Presentazione dell'indagine congiunturale del Laboratorio delle Piccole e medie imprese di Confapi e Unicredit relativa al secondo semestre del 2006

O su tutto su tutto sull'uso su tutto allora buongiorno a tutti cominciamo questo incontro sull'indagine congiunturale del laboratorio delle piccole e medie imprese e
Diamo la possibilità al presidente dello CNEL che ci ospita
Giorno Presidente c'era un'altra persona seduta in prima fila
Parentesi oggi Capezzone scusate rompo un po'la liturgia di queste presentazione ho visto che c'è un ampio dibattito sul suo ruolo nella politica italiana non è il caso di parlarne oggi ma qualche curiosità magari poi ai colleghi potrà soddisfare il presidente Marzano
Ci introduce a questo questa sessione di lavori con un saluto prego presidente
Buongiorno a tutti come presidente del CNEL sono colui che li ospita però c'è una rappresentanza importante della Confapi nell'assemblea del CNEL quindi siete di cassa in un certo senso
Che nelle molto lieto di ospitare lui personalmente ho potuto guardare sia pure per sommi capi cioè una sintesi del rapporto che presentate oggi e mi congratulo con voi
è un rapporto molto interessante volevo poi mettere in risalto alcuni punti
E poi purtroppo devo allontanarmi perché perché tra perché nelle che è l'unico luogo in Italia in cui si incontrano quotidianamente le parti sociali riprese sindacati e terzo settore da quest'anno
Dibatte quasi quotidianamente i principali paesi problemi del Paese e nell'occasione le parti sociali sono presenti quanto meno presenti oppure addirittura parteciperà al dibattito in cui tutti che nel diventa l'unico luogo in cui si discutono i principali problemi ieri si discute con la partecipazione presenza oppure proprio partecipazione diretta delle parti sociali e non c'è un altro luogo nel paese in cui questo accada
La ripresa c'è
Dice il vostro rapporto
Questo consta anche evidenti che io elaboro
Non è tipica non è tipica solo di questi mesi di questo anno ma cominciata tempo fa
Grazie a un'evoluzione congiunturale favorevole su Lucca in campo internazionale
Secondo i miei dati la ripresa è cominciata a cavallo fra la fine del due mila quattro e l'inizio del due mila cinque anche se in quei sei
Viali di ripresa che allora se io non ero piuttosto incerti e alquanto contraddittorio e col passare del tempo come tipico dello sviluppo di un ciclo economico
Gli studiosi del ciclo sanno i segnali sono diventati più chiari meno incoerenti fra di loro
Tra l'altro il Presidente Napolitano in occasione della consegna dei le insegne di Cavaliere del lavoro tre o quattro giorni fa esattamente non ricordo
A nel suo discorso importante ricordato che è appunto la congiuntura si è evoluto in senso positivo da oltre un anno
La ragione fondamentale il miglioramento della della congiuntura internazionale
Il secondo passaggio più o meno del vostro rapporto dicesse Procol troppo c'è un problema che rimane il saldo negativo della bilancia commerciale
Le due cose bisogna sempre ricordare non sono indipendenti fra di loro cioè l'andamento del PIL e l'andamento del saldo della bilancia Coverciano sono strettamente collegate purtroppo qui non c'è una lavagna nessun'sa in questi casi usare una valanga ma insomma
Il pilota
Cerchiamo di tenerlo presente anche se non sto scrivendo il Pellè uguale
Consumi
Più investimenti
Più x meno M esportazioni meno importazioni cioè più o meno il saldo commerciale
Se il saldo commerciale positivo questo rafforza il PIL
Ma se il saldo commerciale negativo lo tira in basso
Quindi le due cose sono come si sa alla statistica economica molto correlate fra le loro all'andamento del PIL andamento della bilancia commerciale
Un deficit di bilancio commerciale significa anche un minore piloti
E viceversa
Voi capite che in un Paese come il nostro
Che non ha materie prime
A differenza di quasi tutti gli altri Paesi europei qualcosa cioè l'anno in terra c'ha i suoi bravi bacini germanici al carbone e così via
E deve quindi importare materie prime
Quando mettere i primi rincarano e negli ultimi anni questo c'è stato e non solo per il petrolio
Evidentemente il PIL di un Paese siffatto ne risente di più
Ne risente di più di come ne possa risentire un paese invece un po'di materie prime né a oppure ne ha in abbondanza non diciamo poi di paesi che vivono in materia prima ovviamente questi si avvantaggiano del rincaro delle materie prime
Terzo passaggio l'aumento dell'occupazione
L'aumento dell'occupazione così come risulta dal vostro rapporto è dell'ordine di cinquecento mila unità adesso
Non so esattamente il dato vorrei commentare un attimo un vostro convento dove dite che si spiega con la regolarizzazione degli immigrati
La regola intuizione immigrati è una parte che quella cifra non sono cinquecento mila unità sono cento credo quaranta mila una cosa del genere
Quindi non c'è soltanto un atto formale
Apparente dovuto alla regolarizzazione seppure semplice di posti di lavoro che già esistevano quelli degli immigrati irregolari c'è anche una creazione netta di posti di lavoro e questo è un fatto positivo
Più avanti vedo che voi hanno tante
Che il miglioramento c'è soprattutto per le imprese che hanno un numero di addetti fra sei e cinquanta dico bene
Qui c'è un luogo comune sul quale forse superfluo che richiamino Alonso attenzione ed il luogo comune
è che le piccole imprese
Non dico che sono un guaio
Ma c'è un problema
E cioè voluto sviluppo una struttura Bossi produttiva basata su imprese di minori dimensioni una struttura produttiva particolarmente debole
Ora è chiaro che vi sono dei problemi nella dimensione dell'impresa
Ma quando dicevo prima che questo è un Paese privo di materie prime vorrei subito dopo aggiunge perché invece la materia prima ce l'abbiamo e sono proprio questi piccoli imprenditori senza i quali il nostro Paese si sarebbe molto ma molto più debole qui di problemi ci sono nella piccola dimensione imprese ma ci sono anche molti luoghi comuni
Sua fra i finanzieri
Naturalmente non è abbastanza grande il carattere per legge essere letto dalle ultime file c'è questo articolo piccola impresa numeri altri cioè numero piccole imprese attorno sorprese ma la produttività resta bassa
è vero che e ne ho fatto esperienza io quando ero a un più impegnato politicamente ci dice che i titoli non li fanno poi gli articolisti che i titoli su una cosa i contenuti di articolo sarà cosa che già non è poi tanto
Giusta perché allora che se permette il titolo serva a disinformare
E poi molto spesso si legge il titolo perché si va di fretta non si va a leggere il contenuto dell'articolo
Comunque io mi reggo anche il contenuto dell'articolo perché mi ricordo i titoli contro di me quando ero ministro e naturalmente stringevano agire articolo in questo articolo in cui c'è quel titolo si legge
La presenza delle imprese con meno cinque di cinquanta detti che solo il livello superiore di quella classe sei cinquanta dicevate voi
Tocca i livelli più alti con ascoltate bene
Un'incidenza del cinquantadue per cento questo è un settore particolare però una industria in senso stretto che però importante
Il cinquantadue per cento sul totale dell'impresa
E oltre il sessanta per cento sul valore aggiunto
Sono il cinquantadue per cento del totale dell'impresa ma producono il sessanta per cento del valore aggiunto
Se tanto mi dà tanto sei cioè il peso numerico dell'impresa inferiore al peso del valore aggiunto questo significa che c'è una più alta produttività rispetto alla media
O no
E questa è una vittima etica commesso sapete non è un'opinione
Allora il titolo dice una cosa
E il contesto dice un altro
Voglio dire ancora una volta il problema della dimensione intorno impresa può essere un problema nel senso che poi preciserò fra un momento ma ci sono molti luoghi comuni sui quali rispetto ai quali credo che proprio la vostra associazione
Sia chiamata insomma a fare chiarezza erano state facendo in varie occasioni come Benso però né di luoghi comuni registrano
Ma in quale senso c'è un problema io ho cercato di dirlo con questa intervista
In cui caso raro il titolo corrisponde al contenuto
E io mi sono conservando tacciono cosa
E dico piccole e medie imprese libere di crescere il problema è questo cioè dal Polo diviso di un economista se la piccola dimensione e quella ottimale il tipo di produzione che si fa
Va be
Se la piccola invece la piccola dimensione non è ottimale per il tipo di prodotto il tipo di mercato eccetera qual è il problema che dovrebbero essere libere di crescere quando le condizioni economiche di ottima ritardo un corrispondessero alla piccola dimensione ma sono libere di crescere
Qui vengono i problemi diciamo questi strutturali non più non parliamo più in chiave congiunturale come intuitivo che i problemi sono più di uno ovviamente e sono uno la deregolamentazione
La piccola impresa è quella che soffre di più
Dell'eccesso di regolamentazione spesso deve essere lo stesso imprenditore che lascia un momento l'impresa e va a fare le pratiche in giro oppure ci manda
Il capo operaio quello il suo dipendente che più idoneo a fare queste cose nell'un caso e nell'altro c'è un vulnus all'attività normale dell'impresa
Quando il Governo a cui ho premuto fece quel disegno di legge sulla competitività che si chiamava sulla competitività fin quando l'ho gestito io poi ha cambiato titolo
Via via
L'articolo uno a questo
Il silenzio assenso
Per tutti i casi in cui non fossi in ballo l'ordine pubblico la sicurezza e la sanità dove le cose sono più complicate quindi
Va osservata più strettamente alla regola più rigorosamente la regolamentazione tute Adidas io prevedevo il silenzio assenso in Consiglio dei ministri
Gli altri ministri ma devo ritenere le burocrazie rese versanti
Fecero
Muro
Perché voi capite che deregolamentare significa perdere un po'di potere
Perché devi dare il permesso il nostro sull'autorizzazione e via dicendo quell'articolo uno fu quindi modificato
Il secondo problema credo che sia il credito e qui cioè presente la banca
La mia esperienza che molto spesso c'è ancora una cultura bancaria che a circa le garanzie reali prima di concedere credito
Wim no mamma le innovazioni cioè in genere molti funzionari va non voglio generalizzare pace bancari ma anche su come cenare con già però prevale abbastanza una cultura per cui se non c'è il precedente non si dà decreti
Perché il precedente fornelli pone al riparo dei rischi se poi va male funziona risponda
Ma se è un'impresa innovativa e se il progetto innovativo non c'hai precedenti e se le imprese in nuova non c'ha bilanci ancora
è qui bisogna proprio chi fare appello
A il sistema bancario e alle banche più moderni lei che ci sono che pur ci sono perché questa posizione danneggia molto la di lì il diritto della piccola impresa di crescere quando dovrebbe quando cioè le condizioni di ottima ritardo che deve essere
E poi ci sono anche altri problemi su questi problemi il Cannella nei prossimi mesi
Porterà la propria attenzione ci sarà un tour del territorio
Cioè una volta tanto anziché far venire qui le piccole imprese andiamo noi incontro alle piccole imprese cosa che sarebbe bello facessero anche i governi
Andassero incontro a capire anche le realtà territoriali perché c'è anche una differenziazione territoriale
E se a questo turno per esempio il presidente anche nelle Commissioni delle attività produttive potesse in qualche modo partecipare ovviamente ne saremmo molto molto lieto dunque tra l'altro cito un altro articolo il cui titolo corrispondere e questo qui affrettiamo l'economia delle che si terrà all'onorevole Capezzone qui presente che saluto e ringrazio dalla partecipazione
Bene quindi molto interessante questo tema
Soprattutto consentitemi di dire
Soprattutto è che è interessante
Avere delle persone che lottano contro i luoghi comuni
Io tutta una parte importante della mia vita sono sa un ricercato avversità uno professore universitario
Presumo di sì e non sempre fanno ricerca durante la loro vita ma una parte della vita alla ricerca
E credo che si possa dire che
Una scoperta
La sconfitta di un luogo comune
Ogni scoperta scientifica è realmente gratta gratta al fondo una sconfitta di un luogo comune
Allora
Voglio farmi i migliori auguri per la vostra lotta contro i luoghi comuni arrivederci
Allora grazie presidente Marzano accogliamo l'auspicio di portare fino in fondo questa mattina con la lotta luogo comunismo cominciamo con la presentazione
Dei la presentazione dell'indagine lascio la parola ad Andrea abrasivi dei UniCredit Banca d'Impresa e caldo giovane di Confapi prego
Comincio io grazie
Grazie buongiorno faccio un passo indietro rispetto alle cose che era già detto presidente Marzano nella ripresentare dentro due dei questa indagine come sapete questa è la quinta edizione dell'indagine congiunturale semestrale che laboratorio PMI realizzata all'arrembaggio termini come ho già avuto modo altre volte ricordare questa sigla che identifica le attività di analisi economiche dei studio che UniCredit Banca Impresa e Confapi stanno portando avanti ormai da tre anni
Questa congiunturale diciamo quindi si conferma come uno strumento credo potente di indagine e di analisi del segmento specifico della piccola e media industria manifatturiera c'è una comune volontà di intenti tra i due soggetti Unicredito e con fate voi di andare in profondità di analizzare i conoscere al meglio quelli che sono i fenomeni i processi le aspettative di questo segmento
Con un intento comune di orientare i policy maker che oggi peraltro abbiamo anche invitato in questa sede assumere quelle scelte coerenti con lo sviluppo del settore
Brevemente quali sono le caratteristiche dell'indagine anzitutto è proprio questa la specificità del nostro segmento noi ci rivolgiamo a una parte di dei dell'industria dell'impresa che è rappresentata da circa cento mila impresa in totale in Italia che rappresenta una parte manifatturiera non artigiana quindi l'industria in senso stretto
Più quella parte relativa del costruzione del servizio l'industria che ruotano intorno a questo a questo segmento di questo riusciamo ormai con la nostra indagine consolidata
A interrogare ogni semestre circa tre mila imprese tre mila imprese capite che un tre per cento della della l'universo che quindi un campione estremamente significativo rappresentativo
Il secondo aspetto si omette molto interessante proprio quindi dovuto alla numerosità questo campione che ci consenta di avere dei dati che poi su base settoriale vari segmenti dell'industria e base territoriale ci permette di fare analisi piuttosto articolate e complesse questa in virtù anche del fatto che cominciamo avere uno storico importante quindi dei dati che ci permette di fare confronti col passato e quindi di analizzare le dinamiche una prospettiva un po'più ampia rispetto a quanto riusciamo a fare anche l'inizio
