L'economia globale, le sue sfide e l'Italia

è uscito poiché Omega è storia recente credo che ormai conosciamo tutti nel febbraio del due mila tre dalla FIAT attualmente è il presidente del Centro Ask della della Bocconi
Laboratorio che si occupa di economia e gestione delle istituzioni e anche di iniziative artistiche e culturali e che segue fra fra l'altro progetto il progetto della Musso alle musealizzazione delle Navi Romane di San Rossore
E anche quello della ristrutturazione delle della Cittadella iraniana di Bam abbiamo di cui abbiamo letto recentemente nelle cronache
Vita in America le dicevo e ciò nonostante diciamo perfetta italianità e conservazione delle pelli e degli amici più cari in Italia fa questi Paolo villaggio cui era compagno di scuola immagini
Giro questo filo di amicizia è uno dei motivi dopo qui questa sera nella nostra facoltà
Comunque so io voglio dilungarmi tanto
Sull'economia globale e le sue sfide le sue sfide elitaria
Prosegue il dibattito su sull'economia globale che è stato trattato da varie persone a vari livelli nelle conferenze organizzate dalla nostra commissione di facoltà ultimati ricorderete quella del sette aprile di Colaninno in cui si è parlato di questo tema anche se con specifica cimento alla all'industria motoristica
Prosegue questo dibattito in un momento in cui direi che ce n'è grande il bisogno è un momento in cui il Paese si trova di fronte ad angoscianti interrogativi
Sabato composto con lo spettro della recessione da un lato abbiamo visto recentemente i dati sul PIL
Con una competizione globale che è difficile da reggere per il nostro fai sono anche tenuto conto delle modifiche introdotte sulla struttura della nostra economia dall'avvento dell'euro è uno scenario che pone tutti noi cittadini di fronte a angosciosi interrogativi però è questo
Diciamo l'argomento con cui parlavo poco fa con l'avvocato Ennio ufficio e che credo e lui che prenderà riprenderà nella sua conferenza
Ed ha uno scenario che ha un forte impatto anche sul sulla figura dell'ingegnere sulla professione dell'ingegnere
In definitiva sulla occupabilità degli ingegneri e quindi dei nostri laureati
Sullo scenario quello che si è creato negli ultimi anni in cui fra crisi economica riforma degli studi che ha creato vari impatti io non voglio dilungarmi su questo ma certamente anche una grande incertezza da parte delle aziende nel nel valutare le nuove figure professionali degli ingegneri triennali e specialistici e di crisi economica riforma degli studi leggi sull'occupazione che in qualche modo hanno precarizzato tutto il precarizzato anche la figura degli ingegnere come questa figura viene recepita all'interno delle aziende ecco tutto questo scenario da un lato come dicevo mette in crisi sta mettendo in crisi perché i dati sono chiari su questo anche nell'ultimo rapporto del consiglio nazionale degli ingegneri si vede
Chiaramente mette in crisi l'occupabilità degli ingegneri di tutti i tipi di tutte le razze
E dall'altro però è una preoccupazione già genera una preoccupazione di natura generale
è molto diversa che condividevo prima con l'avvocato Paolo Fresco cioè il fatto che questa questa situazione sta creando in qualche modo un altro fenomeno di fuga dei cervelli cioè il fatto che le nostre aziende soprattutto quelle medie non parliamo di quelle piccole
Ma battuto le medie aziende faticano a in questo scenario a trattenere per tutti i motivi che vi ho detto
Gli ingegneri e poi non sono gli ingegneri ma diciamo le risorse umane di alto livello che poi sono la prima risorse il primo tipo di capitale necessario per spingere sull'innovazione quindi per confrontarsi con una competizione globale
E uno scenario veramente preoccupante che rischia di farci di toglierci anche come dire
Il le chance il capitale principale per poter affrontare questa competizione ecco credo che anche per questo sarà molto interessante
Sentire sentire questa conferenza quindi concludo ringrazio ancora veramente va l'avvocato Fresco per aver accolto il nostro invito il e Di lascio la parola che dargli il benvenuto provoca un caldo applauso
Grazie all'epoca venditore
Questo
Ad un paragone però abbiamo vinto per riproduzione molto gentile
Vorrei ringraziare anche il professor Bennati che è stato colui che diciamo a promosso con me questa terzo iniziativa mi ha dato questo purtroppo
Offre in realtà la vera ragione per cui
Io sono qui
E che ero compagno di banco di Piero Villaggio venti quando mi si è presentata l'opportunità di venire a parlare qui sono ho detto questa colse l'occasione unica per andare a scovare Piero nel suo tanto nel suo covo non asfaltate perché Piero non è una persona facilmente rintracciabile nel mio fratello Marco fratello Santo Mazzei e dei contatti un po'più frequenti
Compiere un po'più orali ma le amicizie vere che si fanno quando sia quindici anni
Sono quelle che rimangono per sempre io
Veramente quando penso agli amici perso con le tre o quattro persone fra tre quattro soci storici meridionali
Allora
Il professore ha già annunciato un po'qual era l'argomento d'altra parte era nel titolo della mia conversazione e
Direi che l'argomento sul quale mi trovo un po'mio agio data la mia esperienza io ho passato la vita a lavorare in in prese globali ok ambivano a diventare globali in buona parte ci riuscivano e quindi ho avuto la fortuna di conoscere questo fenomeno un po'dall'interno diciamo
Quindi mi viene naturale proporvi qualche considerazione su questo tema e poi affrontare anche il tema specifico che professori indicava prima
Perché è un argomento sul quale nel corso degli anni ho avuto anch'io una mia evoluzione
Io sono sempre stato un forte sostenitore della globalizzazione e dei suoi benefici e con economici e culturale
Però adesso con un po'più di distacco non essendo più diciamo un leader di un'azienda globale
Possono guardare l'evoluzione dei rapporti economici
Del mondo in maniera diversa e vedere che accanto a questi indiscutibili pregi che non vorrei assolutamente sottovalutare esistono anche alcuni difetti alcuni problemi che la globalizzazione comporta
Aggiungo anche che le prove vicende professionali mi hanno permesso di osservare come la globalizzazione sia vissuta
