Ordinamento giudiziario e processo penale: contro la politica della restaurazione

Faccio l'introduzione
Cioè
Mazzoni quantomeno
Relazione non mi pare
Allora qui non
Lussana
Aveva
Signor
Colleghi se prendiamo posto magari
Riusciamo anche ad iniziare
Da intanto convinti
Buongiorno a tutti
Ci ripromettiamo
In questo al nostro incontro
Di a rimarcare
E
Di realizzare all'attenzione dell'opinione pubblica
Della politica e dalla cultura del Paese
Le ragioni che ci hanno
Determinato
A
Prendere una posizione va dura
Per protestare contro la linea
Del governo in materia di giustizia una linea che come è ormai chiaro
Lega
Tutti i temi
Dall'ordinamento giudiziario al processo penale
Al modo di intendere la professione forense
E quindi questo sta a significare che non sono scelte estemporanee ma purtroppo
Sono scelte radicate in una concezione
Illiberale della giustizia questi sono
I temi che svilupperemo
Fra di noi questa mattina perché a liberarli fra di noi anche
Nel con l'aiuto
Delle personalità politiche e culturali presenti alle quali
Mandiamo il grazie di tutta l'Unione delle Camere penali per
Questa partecipazione hard
Una manifestazione che noi
Riteniamo importante intanto vorrei
Che il Presidente della Camera penale
Di Roma
Mandasse saluto appunto dalla Camera penale a questa manifestazione ti ringrazio vorreste
Io
Al nome di tutti i penalisti di Roma rivolgo il benvenuto
A tutti voi colleghi
Alle
Presidente dell'Unione alle personalità politiche qui presenti
Speriamo che questa possa essere una aggiornata fruttuosa e certamente la prima giornata di un percorso politico durissimo
Io credo che noi ci troviamo di fronte al più in importante
Progetto di controriforma
Del processo penale delle istituzioni giudiziarie
Da quando entrato in vigore il nuovo Codice di procedura penale
Ci troviamo di fronte ad un progetto esplicito
Di
Azzeramento dei principi fondamentali del processo
Accusatorio
E questo ci sono sulla premessa di una mistificazione la mistificazione
E che la durata irragionevole
Dei processi imitate penali in Italia che è certamente
Una realtà sia dovuto diciamo così ad un eccesso di garanzie
Tutti noi sappiamo
Tutti coloro che frequentano le aule
Di giustizia sanno
Quanto questa sia una
Falsità
Tutti noi sappiamo che le ragioni sono altre
Strutturali finanziarie
Tutti noi sappiamo che viene dietro questo una scelta politica perché anche la scelta di
Marginalizzare le risorse economiche per la giustizia è una scelta politica non un dato ineluttabile
Allora di fronte a questo la risposta è
Aggrediamo limitiamo sminuire amo le garanzie alteriamo il processo o accusatorio e così anche
Per quanto attiene alla riforma dell'ordinamento giudiziario
Cancelliamo le ultime tracce di separazione delle funzioni che erano state
Introdotte e un percorso lungo in cui l'Avvocatura deve essere unita
Noi penalisti romani la Camera Penale di Roma siamo onorati che inizi da qui questo percorso
Benvenuti a tutti buon lavoro
Io vorrei
Sintetizzare
Rapidamente quali sono
I problemi che sono
All'ordine del giorno
Dalla politica
Come
L'Unione delle Camere penali
Si pone
Con gravissime preoccupazioni
Denunciando queste
Gravissime preoccupazioni
Al paese
E bene al Governo per
Le sue responsabilità
Un primo un primo concetto di carattere generale che è bene
Che non che noi non si faccia sfuggire
Purtroppo siamo arrivati
In ad una situazione in cui
A differenza
Di analoghe occasioni del passato
Questa iniziativa di protesta dell'Unione Camere penali
Non è incentrata su una singola tematica
Ma su un arco intero
Di problemi e questioni
Che si legano attorno e praticamente coprono
Tutta la gittata della politica della giustizia in Italia
Dove il punto di partenza
è
Uno di carattere fondamentale cioè a dire il problema dei problemi è quello
Che noi Unione camere penali abbiamo con forza
Denunciato
Siamo tornati a denunciare
Al
Congresso di Ancona il problema dei problemi di dalla giustizia penale la prepotente presenza invadenza dell'Associazione nazionale magistrati nella
Vita politica e in particolare nella vita politica che riguarda la giustizia
E allora noi come Camere penali ci siamo posti
Immediatamente un problema di fondo
Dopo che bene
Abbiamo definitivamente registrato
Questo stato di cose
Non vogliamo fare
La figura di quello
Che combatteva contro il Molise i mulini a vento
Perché se facciamo la battaglia innanzitutto sulle sa sulla separazione delle delle carriere per l'amor di Dio sappiamo quanto sia difficile
Quanti i tempi politici lunghi
Richieda una cosa di questo genere ma poi altre questioni villa
Fare la battaglia contro la distinzione una reale di estinzione
Ordinamentale tra funzioni giudicanti e funzioni
Requirenti inquirenti
La battaglia per
Il completamento del disegno
Del processo penale come processo di parte
Riprendendo e completando l'opera in una certa misura lasciata incompiuta per necessità di cose del Codice del mille novecento ottantotto
Anziché
Accettare quello che sta avvenendo e cioè un ritorno a una concezione del processo penale ante Codice mille novecento ottantotto
Se facciamo tutte se intendiamo fare tutte queste battaglie
Quella per la durata ragionevole del processo intesa correttamente
E via dicendo
La prima cosa che dobbiamo fare combattere contro la presenza politica prepotente dalla
Che è un problema ancora ancora più duro da affrontare ma sinché non introduciamo delle varianti possibili
A questo stato di cose
E protestiamo con il Governo però ottennero e riforme
O per chiedere che non vengano fatte contro riforme quando il Governo è prigioniero dell'Associazione nazionale magistrati è appunto lottare contro i mulini a vento
E allora quando noi diciamo
Perché nel Governo poi i tracci ma
Una linea autoritaria
Della politica della giustizia penale noi sappiamo che anche nella maggior che nella maggioranza tradizionalmente mi sono state
Presenti delle compagini che attualmente compongono la maggioranza ci sono state presenti forze
Che hanno condotto
Importanti battaglie per il rinnovamento democratico e liberale dalla giustizia ma è chiaro che poi
Una volta che queste forze politiche diventano prigioniere
Della dell'organismo
Che fa la politica per la magistratura questa concezione autoritaria che di cui lei nel l'ANM portatrice si trasmette alla politica
E questo un dato estremamente grave
Ci dovremmo chiedere ma credo sia una domanda retorica perché ad una prima ipotesi di Ministro della Giustizia dall'ANM venne apertamente messo lì messo il veto
Non
Dicendo queste cose non facciamo pettegolezzo politico perché
Sono cose avvenuto ufficialmente
E poi non è stato messo il veto
Su un'altra possibile candidatura
Per il ministero di via Arenula il che vuol dire che quest'altra candidatura era gradita e forse anche patrocinata dall'Associazione nazionale magistrati
Così le
Così vanno le cose nel nostro Paese attualmente dobbiamo dire
Che vanno molto male
Solo due accenni ancora
Per poi chiedere
L'intervento
Dei politici e dei parlamentari e e di tutti i colleghi delle Camere penali che
Vogliono
Intervenire
Noi abbiamo posto
In quest'ultimo tempo
Il problema della circolare Maddalena che sappiamo tutti adesso di cosa si tratta noi l'abbiamo
Per caso scovata andando
Ad un convegno in Piemonte dove eravamo
In modo ma l'accorto invitati e li coglie morte si stanno elaborando questa circolare Maddalena
Di cui vennero fatte delle anticipazioni
La cosa ci preoccupa o subito o ci sono molto male e quindi chiedemmo
Ai colleghi
Di quelle camere penali territoriali di tener d'occhio la situazione di fatti
Riuscirono accogliere il testo della circolare Maddalena appena fu emanato
Perché ne parlo subito
E diciamo subito dopo che ho voluto toccare il il problema politico di quadro
Perché la circolare Maddalena non rappresenta un semplice episodio circolare Maddalena e rappresenta una grande minaccia
Se assecondata e se dovesse fare proselitismo una grande minaccia alla equilibrio politico istituzionale
Abbiamo già letto ormai tutti credo la circolare Maddalena la quale
Nella quale
Il magistrato capo di quell'ufficio
Fa semplicemente una cosa fa il legislatore
La fa il legislatore a livello costituzionale
Abroga
L'articolo centododici della Costituzione
Abroga tutti gli articoli del codice di procedura penale nei quali anche lì affermata la
Obbligatorietà dell'azione penale
E traccia
Una serie
Di criteri
Da lui individuati secondo
Giudizi di opportunità
Circa io le arti quindi circa i fatti
Che integrano
Compiutamente figure di reato
Che debbano essere perseguiti e quelli che non debbano essere perseguite
Quindi si si individuano i criteri secondo l'opportunità
Di quelle valutazioni di quel magistrato
Sì traggono alcune considerazioni da questa
Da questi criteri di opportunità e quindi sì de
Compila una tavola
Nella quale si distribuiscono i reati che non devono essere perseguiti e i reati che vanno perseguite
Senza nessun infingimento
Perché è stato istituito
Un nuovo istituto chiaramente esplicita esplicitamente richiamato nella circolare e usato in continuazione come che so io ripetutamente in un codice
Si richiama che so io il concetto
Di De di archiviazione tutti sappiamo cos'è perché ha disciplinato dalla legge quando
E lì è stato varato questo nuovo istituto giuridico l'istituto dell'accantonamento di procedimento penale
Che il nuovo istituto
Giuridico processuale che vige nell'ordinamento processuale penale
Del Piemonte e in particolare di Torino
Credo che noi tutti
Non abbiamo in grande simpatia quello che fecero
I Savoia che sappiamo fu una della delle case regnanti più arretrate d'Europa anche se poi
Ebbero la ventura di guidare l'Unità d'Italia ma
La posizione di grandissima arretratezza quanto
E oggi sembra che sia spesa
Una medesima concezione che subito sotto i monti
Delle Alpi si possono insediare
Quella che fino adesso era una Procura della Repubblica ma che adesso è diventato una procura scusato una Repubblica
E ci si fa un codice per conto proprio
Noi abbiamo
Steso un esposto
Contro questa circolare
Perché di
Abbiamo
Ritenuto di cogliere immediatamente che in questo modo tutto la magistratura stava compiendo un ulteriore atto di Attanzio
Cioè dire
Nell'inerzia del potere politico circa il fare determinate scelte
Io Magistratura faccia scelte politiche
Nella materia della politica criminale penale e giudiziario stabilisco io le regole modifico la Costituzione il Codice come voglio io capo della Procura impartiscono
Queste disposizioni in sostituzione delle disposizioni legali
E quello che allora abbiamo visto che si stava e si sta manifestando è un ulteriore gravissimo episodio di trapasso
Dei poteri della politica dalle istituzioni politiche alla magistratura
Con un ulteriore grave
Incrinatura
Del sistema istituzionale e degli equilibri fra i poteri
Non dobbiamo tanto fare le cose tragiche perché gli episodi si sono susseguiti negli anni
Per lo più lasciati impuniti io direi noi siamo convinti che a questo punto il vaso è colmo e che va denunciato
Noi abbiamo presentato un esposto al Consiglio Superiore magistratura che ha aperto
Due fascicoli uno presso la Commissione sesta e l'altro presso la Commissione settima non ci facciamo nessuna illusione
Perché è molto semplice che poi il Consiglio Superiore dica non ho potere sugli uffici di Procura
Qualche consigliere
Del C.S.M. fra i più accorti avveduti ha rilasciato dichiarazioni molto negative dico su questa circolare parlando di circolare pericolosa ma poi
Quando le cose vengono ricondotte in quelle mura del CSM
Noi
Non
Non siamo lontani dal vero nel pensare che dopo alcuni
Piccoli movimenti di truppa
E alcune
Equilibrate tra virgolette presa di posizione
Le pratiche verranno chiuse
Il nostro appello allora e
Ai parlamentari
Perché riteniamo che il problema vada posto in modo fortissimo in sede politica
E la nostra richiesta è che su questo argomento sarà nostra cura l'abbiamo già fatto ma lo rifaremo con più
Con più cura faremo avere da tanto per comodità la circolare in amministra dalla circolare scusate la litro Tillack Susco indiano la circolare Maddalena
