I vicini arabi: timori e cambiamenti dopo il voto iracheno

Segue una sera tutti ancora siamo alla alla terza puntata di questo ciclo sull'Iraq i suoi vicini che l'ISPI organizza insieme al programma mi mette Milano Mediterraneo Medio Oriente del Comune di Milano quest'oggi parliamo dei vicini arabi del dell'Iraq
Ci siamo più o meno divisi compiti fra me e Alberto Negri in questo modo cioè Alberto Michele parlerà voi plichi legge sono ventiquattro le sacche allora lunghissima permanenza in Iraq quindi parlerà dal punto di vista soprattutto delirante il ruolo di un flusso dei vicini arabi in Iraq io dirò qualcosa nel versante opposto cioè le ricadute su alcuni dei Paesi arabi confinanti della situazione irachena
Innanzitutto con la sera
Il compito che mi è stato segnato oggi
Piuttosto Complesso perché
Parla dei vicini arabi dei vicini non la a rugby non arabi dell'Iraq vuol dire parlare di almeno cinque o sei Paesi della Turchia alla Siria all'Iran all'Arabia Saudita
Alcuni Carla giordane
E vuol dire parlare anche di Paesi che non sono magari propriamente vicini ma anche in qualche modo hanno un influsso un'influenza sulla situazione irachena
è innegabile per esempio che
Posizioni egiziana
Abbia un'influenza larga dentro la Regione
Ma quello che mi
Picciolo da raccontare vi era anche un paio di cose
Su
Quello che sta accadendo dentro dentro l'Iraq
Quello che è accaduto anche in questa regione nel
Nel recente passato
Sono due storici mi hanno sempre colpito piccole storie
Un riguardo un grande filosofo orientalista che Daniel ricorrendo
Dedico allo studio dello scisma praticamente una vita
Le sue opere troviamo anche in italiano
In sintesi Corben sosteneva che lo sciismo a differenza dell'Islam sunnita non confonde dal potere politico e autorità spirituale
Questo IRES la sintesi in pratica di una delle sue ultime opere
Pubblicata nei primi anni settanta
In cui il Corben sottolineava appunto la distanza tra della storia del nello studio dello sciismo tra storie politiche storia spirituale
Questa distanza secondo cui sarebbe stata il migliore antidoto
Alle tentazioni della religione di mischiarsi dalla politica dalla sua parte c'erano secoli di storia peraltro in cui riuscì su aveva seguito la cosiddetta linea pietista
Nel mille novecentosettantanove
Appena otto anni uno otto nove anni dopo la pubblicazione all'opera di Corbelli
E per destino fatta
Pochi giorni dopo la morte dello stesso ricopre ci fu una rivoluzione islamica e l'ascesa al potere dell'Ayatollah Khomeini nera
Cosa avrebbe detto Corben se avesse visto che lì attorno al potere
Non possiamo sapere ma se la filosofia arriva troppo tardi come siti come diceva Hegel figuriamoci noi
E questa è una piccola lezione anche per da ricordare per tutti noi quando anche oggi in questi giorni facciamo delle previsioni su quello che può cadere in questa
L'altra l'altra storia invece è una storia che mi è stata raccontata dal protagonista
E protagoniste vera Majid coi
Che era il figlio del grande Ayatollah coi grande Ayatollah coi estate era il padre spirituale di dell'attuale grande uno di grande Ayatollah era iracheni che l'Ayatollah Sistani
Anzi fu proprio di Sistani ottenne da cori la sua laurea in tra virgolette la sapiente dell'Islanda proprio firmata di suo pugno un credo un caso quasi unico tra gli allievi dico immagini coi
Fu inviato dal padre nel novantuno
Cioè nel sud dell'Iraq
Per vedere che cosa si potesse fare di questa rivolta che era esplosa allora
Contro controlli contro Saddam gli Sciti si erano rivoltati assunto come i curdi stavano facendo a nord
Sono che c'era un problema di americani erano entrati hanno cominciato a far saltare tutti i depositi via armi della Guardia repubblicana e questo impedire ribelli praticamente di di ottenere Kirchner le armi di metter le mani sulle armi e quindi di intensificare la loro azione anti anti-regime
Coi cercò in tutti i modi di incontrare generale Suharto che vi ricordate era allora capo delle operazioni militari americane
In controluce Guasco fuma uno dei soliti aiutante il quale a un certo punto li tiro fuori al confine tra con guai tra Sawan San Juan che la città di confine di tiro fuori un
Specie di manifesto grande manifesto con un signore col turbante la barba e disse sì noi dobbiamo siamo costretti a fare questa azione contro contro i ribelli sciiti perché voi non c'è niente da fare siete dei seguaci di Khomeini
E laghetto la merce e marito coi figlio della storia dell'Ayatollah coi lo guardò e disse ma guardi vicepresidente che questo signore col turbante nero la barba non è Khomeini ma il mio padre
E questo fu uno dei primi errori
Il secondo fu quello però disse beh sì sì va be'disse questo colonnello americano raccordo però qui c'è un altro problema quasi tutti voi qui siete seguaci dello Sciri cioè del partito della famiglia da chi Fever Aniano e ma circolò ecco guardate che si gli effetti qui seguaci dello Sciri sono parecchi ed il secolo della ci dispiace molto ma noi non potremmo mai permettere è un partito filo iraniano va il potere in Iraq eravamo nella primavera del mille novecentonovantuno esattamente quattordici anni dopo il trenta gennaio del mille del due mila e cinque si sono fatte queste elezioni e ha vinto infatti il partito dello Sciri della famiglia da Kim
Questo per dire che cosa c'era che
Tutto sommato queste due storici raccontano
Fare previsioni o immaginare scenari in quest'area non è assolutamente semplice e le cose molto spesso non vanno esattamente nella direzione che si prevedono con cui si vorrebbe perché andassero
In Iraq oggi ci troviamo di fronte a una situazione a multi facce
Però essenzialmente caratterizzata da una parte una dinamica politica che si è innestata innescata con le elezioni e anche prima
E dall'altra parte abbiamo invece una situazione securitaria di sicurezza sul terreno estremamente problematiche
Stranamente Promenade cosa vuol dire
Vuol dire in soldoni questo che l'Iraq non è il Vietnam che si era profilato magari in qualche analisi ma è sicuramente una situazione che incerti aspetti anche peggio del Vietnam
Perché perché basta guardare estero fare ha bacchettato del resto dell'Iraq e uno se ne accorge subito
Ai tempi del Vietnam i soldati americani come potete ricordare qualcuno previsto nell'immagine frequentavano i bar di Saigon andavano in case di malaffare diverrà fare facevano soldi fitto li avete visti tutti noi per cacciatore Apocalypse la no vivevano insomma nel vita
Insieme in mezzo anche la popolazione locale io in due anni dall'inizio che l'occupazione americana è passato criniera almeno sette otto mesi negli ultimi due anni non l'ho mai visto un soldato americano entrare in un bar di Brera
Ne userebbe mai fatta maluccio la non l'ho mai visto un soldato americano abbandonare neppure per un secondo il fucile ma questo non Istrana
Non quando guida il suo mezzo gli artisti americani quindi robot fucile così e con una mano guidano questo mondo
Ma neppure dentro gli uffici perché dentro la si pieghi quelle si piega l'amministrazione americana dove c'è l'ambasciata sta rubato computer col fucile
Attaccato alla coscia
Questo cosa vuol dire vuol dire che la situazione di sicurezza è solo estremamente pericoloso ma denota