In due realtà economicamente strutturalmente direi anche culturalmente abbastanza diverse cioè quella americana
Costringere anglosassone e quella europea continentale e in particolare quella italiana
Quindi vorrei anche proporvi una riflessione su come si trova l'Italia è un po'l'argomento di cui parlava
Il professore sulla nell'affrontare il mercato globale
Premesso che la compilazione non è una novità degli ultimi dieci vent'anni la viviamo in una maniera diversa ma qualunque storico dell'economia saprà descriverà se è meglio di me
Che cos'era il mondo fra la seconda metà dell'Ottocento e primi decenni del Novecento
Prima che nazionalismi aggressivi la Grande Guerra la rivoluzione russa la crisi del ventinove sconvolge sugli equilibri internazionali e con essi un sistema economico in cui gli scambi di beni capitali in rapporto al prodotto internazionale l'ordine interno lordo e flussi di lavoratori da un paese all'altro il rapporto la testa dal popolazione
Avevano raggiunto dimensioni paragonabili ha quelle doti
Quello che è cambiato solo tre o quattro cose uno l'intensità del processo di globalizzazione
Non il numero dei paesi di persone che sono coinvolte con i paesi in via di sviluppo non più in una posizione marginale subordinata come era a cavallo della
Precedenti due secoli
Tre nella straordinaria forza propulsiva ed aggregante delle nuove tecnologie dell'informazione e della comunicazione non potremo mai dare
Eccessiva importanza a questo fatto quello che ha reso la globalizzazione immediata inevitabile un fatto della vita sono le tecnologie dell'informazione e della comunicazione
E quarto anche l'esistenza di un quadro politico che poggia su istituzioni internazionali a presidio del libero scambio tipo la vuol fare l'organisation e a sostegno dello sviluppo
Tipo Banca mondiale del Fondo monetario internazionale che indubbiamente
Vogliono a
Al diciamo fronteggiare il fenomeno della globalizzazione
Comunque sono state le grandi scelte politiche del secondo dopoguerra fatte per ridare ossigeno alla crescita e frenare espansionismo sovietico che hanno preparato il terreno su quale l'informatica come dicevo prima le telecomunicazioni dalla fine degli anni Novanta degli ottanta hanno trovato Vita facendolo scardinate
A costi decrescenti ormai bassissimi ogni barriera di tempo e di luogo permettendo le persone di accedere informazioni conoscenze beni servizi ovunque siano forniti e alle aziende
Di organizzare la produzione la ricerca il marketing dovunque ritengono opportuno e conveniente
Io ho lavorato in un'azienda globale geometriche c'aveva il suo più grande centro di sviluppo di software in India
Queste sono cose che un tempo non erano prevedibili ripensando gli intendimenti ideali politici che cinquant'anni fa spesso la comunità internazionale a favorire al per la liberalizzazione degli scambi e l'allargamento dei mercati
Con l'auspicio che la maggiore benessere avrebbe aperto nuove prospettive l'affermarsi la democrazia vorrei aprire una parentesi sulla democrazia l'azione di avrebbe fra crescita economica della sappiamo che in tutta l'area anglosassone tuttavia la riforma politica che ha proceduto decollo economico
Vediamo ora che in Cina la situazione esattamente agli antipodi e che forse solo il ferreo controllo economico e sociale esercitato al partito unico offerto all'impresa estro in margine sicurezza necessario per controbilanciare il rischio di Investimenti
Che ormai sono prossime Sanz sessanta miliardi di dollari all'anno
è un fatto comunque l'area della democrazia in questi anni ha raggiunto dimensioni che non aveva mai avuto prima
Secondo le stime l'affido un plauso su centonovantadue Paesi centoventi il sessantadue virgola cinque per cento della popolazione mondiale
Possono essere considerati liberi erano ventidue il ventuno per cento dalla popolazione Globo mezzo secolo fa e questi stati iscritti indicano la Cina come non Paese libero un Paese non democratica
Ma torniamo al nocciolo del nostro indie sarebbe a dire che la globalizzazione finisce per favorirla la democrazia è che la democrazia finisce per
Influire anche su un un sedimento nell'alveo democratico male torniamo alle dal nocciolo dal nostro discorso
La globalizzazione ha rispettato le attese che erano ottimistiche è stato o no il veicolo di un incremento diffuso della prosperità
Ecco questo quanto l'incremento non ci sono dubbi di sorta
Negli ultimi cinquant'anni il letto mondiale trainato la formidabile crescita del commercio internazionale che si è moltiplicato trentadue volte in volume è aumentato di quasi o nove volte reddito mondiale
Per fare un paragone ci guardano precedenti era cresciuto meno di quattro volte
Ma parliamo anche della diffusione secondo i dati della Banca mondiale negli ultimi dieci anni il numero dei poveri sulla popolazione mondiale è diminuito del venti per cento nonostante che la popolazione sia cresciuto del quindici per cento
Lo sapete che c'è una maniera tecniche di Filippo i poveri perché un reddito inferiore certo cifra
Definita a seconda del per cintato del paese questo
Ci sono circa tre milioni di persone due terzi della popolazione dei Paesi poveri che vivono in economy la cui crescita negli ultimi quindici anni si è accelerata passando all'uno quattro cinque per cento all'anno quasi il doppio dei Paesi industrializzati dell'OCSE
Paesi come la Cina che cresce a tassi del nove per cento e come l'India recentemente cresciuto a tassi del sei per cento hanno preso occorre stanno trascinando due miliardi e mezzo di persone fuori dalla povertà
La promesse prosperità dunque non è stata disattesa
La globalizzazione ha favorito l'ammirazione di lavorazione più povere di tecnologia
Verso paesi meno sviluppati
E ha dato impulso all'incremento dell'intensità tecnologica dei paesi più sviluppati che spendono maggiori risorse o per lo dovrebbero secondo diceva prima ma in realtà lo fanno quasi sempre e maggiori investimenti in formazione sui settori più avanzati del Manchester Turi ero esempi più anche nel settore terziario
I paesi più industrializzati hanno così a disposizione nuovi mercati
E nuovi sbocchi produttivi a minor costo mentre i loro cittadini l'incremento di livello intellettuale competitivo consente di accedere a una maggior quantità di beni di consumo a prezzi più bassi
