I referendum: perche' invitiamo a votare SI' (aborto, ordine pubblico, ergastolo, porto d'armi)

Qualche piccola storia ignobile
Scritto usava conta così solida le banale come una
E non già nemmeno due colonne nessun giornale o una così domenica
Diciassette maggio voteremo il referendum radicale migliorativo della legge centonovantaquattro sull'aborto invitiamo a votare sì sulla Scheda arancio
In una nota fa tutta Raffaello no no no no no niente la Panda dopo
Mieli portò
Per noi il punto fondamentale dell'abortito il primo da cui non possiamo desistere è uno la bordò non è reale può essere considerato un peccato certe
Anche fornita è un peccato aspettano i dieci comandamenti ma certo non è un reato
Certamente e chi lo considera un peccato chi vuole assolutamente quel figlio per ragioni di scienza di coscienza
Io credo che lo Stato debba danni tutto l'aiuto possibile per portare avanti una maternità ed una vita umana degna di questo nome ti sono stati in questi anni è l'anno scorso centottantasette mila abortì legali
E quindi gratuiti e quindi assistiti e quindi perdonati per altrettante centottantasette mila donne virgolette fortunate nella loro disgrazie e poi ci sono invece altre quattro aziende don Mila clandestine criminalizzate colpevoli criminali a piede libero nel nostro Paese ebbene questa discriminazione non è tollerabile noi non lo possiamo tollerare noi vogliamo e del nostro referendum dice l'aborto non è reato
La legge centonovantaquattro sull'interruzione della gravidanza viene approvata dal Parlamento nell'aprile del settantotto al solo scopo di evitare il referendum che i radicali avevano promosso con la raccolta di ottocento mila firme per un cellulare il reato del porto in quell'occasione i quattro parlamentari radicali si opposero duramente all'approvazione della centonovantaquattro tentando con tutti i mezzi in le rammento di una legge che sin d'allora si prevedevano l'avrebbe indicato la piaga dell'aborto clandestino ascoltiamo un momento dell'ostruzionismo di quei giorni in Parlamento
Noi riteniamo veramente con dolore che qui non si voglia dare soluzione a questo problema
Che il problema del rapporto oltre ad essere un problema sociale perché tale e in realtà sia soprattutto un mezzo per imporre alla gente di continuare restare legati in condizioni di schiavitù in condizioni di mancanza di libertà di scelta di mancanza di autonomia
Tutte insieme le donne chiedono una battaglia internazionale per il diritto dell'autodeterminazione e non solo in modo formale come previsto in questo progetto di legge italiana
Per avere una possibilità concreta di abortire in modo corretto e protetta
Senta correre gli infiniti rischi che la situazione di clandestinità impone senza dover sottostare a mille indagini mille spiegazioni mille battibecchi in cui il medico con al e a Procter va o peggio ancora protettiva tenta di farla persuasa che lei ha una povera cretina che si tenga il figlio che non rompa tanto peggio per legge dovrà morire nel parto restarne per sempre valida
Per la legge centonovantaquattro l'aborto rimane un reato se fatto fuori dalle strutture pubbliche ecco come regolato nei casi consentiti mentre mentre cosa venuta fuori da questa legge
Tenuto fuori che l'aborto
è una cosa che insomma care donne
Bisognerebbe non farlo e a chi lo dico sappiamo da sole grazie
Se proprio ed è in realtà una cosa brutta sappiamo da sole che una violenza
E che quindi in realtà questo albo
Fatta come dice la legge
Andando prima dal medico a dichiararli interviene per come voglio abortire inventando mi di entrare nella casistica che c'è e faccio molta presto mi invento una frottola qualunque Badalini possono povera che è un po'classista come
Come coro ma non fa niente poi aspetto sette giorni perché badate
Per nessun altro intervento c'è un basamento obbligatorio di sette giorni
Per la porta cioè un pensionamento obbligatorio ogni sette giorni perché è evidente che le donne sono delle responsabili e non glielo dite allo Stato che devono pensare sette giorni come noto le donne non benissimo perché è una novità
Del tutto normale no adesso pensare attenzione
E per favore non sei o non cinque per quelle troppo poco
Non più di sette perché bisogna anche sbrigarsi e per un intervento come l'aborto
Sette
Senta un po'tutta questa trafila finalmente si riesce ad abortire in ospedale gratuitamente lo Stato che è così buono in realtà ti perdona
Se invece sei così sfortunata
Da non essere riuscita ad abortire in ospedale
Perché non c'è posto perché non c'è nella tua città perché ti hanno respinto
In questo caso oltre all'unico articolo che si applica parte di tutta la legge ed all'articolo diciannove la Bardot compiuto al di fuori dalle scuole
Le pubbliche è reato il medico che lo compie va in carcere da uno a tre anni la donna che è un po'una mimosa bensì invece c'ha una multa
Eh no e così questa questa disparità suda contro io contro la quale io mi sono battuta fino in fondo perché non voglio leggi di tutela per le Nord le donne chiedono ai loro diritti e non di essere tutelate perché non sono né nelle interdetta né delle Minus adesso
Il Partito Comunista Italiano apre la campagna per il no ai miglioramenti della legge sull'aborto Alessandro Natta deputato comunista
Naturalmente tutti ci impegniamo io ritengo io mi auguro che tutti ci impegneremo a fare una campagna che sia la più civile la più ovvia viva avevo argomenti contro argomenti non crociate non agitazioni di altra natura
Fatele fare un errore sei
Parlava avverte
Fatta
Alta ma non è penalizzanti
Avete sentito gli slogan della manifestazione dell'otto marzo a Roma
Intervento di Emanuele Rocco giornalista del TG due
Bene la battaglia in corso
In quest'aula
Un gruppo di soldati i soldati radicali abbandonò il campo puntando i cannoni contro legge ne propongono la politica costringono lo schieramento d'attacco
Chi doveva chiedere l'applicazione della legge riproposizione difensiva a difendere la legge a non poterne più l'applicazione a sospenderne praticamente l'applicazione
Bene noi maschi Guerrieri
Quando un vostro reparto abbandonava il campo in presenza del nemico le operavamo soppressione fisica Diego le donne di operare nei confronti dei radicali una sua questione morale coerente con il loro disprezzo perché solo dei potenziali assassini
Santimaria tu quanti figli hai chiesto al sette
E gli effetti voluti Isis sotto
Ho tanto tempo dopo esattamente a metà Depero maschietto invece è venuta un'altra femminucce cioè l'ultima figlia avuta dopo sette anni ecco e tu in quel ma se volevi abortire Serena se io lo volevo far andare perché eravamo in ciò otto in casa no mio marito non lavoro lavoro io sono perciò c'era troppo Patti calano accampando
Senti e come hai fatto che cosa è successo cioè no io sono andata non lo State cammina privata voleva molto
Quanto volete da circa quattrocento navale ripetibile deve dare guadagnando io tre ottanta al mese non potendo farlo andare con sei volte la Tavanti
è nata una femminuccia senti puoi tenermi indici richiese nata anche in un ospedale se se n'è andata quale flessuosa se incinta da due messe per le ha dette ci si deve mettere in coda circa passa alla passano nel tempo dai circa due mese ecco se avevo quattro mesi se poi non ci sono andata più nessuna porta cavo quattro messe pepato prova farlo andare via
Ottenuto personalmente
Non posso dimenticare compagne e compagni
Non voglio dimenticare
Che non l'abbiamo fatto noi quattro
Dell'altra legislatura l'ostruzionismo contro la centonovantaquattro
Non voglio dimenticare quello che ci ammonito da Pasolini di non dimenticare che quando i diritti civili sarebbero divenute cose degli intellettuali e dei partiti
Ci sarebbero mutati nel loro contrario
E ci ammoniva
Che solo se
Avessimo continuato a portare le rivendicazioni più rigorose drammatiche negli angoli più bui delle dimenticati della nostra i più ignobili della nostra società
Saremmo stati pari alla nostra storia le nostre speranze
Volete che noi dimentichiamo le donne che tacciono
Le donne vere quelle storicamente condannati al silenzio
Quelle che non contano
Perché non ce l'hanno un cazzotto
Volete che noi dimentichiamo
Che da Roma in giù
La centonovantaquattro e non avvolto cioè l'aborto clandestino e volete che io scelga
Le crudeli gli abbienti della democrazia milanese
Le abbienti della centonovantaquattro quelle che potranno abortire
In percentuali svedesi