Quello che aveva problema più grosso cioè questi c'è stata un'occupazione militare ma non c'è stato mai un controllo del territorio
Ora in questa situazione con questi due poli grosso modo
E abbastanza evidente
Che si è mantenuto una situazione di cronico disagio da parte delle truppe americane poi anche delle delle costituì costituendo esercito iracheno che ricordiamolo fu disciolto
All'indomani dell'invasione americana dei confini
E c'è problematico confini dell'Iraq sono confini porosi poco conto assolutamente non controllati
Sono migliaia di chilometri di frontiera con con la Siria con lui e con la Turchia con la Giordania con l'Iran
Quindi questo Paese e sottoposto e comunque a delle infiltrazioni esterne
Questi infiltrazioni possono avere dimensioni più più diverse
Dalla parte di confine iraniano sono arrivati circa un milione di persone si stima che sembra una cifra incredibile va molti di questi per esempio se erano rare birra crimini che erano scappati dall'altra parte sono stati fatti prigionieri oppure famiglie sciite che erano fuggite
Nel corso del tempo soprattutto durante la guerra era nera centootto ottanta ottantotto
E che poi sono rientrati altri sono i regnanti
Passano dall'altra parte
L'Iran ha sicuramente un grande influsso su questo Paese che è un flusso appunto demografico i flussi di scambi di popolazione di confini un influsso economico
Perché
Ancora per prima della caduta del regime negli ultimi anni c'è già stata una certa
C'è stato un accordo tra tra Baghdad e Teheran per il ritorno dei pellegrinaggi nei luoghi santi sciiti per esempio Kerbala nascerà
Ed è questo ha determinato anche la ripresa di un'economia dico tra le due parti
I confini oggi vediamo per esempio sul mercato di Baghdad che buona parte delle merci che sono vendute sono esportazioni che arrivano dalla Turchia
In gran parte
In gran parte dall'Iran
Poi De Marchi riproduttiva un'altra storia perché ci sono prodotti di marche cinesi di batterci dentari di vari Paesi ma le esportazioni proprio queste merci arrivano da questa da questa parte vi quindi e dalla Giordania
Essenzialmente sono queste le tre fonti di di approvvigionamento dall'ira moltissime cose perché perché l'Iran è un grande mercato di settanta milioni di persone perché la rata andrà nel mercato che
Pieno di beni popolari
A prezzi popolari quindi acquistabili anche dagli iracheni
Perché anche ci sono le tecnologie che cercano oppure li e quindi c'è un diffuso economico notevole tant'è vero che i terreni
Al confine del dire di Ranieri al confine con l'Iraq sono aumentati improvvisamente di valore perché si vorrebbe creare da quella parte una sorta di zona brava Franca di fretta di Free Trade Zone
La zona commerciale libretti libero scambio questo questo test stare delle cose come dire più banali più evidenti che si costa attorno andando al mercato
Al Barça
Poi ci sono le cose che chiaramente sono molto e mi altre evidenti sono per esempio l'influsso politico influsso politico di partiti filo Regnani in cui si parlava prima gran parte del personale politico
Il regnano iracheno e personale che è stato in in esilio in Iraq in Iran
Dalla famiglia la Kim
A uno dei candidati attuali alla premiership perché Al Jaafari quindi un grande
Contatto e notevole ma questo per parlare dei quadri di vertice poi ci sono i quadri e poi c'è quello meno evidente pieno evidente che è chiaramente l'influsso determinato tre anni azioni dei servizi segreti iraniani sul territorio
Vedremo quali sulla guerriglia il discorso Bellucco la Siria
Poteva essere diverso che la Siria non potesse non avesse una un'influenza sulle situazioni perché appare del tutto improbabile
Prima di tutto i due Paesi hanno avuto un colpo di Stato Battista praticamente distanza da un mese l'uno dall'altro nel mille novecentosessantatré quindi c'era
Come dire un forte legame anche ideologico culturale da tempo
E poi la Siria non poteva essere estranee a quello che accadeva da da quelle parti
Anche se per esempio ci sono delle cose che sono state poco dette in questi giorni in cui si sta sproloqui Nando sui nostri giornali sul questione del rapporto intessuto con la Siria eccetera presente quali sono state le elezioni il trenta gennaio
I siriani non hanno mica boicottate riflessioni perché anzi ci son state le urne aperte anche a Damasco per gli espatriati per gli spettri attira che quindi non è così
Come dire diretto certi questi atti forse non sono così dirette però sono molto potenti molto forti
La stessa Siria ha difficoltà a controllare impartì sui confini
Gara sì ed è stata restando al mondo oggi in un periodo di problemi
Soltanto un anno fa mi ricordo di essere andato da letto di aver sentito nelle prediche nella moschea che io non avevo mai sentito in un Paese di quel genere
Certo il regime lascia fare perché probabilmente anche un interesse a farlo ma
C'è anche una spinta molto forte all'interno della Siria
Per una riaffermazione di alcuni valori dell'Islam
E che ha provocato per esempio un fortissimo dibattito dentro il partito Battista tra l'ala sunnita e quella la Witte che come sapete costituiscono il dieci per cento la popolazione e hanno in mano il regime perché il regime siriano è un po'la spia ottavi interfaccia di collera che Comini raccomandava famigliari se Saddam Tramiel Tikrit grida comandano gli Assad e che gli alauiti Ricarda
Questa località sulle montagne dietro l'arte a chi sia
Quindi influenza della Sila e sicuramente forte ma non è un'influenza che secondo me polvere una determinante nella dinamica politica la polvere in quelle securitaria cioè mentre l'Iran a un'influenza come dire ad ampio spettro demografica economica politica
E anche sui movimenti di destabilizzazione di guerriglia perché basti ricordare le dure rivolte animate da Moqtada Sadr il sulfureo l'iter di Sadr City
La Siria quali possibilità a di influenzare la dinamica politica
Beh ce la in alcuni settori dei sunniti per esempio molti Battisti che sono ritornati indietro da Damasco alla caduta del regime o poco prima della caduta del regime
Però sono gruppi abbastanza minoritari
Ha un'influenza sicuramente dal punto di vista securitaria contro i confini sul popolo sui gruppi che possono entrare dentro e supportare la guerriglia queste sono sicuramente influenze che la Siria
Brevemente la Turchia vi è l'altro Paese importante perché gli altri stretto anche gli altri sono importanti per carità se non si offendono tutti però l'altro Paese importante sicuramente la Turchia che ha
Una sorta ha sempre vantato nel nel nord del del del Kurdistan iracheno una sorta di durare delega cioè
Prima di tutto
Ricordiamo il cielo stati quindici anni di fortissimi combattimenti tra Inter Pietro perché anche le il PKK di approcciava
Questo ha lasciato degli strascichi questi strascichi sono stati soprattutto il l'intenzione poi attuata da parte del delle truppe di Ankara di mantenere una fascia di sicurezza in circa cento chilometri all'interno del confine turco
Per controllare il corti
Questo prima della guerra era stato un diritto in qualche modo che era stato assicurato dagli americani turchi nel momento in cui se fosse servito che i turchi appoggiassero l'azione americana