Quindi il gioco fra l'altro è a somma positiva per tutti anche per i Paesi in via di sviluppo
Inserendo sia integrandosi nel sistema moda rischia degli scambi le loro economie hanno visto crescere gli investimenti nazionali ed esteri che sintetizzano più conoscenze competenze Novaro
E hanno incrementato le esportazioni i posti di lavoro i consumi di beni altrimenti inavvicinabili
è il circolo virtuoso della globalizzazione se osserviamo il livello medio della ricchezza nei Paesi avanzati
E nei Paesi emergenti vediamo che da quando la globalizzazione si è fatta strada è salito negli uni e forse ancor più negli altri
Tutto questo con un'eccezione che l'Africa
Ma l'Africa soprattutto l'Africa subsahariana non si è impoverita caso alla globalizzazione bensì perché è rimasta fuori cioè non ha partecipato al processo globalizzata
E di questi giorni e forse avreste le l'avrete letto notizie che per la prima volta l'Africa ha visto suo Pirna crescere del cinque per cento in un anno
è il sintomo di un cambiamento Odone amori un'anomalia legata a circostanze congiunturali per esempio notevole incremento dei prezzi delle materie prime
è presto per dirlo ma temo che il cammino di questo continente verso una vera integrazione del sistema globale con i benefici e nei venti sia ancora molto molto lungo
Quindi vorrei
Affermare senza ombra di di equivoco che la globalizzazione nei suoi effetti macroeconomici fa bene a chi vi partecipi
Naturalmente nulla è perfetto l'integrazione dei mercati per esempio non è affatto al riparo delle variabili politiche per vendere i saldi a in Arabia Saudita l'esperienza che ho fatto è molto più facile se se americano che non se sei europeo
Perché ci sono delle componenti politiche
Ma quanto più i mercati sono aperti tanto più tendono a sfuggire all'influenza politica e a spuntarla e la libera competizione
Tuttavia via dell'altro voglio dire che il processo di globalizzazione non esente da effetti indesiderati la folta da effetti perversi
Un effetto indesiderato ed intercity d'ipersensibilità dei paesi in via di industrializzazione all'andamento dell'economia nelle aree più sviluppate
Una recessione di queste ultime si traduce per le economie emergenti in un forte calo delle esportazioni perché naturalmente la prima cosa che fanno i paesi sviluppati e di ridurre
Il consumo di beni importati per ridurre il il peso sulla propria economia di una recessione
E quindi questo riduce il reddito di centinaia di migliaia di lavoratori di famiglie nel Paese in via di sviluppo che per sopravvivere non hanno più una terra da coltivare un gregge da pascolare
Perché si sono convertiti all'industria grazie alla globalizzazione quindi questo e può essere un perfetto perverso inoltre la realtà del mondo cieco di fronte a un problema ancora più serio
Quello delle disuguaglianze di reddito non tanto fra Paesi ricchi gradualmente anzi si riducono questo importante riconoscere quanto all'interno dei Paesi non si può negare per esempio che i nuovi arrivati all'economia di mercato delle disuguaglianze siano molto spesso cresciute
è un fenomeno proprio di qualsiasi processo di crescita rapida del noto anche in Occidente
Ciò non significa che posso e debba essere accettato fatta distintamente anche perché la crescita dei Paesi emergenti globalizzati sala sostenibile nel tempo solo se accompagnato da politiche capaci di ripartire meglio i frutti della crescita
E questo non è affatto un problema di poco conto dal punto di vista politico
Ma la cosa
Direi meno meno pubblicizzata è che problemi rilevanti la globalizzazione con la sua formidabile spinta la competizione redistribuzione internazionale del lavoro di comporta anche per i Paesi più sviluppati
Il sistema lo ripeto non è perfetto diciamo anziché darwiniano i più deboli ne finiscono penalizzati soprattutto a livello individuale
Penso al divario crescente séparé ricomporre gli Stati Uniti
Perciò anche le difficoltà che incontro i paesi che si collocano a metà strada dello sviluppo negli Stati Uniti da un lato e la Cina l'India dall'altro ne abbiamo un esempio sotto gli occhi le vicende europee solo due italiane del settore versetti del del tessile
Che esito ha fortemente esposto all'attacco cinese
Di fronte al quale c'è chi pensa di rispondere con i dazi
Ed avere una risposta saggia
Quando mai con le barriere doganali protezionismo si è risolto qualcosa come potrebbe risolverlo un Paese comunitaria che vive solo sull'esportazione prevalentemente sull'esportazione sia chiaro
Il problema è il mancato rispetto se il problema è il mancato rispetto delle regole dumping
E al
Pratiche non competitive ci sono tutti gli strumenti per intervenire per bloccarlo e questo caso l'ha fatto
Ma se il problema è che la Cina o altri producono a costi inferiori questo fa parte dell'ordine naturale delle cose con nomi si chiama concorrenza
Dovremmo forse impedirle per evitare di affrontarla dovremmo creare disoccupazione da un'altra parte del mondo questi sono discorsi da ricchi da pesi egoistiche ben poco lungimiranti
Ricordiamo ci sono gli stessi discorsi che faceva i nostri concorrenti vent'anni fa
Quando volevano opporsi alle nostre esportazioni che erano frutto di costi nazionale più bassi la Cina fa oggi quello con le facciamo trent'anni fa all'esportazione di questi beni non possiamo improvvisamente convertirci
Sarebbe immorale
Resta il fatto che i prodotti cinesi buon prezzo sono un affare per i consumatori ma rendono pressoché impossibile la vita degli imprenditori Pratesi comaschi
I quali a loro volta che possono fare
Ovviamente devo ristrutturarsi cercando di spostarsi verso nicchie produttive più sofisticate se ne hanno la capacità o provando a cambiare ramo d'attività o tentando di fare qualcosa che altri colleghi di lavoro
Di e di un diverso settore hanno fatto chiudere in Italia e andare a produrre in casa i concorrenti delocalizzarsi insomma
La decolonizzazione pertanto fino a ieri riguardava la produzione di beni e non elevato valore aggiunto oggi cominciamo a riguardare anche settore psicologi più avanzato
E i servizi proprio sull'outsourcing all'estro dei servizi fra l'altro che c'è stato un grosso dibattito durante le più recenti elezioni americane