L'altro elemento di specificità proprio quella invece della metodologia che noi utilizziamo sulla metodologia proprio due brevissime parole il il l'appunto di forse questa indagine consente anche raggiungere si straordinari numeri di di partecipazione dovuta al fatto che abbiamo un come alla base del del del nostro lavoro le nostre associazioni provinciali da questa in particolare hanno partecipato quaranta sei province italiane
La il processo è piuttosto semplice anche anche se molto articolato nel senso che le associazioni somministrano i questionari Helen prese attraverso un processo telematico cartaceo ancora nella maggior parte dei casi preferito al sistema imprenditoriale però comunque ci permette quindi in tempi abbastanza rapidi di raggiungere numeri importanti
Elaborazione poi realizzata da da Unicredito poi svolgiamo insieme un'analisi una un commento che permette di costruire il rapporto che oggi presentiamo molto brevemente qualche commento sui dati che sono stati SocGen già passati nostre spalle se Schifani sulla successione attimo ecco su cui per la prima volta cominciamo analizzare i dati dimensionali del nostro mondo che vedete
Composto sostanzialmente da imprese fino a cinquanta dipendenti non abbiamo abbiamo prese minime in misura del trenta per cento come abbiamo un corpo forte l'impresa sono quelle fino a cinquanta e poi diamo una parte imprese che supera i cinquanta dipendenti
Il incrociando anche quella di fatturato in vengono due dati credo importanti che poi lascio la discussione al dibattito che sicuramente all'onda che però sono direi estremamente interessante rispetto anche alle evoluzioni le indicazioni che emergono dalla legge finanziaria che sta parlando in questi giorni
Da un lato che lo sbarramento cinquanta dipendenti oggi in questo mondo in pratica include circa l'ottantanove per cento delle imprese quindi sopra i cinquanta dipendenti ci sono solo un undici per cento imprese che lo supera
Dall'altra parte incrociando i dati sul fatturato invece una ulteriore spunto che credo valga la pena di approfondire quello sulla dimensione media allora la le imprese che superano i cinque milioni di euro di fatturato sono circa il ventotto per cento
Le due osservazioni che ho fatto poi credo che siano rilevanti non fine non solo ai fini del procedimento del del dell'impostazione che finanziano sudare
Al TFR ma anche a quelle sugli studi di settore su credo quale credo che poi bisognerà riflettere in altre parole
Gli studi di settore oggi toccano direttamente la maggioranza anche del settore manifatturiero in senso stretto
Maggioranza verso più il settantacinque per cento
Sulla rappresentanza dei settori come vedete siamo praticamente indire fortemente allineati e coerenti con quello che è il modello di specializzazione nazionale quindi c'è un forte presenza nel settore metalmeccanico
Poi il tessile chimico grafico una parte anche rilevante i servizi alle imprese che ormai raggiunge circa il nove per cento del nostro campione
Ecco sul gli avete ancora classificazione sulla distribuzione geografica qui dobbiamo
C'è un un l'unico elemento un po'di diciamo di discontinuità rispetto anche al passato perché abbiamo una una qualche sovrarappresentazione della del Nord Ovest nel nord est di questo nel nostro paese che elevato ma non è eccessivo rispetto a quella che la collocazione delle imprese nel Paese
E un'ultima slide invece vi riporta tutta la l'elencazione delle province che da cui provengono le imprese che hanno partecipato brevemente nei cinque chiude le credo che come dicevo all'inizio il lo strumento di di questa indagine è giunto l'avesse diventando veramente un uno strumento ben fatto che sta funzionando bene che siamo via via migliorando in ogni successiva riviste a questo a questo proposito credo che dobbiamo tutto il nostro ringraziamento a coloro che ci consentono ormai praticamente raggiunge il suo risultato le impresa innanzitutto che partecipano numerose credo convinte anche della bontà del di un di uno strumento di indagine consenta meglio di orientare i fabbisogni dei rappresentanti sei anche quelli della settore finanziario a loro favore
L'Unicredito che elabora i nostri dati e ci aiuta nella sua presentazione sostanzialmente anche nostra società Alitalia e peraltro sono piogge presentata anche numerose
E grazie alle quali non riusciamo scemo consolidare questa questa indagine
Lo spiccio e chiudo che come il lavoro fatto in questi anni si consolidi prosegua
E che quest'indagine possa sempre più diventare un solo spunto di analisi commenti dibattito ma anche un riferimento per quello che il mondo scientifico accademico degli studi
Perché rappresenta come dicevo un un indispensabile focus su una parte assai rilevante del Paese manifatturiero piccola media in senso stretto grazie
Molto brevemente sul sui risultati dell'indagine
Passando velocemente per quelle che possiamo considerare le esogene alla alla al quadro macroeconomico che che abbiamo di fronte come come diceva prima il professor Marzano
C'è ripresa a c'è ripresa in condizioni in cui c'è un c'è stato un po'd'impatto negativo dovuto alla dinamica dei prezzi del petrolio detrazioni commodities ingenera lungo il corso dell'anno soprattutto all'inizio dell'anno
è stato più benefico in qualche modo per quest'anno il quadro invece
Della della del cambio il quadro fornito dalla dalla dalla dall'apprezzamento ora in questo caso non apprezzamento particolarmente se Violante del del cambio euro-dollaro
Che invece aveva impattato abbastanza negli anni negli anni passati
Cosa cosa abbiamo di fronte a Danny fronte un primo un prodotto mondiale che cresce a livelli molto elevati quindi come diceva prima Marzano sì c'è un contesto esterno globalmente favorevole
Dal due mila quattro al due mila sei ormai sostanzialmente acquisito il prodotto mondiale è cresciuto a ritmi che non vedeva da direi trent'anni come si veda questo grafico in questo contesto cosa ha fatto l'economia italiana bei primi due trimestri hanno segnato un un rimbalzo abbastanza evidente
Rimbalzo che ha dovuto come si vede dal grafico qui dietro alla ripresa dell'attività di investimento da parte delle imprese che sempre la componente più volatile del ciclo economico in qualche modo quindi a quella da cui ci si aspetta di vedere in maniera più chiara le svolti i punti di svolta beh c'è stato c'è stato dall'inizio del del due mila sei
Ma questa questo rimbalzo coinvolto ovviamente il peeling generale anche i consumi privati che invece erano stati piuttosto deboli nella nell'anno precedente soprattutto in termini di di dati a frequenza un po'più alta e di dati che rivolgono di più la loro attenzione al sud al settore manifatturiero la produzione industriale è cresciuta è cresciuta abbastanza nel corso al Sud nella prima parte dell'anno
Nonna in modo corrispondente a quanto avviene per esempio in Germania ma è cresciuta la fiducia delle imprese è cresciuta molto
Quella rilevata dall'ISAE sul panorama complessivo delle delle imprese
E quindi tutto sommato il quadro complessivo che ci si presente quello di un tessuto economico in generale che va meglio il tessuto manifatturiero sembra andar meglio anche esso ci sono degli elementi di difficoltà un po'più ampi che per il resto dell'economia andando a guardare per esempio dai dati di contabilità nazionale cosa avviene al margine operativo lordo che alla misura più più grezza di profittabilità che si potrebbe vedere a quella per l'intera economia nel primo semestre dell'anno fa segnare un se timido segno positivo
A quella per il settore manifatturiero per l'industria in senso stretto è ancora negative ancora pesantemente negativa quindi in qualche modo c'è l'idea che sui volumi probabilmente c'è un po'di ripresa sui margini qualche dubbio c'è cosa dicono le imprese associate
Ap
Beh riflettono in maniera abbastanza chiara questo questo recupero queste sono le risposte che danno le imprese le imprese Confapi
Alla a domanda di di relativa alla situazione corrente cioè a cosa hanno sperimentato nel semestre passato vuol dire nel primo semestre l'anno in questo caso e in termini di produzione in termini di ordini in termini di fatturato e poi i per alcune altre variabili il tipo di domande che vengono sollecitate dalle imprese presuppongono risposte qualitative
Per cui le imprese non chiamate diverse sale il livello produttivo se rimane stabile o se scende
Quindi devono scegliere tra queste tre opzioni
Il ventisei otto per cento che vedete collocato nella tabella in termini produzione vuol dire che c'è che il numero delle imprese che suggerisce che la produzione è aumentata sopravanza
Quello di quelle che dicono che diminuita del di queste entità sul totale delle risposte quindi il saldo è positivo elevato è il più elevato dell'ASS storia della nostra Sardegna e comincia a essere abbastanza rilevante quindi ci permette anche di fare discorsi discorsi
Di di medio termine diciamo così
Non è solo sul livello della produzione che c'è questo questa valutazione Bossi positiva i saldi sono quasi tutti positivi e sono quasi tutti ai massimi quasi tutti perché se arrivate alle ultime righe di quella tabella
Si nota che c'è ancora qualche segno negativo due in particolare uno sull'utilizzo delle ore di di lavoro straordinario
Ma comunque questa variabile migliora
E ce n'è uno invece un po'più preoccupante che ha sulla ancora sulla profittabilità anche in questo caso questa domanda corrisponde un po'a quella variabile che vi citavo prima cioè la profittabilità lorda o grezza chiamiamola così quella in qualche modo chiediamo alle imprese di di di dirci come come sta andando il come sta andando Luigi l'utile e anche in questo caso in questo caso contrariamente a quanto viene sulla sulle domande c'è una maggioranza imprese che risponde che che l'utile sta diminuendo migliora il saldo rispetto alle ha tornate precedenti e l'indagine non è i suoi massimi
E quindi la prima cosa che ci si chiede perché perché dunque dall'alto dall'ATO i volumi chiaramente le cose sono andate bene ce lo dicevano gli indicatori di di produzione dal lato margini probabilmente un po'meno qui ci sono due fattori il primo è quello ovvio dell'aumentata competizione a livello a livello globale cioè il anche le piccole imprese si confrontano
Sia con una potenziali concorrenti in termini importazione sia sui mercati esteri qui la competizione si è fatta più più vivaci quindi probabilmente c'è un po'di impatto sui margini l'altro impatto sui margini derivata come dicevo prima dalla variazione dei dei prezzi delle commodities che c'è stato durante l'anno questo grafico riporta in sostanza la distribuzione delle risposte delle imprese a alla domanda come sono andati i costi di produzione come sono andati i prezzi di listino e si vede che c'è una maggioranza abbastanza chiara di imprese che segnala aumenti nei costi di produzione
Mentre il valore modale sul per quanto oggi il valore più alto per quanto riguarda i prezzi di listino chiaramente sullo zero ora è abbastanza normale che ci sia un po'di Baia sardisti fondere che aumentano di più i costi dei prezzi però confrontando questa questo grafico un quello che avevamo ottenuto nelle tornate precedenti beh si vede che questa pressione aumenta l'altra cosa che possiamo segnalare tipica di nuova di questa tornata il fatto che questa volta sta è cresciuto un po'anche il numero di imprese che segnala aumenti nei prezzi di listino quindi in qualche modo è un po'una spia del fatto che qualche trasmissione degli aumenti dei prezzi dei comandi di sei ai prezzi al consumo potrebbe esserci non è che si è vista ancora dal dai dai dati i dati complessivi
Andando a vedere cosa si aspettano le imprese in avanti cosa si nota qui anche in questo caso c'è un miglioramento c'è un miglioramento su sostanze su quasi tutte le voci il miglioramento non è così forte come quello che avevamo visto in termini di di situazione corrente c'è una cosa che mi piace far notare il fatto che sostanzialmente se confrontate quello che che no scusate
Da qui quello che dicevano le imprese in termini di aspettativa nella tornata precedente cioè nell'indagine fatta sei mesi fa se abbastanza l'INPS di scontato nei fatti si guarda dei numeri dei saldi della produzione attesa degli ordini attesi nel primo semestre del due mila sei
Nel primo semestre e riferiti al primo semestre ma raccolti sei mesi fa sono abbastanza simili a quello che delle imprese dicono oggi in termini produzione corrente Queen in qualche modo
Quello che si aspettavano sia realizzato in termini cosa si aspettano per il futuro
Beh si aspettano ulteriori miglioramenti non in grado proprio travolgente quindi in qualche modo c'abbiamo l'idea che questi questi imprenditori dicono beh le cose sono andate molto meglio
Ci aspettiamo che continuino ad andare bene ulteriori accelerazioni rispetto a questo sono andate molto meglio forse non non sono tanto in vista
Scomponendo questi risultati per dimensione d'impresa quindi lungo la la la fascia relativa all'al numero di addetti
Notiamo un'altra novità in quest'indagine questa novità il fatto che appunto responsabili del miglioramento sono in larga misura le imprese con al numero di addetti compreso tra sei e cinquanta quindi questo spinge a perdere la forma Now che è un po'visibile in questo grafico cioè nelle tornate precedenti avevamo spesso notato che le imprese con più di cinquanta addetti e quelle neanche le micro imprese proprio quelle nella fascia più piccole quelle tra uno e cinque addetti eran quelli che facevano meglio
In maniera abbastanza netta adesso questa questa forma utente a scomparire lo fa sia in riferimento alla a a variabili tipo la valutazione dell'utile lordo sia a variabili di prospettiva come questa che agli ordini attesi per dimensione di impresa
A facciamo anche una domanda le imprese relativa alla alla agli investimenti che hanno fatto che intendono fare be'qui ci sono alcune cose abbastanza evidenti la prima eh
è migliorata la la è migliorata la condizione complessiva dell'impresa e è migliorato il fatturato quindi probabilmente hanno anche cash flow disponibile
Ci aspettiamo che facciano investimenti che abbiano fatto più investimenti che in passato sì è vero le imprese ci dicono che ne hanno fatti
Quindi il sessantadue uno per cento in questo caso è una quota e la quota delle imprese che ci dicono di aver effettuato investimenti nel semestre scorso
Andando a vedere la tipologia si nota che aumenta un po'la natura la sensibilità agli investimenti tipo in materiali quindi ricrescono
Dopo che avevano attraversato periodi in poté bollenti a la cresce la quota di imprese che decide di effettuare investimenti in ricerca o informazione o in organizzazione quindi investimenti natura più chiamiamola immateriali
Una nota negativa c'è
E il fatto che alla domanda ma intendete investire anche in futuro ma in questo caso la quote imprese che dicono che in che dichiarano che in continueranno a investire diminuisce rispetto al semestre scorso e questo è un po'come dire ok quello che dovevamo fare l'abbiamo fatto da adesso tiriamo il fiato un attimo
Non so se è così questa l'interpretazione volutamente negativa va un po'nel segno di quanto detto prima del fatto di una tendenza destabilizzazione nostri livelli sui livelli attuali che sono buoni per carità ma su questi livelli a
