L'ora di Cindia

Radio Radicale un saluto come sempre dalla nostra emittente ovviamente dal sottoscritto da Claudio Landi con la nuova puntata dell'ora di Cindia tema centrale di questa puntate lascino per meglio dire
I rapporti fra l'impero di mezzo e le democrazie occidentali naturalmente alla luce anche
Del congresso del Partito comunista cinese che si è tenuto questa settimana
E che ha visto l'emergere dei nuovi dirigenti vicini sembra di capire in particolare al Presidente UTIN Tao
Perché parliamo in particolare dei rapporti fra la Cina e le democrazie occidentali perché in molti ambienti in alcuni ambienti anche nel nostro Paese si cominciato a parlare di un'ipotesi di boicottaggio dei giochi olimpici prossimi venturi
A Pechino
Ha senso parlare di boicottaggio comunque di politiche di restrizioni dei rapporti fra la Cina
E l'Occidente per cercare un po'di capirlo Radio Radicale ora vi proporrà una serie di interviste e alcune considerazioni e alcune analisi tra l'altro ascolteremo uno spot la lista di Cina padre Bernardo Cervellera direttore di Asianews punto it e un politologo un editorialista specialisti in politica internazionale l'ambasciatore
Sergio Romano come sentiremo sia Cervellera sia Romano alla si infilano posizioni convergenti non favorevoli per così dire al boicottaggio ma di questo parleremo anche
Con il senatore Natale D'Amico affrontando la questione dal punto di vista economico
E finanziario come Francesco Scisci poi corrispondente della Stampa da Pechino vi proporremo le ultime notizie sul fronte del congresso della partito comunista cinese
Il secondo Paese di cui andiamo ad occuparci ovviamente e l'India
Il Governo indiano e in una situazione piuttosto tempestosa per via
Delle gli equilibri politici e dell'accordo nucleare con gli Stati Uniti
I la stampa indiana comincia a parlare di ipotesi di congelamento di fatto dell'accordo nucleare con gli Stati Uniti il Primo Ministro Manmohan Singh circa di salvare il salvabile la questione
Poiché ovviamente ne parleremo nel corso della trasmissione è presto detta la sinistra i partiti di sinistra che sono essenziali per la sopravvivenza del governo non vogliono questa accordo in particolare contestano
Il rafforzamento della cooperazione strategica con con un uomo finto
Il Partito del Congresso di fronte al rischio di elezioni anticipate e di una possibile sconfitta nelle elezioni anticipate sembra di capire che abbia deciso in qualche modo ti tirare il freno sull'accordo nucleare ma naturalmente questa è una situazione
E completamente in evoluzione terzo Paese asiatico di cui ci occuperemo la Thailandia che sta andando verso le elezioni anche qui con un in una vicenda politica istituzionale dopo il colpo di Stato
Del settembre scorso piuttosto complessa infine con l'ambasciatore Sergio Romano editorialista del Corriere della Sera chiuderemo nella consueta conversazione dedicata
Al Medioriente e dintorni chiuderemo questa puntata occupandoci ovviamente della Turchia in Iraq e di Platì mila punti nelle presidente Russo in Iran
Questi sono i temi che andremo ad affrontare a questo punto non mi resta che augurarvi ovviamente buon ascolto come sempre dalla nota emittente Radio Radicale
Radio radicale per andiamo immediatamente ad occuparsi di quello che sicuramente il tema centrale di questa puntata dell'ora di Cindia i rapporti fra l'impero di mezzo fra la Cina e le democrazie occidentali
In in da numerose partire su numerosi giornali anche nel nostro Paese si è iniziato a discutere se iniziato a prospettare a ipotizzare un è un boicottaggio internazionale degli ormai imminenti i giochi olimpici di Pechino
è saggio e opportuno è realistico ipotizzare questo boicottaggio e in genere e San cioè auspicabile è opportuno
A pensare a misure di restrizione nelle relazioni fra la Cina e il resto del mondo in particolare fra la Cina
E l'Occidente
