Intervista a Roberto Villetti sull'emendamento presentato dalla Rosa nel Pugno in materia di ICI

Roberto Villetti capogruppo della Rosa nel Pugno
Che oggi si è trovato in una condizione come dire sgradevole insolazione sgradevole politicamente prima che appunto di sulle relazioni tra forze politiche all'interno
Della capigruppo dell'Unione perché Villetti la colpa e la Rosa nel Pugno aver presentato un emendamento che riguarda l'esenzione ICI
Per gli immobili degli enti di culto l'uso commerciale no io sono stato messo sotto accusa e sotto accusa la Rosa nel Pugno perché noi abbiamo votato un e le ma un emendamento
Che spostava le risorse delle scuole non statali cioè private di vario tipo
Sempre Nam in altri in altre senta all'interno dello Stato e visione della scuola
Sono stato messo sotto accusa dicendo ma no noi abbiamo trovato una metodologia che è quella che si presentano soltanto gli emendamenti che sono concordati
Ora io ho sempre detto una cosa semplice forse non mi hanno sentito
Che bisogna legare la metodologia contenuto cioè nel senso che il risultato di non presentare emendamenti non deve essere un risultato che costituisce un vincolo iniziale deve essere una finalità positiva che si raggiunge una volta che si esaminati i contenuti
Questa mattina sono stato come dire messo sotto processo a cominciare da Dario Franceschini che il capogruppo dell'Ulivo
Gli è venuto dietro in forte appoggio con forte discorso diciamo Gennaro Migliore capogruppo di Rifondazione
Bonelli che il capogruppo dei Verdi ha detto sostanzialmente che questa cosa non andava perché anche Luigi a in qualche modo avuto problemi sull'Afghanistan convincere
Il suo gruppo alcuni elementi del suo gruppo a votare per l'Afghanistan
E poi c'è stato Fabris che insomma ha svolto il suo ruolo Fabrizio annoto realmente una posizioni integraliste forse più sorprendente però migliore di Fabrizio questo sì sì è sorprendente perché non ho mai sentito delle parole così cioè quando si usa no dei termini che appaiano
Simile a una messa sotto serrato d'accusa non va bene
Sex Sato considerato la presentazione dell'emendamento per sopprimere stanziamenti alle scuole non statali di metterle sempre nella scuola una sorta di lesa maestà io invece penso che sia un atto di adesione alla costituzione che dice libertà della scuola ma senza oneri per lo Stato
Poi entrata la questione del lisce
Maurizio Turco aveva avuto una interlocuzione con il governo il governo si era dichiarato disponibile a riformulare
Questa a questa parte questo emendamento
Perché sta non si tratta di tassare ovviamente i bar negli oratori si tratta di tassare anche quell'attività miste cioè in cui da una parte c'è ancora vento da parte c'è un albergo tanto per essere chiari
E quindi di stabilire un principio che non è assolutamente contro la Chiesa cattolica un principio di ieri liberale di valenza di tutti
Questo secondo me dimostra quello che noi abbiamo detto prima la campagna elettorale dopo la campagna elettorale che c'è un deficit di Riley di laicità
All'interno del centrosinistra e direi che c'è un deficit di laicità all'interno della Camera perché questi temi dei diritti civili della recita sono temi
Trasversa cioè ci sono individui forze all'interno del centrista il centrodestra che la pensano così questa cade in Italia cadono Europa accade nel mondo
Però non bisogna su questi temi insomma insorgere e considerarli insomma qualche cosa come se fosse un peccato
Ecco materia sottratta alla libera trattazione del Parlamento verrebbe beh de è una materia in cui secondo me i
Ci sono questioni sicuramente di coscienza
Che io rispetto anche in quelli che mi votano contro tanto per essere chiari e ci stanno convinzioni sono chiamati i temi eticamente sensibili
Nel caso di del finanziamento alla scuola non statale invece si tratta di un'adesione a un principio la Costituzione vogliono finanziare scuole private modifico la Costituzione brodetto Codignola tante volte
Lo ha detto Piero Calamandrei l'hanno dette un molte persone di grandissima
Importanza quel fatto che fatto che accadono in Parlamento non è una novità l'abbiamo sempre fatto noi socialisti e insieme radicali l'abbiamo continuato a fare con la Rosa nel Pugno
L'ultima cosa il come ho risposto da quello che abbiamo detto fino adesso e poi anche le quanto accaduto nei giorni scorsi su un emendamento che riguardava l'otto per mille dichiarato inammissibile sempre di Maurizio Turco della Rosa nel Pugno anche lì
In qualche modo forzando anche i precedenti si è stabilito un principio un precedente
Molto molto pesante cioè con legge ordinaria non ci si può occupare di un'altra legge ordinaria quella che riguarda la la ripartizione dell'otto per mille come invece è già caduto ben cinque volte nel passato a che qui
E parliamo della presidenza della Camera di un uomo laico come Bertinotti e devo dire che qui si tratta di una questione io penso che l'emendamento fosse ammissibile però si tratta di una questione opinabile
Io siccome penso di essere abbastanza
Non non fazioso sulle cose che dico
Questa questione una questione opinabile perché bisogna vedere quanto questo meccanismo sia correlato e trattati internazionali
Io penso che non sia correlato penso che l'emendamento sia ammissibile
Però devo dire la verità perché insomma io le cose le dico non credo assolutamente che il presidente Bertinotti abbia preso le sue decisioni per un deficit di laicità o perché non era sensibile al problema
Ha preso queste decisioni sulla base di valutazioni che probabilmente gli sono state date anche dalla Camera negli uffici della Camera delle Sperti e lui qualche modo scrupolosamente sia tenuto a delle indicazioni tecniche
Quindi non non voglio assolutamente coinvolgere il presidente Bertinotti verso il quale io ho una grande stima personale
Penso che sia una decisione sbagliata ma non per questo penso che sia una decisione Teresa per scopi strumentali mio continua a dire che Bertinotti un ottimo presidente della Camera