Si può fare un'analisi ulteriore noi abbiamo nella domanda quella relativa all'utile lordo ci siamo chiesti ma andiamo a vedere specificatamente chi sono queste imprese che dichiarano che l'utile migliora
Le abbiamo isolate queste sono nel nostro campione son cinquecentotrenta imprese circa erano cinquecentotrenta praticamente lo stesso numero anche nella tornata precedente già qui siamo rimasti un po'stupiti per sul per la strana coincidenza di questa numerosità
Che caratteristiche hanno queste imprese beh fanno meglio delle altre sulle altre voci performances in maniera abbastanza evidente
In questa tabella un di un po'difficile lettura c'è la ci sono i saldi relativi alle alle variabili produzione fatturato e ordini per questi due gruppi di imprese distinte eliminando quelle di mezzo quelli che dichiarano che l'utile non si muove quindi per le imprese che dichiarano utile in aumento è utile in diminuzione
Si nota abbastanza chiaramente
Che una parte rilevante del progresso complessivo dei saldi è dovuta proprio questo sotto insieme rilevante son cinquecento imprese su quasi tre mila quindi di imprese che che in qualche modo ci comunicano che che le cose va bene
Per le altre c'è un miglioramento anche per le altre ma è meno netto ma soprattutto la cosa che ci ha un po'stupito che la distanza tra questi due gruppi è aumentata di nuovo anche in una fase complessivamente positiva questa un po'contro intuitivo quando si sentono sincero si immagina che il settore manifatturiero italiano stia attraversando effettivamente sta attraversando una fase di ristrutturazione e molto rilevante si immagina che nelle fasi negative la distanza tra chi si è attrezzato
A rispondere di ciò che e gli altri tenda ad aumentare fortemente mentre le fasi positive tende un po'a ricomporsi no quest'immagine non c'è in questa fase la distanza aumento ancora tra chi tende a far bene chi fa un po'meno bene quindi questo questa idea di polarizzazione i risultati
Esce rafforzata da questa da questa immagine da questa indagine
C'è un'altra un'altra cosa su cui abbiamo
Focalizzato all'attenzione ovviamente è un tema che che che ci sta a cuore nel questionario sottoposto all'imprese c'è ci sono quattro domande relative a alla alle modalità di accesso al credito alle forme di finanziamento utilizzate
La prima è semplicemente se è aumentata la facilità di accesso al credito o meno
A questa domanda il saldo complessivo è ancora negativo il che vuol dire che c'è una maggioranza imprese che comunica che l'accesso al credito
Tende a diventare più difficile una maggioranza molto esigue e la gran parte delle imprese sottolinea che questo che questo accesso sia stabile
Però c'è una piccola maggioranza andando a guardare per la ancora per disaggregazione dimensionale si nota quello che un po'ci si aspetta che per le piccole più difficile per le grandi
Anche se questa discrepanza tende un po'a diminuire rispetta le indagini precedenti mentre sorpresa sorpresa guardando la disaggregazione geografica le imprese del Sud ci dicono che tendono a dire che tutto sommato le condizioni di accesso stanno migliorando
è ora questo non è un giudizio di livello non possiamo comparare il livello è un giudizio di appunto di progresso allora i questo al trend più più più accettabile la cosa cioè è ben plausibile che le che anche nel Mezzogiorno ricognizioni stiano anziché nel Mezzogiorno particolarmente condizione stiano migliorando
Magari da una situazione in cui la difficoltà c'era era oggettiva adesso le cose potrebbero standards stare andando meglio
In termini di fonti di finanziamento e quindi del ricorso la la domanda è quanto ricorso fatte al debito a breve termine al medio lungo termine oppure all'autofinanziamento qui la risposta che è un po'quella che ci attendevamo son migliorate le condizioni complessive quindi le imprese tendono a fare più ricorso all'autofinanziamento rispetto all'utilizzo del del debito a breve o lungo che sia anche in questo caso abbiamo fatto un piccolo esercito di scomposizione cioè ci siamo chiesti ma le imprese che fanno ricorso più al breve termine
Okay per le che rispondono che è aumentato il loro ricorso al breve termine rispetto a quelle che dicono che ha aumentato il loro ricorso a lungo si comportano in modo diverso sulle altre domande sì la risposta di nuovo si le imprese che tendono che dicono che è aumentato il loro ricorso a lungo termine fanno strutturalmente meglio sulle variabili di performance
Tipo sull'utile lordo ma anche sui saldi della produzione
Quelle che dicono di far ricorso al breve termine
Tendono a far peggio non tendono però investire meno Kent il resto del campione anzi lo fanno un po'di più quindi le le due cose congiunte sono un po'strano insomma ci sono delle imprese che dicono di far ricorso al breve termine
Sono un po'in sofferenza questo è vero ma investono più delle altre allora mettendo insieme le cose
In affetti per noi banca viene viene il dubbio B qui forse è è il caso di di di sforzarsi perché c'è c'è dell'intervento da fare probabilmente c'è il rischio che che alcune di queste imprese quelle che hanno comunque merito di credito
Possano in qualche modo subire qualche qualche processo di razionamento anche se vogliono crescere
E quindi devono utilizzare breve termine per fare investimenti che è una cosa che che stona un po'd'altro canto l'evidenza sulle imprese che fanno ricorso a lungo termine ci dice che c'è un premio per la struttura finanziaria equilibrata quindi se uno accompagna debito a lungo ma il medio lungo termine all'attività di investimento B come questo normalmente
Coincide anche con a indicatori di performance più positivi
Passo velocemente alle a dire due cose sull'andamento per settore
Abbiam disaggregato anti Pers settore le le nostre le nostre in prese
Ci viene facile fare una specie di tassonomia scusa dell'inglese scusate i colori ma ma il messaggio passa più velocemente
I settori che che abbiamo di fronte ce ne sono alcuni che crescono fortemente crescono sia per quanto riguarda le condizioni correnti sia per quanto riguarda le attese questi sono in special modo la chimica la metallurgia i prodotti da lavorazioni meccaniche che le macchine utensili
Ok bene sono settori intermedie settori settori produttori da intermedi settori produttori danni capitali la ripresero zone in generale in maniera abbastanza chiara trainato beni investimento
Probabilmente anzi sicuramente questi settori per vocazione le macchine utensili per esempio non servono solo la domanda domestica non servono solo la filiera di appartenenza servono anche la domanda resta quindi questo noi abbiamo interpretato come un bel segno ci sono i settori che c'hanno una dinamica positiva è che la mantengono questi sono l'agro industria l'elettronica elettromeccanica il settore dell'informatica
E telecomunicazioni e la ceramica vetro ce ne sono alcuni che che mostrano invece difficoltà questi in particolare sono il settore delle costruzioni e il settore
Delle altre imprese manifatturiere adesso qui cosa ci finisca dentro è anche no non facilissima di essi è il settore residuale anche nella classificazione dell'Istat quindi presumibilmente strumenti musicali giocattoli cose di questo tipo difficile farne discorso chiaro però
L'altri
La cosa la cosa che ci sembra valga la pena di sottolineare appunto il fatto che questa dinamica positiva sia fortemente basata su settori che presumibilmente si confrontano in maniera abbastanza Chiara abbastanza forte con una dinamica che non è solo italiana ma che europea quindi stanno al passo con con la concorrenza
Internazionale salto ma sono lì a disposizione di le considerazioni per ma provare a l'unica cosa che dico Etienne in questa indagine sono migliorati fortemente le
L'ottimismo delle imprese del Nord Ovest adesso chiaro che anche la situazioni FIAT probabilmente non estranea a questo fatto comunque è migliorata fortemente
è migliorata anche la villa in generale la posizione del Nord sono un po'in difficoltà le le imprese del centro
Cosa cosa viene da chiedersi guardando rapidamente e complessivamente l'indagine che abbiamo fatto bene c'è un'accelerazione è chiaro la prima cosa che viene da chiedersi è e strutturale questa accelerazione cioè questa questa dinamica è solo ciclica
Oppure c'è qualcos'altro dentro e ci sono degli elementi positivi gli elementi positivi a breve termine chiaramente quello delle aspettative che comunque crescono comunque si mantengono a livelli molto elevati il secondo elemento positivo che ci che ci dà un po'di che ci tende a far rispondere di sì a questa domanda è la composizione settoriale
Che appunto è fondata su settori che sono produttori di beni capitali o di beni di investimento o di beni intermedi
Ci sono alcuni elementi negativi questi elementi negativi sono sostanzialmente questi due la il fatto che le intenzioni investimento in avanti dell'imprese tendono a a moderare assi
E il permanere di di fenomeni polarizzazione Chan non non è che c'è un questo nucleo d'impresa non sono sempre le stesse non c'hanno caratterizzazioni né settoriali né geografiche specifiche
Cioè non è che sono tutte quelle di un settore o tutte quelle di una regione però c'è un nucleo di imprese circa il venti per cento del nostro campione che fa bene faceva bene anche nel nelle tornate precedenti dell'indagine
Tende ad aumentare non in maniera chiarissima è come se un un po'd'impresa hanno trovato la chiave giusta per risolvere per per competere a livello globale in maniera forte non tutte non ancora tutte quindi siamo ancora in un po'in questa fase di transizione
L'ultima cosa quella che dicevo in riferimento all'accesso al credito due due elementi il primo è che questa questo connubio del diesis di di presenza di imprese che si finanziano sul Breve ma che investono molto comunque fa pensare al fatto che queste imprese possano effettivamente subire quelli che in letteratura economica si chiama vincoli finanziari alla crescita
Seconda cosa
Esiste però chiaramente un premio a dotarsi di una struttura finanziaria equilibrata e qui chiudo
Bene ringrazio Giovine Brasile perché avendo avuto il felice dono della sintesi per riassumere velocemente un'indagine così strutturate congegnata grazie direi di far salire qui
A farmi compagnia
Mai arriveranno presumo arriverà la parte politica che poi devono rendere conto dell'osservazione che faremo intanto cominciamo a farle nel senso che dire dal presidente Grassi prego sì mi può raggiungere insieme al dottor o idee nuove amministratore delegato di UniCredit Banca Impresa
I professori Francesco Daverio e Paolo no free uno dell'Università di Parma e l'altro di Bologna Buongiorno e direi anche chiedo scusa e direi anche Capezzone presidente
è vero che dall'invito dice conclusioni ma se le conclusioni che facciamo tutti insieme
In attesa che ci raggiungano per l'appunto Casero che il responsabile economico di Forza Italia e
Nicola Rossi che componente della commissione Bilancio alla Camera i deputati
Democratici di sinistra sezione riformista perché in Italia ormai anche complicato fare il computo delle sinistre però diciamo della sinistra riformista all'interno dei Democratici di sinistra allora abbiamo ascoltato tutti dovrei fare una premessa che a furia di leggere i giornali su quello che la finanziaria e o o era o cosa potrebbe essere tutti i giorni viene abbastanza il mal di testa avete visto il numero di
Di finanza e mercati che ci è stato questa mattina consegnato perché non avere mazzette a leggere i diversi articoli veramente si ha l'impressione di una situazione estremamente magmatica che poi probabilmente quella di tutte le finanziarie però insomma sembra in questa fase particolarmente complicato lo dico a favore dei due professori da cui vorrei cominciare chiedendo a Doyen da Galassi di avere la pazienza di ascoltare anche a Capezzone le loro osservazioni
Perché se è vero che l'indagine fotografa una situazione in cui si vedono segnali di ripresa
C'è da chiedersi se il quadro anche perché il titolo dell'incontro e ritorno alla crescita quali politiche
Per le piccola e media impresa e se la politica sta accompagnando attraverso intanto l'esempio lo strumento della Finanziaria questa ripresa oppure no
Io so che poi al professor da veri sta a cuore
Un tema che quello dell'apprendistato e della tassa della prendi su apprendistato adesso professore leggendo i giornali di oggi c'è scritto ad esempio su Repubblica che ieri ci sono state le varie organizzazioni che si sono incontrati ad esempio con Fassino e facendo la voce grossa
Hanno ottenuto qualcosa si vede che scrive Repubblica già partito l'assalto alla diligenza poi ho visto un suo articolo su il sito della voce punto info
A proposito di cosa c'è cosa manca la finanziaria e quante avara la finanziaria con il signor w punto appunto poi ci dice chi è e la stessa cosa se vuole o no free anche a lui chiederei in seconda battuta se questi segnali di ripresa così bene fotografati dall'indagine
Nonostante che l'indagine si chiami congiunturale si rivede come di natura congiunturale oppure possiamo auspicare che abbiamo anche una guardata parvenza strutturale professor Onofri faccio rilevare che non so se un suono unico omonimo quello di cui parlava ieri Giavazzi sul Corriere della Sera a proposito di uno studio che Prodi gli commissionò nel novantasette sul Welfare
Che era fatto così bene che Prodi lo prese lo prese e lo mise in un cassetto e in qualche modo lo lascio da parte e Giavazzi auspica che quello studio del professor Onofri seguì un suo omonimo potrebbe essere un buon punto di discussione per il futuro va bene omesso qualche
Spunto di riflessione però ecco prego da veri
Posso parlare così si sente lo stress
Come preferisce la forse scarpa Facchetti
Beh la prima cosa da dire con riferimento alla rapporto che è stato presentato che effettivamente nei dati sembra emergere da un lato la caratteristica preminente di internazionalità cioè che e ed è grazie al al favorevole ciclo internazionale soprattutto che l'economia italiana ha ripreso ad andare bene
Direi forse un pochino meno ottimisticamente
Del del del professor Marzano di contrasto del ministro l'ex ministro Marzano prima
Più nel due mila sei direi che nel due mila cinque e due mila cinque è stato un anno un po'nero per l'economia italiana un anno pieno di zeri la crescita del Pilar zero la crescita della produttività zero la crescita
De acqua quasi zero e la crescita dell'occupazione con uno zero punto quattro a somma zero punto qualche cosa
E in particolare l'ultimo trimestre due mila quattro il primo del due mila cinque erano stati proprio trimestri brutti per l'andamento del PIL perché è per la definizione che diamo tutti
Della che si dà meno convenzionalmente di recessione il Pilar diminuito in quei trimestri lì quindi difficile dire che fosse è ricominciata la crescita proprio allora comunque a parte questo che è poco rilevante forse ma indubbiamente è per questo che però è un po'rilevante perché è da pochi mesi che l'economia italiana ha ricominciato ad andare bene i nostri produttori sia piccoli che grandi hanno ricominciato a a fare