Risponderà a questa domanda non è poi così difficile anche se ovviamente la politica internazionale sempre una faccenda un pochino complessa basta infatti fare mente locale su alcune questioni economiche e dicevo politica innanzitutto pensiamo alle questioni di carattere economico
L'intreccio fra l'economia e cinese e l'economia occidentali in genere l'economia globalizzata è ormai così forte
Che ipotizzare una qualsiasi e misura di restrizione delle relazioni economiche tra la Cina e l'Occidente significa puramente e semplicemente boicottare non solo la non tanto la Cina e non semplicemente la Cina ma boicottare noi stessi
Una larga parte dell'industria manifatturiera mondiale dell'industria manifatturiera americane ed europee in particolare i fatti ormai localizzata né in terra cinese localizzata nel far East boicottare dal punto di vista economico la Cina
Vuol dire boicottare puramente e semplicemente l'industria manifatturiera americana ed europea ma non solo cioè in questo fattore dell'economia reale ci sono anche i fattori dell'economia finanziaria come ben noto
La Cina e le altre potenze asiatiche sono grande detentrice di titoli del debito americano
Qui il valore chi degli investimenti finanziari cinesi in titoli del debito americano supera Itri il trilione di dollari detto in altri parole supera
Il migliaio di miliardi di dollari facile arguire quindi che restringere le relazioni
Economiche reali e finanziarie fra la Cina e l'Occidente vuol dire boicottare l'industria manifatturiera occidentale che abbiamo già detto e boicottare il debito federale americano
La risposta quindi alla alla domanda è saggio è auspicabile una misura di restrizione dei rapporti nella fattispecie dei rapporti economici e finanziari fra la Cina e l'Occidente a questa domanda la risposta è molto semplice e
Totalmente sbagliato non è né auspicabile messaggio
Ma se guardiamo a poi gli aspetti della politica internazionale la faccenda diciamo così diventa ancora più e interessante
Se davvero le democrazie occidentali decidessero infatti boicottare politicamente i giochi olimpici di Pechino che cosa farebbero il Giappone la Corea del Sud i paesi dell'Asia sud-orientale l'Australia
L'India la Russia i paesi dell'Asia centrale i Paesi arabi i Paesi africani e i Paesi sudamericani
L'anche in questo caso la risposta non è difficile moltissimi di questi Paesi buoi conterebbero non i giochi olimpici di Pechino ma il boicottaggio occidentale
Ha da essere isolata non sarebbe la Cina pro probabilmente ma sarebbe proprio la decisione di boicottaggio da parte delle democrazie occidentali la risposta quindi a quella domanda che dicevamo all'inizio e saggio e auspicabile
A parte se irrealistico una misura di boicottaggio dei giochi olimpici e in genere una qualsiasi misura di forte riduzione o restrizione dei rapporti fra la Cina e l'Occidente la risposta per i libri per evidenti fatti economici e geopolitici è totalmente negativa
Non sarebbe il messaggio né auspicabile anzi come poi ci spiega un nostro interlocutore a cui siamo andati a neanche a fare questa domanda su appunti se economico Natale D'Amico e se ne sarebbe semplicemente folle
Ovviamente se io mi rimane un tema un problema un problema molto serio
Per il problema dei diritti umani dello sviluppo politico democratico nella Repubblica popolare cinese ma anche in questo caso la domanda giusta la porsi
Già in qualche modo ci indirizza sulla risposta
La domanda giuste è la seguente per fare in modo che crescano i diritti umani che cresca uno sviluppo politico democratico nella Repubblica popolare cinese
è più sagge più auspicabile una chiusura o comunque una radio indebolimento dei rapporti fra la Cina il resto del mondo o un suo un loro ampiamente un consolidamento e un rafforzamento di questi rapporti
Tutti
Tutti i dati della storia e anche i sacri testi del liberalismo ci insegnano che l'interscambio fra un Paese il resto del mondo
Favorisce enormemente forse il fattore più importante che favorisce lo sviluppo del pluralismo e del liberalismo politico ed economico in quel Paese
