a Gianfranco Fini che ovviamente ma anche lui e esigenze di natura politiche personale è al quale quindi cedo improvvisamente la parola
Premetto che non sono né sull'esigenza di tipo personale se non la vostra che fa un caldo bestiale
Perché se qualcuno in ritardo non vedo perché dobbiamo aspettare chi in ritardo e soffrire più noi che siamo qua quindi dato a Cesare quel che è di Cesare e messo a posto cammella cerchiamo di stare sul tema vale a dire cerchiamo di parlare della referendum
Ci sono tante buone ragioni per votare sì io cercherò in una regione molto particolare come la vostra perché parlare del referendum per rinnovare la costituzione in Sicilia
Significa necessariamente farlo in una terra che più di ogni altra dimostra quanto sia fasulla e mendace una certa propaganda della sinistra
Chi di voi ha avuto la pazienza di guardare qualche trasmissione televisiva nei dibattiti fra centrodestra centrosinistra avrà notato che da più parti
Il centrosinistra dice con una la cosiddetta devoluzione cioè con poteri esclusivi alle Regioni va in pezzi l'unità della patria beh credo che in Sicilia di fronte ad una barzelletta come questa si sia soltanto da ridere perché basta guardare lo statuto della vostra Regione bastano contare in polvere India una regione come la Sicilia e i poteri di cui godranno le regioni a statuto ordinario se passa il sì
Ed accorgersi che non c'è alcun rischio per l'unità nazionale
Anche perché ed è un elemento di cui andiamo orgogliosi soprattutto noi di Alleanza Nazionale nel momento in cui si sono definite con chiarezza
Le competenze che ha la Regione e le competenze che allo stato
Si è introdotta con la nostra riforma quella clausola relativa al cosiddetto interesse nazionale che proprio il centrosinistra nella passata legislatura aveva cancellato
Non voglio ed entrare in dettagli di carattere tecnico costituzionale ma tanto per intenderci si tratta di questo se una Regione anche su la materia è di sua competenza esclusiva legifera in modo tale da legga nell'interesse generale degli italiani
Il governo può sottoporre alla Camera al Parlamento la proposta di cancellazione di quella legge attualmente non è così
Attualmente si è una legge fa un se una Regione prendo un provvedimento che può andare in contrasto con gli interessi di altri
Occorre far ricorso alla Corte costituzionale e questo spiega anche perché vi è un enorme contenzioso pendente presso la Corte per quella che i costituzionalisti chiamano il conflitto relativo all'attribuzione di competenze quindi primo elemento di facile divulgazione perché dobbiamo convincere le italiane e gli italiani ad andare a votare domenica il primo elemento quale non è vero che va in pezzi l'unità d'Italia e credo che in Sicilia più che altrove rimetto sia semplice far capire questo concetto perché la vostra è una regione che gode già gli ampi poteri e certamente nessuno ha messo in discussione L'Unità nazionale il secondo concetto che credo debba essere diffuso
è relativo alla possibilità se passa come noi auspichiamo la Costituzione quindi se gli italiani votano sì la possibilità per il corpo elettorale
Di vedere finalmente difeso
Quello che è il responso delle urne
Che cosa intendo dire intendo dire che in una democrazia
Come del resto recita la prima parte della Costituzione la sovranità appartiene al popolo la Costituzione dice la sovranità appartiene al popolo che la esercita nelle modalità e nelle forme previste dalla Costituzione
Il sì che noi chiediamo è anche finalizzato a fare in modo che la scelta che gli elettori fanno quando vanno alle urne per eleggere
Il Parlamento e per scegliere la coalizione in Premier che dovrà governare non venga poi disattesa o in alcuni casi tradita dalle manovre dei partiti
è quella che in termini giornalistici si chiama la norma antiribaltone
Serve per avere la certezza che se gli italiani scelgono il centrosinistra scelgono Prodi voi deve essere Prodi con il centrosinistra governare fin quando ne sarà capace fin quando avrà la sua maggioranza
Se come noi pensiamo quella maggioranza viene meno per una delle tante divisioni che il centrosinistra credo che sia corretto nel nome della sovranità popolare di tornare laddove c'è il principio di democrazia nelle urne