Ad avere una parte rilevante in termini di esportazioni di capacità di penetrazione sui mercati internazionali come ci dicono i dati sulle esportazioni Trento quell'in Cina ci dicono certo che aumentano le importazioni dell'Italia dalla Cina però anche i tassi di crescita errata delle esportazioni verso la Cina sono più alti delle della crescita delle importazioni almeno per il due mila sei almeno per i primi sei mesi quindi forse anche il pericolo cinese magari insomma non è poi così grande come almeno l'ci sembrava che fosse nel due mila cinque quando c'è stato il grande choc insomma
Quindi la crescita cede e ha per il momento però delle basi su cui bisognerebbe costruire le osservazioni che facevo nella articolo nell'articolo della voce che che citava nostro moderatore e che appunto parlava del signor Viale signor via è il signor vado all'estero ovverosia è un signore che e attaccano il signor fittizio signore con cui ho parlato proprio da un imprenditore del Nord Est e ho parlato non solo con lui ma anche con altre persone del nord est che operano in piccole e medie imprese quindi è assolutamente una una un un potenziale iscritto e appartenente alla alla Confapi
E questo quello che la parete la caratteristica
Che ignora rendeva questo signore particolarmente rilevante ai miei occhi è che questo signore eh a capo di un'impresa familiare che però ha ingrandito globalizzato abbastanza rapidamente sotto la sua guida appunto
E che è un'impresa innovativa c'è un'impresa che fa componenti di alta precisione
Anche e soprattutto per il settore automobilistico ma non solo per il settore automobilistico e questo signore mi diceva
Gli affari vanno bene ma io voglio aprire un impianto in nella Repubblica Ceca non lo apro l'Italia ed ingrandire gli affari però il prossimo impianto che aprono e nella Repubblica Ceca
Allora io mi sono incuriosito naturalmente gli ho chiesto come mai quel fare questo adesso che le cose si stanno mettendo un po'meglio in Italia e lui allora mi elencato qualche cosa insomma una serie di elementi che o un po'nell'articolo della voce appunto che menzionavo prima
Provato confrontare con quello che si trova nella finanziaria relativamente a questo quindi vado in sintesi sui punti che rilevo come problemi
Che credo possono essere comuni non solo all'impresa del signor Vigliar ma anche a quelli di tante piccole-medie aziende il primo è il problema dell'Energia per produrre componenti di alta precisione ci vuole tanta energia
E in Italia l'energia è sostanzialmente costosa e poco accessibile per le aziende italiane il signor Viani faceva un esempio appunto di della necessità di non so installare una cabina
Dice Into kW e che questa cosa richiedeva un numero di mesi imprecisato che l'ENEL non va rivelava in anticipo sei undici e quindici
Chi può dirlo in ogni caso l'ENEL però faceva pare che faccia tuttora una cosa certa ovverosia chiedere il pagamento anticipato salvo poi a fronte dell'inadempienza
Insomma l'idea poi di portare in tribunale insomma dell'ENEL è una cosa che si capisce che è un po'lunga e che certamente signor via aveva deciso di non fare fin dall'inizio
Che trattamento riceve il signor Viale la Repubblica Ceca invece che il Paese che ha considerato per trasferire il suo nuovo impianto cabina consegnata in quattro mesi pagamento alla consegna
Quindi questo mi è sembrato un chiaro esempio del fatto che lì c'è un problema
C'è un problema grosso ed è un problema che non richiede politiche sofisticate tipo progetti di innovazione industriale cose anche importanti di cui parla per esempio il disegno di legge
Insomma il progetto industria due mila quindici del ministro Bersani
Che richiede però forse delle misure più semplici cioè il dal mio punto di vista se la mia domanda anche da cittadino eh
Questa par pagare un po'meno l'energia al signor via e ha tenerci in Italia perché a tenerci in Italia signor via perché signor via non è semplicemente un produttore
Di
Tessile abbigliamento perché con quella produzione tesa abbigliamento abbiamo imparato che la globalizzazione ci richiede di andare a produrre le cravatte in Cina ed importarlo in Italia possibilmente tenendoci il design che ne so di Marinella o delle degli stilisti italiani e che ha un patrimonio fondamentale del made in Italy e poi ci possiamo tenere anche il marketing eccetera però le siamo disponibili accettare che prodotti PD più semplici come quelle possono essere delocalizzati
Se però nella Repubblica Ceca va a finire il signor via che produce componenti che richiedono una tecnologia che non hanno tutti beh allora lì il sistema Italia l'azienda Italia comincia a fare acqua
Perché allora la domanda è cos'è che ci teniamo in Italia sede localizziamo tessile abbigliamento delocalizzano compose importanti pezzi del settore meccanico aiuto questo era stata la mia prima perché secondo punto correva il signor Vigliar va fuori da fuori anche perché mi dice lui che fatica a trovare ingegneri e tecnici specializzati non perché in effetti non ci siano veramente cronici solaio
Per assumere un ingegnere lo devo pagare mille cinquecento Euro diventano tre mila nei miei conti
E quindi io vado alla Repubblica Ceca che viene da una tradizione socialista dove l'istruzione tecnica era molto considerata lo pago molto di meno ed è o quanti ne voglio quindi la seconda cosa che lui dice
La riesco a trovare quello che qua faccio fatica a trovare e che mi costa tanto trovare cosa c'è nella Finanziaria su questo beh c'è una misura che è giusto ricordare naturalmente il famoso taglio del cuneo fiscale il termine che più o meno abbiamo imparato a usare tutti anche se non è uno dei temi più ostici insomma che sì che che la politica ci ha proposto ma comunque sostanzialmente qualche cosa il governo Prodi ha fatto per ridurre il costo del lavoro soprattutto tra l'altro le te con grossi vincoli corsia non potendo fare la riforma delle pensioni per i noti per le note difficoltà politiche che ci sono dentro la coalizione
Ha ridotto quella parte del cuneo che non dipendeva dal fare insieme anche la riforma delle pensioni quindi ha ridotto di cinque punti o ridurrà di cinque punti nel due mila sette questo cuneo
Servirà a questo a far riportare l'attività in Italia del signor via ma insomma sarà più che altro una un analogo di quella boccata d'ossigeno che c'era che ci davano le svaluta azioni in passato che davano le svalutazioni
Al made in Italy in passato
E quindi servirà più ai produttori di tessile abbigliamento cuoio calzature sono produzioni più tradizionali
Le produzioni invece che hanno bisogno di ingegneri tecnici e così non trovano uno sgravi o fiscale magari un po'disegnato su di loro
Che serva non so a fargli assumerà un costo
Non so completamente del defiscalizzato un ingegnere dell'ultimo anno o far fare pratica presso le imprese a appunto studenti che ben presto non saranno più studenti ma diventeranno lavoratori
Quindi questo non per dire che non si possano fare queste misure osservo che però solo è stata fatta una scelta differente ovvero sia una scelta di privilegiare il cuneo una riduzione del cuneo fiscale che tratta abbastanza costosa per tutti
Che ha una sua ragione d'essere tuttavia non serve a Porta a tenerci in Italia il signor via
Una terza cosa quella forse più nota ma anche altrettanto e più difficile da affrontare è il regime fiscale ovvero sia il fatto che nella Repubblica Ceca com'è noto il paese della tali quota di tassazione unica sulle insomma dove dove è stato rilanciato questo tema le imprese pagano meno tasse sui loro profitti e invece da noi
Alle imprese non è che non sia stato dato niente insomma nel loro complesso ci sono tanti soldi che sono la nella finanziaria anche al netto di quanto è stato diciamo
Preso una o possiamo dire intermediato come a volte io fui misticamente si dice con la cosa del Tfr dal dallo Stato ma ci sono comunque tanti soldi per le imprese ma vanno in forme differenti dalla riduzione di imposta sul della tipo l'imposta sugli utili sono credi di imposta per gli investimenti nelle aree svantaggiate crediti d'imposta terra gli investimenti in ricerca e sviluppo non sono delle cattive iniziative però rimane il fatto che si poteva fare una scelta anche differente c'è anziché incentivare le imprese a fare
Qualche cosa di specifico una scelta poteva essere
Stiamo facendo un grosso tentativo di far pagare più tasse alle imprese proviamo incoraggiare quelli che vogliono emergere vogliono arrivare a pagare un po'di tasse proviamo a farli pagare un po'meno tasse poteva esserci un segno in questa direzione può anche essere che magari nell'ambito del riordino delle tassazione della società
Qualche cosa probabilmente negli anni successivi non credo che sarà più una questione per quest'anno possa
Venire fuori scusi una domanda perché così è finito no no Roma avevo capito così mettiamo il punto e facciamo intervenivano voglio sapere a questa stregua vista partendo dal signor via che lei ha fatto la disamina fra le due opzioni andare all'estero per quell'imprenditore
O rimanere in Italia dice nella Finanziaria da questo punto non ha già se ne dovesse dare un voto da uno a dieci
Alla Finanziaria mettiamola così lo so che è un modo assumano avremo Solano di no no però condensiamo inferiore il trentesimo essendo ondulatoria no va bene ora io come a meno si capisce ma il non c'è solo il signor Riahi in Italia no cioè la finanziaria deve fare tante cose non deve solo occuparsi del del signor via anche se presumibilmente appunti se premiamo Etiopia come un rappresentante delle piccole e medie imprese insomma poteva est
Cioè è una è una rappresentante importante quindi se posso differenziare il voto per le piccole e medie imprese insomma
Il voto è per ora secondo me è un un cinque mentre più complessivamente io tendo da macro economista a valuta
E positivamente se non altro illa la chiara trasmissione della della Real ritorno d'importanza i vincoli di bilancio cioè che
Non è più possibile che andiamo avanti a deteriorare i conti pubblici come è invece avvenuto negli anni passati potevamo farlo con una manovra di finanza pubblica che fosse
Come è stato sottolineato da molti miei colleghi un po'meno sbilanciata sul lato delle entrate un po'più sul lato delle spese ma forse
è stato isolato è stato difficile farlo per ragioni ignote
Sì forse numeri diversi perché per recuperare un PIL bastano quindici miliardi di euro
Bene no io stavo per commentare temo che il voto cinque la finanziaria dal punto di vista del presidente Galassi sia generoso e lo so lo so che vorrebbe che scade che scalpita però finiamo il giro presidente così vedo la possibilità di dire
Come dire le sue valutazioni che anche oggi vedo riportato in finanza e mercati Prodi così non ci convinci
Che è un virgolettato che non so se Marzano poi direbbe che riflette esattamente contenuto secondo me il titolo è anche edulcorato rispetto ai contenuti però non voglio insistere su questo punto proprio l'orizzonte erano sempre
Professor Onofri prego ha sentito
No no ma era come dire una valutazione positiva siccome abbiamo sentito il presidente Marzano che coltivava distingue fra titoli che riflettono i contenuti eccetera io ho l'impressione avendo avuto a che fare
In video con il presidente Galassi che quando vuole sa essere inarrestabile Hong Facci complimenti a Finanza e Mercati re che invece
Tackle allora professor Onofri
Segnali di ripresa natura congiunturale e strutturale ha sentito la fotografia da cui siamo partiti prima con l'esposizione di quello che c'è nel lavoro del laboratorio PMI e adesso dall'intervento del suo collega da veri prego
Grazie
Sì funziona
La considerazione con la quale vorrei iniziare che
Il quadro che esce dall'indagine indubbiamente positivo ha sfaccettature come risultato detto di vario genere dal punto di vista della possibilità di estrapolare delle indicazioni per il futuro
Forse è
è un po'sbilanciato verso in prese questa è più una domanda che è un'affermazione
Un po'più sbilanciato verso imprese che producono per altri produttori che vendono all'estero e di conseguenza dal loro punto di vista appare come una domanda interna
E da questo sembrerebbe ricavarsi una indicazione di elevata vivacità della domanda interna ma può essere un tipo di domanda derivata perché mi soffermo su questo aspetto che abbastanza peculiare perché se vedo una fragilità di insieme non tanto su questo gruppo di impresa ma
Dell'evoluzione della nostra economia e per come
Si è andata sviluppando queste
A cui questione dosi quando questo semestre di ripresa trascinato da dalle esportazioni trascinato dalla andamento della Germania
Ed è su questo che vorrei soffermarmi per un momento senza farmi perdere troppo tempo
In questi due grafici
Potete vedere l'evoluzione della domanda estera rivolta all'Italia quindi quella pesata con le quote di commercio estero italiano
E l'andamento in termini di congiunturali delle nostre esportazioni quando questa a ripreso verso la seconda metà fine del due mila e cinque le feto ha cominciato a sentirsi anche sulle nostre esportazioni che hanno ripreso a crescere in modo significativo
Se guardiamo la elasticità
Quindi questa è la variabilità di queste esportazioni rispetto a questa domanda estera complessiva vediamo che l'elasticità delle esportazioni italiane alla domanda estera ha un profilo
Forse accidentalmente
Qualcuno potrebbe dire aspettiamo che sia accidentale
Ha un profilo che ripercorre quello dell'evoluzione della domanda interna tedesca
Ora la domanda interna tedesca nel corso del due mila e sei a cominciata cresceva livelli significativi perché il meccanismo di aggiustamento messo in atto dalla Germania
è stato dopo quello di realizzare di fatto un deprezzamento del tasso di cambio reale
Pur a parità di
Ovviamente di rapporto di cambio con tutti gli altri Paesi all'interno dell'Area euro e il deprezzamento
Del tasso di cambio reale della Germania è avvenuto prevalentemente attraverso una dinamica decisamente sostenuta della produttività
E una crescita dei salari molto contenuta
Questa situazione si è tradotta per un certo numero di anni dal due mila e due al due mila e quattro fine due mila e cinque con in una stagnazione della domanda interna tedesca
Perché e da manuale prendete qualsiasi testo di macro economia un deprezzamento del tasso di cambio provoca un miglioramento della domanda estera netta e un
Peggioramento in conseguenza della modificazione del prezzo relativo della domanda interna
Questo è avvenuto in corrispondenza anche di un elevato tasso di disoccupazione ma era abbastanza ovvio perché da un lato ci si stava aggiustando il
Nei confronti della produttività
E dall'altro il tasso di crescita complessivo ristagnava in conseguenza del ristagno della domanda interna
Mentre non era così per la domanda estera è non dimentichiamoci che e la Germania a il costo del lavoro più elevato nel mondo forse compete con il Giappone su questo livello e