Poiché è successo invece il Parlamento turco come sapete ha votato contro non c'è stata questa operazione e tutti si sono trovati sotto casa che cosa una sorta di Stato indipendente curdo
Con la minoranza turcomanni a Kirkuk di cui vengono ogni tanto gonfiate le cifre la questione di Kirkuk piaccia il quaranta per cento deve essere petrolifere irachene
Il curdi che dicono che il circo che la loro Gerusalemme
E che quindi se la vorrebbero portare dentro nell'eventuale Stato federale o addirittura nel momento arrestato indipendente curdo e i turchi che naturalmente fanno pressione perché questo non avvenga
Ora quale può essere la dinamica li qual è la dinamica oggi dinamiche molto complessa anche lì perché da una parte i turchi hanno ribadito anche pochi giorni fa che non accetteranno
Una Presa di Kirkuk da parte dei corti
I curdi hanno ribadito che per loro combatteranno fino a morte per Kirkuk nella realtà succede che per esempio le società turca lavorano tranquillamente
A in Kurdistan costruito loro porto dir pile e via discorrendo quindi c'è una dinamica certamente di conflitto conflittuale che potrebbe mettere in rotta di collisione di Tura entra con gli Stati Uniti nell'ipotesi
Peggiore
Dall'altro però ci sono delle dinamiche legate per esempio anche i traffici
All'economia al petrolio al fatto che il recupero collega thatcheriana con una Londra pipeline i novecento e rotti chilometriche ha portati di quasi sette ottocento mila barili al giorno se fosse messa a regime oggi non fusione tra l'altro per via del sabotaggio e cose varie
Ma l'ipotesi di e meno potrebbe essere meno conflittuale perché perché ai curdi non conviene poi uno scontro con la Turchia sia nel caso che il Kurdistan resti federato l'Iraq sia nel caso del cubista di venti e Baggio ragiono Stato indipendente perché chiusi come sono in mezzo alle montagne ditemi voi dove vanno i curdi
Quindi anche lì c'è da pensare anche certe situazioni soluzioni tipo di indipendentismo curdo perché i curdi rischierebbero di essere Land blocca cioè
Praticamente circondati
E queste sono sono gli influssi che ci sono dentro la situazione
Irachena da parte di tre pietre maggiori dei tre maggiori Stati Circi confinanti unite agli altri diritti tratterà più ampiamente più ampiamente Franco un'ultima cosa
Che riguarda
La situazione c'è un influsso su flussi esterni sono fortissimi
Nella situazione irachena
La guerriglia e io l'ho constatato anche nei quartieri sunniti
Riceve soldi per tutti per dire niente siriani degli espatriati da chiunque
Che cos'è c'è però c'è una sorta di in questo momento Effetto non Domino di come dire effetto riflettente
Le elezioni in Iraq prima ancora quelle palestinesi stanno sono state prese adesso come una sorta di e Brivio per un plus sorta di processo democratico vero o presunto dentro al Medioriente
Ora mi permetto soltanto di fare notare una cosa primo
Come dicevo all'inizio fare previsioni in quest'area è molto difficile in secondo luogo quale democrazia
In Iraq ha vinto un partito uscita religioso un blocco sciita
Che non piaceva certamente agli americani
Anche se poi ha fatto di necessità virtù essere trovato lì
Nelle elezioni in Palestina che mi risulti a Massa ha fatto man bassa di voti
Se facessero nuove elezioni Libano
Gli Hezbollah non vanno in Parlamento ci stanno adesso ci starebbero ancora
E poi il discorso del nazionalismo attenzione è molto importante
Va poi vere doppia
Duellanti da una parte irrazionalismo in Iraq per ricostituire questo Paese nazionalismi Libano Siria accordo e poi diciamo la si deve andar via e Israele quando se ne vada ancora
Allora non sempre voglio dire le evoluzioni
Su possibili sono quelle che leggiamo attualmente sui giornali cioè sia le situazioni interne sia le dinamiche esterne potrebbero essere molto differenti da tutte le previsioni che noi abbiamo fatto che abbiamo pensato di fare grazie
Beh allora il mio compito che riguarda invece alle vicende interne Tita alcuni dei vicini iracheni in naturalmente data la le vicende degli ultimi giorni mi concentrerò sul Libano poi dirò qualcosa anche su altri vicini ma insomma essenzialmente parleremo di Lieberman
Intanto si cominciamo forse brevemente con una piccolissima cronistoria di cosa è successo il quattordici febbraio come sapete un'autobomba uccide a Beirut a raffica Hariri che l'ex primo ministro
Questo mette in moto da una serie di eventi molto rapidi uno di concatenati rapidamente il il ventuno febbraio ci sono delle prime grandi dimostrazioni di massa
Il giorno successivo Stati Uniti Unione Europea chiedono l'applicazione immediata della risoluzione mille cinquecentocinquantanove del Consiglio di sicurezza una risoluzione che è stata approvata a settembre dell'anno scorso
E che una risoluzione ambigua curiosa poi vedremo che si presta a diverse interpretazioni ma contiene in sostanza due elementi questa risoluzione
Il la per il primo elemento è la richiesta
Della uscita dal Libano di forze militari straniere questa tradizione che viene usata non si nomina esplicitamente la Siria poi evidentemente e delle forze siriane che si parla c'è un altro aspetto che oggi è piuttosto sotto tono ma che altrettanto presente nel risoluzione del Consiglio di sicurezza che chiede lo scioglimento di tutte le milizie armate intermedi Sterne libanesi non vi venisse ora qui il i target di questa edizione che ha visto una dizione appunto non esplicita ma gli obiettivi sono due uno
Il primo sono le varie chiamiamo le milizie i sommi servizi di sicurezza ma le forze militari direttamente ma i servizi di sicurezza iraniani il secondo il più importante il movimento Hezbollah che e un movimento uscita libanese che ha un poi lo vedremo un coté politico un coté sociale ma anche una parte importante che un aspetto militare quindi questa risoluzione tocca questi due elementi milizie interne e forze militari Esterne
Stati Uniti Unione Europea chiedono che venga applicata immediatamente
Due giorni dopo la Siria ovviamente sotto pressione annuncia die essere pronta a ritirare le proprie truppe senza altri dettagli poi seguono una serie di Piccoli passi indietro dovremo valutarlo tecnicamente frasi di questo genere
Arriviamo a lunedì di questa settimana dimostrazioni di massa ancora maggiori casi di mente il governo filo siriano guidata da Caramelli
E infine ieri c'è una dichiarazione congiunta Stati Uniti Francia cioè i due parte sono i due Paesi che hanno un ha voce in capitolo più rilevante sul Libano e da questa dichiarazione congiunta chiede il ritiro delle forze militari siriane e dei servizi di sicurezza siriani non fa alcuna menzione delle milizie libanesi quindi non si parla di Hezbollah e cercheremo poi appunto di capire perché questa diverso patteggiamento questo è quello che è successo fino adesso in Libano situazione naturalmente del tutto aperta non c'è un governo in questo momento ci saranno le elezioni parlamentari a maggio
Da qui a maggio ci sono possibile soluzioni dei governi di transitori tecnici o altri botti
Alla vicenda libanese che certamente la più importante è la più visibile sono sono spesso accostate altre due vicende i team importanza minore una il riguarda l'Egitto
