Resoconto della visita ispettiva dei Radicali nelle carceri di Canton Mombello e Verziano

Un saluto agli ascoltatori di radio radicale da Brescia luogo nel quale ci troviamo con Alessandro Litta Modignani reduce da una ispezione nelle locali carceri
A noi chiediamo quindi di raccontarci la situazione riscontrata nella giornata di oggi il venti dicembre a Canton Mombello e verdiano
Verziano una piccola isola felice e l'eccezione che conferma la regola Gargano è un piccolo carcere
Poco distante da Brescia dove ci sono centoventi detenuti circa sessanta uomini sessanta donne l'ottanta per cento di loro svolge un'attività professionale un'attività lavorativa diciamo all'interno del carcere i detenuti sono in due per cella nel di sistema che dimensioni celle di una dimensione normale probabilmente originariamente era una cella concepita per una persona sola che poi comunque può sopportare il peso di una doppia presenza
Il carcere pulito coordinato ci sono ripeto molte attività
I bagni la situazione sanitaria tutto sotto controllo non non si tratta certo di un paradiso terrestre si tratta semplicemente di un piccolo ripeto l'eccezione che conferma la regola consenso carciofi dal lavoro
Sì soprattutto sotto il profilo del lavoro Noseda appena come dice la Costituzione finalizzata alla rieducazione
Del detenuto li almeno lavorando costoro
Hanno la possibilità di un reinserimento domani nella società ripeto è l'eccezione perché la regola triste purtroppo e l'altra drammatica e deprimente esso situazione che abbiamo trovato nel carcere di Canton Mombello
In carcere che concepito sì e no per duecento detenuti che ne tiene quattrocentotrenta ne abbiamo visti nelle celle
Che erano state concepite per due abbiamo visto dentro cinque persone abbiamo visto che c'era un po'più grandi con sette nove fino a dodici detenuti in una cella quattro per quattro
Quattro letti a castello a tre piani ciascuno quattro per tre dodici ma ci hanno detto che in certi casi addirittura sono stati in tredici quattordici quindici hanno detto i detenuti una situazione di degrado tale per cui i detenuti stanno tutto il giorno chiusi in cella non escono mai tranne il lavoro nel giorno ma lavoro non se ne parla neanche ma neppure il fatto di poter tenere le celle aperte per poter almeno circolare nei corridoi non è possibile
In quelle condizioni di sovraffollamento e quindi succede che se ne stanno tutti a letto tutto il giorno
Ventidue ore su ventiquattro stanno chiusi in cella per lo più a letto
E dunque uno in carcere credo di poter dire molto serenamente che al termine di questa esperienza legislativa che sapete che vanno fra poco ci saranno le elezioni ecco credo di poter dire
Francamente che il carcere di Canton Mombello e il peggiore che abbiamo visto in tutta la Lombardia sotto il profilo della tipologia dei detenuti
Si trova anche a Canton Mombello ma il via anche di verdiana a dire al dialogo come come la situazione quella situazione secondo cui c'è un quaranta per cento di tossicodipendenti un consistente quota quasi uguale di vasta comunità
Adesso gli extracomunitari sono intorno al sessanta per cento alla popolazione quindi queste nella media nazionale per quanto riguarda i Canton Mombello per quanto riguarda i tossicodipendenti anche dei sono circa centottanta su quattrocentotrenta di questi centottanta bene tredici pensa un po'sono sottoposti a trattamento metadone dico tutti gli altri no
Ci sono cioè valido cioè hanno una cosiddetta tasti trattamento anti astinenziali che poi concretamente significa benzodiazepine cioè ansiolitici antidepressivi anti iper ipertensivi cioè per abbassare la pressione anti farmaci antivomito
E così per quattro giorni e così questo è il modo con cui la
La amministrazione penitenziaria pensa di poter contrastare eventualmente le crisi di astinenza comma ma la giustificazione la giustificazione della l'esiguo numero di detenuti tra affaticamento della quale perché quelli che arrivano lì
Provenendo da un Sir perché già aveva prescritto loro è praticato un trattamento metà donne ecco
Non lo diciamo lo devono continuare quelli invece che non c'era no il trattamento metadone così lo tengono cioè non all'interno del carcere non è possibile iniziare un trattamento metodo e vale solo per quei pochi fortunati che venendo già da una terapia a scalare col metadone la possono continuare in carcere quindi si tratta di un'esigua minoranza vorrei dire anche
