VIII congresso della Federazione Sindacati Avvocati e Procuratori Italiani "I costi umani della giustizia"

Pregherei i colleghi di prendere posto
C'è qualcuno che può chiamare quelli sono proprio
Così comparativo non c'è campanello ma per questa presidenza non ha mai avuto problemi
Con un intervento dall'avvocato Luigi Cavalieri presidente onorario dalla presa
Care colleghe
Cari colleghi
Permettetemi
Ti rinnovare le lagnanze
Di aggiungerne
E di fare alcune proposte
è stata convocata a Bologna
Nelle giornate del ventidue e ventitré novembre la Conferenza nazionale della giustizia
Si impone pertanto un serio contributo della presa P a Toni giornate
La terra
Alla fondazione della quale ventidue anni fa ho partecipato ha al suo attivo un'organizzazione sindacale
Di notevole importanza e che auspico si trasformi da federativa in un'Italia in questa sede potrebbe a tal fine fissarsi un congresso straordinario
La terapia molti anni fa ha varato una carta rivendicativa Prodi programmatica degli avvocati italiani in massima parte ancora valida ma che purtroppo non è stata realizzata un anno aggiornata carta rivendicativa della presa Pini dovrebbe essere presentata al più presto alle competenti autorità e comunque nella Conferenza nazionale della giustizia
La legge professionale è ancora quello del mille novecentotrentatré
I codici fascisti il Testo Unico il regolamento di pubblica sicurezza del mille novecentotrentuno sia pure con alcuni emendamenti sono ancora in vigore
Le recenti leggi sull'ordinamento giudiziario e sul personale della magistratura
Non contengono norme circa l'applicazione dell'articolo centosei della Costituzione
In merito al magistrato elettivi ed onorari e alla loro retribuzione né circa la nomina consiglieri di Cassazione dei docenti ed avvocati meritevoli
Consiglieri di Stato
E della Corte dei Conti sono ancora in parte nominati dall'esecutivo in istroveneto al predetto articolo centosei della Costituzione
Le strutture sono inadeguate tempi la Corte dei conti ha constatato che nel mille novecentottantacinque sono stati spesi per la giustizia
Soltanto tre mila quattrocentoventotto miliardi e cioè soltanto lo zero novantasette per cento di tutta la spesa statale ammontante a trecentocinquantatré mila ottocentosessantacinque
Ma per fare giustizia il specie dinanzi alla mafia al terrorismo alla droga occorrono ben maggiori stanziamenti nella prossima legge finanziaria
La Corte dei conti ha lamentato che i processi sono sempre più lunghi ed ha rilevato errando per difetto che i processi penali durano otto anni e quelli civili quindici anni i venti creando che sono ancora pendenti i processi di ben più lunga durata
E che la corte europea dei diritti dell'uomo di Strasburgo condannato più volte l'Italia per la violazione dell'articolo sei della Convenzione per la salvaguardia dei diritti dell'uomo delle libertà fondamentali
Circa l'osservanza di tempi ragionevoli
Per l'espletamento dei processi convenzione ratificata dall'Italia e che pertanto fa parte del diritto sostanziale italiano
Sì che cosa alla Corte di Strasburgo come sollecita la Consulta per la giustizia europea i diritti dell'uomo di recente costituzione
Si aggiornino i ruoli del personale a proposito del quale la Corte dei conti ha contestato che nel mille novecentottantacinque i magistrati hanno solo sei mila settecentoventisette dinanzi a sette mila trecentocinquantadue posti in organico
I cancelli due mila trecentottantacinque dinanzi al tre mila quattrocentosettanta ed i segretari tre e cinque mila seicentoventotto dinanzi a sette mila seicentosessanta posti
Ebbene non solo si completino gli organici ma si indica un onore concorsi sia diventato un maggior numero anche di magistrati onorari mal retribuiti e con divieto del contemporaneo esercizio dalla professione forense
E si applichi finalmente il suindicato articolo centosei della Costituzione Kia cerca la nomina di magistrati elettivi sia circa la chiamata nella magistratura di docenti ed avvocati meritevoli
Filiformi
Prolungando la durata
Il piano di studi della facoltà di giurisprudenza e della pratica post-universitaria
è ormai alle porte ritorna è inevitabile un'ennesima Amnistia
Provvedimento benché previsto dall'articolo settantanove della Costituzione
Di molto opinabile opportunità oltre che per la istituzionalmente iniqua disparità di trattamento per gli stessi reati fra coloro che sono già stati definitivamente condannati coloro che sono in attesa di giudizio la data di decorrenza ne sia e coloro che saranno da giudicare nel periodo successivo tale data
Pericolosissimo perché darà luogo a Liberazione di circa sette mila altri detenuti in aggiunta ai tre mila cinquecento di quella recente scarcerazione preventiva
E perché comunque ingiustamente istintivo di moltissimi reati e di incitamento alla criminalità
Si dovrebbe provvedere invece allo sfollamento delle carceri mediante Maggioni depone depenalizzazioni per i reati minori e mediante sanzioni alternative alla reclusione
Si approvi il nuovo ordinamento penitenziario proposto dal senatore Gozzini
Chiomenti noi figli no vino gli edifici carcerari per consentire un migliore trattamento dei detenuti
Sì di fornire ai Consigli giudiziari si riformi il tribunale della libertà
Anche nella mia qualità di Presidente dell'Unione forense per la tutela dei diritti dell'uomo della quale porto qui il saluto augurale
In duo con il nome di tutti gli operatori della giustizia
L'adeguamento effettivo alle convenzioni alle iniziative internazionali relative ai a tutela dei diritti umani
E così alla tutela dei diritti dei cittadini e degli stranieri degli imputati e dei detenuti nonché degli interessi diffusi
Inoltre si addivenga tempestivamente
Anche senza attendere i proposti referendum ma con buone leggi all'abolizione della commissione inquirente al risarcimento da parte dello Stato dei danni degli errori giudiziari ed alla riforma del Consiglio superiore della magistratura
Si provveda finalmente alla riforma dei processi penale civile amministrativo e tributario all'istituzione del giudice di pace alla revisione
Scusa
A una decisione delle circoscrizioni giudiziarie al patrocinio gratuito dei non abbienti e soprattutto alla immediata riforma della legge professionale
Per i fini di cui sopra
Propongo al congresso di nominare una commissione per la redazione della nuova carta rivendicativa degli avvocati da presentare con urgenza al ministro di Grazia e Giustizia e da organi competenti commissioni parlamentari
E comunque in caso di mancata attuazione delle indicate riforme da presentare alla prossima indifferibile Conferenza nazionale della giustizia
Si impone colleghi il raggiungimento della certezza del diritto
Io vorrei pregare i colleghi Guarino
Ballardini ha detto Visco
Di venire qui per poi passare le loro relazioni sono in sala l'onorevole Salvo Aldo del Partito Socialista Italiano l'avvocato Mauro Mellini del Partito Radicale l'avvocato Luciano Violante del Partito Comunista Italiano
Sono previsti loro interventi subito dopo la relazione io credo a nome del congresso di dare il benvenuto e un saluto cordiale a procurando avvocato Bellini al dovrebbero Luciano Violante alla parola per la sua
Alla parola per la sua relazione i propri sul marmi Berta personale l'avvocato Carlo Petrone
Necessità di sintesi impongono di circoscrivere il più possibile la trattazione del sotto tema fidato mi che invece specialmente in quanto inserito nel tema globale i costi umani della giustizia sia pur nell'ambito del processo penale meriterebbe una disamina davvero ampia ed esaustiva
Vi è una opzione concettuale che istintivamente sì manifesta all'approccio con l'espressione libertà personale
E la ricerca di una definizione della stessa come un idolo da cui partire di cui assicurarsi il fondamento per poi individuarne i limiti ovvero il costo perché di tali limiti sia chiamato a soffrire
Superfluo ricordare che per secoli filosofi del diritto particolarmente giusnaturalismo di idealisti si sono sperimentati dallo specificare il concetto di libertà nell'ambito della scienza giuridica
Una volta data per acquisita una per ogni individuo una libertà pratica una libertà morale una libertà civile o politica
Ma in posizione del tutto apicale va posta la libertà personale
Che di fatto si sostanzia nella non soggezione della persona fisica cioè l'assenza di compressioni
O limitazioni contra ius per ciascun individuo e come diritto all'integrità fisica in definitiva come uno status libertatis garantito e tutelato da norme ordinarie o come si vedrà costituzionale
Detto questo non pota Jersey
Che invece per secoli la privazione della libertà personale dell'individuo sotto forma di carcerazione preventiva è stata ritenuta un dato normale ai fini dello svolgimento del processo
Con una perversa commistione fra scoppi cautelari e punitivi prima del giudizio
Fino a rappresentare un antefatto per l'acquisizione della prova
Il pensiero illuminista indicato una inversione di tendenza che non rinnegando il generale principio della legittimità della cattura della custodia preventiva in carcere dell'imputato ha affermato come significativamente reclamato dal Beccaria che la privazione della libertà essendo una pena essa non può precedere la sentenza se non quando la necessità lo richiede
Essendo la custodia essenzialmente penosa e dovendo quindi durare il minor tempo possibile ed esser meno dura che si possa la stessa dottrina d'ispirazione liberale su tale solco si è battuta per la compressione massima dei tempi
Di carcerazione preventiva delineando che il principio della presunzione di non colpevolezza respingendo l'identificazione dell'imputato con il colpevole e ritenendo in definitiva il carcere preventivo ingiustizia sia pur necessaria limitatamente alla sussistenza di specifiche ragioni il legislatore fascista a poi voluto operare anche in questo settore non ha mancato di operare in questo settore ispirandosi all'ideologia del regime e giunto ovviamente a respingere in pieno
L'assurda presunzione d'innocenza che da taluni si vorrebbe riconoscere a favore dell'imputato rivelandosi solo una stravagante derivante da Rieti concetti germogliati dalla rivoluzione francese
E sotto l'influenza della scuola positiva il codice Rocco si attestasse attestato su criteri in base ai quali la libertà personale soppressa ha finito col sugo il collo rispondere col ubbidire alla condizione che la limitazione sia necessaria per la difesa di una società contro la pericolosità dell'imputato
Non appare superfluo per concludere su tal punto ricordare che perfino lo Statuto Albertino aveva dichiarato l'articolo ventisei che comunque la libertà individuale e garantita
Nel morale ordinamenti degli Stati democratici la turbativa del diritto di libertà personale in linea di massima consentita unicamente nell'ambito del processo penale nel nostro sistema attuale la libertà personale presi in esame dalla Carta costituzionale dalla convenzione
Europea per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà dal Patto internazionale sui diritti civili e politici nonché dal Codice penale di procedura penale e appena sfiorata dal testo unico delle leggi di PS
Sul piano costituzionale la libertà personale considerata innanzitutto nella sua intrinseca dimensioni diritto fondamentale e quindi sotto lo specifico ambito del processo e dei limiti che con lo stesso possono essere posti
La carta infatti dopo aver sentito l'articolo due che la Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell'uomo e all'articolo tre che devono essere rimossi gli ostacoli che impediscono il pieno sviluppo della persona umana dedica la libertà personale
L'arte del primo articolo della parte prima del Titolo primo riguardante i rapporti civili l'articolo tredici che tutti ben conosciamo che parte con una enunciazione e la libertà personale è inviolabile
In tale articolo non si rinviene una definizione di libertà personale né si coglie il limite del contenuto della stizza
Un approccio con altri articoli quattordici quindici e sedici della stessa Carta po'consentire di pervenire all'individuazione dei contenuti e problema ancor più rilevante dell'entità dei limiti di essa l'articolo tredici infatti Ezzelino del tutto silente circa i casi e i modi di limitazioni alla libertà personale dell'imputato s'intende prima
Della di sentenza definitiva di condanna ha svelato un evidente vuoto di Fini che come vedremo nel tempo dottrina e giurisprudenza legislatore anni pratica colmato e altresì consentito di individuare sul punto
Se non un affievolimento dei principi garantisti quando meno un generico agnosticismo della nostra carta per il problema che in definitiva e alla base della libertà personale nel processo penale
Le finalità della custodia preventiva hanno trovato diverse pregnanti motivazioni che partendo dalla dichiarata inviolabilità della libertà personale in base all'articolo tredici primo comma costituzione con il quale viene peraltro in sostanza riconosciuta la regola del sacrificio minimo della libertà
Sottolineo la prima insolita ovvero polivalente funzione della custodia preventiva anche in senso di funzione
Extraprocessuale e lo circoscrivono in modo più rigoroso ad un'esigenza tipicamente processuale in senso stretto escludendo ogni possibilità di attribuire alla custodia medesima anche solo in via subordinata ed accessori
Qualsiasi funzione di prevenzione speciale resta il fatto tuttavia che data per scontata
La limitazione della libertà personale in termini di custodia preventiva la Costituzione all'articolo tredici comma quinto anche fissato l'obbligo per il legislatore ordinario di stabilire i limiti massimi della carcerazione preventiva
La storia del processo penale di questi anni come ci si accinge a rilevare è un coacervo di leggi che hanno dilatato i termini di carcerazione al di là di ogni ragionevolezza i costi umani a tal punto hanno raggiunto dimensioni davvero inaudite ed inaccettabile
Eppure con riferimento ai patti internazionali sul piano del richiamo alla Convenzione europea dei diritti dell'uomo e al Patto internazionale sui diritti civili si sono avuti sin dall'inizio indicazioni non fuorvianti
L'articolo cinque l'articolo sei della Convenzione europea nonché l'articolo nove del patto internazionali impongono che l'accusato detenuto debba essere giudicato entro un termine ragionevole o essere posto in libertà durante l'istruttoria
La Commissione europea addirittura con riferimento alla ragionevolezza della carcerazione preventiva e la Giunta a definire sette criteri ed eventi
La Corte europea ha preferito una maggior libertà di valutazione anche al di fuori dei richiamati criteri magari di più
Il comitato dei ministri del Consiglio d'Europa nell'ottanta adottato una raccomandazione nella quale verificata la necessità di ricondurre l'applicazione della detenzione provvisoria al minimo compatibile con gli interessi la giustizia a fra l'altro indicato un'altra serie di criteri ancora sul piano di richiami ad interventi internazionali come ha testé ricordato l'avvocato Carrieri
In relazione all'eccessiva lentezza dei processi e quindi ai tempi di carcerazione preventiva non si può omettere di segnalare che l'Italia con due sentenze che tutti abbiamo sofferta mente letto della corte europea dell'ottantadue
è stata ritenuta responsabile della violazione dell'articolo sei della Convenzione europea per irragionevole durata del procedimento
Con ciò il nostro Paese è stato bollato di vere e proprie inciviltà perciò processuale e chiaro che su questa linea d'iniziativa della Consulta per la giustizia
I cui questionari sono in distribuzione giù e quanto meno efficace importante e da coltivare
A tal punto
La problematica riguardanti i limiti alla libertà personale nostro processo e quindi i relativi costi umani deve completarsi con la normativa processuale e giurisprudenziale
E la giurisprudenza finora sviluppatasi sul terreno costituzionale e dei patti internazionali tenendo conto di presupposti finalità modalità tempi controlli e competenza
Sovente a misure consuntivo ahimè bisogna anticiparlo fortemente deficitario nel rapporto fra costi per i singoli e benefici per la collettività circa lo svolgimento del processo penale nel nostro Paese
Permette di individuare un serio parametro da cui prende le mosse onde borse affacciare quel nuovo e più efficace disegno riformatore
Dai più auspicato ma il caso prima
Di rilevare come dal mille novecentosettantaquattro al mille novecentottantadue
Si è venuto formando un sistema di norme processuali caratterizzate in senso repressivo che ha prima indebolito e poi travolto fortemente sia il raccordo che comunque si era realizzato attraverso l'attento è significativo
Operato della corte costituzionale che aveva realizzato una rilevante un rilevante abbattimento della normativa sostanziale e processuale fascista muovendosi sull'idea di garantismo di respiro costituzionale
Sì anche le prospettive di reni finzione del processo penale medesimo che con la legge delega del settantaquattro veniva ispirato al rito accusatorio la realtà politica e sociale sin barbarica per l'esplosione del fenomeno terroristico
Ed è la criminalità organizzata si che il dissidio fra autorità e libertà si è risolto nella creazione di un microsistema legislativo
Talvolta sganciato da istituti fondamentali del nostro sistema processuale e passato al vaglio ahimè costituzionali in virtù di talune forzature concettuali che ha compresso il favor libertatis sia delineato una più avanzata soglia da cui far partire i meccanismi giudiziari e di polizia per la prevenzione e repressione delitti
La triste stagione dell'emergenza protetto ha prodotto una lunga normativa che riportate in redazione e che ovviamente non indico che va dalle norme nuove contro la criminalità del settantaquattro alle misure urgenti eccetera per del mille novecentottantadue in tale ampio contesto si è inserito anche il complesso delle misure premiali
Finalizzato ad assecondare a l'abbandono della lotta armata e la dissociazione dal terrorismo producendo nel mondo della giustizia un'alterazione dei criteri degli equilibri su cui si fondava il sistema delle prove e in generale tutto il processo penale italiano
La ventilata estensioni tali misure anche reati comuni nel tentativo di codificare un diritto penale premiale non ha trovato ampi consensi ed è stata respinta dagli operatori dalla dottrina più consapevole
La legislazione dell'emergenza si è manifestata nel suo complesso normativa dagli alti costi umani
E la più recente novellistica consente infatti di individuare i rilevanti spazi di arretramento a suo tempo determinati ed una successive inversione di tendenza che riteniamo di definire neo garantista
Non si può tacere comunque del cosiddetto pentitismo per imitazione
Quello che nella criminalità comune ha fatto germogliare il fior fiore di delatori rapitori di verità impastati di menzogne divenute prove su cui è stato fondato l'esercizio del diritto di coercizione
Spesso
Arrestando solo in base a quanto detto nei cosiddetti pentiti si è data a Rita a ciclopici maxiprocessi in cui i costi umani ordinari hanno subito una elefantiasi intollerabile
Attraverso l'appiattimento dell'uomo imputato sulla logica perversa del processo mostri al reato associativo
Un modo raggelante di giudicare ma forse gli imputati disperdendo i rivoli pietosi di casi umani anche di piccoli uomini
Travolti in uno stato di minorata difesa insieme al crollo del principio di tassatività con lo svuotamento del dibattimento rispetto ai politici atti istruttori agli autori dei quali talvolta con penetranti intenti critici sono state al boss non risparmiate accuse di protagonismo
Torniamo alla legislazione di emergenza questo indirizzo di politica legislativa avuto un prezzo incommensurabile in assoluto e relativo ha ridotto in modo accentuato e crescente diritti costituzionalmente garantiti
Prima fra tutte la libertà personale quella grande quindi l'inviolabilità del domicilio la riservatezza dei comunicazione la libertà di circolazione
E di persone e cose si è posta in una su una china in divergenza parallela rispetto alle aspettative della delega per il nuovo Codice Penale Parri procedura penale
Segnando presto il punto di non ritorno superando lei con il limite di decenza legislativa offusca quando l'immagine di una giustizia desiderata rapida ed efficiente ancorate dettami costituzionali
Nel tunnel degli interventi nove mistici repressivi sono finiti ad esempio il famigerato fermo di polizia misura di carattere preventiva utilizzabili a prescindere dall'esistenza di indizi di colpevolezza e solo a fini preventivi la legislazione di emergenza intossicato il processo marginalizzato sempre più il ruolo del difensore introducendo la cultura del sospetto anche nei confronti dei regali travolti da finalità istruttorie e l'esigenza di acquisire la prova fino a taluni riprovevoli
A cui talune privo riprovevoli accusa di favoreggiamento
In tema di interrogatorio di arrestati di fermati sono stati introdotte norme fortemente condizionanti
è riemersa la possibilità dell'interrogatorio da parte della polizia senza l'assistenza del difensore sia pure sulla base del presupposto dell'assoluta urgenza e con riferimento a sommarie informazioni assunte allo scopo dalla prosecuzione di indagini di particolare gravità orbene
Pur non volendo effettuare inutili processi alle intenzioni questo sistema che allontana specie per indagini relative a gravi fatti l'individuo dal giudice dal difensore e lascia solo con il poliziotto in caserma non può far nascere quanto meno sospetto di possibili violenze anche solo morali che l'articolo tredici quarto comma della Costituzione drasticamente e la libertà provvisoria trovato nel tempo un assestamento definitivo nell'articolo duecentosettantasette
Comma primo è accaduto però che attraverso le varie novelle dell'emergenza anche il principio cardine che non faceva corrisponde alla cattura obbligatorio il divieto di libertà provvisoria subito progressivi condizionamenti
Tanto da giungere annegare la possibilità della libertà provvisoria anche in presenza di ipotesi di cattura facoltativa
Quanto la decorrenza dei termini processuali poi si è giunta massimi davvero esasperante lontani da ogni benevola interpretazione della pur più chiamata ragionevolezza
Il voto ripidi Fini cui prima ho accennato ha trovato nella cultura dell'emergenza nuovi meccanismi interpretativi anche in termini di eterogeneità certo operando in buona fede assediati dall'incalzare di efferati delitti e dalla metastasi prodotta in varie zone del Paese dal fenomeno dalla finita organizzata
Non pochi magistrati hanno favorito l'eclissi del cuore garantista del processo tra sfondando nella loro attività quella mentalità nell'emergenza che è strettamente connessa ad una determinata tipologia del fenomeno delinquenziale
La mentalità dell'emergenza ha determinato una strumentalizzazione del potere di coercizione al fine della ricerca della prova
Si è arrestato per ottenere la confessione la chiamata in correità rispolverando la logica dell'Inquisizione si è arrestato per sapere perché si è arrestato e non poche volte si è letto nelle scale motivazioni
Gli ordini di cattura che l'arresto era finalizzato alla necessità di acquisire la prova in definitiva si ha avuto un'involuzione pericolosa del modello di processo accusatorio prefigurato con la delega del settantaquattro tale da non consentire oggi forse a nessuno
Di accogliere nemmeno con un velo di sottile ironia quel passo del Giordani result l'ente al mille ottocentoventuno che così si esprimeva
Fece più volte dopo il mio ritorno domandare dallo stesso governatore mio arresto come di sospetto e fu ricusato
Venne in persona quell'orrido ceffo e insisteva gli fu detto perché arrestarlo deve essere carbonaro avete prove almeno indizi no no ma dopo l'arresto si cercheranno
Ciò che non posso tacere si tuttavia e che io ho rilevato raggiungimento dalla soglia massima di accettabilità della normativa di emergenza non ha trovato alcun lo sbarramento
Nella Corte costituzionale che con costante significa sostanza significativa dichiarato sempre la manifesta infondatezza delle questioni di costituzionalità nelle iniziative referendarie ugualmente promosse su alcune leggi portanti della fase di emergenza
La relazione scritta riporta una serie di sentenze della corte costituzionale riguardanti i termini massimi di carcerazione preventiva la libertà provvisoria i criteri per concederla nonché una serie di meccanismi processuali che in questo caso intorno inutile legge
Ebbene accennare però che la tutela della collettività che l'intera legge del settantacinque aveva inteso assicurare è stato detto in una sentenza la Corte costituzionale
è posta in pericolo dai reati concernenti l'uso delle armi e gli altri mezzi di violenza contro le persone la riferibilità un'organizzazione criminale comune o politica la direzione decisiva verso le condizioni di base della sicurezza collettiva o dell'ordine democratico
Altra eloquente decisione ancora di sino al clima dell'emergenza è stata la sentenza numero quindici in dell'ottantadue in materia di successione nel tempo dei le norme sui termini massimi di custodia preventiva gli stessi referendum abrogativi per concludere su tale punto della legge ventidue cinque settantacinque la cosiddetta legge Reale svolto nello settantotto della legge Cossiga svolto nel maggio
Successivo hanno spesso prevalere l'orientamento contrario alla abrogazione
Ma è avvenuto superamento delle vertenze
è da rilevare che otto anni di legislazione processuale pendente
Penale eccezionale decisamente improntata a soddisfare le esigenze di difesa sociale hanno prodotto l'ampliamento di limiti della libertà personale sotto l'aspetto dalla carcerazione preventiva e dei limiti alla concessione la libertà provvisoria hanno anche prodotto più in generale un mutamento profondo del modello di legalità penale processuale tracciato dalla nostra Costituzione e tramandato dalla tradizione illuministica liberale
Nonché fasce intrecciate l'inquinamento e la cultura giuridica del nostro Paese che hanno coinvolto insieme con il legislatore la Corte costituzionale la giurisprudenza
E ahimè anche una parte del libero foro che come ha osservato in Vassalli nel settantotto pur essendo assertore tradizionale dei principi di libertà su tale complessa materia è apparso troppo spesso dominato da una visione unilaterale se non da problemi contingenti
Ma tale situazione a ben vedere non poteva protrarsi del tempo e doveva pur giunge nel momento in cui si potesse far piazza pulita della legislazione eccezionale
Ed infatti in alcuni schemi di disegno di legge in materia di giustizia intorno al mille novecentottantadue
Ah ospite Guardasigilli Martinazzoli sono ricomparse espressioni come funzioni garantistiche rinnovato interesse al problema della tutela dei diritti dell'individuo accrescimento delle garanzie del cittadino limite al numero dei posti per cui è possibile procedere all'arresto eccetera
Che ha lasciato intravedere un rilevante proposito del legislatore di accantonare il micro sistema dell'emergenza per tornare alla disciplina che rispettasse in pieno i diritti fondamentali del cittadino
Anche i lavori intorno ad una nuova legge delega per la riforma del processo penale hanno ripreso forza e vigore
I risultati si son fatti subito sentire
Sia per la nuova legge delega che è stata approntata approvata il diciotto luglio ottantaquattro la Camera deputati e ora passato l'esame del Senato sia per un anno velistica proposta dal governo e sostanziate sin due complessi di norme definitivamente approvati dell'agosto ottantadue nell'ottantaquattro
Qualificati più che da un puro e semplice richiamo la tematica garantista elaborata nel Periodo cinquantacinque settantaquattro da un bilanciamento fra Lennon accantonate esigenze di difesa sociale e la rimozione dell'affievolimento delle garanzie costituzionali
Si è delineato così un nuovo confine garantista che riconoscendo le dimensioni della fase post terrorismo a mirato a riabilitare la libertà personale diritto di difesa con ciò lasciando balenare uno slancio senza ritorno verso quel processo penale accusatorio che solo potrà far sviluppare le dialettiche equilibrate fra accusa e difesa per una trasparente amministrazione della giustizia nell'ambito costituzionale
Con la legge dodici otto ottantadue ormai tutta tutti ritenuta come istitutivo del tribunale libertà in vari in verità sono state introdotte anche la disciplina del riesame del sequestro disposizioni dedicate a misure alternative alla carcerazione preventiva e una nuova formulazione
In relazione alla cattura facoltativa la legge l'ottantaquattro invece ha prodotto alcune modifiche in tema di competenza del Tribunale della libertà ridotto obbligo sia di cattura sia di arresto in flagranza ampliato il potere discrezionale magistrato di concede la libertà provvisoria e le altre misure alternative
Alla carcerazione diminuito in buona misura i termini massimi la Cardella Carcione carcerazione preventiva sostituendo a quest'ultima ma espressione custodia cautelare nel Codice di procedura penale in tutte le altre leggi non nella Costituzione
Ovviamente ove al quinto comma dell'articolo tredici rimarrà la dizione
Carcerazione preventiva
Si è attuato in pratica un nuovo sistema con il quale si dato prova di voltar pagina dopo che la stessa Corte costituzionale infine pure decisiva la pregressa circa il pregresso prima della legislazione speciale
E la Giunta ad affermare la sentenza quindici dall'ottantadue si deve tuttavia convenire che l'emergenza la sua accezione più propria e una condizione certamente anormale grave ma anche essenzialmente temporanea
Ne consegue che essa legittima si misura insolite così definiti ma e queste perdono legittimità se ingiustificate ingiustamente prove continuata nel tempo
Allora qual è il nuovo assetto della libertà personale del sistema penale come riformato dalla più recente legislazione e quale dimensione assume la custodia cautelare rispetto ai presupposti alle finalità ai tempi e le modalità di esecuzione possibili controlli Queen anzi ho detto
Si dovrà rispondere in proposti in brevissima sintesi senza avevo messo prima di indicare un quinto livello d'indagine quello delle competenze che a ben vedere rappresenta una delle spie più significative per la individuazione dei costi umani della giustizia penale nel nostro Paese
L'articolo tredici al della Costituzione prevede che le misure restrittive delle libertà personale possono essere adottate di soli modi e casi previsti dalla legge riserva di legge lo stesso articolo espressamente configura riserva di giurisdizione dico coso ovvie
Allorché dichiara che non è ammessa alcuna restrizione della libertà personale se non per atto motivato dall'autorità giudiziaria
Tuttavia
In tempi di legislazione di emergenza come è stato detto in modo icastico i giudici sono entrati nelle caserme e nelle camere di sicurezza che in questi anni hanno sostituito le carceri come luoghi preferiti di custodia degli imputati arrestati specialmente pentiti
Troppo spesso non ci sono entrati come giudici bensì come poliziotti
I due sistemi giudiziario e poliziesco nei quali si è differenziato il nostro sistema penale si sono ricongiunti omogeneizzati tant'è che è difficile distinguerli i danni per i cittadini della perversione poliziesca adesso sto sistema giudiziario appaiono però ancora più gravi
Di quelli dell'usurpazione di competenze giudiziarie da parte della polizia
Se ne è parlato peraltro prima allorché si è accennato al potere di coercizione ispirato da presunte confessioni o chiamate in correità
A tale punto sufficiente solo ricordare
Che la privazione della libertà personale non essendo mai più vigore fermo di polizia e persistendo il fermo di intenti di identificazione può essere determinata solo da un provvedimento di arresto in flagranza un provvedimento di fermo di polizia giudiziaria da un ordine ho mandato di arresto di cattura
La legge dell'ottantaquattro la seconda di cui il pacchetto di mini riforme Martinazzoli ha circoscritto i casi di arresto in flagranza previsto dagli articoli centotrentacinque trentasei mentre per il fermo di indiziati di reati permane la disciplina di cui all'articolo duecentotrentotto che ha seguito peraltro più volte rimaneggiamenti
Circa i mandati ordini di cattura
E di arresto regola generale in base al duecentocinquantadue ora che sussistano sufficienti indizi di colpevolezza ma in tale settore
Un'innovazione ragguardevole è stata operata dalla legge dodici otto ottantadue che ha incisivamente modificato l'articolo duecentocinquantaquattro riguardanti casi nei quali il mandato di cattura
Facoltativo
L'adozione nei confronti dell'imputato di una misura di coercizione personale determina una situazione di carcerazione espressamente prevista in un'apposita sezione del libro secondo del Codice di procedura penale anche in tale settore
La legislazione post emergenza operato in modo definito non solo contro di me
Con l'introduzione della già richiamata nuova dizione custodia cautelare ma incidendo sulla durata dalla medesima
Nell'ottantaquattro si ha avuto una nuova articolata formulazione duecentosettantadue entrando così nuovamente in sintonia non solo con i valori di libertà sanciti dalla Costituzione rafforzati dai patti internazionali ma anche con la linea di tendenza della dei carcerazione
Già espressa dalla legge
Ottantadue ed anche dalla legge ventiquattro undici ottantuno numero sei otto nove
L'approccio con la ragionevolezza dei termini di custodia cautelare
Pur rappresentando un emblematico sbocco garantista di quella volontà espressa dal legislatore di recupero delle garanzie sancite dalla Carta costituzionale non può certo rappresentare questo è bene dirlo con chiarezza pur nella semplicità valenza il superamento dell'attuale impasse in cui versi processo penale
è evidente infatti che questo tipo di custodia si inserisce in questo processo e cioè un processo che a fasi istruttoria rimane inquisitorio
Sia pur paludato di neo garantismo un processo
Che lungi dall'essere informativo cioè mirato alla ricerca indifferente del fatto dove il giudice un indifferente ricercatore del vero può diventare come ebbe a dire Beccari offensivo affidato ad un giudice che diviene nemico del reo che non cerca la verità del fatto ma cercano il prigioniero e delitto
Sì che il timore è che questa novellistica ottantadue ottantaquattro
Prefiguri un nuovo processo da attuarsi solo a più fasi allontanando la Fata Morgana della riforma globale ed organica del Codice di procedura penale tutt'altro che infondato
E in tema di scarcerazioni conseguenti ovviamente al decorso dei termini massimi di custodia cautelare
Certo indignazioni che hanno trovato ampia ecco recentemente nella stampa destano non poca meraviglia l'allarmante rapporto matricole Martinazzoli
Relativo ai tre mila cinquecentoquarantatré detenuti scarcerati nel primo semestre del ottantasei
Puntuale anche nell'analisi delle cause
Lungi dal risvegliare contro spinte autoritarie deve costituire un presupposto perché la prospettazione dei rimedi si faccia più serrata ed efficiente con riferimento a strutture al personale e all'impegno globale ed operativo di tutta la magistratura in organico e benedire peraltro che appare indispensabile
Proprio perché non si è insidiate le pur necessarie esigenze di difesa sociale che vengano previsti particolari misure di controllo per i detenuti scarcerati quanto meno per quegli imputati di gravi delitti il dissidio fra autorità e libertà si rivela in tutta la sua vivacità in tema di libertà provvisoria la legge trecentonovantotto dall'ottantaquattro ha inciso in modo ampio sull'originale impianto dall'articolo duecentosettantasette che si era arricchito anche di contributi l'articolo uno della legge Reale
I costi umani connessi alla restrizione della libertà personale hanno subito ancora un ulteriore ridimensionamento attraverso la previsione di misure alternative alla carcerazione preventiva
La possibilità di sostituire la detenzione in attesa di giudizio con misure cautelative di tipo diverso dapprima introdotta nell'ottantadue trovato nell'ottantaquattro assetto ampia qualificante
E stato Hess essendo stato esteso anche al caso in cui il mandato di cattura sia obbligatorio allorché non vi sia pericolo di fuga di inquinamento di prove certe
Esiste ormai in sostanza un complesso di norme
Sufficientemente razionale ed omogeneo in ordine alle misure sostitutive la custodia in carcere alternative la custodia cautelare
Che costituisce la base ragguardevole di intervento allo scopo di di di negare alle prigioni istituzioni completerà osterie quel tradizionale compito organi quindi scusi o di custodia preventiva risolto si sempre in anticipazione di pena
è impensabile che il meccanismo della libertà della limitazione della libertà personale possa realizzarsi solo nella torna immobilità del carcere o in realtà il recluso con vive solo con l'ombra di se stesso
La tendenza di carcerazione nel diritto sostanziale confermata riassunto pur se la virulenza con cui la criminalità organizzata si manifestate diffusa
Suscita reazioni anche non emotiva verso l'accentuazione del principio d'autorità e le misure alternative non vengono utilizzate al massimo delle possibilità con tutte le possibili interrelazioni con l'Istituto Della libertà provvisoria il costo umano
Della privazione della libertà si rileva in tutta la sua drammatica gravità sotto l'aspetto rappresentato dalle modalità pratiche e dalle strutture per l'escussione delle misure di coercizione
Ad istituti penitenziari di recente realizzazione
Peraltro in parte utilizzati come carceri speciali corrispondono orribili manufatti fatiscenti o i concetti di umanità e di recupero sono dissolti dal sommerso dilagare di piccole grandi atrocità
Di cui ormai esisti diffuse puntuale e letteratura
L'argomento è all'attenzione quasi quotidiana del Paese
Ma i tempi di realizzazione delle riforme in tale settore sono assurdamente lunghi
Gli agenti di custodia ritenuti artefici silenti dell'umana redenzione come recita il loro inno conserva la loro struttura militare che poco ha a che fare con le necessità
Di trattamento differenziato del recluso speci di chi abbia la sventura di varcare per la prima volta la serie di cancelli di un carcere che appaiono sempre interminabili
Dinanzi ai suicidi di detenuti allucinante dimensione dei guasti di Poggioreale Dell'Ucciardone ogni ritardo appare assurdo
Alle recentissime iniziative dei detenuti che in tutta la penisola in modo non violento ci ricordano quanto dovrebbe essere ovvio e cioè che privazione della libertà non è soppressione della dignità proseguire risposte concrete
Bisogna davvero intervenire approvando la riforma dell'ordinamento penitenziario per farsi insomma che reclusi come tutti abbiamo letto in un'emblematica nota di denuncia rimangano uomini e non diventino zombie
Per restare un attimo solo in tema di carcere non posso tacere sì che il provvedimento di clemenza che solo domani inizia il suo cammino parlamentare espressione di un modo di operare a dir poco sconcertante
Annunziato con mesi e mesi di anticipo Uta ride utilizzato come cartina di tornasole per i più mirabolanti accordi politici
Ha sviluppato una carica di tensione negli istituti di pena ove peraltro la divisione fra detenuti giudicabili ed in fase di espiazione non è certamente rigorosa
C'è davvero da augurarsi che anche questa occasione di disumanità trovi pronta e corretta soluzione
L'ultima notazione e quella riguardante il tribunale la libertà
E non è la fase post-emergenza hanno prodotto anche il Tribunale della libertà un istituto che è passato con una certa rapidità dalla fase di dibattiti dei convegni dell'iniziativa parlamentare a quelle della definitiva approvazione come legge dello Stato nell'ottantadue
Con essa sia introdotto un controllo generalizzato di merito in tempi brevi sui provvedimenti istruttori in materia di libertà personale nonché di sequestro
La legge dell'ottantaquattro rivisto l'istituto la libertà delle tutele del Tribunale della Libertà varato nell'ottantadue e ha mantenuto l'impianto di due tipi distinti di procedimento cioè il riesame l'appello
A prescindere dalla enunciazione dell'istituto e dal richiamo della parola libertà
Che ha sempre suscitato la coscienza popolare la massima sensibilità Poli in tempi in cui cosiddetto allarme sociale ha prodotto situazioni di alta tensione conflittualità c'è da dire
Che il tribunale della libertà ha solo in parte di spot risposto le aspettative pur con le modifiche apportate al primo articolato dall'ottantadue
Vi è da rilevare infatti una certa refrattarietà della giurisprudenza a ritenere la richiesta di riesame comunque il proprio mezzo di impugnazione comunque l'istituto in genere
Anche a giudicare dai dati che le stesse indagini statistiche offrono in lettura sembra aver deluso le aspettative
Basta dire che si prospettano già diversi spunti di riforma relativamente ai problemi non ancora risolti o le soluzioni non risultati adeguati valga per tutti il rilievo che particolarmente dei piccoli centri giudiziari ancora si manifesta un'inclinazione forse anche psicologicamente spiegabile dei componenti la sezione per il riesame hanno sconfessare l'operato dei loro colleghi
La brevità dei termini per il riesame poi pur prevista garanzie dell'imputato per una sorta di Diabolik inversione di affetti finisce per nuocere agli perché frequentemente Gaston materiale processuale ed esaminare e sino a quel momento ignoto ai giudici del Riesame
A tal punto
Il quadro di riferimento normativo sulla libertà personale del nostro processo penale dalla Premier vigenza almeno garantismo appare tracciato sia pur per brevi cenni
E consente di rilevare che malgrado l'innovazione di ritorno ai valori costituzionali attuati con le leggi ed ottantadue ottantaquattro che hanno sostanzialmente modificato o precisa
Presupposti e finalità
Tempi e modalità di esecuzione nonché i controlli sugli atti di coercizione soprattutto in tema di libertà dell'imputato la macchina dello già la giustizia procede ancora con lentezza sbalordisce l'opinione pubblica desta allarme e contrasti
Più sopra c'è già indicato descritto un quinto livello di indagine quello relativo alle competenze cioè a chi in virtù della riserva di giurisdizione e titolare del potere di coercizione
Si è rilevato ahimè che accanto al problema della garanzia del giudice sia andata realizzando sempre più in modo avvertito una necessità di garanzia dal giudice
Il cahier de doléances sul punto e ormai in mezzo
Non si può fare a meno di ricordare ancora che la disponibilità dell'imputato nel processo viene realizzata sovente con l'arresto non solo in presenza di necessità istruttori nel rispetto dei criteri sopra delineati ma di fatto per ottenere tramite l'interrogatorio che dovrebbe essere solo strumento di difesa specialmente nella fase le prime indagini la confessione la chiamata in correità
Che era chiedersi allora se non sia urgente un intervento anche sulla normativa riguardante la titolarità del potere coercitivo che finora rimasta in tocca la quale titolarità come appare acquisito ormai fra i vari aspetti critici del processo penale e quella verso cui sono state dirette le più aspettare tratti censure
Ciò specialmente in considerazione del fatto che come prima ho detto il legislatore sembra operare sul codice di procedura penale in termini di Chirurgia settoriale realizzando le riforme in modo graduale
Sembra come auspicabile in primis globale impianto processuale
Sarà varato in tempi brevi tale indifferibile modifica dovrà comunque essere attuato dalle ambiguità in cui si muove l'ibrida figura del Pubblico ministero
Scaturiscono inchieste lampo che suscitano clamore e da pensione cui seguono talvolta sconcertanti assoluzione
Non a caso infatti sul pm si appuntano le più significative invocazioni di riforma perché dall'iniziativa vitali Ordona provengono le diverse variabili che il processo penale suscita in termini di costi umani
Non eliminabili
Solo con l'adeguamento e valori costituzionali di taluni meccanismi processuali come già richiamate inquisizione garantista
Non si può
Non puoi bere un uomo solo a un uomo solo accusare inquisire verificare sperimentare realizzare un impianto di verità e sostituirsi anche in una fase di eterna supplenza non solo tecnica ma anche politica
Alle eventuali carenze del potere legislativo
Non è più possibile che l'ufficio del pubblico ministero prevalga ancora nel processo penale attraverso il rapporto gerarchico sia l'esercizio dall'azione penale sia nella concreta gestione del processo medesimo
In tema di misure di coercizione personale
La legge delega per il nuovo codice di procedura penale alla direttiva cinquantotto dopo aver indicato i criteri ormai noti per l'adozione di misure dà la facoltà al Pubblico ministero di ordinare le misure di coercizione personale soltanto in caso di assoluta improcrastinabile urgenza da motivarsi dettagliatamente con provvedimento che il giudice deve confermare tassativamente entro quattro giorni
Tale direttiva a mio avviso necessita di un ulteriore passo avanti
Data per scontata la sottrazione al Pubblico ministero del potere di adottare misure restrittive
Se non in casi di urgenza lo stesso potere non deve essere attribuito un giudice singolo bensì a un organo collegiale e sul punto in Parlamento mi sono già delle specifiche proposte di legge
Un bene fondamentale