Che non è misti ministeriale ma anche
Anche
Abbiamo delle
Se si è molto ministeriale
Stiamo esaminando
Ecco
Il nostro esposto e
Io credo che bersi debba investire anche il Governo con gli strumenti
Che il Parlamento ha non so se l'interpellanza l'interrogazione
Perché
Su questo
E su questo far finta di niente da parte dell'ANM noi accogliamo che l'Anm li accovacciata
A non prendere la parola perché sarebbe troppo preoccupante ma inattesa che l'operazione passi
Per mettere a punto un ulteriore avanzamento dalla magistratura nella politica e poi da lì andare avanti stanco su questo
Io tenevo in particolare
A intervenire perché diciamo che questi temi sono quelli che danno il senso poi a tutti gli altri
Temi che sono
Oggetto di questa un protesta e subito io
Chiederei
Il all'onorevole Buemi e poi norme onorevole Pecorella e poi a tutti
I rappresentanti del Parlamento delle forze politiche presenti di esprimersi
Forse su
Va bene
Grazie Presidente
Beh io devo dire che prendo la parola
Con un certo imbarazzo
Siete sordi
Perché
Avrei sperato
Che in questa fase nell'aria vicenda politica italiana
Certi argomenti trovassero maggiore ascolto
Perché credo che sia nella tradizione
Di questa parte politica
Occuparsi in maniera
Efficace
Dei diritti dei cittadini
E in particolare di questioni che riguardano
La maternità del Paese
Modalità che non c'è
Ci possono essere tutte le liberalizzazioni questo mondo ne stiamo discutendo in queste ore alla Camera
Ma
Non c'è se non c'è una giustizia
Giusta moderna efficace tempestiva
Una giustizia che si regga sui principi scritti in Costituzione che in Italia
Trovano difficoltà ad affermarsi
Allora io voglio esprimere intanto un particolare ringraziamento all'impegno dell'Unione Camere penali italiane
Solo per una battaglia che non è certa manterrà certamente una battaglia corporativa
Contrariamente ad altre settori della Società italiana che ci strappano i capelli quando vengono intaccate i loro interessi
L'Unione camere penali sta facendo una battaglia invece di civiltà una battaglia dico di libertà
E di democrazia
Venendo alle questioni più di merito io devo dire caro Dominioni che noi dobbiamo essere grati alle procuratore capo della Procura di Torino dottor Maddalena
Perché con la sua scelta non ipocrita
Ha messo in luce quello che avviene
Nella stragrande maggioranza delle Procure italiane
Dove la differenza che lo ha messo per iscritto
E allora certo dobbiamo fare tutto quello che e necessario fare di fronte a una
Applicazione non coerente dei comportamenti rispetto
Alle leggi in particolare le leggi fondamentali però la battaglia deve essere anche un'altra noi dobbiamo modificare quelle leggi
Perché questa questione
E devo dire che guardate lo dicevo al presidente Dominioni nei giorni scorsi è comparso un articolo sulla Stampa di Torino di un gruppo di
Magistrati
Che partendo dalla
Circolare Maddalena
Sviluppavano un ragionamento che io sento più vicino al mio pensiero
Che è quello della
Non obbligatorietà dell'azione penale per una serie di
Fatti di non particolare rilevanza
Allora vuol dire che anche questo totale ma che non può essere
Messo in discussione anche in
In un certo ambiente comincia a essere
Visto con un'angolatura un po'diverso
Certo c'è bisogno di un chiarimento e io per quanto mi riguarda sono disponibile caro Presidente a presentare l'interrogazione che tu richiamavi prima
Perché è evidente che c'è un problema di ripeto delle norme scritte
Non di quelle pensate
E c'è bisogno anche di rispetto delle
Autonomia e delle responsabilità che ognuno di noi ha
Il legislatore a fare leggi i magistrati applicarle ma non
Estenderlo
O inventarsi leggi nuove
Non è loro compito
Io l'ho presentata con altri colleghi in questo senso devo ringraziare oltre tutti colleghi del gruppo parlamentare della Rosa nel Pugno alla Camera
In primo luogo Boselli segretario dello SDI Capezzone
Ed altri e tutti gli altri ho presentato assieme a i colleghi la Malfa Del Bue la Malfa per il Partito Repubblicano Del Bue per il Nuovo PSI Caldarola
Non a nome dei DS ma credo che qualche
Intelligenza libera c'è da qualche parte ancora
Ho presentato alla proposta di legge di modifica costituzionale che le Camere Penali avevano elaborato per quanto riguarda
La realizzazione della
Separazione delle carriere
L'ho presentata anche come
Esigenza di un
Di una testimonianza di una testimonianza
Che va
A ricordare ai colleghi della Unione e alle forze politiche dell'Unione che certo nella
Accordo politico e programmatico dell'Unione non c'è scritto separazione delle carriere
Ma c'è scritto una rigorosa ed efficace separazione delle funzioni
C'è scritto testualmente a realizzare una efficace e rigorosa separazione delle funzioni
Noi in questa fase non chiediamo di più
Ma certamente non arretreremo di un punto rispetto a questa affermazione quindi se c'è qualcuno che pensa
Che la Rosa nel pugno in Parlamento voterà a un provvedimento che arretra anche solo di una virgola rispetto a una rigorosa ed efficace separazione delle funzioni se erano deve scordare
C'ero deve ascoltare
Aggiungo e concludo perché so che ci
Ci sono io altri interventi un particolare ringraziamento al ministro Bonino
Perché in in Consiglio dei Ministri ha avuto il coraggio per la dignità di difendere in maniera esplicita un punto di vista
Che doveva essere il punto di vista dell'Unione
Che doveva essere punto di vista delle Camere e della
Della maggioranza
Che invece
Ha dovuto difendere da sola
è
Le stagioni quindi della difficoltà
Non sono finite pensavamo almeno noi di centrosinistra e
Pensavamo che col Centro finendo il centrodestra sarebbero finite ma invece devo un po'ricredermi
Devo quasi dire che la musica e la stessa le parole non cambiano nel senso che ingerenza continua
Di certi ambienti della magistratura nell'azione di governo si fa sentire d'altra parte in ogni Ministero c'è un magistrato che svolge le funzioni autorevolissime
Di
Consigliere giuridico eccetera eccetera quindi è evidente che la pasta che viene fuori è sempre la stessa sono sempre maccheroni
Finisco
In un bosco avvilimento non bastano buoni ingegneri per fare buone macchine
Ci vogliono buoni locali
Buoni ingegneri
Ma ci vogliono anche buone linee di montaggio
E ci vogliono buoni a detti anche alla linea di montaggio
Pensare che la giustizia italiana possa sfornare buone sentenze anzi buona giustizia
Senza buone linee di montaggio senza buoni addetti alla catena solo e non è detto che si è sempre così con buoni ingegneri non basta
Questo lo dico perché il Governo deve mettere mano al portafoglio
E nel momento in cui si distribuisce qualche risorsa in più
La questione della giustizia e questione prioritaria non soltanto quello relativo all'aumento dei redditi degli italiani perché gli italiani di cento euro al mese in più
Ne fanno a meno se poi al hanno una società che funziona meglio in cui i loro diritti sono tutelati
Quasi in automatico e nel momento in cui
Il nostro sistema Paese diventa più competitivo proprio perché ha una giustizia giusta con il resto del mondo vi ringrazio
Leader
Ringraziamento ringraziamo l'onorevole Buemi a riprova che poi
C'è una trasversalità la dimostrazione la tre ed è salita degli argomenti della giustizia che sono cari ai cittadini penalisti invito prende la parola al senatore Valentino grazie
Poi
Funzionali
Cari colleghi io ringrazio le camere penali per avermi consentito
Di intervenire a questo dibattito un dibattito imposto
Dalle circostanze le complesse con le quali ci stiamo confrontando
Entro subito nel vivo degli argomenti io ho molto apprezzato l'intervento di
Oreste Dominioni
I quali ha denunziato il vero problema
Di questa situazione che si è venuta a creare che nel corso degli anni si è incancrenita le ingerenze
Devo dire che le ingerenze in questa legislatura io o un atteggiamento assolutamente trasversale caro Buemi rispetto a questi problemi
Le ingerenze in questa legislatura sono state istituzionalizzata
Perché credo per la prima volta nella storia del Parlamento repubblicano il Presidente del Consiglio
Quando è venuto a rappresentare quale sarebbe stato il suo programma ha omesso di trattare i temi della giustizia
Proprio quel giorno su un quotidiano Repubblica usciva una intervista del ministro Mastella che si era praticamente consegnato all'Associazione nazionale magistrati
Aveva detto insieme noi dobbiamo creare le nuove regole per una giustizia migliore
Insieme all'Associazione nazionale magistrati
E tutto il suo percorso governativo fino ad oggi
E l'espressione percorso e certamente non è un femminismo i tentativi di realizzare qualcosa nel corso di questo scorcio iniziale del cui scorcio della legislatura sono caratterizzati da questa sintonia che mi lascia fortemente sorpreso e perplesso perché
Ben altri
Sono i comprimari
Di questa realtà particolare che il pianeta della giustizia
Abbi liberata mente accantonato l'esigenza di circa duecento mila avvocati il Ministro Mastella nel momento in cui ha assunto
Quelle determinazioni di cui parlavo poc'anzi e infatti l'interlocutore privilegiato dei miei sono stelle è sempre stata la n
Ma fosse sortito da questa interlocuzione
Un risultato apprezzabile
Ecco avremmo certamente preso nella debita considerazione la verità è che non è accaduto nulla
Perché aldilà della parziale
Abrogazione
Dei due decreti delegati abrogazione parziale perché voi trovammo una sorta di intesa per rendere
D'altronde la legge numero è quella che non si poteva fare diversamente
Per rendere più accomodanti i due decreti delegati che erano ancora sottoposti al voto del Parlamento
Trovammo una sorta di accordo sulla gerarchizzazione delle Procure sulla disciplina e il tema ICI prima devo dire che
I suggeritori non occulti del ministro Mastella fondati con la mano pesante
Sono andati con la mano pesante perché si è cambiato sia snaturato quell'assetto
Che era stato immaginato nella precedente legislatura certamente non era il migliore era il massimo che si potesse realizzare ma appariva coerente con l'esigenza dei tempi che viviamo assolutamente coerente
è stato cambiato anche quello questo ultimo decreto offre il destro ad un'operazione che mi sembra di una ricchezza sconvolgente
Perché quel simulacro di separazione delle funzioni che noi eravamo riusciti con grande difficoltà introdurre nell'ordinamento giudiziario che licenziamo nella scorsa legislatura viene sostanzialmente
Frantumato dalle ipotesi che ora sono proposte e allora
Io
Dissi ogni qual volta ebbi l'occasione di parlare anche alle Camere penali che guardavo sempre con
Un certo timore la separazione delle carriere
La separazione delle carriere che
Prescindersi dalla
Dalla riforma costituzionale era qualcosa che mi inquieta va fortemente
Perché si sarebbe realizzata una parte
Nel processo assolutamente prevalente perché beneficiaria di tutte le guarentigie dei giudici
E ho sempre sostenuto la necessità che la riforma costituzionale
Dovesse essere la stella polare delle nostre iniziative mi rispondevano gli amici della Camera Penale accontentiamoci intanto quante volte Renato su questi temi abbiamo parlato con Valerio accontentiamoci intanto di quello che si può fare realizzammo
Realizzammo quella situazione che
Era la meno peggiore fra le tante che si potevano immaginare bene anche questo
Anche questo e sostanzialmente vanificato
Così come vanificata quella verifica
Doverosa della capacità del magistrato nel corso della sua carriera così come vanificato
L'accesso in magistratura di soggetti che abbiano dato già prova della loro capacità con il doppio concorso
Devo dire che questo
Disegno di legge che viene proposto alla Parlamento al disegno di legge sul quale non possiamo conto del quale non possiamo condividere assolutamente nulla
E sul quale in sintonia con
Quello che lo spirito la la la la la la pulsione che viene dalle Camere Penali assumeremo noi dell'opposizione un atteggiamento di assoluta fermezza
L'ente