A questo punto certamente più alto anche di quello degli Stati Uniti nonostante questo la ripresa delle esportazioni tedesche è stata molto forte a scapito della domanda interna quando la domani Terna tedesca ha cominciato a riprendere
Per caso o no anche la situazione del nostro commercio estero migliorata e lo vediamo
In modo abbastanza netto se confrontiamo lei
Fasi di maggiore espansione del commercio mondiale che abbiamo sperimentato nel passato il due mila e il due mila e quattro e il primo semestre del due mila e sei questi sono i tassi di crescita della domanda estera pesata con il rilievo delle quote di mercato italiane su quei mercati queste l'andamento delle esportazioni tutto sempre in termini reali e come vedete di fronte a a tassi di variazione molto elevati nel due mila e quattro della domanda estera
Le nostre esportazioni in quasi tutti i le i mercati di destinazione sono cresciute relativamente poco rispetto a quello che avveniva
Quattro anni prima quando l'espressione era sì un po'più ampia ma la nostra era quasi tre volte quella che è stata sperimentata nel due mila e quattro
Che cosa è avvenuto nel nel due mila e sei una buona espansione della nel primo semestre della domanda estera e un rilievo
Che prima non si era avuto quattro anni prima non si era voti dei nuovi indiretta e easy entrati nella Unione europea e della Germania
Questi due mercati di destinazione che pesa hanno quasi il venti per cento un po'meno del venti per cento
Sono i due mercati che hanno prevalentemente trascinato la crescita delle esportazioni e che hanno quindi trascinato alla ripresa della
Nostra economia ora che cosa ci sia spetta per l'evoluzione della Germania
E c'è un consenso non sempre il consenso poiché Trova soddisfazione nella realizzazione ma c'è un consenso circa un rallentamento significativo della crescita tedesca
L'economia tedesca nel corso del due mila e sei
E probabile chiuda con un tasso di espansione del due e mezzo per cento
E le aspettative per il due mila e sette sono di un tasso di crescita dell'uno e quattro uno e cinque per cento
In conseguenza di un
Insieme di fenomeni che vanno da un lato dalla diffondersi a tutto il mercato mondiale del rallentamento americano e nell'auspicio che sia un rallentamento quello che viene detto un atterraggio morbido della dell'economia americana dall'altro lato
Il l'effetto del il consolidarsi di un possibile ulteriore apprezzamento dell'euro nei confronti del dollaro se questi fenomeni di rallentamento dell'economia americana sono abbastanza intensi ma Ultimo eh nella enunciazione il più importante l'aumento delle imposte in Germania che porterà e l'aliquota media dell'IVA a partire dal primo gennaio due mila e sette dal sedici al diciannove per cento
Per cui nel corso di questi mesi ci si aspetta un espansione degli acquisti soprattutto di beni durevoli cui seguirà una caduta dei medesimi un effetto di rimbalzo nella nei primi tre o quattro mesi del due mila e sette
E
Complessivamente assieme agli altri due aspetti che ho appena citato questo dovrebbe spiegare il perché di un rallentamento al di circa un punto
Di circa un punto percentuale della crescita
In Germania da qui la considerazione se le nostre esportazione sono molto dipendenti da ciò che accade alla domanda interna tedesca
è probabile che nel corso del prossimo anno la situazione dell'espansione dell'economia italiana tenda a deteriore arsi Rispetto a quel due per cento che ci si a spetta
Rispetto al quale ci si attende di avvicinarsi un po'di più
Nel corso del due mila e sei rispetto alle proiezioni che sono state fatte anche solamente un mese fa
Di fronte di fronte a questa situazione siccome mi è stato chiesto implicitamente o esplicitamente anche un parere sulla legge finanziaria
In chiusura lo darò anche se non è necessariamente la conseguenza di quanto è indicato nelle nelle slide che vi ho mostrato bella legge finanziaria
A mio parere alcuni aspetti rilevanti altri aspetti di timidezza nel muoversi
In in alcune direzioni in ogni caso nel corso del due mila sette prevede il sotto forma di sgravi o di sostegni alle imprese
Ovviamente non faccio riferimento a tutti quei provvedimenti che
Consistono nella cosiddetta lotta all'evasione e contrasto alla elusione fiscale perché quelli si presume
Siano
Mirati a determinare una corretta base imponibile corrispondente a quello che il legislatore al momento della formulazione delle leggi precedenti aveva in mente quindi quelli non li considerò o neri per le in prese ma escludendo quelli trasferisce all'impresa e quattro virgola cinque miliardi di euro nel corso del due mila e sette e sei virgola cinque miliardi di Euro nel corso del due mila otto
Ovviamente all'interno di questi quattro virgola cinque iniziale
Ci sono i i due miliardi e mezzo di sgravi dovuti al cosiddetto cuneo fiscale
E dentro ai sei e cinque del due mila otto ci sono quattro virgola quattro miliardi dovuti sempre Allo studio radio IRAP nel preso nel nel suo complesso quindi c'è una azione di
Di sostegno
Deciso mi pare alle impresa è che riesce a
Coniugarsi con la riduzione del disavanzo si è detto che si dice spesso
Ma se l'obiettivo
Era ridurre di quindici miliardi il disavanzo perché non si è fatto una manovra di quindici miliardi e poi tutti a casa tranquilli
Il problema è che
Noi ci stiamo avviando nel momento in cui io riprendiamo in mano la correzione del
Bilancio pubblico cosa che era stata sospesa per un certo numero di anni nel
Nel passato nel momento in cui riprendiamo in mano lei e la correzione del bilancio pubblico ci dobbiamo porre anche l'obiettivo di a che cosa serve il bilancio pubblico
Visto che la politica monetaria è fatta dalla BCE
Visto che la politica di bilancio si orienta da un punto di vista macro economico a definire semplicemente degli intervalli di oscillazione possibile
Secondo certe eventualità di shock esogene Iddio si intrattiene ci a oscillare attorno allo zero per cento
E allora
Che cos'è la politica di bilancio e politica di riallocazione
è politica che sceglie e compie delle scelte precise di prendere da una parte e dare a un'altra parte di redistribuire la spesa
E di redistribuire le entrate e per questo che per fare una manovra di riduzione di quindici miliardi se ne muovono quaranta
Grosso modo
Proprio perché si comincia a fare politica micro economica
E d'ora in poi sarà sempre più politica micro economica non politica macroeconomica di stabilizzazione della crescita ormai la crescita non la governiamo noi
La governiamo se cambiamo la composizione delle entrate cambiamo la composizione della spesa sulla base di determinati obiettivi ma è stata timida
In questa direzione la legge finanziaria
E stata timida perché non ha preso il toro per le corna doveva decisamente agire in modo più significativo sulla redistribuzione di reddito perché siamo in una condizione di decisa maggiore polarizzazione della distribuzione del reddito e le riforme non si fanno
In una condizione in cui chi deve pagare per le riforme alla percezione di stare molto mezzo peggio di prima in termini relativi
Rispetto agli altri e se non si ripristina una condizione di maggiore uniformità non ci sarà un consenso per nella distribuzione del reddito non ci sarà un consenso
Verso le riforme quest'operazione è stata troppo timida a mio parere e di conseguenza creato delle difficoltà da tutte le parti da chi
Deve pagare e da chi
Si aspettava di essere il destinatario di
Provvedimenti redistributivi ma probabilmente si troverà in mano con qualche centinaio di euro o poco più
Grazie professore scusi eh se io riconduco tutto poi a degli slogan
Anche banali se vuole ma condivide l'assunto finale che poi una buona Finanziaria per essere tale oppure di conseguenza una buona finanziare tale quando scontenta tutti
Ma mi sembra
In un certo senso potrebbe anche essere essere così però qualcuno in termini di realizzazione dovrebbe soddisfare salvo la considerazione che
La
Valutazione di essere scontenti sia formulata solo da quelli che hanno la percezione di dover pagare e quelli che invece hanno la percezione di guadagnare qualcosa tacciono
Grazie allora Ants conseguendo seguendo il filo degli interventi dal momento che
Dice la ricerca che i buoni risultati del due mila e sei no sono sostenuti in prevalenza da domanda domestica viene da chiedere all'amministratore delegato di UniCredit bacche impresa
Per consolidare serve maggiore capacità di penetrazione sui mercati
Stranieri e quindi come dal punto di vista dell'impresa banca questo si può tradurre non sopporto alla internazionalizzazione e dall'altra
Qualche volta accanto al credito quando si decide di finanziare la crescita diciamo anche qui con uno slogan di immediata comprensione
Quando la dimensione può essere avvertita come un limite si può pensare che l'imprenditore possano Ivana ad aprire il suo capitale quindi in qualche modo che vi possa essere l'utilità di un ingresso non soltanto di competenze ma anche di capitali prego
Beh sicuramente
La banca deve poter svolgere un ruolo fondamentale nel processo di internazionalizzazione delle nostre imprese
Dada fatti semplici quali la l'accesso a a istituzioni locali al supporto domestico di finanziamenti
All'accesso a determinati canali che viceversa non sarebbero non sarebbero raggiungibile
Per quanto ci riguarda la nostra banca fatto proprio questo passo ormai solo più il trentaquattro per cento del gruppo non parlo di Banca d'Impresa ma del gruppo a e presente domestica mente la restante parte distribuita tra nuove Europa Germania e Austria
Quindi il ruolo è fondamentale
Devo dire che e quindi mi rivolgo alla al campione in esame c'è un c'è un problema mi pare evidente di
Di managerialità da parte delle nostre imprese
Lavorare in un sistema più compresso da un punto di vista geografico culturale porta spesso imprenditori a non non usare il piccolo imprenditore a fare dei passi che magari il prodotto che
Che producono giustizia
Quindi
è un fatto e mi ricollego alla sua seconda domanda
Secondo me la il l'azienda la piccola azienda ha bisogno
Di aprirsi ai mercatini noi purtroppo siamo ancora abbastanza indietro a livello di sistema anche finanziario perché faccio ad esempio riferimento alla Germania
In Germania solo la nostra banca la parte tedesca della banca capo b
Nel due mila e cinque a collocato un miliardo e mezzo di euro a favore delle piccole imprese di finanziamenti cosiddetti mezzanini
In Italia la cosa non è banale per due motivi primo perché il finanziamento mezzanino che per un fidanzamento subordinato quindi che rafforza il il il patrimonio netto dell'impresa è visto come un debito
Più oneroso a mentre si sa che il peso in Paesi evoluti fidanzamento mezzanino aiuta a rendere meno costoso il il il il credito che vogliamo chirografario questo mese poi banalmente in Italia abbiamo il problema della legge sull'usura
Quindi in molti casi finanziamento mezzanino non decolla perché visto come comun finanziamento eccessivamente oneroso
Dico questo per dire che le piccole imprese hanno bisogno ritorno a al tema che ha sollevato il presidente Marzano in apertura
Riferendosi all'innovazione sì innovazione essi però noi vediamo migliaia di casi di innovazione al raffazzonata di derivante spesso dalla scarsa tranquillità patrimoniale che le piccole imprese
Offrono certamente se non c'è questo tipo di tranquillità l'innovazione quasi vista come l'ultima spiaggia prima di soccombere e quindi questo non aiuta il sistema devolvere in maniera in maniera più ordinata
S'è stato citato anche il tema delle garanzie reali è vero il sistema bancario molto spesso chiede cosiddetti over collaterale rispetto a prestiti che non giustificherebbero tali garanzie
Per contro se si chiede qualcosa di diverso tipo scusi però le devo chiedere allora perché vengono chieste
No vengono chieste perché in molti casi il giusto il collaterale di per sé non è una veste o o o è male ci sono situazioni in cui vengono effettivamente chiesto questo mea culpa del sistema degli over collaterali cioè delle garanzie eccessiva rispetto alla a a insieme al finanziamento concesse questo sbagliato non non ci sono altre risposte
Però il tema è che molto spesso di fronte a atteggiamenti diversi perché se non c'è una garanzia reale ci deve essere ad esempio più trasparenza da parte dell'impresa si chiede il business plan
E Espenhahn c'è allora non c'è accollata la non c'è business plan su cosa si dare credito sulla fiducia ti sembra una commedia Ionesco e però va bene e però voglio dire
Quindi però dico e e questo rientra anche un sistema più ampio dove magari l'imprenditore sicuramente l'imprenditore non sufficiente
Fiducia nel sistema bancario perché vede il sistema bancario come
Un un un pericolo nel caso in cui i i i la situazione aziendale venga troppo ad essere conosciuta che qui gioca ruolo ne parlavamo con con Galassi un attimo fa di quello che si può fare assieme per cercare di lavorare in questo in questo contesto per rendere più fluido questo questo meccanismo insomma ecco
Quindi un po'un po'questo quello che noi riteniamo e ci stiamo impegnando come banca perché ad esempio recentemente abbiamo costituito un fondo che abbiamo chiamato idea industria di cento milioni di euro dedicato alle PMI
Che a delle logiche diverse rispetto al normale attività di predette equi ti dove il ritorno sull'investimento deve essere almeno del venti per cento la durata deve essere all'interno dei tre cinque anni Massimo
Noi parliamo di sette anni di ritorni
Ben al di sotto del quindici per cento proprio per cercare di aprire il capitale alle PMI in modo da offrire non solo possibilità di finanziamento vicino all'equity o equity puro ma anche consentire alle PMI di affiancare ossia dei consiglieri indipendenti che abbiano un'esperienza manageriale vissuta in realtà magari più ampie complesse
Certamente cento milioni in un contesto nazionale sono una goccia nel mare me secondo me questo quindi Rizzo e la strada che dobbiamo intraprendere assieme ecco
Grazie molte allora intanto ci ha raggiunto anche
Luigi Casero responsabile economico di Forza Italia io però prima di passare
Come dire a ama raccogliere le riflessioni e gli spunti che possono e le risposte soprattutto che possono arrivare trasversalmente dal mondo dalla politica vorrei che il Presidente Galassi
Calasse sul tavolo della discussione
Come dire gli astri che so che ha nella tasca perché ha sicuramente delle cose da osservare meglio in merito al risultato dell'indagine ma per l'appunto
Siccome non è una persona che si nasconde dietro bizantinismi o la ricerca di sofismi nell'esporre quello che pensa lo invito a essere franco e diretto come di consueto prego grazie ma mi ha bruciato tutto ovvero preparato
Molto sette punti mi ero preparato ma negli Abbruciati tutti
Perché evidentemente queste son le necessità dell'impresa
Solo che nessuno dà retta quindi mi tocca fare su e giù perdite che sono voi giornalisti mi telefoni a Puente per forza mi tocca fare sempre l'imprenditore a disposizione della politica con una politica che non ascolta