Quella in Italia
Solo perché le altre hanno solo il diritto ancora rifarsi raschiare massacrare o di fare figli
Tra virgolette meridionali a Napoli
Ecco richiediamo tutto Sgromo qui nell'ospedale delle delle donne che stanno aspettando per fare l'aborto e il però non si sono mi
Si viene qui amici ricche case come funziona c'è un gruppetto quattro cinque persone ricoverate che viene da da mangiare né serve anche in un gene seria che sono pasti di niente sono le risposte di mantenendo i restanti tre qui centro circa cento chilometri hanno lasciato pietre qua cinque figli a
Scorpori il più cioè vengono qui in ospedale e aspettano si sono ricoverati addirittura e aspettano praticamente un'occupazione diciamo proprio non
I in attesa di essere presa in considerazione del a furia di stare che che c'è davanti qualche lume ci vuole pure le il piede cedette
Cioè non hanno il certificato
Non hanno il certificato ma non è che il loro medico curante non erano non glielo faremo sul momento non ce l'hanno non hanno possibilità di andare a prenderlo la l'ospedale qui potrebbe farcela
Il più si
Ecco Maria tutto sei venuta qui in ospedale perché devi abortire a quante settimane sta e di gravidanza
Alla quarta
Ora ci sono tre settimane altri otto profano premesse mezzo
Senti non c'è riuscita ad avere il certificato dal tuo medico su si può non lo volevo fare proporrà c'era e sono venuto a Cuba cioè e triste e qui aspettando che si è ricoverata quanti giorni anche se o o due giorni
Esperey che qualcuno ti prendo in considerazione tenutesi
Quanti figli c'era invece uno quattro
E nella c'è chi dove a casa da mia figlia ma grande senti ci sono altre donne che stanno anche loro in questo senso si l'azione ma non sono tutti in camera
Sono in jeans ci sono in giro verranno stasera
Quanta l'intenzione di stare qua cioè a dire che per il premier
Perché questa legge questa legge di alta classe
E di alta classe sociale
Certo non impedisce a molte donne di abortire ma quali doni
Nella stragrande maggioranza donne che hanno gli strumenti per fare strumenti dico sociali
Di conoscenza culturale va data la donna più povere più sprovveduti
Anche arriva magari dal Sud per la prima volta in vita sua a Reggio Calabria
Per cercare un ospedale
Al quale viene detto di no
E secondo voi questa cosa fa torna al paesello e cerca la Mammana diffuso
E quindi serve ad alcune donne tanto le compagnia femminile con questa legge cautamente hanno bordi
Ma il problema non è solo la compagna femminista pianta strumenti prese di coscienza e conoscenza
Il problema è la generalità delle donne
E la battaglia che noi facciamo è perché non vogliamo più che per generazioni e generazioni
Cento mila duecento mila trecento mila sorelle tra di noi
Divano questa discriminazione
In questa campagna referendaria i maggiori organi di informazione in particolare l'unità i Paese Sera il TG due hanno completamente distorto censurato il senso della proposta radicale questa per impedire che essa fosse conosciuta innanzitutto degli stessi comunisti e socialisti
Nove non penso che questa legge funzioni di prevenzione bisogna operare per farla funzionare nel migliore modo
è possibile e perciò inoltre un giudizio di alcune opere della vita ritempra impedire per sempre vittoriosi posso abortire negli ospedali di Stato lo ripeto perché sia chiaro
Tutta la parte che riguarda le strutture pubbliche l'obbligo si fa per dire dalle strutture pubbliche di questa legge e la gratuità rimane noi non la tocchiamo affatto
Anzi per alcuni ritocchi legislativi la sui migliori
Vogliamo abrogare l'articolo diciannove che è l'unico che si applica la maggioranza delle donne cioè la porto come reato
Questo concetto non deve più esistere nessuna di noi criminale quando abortisce
Nel cielo fa in ospedale
Nesta e lo fa altro
Questo è il concetto di fondo che noi dobbiamo seri
I partiti che sostengono il no al referendum radicale sull'apporto dicono che questa legge anche se non funziona bene va comunque confermata e dopo il referendum dovrà essere migliorata
Per questo tipo di legge spero che io contraddicendo ma che va comunque migliorata perché così come sta non è detto che funziona va bene comunque la difesa così come da fortemente migliorata appunto per andare incontro alle esigenze di tutti c'è Dio
Ma io a questo punto vorrei apparentemente ostile al tema per meglio entrare ci vuole dire agli ascoltatori perché in fondo di questo poi si tratta campa Lando per chi ci ascolta che si ricordano per caso
Quando a proposito referendum sul sul finanziamento pubblico e del referendum sulla legge Reale l'ammucchiata di partiti
Diceva dite no al referendum radicale Poli cambieremo
L'unico cambiamento che hanno tentato di fare questi signori stabili raddoppiare il finanziamento pubblico dei partiti
Pervertita varie volte dei razzi dieci volte oscillanti e quanti siriani tre
Altre tre figlie Bice abortì diciamo senti i tuoi abortì come sono avvenuti di Sonic sempre nello stesso modo nell'ospedale o dalla spetta all'ospedale alle altre volte tutte nello stesso del mi è successo tutto normale dove non ho avuto niente non è avuto complicazioni undici anni ha avuto mai avute complicazione niente perché questa è una donna bravissimo
Sì una donna brava insomma sono stata avanti pochi mesi è stato un mese sempre a un mese non ci sono andata mai a tre quattro mesi mai lo ha fatto così senti lei quanti soldi voleva e alle volte si chiedeva cento mila centocinquanta difende senti ma gli anticoncezionali e non è mai usati no no mai niente
Una volta ho preso delle pillole Nami detenevano ingrassa anche per deve a pesare settantotto chili allora non ne offesi più perché poi mi facevano male senti ma lo sa che ci sono altri metodi anticoncezionali che spesso non sa lo dicono ma io no non li ho trovati Maiello sulla sua Porsche senti quindi praticamente tu usi la Burton come come poi metodo anticoncezionale insomma
L'oggetto non è che quando ne mancavano andavo là delle
E non succedeva la situazione al Sud è particolarmente drammatica in Sicilia quest'anno vi sono ancora cinquanta mila aborti clandestini
Si praticano solamente quaranta interruzioni di gravidanza al giorno in tutta l'isola dei centonovantuno consultori pubblici previsti dalla legge se ne sono aperti solo tre
Nei pochi ospedali che praticano l'interruzione di gravidanza
Mi sono file di attesa che vanno dai trenta ai sessanta giorni per le poche privilegiate che riescono ad abortire l'interruzione viene effettuata sempre al limite massimo delle settimane previste dalla legge
Il metodo usato prevalentemente ancora il raschiamento presso una casa di cura privata si è convenzionata con la Regione per effettuare l'interruzione di gravidanza
A Palermo non esiste neanche un consultorio pubblico di sono tre grandi ospedali che effettuano complessivamente venti abortì alla settimana
Ascoltiamo il dottor Pagano della clinica di Ostetricia e Ginecologia del policlinico di Palermo quante donne vengono circa settimanalmente cioè richiedono l'aborto
Una linea di massima sicurissimo dottore che abbiamo circa una trentina di Chichester per settimana così numero molto molto variabile però il numero delle persone che si fanno fare da sei otto settimo
Senta e come tempo di gravidanza cioè le donne vengono limite
No monologo non è che vengano dottrine del quasi sempre arrivano al limite perché chiaramente essendoci un un accumulo semplice rottura di prenotazioni ammesse come facciamo
Alla fine poi facciamo retrocessione mai al di sotto della decima settimana quindi fra la decima la dodicesima cifra invece insomma
Il rovere sapere se lei pensa che questa legge funzioni insomma permette
Non funziona
Assolutamente io credo per due motivi fondamentali
Insomma prima persona c'è una struttura che vedono flessione per per come assist così sistemato il problema per lo più sono di coscienza
Tornato in fatto legislativo si accerta e e il risultato che ha portato cioè questo tipo di obiezione o quasi unanime non corrisponde presenta l'attrice manto floreale dico dico di quello che erano presenti i ginecologi prima della legge cioè gli aborti sono sempre fatti quindi chiaramente c'era un un grosso numero di ginecologiche