C'è stata una anche qui una sequenza piuttosto rapida di avvenimenti nelle ultime settimane a fine gennaio viene arrestato un un noto dissidente
Il capo di un piccolo partito che si chiama ma più o meno questo tradotto ne abbiamo abbastanza un po'un nome di questo genere
Viene arrestato questo dissidente la reazione americana e quella di cancellare un incontro che era previsto nei giorni successivi al Cairo
Del G otto e della lega araba uno un passaggio di questa iniziativa per il Grande Medio Oriente degli Stati Uniti e poi lanciata dagli Stati Uniti e poi a adottata dall'intero Cirio
OPA sono ancora qualche giorno e sabato scorso Mubarak annuncia che proporrà l'adozione di un emendamento costituzionale che cambi le modalità di elezione del presidente
Mubarak e il Presidente della Repubblica dove dal mille novecentottantuno quando succedette a a Sadat assassinato finora tutti i suoi mandati sono stati sono stati sempre ottenuti attraverso un referendum cioè il Parlamento nomina un candidato e la votazione riguarda semplicemente si può no a questo candidato e ovviamente c'è oltre novanta per cento delle risposte sono a favore perché
Quello che annunciato Mubarak e un emendamento che prevederebbe
Il passaggio a un molte candidature multiple per le elezioni presidenziali che arriveranno il prossimo settembre
Ora
Questo tutto questo ha un'importanza diciamo assai minore rispetto alla vicenda libanese almeno per come si presenta attualmente all'apparenza più di una misura cosmetica che di una misura effettiva se ci spostiamo
Di poco da andiamo a di poco a ovest dell'Egitto andiamo in Tunisia in Tunisia abbiamo anche qui un presidente rieletto
Anno dopo anno del mio centottantasei con in questo caso delle candidature
Multiple però delle candidature puramente di facciata e e quindi il passaggio dalla candida dal referendum candidature multiple in Tunisia anch'ha semplicemente implicato che Benali invece di prendere il novantasei per cento brand nel novantuno ma insomma l'effetto nostri
Quindi sull'Egitto c'è un certo scetticismo ancora più scetticismo cioè sull'altra caso che viene anche associato a quello dell'India Egitto che il caso dell'Arabia Saudita
Come sapete in Arabia Saudita il dieci febbraio sono state effettuate delle elezioni municipali solo nella città di Riad
Domani si terranno le elezioni municipali in altre Province nell'est e nel sud-ovest del Paese infine il allora ventuno aprile ci saranno le lezioni municipali nel resto del Paese
Il valore di queste elezioni oltre la novità era andata quasi quaranta più di quaranta anni quasi cinquant'anni che non si faceva elezioni in Arabia Saudita
E il valore che al di là delle novità è estremamente limitato si tratta di eleggere metà dei seggi e semplicemente dei consigli municipali
In più il elettorato e ristretto ai soli votanti maschi maschi
Queste tre vicende sono accostate in maniera diversa fra di loro hanno dato originaria diverse interpretazioni se non ci sono diversi modi di raccontare quello che sta succedendo oggi nel nel Mediterraneo e Medio Oriente
Direi che ce ne sono tre essenzialmente e proverei con Goya scorre le una dietro l'altra cercando di arrivare a una qualche valutazione alla fine sono tre interpretazioni concorrenti fra di loro la prima è quella cui già faceva riferimento Alberto prima e che su cui io sarò brevissimo perché abbiamo già dedicato ad essa buona parte del primo incontro cioè la tesi se volete un'interpretazione ideologica insomma la tesi della democratizzazione
La tesi della democratizzazione del mondo largo e quindi l'enfasi viene messo nel in questa interpretazione sui processi elettorali
Cioè non conta tanto il la società civile le forze politiche contano i processi elettorali quindi il fatto che in Arabia Saudita comunque siano state aggiunte delle elezioni anche se poi gli eletti non avranno quasi voce in capitolo
Il fatto che in Egitto si passi da un un referendum ma un delle candidature plurime questo e e un dato importante in questo tipo di interpretazione
E quindi dà origine a una impigliati in una specie di Domino tempo democratico di nel nell'aria
Questa è appunto interpretazione almeno in Italia oggi senza senza dubbio più diffusa quindi anche per questo motivo non mi non mi ci soffermo ci possiamo tornare nelle domande
Ce ne sono però almeno altre due e vale la pena provare a guardarla perché con queste interpretazioni appunto le vicende in particolari vicende libanesi cambiano un po'faccia la seconda è un è una interpretazione se volete tradizionalmente geopolitica si tratta di dopo aver fatto cadere il regime iracheno si tratta di portare avanti questa battaglia contro altri regimi del cosiddetto Asse del male e e e i suoi vicini suoi sue appendici quindi dopo l'Iraq si pensa all'Iran e alla Siria in questo ambito alla Siria
Allora da questo punto di vista cioè da un punto di vista non più di processi elettorali democratizzazione ma semplicemente di cambiamento di regimi di di attaccare il signor stili
Beh allora l'aspetto centrale è diverso no non l'interesse non va più sul processo politico e il procede il futuro processo elettorale in Libano ma va piuttosto sulla Siria va sul la questa vicenda viene interpretata essenzialmente come un modo per mettere in difficoltà il regime siriano
Ma che un dato importante in un contesto quello un po'Alberto ha raccontato cioè in un contesto in cui le difficoltà statunitensi in Iraq hanno invece aveva fino ad ora invece rafforzato alla Siria l'avevano messo in una posizione più solida nel senso che le difficoltà dell'esercito l'americano in Iraq chiaramente impediva hanno un'estensione della guerra alla Siria e quindi una riduzione delle pressioni sull'asse
Allora da questo punto di vista
Lei fasi non cade più sul le lezioni sul processo democratico ma cade sulla sovranità del Libano
Che è un altro concetto appunto e l'obiettivo è e questa interpretazione il più coerente secondo me con quello che sta succedendo al mare adesso nel senso che le richieste gli Stati Uniti e Francia
Sono richieste che attengono alla sovranità del paese
Si chiede in questo momento appunto alla Siria di ritira le truppe soprattutto di ritirare le sue forze i suoi servizi di sicurezza che sono all'aspetto più grave per la sovranità del Libano
La Siria truppe giusto come cornice la la Siria truppe in Libano del mille nove centosettantasei avuto a lungo in tutti gli anni Ottanta trenta quaranta mila truppe adesso le truppe sono circa quattordici mila e sono dislocate in larga misura nella valle della Bekaa cioè in vicino al alla alla Siria
E allora da questo punto di vista si tratta di indebolire il regime siriano e ci si muove sfruttando a las la vicenda libanese prevalentemente con questo obiettivo quindi questo è un un altro c'è un'interpretazione alternativa dell'incendio di Pennisi
Che pone poi naturalmente dei problemi cioè pone da un lato la domanda di qual è la tendenza cioè questa tendenza di schiacciamento del Siria è una tendenza che si affermerà o no e dall'altra ora coi dei problemi alla gestione del Libano una volta che le forze militari siriane siano ritirata