Io ho cercato ristrutturazione delocalizzazioni hanno pesanti ripercussioni sociali che sulla carta potrebbero essere minimizza
Sì agli stessi dello la predisposizione culturale delle persone a rimboccarsi le maniche accettando i lavori al momento disponibile o andandoli a cercare anche lontano da casa
E se esistessero strutture pubbliche o private come sono private degli Stati Uniti predisposte alla
Riqualificazione di lavoratori e la formazione di nuovi mestieri
Ma l'amo quali mobilità geografica e di mestiere è inversamente proporzionale al grado di benessere medio raggiunto
Per lo meno Europa lontana anni luce dall'ardimento di quegli uomini coraggiosi che è due secoli trascorsi andavo a fare il successo degli Stati Uniti e spesso il proprio successo in ciò gli americani sono molto avvantaggiati
Per loro spostassero New Yorker aiuta è cosa normale cambiare mestiere se necessario pure e anche grazie a questo mobilità del lavoro che l'evoluzione verso la sul tale d'informazione è stata assai più rapida che da noi
è una questione di lingua di modo di vivere di cultura anzi è qualcosa di più gli americani come già aveva notato un grande ammirazione al SISDE Tocqueville
Quasi due secoli fa hanno nei geni un'assai maggior predisposizione al rischio la competizione alla sfida non a caso sono tutti pronipoti ipotetiche figli di emigranti
Io qui c'era un
Il testo di questa direi futuristica dichiarazione di topi
Democrazia in America suo libro Tocqueville ha scritto queste pagine
La paga dei marinai americane più elevata di quella dei marinai d'Europa e ne è prova il gran numero di europee che si trova nella Marina degli Stati Uniti
Come avviene dunque che gli americani navi Chino più a buon mercato di noi penso che invano si cercherebbe o le case che superiorità in vantaggi materiali
Essa proviene da qualità puramente intellettuali e morali
Omissis l'americano non cura precauzioni e sfido ogni pericolo l'americano naufraga spesso ma non ci sono amiche antiche Traverso in mare i pirati dementi Luís
Facendo le stesse cose di un altro mio tempo egli può farlo con minori spese l'americano agendo come sopra descritto non sono soltanto un calcolo ma obbedisce soprattutto alla sua natura
E conclude io penso che nazioni come gli uomini Priverno quali sempre fin dalla giovane età i principi di principali caratteri del loro destino
Quando vedo con quale se il più seria gli angloamericani disertano il commercio quale facilità vi trovano quali successi ottengono non posso che pensare che si diventeranno un giorno la prima potenza del mondo
Mille ottocentotrentacinque
Veramente un uomo che sappia prevedere
Comunque la predisposizione alla sfida degli americani gli angloamericani sale comperato incorporata nel sistema politico istituzionale sociale perché poi sono proprio le caratteristiche Puppoli ittiche istituzionali sociali e far sì che la globalizzazione abbia stretto diverso tra paese e paese incontra diverse capacità di reazione
Una capacità tuttavia che anche nei casi migliori non appare del tutto adeguata a controbilanciare il problema
Vive a recarsi nella forbice ricchi poveri ne è un esempio drammaticamente evidente
Siamo arrivati quello che considero il punto centrale un c.t. su quale dico subito non ho tutte le risposte
Si tratta di questo le forze economiche darwiniana che la globalizzazione ha suscitato e che a loro volta hanno spinto la globalizzazione opposto la conseguenze economicamente attraenti ma socialmente difficili da digerire
Come conciliare sviluppo e attenzione alle questioni sociali
Finora abbiamo visto confrontarsi solo eccessi
Da un lato l'eccesso di stato sociale che Gender inefficienza lo viviamo in questo Paese
E inefficienze invece che essere corretta sollecita qualche forma il protezionismo che avrebbe come effetto certo quello di rallentare dinamismo dell'economia lo vediamo lo e sperimentiamo sulla nostra pelle in questi giorni
Ma c'è anche l'eccesso del liberismo puro che ha portato più forti a prevalere perché le forze economiche in effetti si può accusare è vero in teoria esistono meccanismi di bilanciamento
Dumping l'Antitrust eccetera e di controllo realtà vediamo che non funzionano sufficientemente
Che fare due
Come rispondere Problemi settoriale di individuale che urgono
Quali paletti introdurre per addomesticare quanto di selvaggio cioè nella globalizzazione quale ruolo dei governi e quale quello degli organismi internazionali e l'impresa e che cosa possono che devono fare
Non è certo un discorso facile in ogni caso in modo più saggio per affrontarlo non è perpetuare la contrapposizione fra chi vede nella globalizzazione Belzebù e chi la considero una manna dal Comune di azione è un dato di fatto
è la dimensione del sistema economico in cui viviamo è il fondamento della crescita va gestita meglio
Possiamo dire che spetta certamente governi predisporre gli antidoti strutturali alla competizione Ste
Il che significa infrastrutture più moderne ed efficiente normative meno confuse
Burocrazie meno opprimenti mercato del lavoro meno rigido e più scienza più saponi diffuso cioè università e scuole migliori che sono essenziali per essere più flessibili
Più elettivi più preparati più forte nelle produzioni più alto asso di innovazione tasso di innovazione
Le uniche in cui un Paese sviluppato o pensare di battere la concorrenza dei Paesi emergenti e creare il maggior valore aggiunto necessari a sostenere il sistema di Welfare
E qui mi avvicino un po'la risposta quello che
Diceva prima
Professore in realtà secondo me
L'unica strada aperta ma una strada estremamente interessante a un Paese avanzato come Italia paese che vuole continuare a essere leader è quella di buttarsi sulle attività tecnologia più avanzata
E per questo bisogna creare
I ragni dirigenti a bisogna avere anche un
Una classe imprenditoriale che sia disposta a investire su queste sfide
Un cittadino che abbia maggior volontà di rischio è un discorso lungo sul quale tornerò dopo ma secondo me è l'unica strada percorribile
In tutto questo è evidente che la globalizzazione non svuota fatto di responsabilità ruolo dei governi anzi divenne ancora più responsabili nel creare le condizioni di massima competitività dei rispettivi sistemi economico e sociali