Che di questi quattrocentotrenta centoquaranta mi pare sono gli condannati definitivi tutti gli altri sono in attesa del primo grado o del giudizio d'appello o della Cassazione quindi sono la stragrande maggioranza di loro sono abitanti in attesa di giudizio quindi presumo che non hanno nessun regime differenziato ma no sono ottimi Schiatti assieme uno sulla testa dell'altro abbiamo visto delle cose poi non parliamo dello stato delle docce pietosa abbia visto delle docce
Tutte scrostate io vigneti che perdevano acqua fredda caloriferi freddi uno sì ci sono dei lavori in corso che però per la verità riguardano più le palazzine dei servizi che non gli edifici della detenzione con reparti detentivi quindi nel Complesso le condizioni di sovraffollamento le condizioni igienico sanitarie le condizioni
Anche quelle minime le mentali per farsi una doccia ed è un'impresa in cui in una condizione di sovraffollamento tale e qualche volta ci si consola dicendo beh
E lì qui però bisogna considerare che il sessanta per cento la popolazione extra comunitari ed extracomunitari Menga stilavano molto meno degli italiani non si fanno certo i giorni sono
Ci sono risposte indegne di un Paese civile ma questo era il parere della direzione no no no no questo è diciamo
Nessuno
Dice questo questo è un dato di di di cronaca però è un dato di fatto cioè lì le persone che vogliono fare la doccia riescono a farcela
Intanto in quanto il sessanta per cento popolazione carceraria si lava poco o niente allora l'altro quaranta per cento con dei turni di attese estenuanti pazienza biblica
E così chiedendo aspettando due ore alla fine riesce arrivare il suo turno
E riesce a farsi una doccia se non c'è l'acqua fredda sei rubinetti non perda un poi una sporcizia in generale e rispetto a questo tipo di cose voi avete avuto modo di segnalatori di direzione nella direzione vi ha risposto io temo la direzione
In questo caso i tanto bisogna dire che la nuova direttrice del carcere è arrivata al primo dicembre quindi c'è stata una un turnover certo a fronte di un sovraffollamento tale bisogna dire che
Non c'è volontà dei singoli buona volontà che tenga perché noi abbiamo sa di risorse economiche generali cosa voglio dire de se nel carcere di Verziano l'esempio positivo che dicevo prima
I detenuti la popolazione raddoppiata se rapidamente quel carcere
De genererebbe allo stato dell'altro quindi noi abbiamo trovato una funzionari appena arrivata naturalmente quindi con tutte lo spaesamento necessario diciamo a dover saltare sul treno in corsa per abbiamo trovato una persona devo dire mi sembrava
Scrupolosamente impegnata nel fare il suo compito è anche il clima il clima che si respira nei confronti del personale diciamo delle degli agenti di custodia e così via non è un clima particolarmente teso
Resta il fatto che l'inizio è una specie di di gigantesco
Fa una specie di stalla in cui le tutte le persone sono ammassate come bestie necessariamente restano chiuse nelle celle tutto il giorno
Per fare l'ora d'aria si devono fare delle turnazioni estenuanti il personale manca perché la gestione di questo numerosa popolazione comporta tempi farraginosi per per qualunque attività
Sì incisivi che qualunque attività si debba svolgere quindi alla fine è chiaro che tutto non funziona e questo purtroppo è un portato di questa politica giudiziaria è un portato di questo regime anche proibizionista che ha sovraffollato le carceri di popolazione di
Di tossicodipendente di piccoli spacciatori e che ha determinato la catastrofe attuale un'ultima cosa illa lo stato d'animo della popolazione carceraria se ha avuto modo di percezione
Di desolata e desolante tristissimo di di grande rassegnazione cioè o abbiamo visto questa umanità piegata e se posso usare questa espressione abbiamo visto tantissima gente ormai abbandonata in uno stato di di inerzia nei propri letti col magari sedati con degli psicofarmaci gente con con l'occhio spento assonnata svogliata fare qualunque cosa oramai BC riesce solo a a stare chiusi in cella non si può neanche stare in piedi perché si stanno tutti in piedi non c'è posto quindi si deve stare per forza sdraiati a letto chiusi in cella tutto il giorno a fare niente
E questo tutto questo e oltre che disumano ma è anche contrario ai regolamenti alla legge e alla Costituzione e una posto amministrato dallo Stato
Ed è completamente al di fuori della legalità
E della Costituzione
Questi era Alessandro Litta Modignani presidente del gruppo radicali Emma Bonino alla Regione Lombardia dopo l'ispezione effettuata nelle carceri bresciane di Canton Mombello e di Verziano un saluto quindi da Brescia da Emiliano Silvestri un buon ascolto con i programmi di radio radicale