Intervista a Salvatore Vassallo sulla candidatura di Marco Pannella alle primarie del Partito Democratico

Parliamo ancora di partito democratico delle primarie dopo la proposta di Marco Pannella di candidarsi ne discuterà ovviamente con la Rosa nel Pugno vedremo che cosa ne uscì già ma insomma continua a raccogliere opinioni da parte di esponenti più o meno vicini all'Ulivo del Partito Democratico il professor Franco
Salvatore Vassallo docente di scienza politica certamente conosce bene il dibattito attorno alla creazione di questo partito e quindi con lui vogliamo intanto sentire un suo primo commento su questa proposta di Pannella molti hanno detto una provocazione una goliardata lei cosa dice il professore
Ma
Io penso che Hosseini ci fosse una sincera intenzione da parte di Pannella e del mondo radicale di aderire al progetto il Partito Democratico
Questa sarebbe
Una dimostrazione di avere
Compreso esattamente lo spirito
Comunque questo partito è nato almeno per come personalmente penso non si debba interpretare cioè il mondo come
Un partito che nasce da un perimetro precostituito
Benché si intende che sia il dato messo in campo soprattutto dalla decisione dei DS e Margherita di lasciare lì
Il passo a questo nuovo soggetto ma appunto pesce che interpreti correttamente lo spirito e cioè di un partito che non nasce da un perimetro predeterminato
Tanto è vero che decide di nascere sulla base di una lezione che coinvolge tutti quelli che decidono
Anche lo stesso giorno in cui il partito nasce in quattordici ottobre di aderire
E di
Partecipare alla fondazione alla sua fondazione
Dopodiché ci sono naturalmente
Un progetto a cui
Tutti possono aderire decidendo di farlo sul serio cioè decidendo in quanto singoli e
Così si tratti di singoli che rappresentano soggetti politici in quanto soggetti politici
Collettivi a questo progetto in quello di fare un partito non un movimento quindi anche un
Un'organizzazione
Sostantivo un partito che in via di costituzione che ha ricordato uno dei
Coordinatore del Pd presuppone anche lo scioglimento delle formazioni di provenienza come è successo per diverse e Margherita però è un partito che appunto in costruzione quindi hanno senso quelli che dicono ma deve prima
Diciamo giurare fedeltà al Partito Democratico Partito Democratico ha dei valori che si stanno costruendo ancora credono
Sì aperto che però anche da un punto di vista strettamente tecnico
Regolamentare
Che controversie quattordici ottobre a secondo me correttamente una clausola quale dice che non sono ammesse candidature di personalità
Chiaramente notoriamente riconducibili a soggetti politici ostinazione ideali che non si riconoscono nel progetto di Ulivo Partito Democratico per intenderci
Questa norma a mio avviso assolutamente ragionevole perché non sarebbe pensabile che ci mettiamo un esponente notorio esponente di Forza Italia
O di AN si candidasse il quattordici ottobre quindi la logica vuole che però laddove si tratti di personalità che rappresentano hanno rappresentato soggetti politici collettivi
Entrino a far parte del processo
In quanto esponenti di soggetti politici collettivi
Sarebbe ben strano per dire che Pannella si dimettesse per così dire nella sua storia
Radicale per entrare solitaria mentre si toglie da solo nel Partito Democratico immagino che se ha intenzione di farlo perché pensa che
Il movimento radicali gli redatti radicali italiani la sua la Rosa nel pugno debbano entrare e quindi se questo nel mille così stanno le cose
Bancabilità
Galliani Rosa nel Pugno dovrebbero
Prendere decisioni collettive a questo riguardo come norma PDS bandierina chiaro le le regole lei accennava quell'appunto che
Comprensibile ovvia insomma per cui
Berlusconi non potrebbe candidarsi o comunque insomma una persona per una personalità che non abbia nulla a che fare con questa
Con questa vicenda politica le altre regole perché si fa a Rosi Bindi che ha detto sono
Favoriscono un po'troppo gli gli uomini espressione degli apparati dei partiti condivide questa critica ci vuole spiegare come funzionano
Le regole ma guardi c'è un numero molto ragionevole ma questo su questo sono tutti d'accordo di firme
Necessarie per poter presentare la candidatura
Assegnatario nazionale
La l'unica complicazione una complicazione molto relativa che queste firme devono essere raccolti in almeno
Cinque Regioni diverso è il venticinque collegi ma
Chiunque alleviano gli stessi della Camera
Sì sono decorsi i circoli cioè due sono i collegi incamera Mattarella quindi di quelli che si usavano ci sono i sondaggi là vicino al due mila uno
Ora si intende che questa è una richiesta minima perse dovere documentare il fatto che si tratti di candidature plausibili cioè che sia
Siano effettivamente candidature
In grado di raccogliere un consenso minimo competere della segreteria nazionale firme sono alcune migliaia se non sbaglio la cosa di cui si discute di più è quella
Che che che è stato segnalato per esempio anche da così Bindi il numero di ricchi di firme richieste per
La presentazione delle candidature si è detto che nel complesso sono cinquanta mila