Praticava l'apporto restando invece alla cifra attuale di tutta l'Italia parliamo poi della Sicilia di Palermo per esempio del numero degli obiettori e come queste porte non non fossero stati mai fatti circa quindi c'è qualche cosa che che va avanti da della semplice oppressione l'altro grosso però problema dall'amante grosso per è importante ma solo questo epocale che l'Inter la legge sul sito dentro sia la gravidanza viene a peggiorare una situazione di carenza di posti tetto di strutture che già esiste per esempio nel nostro ospedale a Palermo già esiste per per tutte le altre cose non dico la norma razzista sia perché sarebbe dovrebbe teoricamente secondo lei c'è anche questa sera cioè si viene a instaurare viene a gravare su delle strutture che sono già carenti come personale parasanitario come posti letto come strutture strumentale cosa viene a gravare su una situazione che getta essi ma l'accoppiata di queste cose mi pare che già da solo può bastare
Dichiarare fallimentare sul tipo di vaccino
Come possibile compagni
Non impegnarsi subito per il miglioramento della legge sulla porta innanzitutto qui al Sud e in Sicilia dove le donne secondo Letta dietro che di Aniasi sono condannate l'aborto clandestino da questa legge che divide ancora una volta il nord al sud l'Italia ricca dall'Italia povera
Come si può
Difendere la Bortot distaccato il fatto che sia lo Stato a stabilire quando la Bortot è buono o cattivo dello sterzo a bordo non è reato se praticato cento metri più lontano in un ambulatorio
Ed è reato separati non è reato se praticato da Emilio tra mille difficoltà in ospedale non è reato se praticato o di metri piena in un ambulatorio
E chi ha lottato affittare direttive che sono Teo alloggi
E moralisti
Impegnati a discutere appartengono la coscienza individuale la siamo compagni questa impostazione della Bortot di Stato alla Russia o alla Polonia
Alcune cifre dell'attuazione della centonovantaquattro al sud nessuna Bortot praticato negli ospedali di Agrigento Enna e Caltanissetta quattro interventi alla settimana Baccatani due a Reggio Calabria nessuna Bortot legale in Basilicata di fatto quindi esiste un florido mercato clandestino ne abbiamo parlato con un altro ginecologo di Palermo il dottore Alberto liberatore
Senti tu sei che percentuale cioè di aborto clandestino a Palermo
Penso che sia pari al nuvole interventi fatti ospedale se non maggiore
Una donna su due va in ospedale indubbiamente sono con sono problemi affrontati conosciuti realtà tutte le donne che vengono Spedale denunciano senta fatto almeno un'interruzione di gravidanza fuori quindi sappiamo benissimo che una così vasta regione
Queste persone non penso che si autoproclamano Bortot realtà in centri Palermo ne vediamo che ancora oggi dopo tanti anni finisce lo troviamo compatti che abortire allucinanti
Che vengono nel nostro reparto essendo un reparto di pronto soccorso l'unico effettivamente in tutta la Sicilia che agisce come pronto soccorso ventiquattro ore su ventiquattro ore alternandoci con l'altra divisione in acronimo regine arrivano con me con lettura metodi contraccettivi da firme abbiamo trovato diciamo dei propri diritti per a gocce per de l'Italie dentro la vagina non nascono lettura una Santina di carta e che con un santo che doveva proteggere dalla gravidanza
Mettiamo ancora addirittura l'ho trovato una perforazione da utero fatto indubbiamente con un aggeggio non adatto
Non parliamo di quelle che sono le e pelli peritonite lento mi Trinity le sacchetto Salt in città
Quante di queste donne magari in giovane età hanno fatto una Bortot non idoneo e poi si trovano successivamente grossi problemi ginecologici
Cose sei trovata no non ho prima desiderando gossip
Sapone una vale Marcella no no no no
Logico
Non sapevamo
Così i ghisa nuova no
No no
Va be'osso parole ma
Voi senti quanto prendono i medici che lo fanno clandestinamente
Circa
Fissare sempre la tariffa per un tipo di intervento non si può sei massimo quanta ne il massimo che io conosco se è un milione due
è chiaro che molte persone pensano che pagandoli più abbia la maggiore sicurezza
Mi
Ma quello che noi indichiamo e che noi vogliamo per la morte la spesa legislazione che per il pane
Il parto non è reato
Il Bardo gratuito è assistito nelle strutture pubbliche
Non è reato ed è libero se lo si fa come molte di noi fanno in cliniche poco ma è la nuova pendenza a casa propria che ha formato andranno al Comitato per il no al referendum radicali
è un comitato che viene definito dal PTA dal PSI una grande battaglia laica eccetera eccetera
Peccato che di questo comitato per il no a referendum radicale
Guidato da Wojtyla Craxi Berlinguer
La Libia formazione
Osservatore Romano avanti noi donne L'Unità TG due
Ebbene questo comitato a un punto di unione
Che è il no a referendum radicali
Io credo che abbiamo possibilità
Di far girare più probabile che saremo battuti ma a questo punto davvero telefonate anonime diamo poi non al nostro sparire firme cerchiamo di offrirci cerchiamo di regalare una Vittorio nella quale non vinceremo contro nessuno ogni giorno palco e saremo tutti convinti del
Buono che ha creduto cerchiamo di offrirci de ore liete delle vittorie laiche cristiane delle vittorie di liberazione delle vittorie contro nessuna
C'è un unico modo per migliorare questa legge che costringe all'aborto clandestino ancora cinquecento mila donne votare sì al referendum radicale quotarsi sulla scheda arancione
Referendum sulla legge Cossiga perché votare sì sulla scheda celeste
Articolo uno per i reati commessi per finalità di terrorismo o di eversione dell'ordine democratico punibili con pena diversa dall'ergastolo la penale o aumentata della metà salvo che la circostanza si è elemento costitutivo di reato
Quando concorrono altre circostanze aggravanti si applica per primo l'aumento di pena previsto per la circostanza aggravante di cui al comma precedente
Le circostanze attenuanti concorrenti con l'aggravante di cui al primo comma
Non possono essere ritenute equivalenti o prevalenti rispetto acquista e dalle circostanze aggravanti per le quali la legge stabilisce una pena di specie diversa o ne determini la misura indipendente da quella ordinaria del reato
Questo articolo piuttosto complessa come avete sentito introduce l'aggravante speciale per i reati commessi dice la legge per finalità di terrorismo o di eversione dell'ordine democratico l'aumento della pena
Per i reati naturalmente puniti con pena diversa dall'ergastolo è della metà
Si scrive si esclude inoltre il giudizio di più valenza di prevalenza delle circostanze attenuanti non solo rispetta la nuova aggravante speciale ma anche rispetto alle altre aggravanti per le quali la legge stabilisce una pena di specie diversa
O ne determina la misura in modo indipendente con l'aggravamento delle pene con l'esclusione della possibilità di bilanciare le circostanze aggravanti ed attenuanti la legge sembra voler soddisfare una richiesta di maggior rigore nei confronti del sempre crescente numero di imprese terroristiche e a questo fine si individua una serie di reati che vengono definiti con l'espressione commessi per finalità di terrorismo e di eversione dell'ordine democratico
Questa espressione introduce non poche perplessità
Sembra infatti che l'uso di questa espressione risponda ad esigenze di propaganda piuttosto che a un rigore giuridico
Che cosa significa infatti eversione dell'ordine democratico e quali saranno i criteri in base ai quali si distinguerà acciocché eversivo dell'ordine democratico e ciò che non è chi impedirà che qualche giudice o qualche poliziotto troppo solerti vedono le versione in ogni proposta di cambiamento o nel semplice dissenso come non temere che le lotte di classe la conflittualità in fabbrica le occupazioni delle fabbriche delle scuole le lotte per la casa è in genere lotterie sociali più diffuse più dice più decise vengano accomunate all'eversione
E questo certo non è l'unico limite della norma in questione
E se chiaramente improntata all'inasprimento della pena nella convinzione sbagliata che la minaccia di un periodo più lungo di carcerazione possa far desistere qualcuno dalla scelta terroristica
Ma l'aumento della pena invece scarsa efficacia deterrente nei confronti delle persone fortemente motivate e decise ad affrontare ogni rischio come terroristi hanno mostrato di essere e le cronache recenti dimostrano si deve aggiungere che nell'articolo l'aumento della pena è collegato ad una formulazione assolutamente astratte propagandistica delle definizioni di terrorismo e di eversione e non al verificarsi di specifici fatti concreti