Spetta poi certamente gli organismi internazionali mettere in campo tutte le misure per contrastare i comportamenti scorretti il mancato rispetto delle regole del dumping
E vincolare i Paesi che accedono ai prestiti internazionali alla situazione di adeguate politiche sociali
La domanda cosa possono fare l'impresa io di questo mi sono occupato per tanti anni
E posso di credo che le imprese possano fare qualcosa di positivo nell'attuazione nell'attenuare di fari sociali e per lo meno nel porre alcune delle premesse necessarie per superarli
Può apparire paradossale che il primo interprete dal buonismo economico diventino anche un analgesico ma è così
Può e deve essere così naturalmente dipende da come sono condotte da come sono organizzate come si regolano compiamo però il campo da mistificazioni ed equivoci
La prima vera irrinunciabile funzione sociale dell'impresa e fare il proprio mestiere investire innovare competere guadagnare remunerare il capitale di rischio da questo discende tutto il resto
Dopo ad aspettare sono riuscito a spiegare meglio come l'egoismo dell'imprenditore serve il bene comune ad altri può il compito di amministrarlo il bene comune
Ma proprio il modo in cui l'impresa persegue i suoi obiettivi costitutivi che può fare la differenza una differenza che non non da poco che si manifesta se investe
Informazione in aggiornamento continuo delle competenze o perché sono le conoscenze la professionalità non i sussidi pubblici la vera assicurazione sul futuro dei lavoratori questo un'altra cosa che secondo me non è stata abbastanza dice di Trenitalia
Se sviluppa i talenti nazionale contribuendo cantano quindi alla formazione di novanta leadership se per competere competere adeguatamente cerca di attrarre i migliori ricompense in conseguenza di norma insulari pagate le multinazionali nei Paesi emergenti sono più elevati per esempio di di quelli pagati allo stesso da dai degli imprenditori locali e se le sue azioni suoi comportamenti sono improntate non soltanto rispetto delle leggi nazionali che spesso nei Paesi in via di sviluppo possono anche fissare stando almeno severe di quelle occidentali vado un preciso codici di comportamento
Due parole in più su questo punto riferendomi alla realtà delle imprese globali
Come tutto anche ripreso globale è lungi dall'essere perfetta le sue decisioni possono essere avventate la sua gestione può essere superficiale il suo comportamenti possono essere poco responsabile e quando ciò accade i danni per una regione un paese o addirittura per l'economia mondiale possono essere pesanti
Per evitare i questi danni si verifichino c'è bisogno il primo di principio secondo il rispetto dei principi che abbiano valenza extra nazionali
Nessuno lo Stato da solo in grado di imporre l'una cosa all'altro gli stati hanno una giurisdizione nel nella relazione nella quale operano ma ripresi invece imprese globali possono in forse le per loro scelta iniziativa posso decide di offrire risposte a problemi che sono divenuti globali quindi comunque tocca nei loro paesi d'origine o in quelli ostinazione la sensibilità collettiva ecco che parliamo di Autori colme trazione di alterazione di codici di condotta internazionale che impegna la comportarsi da Good Cop siti senza da buoni cittadini nel villaggio globale Pisano tutta una serie di norme interni
Dorme nell'interesse del corretto funzionamento del mercato
E dunque la concorrenza
Nell'interesse la tutela dell'ambiente nelle condizioni di lavoro la sicurezza e la salute la produzione di diritti umani
Per esempio norme riguardanti le molestie sessuali nei luoghi di lavoro o quelle sul lavoro minorile o quello di non discriminazione a quota sesso religione
Allora conoscendo lo scetticismo che spesso circonda le multinazionali e il loro vero e presunto potere credo che siano in molti a domandarsi perché mai le imprese vanno in giro in questo modo
Io posso dirvi perché l'ho vissuto diciamo in prima persona la risposta è semplice perché nel loro milioni interessa
Darsi questi codici globali entrerà dottor uno stand di comportamento elevato che è un massimo comun denominatore
Significa porsi al riparo dei rischi primo fra tutti quello di mandare al macero quell'assegno quella se il preziosissimo in un contesto globale che la reputazione
Un'azienda che si dà un codice di condotta per di più la dichiari apertamente lo pubblica sui propri bilanci lo mette in bella vista sul proprio sito web magari ambisce entrare qualcuno degli Internazionali sulla sostenibilità come Dow Jones Sustainability Index
Un'azienda che si dà un codice dovrà dimostrare di essere in grado di far seguito far seguire i fatti alle parole questo potrà comportare scelte difficili comoda per i tre qualche opportunità di lavoro per esempio nel campo delle norme anticorruzione io
Ho dovuto rinunciare a certi affari nel Medio Oriente perché chiaramente ci voleva la corruzione per ottenere ma sappiamo benissimo che cosa vuol dire perdere la faccia di fronte all'opinione pubblica internazionale
Basterebbe chiederlo a quell'azienda farmaceutica
Che pur sapendo i danni provocati da suo farmaco non la prontamente ritirato dal mercato quell'altra azienda di calzature abbigliamento sportivo che alla fine ha dovuto ammettere abusi e sfruttamento della mano d'opera minorenne da parte delle sue aziende fornitrici per questo non sto valgono sottovalutare affatto l'importanza dei codici di auto
Usarle per pura cosmesi può rivelarsi deleterio ma applicare seriamente invece significa accrescere la stima e rispetto con cui si considera
I canyon inteso dire accrescere il proprio valore economico quindi come dicevo prima un comportamento egoistico che però a un effetto virtuoso
In ogni caso ripeto non lo tutte le risposte alle tante domande che la globalizzazione suscita sul piano dell'equità sociale
Dico dedichiamo sui più attenzione lavoriamo sui problemi e su come gestire
Proprio questo aspetto come gestire la globalizzazione mi porta a fare qualcosa iterazione più specifica sull'Italia
Il nostro Paese c'erano detti i più recenti dati dell'Istat riferito alla Confindustria l'ha confermato l'ultima trimestrale di cassa del governo ha ripetuto l'OCSE non sta bene la nostra un'economia fondata sull'esportazione stare qui da mente perdendo quote di mercato
