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Martedì nove gennaio due mila sette buonasera e bentornati a Blob Grolla rassegnato settimanale dei blog e delle riviste on line in studio Michele lento buona sera e Roberta Iannuzzi questa sera cominciamo la nostra segnala uno studio sul numero delle vittime della ai DS
Eh sì nel mondo blog collettivo ma probabilmente è il risultato di una gruppo di ricerca nuove un da un sito che troviamo all'indirizzo www punto ultima Tule punto it questo studio è stato l'indicato da molti blogger
In questa settimana è uno studio punto uno studio una ricerca sudati di informazione quindi
Punto
Dati oltretutto sottoponibili a ulteriore verifica tuttavia interessante
Sul numero dei dei mancati di AIDS nel mondo leggiamo di che cosa si tratta l'ultima favola sull'Africa ci dice che l'amara la malaria favorisce il diffondersi dell'HIV
Danni del resto questo continente oggetto di leggende come quella che narra di sei otto milioni di SEK sieropositivi di ospedali sovraffollati di malati di interi villaggi scomparsi diconomia già deboli ridotte al collasso
Dalla mortalità dilagante la realtà cliniche nuovi di zecca Mercedes laboratori moderni congressi e trasferte ultrà pagate benvenuti nel più grande business umanitario del terzo mille
Era meglio continuare a credere alle favole questa è l'introduzione di ultimatum ai dati che beh andiamo alle già numerose agenzie di stampa network internazionali tra cui anche la BBC
Hanno rilanciato la notizia che un recente studio pubblicato sulla rivista Science avrebbe concluso che la mamma accelera il processo distruttivo dei linfociti T
E che sia nei pazienti affetti da e a AIDS è un'affermazione che possiamo dare per vera sicuramente un malato di AIDS che vive in un ambiente in cui è presente
La gente eziologico della malaria è soggetto ad alto rischio di infezione considerando le scarse le scarsissime per non dire nulla difese immunitarie di cui dispone
Affermare però che la mano la malaria provocherebbe una glorificazione del virus HIV nel sangue e quanto meno azzardato
Se fosse vera una cosa del genere allora il teste dell'HIV non sarebbe basato sulla ricerca degli anticorpi anti HPV ma sulla ricerca diretta nel sangue dell'omonimo virus in realtà trovare il virus HIV nei liquidi biologici estremamente difficile ecco perché la diagnosi è fatta sulla ricerca degli anticorpi
Il virus libero si trova di rado nelle vittime dell'AIDS e solo riattivando la forma
Latente Del Piero sempre qui viene spiegato diciamo tecnicamente
Viene spiegata tecnicamente questa affermazione cui vi rimandiamo più avanti si scrive la trasmissione naturale tramite rapporto processuale non protetto è stata studiata in coppie
Cosiddette discordanti cioè donne sieropositive sposate con emofilia sci sieropositivi oppure omosessuali maschi si erano negativi che hanno rapporti con parte
Sì ero positivi credo questi studi hanno rilevato un dato menzionato raramente
Dopo aver neutralizzato il virus con la risposta immunitario una persona sieropositiva ha bisogno di in media di mille rapporti sessuali non protetti per trasmette
Questo virus solo una volta
Questo pseudo studio sulla fama sulla malaria sulla la sua capacità di fare moltiplicare l'HIV altro potrebbe non essere che l'ennesimo tentativo di gonfiare la situazione della ITS nel Terzo Mondo l'Africa d'altra parte è stata reclamizzato ha come teatro di un anno tragedia già in atto da tempo in un continente con sei otto milioni se lo volete più positivi si racconta che interi villaggi sarebbero scomparsi mentre economie già deboli verrebbero ridotte al collasso dalla mortalità Attila garante secondo i resoconti di ospitarli gli ospedali scoppierà ebbero per l'eccessivo carico