Io debbo rendere omaggio all'Avvocatura e queste sono iniziative per
Per la fermezza e la chiarezza con le quali
Affronta gli argomenti e devo anche dire
Che al di là della collocazione politica l'avvocatura sta sempre dare delle risposte
Guido Calvi che certamente ha una connotazione politica diversa dalla mia quella di Gaetano Pecorella o di Peppino Galliani a redatto uno disegno di legge sull'ordinamento professionale
Non è un documento che io sottoscrivo al cento per cento io ho firmato il disegno di legge l'ho firmato con riserva dicendo intendo
Discutere
Però voglio fare mio questo documento
Perché è un documento che si contrappone alla iattanza con la quale
Il ministro Bersani per decreto ha tentato di cambiare le regole delle libere professioni non è possibile ed è l'avvocatura in particolare per decreto
Noi per cinque anni ci tormentiamo in un inutile visto il risultato ma doveroso dal nostro punto di vista dibattito con alle categorie con le libere professioni con i professionisti per cercare una soluzione
Mi son Bersani ha risolto con decreto il disegno di legge a Calvi assume un atteggiamento critico rispetto le determinazioni di quel decreto legge che poi è stato convertito come sappiamo un po'
Bene
Io credo di poter
Concludere qui i temi saranno tanti saranno trattati dei colleghi che si avvicenderanno
Che diranno quantità complessità ci attende e quante difficoltà sono davanti a noi
Però un dato io intendo sottolinearlo delle amici se noi saremo uniti se l'avvocatura italiana sarà unita se le Camere Penali riusciranno ad interloquire anche con le altre associazioni
Perché o no e difficile e difficile lo so però
Lo so doloroso e difficile però noi siamo in tema in tema di diritto penale
Noi siamo portatori di proposte che meritano certamente apprezzamento noi conosciamo la realtà è che si vive all'interno dei tribunali
Conosciamo le aree di criticità sulle quali si deve intervenire le nostre proposte sono certamente proposta ingenerose non sono proposte settarie non vogliono mantenere
Una condizione conservatrice e a questo proposito consentitemi di spezzare una lancia in favore della chiarezza con la quale il buon procuratore Maddalena a trattato temi che tutti gli altri trattano sistematicamente ora devo dire che il metodo il metodo impone certamente a interventi
Di controllo valutazioni e perché non è possibile sostituirsi al legislatore però in quante procure analoghe situazioni si verificano e nessuno ne parla e tutte quante le subisco evviva la faccia di Maddalena un certo punto bene signori
Questo non significa che io non sia accanto alla Camera penale in questa battaglia legittima di censura perché è emerso il problema è il problema va affrontato prescindendo dagli uomini dell'anno ha evocato o per l'hanno fatto venir fuori prescindendo allo il problema va affrontato
Bene io finisco qui vi ringrazio moltissimo
Andiamo avanti perché ci sono le condizioni in questo momento soprattutto
Per gli equilibri precari che è un ramo del Parlamento a
Ci sono le possibilità di trattare alcuni temi sensibili trovare accordi trasversali risolvere sostanziali problemi grazie
Ringraziamo il senatore Valentino però in difesa indifesa
Dell'avvocato Borzone l'avvocato Spigarelli non hanno mai detto accontentiamoci
Anche
In precedenza avevamo detto che si poteva arrivare alla separazione delle carriere anche con l'assetto costituzionale esistenti adesso abbiamo fatto ogni sforzo
Adesso abbiamo fatto ogni sforzo
Ringraziamo darei la parola
Ringrazio sappiamo che ci sono delle ragioni
Darei la parola senz'altro al
Amico onorevole Gaetano Pecorella
Grazie
Ma tanto per accantonare subito la questione Maddalena io credo che perdiamo di vista un punto fondamentale dicendo che Maddalena comunque è una persona perbene una persona onesta che rivendica il diritto di sostituirsi al legislatore
Diciamo che è la stessa differenza che intercorre tra chi ruba di nascosto e che dice che è giusto rubare
Detto questo io credo che l'Unione delle Camere penali come nella sua storia ha saputo cogliere in questo momento la questione di fondo la questione centrale e cioè che la giustizia a un bivio
E il nodo di questo bivio l'assetto costituzionale
Perché
Ce lo siamo dette altre volte la Costituzione oggi ha due anime
Per quanto riguarda la giustizia
All'anima originaria che era l'anima del processo inquisitorio
E ha l'anima nuova che il giusto processo
Sono due anime che tra loro si scontrano i situazioni che non hanno trovato ancora una soluzione
E si tratta di vedere chi si schiera per l'una che si schiera per l'altra perché la questione di fondo è proprio questa e la scelta che l'Unione delle Camere penali affatto da sempre
Di schierarsi per un processo di parità delle parti ma nel senso corretto del del concetto di parità
Contro invece un'idea che giudici e pubblici ministeri sono la stessa cosa che il pubblico ministero giudica e il giudice fa anche l'inquisitore
Bene l'anima inquisitoria la conosciamo tutti e l'anima dell'obbligatorietà dell'azione penale e l'anima della unità della magistratura requirente e giudicante
Ma questo evento come dire la matrice originaria perché l'idea del giusto processo era un'idea lontana dei costituenti è un'idea nuova che è entrata neve con la riforma dell'articolo centoundici
Il fatto è che la cultura di fondo della magistratura e anche della politica secondo me è rimasta quella
Della idea inquisitoria
Ed io una grande stima riconosco la buona fede del mio amico Buemi però devo anche dire che se si fanno delle scelte poi devono essere coerenti
Nel senso che se io faccio parte di una maggioranza e questa maggioranza sul nodo fondamentale
Perché la Rosa nel Pugno si presentò con la separazione delle carriere come bandiera elettorale e se su questo punto si dicono delle cose ma il Governo ne fa delle altre io credo dovrebbe arrivare alle conclusioni
E coerenti col fatto che su questo punto il Governo è orientato in modo completamente diverso
Ora
Fatto questo piccola cenno politico e non ci voglio coi tornare
L'anima diciamo dell'accusatorio che c'è nella Costituzione e che appartiene all'Avvocatura
Ovviamente tutta compresa nell'articolo centoundici che però è rimasto un articolo incompiuto perché la terzietà del giudice
E
In che misura siamo riusciti aveva terzietà del giudice la formazione della prova in contraddittorio in che misura l'abbiamo e la parità delle parti nel contraddittorio
E quindi a questo punto noi dobbiamo fare la scelta di con noi perché in questo momento mi sento parte ed Unione camere penali e vorrei parlare in questa veste
Allontanando l'idea perché purtroppo temo che sia sempre caduta anche quando ero Presidente che la politica cerca comunque di come diretti
Proporsi all'Avvocatura come a qualunque altra professione io vorrei
Cercare di ragionare
Come
Un avvocato oggi dovrebbe porsi il problema
Ora noi dobbiamo cambiare la Costituzione facendo la scelta ed è quello che sta facendo a mio avviso l'Unione camere penali
O ci schieriamo e restiamo dell'inquisitorio o dobbiamo dire la Costituzione deve cancellare tutte quelle parti che sono i resti dell'inquisitorio
A partire da quella che è la regola fondamentale della prova perché noi non siamo stati molto attenti alla questione dell'articolo ventisette per quanto riguarda la cosiddetta presunzione di innocenza
E quello è un problema di onere della prova che invece non c'è perché l'articolo ventisette quando dice che non è considerato colpevole non pone ha fatto una regola provato allora il primo punto è in Costituzione va posta la regola probatoria
Per cui
L'imputato il presunto innocente sì che il pubblico ministero non è dimostra la colpevolezza che questo cambia radicalmente tutto il quadro del sistema delle parole
E
Secondo punto l'obbligatorietà dell'azione penale
Beh e chiaro che in un sistema accusatorio non si può pensare l'obbligatorietà dell'azione penale perché sistema accusatorio richiede una serie di patteggiamenti di soluzioni
Come dire alternative al dibattimento altrimenti non può funzionare che trovano tutta la loro spiegazione nella
Diciamo parziale facoltatività basterebbe pochissimo e anche questo fa parte di una proposta di legge che è già stata
Depositata e cioè io proporrei
Sono come dire proposta che faccio a voi il PM ha l'obbligo di esitare l'azione penale nei casi e secondo le forme previste dalla legge
Il che significa che non è più obbligatoria ma che la legge dovrà
Come dire prevedere intervenire dei casi in cui vi è obbligatorietà dei casi in cui non vi è obbligatorietà che mi pare sia anche la linea di una parte della magistratura
Altro punto
Una delle battaglie che ha sempre fatto nelle camere penali era la battaglia della giuria
E
Anche su questo la Costituzione è scritta nell'ottica dell'inquisitorio e cioè di una giuria dove in realtà conta solo il giudice professionale non conta invece
Come dire il giudice laico
E anche questa è una norma che va cambiata
E va cambiata senza fare grandi modifiche basterebbe scrivere la legge regole i casi e le forme della diretta amministrazione della giustizia da parte del popolo
Vedete sono svolte apparentemente marginali sostanzialmente il vero recupero totale della accusatorio in Costituzione
E
D'altra parte badate la separazione delle carriere a mio avviso risolverà solo parzialmente la questione della distanza tra il giudice e pubblico ministero
Perché comunque sono una corporazione legata ai in sede politica e legata dalla unica appartenenza a una certa funzione perché vi è una vera ER una vera distinzione nei Paesi anglosassoni
Perché passa attraverso il giudice terzo cioè la vera separazione tra accusa attore e e giudice nel momento in cui il giudice non appartiene alla stessa corporazione dell'accusatore
Ecco perché la giuria è il fondo il fondamento del sistema accusatorio e della separazione tra il giudice e accusatore
E questa era nelle tradizione dell'Unione delle Camere penali una battaglia che faceva che fece qui grande collega che fu Barbieri Dini di Brescia e che io credo a mio avviso dovrebbe essere profondamente recuperata
E infine e tutti questi sono punti di una proposte di riforma costituzionale che è già è stata depositata in Parlamento e infine la questione delle separazione delle carriere
Il che significa una svolta radicale all'interno della Costituzione
Io ero convinto può darsi che mi sia sbagliato che a Costituzione vigente quando si parla di accesso alla magistratura per concorso a mio avviso voleva dire
Che l'accesso è
Unitario per cui avevamo spostato nel momento invece della irrevocabilità della scelta
Il il meccanismo per fare per realizzare una separazione
Però chiariamolo chiara con in Costituzione chiariamolo che vi devono essere
Due concorsi separati
Chiariamo lo che vi devono essere due carriere separate che vi devono essere due Consigli superiori della magistratura che deve essere un organo di garanzia
Che
In
L'organo disciplinare che riguarda
Sia il requirente che giudica
E su questo io chiedo a chi della attuale maggioranza e orientato per un processo democratico democratico vuol dire
Che il giudice terzo e le parti sono sullo stesso piano davanti al giudice bene se è disposto a schierarsi su tutti questi punti
Beh ma
Vi è nella situazione attuale una cultura dell'accusa a Torino
Io credo che la prima prova che non vi è questa cultura dell'accusatore alla sentenza della Corte costituzionale in materia di
Inappellabilità
Perché nel momento in cui si è riportato al processo scritto
Il momento decisorio fondamentale senza nessun'altra possibilità per l'imputato di vedere modificata nel merito la decisione quindi il vero è la vera decisione quella che viene preso processo scritto
Bene questo significa che anche nella Corte Costituzionale il processo accusatorio come cultura non è passato
Non è passato lì e non è passato a maggior ragione nelle proposte che
Stanno andando avanti Negrar Progetto Marte