La produzione industriale ferma i livelli di quattro anni fa la pubblicità invece che aumentare diminuisce di almeno dieci anni
Da almeno dieci anni questo compie invece la produttività dei Paesi nostri concorrenti anche europee che aumentar due tre quattro per cento all'anno il PIL cresce col contagocce caduta sopra il passi tutto l'Europa adesso si dice che addirittura dei cresciuto tra due trimestri io queste statistiche credo fino a un certo punto perché ne abbiamo tanta economia sommersa che non viene valutata da queste cose ma indubbiamente la nostra performance concorrenziale è molto modesto
Sono tutti i sintomi
Della nostra difficoltà stare economia globale con un minimo di solidità in realtà alcuni di questi problemi c'era l'Europa paragonata agli Stati Uniti purtroppo quindi l'Europa si muove già lentamente gli Stati Uniti lo sappiamo bene noi purtroppo siamo la nave più lenta di una flotta già di per sé le e quindi non è una situazione invidiabile
Ora è chiaro che non non è che intende oggi fare una radiografia ciò che va ciò che non va nel nostro Paese sarebbe allunga conferenza credo verrà risparmieremmo restano
D'altra parte devo dire che la relazione per esempio che il presidente compito se ha fatto ieri molto incisiva sull'argomento se non l'avete letto vendibilità dagli un'occhiata perché non risparmia critiche a nessuno neanche agli imprenditori che seguirà presente
Però vorrei sottolineare alcuni aspetti prima di concludere il primo una delle cose che sapevo fare meno bene è gestirla decolli delocalizzazione delle produzioni
Perché le delocalizzazioni ci colpiscono più severamente di altri paesi
Lei per due ragioni
Anzitutto perché l'Italia come ha messo in luce uno studio recente in Europa il Paese che gli ultimi quarant'anni a meno saputo cambiare il suo modello di specializzazione protetti
Cioè si è meno attrezzata sottrarsi il più velocemente possibile a concorrenza dei parvenu lo sviluppo che si chiamassero coreani filippini indonesiane adesso indiani e cinese
E dunque se produciamo le stesse cose ma gli altri lo fanno a costi infinitamente inferiori delle due l'una o chiudiamo o andiamo a produrre dove è più conveniente
E il meccanismo che ricordavo prima possiamo anni di carcere altre produzioni ma ciò non toglie che comunque occorre ristrutturare l'impresa e per ristrutturarle con successo occorre poter contare su una grande flessibilità e mobilità del fattore lavoro
Sulla flessibilità è questa la seconda ragione si è fatto qualcosa
Per quel che riguarda l'entrata questi contratti a tempo determinato di cui si parlava prima ma si è fatto poco o niente per quello che riguarda l'uscita diciamo pure con la parola giusta per quello che riguarda i licenziamenti
Finisce così che la tutela del posto di lavoro è diventato tutela dello Stato scuola sia chiaro non è un problema solo italiano gli Stati Uniti c'erano Detroit ma le società anglosassoni sanno molto più della nostra come di affrontarlo da noi l'opposizione delle ristrutturazioni profonde quando sono indispensabili
Rischia di portare le aziende sull'orlo del fallimento
Sul ruolo della sparizione prendiamo il caso recente dell'Alitalia che si è trovata in crisi perché attaccata alla globalizzazione
Meglio cercare di farla vivere sotto la tenda ad ossigeno protette inefficiente posto questo fosse possibile o ristrutturando i costi compreso quello del personale
Se una malintesa liste dei lavoratori viene sempre prima il rischio anzi il rischio è una certezza e quello di penalizzare
Chi ha un lavoro ce l'ha e chi invece non c'era secondo aspetto in Italia sta emergendo un certo nazionalismo economico che tende a discriminare fra azionisti italiani stranieri il caso più recente è quello che riguarda il mondo bancario
Ma lo stesso io stesso ne ho fatto esperienza diretta è stato il nazionalismo o forse meglio la levata di scudi nazionalistica che si temeva che mi ha impedito di trovare una soluzione definitiva per FIAT Auto quando poteva essere accasata facilmente con quanti Coppa qualche grande costruttore mondiale con importanti benefici non solo per gli azionisti ma per gli stessi lavoratori
Le code prodotto un andarono diversamente con l'opinione di cui oggi esimi rappresentanti son presenti e vi ringrazio in occasione della prima grande privatizzazione italiana anche allora era novembre del mille novecento novantatré
Quando si avviano la trattativa generale che lo Stato per l'avvento della società più vi fu un'alzata di studi di discute voi ricorderete particolarmente a Firenze con il consueto ricorso degli enti locale ministero del tesoro dell'industria
Contro la cessione del controllo a una multinazionale americana avrebbe colonizzata resa schiava e così via
Rita è che oggi l'opinione che era già un'ottima azienda dal punto di vista delle competenze dalla qualità degli uomini non l'avevo ma neppure sufficientemente
Ha un potenziato per valorizzarne nella
Sulle attività è divenuto leader globale spesso con il cinquanta per cento in più di quote di mercato
Io ne avevo venti cervelli aveva la tecnologia aveva lei leadership tecnologica non aveva troppe generati poteva dare capitali l'appoggi una rete mondiale sostiene di un marchio affermato per qualità e affidabilità così quello che era
Terzo quarto quinto produttore mondiale di macchine per l'industria petrolifera e la generazione di energia si è stabilmente insediato al primo posto oggi possiamo dire abbiamo un leader mondiale nella grande industria in Italia e Nuovo Pignone noi diciamo di frequente perché pensiamo che non sia in corso Italia no opinione gestito interamente da italiani
è i cervelli sono tutti a Firenze non c'è nulla di più italiano di questo soltanto l'azionismo e chi se ne frega dall'azionista azionista non è quello che fa il risultato dell'azione
Allora in realtà c'è la restante la globalizzazione fa bene o fa male inazione istogrammi replicare sulla base dei fatti non delle fantasie
Ho lasciato per ultimo un terzo aspetto l'Italia ha molte caratteristiche speciali tra questi il fatto di essere più di quanto qualsiasi altra economia avanzata la terra dell'impresa familiare dell'azionista individuale
Soprattutto è stata una forza enorme
Che nasconde però un difetto di fondo