Di matti di AIDS ma da un esame più affronta approfondito della situazione emerge però un quadro molto diverso
Tanto per cominciare in Africa la crescita della popolazione più alta che in qualsiasi altro continente e il tre per cento all'anno una cifra che smentisce la supposta devastazioni causato dell'AIDS
Da quando è iniziata l'epidemia tutto il continente africano dal ha denunciato solo trecentoquarantacinque mila casi di AIDS
Fino al dicembre mille novecentonovantaquattro
Questo significa che gli Achei V positivi sviluppano ai DS sono circa lo zero virgola cinque
Per cento un'ulteriore conferma la tesi che si scriverà
In questo articolo viene
Da un medico scienziato del Ghana
Che lavora al Cromwell Hospital di Londra già all'inizio del del mille novecentottantatré ottantasette questo medico visitò decine di città dell'Africa subsahariana cercando di valutare la reale portata dell'epica emigrando a visitare quegli ospedali che la stampa occidentale dipingeva come dei veri e propri Lazzaretti
Trovando tuttavia pochissimi casi di Aichi ex significativo a tal proposito l'editoriale scritto dal suddetto medico per il Lanzetta
Di cui riporto uno sulla uno stralcio
Molti credono che le statistiche siano state gonfiate perché lei di asse porta molti più soldi nel Terzo Mondo da parte di organizzazioni occidentali di qualsiasi altra malattia
Infettiva lo abbiamo constatato con i nostri occhi dove c'era l'AIDS c'era denaro una piega nuova di zecca
E altro
E questo appunto poiché c'è un esempio sull'onda sull'Uganda
In Uganda ad esempio l'organizzazione mondiale della sanità ha stanziato per la e di S sei milioni di dollari solo per la NATO novantadue novantatré mentre tutte le altre malattie infettive insieme tubercolosi esclusa hanno riso ricevuto solo cinquantasette mila dollari
E insomma queste ed altre le notizie che vengono
Appunto riportate da questo sito lo ripetiamo da sottoporre ulteriore verifica tuttavia
Esso interessanti hanno svegliato anche l'attenzione dei blog su questi ed altri argomenti ha scritto alcune volte anche Luigi De Marchi che sentite spesso dai che ospita
Dagli altoparlanti diciamo di radio radicale e e che potete trovare con i suoi interventi all'indirizzo www punto Luigi De Marchi punto it
Pierluigi Battista qualche giorno fa sulla prima pagina della cultura del Corriere della Sera ha auspicato il riconoscimento della necessità di chiedere scusa Leonardo Sciascia per il trattamento riservato di vent'anni fa in occasione della pubblicazione sul lo stesso giorno sul Corriere della Sera allora diretto da Piero Ostellino dell'articolo intitolato I professionisti dell'antimafia
L'auspicio
Di Battista è rivolto innanzitutto agli animatori di quello che era l'ora il coordinamento antimafia che nel gennaio del mille novecentottantasette collocarlo uno scrittore siciliano ai margini della società civile in un documento anonimo lo definirono
In quarant'qua qua
Ma anche a firme come Marcel Padovani Giampaolo Pansa Eugenio Scalfari a tutti coloro che con l'eccezione dei radicali quali Sciascia si era nel frattempo vicinato
Fecero il vuoto intorno al qui l'ammiraglia delle polemiche così come è stata più volte definita è stata ricostruita anche da Attilio Bolsoni su Repubblica da Leoluca Orlando in un'intervista
A Sandra Amurri per l'unità in cui intervista in cui l'ex sindaco di Palermo distingue le parole di Sciascia dall'uso degli Shoshoni di borgata che a suo dire li strumentalizza non vediamo che questo termine strumentalizzarlo ritornerà più avanti
Radio radicale punto it sulle scuse dovute a Leonardo Sciascia ha pubblicato un approfondimento in cui sono raccolti tutti gli articoli
Che sono stati pubblicati nel sui quotidiani in questi giorni è soprattutto alcuni documenti d'archivio a cominciare da quell'articolo del dieci gennaio mille novecentottantasette con cui lo scrittore di Racalmuto conclude simbolicamente la sua collaborazione con il Corriere della Sera
