Intevista a Marco Boato sulla proposta di legge costituzionale di modifica all'articolo 27 della Costituzione concernente l'abolizione della pena di morte

Con Marco Boato parliamo di questa proposta di legge costituzionale per abolire la pena di morte e ogni riferimento alla pena di morte appunto dalla costituzione il terzo passaggio qui in Aula alla Camera intanto spiega Menosso ascoltatore di che cosa si tratta questa proposta
Si tratta di una revisione costituzionale
Quindi una riforma dell'articolo ventisette quarto comma della Costituzione che recita attualmente in modo testuale nomea ammessa alle la pena di morte
Se virgola se non nei casi previsti dalle leggi militari di guerra
Quindi l'Italia è un Paese totalmente abolizionista rispetto
Alla pena di morte e mai più una pena di morte è stata eseguita dopo il i primi mesi del quarantasette quando l'ultima esecuzione capitale avvenne a Torino
Però non mi è ancora un Paese totalmente abolizionista sotto il profilo costituzionale
La maggior parte di coloro che ci ascoltano forse non non hanno mai fatto caso questo aspetto perché noi siamo abituati anche grazie alle campagne radicali per portare a livello mondiale la moratoria della pena di morte in prospettiva
La sua abolizione uno non riflette mai su cose l'Italia da questo punto di vista l'Italia ripeto è un Paese che la pena di morte l'abolita
In Costituzione dal primo gennaio del quarantotto non ne ha più eseguite dall'i primi mesi del quarantasette ma ancora in astratto queste ipotesi e
Pochi ricordano che in concreto la pena di morte nel Codice Penale militare di guerra e anche in altre leggi speciali di guerra esistita fino al mille novecentonovantaquattro quindi fino a tredici anni fa
Soltanto nel mille novecentonovantaquattro con una proposta di legge ordinaria a prima firma Ersilia Salvato ma sottoscritta e condivisa da tutti i Gruppi parlamentari
Fu definitivamente abolita la pena di morte anche nelle leggi penali militari di guerra ma sempre in astratto perché nessuno ha questa intenzione in teoria basterebbe un decreto-legge per reintrodurla
Perché appunto prevista dalla Costituzione
Ora l'Italia inserite nel sistema dell'Unione Europea inserite nel Consiglio d'Europa
E per far parte dell'Unione europea e per fa parte del Consiglio d'Europa non è un Paese non deve avere nel proprio ordinamento la pena di morte ma anche qua sempre per ricordare
Ricchi che il tempo è passato molto in fretta ma non nel così lontano nel mille novecentottantuno in Francia c'era ancora la pena di morte non per le leggi di guerra anche per le leggi ordinarie
E si usava la ghigliottina fu la prima presidenza Mitterrand con il Ministro della Giustizia dall'intera a
Abolire nell'ottantuno quindi sono ventisei anni fa
Ma
è già parecchio ma non tantissima
E a anche nel nel Regno Unito in Gran Bretagna la pena di morte esistita molto a lungo e poi è stata abolita adesso per far parte dell'Unione Europea ripeto bisogna non prevedere la pena di morte nel proprio ordinamento resta questo
Residuo di altri tempi nella Costituzione che come ho detto all'articolo ventisette dopo aver detto non è mai sempre molte fa questa eccezione
Eventuale per le leggi penali militari di guerra
Forse qualche più anziano ascoltatore di radio radicale si ricorderà che nell'epoca del terrorismo negli anni più un fiocco infuocati quesiti anni di piombo
All'inizio degli anni ottanta quando c'era magari un morto al giorno per terrorismo il Movimento Sociale di allora propose di dichiarare lo stato di guerra interno e quindi di applicare la pena di morte
Nella lotta contro il terrorismo e solo tre anni prima nel mille novecentosettantotto in pieno al sequestro Moro un leader è importante cioè
Leader del Partito repubblicano
Come Ugo la Malfa nei dibattiti che esplosero durante il sequestro Moro
Propose la pena di morte nei confronti del terrorismo e
All'epoca si contrappose duramente la Malfa Giuseppe Saragat il socialdemocratico Giuseppe Saragat
Tanto bistrattato a volte per altri motivi ebbe invece la dignità e l'orgoglio di dire no neppure contro il terrorismo la pena di morte
Inconcepibile
Nel all'inizio degli anni Ottanta il Movimento Sociale di allora quello di Almirante raccoglieva centinaia di migliaia
Le firme nelle piazze italiane non solo fra i fascisti o quindi l'estrema destra ma raccogliendo firme anche in altri ambiti sociali e politici