Ma e che in ciascun talora si arriva a questo numero apparentemente così elevato perché si richiedono cento firme in un in ciascun collegio uninominale
Quella questi collegi nominali sono colleghi che comprendono territori
Che che che includono un più di cento mila persone residenti
E normalmente se ci sono cinque candidati che comunque pre-CIPE rientra in una lista
Piero similmente non dovrebbero avere difficoltà a raccogliere
Venticinque firme per ciascuno intenderci trentacinquenne ciascuno quindi
Quando si dice che cinquanta mila lire di cinquanta mila firme sono troppe come dire che difficile trovare
Candida chili in quattrocentosettantacinque collegi nominali ma
Questo qual sia del soggetto politico che vogliamo
Competere a livello nazionale non può non farlo dopodiché
Un candidato alla segreteria può anche decidere di non
Presi di non avere una sua lista in uno o più dei quattrocentosettantacinque collegi uninominali però mi mi immagino che laddove
Abbiamo almeno cinque-sei sostenitori attivi che decidono di candidarsi
In un collegio questi cinque sei e otto diciamo dieci sostenitori attivi sono in grado ciascuno di raccogliere dici simili
Dieci firme quindi non si tratta di
Lippi cifre
Il numero dei Consiglieri scioperanti insomma una critica un po'strumentale diesel
Ma è forse nel complesso i rilasci Frabo insomma un impensierire non serba io la guardo al concreto in cui il modo in cui dovrebbero essere accolte perché cinquanta mila firme
Con lui si tratta di un numero ragionevole senta sul sui contenuti perché Pannella si ieri a ha tirato fuori questa proposta anche sulla scorta di un dibattito che dura da qualche mese ormai anche sulla componente
Riformista della coalizione di governo e sul
L'impronta che quindi il Partito Democratico che vuole essere un po'la il motore riformista del del centrosinistra la sua carta eventuale candidatura diciamo può rafforzare questo questa spinta dentro il Pd oppure serve solo a fare casino secondo me
Ma dipenderà dal modo in cui il Pannella decide di
Di di svolgere questo ruolo qualora ne esistano le condizioni e
Si intende che la storia e le posizioni politiche dei radicali sono diciamo multiforme niente sono state sempre un problema per i loro interlocutori perché
Sono prossime ad alcuni su alcuni fronti e invece magari molto distanti dalle stesse dagli stessi soggetti su altri fronti
Questo può essere un elemento positivo perché insomma
Sfida tutti in qualche modo
Dare comprende dare conto della loro vicinanza con lontananza dalle posizioni radicali che sono sempre stati molto efficaci nel renderle pubbliche fare campagna intorno ad essi
Sulla
Sul sul tema delle riforme
Dell'Uefa
Certamente quelle posizioni possono rafforzare i riformisti che e questa è una mia naturalmente spin
Percezione soggettiva valutazioni assolutamente personale
Hanno ancora bisogno per essere rafforzate perché
Mi sembra che per esempio le la piattaforma presentata da Veltroni fino a questo tipo punto di vista
Molto chiara diretta ma non sono
Sulle stesse posizioni molti di quelli che
Coloro sostenere
Un'ultima domanda professore gliela faccio anche per le sue competenze specifiche tantissime cose che lei fa c'è anche una
Di circa
Che dirige al l'Istituto Cattaneo di Bologna sulle trasformazione organizzative dei partiti italiani questo meccanismo delle primarie
Qualcosa di di molto nuovo insomma nella politica italiana degli ultimi decenni sta trasformando davvero gli apparati dei partiti anche nel mobilitare i cittadini la possibilità di scegliere i propri leader senza e con dice lamenti dei gruppi di pressione interni delle correnti delle Sezioni delle tessere perché insomma anche i di problemi che ci sono stati nella Margherita un po'di tempo fa suo sui pacchetti di tessere
Non hanno dato una buona impressione di turno lamento di questo Partito Democratico
Accetto io sono persuaso che siano già bando qualche di
Che andrà prudente producendo qualche effetto naturalmente
Gli aspetti saranno poi cumulativa il tempo saranno in qualche modo incrementali macchine organizzative continuano a muoversi entrando anche utile e necessario che nella vita di un partito esistano però
Basta pensare al tipo di candidature che sono emerse nel corso di queste settimane e che probabilmente non sarebbero emerse in sede non si fosse deciso del quattordici di ottobre
Sì e leggerà anche direttamente il leader del partito
Sia le candidature più forte sono totalmente a quella di Veltroni sia quelle
Diciamo degli sfidanti che
Cominciano a segnalare un'attitudine senso la quale questo meccanismo non potrà funzionare a regime che oggi manca cioè un'attitudine a parte
Gli attori politici a prendersi dei rischi
Però
Il fatto stesso che si voti che le elezioni non sia totalmente scontata
Far sì che molta gente comincia a prendere coraggio quantomeno a riconoscere che se non prende coraggio
Diciamo vengono meno molte delle loro chance di fare carriera politica e quindi
Questo nel tempo sicuramente metterà in moto meccanismi nuovi rispetto alle logiche tutte organizzate sulla base di
Apparati e in qualche modo sono in grado anche di costruire un consenso più o meno effettivo
Grazie a Salvatore Vassallo