Partendo dall'analisi dello storico inglese Christopher da Gannon sul fenomeno criminale
Durante il fascismo sotto il fascismo Cha Cha arriva alla conclusione che anche il sistema democratico può avvenire che qualcuno tragga profitto personale dalla lotta alla delinquenza organizzata
E il caso ipotetico in cui tuttavia si intravede nettamente il profilo dell'allora sindaco di Palermo Leoluca Orlando nell'uomo pubblico che esibisce il suo impegno contro le cosche
E trascura i propri doveri amministrativi e il caso effettuale come lo chiama Sciascia nell'assegnazione del posto di il procuratore della Repubblica di Marsala Paolo Borsellino da parte del Consiglio superiore della magistratura avvenuta
Con superamento in graduatoria degli altri candidati
Il sedici gennaio mille novecentottantasette il quotidiano di via Solferino apre in prima pagina con il titolo perché siamo conosce lascia il Corriere della Sera si schiera contro quelli che definisce i chierici dell'intolleranza scrive Piero Ostellino allora
Direttore di fatto si rimprovera Sciascia di aver adempiuto alla sua funzione di uomo di cultura cioè di aver rimesso in discussione i luoghi comuni e la retorica che nascono all'interno della collettività civile anche in rapporto a iniziative rispettabilissime
E la tecnica usata è quella di sempre l'equiparazione dell'anticonformista al nemico
è una vecchia storia che si ripete non ci sorprende dunque che ci sia chi scrive Dini di non riconoscerlo più perché in realtà non lo ha mai conosciuto Sciascia conclude Ostellino di un'altra pasta rispetto ai suoi detrattori
Ai chierici del pensiero totalizzante
La collaborazione di Sciascia con il Corriere della Sera comincia qualche anno prima con la rubrica nero su nero il rapporto tuttavia e alterno
Dal mille novecentosessantadue al mille novecentosettantadue quando alla direzione c'è Giovanni Spadolini
Poi dopo qualche anno sotto la direzione di Piero Ottone che ospita Boci istanze nuove cambiando un ruolo alla figura di letterato che da pagina tre si sposta in prima pagina queste sono notizie che trovati sul sito
Degli amici di Sciascia
Lo scrittore siciliano si allontana simbolicamente dal quotidiano proprio il dieci gennaio mille novecentottantasette giorno della pubblicazione dell'articolo sui professionisti dell'antimafia i pochi
Articoli che seguono insistono sullo stesso tema proposto un blog che si chiama appena al Police punto Splinter punto com
Riporta alcuni stralci alcuni stralci di un testo pubblicato dal Corriere della Sera il ventisei gennaio mille novecentottantasette Sciascia stavolta parla della cultura del sospetto e della cultura delle manichette delle quali solo qualche anno dopo farà le spese gran parte della classe politica scrive Sciascia la democrazia non è impotente a combattere la mafia o meglio non c'è nulla nel suo sistema mi sui principi che necessariamente la porti a non poter combattere la mafia a imporle una convivenza con la mafia anzi tra le mani lo strumento che la tira mia nonna
Il diritto la legge uguale per tutti la bilancia della giustizia
Sì al simbolo della bilancia si sostituisse quello delle manette come alcuni fanatici dell'antimafia in cuor loro desiderano saremmo perduti irrimediabilmente il pensiero totalizzante che rispunta Vallora nelle tesi
Degli accusatori dello scrittore siciliano secondo Piero Ostellino rispunta oggi nelle tesi di Nando Dalla Chiesa che replica a Pier Luigi Battista delle pagine nelle dell'Unità qualche giorno dopo all'intervento Di Battista
Scrive dalla Chiesa sono giunto alla conclusione che non ci sia da chiedere scusa di nulla