Da una parte quindi la domanda è
L'indebolimento della Siria strutturale oppure avendo la vittoria sciita in Iraq a cui accennava Alberto alla forza all'Iran e attraverso l'Iran finisce per ridare fiato anche la Siria quindi c'è un accerchiamento la Siria o è solo una situazione temporanea
Ma dall'altra prima più complesso e per e preoccupante dal punto di vista la stabilità regionale la questione e appunto chi controllerà la frontiere le frontiere del Libano una volta che le forze militari siriane ci saranno più in particolare chi terrà sotto controllo l'Hezbollah che appunto è un movimento che ha ancora forze
Militari e che
Tutto sommato è stato tenuto sotto controllo finora dalla Siria la frontiera
Fra Israele e Libano e una frontiera relativamente tranquilla e testata relativamente tranquilla anche negli anni della seconda intifada
Quindi
E infatti su questo tema del ritiro delle truppe siriani dal Libano ci sono forti dubbi israeliani oggi cioè a Israele spesso Israele spesso incerto se il ritiro della Siria Libano e un fatto che rafforza la sua sicurezza o piuttosto crea dei problemi
Poi c'è un'altra interpretazione che è ancora diversa e che l'interpretazione diciamo comunitaria religiosa ed ENI mette questa vicenda libanese e siriana nel contesto generale di questa rivalità fra sciiti e sunniti a cui che si vista anche naturalmente in Iraq
Gli Sciti in due parole credo abbastanza noto ma insomma sono stati sempre la comunità oppressa oppressa dagli ottomani oppressa poi da lei dalle potenze coloniali europee e poi infine oppressa dai governi arrabbi nazionalisti attualmente al potere
Questa sua OPA oppure continua schiera oppressione e vale sia dove riusciti sono minoranze sia anche paradossalmente nel paese dove sono una maggioranza non so dall'Iraq di Saddam Hussein ma c'è un altro Paese dove CCT sono maggioranza che bar Crane
E imbattere in nel negli anni Novanta c'è stata una un'insurrezione uscita
Che è stata abbandonata a se stesse non ha mai suscitato solidarietà nella comunità internazionale che è stata poi repressa con ricorso in sostanza a servizi di sicurezza sauditi e in parte britannici
Tra l'interpretazione sunnita e sciita si ricollega appunto a questo timore espresso da diversi regimi sunniti esplicitamente del re di Giordania poche settimane i frati questa cosiddetta Mezzaluna scita cioè il il formarsi al nel mondo arabo di una serie di Paesi dominati da le comunità sciite quindi lire l'Iraq l'Iran per si hanno e appunto la Siria se la guardiamo seguiamo la vicenda libanese libanese e siriana dal punto di vista della contrapposizione fra sciiti e sunniti allora questa prende ancora un altro aspetto cioè allora quello che l'obiettivo di questa
Di quel sia della delle dimostrazioni di massa che del intervento francese statunitense diventerà ancora uno diverso cioè diventa un obiettivo di contenimento degli Sciti
Allora leggiamo le vicende libanesi come una qualcosa che mette in difficoltà il regime alla guida città siriano e mette in difficoltà le forze uscite in Libano in particolare appunto hezbollah che si è schierato infatti fino adesso nelle vicende libanesi si è schierato a favore del governo siriano si è schierato contro le dimostrazioni di
Allora di nuovo
Abbiamo un'altra interpretazione che contrasta con le precedenti
E che è un'interpretazione anche queste in i che va tenuta di cui insomma bisogna tener conto perché corrisponde anche questa delle facce della della situazione attuale libanese ed in particolare al al fatto appunto che gli sci ti finora isolarla in particolare si sono rifiutati di partecipare all'opposizione al al alla Siria quindi qui discorsi che avete sentito probabilmente che l'opposizione libanese un'opposizione
Non più religiosa non sono solo i cristiani non sono solo i musulmani è un Opposizione nazionale questo è relativamente vennero diciamo in parte falso insomma
Ed è falso nei termini in cui sì ci sono dei musulmani insieme i cristiani nell'opposizione
Ma ci sono dei musulmani e dei musulmani appartenenti a alla comunità che più si è rafforzata negli ultimi anni che sono invece contraria all'opposizione e ancora allineati Plazzi
Allora queste interpretazioni fra fra di loro non coerenti
Come arriviamo a una che cosa ci dirà quale di questa interpretazione e la quella prevalente beh ce lo diranno quello che succederà nei nei nelle prossime settimane nei prossimi mesi vedremo cioè vedremo se se l'enfasi sarà messa sui processi elettorali allora se la comunità internazionale metterà in fasi soprattutto sul monitoraggio delle elezioni di maggio francamente non mi sembra l'obiettivo principale
Se l'interpretazione geopolitica l'enfasi verrà messa come per ora sta succedendo sull'aspetto invece di ritiro delle truppe ritiro dei falsi delle forze di sicurezza
Se all'ultimo invece sei l'enfasi alla fine fosse su il divario fra sciiti e sunniti e quindi tentare di in mettere sotto controllo gli Sciti che stanno prevalendo in Iran
Allora lenta si verrebbe sue spalla allora se questa fosse l'integrazione corretto dobbiamo aspettarci nelle prossime settimane che sia Hezbollah messo sotto tiro non sono più il regime siriano quindi vedremo l'evoluzione in in quale direzione va messo ma a me interessava in questo momento
Non fare previsioni perché appunto come diceva Alberto fare previsioni e azzardato ma semplicemente segnalarvi che al di là di questa interpretazione è oggi molto correnti in Italia del dei processi di democratizzazione ce ne sono altre
E che queste altre interpretazioni possono essere tenute sotto sotto esame e vede per me possono permettere un'interpretazione forse più attendibile di quello che sta succedendo oggi in Libano
Io mi fermerei direzione già alle sette Ri.Rei lo spazio delle domande grazie
Sì
Processo elettorale in Egitto nelle città del paese in cui è nato il movimento dei Fratelli musulmani
Mi sembra di ricordare alla fine degli anni Venti
Fratelli musulmani che se non può all'origine del moderno fondamentalismo islamico
E se nelle elezioni se saranno veramente libere sei candidati dei Fratelli Musulmani Cini pretermettere musulmani fossero ammessi e se vincessero le elezioni
L'Algeria deve in qualche modo preoccupare
Grazie
Ed è questo il problema tant'è che i Fratelli musulmani
Del parlamento egiziano ci sono già perché ovviamente sotto me non mentite spoglie ma stando dentro altri partitiche
E i fratelli musulmani sono la più potente organizzazione
Per il mondo musulmani più potente di Al Qaeda più antica più ramificata
Se vogliamo anche più interclassista perché
Cara fatte e non fatte è un fraterno musulmane
Che ha una lunghissima storia che come diceva giustamente il signor prima un po'
Uno dei grande filone della della della rinascita dell'Islam e soprattutto la la nascita dell'Islam politico
Oggi abbiamo qua in Europa uno degli esponenti della famiglia di Alba annata Retali
Caliche il nipote di Al Banna per parte di madre
E che è uno dei più importanti insomma distinti dopo altri politologi musulmani vive a Ginevra
Di
Ma
L'Egitto non ci saranno mai sì quindi breve
Perché si fossero elezioni libere
Scompaiono in trenta secondi tutti gli altri parte che rime ergere ebbero anche correnti che oggi vengono trascurate come paladina surfisti