Processo alle intenzioni dice qualcuno no cari amici
Credo che se si vogliono capire le ragioni politiche per cui il centrosinistra dice no anche alla norma antiribaltone basti andare con la memoria quello che è accaduto negli ultimi anni
Perché noi almeno dal novantaquattro che tramite la legge elettorale abbiamo un sistema bipolare sono due coalizioni che si confrontano ogni coalizione presenta al candidato premier
E per almeno quattro volte a memoria quella che era stata la volontà degli elettori è stata travisato addirittura alcuni casi tradita in Parlamento dalle manovre dei partiti
Quando nella novantaquattro vincemmo le elezioni
E poi i Bossi fece venir meno i suoi volti al Governo di centrodestra l'allora presidente della Repubblica Scalfaro rispettoso della Costituzione vigente io non mi meraviglio che Scalfaro presiede al comitato del no perché la Costituzione vigente è una costituzione che dice chiaramente il presidente La Repubblica prima di sciogliere verificasse in Parlamento c'è una maggioranza Scalfaro fece quella verifica e ci trovammo presidente del Consiglio Dini Dini che nessuno aveva voluto tranne i partiti che lo sostengono
Esempio ancor più clamoroso nella novantasei vince Prodi Rifondazione dopo pochi mesi toglie l'appoggio
Ciampi presidente a Repubblica anche gli scrupoloso garante della Costituzione vigente che fa verificasse in Parlamento c'è una maggioranza e trova una maggioranza disposta a votare D'Alema
D'Alema che non era il candidato del centrosinistra
E cosa ancor più grave a sostegno della candidatura di D'Alema in Parlamento come premier anche alcuni parlamentari che erano stati eletti con il centrodestra e allora siccome parliamo di diritto costituzionale
Propaganda a parte
Io non accuso Ciampino Scalfaro di aver tradito la volontà popolare
Perché la costituzione del quarantasei quarantotto esplicita dice il presidente scioglie se in Parlamento non c'è una maggioranza ma non pone vincoli e quella maggioranza
Non dice che deve essere la maggioranza scelta dagli elettori non dice che deve essere una maggioranza formata unicamente da i partiti dei deputati e dei senatori che si trovano su un programma sostenere un candidato premier
è una Costituzione la mostra quella del quarantasei quarantotto che risente delle condizioni storiche
è chiaro che dopo i vent'anni del fascismo e dopo la guerra il costituenti voleva un Parlamento forte in un governo debole perché era ancora fresco il ricordo dell'avventura mussoliniana della sospensione delle garanzie democratiche ma oggi siamo nel due mila e sei non siamo nel quarantasei
Oggi avere un governo forte e avere un parlamento che espressione fedele della volontà degli elettori significa certamente far fare un passo avanti
A quella che è la qualità se volete delle nostre istituzioni questo credo che sia un punto che al di là dei profili costituzionali
è di facile comprensione anche per la gente
Perché la gente si tratta di dire in buona sostanza quando vai a votare vuoi che il tuo voto sia vincolante poiché il tuo voto conti oppure qualche poi i partiti in Parlamento facciano quello che vogliono
Credo che nessuno si voglia vedere espropriato di quello che è il potere che in una democrazia appartiene al popolo di scegliere chi deve governare
Quindi il primo aspetto è quello relativo ma nuovi poteri da dare alle regioni
Ma come ho detto all'inizio in Sicilia non credo che sia un elemento di forte dibattito politico proprio perché si fa grande scandalo in Calabria o in Veneto su in potere che la Regione avrà in termini di organizzazione sanitaria
Chi è siciliano sa perfettamente che la sanità già organizzate in una regione a statuto speciale come la vostra
Può essere di competenza esclusiva e questo non significa certo abbassare gli standard minimi del diritto alla salute
Il secondo posto aspetto da sottolineare per l'appunto quello relativo alla forma di governo il cosiddetto premierato e il terzo aspetto credo che sia relativo alla necessità di avere finalmente un Parlamento
Che sia non soltanto più giovane non soltanto meno numeroso ma soprattutto in sintonia con i tempi in cui viviamo e cerco di spiegare questo concetto