Sarebbe stata un'altra cosa se l'articolo uno si fosse diffusa in un elenco molto dettagliato dei reati per i quali sono previste le aggravanti speciali ma invece come al solito si lascia tutto al caso o all'arbitrio
Passiamo ora all'articolo due dopo l'articolo duecentosettantanove del Codice penale è aggiunto il seguente articolo duecentottanta attentato per finalità terroristiche o di eversione
Chiunque per finalità di terrorismo o di eversione dell'ordine democratico attenta alla vita o all'incolumità di una persona
è punito nel primo caso con la reclusione non inferiore a danni venti e nel secondo caso con la reclusione non inferiore ad anni sei
Sì dell'attentato all'incolumità di una persona deriva una lesione gravissima si applica la pena della reclusione non inferiore ad anni diciotto se ne deriva una lesione grave si applica la pena della reclusione non inferiore ad anni dodici
Se i fatti previsti nei commi precedenti sono rivolti contro persone che esercitano funzioni giudiziarie o penitenziarie ovvero di pubblico di sicurezza pubblica nell'esercizio o a causa delle loro funzioni le pene sono aumentate di un terzo
Se dei fatti di cui ai commi precedenti deriva la morte della persona si applicano nel caso di attentato alla vita all'ergastolo e nel caso di attentato all'incolumità la reclusione di anni trenta le circostanze attenuanti concorrenti con le circostanze aggravanti previste nel secondo e quarto comma non possono essere ritenute equivalenti o prevalenti rispetto a queste
Con questo articolo due della legge Cossiga si introducono speciale gravanti se vengono colpite dal terrorismo categorie particolari di persona
L'articolo suscita molte perplessità proprio in relazione all'efficacia dissuasiva dalla commissione di reati
Se per esempio si legge la norma in relazione al sistema delle aggravanti i risultati sono sconcertanti vediamoli
Se si ipotizza per esempio che si sia attentato all'incolumità di un magistrato che ne sia derivato da una lesione gravissima si dovrà applicare il secondo comma dell'articolo la reclusione non inferiore a diciotto anni e il terzo l'aumento di un terzo equivalente alla reclusione di ventiquattro anni se poi come quasi inevitabile la lesione gravissima è stata prodotta con armi scatta un'altra aggravante sarà facile arrivare ad una piena di circa trent'anni
D'altra parte trattandosi di un reato commesso per finalità di terrorismo non è consentito il bilanciamento dell'aggravante delle attenuanti che cosa succede
Succede che è possibile irrogare trent'anni di reclusione al terrorista che spara alle gambe di un poliziotto di un magistrato e così via
E allora ci si deve chiedere se norme come queste pur ispirata al rigore necessaria la lotta contro il terrorismo non finiscano per diventare invece un incentivo alla commissione dei reati più gravi
Qual è infatti l'efficacia dissuasiva rispettato sparare alla testa e non alle gambe
Effeti come questi si devono evitare se non si vuole adoperare una pericolosa tecnica legislativa solo con lo scopo di raggiungere un'effettiva assicurazione dell'opinione pubblica
Il problema la criminologia ce lo insegna non è l'aumento delle pene che induce invece a reati più gravi ma la certezza della pena
Articolo tre
Dopo l'articolo duecentosettanta del codice penale è aggiunto il seguente articolo duecentosettanta bis
Associazioni con finalità di terrorismo e di eversione dell'ordine democratico
Chiunque promuove costituisce organizza o dirige associazioni che si propongono il compimento di atti di violenza confini di eversione dell'ordine democratico è punito con la reclusione da sette a quindici anni
Chiunque partecipa tali associazioni è punito con la reclusione da quattro ad otto anni
Ecco si prevede con quest'articolo un nuovo reato associativo e sia così ancora proliferazione di ipotesi di reato che si sovrappongono confusamente recitati che son già previsti dal Codice Rocco certamente questo non aiuta a fare chiarezza
Domandiamoci se è giustificata l'introduzione dell'articolo duecentosettanta bis del Codice penale
Il è stata giustificata con la considerazione che mancava una fattispecie diceva il Governo che prevedesse come illecito autonomo la condotta di coloro che dirigono partecipano ad associazioni
Che hanno finalità di terrorismo o di eversione
Questo non è vero in realtà nel nostro Codice esistono numerosi reati associativi ad esempio articolo trecentoquattro cospirazione politica mediante accordo l'articolo trecentocinque cospirazione politica mediante associazione l'articolo trecentosei la banda armata
Attraverso questi articoli si riesce a colpire sostanzialmente tutte le ipotesi di direzione o partecipazione ad associazioni terroristiche quando tutto ciò non bastasse vi è poi l'articolo quattrocentosedici associazione per delinque
Dunque un articolo completamente inutile anche questo di propaganda e di illusione
Ma c'è di peggio in questo articolo si presta a colpire coloro per i quali non vi sono prove di responsabilità per fatti concreti consente cioè la persecuzione delle opinioni e delle mere intenzioni
Infatti la punibilità di coloro che associandosi si propongono il compimento di atti di violenza confini di eversione dell'ordine democratico è prevista non in conseguenza di fatti violenza ma di ma soltanto di propositi di FIAT di fatti violenti
Non è richiesta un'attività eversiva ma solo che gli associati abbiano fini eversivi ci si pone dunque sul piano della punibilità delle semplici intenzioni anche questa volta si introduce così uno strumento repressivo il cui corretto uso dipenderà dal contesto politico generale che cosa dire di questi tre i primi articoli l'intenzione è quella di creare una vera e propria materia speciale un corpus autonomo caratterizzata appunto dall'oggetto delle norme il terrorismo
Alcune delle norme che sono contenute nel decreto hanno perciò una funzione propagandistica efficace probabilmente perché creano l'impressione di un particolare impegno del governo nella lotta al terrorismo
In realtà hanno soltanto l'effetto di rompere CRI i criteri generali dell'ordinamento penale con la conseguenza che se il terrorismo non sarà debellato in breve tempo sì se rapportati aggravare ancor più la mano nella previsione speciale e nella repressione
Passiamo ora all'articolo quattro che è quello per il quale il partito comunista difende tutta questa legge e che è quello che riguarda le norme sui terroristi pentiti
Per i delitti commessi con finalità di terrorismo o di eversione dell'ordine democratico salvo quanto disposto nell'articolo duecentottantanove bis del Codice penale
Nei confronti del concorrente che dissocia Ando si dagli altri si adopera per evitare che l'attività delittuosa sia portata a conseguenze ulteriori ovvero aiuta concretamente l'autorità di polizia e l'autorità giudiziaria nella raccolta di prove decisive per l'individuazione o la cattura dei concorrenti
La pena dell'ergastolo e sostituita da quella della reclusione da dodici a vent'anni e le altre pene sono diminuite da un terzo alla metà
Quando ricorre la circostanza di cui al comma precedente non si applica l'aggravante di cui all'articolo uno del presente decreto
L'articolo cinque completa poiché quello precedente
Fuori dal caso previsto dall'ultimo comma dell'articolo cinquantasei del Codice penale non è punibile colpevole di un delitto commesso per finalità di terrorismo o di eversione dell'ordine democratico
Che volontariamente impedisce l'evento e fornisce elementi di prova determinanti per l'esatta ricostruzione del fatto
E per la individuazione delle eventuali concorrenti
Questi articoli prevedono attenuanti per l'imporgli imputati di delitti di terrorismo che aiutino gli organi inquirenti raccolta di prove decisive per individuare o catturare i concorrenti
In questo modo si favoriscono le auto accuse delle posizioni interessate e sincere l'interrogatorio diventa un mezzo di acquisizione di prove in contrasto con una lunga tradizione di civiltà giuridica
Sull'efficacia temporanea di queste norme si può discutere ma senz'altro appare grave e preoccupante l'inserimento di tali norme in un sistema processuale di tipo inquisitorio dove è possibile come dimostrano le esperienze recenti non recente
Dove possibile ogni strumentalizzazione del processo a fini politici