Ha proposto il sottosegretario all'Università fondatore della Rete per il coordinatore Milano della Margherita rievoca la sera del venticinque giugno del mille novecentonovantadue
Quando alla biblioteca comunale di Palermo si svolge un dibattito in cui tra gli alti tra gli altri prende la parola il magistrato Paolo Borsellino
Giovanni Falcone è stato assassinato non più di un mese prima Borsellino non sarà purtroppo di lì a poco
In quell'intervento il suo ultimo intervento pubblico racconta Dalla Chiesa Borsellino fa la ricostruzione storica della campagna volta a distruggere e delegittimare i magistrati palermitani
Impegnati sulla trincea della lotta alla mafia
Scrive ancora dalla chiesa a un certo punto fece una pausa e disse riporto a Borsellino tutto incominciò con quell'articolo sui professionisti dell'antimafia
Tutto incominciò con quell'articolo sui professionisti dell'antimafia avrebbe detto
Borsellino per la verità le cronache raccontano anche di un chiarimento nel gennaio del mille novecentottantanove tra Sciascia e Borsellino nel luglio del novantuno Racalmuto quando lo scrittore John scomparso da qualche anno
Partecipando a un faccia a faccia con Claudio Martelli borsellini
Nel sellino accenna a un incontro e dichiaro scontro tra me e Sciascia non ve ne fu
A proposito di quella frase che abbiamo già ripetuto tutto incominciò con quell'articolo sui professionisti dell'antimafia
Possiamo di farci a un documento che troviamo un altro documento che troviamo nell'archivio di radio radicale
Borsellino durante l'intervento pubblico da citato citato da Nando come Dalla Chiesa
Avrebbe quindi un intervento di precedente di poche settimane il suo assassinio insieme con la scorta avrebbe appunto pronunciato questa frase tuttavia nelle registrazioni che abbiamo trovato nel nostro e l'archivio sonoro di radio radicale che trovati
Naturalmente l'approfondimento pubblicato su radio radicale punto it il magistrato individua in due momenti l'inizio di quel processo che porterà poi alla strage di Capaci il primo è stato ricordato da Leoluca Orlando che è intervenuto poco prima di lui
Il secondo è la nomina da parte del CSM a capo dell'ufficio istruzione dopo la vittoria di Giovanni Falcone nel maxiprocesso dell'ottantasette del consigliere Antonino Meli che poi abboccano abbocco assi tutti gli atti
Dichiara testualmente Paolo Borsellino ho letto giorni fa oppure ho ascoltato la televisione è un'affermazione di Antonino Caponnetto secondo cui Giovanni Falcone che è stato ucciso
Orsono un mese comincia a morire nel gennaio del mille novecentottantotto e non è un errore dice Borsellino proprio mille novecentottantotto io condivido questa affermazione di Caponnetto
Con questo non intendo dire che comincia a morire nel gennaio del mille novecentottantotto per questa strage del maggio mille novecentonovantadue sia il naturale epilogo di questo processo di morte però quello che ha detto Antonino Caponnetto è vero perché oggi tutti ci rendiamo conto di qual è stata la statura di quest'uomo ripercorrendo queste vicende della sua vita professionale ci accorgiamo di come in effetti il Paese lo Stato la magistratura
Che forse ha più colpe di ogni altro cominciò a farlo morire proprio il primo gennaio del mille novecentottantotto
Se non forse l'anno prima in quella data che ero che ora ora ha ricordato Leoluca Orlando
Cioè quella dell'articolo di Leonardo Sciascia sul Corriere della Sera che bollava me come un professionista dell'antimafia e l'amico Leoluca Orlando come un professionista dell'antimafia nella politica
Ma nel gennaio del mille novecentottantotto quando Giovanni Falcone manifestò la sua aspirazione a succedere ad Antonino Caponnetto il Consiglio superiore della magistratura con motivazioni risibili gli preferì