Raccoglieva le firme per reintrodurre la pena di morte o per applicare la pena di morte del nostro Paese ecco tutto questo per dire che per fortuna dopo
In questi anni ormai sono alle nostre spalle sono molto lontani passi avanti giganteschi sono stati fatti in Europa sia a livello di Unione europea che a livello
Di il Consiglio d'Europa ma il nostro Paese ancora queste questo neo nella Carta costituzionale che tra l'altro
Ci impedisce di ratificare il protocollo numero tredici aggiuntivo facoltativo ma aggiuntivo alla
Convenzione europea dei diritti dell'uomo
C'è già in Italia l'ha già firmato e ratificato da molti anni il protocollo numero sei
Che prevede l'abolizione della pena di morte ma con alcune eccezioni alcune di queste esenzioni riguardano proprio il tempo di guerra i protocolli aggiuntivi alla Convenzione europea dei dell'uomo sono approvati dal Consiglio d'Europa
Il Consiglio d'Europa ha avuto grandissimo impegno in questi ultimi decenni nella battaglia con universale contro la pena di morte
E ha poi approvato questo protocollo aggiuntivo al numero tredici alla Convenzione europea che ritengo ma la convenzione del mille novecentocinquanta
E con in base al quale chi aderisce a questo protocollo non può prevedere la pena di morte in nessunissimo caso neanche in caso di genocidio neanche in caso
Di crimini di guerra e così via nel frattempo
Che è stata una battaglia radicale molto importante
E mi fa piacere vita ricordarla ricordiamoci che i tribunali penali speciali per la ex Jugoslavia e per il Ruanda e la Corte penale internazionale introdotta approvata il cui statuto è stato approvato qui a Roma presso la FAO
Circa il trentacinque o sei anni fa mi pare nel due mila due
Esclude la pena di morte anche in per quanto riguarda i crimini contro l'umanità con gli atti di genocidio quindi anche per i crimini più feroci si teorizzare giustamente che nessuno Stato con nessun Tribunale internazionale
Possa possa comminare la pena di morte e in questa logica è stata fatta anche la campagna contro la pena di morte a Saddam Hussein se Saddam Hussein fosse stato giudicato
Invece che da un tribunale iracheno dalla Corte penale internazionale avrebbe potuto e seconda nato all'ergastolo ma o a trent'anni ma non alla pena di morte questa la ragione per cui è giusto
Approvare questa riforma costituzionale tu hai detto giustamente la terza lettura nel senso che Camera e Senato l'hanno già approvata
Io una prima lettura il testo identico che abroga queste parole se non nei casi previsti dalle leggi penali di guerra
E come prevede l'articolo centotrentotto della Costituzione dopo tre mesi si può fare la seconda deliberazione che quella definitiva a maggioranza assoluta dei componenti i tre mesi per la Camera sono passati per il Senato saranno scaduti al giugno quindi la Camera messa immediatamente all'ordine del giorno
E questo per concludere è un fatto molto positivo perché non so quanti si ricordino che sono tre legislature che stiamo tentando di fare questa piccola ma grande simbolicamente
Modifica costituzionale abbiamo tentato nella tredicesima legislatura fu approvata dalla Camera ma non fu neanche esaminata dal Senato ci tentammo nella quattordicesima legislatura cioè la scorsa con la proposta di legge a mia prima firma anche in quel caso
E l'approvammo all'unanimità con un contrario mi pare alla Camera e il Senato Nobel la prima l'esamino poi la rinvia in Commissione
E poi la Fossò definitivamente in questa legislatura questo è anche un piccolo grande segno dei tempi credo anche merito molto nera campagna radicale sulla moratoria la pena di morte che ha creato un clima unanime
Attorno all'idea che mai e poi mai
Bisogna accettare la pena di morte in questa legislatura fin dall'inizio io ho ripresentato la legge
Molti l'hanno sottoscritta ce l'hanno anche presentata siamo partiti immediatamente i tempi sono stati molto rapidi si alla Camera che al Senato e adesso siamo quasi in dirittura d'arrivo tutto questo avviene contestualmente
Alla Campania in corso da parte dei radicali perché l'Italia si faccia promotrice
Della iniziative a livello delle Nazioni Unite per una risoluzione
Che adotti la moratoria universale per la pena di morte
Per cui somma sono come due facce della stessa ma dargliela facce interna questa revisione costituzionale che tolga qualunque