Quale la libertà personale che come abbiamo visto è oggetto di massima tutela da parte della Costituzione non deve essere affidata ad un uomo solo sostanzialmente insindacabile del suo operato e le minori usabile nel caso del Pubblico ministero
Una proposta di legge di iniziativa del senatore Vassalli mila ripristinare l'articolo quarantadue del Codice del ventitré che prevedeva la ricusazione anche del PM
Ma deve essere affidata ad un organo che attraverso la collegialità posso offrire la più ampia garanzia l'imputato con l'ulteriore risultato di non differire una verifica cui spesso oggi si perviene quando si sono verificati per l'inquisito danni irreparabile
Ne infine da sottacere in tema di costi relativi alla restrizione della libertà personale che l'assenza di una normativa sulla responsabilità del magistrato acceso dispute suscitando anche aspettative per una giustizia giusta che si anche riparatrice in caso di errore
L'articolo ventiquattro ultimo comma della Costituzione dispone che la legge determinare condizioni modi per la riparazione degli errori giudiziari
La Corte costituzionale nel sessantanove ha rivelato ha rilevato l'alto valore etico e sociale del principio enunciato ritenendo indispensabili peraltro appropriati interventi legislativi
Nel sessanta la legge cinquecentoquattro sostituito gli articoli cinquecentosettantuno settantaquattro
Che si limitavano a prevedere una riparazione pecuniaria a titolo di soccorso in relazione soltanto ad alcuni poteri di revisione della sentenza di condanna subordinatamente lo stato di famiglia del richiedente o dalla sua famiglia
Con la legge cinquecentoquattro e diritto la riparazione è stato esteso a tutte le ipotesi di assoluzione in sede di revisione sempre che l'interessato non avesse per dolo o colpa grave dato concorso dare causa l'errore giudiziario come si vede una flebile risposta dello Stato agli errori talvolta ma con scopi ceduti chelanti del sistema giudiziario
E nulla di specifico sulla libertà personale
La delega da ottantaquattro alla direttiva novantaquattro prevede ora la ingiusta anche la ingiusta detenzione
Alla Camera peraltro è stato presentato sin dall'ottantaquattro un disegno di legge per la riparazione e pena ingiusta detenzione che investe tutte le quelle situazioni in cui vi sia stata una privazione di libertà il personale rivelatasi successivamente ingiusta ma ciò non basta
Il problema della responsabilità del magistrato
Che già fu affrontato nel settantotto da senatore Viviani con una proposta di legge sulla responsabilità disciplinare e civile
E a cui sono seguite varie iniziative parlamentari e ormai divenuto un altro degli argomenti che è sulla bocca di tutti perché troppi sono i casi sconcertanti che esplodono anche con riferimento un non risolto rapporto conflittuale fra giudici e politici
Ora esistente normativamente atteso iniziativa referendaria in corso ha tra l'altro il compito di sollevare il coperchio in una materia in cui il differimento l'italiana e apparso fino ad oggi la ricetta più opportuno
Concludendo
La riforma definitiva del processo penale secondo lo schema del disegno di legge delega varato dalla Camera e ora al Senato rimane il percorso più organico per riannodare
Anche attraverso la distinzione fra fase di investigazione e fase di giurisdizione i problemi della libertà personale i valori espressi dalla Costituzione assegnando al TC alla difesa un ruolo effettivo del contraddittorio non deferito non differito
Questo congresso in linea con le tradizioni e la fissati deve pronunciarsi perché essa trovi favorevole a privati approvazione nello scorso di questa scorcio di questa legislatura
C'è da augurarsi infatti che non venga meno la volontà politica e che staffette e pause di riflessione non rende l'asfittico il respiro democratico del nostro Paese
In via gradata devono essere approvate celermente quelle proposte di legge pendenti in Parlamento anche in tema di libertà personale che rappresentano stralci e significative anticipazioni della riforma processuale penale
Ho finito è risaputo che la libertà è un bene comune a tutti
Non è però superfluo ricordare a conclusione di questa relazione con Arturo Carlo Jemolo che le conquiste di libertà non sono mai definitive
Tutte le garanzie scritte in carte costituzionali annulla valgono se non hanno dietro a sé uomini pronti a combattere perché siano completamente attuali
Parola ora la relazione
Sul difesa del maxiprocesso
Allora Rodolfo Bettiol
Punto alcune comunicazioni intanto messaggi pervenuti
Impossibilitati a intervenire vostro congresso ringrazio invito formulo fervidi auguri per il successo lavori vivissime cordialità Carlo Maria procuratore generale Cassazione
Altro messaggio impossibilitato a intervenire perché impegnato a talune aggiunge una se Carlo Maria Pratis gratis chiedo scusa Carlo Maria Pratis procuratore generale in Cassazione
Impossibilitati a intervenire
Perché impegnato da lunedì pomeriggio Commissioni giustizia e per l'esame disegno legge amnistia auguro fraternamente buon lavoro agli avvocati italiani
Riuniti nel loro congresso nazionale intorno realistici problemi per dare insostituibile contributo Risanamento sistema giudiziario in crisi profonda
Ritengo a tale effetto obiettivi centrali riforma processuale penale civile amministrative
Valorizzazione del ruolo e professionalità della difesa riforma professione forense società professionali patrocinio meno abbienti e di miglioramento condizioni concrete di lavoro degli avvocati
Tutto ciò affinché sia garantito ai cittadini un effettivo democratico il tecnico diritto alla giustizia vostro senatore avvocato Raimondo Ricci
Rappresentante del Partito Comunista Italiano nella Commissione giustizia del Senato l'avvocato Siniscalchi
E indicato fra i relatori oggi l'avvocato Siniscalchi presidente dell'ordine degli avvocati di Napoli è impossibilitato ad intervenire assicura Livia del relazione scritta e un'altra comunicazione di avrete letto nel cartelle che vi è stata consegnata dell'invito del Comune di Rovereto
A partecipare nell'ambito degli incontri internazionali di danza e teatro rientro Occidente ad una rappresentazione che si terrà domani sera a Rovereto di una compagnia di danza giapponese common law cuscini
è stata messa a disposizione del Comune dal Comune di Rovereto una pacchetto di cento ingressi per organizzare anche il trasporto vi prego di dare il nominativo all'accettazione all'ingresso del Palacongressi
L'onorevole Biondi non può intervenire oggi in quanto indisposto ci sarà sicuramente domande
La parola al professore avvocato Rodolfo Bettiol
Ma allorquando vogliamo parlare del maxiprocesso è necessario innanzitutto arrivare a una definizione di questo fenomeno procedurale
Io credo che l'approccio debba passare attraverso una duplicità di definizione in termini
Numeri Cipro maxiprocesso significa processo con pluralità di imputati con una pluralità rilevante di imputati di parti processuali in genere ma occorre tenere presente a mio avviso una seconda e più pregnante definizione cioè il maxiprocesso panche definito come quel procedimento di lotta ad un fenomeno criminoso categorizzato parliamo del processo contro la mafia contro il terrorismo e via dicendo
Ora queste due definizioni chiesto a loro sono peraltro strettamente connesse hanno una loro rilevanza esprimono della realtà
Realtà che hanno i riflessi voi in quelle che sono le situazioni concrete per l'imputato per la difesa
Vediamo il maxiprocesso sotto il profilo della pluralità delle parti processuali della pluralità rilevanti delle parti processuali
E qui non vediamo nella sua concretezza nel suo concreto svolgimento
Pensiamo alla fase istruttoria come momento processo che per il singolo significare la perdita della libertà personale
Per dire la libertà personale che può protrarsi non in relazione alle necessità istruttoria relative alla posizione del singolo
Ma in relazione a posizioni di terzi che non sono collegate alla posizione del singolo in senso di connessione probatoria in senso proprio
Cioè questo cosa significa che la usuale lentezza processuale a un ulteriore incremento per fatti estranei agli addebiti mossi all'imputato
Un ulteriore aspetto che va rilevato e come le istanze difensive trovino limite necessario all'ascolto in considerazione delle norme molto del lavoro processuale degli atti
Ma un ulteriore elemento di difficoltà
Sia allorquando arriva al momento della chiusura dell'istruttoria Attraverso il deposito atti
Ecco qui a me sembra quasi ridicolo accennare a fatti che in sé sono banali ma che nelle concrete situazioni banali non lo sono più diventano fatti che hanno un rilievo del tutto particolare
Ecco un problema immediato che sorge con il maxi-processo alla chiusura dell'istruttoria e il costo delle copie degli atti processuali ecco sembrava una cosa poco perbene banale parlare di Wilma menta eppure questa è un problema di estremo rilievo
Un costo rilevante non sopportabile spesso dall'imputato questo comporta anche delle limitazioni difensive
E che in qualche modo si cercano di superare con rispedì Enti pratici si fa la cernita degli atti ad esempio sulla base delle indicazioni che sono contenute nella requisitoria del pubblico ministero ma è un'operazione questa necessitata ma estremamente rischiosa per al dibattimento poi quel foglio non visto che non è stato preso in considerazione
è compare come così famoso coniglio dal cappello e mettendo in crisi diciamo così tutta la costruzione difensiva
I costi del maxiprocesso vanno visti anche in relazione a quella che è la posizione del difensore
In genere la proroga dei termini del deposito e modesta
Rispetto a una serie di esigenze la prima alla esigenza banale di avere le copie del processo reggenza di studiare gli atti l'esigenza di parlare con la persona sistemica che spesso è ben lontana dalla ha sede dello studio si trova in qualche carcere ben lontano e nelle zone Editalia
Ancora infine cioè il tempo necessario c'è l'esigenza di redigere delle opportune memorie difensive
Ora ecco qui è un punto che vorrei sottolineare come avvocato cioè tutti proviamo quale che siano le nostre specializzazioni il sovraffollamento dal lavoro
Il problema è e in certe situazione in questi tipo di maxiprocessi
E che quell'unico procedimento viene occupare in realtà lo spazio di tempo professionale per più settimane e le conseguenze anche sotto un profilo così nostro più pratico e solo quelle si trascurano altre pratiche sì allontanano appuntamenti con nuova clientela siamo vere forme di sviamento della stessa in sostanza sì la difesa vuole ovviamente essere effettiva certamente se la difesa può essere simbolica il bel discorso così piuttosto generico nell'ambito del processo ovviamente le cose sono possono essere anche diverse
La difesa del maxiprocesso diventa incompatibile con l'adesivo con la visione che giustamente viene portata avanti ma dell'avvocato moderno professionista manager una imprenditore del proprio lavoro in ogni caso comunque c'è un costo per la difesa che fa carico all'imputato
Che assume i limiti della intollerabilità
Ora questa abilità dico io mi scuso quasi l'impressione di fare delle osservazioni banali sotto questo profilo ma ci sono delle realtà che vanno invece dette meritate
La verità di questa affermazione dell'insostenibilità dei costi trova conferma poi al dibattimento e il dibattimento che cos'è il dibattimento del maxiprocesso è un dibattimento
Dato da mesi di udienze per più giorni alla settimana è qui costi hanno i livelli più intollerabili
Pensiamo al problema della di presenza del difensore più o meno Collegiata o con altri colleghi
Che e in definitiva viene ad essere impossibile meno che
Sia la parte assistita Bach capita piuttosto raramente abbia la possibilità di compensa più che adeguate e quindi cosa deve in concreto come dire in concreto operare la difesa e il criterio pratico che si addotta e quelle di scegliere la partecipazione alle udienze che appaiono più rilevanti
Una scelta questa necessitata e che peraltro si rivela spesso fallace
Le sorprese al dibattimento non mancano e quindi l'assenza sia pure giustificata e si rivela in realtà dannosa per il contraddittorio e quel costo in termini di difesa
In sostanza dunque
Il maxiprocesso come processo di grande molle significa alti costi per l'imputato in termini di libertà in termini di patrimonio alti costi per il difensore e direi comunque sostanze
Tale riduzione del diritto al il ecco l'interrogativo che dobbiamo porci
Ma da un punto di vista tecnico giuridico e indispensabile il maxiprocesso
La risposta e no
Qui basti pensare faccio un rilievo un richiamo ad alcune disposizioni che all'articolo centoquarantaquattro bis ricezione di atti in procedimenti connessi all'articolo quattrocentoquattordici separazione di giudizi
All'articolo quattrocentosessantacinque in tema di letture all'articolo quarantasei in tema di connessione cioè in realtà sotto un profilo tecnico in senso stretto il maxiprocesso che quindi in definitiva il simultaneo processo non è un processo indispensabile inevitabile
In realtà il maxiprocesso corrisponde ad altre scienza cioè maxiprocesso risponde all'esigenza di organizzazione dell'apparato giudiziario
E ad un'esigenza che ne dà il vero contenuto e cioè Processo diventa strumento di lotta verso un fenomeno socialmente pericoloso
In tal modo e le esigenze pratiche tutte a vantaggio dell'apparato repressivo fanno assumerà il Processo a quella che chiamerei la dimensione del simbolo ed è questo forse l'aspetto più costoso in termini spiego meglio
Il processo ha come oggetto l'accertamento di una responsabilità il DP duale processo è processo contro qualcuno contro una persona determinata
Senonché nel maxiprocesso
Il simbolo assume rilievo cioè il processo non il processo contro Tizio Caio o Sempronio
Ma è il Processo contro il terrorismo ad esempio contro la mafia contro i cattivi maestri contro la cattiva psicanalisi e via dicendo
E questo che cosa significa che l'accertamento della responsabilità per il fatto tipico pur sempre responsabilità individuali
Avviene attraverso il filtro dell'ideologia dell'inquirente prima e del giudicante dopo
Cioè in pratica primario rilievo assume la ricostruzione storica del fenomeno visto nel suo complesso in questa dimensione di simbolo
In secondo luogo e in connessione con la ricostruzione del fenomeno sia poi il successivo accertamento delle responsabilità individuali
Ora questa dinamica e comprensibile ma suoi lì scritti e i suoi rischi non indifferenti
Innanzitutto
Avendo ad oggetto il processo il simbolo il modo di vedere dell'inquirente diventa oggetto della verità materiale
La verità materiale cioè la verità non al di là delle risultanze processuali al di là della dialettica processuale trova in realtà conferma nella confessione
Che tale in quanto e conferma dell'ipotesi accusatoria e cioè ammissione del fatto
Proprio e soprattutto del fatto dichiarazione sul fatto altrui e così badi bene nei modi e secondo le categorie precostituite nell'istruzione
E qui e ne risulta il rischio della inutilità del contraddittorio processuale
Viste in termini simbolici processo e assunta la confessione come elemento fondamentale della prova la confessione secondo quei parametri di cui abbiamo detto
Il difensore e ingombro all'accertamento della verità intesa ripetiamo ancora non in termini dialettici cioè verità processuale
Ma come fatto già noto all'ufficio nella sua materialità anche se in concreto è la verità delle categorie delle data dalle categorie ideologiche dell'inquirente
Le conseguenze appaiono evidenti
Certamente vi è l'appiattimento di ogni figura
Processuale di ogni posizione
Assumono carattere di prova circostanze che al più dovrebbero considerarsi Mirri indizi non nuovamente e infine tipico e questo il fenomeno si assiste a quello che possiamo definire l'uso strumentale della norma incriminatrice
Parlo di uso strumentale della norma incriminatrice allorquando si dalla stessa ogni possibile significato che valga a colpire il fenomeno socialmente dannoso pericoloso
A al di là di punire il singolo per il fatto tipico
E al di là di ogni interpretazione corretta sistematicamente sia pure distinte estensiva
Tale proposito il richiamo avviene all'estensione che si è fatta del concetto di partecipazione nel fatto associativo all'estensione della concezione del concorso di persone del reato
E anche in altre materie meno corse gravi meno notte il costo profilo giornalista dico all'estensione del rapporto di causalità per esempio in alcuni fatti di inquinamento
Ecco io credo che il fenomeno meriti quali che riflessione ecco e che lo Stato amministrazione si ponga l'obiettivo della lotta a fenomeni pericolosi e appare fuori discussione deve porsi il problema dello stato ma dobbiamo chiederci riflettere qual è il compito della giurisdizione quale deve essere la funzione del processo
Il tema era posto già nel secolo scorso lucidamente dal Carrara allorquando vi chiedeva se il Processo dovesse essere difesa della società o difesa del diritto
Certo è una differenza estremamente sottile forse null'altro è il diritto se non il velo che copre il volto della Gorgone ma bello peraltro di estremo rilievo
E questa differenza struzzi sottile ai suoi effetti pratici rilevanti
Invero
Inteso come difesa della società il processo tende evolversi verso la negazione delle stesse regole del gioco processuale
E quello che conta è la lotta al nemico il colpire distrugge il determinato fenomeno
E pende ancora il processo a far sì che il giudice
Assume il libero convincimento in una dimensione non corretta cioè come libertà dalle regole probatorie legate alle leggi della logica in senso stretto
E ancora l'ulteriore rilievo
E che inteso il processo come strumento di lotta al fenomeno per il noioso pericoloso sì abbia una effettiva su astrazione dal parametro normativo
E allora che cosa ne consegue
Ma ne consegue che il giudice non è super partes in posizione di terzietà ma in modo particolare del maxiprocesso
E una particolare parte statuale in contrapposizione ad una forza che spesso si presenta come contro può parte dello Stato come contropotere rispetto allo Stato riferimento per esempio il processo politico
è evidente in questa situazione laddove il giudice si pone con l'obiettivo di lotta ha determinato fenomeno il costo umano e viene a mancare la certezza del diritto vengono meno le garanzie processuali
Il fatto tutto rilievo anche sotto un profilo strettamente individuale in riferimento al difensore
Infatti venendo a mancare il paradigma di riferimento normativo in senso stretto la difesa e costretta ad andare oltre il campo tecnico giuridico
Certamente il compito principale della difesa diventa quello di riportare inquirente e giudicante al campo strettamente tecnico-giuridico e ciò
Particolarmente nei processi per fatti politicamente qualità ma in realtà si trova
Ha da dover affrontare la difesa anche attraverso altri padiglioni in modo da in qualche modo dare un suo contributo dialettico nel processo a quella costruzione
Avversa dialettico moda contrapporsi a quella costruzione della verità materiale formulata dall'accusa
Ma che cosa comporta questo il distacco del difensore dal riferimento al parametro normativo obiettivi Obiettivo
Per riferimento a parametri socioculturali e la cosa non è priva di costi
Invero questo distaccarsi da un criterio strettamente tecnico-giuridico comporta
Una falsa immagine e cioè quella della identificazione della parte con il difensore e questa è una identificazione estremamente pericolosa
E la credibilità del difensore spesso che per la difesa in genere
In realtà si viene con questo meccanismo necessitato perché occorre contraddire nel processo difensore non può tacere o fare l'ingenuo credere che bastino solo alcune parole sul determinati temi
Si limita la credibilità del difensore nel senso che si viene a porre questo legame mentre scelta difende la parte c'è civiltà della difesa da parte se la scelta della difesa e difeso spesso questo porta fra l'altro a numerosi problemi che vengono sollevati allorquando si dice ma vi sono delle incompatibilità perché determinate impostazioni politico culturale nell'assumere determinate difese e via dicendo
Questo direi che è un precipitato di questa logica del processo come simbolo ma in realtà è una valutazione di per sé erronea
E laddove si consideri che in realtà il problema del processo va riportato giustamente ha un problema di garanzia individuale
Il processo nello stato di diritto è un problema di garanzie individuale e le garanzie individuali i diritti individuali sono anche dei costi
Negli specchi della difesa sociale se vogliamo ma questo è il vero problema il vero va posta in gioco è la posta dei diritti individuali di libertà chiede meccanismi
Della processualità e in modo particolare di questa procurarsi processualità trovano dei limiti non indifferenti
E quindi i costi umani sono alti alti per l'imputato anche per le vento Ali parti offese che vogliono partecipare al processo alti pelli difensori
E credo che l'auspicio è dire che questi costi legati a questo fenomeno della processualità
E siano costi legati una stagione
Particolare e che si prenda nel futuro sempre più la prospettiva
Di un processo umano e di un processo giuridicamente garantito rispettoso delle libertà individuali grazie
La parola ora al collega Alfredo Guarino per il tema tempi processuali
Grazie presidente
Il tema che ministro è stato assegnato appare al di là delle prime impressioni
Singolarmente diviso
Fra la rispondenza ad esigenze particolarmente concrete
E particolarmente sofferte
Della pratica professionale e la tentazione di sconfinamenti teorici
Di sconfinamenti teorici rapaci nella Teoria generale del diritto
Il tempo ricorda Cordero in procedura penale
E strumento di misura di un fatto
Di un accadimento
E quindi io aggiungo di un evento tuttavia il tempo processuale il tempo che scandisce
La durata complessiva del procedimento penale e dei singoli atti che ne compongono un loro diritto
Può divenire quando la sua abnormità superi gli spazi logici del giusto processo
Peraltro normativamente richiamati
Dalla Convenzione europea sui diritti dell'uomo articolo sesto paragrafo primo come rammentano i colleghi romani
Non solo la misura di fatti ontologicamente distinti
Ma è esso stesso un fatto da inserire nella tipologia nella tipologia degli istituti afflitti afflittivo e infatti il processo poliennale
Soprattutto quando come in taluni casi possa assumersi come unità di misura temporale il decennio o comunque altro multiplo del gusto
L'afflizione colpisce l'imputato
E gli altri soggetti che partecipano al processo
In particolare l'angoscia diviene massima per le parti offese e per l'imputato che si ritrovi a sotto
Molti sono i fattori che incidono sulla durata del processo
Quello che colpisce non è la durata dei tempi utili del processo
Quelli rivolti cioè alla esplicazione di attività rilevanti ed utili ai fini dell'accertamento della verità
E del corretto esercizio dell'azione penale
Nessuno può infatti adombrarsi
Se la speditezza del rito e posposta alla esigenza di un processo giusto
Capace di evitare nei limiti del possibile umano gravi errori giudiziari ed incaute applicazioni della legge
Ciò che colpisce suscitando diffuso malessere
E la presenza nel processo di tempi morti
Superflui ed ininfluenti ai fini della decisione
Fra questi si segnalano subito ad esempio i vuoti processuali intercorrenti fra firma dell'ordinanza di rinvio a giudizio o firma della richiesta di citazione a giudizio e fissazione della data del dibattimento
Fra scadenza del termine per la presentazione dei motivi di appello e fissazione della data del giudizio di appello e così via in questi casi il tempo assurge a strumento di misurazione di se medesimo
La questione
Che un congresso di avvocati deve porsi
E come sia possibile incidere sulla riduzione dei tempi processuali senza ridurre gli ambiti e gli spazi dell'esercizio del diritto di difesa
Anche perché
A ben riflettere
L'analisi dei tempi dedicati all'esame delle attività tipiche della difesa induce a ritenere che l'esercizio della difesa costituisce elemento marginale di protrazione del processo
Ne può seriamente proporsi che il bene della speditezza processuale si affermi abili andando del diritto di difesa costituzionalmente garantito per le parti processuali
Notevoli perplessità suscitano alcuni disegni di legge parlamentari di riforma della disciplina delle notificazioni nei casi di impugnazione
Che vorrebbero affermare traspone endo nella tipicità del processo penale istituti generali di carattere civilistico
L'elezione di domicilio nel luogo ove ha sede il giudice che ha emesso il provvedimento impugnato ovvero in quello del giudice chiamato a conoscere della impugnazione
E analoga imposizione si prevede proprio così per il difensore vedi articolo due del disegno di legge due numero due mila settecentonovantaquattro
Dell'undici aprile dell'ottantacinque afferma onorevole Maciste età
In tali proposte
Livello attrici vien disconoscimento delle ragioni che indussero a difformi disciplina in materia di notificazioni nel processo civile e nel processo penale
Nell'uno salvo specifiche sezioni la presenza fisica dell'attore o del convenuto costituisce mera eventualità limitata se del caso singoli atti
Mentre nell'altro la presenza fisica dell'imputato per la natura stessa dell'azione penale costituisce un presupposto di ordine generale
Tanto che la sua assenza fisica anche in presenza del difensore dal luogo alla declaratoria di contumacia
A meno che la proposta non implichi in violazione della libertà di scelta del difensore il sotteso intento di assegnare alle parti un difensore del Foro ove si esercita l'azione penale
Considerando che in caso contrario troppe è troppo elevate responsabilità finirebbero con il gravare sul domiciliatario avvocato omino che non sia anche difensore
Ne invero si comprende perché ad avviso degli stessi proponenti si dovrebbe eliminare il terzo comma dell'articolo centonovantotto
Che consente di proporre la dichiarazione di impugnazione presso la cancelleria della pretura del luogo in cui si trova la parte o presso un agente consolare all'estero
Mi rendo conto che si favorirebbe ero così Cancellieri delle preture delle località turistiche
Mi confidava un cancelliere di una nota località turistica che nei mesi estivi il numero delle proposte impugnazioni superava il numero delle sentenze pronunciate dal pretore del luogo
Ma tuttavia se la giustizia un servizio non comprendo perché dovrebbe limitarsi una delle sue più utili prestazione
Altre sono le strade che devono percorrere sì per introdurre fattori di accelerazione del processo che non sminuisce Scano i diritti e le facoltà delle costituite parti processuali
Cerco di indicarne alcuni mi riferisco ad un'altra proposta a mio avviso condivisibile pienamente condivisibile
So contenuta nel richiamato disegno di legge a firma degli onorevoli Maciste ed altri anche perché non appaia un dissidente reiterato nei confronti del loro disegno di legge
L'articolo quattro del disegno di legge dispone che i termini per la presentazione dei motivi di impugnazione decorrano dal termine ultimo per il deposito della sentenza
Si elimina così
Notano i proponenti a mio avviso in modo pienamente corretto
La notifica dell'avviso di deposito non più necessaria una volta che le perché la parte impugnante sa di poter prendere visione ed estrarre copia della sentenza a decorrere da un termine certo
Solo nelle ipotesi eccezionali in cui il provvedimento non venga depositato entro i termini previsti dovrà essere dato avviso alle parti mediante notifica della data in cui il deposito avvenuto e da quel giorno decorrano interni per il deposito dei moti
Mi ha sempre stupito te il codice di rito
Assegna al giudice che ha pronunciato la sentenza un termine per il deposito della motivazione quindici giorni più breve del termine assegnato a parte impugnante
Venti giorni per prendere visione della sentenza e depositare relativi motivi d'impugnazione una disparità a mio avviso ingiustificata in danno del giudice
Mi stupisce altresì e diciamo pure che mi indigna che il termine assegnato al difensore sia considerato però perentorie
Con le conseguenze che ne derivano e i colleghi presenti sanno quale l'esito che normalmente
Ricevono le richieste di restituzione in termine mentre il termine assegnato al giudice sia considerato ordinatorio
Senza che peraltro alcuna di qualcuno sanzione né processuale né disciplinare sia praticamente inflitta per l'estensore ritardatario
Occorre a mio avviso ridisegnare e riscrivere la disciplina della materia per esempio in tal modo
Sì assegni un termine genera un mese per il deposito della motivazione della sentenza ed un altro mese a decorrere dall'ultimo giorno utile per i depositò la sentenza per prenderne visione estrarne copia e depositare i motivi d'impugnazione
Si prevede in caso di sentenza particolarmente complessa
Per le questioni trattate o per il numero degli imputati un termine giudiziale
Definito in sentenza più lungo nel dispositivo sino a sessanta giorni al quale corrisponda automaticamente a richiesta delle parti che ne hanno interesse un analogo termine per la presentazione dei motivi di impugnazione
Si ha quindi facoltà del giudice prorogare il termine entro limiti circoscritti per il deposito della motivazione ma sia anche obbligo del giudice in tal caso riconoscere alle parti analoga proroga
Altre cause di natura tecnica che incidono negativamente sui tempi del processo sono individuabili nella mancanza di mezzi idonei a consentire rapide trascrizioni delle registrazioni derivanti dalle intercettazioni telefoniche
E dalle proroghe dei termini ormai dilaganti consentiti ai periti per l'espletamento dei loro incarichi anche in violazione del disposto di cui all'articolo trecentosedici del codice di procedura penale
Esteso e il sospetto
Che tali proroghe non sempre derivino dalla natura o dalla complessità delle indagini bensì dalla esigenza umanamente comprensibile di infoltire l'indennità spettante al petto
Siria quindi luogo ed è preferibile ad un congruo aumento delle indennità perita osservando poi scrupolosamente i termini di cui all'articolo trecentosedici sino a due mesi prorogabili in particolari circostanze sino a quattro mesi
Vorrei ora consentirmi una gravissima provocazione ponendo in discussione un consolidato assioma della dottrina e della giurisprudenza
E cioè il principio che la diversa composizione del giudice comporti automaticamente l'obbligo della rinnovazione totale del dibattimento
Tale infatti la pacifica interpretazione dell'articolo quattrocentotrentuno del Codice di procedura il giudice per tutta la durata del dibattimento
Fino alla pronuncia della sentenza non può subire mutamenti nelle persone dei magistrati che lo compongono così affermò
Never la cassazione sezioni unite cinque novembre del quarantanove e questa è stata la successiva costante giurisprudenza in materia
Ma risponde tale principio a reale esigenza di giustizia
Considerando in relazione alla nostra esperienza che molti procedimenti di minore complessità potrebbero equamente definirsi anche con la diversa composizione del giudice
Non si potrebbe eliminando ingombri alla speditezza processuale prevenire che in caso di diversa composizione del giudice vi sia l'obbligo della rinnovazione totale del dibattimento soltanto a richiesta di una delle costituite parti o a richiesta del nuovo magistrato subentrante
Al Pubblico ministero inoltre sono concessi privilegi che ostacolano la speditezza del rito
Non intendo riferirmi soltanto alla frequente inosservanza del termine dei cinque giorni per la presentazione di richieste definito dall'articolo quattrocentotré quarto comma nell'istruttoria formale
Ricordo in un processo di molti anni orsono che un giovane pubblico ministero ricevuti gli atti per esprimere il parere sull'istanza di libertà provvisoria di una detenuta circa un anno
E compreso che il giudice istruttore si era ormai orientato alla concessione della libertà provvisoria trattenne capricciosamente gli atti del processo per oltre un mese sin quando violando una mia regola deontologica non mi recai dal capo dell'ufficio per richiedere la restituzione degli atti
Ottenendo in tal modo la libertà provvisoria il giorno prima della scadenza del termine di custodia cautelare
Ma intendo riferirmi al disposto di cui all'articolo trecentosessantanove che stabilisce il termine di trenta giorni per le requisitorie istruttorie l'articolo in questione come acutamente osservò Guido Carli
In difesa dell'imputato e speditezza del processo
Individua non solo un nodo dell'evidente disparità di trattamento fra pubblico ministero e parti private nel processo alle quali sono assegnate cinque giochi
Ma costituisce un altro elemento che incide a danno della speditezza processuale
Vale appena la pena di rammentare
Che il codice di procedura penale del mille ottocentosessantacinque prevedeva un termine di tre giorni per la presentazione delle requisitorie articolo duecentoquarantasei solo per i reati di competenza della corte di assise le requisitorie andavano presentate articolo quattrocentoventidue entro dieci giorni da ricevimento degli atti
Il Codice parmense articolo centonovantaquattro come il Codice estense articolo ottantuno disponeva l'obbligo del procuratore di esaminare gli atti entro il più breve termine possibile
Infine l'articolo duecentotrentotto del Codice piemontese prevedeva che il procuratore del re Fruit fornisse entro tre giorni le sue requisitorie
Il reggente sistema processuale prevede un efficace complesso di sanzioni per coloro che si rendono responsabili di ritardi
Nel corso del processo
Oltre i termini perentori assegnati alle parti si ricordi che ai sensi dell'articolo trecentoventuno il perito negligente deve essere sostituito e condannato ad un'ammenda da quaranta mila a seicento mila
Che ai sensi dell'articolo centoquarantaquattro il teste che ho netta di comparire senza legittimo impedimento può essere condannato all'accompagnamento coatto e ad un'ammenda da venti mila quattrocento mila che ai sensi dell'articolo centodue la mancata comparizione della parte civile nel corso del dibattimento l'allontanamento dall'udienza senza la presentazione delle conclusioni al momento prescritto
Comporta la sua revoca
Che ai sensi dell'articolo centoventinove del centotrenta per cento trentuno l'allontanamento dall'udienza del difensore in modo che l'imputato rimanga privo di assistenza o l'abbandono di difesa comportano rapporto al Consiglio dell'ordine e sospensione dalla professione da due assegni fissi
Ma io UDC ritardati
Che non sono colpiti
Da sanzioni sono quelli del giudice e del pubblico ministero
E do correrà in proposito sviluppare qualche riflessione innovativa
Al di là del disposto dell'articolo centocinquantaquattro che impone ai magistrati l'obbligo del rispetto delle norme processuali anche quando così è scritto l'inosservanza non importi nullità o altra sanzione particolari
Il bene giuridico della speditezza merita di essere tutelato
Ho tentato
Con le mie modeste forze di indicare che tale tutela svolgersi senza danno dei diritti della difesa
Bene giuridico né rango costituzionale
Nella procedura diritto scozzese
Che ha avuto modo di constatare negli ultimi giorni a Edimburgo non solo vi è la cosa Exa Minisci non solo di rito accusatorio ma Pubblico ministero accusa e difesa siedono nell'aula di udienza ai due lati dello stesso tavolo
I posizione fra loro antagonista ma
Ne è antagonista nei confronti del giudice né antagonista nei confronti delle parti
E credo che tale immagine visiva abbia qualche significato
Non si getti via insomma l'acqua sporca con il bambino un bambino va difesa
Talvolta fastidioso
Petulante ed insolente ma senza del quale non ha ragione di essere il giuoco del processo
Grazie il collega Guarino
La parola ora per la relazione sui costi per le parti e il difensore all'avvocato Renato Ballardini
Com'era evidente come del resto avete sentito
Io
Colleghi che mi hanno preceduto con le loro interessanti esaurienti e brillanti esposizioni
Petrone parlando della delle ferite e delle lesioni alla libertà personale
Che vengono elencate nel corso del processo penale
Beh chiodo
Sui limiti della difesa
Che vengono recati nel corso dei grandi processi contro la criminalità organizzata
Guarino ora illustrando la vicenda dei lunghissimi tempi processuali
Hanno in realtà tutti parlato e lo avrebbe fatto anche Siniscalchi se fosse venuto a parlare sulla onorabilità
Una analisi attenta e approfondita
Lì alcuni costruttivo umani direi dei principali costi umani
Che vengono pagati nel corso del processo penale
Perché le ferite alla libertà personale la lunghezza dei termini processuali i limiti della difesa nei maxi processi le Vullo che viene recato alla onorabilità
Di cui ci avrebbe parlato Siniscalchi sono i principali costi umana
E in modo particolare i costi umani pagati dalle parti e ai difensori non ho sentito parlare da nessuno dei costi umani pagati dal giudice dai magistrati del Pubblico ministero
E solo mi pare Betty o l'accennato di passaggio ai costi umani che in alcuni casi sono pagati dal Lecce parti lese
Quindi fino a questo momento sei vi sono stati illustrati con dovizia di osservazioni e di dati i costi umani delle parti e dei difensori di principali costi Puma delle parti difensore
A me e all'amico tedesco
è toccato in sorte di dover trattare in modo particolare questo tema discosto umana delle parti e dei difensori ed è evidente quindi che per ciò che riguarda la mia esposizione si tratterà di un'esposizione residuale cioè quelli di cui avete sentito parlare fino a questo momento non sono gli unici costi umani
Delle parti del di difensori ma ve ne sono altri dei costi residuale e naturalmente mi sono posto
Il quesito cominciando a domandare di che cos'è
Il processo
Come ben no il processo penale e anche un sistema di rapporti umani dinamico
Poiché si evolve a causa di una pluralità di spinte e controspinte generate in misura diversa dei soggetti che vi partecipano
Io credo che si possa ritenere che per effetto della macchinosità ed uniformità delle procedure che lo regolano
Il processo penale costituisca un caso limite di dispersione energetica
Poiché in esso il rapporto fra le energie consumate dico risultato prodotto presenta uno scarto assai rilevante se si tiene conto come è doveroso
Dei tempi medi necessari a completare la reazione e ciò è vero per tutti i processi
Indipendentemente dal fatto che il loro contenuto sia complesso ornamentale
Fatta eccezione per il decreto di condanna penale non opposto
E per il recente giudizio direttissimo pretorile per i reati in fragranza il meccanismo in cui si materializza il processo implica sempre una determinata quantità di impulsi
I quali non sempre semplice non semplificano i processi a contenuto complesso
E Dini va ed invece appesantiscono quelli a contenuto elementare
Tutto ciò comporta costi materiali che si potrebbero risparmiare ma comporta anche e soprattutto costi umani che formano appunto l'oggetto di questa nostra ricerca
E quei sessanta ribadire delimitare con la maggiore esattezza possibile la nozione di costo umano intendo assumere e sa comprendere tutti gli sforzi che il soggetto processuale compie al fine di pervenire al giudizio che è l'atto conclusivo del processo
Come è evidente che si tratta di sforzi intellettuali anche se talvolta accompagnati pure da fatica fisica nei quali si impiega e profonda Energia mentale e psicologiche
Ma nella nozione di costi umani entrano anche i sacrifici morali ossia le mortificazioni le delusioni le contrarietà alle frustrazioni insomma le sofferenze che non di rado affliggono il soggetto processuale
Tali costi umani sono pagati nel processo penale in misura minore con maggiore da tutti coloro che vi partecipano
Non escluderei non escluderei da tale destino nemmeno i magistrati del pubblico ministero la cui funzione che nonostante tutte le proclamazioni contrari via è caratterizzata da un elevato coefficiente di parzialità
E perciò spesso è idonea a stimolare la soggettività di chi la esercita
E nemmeno escludere i magistrati giudicanti sia perché il loro contributo intellettuale al processo è per l'appunto decisivo sia perché anch'essi dissentono gli effetti della macchinosità e di inadeguatezza dall'apparato processuale
Tuttavia non vi è dubbio
E il più rilevante costo umano grava sulle menti e sui cuori delle parti e dei difensori
La parte che assume la veste di imputato è portatrice numerose volte di un costo umano che si configura come vero e proprio danno risarcibile
è il caso della persona contro la quale sia promossa l'azione penale ed infine sia invece riconosciuta del tutto innocente
L'ipotesi non è affatto astratta ma ben conosciuta nella pratica forense
Tale persona deve pagarsi il difensore e ciò è giusto perché anche l'avvocato deve vivere ma accanto a questo danno patrimoniale
Infatti dice l'umiliazione dell'interrogatorio la vergogna verso i familiari e gli amici
Il sentimento di insicurezza di ciò che li può capitare
La rabbia impotente di chi si sente avviluppato in una macchina che non capisce
Molte volte anche il distorto di una pubblicità pettegola è clamorosa che non sarà risarcito dalla notizia del procedimento che assai sovente nemmeno comparirà sulla stampa
Quando infine la maggioranza politica non dico il Parlamento la maggioranza politica che ci governa si deciderà ad attuare compiutamente il precetto contenuto nell'ultimo comma dell'articolo ventiquattro della Costituzione
Che rinvia ad una legge ordinaria il compito di determinare le condizioni e i modi per la riparazione degli errori giudiziari
Io credo che dovrà tenersi conto del fatto inno pugna vide che gli errori giudiziari dal Losi e quindi risarcibili possono annidarsi anche nello stesso atto di promuovimento dell'azione penale
Ed una tale legge postulato dalla Costituzione con l'estensione qui suggerita costituisce a mio avviso una remunerazione al così irrilevante costo umano pagato dall'imputato innocente e nel contempo un rimedio alla fallibilità del giudice
Assai più opportuni ed adeguati che non quella di una responsabilità patrimoniale del magistrato molte volte garantita soltanto dono stipendio impignorabilità
Sul lato opposto vi è il costo umano fatto di scoramento e delusione della persona offesa da un reato che vede vanificata la sua tesa di giustizia
Dall'insultante provvedimento di amnistia che cancella un giudizio penale la cui pendenza avrebbe fra l'altro anche implicato la sospensione del procedimento civile
Soltanto una relativamente recente alleggerite legali parte rimediato a tale offesa facendo salti in grado di appello i punti civili dell'assegno senza penale del primo giudice ma tale correttivo ha soltanto eliminato la conseguenza più estrema di una tale fonte di costi umani
Ma non la fonte medesima
è lo stesso istituto dell'amnistia che in un moderno Stato di diritto dovrebbe essere soppresso esso infatti in quanto realizza una sospensione temporanea con efficacia retroattiva della norma penale
Porta l'impronta piuttosto dei regimi in cui il potere era legibus solutus e non quella tipica dei più moderni ordinamenti basati sul principio di legalità
Se esistono nella legislazione penale storture vetustà e certamente esistono vanno corrette alla radice poiché l'amnistia non le emenda ma le aggrava
Ed essa Amnistia eh altresì fonte di ulteriori costi umani quando venga preannunciata
Anche dalle più alte cariche dello Stato
Con grande anticipo rispetto al momento dalla sua promulgazione incredibilmente ritardata da intere con di tentativi di estenderla a reati tipici dei pubblici amministratore
Cognetti sono però i costi umani sopportati dal difensore
Alcuni di essi sono io credo inevitabile
Perché sono originati dallo stesso contesto storico in cui viviamo
Io non so se siamo immersi in un passaggio veramente epocale come oggi si dice della storia dell'umanità
In ogni caso credo che sia fondato il sospetto
Che abbiamo avuto in sorte di esistere in una fase in cui alla evoluzione dell'umanità è stata impressa una accelerazione straordinaria
Se abbiamo il privilegio di partecipare ad una così intensa e febbrile stagione abbiamo però anche lo svantaggio di non riuscire a vederne le ragioni profonde e gli sbocchi futuri
Certo è che l'avvento dei voli spaziali e della minaccia atomica del secondo e del terzo mondo e della liberazione della donna sono tutti i fatti che hanno sconvolto l'ordine di pensiero tradizionale senza che ancora si profila all'orizzonte un nuovo equilibrio
Tutto ciò come è evidente incide in modo diretto sulla produzione normativa e sulla sua interpretazione
La crisi di transizione che ha investito i valori etici che reggono la convivenza comunitaria
Crea contraddizioni e tanti non mie con la conseguente rapida successione di leggi ed un ancora più sconcertante volubilità interpretativa di essere il difensore dunque preso da uno sforzo continuo di aggiornamento impegnato ad inseguire le novelle che con grande frequenza si susseguono
A non farsi sfuggire l'ultimo grido dalla giurisprudenza
Tale posto umano è peraltro inevitabile
Poiché esso è intrinseco alla stessa natura della professione forense che immersa
Nella pasta realtà economica sociale culturale e di essa costituisce anzi un importante momento dialettico e creativo
Altrettanto inevitabile il costo rappresentato dalla necessità in cui il difensore penale si trova di dover esplorare tutti i campi dello scibile umano