Questo però le posso fare una domanda a iniziare così vediamo se se se questo punto di vista le piace presidente allora stamattina leggendo dell'incontro dei cinque di ieri
E cioè di Casartigiani dice n a Confartigianato Confcommercio e Confesercenti ho trovato in uno dei tanti articoli che lo riferivano ce ne ha sono gli artigiani più vicini alla sinistra così gli esercenti della Confesercenti la Confartigianato il più sensibile ai richiami del centrodestra
La Confcommercio va per conto suo più o meno
Ma insomma vorrei chiedere la Confapi da che parte sta perché adesso in questa fase lei è accusato ho rimproverato qualcuno sottolinea che non è in grande simpatia il governo di centrosinistra secondo me no ma no non del centro sinistra di tutti i governi che non che non aiuta uno gli imprenditori
O che fanno delle politiche economiche che non sono consone all'imprenditoria
A quella riunione non ci saremmo andati per mettere il bollino gli artigiani che sotto sotto per un miracolo paese perché non c'è un Paese miracoloso compreso il noto imprenditore cacciando stanno già studiando sistema di come eludere quello che noi vogliamo porre come regola
Quindi un fatto culturale nostrano perché non riesco a portare in piazza e mia imprenditori per questo motivo tutti dicono intanto questo governo durò un anno un anno e mezzo ci attrezziamo resistere per un anno un anno e mezzo ora reclamiamo che le aziende non vanno bene il nanismo
Chi più ne ha ne metta ma la realtà
Che la politica non ci aiuta ad affrontare questo problema di rendere di avere delle politiche economiche stabili e durature anche se cambio dei governi quindi la Confapi e neutrale e per gli imprenditori e questo sembra che sia un tema che dà fastidio perché il fatto che noi siamo h non accasati e la classica spina nel fianco qualsiasi sistema guardi che non erano critiche anche col centrodestra
Noi dicevamo che facevano una politica troppo sui consumi dettata da una necessità ma avremmo chiesto sicuramente se rimaneva cento desta una politica sul manifatturiero
E io mi sembra che su tutti i giornali l'ho scritto fin dall'inizio quando ero solo presidente di Apimilano dicevano manteniamo sessanta milioni di persone perché non ci riesce la Svizzera con sei milioni senza manifatturiera
C'è un bell'articolo sul Corriere della Sera di Alberoni che dice che non esiste innovazione senza impresa e senza manufatturiero
Quindi questa è la realtà questi sono i problemi che non affrontiamo ma vedete sono problemi che vengono da lontano non hanno colore politico io sono un imprenditore di quarta generazione ho vissuto le ultime due perché sono ancora attaccato il calzone mio padre anche se ciò ottant'anni da quando aveva tre anni
L'avevamo una grande impresa nel sessantaquattro ma grande altamente tecnologica secondo livello assume le regole l'han fatta spezzettare in tre
Poi di Andretti entrano resistiamo dobbiamo crescere le aziende son cresciute
Le regole ci hanno imposto di dividerlo in sei
Per adesso sono sei in prese in diversi settori diversificate ma sempre finalizzato stesso prodotto i fatturati sono cresciuti e parliamo d'animo d'impresa perché non abbiamo seguito la linea del mercato
L'abbiamo seguita la linea dei bilanci fiscali ragazzi ma questa è la verità e le regole fiscali non le facciamo noi le fa la politica
Quindi chi dice che l'imprenditore non vuole pagare le tasse non le vogliamo pagare ma vogliamo pagarle con una logica non la Loggia che ci obbliga come la legge che vi oggi al le aziende inferiore cinquanta dipendenti
Niente TFR sopra i cinquanta dipendenti a fare e poi ci dicono ma voi dovreste essere contenti ma abbiamo dato lo zuccherino come il Cavalli dice soccorre
Torna corale partito abbiamo dato zuccherino ma non ci interessa Zuccarino interessa la filiera ci interessa lavoro ci interessa per dove dobbiamo andare
è inutile che presentiamo i dati macroeconomici micro economici tutti conosciamo la quarta potenza qui primo intervento diceva l'Italia è tra le prime quattro economie mondiali peccato che tra le quattro prime economia mondiale quei bilanci scassati sia dell'impresa perché prima mi dicevi
C'entra Basilea due cosa facciamo perché non abbiamo un bilancio a posto
Ma non abbiamo posto perché per un semplice motivo in Italia quanti bilanci ci sono
Quello fiscale
Quello economico
Quello poi non so quale e poi c'è quello nascosto in tasca dell'imprenditore che quando può
Nel maggior parte dei casi nasconde tutti i dati
Alla banca al fisco a chiunque adesso anche il contralto Lucia ma questo perché solo perché si evince che c'è una forte tassazione che grava sia sull'impresa Xiu sul cittadino che lavora informa uffici Cia lei
Chi pagherà i conti di questa finanziaria sarà chi lavora ma non solo l'impresa ragazzi anche chi lavora normalmente chi ha una busta paga il pensionato che poi sarà catturando ile
Però non possiamo neanche pensare di metterci a fare l'Inquisizione andare a cercare come si vorrebbe con un sistema fiscale in e c'è diciamo di un grande cervello che poi io voglio vedere come funzionerà perché io che adesso sono a Roma vien voglia di ridere
Pensate due
Operazioni per ciascuno di noi a testa su centoventi milioni di informazioni che arrivano un cervello elettronico io voglio vedere il computer che elabora ma che cosa c'è questo mi fate notare che noi stiamo costruendo un sistema antidemocratico dal mille novecentosessantaquattro
Totalmente antidemocratico perché quella marea di dati servirà solo per colpire chi voglio colpire con un'intenzione quindi la politica si vuole appropriare del sistema economico
Mi sembrava che nel passato nonostante ci fosse le politiche economiche divergenti questa tendenza non ci fosse oggi c'è quindi vedete io mi ero preparato un discorso tecnico poi devo fare un discorso politico da cittadino perché io non mi trovo d'accordo con la finanziaria
Non per perché esposti capitoli di spesa sul quale io potrei essere d'accordo però allora mi devono spiegare perché capitoli di spesa da centosessanta milioni di euro che prendono per i suoi poveri destina solo cinquanta milioni
Però sempre lei gli eventi che anni sono centosessanta milioni che poi su sono anche la Renault e spesso se ai poveri da esso cinquanta milioni di euro gli altri centodieci dove sono
Se preveda l'impresa e dieci milioni di euro adesso indetto questi partiti fare sono solo sei milioni di euro va bene sale a sei milioni di euro dove c'è nella Finanziaria un articolo di legge che questi sei milioni di euro vanno per le infrastrutture per perché è l'energia a costi meno perché io Coxon questi i temi che voglio leggere
Nella distribuzione delle risorse io sono perfettamente d'accordo che le fasce deboli devono essere protette dove la componente di restituzione all'impresa per lo sviluppo perché se noi vogliamo dire che il scusate siamo tutti io spero diciamo in un anch'ci siano anche tanti imprenditori la restituzione cuneo fiscale venti euro alla lavoratore trenta all'impresa orate che dove c'è l'impresa che funziona lavoratore ha bisogno di cento duecento euro
E non si vuole fare le ore straordinarie perché sono tassate tre volte le deve pagare in nero incendio tanto nero
E adesso con la nuova legge avremo quarantanove lavori non regola e venticinque tipici
Questa era la realtà
Quindi noi continuiamo a mettere delle soglie d'ingresso all'imprenditore che vuole intraprendere
Adesso è andato noto imprenditore ha reagito io quello che dico ha reagito si dice che la piccola e media reagito i dati ci dicono che ha reagito è andato all'estro abbassati i prezzi il molle ceduto il cinquanta al trentatré per cento nell'impresa
è riuscito a fare lavoro guadagnando o lo stesso con il trentatré per cento invece che con il cinquanta
E adesso gli diciamo guarda che sei tu che devi pagare ulteriori tasse non solo ti portiamo via i soldi delle tasse l'investimento per l'Equity faccia tornare qui tutti ragiono con un pezzettino scusami al primattore e ragionare di Chieri
Le le aziende non sono capitalizzate quanti voti degli rimangono per capitalizzare le
Io faceva un caso in trasmissione scusa Andriulo che poi non so se la la capito bene ma di un'impresa tessere novantotto per cento l'esportazione tessuti altamente innovativi glieli facevo presente di Pesaro qui non stiamo parlando del ricco Nord
Che alla fine i centocinquanta milioni di euro foto tutti corte di re mago trentadue milioni di Euro allo trentadue mila si trentadue mila euro almeno rimane soltanto due mila o trentadue mila euro
Dove va con trentadue mila che novazione fa il prossimo anno che cosa capitalizza con trentadue mila euro
Allora cosa aspettiamo a mettere leggi di detassare io invece del cuneo fiscale perché non ha fatto detassazione per gli utili reinvestiti
Perché l'ha fatto la detassazione per il capitale che l'imprenditore destina al capitale sociale
Perché non abbiamo fatto la ricapitolazione dei ci aspettiamo a costo zero che le nostre aziende magari sono capitalizzate sistemano un po'Basilea due
Invece oggi la redditività che mi sono messa come scorta in un capannone guarda il caso se lo metto in vista e torniamo vogliamo fare un bilancio trasparente non scordiamo perché perché la tassazione trame tanto elevata che nessun imprenditore piuttosto non so cosa fa
Piuttosto vende cioè niente va via dalla sede affitto un altro capannone non abbiamo calibrato e quello lì lo affitta
L'uva in affitto e l'affitto al malto così almeno nel tuo suo certe della sua azienda scuotimento all'immobiliare di fantasia e tutti i trucchi fiscali che uno può ammettere allora io chiedo la politica chiarezza
E questa finanziaria non è chiara non è chiara è fatta solo di zuccheri il Tfr entro cinquanta i venti euro che non servono a nulla perché noi che siamo sui tavoli del del col sindacato tutti i giorni ci chiedono più dei venti euro che vengono restituite dall'impresa trenta euro per dipendente non se ne fa niente perché basta che un camion mi si fermi come dico sui giornali tra Milano Brescia oppure chi arriva tardi un appuntamento ci metto una giornata per andarla Milano Brescia che io mi sono bruciato cento volte questi passaggi allora io ero d'accordo di pagare farà finanziare anche di quaranta milioni di euro ma questi quaranta milioni di Euro dieci dodici metri aveva andare sull'impresa
Almeno prendere uno dei capitoli che io vi ho citato non citati quattro cinque uno affrontarlo seriamente dire bene questo l'abbiamo affrontato l'abbiamo finanziato l'abbiamo messa da parte
La prossima Finanziaria ne prendiamo peraltro la portiamo mettiamo da parte e forse l'impresa sarà più contento seguirà se no come succede e questo è quello che dico ai politici guardate che prima delocalizzano le imprese grandi oggi le imprese da quattro cinque milioni di euro ci chiedono di delocalizzare
Quell'azienda che io ho citato vuole andare in Tunisia
Perché c'è una cultura del tessile quasi vicino alla nostra
Questa è la realtà
Quindi noi grande aspettativa perché il popolo si ingegna Sky l'imprenditore si ingenera grande aspettativa dei risultati di questa indagine congiunturale ma una grande paura una grande paura che come succede un attimino le il diciamo la
Il mercato internazionale che poi in Europa si risolve in in Germania
Un po'di Francia
Il giorno che cedono cede quel sistema che tira che ha dato la possibilità questo imprenditore abbassando il prezzo di trarre quelle quelle energie per poter dare questi dati che ci hanno enunciato così così dettagliati
Secondo me non abbia nessuna pace ci sono nel Paese torni indietro adeguate che salto stavolta mentale
Totale
Questo non vuol dire che perché il Paese muore perché l'imprenditore poi inverso in Tunisia le ricchezze in tasca sua cella però veniamo proprio meno quel principio democratico che questo governo ci vuole vendere
Che è quello di dire che dobbiamo mangiare un po'tutti gli asset tutti felici in questo sistema mangiano solo pochi le Concert le ricchezze si concentreranno
Otterremo le l'effetto contrario ci sarà una grande massa sparirà la borghesia una grande massa di poveri e poi ci saranno i veri ricchi quelli che hanno avuto la la il potere di delocalizzare
Questa è la realtà
Lo lo il modello stiamo riproducendo sulla piccola e media impresa manderemo via la piccola e media impresa poi magari negli altri stati scopriremo che la stessa impresa sarà capace di crescere perché eravamo già grandi nel mille novecentosessantaquattro
Eravamo grandi infondato riprendermi dati di allora e non solo aziende grandi
E c'erano i piccoli con le aziende di servizi punto questa è la realtà abbiamo fatto un'economia di aziende piccole questo per corno scusa per cui Piroso mi vede arrabbiato perché non vedo una politica economica mi piacerebbe che ci fosse un giuro darà il voto otto se vedessi che affronta sono un tema non so testato Danilo tre investiti in bond c'è basta
Un altro tema che portino so capitalizzazione
Bene fateci vedere cosa facciamo per capitalizzazione ma non regalandoci soldi io non voglio i soldi
Dalle banche che dopo non è una maniera velata devono remunerare seguito non tornare indietro non le voglio neanche dallo Stato voglio che i miei soldi nomi vengono portati via nell'ordine di cento atto di cento cinquanta contro trentadue
Questa è la verità del problema e poi un'altra cosa sicuramente l'IRAP è una tassa sul lavoro non ne possiamo fare a meno ma sta permettiamo almeno che sia De Felice defiscalizzato attenuti vada a bilancio come una tassa anche quell'accenno assurdo no tassiamo la tassa
Cioè ci sono degli assoluti che non finiscono più e questo io dico cambiamo sistema se vogliamo veramente risolvere i problemi di questo Paese adesso io smetto perché sono potrà andare avanti trenta ore
Su questo argomento questi sono i temi che noi imprenditori sentiamo sui temi che proviamo la politica io entro anche nel sistema politico
A questo tavolo poi però vengono sempre solo gli amici a sia di centrodestra che di centrosinistra e alla fine mi ritrovo Casero Capezzone gli faccio un merito sono gli unici due che mi ritrovo i tavoli perché quando ho cercato di qualcun'altro non lo trovo mai allora incomincio a preoccuparmi perché vuol dire che siamo veramente alla minoranza ma anche una minoranza politica che pensa che questi temi possono funzionare io conto molto
Sulla stampa che vedete che mi sta mi sta dando tale suoi diciamo colleghi giornalisti che potete
Portare avanti questa voce di una minoranza che ormai non è più soltanto
Diciamo imprenditoriale ma ritengo che sia anche politica un'ultima provocazione
Io tanto sospetto che questi venticinque milioni di euro che mancano la differenza tra il pile i quaranta milioni di euro vadano a finire sul sistema non produttivo
E cioè sul sistema che obbligato a mantenere
