Incontro con i giornalisti de La Rosa nel Pugno e de L'Italia dei Valori sulla questione degli otto senatori regolarmente votati ed eletti ma estromessi da Palazzo Madama

Ci troviamo qui a Pisa in piazza del Carmine terrà un incontro congiunto Italia dei Valori Rosa nel Pugno sulla questione degli otto senatori estromessi dal Senato
Minardo mi sull'argomento e diamo la parola
A Marco Secchi presidente dell'associazione radicale libera Pisa
Allora ringraziamo radio radicale della presenza questa conferenza stampa questa conferenza stampa è stata indetta oggi venerdì ventitré a Pisa per insieme all'Italia dei Valori e per propagandare attraverso un gazebo attraverso le volantini che stiamo distribuendo in corso Italia la questione degli otto senatori render la volgare pubblica farla conoscere anche ai cittadini
Pisa abbiamo grazie Nizzardo per questo Satyagraha tutta una serie di iniziative ci sono state delle adesioni io stesso sostenuto nei giorni scorsi uno sciopero della fame di sei giorni dopodiché il che sono veramente pochi rispetto ai diciassette giorni oggi di sciopero della fame di Marco Pannella ho lasciato il testimone a ai ragazzi dell'associazione Libera Pisa che hanno organizzato una staffetta
Abbiamo costruito un blog e l'abbiamo fatto una visita le carceri con l'onorevole Donatella Poretti
All'interno del carcere di Pisa abbiamo visto che c'è stato l'adesione da parti tutte reparto femminile alla al Satyagraha quindi alla nostra iniziativa non violenta e oggi dopo aver affrontato il tema del carceriere affrontiamo l'altro tema che quello appunto degli otto
Senatori estromessi la questione quella della legalità la quella la legalità
La legalità delle nostre istituzioni
Cosa contestiamo il fatto che sia stata applicata alta una applicazione illegale della legge elettorale
Che aveva sottratto di fatto quattro senatori alla Rosa nel Pugno che altri senatori a forze minori tra cui anche l'Italia dei Valori
A questo punto aggirando la legge elettorale nomi sto qui ad entrare nelle questioni tecniche ci sono dei importanti costituzionalisti che hanno già dato il loro parere
Che dire il
Bisogna fare e questo è un appello che mandiamo dal Pisa il massimo per far conoscere questa questione oggi facciamo dei volantinaggi sono contento che siano presenti qui anche Federico elici segretario vice segretario regionale dello SDI
Che c'è Antonio Cassone coordinatore provincia aree dell'Italia dei Valori
Ecco
Ogni iniziativa che serva a nucleare questo uno del silenzio che s'è creato intorno alla questione degli otto senatori crediamo che sia importante ecco qui ci troviamo di Franz Di fronte propria a questo muro del silenzio rispetto a questa iniziativa non violenta che ha raggiunto i due mila seicento adesioni molto le quali dalle carceri
Ovviamente come associazioni locali quello che possiamo fare lo facciamo io passerei volentieri la parola Antonio Cassone
Buongiorno a tutti sono il coordinatore provinciale di tale valore sono qui a sostenere una posizione di denuncia per
L'assenza di legalità
Che
Si può osservare riguardo alla ripartizione dei seggi al Senato a livello che vi è che avviene a livello regionale
è un caso particolare
Ci troviamo per la prima volta in Italia di fronte a questa difficile situazione per cui un partito o in questo caso diversi partiti perdono perdono un seggio al Senato
Nel caso presente la Rosa nel Pugno voi sparisce addirittura la rappresentanza in Senato
Per noi è vitale dei valori e quindi una questione di principio seguire sostenere una ben una battaglia di legalità importante
Ci sono sicuramente delle ripercussioni importanti quando voi in una
Camera del parlamento viene a mancare vengono a mancare alcune forze politiche
Anche la storia politica Po può sentire sentire diciamo può avere delle ripercussioni a livello
A livello nazionale per cui non è giusto ritenere chiedeva essere posta la massima attenzione rispetto
A a questo problema c'è un'assenza da parte dei grandi partiti che di questa
Di questo errore diciamo così di questa cattiva interpretazione della legge ne hanno avuto beneficio con
Ma l'attribuzione di otto senatori
Ed è necessario invece provare a a fare in modo che si di discuterà ecco che venga posta molta attenzione fare pressione su questo argomento per ristabilire la legalità
Noi dell'Italia valori siamo su questo punto diciamo come presenti presenti perché intanto passa guarda bastava guardato il principio della legalità e poi perché era
A me anche noi siamo stati penalizzati con uno di questi otto senatori sarebbe stato dell'Italia dei Valori
Quindi appoggiamo e sosteniamo una battaglia che per tra tutti la Rosa nel Pugno sta facendo in maniera molto attiva
Noi vediamo di fare il nostro il nostro lavoro il nostro compito
Grazie restituisco la linea a Marco Cecchi
Sì sono Federico e l'ICI sono un esponente del dello SDI
E siamo qui in corso Italia per fare questa campagna di sensibilizzazione anche di lotta per il rispetto dei diritti hanno parlato prima di me
Cecchi e cassone che hanno evidenziato e sotto il naso di portarsi questa battaglia per la vicenda degli otto senatori dei quali siamo stati defraudati e al mi permetto di aggiungere ai temi che sono già stati posti quella della visto che siamo alla vigilia del voto referendario anche la questione del no della per la Rosa nel Pugno al referendum
Per la modifica della seconda parte della Costituzione
Una premessa noi non siamo contrari nel senso perché non se ne può parlare di modificare la Costituzione anzi siamo favorevoli alla modifica della seconda parte della Costituzione però non non siamo d'accordo né sui contenuti che il
La Casa delle Libertà
Ha portato con questa modifica né rispingere amo integralmente il metodo con il quale si è operato perché per cambiare la Costituzione
Occorre che come nello vada fatto nello stesso spirito con cui è nata la costituzione cioè con un dibattito che coinvolga
Sicuramente le forze politiche che abbia la capacità di coinvolgere i cittadini il Paese e che di conseguenza sia una modifica che abbia il maggior consenso possibile del del dei cittadini e che non sia vero espressione di una parte e soprattutto che non diventi l'arma di ricatto di una qualsiasi formazione politica come è stata la vicenda
Di questa modifica da parte della lega nord che tutti che tutti conoscono e soprattutto che non può essere un elemento di scontro tipico Tomarchio su cui ci ha abituato molto bene
E l'ex presidente del Consiglio Silvio Berlusconi per cercare di dividere l'Italia fra chi sta dalla parte che sta dall'altra con siamo favorevole alla modifica lo abbiamo detto l'avevamo già scritto siamo e di conseguenza il no
è per arrivare a una modifica della seconda parte della Costituzione che sia una modifica che avrà come dicevo prima il maggior consenso possibile nasca da un confronto a partire ovviamente dalle istituzioni in questo caso il Parlamento per arrivare ovviamente anche i cittadini