Voi sapete che se vince il sì innanzitutto si abbassa l'età per diventare deputati per diventare senatori
E anche per diventare Presidente della Repubblica con tutto il rispetto credo che quarant'anni come soglia minima per essere eletti al Quirinale ventun'anni come soglia minima per il la Camera dei Deputati venticinque per il Senato significhi non la possibilità di inserire nelle istituzioni anche quelle energie giovanili e cui la nostra società ha bisogno
Ma soprattutto
E su questo il centrosinistra accusato il colpo nella Costituzione che abbiamo riformato è scritto chiaramente che si riduce il numero dei parlamentari perché dico accusato il colpo perché magari con un po'di qualunquismo
è norma estremamente popolare
In realtà non si tratta di qualunquismo si tratta di una necessità perché novecentoquarantacinque tra deputati e senatori
In un assetto istituzionale di piazzarsi in Tinagli e centinaia di consiglieri regionali e nel caso siciliano addirittura di deputati regionali
Migliaia e migliaia di sindaci di assessori presidenti della Provincia di presidenti delle comunità montane dei vari enti che in qualche modo rappresentano l'intelaiatura delle istituzioni beh noi abbiamo forse inconsapevolmente dato vita ad un ceto politico che rappresenta oggi la più grande industria tra virgolette del Paese
Coloro che oggi in Italia campano un modo leggi due con i proventi diretti con gli appannaggi con l'indennità della politica sono un numero tale da far impallidire qual si voglia grande industria pubblico-privata
Cominciamo col dare l'esempio cominciamo col ridurre il numero dei parlamentari
Quando la sinistra dice questo è vero
Lo facciamo noi avrete visto Prodi che ieri ha detto no questo aspetto un aspetto vero prendo l'impegno nella in questa legislatura riduciamo il numero dei parlamentari beh
Cari amici di Palermo quello che dica una cosa che contrasta con la credibilità
Prodi non è credibile quando dice
Ridurremo il numero dei parlamentari perché Prodi lo stesso presidente del Consiglio che ha battuto qualche settimana fa il record del mondo moltiplicando il numero di ministri viceministri e sottosegretari a me piace dire un po'scherzando che è riuscito a fare la parodia di quel bel film di Walt Disney la carica dei centouno mi ha fatto la carica dei centotré pecche la carica le
E la carica dei centotré dica non è credibile non è credibile quando dice ci pensiamo noi e allora
Per far capire alla gente di che cosa si tratta
Poteri delle Regioni definiti bene interesse nazionale garantito dal governo centrale una Parlamento più giovane un parlamento meno numeroso un Parlamento che finalmente pone fine a quella logica del quarantasei quarantotto per la quale Camera e Senato sono l'uno la fotocopia dell'altro
Voi sapete che oggi una legge deve essere approvata identica compresa le virgole alla Camera e al Senato
è il cosiddetto bicameralismo perfetto fino a qualche mese facchino per la pressione fino a sedici mesi fa le democrazie mondiali che avevano un sistema bicamerale così rigido
Da essere una camera la fotocopia dell'altra erano due la democrazia italiana è quella del Camerun
Il Camerun ma ha modificato il suo sistema parlamentare siamo rimasti gli unici al mondo che nell'anno di grazia due mila sei per fare una legge prevedono che comprese le virgole Camera e Senato approvi non lo stesso testo
Il che tra l'altro comporta che tante volte c'è il cosiddetto ping pong una legge esce dalla Camera al Senato coglie cambiato una parola torna alla Camera poi torna al Senato sono tempi di decisione
Che contrastano con la necessità della modernità che contrastano con la necessità di dare delle risposte in tempi reali cosa accade se vince il sì accade che la Camera dei Deputati continuerà ad occuparsi delle leggi di interesse nazionale
E il Senato della Repubblica si occuperà delle leggi a Valencia interesse regionale
Perché è un assetto di forte autonomia o addirittura un assetto di tipo federale presuppone in tutte le democrazie del mondo che anche il Parlamento abbia questo assetto non più di bicameralismo perfetto ma di bicameralismo differenziato si parla tanto dell'Europa basta guardare i modelli europei basta pensare alla Spagna o alla Germania per capire che non abbiamo certo introdotto una riforma eversiva ma abbiamo al contrario reso più moderna le istituzioni italiane così come altre istituzioni europee da tempo hanno fatto