Un Prodi che non ha partito che non ama voti e che deve andarseli a cercare su sistemi non produttivi dicendo guarda che anche se non produci ti mantengo lo stesso e questo è il sistema e da chi li prendo li prendo da quelli che producono punto quotate che l'equazione molto semplice io sono un chimico alla fine le reazioni sono le semplifichi ti esplodono tra le mani quindi questa è la verità del problema Grassi però
Allora solo una piccola chiosa Ispica esplicativa spesso quando il presidente Galassi con l'irruenza che lui stesso si riconosce cifra città milioni di Euro intende miliardi ammise il sistema va bene ma tanto si era capito
La seconda cosa il dibattito a cui faceva riferimento dove c'erano anche tre ore Angeletti eccetera volevo son centro è talmente enormi per noi piccoli e medi imprenditori
Parlar di miliardi sei si giudice riduzione poi volevo tranquillizzarla sul fatto che nel dibattito a cui lei si riferiva con tregua Angeletti eccetera
L'esempio che aveva fatto dell'impresa tessile di peso era stato capito ma infatti lo stato capito così bene che mi ha talmente hanno detto ma il discorso è un altro l'hanno cambiato quindi questo per farle capire allora presidente avrebbe sapevo ritorno lì non riuscivo a sentire bene presente che persone le dispiace se
Come sempre faccio quando lo facevo anch'io devo interromperti un secondo perché l'amministratore delegato di UniCredit che è nostro farle recante la cerca aperta ricerca
Che praticamente ci ha aiutato in questo lavoro proseguirà fino almeno fino a maggio ma spero che sia di auspicio per ulteriori lavori
Diciamo in questo senso ci deve lasciare per altri impegni quindi lo ringraziamo grazie antologia il grazie
Stavo dicendo che a persone che rispettiamo prima raccogliamo il parere del del dell'opposizione grazie e poi la faccio concludere replicare a tutti gli altri intervenuti quindi prego peserà spetti
Grazie sotto scusate il ritardo ma erano Commissione sta proprio discutendo degli emendamenti sulla Finanziaria
E come va
A vediamo io son convinto che il governo a fine metterà la fiducia da come è iniziato in Commissione quelle certezze che le sentenze che aveva io subito la parte finale intervento del professor Onofri mi sembra che non ci siano dalla maggioranza Jessica una grande spaccatura fra i parlamentari maggioranza e quindi io penso che il governo a fine nuovamente la fiducia per farla passare perché esiste vedete nel paese una situazione che io ritengo molto fortunata ci adesso quando prima presidente Galassi dice siamo una minoranza in questo mezzo io son convinto che siamo una grande maggioranza nel Paese
La contestazione a questa finanziaria è stata più forte
Di quella che forse gli stessi tecnici della politica ci stessi politici pensavano i cittadini stanno agende molto molto forte perché riescono a capire che questa finanziaria non porta come si detto prima sviluppo e non fa riallocazione di risorse ma è una Finanziaria completamente negativa per il futuro del Paese stesso dico questo facendo alcune considerazioni ma innanzitutto la prima
E vero cioè bisogna cominciare a dire che come è stato detto lo sta nel cielo del tutto la testo lo stesso ministro dell'economia bastavano tredici quindici miliardi per fare una manovra di riaggiustamento dei conti manovra che doveva esser fatta uno per cercare di rientrare assolutamente nei parametri molto restrittiva comunità due perché
Con
La sentenza sull'IVA sulle auto che è stata una sentenza della Corte di giustizia europea sapete che ha che è intervenuto sulla detrazione dell'Iva delle auto ha sicuramente alterato in parte questi conti quindi conti bisognava riassestare il ma non è che andasse un po'e così male ma è una polemica che è assolutamente io non voglio aprire perché non voglio parlare del passato comunque poteva servire una manovra di tredici quindici miliardi per riassestare i conti a questo punto passare da tredici quindici miliardi a quaranta
Vuol dire innanzitutto
Comprimere le possibilità di sviluppo del Paese perché è logico che sì sottraggono risorse nel Paese stesso e vengono prese dallo Stato e poi destinate dice la maggioranza per lo sviluppo né diciamo assolutamente no per lo sviluppo questo perché perché dovete spiegarmi come è possibile
Dire che questi fondi vanno per lo sviluppo quando in realtà non vanno quello per cui tutti almeno la maggioranza di italiani sostiene posso sostenere lo sviluppo del Paese né quello uno di cercare di rinforzare e stimolare le forze che in questo momento
Tirano questo nostro Paese che sono la piccola e media industria sono i lavoratori Tone sono tutta l'Italia che costerà tra Italia produttiva sarà un limite ma in Italia esiste questa situazione
E quindi ONU in questo vento cerchiamo di stimolare la piccola media industria a competere con le altre con gli altri Paesi oppure se andiamo anche a deprimere la piccola e media industria
Noi alla fin fine ci togliamo uno dei punti di forza della nostra possibilità di sviluppo futuro di questo Paese quindi io mi chiedo come sia possibile dire che vogliamo lo sviluppo quando invece di stimolare poi dovremo come potrà fare stimolare queste queste aziende e noi prendiamo questi fondi e li destiniamo parlo sempre la parte che dice destinato allo sviluppo non quella equità a alla a un fondo che possiamo chiamare fondo Bersani comunque un fondo a disposizione del ministero dell'industria
Per stimolare le impresa le industrie italiane con una visione non dico del Novecento ma ottocentesca in cui esistono stato programmatore che decide tu impresa deve essere aiutata tu impresa non devi essere aiutata
Siamo in un'economia di mercato il mercato stabilisce chi si deve cioè sì sì chi si aiuta non c'è bisogno che esista un sopra ente che stabilisca dove poteva destinare risorse seconda cosa dovete spiegarmi l'ha detto in modo come sempre molto diretto il presidente
Perché esistono ad esempio questi fondi a favore e cito solo un caso ne potrei citare molti a favore ad esempio dell'industria dei condizionatori
Le industrie con le zone fa sviluppo in questo Paese
è l'industria determina il successo o l'insuccesso di questo Paese ci sono una serie di fondi destinati a settori molto particolari e indusse molto particolare
Che sicuramente non favorì senza volesse fare rottamazione dei frigoriferi tacere anche quella aveva anche quella non conta non cito la Losanna Zurigo ieri volendo decido un ho detto ne cito uno però è quello voi capite supporre
Altro tema tutto questo De quel tutti quei sostegni destinati alla mobilità lunga della FIAT mi spiegate per quale motivo un'azienda italiana deve avere la possibilità di mandare in pensione della gente a quarantott'anni
Con la mobilità quarantotto quarantanove anni quando tutte le altre imprese italiane
Si trovano a competere col mercato cioè questi Carbonia secondo noi famiglia secondo noi questi sono gli elementi che a determinano delle gravi manchevolezze di questa Finanziaria ultimo tema sull'in poi altri due temi sono imprese il TFR esistono da poco fa impresa e l'avvocato al momento in cui noi attacchiamo questa operazione sul TFR che prendo la parte di fondi dei lavoratori e li destina link per fare infrastrutture e ci si risponde hanno così mondiale dei lavoratori ma non l'abbiam detto di fondi non e non dei lavoratori
I rapporti alla fine prese e lavoratori questi fondi ovale lavoratori o vanno le imprese non secoli ma ancora le imprese non si capisce perché domanda all'INPS
Questa è un'altra delle anomalie che abbiamo denunciato su cui non c'è stata risposta e poi è stato raggiunto un accordo con delle forti pressioni fatte dal governo sul mondo industriale che secondo me ha ceduto senza fare una battaglia che doveva fare e sul mondo sindacale che ha tirato fuori un accordo che per il paese non è assolutamente soddisfacente ultimo tema il credito d'imposta
Noi avevamo cambiato il credito d'imposta perché dai credo d'imposta nascevano tutta una serie innanzitutto un buco per i bilanci dello Stato ma in secondo luogo una serie di anomalie
Che portavano a dell'operazione fraudolente legate al credito di imposta una riteniamo che il sistema del credito di imposta sia un sistema negativo adesso viene intromesso introdotto vedremo cosa succederà
Fra qualche anno se provocherà le stesse anomalie dall'alto
Poi molto fastidio dire in queste giornate d'asta questa finanziaria perché ci sono tuttora specialmente in una platea di imprenditori mi dite se cercare di favorire lo sviluppo del Paese e cercare di fare equità perché poi l'altra grande obiettivo della Finanziaria doveva essere quello dell'equità
Vuol dire ad esempio aumentare i contributi dei lavoratori precari
Pensando in questo modo di far diventare tutti del lavoratore a tempo indeterminato come se il lavoratore a tempo indeterminato lo facesse per nostra scelta dice io decido di fare il precario perché così è una mia scelta
Elogio che questo trova questo tipo di lavoro ma esiste in questo momento una situazione per cui anche questi tipi di lavoro sono a voi che comunque devono avere devono cercare di diventare a tempo indeterminato ma non possiamo farlo diventare Como vuol farlo diventare il ministro lavoro per legge
Ma si deve far sì che il mercato porte diventate in prende terminato questa Finanziaria invece interviene come al solito dall'alto dice no per legge dobbiamo eliminare il lavoratore a tempo determinato
Altro punto i contributi sugli artigiani
Ma scusate in quale Paese al mondo sì penalizza il lavoratore artigiano ma specialmente il contributo sugli apprende sull'apprendistato su coloro che cercano di diventare artigiani non si possono in questa logica della equità contributiva totale
Non si può
Cercare di dimenticare cos'è successo nel passato e tutto di un colposi penalizzano categorie che servono a creare lavoro e attirare produttività al paese stesso su delle oggi le ideologie questione contestiamo questa elevata
Ideologia contenente la finanziaria che non permette alla stessa di ottenere gli obiettivi per cui è stato fatto ultimo tema le parla oggi chino sul Corriere il condono contributivo che viene fatto in modo surrettizio in questa finanziaria coesa Stati attaccatissima al passato
Ci hanno dichiarato di tutto per i condoni Fanti viene fatto un condono contributivo negativo e comunque un condono
Mascherato dal fatto che ci deve essere l'accordo sindacale l'accordo coi sindacati per ottenerlo
è passato abbastanza sotto traccia fortunatamente il professor Ichino cui bisogna riconoscere che pure Cretì non lo sta dalla nostra parte politica la mia parte politica sta dall'altra parte ma sicuramente un grande studioso diritto al lavoro oggi ha avuto il coraggio di tiravano fuori sul sul Corriere della Sera e sarà sicuramente un altro dei temi che considera in discussione in questi giorni arrivo chiudere
Cosa ne pensiamo deve essere fatto sullo scooter per lo sviluppo ma innanzitutto dicevo cercare di stimolare tutto ciò che può fare produttività e può creare crescita in questo Paese se noi chiediamo a un imprenditore perché investi in Polonia
Questo in perché era uno dei paesi che tre anni fa non dieci anni fa tre anni fa erano ripresi con minor crescita in Europa in sé per due ragioni innanzitutto pago diceva per cento di tasse in secondo luogo a poco impresa in dieci giorni
E sono due risposte semplicissime che inventò ci dà allora
Come noi possiamo competere con questi Paesi se invece a un imprenditore che vuole investire in Italia gli diciamo pure di pagare il sessanta per cento di tasse e ci metti due anni per aprire un'impresa allora interveniamo o interveniamo su questo cosa da questo Paese e destinata a morire non può avere una che c'erano due noi chiediamo che nella finanziaria lo Stato faccia questo quindi cerchi di favorirà il più possibile
Liberalizziamo più possibile a Capri la possibilità di investire cerchi di detassare più pugile chi investe e chi lascia questi soldi all'interno delle proprie imprese per crescere ha ragione Galasso e nel passato
Abbiamo discusso anche su questo
E forse abbiamo sbagliato al momento in cui siamo intervenuti sulla riduzione generalizzata delle tasse senza intervenire in modo più specifico
Questo può essere un limite però comunque il principio che le tasse debbano diminuire il peso di un principio che tutto questo Paese vuole e che la maggioranza dei cittadini vuole su cui bisogna proseguire quindi dobbiamo cercare di intervenire anche in modo finalizzato l'IRAP la detassazione degli utili investiti ma le tasse devono devono scendere e poi bisogna investire è inutile o diciamo tutti ma nessuno lo fa in ricerca innovazione ma anche ricerca di prodotto vedete
Questo Paese che formato diceva un asse portante in questo momento di piccole medie imprese noi possiamo pensare di farle crescere ma non possiamo dimenticare che in questo momento ci sono piccole e medie imprese l'innovazione e la ricerca di prodotto spesso il beauty dalla ricerca
Diciamo generalizzata su questo dobbiamo trovare dei sistemi fiscali che favoriscono questo tipo di ricerca in questo lato delle cose che dobbiamo fare ultimo tema le liberalizzazioni ne parliamo da tempo è un'altra forse
Delle cose che abbiamo fatto poco noi
Dobbiamo farle non devono essere fatte come ha cercato di farlo all'inizio il ministro Bersani che in un decreto di liberalizzazioni poi ci hanno dato dentro una valanga di strumenti fiscali
Cioè all'ottanta per cento strumenti fiscali il venti per cento di una liberalizzazione ma io dico sulle penalizzazioni e su questo so
Anche Cuper su altri temi con la pensa ad esempio Daniele la pensiamo allo stesso modo devo dire esiste in questo può impose come anche una maggioranza nel Parlamento oltre che nel Paese che su questi temi la pensa allo stesso modo sono i grandi temi sui giochiamo una parte del nostro futuro e dobbiamo iniziare a Pantigliate e noi da opposizioni io spero che anche all'interno della maggioranza
Stimoleremo il Governo a cercare su questa tale di apparire di aprirsi di andare avanti perché se no
Sì su questi temi non ci muoviamo dicevo
L'ho detto sulla battuta dalla Polonia questo Paese sicuramente non avrà un futuro molto florido
Grazie Capezzone prima di farla intervenire a proposito dei lacci e lacciuoli per le imprese piccole medie domenica il Messaggero quindi con un riferimento alla realtà laziale però recitava un dato se vuole può partire da qui poi ho visto quanta quanta carne al fuoco abbiamo messo c'era un passaggio che dice ancora oggi che trecentosessantadue mila ottocentosei piccole-medie aziende attive a Roma e nel Lazio sono costrette a fare i conti con un apparato burocratico pletorico e contorto
Che prevede dai sessantotto agli ottanta adempimenti relative autorizzazioni questo ovviamente per iniziare a produrre mettersi sul mercato quindi da lì dei sessantotto agli ottanta di impedimenti relativo autorizzazione da presentare in diciannove uffici DiVersi
Forse un po'troppo
Grazie davvero tanto grazie all'emigrazione
A Confapi a UniCredit grazie anche al presidente del CNEL Marzano prego di riferirmi che io non solo ringrazio ma raccolgo e raccolgo il suo invito son desideroso io di di collaborare nel rapporto proprio da qui ed è forse l'unica buona notizia che io sono in condizione Ida però è una notizia
