Intervista a Marco Beltrandi sul Consiglio d'Amministrazione RAI

Parliamo della RAI in particolare del ridda di nomi che si fanno attorno ai prossime nomine ma Pramac pagano anche e soprattutto dei problemi che ci sono all'interno è cominciare dalla suo Tzigane parliamo con Marco Beltrandi vice presidente la commissione parlamentare Trasporti Poste e Telecomunicazioni della Camera deputati nonché parlamentare della Rosa neppure allora Marco intanto come al solito ci sono una ridda di nomi intorno a queste nomi che però vengono in qualche modo ostacolate dall'assetto interno del accidia qual è il tuo punto di vista
Ma il mio sforzo riviste che ancora una volta lo abbiamo detto tante volte in questi ultimi anni
Il sistema di governance della RAI non funziona cioè questo
Legame stretto
Con i partiti politici che voglio ricordarlo la riforma della legge Gasparri a Rillo organico no con il voto della commissione di vigilanza no per la nomina dei membri
Se il consiglio di amministrazione RAI appunto questo legame istituzionalizzato con i partiti
No consente alla RAI
Né di fare il servizio pubblico Lodi non lo diciamo noi ma lo dice
L'Agcom per esempio in occasione di ogni campagna elettorale ma poi ci sono le denunce del dell'Usigrai ma poi ci sono gli interventi del Mediocredito che ci dirà che si sono succeduti negli ultimi anni no sarebbe dallo ad una raccolta di quello che gli stessi amministratori della RAI
Hanno detto negli ultimi anni a più riprese sulla qualità sulla spinta di qualità del servizio pubblico radiotelevisivo
Sulla lottizzazione dei telegiornali
Che è scandalosa in una questo lo devo anche dire grazie a una ricerca dell'Irpinia dell'anno scorso c'è uno studio comparato che dimostra come i telegiornali RAI italiani abbiano una una quantità di dichiarazioni di forze politiche che non a confronto
Con ad esempio quello che accade in Italia i giornali stranieri cioè da noi la notizia nello spazio delle dichiarazioni i famosi pastoni nove no ci sono sempre pochi sono i piloti e non ci sono altri per esempio una
Ma questo ripeto ed attacca parte non riesce neanche adesso è l'azienda che competa efficacemente sul mercato pubblicitario con le altre tv commerciali la RAI così non funziona
Allora io credo che da una parte c'è un tempo per le riforme riforme che il Parlamento impulso anche del Governo ma non solo
Dovrà pane
E anche noi della Rosa nel Pugno ci prepariamo molto presto a presentare
Una proposta in questo senso di riforma della legge Gasparri a cui stiamo lavorando
E e da una parte e quindi questo da una parte però questo percorso delle corna a tempi diciamo
Un po'più lunghi no i tempi della politica che però dovranno essere non troppo lunghi perché poi le riforme vere o si fanno subito inizio legislatura non si fanno più
Ma dall'altra c'è qualcosa che potrebbe fatto io credo subito immediatamente dall'attuale CdA della RAI dal presidente
Petruccioli dal direttore generale per dare un segno o no di discontinuità assoluta rispetto a questa cultura girandola di nomi il conto accuse di lottizzazione cioè è quello se non altro se non altro rendere pubblici
Da subito nei tempi iscritte ai fini decisione numero di queste nomine anche i curricula dei candidati che almeno si renda trasparente il più possibile questo processo e naturalmente questo consentirà da una parte il Rettore inteso credo della Lotito Tonetto politica partitica anche perché se tutto è trasparente e io credo che sarà più difficile imporre certe scelte in certi posti
La soprattutto nel caso dei partiti inattesa delle riforme e preparino la Rai dal loro controllo
Nel caso i partiti non possono rinunciare a controllare la RAI se non altro che ci sia tramite la il patto di rendere pubblico questo processo appunto un'assunzione piena di responsabilità politica
Nei confronti appunto dei partiti che fanno designazioni
Che ha almeno questo prego si potrebbe fare pubblica e inattesa poiché la
La politica provo un medico non ristrutturati Oro pensato il CDA della RAI in questo momento a un problema di maggioranza di differente diciamo rispetto all'assetto politico attuale impara pratica
Nell'accidia della Rai c'è una maggior attualmente c'è una maggioranza ancora della Casa delle Libertà il problema rimangono le e finora mancate dimissioni del consigliere Petroni tu su questo punto in particolare che idea ti sei fatto
La Medea da sempre
Riguardo all'appartenente politico partitiche è la seguente
Non dovrebbe essere se il sistema fosse un tantino ero malato patologico dovrebbe
Un problema iper penso convinto che se la maggioranza del consiglio di amministrazione appartiene alla precedente maggioranza politica
Voglio dire che
Io non ritengo che l'appartenenza partitica o politica
Debba essere il criterio su cui si fanno le scelte degli amministratori ma nemmeno al contrario come altri invece ritengo che nemmeno ritengo però che diciamo certe porzioni vadano inserite a chi ha una certa appartenenza politica cioè io credo che si possa essere ottimi amministratori della RAI PF sia di centrodestra sia ci sia di centrosinistra
Tanto più mi permetto di dire che nel corso degli anni ed è dell'alternarsi delle maggioranze politiche di questi ultimi dieci dodici anni non è che abbiamo visto delle grandi differenze di gestione fra centrodestra e centrosinistra e anche i primi pacchi da questo punto di vista della nuova maggioranza ahimè
Chiarotto spiegherò tutto qualche ora discontinuità quindi io credo che da questo punto di vista si dovrebbe arrivare a una laicizzazione della della degli amministratori della RAI ma per fare questo naturalmente
è indispensabile appunto rompere questo legame patologico nocca politiche RAI ma fra partiti rari che rende allora intollerabile che una maggioranza nel CDA oggi atti sia di segno diverso dal punto di vista politico rispetto alla maggioranza di governo ecco questo è e il problema esattamente questo bisogna lei chiusa nella Rai da questo punto di vista e allora a quel punto nemmeno questo può essere un problema che questo tipo di riforma e ho l'impressione che la proposta di Gentiloni della separazione della RAI nelle tre società
Un separate appunto sia sia non sufficiente assolutamente non sufficiente per prescindere questo legame
Se non si decide questo legale allora ecco che entriamo in questo tipo di problemi dove c'è appunto il rappresentante del ministero del Tesoro Angelo Maria Petroni
Che ritiene di non dimettersi e questo viene vissuto come un fatto assolutamente intollerabile dall'attuale maggioranza
Bene per ora ti ringraziamo grazie dunque a Marco Beltrandi parlamentare della Rosa nel Pugno nonché vice presidente delle commissioni parlamentari Trasporti Poste che telecomunicazioni