Né si rischia ad università via Casal sommare i seggi io visto dalle sale delle grandi manifestazioni temi i seguaci di massa
C'è ancora una forte spirito che lega e poi ci sono tutti i gruppi religiosi
Forse è stata sconfitta giustamente se si è stata sconfitta quell'ondata come dire dico terrorismo guerriglia che avevamo visto nasce nelle periferie del Cairo e nel Basso Egitto durante gli anni ottanta e novanta però il ramo musulmano molto forte per questo che io dicevo prima e avvertivo
Cosa vuol dire leggo delle cose
Mi sembra di essere in un Paese un po'strano questo qui italiana ieri c'è stato un interviste qui si afferma non sui sui nostri giornali processi di democrazia codice perché non ci stanno
Ieri c'è stata un'intervista Carmen di Blair avevano chiesto Pasculli secondo lei
Questo che sta avvenendo oggi in Medio Oriente l'effetto di quello che è avvenuto in Iraq non ha risposto né sì né no ha detto in Iraq abbia un sacco di problemi poi ci sono delle dinamiche diverse erariale del Medioriente
Una cosa che interessante che sottolinea prima Franco tre volevo prendere troppo il pallino in mano ma
Ancora prima delle elezioni
In questi paesi d'esser fatto un censimento
Qui si perché a molti Paesi dove non conosciamo la composizione della popolazione
In Libano
Non si fa perché
Cioè si fatto grosso modo presa da cinquanta anni fa in Iraq
Non è stato fatto stelle queste lezioni
Servivano da centri elezioni di son servite del Censimento no Ict sono utilizzabili i curdi per il curdo infatti il giorno dopo i sunniti si mangiano le mani perché ha detto
Potevamo andare a votare anche noi così facciamo vedere che siamo al ventidue ventitré per cento no e tanto è vero che il risultato è un Parlamento con una iper rappresentanza su curda in questo momento
In questi Paesi già se si facesse un censimento
è un problema
Perché sono stati punto molto di più spesso entità multinazionali Monti confessionali
In cui gli equilibri sono molto fragili
La Siria
C'è un bel libro di hanno adattato il cui titolo che spingerebbe chiunque da leggere sul destino dei piccoli contadini della Siria sotto il regime Baath ma che costate le bellissime tabelle il sessantacinque per cento dei posti
Nell'Intelligence militare nelle gerarchie militari fino all'anno mille novecentonovantasette in Siria era detenuto dalla Gallia gli ambiti che costituiscono più almeno il dieci per cento della popolazione
Perché io lui ti siriani sono così affezionati dieci
Per motivi politici per un motivo fondamentale nel mille novecentosettantaquattro il più importanti mamma
Uscita di Bernese firmammo sessanta che apparteneva alla vecchia famiglia che lascia fra decreto con latte cinquanta Ayatollah che gli alauiti potevano essere considerati musulmani pieno titolo
Perché venivano visti dagli altri sunniti reati come dei musulmani un po'
Eretici
Quindi c'è queste componenti sono non dico fondamentali ma comunque devono essere tenute molto presenti tutte le dinamiche mediorientali
Sì luogo appunto le elezioni libere semplicemente non ci saranno in Egitto evidentemente sono prima di tutto questa misura di Mubarak che uno dei tre cose evidenti che le dice che è una misura cosmetica il fatto che non è stata toccata la legge marziale Da mila centottantuno in Egitto in vigore la legge marziale allora un processo democratizzazione con la legge marziale più
Abbastanza bizzarra insomma quindi
Il sua certamente se vincesse il fosso di bere vincerebbero quelli ma libere non sa
Sì potrei avere qualche ulteriore spiegazione delle differenze tra sciiti e sunniti perché allora lei ha detto che gli sciiti sono stati oppressi nero no io non lo so perché non so perché ma è una differenza di interpretazioni c'è una differenza
Di diverse tribù è quindi Poteri chi lotta per il potere o alcuna differenza di interpretazione dell'Islam e quando si parla di fondamentalismo inciderà ci si riferisce liscio
Di
E quando si parla di sharia applicata la legislazione ci si riferisce agli sci figlio fino ai queste sopra i grandi gruppi
Beh se la visione sunniti e sciiti è una visione storica che risale a più di mille anni fa sono vari interessante della las la domanda sul l'interpretazione perché ci sono punto diverse interpretazioni l'Islanda
E religiosamente è una avrà soprattutto un connotato giuridico un po'come l'ebraismo quindi l'aspetto fondamentale nella definire una religione il modo in cui da un testo sacro si si produce una giurisprudenza rispetto molto approssimativamente ma insomma e quello che è importante in questo caso che fra sunniti e sciti ci sono diverse diverse corti che determina diventa danno diverse interpretazioni e questo è interessante perché quando noi diciamo si applicherà alla la sharia in Iraq sì ma qua cioè il questo è un è un problema fino l'amico Ramadan mila centocinquantanove c'era in Iraq
Due diverse
Corti islamiche appunto una per i sunniti una degli Sciti e ognuna dava un giurisprudenza a modo suo poi venne unificata far forzatamente da un regime
Laico nazionaliste però il
Quando stiamo quando ci chiediamo cosa succederà alla sharia diventerà all'Iraq uno Stato islamico Islamic Serra
La la Costituzione beh uno dei limiti un processo di estremizzazione costituzione troverà comunque questo è il fatto che l'interpretazione giuridica
Dell'Islam per i sunniti e sciti non non mente sempre concordante e quindi già solo questo implica che se verrà detto nella Costituzione la sharia
L'elemento dominante su quei versi tessile ci sarà sarà qualcosa che come dire mettere in moto un pluralismo automatica sufficiente per il fatto che la sharia non è interpretato ugualmente
E questo è direi l'aspetto oggi importante perché
Sul sull'oppressione
L'oppressione anche questa interessante perché in alcuni Paesi e molto significativa
Perché tende a coincidere la oltre la residenza diciamo i luoghi di residenza dei le comunità sciite sono spesso i Goti petroliferi dei dire Straits questo è vero per gran parte dell'Iran
E vero per una parte consistente l'Arabia Saudita
E vero anche per il cui
Cioè
C'è una situazione in cui se ipoteticamente gli Sciti andassero da soli si troverebbero con la gran parte delle risorse petrolifere della regione cosa che naturalmente inaccettabile a ai regimi via
Esistenti
L'aspetto che lei ha citato Alberto delle elezioni e la stessa cosa c'è in maniera in molti dei Paesi arabi abbiamo dei paesi che sono stati un po'costruiti sulla carta e che si si tengano in piedi con un una identità nazionale che costruita su non sapere chi sia ma non non vogliamo sapere chi siamo perché se lo sapessi qua guai sono guai trentatré e quindi non vogliamo sapere quanti sul mitico impliciti quanti Dusi consigliere non lo vogliamo sapere e questo è un vale un po'in tutto il Medio Oriente questo aspetto i censimenti sono appunto un un qualcosa che spesso non si faccia molti Paesi non hanno censimenti hanno liste elettorali del tutto approssimative non è mai stato un grande problema perché comunque le elezioni erano formali
Però appunto sono paesi un po'che per stare in piedi per stare assieme in qualche misura
Non devono guardarsi allo specchio