Deve conoscere anche le leggi della fisica se discute di incidenti stradali dell'uso delle armi del crollo di un ponte deve padroneggiare i principi della scienza medica si tratta di omicidio lesioni deve districarsi negli abissi dell'inconscio se esaminarli imputabilità di un accusato non vi è campo del sapere in cui il difensore non sia indotto a misurarsi
Ma anche tale costo è connaturato alla qualità del suo lavoro e trova in se stesso adeguato compenso
Inevitabile
Ma certo meno gradevole
E anche il costo che il difensore deve sopportare nel complesso rapporto con il suo difeso ed i suoi familiari
In tale ruolo all'avvocato impiega uno sforzo di attenzione per capire di immedesimarsi nello stato del suo assistito è il più frequentemente ritiro i parenti
Avverte la responsabilità e non nascondere i probabili esiti del processo ma anche di non spegnere speranze
Ha il delicato compito di tradurre in linguaggio comprensibile il significato degli atti e ripercorsi dal processo altrimenti misteriosi
Deve frenare l'impazienza di smorzare le illusioni convertire inefficaci iniziativa di impulsi grezzi del profano
Dimostrare l'inutilità di certi elementi ritenuto invece decisivi interpretare rendere esplicita la motivazione molte volte laconica
Dei provvedimenti del giudice istruttore in questo rapporto che il difensore vive la contraddizione più acuto
Egli è un consapevole strumento tecnico della parte con la quale deve identificarsi ma nel contempo è anche un ingranaggio integrante del meccanismo Cioce Soirée in esso incorporato
Difende le ragioni dell'imputato ma usa il linguaggio del Pubblico ministero del giudice ed indossato da loro medesima toga
O no Centauro il difensore con Schröder continuo nell'Hui due punti di vista diversi che formano un'atipica coppia di opposizione
Mediare tale contraddizione comporta un costo umano talvolta rilevante ma inevitabile giacché anch'esso e inerente alla stessa funzione del difensore penale
Evitabili sarebbero invece altri costi umani che il difensore sopporta solo adottando anche banali accorgimenti organizzativi o provvedimenti per adeguare
E meglio distribuire l'organico giudiziario riforme legislative di non grande portale
Lo scaglionamento dei processi in orari diversi della medesima udienza che non sempre o non o comunque avviene basterebbe a ridurre il dispendio di tempo che partì testimonia difensori devono sopportare con il dubbio costo umano fatto di ansia e di noia
Il colloquio del difensore con deputato detenuto e ancora folto da troppe limitazioni gli orari interni del carcere prevalgono su quelli possibili del difensore e non è infrequente il caso di stabilimenti penali dotati di più stanze riservate ai magistrati ed una sola agli avvocati
I quali possono dunque vedersi costretto a fare la coda per poter parlare con il loro difesa
Colloquio che avviene sotto il controllo visivo attraverso il finestrino vetrato dell'agente di custodia ciò che assume il sapore di una inutile diffidenza dopo le perquisizioni che il difensore ha già subito all'ingresso
Accanto ai ferri ai polsi che inutilmente si applicano ancora all'imputato questa gratuita sospettosità che si impone al difensore solo costi umani che possono e devono essere risparmiati
L'istituzione del giudice monocratico di primo grado il completamento degli organici dei magistrati ad una loro più razionale distribuzione sul territorio per funzioni renderebbe forse meno arduo
Per il difensore trovare il sostituto procuratore della Repubblica o il giudice istruttore impresa che talvolta risulta estremamente difficile a causa ben mille impegni del magistrato
La difesa di ufficio sostanzialmente gratuita come di fatto oggi organizzata si risolve anch'essa in un'occasione di costi umani o per il difensore per la parte essa esige specialmente nelle primissime fasi dell'istruttoria
La disponibilità del difensore ad assistere all'interrogatorio dell'imputato a semplice chiamata e nelle ore più impensate
In questi casi è ben intuibile il sacrificio umano che adesso richiesto ma anche quando l'incarico viene assegnato in udienza
Il difensore combattuto fra il bisogno di studiare gli atti e quindi chiedere il termine a difesa o l'opportunità di non rinviare il processo il dilemma
Il più delle volte risolve facendo affidamento nella propria esperienza e rapidità
Di intuizione e spesso avviene che tali requisiti supplisca no all'impreparazione e quindi un'adeguata difesa è comunque garantita
Quando ciò accade è perché il difensore è stato prodigo di un elevato sforzo intellettuale
Ma può succedere anche che la difesa risulti inadeguata in tal caso il costo umano è pagato dalla parte e se dotato di sensibilità deontologica dallo stesso difensore
Ma la fonte più prolifica di costi umani pagati dal difensore e dalla parte nel processo penale io credo che sia il segreto istruttoria
E sottolinea
Come regola assoluta e generalizzata l'intero processo fino al pubblico dibattimento
Rappresenta l'espressione più autentica e sinistra del suo carattere inquisitorio
Non contesto che in taluni casi con riferimento ad atti ed elementi specifici ed individuati e per periodi di tempo delimitati il segreto possa essere giustificato dal superiore interesse della giustizia che consiste nell'accertamento della verità
In tali casi sono disposto a riconoscere al giudice istruttore il potere di disporre la segretezza del materiale probatorio Daloui prescelto e per il tempo in cui la segretezza sia davvero necessaria per i fini dell'indagine
Ma se tale nozione di segreto istruttorio relativo e temporaneo può trovare valide giustificazioni logiche è del tutto immotivato il segreto istruttorio assoluto e generalizzato ora vige ed è appunto a causa della radicale irrazionalità di tale principio che da esso derivano una quantità enorme di sofferenze logiche ed umana
Assistendo all'interrogatorio dell'imputato breve pertugio attraverso il quale ci è dato di tentare di spiare gli elementi d'accusa custoditi dal magistrato inquirente
Assai di frequente abbiamo la percezione che è una conoscenza maggiore di essi permetterebbe al difensore di correggere l'errata valutazione che il giudice fa di determinati fatti secondo un punto di vista unilateralmente accusatorio è questo il momento in cui il difensore stretto il mezzo a due opposte reticenze
Quella dell'inquirente e quella dell'imputato trovandosi privo di quelle conoscenze che gli consentirebbero alla luce di una visione complessiva dei fatti
Vi svolge la sua funzione in modo compiuto nell'interesse al tempo stesso del suo di suoi riso e della giustizia
Ma il segreto istruttorio come tutti i principi assoluti nella pratica perforato da innumerevoli deroga il liquidatore della compagnia di assicurazione sempre in possesso di verbali delle pattuglie che sono intervenute sul luogo del sinistro attente per il difensore sono invece coperti dal segreto istruttorio
Le cronache giornalistiche accompagnano sempre la notizia del recapito di una comunicazione giudiziaria con una sintesi raccontata al condizionale della denuncia e del rapporto che l'hanno provocata
Gli atti istruttori compiuti dal magistrato sono sempre circondati dal più assoluto riserbo ma generoso indiscrezioni alimentano colonne di piombo dei giornali
Non è raro il caso che sia lo stesso magistrato a rilasciare dichiarazioni che nell'allora di telelavoro ambigua genericità investano congetture illazioni offerti alla pubblica opinione
Senza possibilità di alcuna confutazione o critica
Può persino accadere che il difensore ignaro di ciò che per lui è coperto dal segreto istruttorio si senta riferire dai parenti dell'imputato detenuto notizie relative all'istruttoria premette sui giornali
è evidente che non c'è una simile prassi derivante da un regime formale assurdo
Fatta di Inter fonte di incongruenze di iniquità di disagi umani che feriscono in modo particolare le parti ed i difensori
Il processo penale nella sua essenza un congegno predisposto per la ricerca della verità
Come tutti i procedimenti logici si sviluppa per congetture
La cui attendibilità deve essere verificata attraverso confutazioni critiche
Se spetta all'accusa di formulare congetture è la difesa che le deve falsificare
Ma ciò non può avvenire in modo puntuale se non sono noti tutti gli elementi sui quali la congettura accusatoria è basata il segreto istruttorio dunque la causa non unica arma principale delle distorsioni e quindi degli errori che si consumavano la fase istruttoria del processo
E tali errori non sono oggi come è dimostrato dal cospicuo numero di rinvio a giudizio che si concludono con il procedimento pieno dell'imputato
Ebbene su questo tragitto quasi sempre assai lungo che partì difensori percorrono nella tenebra del segreto istruttorio squarciata da deroga del tutto casuali se non maliziose
Si consuma un'imponente quantità di sforzi e sacrifici di costi umani
Che potrebbero essere risparmiati da una procedura in cui il principio della pubblicità fosse affermato fin dalle prime fasi dell'istruttoria penale
Tutte le relazioni che avete sentito fino a questo momento compresa questa mia queste comunicazioni postulano richiede lo ha rivendicato reclamano
Delle riforme delle riforme importanti
Riforme che possono essere adottate anzitutto dal Parlamento
E che poi devono essere eseguite tra tutti gli operatori della giustizia
E mi pare che alla luce
Di questa esigenza se noi confrontiamo la massa imponente di rivendicazioni di cose di suggerimenti che fino a questo momento sono state espresse da questo nostro congresso
Con altri fatti
Eppure sono stati registrati da questo congresso cioè qualche intorno attivo ce lo dobbiamo porre
Ieri il nostro segretario l'avvocato per la
Nella sua relazione ci ha riferito
A pagina trenta
Una cosa di grande interesse di grande importanza quando fu fatto ministro di grazia e giustizia il precedente Guardasigilli
Sembrò per un momento
Si aprissero delle grandi speranze
Ma già a metà dell'ottantaquattro giudice trascrivevo sulla nostra rassegna che l'onorevole Martinazzoli pareva aver perso di entusiasmo ciò che aveva guadagnato in rassegnazione
E la sua affermazione di trovarsi nella posizione di un notaio semplice certificatore quindi e non promotore non poteva davvero considerarsi stimolante di nuove iniziative e di coraggiosi interventi
Spiega abbiamo tutti sentiti
Con un certo sgomento direi le dichiarazioni del suo successore mio amico
Il cui discorso interpretato nel modo più benevolo possibile io credo
Debba essere interpretato come
L'onesta dichiarazione
Di colui che
Ben consapevole dei limiti
Lei quali si trova a dover operare a causa del quadro politico dal quale
è collocato
Di fronte a un congresso che richiede riforme che pone giuste esigenze di modifica
Dell'ordinamento attuale comincia col dire baratti io non videro nulla perché devo ancora riferire al Parlamento e poi non dice effettivamente nulla perfettamente coerente alla sua promessa
Però ecco questi elementi
Mi pare sono importanti e non possono essere estranee al nostro congresso del questo congresso che secondo me è un grandissimo merito il merito di aver posto alla
Tensione pubblica per l'ennesima volta d'arresto e non per la prima volta ma in termini molto drammatici molto intensi
Il problema della giustizia dei costi umani della giustizia
E che però per poi sviluppare un'azione
Dopo aver raccolto questo brivido della poi sviluppare un'azione e io penso che se l'attesa arricchito da questo ulteriore convegno dei contributi che verranno dal dibattito
Concentrerà il suo sforzo
Su questo tema sarà fedele al suo principio che il modo migliore per difendere sindacalmente la professione di avvocato e quello di battersi per ottenere una giustizia giusta ed efficiente
Ed al tempo stesso io credo su questa Lidia riuscirà anche a superare le sue difficoltà
Perché delle difficoltà ci sono difficoltà di dissensi di alcuni sindacati
Difficoltà rappresentate dalla mancata presenza per la nostra organizzazione
In alcune circoscrizioni ma credo che su questa strada proprio prendendo alimento e sangue da questi dibattiti e l'attesa si potrà continuare a svolgere il suo ruolo tanto più importante nel momento in cui come ci hanno detto i massimi rappresentanti del mondo politico
Vi è invece un quadro politico che ha bisogno di grosse spallate per essere portato a realizzare quelle riforme e noi vogliamo sappiamo so che sono presenti i rappresentanti delle forze dei gruppi politici che opera nel Parlamento ci auguriamo che oggi ci portino un messaggio di speranza
Grazie onorevole Vallardi
La parola ora all'onorevole Aldo del Partito Socialista Italiano
Proprio
Io dello studio
Il saluto che porto al vostro congresso nazionale
Nome della direzione del PSI non è un saluto formale
Non è un atto solo di cortesia perché riteniamo che un congresso nazionale come il vostro un congresso nazionale
Gli avvocati che parlano della giustizia
Non con riferimento ai problemi del ceto forense o solo con riferimento a essi
Non per chiedere solo vantaggi e tutele bensì Inter entrando una condizione dei disagi di disagio diffusa
Che va be'inoltre i tradizionali soggetti della vita giudiziaria un contegno cioè
Che mira ad affrontare a discutere
Questioni che riguardano i diritti la libertà di tutti trova oggi l'opinione pubblica molto più attenta molto più sensibile su questo terreno
Di quanto non avveniva fino a qualche anno addietro
E credo che sia merito non di poco conto
Di questo convegno se il problema dei costi della giustizia non viene affrontato soltanto nella prospettiva
Collocandosi cioè sul versante dei soggetti degli operatori che questo convegno promuoverlo
Bensì affrontando il problema dei costi come il problema comuni a tutti gli operatori perché comuni sono le anomalie le disfunzioni uniche le cause
Che questi costi producono
E noi riteniamo
Che bisogni utilizzare e bisognerà utilizzare a tutto campo
La tensione e la disponibilità che si registra nel Paese che si registra tra gli addetti ai lavori e non delle cose giudiziarie
Ad affrontare questi temi
E ad impegnarsi conseguentemente
Riteniamo
Ci soprattutto un dato debba essere posto
A base di questa nostra riflessione comune
Ed è esposto con grande chiarezza nel documento di base nel documento che illustrava le finalità del convegno c'è il congresso nazionale che ci è stato recapitato per tempo
E cioè il dato comune
Ai vari fattori di crisi del sistema giudiziario
E soprattutto
Dato da una crisi di credibilità della giustizia che si presenta nei termini
Di una crisi della imparzialità giudiziaria
Io non credo
C'è la crisi della imparzialità posso soltanto essere addebitata al singolo di fatti di di di Hans spiegabili sulla base delle scelte di politica criminale operati negli anni più recenti
Io non credo
Che la crisi dell'imparzialità giudiziaria
Sia soltanto ascrivibile
Ha fatte di confusione nei rapporti tra i poteri
A sistematiche supplenze che non nascono dal caso
Ma nascono dai limiti crescenti del fare del legislatore e spesso della sua stessa legittimazione a interpretare i bisogni del Paese non c'è dubbio
Che al di là dei fattori di crisi imputabile alle varie emergenze allevare supplenze
Ve ne sono di venne significative imputabili allo stesso sistema processuale c'è un rapporto ben preciso l'avete rilevato anche in questa sede
Tra la crisi dell'imparzialità giudiziaria
E un modello processuale che soprattutto con riferimento alle questioni che sono stata affrontata nel corso del lavoro di questa mattinata
Vedo che
Realizzarsi nel nostro sistema una imperfetta dialettica tra le parti del processo vede una crescente trasmigrazione di quelli che erano i caratteri propri dell'organo dell'accusa
Alla funzione del giudice
Alla cultura del giudicare quindi una crisi sì significativa e per certi aspetti apparse inarrestabile negli anni a noi più vicini della stessa cultura del giudicato
Io credo quindi che le risposte ad una crisi che si connota in questi termini
Vanno date certo su molteplici terreni sul terreno delle riforme che riguardano il processo
Memori però anche delle elezioni che ci vengono
Dalla riformismo giudiziario che abbiamo alle nostre spalle
Si tratta di riforme dagli alti costi antieconomici che richiedono investimenti che richiedono tanta coerenza politica anche dopo che richiedono soprattutto una capacità di prevedere il complesso sistema
Di relazioni c'è una riforma dei codici mette in atto devo dire che su questo terreno tuttavia una crescente chiarezza comincia a farsi se è vero che oggi forze politiche
Sulla l'impegno dalla forma dei codici
Poi esprimere posizioni comuni
Ma
Questo è un risultato non di poco conto
Ma che certo sia realizzato gradualmente perché su questo terreno resistenze vi sono state e resistenze continuano a esserci forse si sono affievolite le resistenze politiche
Gli anni del terrorismo avevano aperto anche nei rapporti tra i partiti
Contrasti avevano creato incomprensioni che non potevano certo smaltire sia dall'oggi al domani
E che si scaricavano poi nelle stesse concezioni sulle stesse concezione delle politiche criminali erano contrasti e incomprensioni
Che credo hanno finito con il rallentare l'opera già lenta lentissima del Parlamento
Allorché si trattava di intraprendere il lavoro per questa nuova delega
E però credo
Che bisogna andare al di là degli stessi codici
Bisogna
Gli ho detto questo appuntamento del nuovo processo penale non soltanto predispone entro adempimenti che abbiano adeguata copertura amministrativa
Non c'è facendo soltanto la riforma sulla carta ma bisogna che una riforma così impegnativa
Venga a cadere in un contesto di iniziative politiche che sono connesse coerente sul piano di una sistemazione complessiva
Dei rapporti tra i poteri pubblici ci siamo molto soffermati nel corso dei consegni più recenti sulle ragioni dell'emergenza sulle aspettative dalla Società
Sugli impulsi
I primi impulsi provate dal potere politico di dare una risposta comunque io credo che ormai non esistono più divergenza apprezzabili
Allorché
Vengono a valutarsi le cause
Ci hanno portato a determinate risposte in stato di necessità
E tuttavia però credo che il discorso delle emergenze non si può soltanto così confinare al discorso delle emergenze criminale perché da questo punto di vista ci troviamo di fronte a sfide che accompagneranno ancora una lunga fase del nostro sviluppo
Del nostro ad essere Società caratterizzato da un certo punto modello sociale e il problema e di passare a risposte a regime
Che nel momento in cui prevedono l'evoluzione anche dello scontro con questi poteri mettono i poteri pubblici nelle condizioni di non operare permanentemente mi è stato di necessità credo che c'è un'emergenza
Che al di là dei fatti criminali interessa complessivamente
I rapporti i rapporti tra i poteri pubblici
Si tratta di un'emergenza che viene a configurarsi nella forma di una sistematica confusione tra i poteri nella forma di una supplenza di poteri nella forma
Di potere che spesso sono costretto a svolgere un lavoro tra virgolette
Che non è quello per il quale sono state pensate
Prerogative aggiri e controlli si tratta quindi di uno scenario da risistemare
Che va ben oltre la vicenda dei codici cento pur complessa da riformare
E che verrà ben oltre le stesse questioni che riguardano
Che riguardano alcuni aspetti di fondo dell'ordinamento giudiziario
E da questo punto di vista io credo
Che più
Alcuni il alcune inadempienze sistematiche probabilmente se non affrontate contestualmente
Continueranno a scaricare sul giudiziario
Tensioni ineliminabile penso al sistema della pubblica amministrazione
Penso a quel grande diritto
Non riconosciuto da nessuno ma nei fatti sancito del diritto di non rispondere della pubblica amministrazione
Che tante incomprensioni provoca nei rapporti tra pubblica amministrazione e cittadino e tante reazioni che cercano nell'impatto col pubblico più a portata di mano che l'impatto con polizia ritrovare un timido comunque
Con due conseguenze negative
Da un lato la prima di mettere in penale
Risposte
Reazioni sollecitazione dell'opinione pubblica l'inerzia amministrativa che ha rilevanza penale o non hanno e dall'altro di creare un fare un'attitudine atteggiamento nel giudiziario che porta a confondere pericolosamente la discrezionalità e quella giudiziaria e quella amministrativa
Ed è un terreno sul quale a mio giudizio il legislatore continua a percorrere la strada di una frammentazione
Che non allontana tanto la prospettiva della grande riforma della riforma monumento ma che viceversa poi consolidata le basi di questo approccio di questo sconosciuto il potere giudiziario come potere K imprimere sollecitazione alla pubblica amministrazione adeguatamente conto usato
Di contenere reazioni del cittadino utente
Nei confronti nei confronti di essa
Vi sono problemi che riguardano
Il potere giudiziario come potere nei rapporti nei rapporti con gli altri poteri che riguardano cioè il governo della giustizia nel senso nel senso più lato e che a mio giudizio possono essere affrontati un evento dalla considerazione che in questa materia tutto si tiene
Non credo che si possa essere garantisti sul piano dei codici
E poi invece sorvolare su alcuni aspetti del su alcuni aspetti ordinamentali
Che se non governati se non non regolati
Determinò fatali collisioni che spesso purtroppo aggiustamento in una sistemazione dei rapporti di forza comunque conseguiti
Vi è un problema di un rapporto da sistemare
Tra istituzioni giudiziaria
E società civile voi parlate nel documento di presentazione del congresso
Di una indifferenza del cittadino che vive le frustate del proprio speculative che poi presto arrivare al rifiuto
Ed è un dato
Ed è un dato che si tocca con
L'abbiamo riscontrato anche nel corso del dibattito talvolta
Polemico che ha accompagnato la presentazione
Della iniziativa referendaria c'è venuto venuta meno l'equazione fondamentale nel rapporto tra cittadini e istituzioni giudiziarie l'equazione tra buona condotta e tranquillità giudiziaria
Nel momento in cui questa equazione si rompe io credo che le stesse basi legittimità
Della ordine giudiziario come potere vengono ad essere fortemente scossa occorre recupero su un altro terreno dalla qualità della legge problema non è soltanto quello di far legiferare di meno
Praticarle di Ferrara il Parlamento sulle cose che contano ma di rivendicare primato della legge
Sulla base credibile praticabile tenuto conto di un certo sistema delle relazioni sociali
Tenuto conto delle esigenze che una società avanzata massiccia avanzata come la nostra
è una società che non sempre costretta ad aspettare decisioni che vengono dall'alto osserva che anche capace di esprimere decisione autonomamente che cambia da sette
E che quindi non ha bisogno di Poteri che sono solo protagonisti dei processi di trasformazione perché dall'alto imprimono movimento in un senso o nell'altro ma spesso ha bisogno soltanto di poteri regolatori
Che il governo
Movimenti che già sono in atto
Che li organizzano nelle forme delle necessarie priorità che quindi vedono ridimensionato anche il ruolo della legge
E quindi assicurato un suo primato
Rispetto a tutto ciò che può accordo tutto ciò che è puro scambio
Ecco io credo che parlare di giustizia e parlare dalla riforma dei codici nel contesto di un impegno che certamente poi si tradurrà in un realizzazione della serata nel tempo
Ma deve essere quantomeno un impegno univoco e chiaro coerente sul piano degli intendimenti politici di fondo un senso
A mio giudizio
Parlare in servizio delle singole questioni della giustizia proponendo
La primitiva attuare attraverso un generoso sforzo di buona volontà
Significa ripetere una lamentazione antica probabilmente facendosi poi che le cose restino
Al punto in cui sono
E anche da questo punto di vista io credo l'ha detto poltrone l'hanno detto anche altri stamattina
Che oggi è una battaglia per il garantismo giudiziario
è una battaglia che vede meno solo quelle forze che tradizionalmente si sono mosse in questa direzione
Anche perché credo che ha sul fronte dei garantisti alcune acquisizioni importante sono venute dall'esperienza degli ultimi tempi
Non abbiamo bisogno di un garantismo parolaio che predica soltanto bingo della Civoli per bloccare paralizzare le investigazioni dello autoritativo iniziali
Noi non abbiamo bisogno di un garantismo
Quale costruisce il sistema dei rapporti tra i poteri pubblici esaltando le funzioni di veto reciproco di un potere rispetto alla prosegue un garantismo che capace di promuovere occasioni di tutta la vera intorno a diritti a libertà che contano
E che chiedo appunto di essere
Di essere promossa interessi che condono che chiedono di essere promossi al rango di libertà protette ma abbiamo bisogno anche di un garantismo che recuperi
Libertà e che sono stato ingiustamente svalutate
E che spesso sono le libertà del cittadino solo o del cittadino che non è in grado di esprimersi attraverso la forza il potere contrattuale di grandi organizzazioni del cittadino cioè che chiede la tutela di una propria pretesa
Soltanto sulla base di quel che la legge gli concede
E soltanto sulla base di una garanzia che non poté Perilli da una scelta del giudice
Io credo che questi diritti del cittadino solo
Che spesso sono stati svalutati spesso sono stati considerati vere e proprie disvalori
Messa a fronte dei diritti della società in un contesto politico cara in un contesto sociale caratterizzato da grandi tensione deliranti pure tutto ciò che era comprensibile
Bene questo recupero credo che debba costume costituire un po'la nuova strada il nuovo corso la nuova strategia di un garantismo che su questo terreno non può che essere dinanzi e da questo punto di vista ritengo che attenzioni che vengono
A questi problemi da parte della gente comune
Una disponibilità alla mobilitazione
Una disponibilità schierarsi su questo terreno a fianco dei poteri pubblici
Anche in aree del paese dove i fenomeni criminali presentano un insediamento sociale assolutamente specifico
Il fatto che nel paese vi è oggi una partecipazione generale ha processi positivi del nostro sviluppo che di fatto hanno rimosso culture e subculture che stavano anche alla base negli anni passati
Di scelte che portavano
Alla contestazione violenta del sistema di potere ufficiale della regola come regola ecco credo che tutto questo Biella descrivere uno scenario oltremodo utile per il ruolo per il lavoro
Che dovranno svolgere che vorranno svolgere
I garantisti
Nella realtà politica presente e io credo che questo punto di vista l'iniziativa referendaria
Abbia costituito
Un fatto oltremodo utile per due ragioni
Un fatto utile con riferimento ai problemi già sollevata che ovviamente non sono tutti i problemi della giustizia
Ma sono questioni per certi aspetti emblematici
Ciascuno nel proprio campo
Cioè sei sostenuta adeguatamente da una campagna referendaria e si vincenti in una consultazione referendaria
Avranno un effetto liberatorio con riferimento a molte altre questioni connesse ma c'è un altro significato di grande rilevanza
Di questa iniziativa referendaria
E che forse coglieremo solo adesso tutti
Anche coloro che sul referendum in queste materie storce con il naso fino a irridere l'altro forse la coglieremo
Questa ulteriore significato inutile
Adesso nel momento si affronti sì a fondo l'altra grande questione che riguarda la libertà di tutti la libertà nucleare cioè esistono materici
Che in un sistema come il nostro che produce comprensibilmente decisioni con grande fatica non possono essere affidati esclusivamente alla mediazione tra i partiti
Esistono materiche
Che per interessi che salirono a livello di base sociale
Fatalmente sfuggiranno mediazione partitica che tende a essere una mediazione generale tra virgolette che sistema tutto che stabilisce compatibilità tutto cambia
Mentre che questi sono i loro interessi settoriali ma solo interessi che si possono riferire a gruppi anche importanti come interessi esclusivi
Che non necessariamente poi presuppongono una scelta di campo politica di carattere generale
E ci troveremo sempre più di fronte a questi interessi
Difficilmente risolvibili sulla base della tipica mediazione politica sulla base anche delle fare di istituzioni che hanno registrato un certo tipo di presenza politica di presenza dei partiti che ad essa si sono conformati olio non trovo nulla di scandaloso
Nel fatto che il Paese venga consultato su questi temi
Anzi a mio giudizio
Nascere di organizzazioni spontanee del consenso su tutte le grandi masse avvertono così come temi fondamentale prioritari nel puro del proprio vivere in società perché pensare ma fortunatamente credo che da questo punto di vista alcuni sospetti della vigilia sono rientrati agevole ferendolo su grandi questioni della giustizia
Debba essere necessariamente un referendum contro qualcuno e non un referendum per l'affermazione
Di valori in positivo
Non abbiamo raccolto non abbiamo voluto polemizzare qualche tempo addietro
Con chi annunciata l'iniziativa referendaria
Annunciava Gremes anche una mobilitazione dei magistrati
A tutto campo a far da freno questa sfida scellerata mi pare che la nuova gestione dall'associazione alla nuova presidenza all'assunzione nazionale
Dei magistrati su questo terreno ha scelto strade più sagge considerato anche il futuro di aveva questo confronto
Ma anche più rispettosa di quelle che sono le regole
Sì nel nostro ordinamento vi sono
In materia di esercizio dei diritti della democrazia della democrazia diretta così come riteniamo che in questa materia non esistono patti di maggioranza non esistono patti di ferro
Che si possono sottoscrivere che valgono per tutti
Cioè il Parlamento se opera per tempo dando finalmente in queste in altre materie risposte Genola dato per anni farà una scelta saggia
Quello che non ci pare saggio
E ritenere che il Parlamento o la maggioranza dal Parlamento la maggioranza del governo
Debba muoversi in modo forsennato per fare una legge contro il referente
Possono fare delle leggi per la giustizia per affrontare grandi questioni irrisolte e all'interno di essa naturalmente vanno affrontate anche le questioni che la rendono poco
Ma un Parlamento mobilitate una maggioranza impegnata attraverso atti omertosi
A far delle leggi che facciano da sbarramento
Per arrestare in tempo così cori quale esercitano un diritto per la democrazia diretta citare davvero una contraddizione in termini anche perché in questa materia
Io credo che non tutto sia risolvibile all'interno di Patti forti tra alleati di Governo c'è un soggetto diverso che il comitato promotore
E delle esigenze di questo soggetto e dei suoi diritti bisogna fortunatamente tenere conto mi pare comunque che su questo terreno
Di strada se n'è fatta negli ultimi tempi e ti pare s'che da questo punto di vista l'iniziativa referendaria
Non sia più quella nota stonata
Della quale tanto si è praticato
Ma una iniziativa opportuna chi ha garantito il dibattito politico una centralità della questione giustizia quale mai si era avuta
Negli anni a noi più vicini che adirato anche un'autocritica una riflessione critica molto importante
Anche all'interno anche all'interno dalla classe magistratuale
Che ha isolato molto opportunamente taluni rampanti cioè di all'interno di essa che parlavano negli ultimi anni hanno più privilegiato forse disquisire sugli attributi del potere
Che su quella garanzia dei diritti dell'individuo questa è una grande e un grande successo se questo fatto post scrivesse
Sia pure indirettamente all'iniziativa referendaria questo già è un grande successo di esso
Mi pare comunque che comincia a farsi ordine
Comincia a manifestarsi sulle nuove diverso disponibilità a discutere anche da parte dei magistrati
Comincia a farsi ordine all'interno di una realtà cioè nella quale finora la confusione talvolta anche la rissa
Per il mondo scambiati per impegno politico per utile concorso dei giudici alla battaglia democratica
è un fatto nuovo che va utilizzato in pieno senza arroganza senza infingimenti
Così come il fatto che il capo dello Stato nei mesi scorsi proprio su questo terreno
Sì è sceso in campo costituisce un altro fatto oltremodo importante
Così come importante dal nostro punto di vista che dopo aver avuto per quattro anni un Consiglio superiore della magistratura politicizzati Issime lottizzati Simo
Ne sia stato eletto nei mesi scorsi uno che cerca pazientemente di contemperare i doveri dell'amministrazione con quelle della passione politica
Così come anche un utile il fatto che il ministro guardasigilli perché voglio cessare di essere il ministro dei magistrati per tornare ad essere il ministro della giustizia
Capaci quindi di stare equidistante nel conflitto tra i magistrati e gli altri
E quindi capace di operare scelte che potrebbero preludere ad un più accorto e tempestivo avviso dei rilevanti poteri del quale il ministro dispone per garantire il buon funzionamento degli uffici giudiziari
E infine il fatto
Per noi decisivo
Che gli avvocati da qualche tempo tollerano sempre meno strappi e soprusi nelle aule giudiziarie contestando sul nascere ogni pretesa che si voglia far valere contro i diritti della difesa
Il fatto che essi cioè con ogni mezzo combattono quella tendenza che si era andata praticando negli anni trascorsi secondo la quale mai bisognava disturbare il magistrato manovratore
Ecco tutto ciò costituisce la più concreta garanzia dal nostro punto di vista perché nei palazzi della giustizia si possa cominciare a respirare un clima adatto alle nostre tradizioni giuridiche ed ai bisogni di giustizia dalla Società italiana
No l'onorevole Aldo
E preghiamo l'onorevole Mellini di prendere la parola
Migliorò
Dalla stessa piffero avvocati
Dell'invito a partecipare a questo l'uno nostro congresso ringrazio e mi scuso anche
Perché non accettare questo invito io avevo preannunziato un tema
Del mio intervento che non lo sa però
Avevo pensato di parlare di taluni rapporti
Fra un certo tipo di giustizia e la stampa
Anche perché era stato fatto presente che temi più specificamente
Tra virgolette politici
Anche se forse non più politici di quello che intenzione di affrontare e nella realtà
Non sarebbero stati oggetto di questo convegno ma invitato come
Mi accorgo di essere invitato anche qua rappresentante di una forza politica
E visto che
Io un oggetto specifico
D'iniziativa politica nella quale la forza che io rappresento per la quale sono qui invitato oggetto
Di trattazione
Chi finisce Corvia entrare continuamente nei termini più diversi di questo bene adesso
Come è stato un passo mio avviso molto importante della razza relazione del segretario io parlerò parlerò per fare
Ho inteso il segretario
Nella sua relazione affermare che
Almeno uno dei referendum ma credo che volesse intendersi al metodo e quindi penso tutti
Allontanino
La soluzione di problemi
Come quelli nei quali la sappia impegnata in cui siamo impegnati sul fronte della giustizia
Ho inteso questa affermazione per il contesto di un discorso in cui mi è sembrato di cogliere
Questo dato
Che i temi di riforme le iniziative sui fronti dalla giustizia
Ecco
Sostanzialmente indolore sui dati della sul piano della unanimità
E che si tratti di volontà politiche
Nel senso soprattutto i capacità politiche di capacità di realizzazione
Di capacità di dare risposte a problemi di struttura
A concezioni adeguate
Bene io sono profondamente convinto che se questo è certamente vero
Non esaurisce la verità e rischia anzi
Vi do formarla
Perché è vero invece che la soluzione di problemi importanti la giustizia soprattutto di quelli che mi si parla di più io sono d'accordo anche per la mia
Per donazione personale che problemi operativi pro processo civile sono forse tratta è troppo poco ma si parla del processo penale
Io sono del parere che non bisogna dire no
A le cose di cui si parla di più che si sentono di più perché se sentono di più c'è un motivo pure per cui sono realmente hanno realmente un'importanza maggiore per il fatto semplicissimo che si sentono di più
Ebbene
Io sono profondamente convinto che nel campo del processo penale
Ci sono scelte di fondo
Sulle quali unanimità probabilmente non ci sono vanno certamente ricercate
Ma non vanno
Le differenze
Non vanno
Occultate
Ne se ne può prescindere perché altrimenti si va verso la ricerca di alibi dissi va verso la ricerca di un reale immobilismo
Quando io sento affermare
Che bisogna fare il codice di procedura penale che è urgente codici perché siamo tutti d'accordo sedici ci siamo tutti d'accordo
Ma certamente io ho inteso qui presidente dell'associazione magistrati affermare che noi probabilmente andiamo
Verso un incremento
Verso una maggiore frequenza sempre maggiore frequenza di maxiprocesso
Io sono convinto che se si vogliono fare il maxiprocesso
Se si vogliono utilizzare i pentiti
Se si vuole utilizzare come pure è stato scritto nelle leggi e questo lo dobbiamo dire
Anche a scarico di talune responsabilità dei magistrati dico di talune
Perché mi riferisco essenzialmente quelle dei magistrati come magistrati poi ci sono quelle dei magistrati come i principali legislatori e ispiratore legislazione e su questo punto sono meno benevolo
Perché il c'è stato un momento in cui le leggi nel nostro Paese l'hanno fatto i magistrati e i
Ministri della giustizia e il parlamento delle forze politiche hanno registrato queste queste
Questo loro volontà
E sono convinto che di magistrati siano cattivi legislatori
Che è stato
Cioè dicevo una sostanziale in contabilità agibilità io non condivido l'ottimismo e certamente sincero
Che
Spero di vedere tradotto
Sempre più quindi proposte iniziative concrete di Beria d'Argentine quando ci dice che bisogna contemperare questa ineluttabile
E colpirà le cause incerto ma ancor più le cause allora bisogna dire che noi dobbiamo andare verso un sempre ragione colpendo le cause certamente dei testi il maxiprocesso
Ma se vogliamo avere la riforma del codice di procedura penale una riforma che valga la pena
Di essere realizzata
Non la riforma qualsiasi
E vogliamo continuare a utilizzare i canti
E i maxiprocessi che non sono a misura delle organizzazioni criminali ma sono misura divertito
Se vogliamo
Utilizzare la carcerazione preventiva
Attraverso l'attivazione sulla capacità di commettere nuovi reati in una scritta maneggi come dicevo perché è scritto che la libertà provvisoria deve essere data tenendo conto del fatto che commette commettere nuovi reati che significa anche la carcerazione preventiva sonora come si potrà commettere dentro in carcere
Se vogliamo tutto questo vogliamo usato un termine anche un po'vagamente antifemminista
La botte piena e la moglie ubriaca fatto esigenza rispetto al quale duro di cambiare la Butte
E molto poco importa
E allora dobbiamo dire che se nel nostro Paese
Abbiamo avuto una legislazione d'emergenza diciamolo pure non per cercare alibi come avvocati
Ne porta la responsabilità
Molti come legislatori probabilmente anche in Consiglio Superiore Magistratura
Certo il Parlamento certo le forze politiche quello delle maggioranze
E della maggioranza
Istituzionale uno istituzionale che le ha fatto e quelle delle istituzioni delle opposizioni in quanto ci sono state che non sono riuscita ad essere abbastanza forti
In quanto l'ho fatto di tutto perché in pratica non sono state capaci di essere stato abbastanza forti da impedire quel tanto che avrebbero voluto e potuto impedire
è passata sopra la testa degli avvocati in realtà queste riforme in senso
Di una giustizia di lotta ecco è stato ricordato un grande piacere risentire
E spero di non relazione con grande efficacia e con un efficace non son mai stato capace io
è quella individuazione di un certo tipo di giustizia come la giustizia Carlotta del giudice dei giudici lottatori
Con loro poiché quello che comporta il Consiglio superiore la magistratura che fanno i programmi di lotta
E sezione dell'associazione magistrati che discutono il fallimento di un processo come fallimento non la lotta cose che sono intervenute hanno sulle dobbiamo prendere atto di questa situazione
Ecco se tutto questo e altro detenuto in gran parte sulla testa degli avvocati e gli avvocati hanno la responsabilità è soprattutto responsabilità per omissione in ritardo anche cioè diciamo poi per i primi
Iniziando a perché sono stati quelli che
Più facilmente hanno individuato poiché i guasti di questa situazione hanno cominciato a molti ma in realtà questa un data era passata
Soprattutto sulla loro testa corresponsabilità che investono in gran misura la Stampa che investono quello l'apporto di cui poi se fanno da tempo Tilo qualche cosa questo rapporto
Ferrigato e deviante
Degenerato che oggi esiste tra una parte della magistratura
E la stampa con una deformazione una volta la cronaca giudiziaria la cronaca dei dibattimento in Assise oggi la fondatezza della cronaca dei corridoi per gli uffici istruzione delle procure della Repubblica con un rapporto privilegiato fra determinati magistrati per lo più ma non sempre
Se malati di protagonismo e determinati
I cronisti giudiziari che poi diventano o procuratore dipendenti come poiché questo è l'aspetto più grave determinati magistrati diventano cronista dipendenti perché naturalmente l'Italia come uso dire io a Cadorna che avendo sedendosi creato una corte di giornalisti che esaltava ogni volta la conquista ogni pezzo di pietra come la risoluzione Galimberti che la guerra poi non era capace d'abbandonare diversi richiesta quando è al momento perché sennò perdeva faccia con la stampa
Da cui il problema poi è la continuità dell'informazione giudiziaria se mai anche la continuità dell'abuso perché quando il qui è stato ricordato da Ballardini c'è una consuetudine
Del può creare il segreto istruttorio ma poi questo bucare il segreto istruttorio si fa a senso unico per cui partono le notizie che in nome di Tizio sta sull'agenda del grande che il ed della della camorra quando poi a un certo punto di qualche è stato un refuso nella lettura naturalmente ci si guarda bene informarla e poi rimane vincolanti e poi bisogna proseguire l'istruttoria nella relazione che oramai il giornalista affatto per le quali ha fatto d'avanguardia per la conseguenza ma chiudo questa parentesi chiedendo questo dato è autorizzato
Abbiamo avuto certamente nel momento in cui è stata teorizzata la legislazione d'emergenza in cui è stato teorizzato
Il sacrificio dei costi umani e l'aumento dei costi umani dalla giustizia
In funzione di quello che si riteneva poter essere un obiettivo di difesa sociale che prescinda dai costi umani io sostengo che i costi umani sono i costi della giustizia
Ma una giustizia che a determinati costi umani raggiunge fine
Che non sono di giustizia e non solo quindi di difesa sociale
Perché
La giustizia è anche quella di difendersi da questi costi umani dovrebbe essere e quindi diventa un circolo vizioso l'idea che sia soltanto un costo della giustizia
Quello che
Si prospetta come un costo inaccettabile se il posto è inaccettabile in realtà e infine della giustizia Théophile distorto e offrire diverse e non è nemmeno il fidato cosiddetta difesa sociale strano nel senso che molto poco attiva vedere
Do la parola difese popolazioni indigene sociale conto meno comuni quella che la difesa sociale attraverso la giustizia
è stata abbinata alla complessa accennavo prima quello del problema costa
Dietro ogni mandato di cattura
Emesso a cuor leggero ci sono responsabilità molte certo c'è quella mentalità distorta di taluni magistrati
Ma una mentalità e distorta perché c'è una cultura
Della lotta della giustizia come lotta cioè che è penetrata accertino alcuni magistrati ma è penetrata anche i legislatori in forze politiche
Ce n'è una distorsione Stella
Cultura
Gli uomini di cultura agli amici questa cultura
Per l'entrata di sociologismo di psicologi lirismo
Che cosa ci ha detto del fenomeno dei pentiti che cosa ci ha saputo dire
Quale contributo ha saputo dare
I questa
Sociologia per la brevità qui parliamo molto spesso del garantismo quante volte l'abbiamo inteso dire
Ottocentesco di un secolo che Sicit incide il diritto male il dato sociale non l'aveva penetrato oggi abbiamo il supporto di una sociologia rigidità da ideologiche diverse nuove più utile più penetranti e poi quando entrò in crisi dati dove per la giustizia qual è l'apporto di questa cultura è stato
Mi sarà dobbiamo dire
Devoluto dai gli oranti molto spesso
Quali siamo riferisco a me io la mia parte politica eccetera accollarci anche compiute volta di fare quello che grande cultura non ha saputo ho voluto fare bene ma la cultura si promuove che si promuove anche attraverso i dati politici
E allora alla relazione del segretario diceva si allontanano i tempi delle soluzioni
Perché ci con il referendum
Ecco ma a questa sindrome
Anti garantista
Che sopporta facilmente che se non proclama la necessità di più alti costi dalla giustizia
Che comunque attenzione giustizia e realizza un tipo di giustizia Nella quali costi umani aumenta non l'indifferenza
E con la collaborazione molto spesso i tanti i andiamo al di fuori come dicevo del solo ambiente giudiziario
E di fronte
Alla cultura dell'evoluzione della norma di legge
L'molto spesso certo nuota si cercano gli avvocati bravi politici ma illudere la legge ma oggi ci sono magistrati bravi solo quelli che riescono ad eludere la legge di qualcuno ricordava
Il più
Voto patetico articolo del codice di procedura penale l'articolo centocinquantaquattro magistrato vede osservare le norme di procedura
Anche se non poste a pena di nullità oggi le dosi non sono poste a pena di nullità
è inutile andare via regolarizzazione dei sorrisi dieci certo comune una una giovane presidente di un collegio giudicante che avendo chiesto di stralciare
Dagli atti un anonimo diceva non c'è mica scritto che a pena di nullità non c'era scritto che la pena di nullità e quindi si poteva rimanere via perché non era scritto a pena di nullità