E allora credo che già questi argomenti per quanto me ne rendo conto argomenti di diritto costituzionale argomenti relativi al funzionamento delle istituzioni siano buoni argomenti per indurre gli italiani ad andare a votare e a votare sì anche perché ed è un'altra considerazione che voglio fare quando cerchiamo di confrontarci con i nostri avversari su questi temi non li troviamo mai disposti a ragionare del merito
C'avrete fatto caso ma quando si discute con gli avversari non fanno altro che paventare degli scenari apocalittici loro non dicono
Avete torto perché la vorremmo fare in questo modo la riforma quindi entrare un po'nel merito della architettura istituzionale no paventano degli scenari da tragedia
Quando si parla per esempio della federalismo e della devoluzione dicono Emma verrà meno lo standard minimo di sanità per tutti crollerà alla scuola ci manca soltanto che preconizziamo ipotizzino epidemie terremoti e il quadro è chiaro
Non fanno una propaganda a sostegno delle ragioni del no dicendo le ragioni per le quali vogliono che la Costituzione rimanga così come fanno una propaganda dicendo se vince il sì è una catastrofe
E anche questo dimostra la loro difficoltà
Perché secondo il buon senso
Oggi le istituzioni così come li conosciamo funzionano in modo tale da far dire agli italiani son contento sono perfette va tutto bene credo proprio di no
Bisogna cambiarle
Qualcuno può pensare ma voi le cambiate in peggio però è un processo alle intenzioni è un'ipotesi
Perché prima se mai si verificasse la riforma funzione determina gli affetti da noi disperati secondo noi certi e se dopo un certo periodo di tempo si dimostra che c'è qualcosa da correggere si corregge
Ma non si è mai vista come fa la sinistra l'ipotesi di dire
Le istituzioni così come va come sono adesso non vanno bene voi però avete fatto una riforma che le farà andar peggio ma lo dicono loro quindi cancelliamo la riforma e ricominciamo a discutere delle cose da fare
Questo è forse l'elemento più insidioso
Dicono ma noi vogliamo il dialogo ne vogliamo fare le riforme insieme perché le riforme non si fanno a colpi di maggioranza
Anche qui le bugie hanno le gambe corte perché noi l'abbiamo fatto con una maggioranza nel periodo novantasei due mila uno il centrosinistra fece la riforma capo quinto con quattro voti di maggioranza quindi chi è senza peccato scagli la prima pietra ma al di là di questo aspetto
Qual è il punto insidioso è che in apparenza è molto nobile dire le riforme le facciamo in Parlamento tutti assieme
Ma bisogna avere la memoria di in quella che è stata la realtà del dibattito politico istituzionale in Italia negli ultimi vent'anni
E sono entrato in Parlamento nel mille novecentottantatré
Andai in commissione Affari costituzionali e voi feci parte della così detta Commissione Bozzi Commissione posti cosa doveva fare le riforme costituzionali non fece
La legislatura successiva ci provò l'onorevole De Michele commissione De Mita per le riforme non fece nulla
Oggi però onorevole Iotti recentemente ci ha provato l'onorevole D'Alema sono vent'anni che il Parlamento fa le Commissioni bicamerali per fare le riforme insieme sono vent'anni che c'è un nulla di fatto per mille ragioni
Allora non si può dire facciamo le riforme insieme perché in Parlamento nella confronto tra le varie forze politiche si finisce sempre per non arrivare ad un accordo le uniche riforme sono state fatte opere spinta popolare pensate al referendum che promosse Mario Segni o le uniche riforme sono state fatte per decisione autonoma di maggioranza
E allora questa è la ragione per la quale noi diciamo sì pronti a dialogare ha pronti a dialogare sul testo che abbiamo approvato
Se gli italiani votano sì la Costituzione entra in vigore poi siccome molto parti entrano in vigore nel tempo ci vogliamo mettere attorno al tavolo e discutere facciamo
Ma non si è mai vista l'ipotesi di discutere sul nulla
Discutere sulla Costituzione che c'è adesso significa fare quello che abbiamo già fatto negli ultimi vent'anni grandi discussioni pagine e pagine biblioteche di nobile intervento e poi alla fine le riforme non si fanno
