Intervista ad Ottaviano Del Turco sul Partito Democratico e sullo SDI

Presidente teniamo Del Turco lei è tra i quarantacinque
Del Comitato che darà vita la costituente del Partito Democratico e
Però
Il segretario del suo partito o del suo ex partito questo ce lo chiarirà
Enrico Boselli dice se se li se fuori dall'ASI
Oggi lei rivendica in realtà una tradizione diversa per lo SDI rispetto a dinamiche del genere siti io sono rimasto un po'stupita
Enrico da un po'di tempo ha cominciato a giocare a come eravamo
Come eravamo anticlericale un tempo come facciamo ogni giorno i conti la festa un prete un vescovo che una delle tradizioni più dure morire della tradizione socialista
E da un po'di tempo evidentemente frequentando non so Mussi
Saldi ha riscoperto persino un filone di intolleranza che e provvedeva vecchia tradizione comunista
E cioè se fai una cosa che accenda ad una novità della politica immediatamente stai fuori dalla chiesa o dalla casa in cui ti sei colorato per tutta una vita io questa cosa mi pare un po'inorridire però
Insomma è anche un segno di grande nervosismo per me è inammissibile
Questo però non significa che lei e fuori da così ma io ho detto che intendo condurre una battaglia dentro lo slip perché illustri pianti la bandiera dei riformisti socialisti dentro il Partito Democratico
Penso che sia giusto farlo penso che sia una scelta orgogliosa per nulla rinunciataria come dice Boselli orgogliosa perché
La storia la tradizione che noi rappresentiamo in questo Paese in Europa è una serie di cui ha bisogno del Partito Democratico
In ogni caso io starò lì a difendere queste posizioni
Poi a ottobre quando si farà la Costituente socialista e quando si farà la costituente del Partito Democratico Boselli scoprirà che nella Costituente socialista non c'è niente non era una proposta politica
Che scoprirà anche il valore di un grande partito che decide di rappresentare un pezzo fondamentale dalla cultura politiche italiane
Questa è una linea alternativa anche alla
Alla Rosa nel Pugno e alla alleanza con i radicali
Guardate
L'altro giorno Marco Pannella interrotto la trasmissione di Radio Radicale io sono un ascoltatore fedeli di Radio Radicale
L'ha interrotta dicendo io sto per tornare a Roma torno con Prodi e ho convocato insieme con Boselli una riga della sede della Rosa nel pugno e poi ha dettato un'agenda
L'agenda è costituita prima da una fiera rivendicazione del carattere anticlericale antagonista diciamolo
All'intervento politico della Chiesa
La seconda il secondo punto di questa agenda è una
Forte sollecitazione ad essere più coraggiosi sul terreno delle liberalizzazioni
E questo lo capisco perché conosco la storia di Marco e le sue posizioni un po'ridicolo
La terza è una considerazione sul peso esorbitante giustissimo
Che esercitano il nella maggioranza alle forze della tradizione radical per non far arrabbiare Bordin dico comunista
Bene
Va benissimo discutere con Pannella di queste cose ma come si fa a cinque minuti dopo andare da Mussi da Salvi e danza dire venite con noi della costituente socialista con una piattaforma del genere si parla anche con questa gente a me pare francamente di no
Una parte delle questioni sollevate dalla dalla dalla agenda Pannella stanno benissimo nel dibattito per il costituendo Partito Democratico ma non hanno niente a che spartire con questa
Storia di sinistra
Comunista o ex comunista che lascia immaginare solo uno PSIUP un pochino più civile più moderno ma niente a che spartire con il vecchio PSI
Si era la
Parla intervenuti subito da ora stia stampo spazio notiziario
Presidente in conclusione a questo punto lei ci diceva ottobre Boselli toccherà con mano l'inconsistenza della costituente socialista annunciata nel congresso di Fiuggi
E quindi
E quindi scoprirà
Che la sua definizione della Rosa nel Pugno poco più che un gruppo parlamentare come aveva detto a Fiuggi è una dei definizione secondo me impedisce
E anche
Un pochino menzogne era perché il la Rosa nel pugno non sarà più solo un gruppo parlamentare ma di prima per l'ultima carta in mano Enrico Boselli
Per me è un errore ho grande rispetto per radicare la loro storia sono stato io rimango grande amico dei radicali del loro grandi battaglie civili ma una grande passione interesse prioritario dei poveri in questo momento che il divario dei preti lo confesso