Ebbene e se questa è la situazione c'è un problema di mentalità dei giudici se c'è una cultura dell'illusione delle norme se ci sono delle norme che postulano che sono fatte io quello visionarle strizzare l'occhio al magistrato evitarlo
In realtà mai deludere altre norme posto che elencano ma ce ne sono quante volte negli interventi parlamentari durante forse lo sa anche se non è stato nei momenti in Parlamento nei momenti in cui di più piazza Navona a sostenere queste cose anche perché
Quando tu sei entrato era cominciato anche
Per la fase nella quale
C'era un modo per
Cercare di limitare queste seccatura di questi interventi
E
La stampa che certo la stampa
La stampa non
Quante volte è stato intervistato una persona dalla stampa arrestata per omonimia
Centinaia ma all'interno dei processi chi è una domanda economico che è successo in casa sua
Mentre stava in galera reo di omonimia
Costi si dice viene da se vogliamo lottare
E qualche magistrato aggiunge sì ma con lo stesso nome
Che uno uno
è omonimo ecco di fronte a un uomo che se l'altro omonimo che era responsabile e Jorge stati tre di quelli anzi due addirittura erano quindi la maggioranza erano colpevole ecco io credo che si tratti di un magistrato ma il giornalista che non vada all'omonimo dall'omonimo innocente
Qualche volta non manco mai più cito sempre il caso di un geologo di Palermo
Finito
A distruzione della sua personalità per chiamarsi con il cognome di una persona chiamata
Da un pentito ribalta autentico probabilmente l'altra che è la verità malato dato un cognome questo esaurito totalmente restano in gara solo cinque giorni ma io ne sono arrivate tante di quei guai successivamente perché era anche responsabile di non essere colpevole
Che la solita è stato totalmente distrutta di fronte a questi fatti questi insensibile che cosa autisti fa riferimento
Vogliamo incoraggiare il ministro dalla giustizia per carità ed altri atti dice ad interpretare in questo modo un cambiamento di rotta si poteva esigere questo io ce ne guardi non lo vogliamo nessuno vogliamo la Magistratura indipendente
Che osservi la legge
Ma abbiamo avuto anche la magistratura che ha teorizzato la non osservanza e la creazione della legge da parte del magistrato e allora come la mettiamo
E allora e certo l'oggetto del referendum restauri se ci mancherebbe altro ma come facciamo
In questa situazione ad aprire portare con risultati politici immediati e non su un piano veramente cultura sappiamo qual è il titolo a questo punto
Un dibattito nel Paese un ricorso a fronte della sovranità ogni volta con la fonte rispetto alla quale nessuno
E ne siamo certi certamente noi magistrati i magistrati che non lo sento da questo dato di fatto che poi in fondo il ricorso a questa fonte della sovranità è un ricorso di fronte al quale si può immaginare che anche perché arrivino alla magistratura quelle indicazioni
Che nessun altro potrebbe dare nessun altro legittimamente prenderà e che l'unica che possono permetterle potrebbero essere l'indicazione del voto popolare ecco allora dobbiamo dire che il significato politico
Che è destabilizzante sia destabilizzante
Questa parola ci hanno
Cercato di di schiacciarsi aperta quando in Parlamento nella legalità
Lottiamo contro queste norme che poi avete solo giudice sia Ronaldo allora so benissimo diciamo caro al mio nella loro e però ecco sarebbe successo in futuro
Al vostro atteggiamento e destabilizzante
Vogliamo
C'è bisogno di destabilizzare
Dica stabilizzare cosa gli alti di destabilizzare queste sindromi che crea un immobilismo che crediamo la volta poiché la necessità magari norme di unanimismo che poi non ha niente a che vedere
Con la democrazia
Ma non c'è niente meno a che vedere con quella ricerca
E maggiore se
E di consensi Tiziano storici stanno attraversando tutti i partiti forse nessuno escluso
Stanno attraversando tutti i partiti di contrapposizioni ideali e culturali
Bisogna ricercatore per trovare una sintesi ma non aiuterebbe come avviene purtroppo attraverso
Certe prassi legislative che soprattutto attraverso le prassi delle legislazioni
Delle emergenze ma direi anche nella gestione della fame
E qui è stato opportunamente ricordato
Che se bisogna fare delle leggi per che renderà inutile non dico per evitare il referendum per rendere inutili
Alle quali io posso credere
Se sono concepita e vissuta attraverso
Una volta che sia quella di affrontare i problemi di salute non deluderli
Ma
è che qui c'è un problema di tempi dei problemi capì che vogliono fare cose all'ultimo momento
Cari colleghi avvocati
E al rappresentante dell'associazione magistrati
Io mi presi la responsabilità
Per la parte politica ma direi quasi personale quando
Certo punto privati alla soglia
Della il referendum già indotti tra cui quello su i tribunali militari
Di fronte a una riforma che era cospicua
De accettare una legge
Per altro
Tempo che veniva elaborata su che senza referendum tutti rivolto oggi a cominciare magistrati militari che senza i referendum non si sarebbe mai fatta
E abbiamo avuto poi all'ultimo momento per puntare i piedi del modificazioni quello che era il progetto ma è riuscito a entrare i magistrati dell'associazione
Un procuratore generale in Cassazione nominato dal ministro della difesa di fronte alla quale voi signori magistrati associazione il Consiglio superiore della magistratura
Che poi ha gridato giustamente
E controllo azioni possibili
I principi di correttezza costituzionale
Ma lì che oggi si c'è un procuratore generale alla Corte di Cassazione nominato dal ministro dalla difesa
Nessuno ha eccepito ecco vedete poi che cosa succede quando i dati corporativa che
Come si scatenano perché in quel momento la corporazione che piccola era prevalsa rispetto a quella più grande
Il tetto a esigenze che non appartenevano alla popolazione durante ma partendo dalla Costituzione
E a parte l'ordine a tutti i cittadini
è già abbiamo per per esigenze diciamo chiaramente di non toccare le carriere dell'ottantasette magistrati e di le prospettive gli sbocchi non tutti ottantasette ovviamente magistrati generali abbiamo una corte di cassazione in cui c'è un procuratore generale
Organo di cui parla la Costituzione come organo dalla magistratura ordinaria e invece non è magistrato ordinario e la Corte di Cassazione stando a questo gioco poi a sezioni unite a dire che va be Stato che possono essere date lezioni specializzati allora Procuratore generale la Cassazione qualunque cittadino idoneo può essere nominato e quindi anche un magistrato vita
Chiudo questa parentesi e ritorno quello che era il motivo per la quale l'ho fatta evocato questo ricordo non bisogna arrivare certamente amici
C'è un valore
Per i referendum in quanto tali
Perché portano fuori
Anche di quegli alberi entro i quali le singole iniziative altre iniziative devono essere mantenute perché aprono un dibattito nel quale poi deve essere coinvolta la cultura del Paese
Ma certo non è un approccio
Ai referendum
Nel caso che devono essere tenuti ma anche alla legislazione che li rende inutili quella di concentrare la discussione sulla necessità di chiuderli
è questo e su questa base si andrà sicuramente a soluzioni sbagliate sia che si arrivi al referendum sia che sia che si arrivi a referendum così aggressivi
Arrivi a atti legislativi che tecnicamente facciano siti i referendum debbano più essere tenuti
Bene io concludo con un augurio
E l'augurio è che
E gli avvocati non solo concorrano
Pur tecnicamente
Come inevitabile perché se non concorrono gli avvocati credo che
Difficilmente anche sul piano tecnico e non soltanto su quello tecnico possono trovarsi delle soluzioni
Ma anche sul piano della coscienza culturale e politica
Che non è la coscienza di corrente di partito perché come dico oggi abbiamo una politica e scelte politiche che attraversano molti partiti
Io non ho inteso
O prorogatio entusiaste sull'opportunità
Dell'iniziativa del referendum analogo con l'intesa dal taluni deputati democristiani
E da altri democrazia che mi ha fatto un ovviamente molto piacere
E potrei continuare in questo esempio di diverse posizioni a questo riguardo
Mi auguro che
Se le riforme modifiche legislative e trasformazioni rigore
Nell'ambito processuale sono intervenute in un segno diverso in una direzione diversa passando sulla testa degli avvocati
E
Questa terza scelta politica cerca di fondo certa che abbia la coscienza che bisogna fare una giustizia che diminuisca che attenui quanto più possibile forse umanamente impossibile tale venir meno i costi umani da giustificano sempre i costi sofferenza di lacrime
Ittiri di dolore di ingiustizia imperfezione della giustizia ma che venderli
Quanto più tenui
Possibile e soprattutto di aumentarle quanto più possibile l'attenzione le garanzie contro questi possibili costi
Io penso che
Tutto questo debba avvenire senza che passi sopra la testa degli avvocati
Penso che debbano dire così perché credo che non sia possibile
Che un'opera di ricostituzione
Del la giustizia di diritto
E non la giustizia lottatrice dalla giustizia e promozione sociale possa intervenire senza una partecipazione effettiva sul piano culturale tecnico da parte degli avvocati
Grazie onorevole diamo la parola ora all'onorevole Violante del Partito Comunista Italiano
La relazione di ieri di oggi per gli interventi degli amici andò in villini
E il risultato con chiarezza che il processo penale segna oggi uno dei punti più gravi della crisi del rapporto tra autorità libertà
Di quel rapporto del quale l'avvocato è uno storico ed essenziale garante
La crisi di questo rapporto e determinato da varie regioni
Alcuni sono state qui esaminati e non voglio tornare su queste analisi e perché mi pare raccogliendo un suggerimento di tela Tiberti e di altri dobbiamo cercare di muoversi sul terreno della proposta ormai più o meno sappiamo che cosa succede problema come uscirne
E come definire nell'arco di tempo ristretto che abbiamo davanti due o tre punti essenziali frenanti che ci possono aiutare ad uscire dalla crisi a ricomporre
Ad un livello più alto questo rapporto trotto Rita libertà e in questo rapporto trovare una garanzia maggiore più forte e più solida
Per il diritto di difesa e te chi professionalmente esercita questa funzione
Per queste ragioni io chiedo credo che
Antagonismi pregiudiziali
Tra i ceti professionali che operano all'interno del sistema giudiziario non aiuta
Non aiutano perché spaccano il sistema e già sistematicamente lacerato
Certo lo sport di parlare male del prossimo è uno sport ampiamente praticato già bere accennava ieri che sarebbe molto comodo coi fa slittare che so sul ceto politico alcune responsabilità e quelle ceto politico l'opposizione deve per colpa della maggioranza o viceversa ma non uscite mo'comunque
Dalle questioni
E invece dobbiamo cercare veramente
Uno sforzo pazienza e testardo disponibili alle correzioni
Io ringrazio l'avvocato Guarino per i suggerimenti che ci ha dato anche nell'analisi in parte critica in parte favorevoli fare nostra proposta di legge
Disponibile alle correzioni dicevo ma non per questo privo di una spina dorsale politica
Il nostro Paese sta cercando a fatica
Tra scossoni spallate terrorismi di vario genere
Una propria via nella società postindustriale
E in questa fase c'è bisogno di richiamare ciascuna componente di questo Paese ha le sue responsabilità nessuno può chiamarsi fuori
Nessuno può dire che solo colpa degli altri
La crisi non è solo di un pezzo della vicenda giudiziaria
Ieri la foce usavano benissimo immagine quella di vasi comunicanti
In crisi la legge la forza del comando legislativo e in crisi l'applicazione regge e in crisi la capacità del processo di regolare di interessi crisi duro del giudice il che in crisi ruote l'avvocato in crisi Prodi giurista
In un sistema nel quale la legge come dire fatica sempre di più ad imporre un proprio primato
Lo stesso quando parliamo dell'avvocato di quale avvocato pagherà
L'avvocato le piccolo paese nessuno evocato da grande città del nord
Avevo l'avvocato civilista o del penalista
Avevo lei avvocato amministrativista
La professione dall'avvocato che frequenta ogni giorno le aule di giustizia o del avvocato che fa il consigliere dei grandi società è un'altra aspetto che la professione forense e ciascuna di queste professione ci sui problemi si aspetti
I suoi le sue tensioni nei rapporti con la società civile con l'istituzione giudiziaria con la legge
E a riflettere su questo aiuta anche a ricomporre
Una unità maggiore a superare la frantumazione
Ecco io credo che l'attesa vi sia uno strumento essenziale sotto questo profilo
Essenziale da non mettere assolutamente in discussione perché è uno strumento che cita proprio sia pure a fatica con le difficoltà cui Baldini accennato però ci dà la possibilità di lavorare per costruire alcuni elementi di come dire di identità comune di questa professione
Ed è questo che ci serve
Io non so se ci si debba andare primo dopo verso
Un sindacato nazionale
Cioè verso piuttosto superando la federazione
Andare verso una struttura nazionale alla quale si scriva liberamente Issing
Poi questa materia di vostra competenza ma come dire come persona che esercita funzioni politiche io sento sempre più necessaria la partecipazione e la presenza dell'avvocatura all'elaborazione della della legge
E a capire che cosa succede perché guardate questo dato più più grave insomma la Ifil dramma passatemi l'espressione di questo genere di chi fa le leggi e che non sa che diavolo è successo che la rete fatta in precedenza
Perché non ci sono strumenti di rilevazione perché l'avvocato avvocato che il soggetto che magari più e meglio conoscere conosce l'applicazione della legge ha detto sfugge un rapporto complessivo con la politica sfugge l'ho perso Coppa Confucio non c'è
E difficile trovarci
E quindi invece ecco un soggetto complessivo ci serve ci aiuta ci aiuta tutti
Sotto questo profilo io credo che bisogna
Una volta come dire scelto questa strada definire alcuni obiettivi
E come pare guardate amici che potremmo fare tutte le riforme di questo mondo
Nuovo processo penale nuovo processo civile gratuito patrocinio e così via ma se la professione forense resta quella che oggi non so quanto cambierà nella garanzia a tutela dei cittadini e quanto cambierà nella garanzia dello svolgimento della vostra professione
Voglio dire che come dire scusatemi se parlo uso l'avvocato non è partecipe innocente ed estraneo della vicenda giudiziaria è uno dei soggetti di questa vicenda si partecipa con il carico di suoi
Dei suoi problemi delle sue difficoltà perciò quando qualcuno dice no e corporativo affrontare il problema al problema vi insomma io mi secco perché scusate cantiamo le condizioni materiale formali in cui questa professione spontaneamente esercitare per garantire i diritti della società civile nei confronti del sistema politico oppure francamente il processo al complesso della vicenda giudiziaria che viene a soffrire si indebolisce e questo certo non è libero
Non è pari sa sul terreno della legge ma superiori fatti
Che la legge professionale ecco io credo che sia un obiettivo fondamentale
Guardate in nelle società complesse le leggi si fanno anche per la capacità che hanno i ceti interessati di dimostrarne la validità generale
Finché si penserà alla legge professionale con una legge di o quaranta Miro trentacinque mila secondo che si faccia riferimento i soggetti iscritti a quell'esercito esercenti persone questa legge non avrà nessuna possibilità di passare lì con chiarezza
Se invece ci sforziamo di cogliere gli elementi di trasformazione generale che sono dentro e di garantismo vero
Che sono dentro una nuova professione forense ed è questo l'elemento trascinante
Questo elemento che aiuta e qui chiediamo anche una mano a tutti coloro che operano concretamente nell'esercizio quotidiano drammatico la professione forense per far venir fuori questo elemento
Non si tratta di sistemare
Alcune migliaia di professionisti si tratta di sistemare i diritti libertà rétro questo Paese
E questo io credo che sia un elemento sul quale bisogna fortemente insiste
C'è un altro profilo sul quale richiamo la vostra attenzione materiale pratico
Abbia avuto recentemente un incontro la presenza del segretario generale non del nostro partito con battezzati e insieme con l'Associazione nazionale magistrati ritenendo proprio che non si parla con uno per volta
è stato uno sto dicendo anche nel passato riteniamo colmarlo
Come è stato nostro difetto credo non o come dire non valutare in tutto il suo spessore il ruolo e il peso dall'avvocato dalla vicenda processuale credo che bisogna riconoscere che limiti delle politiche si fanno i battersi per superare ecco devo dire in quel colloquio in quella conversazione ponemmo al centro della nostra attenzione il problema della legge finanziaria
Cioè noi dicemmo va bene ci posso fare la prima cosa che ci trova davanti e questa adesso
E allora su questo bisogna maturare una linea un terreno ed impegno reale perché non so se sapete i trecento uomini trecento seicento miliardi non mi ricordo che erano stati stanziati dalla scossa seicento
Dalla scorsa legge finanziaria per il Codice procedura penale sono finanziati sono finiti a finanziare i danni di agricoltura da disastro di Cernobyl
Forse non lo sapevate perché
Perché perché sostanzialmente ministero nove ha predisposto le leggi di spesa
E questo problema questi problemi delle spese non sono secondari sono essenziali nella vicenda giudiziaria lo sapete bene
Ed è la proposta che fa adesso la proposta provvisoria che fa il governatore che provvisorio chiedo che doveva essere esaminata da un'assemblea un congresso di questo tipo è una proposta che porta gli stanziamenti che per il Codice di procedura penale da duecento a cento miliardi riducendo la metà per l'ordinamento degli agenti di custodia da settantasei miliardi assenti miliardi
Per gli uffici di conciliazione da ottanta a quaranta miliardi
Per la riforma della giustizia minorile o da tredici a quattro miliardi
Patrocinio dei non abbienti da venti e dieci miliardi per il completamento dell'edilizia penitenziaria da duecento a cento miliardi
Ecco io mi chiedo che senso abbia fare ragionamenti di garantismo tutela dei cittadini di diritti dei detenuti in carcere e così via quando poi tanto materiale e questo ma e su questo dato materiale che dobbiamo ripeto senza antagonismi pregiudiziali
Ma dobbiamo cercare di misurarsi di avanzare proposte proposte diverse
Perché non non ha nessun senso fare discorsi magari anche seri dei pulpiti dei congressi quando poi le Aule di governo parlamentari il dato fidato politico scuole bisogna misurarsi e questo qui
Dicevo Obito uditivi concreti legge professionale legge finanziaria questo noi consideriamo ci sono poi gli indirizzi politici
Il primo indirizzo politico e quello delle condizioni dicevo materiali formali resezione dritto per l'esercizio del diritto di difesa
Consideriamo questo un punto essenziale
Non consideriamo questa una vicenda corporativa la consideriamo essenziale perché lì c'è latin diritto reale dei cittadini alla giustizia
La seconda questione e la redistribuzione del potere giudiziario al suo interno e sul versante della società civile
Intendo dire che le leggi che offrono necessarie per rispondere all'emergenza terroristica
E la cultura
Che è stata indotta obiettivamente nel circuito
Del processo come dire ha dato corpo a un processo penale del risultato
C'è un processo penale in più volte perché dello stupro faccio sul rispetto della regola
E questo devo dire da parte di tutti i protagonisti della vicenda giudiziaria ancora una volta mi pare che nessuno si possa di fuori
Chiaro che gli scopi son diversi
E le finalità sono diverse proprio questo ci deve aiutare ad uscire da questo meccanismo e la redistribuzione del potere del potere giudiziario anche credo che aiuti in questa direzione Pécout intendo dire per esempio che alla temporaneità degli incarichi direttivi
Credo che occorra accompagnare questa è una nostra opinione la temporaneità degli incarichi monocratici
Voglio dire che un sostituto procuratore pubblica che eserciti per dieci quindici vent'anni queste funzioni non so posto un giudice istruttore o un pretore del lavoro quello che volete insomma ecco esercita una massa di poter chiarire se la massa di informazioni sproporzionata rispetto al ruolo istituzionale
E intendo anche porre un problema richiamando alcune cose molto esatte che diceva Carlo Petrone oggi
Stamattina questo problema però il Pubblico ministero
Beh guardate quando un soggetto è contemporaneamente organo di acquisizione della prova
Organo di valutazione della bontà della prova
Organo di valutazione della sua qualificazione ai fini della restrizione la libertà personale era responsabile dell'esito del processo perché anche questo certamente l'esigenza della difesa sociale finisce col prevalere su presto c'è questo è un effetto della congiunzione in capo alla stessa persona deve essere di funzioni che dovrebbero spettare soggetti diversi
E come gli pare quindi che il lasciare al pubblico ministero autonomo indipendente dall'esecutivo il potere di acquisizione della prova
Dando poi ad altri soggetti
Il problema del di valutazione della qualità di quella prova ai fini della iscrizione la libertà personali credo che sia una svolta indispensabili ai primari all'interno del all'interno del processo
E su questo punto intendiamo lavorare
C'è un terzo problema
Hai la retribuzione poté ricevo sul versante della società civile qui tocchiamo nonché alcune questioni del referendum e mi avvio a concludere
Perché vedete
Sappiamo tutti che le faremo passi e non passi non cambia nulla dei problemi abbiamo parlato
Se dovesse passare senza nessuna legge si accenderebbero le fasce l'immunità
Certamente dare a ciascun cittadino la possibilità di chiamare in causa il suo giudice al primo atto giudiziario cosa se e si verificherebbe
Se passasse referendum senza alcuna legge correttiva è è uno strumento che aumenta l'immunità di chi ha la possibilità di agire in questa in questa direzione in questa Mania di bloccare quindi l'iniziativa giudiziaria non è questo che vogliamo né questo che lo volessero i proponenti del referendum
Io a me non interessa discutere sulla legittimità di proporre referendum su queste materie essendo stato proposto settecento mila persone hanno firmato le forze politiche sono anche un altro fatto che non è quello un altro
Cioè al referendum
La nostra opinione è che sono d'accordo in questo con andò che la Mellini che o si fanno delle ci serie
Che disciplinano non i referendum ma la materia che referendum ha posto l'attenzione che la gente ha posto l'attenzione del Paese oppure si va a repressiva alla postazione Coppola
E non perché io creda che la consultazione popolare se il corto circuito col quale bisogna superare m diciotto mediazione partitica quest'anno visione totalitaria della politica che io rifiuto cioè il richiamo diretto immediato da leader politico al popolo saltando il circuito delle mediazioni dei partiti tipico delle per strutture totalitarie e questo non ci interessa
Ma perché nel momento in cui non c'è il tempo il modo per dare un assetto chiaro a un determinato conflitto di interessi ed N che non ci siano strumenti truffaldini nei confronti della sovranità popolare ma a volte si è fatto ma si vada con la campagna ragionata
E chiara chiedere ai cittadini che esprimono il loro consenso su una soluzione o sulla
C'è un esigenza infine
E molti di voi non fatto riferimento
Allora i tecnici d'azione del processo
Cosa intendo dire
Intendo dire come il processo penale ma anche quello ci guidano tale massa di dixit si muove su una tale quantità di binari assolutamente discrezionali che credo che sia difficile molto spesso ricondurre una specifica vicenda processuale ed un modello formale
La questione dei maxi processi e così via ecco io non ritengo ineliminabile
Il maxiprocesso
Ritengo però che dobbiamo fare questa riflessione
Se non si vuol fare un processo con quattrocento persone imputati come è giusto e necessario non fare bisogna fare quaranta processi con dieci imputati
Il che vuol dire che c'è bisogno che qualcuno predisponga le strutture per trovare quaranta Corti d'Assise quaranta ore i difensori ruoli eccetera
Io non credo
Ma io sono d'accordo su questo io contesto che chi sta al governo critichi maxiprocessi avendo il potere di farlo non si dica qual è la soluzione perché a questo punto ha veramente il tipo di critica diventa puramente
La stessa questione dei pentiti la stessa questione dei pentiti e la questione dei poteri istruttori e della capacità istruttoria e investigativa
Certamente nel momento in cui le spese per la giustizia sono queste la polizia giudiziaria qualificata non c'è una preparazione professionale del pubblico ministero e giudice istruttore per la via più semplice è certamente quello che la pesca ripetitori Tour
I sogni interessa risalire alle cause politiche di queste distorsioni non m'interessa denuncia antagonista che lascia le cose come stanno là c'era di più rispetto al passato e allora
E io capisco bene che poi
Oggi per alcune vicende di pentiti a volte si ripercorrono strade terribili battute negli anni Cinquanta con l'interrogatorio di polizia nei confronti degli imputati
Intendo riferirmi alla tortura
Alla violenza nei confronti dell'arrestato
La violenza nei confronti dell'arrestato in questa situazione era responsabile la conseguenza diretta di chi non dà strumenti mezzi indirizzi a chi deve cercare le prove in altro modo
Io non contesto che questo sia accaduto io dico che bisogna uscire da questa situazione ripeto non corri siamo a casa con i suoi offrendo soluzioni e ritengo che se noi chiediamo se lo interrompiamo il relatore per cortesia no per carità ma sto finendo
Ritengo che se troviamo gli strumenti per superare come dire anche tecnicamente strutturalmente queste questioni non sarà certamente la norma sul valore ridotto la deposizione del pentito che richiama cognizioni medievali
Dei limiti del valore della prova la donna e così via non è questo
Il punto it di che il processo si fondi sui dati oggettivi avendo l'inquirente l'avvocato davanti una massa di studi strumenti che possono agire
E questa credo che sia la questione
C'è il problema
Infine
E che può essere la questione concreta
Di lasciare
Tema di riforme tante volte produce effetti contraddittori rispetto alle finalità stessa della riforma la comunicazione giudiziaria
Senza la riforma del segreto istruttorio cui così vedi qui così bene appalto Ballardini
E senza la riforma dei poteri Pubblico ministero diventato uno strumento di pubblicizzazione Painter inquisito invece che uno strumento di difesa
E diventato lo strumento di legittimazione dell'istruttore al Pubblico ministero perché certamente sia da una comunicazione giudiziaria era il tilt l'imputato vestito all'avvocato avvertito me quella provare molto di più
E d'altronde la grande differenza del processo accusatorio processo inquisitorio che processo cosa torno storie segrete
Ma anche qui anche qui dobbiamo farci una valutazione
Veramente l'opzione età processo accusatorio processo inquisitorio cioè c'ha un istruttoria segreta perché questo vuol dire processo accusatorio
Non valida però ad un certo punto scusate in questa situazione senza atroci non abbienti io mi trovo un ufficiale di polizia un pubblico ministero che porta davanti al giudice il fascicolo delle prove raccolta nei confronti del cittadino cosa che accade nel processo accusatorio c'è certamente cosa voglio dire che certamente la possibilità individuare strade diverse
La strada di corsa io credo che sia quella di fare Pubblico ministero un organo di raccolta della prova
Avvisando certamente l'imputato ma quella prova per essere usata contro l'imputato ha bisogno di passare attraverso una fase di contraddittorio che la scelta del pubblico processo penale e su quale stiamo lavorando
Insomma quando ha parlato diritto precisazione del processo ho inteso esprimere l'esigenza che le è venuta da tutte quante le relazioni che io condivido affermando che noi condividiamo a fondo
L'esigenza di ridurre al massimo gli spazi discrezionalità di estendere al massimo gli spazi di prevedibilità
Dell'esito del processo
Tutto questo vuol dire creare norme nuove fare cose nuove
Per far questo il il Parlamento ha bisogno del rapporto con gli specialisti
La politica senza rapporto con gli specialissimi diventare tonica qualche volta lo si è visto che qui non da parte dei tecnici che hanno parlato e gli specialissimi senza rapporto con la politica diventano corporativismo e invece se riusciamo a legare insieme se riusciamo a trovare con tutte le forze politiche sia ben chiaro un rapporto l'interrogazione una continuità una continuità di rapporti che non si esibiscono i convegni
Sì sì ecco riprendendo quella ottima iniziativa che seduta nel Lazio quel tipo di conferenze regionali che consentono come dire Andrea erariale intelligenza le capacità le esperienze di venir fuori di confrontarsi né quella strada
Non è che non ci siano strade
Le strade ci sono bisogna avere la forza e la volontà di praticarle credendo ancora una volta che non si tratta di garantire una professione ma si tratta di garantire i diritti della società civile nei confronti del sistema politico
Segnala l'onorevole Violante
La seduta riprenderà vado perdere con la relazione di Berlusconi Claudio Dolores rese dall'UNESCO allora no alla parola
Il collega Todesco per la sua relazione
Le tre tedesco arriva la tributaria
C'è una proposta dalla commissione verifica poteri Caciolli di Firenze Cataldi di vicenza pane di grano di Lamezia Terme Perrone di Lecce romano
Io vi propongo questa commissione dell'antologia dei lavori dalle ore sedici alle ore sedici di oggi fino alle diciotto
E continua domani dalle nove alle dieci tutto ma derivata di Lamezia Terme Tomassini per l'avvocato Vincenzo Todesco del faro di Perrone
Cioè sì sì sì allora questa Commissione va bene siamo tutti allora di nuovo Caciolli Cataldi
Bevilacqua non quale dichiarano Bevilacqua di Lamezia Terme Perrone per Romano iniziano alle ore sedici come meglio contiene una relazione dovesse prego i partecipanti di elogiare l'assale chiudiamo gli interventi nella mattinata con l'avvocato Vincenzo Todesco i lavori riprendono alle ore quindici e trenta i colleghi sono pregati di Maritza dico ma sì di riprendere rimane il saggio L'ultima relazione quella di Todesco poi chiudiamo i lavori
Se
Diciamo quindici generale non si possono trattenere pressione esperienza
Allora laddove però mai troppo tardi
Generale i lavori riprendono alle quindici e trenta con l'intervento dell'avvocato tedesca che avevo detto io qua l'avevo detto io
Della pervenute
Progetti critico giorni che mi ha chiesto indica invece una normale
Il quadro delle relazioni sul tema i costi umani giù della giustizia nel processo penale il collega Vincenzo Todesco
Sul tema i costi per le parti e per i difensori
Ma io non sia per la stanchezza generale ritengo sia perché
Insomma il tema è è talmente ampio che sarebbe difficile sarebbe per me estremamente difficile un'esposizione sintetica ma organica del tema
Minimi però degli accenni a delle proposte
Facendo rinvii a una materia che è conosciuta da tutti noi
E quindi il primo punto sul quale vorrei portare l'attenzione
Sostanzialmente questo
Abbiamo ascoltato
Puntano il dito su quelle che sono considerate le lesioni a principi giuridici o di civiltà giuridica
Che vengono identificati come costi specifici di un certo tipo di amministrazione della giustizia di un certo tipo di legislazione giustificata politicamente da periodi di grave emergenza
Quindi i costi per le parti ed i costi per i difensori sinteticamente potrebbero individuarsi in questo cambiamento di posizione e di ruolo
Che sia l'assunto all'interno di un procedimento penale che come quell'italiano che ha mostrato un'anima una vocazione inquisitoria mitologie inquisitoria che in parte era rimasta nascosta come vedremo in anni vicini a quelli che stiamo vivendo
Assai sinteticamente quali sono i costi per l'avvocato
Se la contraddizione all'interno del procedimento penale viene considerata del giudicante come un ostacolo alla ricerca della verità materiale della verità assolute colui che porta a tale contraddizione e cioè l'avvocato
Colui che ostacola l'unica seria ricerca cognitiva che vi sia all'interno di procedimento penale e cioè quella del giudice
Questa è una proposizione propria dei processi inquisitoria
Per cui esiste una verità assoluta che si può ricercare non una verità relativa dettata anzi imposta dalle dalla relatività delle conoscenze e dei mezzi a disposizione per la conoscenza
E che
Pure il difensore in realtà di fronte all'alternativa che gli viene più o meno esplicitamente posta dallo Stato chiamiamolo così o come o contro di me
Otto partecipi a questa attività di conoscenza così viene detta ma che conoscenza non è otto partecipi a questa presa di posizione nei confronti del problema oggetto del giudizio o se tu
Eppure in posizione invece più versa dalla pretesa punitiva dello Stato e quindi voi portare degli elementi di contraddizione all'interno dell'attività conoscitivo giudiziale allora sei fiancheggiatore sei favore trattore
Cerchi di confondere le acque crei una situazione complessiva nella quale l'attività del giudicante è resa più difficile e quindi tenti di oscurare la verità
Parallelamente la parte chiamiamola così l'utente passivo dell'attività giurisdizionale è l'imputato
Diventa oggetto del procedimento penale
Attraverso l'imputato si ricerca quella prova che viene ormai considerata prova principe che appunto la confessione sempre in nome della verità materiale come vedete della ricerca perverrà materiale come vedete sono obbligato a fare riferimento continuo rinvio a dei concetti che peraltro sono riconosciuti come quello di verità materiale godibilità di giudiziale perché affrontare temi in premessa di questa partita sarebbe praticamente impossibile
Comunque si diceva questi sono i costi per le parti per i difensori individuati tale da un da un certo modo più amministra giustizia un tale da un certo tipo di giurisprudenza
Ma le lesioni di principi giuridici di questa di questa entità rimandano in realtà la lesione di un altro principio giuridico ad una lesione ancora più profonda che proprio un portato di questi anni
è un dando difficile da riparare perché è un danno che incide su componenti di carattere culturale
Ed è l'emergere il riemergere di una cultura di stampo inquisitorio
Dovete l'Inquisizione si intende questa co.co.co. questo intimo quasi inconscio concepire il processo come rigidamente proteso alla raccolta oggi elementi di conferma dell'ipotesi di accusa
Insomma
Credo che si possa convenire sul punto che il processo penale oggi ha vissuto come nel processo penale l'accusa oggi è vissuta come Aventura forza probante sua propria che esiste all'interno del processo penale una una una presunzione chiamiamola così di colpevolezza che è un vero e proprio metodo di giudizi una scelta perimetro di giudizio
Il riemergere di una cultura inquisitoria questo era stato predetto varie volte è stato sollecitato dalla legislazione premiale cosiddetta dell'energia dell'emergenza
Era stato previsto infatti che questa legislazione avrebbe avuto una forza espressiva sua propria
Così come lei ebbe sollecitando una parte della magistratura ad una giurisprudenza
Che attribuiva piena Files e fiducia ai cosiddetti pentiti sulla dichiarazione di persone altamente interessate contro ogni principio relativo alla prova perché evidentemente tutti i problemi relativi alla testimonianza sono ingigantiti quando si passa ad esaminare la dichiarazione di persone così direttamente interessati nel processo comico imputati e contro i risultati di qualsiasi scienza relativo all'osservazione che denunciano la l'altissimo grado di inattendibilità comunque della testimonianza degli altissimi rischi di errore che siano nella percezione dei fatti anche qui devo fare riferimento rinvio ai risultati altre discipline che non che non la giuria
Si potrebbe convenire quindi e questo è il secondo punto della mia esposizione con quanto ebbe ad affermare l'ex presidente della Corte Costituzionale Bonifacio contro gli eccessi del pentitismo il rimedio la riforma processuale di retorica abbastanza recentemente dicendo che questo questo questo indirizzo giurisprudenziale trova la sua origine nel tentativo di essere più sbrigative cioè una scorciatoia offerta giudicante in buona sostanza
E che però principi fondamentali elementari dice di
Civiltà giuridica dovrebbero indurre ad assumere le rivelazioni solo a premessa di Visconti istruttori
Riassumendo secondo questo primo
L'aspetto della questione che mi preme sottoporre alla vostra attenzione
I guasti delle situazioni d'emergenza al di là del fatto che sia una legislazione a tempo
Sono stati proprio fondamentalmente questi ed è stato lo stimolo e questa legislazione da parte del legislatore ad una parte della magistratura perché vi fosse una giurisprudenza
Che prendesse la scorciatoia della accertamento attraverso dichiarazioni di correi o attraverso la confessione dell'imputato quindi dirigendo la giurisdizione in senso inquisitorio non in senso conoscitivo
Ponendo come principale la richiesta della difesa sociale quindi della difesa dal delitto e non la richiesta della conoscenza dei fatti che il giudice deve accertare attraverso il procedimento penale
Evidentemente si tratta di due anime sempre presenti nel processo a seconda dei tempi delle condizioni
Prevale l'una o provare l'altro
Quello che si è offerto comunque all'attenzione della pubblica opinione è stato sostanzialmente questo
Anarchia conoscitive operazione conoscitive del giudice incomprensibilità
Ed estrema approssimazione del giudizio penale
La banalizzazione del tema della prova testimoniale che io non ho sentito dire da un giudice ma quale ragione di olio aveva il testimone nei confronti dell'imputato nessuna per cui è definitivamente credibile questa la banalizzazione del problema non era affrontare il problema
E la piena fiducia però accordata a persone che certamente per principio hanno un alto tasso di interesse all'interno di quel procedimento penale ricordo quello che diceva Ettore dosi nel suo bel libro sulla prova testimoniale
Che è incomprensibile questa fiducia attribuita a persone altamente interessate proprio perché quando una decisione
Viene fatta discendere sonoramente dalle dichiarazioni di una persona così altamente interessate al giudice in pratica abdica alla sua funzione giurisdizionale esistita il cosiddetto pentito a sedersi al suo posto per rendere l'ingiustizia se la mia decisione dipende solamente perché io non ho altri strumenti per investigare i fatti dalle dichiarazioni di questo supposto estraneo ai fatti che in realtà è interessato infatti egli diventa i giudici
Che
Alla pubblica opinione questa percezione dovrà tenere la pubblica opinione credo che tutti noi siamo testimoni la band avuta chi offre l'immagine di una giustizia che si affida alle dichiarazioni di persone pluriomicida e pluri assassine altamente interessate ai fatti che hanno una una un estremo interesse a presentare le questioni in modo favorevole all'accusa proprio perché da questa da questo tipo di prospettazione dipende poi da loro persona mi basta
Bene che la giustizia abbia offerto questa immagine di sé per ragioni di difesa sociale per carità di Dio certo poi si tratterebbe di vedere come qualcuno ha detto stamattina com'è che si difende la Società meglio in che senso e con quali mezzi
La pubblica opinione ho visto anche degli assassini in libertà
Ha visto
Che il sospetto e cioè le dichiarazioni di persone di alta dia di alta credibilità morale
E psicologica come i cosiddetti pentiti che le dichiarazioni di queste persone sono sufficienti per ingenerare un sospetto che a sua volta è sufficiente per la in carcerazione preventiva che a sua volta viene utilizzata badate bene come sistema
Di tortura psicologica nei confronti dell'arrestato perché fino che non confessa non collabora e se non collaboranti alla ragione per mantenere la carcerazione preventiva
Con un tipo di logica tutta interna autori producente si autocelebrativa che è propria della della della della della cute della tradizione inquisitorio
Tenendo presente tra l'altro che come era riportato l'auto Palombarini in nel convegno che stato fatto misto democratica al sesto loro congresso nazionale la percentuale perlomeno allora
Del del di coloro che si trovavano in carcere non definitivamente condannati era del settanta per cento
Ci si rende conto di quali siano le dimensioni complessive della crisi la giustizia e quindi
Di quale sia il costo reale per tutti noi di questo modo di amministrazione del Mistral la giustizia e di quale sia la capacità intimidatoria nei confronti dei cittadini di questo modo di amministrare la giustizia intendiamoci bene
Che vi sia una esigenza di prevenzione generale della norma nei confronti dei cittadini questo è pacifico sarebbe banale anche discutere su questo punto ma non di questo si tratta
Quando si ricorda che diciamo i referendum
Si ricorda il colore dello Stato i sondaggi di opinione su questo modo di amministrazione della giustizia
Sì poi è all'attenzione il fatto che la reazione della pubblica opinione nei confronti di questo problema di questo modo di amministrazione dello stesso di questo tipo di giurisprudenza vi è stata ed è stato molto decisa
Io non credo che tutti i firmatari dei referendum sulla giustizia fossero perfettamente a conoscenza del meccanismo codice di procedura civile il Codice penale con il quale si può arrivare all'incriminazione o alla dichiarazione di responsabilità di un di un giudice e così via so però
Che molti hanno firmato il referendum per la giustizia proprio per protesta nei confronti di un ma di oggi e di un sistema giurisdizionale che ormai non corrisponde più alla coscienza della gente
Questo è il punto
Questo è stato detto dall'ex Guardasigilli onorevole Martinazzoli questo è stato detto dal dottor Beria d'Argentine che ieri ha parlato qui
Denunciando addirittura la la costante violazione di diritti umani all'interno del procedimento penale in un articolo apparso sul Corriere della Sera dell'anno scorso
Tra l'altro anche qui questo è stato detto ripetutamente da operatore del diritto su riviste specializzate e questo è un dato di fatto la paura nei confronti della giustizia da parte dei cittadini esiste
Ma la giustizia non è un corpo separato
Dalla società
è in una stretta relazione e comunicazione con la società
La giustizia il diritto penale e diritto di procedura penale evolvono in correlazione in corrispondenza all'evolvere della Società e reciprocamente i cittadini
Che richiedono che l'amministrazione della giustizia venga esercitata in modo conforme ai tempi ed alle esigenze dei tempi
Anche qui posso solamente procedere per cenni
Ma proprio questa corrispondenza sta alla base della contratto sociale che fanno nascere la giurisdizione secondo le teorie contrattualistiche Di Rosa e secondo le anticipazioni di Beccaria
Perché se esiste la giurisdizione perché i cittadini hanno rinunciato ad una parte dei loro vantaggi presumibilmente soddisfacibilità un'azione violenta diretta accettando che esistesse un organo che invece si faceva carico della decisioni su fatti comuni interessanti tutti
Ma se viene a mancare
Da parte dei cittadini la fiducia
L'affezione nei confronti del metodo giurisdizionale di composizione delle liti perché appunto si vede che e anarchiche ed arbitrario questo tipo di giurisdizione ebbene allora si incide su uno dei principi fondamentali della convivenza civile e se questo può sembrare un denunciare in in un modo eccessivamente clamoroso un rischio per fortuna o il sostegno del dottor Bonifacio come prima ha detto che denunciava il medesimo rischio o il sostegno del proceduto all'ora che ha denunciato l'articolo cinque della sera medesimo rischio ai fini e sostegno
Di un magistrato come il dottor Marchesi Hello che in un articolo apparso difese penali denunciava proprio questo rischio attenti alla corrispondenza che esiste tra esercizio della giurisdizione quindi consapevolezza di diritti nella popolazione
E negazione praticati tali diritti nella giurisdizione primo punto secondo punto vado velocemente alla fine perché
Sono discorsi
Un po'così
Se
I costi
Della di un certo tipo di giurisprudenza
Sono questi
Se relegano la difesa in una posizione di assoluta impotenza
Sotto ricatto dell'incriminazione per favoreggiamento
Altrimenti se tutto ciò determina la paura del del del del cittadino nei confronti della giurisdizione e incide sull'elemento fondamentale del consenso al metodo giurisdizionale di composizione delle liti
E anche importante ricordare
Che la giurisdizione che nasce con una caratteristica fondamentale di terziario età che ne garantisce l'essenza
Intendo dire
Correndo e scusate questo richiamo storico così lontano
Vi fu un passaggio ed Eros alla polis quando cioè la vendetta intra familiare venne abbandonata
Per affidare allo Stato quella che le parti potremmo intendere come vendita in realtà la funzione giurisdizionale dalle origini alla Aero pago per rimanere all'interno della tragedia Sofo crea ebbene in questo momento in cui nasce la convivenza civile in cui nasce attraverso la giurisdizione la convivenza civile in questo momento i cittadini compiono un notevole sacrificio
Attribuire ad un terzo ad una terza persona al di fuori dell'iter il diritto di decidere diversamente delle proprie opinioni in relazione alla materia del contendere anche per quello che riguarda la persona libertà