Riferimento alla pena di morte nella nostra Costituzione definitivamente e questa campagna internazionale molto importante perché l'Italia sia il protagonista Princi o la protagonista principale
Per la iniziativa a livello di nazionalmente
Ecco sono trovi proprio anche in base a tutto quello che tu hai ricordato adesso non trovi paradossale il fatto che in Europa
Nonostante il fatto che per essere appunto fare appartenere alla all'europea bisogna aver abolito la pena di morte del CRA per di lamenti
Non si riesca a trovare comunque questo unanimità che ricordiamolo non è indispensabile per proporre questa risoluzione in questa Assemblea delle Nazioni Unite e più in generale alle Nazioni Unite
Ecco come è come come leggere questa questa difficoltà che che comunque permane in Europa
L'aspetto principale riguarda purtroppo il Regno Unito il quale ha da decenni ormai nel proprio ordinamento interno
Abolito la pena di morte ma come tutti noi sappiamo di tutti i Paesi europei il Regno Unito e quello che anche per ragioni storiche ha un legame più stretto con gli Stati Uniti d'America
E mentre come tutti noi sappiamo in realtà i principali responsabili
Di del di dell'attuazione in numeri spaventosi la pena di morte si trovano in Cina o in Arabia Saudita
Ma a livello mondiale il record della pena di morte purtroppo c'era la Cina e gli Stati Uniti d'America hanno ancora la pena di morte ma non in tutti gli Stati ed è ormai sempre meno frequente
Ne sono sempre meno frequenti ed esecuzioni capitali che però ci sono ancora
L'unione il Regno Unito la Gran Bretagna
Per non rischiare di andare in una situazione di tensione con gli Stati Uniti d'America che sono da sempre contrari
Alla moratoria e come Stalin come Federazione complessiva come Stati Uniti d'America anche se i singoli Stati
Alcuni singoli Stati la pena di morte l'anno abolita per non andare in rotta di collisione Stati in America la Gran Bretagna in questi anni ha sempre frenato
L'altro aspetto è che ci sono probabilmente alcuni Paesi europei alcuni di recente acquisizione che come tutti sta mente ricordato per potere entrare a far parte
Dell'Unione europea hanno dovuto abolire la pena di morte proprio giuridicamente l'abolita anche la Turchia che non è ancora membro dell'Unione europea ma sa che questa è una delle precondizioni
Ma
Sono Paesi che non sono fra virgolette almeno del loro leadership politiche non sono entusiasta di questa scelta ne cito una per tutti la Polonia dei gemelli Caccin Ski
Che purtroppo si abolito la pena di morte ma ma non perdono occasione per dire che se fosse per loro questo strumento sarebbe ancora utilizzabile quindi un'Europa a ventisette
è molto difficile purtroppo è un limite grave questo ma è molto difficile arrivare a trovare la solidarietà di tutti gli Stati membri sia di alcuni antichi come vere la Gran Bretagna si altri più recenti come la Polonia
Per presentare questa risoluzione Nazioni Unite anche come Unione europea però come tutti giustamente ricordato questo sarebbe auspicabile che ci fosse questa unità
Di tutta l'Unione europea ma non è una precondizione e non lo è stata in passato quando per poche unità
La battaglia si perse ma nel frattempo molti altri Paesi sono diventati
Abolizione istituti diritto o di fatto
E la stessa mozione che abbiamo approvato alla unanimità
Presentata da da da dal collega Sergio D'Elia ma sottoscritta da moltissimi di noi e che e votata da tutti
La stessa mozione approvata alla Camera
Impegna il Governo a portare avanti questa iniziativa anche a prescindere dal dal fatto che ci sia un coinvolgimento di tutta l'Unione europea quindi questa è una battaglia su due fronti da una parte per riuscire a vincere a livello di Nazioni Unite oggi
Le condizioni per farlo ci sono dal punto di vista politico e numerico
E dall'altra parte anche per dare uno scossone all'Europa su un tema di grandissima importanza come questa
Ricordiamo che per questo Marco Pannella sciopero della fame a oltranza insieme ad altri militanti radicali refluo ricordato io stesso quando proprio la relazione rule
Il diciannove aprile oggi o domani voteremo il testo a maglie nel dibattito è stato il diciannove aprile io ho ritenuto giusto e doveroso ricordare in Aula che
Era importante che stessimo discutendo questa riforma costituzionale proprio nel momento in cui c'era questa
Forte iniziativa radicale non violenta portata avanti da Marco Pannella diede il via e da molti altri
Grazie grazie