Prima di tutto qual è la prova che il il quel progetto ha per sfondo l'idea dell'Inquisizione beh il tornare alla formazione della prova nel segreto la prova scritta attraverso la normalizzazione
Del a dell'incidente probatorio
è chiaro che il meccanismo scelto non è quello
Di accelerare il dibattimento o di creare come dire delle alternative al dibattimento ma quello di riportare nella fase
Delle indagine quindi la fase dell'Inquisizione alla formazione della prova
E questo è il primo segno che la cultura di fondo è una cultura inquisitoria
Il secondo segno è che pur avendo quel titolo sia mente un processo che può durare all'infinito purché si dia una risposta che come dire soddisfi
L'accusa nei confronti dell'imputato in che modo prevedendo che dopo il primo grado l'impugnazione del imputato
Non ha nessun affetto sul
Sulla prescrizione colpevoli
A questo punto e sarà sufficiente fare il processo di primo grado dopo di che appunto si resta colpevoli a vita che questa è ancora lì di avere inquisitorio
Perché nell'inquisitorio il punto fondamentale era il momento in cui c'è un primo giudizio
Che era addirittura il il semplice rinvio a giudizio che faceva un giudice nel merito
E quindi secondo aspetto dell'inquisitore terzo aspetto proprio la fine della separazione neanche delle carriere ma delle funzioni
Perché
Resta un concorso unico ma con la possibilità
Di mutare in qualunque momento il proprio ruolo dall'accusa atto dall'accusa alla
Al giudice e viceversa
Non viene nel concorso nessuna differenziazione di ordine professionale cioè le materie basterebbe dire che non vi è per esempio nessuna materia che attiene la specificità del ruolo dell'Inter inquisitore dell'indagatore
Il passaggio da una funzione all'altra ha un po'del ridicolo
Perché il mutamento di distretto ma davvero si pensa che sia che incida sulla cultura della dell'accusatore solo cultura del giudice
Il fatto che un magistrato come il vecchio Di Pietro si spostasse da Milano a Brescia o da Brescia Venezia
Cioè questo vuol dire separazione delle funzioni lasciamo stare le carriere
E poi il giudizio di idoneità questo è francamente la cosa
Come dire la copertura di qualcosa che non è possibile
Ma se io ho fatto il giudice
Per cinque anni per dieci anni
Ma come fa la Consiglio super della magistratura a valutare che io sono idonei a fare il pubblico ministero o io ho fatto il giudice male perché
Ero più pubblico ministero che giudice oppure potrò solo essere
E vorrei concludere questo che con queste osservazioni quello che stiamo facendo che voi state facendo non è questione corporativa è già stato detto è una questione di fondo che riguarda prima di tutto il cittadino
Perché solo un giudice davvero terzo gli garantisce una giustizia imparziale
Riguarda
L'avvocatura ovviamente perché sin che il Pubblico ministero sarà il fratello del giudice come quelle per la vignetta che Ettore Randazzo diffondeva sui tempi
Noi ci siamo portati anche l'arbitro della partita di calcio ecco bene sinché sarà così l'avvocato avrà un peso minimale nel processo
Perché giudice e pubblico ministero si identificano tra di loro
Addirittura di solito ci dicono Bema voi rappresentate una parte noi accusatori invece siamo imparziali
Con quella colpa grave che ha la cultura italiana di avere definito il Pubblico Ministero una parte imparziale inventando di impossibile
E infine
Grande affetto della separazione delle carriere ed è su questo che io vorrei che non solo a Rosa del Pugno ma
I sinceri democratici come si diceva una volta si dichiarassero
Perché la separazione delle carriere è
La strada per far sì che la magistratura non sia più una corporazione politica unica e unificata questa è il motivo per cui non vuole
Attualmente l'attuale maggioranza una parte dato la maggioranza non lo vuole fare perché la magistratura una corpo politico che ha una funzione precisa come dimostra il caso di Torino
Concludo inc dicendo cosa attenzione
Forse non sempre lo si avverte perché
Come dire l'attacco è diffuso su vari fronti
Ma c'è un attacco alle
Alle libere professioni e più in generale alla libertà della persona che è veramente un attacco diffuso e pericolosissimo
Perché è un attacco che riguarda scusate se è così con la libertà sessuale oramai è diventato un reato qualunque comportamento sessuale che sia liberamente scelto
C'è un attacco alla libertà delle professioni c'è un attacco anche la libertà di stampa perché io sono uno che trovo abbastanza
Come dire odioso pubblicare certe notizie certe fotografie ma quando si consente ad un singolo
Che ha un ruolo di nomina politica di stabilire che è reato pubblicare ONU pubblicare qualcosa questo significa avere perso completamente il senso di che cos'è il principio di legalità carico del ruolo del Parlamento
E allora attenzione alla decreto Bersani
Che consente la pubblicità che è sicuramente un strumento che servirà I grandi studi perché io non credo che l'avvocato penalista che al suo studio che i suoi piccoli con lavoratori
Possa fare la pubblicità su Corriere della Sera
Sarà uno è uno strumento per rinforzare i grandi istituti
Attenzione i minimi tariffari che non vuol dire che questo favorisce gli avvocati meno preparati vuol dire un'altra cosa
Vuol dire che i grandi studi potranno produrre migliaia di decreti ingiuntivi via basandosi sul fatto che
Possono anche praticare tariffe molto basse perché sono grandi studi
Attenzione alle
Società di professionisti dove ci può essere il socio di capitale perché vuol dire che tutti i diventeremo tendenzialmente dei dipendenti perché per pagarsi un grande studio per par
Essi l'affitto e tutto il resto ci vuole il socio di capitale e gli altri saranno dei dipendenti del socio di capitale questo è il quadro in cui stiamo vivendo oggi e io credo che Hillary
Solo
L'avvocatura unità nel senso di l'Unione delle Camere penali ma assieme a tutti gli altri con le distinzioni che ci sono giuste e necessarie
Ma assieme a tutti rappresenta ancora una delle poche voci libere che ci sono nel nostro Paese e quindi a voi fra voi il compito di difendere la libertà grazie
Grazie
Onorevole Pecorella
De Gaetano
La consonanza anche da questo intervento come dal precedente con
Le linee sulle quali stiamo conducendo le nostre battaglie mi sembra chiara
E bene
Anche il precedente intervento dall'onorevole Boemi
Ci ha fatto accogliere quel sito e questo ci dice come sia aperta davanti a noi da coltivare in modo proficuo
Quella pratica cosiddetta della trasversalità richiamarsi
Ritrovarsi tra tutte le forze politiche di di anche di diversa collocazione macché su temi
Del della giustizia si ritrovano stiamo aspettando di poter dare
Ahi noi lo dovremmo dare l'annuncio
Del deposito in Consiglio dei ministri da parte del ministro Mastella della bozza
Di misure urgenti sul processo penale
In in pre imprese
In pre-Consiglio
Il bando
Sono
Va bene summary in uno in uno in uno di quei tratti lì
Che non appena dovesse
Seveso ufficiale questa proposta allora
Poi ma
Avremmo modo di ritornare specificamente su questo tema
Adesso io darei la parola all'onorevole Capezzone Presidente dalla Commissione attività produttive
Grazie
Grazie davvero Presidente
Potrò permettermi di essere brevissimo perché sono
D'accordo con le cose che ho ascoltato finora sono d'accordo in anticipo con quelle che ascolterò visto chi interverrà successivamente gli amici che vedo in prima fila
Vedete siamo in una fase curioso in cui la politica italiana sembra praticare e diciamo pure il Governo italiano poi dirò anche qualcosa sull'opposizione ma il Governo italiano sembra praticare l'outsourcing
Cioè la politica estera e di Intelligence e affidati in outsourcing a Gino Strada e ad emergenze
La politica della giustizia affidate in outsourcing alle procure della Repubblica e all'Associazione nazionale magistrati
Profuso da questo punto di vista dicevo che ho condiviso tutto condiviso anche
L'intervento del senatore Valentino mi permetto su un emendamento quando ho sentito parlare il senatore Valentino di fermezza
Noi speriamo di no perché già il Ministro Mastella e sequestrato è ostaggio se adottiamo la linea della fermezza non lo rilasciano diceva
Io mi auguro che
I sequestratori lascino il Ministro Mastella che in ostaggio che
Diciamo il prezzo del riscatto non sia
Eccessivo
Ma fuor di scherzo io credo che questo sia forti scherzo mica tanto ma
Io credo
Che questa sia una vicenda nella quale noi dobbiamo giocare noi tutti trasversalmente dobbiamo giocare su due piani
C'è un piano più di visione di lungo periodo io credo che noi non dobbiamo dismettere
Con le nostre richieste più di fondo non è
L'abolizione dell'obbligatorietà dell'azione penale mi aiuta il passaggio un sistema di piena separazione delle carriere noi dobbiamo ovunque si sia convocati questo non è un problema di dove si sta perché tanto ahimè
Il tratto liberale dei due schieramenti estremamente discutibile ragione su questo il mio amico Tabacci stai bene dove sta il no restare stimato dall'altra parte no quindi il punto fondamentale è
Giocare nel proprio campo con anche illiberali dell'altro schieramento il lavorare intanto su questioni di lungo periodo
Nel breve periodo ci sono
Tre appuntamenti su cui
Non si può davvero transigere
E su questo ahimè ho detto del centrosinistra devo però dire che
Che il centrodestra
Fatemelo dire da radicale porti interverrà
La segretaria del mio partito ma insomma il tema del referendum duemila sulla separazione delle carriere
è stato un'occasione drammaticamente fatta fu fare
Quante questioni ci saremmo risolti
In quella tornata c'era la responsabilità civile dei magistrati c'era la separazione delle carriere avremmo vinto al settanta per cento e tante altre cose anche tante polemiche
Della legislatura successiva ce ne saremmo risparmiate è però vero che come accadeva alla vecchietta di Siracusa nella favola di Esopo bisogna sempre previa referee ritirano perché che l'anno successivo peggio e se si può rimproverare
E bisogna farlo al centrodestra di avere fermato dei passi nella direzione liberale e poi di averne fatti altri troppo timidi ora diciamo che ci sono dei passi nella direzione sbagliata
Passi nella direzione sbagliata rispetto al DDL Mastella complessivo e condivido le cose che sono state dette
Passi ancora sbagliati del DDL Mastella l'altro quello sulle intercettazioni parliamoci chiaro qui non è che si può continua io ho fatto molte polemiche con il mondo della carta stampata
Ma non si può continuare a non fare la guerra la Russia cioè alle procure e fare la guerra all'Albania cioè alla stampa
Detto con molta chiarezza all'idea che noi risolviamo le questioni e senza toccare la manina della Procura che far circolare le cose e colpendo qualche direttore o qualche redattore non può funzionare
Chiudo su un punto che riguarda anche
Direttamente la mia Commissione che
Fianco a fianco con la Commissione giustizia si occupa di professione io su questo lo dico con molta franchezza credo che dovremmo fare un dibattito serio
Vi prego di considerare non solo i parlamentari della Commissione giustizia
Ci sono qui due autorevolissimi parlamentari
Di quella Commissione ma anche i parlamentari della Commissione che ho l'onore di presiedere ed io stesso per quel che vale a vostra disposizione per ragionare per aprire un percorso che non può essere un percorso
Che colpisca nessuno io lo dico con molta franchezza io sono come sapete fautore delle liberalizzazioni
Però
L'idea anche qui che appartiene a un pezzo di centrosinistra
Per cui
Si agisce sul blocco elettorale che si presume degli altri ci sei tu panico allora concertiamo
Chi sei tu
Voti per quell'altra tubetti un bar decreto o o o qualcosa del genere
Questo meccanismo non può funzionare io credo che su questo occorra multare radicalità di riforma ma anche molta serietà e molta capacità di interlocuzione grazie buon lavoro a tutti voi
Grazie onorevole Capezzone ci prenotiamo per l'appuntamento per un incontro per discutere già
Di legge professionale forense oltre che dia tracce di stravolgere generico
La parola ora