Credo positiva di una cosa che sta succedendo di una cosa che accadrà i dati sono ancora più drammatici di cui che lei Piroso ha ricordato oggi in Italia per aprire una impresa occorre un numero di autorizzazioni variabile da cinquantacinque a ottanta
Tanto per andare degli esempi per aprire una Carrozzeria ci vogliono settantasei autorizzazioni da diciotto amministrazioni diversa
Per aprire una lavanderia ci vogliono ottantacinque autorizzazioni da venti amministrazioni diverse
è stato calcolato che noi siamo all'ottantesimo posto nel mondo per la facilita cioè per la difficoltà di aprire un'impresa ed è stato anche stimato che mentre il trenta giugno il giorno della liberazione dalle imposte già abbiamo detto tutto
L'otto aprile e il giorno della liberazione dagli adempimenti amministrativi cioè cento giorni di vita dell'impresa se ne va non è il rapporto come pubblica amministrazione
E io sono presidente di una commissione parlamentare duecentoventi giorni la prima iniziativa che ho preso con la convergenza delle forze politiche di centrodestra e centrosinistra perché alcune cose si possono fare
è stata quella di presentare una proposta di legge che abbiamo chiamato sette giorni per aprire un'impresa
è un cambio di paradigma totale perché non ci limitiamo ad accorciare i tempi ma passiamo all'autocertificazione
Cioè l'imprenditore apra parta stia tranquillo e i controlli avvengano ex-post
Sono in grado di dare una prima buona notizia
Una cosa che si attendeva da quindici anni sta marciando con tempi sorprendenti perché
Io mi sono mosso per tentare per tentare di aprire il voto alla Camera direttamente in Commissione cioè una procedura assolutamente accelerata senza andare per fare questo occorrono delle condizioni non facili il primo scalino che era il più insidioso posso dardi così questa buona notizia è stato scavalcato perché tutti i capigruppo di tutte le forze politiche quindi all'unanimità in Commissione hanno dato il loro via libera affinché si possa votare in Commissione in sede deliberante un legislativa
Ora occorrono i pareri di altre Commissioni un paio hanno già dato parere positivo stiamo attendendo a giorni i pareri delle altre Commissioni e poi occorre il via libera del Governo e io mi auguro che non giungano diciamo da persone spero che siano meno
Questi adempimenti di quelli che scorretto caraibico Emanuele io è che se l'avesse ne parliamo fra un paio d'anni no no no no no guardi così come sono un bravo imprenditore anch'io
Se tutto va bene la notizie questa io gliela consegno come caso e ci sta il caso che noi abbiamo la norma provata alla Camera ma approvata alla Camera vuol dire che se fatta a metà dell'opera
Entro quindici giorni assieme che notoriamente al Senato se tenessi meglio no avrà peraltro però paglia dire lei mi interviene a gamba tesa misti di Earthland mistiche lei mistiche però mi faccia dire una cosa
Con una punta di positività poi vedrà che infine anch'io userò la gamba tesa non nei suoi confronti ovviamente
Mi faccia dire che c'è il rischio concreto il rischio positivo che noi approviamo alla Camera nel giro di quindici giorni insieme centrosinistra centrodestra una cosa che si attendeva da quindici anni
Ed è un assegno tra tante cose negative che sono accadute che stanno accadendo che a mio avviso ne dovremmo difendere non dico come una fiaccola ma con una fiammella e quando la notte molto buia anche una fiammella una fiaccola questo mondo lo lo voglio dire e ci tornerò e ci tornerò alla fine
Promettendo di essere brevissimo perché l'ora tarda non ho avuto modo questa macchina di verificare ma mi pare nel mille novecentonovantanove Gian Maria Fara presidente dell'Eurispes scelse una belle immagina per il suo rapporto annuale quella di Gulliver
Il gigante imbrigliato
La mia impressione è che oggi quelle immagini ci torni utile rispetto alla realtà delle piccole e medie imprese
E sotto forma non di un Gulliver imbrigliato ma di quattro cinque milioni di piccoli Gulliver imbrigliati
Vede io
Come sa io faccio parte della maggioranza ma insomma sono dotato di giubbetto antiproiettile mentre Stoner
Ho letto
Analisi anche sofisticate secondo le quali vi sarebbe in settori del centrosinistra una specie di voglia di vendetta nei confronti della piccola e media impresa
Se possibile la mia diagnosi è ancora peggiore
Io non parlo di vendetta mio vice un errore usare quella termine
Io parlo di un incapacità di capire
Badate drammatico c'è un pezzo della politica italiana
Che ancora ragione in termini di blocchi sociali che come tali non esistono più
Che ancora ragione in termini di rapporto col grande sindacato e quando va bene anche con la grande impresa
Ma l'idea che questo Paese viva grazie a una spina dorsale di quattro cinque milioni di piccole e piccolissime comprese non sono tanti i Paesi che hanno questo tesoro ma ce l'abbiano
Ma l'idea che ci sia questa realtà che non va in televisione che non va a Porta a Porta che non a portavoce che non accetta la politica non la capisce non la capisce
E lei agisce come ha reagito ma century spetta questa realtà il lunedì militari
All'anagrafe tributaria il martedì l'abolizione del secondo modulo della riforma fiscale il mercoledì vida e le norme sulla privacy per cui anziché preoccuparsi magari dei venti mila euro di scoperto che c'hanno devono dare il custode delle password ma queste sono cose che creano Clodio
Nei confronti dello Stato
E il giovedì che arriva a Visco che dicevate
Stanare scovare di snidare ma
Queste sono cose che creano un clima di non ritorno
Che creano un clima di non ritorno insomma sono pieni gli scaffali di rapporti tra Economia Psicologia se tu crei un clima di questo tipo
Perfino rispetto a un tema su cui il governo ha ragione in Italia c'è un problema drammatico di sommerso di evasione
Non c'è da Gloria arsi dal fatto che questo sia un Paese con un terzo nel Centrosud complessivamente un quarto di economia sommersa ma questo non lo risolvi con le misure poliziesche
Con uno schema un finanziere in ogni bottega no
Perché questo è questo lo risolve ad esempio con o comunque lo cominci ad affrontare con la direzione di marcia su cui tanti di noi sono mobilitati non solo i volenterosi diciamo così lo schema
Del contrasto di interessi se tu puoi scaricare tanti servizi e tante prestazioni sarà il primo ad avere interesse ad avere la fattura ma ricevute è è un esempio siamo arrivati a questa finanziaria
Io ero tra coloro che aveva votato
Con grande positività il Documento di programmazione economica e finanziaria
E lo sottolineo anche rispetto al dato istituzionale il Documento di programmazione economica e finanziaria quella cosa per cui il governo si presenti in Parlamento dice io la finanziaria la faccio così
Una volta che il Parlamento te l'ha votato è un indirizzo quindi il Governo è
Chiamato è vincolato ad agire in quel quel documento di programmazione economica e finanziaria diceva che sta finanziaria va fatta sul lato della spesa
E in un Paese in cui la spesa pubblica al cinquantadue per cento del PIL
Non è così impossibile comprendere che quella l'anomalia e la devi fare le corna interventi su pensioni sanità pubblico impiego finanza locale
E invece ci siamo ritrovati con una manovra tutta sul lato delle entrate tutta sul lato delle tasse io lascio da parte degli errori grossolani
Hanno ragione tutti coloro che sono intervenuti sul TFR sulla tassa di successione sulle altre cose
Ma il punto politico è questo ha ragione il professor Giavazzi che si pone alla ricerca e io con lui del cassetto con il rapporto del professor Onofri
Quante cose abbiamo letto in tutti questi mesi per dirci che o le riforme si fanno quando la congiuntura e sia pur lievemente positivo non si fanno più
Quanti saggio abbiamo letto per dire che le riforme si fanno nella prima finanziaria la legislatura o se no non si fanno più stavolta avevamo un po'di vento nelle vele seppur poco
E la prima finanziano legislatura e ringraziamo per dire che le riforme si fanno dopo in un dopo che già non esiste perché già coloro nelle componenti più immobili liste più massimaliste che giocano bene la loro per hanno già detto non è cosa
Allora qual è lo scenario lo scenario è quello per cui o
Accade io mi auguro che così non sia un incidente al Senato i numeri fanno temere che questo possa accadere
Ma se anche questo non è che adesso ripeto io mi auguro che non accadrà
Se tu non cambi niente tieni tutto così Bindi tutto se anche la porti a casa la porti a casa con il consenso del venti per cento del Paese
Creando una situazione per cui il governo ha cinque mesi dal suo marito è già alle corde
A dire queste cose significa dire qualcosa per aiutare il governo anzi mettersi su una strada
Ed è quando le agenzie di rating dicono quello che dicono Carlo Azeglio Ciampi che non è un eversore dice quello che dice il governo dovrà banche Italia dice quello che dice i sondaggi d'opinione dicono quello che dicono le forze imprenditoriali dicono quello che dicono
Pezzi di centrosinistra dicono quello che dicono ma il Governo cosa dice ce lo dica a questo punto il governo dice che va tutto bene e io ho l'impressione che ho l'impressione che non sia una spiegazione la più adeguata
Non credo che cioè per capirci si entra in una dimensione in cui non c'è più il complotto ce l'ho l'auto complotto perché se tu dinanzi a tutto mancano solo al complotto diaboliche vacante il leone della Metro Goldwyn Mayer ma tutti sono negativi
Per questo noi volenterosi abbiamo presentato una serie di emendamenti per ridurre alcuni danni vedremo sarà una spia sarà anche un modo per no proprio la spia rossa per capire che che tipo di Segni ci sono io volevo però chiudere su una cosa
E chiudo proprio nello spirito di quella proposta dei sette giorni per un'impresa che sta così positivamente anche sorprendentemente marciando veloce
E lo dico come esempio io sono proprio convinto che noi dobbiamo trovare il modo di far lavorare insieme illiberali innovatori i riformatori dei due schieramenti
Non fate letture politicista evoca di quello che dico
Niente retroscena solo sulla scena io credo che si possano non fare pasticci ma fare alcune intese limpide su obiettivi sia io temo molto uno scenario in cui come dice il mio amico Tabacci che denuncia di di leaderismo
Ci si sorregge la vicenda e la fiducia serve a convocare la piazza e la piazza serve a far sì che quell'altro metta la fiducia
E in una situazione che rischia di bloccarsi clamorosamente allora
Ripeto senza vetture da retroscena ma io dico su cose concrete su cose concrete proviamo a lavorare insieme e soprattutto in mesi forse un anno un anno e mezzo diceva Presidente Galassi
In cui tante cose si muoveranno nella politica
Mentre tutti stanno appresso al tormentone dei contenitori
Cosa succede al centrosinistra cosucce dal centrodestra si va alle urne non si va alle urne Partito democratico Partito delle Libertà no ma io credo che le persone ragionevoli non debbano partecipare al tormentone dei contenitori ma debbano stare fermi sui contenuti
Su alcuni obiettivi sulle questioni in particolare economiche sociali Guido Gentili ha scritto stamattina sul solo delle cose
Molto ragionevoli dire altrettanto ragionevoli tutte quelle che sono state dette questa mattina io credo che tra persone condisce volenterose e di buonsenso sia facilissimo trovare un'intesa dobbiamo provarci grazie
Ma presidente Grassi ne affidò la conclusione no no no no all'affido pure lavorìo
Io voglio dare una risposta e politici le maggioranze de maggioranza diventano minoranza quando siamo in un sistema antidemocratico quando io parlo di minoranza potremmo anche su una maggioranza ma sono a maggioranza con ascoltata
Diventa automaticamente una minoranza è una cosa semplicissima una regola fondamentale quindi se noi secondo lo schieramento politico dal quale quale prendiamo potremo diventare maggioranza minoranza perché lui dice diciamo la maggioranza del Paese però non abbiamo consultato incide sui sistemi e peggio che se la minoranza uno e qui è quel tema sulla rappresentatività
Che tra l'altro io avrei caro di portare anche in di fare marito e detto facciamo una puntata posta ci sarebbe da fare male da fare tutti perché qui il papocchio Puerto e quello che denuncia Luís ciascuno guardate adesso non leggevo ho colto c'avevo qui sotto un altro ed è il nuovo TFR mettere Copa l'Angola Congo per dire che qualche non governo misurabile però scusate tutti stava andando a cercare un pezzetto
Le aggiungo che sul TFR oggi c'è un articolo sulla stampa a proposito di intervento di tre euro che ieri in un convegno ha detto se il lavoratore non si esprime subito quei soldi
Non si esprime subito in vista del suo primo luglio
Quei soldi potrebbero finire provvisoriamente all'INPS M. continuiamo nel solito avrebbe io e non se la prenda come presidente verso riferendo quello che dice Treu poi se la veda con lui quando vi incontrate se vi invitano ai tavoli ci andrete glielo direte va be'ma dato che non siamo invitati non ci portano
A a come Capezzone devo dedicare cambiare partito
Perché e sembra che parli per mo'e quindi alla fine non abbiamo risolto problema io ho imparato parla le tratte
Pernottano i come noi imprenditori impero sono cioè col prestiti
E a a Prato allora facciamo vedere gli imprenditori ce ne manca un altro in Italia può abbiamo risolto tutti i problemi contiene a parte che dico che deve cambiare partito così ma non facciamo mano faccio posto su provocatore nato nel ma non facciamo il papocchio centrista se no aggiungiamo papocchi a papocchi questa idea delle convergenze su determinati temi mi fanno una paura
Se vogliamo Parlamento e ne parliamo all'interno di chi comanda però che affrontino i temi che devono devono affrontare e poi questo Trauma sempre di passaggio accenno l'impresa voi pensate se trovata in un'idea di uscire da un certo tipo di economia di mercato aver vinto una sfida con un governo se ne trova un altro si sente penalizzata è un continuo cioè ma l'impresa ha bisogno di tranquillità
Guarda che un ciclo produttivo separiamo il manifatturiero dura dieci anni cinque anni minimo di ammortamento che imprenditore se ne rende conto in quel periodo dei ha bisogno di stabilità
Indipendentemente dal colore politico quando mi chiedo dov'era con fatti io gli rispondo così è è a chi mi dà stabilità che si chiami centrodestra si chiami centotrenta mila e dare una politica economica e una volta che l'abbiamo condivisa
Anche con per carità anche con anche qui non sempre magari gli imprenditori possesso d'accordo con la politica però che almeno sia una è sempre quella
Per cui abbiamo l'abbiamo un po'di confusione e di incertezza di dati io passo la parola
Su quel chiudere su qual no vi ringrazio che è stato sicuramente un dibattito non liturgico ingessato merito di tutti del presidente Galassi
Da ultimo vi ringrazio e l'una e mezza credo che abbiamo fatto il focus Guess ci si chiedeva se l'indagine congiunturale grazie a tutti