Non è un caso che si cominci a parlare di falsi brigatisti pentiti infiltrati dai terroristi nelle carceri non è un caso che queste ancor più significativo che il Governo stesse intenda modificare queste norme
E abbia già presentato un progetto di legge che verrà discusso subito dopo che saranno stati celebrati i referendum
E si crea inoltre una discriminazione tra i cittadini che non sono più uguali di fronte alla legge come se poi il terrorismo fosse il problema più grave della crisi della criminalità
E allora la camorra e allora la mafia e allora criminalità comune
Perché non si prevedono norme anche per il mafioso pentito per il criminale pentito per il camorrista pentito e così via
E in un Paese dove non si celebrano mai procedessi quando sapremo quanti innocenti sono in carcere in conseguenza di queste norme
Articolo sei e la norma che riguarda il fermo di polizia
Quando nel corso di operazioni di polizia di sicurezza a volte le prevenzioni di delitti se ne appalesi l'assoluta necessità ed urgenza
Gli ufficiali e gli agenti di pubblica sicurezza possono procedere al fermo di persona nei cui confronti per il loro atteggiamento ed in relazione alle circostanze di tempo e di luogo
Si imponga la verifica della sussistenza di comportamenti ed atti che pur non integrando gli estremi del delitto tentato possono essere tuttavia rivolti alla commissione dei delitti indicati nell'articolo centosessantacinque per del Codice di procedura penale o previsti negli articoli trecentocinque e quattrocentosedici del Codice penale
Gli ufficiali di pubblica sicurezza possono sottoporre il fermato a perquisizione personale
Ed assumere sommarie informazioni dal medesimo osservate le disposizioni di cui all'articolo duecentoventicinque bis secondo comma del Codice di procedura penale
Gli ufficiali di pubblica sicurezza possono trattenere il fermato per il tempo strettamente necessario in relazione alle esigenze che hanno determinato il fermo e comunque non oltre le quarantotto ore
Ove gli indizi risultino infondati il fermato immediatamente liberato altrimenti e tradotto in carcere a disposizione del procuratore della Repubblica
In ogni caso gli ufficiali e agenti di pubblica sicurezza devono dare immediata comunicazione del fermo e della perquisizione al procuratore della Repubblica
Entro le quarantotto ore devono essere comunicati al procuratore della Repubblica i motivi che hanno determinato il fermo e la perquisizione
Il procuratore della Repubblica ricevuta la comunicazione di cui al comma precedente
Nel caso in cui risultino fondati gli indizi di cui al primo comma convalida il fermo e la perquisizione ove emergano sufficienti indizi in ordine ad uno o più delitti indicati nel primo comma dell'articolo duecentotrentotto del Codice di procedura penale
Si applicano le disposizioni del quarto e quinto comma dello stesso articolo duecentotrentotto negli altri casi il procuratore della Repubblica dispone la liberazione del fermato al più tardi entro quarantotto ore dalla comunicazione di cui al comma precedente
Il ministro dell'Interno ogni due mesi presente al Parlamento una relazione sui fermi operati ai sensi del presente articolo
Le disposizioni del presente articolo si applicano per la durata di un anno dall'entrata in vigore del presente decreto prorogato fino al trentuno del dodici dell'ottantadue con legge tredici febbraio mille novecentottantuno
In soldoni che cosa significa questa norma Sinisa che chiunque può essere fermato e trattenuto dalla polizia per quarantotto ore senza alcuna giustificazione e senza che ne venga informato il magistrato
Il treno in polizia è innanzitutto una norma incostituzionale
E ci si rifà all'articolo tredici della Costituzione sostenitore il feretro Ulizia si riferiscono a quest'articolo
Ma l'articolo tredici della Costituzione dice cose ben diverse intanto afferma solennemente il principio secondo cui la privazione della libertà personale è ammessa solo per atto motivato nel del giudice
Nei casi e nei modi previsti dalla legge e prevede che l'autorità di pubblica sicurezza posso adottare provvedimenti provvisori a condizioni precise
Primo che si tratti di casi eccezionali di necessità ed urgenza secondo che tali casi siano tassativamente indicati dalla legge terzo che provvedimenti adottati siano comunicati entro quarantotto ore all'autorità giudiziaria
In questo ambito nell'ambito della Costituzione si è sempre collocato il fermi tutti il fermo di polizia giudiziaria
Che è stato ritenuto legittimo e compatibile con il terzo comma dell'articolo tredici della costruzione quando concorrono almeno tre elementi la gravità del reato l'esistenza di sufficienti indizi e il sospetto di fuga
Ecco nella norma in questione della legge Cossiga uno scandalo nello scandalo nessuno di questi tre elementi e in questione
L'articolo sei si muove infatti in un'ottica diversa che capovolge del tutto il rapporto fra polizia e magistratura così come si configura nella Costituzione
Nell'articolo non è previsto l'esercizio di un potere da parte della pubblica sicurezza che il magistrato possa poi recuperare il fermo non è qui uno strumento funzionale rispetto ad una misura definitiva anche di prevenzione
Il fermo previsto da quest'articolo invece può essere soltanto uno strumento mai finalizzato ad una misura definitiva
In altre parole può essere una sanzione tipica di quelle che avete che erano in vigore durante il fascismo di fatto perché anche allora
Non si era mai pensato che si potesse codificare una persona può essere fermata grazie a questa norma può essere fermata più volte e tutte le volte rilasciata prima delle quarantotto ore
Il fermo di polizia non si applica ad un reato si applica invece Abruzzo spetta al semplice sospetto di un reato futuro non ancora commesso nemmeno tentato il cittadino può essere fermato in relazione ad atteggiamenti così dice la legge atteggiamenti
è la circostanza di tempo e di luogo che siano tali da imporre la verifica di comportamenti e dati che possano essere rivolti alla commissione di reati
Come vediamo i presupposti sono totalmente indeterminati il fermo di polizia che è un'aspirazione tutti i regimi polizieschi
A è tornato a fare il suo ingresso nel nostro ordinamento con una la più ampia possibilità di un utilizzo
Nessuna delle previsioni delle condizioni poste dalla Costituzione vengono rispettate infatti e sono due quelle fondamentali che si tratti di casi eccezionali di necessità e urgenza e invece la legge si parla di atteggiamenti
E la seconda che tali casi siano tassativamente indicati dalla legge ecco qui non c'è né non c'è sicuramente la tassatività ma neppure vengono indicati semplicemente casa
La rilevata incostituzionalità dell'articolo sei basterebbe a chiudere il discorso anche se il fermo e di sicurezza
Il fermo di polizia fosse uno strumento particolarmente idoneo per combattere il terrorismo quando è in gioco la legalità costituzionale non è consentito parlare di fine che giustifica i mezzi
Si pagherebbe comunque un costo troppo alto si aprirebbe una troppo pericolosa prospettiva di scadimento istituzionale anche se tali mezzi consentissero nell'immediato alcuni successi tattici ma neppure in questi risultati si può sperare qualche cosa dal fermo di polizia
Il fermo infatti come insegna l'esperienza storica e funzionalmente diretto a colpire due categorie di persone coloro che sono abitualmente notoriamente dediti a traffici illeciti e gli oppositori politici noti come tali
In realtà le relazioni che sono state presentate dal ministro Rognoni al Parlamento dimostra proprio questo
Intanto un uso diverso del fermo di polizia di questa norma da parte delle varie questure e in secondo luogo che nessun terrorista nessun presunto terrorista è stato fermato
Di con questo strumento è invece molti sono stati i vagabondi molti gli zingari
Molti i cittadini qualsiasi che sono stati fermati e poi rilasciati nessun terrorista è mai finito nella rete del Fenway polizia perché assolutamente impossibile che ci finisca
Articolo sette il primo il secondo il terzo il quarto comma dell'articolo duecentotrentotto del Codice di procedura penale sono sostituiti dei seguenti
Anche fuori dei casi di flagranza quando vi è il fondato sospetto di fuga gli ufficiali e gli agenti di polizia giudiziaria o della forza pubblica
Possono fermare le persone nei cui confronti ricorrono sufficienti indizi di delitto