Il piccolo imprenditore tendente non perde il controllo dalla sua azienda a mantenerla piccole finanziando l'arco del credito bancario anche se così facendo che indebolisce sul mercato globale
Lo spirito geniale dell'imprenditore italiano tante volte l'ho dato sta diventando limite un handicap
Ci sono naturalmente d'eccezione ci sono gli operatori di nicchia Kenichi vi sono opportunità come dimostra il mondo dalla moda del made in Italy
In cui colate che attività funzione ma è difficile sostenere l'economia di un Paese come l'Italia solo puntando sulle nicchie
La Francia è sui campioni nazionali la Gran Bretagna il centro finanziario del mondo la Germania un po'più simile a noi di fatte le sue difficoltà
Ma un poderoso assieme la capacità tecnologica lenticchie poi sono facilmente scalzarlo perché di solito a un basso contenuto tecnologico e infine anche le aziende di nicchia come tutte le piccole imprese sono legate al genio del fondatore
Quando si trovò di fronte al ricambio generazionale corrono seri rischi di ignari di mente è difficile che un'impresa che vuole mantenersi familiare superi la terza generazione è quasi impossibile che superi l'attuale
Un'impresa
Nasce familiare nash familiare in tutto il mondo anche gli Stati Uniti o poi di diventare pubblica si può uscire da questa situazione di oggettiva debolezza dipenderà da diversi fattori dipenderà fondamentalmente un cambiamento di cultura imprenditoriale
Vale a dire dalla maggior disponibilità liberarsi dall'ossessione del controllo controllo familiare d'accettare risorse esterne per rafforzare adeguatamente alla struttura finanziaria dell'impresa in modo accompagnarne quello dovrebbe essere e nel resto del mondo è il percorso evolutivo normale cioè il salto dall'iniziativa individuale familiare all'apertura del capitale nuovi soci
Questo processo proprio lo sviluppo industriale in Europa assoluto in Italia è stato molto più lento che nei paesi anglosassoni
Certo perché ciò accada occorre consiste molto articolato di raccolta e gestione del capitale di rischio capaci di seguire aziende nelle diverse fasi della loro vita oggi come oggi il sistema finanziario italiano fattori di fragilità non di forza
Ce n'è risparmiatori un notevole scetticismo giustificato
Sulla base del posto edificanti vicende degli ultimi anni sulla buona capacità e gestione degli imprenditori di conseguenza il sono pochi gli analisti disponibile rivestimento delle aziende mancano ancora i fondi pensione
Ma neppure migliore dei sistemi finanziari può fare granché se prima di tutto non c'è la voglia di crescere ecco perché sono convinto che ci sia bisogno in Italia di una nuova generazione di imprenditori consapevole che l'impresa individuale per avere successo deve tendere a trasformarsi in public company ad attirare altri investitori e non solo a campare con i finanziamenti bancari perché si può lavorare sullo scetticismo dei risparmiatori una maggiore e migliore comunicazione si potrà cercare di fare pressione sul governo perché finalmente via di dieci fondi pensione ma il discorso di fondo eccoci Voglino leve fresche nuove nuova linfa dei giovani i giovani coraggiosi aperti ben consapevole rimessione delle sfide che la globalizzazione comporta giovani che studino anche all'estero che apprendono la diversa mentalità più imprenditoriale che esiste nel Paese anglosassone
Giovani come gli studenti che qui sono oggi qui che mi sta stanno di fronte
E da loro che potrà venire quella ventata di cambiamento di cui l'Italia grande bisogno
è in questa prospettiva Kevin invito a pensare
Futuro ai giovani che sono qui che il futuro di questo nostro Paese
Con questo io concludo come non ho detto prima ma vorrei aggiunge adesso io vorrei
Far seguire questa mia esposizione con un dibattito possibile aperto e diretto sì qualcuno vuol rompere il ghiaccio una prima domanda questo che confluiranno facilmente nei
Grazie
Dunque proprio
Dico
Non c'è una
Sì
Però
La nomina
Ancora scritta
Visto che
Ma io credo che questo sia un problema di sistema generale quindi non è soltanto direi uno dei degli attori del sistema che può risolverlo indubbiamente dei governi devono fare di più il governo deve fare di più
Deve deve dedicare più risorse
Al allo sviluppo
Tecnologico ed educazione ma io credo che ridusse in questo campo sia la più grossa colpevole io sono d'accordo con lei l'industria italiana
Per una buonissima parte una industria che non investito negli ultimi anni nella tecnologia
O è un'industria che ha vissuto di rendita che
Che ha vissuto di situazioni protette in complesso del guardiamo quale ingiustizia successo in Italia sono i Monopoli gli ex monopoli
E io purtroppo non lo vissuto carne viva quando il monopolio sparisce
Sì si vede il il il colosso da da dai piedi d'argilla
Perché
Lei pensi un po'a tutte le industrie italiane
Di che cosa hanno prosperato
Hanno prosperato di una situazione o di sussidi o di monopolio
E quando è cominciato la globalizzazione entrare in Italia e esporle alla concorrenza internazionale
Cosa è successo l'unica cosa siamo stati capaci di fare fare delle svalutazioni competitive
Per cui a un certo punto dall'oggi al domani trovammo con dei costi erano trenta per cento inferiori e guarda come siamo bravi riusciamo tuttora a concorrere nessuno ha pensato che nessuno cioè si è posto
Ha ha trovato la risposta giusta che era quella di investire in tecnologia
Questo sono diciamo mi dispiace esseri così critico e di avere poche offerte di soluzione facile però in questo Paese fin quando non c'è una volontà di investire nel futuro tecnologicamente il che vuol dire prendere dei rischi noi chiederemo sempre che la gente cercherà l'impiegato statale per ed impiego statale perché c'era il posto di lavoro virgolette per il resto della vita
Imprenditori cercheranno di trovare dei Michelson protette chiederanno al governo di imporre dei dazi a questi maledetti importatori guarda un po'Ciano i costi più bassi dei nostri senza ricordare che la nostra forza è stata quella di vincere
La concorrenza in relazione a Bergamo i costi più bassi di loro quindi anche una contraddizione diciamo nazionale