Cioè la signora
E vorrei chiedere due cose la prima non ho mai capito bene i dati delle elezioni irachene da chi sono stati forniti e perché sono cambiati un giro di pochi giorni sia sull'affluenza anche sul sulle percentuali vende le dita perché se non sbaglio giornalisti osservatori internazionali non erano messe messi Gino
No i giornalisti sono entrati per loro conto gli osservatori internazionali c'erano
Ma
Non so dove probabilmente erano dentro si pieghi bella chiusi a chiave guardati Marinis se non se li portavano via
No ai giornalisti come sia penetrante nei seggi elettorali
Siamo andati tre quattro seggi elettorali
E chiede comuni c'era un un afflusso consistente soprattutto ovviamente Nico nella zona sciita anche di donne
In altri
Ce ne erano ci si avvicinava neppure perché la giornata elettorale è stata così io passeggiavo mi ricordo con questo direttore di questo giornale iracheno
E facevamo questo a piedi perché attenzione la città è stata completamente bloccata
Non circolavano automobili da due giorni e per il giorno successivo è quello ancora non sarebbero circola tutto ma era proibito circolare in automobile quindi si poteva avere solo Ap
Evidente molti apre la sicurezza
In mente ci spostavamo da un seggio all'altro la nostra passeggiata era contrassegnata da esplosioni di kamikaze che si facevano saltare in aria chi un seggio chi chi ha un altro no
Quindi la possibilità difetti di verifica internazionale sotto sono state assolutamente nulla
Però come dire c'era questa Commissione comitato elettorale perché era quello che incaricato a nord di di Dio che il controllo e la supervisione
Delle urne
Perché i voti c'è stato che cosa è successo in pratica allora nel Sud
Si è visto molto chiaramente un grande afflusso è e il voto può essere considerato comunque rispecchiare grossomodo la realtà
E nelle zone invece il triangolo sunnita in molti casi sono dovuti intervenire gli americani per portarli alle urne rinveniste imbracciano il fucile che spara questo chiaramente segno Corriere Soldi non si è potuto portare però le elezioni hanno rispecchiato in effetti anche molti sondaggi quello che si sapeva che i leader più popolare sistemi anche se lui non pone che votare perché vengano e il risultato che Allaoui raccolto un dieci dodici per cento tredici per cento di voti che proprio Grasso ancora per uno come lui
E anch'anche una cosa evidente
Da quello che abbiamo visto da queste elezioni irachene
In pensare di poter indirizzare un processo politico
In senso occidentale
Cioè veniamo con partiti laici secolari visti con leadership come dire anni che dell'Occidente occidentalizzata ecco la giacca e la cravatta
Non è facile proposti
E difficile che questi leadership esterne se non sono state sostenute per esempio che so da una guerra di liberazione con
Accade per l'Algeria negli anni Sessanta possano poi tornare indietro e andare al potere no e e molto difficoltoso cioè anche poi l'imposizione
Fin di bene sono anche dei libri dell'ordine pubblico ridurre queste cose qui è difficile da mantenere nella realtà
D America
Devono saltare fuori da una situazione hanno cominciato questa storia nel due mila e uno come guerra al terrorismo poi diventata
Bisogna cambiare i regimi dei distanti Rocksteady Stati fuorilegge
Iran Iraq reticente
Adesso è diventata d'esportazione democrazia
Però io non ho visto ancora
Un risultato
Poco stabile l'Afghanistan diverse persone sono state bellissimo tutto come se vuole molto emozionante riprese coraniche va ancora l'Iraq in quella situazione
E giustamente come diceva bisogna prima fare un cambiamento di regime Siri oggi come oggi che cosa
Sì voglio chiedere come viene vissuta in Israele il Libano in questi giorni
Ora nigeriani sfregando le mani perché capire adesso Jersey la rampa c'è la preoccupazione per il cambiamento di regime a Damasco però sa
Questa è una situazione in cui
Da una parte c'è la pressione sull'Iran dall'altra parte sulla Siria
La situazione congiure e fare in modo che che che le che Israele resti comunque l'unico potenza atomica della situazione in quel inquadrare nel cosiddetto vicino Rieti
Che il fatto che il regime di Saddam o comunque i suoi guai i suoi problemi può anche andare bene anche perché in una situazione di questo genere come cavolo fa questo piano andare a negoziare su Nicola
C'è poi la questione è quella di
Nicola quando glielo restituisco questi serie
Per i ritiriamo i siriani dal serenità Libardo
In reti di Riano qualche cosa questi benedetti e ritorno all'altro
Però in questa situazione appunto questo negoziato sui libri
Dove c'è una chance che è quella che se c'è una separazione fra Siria e Libano netta si potrebbe arrivare a un alta ci separa se Israele riuscisse ad avere l'angolo di pace in Libano questa indebolisce moltissimo l'opposizione siriana quindi c'è una chance dall'altra c'è molta preoccupazione perché appunto i siriani hanno garantito in un certo senso la sicurezza israeliana
Al confine con il Libano nel senso che hanno tenuto sotto controllo Hezbollah che non appunto che è intervenuto pochissimo neanche anche nei momenti più sanguinosi della della seconda intifada Cliff il fronte nord la frontiera Nada è stata tranquilla se nessuno ha più il controllo sulla bontà procede non si sa quindi somme da un lato la cosa è vista come come quello che offre delle opportunità
Però c'è anche preoccupazione e sono alle scuole questioni di tutti nel senso che appunto cambiali reggini si poi succede ma che è un po'
Prima il grande Gabbiadini era poi c'è una questione internazionale perché non è adesso chiedo come giustamente alla Siria di andarsene in base parte
Sullo status della Siria in Libano ci sarebbe da discutere pregressi really concentrata come forza principale forza
Di i interposizione della lega allora
Quindi non è proprio lo stato del Paese occupante sempre giusta via con ritagli fece
Ende
E per diciotto anni di Israele occupato la fascia sud del Libano avuto fascia di sicurezza
Il settimo chiamare pensato di fare sanzioni
Io me che sono emerse neri
Sono santificata dagli Hezbollah hanno vinto o Israele gli ha fatto vincere diciamo un po'questa Guerri Ciolac Cerri no
Insomma
Siamo sempre alle solite a mio avviso
E vero che questo Medioriente sta cambiando eccetera ma sta cambiando forse in altro modo però dal punto di vista della legittimità internazionale
Delle risoluzioni delle Nazioni Unite
Non è che abbiamo fatto grandi progressi
E la contraddizione con la Siria evidente anche tra le liste tra gli Stati Uniti d'Europa continuano a esserci colossi dell'Europa sta negoziando il trattato di associazione
Che è stato bloccato chiedendo la Siria di rivelare il suo arsenale di armi di distruzione di massa
Benissimo
Allora vadano a rivedere i trattati di associazione europea con gli altri Paesi ecco che non hanno mai rivelato i loro arsenali di armi di distruzione di massa a partire dall'Algeria passando per l'Egitto e via discorrendo
Insomma
Ecco versione
Battisti servitù fondatore dei battiste un cristiano quindi adesso mi deve
Sono è un partito nazionalista non non ha un connotazione