Il consigliere Antonino Meli c'eravamo tutti reso conto che c'era questo pericolo e a lungo speriamo che Antonino Caponnetto potesse restare ancora passare gli ultimi due anni della sua vita professionale a Palermo
Entrambi i documenti lo ripeto il faccia a faccia di Racalmuto tra Martelli Borsellino così come l'ultimo intervento pubblico del magistrato antimafia Palermo sono disponibili in audio e scaricabili nell'approfondimento di radio radicale punto it
E torniamo a parlare vicina lo facciamo questa volta grazie alle l'aggregatore Colomban Voices on line punto org si tratta di un
Una nuova realtà realtà che
Che esiste già da un po'di tempo un aggregatore che raccoglie blog da tutto il mondo giochi che riferiscono notizie che non passano attraverso l'informazione ufficiale esiste la possibilità di cercare questi blog per paese e quindi ci sono notizie un po'da tutto il mondo noi oggi abbiamo cercato qualche notizia sulla Cina e appunto grazie ai ricchi che poi vengono elencati su Global Voices che potete ritrovare alcuni blogger cinesi hanno riferito di una manifestazione che si è tenuta il primo gennaio scorso una manifestazione che di insegnanti nella città di ad un un sobborgo della Cina meridionale nei pressi di Guangzhou
E si tratta di uno sciopero di un sit-in
Questi insegnanti che appunto davanti alla Palazzo del Governo
Sì hanno manifestato per chiedere stipendi più a
Ti il blog implodere concordano sul fatto che poi la notizia non è comparsa in Cina con ricerche su cui si sono confrontati Conte citato il punto da Global Voices on line appunto beh
E tuttavia qualcosa è ricomparso nei commenti di alcuni questi blocca a confermo
Dei fatti a venti e poi più tardi alcuni siti come Goldberg got puntone terzina
Punto come e Nettis punto comma hanno raccontato alcuni particolari di questa storia omettendo tuttavia da quanto ci riferisce Global posizione
Alcuni dei dati principali di notizie ad esempio che questi dati vengono riportati nel blog per esempio che si trattava di almeno due mila persone e alcuni riferiscono dirittura di dieci mila persone
Alcuni dei quali probabilmente non erano insegnanti
E altre notizie relativamente allo svolgimento di questa manifestazione ci raccontano nel fatto che si è svolta in maniera pacifica appunto nella forma del sit-in ecco e queste ed altre notizie trovate su quanto accade in Cina grazie a questo strumento che appunto molto utile perché va a cercare questo tipo di fonti
Continuiamo a parlare di Leonardo Sciascia perché un paragrafo a parte merita ricordo di come nacque la polemica tra Nando Dalla Chiesa che ha un blog
Il suo indirizzo e Nando Dalla Chiesa punto it lo scrittore siciliano entrato poi in Parlamento con i radicali
Leonardo Sciascia nel febbraio mille novecentottantadue come membro della Commissione parlamentare d'inchiesta sul sequestro e l'omicidio di Aldo Moro interroga il generale Carlo Alberto Dalla Chiesa sulla scomparsa del memoriale Moro però delle prime copie
Te le trascrizioni di interrogatori da parte delle Brigate Rosse
Nel settembre del mille novecentottantadue dopo la nomina prefetto di Palermo e assassinio avvenuto pochi mesi però dopo chi davanti alla chiesa del generale Dalla Chiesa al deputato radicale rifiutato Cindy elogiare
La sua azione incondizionatamente viene accusato dal figlio del generale
Domando di voler fare il gioco della mafia la polemica poi si riapre nel mille novecentottantasette nel mille novecentonovantatré in un libro intervista sulla nuova Resistenza regime della corruzione Nando Dalla Chiesa dichiara la funzione legittima cresce di Sciascia sta questo regime come quella di Gentile stava al fascismo
Quanto all'autore del documento anonimo del coordinamento antimafia che usando la sua stessa classificazione di Fini