Fin quando si trova una soluzione così non si non si vince purtroppo la generazione nostra anche quelle dalla dirigenza attuale diciamo per non dire la mia ormai una generazione passata ma non ha questa visione quindi bisogna che questo sia fatto dai giovani da quelli che oggi sollecita di quelli che oggi si appresta ad affrontare un futuro e secondo me noi dobbiamo lamentarci o preoccuparci se questi giovani vanno a lavorare in un'azienda americana o tedesca ma ben vengano le aziende americane per sfidare lavoro siccome tutti noi alla fine amiamo tornare alle nostre radici questi stando giovedì che torneranno e saranno più efficaci per noi dopo che hanno avuto questo lavoro io sarei ben lieto di di falli
Di farle avere quest'esperienza però non c'è dove dove dobbiamo puntare sulla scultura su una cultura che oggi non abbiamo
Volevo
è una domanda centrate il dito nella piaga vincente però vorrei chiarire una cosa non è vero che
Operiamo nella stessa fascia
In realtà se lei guarda a tutti grandi successi dell'industria automobilistica italiana che poi sono i successi della FIAT
Del marchio FIAT perché diciamo sia la
Alfa Romeo ossia la Ferrari sia la Maserati sono attività di nicchia relativamente modesto non cambiano la vita diciamo ma l'attività della FIAT è stata quella di Estrella grande specialista della utilitaria
E lì la FIAT se fatta una ben meritata reputazione e ha conquistato fette di mercato molto importanti
Ben superiore a quello che ha posto fatto la Peugeot la Renault in Francia che avevano una presenza più diffusa su tutte Olivari se volete fare gambe però e avremo anche qui una presenza venne quello che chiamiamo il basso di gamma o non so la categoria e birra chiamo nell'industria automobilistica però avevano anche le presenze importanti di altri settori
Ora cosa è successo che quella fetta di mercato si è drasticamente ridotta
Mentre l'Europa diventa più ricca
Cioè l'Europa e
Diventa pubblica il consumatore europeo diventato più ricco e quindi la fetta di mercato a e Binche rappresentavano cinquanta per cento del degli acquisti
è diventata trenta venticinque venti per cento
Di ecografia continuano avere una bellissima parte di quel mercato solo quel mercato si restringe e quindi progressivamente hanno meno volume
Questo un aspetto c'è un altro aspetto che è stato una scommessa francamente è stata fatta prima che arrivasse la FITA ma che io avrei fatto ugualmente la scommessa è dire benissimo siccome noi siamo così bravi a fare
L'automobile per un
Un acquirente meno abbiente perché non ha per non ci mettiamo a fare adesso attaccare
Il Brasile l'India la Cina tutti questi paesi che
Ci hanno un
Un ammasso di consumatori enormi la Russia e che diventeranno quindi i nostri clienti non cambiamo la gamma di prodotti produciamo manteniamo la nostra personalizzazione ma e spendiamo la approfittando la globalizzazione
Questo purtroppo è una scomparsa che non è andata bene vanta bene perché nel mondo automobilistico ci siamo trovati di fronte a una serie di delusioni di
Di
Nazionalismi nel caso dell'India della Cina
Di delusioni economico del caso de della dell'Argentina e della Russia
L'unico paese che ha dato grosse situazione alla Fia prestato al Brasile e infatti in Brasile la FIAT ha sempre guadagnato quanto meno prevalentemente guadagnati quindi direi comunque la conseguenza di una diversa evoluzione fra Francia e Italia e dovuta a una maggior specializzazione degli italiani sul basso di gamma diciamo e poi al fatto che italiani
Nel secolo senno di poi forse sbagliando ma era però un senno di poi molto difficile prevenire al tempo hanno puntato sulla globalizzazione la Peugeot se mantenuta francese europea proprie francese
E questo vale consigli prosperare
Poi naturalmente ci sono un diciamo ci sono circostanze vari eccetera ma questa è la ragione principale
Grazie
No
Spiega
Ecco previsto della nostra facoltà di ingegneria io
Si è
Perché
Genitorialità
E che possa essere spazio se ricerca da con la
Allora
Cominciamo da fare Velma d'acqua cattiva notizia ma stanno rovinando Praga
Queste quindi
Consiglio a tutti di andare a Praga subito per godermi ancora gli aspetti belli RAI è una città che è un miracolo secondo me di il mantenimento di una tradizione architettonica basta andare in quella piazza centrale una cosa veramente meraviglioso dopo
Io sono d'accordo sull'opportunità di diciamo di di questo saggio approccio alla alla all'edilizia che mantenga rispetti infatti antichi francamente io sarei più orientato applicarla le cose di casa nostra che pensare di diciamo di mi rende la disposizione dei cinesi ne abbiamo viste di incrementare il nostro turismo più che aiuta i cinesi aumentare il loro a Venezia
All'erba lo dico un po'diciamo ironicamente perché credo che
Noi non dedichiamo abbastanza ricorre risorse intellettuali e di natura e con di diciamo
Capacità economiche al nostro patrimonio culturale questo un discorso nel quale io mi occupo come ha accennato prima dell'introduzione del diciamo nel cercare di dare di vedere la nostra cultura sotto un aspetto economico
Sestri valorizzato ammette ma comunque il discorso di collaborazioni
Comunque paesi in via di sviluppo secondo me molto importante
è molto importante secondo me questi Paesi sono disponibili ricordiamoci sempre che perseguono i loro interessi egoistici e quindi vanno diciamo bisogna fare dei patti molto chiari quale sia il nostro ritorno
Però non sottovaluterei l'opportunità di fare meglio quello come facciamo in casa nostra e quindi utilizzare queste risorse alla valorizzazione del nostro patrimonio
Spazio ma
Vince questo ricordo dato siamo sul fatto domanda
Risponde l'omicidio gestita insieme la nostra facoltà
John
Giornalista ed è stata nel marzo racconta Francesco fatti importanti avvenuti con l'avvocato abitanti guarda sotto
Alla fine
Guardando soprattutto suo d'accordo quindi dico ben venga perché chiuso il mercoledì siamo abbiamo pensato disinformazione socialisti
Quasi
Mandare
Ottaviano
Bisogna mentre una copia proposta niente sentire cadono
Citava richiesto
Per lei lei lei sa quella quella era un'affermazione in una lettera scritta da una dal nuoto o dittico credo e di certi scrive una lunga lettera perché non ho non ho il tempo di scrivere teme una breve
Compensare queste ci vuole più tempo che non europei a lasciarlo spronò atto come a Venezia
Sono
Ringrazio