Ma perché questo sacrificio possa essere fatto è necessario che il terzo garantisca al massimo la posizione di terzietà nei confronti della materia dei giudizi
è necessario che garantisca al massimo la propria posizione di neutralità nei confronti delle parti implicate in questa vicenda
La terza età quindi la neutralità quindi sono l'essenza stessa della giurisdizione perché sono la ragione per cui la giurisdizione esiste
Maggiori sono i meccanismi che garantiscono la tesi varietà maggiore consenso sociale al metodo giurisdizionale di composizione delle liti
Quindi il problema è come si garantisce la terziarie fa io gli ho detto che il mio taglio talmente limitato e approssimativo
In questo poco tempo a disposizione che non posso certamente affrontare il problema complessivo delle garanzie di imparzialità della della della giurisdizione posso solamente dire
Al di là del problema delle indipendenze necessaria del potere esecutivo arrivata a tutti gli altri problemi enormi che ne sono uno dei problemi è
La terziarie tie garantita dal metodo culturale dal sistema culturale quindi dal metodo con il quale il giudice avvicina la materia del giudizio
Se il giudice ha vicino la materia del giudizio
Come l'intuizione affermando che esiste questa assoluta verità che veniva chiamata verità materiale
E che quindi esiste la possibilità di intuizione dell'essenza di questa verità egli andrà solamente alla ricerca degli elementi di conferma di questa intuizione e si avvicina quindi andrà alla ricerca della relazione e della confessione dell'imputato il pieno
Regime inquisitori
Se il giudice invece si propone il tema del giudizio come tema di conoscenza prevalentemente di conoscenza
E solamente in un momento successivo di repressione se la conoscenza ha portato a questo risultato
E quindi secondo principi propri dicono molti di un processo di comodo e non vi siano ebbene sei giudici si propone in questo modo allora sia la garanzia del TAR serietà da garanzia della neutralità nei confronti dell'oggetto del giudizio perché signori perché giudicare significa ricostruire un fatto storico irripetibile e che in nessun modo può essere fatto rivivere qui dovrei affrontare altri problemi relativi al tema della conoscenza storica ne faccio venia tutti voi
Perché
Chiunque si proponga di affrontare temi di ricostruzione di queste dimensioni agisce con dei condizionamenti inconsci che comunque determinano in parte l'esito della ricerca
Perché le dichiarazioni
Orali sono sempre dichiarazioni più o meno interessate tanto è vero che in storiografia vengono utilizzati i documenti
Prevalentemente e non testimonianze dirette delle quali non ci si fida così anche come in diritto civile ritengo che esista lo stesso tipo di atteggiamento
Se queste sono le condizioni nelle quali si trovava una persona che deve giudicare
è evidente che come diceva Carnelutti non viene campo nel quale il dubbio sia più essenziale che il campo del processo penale
Il dubbio deve essere veramente la sposate il giudizio diceva Carnelutti deve accompagnare in ogni momento della sua attività dubbiosi
Fecondato
Esasperato diceva Carnelutti ancora dalla contraddizione perché solamente l'apporto l'ulteriore dubbio da parte di altri proprio liste del processo consente al giudice
Il considerare davvero esaurito tutte le possibilità logiche tutte le possibilità che aveva a disposizione di essere in pace con la propria coscienza e di avere nei limiti delle possibilità umane
Esaurito i mezzi a sua disposizione per arrivare ad un processo ecco questa diceva Carnelutti e naturalmente una teoria della giurisdizione come consenso
Vi è anche una storia della giurisdizione come imposizione che è tutt'altro discorso ma qui ancora una volta si tratta di scegliere
Ed allora dubbio
E presunzione di non colpevolezza sono i criteri golosa logico e normativo
Di valutazione di preminenza dei beni giuridici o di ferro sociale o libertà personale all'interno del processo questi sono i compagni del giudice se vogliamo rimanere all'interno di criteri che garantiscano la terziarie fa nei confronti della materia del giudizio
Si diceva che
La verità così raggiunta è una garanzia un ostacolo agli arbitri e viene riconosciuta dal corpo sociale come una verità obiettiva ecco perché il giudice ha dato fondo a tutte le possibilità di ricerca carnoso disposizione e quindi è ragione di consenso al metodo giurisdizionale decomposizione tredici
Vado a terminare
Io non voglio dire
Che ante emergenza
La giurisprudenza avesse accettato compiutamente la cultura chiamiamole così accusatoria
E che solamente l'emergenza abbia portato a un'inversione in senso inquisitorio per ragioni di scorciatoia
Raccolte tutte sotto l'egida della necessaria difesa sociale
Dico solamente che è stata una lunga strada dagli anni cinquanta sessanta attraverso l'identificazione dei di quei diritti umani a cui era stato riconosciuto lo status giuridico preciso sia attraverso le convenzioni internazionali quell'europea del cinquanta il Patto internazionale
Il miglior tre mila novecentosessantasei sia attraverso la legislazione e soprattutto l'elaborazione giurisprudenziale della Corte costituzionale in materia di diritto di difesa libertà personale precostituzione del giudice
Si era creato
Erano stati così creati dei diritti appunto come dicevo chiaro che è stato uno status giuridico contrapposto al potere statuale diretto all'accertamento della verità
Nel conflitto che così veniva a crearsi tra potere statuale diretto questo accertamento esistenza proprio di di uno status giuridico
Complesso articolato nel nel nel in tutti questi diversi diritti che vengono riconosciute all'imputato il suo difensore
Proprio in questa contrapposizione di interessi il giudice acquistavano posizione il terziario età che gli garantì in quegli anni consenso e e e aspettativa per il futuro anche questa aspettativa sotto i colpi della criminalità organizzata della così detta emergenza invece non venne soddisfatta
La fiducia
Attribuita i cosiddetti pentiti ai chiamanti in correità è certamente l'espressione di una una funzione di supplenza della magistratura nei confronti del potere esecutivo voglio dire è evidente che quando lo Stato non è in grado questo Statuto talmente tante volte che io veramente
Odio ripeto a Roma quando lo Stato non è in grado complessivamente di affrontare il problema o non vuole affrontare il problema della criminalità organizzata e quindi a reprimere
Attraverso gli organi amministrativi che ha a sua disposizione questo tipo di attività
La bellica alla magistratura di questa funzione di repressione snatura completamente sia al ruolo della magistratura sia il suo rapporto con l'esecutivo voglio dire che nel momento in cui la magistratura assume questo ruolo di supplenza e dirige la propria l'attività non più alla conoscenza ma alla difesa sociale e quindi alla funzione di repressione del crimine
Ebbene quando assume come principale questa funzione la magistratura entra in supplenza nei confronti dell'esecutivo entrati lettura in contraddizione nei confronti dell'esecutivo e che abbiamo tutti i vari tentativi di limitare l'indipendenza della giurisprudenza che fanno più male che Irene quindi anche se probabilmente per ottime ragioni ma il rimedio sarebbe molto peggiore del male
Quindi dicevo che questa funzione di supplenza nei confronti dell'esecutivo a parte alla magistratura a perdere completamente quella posizione di terziaria tale e ritorniamo al discorso che avevano fatto fin dall'inizio posizione di terzietà che la ragione per cui la giurisdizione esiste
Insomma
Tanti discorsi e tanti giri di frasi per dire una cosa molto semplice solamente se sita garanzie ai cittadini di una giustizia è qua
E cioè di una giustizia che decisamente per il modo in cui funzione al di fuori dell'interesse delle parti stato parti che siano o parti private che siano solamente allora si può avere consenso alla giurisdizione assi altrimenti si crea timone e paura ai cittadini disaffezione forme diverse di tutela degli interessi che non vengono in questo modo così tutelati non mi ricordo più chi diceva che addirittura in questo modo acquista legittimazione addirittura quel tipo particolare di giustizia Carioti siamo Ristich all'interno di certe fasce naturalmente criminali organizzate del nostro Paese
Quindi chiudo occorre che
Considerare essere convinti che il consenso al metodo giurisdizionale di composizione delle liti passa oggi se si vuole essere in sintonia con la coscienza dei nostri tempi passa attraverso il necessario accertamento neutrale attraverso la contrapposizione tesi contrapposte in pubblico dibattimento e quindi il processo delle parti come mi ha detto
L'eliminazione della premialità e l'abbandono delle funzioni di supplenza della magistratura
La soppressione delle lunghe carcerazioni preventive
Questo evidentemente non è solo compito dell'adozione di un nuovo codice diritto penale
è compito primario della formazione di una nuova cultura
In modo che ognuno sia messo di fronte alle necessità di scegliere se stare con la cultura inquisitoria o se stare con la cultura accusatoria
Perché alla base di tutti i problemi che noi abbiamo viene secondo me il risorgere di questo vecchio dinosauro che è stato lì parzialmente silenziosa tranne che appena ha potuto a risollevato la testa per mordere ancora e cioè la cultura di stampo inquisitorio cioè evidentemente fortemente radicata all'interno della della della della del no del nostro Paese
Se si ritiene che
Un sistema basato questo è stato detto su questi principi non posso rispondere alla criminalità i colpi della criminalità organizzata allora è meglio secondo me che questo venga letto che venga detto che per rispondere a alle offese agli attacchi della criminalità organizzata è necessario il rito inquisitorio perlomeno si farà almeno di attendere un una riforma ormai annunciata da dodici anni e potremmo ripetere con Beccaria anche se magra consolazione
Che situazione di chiusura d'obbligo mi sono dovuto sventurato mente convincere che politica e giustizia non sono sorelle
Comincia il dibattito io vorrei essere autorizzato dal Congresso a limitare gli interventi a dieci minuti
Ed essere autorizzato anche a ricordare questo limite di tempo a tutti coloro che prenderanno la parola
Il congresso è sovrana
Ci sono in sala il dottor Pietro Calogero del dottor Giancarlo Caselli componenti del Consiglio superiore della magistratura
Ai quali io credo vada rivolto un saluto perché questa loro presenza testimonia dell'interesse che il Consiglio superiore della magistratura i componenti del Consiglio Superiore Magistratura portano ai problemi dell'avvocatura i temi di questo congresso
C'è peraltro da nominare le Commissioni per le modifiche statutarie e la commissione per le mozioni
Pregherei i colleghi
Interessati a far parte delle due commissioni apprendere rispettivamente contatto con Cesare piazza per la commissione modifiche statutarie
E con Antonio Di Modugno per la Commissione mozioni in maniera da giungere rapidamente se possibile in serata ad una proposta da sottoporre al congresso
Ci sono due messaggi a nome di tutti con legge notarile di Trento e Rovereto
Porgo il saluto deferente a tutti gli avvocati quassù convenuti augurando ottimi e proficui risultati congressuali ed auspicando sempre maggior considerazione quali liberi professionisti Giuseppe Jesse notaio
Impossibilitato a partecipare ai lavori congressuali motivi di salute invidio i miei cordiali e affettuosi saluti a tutti i congressisti augurando buon lavoro Ugo Paolo
Io penso che a Ugo Paolo è stato per anni validissimo Presidente della federazione
Dobbiamo inviare un messaggio di augurio e di salute
Sì
Biglietti
Purtroppo una comunicazione molto importante per quanto riguarda la federazione
Si è costituito il sindacato di Palermo
Aveva già fatto domanda di adesione
La presenza non dell'amico e anche oggi ce ne ha dato conferma è un momento importante per la presenza dalla federazione in Sicilia
Buon auspicio buon augurio per la nostra crescita grazie a tutti gli amici si fa
Tutto alla zucca
CPP segue l'avvocato Umberto Randi
La giusta limitazione dei tempi intervento
Mi induce
A rinunziare
Qualche minuto
Che avrei voluto dedicare a dare testimonianza
In relazione
Alla dj sita di una maggiore unità della classe forense messa in piedi il luce dalla splendida relazione di per la
Dei risultati conseguiti a Roma
Mediante
L'Unione in un certo momento della Camera Penale di Roma che io qui rappresento e per la quale porgo un saluto al congresso niente il sindacato romano il nuovo contro
Quei costi umani della giustizia aggrappati non solo dalla arretratezza dei codici mano da una serie di paramassi involutive che ieri mi sembra usa maglie il mi sembra i piedi ieri sera il presidente dell'Associazione nazionale magistrati
Con la consueta acutezza e soprattutto con la consueta onestà intellettuale ha chiamato senza mezzi termini prassi distorsive
Rinunziò elencarvi attraverso quadri mezzi e quadri riunioni che abbiamo avuto con i capi degli uffici giudiziari siamo riusciti ad ottenere contro queste parassiti estorsive bene delle direttive che sono state poi illustrate in quella conferenza regionale del Lazio
Che stamane è stata ricordata
E passo anche temi del congresso
Io credo che questo congresso
è stato illuminante
Soprattutto
Dinanzi alla domanda di Giuliano per la
Del come mai
La riforma del processo penale
Non sia attuata diceva poc'anzi qualcuno dopo dodici anni che era stata annunciata vorrei correggere dopo trent'anni che era stata annunciata e dodici anni che era stato già approvato
La prima legge delega nel mille novecentosettantaquattro
è stato illuminante
Perché dapprima sono stati illuminanti le varie che ed è l'utente affermazioni del ministro della Giustizia in sostanza ieri il nuovo ministro alla Giustizia che cosa che ci ha detto dei termini del processo penale
Sono di incidenza costituzionale addirittura per cui si ricerche attraverso Ubi in fitto a tutte le forze politiche
Una quasi unanimismo che evidentemente impossibile questo ha detto il ministro e oggi abbiamo avuto la conferma di questa basse
Dagli uomini politici di di spiccata importanza che sono qui venuti a confessare queste resistenze alla riforma del processo penale
Rispondendo così a Giuliano Petra in sostanza cosa hanno detto circa Antonio che nelle lindi sia l'uno che l'altro
Hanno detto che vi sono tali resistenze
Che sembra che l'iniziativa referendaria
Sia quella che attraverso un rinforzo alla pubblica opinione quindi a una spinta dalla pubblica opinione possano essere liberatoria questa è stato il termine usato ai fini della la riforma del processo penale
Quindi da questo punto di vista questo congresso è stato improntato hanno non solo a una profondità gli atti di ricerca
Com'era naturale intatto il tema intelligentemente posto ma è stato improntato anche a una sincerità di risposta di frontali sinceri richieste ed ordinanze di Giuliano Ferrara
A questo punto allora perché dibattito
Vediamo se è possibile
Sotto la chiave della proposta che su cui stamani ci invitava l'onorevole Violante
Di vedere se Susy tecniche sui costi più scottanti più brucianti che sono a mio avviso quello della libertà personale e quello del maxiprocesso sia possibile fare delle proposte concrete e precise
Che io quale rappresentante della Camera Penale di Roma avendo noi studiato ambedue rimproveri
Poi vorrei suggerire perde la mozione finale del congresso
Allora libertà personale
Voi sapete le carceri sovraffollati nel messaggio scrisse a chi gli chiedeva di avvocati dati precisi ma non c'era questi dati
I revisori giustizia anche se il nuovo deve sapere per continuità con il precedente soprattutto per l'esistenza d'un direttore generale paradosso agli istituti
Lui penna quali Nicolò Amato che sarà girando in questi giorni le carceri
Che su quarantatré mila detenuti belle oltre ventitré mila sono in attesa di giudizio ma non è questo il dato illuminante
Il dato ancora più significativo e che supplenti tre mila detenuti in attesa di giudizio bene il novanta per cento
E colpito da mandati di cattura facoltativi novanta vantati catturò obbligatorio
E allora questo è il dato l'uso massivo per la logica del sistema
Del mandato di cattura facoltativo in maniera impropria cioè come strumento per ottenere dallo scoramento confessioni chiamati a deporre come anticipazione di pena quale risposta alla lungaggine del processo un muso quindi che belle sottolinearlo questo untuoso quindi irriducibile perché sia su un piano inclinato
Del sistema inquisitorio vince il sistema inquisitorio vorrei dire a Todesco
Non è che il sistema inquisitorio riemerge la qualche cosa certo all'emergenza l'ha sottolineato ma il sistema inquisitorio vince connaturata un codice che è quello del fascismo
Ecco perché vigile allora se il russo e il riducibile quali sono i rimedi andiamo alle proposte
Ma i ribelli secondo me mi lascia molto perplessa quella proposta non può essere il tribunale della libertà Primo perché il tribunale della libertà lo diceva prima l'ossesso Petrone trattato una cattiva prova
Cioè i tempi erano così ristretti che non poteva approfondire venderà le copertine era una delibazione mai un approfondimento secondo una ragione ancora più sostanziale
Noi con quella crisi di imparzialità denunciata stamane dall'onorevole andò vorremmo dunque coinvolgere il tribunale della libertà che poi diventa tribunale tout-court e che ne Judy nei piccoli centri addirittura il giudice diventa il giudice del dibattimento a vorremmo coinvolgere in un'attività inquisitoria
Che indubbiamente aggraverebbe la crisi imparzialità prescinde dal pericolo che poi sia lo stesso tribunale come è accaduto tante volte anche in centri grande come Roma a dover giudicare quello stesso imputato
Quindi gravissime perplessità sì l'ora
Ma poggiare iniziata buona parte del mio intervento e anche rinunziando a dire qualcosa di encomiabile nei riguardi del sindacato romano
E allora
C'è un unico mezzo
E l'Unione delle camere penali sollecitava quattro anni fa Napoli l'abolizione del mandato di cattura facoltative non se veda non sembri che casti la Repubblica perché le esigenze per esigenze maggiori principali
Della salvezza della Repubblica
Sono nella possibilità a quando il reato è veramente grave del mandato di cattura avviamento obbligatorio e sono nella possibilità di spezzare la continuità delineato attraverso l'arresto in flagranza che rimangono ovviamente
Rimanendo invece questa zona più Breggia
Quella dei mandati di cattura facoltativi aboliti da un doveroso apprezzo che bisogna pagare a dei principi altrimenti rimangono sulla sulla carta quello dell'articolo tre legge già ricordati stamani e quello l'articolo ventisette una parola solo sui maxi progetti una sola parola
Anche sul piano propositivo
Perché è possibile a parte che cosa sono i maxiprocessi londinese rinunzio a illustrare tutto ciò avrei voluto dirvi cosa sono per esperienze personali
E per la rinunzia e parecchi imputati alla difesa fiducia per mancanza di mezzi data il prolungamento che il processo senza colpa di questi imputati imponeva delle prestazioni professionali
Ma vorrei dire vorrei indicare questo solo la possibilità che vi solo di ridimensionare dal punto di vista sostanziale i maxiprocessi
Senza i lotti Petitti
I pentiti
Spesso contorno reciterà loro vita
E quindi di numerose imprese criminose complottatori di compiti che dovrebbero essere secondo noi esaminati
Il peggio soltanto questi pentiti
Nell'ambito delle imputazioni che formano oggetto del procedimento senza dilatare quest'ultimo ai giudici sparati infatti anche in ordine di tempo e alla più diverse consorterie criminali
A me mi ha fatto piacere che stamattina la prima interruzione l'onorevole Violante ha già detto che sono l'importanza e l'autorità dell'onorevole Violante si è detto d'accordo al fatto che anziché un unico processo spacciano tante protesiche fatti a dimensione umana sarebbero più sollecitudine quell'unico processo quindi si può dar luogo a diversi progetti
Simile
Il risanamento dei maxiprocessi
Ora prevede
Anche al dibattimento
Attraverso l'applicazione dell'istituto sinora rigetto della separazione dei dieci rari portato
Stamattina Bettole secondo il criterio della speditezza dei procedimenti previsto dall'articolo quattrocentoquattordici ettari separazione oggi è resa più agevole da due possibilità
La possibilità dell'intonacatori Libano dell'imputato di un po'd'evento connesso la possibilità di riconoscere il vincolo della continuazione dopo il passaggio in giudicato don Poggi cemento anche se il reato oggetto di quest'ultimo cioè a me locale secondo una recente giurisprudenza
Delle sezioni unite della Corte di Cassazione dico questo perché è una certa carità pelosa Venezuela purghe imputati giustificava nell'Unione
E tutti sparati patema enti con l'esigenza di riconoscere esibiva raccolti al giorno concludendo
Ieri attesa
Della politica riforma
Del processo penale
Io vorrei che questo congresso sul piano della concretezza e della precisione
Valorizzasse la necessità dieci mediante all'uso abnorme del mandato di cattura facoltativo
E la necessità di rilievo insanabile e maxi processi ma soprattutto
Ma soprattutto
Vorrei
Che
Nella mozione finale di questo congresso
Si dicesse una parola chiara la pubblica opinione
Sull'Iraq di che viene Pontone Ford poter Sorbara
Cioè la lotta alla criminalità stilistica finalmente
Che
La lotta alla criminalità
E insidiata
Non gli ho chiesto dalla mancanza dei maxiprocessi ottanta mancanza di quello sviluppo sia oppure paradossalmente spiega previsto dal Presidente Associazione magistrati di questi parcheggi ipotesi
Mai insediata invece dalla carenza
Investigazione forte indisciplinati investigazione come il Sebino Nela poteri politica che va colmata
Con quali implicazioni professionali con potenziamento organizzativo e metodologico anziché serie supplita questa carenza in maniera impropria
Da un pubblico ministero e poi da un tuo Gesù pare poi da un giudice del dibattimento peraltro conti dettagliata detto quella tesi che in partenza di cui si è parlato in sostanza io penso che gli avvocati questo debbano fare
Non tanto fare una rotta come voi avete Benedetto per salvare il proprio ruolo
Quanto esercitarlo anche sul piano sociale cioè anche sul piano sociale noi dobbiamo denunciare questi meccanismi nascosti difficilmente i Paesi membri dalla pubblica opinione mancavano illustrati va detto noi per primi ci dobbiamo preoccupare nella lotta alla criminalità e dobbiamo dire
Come pensa l'ottava portata avanti in modo corrette nominata Roberto il processo e così facendo noi
Esso esercitiamo il nostro ruolo esercitiamo finalmente lo salvarono anche sul piano della società nell'interesse del Paese grazie
Dieci minuti ma il tempo gli è stato concesso che parlava anche a nome della Carrara canale dico io credo che gli altri grossi dovranno ottenere per il gioco molto iscrizioni abbiamo alle diciotto e trenta massimo da introdurre
Quel dibattito in coltura magistrati gli avvocati
Lombardo cambi
Segue Adriana Pasquali
Io credo che un intervento a questo punto delle relazioni del del dibattito
Possa servire
Non tanto per sottolineare o testimoniare
O riferire riflessioni sulle esperienze di questi anni
Quanto per cominciare a fare lo sforzo gli suggerirei all'associazione che ci ha qui riuniti a congresso
Che cosa
Dovrebbe
Essere detto
In aggiunta a quello che è stato sottolineato e a chi dovrebbe esser detto
Effettivamente
Il discorso di ieri
Di un ministro intelligente
E per chi lo conosce e credo però conoscono in molti qui un ministro attento
Ai fenomeni e quindi adesso alle responsabilità che ammiro davanti
Che ha davanti
Indubbiamente richiede a mio avviso una chiarezza maggiore
Di quella che
Così convegni
Sono o sarebbero portati a dare per aiutarlo per aiutarlo ad uscire dal suo riserbo e nel momento in cui esce dal suo riserbo aiutarlo a indirizzare la sua azione
Perché dico questo
Perché dai discorsi che sono stati fatti oggi così come ai dai discorsi che sono stati fatti un anno fa circa dai colleghi dei Consigli dell'ordine riuniti a Salerno sarà a Majorino no
è emerso credo
Che il vero problema di fronte al quale ci troviamo e di cui la prospettazione della crisi che la giustizia come costi
Ben individuati stamattina è un elemento importante di di contributo non è quello di cui si dibatte tra le diciotto e trenta o quello di cui la mancata serie riforme o i ritardi nelle riforme
C'è attiva a sottolineare ma il vero problema e che tutto questo di cui siamo stati e siamo testimoni
Dico un'ovvietà ma forse è bene dirlo non è altro che un effetto delle leggi un effetto delle leggi vecchie non riformate delle leggi nuove non solo quelle dell'emergenza che il parlamento ci ha dato no
Del mancato esercizio del potere legislativo di fronte alla verifica di degli effetti delle leggi
Io credo che il e gli interventi stamani mi fanno spesso Perale io credo che il come si usa dire il potere politico
Si sia si stia rendendo conto e quindi è una aiuto pacchi di loro fosse presente che io cerco di sul suggerisce a dare che in verità e veramente questa
La esigenza ma è un'esigenza di gravità tale che di per sé fa evidenzia un'emergenza giustizia non una tesa calma
A cucù accolta sia pure ma comunque cauta qual è quella che ci si potrebbe attendere dal discorso di ieri il ministro la giustizia ma un'emergenza che esige provvedimenti immediati
Perché
Perché io dico che la la problematica e quindi l'interlocutore quello a cui dobbiamo dire qualcosa non solo i magistrati non sono gli avvocati ma sono i i parlamentari è il governo e di questo se ne sta rendendo conto perché in verità
Gli effetti di questa legislazione non riformata di questa legislazione data e di questa recitazione a cui per la quale non si prevede a innovare e quindi a eliminare le storture
Si è cercato nella convinzione
Allora ci sia posto queste leggi di
Via di attribuirne la responsabilità altrui
Scatenando effetti perversi mi spiego meglio che cosa deve fare il giudice se non applicare la legge
E che cosa non possiamo dire al giudice
Che l'unità deve applicare in un certo modo
Se non c'è la sua libertà di interpretazione che deve esserci Tara
Assolutamente casa se non c'è la sua libertà di interpretazione quando parliamo di sua parliamo del singolo giudice non parliamo della magistratura come fatto in sé no
E allora a questo punto il discorso diventa di estrema gravità cosa ha fatto il giudice di fronte alla legge che gli è stata data l'ha interpretata
E di fronte al fatto che alcune delle leggi erano dettate il momento di emergenza si è fatto carico si è fatto carico io mi sono domandato ma cosa avrei fatto
Al posto del mio collega che invece di fare l'avvocato fa il magistrato
Di fronte ai problemi di diversa sociale probabilmente avrei cercato in tutti i modi di realizzare la giustizia aveva cercato in tutti i modi i sconfiggere il terrorismo avrei cercato in tutti i modi di incidere
Anche sbagliato
Io mi mi mi sono sentito chiedere ad alcuni miei amici o compagni di partito in alcune occasioni vale un'interpretazione verrà ante ha bisogno subito intervenire intervenire
E la mia risposta era una risposta del tutto insoddisfacente in allora e che sicuramente non soddisfaceva nemmeno la Puebla stappa no ed era quella di dire non c'è altro da fare che modifica la legge
Che cosa vuoi fare può intervenire per combattere il risultato dell'azione giudiziaria benissimo ai mezzi che la legge tira ricorre paesi che la gente ricorda poi in sede dottrinale in sede universitaria o in sede di convegni come questi dire anche la tua cerca di far modificare un certo tipo di giurisprudenza questo è il nostro tipo di contributo dialettico
Certo è che mi sono domandato anche se fossi stato un giudice un giudice di quelli formati alla filosofia della Costituzione dopo tutti incontri convegni gli studi da quello di Gardone della sotto ai magistrati
A quello promossi dal Centro di coesione sociale a quelli di Senigallia alcuni convegni settoriali delle correnti le magistrature ai nostri colleghi dobbiamo dire anche la verità
Mi sarei veramente posto con sofferenza risposta rispetto a quello che io ritengo per un giudice della Repubblica italiana il suo dovere fondamentale cioè garantire la libertà del cittadino
Mi sarei trovato di fronte a questa grossa contraddizione
A questa quota contraddizione
Di cui noi avvocati c'era una bellissima frase che iniziava uno non dimenticato per me Progetto di legge di Viviani ed altri di qualche legislatura fa che diceva l'avvocato concorre con il giudice a garantire la libertà
Del cittadino e Opera per l'applicazione per la difesa dei diritti dello stesso concorre col giudice no
Cercherò di essere velocissimo allora a questo punto se in realtà lo sforzo di applicazione con le tecniche che ci vengono date che sono le tecniche della interpretazione e quindi poi del giudizio della difesa è un effetto di queste leggi e vediamo e lo dico velocissimamente perché vedete mi ha richiamato quali sono questi effetti
E costi umani amici miei costi umani solo lo scontro tra gli avvocati e magistrati
Costi umani solo quello di cui sentiremo dibattere poco fa
Perché dopo al politico che non riusciva a capire come mai
E lei lei e il giudice tutto il giudice quello di Rocca cannuccia e quello di Milano non interpretasse la legge secondo l'esigenza politica del momento la legge che era lì da interpretare
No ci siamo trovati di fronte alla alla ragione che la colpa è del giudice la colpa
Semmai e della della necessità di limitarne intatti
In pratica e come si può limitare l'interpretazione come si può racchiudere la discrezionalità non certo che la legge non c'è altro che la legge
E allora è la mancanza di legge la permanenza di quelle leggi la necessità di eliminare quelle leggi di modificare quelle leggi no che sono veramente qualcosa di intollerabile e rispetto al quale lo scontro magistrati e avvocati
Perfetto e un affetto
Direi che il medico di questo di questo effetto e di avere fatto sì che questo sintomo
Montasse in modo così grosso così grave da fare individuale seriamente lo scontro la causa in concreto e la causa non è il fatto che abbiamo dei pessimi ai magistrati o abbiamo dei grandissimi avvocati difensore di libertà causali
In quale vecchi dal causa il in quegli ordinamenti da causali in quelle tecnica processuali lì sono le cause chi sono le responsabilità
Sulla carcerazione preventiva arrivati io insomma no su questo piano torte del giorno tutte le testimonianze ormai da anni sono lì a dimostrare che bisogna intervenire bisogna devi alimentarla è lo si voglia o grande riforma e basta basterebbe modificare uno o due articoli certo è facile fare un discorso di questo genere tenuto se poi si rende conto che ci sono le forze politiche tra tra di loro disarticolate e allora allora e allora io credo che bisogna dare atto che vi è egli è stato ma forse adesso è in maturazione per essere eliminato altrimenti quando però parlava di delusione che quando qualcuno di noi era tenuto di ieri
No e avrebbe ragioni il discorso sarebbe sto finendo il discorso sarebbe molto grave ancora per il futuro no
Cioè se siamo giunti a livello in cui il costo che stiamo per avere davanti e quello della Giustizia arbitrio e quindi è quello della concezione della gente sulla giustizia arbitrio
Il discorso referendario no è un discorso che può valere come è stato detto carattere provocatorio
Io ogni volta che mi domando in gioco i cui atti stabiliamo la responsabilità dell'inchino e del giudice il sindacato dei magistrati o la stessa associazione chiede che lo Stato paghi la polizza di responsabilità civile per cui abbiamo risolto il problema
Il problema è veramente quello che abbiamo giudici irresponsabili che farebbero diversamente se temessero di pagare i danni o di farmi pagare l'amministrazione della giustizia non è certo questo
Allora le soluzioni non sono di tipo individuale le soluzioni sono al solito di tipo collettivo quindi il discorso che la federazione e ho finito deve fare e dovrebbe cercare di fare
Nelle formulazioni più idonei dei suoi documenti e quello di rappresentare l'assoluta urgenza ed emergenza di intervenire nel quadro dei disegni esistenti in Italia disegni esistenti a toccare i punti nodali in via di emergenza e viva Dio siccome questo governo e questo Parlamento hanno dimostrato di essere sensibili al discorso della decretazione forse è venuto il momento
Della urgenza dell'operazione chirurgica in alcuni punti del sistema poi andremo avanti con le terapie
Segue l'avvocato Maurizio De Stefano
Per assicurare anticipo che rispetterò ampiamente il tempo concesso grazie
Credo che parlare ancora una volta della problematica del processo nella provincia di Bolzano in relazione al progetto di legge su cui il governo è chiamato proprio in questo periodo apprendere dei suoi definitive determinazioni
Sia perfettamente in linea con il tema del congresso
Se infatti l'esecrabile Progetto della commissione dei sei non mi vergogno vedete ad usare questo termine che solo a chi non conosca il problema potrebbe sembrare eccessivamente teatrale o eccessivamente agenda passasse senza sostanziali modificazioni Sipro spetterebbe come conseguenza immediata e necessaria un costo umano altissimo
Un costo umano che oltretutto non troverebbe contropartita alcuna gli interessi superiori della giustizia
Per chi non avesse seguito i nostri interventi nei precedenti congressi e mi riferisco ad interventi che risalgono al lontano mille novecento ottanta ad Urbino intervenne su questo tema l'avvocato fedele e mi richiamo a quel primo documento
Che sale appunto ad hoc anni fa a sei anni fa
Secchi perché non conosce per nulla questa difficile e problematica
Chiarirò brevemente che la commissione dei sei che dovrebbe avere funzioni solo consultive
Ha passato al governo un testo di legge in attuazione dello Statuto speciale di autonomia della provincia di Bolzano che toglie ogni libertà cittadino sulla lingua da usare nel processo
Imponendogli quella predeterminata dalla dichiarazione di appartenenza etica
E qui debbo chiarire che nell'ottantuno e cittadine della provincia di Bolzano sono stati costretti ad incagliarsi etnicamente nell'ottica della più assurda apartheid
In sostanza il cittadino di lingua tedesca a prescindere dalla sua volontà
Dovrebbe subire il processo nella lingua di cui è la dichiarazione censuaria il quale processo dovrebbe essere rigidamente monolingue senza eccezioni per la difesa tecnica
Il che non significa chiaramente grazie a lei libertario Scelta del difensore il quale non potrà più essere scelto liberamente
Come presuppone necessariamente il nostro ordinamento tra i cinquanta mila avvocati italiani ma solo fra gli avvocati di lingua tedesca della provincia di Bolzano
Nella formulazione del testo in discussione alla lingua del processo così assurdamente predeterminata dovrebbe essere sacrificata anche la parte civile Tursellino di lingua italiana e doppiamente la sua difesa
Naturalmente ciò comporta il sacrificio su quell'altare assurdo sull'altare di quel mostro giuridico H il processo monolingue della possibilità stessa di sopravvivenza per gli avvocati in lingua italiana
Poiché parliamo di costi umani e significa forse ancora più grave il sacrificio dei nostri giudici più preparati e più Sperti con riflesso nell'ambito dell'intero distretto della corte d'appello poi che anche secondo grado è previsto negli stessi termini di negazione della libertà
Ma il costo umano
Di una simile normativa che si pone in chiave termini di anticostituzionalità non si limita agli avvocati ed ai giudici
Noi abbiamo sempre sostenuto che continueremo a sostenere che si sacrifica soprattutto la libertà del cittadino
E la sua vita stessa nel momento in cui si sottrae il diritto primario ad essere di chi fece da chi egli vuole dalla persona fin dalla sua fiducia senza condizionamenti dati dalla lingua
Il cittadino deve essere libero di esprimersi nella sua madrelingua così come suo difensore deve avere il diritto di esprimersi nella lingua ufficiale dello Stato
Noi avvocati della provincia di Bolzano anzi uno gli avvocati dell'intera regione in quanto appariva come presidente della camera penale della regione Trentino Alto Adige chiediamo la solidarietà a tutti i colleghi italiani
L'attesa Pini c'è stata sempre accanto e non solo astrattamente ONU oralmente come si dice prestata compatire iniziative la esatti si è identificata in questa battaglia
Di civiltà giuridica siamo certi quindi e contiamo che da questo congresso passa scaturire un documento che affermi ancora una volta quei principi di libertà senza i quali si sacrificherebbero immune diritto e uomini con un costo incommensurabile
Grazie
L'avvocato Maurizio De Stefano
Poi ha chiesto la parola il dottor Enrico Ferri
Audizione Stefano di Roma ho chiesto di varare per tre minuti posso aggiungere trenta secondi per agganciarmi all'ultimo intervento
Contro questo queste eventuali su compressioni della libertà di difesa del diritto della difesa se del caso si potrà arrivare alla corte europea dei diritti dell'uomo perché c'è una norma specifica che prevede il diritto ad avere un interprete a spese dello Stato
Deve il cittadino che fa la causa ma un solo un flash che volevo dare in Maryse posta a caldo alla collega il cui intervento mi ha molto interessato
Esiste questa corte europea di te l'uomo che è una corte che condanna i governi il ministro di grazia e giustizia venuto qui come ospite forse un po'a freddo l'abbiamo notato
Ma noi non lo vogliamo più come ospite ma lo vogliamo come non come persona fisica ma come istituzione come contenuto come imputato perché il governo italiano imputabile ecco un si può convenire davanti alla Corte di Strasburgo da parte del semplice cittadino
Dove il cittadino diventa la vittima della violazione dei diritti dell'uomo dove il cielo diventa la parte civile che ha diritto ad un risarcimento
Per il passato purtroppo di quei costi umani che ha sopportato quindi chi pagherà questi costi umani lo Stato perché
Avvocati
Imputati parti civili e magistrati aggiungo io soprattutto e se sono le delle vittime della giustizia che non funziona senatore Violante ci ha fatto delle tristi comunicazioni di abbassamento dei costi
Dei costi dei dei finanziamenti in materia di giustizia è una cosa allucinante impensabile non possiamo più chiedere l'elemosina ai ministri
E al nostro governo dobbiamo passare dalla parte della forza li conveniamo in giudizio oggi c'è questo sistema anzi sono tredici anni che c'è e la colpa è di nove avvocati l'abbiamo ignorato però questo strumento cioè e va attuato
Il sindacato romano ha costituito insieme alla Camera penale all'Unione forense dei diritti dell'uomo dove vedo qui presente il presidente Cavalieri
Insieme all'Associazione giovani avvocati insieme al Circolo giuridico italiano e stiamo lanciando l'appello anche alle associazioni e magistrati
Perché
A costi è stata costruita una consulta per la giustizia europea che vuol dire
Associazione tra associazioni ossia studi ufficio studi tra associazioni perché poi ogni singola associazione lanci nel proprio ambito la proliferazione di questi ricorsi voi trovate questo congresso il sindacato che ha stampato a sue spese questi moduli
Portate nella casa più d'uno perché sono moduli già preconfezionati per il caso più classico che quello della lunghezza del processo ipotesi
Le più diffuse sono rinvio al collegio a due anni dopo o basta un anno di Luni di ritardo il Pisa del dibattimento oltre un anno
E queste due ipotesi moltiplicate per cento un mille daranno al cittadino piacimento a un danno che può essere cinque sei sette otto dieci milioni numeri faccia una casistica perché l'Italia avuto quattro cinque condanne in tutto e quindi per Strasburgo Italia funziona se le condanne sono solo quattro
Ma quando le urne saranno mille
Non ci sarà solo il fatto di risarcire un costo e monetario ma c'è una condanna una scomunica
Politica che non possiamo dire che non ha effetto
E su questo aspetto che noi contiamo perché cambi qualche cosa quindi non possiamo alla limitarci a piangere sui costi sofferti dobbiamo avere il coraggio di chiedere risarcimento di questi costi
I moduli sono in distribuzione gratuita
Vi ringrazio
Sabotare l'Associazione nazionale magistrati approfitto soltanto di un secondo avverto gli amici dei sindacati che la commissione verifica poteri attende la loro presenza per l'accreditamento
Ma in realtà se se fossimo quel fascio di luce che negli ultimi tempi un uno scienziato di grande fama come Zichichi sia prospettato
Cioè se fossimo un fascio di luce dico non solo i giudici ma anche gli avvocati dei cittadini forse non avremmo tutti questi problemi
Ma in realtà essendo segnalati
Pesantemente da le dimensioni dello spazio e del tempo credo che affrontare un problema istituzionale come quello della giustizia all'interno con la mente rivolta all'esterno i cittadini
Significa anche non perdere la memoria e cioè di un tempo come il nostro in cui la cronaca diventa rapidamente storia e quindici impegna in maniera notevole sofferta complessa
Non possiamo dimenticare ecco che un tema affascinante come questo il costi umani della giustizia immediatamente vada allargato e per la verità si è fatto in questo congresso vada allargato anzitutto all'interno della giustizia
In cui avvocati magistrati dirigenti di cancelleria ufficiali giudiziari quella che comunemente chiamiamo
L'azienda giustizia ben venga la conferenza nazionale di Bologna in cui partiremo e dovremo partire tutti alla pari un piede di parità di tutte le categorie di tutti i protagonisti del processo civile e penale
Diceva ecco che i costi umani quelli che poi si riflettono anche all'esterno
Sono stati i costi pesanti e forse anche non compresi efficacemente o compiutamente all'esterno pensiamo a tutta la legislazione dell'emergenza ma pensiamo al alle decisioni di politica giudiziaria che hanno incisi hanno dovuto incidere sulla amministrazione della giustizia ricordo il Consiglio superiore della magistratura di Vittorio Bacelle quando ha dovuto scegliere se mandare i magistrati India prima linea o privilegiare invece la professionalità e il tirocinio ed è un costo umano perché è un costo professionale un costo di umanità un costo pesante
Che la magistratura italiana affrontato non è per rivendicare
Diciamo un ruolo un impegno perché nella mente di tutti ed è condiviso da tutti perché eravamo tutti diciamo pronti ad apprezzarla potevamo tutti in trincea avvocati che naturalmente saggia avallo un nuovo ruolo insieme a noi perché le abbiamo affrontate insieme diciamo certe battaglie Bellini non piace ma in realtà poi sostanzialmente per necessità siamo stati costretti ad avere tra le mani degli strumenti di emergenza per poter affrontare certi momenti difficili
E allora ecco che in quel modo in quel momento l'avvocato è uscito
In anni in cui erano state tagliate le speranze più alte dall'emergenza
è uscito ed è uscito anche a rappresentare un ruolo sempre più sociale e cioè un ruolo sempre più pubblico un ruolo sempre più vicino a quello della magistratura perché in realtà nei momenti che sono sembrati di maggior conflitto
In realtà invece la magistratura e l'avvocatura si sono trovati forse senza nemmeno rendersene conto più vicino
Proprio perché quella mobilitazione generale di tutti i cittadini non poteva non coinvolgere l'avvocatura e la magistratura
Quindi i costi umani di professionalità di tentazioni
Sul piano sia della deontologia sia dell'impegno sia del Ricupero di certi valori sia sul piano dell'interpretazione
Sia sul modo di affrontare quella solitudine che non era e non è solo del magistrato ma è anche dell'avvocato
E forse ci è sembrato che la giustizia penale c'è il processo penale fosse diciamo il banco di prova più duro ma in realtà anche invece il processo civile basta pensare al processo del lavoro
E a quella legge tè lega del processo civile no che ogni tanto dimentichiamo perché non ne parliamo quasi mai ma che in realtà a evidenziato
Il ruolo del difensore nel suo rapporto con la parte dando un ruolo alla parte come già era avvenuto nel processo penale e rimettendo in discussione
In maniera violenta improvvisa sembrava quasi il ruolo di tutti i protagonisti del processo e quindi il rapporto tra il cittadino e la giustizia ecco i costi umani all'interno della giustizia
E poi già questo naturalmente si è parlato ed è non poteva non essere così di crisi del ruolo di crisi della giustizia attraverso la crisi di identità dei suoi protagonisti e ne parliamo ancora perché siamo costretti di fronte ad un momento di riflessione più intensa proprio per la maturità che il tempi ci impongono di chiederci quale sia oggi il nostro ruolo ce lo chiediamo noi all'interno dell'associazione magistrati ve lo chiedete voi ce lo chiediamo insieme
E non ci dimentichiamo nemmeno degli altri perché non ce li dobbiamo dimenticare in un ruolo che poi diventa sintesi e deve diventare sintesi efficace di tutela della libertà del cittadino
Poi certamente ci sono c'è il ponte di raccordo con il cittadino e quindi il costo umano dei tempi della giustizia dei costi della giustizia
Delle inefficienze degli orrori del giudice diciamo che questi costi umani si sono andati evidenziando sempre più pesantemente nel momento sempre più difficile della crescita e della consapevolezza delle libertà civili