All'onorevole Giuseppe Gargani
Inserito nella giustizia italiana europea
Assessore
Io dico subito
Dico subito anch'io di essere d'accordo sulle introduzioni sulle cose che sono state dette
Consentitemi non per spirito di maggiore faziosità ma sono particolarmente d'accordo con le cose dette da
Gaetano Pecorella perché si è soffermato un po'di più su una questione di fondo del su un problema culturale
Io sono vorrei dire ad alta voce una cosa che
Quelli che mi conoscono evidentemente individuano chiaramente ma
Io sono stato sempre convinto da tanti anni da quando faccio politica e appunto sono tanti anni
Che i problemi si risolvono quando cioè un movimento culturale a monte la politica da solo non risolve i problemi
E l'esempio dei problemi della magistratura è sempre dei problemi che avete posto sul tappeto che sono sul tappeto da quarant'anni se non di più da quando si è fatto la Costituzione
E che la politica non è riuscito a risolvere perché nel gioco dei poteri e potere politico ahimè
Un giudizio storico ormai cinquant'anni è stato più deboli alla fine del potere giudiziario
Mentre
La se la cultura fai l'orientamento del Paese
E voi siete al centro il sette il motore di questo movimento non potete non esserlo perché siete una parte del processo una parte della struttura giudiziaria nel suo complesso
Se rivendette fine in cui fino in fondo conto di questo e mi pare che questo sia un po'il fatto nuovo
Che deve come dire irradiare un questo come un comportamento una ragione per la quale
Si ci si appella indirettamente i cittadini
Sulla questione che sta al cuore della democrazia e che sta nel cuore dei processi di libertà di comune della libertà del Paese io credo che state riuscendo in questo tentativo
E da quarant'anni che io vedo i minimi movimenti che ci possono essere per risolvere questa problematica che mi sta da tanti anni a cuore e quindi
Do la mia collaborazione dal mio contributo se posso e da politico
Perché questo problema questi problemi possono essere risolti
Allora
Se noi dobbiamo dire con molta chiarezza questo credo che Pecorella implicitamente lo riconosca lo riconoscono tutti quanti avremmo potuto fare di più dalla passata legislatura
Ma io dico appunto nella premessa la ragione vera del perché forse non c'era un consenso culturale adeguato nel Paese
Io credo che lo slogan che è pieno di contenuto culturale ancora una volta che Dominioni porta avanti che la struttura della magistratura una struttura autoritarie
Fa capire ancora di più l'opinione pubblica che mai semmai ha una reazione emotiva contro e questo non è neppure giusto contro la magistratura che il sistema nel suo complesso giudiziario
Io modestamente lo dico dagli anni Settanta non da oggi è una struttura autoritaria
Da questo deriva il problema del pubblico ministero diviso dal giudice perché la separazione
Delle carriere presenze io ho sempre detto non deve diventare un fatto ideologico perché tra l'altro ragione Qatar non risolve da solo il problema
Ma è la struttura della giustizia come tale del sistema magistratura che è autoritario che non corrisponde al processo che la società ha fatto in questi anni alle cose
Che abbiamo portato alla maturazione ha un ruolo diverso del giudice al significato diverso profondamente diverso della giurisdizione a
Allora è stata fatta una riforma consentiti vecchie o la difenda anche nella sua timidezza
Che la sua timidezza è frutto delle perplessità che c'erano complessivamente all'ente all'interno dalla Camera dei deputati io sostengo che il primo provvedimento del Senato era un poco più coraggioso
Poi quello che in definitiva il testo che è stato approvato LA in luce la via il tracciato sul quale
Bisognava stabilire trasferimento del pubblico ministero dal giudice appunto da Venezia a Milano da Brescia Milano
Ma stabilire che si diversificano le strade bisognava diversifica alle più a monte però
Era pur sempre un risultato e non era solo quello il risultato dall'ordinamento giudiziario l'ordinamento giudiziario se manca dal mille novecentoquarantotto maggio per una ragione
La timidezza della democrazia cristiana alla quale ho appartenuto per trent'anni ormai è un giudizio storico
I magistrati non hanno voluto una regola e non vogliono neppure maestro di Mastella cara invece avvocati colleghi avvocati non voglio neppure a queste perché gli dà fastidio finanche quest'e non sarà approvata
Posso fare una facile profezia luglio sarà rinviato ancora una volta di unanimi Aurelio luglio il Governo non ci sia in modo che solo in questo caso può entrare in vigore ma non voglio neppure questa riforma perché non vogliono regole
Perché qualunque regola impedisce
Io monsignor Maddalena possa fare quello che ha fatto perché insomma delle nelle nelle pieghe delle pagine della riforma che è stata fatta nella passata legislatura si poteva leggere in qualche modo l'impossibilità da parte di madre di fare quello che ha fatto
Che è grave io su questo non vorrei che si scherzasse ragione ancora una volta Gaetano
è una cosa è l'andazzo
Su quale bisognava reagire sul quale bisognerà Giurì perché
Il problema da più di fondo si risolve affrontando questo problema della obbligatorietà dell'azione penale che non esiste chi più di voi lo sa o vivamente io ne so molto meno Mango dalle aule giudiziarie da parecchi anni
Voi lo sapete allora non è che arriva uno lo dice ad alta voce quindi può essere finanche benemerito no quello legiferare ragione Oreste legifera modificare leggi e Costituzione
E siccome la reazione furibonda che voi conoscete da parte degli avvocati quando si è minimamente discusso della obbligatorietà cioè dall'intaccare la obbligatorietà
Evidentemente cozza con un diritto che Maddalena preso stabilendo che alcuni processi non si fanno perché vengono archiviati evidentemente voi vi rendete conto
Di quale arroganza implicita questo potere ha accumulato in questi anni e quale responsabilità alla classe politica ad aver determinato questo mio dubbio c'è
Io trovo la giustificazione la cultura a monte non era adeguata perché
è insomma è il mondo degli avvocati e il mondo dei professori e il mondo dell'università nel mondo complessivo non aveva maturato fino in fondo
Questa distonia e questa mancanza di di assolutamente di collaborazione rispetto a potere che nel momento in cui avvengono salvo vanno in maniera così sballata avanti portano la prevalenza
Del potere giudiziario rispetto agli altri poteri allora
Va bene siamo dove Buemi al versiamo questo provvedimento
Io non vorrei che ci fosse il vero mi dispiace vogliono lo dirò in privato Ceroli sia ben chiaro dice Boemi noi eviteremo che ci possa essere si possa andare indietro rispetto alla distinzione delle funzioni
è stato detto l'ho ribadito lo voglio ripetere ancora una volta che non è solo questo il problema
Di stabilire che un magistrato se diventa giudice un pubblico servizio diventa giudice va l'altra parte da Roma vale Altino a Frosinone problema più generale voi lo sapete è inutile dirlo allora non vorrei che ci fosse un dato formale
E che questo fosse considerato il problema di trasferire chi cambia funzione da una parte all'altra fosse
E il limite del Piave rispetto al quale non si risolve niente quindi è una pura una pura evanescenza allora credo che noi possiamo
Dare oggi un contributo la politica a voi che dovete restare su questo problema quotidianamente
E state sulla via buona di fare quello che Taradash aveva detto in una riunione che abbiamo fatto qualche settimana fa qualche giorno fa
Dobbiamo fare un tavolo permanente
Noi dobbiamo aggredire un momento che io considero favorevole mi sbaglierò ho avuto altri momenti dalla storia che considerato favorevole Taradash sia stato un mio collega per tanti anni posso lo ricordo quando sbaglia ritenevo che si potessero fare qualche risolta riforma
Quando si stava per fare qualcosa di sceglievano le Camere quindi era proprio una maledizione oppure un uno con un ostracismo che evidentemente lo era ignoto do scuro oggi ritengo
Che ci sia la possibilità con un Governo incerto
Con una giustizia effettivamente appaltata chi non è che fece diciamocelo fino in fondo perché poi di questi problemi sono avere un po'di cultura imponenza dica
No la conoscenza dell'articolo come tale è un po'di culture intrinseca che è fatta di grande di grande capacità culturale di penetrare questi problemi e di capire che cosa è la libertà e cose la giustizia
Perché nel settanta la giustizia significava qualcosa nel novanta significato un'altra cosa oggi significa un'altra cosa ancora e quindi rispetto a questo
Basta dire tutte le soluzioni che si trovano è stato citato l'intercettazione cento sindacale al buio
E non sia un minimo di di di
Di coscienza giuridica del problema per dare una soluzione che possa essere anche criticato ma
Uno
Organizzazione per cui
Allora io ritengo che rispetto a questa vostra azione concludo
Il contributo che oggi la politica può dare quella di fare opposizione quella di chiamare chi sta in maggioranza che ha sensibilità su cui di questi problemi come Boemia essere davvero coerente fino in fondo è evitare che si facciano pastrocchi
Ma
Una sensibilizzazione
Corrono comitato per il permanente di agitazione sono stato sempre contro queste cose non la mia vita perché ho avuto pronta se la fortuna di stare in maggioranza nella Prima Repubblica ma ritengo invece che un tavolo di questo tipo oggi aiuta
A questo sviluppo culturale per cui che verte per il quale vi siete dato un compito io vedo
è un compito benemerito un compito che sarà all'attenzione di tutti quelli che vogliono
Evitare il pericolo della perdita di libertà e non lo dico in maniera retorica ma credo che qualche
Esempio in questi mesi in questi giorni critico si stia dando rispetto a una preoccupazione che si posso sorvolare su alcuni problemi che sono i problemi poi sostanza di sostanza della questione civile del nostro Paese
Grazie mille Peppino Gargani fra l'altro un tuo passaggio mi ha
Fatto ricordare
Che è bene aver presente che quando nel
Disegno Mastella sull'ordinamento giudiziario
Si dice
Il passaggio delle funzioni è consentito a condizione
Che si passi che si cambi di distretto oltre alle altre
Teniamo presente che poi c'è una norma transitoria che rinvia l'entrata in vigore di questo al due mila undici
E fino al due mila e undici il cambio il passaggio di funzioni potrà essere fatto solo
Cambiando di di di circondario cioè facendo il giro dall'angolo dell'isolato
E questo piace molto i magistrati che sia scritto distretto ma poi con una disposizione transitoria che difficilissima ad andare a trovare
In un in una cosa di un testo di legge che sembra più una circolare
Per attività di autotrasporto checché di modifica l'ordinamento giudiziario e magistrati va bene perché da qui al due mila undici abbiamo hanno davanti un tempo politico biblico
Magari nel due mila undici non ci saranno più nei distretti nei circondari no ma tutto una tutt'altra logica di istituto
Ecco teniamo presente anche tutti questi passaggi che sono che fanno parte del bagaglio della furbizia dalla politica di Anm molto efficace per la stessa ma che noi li dobbiamo contrastare
Io chiederei ora che prenda la parola all'onorevole
Rita Bernardini segretaria io dei radicali italiani
Va bene così commento
Il commento che manifesto
Buongiorno a tutti ma intanto devo precisare che non sono onorevole ne avrei dovuto essere senatrice ma per un problema che forse qualcuno di voi conosce
La cosa non è ancora andata in porto e penso non lo sincere lamentarmi burocratica sostanziali grazie sapete che è una questione di legalità che abbiamo posto lo stesso Daniele Capezzone ha fatto un lungo sciopero della fame ma sapete anche e credo che questo probabilmente uno dei pochissimi punti divisione fra noi e che questa questa Assemblea e che noi riteniamo che
L'Italia sia un Paese che vive nell'illegalità
Abbiamo parlato di caso Italia ne abbiamo parlato
In moltissime occasioni abbiamo cercato anche di rappresentare