Per il quale la legge stabilisce la pena non inferiore nel massimo a sei anni di reclusione ovvero di delitto concernente le armi da guerra o tipo Guerra i fucili a canna mozza le munizioni destinate le predette armi con le materie esplodenti
Gli ufficiali possono trattenere i fermati per il tempo necessario per i primi accertamenti e comunque non oltre le quarantotto ore
Dopo i quali debbono far tradurre fermati nelle carceri giudiziarie o in quelle mandamentale se in queste ultime esiste la cella di isolamento
L'ufficiale di polizia giudiziaria che ha seguito il fermo o al quale il fermato è stato presentato
Deve darne notizia senza ritardo e comunque non oltre le quarantotto ore
Indicando il giorno l'ora e di motivi del fermo al procuratore della Repubblica o se il fermo avviene fuori del comune sede del tribunale al pretore del luogo dove esso è stato eseguito
Lo stesso ufficiale di polizia giudiziaria nelle quarantotto ore successive deve comunicare la medesima autorità giudiziarie i risultati delle sommarie indagini già svolte
Il procuratore della Repubblica o il pretore deve provvedere immediatamente l'interrogatorio del fermato
E se riconosce fondato il fermo lo convalida con decreto motivato al più tardi nelle quarantotto ore successive al ricevimento della notizia prevista nel secondo comma
Del decreto di convalida e data comunicazione all'interessato
La nuova norma modifica è peggiore le precedenti norme in materia di polizia di Fermi polizia giudiziaria
Infatti la nuova formulazione dell'articolo duecentotrentotto del Codice di procedura penale introduce una disciplina certamente più liberale della precedente e meno preoccupate garantire al fermato il controllo del giudice sugli atti di polizia giudiziaria
Se prima la magistratura doveva essere immediatamente informata del fermo oggi non è più così o cadere così che qualcuno venga fermato e rimanga a disposizione della polizia per quarantotto ore
Senza che il magistrato ne venga informato e che per novanta sei ore il suo fermo possa protrarsi senza che il magistrato posta svolge un reale controllo sui risultati sui risultati delle prime indagini della polizia
E la polizia potrà scegliere il momento più opportuno per la comunicazione dell'autorità giudiziaria e quindi sceglie tre magistrati che nelle grandi sedi si alternano nei turni
Tutto questo significa in sostanza svuotare la funzione di controllo e di garanzia del magistrato privandola di ogni reale contenuto e riducendo la copertura formale dell'operato della polizia
Passiamo ora all'articolo otto
Per i delitti aggravati ai sensi dell'articolo uno del presente decreto è sempre obbligatoria la cattura per essi la libertà provvisoria non può essere concessa quando sono punibili con la pena detentiva superiore nel massimo a quattro anni
La libertà provvisoria non può altresì essere concessa per i delitti di cui all'articolo quattrocentosedici del codice penale e per quelli indicati nell'articolo centosessantacinque per del Codice di procedura penale
Anche nei casi previsti nei due commi precedenti la libertà provvisoria può essere concessa se trattasi di persona che si trovi in condizioni di salute particolarmente gravi che non consentono le cure necessarie nello stato di detenzione
Non che quando il giudice ritenga che possa essere irrogata una pena che rientri nei limiti della sospensione condizionale o di una causa di estinzione della pena tenuto conto dell'eventuale carcerazione preventiva
Nei casi previsti dal comma precedente l'esecuzione dell'ordinanza che concede la libertà provvisoria è sospesa durante il termine per impugnare il provvedimento da parte del pubblico ministero e durante il giudizio sull'impugnazione
La scarcerazione è in ogni caso disposta qualora il giudice non decida sull'impugnazione entro trenta giorni dalla data di presentazione dei motivi il termine decorre nuovamente quando contro la decisione di appello sia proposto ricorso per Cassazione del Pubblico ministero
Con questo articolo si torna dal ad una situazione precedente alla cosiddetta legge Valpreda che consentiva la concessione della libertà provvisoria anche nei casi che prevedevano l'emissione obbligatoria del mandato di cattura
Una prima osservazione riguarda la dilatazione dell'obbligatorietà del mandato di cattura e del divieto di libertà provvisoria i limiti posti dalla norma significano che ad esempio anche l'imputazione di minaccia aggravata portata per finalità di terrorismo comporta necessariamente il mandato di cattura
Norme come questa ripropongono la questione della legittimità costituzionale del mandato di cattura obbligatorio
Il mandato di cattura obbligatorio previsto in maniera così in descritta indiscriminata esce infatti da limiti posti dalla Costituzione e dalla interpretazione della Corte costituzionale
L'ultimo comma dell'articolo contiene inoltre una disposizione particolarmente grave per le ripercussioni che gli inevitabilmente si riproducono sul modello processuale
Sì lei introduce infatti la sospensione dell'esecuzione dell'ordinanza che concede la libertà provvisoria durante il termine di impugnazione del pubblico ministero e del giudizio sull'impugnazione
La scarcerazione comunque disposta se il giudice non decida sull'impugnazione entro trenta giorni
Ma il termine decorre nuovamente quando si ha proposto dal Pubblico ministero ricorso per cassazione contro la decisione d'appello
Rispuntano dunque le linee del vecchio ordinamento fascista dopo un periodo in cui il controllo del giudice la relativa pronuncia prevaleva sull'impugnazione del pubblico ministero che nel processo è pur sempre una parte invece qua si dà un potere maggiore al Pubblico ministero e si ripristina l'efficacia sospensiva dell'impugnazione del Pubblico ministero in Morosina che ispira un po'tutto il decreto legge in presenza di della Scelta se affidare alcuni potere alla polizia o alla magistratura
Si sceglie infatti per tutta la legge Cossiga dichiaratamente la prima ipotesi in presenza della scelta se affidare alcuni potere alla magistratura giudicante o a quella requirente
Si sceglie quest'ultima questa scelta che già criticabile perché l'accusa viene dotata di poteri ampi penetranti
In materia di libertà personale diventa assolutamente inaccettabile la decisione non è più affidata ad un giudice organo imparziale nel rimessa alla valutazione dell'accusa che cosa dice infatti la legge che non possiamo fidarci della magistratura giudicante e dobbiamo farla controllare dalle procure
Se si percorre fino in fondo questa strada e la stiamo percorrendo
E si sviluppa questa tendenza si avrebbe una sotterranea riforma dell'ordinamento giudiziario consistente nel mutamento della collocazione della magistratura nell'ambito delle istituzioni sotto il controllo delle procure
E del potere politico fuori cioè di ogni modello costituzionale passiamo all'articolo nove
Dopo il primo comma dell'articolo duecentoventiquattro del Codice di procedura penale sono aggiunti i seguenti
Fuori dei casi previsti dal comma precedente quando si debba procedere al fermo di polizia giudiziaria o all'esecuzione di un provvedimento di cattura o di carcerazione nei confronti di persona indiziata imputata
Ho condannata per uno dei delitti indicati nell'articolo centosessantacinque per
Del codice di procedura penale ovvero per altri delitti aggravati per finalità di terrorismo o di eversione dell'ordine democratico
Gli ufficiali di polizia giudiziaria possono procedere sotto rete azione anche telefonica del procuratore della Repubblica
A perquisizioni domiciliari anche per interi edifici o per blocchi di edifici dove abbiano fondato motivo di ritenere che si sia rifugiata la persona ricercata o che si trovino cose da sottoporre al sequestro o tracce che possono essere cancellate o disperse
Nel corso di tali operazioni e fino alla loro conclusione può essere altresì sospese la circolazione di persone di veicoli nelle aree interessate
Gli ufficiali di polizia giudiziaria quando ricorrano motivi di particolare necessità e urgenza che non consentano di richiedere il decreto di perquisizione ovvero l'autorizzazione telefonica del magistrato competente
Possono ugualmente procedere alle operazioni di cui al comma precedente dandone notizia senza indugio al procuratore della Repubblica
Siamo così rastrellamenti di sinistra memorie Brocchi degli accessi ai quartieri alle perquisizioni di fabbricati