Lo scrittore siciliano come mia prima abbiamo sentito in quarant'qua qua ne parleremo invece tra qualche istante leggendo un altro articolo di Attilio Bolsoni pubblicato da Repubblica egli incavato nell'approfondimento prima però riprendiamo quel famoso passo tratto dal Giorno della civetta riportato da un blocco che ha un indirizzo
Più o meno illeggibile che suona così tolte fa capi comma penso
Scrive il blogger umanità
Bella parola cita ovviamente il passo di del Giorno della civetta umanità bella parola piena di vento io la divido in cinque categorie
Gli uomini i mezzi uomini io Minetti IP Angulo e quaranta o acqua pochissimi gli uomini i mezzi uomini pochi che mi contente Ray con l'umanità si fermasse qui
E invece no scende ancora più giù Ayumi Nitti che sono come i bambini che si credono grandi e ancora più in giù Irpinia un cumulo che stiamo diventando un esercito
E infine il quaranta qua qua che dovrebbero vivere come le anatre nelle pozzanghere perché la loro vita non ha più senso
La Lita
Di Leonardo Sciascia non aveva più senso almeno secondo Francesco Petrucci Sella
Che tra i fondatori del coordinamento antimafia è autore del documento anonimo di fatto lo scrittore muore due anni dopo nel mille novecentottantasette Petruzzi Sella
Ha ventiquattro anni è laureato in giurisprudenza e fa pratica con le parti civili al maxiprocesso
Oggi invece fa l'impiegato pubblico e come Dalla Chiesa tiene a precisare che non si pente di nulla la storia del coordinamento antimafia invece ricostruita una sorta una sorta di opuscolo on line che si chiama me Moni appunto al terrorista punto com e anche sul sito del Centro Impastato Centro Impastato punto it
Nel mille novecentottantaquattro Centro Impastato scrive leggiamo su un memoria appunto al teppista punto com al Centro Impastato come dicevamo da Tita al coordinamento antimafia
Che coinvolge sulla carta trentotto organizzazioni ma di fatto diciannove DS non parteciperanno nessuna riunione
I problemi sono diversi coordinare realtà eterogenee gestire la precarietà di associazioni
Nate spesso sulla scia delle mozioni per i grandi diritti
E spesso hanno vita breve trovare una via unitaria rispetto alle forze politiche e sindacali
Eccetera la strada del coordinamento sarà spesso autonoma e alternativa rispetto a quelle delle manifestazioni ufficiali e rispetto alle caute iniziative della Curia del partito comunista e delle ACLI
Diverse da quelle di dalla Chiesa Pitruzzella le dichiarazioni di un altro esponente della società civile si tratta di Tano Grasso presidente la prima Associazione antiracket costituita in Italia che nell'ultimo intervento di Paolo Borsellino
A Palermo quello citato dalla Chiesa sedeva accanto all'ex procuratore di Trapani Grasso ripreso da moltissimi blocco tra gli altri da mafia zero punto blog a Repubblica dichiara
Io che sono un professionista dell'antimafia non me ne ha bisogno vi dico che vent'anni fa Leonardo Sciascia aveva ragione Marcomini non bisognava strumentalizzarlo allora bisogna evitare di farlo concepiti abbattuto la parola strumentalizzazione già usata da Leoluca Orlando quanto a Luís appunto
All'ex sindaco di Palermo nell'approfondimento trovate il link all'articolo pubblicato dal giornale di cui uno ogni anno si era qui in cui Imagna non si racconta di una visita di Leoluca Orlando Leonardo Sciascia menta nel mille novecentottantanove a poche settimane dalla sua morte
Ero a Palermo scrive a casa di Sciascia due anni dopo quell'articolo una settimana prima che morisse Sciascia era pallido magrissimo sofferente girava per lo studio in pigiama non si che si fa più non usciva nemmeno per andare a fare la dialisi
Mi allontanai per qualche ora perché Sciascia doveva ricevere Leoluca Orlando che insisteva da tempo per parlargli quando tornai lo trovai seduto sulla poltrona lo sguardo perso nel vuoto presto a lungo silenzioso poi mi disse prima che vi chiedo chiedessi