Questo caso Italia mezzo ma riteniamo che quando un Paese viene condannato in un anno mi pare attorno all'esatta cento volte sulla due volte ogni giorno
Per review l'azione
Delle norme e dei diritti elementari dei cittadini
E credo che già solo questo dovrebbe dimostrare che di legalità in Italia ce n'è ben poca
Dicevo questo probabilmente è un punto di divisione non lo so però in questi primi interventi che ho ascoltato
Mi pare che manchi l'elemento
Di come proseguire dopo queste tre giornate di lotta io sono contenta di essere qui in tre giornate di lotta
E di come poter essere capaci di incidere nella realtà italiana che è quella che
Allora noi abbiamo
Usato una strategia come radicali negli anni precedenti voi la conoscete benissimo è stata richiamata anche in questa sede
Abbiamo iniziato nel mille novecentottantasei con il referendum riguardante la responsabilità civile del magistrato
Quello fu un referendum vinto con una maggioranza schiacciante degli italiani eppure quel
Quell'esito positivo che aveva che era stato certo Incarnato dalla vicenda di Enzo Tortora e quindi aveva sensibilizzato molto l'opinione pubblica
Dicevo eppure quell'esito positivo è stato poi svilito dalla legge che è stata fatta poi successivamente
Per contestare contrastare quel risultato elettorale qui si è parlato molto giustissimo di separazione delle carriere e non si è trattato solo del referendum sul del due mila
Ma anche nel e mille novecentonovantasette nulli chiamammo agli italiani a a votare
Sulla sulle carriere dei magistrati e sugli incarichi extragiudiziari che pure nel due mila e facevano parte del pacchetto referendario la pace e tutto il capitolo
Dire se random che sono stati bocciati a nostro avviso
Con sentenze poco fondate da parte della Corte Costituzionale e chi ha impedito letteralmente al popolo italiano di pronunciarsi
Su determinate questioni per esempio sulla responsabili sulla nuova legge sulla responsabilità civile dei magistrati non è stato più possibile per il popolo italiano esprimersi
Bene qui sono stati ricordati referendum del due mila favorevole Pecorella beh non possiamo dimenticarci quale fu la promessa che fece allora
L'allora Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi invitando i cittadini a disertare le urne e assumendosi questa responsabilità disse tranquilli
Non è andata a votare perché queste riforme e ce n'erano altre altrettanto importanti come la legge elettorale queste riforme le faremo noi
Allora abbiamo visto la legge elettorale
Non
Non penso di essere volgare perché trasferisco semplicemente quel che viene riferito in altri ambiente
Magari leghisti cioè la legge elettorale eh una porcata a detta degli stessi che l'anno fatta articolo per articolo
E sulla separazione delle carriere
Cioè mi sembra che
Con la legge che è stata fatta non è che si è ottenuto il risultato certo oggi si vuole addirittura peggiorare
Quel che pure minimamente è stato ottenuto però ricordiamoci che il Governo di centrodestra destra all'epoca aveva una maggioranza molto forte e quando si dice
Bene la cultura lo ha detto l'onorevole Garda la cultura non era matura per quel tipo di scelte
Ecco a me sembra ho l'impressione che si faccia spesso l'economia
Di quello che
Il cittadino e di come va sensibilizzato cioè sembra che i problemi che discutiamo qui oggi o che discutiamo in altre sedi
E vanno discussi per gli addetti ai lavori e poi il cittadino
Si prende la soluzione finale
Quale essa sia no il cittadino deve essere coinvolto e il metodo referendario il metodo del anche del tavolo cui si è parlato di tavoli permanenti io spero che i prossimi tavoli
Siano quelli che coinvolgano i cittadini italiani perché altrimenti
Non si forma la cultura la cultura si deve formare attraverso il coinvolgimento del cittadino più lontano quello che si pensa
E che non comprenda determinati problemi e che si rende conto di questi problemi solo quando ha a che fare con la giustizia
E la nostra posizione al Governo
Io devo dire che intanto una cosa positiva è che almeno sul tema della giustizia la Rosa nel Pugno si è ricomposta è un po'Fiorita
Perché il
Onorevole Buemi ha potuto parlare di Rosa nel pugno e ne può parlare
Purtroppo solamente
Non su tutti gli argomenti ma solo sui temi della giustizia dove c'è concordia dove veramente esiste la forza laica socialista liberale
E radicale il ministro Bonino che credo sia stata più che mai responsabile al Governo
Solo una volta in nove mesi ha votato contro ed è stato proprio in occasione della discussione del DDL Mastella ma ha preannunciato una sua
Opinione contraria
Sull'altra parte cioè quella che riguarda la controriforma del nel processo penale
E io credo che anche questo rappresenti qualcosa perché
Cioè non è il dare contro il Governo tutti i giorni su tutte le cose perché potete immaginare che da radicali ne avremmo motivo
Ma scegliere cui esistono come tema
End flemmatico importante e da portare avanti
E quindi da contrastare l'azione del Governo credo che sia particolarmente significativo l'Associazione nazionale magistrati questa
Controriforma la vuole portare a casa
Non è vero che noi
A è stato trasmesso l'altra sera da Radio Radicale
Un loro incontro in cui si preoccupi misurava emittenti misuravano il calendario speravano che c'è una potesse fare entro luglio veramente
Ad essere approvata Cuesta alla vogliono eccome perché è la loro riforma l'hanno scritta loro a Mastella
E c'è da chiedersi che cosa la stella abbia ottenuto in cambio per aver cambiato così radicalmente posizione
Tutti
Io credo
Questa
è la prima giornata della nostra lotta io credo che si tratti di una lotta che facciamo in comune che proseguirà
Si parla ed è e concludo su questo per capire quali dovranno essere gli strumenti che dobbiamo
Mettere in campo dove avere la forza si parla per esempio del prossimo referendum elettorale
Io
Ne dobbiamo ancora discutere come Radicali Italiani questo referendum elettorale cioè il referendum fatto su una legge porcata non è che può essere un grande referendum però
Nel caso in cui decidessi Maudit offrire come tavolo tecnico nulli radicali nella raccolta delle firme di poter mettere alcuni referendum ma pochissimi
Incentrati sul tema della giustizia
Io credo che questo
Cioè
Noi ci facciamo la campagna per cui i referendum cercando di creare un tavolo trasversale veramente il più perché ci sono l'abbiamo sentito qui
E poi tecnicamente raccogliamo magari anche le firme sul referendum elettorale però così noi abbiamo uno strumento altrimenti
Voi lo sapete come si comportano i mezzi di informazione probabilmente non ha nemmeno
Non ha nemmeno detto che vadano in un inonda le vostre interviste perché anche lì i magistrati hanno molto molto più potere
Di poter intere quindi dobbiamo avere le armi gli strumenti per essere efficaci nell'intervento
Pensiamo anche a questa strada vi ringrazio molto
Beh intanto dobbiamo registrare con vivo piacere
Soddisfazione è che
Il ministro Bonino sia sporcare sia spetta sia cresca abbia una riserva anche sull'ordine ma anche sulla procedura
Che è la procedura penale quelle misure urgenti
Che noi abbiamo cominciato a
A intitolare la truffa delle etichette perché sono presentate quei provvedimenti per accelerare i processi penali ma non accelera avranno niente se ma li complicheranno
E voglio dire è un è un codice di procedura penale della magistratura
Come esattamente diceva lei e abbiamo questo riscontro
Ci sono oggi due tavoli
Tanto per o due scrivanie diciamo così per evitare
Due scrivanie
Sulle quali si sta scrivendo
Si stanno scrivendo norme di modifica del Codice di procedura penale
Una scrivania e quella della commissione nominata dallo stesso ministro Mazza Mastella
Presieduta dal professor Stefano Riccio
Dove ci sono magistrati professori universitari avvocati che sta scrivendo delle disposizioni in particolare in chiave di di legge delega
Ma i
Con disco
Con direttive di delle di legge delega così specifiche forse con un metodo poco consigliabile che fanno intravedere già ma un un tracciato piuttosto preciso
Al di là poi di quello
Che dovrà essere il giudizio
Circa i contenuti di questa
Di questa cosa qualche preoccupazione ad esempio
L'unione gialla nutre gialla ma è già la manifestata già l'ha rappresentata per quello che si conosce
Ma comunque questa è una è una prima scrive la seconda scrivania è quella che sta all'ufficio legislativo del ministero della giustizia cioè a dire è una scrivania occupata tutta e soltanto di magistrati
Orbene quello che si scrive nelle due scrivanie
In contrasto
Sul tema più eclatante
Sulla scrivania di quella Commissione
Dove i magistrati sono presenti ma
In
In non in modo bene Luigi sei
Senso
Abbastanza di Luigi tecnica attacca
Ad esempio ossi valorizza si torna valorizzare di nuovo l'incidente probatorio secondo la vecchia concezione cioè a secondo la regola dell'eccezionalità che già è stata
Sulla scrivania dove scrivono i magistrati l'incidente probatorio resti tutto che viene individuato come un regola
Quindi utilizzabile di regola per compiere atti di indagine prima del dibattimento lentamente sono due concezioni processuali
Che più divaricate di così
E voglio dire da
Non credo che dobbiamo gridare allo scandalo poi dovremmo gridare allo scandalo se fossimo pochino ingenui
O se avessimo il coraggio di recuperare un po'di di innocenza della coscienza e dell'intelletto ricominciare ad avere il senso dello scandalo ma è possibile
Che sotto
La
Guida di un medesimo Ministero SIS formino contemporaneamente due progetti di riforma del Codice di procedura penale antitetici fra di loro
Vuol dire che qui qualcosa non funziona e quello che non funziona qual è
è che in quella scrivania dove oltre magistrati ci sono professori universitari avvocati e via dicendo
Si scrive con mano tendenzialmente libera
Confidiamo che voi non non voglio dire in libertà perché allora sarebbero guai
In quell'altro invece chi scrive eh
Qualcuno che mano un militare
Ho mano Mannu come si dice Nino militari rapportato
Al magistrato manu magistrati
Tu cosa dalla quarta o della terra
A
Quindi ma non mano magistratuale
Grazie
E siccome quello iscritto dai magistrati ti
Secondo una mano
Che il ministro minimamente non può condizionare probabilmente neanche vuole condizionare guarda caso viene fuori un'ipotesi di riforma del Codice di procedura penale
Che lo riporta ha prima del codice del mille novecentottantotto
Direi che questo è un fatto di una
Insolenza istituzionale nel
Produrre le leggi che non può essere sopportata ma va denunciata con tutta la fermezza del caso e poi vediamo con quali mezzi
Io chiederei adesso all'onorevole Giulia Bongiorno di prendere la parola
Responsabile giustizia di Alleanza Nazionale
Sta possiamo fare una credo giusto spot pubblicitario che parliamo di mezzi di comunicazione in distribuzione avete visto gratuite riformiste
Che da questa settimana tutti i mercoledì era una pagina dedicata radio carcere che sapete IVA rubricare interna anche Radio Radicale che si occuperete nel carcere sulla e non sempre siamo d'accordo naturalmente ma
Una è un segnale di attenzione importanti a tematiche a tematiche credo che siano vicine quindi mi sembra un'iniziativa da parte di aggiornare piccolo ma insomma che dobbiamo salutare con simpatia
Per la revoca
Sono arrivata in ritardo nonostante mi interessava
Ascolterà discussione perché avevo assunto un impegno prima sapete dove
Giusto giusto presso il CSM sono stato al Consiglio Superiore la magistratura dove ho raccolto
Una infinità di lamentele da parte dei magistrati io li ero per fare una relazione
è una serie di magistrati nel porre poi dei quesiti hanno i relatori sostanzialmente hanno prospettato un problema che loro ritengono essenziale cioè hanno detto qui la verità della giustizia italiana che c'è una delle delegittimazione totale
Dei magistrati che ho detto guardate che io tra poco
Se vado
Sono invitata da da Oreste Dominioni per manifestare solidarietà