Ma non è un dato diciamo soltanto negativo perché in realtà ci si è accomunati dei costi umani professionali della giustizia nel momento in cui la consapevolezza delle libertà civili e dei diritti doveri di certe libertà assegnate dalla Costituzione diventata più forte
E quindi oggi è un momento di grande stimolo e forse dovrebbe essere anche di grande entusiasmo pur nella consapevolezza delle ombre e delle difficoltà che ci sono nelle lentezze che ci sono ecco che affrontare il problema delle grandi o piccole riforme impegna oggi la classe forense e la magistratura italiana ma i cittadini in generale intanto a fare qualche scelta di fondo
Io credo che sia finita e sono d'accordo in questo particolare con Luciano Violante che sia finita e che debba finire la politica dei piccoli passi per lo meno dei passi troppo ridotti
Perché non dobbiamo perdere di vista proprio per recuperare questo rapporto tra il cittadino e le istituzioni ai cittadini una giustizia cittadino oggi è cresciuto molto più di quanto non si pensi
E vuole avere un quadro chiaro di riferimento quindi piccoli passi sono accettabili solo e a condizione che si faccia un passo indietro e si recuperi le nelle grandi linee il quadro d'insieme della giustizia e quei valori che oggi vengono interpretate devono essere interpretati
Sotto un'ottica diversa ma che hanno un loro valore universale perché legato all'idea della giustizia qual è la certezza del diritto perlomeno tendenziale il principio di legalità
Che passa attraverso le riforme che passa attraverso le riforme di insieme e quindi nelle grandi scelte sia sul settore penale che nel settore civile
Che nel settore di tutta la giustizia della volontaria giurisdizione nel settore delle riforme di supporto di rapporto nelle riforme di struttura e che poi devono sorreggere il quadro generale il contratto sociale
è che io credo che oggi da un congresso importante come questo come da tutte le occasioni in cui ci andiamo a confrontare non possa non venire non tanto o soltanto una risposta tecnico-giuridica che pure è molto importante ma ci dobbiamo riconoscere sulle grandi linee dopo avere vissuti insieme delle esperienze
Che oggi hanno fatto avvicinare anche posizioni ideologiche e culturali e politiche forse ci siamo avvicinati più di quanto non fosse immaginabile
Perché nel momento in cui si incontriamo pur con esperienze diverse concreti diverse forse con fedi diverse o con ideologie differenziate però improvvisamente scopriamo la bellezza e l'importanza di una comunione
Una sintesi in qualcuno i punti fondamentali perché abbiamo determinato abbiamo più chiara la visione di un certo obiettiva e questo è un grande rispetto per i cittadini
è un grande rispetto che va al di là dei costi che anzi deve utilizzare questa volta strumentalmente i costi per poter raggiungere positivamente questo obiettivo
Ed è un grande salto di qualità che dà speranza e fiducia a chi fa giustizia chi la fa non per mestiere come la facciamo noi ma la fa anche credendoci
Un po'meno o un po'di più secondo i temperamenti o le vocazioni però certamente facciamo giustizia ci ritroviamo nei convegni perché ci crediamo e quindi se crediamo in queste abbiamo forte questo tipo di rispetto io credo che quell'umanità quell'umanizzazione delle ragioni della giustizia che sottende a questo tema
Perché l'abbiamo conquistato come patrimonio morale e sociale culturale
Che dà forza alla Costituzione effettivamente in questo momento allora credo che fa vedere quelle ombre che a volte vengono strumentalmente già
Lanciate e allora forse oggi parliamo in modo diverso già di un primo punto fondamentale
E che è quello dell'indipendenza della magistratura
Per l'indipendenza della giustizia che uno di quei presupposto di quelle condizioni che vanno legate strette alla legalità o alla certezza del diritto ma non ne parliamo più soltanto noi magistrati perché non è una questione di corporazione
E sta sta è già un passo avanti perché l'Independent abbiamo capito anche affrontando il problema dei referendum o i problemi
Della mi stia o i problemi delle strutture che mancano della legge finanziaria
Ecco che i costi allora non sono solo della giustizia quando andiamo a fare il conto finale quel conto che poi significa la speso significa la sintesi di tutti i costi ci stiamo rendendo conto che le voci sono differenziate non è solo la giustizia che deve fare un rendiconto ma tutte le altre istituzioni perché l'indipendenza è patrimonio comune dei cittadini italiani
E allora se chiamati in prima linea difende la tutelarlo a garantirla o comunque ad affermare né significativamente i limiti e i contenuti sono certamente i magistrati gli avvocati gli operatori della giustizia
Però il quadro si allarga
E l'indipendenza significa una credibilità istituzionale nell'espiazione della pena nelle carceri ma anche agli assistenti sociali eccelle in modi di recepire i tanti concetti che ci siamo andati ripetendo soltanto forse in teoria ma per la prima volta oggi siamo chiamati ad un rendiconto che fa seguito al costo della giustizia e quindi ecco che l'indipendenza e diventate sta diventando ed è questo un grande successo secondo un punto molto importante su cui non occorre soffermarci molto perché è intuitivo però non bisogna trascurare a me di sottolinearne il significato perché potrebbe perdere quel momento di efficace evidenza che invece la gente ha cominciato ad avvertire e allora se l'indipendenza
è diventata nel patrimonio culturale dell'opinione pubblico dell'argento sta diventando comunque ci dobbiamo impegnare affinché diventi una patrimonio di tutti e tutti siamo chiamati accende però a capirne il significato
Allora intanto abbiamo già una chiave di lettura delle diciotto e le riforme
Perché abbiamo una chiave di lettura per come affrontare le iniziative referendarie o nel valutare le riforme o le leggi buone diciamo tra virgolette come diceva il ministro per risolvere determinati problemi che solo settoriali che non risolvono tutti i problemi della giustizia ma che ne sono una parte significativa allora potremmo avere una chiave diritto di lettura per affrontare un istituto come quello della mistica una riforma penitenziaria Bisset o la dissociazione e cioè definire alcuni rapporti che sono ancora pendenti
Con quel tempo che ha una dimensione di cui dobbiamo far conto necessariamente proprio perché siamo uomini
E che è quella del rapporto tra cittadino
E istituzioni cittadine un certo tipo di realtà che ha segnato il tempo il passo in una determinata epoca storica e che deve segnare oggi il tempo il passo in una realtà che improvvisamente molto rapidamente cambiata
Ecco quindi credo per la parte che ci è assegnata dall'istituzione generale
Dalla Costituzione della Repubblica italiana
Se ha un senso e un significato questo tipo di rapporto fondamentale credo che alcune riforme all'interno della magistratura all'interno del mondo forense devono trovare un altro punto di riferimento
E cioè si devono riconoscere in una strada che passa attraverso tutte le riforme perché io credo che non ci si possa illudere se non tradendo la nostra consapevolezze la nostra riflessione di uomini di buona volontà
Che il momento iniziale di approccio e cioè quello della vocazione del reclutamento sia dell'avvocato che del magistrato diventa uno dei punti fondamentali perché dobbiamo se dobbiamo costruire non una piramide per arrivare a una regola generale che poi diventa una regola che non soddisfa e che non riesce fino in fondo a trovare una giustificazione però se dobbiamo trovare una scala punto quattro
Organico e organizzato di punti di riferimento credo che il punto di partenza fondamentale sia quello del reclutamento
Della magistratura della professionalità
E quindi del suo aggiornamento e insieme la risoluzione di un rapporto che non può non essere presente
Perché è un rapporto che implica dei costi umani che forse non sono immediatamente palpabili ma che coinvolge tanti altri poteri come quello della stampa ma soprattutto coinvolge quel principio fondamentale dell'etica
I cui rapporti con il diritto e con la giustizia sono sempre presenti e non lo possiamo eludere perché questo rapporto fondamentale passa attraverso un riconoscere al nostro interno e all'esterno
Che ci sono delle condizioni di professionalità di impegno e di deontologia nei confronti della parte nei confronti dell'imputato dei testimoni dei rapporti tra giudici avvocato tra istituzione giustizia e la gente nel suo complesso i rapporti tra istituzioni
Che passano attraverso un serio reclutamento della magistratura e dell'Avvocatura
Io credo che questo sia uno degli impegni
Principali che la nostra società civile e politica
Dovrebbe affrontare perché attraverso il riconoscere questi due punti fondamentali allora anche le riforme quelle buone o meno buone o quelle di compromesso perché poi inevitabilmente non possiamo pensare di arrivare ad un sistema perfetto ma certamente quel rapporto di fiducia e di credibilità riuscirà a reggere a sorreggere quelle che sono le grandi con le piccole riforme ed allora con questa consapevolezza con questa sensazione meglio dire che all'interno della magistratura italiana
In cui è vero ci sono protagonismi ci sono processi in atto di autocritica ci sono momenti di caduta e di debolezza ci sono delle ombre
Però devo dire io penso e spero non per spirito corporativo ma proprio perché o dobbiamo onestamente fare un bilancio alla fine dei costi io credo che all'interno della magistratura ci sia nel suo complesso una forte volontà
Una forte voglia di fare giustizia nel modo più semplice più umano possibile e cioè di rendere la giustizia un servizio alla portata del cittadino e come si è cercato di allontanare quella logica perversa del sospetto
Che spazi di discrezionalità non sempre chiari e definiti ma spesso incerti
Pensiamo alla legge Rognoni-La Torre che pure un otto una legge che ha avuto e ha un'efficacia indubbiamente positiva nei confronti della criminalità mafiosa ma che ha introdotto diciamo definizioni difficili da gestire da valutare da portare fino in fondo da poi ridurre in elementi di prova
Pensiamo alla legge sui pentiti a tutto quello che nell'arco di questi anni a quegli strumenti che lo ricordava molto bene lo stesso presidente della Repubblica Cossiga in cui
Con il proprio in un incontro con l'Associazione nazionale magistrati in cui ricordava che nel delicato passaggio in questo momento in cui le grandi speranze forse sono ormai lontane
Però le grandi paure si sono attenuate ed è un momento di consapevolezza e di riflessione ecco che lo spazio e il tempo
Di cui noi siamo gli interpreti ho i testimoni non devono tradire la memoria storica per farci commettere degli errori e fa pagare un costo all'interno di un ordine come quello della magistratura dell'avvocatura che si rifletterebbe negativamente anche all'esterno ed è con questo spirito di fiducia il forze di credibilità che chiediamo che la magistratura italiana chiede all'esterno
Pronta e disponibile ad una responsabilizzazione
Che sia coniugata con quel valore su cui dobbiamo necessariamente essere tutti d'accordo e quanti corollari sono chiare e poi ed effettivamente anche le premesse di presupposti e facile individuarli è facile risalire alle grandi linee ecco Heather con questo tipo di consapevolezza e di fiducia
Che questa collaborazione che è cominciata e sta proseguendo con la FISAC piccolo gli ordini forensi con la stampa e quindi siamo che questa apertura questa voglia di collaborare
Che si riscontrerà e si verificherà immediatamente anche per la conferenza nazionale della giustizia di Bologna credo che questa sia forse il segno migliore
Per tracciare oppure proseguire in una strada
Che sia ci rende forse questa sia a piccoli passi rende perché non potremmo qui fare grandi passi nell'identificare i limiti e i contenuti concreti della libertà ma la misura di questi limiti e di questi contenuti in fondo ce la indicano proprio i cittadini
Che sono di là
Fuori ad attendere una risposta che sia chiaro e credibile io ringrazio la la FISAC il presidente La Forgia segretario generale Pleyel tutti
Gli amici con cui abbiamo avuto tante volte
Occasione di discutere per un confronto sereno mi fa piacere che al Consiglio superiore della magistratura
Ci sia da Fernanda Contri che è stata sempre una idea una delle interpreti più efficaci della della federazione degli avvocati del sindacato degli avvocati fa piacere che sia entrato
Da in questa dal pochi momenti che il ministro dell'ex misura giustizia
Mino Martinazzoli che
Al quale rivolto cordiale
E quindi con molta umiltà ma con molto affetto e simpatia e stima dico che
La l'azienda giustizia fatta di cose di strutture dispense ma rimane vuole rimanere fatta di uomini che credono nella libertà nell'istituzione
Il dottor Serio ha anticipato la notizia della presenza in sala dall'onorevole avvocato Mino Martinazzoli già preside già ministro per la giustizia
Io credo di poter interpretare i sentimenti di tutti i congressisti salutando cordialmente con molto calore
Mino Martinazzoli che è stato duro
è stato dirò un buon ministro dalla giustizia soprattutto per l'impegno l'attenzione la sensibilità dimostrata per i problemi della giustizia
E io credo di dare un significato a questa sua presenza tra noi e il segnale a me pare che continua a interessarsi dei problemi della giustizia che ci darà una mano come parlamentare è per i nuovi incarichi politici che avrà per la soluzione di problemi della giustizia della prioritaria
Abbiamo
Copiare alcuni minuti sì che pregherei i colleghi che intervengono adesso di dirmi se si fermano anche domani per i buoni intermedio abbiamo rimandare a domani Massimo come ha già detto alle sei e mezzo dobbiamo dare inizio a questo incontro dibattito tra avvocati e magistrati
Penso che l'avvocato onorevole Martinazzoli interverrà e quindi dobbiamo lasciare anche un certo margine spazio all'Ulivo
Alla parola adesso Cappuccilli
Prego i resti
Però non è possibile per tutti non è possibile qualcuno deve avere la cortesia di aiutarli a rinviare a domani dalle D'Alessandro Gentile spiega Piero Nicolai proprio per andare a domani
Ma domani mattina o domani pomeriggio e allora domani mattina protocollata
Domani mattina Sculli popolare domani
Va bene
Che Cappuccio
Da Alessandro Romualdo Caruso
Questi sono nell'ordine
Gli hanno chiesto di parlare stasera magari che sia possibile concludere per le sei e cinque gli interventi sedici diciamo poi dare la parola all'onorevole Martinazzoli e poi iniziare il dibattito magistrati avvocati
Io farò un intervento Trevi quasi schematico
Su un argomento concreto molto concreto
Gli abusi così domande il giudice la reazione dell'avvocato è stato anche
Una proposta premesso che il difensore deve fare di tutto
Per rendere serena e distensivo il rapporto con il giudice
Affinché le funzioni dell'uno e dell'altro
Si svolgano senza tensioni e con reciproca comprensione e tolleranza
Non si può illudere le summit su della particolare situazione che sorge ogni volta che l'equilibrio si rompe per colpa dell'uno o dell'altro
Sì
A rendersene irresponsabile l'avvocato non si pone alcuna questione perché il giudice dispone di tutti i mezzi risolutori compreso l'arresto in aula
Il problema invece sorgente
Quando è il giudice che viola le norme del buon comportamento abusando dei suoi poteri
Quante volte purtroppo
Non assistiamo ad atti di sopraffazione
Commessi da magistrati che chiedono ed abusano della loro autorità
Questi sono i momenti più difficili per l'avvocato
L'atto di resa difensiva ripugna alla coscienza del difensore onesto
Perché questi non può e non deve restare con il rimorso di non avere contrattaccato è difeso adeguatamente i diritti del proprio assistito l'avvocato poco scrupoloso
Ed amante del quieto vivere alza bandiera bianca
L'avvocato silenzioso si getta nella mischia ed affronta l'impari lotta contro i giudici e prepotente da solo in testa
La lotta il diseguali perché l'avvocato è solo e disarmato
V di qualsiasi Guaranteed già giuridica che fare dunque
La partita diventa tragica perché la posta in gioco non investe soltanto la dignità e il prestigio del professionista Naval di latrina vulnerabile il diritto del cittadino parti in causa
Sono problemi che non vanno sottaciuti né sottovalutati che si pongono frequentemente vorremmo dire quotidianamente nel nostro Paese
Il giudice oggi e monarca assoluto del processo
Che può anche essere esportata se non è equilibrio buonsenso ed intelligenza non concordiamo ci conta sì fatte con la retorica e con gli elogi opportunistici
Che ne intensamente la professione saldi giudici meravigliosi per buona educazione e però ottima professionalità possiamo dire che costoro sono la maggioranza della magistratura italiana
Chi però oserebbe mettere in dubbio l'esistenza di questo fenomeno
Evidenziato da Casini che si ripetano
Che si ripetono continuamente e che vanno addebitati ad un ristretto numero di giudici che alla loro insufficiente capacità professionale sopperiscono con la mala educazione e con l'abuso
Il fenomeno
Più forte segnalato dall'avvocatura in congressi i convegni in pubblicazioni da molti anni e denunciato anche dalla stampa e dall'opinione pubblica italiana come risolvere il problema
Noi vorremmo dare due indicazioni spente
Siamo del pari che l'espletamento della sua funzione specialmente nel corso delle udienze dibattimentali l'avvocato difensore debba godere di una sorta di immunità con l'esplicito divieto di arresto o di espulsione dall'aula
Anch'essi un magistrato
Dovrebbe essere consentito di adottare provvedimenti restrittivi coattivi contro l'avvocato nell'esercizio della sua funzione per addebiti che si completino i cosiddetti abusi di parola oltraggio vilipendio et similia
L'eventuale atto illecito le frasi oltraggiosi gesti offensivi
Le parole minacciose eccetera pronunziate dal difensore i atti illegittimi se commessi nel corso dell'esercizio difensivo purché rientrino nell'ipotesi di reati perseguibili con mandato di cattura facoltativo
Dovrebbero essere giudicati con procedimento a piede libero
In siffatta maniera si garantirebbe
La funzione del difensore il quale a suo si assumerebbe la responsabilità di dire di fare qualunque cosa a difesa del cliente secondo i dettami della sua coscienza
E senza il ricatto dell'immediata reazione del giudice con conseguenti ed immediati provvedimenti di natura restrittiva penali
Nessuno meglio del difensore saprebbe cogliere il modo in cui il grado di difendere il superiore interesse del cliente secondo la seconda proposta che vuole ma di dare all'attenzione di chi per dovere costituzionale dovrà provvedervi
E l'istituzione di un tribunale sui generis che abbia esclusiva competenza di giudizio sui fatti di natura penale o disciplinare addebitati a giudici o ad avvocati chiamati a rispondere
Della loro condotta professionale
Siamo fermamente convinti che il cosiddetto spirito di corpo
Non sia una fantasia da romanzo
E che il giudice mi chiamato a dirimere lo scontro tra il collega magistrato e l'avvocato non possa riuscire a sottrarsi a quella potente attrazione di colleganza
Che lo porta inevitabilmente a parteggiare per il collega accusatore ad accusato resta in vita di ogni giorno e l'esperienza che eccellenza invece ammonisce
Ed allora si istituiscono un turismo intervenisse composto da rappresentanti della magistratura da esponente dell'avvocatura ed altre qualificate componenti delle forze sociali
E mandando la questione ad un tribunale siffatto composto da elementi di tale situazione sociale il giudizio sarebbe espresso da un organo che non è di parte ma che pur comprendendo gli interessi e le voci delle parti in causa avrebbe una signora Polonia e l'indipendenza funzionale oltre ad un indiscusso prestigio per la posizione equidistante del collegio veramente a posto
Al di sopra delle parti in causa solo così il processo penale e civile potrebbe svolgersi secondo criteri di piena libertà
E nel rispetto dei canoni fondamentale del contraddittorio fino a quando sussistere sopravviverà l'attuale disparità
Che vede qualunque magistrato dal Pubblico ministero al presidente del collegio in posizione di preminenza del dileggio
L'avvocato difensore si troverà assente in una posizione subalterna all'interiorità con le norme condizionamento psicologico
Il lavoro professionale per l'avvocato continuerà ad essere una volta giornaliera fatta di battaglie di amarezze di delusione perché hanno anche di sconfitte immeritate ed ingiusti e ho finito ma chi perde in definitiva e cittadino
Che è puramente viene violato il suo diritto pallido il rapporto processuale sono anche stati avvocato ingentissimo
Naturalmente non esulta esaltata l'immagine della giustizia già fin troppo appannata per innumerevole varie funzioni noi avvocati
Vogliamo giudici all'altezza del loro compito perché ogni volta che la sentenza coglie nel segno il pennacchio allinearci moralmente e professionalmente è proprio l'avvocato difensore e con lui soprattutto la giustizia
Alessandro
Preghiera di contenere al massimo cioè ritornare
Poi io l'avvocato Romualdo Kruscev
Certo il collega cappuccio che mi ha preceduto
Le porta a tagliare notevolmente il mio intervento
Perché avrei voluto fare un discorso barricadero se si può usare questo termine
In un ambiente che ritengo molto appropriato e quanto è un convegno dei sindacati forensi
L'attesa o la frecciate che dir si voglia
Un discorso a barricadera perché ho sentito tra di noi qualche sindacato che non ha aderito a questo convegno ritenendo fuori dal problema sindacale costi umani dalla giusta
Ebbene colleghi
Se esiste un problema sindacale per noi avvocati perché il convegno è nostro
E proprio quello per costo umano dell'amministrazione della giustizia ed è il problema dalla nostra dignità personale e della nostra dignità professionale
Se non vi è dignità professionale e personale
Non esiste all'uomo non abbiamo ragione di esistere come avvocato
Il problema quindi che il costo umano della giustizia attiene a un problema dell'amministrazione della giustizia
Un problema che è strettamente collegato alla più grossa è scottante questione morale italiana della quale si parla da anni
E nella quale nessuno ha voluto affondare il bisturi perché fa male un poco anche a tutti e forse anche a noi
Anche a noi perché non sempre abbiamo il coraggio come ha detto Cappon insomma confrontare apertamente contro il magistrato
Che non compie il suo dovere terrori Malta ok viola la legge presto interessi particolari per cementare sul corto uno perfetta resti di relazioni e così via lo ha detto Cappuccio non ritorno su questo argomento
Però
Il nostro problema di dignità
Collegato soprattutto un problema di professionalità
L'avvocato è una frase fatta non so quale collega certamente illustre più di me
Che non sono illustra ma che sono un modesto operatore della giustizia perché ritrova praticare di queste cose
Ha detto che era bloccato ha il problema a il primato della libertà e forse anche il primato per la cultura
Almeno per me perché da questi colleghi che sono venuti qua ho tratto materie di arricchimento sia di cultura sia di dignità personale e professionale
E anche dei signori magistrati
Che hanno onorato questo convegno e quale indubbiamente sono uomini usiamo il termine comune borghese uomini perbene
Uomini indubbiamente onesti
Ne sono convinti del loro mestiere
Contenuto contengono
La persona per lavare il viso a quanti nella loro attività quotidiana che sono il pochi in confronto alla maggioranza storcono e offendono la ma è stata la giustizia chiedeva vero soprattutto un valore umano
Non esiste attività della giustizia non esiste attività forense se dietro la toga dell'avvocato del magistrato non c'è l'uomo con i suoi valori morali spirituali e culturali anche sentimentale
Non non si tradisce l'amico sia mancato facendo in un favore perché per favorire l'amico si tradisce la società si capisce l'umanità e a volte si tradisce la propria coscienza e retorica questa valori la sentiamo
Ed il mio l'intervento barricadero perché a questo punto dico come vecchio fondatore del Maggi dal sindacato con i colleghi
Più saggi Forsyth rimetto temperati ora di arrivare alla rottura con certe situazioni di compromessi
La classe forense non più a non può più aspettare le panna CEI non più non può più aspettare dei piccoli passi quando ci sono leggi con un costo è una lira all'erario dello Stato che sperpera da ogni lato
Con degli investimenti che non hanno nessun contributo e non danno nessuna porta la società italiana ma il problema della giustizia sì
E che esiste perché
Perché la società italiana è cresciuto poco e se anche se il compromesso eterno dei bisogni finiti e che tende conseguire delle due televisioni delle due casi in campagna delle due automobili e così via aumentato l'esigenza della giustizia
La società italiana asserite di giustizia e purtroppo risulta delle doglianze Cats
Tra riconosca il cammino ad ogni lato persino anche qualche organo di stampa UDACE
Che per ragioni di cassetta volte deve attenuare le proprie lire le proprie manifestazioni
Il popolo italiano vuole aprire fiducia dell'amministrazione della ci si spiega perché all'ultimo congresso della cellulite le statistiche fatti di numeri del pollo Ventura quando l'omaggio è uno solo
Ci dice che sono diminuiti i furti
Sono diminuite le rapine sono diminuiti i reati cielo di miti reati che vanno davanti all'amministrazione del registica ma i reati commessi realmente sul territorio nazionale
Sono aumentati
E di cittadino nonché rivolti all'autorità giudiziaria lo si rivolge alla polizia Recchia paura anche se è parte lesa di essere travolto dalle carte situazioni che hanno sconvolto il nostro sistema giuridico e morale del nostro Paese
è un po'troppo barricaderi discorso signori certo
Ma non si può più togliere per distratto che amministra giustizia per i cittadini no chi vuole essere tutelato nella sua libertà mentre siamo accerchiati dalla polizia
Mentre siamo cercati dalla polizia tributaria dalla polizia giudiziaria siamo accerchiati da tutto perché al terrorismo politico al terrorismo comune si è subentrata oggi per traslato il terrorismo giudiziario e il terrorismo tributario Signori non si può più aspetta che il magistrato debba vivere al di sopra al distrugge la vede come dicono i francesi
E dire ho fatto io ho detto io e aspettare i leccesi giudici superiore
Perché se il povero cittadino ha sbagliato buco
E trova sempre il buco sbagliato arriva fino alla Corte Suprema di Cassazione continua a prendere sacrosante ammazzate per dirlo alla napoletana erano state ancora risorgere e nessuno paga
E nemmeno lo Stato lontana ma questo vale per la
Camera vale per la giustizia civile vale per la giustizia amministrativa
Vale per tutto ciò che interessa al quel settore diciamo sociale e morale cioè interessa soprattutto in città
Gli attraverso quarant'anni di via pubblica non ha trovato altro che un progresso sociale un progresso economico è una continua riduzione ed era la sua libertà terrà sulla sicurezza di ecco perché il problema collega avvocato magistrati terrà e poi forse appena la possibilità di certa finirà i vostri colleghi che abusano della legge però non amministrare giustizia per entrare in quel problema d'acquisto nel varare italiana che va dalla corruzione materiale allocuzioni ideologica avete alla portabilità di dire vaga
Tutto buonista
Gravi responsabilità buonista anche ma
Allora io invito i colleghi ho chiuso il collega ammontano coro due secondi invito i colleghi a cercare di unire il sindacato perché sonore sindacato col portare avanti e la funzione barricadera perché se noi avvocati siamo uniti
Due mesi tre mesi di sciopero come fanno alcuni settori le carceri emergono e lo Stato interviene ancora la riforma carceraria
Va bene grazie
Che apporta alimenta le bancarelle per la strada piantare il pane e l'avvocato che non è l'unico che ha bisogno di mangiare quotidianamente l'amministrazione dalla giustizia
C'era condurci all'onestà dal comportamento e funzionerà però occorre nulla signori lavora con l'ARPA e onestà d'intenti grazie
Anzi ha promesso di parlare per cinque minuti perché
A questo punto del dibattito senza volere anticipatamente trarre le conclusioni mi pare si possa dire
Che sui temi sul tema per la verità che poi si sviluppa i mari rivoli dei costi umani della giustizia tutti gli intervenuti si sono trovati d'accordo
Tutti gli intervenuti
Meno forse il ministro di grazia e giustizia che non si è pronunciato e lasciatemi nascondere dietro a questa formula
E allora se tutti hanno convenuto che i costi umani della giustizia se non eliminati perché eliminare non si possono vanno quanto meno ridotti e resi meno disumani di quelli che sono attualmente
Cosa ci rimane da dire quando si vuole intervenire
Si può intervenire come io desidero a fare per chiedere
Che nella mozione finale di questo congresso non si ripetano i discorsi che sono stati fatti in sintesi
Come motivazione per la mozione medesimo macchinisti formulerò concrete precise richieste concrete e precise richieste impegnando soprattutto i responsabili della giustizia dei vari partiti che sono intervenuti e che si sono dimostrati d'accordo in questa volontà di eliminare io le niente alla causa la crisi della giustizia
Con la loro attività diretta e con loro intervento precipuo e preciso che non si limitino a fare i discorsi nei congressi ma che li facciano nella sede dei loro partiti e nella sede che a loro e congeniale il Parlamento da parte nostra cosa si può dire
I il i costi più gravi del processo penale ci è stato detto da tutti solo la libertà personale e
Il subire necessariamente
Quella limitazione del diritto di difesa
Che proviene dal maxiprocesso
Ebbene su questo punto penso che la nostra mozione finale debba concretamente e specificamente fare delle affermazioni e chiedere negli interventi legislativi oltre che un indirizzo diverso da parte di coloro che la giustizia amministrata
Diceva Titta Mazzuca
Abolire
Il mandato di cattura facoltativo e forse sarebbe più logico mi spiace che tenta non sia qui
Ma credo che convenga con me in questo campo forse sarebbe più logico abolire il mandato di cattura obbligatorio e rendere facoltativo al mandato di cattura
Per quegli ettari per i reati per cui oggi obbligatorio ma soprattutto prima ancora di provvedere con una legge in questo senso
Ecco
Fare in modo che il magistrato che deve apporre la sua firma su Radiouno suo mandato di cattura abbia coscienza e conoscenza
Abbia soprattutto esperienza perché non si può permettere che i giovani appena sfornati da un concorso si assumono la responsabilità delle quali non possono rispondere
Questa è una realtà e questo va detto va detto chiaramente qua ha detto in maniera precisa ed esplicita nella nostra mozione sono maxiprocesso
Non sono evitabili maxiprocessi perché perché si deve fare la lotta alla criminalità organizzata e la Trinità organizzata non è fatta di quattro di cinque di dieci
Siamo perfettamente d'accordo fino a quando c'è sempre quella famosa questione della supplenza ma se noi realizziamo la supplenza e la supplenza va evitata noi possiamo o perlomeno la magistratura per perseguire entro limiti determinati io avrei di determinati reati
E soprattutto la magistratura per renderli a mio giudizio evitare che il maxiprocesso intervenga sempre quando un solo pentito chiama a corresponsabilità centinaia di persone che hanno agito separatamente individualmente in maniera estranei gli uni dagli altri
Per comodità di istruttoria per comodità di lavoro si riuniscono i vari procedimenti che si portano centocinquanta centoventi ottanta persone a dibattimento
E tra loro tra loro la maggioranza degli imputati non si conoscono neppure
Sono estranei l'alienazione dagli altri forse sono legati soltanto al pentito che dovrebbe costituire soltanto la notitia criminis che poi dovrebbe essere confermata la realtà accertamenti obiettivi che mancano
Perché li tengono legati insieme e come stamattina bensì diceva e io ho quasi finito finito
Come
E come si diceva stamane alcuni soffrono della necessità di accertare i diritti degli altri e rimangono magari in cattive quando potrebbe già la loro posizione esser definita e risolto
Allora io voglio conclude dicendo agli amici ai colleghi che sfileranno che formuleranno la mozione finale siate concreti
Nella mozione finale non fate affermazione di principio lunga esprimete speranze che si risolva in un modo o nell'altro una determinata situazione che è quella della crisi generale della giustizia
Fate richieste concrete precisando concretamente quali sono le cose che gli avvocati italiani oggi si aspettano dal Parlamento ed ai magistrati
Bianco
Sa caro Presidente cari colleghi
Io vorrei dare conto
Anzitutto di due
Stati d'animo molto contraddittori
Da un lato
Un
L'intenzione di gratitudine nei confronti degli di questo vostro in fitto di questo
Possibilità che mi date d'interloquire in un'occasione così significativa apertura
Avvocatura italiana per il dibattito
Che la coinvolge per il contributo che essa potere
Come del resto è indicato
Dalla didascalia del convegno
Ad un approccio corretto e proficuo
Alla così drammatica questione giustizia
Dall'altro
Devo dire un qualche degli Sergio io
Andando via dal ministero ritenevo e continuo a ritenere
Che quello che deve fare un ex ministro è di tenersi molto lontano dai territori che lui gli ha gestito secondo la sua responsabilità istituzionale
Sia perché così non si ritorna sul luogo del delitto
Sì io perché credo c'è il rischio di qualche cosa di non appropriato
Quando
Possa capitare dei manifestare opinioni anche critiche o di interloquire
In termini l'enfasi eccessiva
Solo dovendo contare sul smemoratezza altrui delle commissioni del proprio
Quindi la mia intenzione è che quando tornerò
A Roma chiedono di far parte poniamo dalla commissione agricoltura
Di tenermi lontano ecco dai vostri dintorni ma ripeto non certo per una mancanza una consumazione d'interesse tutt'altro
Ma ripeto che per questa esigenza come dire stilistica
E però l'unico titolo credo al di là della vostra la gentilezza e la vostra amicizia
Che mi consente di parlare qui alla fine
Questo mestiere di avvocato che in qualche modo
Mi lega alla vostra esperienza i vostri problemi
Alle vostre preoccupazioni dico anche questo con grande circospezione essendo io dall'opinione che
La parola avvocato non va sprecata e quindi
Chi come me da molto tempo a scarse occasione di confrontarsi
L'esperienza viva dall'Avvocatura deve
Anche per questo profilo esercitare un poco dei modesti
Detto tutto questo però
Io non vorrei ripetermi ad un rapidissima riflessione
Purché ripeto venga raccolta con la riflessione di chi non è assolutamente d'insegnare nulla
E da solo qualche rimorso io lo dico
Lo dico con sincerità non con civetteria
Se guardo alla avventura ministeriale che ho concluso
Ammetto con
Grande semplicità che i risultati non hanno pareggiato le mie ambizione
Non che avessi ambizione esorbitante
Ma rispetto a qualche cosa che a me appariva realisticamente ipotizzabile il anche rispetto a questo io misurato
La distanza dei qualche scacco di molteplici sconfitta
Che dipendono probabilmente un gran parte da una incapacità che io ho avuto degli gestire questo volta quindi
Io chiedo scusa non ho difficoltà farlo per tutto quello
Che dia tesa si è determinato e che dice di speranza è stato deluso
O per lo
Una convinzione che io vorrei dire
Dall'avvocato
Che io ho
Fortificato nell'esperienza amministrativa
Non c'è ragione di essere disperati Sollo
Se ci riesce insieme di capire
Quale il terreno
Della fatica dell'impegno quali sono i costi quali le pazienza
Quali le convergenze le solidarietà che si debbono manifestare
Ho colto andandomene di insieme al
A tante manifestazioni di rispetto che ovviamente mi hanno fatto
Piacere anche talvolta un incomprensione delle ragioni
Debbo dire perché ma anche lei
Rispetto alla verità per quanto lei scarso rilievo essa seria
Che le interpretazioni più sbagliate forse erano quelle più amichevoli
Erano quelle di che immaginava che mi avessero cacciato
Non è così
Non è così
E debbo dire che
Prima di assumere una decisione mi sono anche chiesto se poteva essere questa decisione
Interpretata come una sorta di diserzione
Ho deciso di no che non era una diserzione per il motivo
Perché l'esperienza che ho fatto quindi aveva convinto
Che tre anni di responsabilità quel livello sono un tempo sufficiente perché uno riesca a dare tutto quello che è capace di dare
E che un tempo eccessivo lì
Avrebbe potuto significare non un contributo alla soluzione dei problemi ma direi forse un'aggiunta una complicazione rispetto
A talune situazione io avevo questa percezione
Di una stanchezza insieme di una
Inevitabile assommarsi di difficoltà di qualche incomprensione che avrebbero reso sempre più il territorio
La permanenza in quel ruolo ed è questa la ragione per la quale ritengo
E non per un motivo formale
Di dire qui pubblicamente
La mia
Convinta certezza
Che l'attuale ministro del giustizia
A tutte le qualità alle competenze le capacità di impegno che certamente
Faranno in modo che io glielo auguro
Possa cogliere insieme a voi il risultati
Utile il traguardo dei voli anche per una qualche seminagione che è stata fatta prima la mia opinione è che tutte le stagioni umana
Si consumano incompiute quando qualcuno veniva dei né ma perché non sta lei
Fino a quando si farà la delega
Della procedura penale o cose così
Io ho troppa esperienza perché sono diventato vecchio ormai in queste cose degli alibi che la classe politica riesce a fornirsi per sapere che se tutti quanti decidessimo di stare in un posto fino a quando l'opera è sessile compiuto non ce ne andremo mai
O invece la opinione
Che è quello che conta che quello che sarebbe importante sarebbe di non ricominciare sempre da capo questo sì eventualmente mi preoccuperebbe
E debbo dire che se c'è un qualche cosa
Che io riterrei
Utile da non disperdere la mia esperienza
E in ordine alla quale uso dei avere qualche orgoglio e la circostanza che forse in questi tre anni la responsabilità politica ha cercato di riappropriarsi del proprio dovere quello che io ho cercato di fare è stato quello di ridurre una sorta di occupazione corporativa nei territori della gestione giudiziaria per rivendicare alla responsabilità politica tutta la latitudine del suo dovere
E tutta la autonomia dalla sua scelto
Lo dico con grande amicizia perché ne parlavamo anche un momento fa poi avremo ancora occasione
The riparlarne tra noi proprio presidente Beria d'Argentine
Io lo so che quando convocato
La Conferenza nazionale della giustizia
Non ho chiesto il permesso a nessuno
E non ho messo insieme Commissione che rappresentassero giudice solamente spezzoni
Se Chimenti corporativo ma lo ha fatto apposto per la ragione che ritenevo che fosse tempo che un ministro dalla giustizia in questo Paese riassumesse interamente il rischio che la responsabilità delle scelte delle occasioni
Credo che questo era importante credo che questo forse se si vuole può rimanere con un punto fermo in modo che
Come dire usciamo fuori anche dalla trappola
Delle reciproche contestazioni delle reciproche accuse vado convincendo sempre di più
Che ciascuno di noi riesce a fare meglio il suo mestiere
Se dal confronto
Anche dalla polemica esce fuori non un'accusa per gli altri ma è un impegno per se stessi discendono e lo dico in termini assai più generale rispetto a quelli più specifici che ci riguardano senno le cose vanno male non
Non attingiamo un approdo in qualche modo risorge
Il secondo aspetto del problema per me è stato
Quello di capire come si faceva ed in questo debbo dire
Mi è parso di trovare una serie numerosa notevole di convergenza di sensibilità di solidarietà
L'idea insomma che fosse il tempo di andare oltre la cortina della demagogia dalla retorica
Delle tradizioni cristallizzate per andare a vedere davvero come stavano le cose in che modo si potevano modificare in un Paese nel quale mi pare che una delle esercitazioni più stravaganti ma più tenaci e quella di confondere costantemente gli effetti con le canzoni
Lo dirò con una esemplificazione che tra l'altro morte molto nel vivo dalla vostra polemica
E non certo per sdrammatizzare un problema che c'è secondo me norme che rievoca
Capacità culturale che probabilmente ancora non siamo riusciti a raccogliere a mettere assieme lo dirò per esempio a proposito dalla polemica soli sui maxi processi
Io facevo questa riflessione
Da spettatore e da spettatore tifoso di calcio non fanatico però tutto sommato abbastanza avvinto
Constatavo che una giustizia rudimentale
Semplificata come quella che per ragioni di opportunità e di utilità
Chi è garantita alla vita calcistica poniamo italiana è entrata inesorabilmente in crisi essa stessa avendo vissuto malamente credo il suo maxi processo
Il che significa allora
Che il tema di questa tenuta dalla convenzione processuale è un tema che non riposa che non si identifica soltanto con una patologia ma probabilmente con una sfida che abbiamo di fronte ad una provocazione obiettiva che c'è
E a rifiutarla tutto sommato demonizzare al o schierarsi pregiudizialmente forse non ne la scelta migliore il mestiere nostro perché ripeto mi sembrava lì in modo esemplare raffigurata la complessità della vita sociale dice il che il diritto si trova ad affrontare nel tempo dalla modernità
Ed il diritto credo che lo sapete voi meglio di me è uno strumento molto utile
Strepitosa mente intelligente ma la sua forza plastica temo abbia dei limiti ci sono cose che non si possono chiedere alle diritto
Di ordinare se non c'è se non c'è
Prima alla radice di qualcos'altro un tensione all'ordine una disponibilità allora ed è la terza ed ultima
Riflessione che volevano proporre chiedendovi scusa tra l'altro di una qualche improvvisazione forse di queste parole
L'idea cioè che io
Del destino del ruolo dell'avvocatura italiana
Questa è un'idea
Che
Riconosco immerso meglio e di più al sentimento di unità
E quindi può essere che risulti unilaterale
In qualche misura sognante rispetto ai dati aguzzi redatti sconfortante della realtà
Io sono un avvocato che ritiene
Che gli avvocati italiani hanno storia cultura e tradizione
Sensibilità
Sensibilità Kuyt è una scelta che io oggi credo
Si fa si farà sempre di più per un tanto di attitudine che l'accompagna
Capace di farli giocare nel tessuto civile nella storia civile del Paese e dunque anche per quello che più da vicino che riguarda un ruolo assai più alto
Più significativo di quello che ieri non ci riesca di fare
Mi è venuto in mente di dire queste cose perché
Venendo qui
La questione riguardava anche alcuni degli amici alcuni colleghi bresciani
E dispiaciuto di vedere motivata un'assenza al vostro convegno e motivata quasi per la ragione
Che questo titolo della riflessione vostra forse incolmabili mente lontano dalle ragioni vere che riguardano il mestiere della FIT e le difficoltà dall'avvocato
Che non fosse un tema che stringeva più da vicino i problemi che c'è noto quotidianamente
Coinvolgono anche drammaticamente molti degli avvocati
E anche molti dei giovani quali come tanti altri giovani s'interrogano ansiosi del loro futuro
Ma a me pareva questa sì una latitanza immotivata ed inspiegabile non capire cioè
Che sul lato della corporazione gli avvocati italiani contano e conteranno esattamente niente perché l'inviato delle quantità
Per repressione compiuta
Perché l'eccesso di conteranno di più possono contare sull'atto di una qualità che non gli appartiene tra l'altro per diritto divino ma che tutto sommato possono evocare in se stesse solo che lo vogliono per la ragione ripeto
Che questa scelta sia fine era sempre di più sotto il profilo dell'attitudine del rigore morale questo sì
è credo un tipo di scelta che potrebbe collocarsi sul versante giusto
Di una confronto civile
Che non a caso ritrovano il tema del processo e della giustizia il suo fuoco più rovente ma che riguarda molte più cose di quanto noi possiamo immaginarci
Riguarda una riserva
Oserei dire di imparzialità anche noi siamo capaci di contribuire a ricostruire in questo Paese
Lo so che quando uno
Chi fa politica dice queste cose all'aria di andare a raccogliere scusa di inventarsi delle giustificazione
Di dire che se la politica è colpevole la società non è poi così innocente
Ma queste cose le ho sempre dette credo
In qualche momento
Il macinando di poter essere creduto per la ragione che come tanti di voi anche se l'inclinazione
Del destino portava in certi luoghi piuttosto che in altri sono uno vi assicuro che ha un rapporto fortemente controverso con la politica
Sono uno che crede che la politica
Non è un valore in sé
O la colite che accetta di giustificarsi
Devi conoscere la sua modestia insieme quindi deve trovare il suo valore
O se no la politica
A gente come me penso a molti di voi non potrebbe assolutamente interesse
Ma la politica è debole e vulnerabile inerme indetta sei
Tanto più in un futuro che saranno sedici in tutti i modi il futuro delle complessità non nascerà non crescerà
Qualcuno dice nella società civile che a me sembra ormai anche essere espressione obsoleta nelle coscienze singolare di ciascuno di noi
L'idea che anche i termini della partecipazione richiesta sono superati è il tema del governo di noi stessi quello che conta
Ed allora mi pare di capire
Che conterranno che saranno significativi che conterranno sotto il profilo del valore tutti quei punti della società che si riconoscano
E che facciano riconoscere insieme tante solitudine portatrici non di brutale interessi economici o corporativi
Ma certo cartacce di equilibrare insieme la propria sorte privata e il destino condiviso intorno al quale si riconosce la storia per il futuro di un po'