Per fare tutto questo basterà l'autorizzazione telefonica della Procura della Repubblica masse indispensabile dice la legge se ne potrà fare anche a meno un primo rilievo riguarda la correttezza costituzionale dell'articolo in esame
E sono considerazioni queste che valgono sono le stesse che valgono per il fermo di polizia
L'articolo quattordici della Costituzione infatti prevede nel caso delle ispezioni delle perquisizione e dei sequestri prevede la garanzia del registrato l'intervento del magistrato garanzia consistente la valutazione preventiva delle situazioni la cui mancanza impedirebbe l'effettivo
Dispiegarsi del diritto all'inviolabilità del domicilio nella logica rigorosa della norma costituzionale non si vede dunque alcuna valida ragione perché nei casi di particolare urgenza
Previsti da questa legge si debba fare a meno dell'autorizzazione dell'autorità giudiziaria
Ma c'è di più
Esiste già un l'articolo ventiquattro del Codice esisteva l'articolo ventiquattro del Codice procedura penale secondo il quale era possibile procedere alle per cui Simoni quando vi fosse fondato motivo non solo su un singolo domicilio edificio ma anche su più domicili o edifici quando vi fossero indizi e in questo in quello alternativamente considerati si nascondesse o persone o cose
Dunque in questo senso la norma è assolutamente inutile sarebbe bastata sembra una semplice estensione dei casi già previsti dall'articolo precedentemente in vigore per dotare la polizia di tutti i poteri adeguati alla ricerca dei terroristi
Si è preferito invece travolge stravolgere il contenuto dell'articolo
Duecentoventiquattro prevedendo modalità di esecuzione delle perquisizioni che non si conciliano affatto colatura di atti di polizia giudiziaria
E che sono piuttosto vicini all'attività di ordine pubblico qualcuno parla addirittura di attività di ordine militare e forse questo non è eccessivo
Certo è che la perquisizione a largo raggio effettuata con modalità punitive per la Pola per la popolazione di interi quartieri non si giustifica con nessuna esigenza di attività giudiziaria
E ancora più grave è che questo tipo di attività possa da questo tipo di attività possa essere esclusa l'autorizzazione del magistrato altro che urgenza che impedirebbe di avvertirlo tempestivamente
Mentre si concerta un piano operativo mentre si dispongono le forze di polizia mentre si circondò gli edifici tutte attività immagino che comportano molto tempo
Non c'è forse il tempo per fare una telefonata al magistrato
Articolo dieci
Per i delitti commessi per finalità di terrorismo o di eversione dell'ordine democratico nonché per quelli previsti dall'articolo quattrocentosedici del codice penale e per quelli indicati nell'articolo centosessantacinque ter del Codice di procedura penale
I termini di durata massima della custodia preventiva sono prolungati di un terzo rispetto quelli previsti dall'articolo duecentosettantadue del Codice di procedura penale
Articolo undici la disposizione dell'articolo precedente si applica anche ai procedimenti in corso alla data dell'entrata in vigore del presente decreto
Con questi due articoli si prolungano i termini carcerazione preventiva anche per i processi in corso
Inoltre si dispone il mandato di cattura obbligatorio il divieto e libertà provvisoria anche per reati non di terrorismo ma aggravati da finalità di terrorismo
O di eversione dell'ordine democratico che possono essere anche reati di opinione vilipendio o la pubblicazione di documenti di contenuto terroristico
La carcerazione porre preventiva potrà durare per anni e vediamo in particolare
Due anni e otto mesi nella fase istruttoria cinque anni e quattro mesi nella fase per I dibattimentale dieci anni e otto mesi fino alla pronuncia della sentenza definitiva
E naturalmente è necessario chiedersi se la tempi carcerazione così lunghe attese la sentenza definitiva si conciliano con il dettato costituzionale risposta e fasce no questi tempi sono in contrasto stridente con la costituzione sì oggi può considerarsi accettabile che l'imputata tenda per oltre dieci anni in carcere la sentenza definitiva
Vuol dire che si è abbandonata ogni idea di giustizia in un progressivo imbarbarimento non solo delle leggi ma anche del costume giudiziario è chiaro che in questi termini che con questi termini non solo viene violato l'articolo tredici della Costituzione
Non solo non si tiene in alcun conto la norma di cui all'articolo undici della dichiarazioni versarle dei diritti dell'uomo che dice ogni individuo accusato di un reato è presunto innocente fino a che la sua colpevolezza
Non si è stata approvata legalmente in un pubblico processo nel quale egli abbia avuto tutte le garanzie necessarie per la sua difesa
Non solo si è si ignora l'articolo cinque numero tre della Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali che recita col sì ogni a persona ogni persona restano detenuta ha diritto di essere giudicata entro un termine ragionevole o di essere posta libertà durante l'istruttoria
Ma chi si pone in contrasto insanabile con l'articolo ventisette secondo comma della Costituzione
Che dice la responsabilità penale è personale imputato non è considerato colpevole fino alla condanna definitiva le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità
E devono tendere alla rieducazione del condannato
Ecco questa è la Costituzione e invece la legge Cossiga dice proprio il contrario dice che un cittadino inattesa di giudizi e quindi presunto innocente può restare in galera dieci anni e otto mesi e poi magari essere assolto questo quando
Ne conosciamo la lunghezza dei processi penali in Italia e sappiamo benissimo che su questo che bisogna intervenire e questo quando sappiamo che oltre l'ottanta per cento dei detenuti nelle carceri italiane e ancora in attesa di giudizio
Passiamo ora all'articolo dodici che quello che si riferisce ai reati commessi da ufficiali ed agenti di pubblica sicurezza per causa di servizio
In questo caso le eventuali misure restrittive della libertà personale possono essere eseguite in una sezione speciale di un istituto penitenziario o in un carcere militare
Con questa norma si prevede un regime speciale di detenzione per gli appartenenti alle forze dell'ordine perché questo la spiegazione la persistenza di una tendenza legislativa già presente la legge Reale ispirata dalla convinzione che costituendo veri e propri casi di privilegio per gli appartenenti alle forze dell'ordine
Si rafforzi la politica dell'ordine pubblico
Non si tiene conto del fatto che sono propri privilegi intollerabili ad alienare le forze di polizia quel consenso di cui in uno Stato democratico deve essere circondata l'azione delle forze dell'ordine
Articolo tredici
Chiunque compie presso uffici di pubblica amministrazione ivi compresi gli uffici postali nonché presso aziende o istituti di credito operazioni che comportano versamento riscossione o prelevamento di denaro per somma non inferiore a venti milioni
Deve essere identificato a cura del personale degli uffici delle aziende o degli istituti medesimi incaricato dell'operazione
La data dell'operazione l'importo le complete generalità di chi effettua l'operazione e il documento di identificazione devono risultare da apposito registro o tra o da altra scrittura formata anche a mezzo di sistemi elettrocontabili
Le scritture indicate nel comma precedente vanno conservate per la durata di dieci anni
Salvo che il fatto costituisca un più grave reato il contravventore alle disposizioni precedenti è punito con l'arresto fino a sei mesi o con l'ammenda da lire duecento mila a due milioni
Le disposizioni del presente articolo entrano in vigore il quindicesimo giorno dalla pubblicazione del presente decreto le modalità della loro attuazione sono disciplinate dal Comitato interministeriale per il credito e di risparmio
Questa è una norma vessatoria nei confronti del singolo cittadino del tutto inutile nella lotta al terrorismo infatti questa norma non obbliga segnalare le operazioni sospette come per esempio quel quelle degli speculatori finanziari inoltre non prevede alcun controllo del denaro per campionatura la scena alterate le norme che regolano l'uso del libretto al portatore e si potrebbe continuare ancora
L'unico limite l'ammontare della somma per la quale è avvenuta l'operazione e cioè quella di venti milioni
Nel punto limite molto formale e in pratica inefficace
Infatti il terrorista che cosa farà sicuramente non si recherà in banca a prelevare venti milioni in una sola volta