Alle Camere Penali intanto cacciato via subito appena hanno sentito reste Dominioni ha detto no allora smetti pare no
è in realtà noi come avvocati
Evidenziamo un problema opposto visto che abbiamo visto che c'è questo tipo di atteggiamento da parte del Governo soprattutto per quanto concerne questa nuova configurazione dell'ordinamento giudiziario
Poi però ha fatto una riflessione e la voglio portare anche a voi siccome sentivo
Poco fa parlare dei mezzi cui quali far sentire il messaggio perché noi abbiamo in comune un'idea
E probabilmente in questo momento il dubbio su come lanciare questi ed è chiaro che tutti vogliamo la separazione almeno Pocetti fossi che lavori in un modo e un altro
Il problema spesso è fare capire a agli altri e cioè i cittadini e far capire anche i magistrati tranne alcuni
Il senso soprattutto di questo messaggio io quello che non sopporto e che continua a dire anche nemici magistrati e che io non sopporto questa differenza cioè chi vuole la separazione nemico dei magistrati
Chi vuole la questione dei magistrati che non ci sia separazione significa allora che che è amico
Se non è il messaggio deve essere questo e ve lo consegno rifletteteci il problema della separazione non è un problema
Di diffidenza o non diffidenza nei confronti della magistratura perché se lo poniamo così
Allora ci ritroviamo contro tutti io credo che la nostra intelligenza deve essere quella di fare pervenire alla nostra idea anche i magistrati intelligenti non è un problema quindi solo di diffidenza
Allora io posso essere amica di magistrati e possa essere disposta a farmi giudicare da chi è stato prima PM ma perché
Perché o magari una fiducia che si basa anche sul mio rapporto personale con quel dato magistrato ma il cittadino che imputato non può nemmeno conoscere ed è giusto che sia così il magistrato
E non ci si può imporre necessariamente che deve dare credibilità non conoscendolo
Quindi quando noi chiediamo la separazione non è però una diffidenza ma perché noi non siamo i cittadini noi diciamo personalmente io mi fido di tema chi non si conosce pur non fidarsi
Cioè credo che il messaggio non debba essere quello di una contrapposizione in senso noi non crediamo in voi
E perché dico questo anche per una seconda ragione e dell'ultimo messaggio che vi voglio lanciare con questo intervento
La seconda ragione è questo io credo un altro vero problema che in realtà la vero il vero problema sia nostro che loro e comunque che la giustizia come tema è un tema che non è particolarmente di interesse per la gente alla gente non gli interessa niente io a me è capitato ora che sto cominciando a fare dei congressi anche qua politici dicono si occupa di di un altro tema ma non di giustizia perché la gente si annoia
Perché la gente si annoia perché evidentemente un problema forse a volte troppo tecnico anche qui secondo me il nostro messaggio deve essere semplificato
Ma poi c'è soprattutto un disinteresse secondo me anche da parte della politica per un'altra ragione
Che per la politica la giustizia se voi ci pensate necessariamente una grana perché perché se si schierano con noi c'hanno contro loro se si schierano con loro hanno contro noi
Allora qui il tema giustizia sarà sempre nell'agenda politica messo secondo me da parte proprio perché considerato una grana
Allora io direi noi continuiamo con la nostra battaglia ma forse un messaggio intelligente potrebbe essere quello di trovare anche dei momenti
In cui si individuano dei temi prioritari di giustizia come quello della durata i processi o altri che vogliamo individuare o quello delle intercettazioni condivisi anche dagli altri
E se noi portiamo temi condivisi anche dai magistrati non ci sarà più l'alibi di dire se mi metto con gli altri contrasto voi allora i nostri temi che sono sono nostri come questo e la separazione facciamo la battaglia in questo modo
Con lo sciopero e concorrono diciamo ma altri temi che sono temi che che interessano un po'tutti che interessano il cittadino che pressioni magistrati mi chiedo perché non facciamo una coesione su quei temi e così non ci sarà più l'alibi di dire sì devo a contatto
Procedure lei non è detto
Non su tutto
Secondo me dei punti comuni si possono individuare
Ripeto io credo questo che dei punti comuni si possono trovare d'altronde se restiamo divisi su tutto secondo me non non risorgerà Nour grazie grazie ho finito
Ma noi effettivamente Giulia l'abbiamo anche scritto nel nostro programma laddove possibile individuare dei
Ai singoli problemi no no singoli problemi
Più o meno ampi di
Convergenza con l'ANM
Siamo felicissimi
Si tratta di fare in questa ricerca
Che è un po'impervia perché è il rapporto con l'Anm non è facile però
Debbono però sapere che da parte nostra
Non c'è una chiusura all'andai Pia dove per cui non si può discutere di niente con nessuno della magistratura
Associata e non associati problema è quello di trovare concretamente i problemi ed è in effetti una cosa in importante
Io adesso chiederei
All'onorevole Taradash di prendere la parola
Per il Riformatori liberali intanto
Che prende posto io volevo
Evidenziare
Tanto per farne rapidi un momento di rapido confronto fra di noi
A proposito della riforma dell'ordinamento giudiziario
Che cosa prevede
Pilla disegno Mastella
In materia di accesso alla magistratura e tutti sappiamo che prima c'era la forma del corso-concorso
Cioè a dire i più bravi usciti dall'università beh
Questa bravura quantizzate a nei nel voto di laurea eccetera
Nino sappiamo quanto sia un dato relativo
Potevano dopo
Un
Corso sostenuta da borse di studio essere ammessi ad un nel concorso per l'accesso in magistratura
I più bravi quelli in testa alla graduatoria entravano in magistratura quelli
Che venivano dopo la durata la graduatoria venivano immessi nella pubblica amministrazione
Idea di fondo magistrati e funzionari della pubblica amministrazione devono essere formati alla medesima cultura e alla medesima
Scuola
Questa è una cosa che ci ha fatto inorridire e appena sentita noi come altri siamo usciti
Con la violenza non sappiamo per merito di chi è sparito questo obbrobrioso corso-concorso di napoleonica memoria perché poi
A volte c'è da chiedersi se e se ne rendano conto
Quanto si scoprano nella loro a mettere fuori questa cultura per cui il magistrato è funzionario dello Stato e deve avere la medesima cultura del funzionario amministrativo laddove noi diciamo
Il Pubblico Ministero con il giudice e con l'avvocato devono avere in comune la cultura della legalità della giustizia che è tutt'altra cosa della cultura della legalità della pubblica amministrazione
Tuttavia abolito quella corso-concorso come
Vie d'accesso alla magistratura leader rimasta ampiamente
Perché essi ammettono
Al concorso fra gli altri va be oltre ai agli avvocati a chi
Ebbe uscito dall'università in un determinato modo poi titolo per essere ammessi a questo concorso e dipendenti dello Stato con qualifica dirigenziale
Con un certo livello comparto ministro ministeri e poi e dipendenti con qualifica dirigenziale appartenente all'area direttiva della pubblica amministrazione degli enti pubblici a carattere nazionale e degli enti locali
Ma chissà perché
E in base a quale concezione proprio deviata
Si debba ritenere che coloro che si sono dimostrati ti bravi nel fare i funzionari della pubblica amministrazione
E e che hanno dimostrato di avere una grande cultura del pubblico funzionario debbano avvenire
Un momento debbano essere privilegiati
Per partecipare ai concorsi dalla magistratura perché continua a serpeggiare in quella cultura che ahimè e autoritaria una sera io ero ad un convegno
Organizzato dalla Camera penale eccetera
Accenna vero a tavola con Nello Rossi Segretario generale della e Mele e lui mi dice ma lei continua a dire che che che noi dall'ANM abbiamo una cultura autorità eletto scusi non è colpa mia
è colpa vostra che l'avete io la leggo e quindi la la chiamo come la devo chiamare ma questa è la concertazione
Per cui è in corso
Una saldatura
Non solo un cioè non solo una conferma di saldatura
Fra giudice e pubblico ministero ma è in corso una saldatura fra giurisdizione e pubblica amministrazione qui veramente siamo
Ancora indietro rispetto alla fondazione dello Stato unitario ma non ma non per fare una boutade ma per dire che i dati sono queste scusa varco Serchio sottratto ma
Vorremmo sentire la sua parola tra l'altro anche devo confermare che sono d'accordo con tutti gli interventi che ho sentito e però mi domando chi sono i presente che se non presente nel calore importante anche guardare
Chi è intervenuto e chi non è intervenuto perché io devo
Prendere atto che del l'attuale maggioranza ho ascoltato tre splendidi interventi tutti e tre di un unico partito non il più grosso dell'attuale maggioranza mentre invece ho ascoltato gli interventi irresponsabili
Della giustizia dei maggiori partiti del centrodestra e allora su questo vorrei soffermarmi anche perché appartengono forzato assolutamente minore a un unico parlamentare qui presente che Benedetto Della Vedova
Alleata del centrodestra Riformatori liberali
E che ha scelto il centrodestra anche non solo ma anche per le posizioni sulla giustizia ciò naturalmente non mi impedisce di vedere i fatti del recente passato e meno recente
Sono già state ricordate il centrodestra
Rinuncio a cogliere l'occasione del referendum nel due mila successivamente col Governo Berlusconi affatto dei piccoli passi in avanti verso
Una posizione più liberale il più importante è stato cancellato la legge Pecorella Stato lo cancellato dalla
Consulta ma certamente non ha fatto una riforma liberale della giustizia
Bisogna anche dire che il centrosinistra sta facendo di tutto per fare una controriforma autoritaria
Della giustizia
E allora noi dobbiamo lavorare sul presente sul futuro lo dobbiamo dire oggi che dobbiamo creare uno schieramento più il più ampio possibile il più trasversale possibile per impedire
Il successo della controriforma
Mastella e dei vari codici in discussione nelle varie sedi da un lato e dall'altra parte dobbiamo attrezzarci perché nella prossima legislatura
Sia possibile avere la riforma liberale e cioè gli impegni che dall'opposizione prendo oggi rappresentanti del centrodestra non vengano consumati tutti nel periodo dell'opposizione ma vi vengano invece impegni
Condizionanti dell'attività politica nel caso in cui il centrodestra riuscisse a tornare al Governo questa per me è l'unica condizione politica
Pelillo
Creare un tavolo come noi abbiamo proposto e come è stato accettato un tavolo permanente di tecnici e di politici che lavori
Per evitare il danno oggi ma per fare in modo che domani ci sia effettivamente quel passaggio ad una concezione diversa la giustizia che è necessaria io non sono avvocato io sono un utente della giustizia lo sono stato
Come imputato in alcune cause per diffamazione lo sono stato come
Parte civile invece in altro genere di cause a me interessa o tutte e due ruoli perché voglio la giustizia
Che sappia affermare il diritto sia per la vittima che per l'imputato quindi io voglio la giustizia dell'OSCE vogliono giustizia sicura
Voglio la giustizia che dia al tempo stesso garanzie e sicurezza
Ai cittadini che oggi non ho questo non ho questo e mi devo porre questo problema allora il problema della separazione è duplice vero è stato detto nel nostro convegno da Spangher da
Dominioni ed è stato detto qui c'è il problema di fondo politico della separati e istituzionale della separazione dei poteri
Perché oggi è l'intreccio tra magistratura e politica è tale che le scelte che riguardano i temi della giustizia dei diritti della sicurezza e delle garanzie sono delegate
Alla magistratura in modo politico o in modo istituzionale attraverso i magistrati fuori ruolo
Trecento e passa che sono presenti in tutti i gangli vitali delle decisioni istituzionali ed che condizionò direttamente le scelte politiche
Sono la longa manus di un potere quello dell'Associazione nazionale dei magistrati che si esprime sì intermedi lobby ma anche interni direttamente istituzionali e politici