E allora
Se si ragiona io credo che per davvero ci siano tutti gli elementi per rubare Domenico lunedì cinque minuti alla spiaggia andare alle urne votare sì
E fare in modo che finalmente le nostre istituzioni siano rinnovata
Poi inizierà eventualmente il confronto sui ritocchi ma si tratterà per l'appunto di ritocchi
Voglio usare un'altra espressione sia un palazzo è un palazzo fatiscenti o comunque un palazzo malandato prima si fa una vestaglia Ugo interno poi eventualmente si fa ritocco della facciata Della Porta
La sinistra dice il nostro palazzo istituzionale non è fatiscente o comunque necessita di forti di grandi cambiamenti nello stesso momento in cui noi li facciamo dice no
E meglio ritoccare questo o quell'aspetto credo e voglio concludere così che si evidente da un lato l'ipocrisia
Perché diciamolo francamente fin qui ho usato espressioni credo a pieno titolo appartenenti al dibattito costituzionale ma la realtà poi è un'altra
è che il centrosinistra dice no a questa riforma non perché ne contesta il merito globale e nemmeno alcune parti del merito forma di Stato forma di governo terrorista dice no a questa riforma soltanto perché questa riforma una paternità politica che quella del centrodestra
Del resto da quando Prodi ha vinto le elezioni e da quando il centrosinistra in maggioranza
E già qui usare il termine maggioranza riferito al centrosinistra una sorta come dire di Salto nel vuoto perché soprattutto al Senato è davvero tutto legato a uno o due voti qual è l'unica cosa che tiene insieme
Le donne e gli uomini che hanno votato Prodi le donne e gli uomini che stanno in Parlamento a sostegno di Prodi cos'è l'unica cosa
è la versione l'astio posso usare una parola politicamente non corretta l'odio nei confronti del centrodestra non gliene importa nulla di quello che c'è scritto nella Costituzione che abbiamo fatto perché per la forma di governo per il premierato
Siccome la Bicamerale c'ero con D'Alema
E lo schema insieme
Quell'accordo che poi portò saldi a dire ecco l'accordo sulla forma di governo
Beh quello che facemmo allora insieme era molto più incisivo di quello che abbiamo fatto noi nella passata legislatura non guardano il merito dicono chi l'ha fatta Berlusconi cento resta allora diciamo no a prescindere direbbe Totò
Del resto dicono no a tutto
Perché quello che vuol fare Prodi di nuovo non lo ha capito nessuno forse nemmeno Prodi ma che vogliono cancellare tutto quello che ha fatto il centrodestra fin troppo chiaro
No alla riforma dello scuola no alla legge Biagi no alla legge sull'immigrazione clandestina no alla legge contro la droga no alla costituzione
E allora è una ragione di tipo propagandistico che spinge oggi il centrosinistra a dire no non è il funzionamento delle istituzioni e men che meno l'interesse generale degli italiani e infine qualcuno dice me lo chiedeva anche prima colleghi dalla stampa dice ma gli effetti politici un referendum politicizzato ci sono delle conseguenze Benizi meno siamo stati noi a dare valenza politica questo referendum Romano Prodi si presenta in Parlamento
E anziché dire appunto che cosa vuol fare negli anni di legislatura che ha davanti la prima cosa che dice beh sia ben chiaro che io auspico che gli italiani boccino la Costituzione fatta dal centrodestra che non è propriamente un programma di governo quello di auspicare la bocciatura di una riforma ma Prodi ha sottolineato questo aspetto quindi il centrosinistra per la volontà del Presidente del Consiglio dice di no
Evidente che quella politicizzazione ne discende in modo automatico
Fatemi concludere da questo punto di vista con una battuta
Romano Prodi è un personaggio chiama riderà ma sorridere qualche volta ride anche quando nessuno ne capisce la ragione basta vederlo in televisione delle volte davvero non si capisce di che cosa del Bari beh cerchiamo votando sì di dargli un dispiacere
Cerchiamo portandoci
Di quello con cui solitamente affari
è ovviamente soltanto una battuta conclusiva nell'ambito di un ragionamento che spero ha messo in evidenza le tante buone ragioni per le quali si va a votare sì godersi non per gli interessi di questo o di quel partito ma per l'interesse per la nostra comunità nazionale grazie