I tempi dei identità religiosa non è Umberto io partito che è nato Periodo del nazionalismo arabo non non nei periodi attuali dove identità religiosa
Ciabatte da doccia mausoleo di miscela sacche che è stato il fondatore del partito avverte
Dopo aver litigato col regime siriano emigrata a Baghdad è morto lì sotto l'ala di Saddam diciamo enorme mausoleo hanno seppellito
Drappeggi e stato membro che l'hanno seppellita dal paniere sia ma seppelliti alla maniera musulmana perché diceva che negli ultimi anni della sua vita si fosse convertito ma su questo totalmente
C'è l'esigenza
Volevo chiedere appunto cioè normalmente c'è una assimilazione una considerazione cioè direi regimi del nazionali del nazionalsocialismo Pana Rabbo appunto il Battesimo
Vengono considerate appunto paralleli fotocopia tra loro però comunque mi sembrava insomma da ricerche insomma condotte che comunque ci fosse una certa dialettica tra i vari regimi comunque l'Egitto dei tempi di Nasser l'Assiria o anche l'Iraq comunque cioè
Una dialettica comunque do non dovrebbe farle considerare a livello insomma di politica internazionale tutti quanti sull'osso versato sullo schieramento insomma cosa ci può dire su questo discorso
La la differente gli stessi regimi Battisti in Siria e in Iraq come lei sa la la Siria fu durante la guerra fredda diranno anche durata otto anni dal dall'ottanta all'ottantotto alla Siria fu alleata dell'Iran contro l'Iraq quindi la solidarietà fra a Battisti e in generale tra regimi nazionalisti arabi che estremamente labile non hanno sempre prevalso fattori puramente di interesse nazionale o del regime spesso
Oppure i motivi di io punto squisitamente di interessi di sicurezza interessi geopolitici non i tentativi di parlare avviso ma non sono mai arrivati nulla hanno creato un grande numero di istituzioni ci sono attorno alla lega araba ci sono un'infinità di piccoli istituzioni che non hanno mai combinato nulla ma i dipanata bis ma non non si è mai concretizzato in nulla Dignity davvero significativa una Regione e si è sempre la fine tutto con la Sava sull'interesse nazionale del del singolo regime dei suoi alleati
Avevamo appunto regimi
E nelle nel momento in cui la Siria era uno stato in buona misura filosovietico dirà che erano allo Stato sostenuto dall'Occidente contro l'Iran e quindi anche le alleanze internazionali una
Totalmente diverse l'una dall'altra
E di conseguenza lo questa assimilazione comunque di Siria ed Iraq per fare il punto questi due esempi da parte degli americani questa assimilazione come Stati canaglia tout-court
Diciamo comunque sembra quindi disattendere questa realtà che è stata dimostrata nei decenni precedenti di conseguenza quindi come si può interpretare anche questa
Assimilazione appunto
Ecco che contraddice insomma questa realtà
Per la categoria di stati canaglia include anche la Corea del Nord Casini cioè non non c'è una identificazione ideologica Maccione dei la percezione la percezione di un di un regime con cui è impossibile un una forma di relazione percepite che non ci sia altre forme di relazione se non quello del
Del dello scontro del dello scontro virtuale e poi eventualmente anche concreto
Fra Siria e frasi Ri.Rei Iraq la Siria insomma lira dalle invasione del Kuwait in avanti c'è da minacce tonante in avanti è sempre stato considerato una minaccia
Fondamentale per la Regione e quindi per gli interessi statunitensi la Regione la Siria sempre sta dello Stato è piuttosto un elemento di disturbo ma comunque un piccolo Stato debole
Fortemente indebitato con un'economia mal messa un reddito molto basso vecchie armi sovietiche cioè non non è mai stato considerato una Vera minaccia infatti è sempre stato come dire in una seconda linea dei degli Stati nemici manifestati in canaglia vero e proprio funziona l'Iran Iraq e Corea del Nord
Io volevo chiedere la linea mentre tratto chiese Lele come può influire sulla questione siriani in particolare sul gli equilibri della della regione mediorientale
Beh questa importante anzitutto i rapporti tra Turchia e Siria sono molto cambiati negli ultimi anni
Sono cambiati dalla vicenda o c'è una del mille novecentonovantotto Damasco ha fatto un'operazione che ha replicato un po'in questi giorni quando ha mollato il fratellastro di Saddam
Cioè nel mille novecentonovantotto dopo quindici anni di calda ospitalità o ce l'hanno è stato accompagnato alla porta dei siriani perché le truppe turche si erano passati i confini agitavano le sciabole
Far vedere commento di di mollare sarà e con dal dal momento in cui la Siria praticamente a abbandonato cioè la i rapporti tra la Turchia il e la Siria che erano molto molto tesi si sono andati via via soldati veri e mi migliorando anche notevolmente con un serie di scambi
Di visite reciproche molto importanti
Questo è uno degli aspetti
Del che hanno in qualche modo come dire inciso su questo come diceva lei allineamento tra Turchia e Israele
Israele inviati nella regione con quell'accordo economico e militare molto importanti firmato nel novantasei
Ebbene sotto
Ci sono divisi anche sul giudizio di certe situazioni prima di tutto la guerra in Iraq
Turchia è stata palesemente contro
I rapporti con la Siria non c'è dubbio
E quasi tutto ormai quello che riguarda certe certo evoluzione che procede sembrava il giovane però restano per esempio molto forti le collaborazioni nel campo della sicurezza e del terrorismo
La Turchia concludeva mantenere fortissime rapporti con Israele questo gioco
Turchia e Israele hanno anche di scusi Turchia Siria hanno in comune il problema curdo anche cioè quindi non ama no rafforzamento del dei curdi in Iraq e questo è un altro problema gestite e questo a sua volta ha avuto un impatto anche se relativi transitoria tutto sommato sulle unico in Israele perché c'è stato un momento in cui il governo turco un esponente vanno turco accusato gli israeliani di
Fare addestramento militare dei curdi
Poi il dichiarazione è stata subito smentita cancellate e così via però insomma era evidentemente un segnale il disagio su questo tema e che è un tema che unisce Turchia e Siria perché entrambi hanno a che fare con minoranze curde
Comunque quello che più interessa maniere
Presto
Cioè
Io non riesco a capire come si faccia a proteggere il cuore certi eventi nella regione come vivido leggere in questo periodo
Si parla della Siria come il Paese che destabilizza Iraq dell'IRAP sulle imprese che destabilizza dire
Detto parte certamente vero
Chiusa farebbero gli americani stanno a guardare
Che ha fatto scoppiare le bombe a Damasco qualche tempo fa
Chi manda i peshmerga curdi nel Kurdistan iraniano
E se sono tutte materie che argomenti che finiscono nelle privi dei giornali magari questi Paesi fisiche il richiamo anche loro ogni tanto farlo
Fra Francia loro la loro azione di Condi antiterrorismo di contropiede di controguerriglia
Erano loro i siriani sotto si tiene si son trovati in casa i militari americani al confine qualche mese fa
Ma
Certamente sono dei regimi alcuni questi autocratici in parte fallimentari questo non c'è dubbio
Ma la loro destabilizzarlo destabilizzato una loro volta sono anche di stabilizzazione
Questo non deve essere come dire trascorso
Bene grazie a tutti guasto
Vengono fuori gli argomenti