E allora dobbiamo porci il problema che non è possibile questa delega
Istituzionale ai magistrati fuori ruolo e bisogna riprendere un'antica battaglia politica liberale perché questo
Strumento non sia più utilizzato nei modi in cui lo è nel nostro Paese e al tempo stesso bisogna agire invece sul versante propriamente
Delle riforme sulla giustizia attraverso le battaglie sulla separazione delle carriere che ci interessa non per ragioni differenti di diffidenza Giulia ma ci interessa
Perché noi vogliamo che i cittadini abbiano la possibilità di trovare una parte
Che accusa una parte che difende e il giudice terzo che garanzia per tutti perché se non sia allo strumento istituzionale la ma della libertà
Non si può avere la libertà occasionalmente concessa dal giudice amico o dal pm liberale non è questo non vogliamo PM liberale vogliamo una giustizia liberale
A me va benissimo il PM arrogante e il pm autoritario mi va benissimo purché abbia la garanzia
Del giudice liberale perché il gioco i loro delle parti in una società liberali
In una società liberale è questa
Non posso accettare invece quello che succede che continuerà a succedere se non arriveremo alla separazione delle carriere e a mondi separati per la giustizia del giudice e quello degli altri
Il problema delle intercettazioni è diventato il problema della stampa o del porta foce del Governo il problema delle intercettazioni è un problema di giustizia
è il fatto che mezza Italia è intercettata e che per pulire per punire gli autori di pochi elimini si lede la libertà di tutti e non è possibile accettare
Questa limitazione della libertà
E non è possibile che la politica sia indifferente alla legge sulle intercettazioni che evidentemente agisce a specchio amplissimo e non per i reati più grave di alta pericolosità sociale
E non è possibile accettare che certe vicende come quelle tele comma
Con le intercettazioni a go-go che era non legali secondo quanto si sa oggi ma era un legali probabilmente perché s'sarebbero state successivamente legalizzata noi nel fare affiggiamo e la società politica italiana finge
Di aver dimenticato il problema tutto questo non è accettabile bisogna riproporre i temi delle libertà personali dei limiti invalicabili da parte dello Stato
E della struttura liberale dello Stato in un settore così delicato come quello della giustizia io credo che questo che ci siano mai la cultura la volontaria
Trasversale trasversale fino a un certo punto devo dire trasversale che ha un certo punto però ben
Richiamo fino a che punto eh trasversale verifichiamo fino a che punto oltre la Rosa nel pugno è possibile
Anche creare alleanze all'interno del centro sinistra
Ebbene il richiamo con i nostri amici dei partiti maggiori del centrodestra una reale concreta sincera assicura determinata volontà di realizzazione la volta prossima se ci sarà l'occasione grazie
è inutile dirlo ma precisiamolo perché restii a agli atti del convegno noi abbiamo abbiamo diramato gli inviti a trecentosessanta gradi e poi naturalmente
Si verifica sul campo quanto la trasversalità riesca a funzionare non funzioni
Funzioni magari a tutto campo o
Quando invece sono
Sul tappeto problemi così scottanti come quelli che
Abbiamo qui oggi allora la trasversalità funzionamento
Io darei adesso la parola all'avvocato Beniamino migliore ci dice Presidente dell'Unione
No io volevo politicamente
Trarre qualche conclusione parlare di quello che facciamo e di quello che faremo
Volevo dire anche questo
Alla
Collega buongiorno dall'onorevole Bongiorno ne abbiamo fatto un convegno importantissimo a Milano
Organizzato splendidamente la con la Camera Penale di Milano e credo che l'Unione camere penali abbia posto il problema della separazione delle carriere allora e sempre in termini culturalmente adeguati e dunque la percezione degli altri dico dei magistrati
è una percezione sbagliata mai abbiamo posto il tema sul piano della diffidenza e le argomentazioni poste in contrasto alle nostre erano argomentazioni che non tengono in alcun conto quindi
Non c'è credo un difetto di comunicazione
Come io credo che anche il tema sia avvertito sia avvertito anche da i cittadini se è vero
Che dieci milioni di persone si pronunciano per la separazione delle carriere come abbiamo ricordato ai tempi del referendum sulla possibilità di interlocuzione bene
La Giunta questa Giunta e quelle precedenti l'hanno sempre cercata ci sono delle difficoltà perché
Perché probabilmente il distinguo adesso e tra chi ha una visione autoritaria della giustizia che ha una visione liberale della giustizia in termini trasversali
E dunque non si ragiona in termini di Governo e opposizione ma se facciamo riferimento per esempio la durata ragionevole del processo
Basta vedere quello che dicono tutti gli avvocati e quelli che tutto gli avvocati con lo Stato nelle aule di giustizia e cioè sui tempi di percorrenza del processo come si dovrebbe incidere su quelli e le risposte
Che vengono date in queste in questa proposta di intervento urgente che viene preparata dal da i sottosegretari dal Gabinetto del Ministro Mastella e allora c'è totale divergenza perché se noi pensiamo che addirittura in calce a questi centocinquanta norme e qua ritorno al discorso che facevo reste Dominioni di questa preoccupazione di questa sinergico accerchiamento
Alla fine si concludeva così e attenzione non interveniamo sull'appello perché tanto ci penserà la Corte costituzionale è preoccupante il tema è preoccupante il quadro
E allora se noi non teniamo mente alla circostanza che per esempio ritornando alla deriva inquisitoria quando queste norme per velocizzare il processo intendono
Eliminare il legittimo impedimento per quelle udienze che sono quelle più importanti e centrali quelle dell'esame del controesame per cui non varrà più
Noi ci rendiamo conto che siamo di fronte a un tentativo di totale restaurazione distonico come diceva il nostro Presidente rispetto a quello che su un altro tavolo
Dove sembra non giocare il Ministro Mastella si parla dei della riforma del Codice di procedura penale in termini
Diciamo diverso diversi ecco diciamo diverso e allora dico parlare con l'Associazione nazionale magistrati certo
Ma bisogna anche
Che si parli in termini di correttezza lealtà istituzionale e soprattutto
Non possono scegliersi loro gli argomenti perché quando si parla di giustizia non è uno scontro tra magistrati avvocati ma si parla e l'Unione camere penali ha sempre fatto nell'interesse del cittadino
E a proposito di legarmi a proposito di trasversalità a proposito di promesse non mantenute
C'è una riforma dell'ordinamento giudiziario in senso autoritario c'è questa incisivo intervento
Sul Codice di procedura penale che deve preoccupare grandemente i cittadini politici e gli avvocati che lo fanno e hanno lanciato per primi
Questo segnale
Ma sulla dequalificazione della professione di avvocato c'è un progetto Calvi noi continuiamo a di batterci chiediamo che venga mandato avanti ma non viene mandato avanti quel progetto non viene fatto lo stralcio sulla legge professionale forense
Ed allora e questo anche richiamo che noi intendiamo fare evidentemente alla politica perché la politica deve confrontarsi su questi temi ci ha risposto il presidente Salvi dicendo
Che
Non potrà essere discusso al Senato la proposta caldi perché il Governo preferisce che venga eventualmente trattata la Camera insieme al disegno Mastella
E appena sul disegno di legge Mastella c'è qualche ritardo interviene l'altra lobby la lobby dei consumatori che dice Don Minzoni intervenire sulle liberalizzazioni che sono chiaramente cosa diversa da quella che ha fatto la legge Bersani
Diceva
Prima Gaetano Pecorella la pubblicità e noi stiamo facendo una battaglia per la specializzazione perché la pubblicità non sia autoreferenziale
Quindi l'avvocatura su questi temi sui temi dell'ordinamento giudiziario abbiamo fatto proposte critiche continuiamo a farlo manca l'interlocuzione politica
Manca la volontà da parte del Ministero in questo momento di ascoltare e tutti quelli che si dicono d'accordo devono intervenire
Manca una visione globale non lo abbiamo denunciato con questo di cui documento nella delibera di astensione che è una delibera di astensione sofferta perché questa Giunta
E il Consiglio delle Camere penali tutte le camere penali hanno fatto proposte su tutti i temi inascoltati per alcuni punti sulle intercettazioni abbiamo dato il nostro contributo
E sulle intercettazioni io prima facevo una battuta ma se ne è parlato nell'ambito della prima inchiesta di buco poi è stata fatta la norma e poi perché è stata messa nel cassetto
Perché la magistratura non vuole che venga approvata questo il punto allora se noi non abbiamo
Denti chiaro questo questa sinergia questo collegamento questo legame che da una parte finirà con abbattere le garanzie
E non prevede neanche che vi sia una vera leale interlocuzione io credo che noi
Sbagli eremo profondamente da allora
E concludo subito per dire che l'Unione delle Camere penali continuerà nell'opera trasversale di sensibile di utilizzazione di tutti e come possiamo dell'opinione pubblica perché
Lo si ricordava prima abbiamo meno accesso di altri perché abbiamo meno potere di altri ma la politica può e deve dare una mano in questo contesto non può chiamarsi fuori e dire voi avvocati dite cose giuste
Però non siete ascoltati e voi politici aiutateci se le nostre cose sono giuste a trovare i canali
Che devono essere ricordo abbiamo fatto un convegno a Ripetta hanno firmato tutte le forze politiche trasversalmente sul nostro progetto del di professione di specialità bene
E allora si vada avanti si traggano le conseguenze di carattere politico sull'ordinamento giudiziario c'è scollatura bene si affronti se li faccia un problema giustizia nel Paese come un problema di civiltà
E se è vero che qualcuno dice ma non occupati di giustizia non occupiamoci di giustizia perché questo non interessa i cittadini
Questo è grave è un degrado culturale che noi denunceremo sempre che lasceremo i politici l'obbligo di denunciare parimenti
Credo possiamo concludere verve volevo solo dare due indicazioni una riallacciandomi a quanto ha detto ora
Beniamino milioni sci
Anticipiamo va tutte le camere penali ma innanzitutto agli esponenti parlamentari che rifaremo un'iniziativa
Ripetta
Chiedendo a tutti di sedersi attorno ad un tavolo sulla legge professionale
In modo che in quel progetto che da dalla prima riunione di Ripetta del novembre due mila e sei quando tutti presenti praticamente tutti i rappresentanti
Del centrodestra della del centro-sinistra firmarono un documento da allora
Assieme ad altre sotto associazioni professionali abbiamo elaborato un
Un progetto
E quindi su quel sito noi in organizzeremo un secondo giro a a Ripetta Rover rinsaldare ci su questo punto
L'ultima cosa che volevo dire
L'ultima cosa che che volevo dire beh per raggiungere un
Pezzettino di trasversalità fra
Gli invitati che ripeto sono stati tutti tutti i rappresentanti di tutti i partiti del centrodestra del centrosinistra
Da fra questi l'avvocato Sergio Pastorelli Nante in come sapete responsabile giustizia del Partito dei Comunisti italiani ci ha risposto dicendo purtroppo non è non noi non sono
Non sono nell'impossibilità un di essere presente
E ci manda una breve lettera che che che non leggono il tutto ma nell'ultima parte si dice
Invece di dare oggi invece di dare finalmente attuazione all'articolo cento
Sette terzo comma della Costituzione si tenta ora di ridurla ad un accordo ridurre la magistratura ad una corporazione autoreferenziale di impiegati
In degni del compito di esercitare la funzione giurisdizionale e noi questo lo mettiamo agli atti affida la trasversalità
Su questo punto che oggi abbiamo registrato come uno dei più importanti grazie per i nostri carissimi raspa no
A tutti le camere penali
Buon lavoro di astensione non
Componenti della Giunta per
Per reperire lavori di Giunta
Cerchiamo di farla qui
Grazie