Ma perché non sapere perché non vuole saperne che per cento mila ragione
Che ciascuno di noi può ritrovare nella sua esperienza
Nella sua sofferenza anche nelle sue vittorie questa professione
Questo mestiere quindi che non si garantisce di nulla può tuttavia essere lo strumento che far sprigionare
Una ricchezza di umanità incomparabile io dico rispetto ad altre pur rispettabilissime professione
In questo senso mi pare
Che stessi superando
Alcune circospezione
E se certamente
Si ascolteranno alcune serissime ragioni
E si asseconderà hanno richieste di precisazione se si andrà questa conferenza nazionale io non so che cosa ne uscirà
So che generalmente dalle sale esce quello che entra
Ma se gli avvocati italiani entreranno ripeto non con uno spirito rivendicativo
Ma con una capacità di generosità
Ad indagare anche se stessi ed apporre se stessi all'interno di un punto di vista che riconosca la difficoltà reale delle cose
Dico tra parenti che se c'è una cosa che infastidisce ma alla lunga dei granata e questa circostanza che stiamo diventando sempre di più
Un paese più ricco di congiurati che di congiure
Facciamo finta tutti i giorni di non sapere quali sono gli infiniti gesti fastidiosi le infinite renitenza delle infinite sciatteria
Le affittanze infinite dislocate su tanti punti del raccordo tra istituzione cittadina e poi quando qualche cosa di grave capite immaginiamo sempre
Che questo è capitato perché una eccezionale efficienza
è stata deviata da un eccezionale occulte intenzione diabolica non a caso il dialogo del diavolo è così dimodoché questo credo che questa sia una delle ragioni lo vediamo dal fasto perché
Loro riconosciamo lasciatelo dire a un cattolico non riconosciamo laicamente le ragioni della nostra persona responsabilità
Ma è cornice chiedo scusa Presidente chiedo scusa poi come quello che voleva essere semplicemente la risposta
Ad una cortesia che io calcolo per quello che significa
Vi debbo dire che
Intanto il momento
Sono tanti sono tante per un
Premesso che almeno voglio farlo chi voglia farlo
Non disumani Zandonà se non non dividendo settantuno mentre anche di angosce perché
Serafico
Forse il più alto ufficio dalla moglie quello dimenticare quindi non è che mi ricordo tutte le ore tutti i giorni sarebbe una vita un poco difficile quella di reggere il peso di questo che certo non è apparso all'esterno ma che io ho vissuto drammaticamente le volevo dire se vi sono stati in tanti momenti in cui l'inclinazione all'abbandono e rafforza lo dico senza retorica la sensazione io non oso dire la consapevolezza di avere ecco con me intorno a me insieme a me
Un rispetto un'attenzione come dire una misura di fiducia da parte degli avvocati italiani e questo è stato per me è un grande elemento di forza e di resistenza e questa cosa lo voglio dire agli avvocati
Io lo pareggiata anche sulla frontiera della magistratura io desidero dire
Che al di là di tante di tanto è conteso di discutere di qualche incomprensione di luoghi deputati a me è parso di sentire gli USA questa ed è questa
La cosa preziosa che mi ha insegnato per l'avventura mi è parso di sentire che tutto sommato l'idea che vi fosse lui in quel punto una intenzione onesta almeno questo era avvertita vedere avvertita positivamente credo che occorra andare più in credo che andremo più
Ci sono tante cose che sono ormai chiare
Io dico spesso che quando sento dire che c'è in giro una mancanza di te a me pare di capire che le idee sono tutte risorse abbiamo il coraggio di raccordo
E tendo a credo che forse si completerà di pensare a dei meno di ricordare di più appunto perché sennò continueremo ad aprire questioni ogni giorno dimenticandosi di chiuderle la sera o di chiuderla in un qualche momento
Ma io dico
Che non si tratta di un ottimismo di maniera
Se io aggiungo che oggi mi pare di capire
Che crescerà va crescendo questa consapevolezza diffusa della circostanza
Che non si ottiene nulla se non attraverso un impegno difficile da anche attraverso una misura di rinuncia reciproche non significa una transazione o un compromesso significa esattamente il contrario
Dicevo e concludo che voi sapete che verrà
O anche queste
Tra gli altri questo vizio questo inclinazioni letterarie qualche volta mi sono state addebitate
In termini un po'scortesi nel mio partito ci dice spesso che come politico sono un letterato
Però io dico che se
Le cose stanno in modo che si ritiene che alcune intuizioni o alcune sensibilità siano solo letteratura allora io rispondo che la politica non mi interessa per questa ragione in ragione di questo vizio
Volevo concludere regalando regalando non è la parola esatta ma ecco
Prendendo a prestito una metafora lettera
Chiesto che dice in modo molto più appropriato di quanto io sarei capace di fare quello che ho intenzione di dire che penso e che soprattutto volesse da parte mia un omaggio se i signori avvocati me lo consentono alle signore avvocato
Io sono tra i maschi i quali credono che il nostro futuro sarà
Molto più accettabile meno penoso più persuasivo quanto più
Conterà
Sarà presente alla responsabilità
Questa enorme carico di novità che è costituito dalla qualità femminile ricevo
Ecco volevo conclude prendendo a prestito le parole di una signorina che poi divenne frittelle la gente si chiedeva perché non si sposa che era così brava a fare le torte di marmellata
E mazzi di fiori
Una signorina che visse nel secolo scorso
Nel nord est degli Stati Uniti d'America
Quando morì scoprirono che c'erano più di mille settecento poesia che rappresentano quanto di più creativo
Abbia regalato al mondo così moderno e si chiamava questa Zettel
Emily Dickinson
Lei ha scritto una volta ed è questo l'auspicio che io faccio l'avvocato ad avvocato non conosciamo mai ha scritto
Non conosciamo ormai la nostra altezza
Se non quando siamo chiamati ad alzarci
Ma se siamo fedeli al nostro compito arriva al cielo la nostra statura
Cominciamo subito alla tavola rotonda comunico a tutti e che alle venti e trenta
Vi sono due auto pullman che ci porteranno alla cantina Marchetti nel Palazzo dei conti da Alcoa circa quattro chilometri da Riva del Garda per un buffet
Grazie
Comincia
A
Questa è una caratteristica che porta delle persone estranea all'assalto ma integrate nel funzionamento a partecipare alla definizione di volta in volta degli obiettivi dell'organizzazione giudiziaria
Quindi non sono estranee anzi sono partecipi degli obiettivi che di volta in volta
La organizzazione giudiziaria e si trova a dover risorse
E sono parte di quell'altra funzione organizzativa che il controllo del rispetto delle regole di produzione se vogliamo dire che in questo tipo d'organizzazione assumono nel rilievo tutto particolari
Questo
Porta per molti versi a
Una conflittualità che voluta come garanzia per i cittadini come garanzia per il tipo di servizio che da questa organizzazione
Si vuole e quindi è solo naturale
Che in Italia come in altri Paesi una misura di contrasto di conflitto sia fisiologica in un assetto organizzativo così peculiare come quello dell'organizzazione giudiziaria
E che quindi diciamo di tutti i conflitti che travalicano l'assetto dell'amministrazione della giustizia questo alcune volevo valenze che sono la garanzia del cittadino che sono iniettate che sono fisiologiche
Proprio a garanzia di quello che si vuole a favore del cittadino che di un un tipo di conflitto funzionale rispetto ad altri come per esempio quello tra magistrati cancellieri che molto preoccupante
E che invece non ha questo tipo di caratteristi
Se questo mi su una certa misura di conflitto e diciamo fisiologica
Sembra ormai esservi abbastanza diffusa la convinzione e non da adesso
Che a livello di conflitto abbia sufficiente superato diciamo così in momento fisiologico per assumere vari connotazioni e preoccupanti connotazioni
Di tipo patologico
Fra
Le ricerche che siamo venuti con duecento come centro studi sul sistema giudiziario eco di questo danno un'ampia documentazioni qui non ritengo che nello spirito di questo convegno per quello che ho potuto osservare io ci sia tanto quello di produrre un cahier de doléances reciproco
Degli avvocati dei magistrati certo a questo un minimo di riferimento bisognerà farlo ma credo che sia convinzione comune impegno comune
A discuterne al fine di individuare le cause per porvi seppure con quella gradualità che è una situazione ormai in stato di di di di avanzata manifestazioni di fenomeni patologici può consentire e quindi io credo che in questo dibattito l'individuazione delle cause che diciamo una prima ricerca
Delle soluzioni dovrebbe caratterizzare il discorso io posso forse accennare alcune delle cose che io vorrei veder trattate perché sono cose che diciamo ho potuto osservare direttamente
Nella corso delle mie ricerche parlando con magistrati avvocati ormai molto più con magistrati che con avvocati ma di recente anche le interviste con i magistrati sono fatte molto più numerose ecco una delle dei rimproveri
Che si pone a causa che si pongono dall'una e dall'altra parte a causa della cattivo funzionamento della giustizia delle reciproche incomprensioni delle difficoltà di un rapporto e quella della carenza di preparazione professionale è un'accusa che i magistrati rivolgo agli avvocati che gli avvocati rivolgono ai magistrati
Lei esempi che forniscono spesso sono documentati
Se io dovessi solo pensare
Che di di di poter proiettare in percentuale
Delle risposte che ottenuto questo fenomeno su tutto il processo italiano veramente ci sarebbe da esserne spaventati d'altro canto i riscontri oggettivi che rendono plausibile
Una tale ipotesi se non una tale certezza ci sono perché i metodi di selezione degli ultimi e degli altri
E le garanzie istituzionali fornite da questa società per la qualità degli uni che degli altri sono talmente scarse quasi inesistenti che l'ipotesi
Di queste reciproche accuse
Assume una certa consistenza da una parte per gli avvocati un addestramento garantito solo dalla disponibilità all'auto di darsi dall'altra parte un processo di selezione iniziale che ha scarse capacità selettive e che poi dà per scontato che si sia capaci di fare una miriadi di lavori diversissimi l'uno dall'altro
Dal pubblico ministero il giudice istruttore pretori fa il giudice dei fallimenti al giudice minorile al dirigente del Ministero di Grazia e Giustizia
Ecco per quarantacinque anni senza altri valichi organizzativamente rilevanti
Dall'altra parte l'unica cosa che viene avanzata come processo di selezione oltre all'impegno dobbiamo tutti Tanassi che così e semplicemente un certo tipo di controllo del mercato sul vaglio di qualità
Altro aspetto su cui diciamo per certi versi finiscono per confluire le lamentele dell'uno e degli altri e che questa immagine di imparzialità del magistrato si sia andata riducendo e questo è una casa gravissima abbiamo sentito prima Ferri che ci ricordava l'importanza dell'indipendenza della magistratura e ma l'indipendenza e giustificata solo in termini d'imparzialità serve e un mezzo per imparzialità
E perché questa imparzialità apparendo legittimi che il ruolo del giudice su questo la letteratura e pacifica
Quindi se questa in crisi e bisogna giustificare quell'indipendenza
E questo allora diventa un problema
E quindi
Questa crisi della imparzialità chi è all'origine segnalata all'origine
Del conflitto soprattutto dagli avvocati dei questori
E un problema che poi si collega aspetti strutturali è possibile che ci sia un'immagine di imparzialità in un sistema in cui la gran parte del processo si svolge di fronte a un giudice accusatore in Pretura PM giudice istruttore
Con la gran parte dei processi oltre il novanta per cento che si chiude finisce in fase in fase istruttoria e quindi con un due o tre per cento che arriva al dibattimento condizionato da tutta un'opera svolta precedentemente questo meno vento e mi riferisco al Senato altra lamentela che tutti e dunque avanzano avvocati magistrati e quella della imprecisione delle leggi cioè le leggi lasciano troppi spazi discrezionali si invoca a gran voce una certezza del diritto inutile secondo me farsi illusioni
Nel mondo occidentale certamente si può raggiungere tecniche legislative maggiori malati Sposito né del diritto questura continuo distribuire i diritti e doveri
Implica addirittura sotto il profilo del linguaggio tutta una serie di problemi da risolvere per arrivare o per mirare o per avvicinarsi
Alla certezza purtroppo esistono da noi degli aspetti strutturali di partenza sui quali forse il conflitto si anima e in molti casi i danni rilevati questo luogo mostrano almeno a me sembra e lo metto in discussione per esempio
L'obbligatorietà dell'azione penale e all'origine di molti conflitti tra magistrati e avvocati e questo non per il minimo dubbio al livello descrittivo io non ho ancora trovato nelle interviste
Un magistrato o un avvocato che mi abbia descritto l'esistenza
Della pregato l'età dell'azione penale allevato discretivo tutti ti dicono che non c'è
Allora
Forse che riconoscere che questa non esiste il costituente che l'abbia detto una deserto può essere un principio metafisico l'obbligatorietà e allora forse che nella ricerca di una trasparenza di questo non potrebbero esservi
Un
Composizione
Almeno parziale del conflitto sono tutti questi ed altri che mi ero segnato Massimo poi parlo io
Che secondo me vorrei suggerire all'attenzione come elementi che a me sembra possono e costituire oggetto di quel panorama molto ampio
Che costituisce il cahier di doléances reciproco tra magistrati avvocati che sarebbe nulla se questo non si risolvesse poi in una perdita per il cittadino che chiede giustizia
Do per prima la parola a l'avvocato Baccini
Che presenterà ovviamente le ragioni degli avvocati molto meglio di quanto non lo posso fare io poi passeremo a uno dei magistrati
A fare cioè ecco capito
C'è da parte mia così una grossa difficoltà nel cercare di condensare in pochissimi minuti
Un argomento come questo cioè la crisi del rapporto fra avvocati e magistrati ma ciò non di meno la necessità di parlarne
Non già ecco questo è bene chiarirlo fin dalle prime battute di scambiarci delle accuse o dei Quaderni di doglianze ma semplicemente per contribuire sia pure in minima parte alla soluzione del problema
Per la verità io non è che nutra grosse speranze grossa fiducia nel in questa OSCE altre iniziative del genere perché l'esperienza dimostra sì che è opportuno parlare di queste cose ma non si realizzano mai
Grossi progressi anche perché accade questo che in questo tipo di di scambio di dibattito
Noi abbiamo a che fare sempre con i magistrati migliori e abbiamo a che fare con i magistrati che per il loro impegno associativo per la loro partecipazione alla vita civile
Sono coloro che sono più sensibili alle ragioni che poi in effetti determinò la crisi del rapporto mentre l'altra
La massa dei dei dei magistrati che purtroppo sono una minoranza siamo d'accordo ma che però determinano in Effetti col loro abuso di potere col loro modo di gestire questo questo potere
La crisi negli effetti pratici poi a livello del della vita di di di tutti i giorni
Sono magistrati che non compaiono che non abbiamo mai la fortuna di avere come interlocutori anche se va detto questo mi corre l'obbligo di dirlo che anche se c'è questa fascia
Di magistratura avvertita pensosa del bene comune dei dei diritti della difesa e via di seguito
E non sembra ecco dal mio osservatorio quanto meno che questa fascia abbiamo grosso potere di influire poi sulla massa degli iscritti che si riconoscono nel nell'associazione magistrati
Che hanno operato la stragrande maggioranza dei dei nostri giudici e non solo noi vediamo che queste professioni di buona volontà
Di autocritica queste formulazioni in positivo anche di proposte per una responsabilizzazione ad esempio del magistrato non trovano poi seguito nel in provvedimenti legislativi
Prevediamo che non solo in provvedimenti legislativi ma non trovano nemmeno seguito nella corretta applicazione di leggi che pure esistono cito a caso soltanto la famosa Breganze ebbe canzone che sono state stravolte completamente applicata in maniera distorta
Dal Consiglio superiore della magistratura ma
Nella prassi quotidiana poi
Per per rimanere nel concreto noi assistiamo a fenomeni come quelli a cui abbiamo assistito per esempio a Firenze di un capo della sezione lavoro della Pretura il quale disattendere va sistematicamente in maniera sfacciata smaccata senza nasconderlo preciso dettato della legge leggendo oggi il dispositivo poi non facendo più la parte emotiva della sentenza nemmeno dopo un anno un anno e mezzo
Questo era oggetto di generale vituperio nelle stanze accanto i colleghi subordinati facevano viceversa fortunatamente il loro dovere però non è che da questa situazione aperta patente di violazione sistematica non dico dei diritti della difesa ma dei diritti tout-court vero della legge
Ne nascesse qualcosa se non c'era un certo punto l'interrogazione parlamentare perché costringeva poi questo magistrato a dimettersi quando era già stato trasferito
E questo il massimo no delle delle punizioni e il trasferimento voi lo sapete ecco quindi dico anche e questa differenziazione nell'ambito della della categoria dei magistrati purtroppo c'è c'è a livello teorico ma è sul piano pratico si vede che poi prevale un altro indirizzo di di di lassismo che noi che noi preghiamo
E io queste riflessioni di fichi brevemente cerco di contenere prego il moderatore di richiamarmi Sezze oltrepassa si limiti
Leo ricavate come ecco anche questo penso che sia una una confessione che debbo fare a all'uditorio per dar conto di come io sia arrivato anch'io come avvocato che esercita da trent'anni che sono poi presente nell'ambiente da molti più anni
Perché vengo dalla gavetta come suol dirsi avevo riscontrato sulla mia pelle sulla pelle dei colleghi attraverso i racconti che da tutte le parti provenivano come effettivamente si esercitasse questo potere come quindi nascesse questa insofferenza da parte Dinoi nei confronti dei nostri interlocutori e dei confusa troppo dei co-protagonisti della vicenda giustizia
Devo dire che quando ho cercato di e qui mi è stato veramente ha fatto un svolto un compito maieutico il saggio del professor Di Federico il nostro moderatore di prefazione al volume
Incarichi extragiudiziari del magistrato italiano quando mi sono affacciato poi su questo studio ho cominciato a leggere qualcosa reazione e sta prima reazione è stata di stupore io mentre leggevo mente apprendevo di come certe norme
Garantissero la praticamente ad esempio l'impunità pratica impunità del magistrato per per ogni suo comportamento omissivo e commissivo la mia reazione è stata dello stupore io dicevo continuamente a me stesso però non è possibile
No non stanno impostare così e invece stanno così c'è questa è la situazione
E coloro tra di voi che hanno compiuto questo tipo di studio che che che che che che vorranno accingersi a questo tipo di studio vedranno che effettivamente la nostra situazione è una situazione in cui quello che avviene di fatto è purtroppo legittimato da una situazione di diritto
Venti la crisi la crisi
Si parla di crisi tema del del dell'incontro del dibattito e la crisi del rapporto crisi
Se per crisi si intende uno svolgersi non fisiologico di questo rapporto uno squilibrio rispetto a quello che sarebbe al giusto dovere essere la crisi direi
è in re ipsa mi diceva giustamente quando si parlava dell'argomento l'amico Farrelly beh dico questo squilibrio c'è e in una certa misura
Ci deve essere c'è anche in altre situazioni si diceva anche nel rapporto fra medico e paziente c'è un rapporto di squilibrio c'è un rapporto di di subalternità c'è un rapporto di autorità dell'uno nei rispetti stellato
E questa crisi chiaramente poi si atteggia in maniera diversa si atteggia in maniera diversa a seconda dei luoghi delle circostanze e delle situazioni storiche politiche legislative tutto quello che vogliamo è anche a seconda di come uno la vive questa crisi perché non ci dobbiamo nascondere che ad esempio ci sono molti fra noi i quali così per vocazione subiscono questo tipo di rapporto autoritario questo tipo di di di prepotenza ecco se vogliamo usare il termine giusto senza scuotersi senza abbiamo un'immagine fiorentini lo sanno de de del consiglio dell'ordine che va apre a prestare omaggio dopo l'elezione
Al presidente della corte d'appello quale accanito fumatore scuote la cenere velo sulla schiena curva del Presidente che che omaggia la l'autorità è una figura icastica che noi citiamo sempre quella appunto del Presidente kermesse sposerà ce e c'è chi alternata schiava e c'è gente che accetta questo questo stato di cose però dico se si va a guardare poi e dico quando si esaminano le le cause di questa crisi di questo squilibrio noi andiamo a vedere che Frosio di Federico attenuto ha dato un'impostazione ovviamente biunivoca parlando delle ragioni reciproche di doglianza noi avvocati non possiamo non dire che se c'è questo squilibrio se c'è questo rapporto se c'è questa crisi in atto ed noi avvocati non ne siamo assolutamente responsabile
Possiamo avere tutti i torti che vogliamo vedove qualcuno scuote la testa bene che ci sia questa consapevolezza dei nostri limiti però una cosa amici non possiamo dimenticare che noi non abbiamo il potere questo è il punto
Non ci può essere impreparati scorretti tutto quello che volete però non abbiamo il potere ed è il potere o meglio l'abuso del potere
Che è fenomeno quindi che nasce unilateralmente dalla componente che il potere detiene che nasce che nasce la crisi
Crisi che è destinata ad ingigantire certamente o questa che sta ingigantendo a misura vedete la correlazione non è casuale del crescere dei poteri della magistratura
Qui non non non è certo il momento di analizzare perché questo potere si è enormemente dilatato si è parlato di di di supplenza della magistratura di delega del politico di sovraesposizione dell'uomo sono è una tematica che voi tutti conoscete molto bene perché io debba pensare di illustrare stati fatto che ogni qual volta questo potere si dilata si comprime il diritto del difensore si comprime il diritto della difesa
E questo quindi determina questa situazione di crisi perché perché il potere assoluto necessariamente genera l'arbitrio non c'è dubbio
Tuttavia a a un uomo una categoria un potere illimitato irresponsabile sottraendolo a ogni vaglio di capacità di competenza di equilibrio psichico e chi più ne ha più ne metta fatalmente una parte di questa gente finirà con lo sbaglia
Noi abbiamo e non è non è che lo dico come così come diceva
Chi era Antonio Bruson uomo d'onore al difensore spinto per poi buttare fango su blu costi sono io credo sono fermamente convinto la mia esperienza la vostra esperienza
Ci dice che la stragrande maggioranza dei magistrati compie il proprio dovere esercita il proprio potere nei limiti della correttezza della deontologia
E dell'onestà però lo fa esclusivamente rispondendo al tribunale della sua coscienza solo questo il limite altri limiti e purtroppo non esistono già detto il professor Di Federico l'indipendenza l'autonomia sono valori mezzo e non valori fine sono diventati valori fini a se stessi
L'attività stessa divisione dei poteri
Che dico non non debbo certo
A voi non strafare è diventato a divisione in base alla quale nessuno può entrare nel giudiziario nessuno può arrogarsi poteri delle delle del giudiziario mentre il giudiziario può tranquillamente invade le ed invade di fatto il legislativo e l'esecutivo
Se andiamo poi a vedere nella sostanza come stanno le cose
E e quindi cos'è questa questo questo corpo morto corpo è è un corpo si direbbe a Firenze alle falde si ritira servizi
Consente un'espressione così
Volgare in un contesto invece di tipo Wow ricovero e e si si autonominò essi auto-valutazione auto paga con velocità impressionante chi si dimentica la Corte di Cassazione che decide in tre giorni
Va bene laddove non sappiamo quanto pendono a Roma e stazionano i ricorsi dei nostri clienti davanti alla Corte Suprema
Sì auto punisce quando si usa una conformismo perché Massimo delle punizioni è il trasferimento in caso di di quel di di quel giudice quello che io ho definito il magistrato innamorato quello che aveva stretto la relazione con la brigatista in quale Basso è stato trasferito gli sono stati dati anche due milioni e rotti perché questo prevede vedo il sistema delle guarentigie per trasferirsi
Si scusa scusate
E e quindi dico questa è la situazione pratica
E noi viviamo quindi questa crisi bigamo questa crisi come difensori e come uomini liberi concludo due minuti io dico non posso non rimanere sbigottito non è per fare degli esempi
Io leggo i giornali come tutti voi mi interesso moderatamente di sport perché insomma non è che sia proprio pallino ho dovuto leggere sulle colonne del quotidiano che si stampa Firenze uno scritto di di di tal meriti Honda e non so chi sia
Il quale addirittura rapportava
La giustizia sportiva la sua celerità la sua efficacia alla efficacia e alla celerità dell'arma della giustizia ordinaria addirittura auspicando
Che si trae essi esempio espunto dalla celerità dalla prontezza della giustizia sportiva per trasferirla nella giustizia ordinaria invece ai tempi che tutti conosciamo dimenticando molto Mel che Honda che il capo dell'ufficio inchieste
Dottor Di Biase il quale per diviene pudicamente sui giornali vestito potenti persino come avvocato Di Biase non so se sia voluto o meno questa cosa o litighiamo sale non meglio precisato Di Biase che però otto mesi è stato dietro
Alle inchieste del Totonero faticando e tutti si sono affannati a sottolineare l'impegno totale la dedizione di questo è il presidente del Tribunale di Prato il quale ovviamente per otto mesi Cappato ha
Almeno ex compagno di scuola personale voglio molto bene ma queste cose vanno dette
E l'intento ecco questo a spese del contribuente fosse il male poi della giustizia sportiva che già uno scandalo ogni tanto qui abbiamo come documenta lo studio del professor Di Federico o un terzo dei magistrati un terzo per i dati che sono stati forniti perché poi anche sui dati
Non so se ci sono ora delle aperture ma nel libro si dice che sono dati che vengono dati Coco il contagocce forniti in maniera così molto dico un terzo dei magistrati vero svolge incarichi extragiudiziari
Nelle più varie sedi
Persino come commissario di bordo non so chi sono le le cose più strane no e ci sono vedete lo stupore mostrato stupore mio come come se che c'è già cominciano Cetego fanno come salì a bordo continua fa carriera pur facendo tutto tutte altre cose stanno in politica stanno dove stanno continuano a maturare la loro carriere arrivare al vertice della questa è la situazione laddove gli incarichi
Extragiudiziali sono subordinati per legge
Ha unito e sul Po altre presupposto dell'indipendenza che non coinvolgano il prestigio la la la libertà di giudizio del magistrato e all'altro dato più terra terra dell'essere gli uffici impari col lavoro ora ditemi voi
Se i nostri uffici se ce n'è uno nel porto il tribunale di Montepulciano famoso tregua e Montepulciano che sia impari col carico giudiziario che possa quindi dislocare il magistrato a fare il commissario di bordo
O il presidente dell'ospedale o o o quest'altro i i incarico ecco allora dico da questa situazione
Noi che ne prendiamo coscienza dei non è certo certo questo l'unica causa della crisi del rapporto ma certamente in questo sta uno dei dei dei dei motivi che noi come uomini liberi avvertiamo che non possiamo non rinunciare in queste in queste circostanze grazie avvocato
Devo dire che le frequenti citazioni dell'avvocato baci mi mettono un po'in crisi come moderatore la parola chi è che chiede la parola dico
Se il mio maestro incerto dopo
La giudice Palombarini
Non porto le ragioni dei magistrati se devo dire la verità
Io credo che convenga sfuggire anche perché alla fine potrebbe essere perdente rispetto a interessi generali che sovrastano le nostre rispettive professioni
La logica di uno scontro frontale fra professionisti diversi che si trovano o al di qua o al di là di un determinato tavolo
Sarebbe incongrua rispetto alla situazione che si va a esaminare sarebbe perdente rispetto ai risultati che si vogliono ottenere certo ci sono questioni vecchi come il mondo
Tutta la parte finale dell'intervento dell'avvocato Bacci ha fatto riferimento a questioni che sono sul tappeto
E chi vi parla in questo momento rappresenta Magistratura democratica non più tardi di qualche mese fa ha fatto un congresso per caso qui la mozione conclusiva nella parte che vi interessa e ve la leggo
è necessaria una revisione della disciplina di tutti gli incarichi extragiudiziari
Che elimini i rischi di condizionamento che dimensione dell'indipendenza a cominciare dall'introduzione di un generale divieto per i magistrati di assumere incarichi arbitrali di qualunque specie con l'abrogazione delle norme che attualmente prevedono impongono tale partecipazione e con il fermo impegno di procedere a un rigoroso esame di tutte le ipotesi di incarichi pubblici o privati
Gratuiti o compensati che siano suscettibili di attentare all'indipendenza con lattine efficienza del magistrato
In attesa di fare le riforme
Magistratura democratica indica fin d'ora come politicamente significativo per i propri aderenti il rifiuto in concreto degli incarichi suscettibili di tariffe
E contro di te e questo è un fatto vecchio
è un fatto vecchio che attiene alla collocazione del giudice del ruolo del giudice dalla nostra società qualcuno dentro Magistratura democratica dice brutalmente
E che chi vuol comprare i giudici lo fa con gli arbitrati
E però è un fatto ampiamente precedente al tipo di crisi che andiamo ad analizzare adesso e che riguarda modificazioni che sono in corso
A ritmo accelerato nel corso degli ultimi anni per quanto riguarda la società civile la sua organizzazione l'organizzazione delle istituzioni l'organizzazione delle professioni compresa la nostra
La crisi del rapporto fra magistrato e avvocato al di là dei conflitti
Di tipo tradizionale il giudice che non fa la motivazione il giudice che fa altre cose quello che non rispetta gli orari
Non mi sembrano davvero cose nuove queste casomai sotto questo aspetto per l'esperienza di vent'anni di magistratura che ormai io e che caso mai è cresciuta la consapevolezza è cresciuto un certo tipo di impegno nel corso di questi vent'anni
E invece è andata avanti in una crisi nel corso di questi anni ottanta nel corso di questi ultimissimi anni
Sulla quale conviene riflettere che ha carattere i nuovi che non riguarda più il magistrato per l'androne con l'avvocato
Che non rispetta il giudice
Una crisi a mio giudizio che non è riconducibile soltanto orientamenti culturali impregnati di logiche corporative che pure ci sono sono vive le sentiamo tutti i giorni anche qui
Io credo che esista una crisi di questo rapporto per ragioni generali rispetto alle quali conviene alla riflessione non i quaderni delle doglianze
Non si tratta di cattiva volontà probabilmente non si tratta nemmeno di fare riferimento maggioranze e minoranze di magistrati e di avvocati
La questione riguarda direttamente immediatamente le nostre professioni in quanto tali prescindendo totalmente dalla professionalità dalla buona volontà del singolo anche se ovviamente orientamenti culturali e questioni di professionalità sono dentro questa crisi e sono all'ordine del giorno
Io credo che il da dieci anni a questa parte sia maturato un combinarsi di fattorini il primo c'è una crisi sempre più grave oggettiva che ci scavalca di un sistema di giustizia nel quale nessuno indipendentemente dalla sua professionalità o buona volontà
Riesce a dare risposte adeguate a interessi emergenti che richiedono giustizia i giustiziabilità effettiva
Riesce a dare risposte adeguate alle domande nuove che crescono da una società in trasformazione accelerata
Noi siamo di fronte ha una rete latenza di norme che fa impressione
Alla incapacità di uno stato sociale di darsi una regolamentazione delle sue garanzie sociali
Che abbia una qualche somiglianza non dico che sia uguale
A quello che è stata la capacità della rivoluzione liberale di darsi garanzie dei suoi valori dei suoi diritti
Rispetto ai nuovi bisogni si interviene con l'assistenza con la politica delle mance non con la norma oggi anzi si sente teorizzare anche stamattina l'abbiamo sentito
Che c'è troppa Lecce
Che ci sono troppe no
E dentro questo ovviamente ci sono le crisi delle professionalità delle rispettive professionalità anche le nostre
Ma sotto questo aspetto io farei un'osservazione emergenze bisogna essere consapevoli che le difficoltà dovranno accrescersi pensate soltanto la riforma del processo penale
Se domani entrasse in vigore il nuovo processo penale questo vuol dire che intere professionalità di giudici avvocati devono essere letteralmente riconvertite per essere all'altezza di un rito che con quello che conosciamo non ha praticamente nulla che fa
In questo contesto questa Katty capacità di dare una risposta a questi interessi a questi a queste domande ovviamente c'è una crisi di legittimazione di immagine di ruolo sociale
Con tutte le tentazioni di corporativismo e di contrapposizione secondo una logica del si salvi chi può
Che contrassegna troppe volte la riflessione su questo tipo di difficoltà
Ecco perché dicevo che non ho da portare le ragioni dei magistrati e non mi interessano le doglianze che potrei proporre figurarsi nei confronti di tanti avvocati
Un secondo fattore di crisi
Le varie emergenze qualcuno le chiama continuamente così anche se sono io credo che davvero improprio chiamarla emergenza che si sono oramai un dato strutturale della nostra vita sociale
Un fatto normale non che emerge un fatto continuativo
E che hanno introdotto e giustificato giustificato
Vari veleni di tipo sostanzialistica o che sono stati introdotti nella nostra organizzazione normativa nel corso di questi dieci anni e che hanno portato a una crisi della terzietà del giudice certo
Ma si è sempre detto a chi denunciava prima che questo era un pericolo che c'erano esigenze di difesa sociale troppo importanti
Per andare troppo per il sottile
Quello che è diventato importante è stato il risultato
Si è dimenticato un'acquisizione della civiltà giuridica liberale
Che l'unico risultato
Socialmente gestibile è quello conseguito attraverso le regole ce lo siamo dimenticato in questi dieci anni
Da dove è arrivata la legislazione dell'emergenza
Fra garantismo processuale lotta alla criminalità di vario tipo è parso esservi progressivamente una divaricazione
E oggi ancora oggi di affermare che un'efficace lotta alla criminalità necessariamente presuppone il rigoroso rispetto dei principi non è affatto facile perché perché la gente non ci crede
Perché quando si mettono in moto determinati meccanismi poi le modificazioni anche di carattere culturale generale sono inevitabili
Io non mi sono minimamente sorpreso quando appresi i risultati del referendum sull'ergastolo eravamo io che dovesse essere così in quel contesto e con tutto quello che avevamo fatto prima ecco io credo che allora in questo primo intervento prima di andare in un secondo giro parlare del tipo di proposte che bisogna fare per modificare questa situazione io credo che un attimo di riflessione sulle responsabilità vada fatto non tanto per fare processi al passato fatto per attrezzarci tutti insieme
In maniera culturalmente politicamente forte
Rispetto a quello che ci aspetta
Le responsabilità culturali e politiche chi ha scritto e mantiene la legislazione dell'emergenza perché è stata voluta
Quali sono le forze politiche
Che in una maniera o in un'altra hanno consentito che alla legislazione dell'emergenza si arrivasse e guardate che una legislazione che di violazioni dei principi della difesa ne contiene tanti stamattina qualcuno accennava alle vicende nel corso degli ultimi quindici anni che ha avuto sotto l'aspetto normativo l'interrogatorio dell'imputato
Chi è che ha voluto l'interrogatorio di polizia senza difensore
Oppure detta più brutalmente
Chi è
Che lo ha proposto e chi è che non si è composto ecco io credo che queste verifiche un attimo vadano fatti io ricordo che quando è stato introdotto l'interrogatorio di polizia senza difensore accanto Magistratura democratica c'erano i radicali Democrazia proletaria alcuni intellettuali
Stefano Rodotà Rossana Rossanda Luigi Ferrajoli non ricordo altre organizzazioni
Ci sono quindi anche responsabilità culturali dice Armellini stamattina la legislazione dell'emergenza non gli avvocati è passata sopra la testa
è la verità bisogna saperlo bisogna esserne consapevoli per attrezzarsi atti almeno per il futuro fatti di questo genere non avvengano più affinché le professionalità dei magistrati degli avvocati
E non solo le loro ovviamente sappiano attrezzarsi in maniera tale da presentarsi come soggetti culturali capaci di dire una parola
Di esprimere un no di esprimere una controproposta rispetto all'esigenza che viene prospettata
Perché per quanto mi riguarda in questi dieci anni ho sempre detto e sono fermamente convinto che l'efficace lotta alla criminalità politica o mafiosa
Avrebbe potuto essere fatti in modo nettamente migliore di quello che è stato fatto e senza tutti i danni che si sono introdotti anche nel diritto difesa anche nei rapporti
Fra magistrati avvocati attraverso un altro tipo di risposta istituzionale
Allora oggi siamo a questo combinarsi di questi fattori molteplici dei quali tra l'altro sì è vero ci saranno tanti protagonismi avvocato baci di magistrati ai quali piace di essere in prima pagina ne fanno di tutti i colori
Ma questo è un sistema di delega alla magistratura è stato fatto non per richiesta della magistratura
è vero o non è vero che nel corso degli ultimi dieci anni all'istituzione giudiziaria sono stati delegati sempre più intensamente compiti che non appartengono strettamente alla giurisdizione ma che sono quale
Che sono più vicini all'amministrazione che alla giurisdizione e allora guardate che per una cosa di questo genere c'è un preciso perché il fatto è che una società sempre più complessa presenta sempre più intensamente difficoltà di governo e allora le scelte come dire facili che garantiscono il mantenimento del consenso sono sostanzialmente due una la dettando chiara e tonda questa mattina
Meno leggi la società non chiede di essere trasformata si trasforma da sola si cambia da da sola garantiamo gli se siamo capaci un governo e questa risposta nel corso di questi dieci anni soprattutto nel corso di questi anni ottanta è stata puntualmente data in tutta una serie di settori seconda risposta
Basta pensare l'arretramento poco abbiamo parlato giustamente parlate in questa mossa incontro delle garanzie nel processo penale ma pensate un attimo all'arretramento delle garanzie sostanziali e processuali che c'è a livello di difesa dei datori di lavoro scusate dei lavoratori nel in un rapporto in un rapporto che per le modifiche per l'abbandono delle leggi per la deregulation in atto
Tende sempre più ad assomigliare non ha un rapporto giuridico regolato dalle leggi eventualmente controllabile da un giudice ma un settore del diritto pubblico dell'economia in cui si può fare tutto
Anche abbandonare gli interessi sotto protetti senza che intervenga nulla
Seconda strada che si può seguire che si è seguita è quella della delega al corpo appunto non elettivo
Che quindi allontanano dei centri di formazione del consenso che quindi non pregiudica le proprie fonti di formazione del consenso
Gli sfratti la casa e perché ha risolto il politicamente con tutti i contrasti che ci sono dentro a un fatto di questo genere con tutte le conseguenze che mi possono derivare ammesso oggetto politiche immediatamente dentro al confronto quando lo posso delegare a un soggetto lontano
Che il problema teoricamente lo risolve tecnicamente
E che quindi è fuori se si vuole o ci si illude che sia fuori dallo scontro sociale
La casa e perché tutta l'organizzazione della lotta al terrorismo prima ed è alla criminalità mafiosa poi non assomigliato molto a una delega di questo genere
Tanti di voi hanno lamentato l'assenza del potere politico del potere amministrativo tecniche da che cosa derivano certe scelte la legislazione sui pentiti
In relazione alla quale anche chi sta mattina qui rappresentanti di forze politiche di governo richiamavano i valori del garantismo diceva non più tardi di quattro anni fa
Appunto ancora una volta che quello che conta per il risultato in risposta a chi andava proporre tutte le perplessità possibili rispetto all'introduzione della normativa premiale del mille novecentottantadue e la delega è uno strumento di governo e dentro questa delega è ovvio che c'è la sovraesposizione la sostanza è risultato da ottenere e allora che cosa volete che conti in un'ottica di questo genere a per tutti non per il singolo magistrato spaccato o culturalmente poco attrezzato
Ma cosa volete che conti come idea complessiva di governo se il ruolo della difesa scende calda è calato è calato è calato progressivamente dagli scene questa parte senza che ci siano stati interventi politicamente significativi per invertire la tendenza come mai
Ecco qua dentro io metterei
Le ragioni in questo intreccio di questioni le ragioni del della crescita della crisi del rapporto fra magistrato e avvocato
Ed è proprio ammetterai qua dentro con questa indicazione che non sfugge affatto sia ben chiaro ai problemi della professionalità
Sfugge invece di Federico secondo me al problema delle leggi che tutti ci ok i magistrati gli avvocati direbbero troppo generiche troppo imprecise controparti iscrizione Anita le leggi di questo si collocano esattamente in questo tipo di disegno sono discrezionali e danno questo tipo di poteri proprio per questo perché non si possono decidere problemi a livello generale politico e si delegano caso per caso secondo discrezionalità variabili lontano
Da dove il consenso si forma lontano apparentemente dalla politica esistono però certo le ragioni della professionalità di questo eventualmente ne parla in un intervento successivo quello che voglio dire concludendo questo primo intervento è che
Stiamo attenti a non farci intrappolare in logiche perdenti stiamo attenti a non farci condizionare da aspetti spettacolari di singole vicende per cui il la difficoltà dei rapporti fra magistrato avvocato dipende alla fine dal fatto che uno è più o meno bravo una più o meno
Intelligente la questione molto più generale complicate riguarda tutti maggioranza e minoranze e non c'è buona volontà capacità professionale impegno che possa sfuggire alle ragioni di questo tipo di crisi
Allora De Francesco
Vola alla all'avvocato De Francesco
E per la verità
Questo dibattito era stato organizzato con un taglio diverso
Era un faccia a faccia che quindi doveva contenere anche del cordiali provocazioni non doveva essere una serie di mini interventi
Attraverso i quali ciascuno di noi espone delle proprie ragioni
Io quindi mi cercherò di arricchendo incanalare un attimo questo dibattito su questo tipo così come era stato previsto e voluto anche dal sede organizzativa
Collega baci ha parlato indubbiamente centrando il problema della differenza di valenza di potere alla base della disamina di questa crisi del rapporto che esiste fra magistrati avvocati
è un presupposto è un presupposto storico e la constatazione è stata ed è innegabile tant'è che finora ecco io quello che gradirei una risposta sul tema da parte dei magistrati
è innegabile che voi un certo potere un notevole potere il magistrato ce l'abbia
Mentre l'avvocato non ha una diversa valenza di potere il magistrato e privo assolutamente di potere gli avvocati sono privi di potere
Allora esaminiamo dove questa crisi del rapporto così generica come definizione dove inizia la collisione
Delle parti
Laddove
In realtà avvocati magistrati dovrebbero tendere a convergere per effettuare confezionare un prodotto giustizia che sia il divisore da offrire come servizio al cittadino
Il magistrato nel momento in cui deve convergere deve operare via che questo prodotto venga confezionato
Lo fa autonomamente
Si stacca dal rapporto con gli avvocati si stacca dal rapporto con quelli che sono gli operatori della giustizia
E quindi va sottolineato che è vero che in tutti quelli che sono i convegni congressi delle vostre organizzazioni o quelli a cui voi partecipate
I vostri vertici le vostre mozioni non fanno altro che confermare la necessità e l'addio indispensabilità di questa forma di Colle Brasimone con gli operatori della giustizia ma in concreto in concreto
Questa forma di collaborazione non solo non viene mai attuata
E in realtà non vi sono ostacoli perché venga attuata vi è proprio una carenza di volontà acché il vostro potere cioè il potere del magistrato venga anche minimamente turbato da una qualunque influenza esterna
In periferia infatti quindi abbiamo detto che mentre nei vertici mentre nelle vostre assemblee nei vostri congressi a livello nazionale
Si concludono le vostre mozioni con questi intenti di fatto laddove giustizia viene amministrata cioè in periferia
Questo distacco è completa è completo e totale
E allora noi lo vediamo nelle piccole cose le quali piccole cose sommati cui porto da quello che l'amministrazione della giustizia e poi è lì che noi vediamo il prodotto e il vediamo la fase distributiva del prodotto
Noi crediamo che in periferia la magistratura i magistrati preposti agli uffici dei vari incarichi nel momento in cui devono stabilire organizzazioni udienze
Modi di gestire l'udienza civile o quella penale orari gli accessi alle carceri di udienza con il pm con il giudice istruttore lo fanno in maniera