Ma andrà più volte a prelevare somme inferiori ai venti milioni in questo modo
Eludendo la legge magari più volte nel giro di pochi giorni non sarà perciò negli Enti ficcato nell'operazione sarà registrata insieme dati personali nonostante sia di per sé abbastanza sospetta
Leggiamo ora l'articolo quattordici che è l'ultimo della legge Cossiga
L'ultimo comma dell'articolo trecentoquaranta del Codice di procedura penale è sostituito dal seguente
Gli atti previsti dai commi precedenti possono essere compiuti per delegazione da ufficiali ad agenti di polizia giudiziaria per verificare indizi o accertare reati di terrorismo o di eversione dell'ordine democratico nonché di criminalità organizzata
Questa norma si collega a quella precedente introduce diciamo così una forma di garantismo peloso in che senso
Sì avere il timore di fatto che troppo penetranti indagini rendessero possibile l'accertamento di tutti i reati di criminalità economica
Ed ecco che la legge la stessa legge che introduce pesanti limitazioni alla libertà personale che non si cura di introdurre norme e divieti di cui è dubbia se non certa la incostituzionalità
Solleva improvvisamente limitazioni barriere garantiste per tutelare situazioni e contenuto economico
Certamente me meno protetti dalla Costituzione di quanto non siano i diritti di libertà individuali
Questi due articoli il tredici e il quattordici non serviranno affatto contro esportatori di valuta né a noi né sequestri e così via non serviranno affatto a debellare la criminalità del denaro
E c'è un altro punto da sottolineare che si è limitata l'estensione del del Liga che era prima prevista per ogni tipo di reato
Anche nei casi in cui vi fossero da sequestrare presso banche o altri istituti pubblici e privati titoli valori somme depositate in conto corrente e così via
Così in pratica mentre il giudice prima poteva delegare alla polizia giudiziaria il sequestro di titoli di somme per qualsiasi tipo di reato ora potrà delegare solo se si tratta di reati connessi con il terrorismo
Questa svista tecnica chiamiamola così ottiene esattamente l'effetto opposto alle finalità dichiarate perché limita on oltre ogni dire le possibilità di agire della polizia giudiziaria quando si tratti di indagare sulla criminalità economica
E contro il terrorismo questa norma si è dimostrata assolutamente inefficace
Per l'abrogazione della legge Cossiga in nome dei valori della Costituzione per una lotta efficace al terrorismo domenica diciassette maggio votarsi sulla scheda celeste
Domenica diciassette maggio voluta sì sulla scheda arancione a bordo
Non vogliamo abolire la legge ma solo quelle parti che provocano gli aborti clandestini che sono in Italia ogni anno non meno di seicento mila statistiche dell'Organizzazione mondiale della sanità
Hanno potuto determinare che per ogni nato vivo cioè in genere un apporto quindi in Italia abbiamo non meno di ottocento mila morti l'anno di cui solo duecento mila sono praticati nelle strutture previste dalla legge le strutture legali sono largamente immaginabili e funzionano con meno
I medici in tutt'Italia elaborato effettuato fuori di esse e per espressa disposizione la legge centonovantaquattro un reato di qui le speculazioni e i rischi terribili all'aborto clandestino fenomeno di massa e di classe che colpisce soprattutto le zone più povere
Il mezzogiorno e le isole
è uno spudorato mentori
Anche il referendum radicale intende abolire la gratuita e l'assistenza si vogliono abolire solo le assurde procedure e limitazioni che entro i primi novanta giorni impediscono l'autodeterminazione del
Don e la praticabilità dell'interruzione della gravidanza anche per le minori abolite le assurde norme della centonovantaquattro laboratori esteri ben regolato come un qualsiasi intervento sanitario
L'aborto è stata una delle grandi battaglie radicali Adele faccio Gianfranco Spadaccia finirono in prigione per il loro impegno nella lotta per imporre al PSI e al pc la realtà della tragedia dell'apporto che essi consideravano un lusso borghese chiesti etici hanno svenduto un decennio di lotte per dar vita a una legge assurda e pericolosa che deve essere modificata
Per migliorare la legge sull'aborto domenica diciassette maggio vota sì sulla scheda arancione
Domenica diciassette maggio votassi sulla scheda gialla ergastolo
Un
è noto e non è la gravità della pena a scoraggiare chi sta per commettere un reato ma la certezza di essere punito di essere punito subì bene di molti anni di carcere fosse certe e immediate scora agirebbero qualunque gesto criminale
Per la giustizia democratica la pena è un mezzo per reinserire il condannato nella vita sociale non uno strumento di vendetta l'ergastolo non meno della pena di morte nega questo fondamentale principio dalla nostra Costituzione
Sono pene che non servono a trovare i colpevoli né ad assicurarli alla giustizia si applicano a soggetti già riconosciuti colpevoli si tratta di bene che sono auspicate solo da quanti sfruttano l'indignazione popolare per i crimini più efferati per scatenare la reazione forcaiola
La sinistra ha deciso di appoggiare questo referendum vincendo perplessità del passato
Uno
Per abrogare l'ergastolo domenica diciassette maggio vota sì sulla scheda gialla
Domenica diciassette maggio votassi sulla scheda grigia porto d'armi e caccia
è il referendum della non violenza la violenza non paga non paga nei rapporti internazionali non pagano i rapporti interni è una pericolosa illusione perché il professionista del crimine sparerà di regola per primo un illuso non è alimentata dai mercanti di armi e da quanti ancora oggi si nutrono dell'ideologia della forza e della sopraffazione la violenza non paga nemmeno come protesi rivoluzionaria dove è servita solo a provocare centinaia di vittime innocenti e a giustificare ripetuti tentativi di restrizione delle libertà
Abolito il porto d'armi non si potrà più circolare con le armi
La polizia non verrà disarmata
Perché per le armi di ordinanza non ha bisogno di porto d'armi verranno disarmate le polizie private che sono una delle grosse Diario del Paese
La tutela dell'ordine pubblico deve avvenire sotto la responsabilità del ministro dell'Interno che ne risponde al Parlamento
Non solo la caccia con armi da fuoco sarà proibita se il referendum sul porto d'armi sarà vittorioso perché per uscire col fucile la licenza di porto d'armi è indispensabile
Coloro che vogliono abolire la caccia debbono quindi votare sì al referendum sul porto d'armi
Per abrogare il porto d'armi e la caccia con armi da fuoco domenica diciassette maggio Buddha si sulla scheda grigia
Va va
Domenica diciassette maggio votassi sulla scheda celeste legge Cossiga sull'ordine pubblico
Non si tratta di una sfida che si è voluto lanciare nel proporre questo referendum come nel mille novecentosettantotto quello sulla legge Reale ma di una meditata convinzione contro questa legge i deputati radicali si batterono in Parlamento con Los c'è Nismo perché e la legge più fascista che questo regime ha concepito e prodotto per tutelare l'ordine pubblico corre sopprimere le libertà e le garanzie costituzionali e la logica di Mussolini che oggi anche la sinistra condivide
Le norme della legge Cossiga non sono servite contro il terrorismo i risultati raggiunti sono dovuti all'opera della polizia e della magistratura si è rilevata l'efficacia delle norme sul terrorista pentito
Ma la loro attuale formulazione e tale da lasciare profonde perplessità specialmente per quanto concerne l'interesse della giustizia tanto è vero che lo stesso governo e propone una nuova formulazione ma il fermo di polizia le per
Questioni di edifici e blocchi di edifici con sospensione della circolazione dei veicoli e persone la protrazione della carcerazione preventiva che testimonia solo l'inefficienza delle giustizia tutto questo e sono espressione della con un da di sfruttare il terrorismo per ridurre le nostre libertà non è certo strumento di tutela della sicurezza dei cittadini dal mille novecentosettantacinque al giugno mille novecentosettantanove dopo la legge leale e dopo la legge Cossiga gli episodi in cui le forze dell'ordine hanno fatto ingiustificato uso delle armi sono stati centocinquantacinque con sessantatré morti e cento un feriti
Per abrogare la legge Cossiga sull'ordine pubblico domenica diciassette maggio vota sì sulla scheda celeste