Ha parlato solo lui non ho capito perché ha voluto vedermi ha parlato contro i magistrati e la procura di Palermo forse per scusarsi della polemica di due anni fa ha detto che io resterò nella storia e che mi portava la stima della città
Ho capito che sono finito siamo finiti
Una breve segnalazione
Andando verso la conclusione prosegue la discussione tra i blog circa la moratoria
Noi di elenchiamo quelli che hanno scelto di invitare i troppi utenti a firmare l'appello di Nessuno tocchi Caino appunto per la moratoria ONU sulle esecuzioni i capitali tra cui per esempio blog appunto libero punto it slash mitica mille novecentosettantasette oppure bolli Linda appunto Spacey spunto la il punto com
Molti di quelli che hanno discusso hanno commentato la iniziativa manifestazione davanti al Colosseo sei minato
Appunto in sostegno dell'iniziativa lanciata da Marco Pannella con la sua col suo sciopero della fame e della sete tra cui appunto Saint-Gilles ex controspinte appunto commenta politica appunto bandiera bianca conto comodo a qualche commento anche su ancora su questa manifestazione da g del Piemonte punto blogspot punto
Chiudiamo questa puntata di Blob Grohl in gran parte dedicata a Leonardo Sciascia con né motivazioni attualissime che spinsero lo scrittore ad avvicinarsi ai radicali
A queste e dedicato un editoriale di quel tiro Vecelio pubblicato sul quotidiano on line notizie radicali che sicuramente gli ascoltatori di radio radicale conoscono e che ha ripreso da molti blog tra cui ecco speranze punto Springer punto com e te lo sfoglio punto it
Scrive Vecellio citando testualmente parole dello scrittore è stata una decisione improvvisa e sorprendente anche per mi ero fermamente deciso non entra in nessuna competizione elettorale con nessun partito con nessuno dei partiti che potevano interessare amiche somma ristrettissima aria peraltro così raccontava Leonardo Sciascia a chi chiedeva come mai aveva accettato la candidatura nelle liste radicali per cui le lezioni era il mille novecentosettantanove contrassegnate dal simbolo della Rosa nel Pugno
E mi sono incontrato con Pannella giungeva Sciascia ed è andato
Ed è accaduto questo fatto imprevisto della mia accettazione fatto imprevisto ma meno sorprendente di quanto a prima vista poteva sembrare
Lo stesso Sciascia da quel suo sì una spiegazione che si ricava da quello che pensava minuti in cui Pannella volato Palermo gli chiedeva di scendere in campo in prima persona
Io pensavo raccontò poi Sciascia a quel dialogo di Boris Pasternak con Stalin per telefono una volta Pasternak aveva chiesto di parlare con Stalin per perorare la causa di Mandel stampa il poeta che era stato arrestato
E una sera suona il telefono Pasternak va a rispondere ed era Stalin parlano di Mandel stanno molto duramente da parte di Stalin e poi un certo punto Pasternak dice Morra incontrarvi
E perché domanda Stalin per parte della vita e della morte dice Pasternak perché a questo punto sente al telefono che si chiude
Stalin non voleva parlare della vita e della morte si capisce
Finisce il racconto e Sciascia conclude ecco io ho pensato che bisognava parlare della vita e della morte in questo paese
Infine io penso che Pannella intenda la democrazia nel senso pieno totale della parola parlare con tutti so che l'unica cosa che si muove nel senso della vita contro la morte in questo paese sono i radicali
Con questo chiudiamo ricordo che questa trasmissione disponibile anche su radio radicale punto it dove trovate l'auto di tutte le puntate e gli indirizzi dei blog che segnaliamo ogni settimana
Grazie ai tecnici che hanno curato la regia un saluto da Roberta Giannuzzi insoluto anche lembo Lodron il torna martedì prossimo