Autonoma prepotente talvolta arrogante
Questo io vorrei risposta io non vorrei che da parte vostra venisse ripetuto magari la conclusione di una vostra mozione sono tutte belle l'osservazione dirlo sono belle tutte le mozioni di qualunque associazione di qualunque partito sono sempre belle ma io voglio qui chiedere a voi
Qual è il momento che gli impedisce di attuare queste mozioni e sei alla periferia queste mozioni di queste queste finalità non vengono perseguite
Voi i vertici come operate affinché nella periferia ciò non avvenga
E mai avvenuto che in sede locale
Una sottosezione della vostra associazione nazionale magistrati abbia mai preso l'iniziativa dietro i feriti al Consiglio superiore la magistratura un collega e mai avvenuto questo fatto storico o se sarà venuto sarà venuto a livello veramente chissà io sono convinto forse non sia mai avvenuto
Eppure fa parte oppure fa parte oppure fa parte di quelli che dovrebbero essere i compiti
Dell'autogoverno
Non inteso l'autogoverno in in tema di CSM per in quanto il CSM per quelli che sono i procedimenti pendenti
Forse ad arte non viene mai attuato anche il decentramento dei consigli giudiziari e la ristrutturazione dei consigli giudiziari ai quali delegare quanto meno in prima istanza un procedimento disciplinare
Ma di fatto dicevo quindi in sede locale questo tipo di autonomia prepotenza arroganza secondo delle varie gradualità nei quali si estrinseca non viene assolutamente dai vertici della magistratura non viene assolutamente avvertito
Laddove avvertito vi è un disinteresse il più assoluto ed è lì che si confeziona la giustizia nel momento in cui egli è il magistrato che per un motivo o per l'altro io non voglio entrare invece nella
Nella esemplificazione
Ma nel momento in cui un magistrato si trova nella condizione di non dover più amministrare giudiziale giustizia e i colleghi si rendono conto che farebbe bene a non farlo cosa fanno in realtà i colleghi
Cosa fanno quali sono gli atti i positivi affinché scatti un certo meccanismo perché si trovi la maniera che il Consiglio Superiore della Magistratura gli organici piani vengono attivati generalmente per eliminare
Questi inconvenienti
Allora vuoi questo potere lo avete ma lo volete esercitare soltanto quando ritenete di volerlo esercitare perché indubbiamente i magistrati hanno un notevole influenza sul potere politico e cosa è stato fatto da parte dei magistrati per richiedere che vengono colmati gli organici
Come mai non è stato organizzato uno sciopero magari d'accordo anche con gli avvocati che certamente avrebbero aderito con tutti gli operatori della giustizia caso strano noi abbiamo sempre sorriso sul fatto che le vostre agitazione abbiano sempre avuto nelle lunga elencazione delle rivendicazioni è sempre una base di carattere economico
Quindi anche su questi o gradini da parte vostra una risposta quindi io con queste cordiali provocazioni chiederei a voi magistrati di rispondere su questi che sono i punti che sono stati sottolineati evidenziati
Devo dire che il De Francesco l'avvocato De Francesco ha terminato con venne sette minuti di anticipo avrà un senso
Che che era a casa di Monti per intervenire tu adesso
Ma io non so se se si debbano raccogliere le provocazioni che volevano essere atei e nell'intenzione degli organizzatori
A noi non è stato detto che si trattava di una tavola rotonda spettacolo
Ma si trattava di un approfondimento congiunto dei problemi relativi al ruolo dei giudici e avvocati
In ogni modo alla provocazione devo rispondere molto su molto sinteticamente con questa osservazione
Mi pare di cogliere nel parole dell'avvocato De Francesco una visione della giustizia
Dell'apparato giudiziario magistrati avvocati
Tutta improntata in termini di potere
Fa per la maggiore oggi io non ho una visione simile della giustizia dell'organizzazione giudiziaria e dei suoi operatori
Credo che nella giustizia prima che del potere si celebrino fasti e nefasti della ragione
Cioè che il potere i giudici e avvocati è in primo luogo un potere di ragione
E quindi il potere è egualmente distribuito se o o meglio forse è più dalla parte degli avvocati che da parte dei giudici poi vengono le sanzioni certo
Ma il potere vero è il potere del raziocinio
è il potere cioè la capacità di convincimento
Giudicare vuol dire attribuire il torto della ragione e lo stesso discorso vale per noi vertici nei confronti dei magistrati
Noi qui io Palombarini
Lui non è nemmeno siamo in un certo qual modo verticilli
Più l'associazione vertici dell'Associazione nazionale magistrati cioè di una lira associazione privata
Che non ha nessun potere direttivo nei confronti di magistrati e che non fu alle programmaticamente non intendo esercitarlo
Perché c'è una rigorosa distinzione fra quella che la giurisdizione gli orientamenti di potere della giurisdizione e quello che è il libero dibattito dell'Associazione nazionale magistrati abbiamo fatto delle battaglie e non non sempre vengono ricordate
Per compatte le interferenze del del delle associazione dei magistrati nei procedimenti in corso e ci guardiamo bene dal dare suggerimenti in un senso piuttosto che nell'altro i magistrati in campo cortile l'associazione dei magistrati denunci magistrati
Al Consiglio superiore della magistratura
Non è nudo la responsabilità la nostra responsabilità e la responsabilità di tipo culturale noi diamo degli orientamenti elaboriamo degli orientamenti e li proponiamo all'attenzione alla dialettica dei magistrati l'ultimo rientra mento quello che va sotto il nome dell'autocontrollo del self ristretto
Che è stato elaborato prima a Mondovì ma poi più diffusamente a viareggio è una proposta culturale che viene offerto ai magistrati e ha i tempi di attuazione che sono proprie di tutte le proposte culturali
Di quello che fa il ministro della giustizia in ordine a disciplina dei magistrati di quello che fa il Consiglio superiore non mi interessa in questa sede anche se naturalmente
Potrei dire qualche cosa a me preme per riprendere il discorso di Palombarini per completare sotto sale sotto altre angolature l'analisi di questa crisi dei rapporti fra giudici e avvocati
Per dire
Che secondo me tralascio un tentativo di descrizione dell'entità del fenomeno qui dobbiamo accelerare però rimando alle osservazioni che sull'entità del fenomeno
Che è diffuso ma non troppo a una certa capacità di di Didier fusti di fusione ma può essere contrastato Anna
Di questo tipo sono fatte in un tentato fatte in un con convegno apposito tenuto a Senigallia nel novembre scorso la sostanza
Della mia analisi ed è la mia diagnosi sulle ragioni di questa crisi
Dei rapporti sulle ragioni di questa conflittualità è in primo luogo il fatto che si è instaurato una incertezza nella definizione dei reciproci ruoli professionali secondo me non solo del giudice ma anche dell'avvocato
Ed è questa la prima causa del fenomeno da questa consegue anche una incertezza nella definizione dei ruoli professionali
Incertezza quindi delle dei ruoli processuale incertezza quindi a livello professionale generale che incertezza poi a livello processuale
Il modello tradizionale sì richiamava grosso modo ad una sorta di razionalità distributiva
Per i giudici distributiva in intesa nel senso di ragione che distribuisce il torto e la ragione
E di razionalità teleologica o finalizzata per l'avvocato tratti distintivi dei rispetto dei rispettivi ruoli
Che orientarono le azioni e i limiti e i limiti reciproci di giudici e avvocato
Ma sono stati vari fattori che hanno contribuito a sconvolgere questo quattro a generare attuale incertezza Palombarini ne ha indicati io ne aggiungo qualcun altro
è un primo fattore di fondo però e dimentichiamo perché non ci tocca immediatamente è sicuramente quello della crisi di rapporto fra legge e Giustizia
Donde il giudice che applica la legge non è più come una volta un facitori di giustizia
Pensate altro dall'incerto confine fra lecito e illecito non solo per quanto attiene alle culture su criminali nelle quali questa incertezza di confine c'è sempre stato
Ma l'incertezza di confine voluta dal legislatore ad esempio nei casi assai frequenti di amnistia o meglio di condoni in materia fiscale o edilizia in cui in cui la liceità si compera con tenacia
Pensate a questo in aggiunta a questo
Alla legge molte volte non sempre divenuta non strumento di giustizia ma espressione della volontà politica del più forte cioè di colui che nella stanza cioè il potere a ottenuto le posizioni più forti e cioè potere corporativo
Potentati
Che che influenzano disse i contenuti della legge
Questi due elementi insieme mettono in crisi il rapporto fra legge e Giustizia e quindi anche il rapporto fra giudice elegge il giudice diventa l'applicatore di una legge che non è più non è più sentita totalmente come espressione di giustizia
Ancora
La perdita del senso dei valori formali e processuali che caratterizza largamente il momento culturale forse come retaggio ti esperienze del decennio precedente
Cioè è venuto meno quella concetto che Vincenzo Ferrari così bene qualifica
Come tipico della democrazia liberale che nella democrazia liberale quello che conta è il mezzo e che il mezzo giustifica il fine cioè nel senso che un fine perseguito dato stanato
Accettabile è consentito nella misura in cui siano corretti i mezzi che sono stati utilizzati per realizzarlo tutto questo è venuto meno ha accennato
Palombarini alle istanze eccessivamente sostanzialistica e che hanno messo fra parentesi i valori formali e processuali sui quali si incardina in prima analisi la democrazia politica
E poi ancora l'attribuzione di finalità specifiche amministrative al giudice
Al giudice sia dato sempre di più uno scopo non solo nella materia penale
E mi riallaccia tutto quanto ha detto Palombarini
Ma anche nella materia civile pensate alla funzione del giudice delegato dei fallimenti che diventata una funzione di salvaguardia dell'occupazione operaia non certo un una funzione di attuazione della par condicio
Dei creditori
E tutto questo questa attribuzione dei finalità specifiche amministrative al giudice
In un contesto di un giudice liberato giustamente questa volta dai condizionamenti della carriera
Un giudice però ai quali al quale non si forniscono precise direttive legislative rimando a tutta la problematica
Della incertezza della legge oggi
Ma anche per l'avvocatura
Abbiamo una perdita terroir allo nella misura in cui nel fatto la libertà tradizionale libertà dell'avvocato si è ritorta ci sono i condizionamenti economici qualche volta in qualche settore condizionamenti di tipo ambientali criminale
Che inducono l'avvocato a perseguire il risultato a tutti i costi
Oltre i limiti della mediazione professionale oltre i limiti del bilanciamento deontologico
E questo per l'avvocato in un contesto legislativo
Assai ampi un contesto legislativo processuale in cui l'avvocato era tenuto fuori dalla porta
Ed essendo tenuto fuori dalla porta le cose Easy consentivano le scorrettezze
Un un avvocato tenuto fuori della porta non poteva ragionevolmente essere chiamato al dovere assoluto dalla lealtà processuale
In una situazione di questo genere i limiti del certo e dell'incerto dal punto di vista deontologico erano assai labili e comunque benigni favorevoli diciamo così entro questi limiti
Si è aggiunto dicevo il condizionamento estetico
E sul piano processuale
è sono noti specifici di stravolgimenti oltre i limiti gli stravolgimenti del ruolo professionale gli stravolgimenti del ruolo processuale
In penale l'incerto confine fra attività di polizia il Pubblico ministero per cui non si sa più se il giudice svolge il Pubblico ministero un'attività di prevenzione e di repressione
Il problema dei pentiti che si colloca tutto in questa visione perché una cosa è il pentito in mano alla polizia è una cosa il pentito in mano al giudice vanto per accenni
L'incerto confine fra pubblico ministero e giusto giudice istruttore
L'accanimento accusatorio di alcuni giudici per ottenere il risultato e qui io farei una parentesi questi giudici della Cuna beffa accanimento accusatorio avvocato Bacci
Non sono certo i giudici degli incarichi
Questi si guardano bene dall'avere gli incarichi
Cioè non vorrei che venissimo accusati tutta da parti opposte
Il discorso degli incarichi eh così come lo ha fatto Palombarini io sottoscrivo in pieno c'è un altro versante che il magistrato è un laico non è un chierico il magistrato nona dato tutte le ore della sua vita allo Stato
Il magistrato a libertà di svolgere attività compatibili con la sua professione alla vita sociale attività che gli consentono quella quella apertura divisione che è propria della laicità ora i giudici dell'appuntamento atteso accusatorio non hanno in genere
Questa laicità non si impegnano incarichi extragiudiziari leciti
E quindi stiamo attenti c'è il pro e il contro nello stringere non si può stringere troppo perché sino si va all'opposto del clericalismo giudiziario
In materia civile abbiamo rovesciamento delle posizioni il giudice ha sostanzialmente abbandonato all'avvocato la direzione del processo
Il processo va avanti secondo le transazioni degli avvocati
Qui abbiamo abbiamo le distorsioni dei ruoli processuale
E la conclusione era vita perché occorre fuori puntare una nuova definizione che Tornimparte all'antico ma che recepisca anche il nuovo io credo che si debba fare un richiamo ai valori di fondo delle due professioni
Che sono poi appunto i valori comuni di tutte le professioni tradizionalmente liberali
E cioè il fatto che in queste professioni c'è sempre un momento creativo un momento di libertà fra i dati della scienza e i tanti della realtà tuttavia questa mediazione
è sempre stata affatto
Sulla base del prevalere della neutralità sull'affettività
Dell'universalismo sul particolarismo uso qui le terminologie di Parsons nel nella descrivere queste caratteristiche delle professioni liberali ecco questi valori devono essere ripresi in entrambe le professioni
In sostanza in altre parole
La giustizia deve tornare ad essere una istituzione fredda in una società calda secondo l'icastica espressione di Adolfo Beria d'Argentine
Questo discorso questo richiamo all'imparzialità e all'oggettività e più chiaro per i giudici oggettività nell'interpretazione pur nell'interpretazione evolutiva accenno oggettività nella ricostruzione dei fatti
Carriere alla possibilità della ricostruzione della verità storica
Ma vale anche per gli avvocati certo gli avvocati hanno il dovere primario di difendere il cliente e davanti a questo finalismo non c'è certo dovere d'imparzialità
E quindi è ridicola la pretesa da taluno Aponte avanzata di una collaborazione area dell'avvocato a realizzare i fini del giudice per legittimarlo a questa o a quell'operazione però l'affermare come primario il dovere di difendere il cliente non significa che questa difesa deve essere senza limiti
Ecco nella individuazione dei limiti ritorna il principio dell'obiettività e della imparzialità
Mi riferisco appunto alla lealtà processuale al divieto di trarre in inganno il giudice e qui occorrerebbe fare un richiamo all'ordinamento inglese per capire come in un in un processo finalmente legittimato anche ma le conseguenze pratiche che si ricavano da queste affermazioni lealtà processuale divieto di trarre in inganno il giudice siano estremamente significative estremamente impegnative sul piano deontologico
Va da sé ho finito una parola sola
Va da sé che se noi non
Superiamo questi ostacoli i costi per la giustizia
I costi umani per la giustizia aumenteranno sensibilmente e quando si parla di costi umani si parla di tutti i costi umani
Quando si parla dell'errore giudiziario si parla di tutti gli errori giudiziari in primo luogo l'errore che vede condannato un innocente
Ma anche l'errore che vede assolto il colpevole condanno della vittima grazie
L'avvocato Farrelly i comizi sette sì io lo spero di recuperare
Tutti i tempi che ci sono stati in più perché non ho intervento programmato da fare
Ho solo delle riflessioni di accogliere
Sulla base della discussione che è intervenuta
E così con estrema sintesi
Vorrei partire da una frase mi sembra del dottor Palombarini se non ricordo male ha detto sono problemi antichi è vero
E certo sono problemi antichi pensate che mi è capitato di leggere per diretto che me ne occupo via Torno
Che l'allora ministro della Giustizia del dei faraoni
Brindisi
Manager mandava queste disposizioni suoi magistrati diceva sì il giusto con il ricco che con il povero
Fa che quest'ultimo non sia mai scontento della tua decisione a cagione della sua povertà
E non era solo una povertà dimenticherà anche una povertà ascolta con pazienza e cortesia il querelante
Perché spesso egli non vuole avere ragione a tutti i costi
Ma desidero essere ascoltato e se non puoi dargli ragione spiega dico pazienza e cortesia i motivi
è un problema antico
Che il gran visir risolveva
Era un problema antico che i grandi si risolveva nell'ambito della cultura
Pensavo bei tempi faraonici ma è un problema che si pone anche oggi pesche perché il problema del potere è un problema reale
E non si può risolvere io ho apprezzato bordeaux
La
Uscita dalla tematica del potere identificando il potere con la Regione e addirittura dicendo che su questo piano gli avvocati
Sono in una condizione di Turi maggior potere rispetto
Ai magistrati beh io faccio una sola osservazione
Non voglio dire
Parafrasando Stalin che chiedeva quante divisioni aveva
Il Papa ma voglio dire
Certamente parafrasando altre immagini mutuate dal dal mondo politico
Non immediato
Che il potere ragione è un profeta disarmato
è un profeta disarmato e destinato spesso a fare i don Chisciotte e comunque quasi sempre a prenderle di santa ragione
Ed è quella ed è questa la situazione in cui si trova l'avvocato questo dovete prenderne atto
C'è una situazione specifica di inferiorità che in un certo modo e fisiologica visto che risale
Per la memoria che ve ne ho fatto all'amministrazione giudiziaria dei faraoni quindi risale a tempi antichi fisiologica
Che ci sia il potere in mano ai magistrati quello che non è fisiologico e che venga esercitato in maniera tale che nella coscienza collettiva e nella coscienza
Dell'altra parte che in qualche modo siamo parte concorrente ma siamo pur sempre altra parte e nella coscienza quindi gli avvocati avvenga avvertito con un senso di diffuso straripamento di potere
Allora bisogna che c'erano mandiamo la ragione e la ragione non può essere soltanto quelle quella delle responsabilità del potere politico che pure ci sono perbacco se ci sono
Ma se non sappiamo ma il rischio di questa
Fuoruscita che voi ci prospettate dei vostri interventi
E non è accettabile in toto perché rischia di annegare e Tiffani sparire le specifiche responsabilità della categoria e nelle quali riacquistano valenza sia
Gli esercizi arbitrari personali e sia quindi della categoria nel suo complesso sui quali vorrei richiamare l'attenzione nostra è vostra
Cioè
Sul piano personale
è chiaro che ci sono degli episodi sono macroscopiche scadimento dei valori giallo assistiamo senza che mai nessuno abbia preso posizione a primo presidente gotica stazione in tempi non eccessivamente lottare insieme non si è peritato di preti prende un arbitrato di destra miliardi
Abbiamo assistito a un senatore magistrato
Che è rientrato nella cattiveria di magistratura per fare due mesi di dico per fare due mesi primo presidente della Corte di Cassazione e poi ritornare fatti questi due mesi di tornare alla politica
Assistiamo ed è la cosa più grave
Agli impegni che o i riscontri quale voi avete preso posizione avete preso l'obiezione come Magistratura democratica quindicenne la coscienza della categoria dei magistrati che esiste il problema degli incarichi extra ma è arrivata a maturazione soltanto ha una piccola parte della associazione
Uno dei quali io non non mi avete potuto citare un'azione una richiesta una formulazione di problematiche di soluzioni generali
Da parte dell'associazione magistrati
E che
Che nel suo complesso che rifiuti queste posizioni perché perché non solo sono gli arbitrati ma si sono un terzo dei magistrati
E qui voglio sapere come ce la caviamo con le continue lamentele sull'insufficienza degli organici che sono sempre avanzate
Dall'Arcadia vostra categoria quando un terzo i magistrati lavorano atto ottimo nelle Commissioni tributarie certo con ben magri risultati per quanto riguarda l'efficienza la delle commissioni tributarie ma un terzo dei magistrati a ottimo perché per sentenza sono retribuite la sentenza fanno i presidenti di Commissioni tributarie la smettano a abbiamo il coraggio abbiate il coraggio di dire tutta gente di smetterla forse tra l'altro le commissioni commi funzionerebbero più rapidamente e produrrebbero di più
Questa è una mia personale opinione ma forse una battuta eccessivamente polemica dalla quale mi chiedo se poi ci sono responsabilità di categorie
Ora esistono ordinamento giudiziario che vi consente tutte queste scappatoie ora ditemi qual è l'azione
Figura lo sa
Di scioperi e di di di protesta che voi avete fatto
Per ottenere le modifiche di questo ordinamento giudiziario che consentono queste illegittimità sostanziali questo tipo e diventano scadimento di valore e di immagine ed è fiducia da parte del popolo italiano dei confrontiamoci assicura
Poi l'analoga un estremo rispetto e necessità della indipendenza e della funzione del magistrato
Forse non sarebbe vano ricordare quello che disse il Presidente Pertini che fece che il Consiglio sverniciatura fece proprio quando disse che il popolo italiano
A una radicata necessità di poter contare sulla giustizia non di parte non asservita alcun centri potere
Qualunque natura esso sia partitico e non non deviata da alcun pregiudizio ideologico e dico io meno affaristico nemmeno di impegni extra giudiziale non vogliamo che siate un più in una chiusura casta Ale
Che non abbiate permeabilità Dio me ne guardi
E sono d'accordo che forse uno delle ragioni dei vizi del pubblico ministero eccoli S eccessivamente chiuso in un circolo chiuso
Però da qui a a occuparsi di cose quando poi abbiamo
Una produttività per quello riguarda il settore di Roma
Cari amici magistrati noi abbiamo voluto quella conferenza della giustizia rivendichiamo con orgoglio di avere noi il sindacato Romano proposto e inventato
Quella conferenza ma della giustizia a a Roma
E nel Lazio
E noi abbiamo dato un contributo precisa siamo stati gli unici a mettere un po'per quello che potevamo coi dall'esterno ricavare dei dati abbiamo una produttività
Dei magistrati di corte d'appello che fanno sessanta decisioni all'anno
Di contro ci sono magistrati di di tribunale che in un anno invece
Fanno trecentosessantaquattro s'provvedimenti insomma ci abbiamo questi larghe sacche di inefficienza
Ma poi come non dare credito quando ci si viene a dire ma sei Soda in Corte d'Appello da amici magistrati esame se lavora di buona lena ma hanno chiamato noi per carità smettila non andare questo ritiro perché sennò
Ci trovi tutti
Ma noi abbiamo dei dati non bastano le voci ci sono i dati precisi che abbiamo denunciato e che nessuno ha osato contestare in quella conferenza organizzativa
Allora ripeto ritornando all'impostazione che avevo data responsabilità di categoria battaglia per la riforma dell'ordine giudiziario che Pollica queste vistose smagliature all'attività del magistrato
Poi entro negli enti quale battaglia avete fatto per ottenerne il rientro degli organici attivi di tutti quei magistrati dispersi nella diaspora e tutte le varie amministrazioni che sono una cosa a dir poco
Ti poco stavo per dire vergognosa e poi mi sono accorto che era diventato ma certamente non è una cosa encomiabile
Ma allora io devo dirvi e ritorno sul tema del potere
Amici miei amici magistrati e nei fatti si è venuto a creare un sistema circolo chiuso per quanto attiene la recettività nell'ordine giudiziario
Di elementi estranei ed espansivo da parte dei magistrati per quanto riguarda invadenza nella sfera spruzzi che rafforza i sigilli alla chiusura per così dire casca statale
Del potere dei magistrati ad esempio nessuno può imparare l'attività giudiziaria e fare il magistrato e la sua gente era però voi di fatto siete riusciti appropriati
Ed è il legislativo strali quando in tutti gli uffici legislativi di tutti i ministeri ed in particolare beh di quasi tutti i Paesi particolare Ministero di Grazia e Giustizia etico
Ah vi siete appropriati deporre nella gestione di carriera e l'avete e vi siete battuti cui si incorpora attivamente in modo direi inqualificabile per qualsiasi categoria perché il vostro ormai è un passaggio automatico della carriera per cui non facendo il magistrato
Si arriva a essere in Cassazione et ultra se questo lo consente ed è il caso di quel primo presidente che per due mesi ha fatto il primo presidente così si è assicurato a vita dicono i maligni l'auto tengo l'auto mentre l'automobile il dell'autista
Ecco vi siete appropriati
Totalmente e questo forse e anche giusto dell'ufficio disciplina ma non basta quando ci sono le cose non vanno e che fa l'ispezione uffici spetti al ministero da chi ha detto da chi è composto solo da magistrati
E non si sembra che siano cose
Che in qualche modo incidono è in qualche modo chiedono quel principio inteso come mezzo al fine
Cioè la indipendenza come mezzo al fine rispetto alla credibilità che il magistrato e la magistratura aveva detto
Ora
Io dico
Che ci sono questi problemi
Vogliamo un'analisi più vigorosa da parte non del singolo magistrato ma delle organizzazioni che legittimamente rappresentano i magistrati
Più forte incidente più a profondo più coraggiosa di autocritica e di iniziativa politica
In questa direzione fa parte le vostre associazioni ed è per questo che allora e quindi aveva falciato un po'l'erba sotto i piedi
E dico
Che io vi dico che noto presente io fui autore di uno sferzante manifesto a Roma perché ci fu un'agitazione i magistrati che era come tutte partite obiettivi per il di riforme e che poi il governo ha rapidamente tacitato Call of di congrui aumenti di stipendi
Ora io vi dico questo è accaduto normalmente nelle vostre citazioni noi in quell'occasione ci eravamo dichiarati disposti ad affiancare fare uno sciopero come avvocati al vostro fianco
Hanno fatto finta che anche ci se stessi ma come avvocato che quei discorsi ai frati
E non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire fossero rivolti atri sorti
E allora io non posso più fare il discorso individuale perché ripeto OC ho citato così
Per vis polemica per l'uso di di colori un po'la faccenda i due tre episodi potrei citarne altri perché dal mio recente ufficio di segretario del Consiglio all'ordine di Roma
Cominciato a Betlemme abbastanza che potrei fa bene già un anno notevole sfilza onorevole Rosario di casi specifici individuati ma ne ho citato l'esempio d'amore di colore in realtà quello che io chiedo e
Al pendant per consentire della Federazione della sera avvocati nell'acquisire oggi ci troviamo cioè all'Associazione nazionale magistrati leggi temono non è legittimo chiedere un'azione vivace politica
Noi ci troverete al vostro fianco
Diteci che si batte il che
Per eliminare dall'ordinamento giudiziario queste smagliature che riporti la dignità e la credibilità del magistrato su un terreno sua proprio e non voglio dire assoluto perché io assoluto non vi nulla all'infuori io perché ci crede
Va bene ma
E e che faccia anche un'azione comune per il recupero del ruolo della difesa
Perché noi diciamo e lo dico
Con chiarezza
Rivendichiamo con orgoglio
Il nostro ruolo di mare di avvocati
Lo rivendichiamo con orgoglio affermiamo e siamo esposte continua ad affermare sempre però siamo dei profeti disarmati
Allora vogliamo unire le forze voi che quando fare rischioso per il governo comincia a saltare correre a destra e sinistra e cercare di di tacitare ogni incontro offrendogli denaro per non mettere in crisi il suo sistema
Ecco volete unirvi a noi vogliamo elaborare una piattaforma comune che copra e quindi queste deficienze che io ritengo di avere denunciato non per spirito aggressivo ma per la volontà di ricercare un filone comune sul quale abbatterci che lo sia
Soltanto del denaro e contemporaneamente che svolga l'azione comune a recuperare
Il eliminando tutte i ceppi della emergenza valga a recuperare il ruolo della difesa
Non vuole essere un appello retorico ma è un interrogativo concreto perché questa è una sede per oggi l'organizzazione è una sede a mio avviso dibattiti ottici miserie personali
Non vi è stato nella preannunziato recupero infinito esattamente nei termini previsti forse più minuto adesso diamo la parola alla dottor De Paoli
Ma normalmente chi si accinge a prendere la parola per ultimo a un minimo di imbarazzanti che per ultimo perché ciò non avevo timori questa sulla faccia grazie a Dio non per ultimo completamente
Però di solito nutre un minimo di imbarazzo dovuto al fatto che gli argomenti che sono stati già abbondantemente arati dovrebbero lasciare ben poco a delle riflessioni che siano di quel minimo di novità che consenta un uditorio forse un po'stanco di seguirle ancora
Però in questo caso io ritengo che il taglio che è stato dato forse mi consente Dini muovermi su un'area leggermente diversa da quella dei colleghi né ai magistrati che mi hanno preceduto e forse un un'area più vicina a quelli che erano i desiderata o almeno quelli io espressi più o meno chiaramente più o meno esplicitamente da chi questa tavola rotonda organizzata in realtà io redento
Permettetemi un'espressione colta l'iconostasi di questa tavola rotonda mi è sembrato di vedere visualizzata proprio la metafora dei dei separati in casa tre avvocati da un lato un moderatore al centro tre magistrati dall'altro
Questa impressione epidermica che ho avuto all'inizio sul piano meramente visuale sempre rafforzata perché i primi due interventi hanno seguito i vostri hanno seguito un certo taglio non c'è un taglio cordialmente provocatorio come diceva l'avvocato De Francesco
Comunque il taglio provocatorio questo senz'altro lo si è visto anche nell'ultimo intervento per l'avvocato Perrelli
Che ha iniziato molto soft diciamo ma in realtà è stato fosse più cattivo tra virgolette naturalmente degli altri pur con la parte propositiva su cui
Ritornerò
Di contro i colleghi dei vertici dell'Associazione nazionale magistrati di cui faccio parte non dei vertici materassi eccezione anch'io ovviamente altrimenti non sarei qua esprimermi in qualche modo hanno inteso dare un taglio che di cui va dato atto che la grande tensione intellettuale mi pare
Quindi
Io i miei appunti quelli che mi ero poi veramente preparati meglio che mi dimetta datate perché sono stato preceduto da chi ha fatto analisi della situazione attuale di estrema direi estrema precisione intellettuale di estrema complessità e quindi parzialmente o quasi totalmente mi rimetto allora mi rimetto a questa delegai mi rimetto a questo quadro normativo da migliorare mi rimetto acquista e non giustificazioni ma queste spiegazioni che sono state date e che intendono indicare una strada di superamento di di queste che forse possono essere ritenute contrasti bagatellari in un quadro normativo invece che va richiesto profondamente ora io cantuccio invece il quadro normativo attuale il come siamo e chiaro che anche noi dobbiamo e lo facciamo esprimerci a livello propositivo questo è chiaro e lo facciamo proprio con gli strumenti associativi
Ora vi sembran pochi verbalizzante ridurre tutto ed è un impegno non corporativo ma professionale e civile e la società civile espresso dei Magi dalla magistratura associata soltanto le rivendicazionismo economico che come tutte le cose
E chiaro che quella che da più che che gode di più enfasi soprattutto nella trasposizione nei media però Sings credetemi sinceramente e non è vostro dovere leggere
Tutti gli atti di tutti compresi che abbiamo fatto Dio ce ne guardi però credete sinceramente che per gran parte di noi
Il problema della crisi dei rapporti e la crisi della giustizia problema che ci angoscia direi di più addirittura del problema del sostentamento nostra dei nostri familiari perché è chiaro che per chi vuol lavorare bene può lavorare in maniera positiva
Ritiene di dover migliorare dall'interno quel poco che può fare ora in questo quadro io ritengo che sia stata data un'impostazione un pochino manichea la questione se mi consentite ho sentito parlare malissimo di taluni di noi è chiaro che alcuni alcuni episodi fanno parte di una di una letteratura abbastanza divertente tra un po'un tantinello mistici Cantet se mi si consente del lavoro quotidiano di gente che in fondo c'è il lavoro lo fa
Non fa parte dei reati se la soluzione fosse non ha neanche un microfono a disposizione ma lavoro
La famosa maggioranza silenziosa del magistrato comune
Un'altra notazione che volevo fare è che qualcosa dipenderà Caretto forse anche negli atteggiamenti degli avvocati di taluni di essi ma io credo che di non scoprire nulla dicendo che questa crisi di tensione che c'è fra Dinoi questo intollerabile caso del tasso di serenità che una volta contraddistingueva i reciproci rapporti forse quando io ero bambino tanti anni fa
Ora e dovuto forse un pochino a tutti e due a tutte e due le categorie non vorrei fare un discorso semplicistico paralizzante in questo senso vorrei semplicemente dire che se un giudice molto spesso è arrogante
Se punto Torino appena sopravvissuto a quella branda selezione occasionale che è costituita dal concorso della magistratura così come articolato nell'epoca attuale
è anche vero che l'avvocato e portato a cadere una atteggiamenti simili patetici eccessivi nei confronti delle proprie cause e quindi a scaricare la propria attenzione nei confronti del giudice piuttosto che scaricarla
Ponendo in essere quell'attività di filtro istituzionale che nonostante tutto io ritengo che sia doverosamente la sua è vero che non possiamo certamente pretendere una terzietà da parte dell'avvocato però possiamo pretendere una certa serenità
Da parte dell'avvocato spesso e un'altra cosa che mi è stato dato di riscontrare in questo dibattito e l'enfatizzazione totale assorbente del penale rispetto al Civile ora
Secche danno al di là della professionalità toccano la coscienza di ciascuno qualsiasi cittadino
Talmente ai suoi interessi primari
Però non dimentichiamo che esiste anche un magistero civile
Ed è un magistero civile in cui fu
Francamente non vedo questa totale mancanza del potere e dell'avvocato di confronti ad un potere del giudice lo aveva già accennato Casadei ricordavo che Enza presidenziali separazione dei coniugi qualsiasi tribunale di tale sull'argomento
Scusi prego
Accordi su ci fa me parla cinque notti decidono la sorte nostrano quello Cobas in tal dei fatti
Dialogo
L'udienza presidenziale per quanto meno per la mia separazione
No lei forse li fanno un totale avvocato
Se mi consentite no questo fa parte proprio del taglio diverso che abbiamo dato in due categorie a battitore dove la vis dialettica fosse più portata e più congeniale all'una delle categorie piuttosto che all'altra
Continuando il discorso dicevo che molto spesso proprio a causa della dell'andamento schizoide della giurisdizione civile attuale mi spiego un avvocato tre
Marcare da vicino da personalizzare in maniera eccessiva il rapporto con il giudice noi sappiamo benissimo che la delegata giustizia o che Russel
Datata i tempi ordinari del processo di condizione civile
Ha portato un ricorso pressoché selvaggio le varie scorciatoia i settecento i procedimenti d'urgenza
Ai provvedimenti che sono che sono presi in materia societaria quindi sappiamo benissimo che il giudice chiamato dall'oggi al domani ma al dopodomani non è non esagero nei termini brevi a decidere in maniera sollecita e pressoché definitiva perché solo formalmente eh dev'essere solo formalmente temporanea in quanto l'indirizzo che si dà subito ad una questione loro lo sanno meglio di me che possono esserne spettatori
E che anzi adesso in Corte d'appello non sono nemmeno spettatore purtroppo ma ha il vantaggio di far luce parla sorpresa no non ho neanche questo vantaggio e dopo torno alla
Quell'argomento pendolari pubblica per favore
Ma riscontrabile o no ma allora si fa facciamo facciamo specie
Giusto comunque pretendo che questo pericolosi ha neutralizzato da Israele
Devo tutto questo comporta punto uno scarico di tensione terribile e poi e anche nel campo civile proprio nel campo penale dicevo proprio questa delega che in e di da vilmente è un portato dei tempi che in cui stiamo vivendo e che da dieci anni si vede benissimo proprio questa questa percorrenza da parte del giudice tinti di a è che prima erano sottratte un po'la sua il suo intervento anche questa persecuzione di particolari forme di criminalità
O di simpatia per l'avvocato a confronto proprio cliente per esempio faccio un esempio il primo che mi viene in mente chi è chi ha come cliente un fu colui che si sia macchiato che si è imputato di infrazioni valutarie e cioè che in linea di massima
Del ritiene di disporre di quattrini propri extra moenia secondo una il Papa che come tutte le scelte legislative è il portato di una determinata concezione prevalente in un certo in un certo momento storico e portato a simpatizzare con questo tipo di cliente di cui fu
Forse condivide frequentazioni e Weltanschauung molto di più di quanto non lo faccia con radio di autoradio ladro di autoradio o con i nostri trattore e anche questo è un tipo di
Io non è che si scarica un pochino su un giudice ora io non dico che tra noi non ci siano qualche fannullone che non ci siano molti arrogano sì che non ci sia qualcuno che ci tiene a cose incredibili ma la realtà romana di cui l'avvocato Perrelli se fatto portatore evidentemente a me provinciale di Venezia attrezzi uno spiazzo che non ritenevo possibile
Eh sì legati ad una macchina una vettura che poi tra l'altro essendo stato Roma per un anno a fare il commissario nella Commissione uditori proprio più tre compito che ha terminato da poco
Mi sembra che il peggio che si possa augurare a qualcuno e di girare a Roma in macchina chiunque Smith sia alla guida
Comunque ciò posto non vorrei che si genera avvisasse e ciò posto vorrei che si ritornasse
A quello che diceva anche il ministro Martinazzoli già nell'ottantatré a quel recupero di responsabilità non è una cosa banale perché dire che dobbiamo lavorare insieme mi pare talmente ovvio che se ciò non fosse sentito veramente in maniera profonda da ciascuno di noi non saremo certamente qui a discutere sarebbe del tutto del del tutto falso e non è senz'altro adeguato i nostri costumi dico però che ci vuole un recupero di responsabilità nel quadro normativo attuale
Cercare di dare il meglio di noi stessi
E via sicuro che non faccio percentuale ma mi pare che la maggioranza silenziosa dei magistrati suo dovere lo faccia e che come al solito sui giornali o su o nella letteratura degli episodi e che sono senz'altro sintomatici di un certo malcostume ma che rimangono sempre un flash su elementi patologici da non generalizzate non bisogna quindi per dare loro un'enfasi eccessivo
Se noi a questa crisi che c'è di mezzi
A questa crisi che certe cose un'idea uno scollamento di persone ideali francamente non darei non scommetterei una lira sull'amministrazione dell'utenza in Italia nei prossimi dieci anni grazie
Dobbiamo chiudere quindi fare un po'un fervore i no finale che è un po'saltando diciamo i cinque minuti che sono e l'ultimo a parlare
Dire che sono più preoccupato di quanto non fossi all'inizio
Perché mi sembra che vi sia una grande difficoltà di comunicare
E forse sono molto inglese nella definire la situazione in questi termini
Abbiamo visto da una parte se posso pur nelle differenze di posizioni che forse conosco di più per quanto riguarda la magistratura certamente di quanto non conosca per quanto riguarda l'avvocatura una evitare il titolo su responsabilità
Nella aumento del potere e della magistratura soprattutto del discorso di Palombarini dovuta a un orientamento che se è emerso che si è solidificato a livello parlamentare
Ecco questo senz'altro vero ma è solo parzialmente vero dal mio punto di vista scusate se introduco alcuni elementi però cominciato punto sei
Questo è solo il primo passo per cominciasse a capire forse qualche altra cosa sul tappeto lì bisogna metterci certamente noi abbiamo avuto da parte della magistratura l'attaccamento ad una concentrazione di poteri in un corpo sociale che vanno dalla finzione dei diciamo delle politiche di criminali di questo Paese molto consistenti al giudizio
Una preoccupazione che forse non è tanto di Palombarini ma che diciamo l'Associazione nazionale magistrati avuta di non preoccuparsi
Del del del problema dell'ISPA
Versi del giudice non terzo tra le parti del giudice accusato
Dal non c'ha avuto questa preoccupazione per esempio il Pubblico ministero il problema dell'obbligatorietà dell'azione penale due congressi scusami dieci tenuta vediamo un abbiamo fatto due congressi sul viale Etiopia uno nei primi a Reggio ecco io secondo me diciamo questi comuni a livello istituzionale non sono stati secondo me scellerati Fini info e probabilmente qui chiedo discorso amici appena per il pubblico ministero l'un l'altro discorso e secondo avesse publico io questo lo faccio rispetto ad altri Paesi ad assetto dei costituzionale rispetto ai quali noi costretti diamo un elemento abbastanza devianti domandarsi se questo ha un'incidenza nel conflitto tra magistrati avvocati ecco secondo me
Ogni una domanda irrilevante bisognerebbe farlo senza animosità cercando di ragionare proprio sui fatti devo dire che le mie convinzioni al riguardo si sono formate molto più
Su le interviste fatte ai magistrati di quanto non si siano formate sulle interviste fatte agli avvocati in fondo gran parte di quello che sono lo ha preso piuttosto da questa parte che da quest'altra per dimestichezza
Di oltre ventiquattro anni ora libri degli avvocati diciamo hanno soprattutto puntato su una concentrazione di potere nel computo rispetto che che che son venuto accumulandosi nelle mani dei magistrati ecco questa concentrazione che loro vedono come diciamo che si estrinseca sia in una perdita di efficienza sia i non è eccessivo atteso che essi hanno fatto su quelle decisioni politiche che poi determinano un maggiore potere ad la magistratura questo ecco vedete il raggio è molto ampio si potrebbe obiettare e all'uno e all'altro guardate che le ragioni della
Della efficienza vanno al queste queste solo una parte e che ci credo che voi vi siate coscienti
Io ricordo
Che ancora quando diciamo i magistrati avevano alcuni momenti di frenetico lavoro perché dovevano produrre certe sentenze nei cinque anni precedenti ai valichi delle promozioni mai facemmo dell'rilevazione quindi parlo degli inizi degli anni sessanta problema dell'efficienza e della carenza di contro allora sull'attività quali-quantitativa e qualitativa dei magistrati non è un processo recente io ricordo che facemmo una correlazione tra carichi pendenti carichi espletati avremmo una correlazione di punto novantadue il che voleva dire che più alta era la quantità che ogni singolo magistrato tendenzialmente aveva svolto nel corso dell'anno più alta era la quantità di lavoro che alla fine dell'anno ci rimaneva da svolge il che significava che a livello dirigenziale il lavoro veniva dato
A chi era disponibile quanto io racconto questo ai magistrati mi dicono che ho scoperto l'aria calda ho solo messo in nome di quello che ciascuno di loro sa quindi quindi questo è anche questo è un problema che a un certo punto de le interessare entrambe le categorie quindi non è solo quell'aspetto lì su cui poi io per certi versi nelle mie ricerche ha posto l'accento ma vi sono anche altri aspetti
Che forse dovrebbero preoccupare entrati ai magistrati agli avvocati io se devo guardare alle avvocature degli altri paesi devo dire che vedo una visibilità come capacità propositiva della nostra avvocatura abbastanza limitato
Se diciamo vi è stato un orientamento ad elaborazioni che sono interpretabili in chiave corporativa da parte di Magis atti bisogna dire che dall'altra parte non vi è stata un'eguale impegno all'approfondimento dei temi da loro trattati per riportare quell'equilibrio che è necessario nella definizione degli assetti in maniera equilibrata in una società democratiche secondo me gli avvocati di questo dovrebbero scusatemi se mi permetto di divisi lo per fare il modello
Di di di fare di fare diciamo un po'il giudice chissà che non mi sia a furia di frequentarli venuta un questo questo desiderio e quindi
Malattia ecco quindi io a dire che l'ha
Senza tra
Ampia e probabilmente
Sedi più adeguate e con più tempo a disposizione
Per poter trovare diciamo dei punti d'incontro delle analisi comuni sarebbe necessario a me devo dire che è un po'dispiaciuto di
Vedere sottovalutare qualcosa sulla quale io adesso sto lavorando un pochettino a tempo pieno e quello dell'educazione delle professioni legali
E cioè vedere sottovalutato quello che vogliamo pista abbiamo avuto tempi troppo stretti per esempio sarebbe stato interessante sapere cosa pensavano di quel modello uno di controllo della ci avete distratto con le vostre polemica che nel governo patria molta insomma figlio il Consiglio nazionale forense i risultati delle piogge
Quindi diciamo che hanno
La volontà di nessuno probabilmente
Gli oneri di quelle che sono animosità che vengono dal lavoro quotidiano
Hanno bisogno di tempi maggiori e probabilmente di sedi in cui la produzione di analisi particolareggiate può portare a quegli accordi sulla base di dati concreti
Che sono fruttifere sul piano propositivo grazie