Non si vede perché la Cina dovrebbe fare eccezione e del tutto evidente che non restringendo ma rafforzando e consolidando
Con adeguate istituzioni
C'è un economista liberale inglese atto chiama illuministiche rafforzando e consolidando dicevamo con adeguate istituzioni e proprio i rapporti fra la Cina il resto del mondo tra la Cina e l'Occidente probabilmente assai probabilmente sì
Solo andare beh un forte sostegno alla crescita dei diritti umani e anche la crescita dello sviluppo politico democratico nella Repubblica popolare cinese anche a questa seconda domanda quindi la risposta non è difficile
Adottare decidere ammesso che ci si riesca anche queste molto discutibile molto opinabile adottare decidere misure di boicottaggio comunque di restrizioni nei rapporti fra l'Impero di Mezzo le democrazie occidentali
Non è saggio e ne augurabile dal punto di vista economico non è sanzione augurabile dal punto di vista politico e sarebbe oltremodo dannoso anche dal punto di vista dei diritti umani per tutte queste ragioni ma questa è solo la nostra opinione
Sarebbe molto meglio cercare in qualche modo di elaborare una strategia un approccio geopolitico
Ed economico che tenga conto al suo interno proprio della questione dei diritti umani come questione centrale un approccio geopolitico e deve economico ben diverso da quelli diciamo così di contenimento di contenimento di isolamento nei confronti della Cina
Anche perché come ha spiegato più volte l'ex Primo Ministro di Singapore che decide di Asa se intende molto la Cina e lo sviluppo della Cina e semplicemente incontenibile dal punto di vista strategico bene dopo aver detto la nostra opinione su questo delicatissimo tema naturalmente solo la nostra opinione come tale
Piuttosto opinabile
Come tutte le opinioni diamo la parola proprio su queste questioni sui rapporti tra la Cina e l'Occidente ha due interlocutori ben diversi che però sono le cui il cui ragionamento comunque pur essendo diverso
è abbastanza convergente nel no a questa ipotesi di boicottaggio il prima e pare Bernardo Cervellera direttore di Asianews punto it
Specialista vicina Bund puro critico del regime cinese il secondo è il realista per eccellenza nell'analisi in Italia delle relazioni internazionali l'ambasciatore Sergio Romano
Con l'ascolto come sempre dalla nostra emittente da Radio Radicale
E come sempre un saluto dal sottoscritto da Claudio Landi padre Bernardo Cervellera direttore di Asianews lei a molte fonti dei che provengono dal mondo cinese cosa le dicono queste fonti sull'al congresso del Partito comunista
A farle molta gente proprio non si interessa assolutamente a quello che sta succedendo nel del Congresso perché questi
Questi delegati in fondo sono per la maggioranza scelti
Dal dai vertici del partito vanno tutto un lavoro che si diffonde pochissimo tra la popolazione
Se non ci sono o danno a tutto spiano
Dall'altra parte ci sono però persone che soffrono tantissimo per il Congresso perché da diversi mesi
La polizia l'esercito e ha messo sotto controllo la città ci sono ottocento mila persone per la sicurezza della città e ci sono diffidenti imprigionati cristiani imprigionati
Buddisti imprigionati attivisti per i diritti umani che sono agli arresti domiciliari e quindi questi risentono molto del congresso ma risentono
Diciamo così del contrario di quello che il congresso va predicando il Congresso va predicando riforme e aperture invece questi
Si vedono picchiati e arrestati senta pare Cervellera c'è una prospettiva di riforma secondo e di riforma politica della regime cinese
Il patto che chi vuol fare che che nel partito di quel partito si discute e che si vuol fare quest'anno e di rendere più democratica
L'elezione interna del Comitato centrale e addirittura addirittura qualcuno parla anche del Politburo però per esempio che è stato detto che ci sarà una elezione dei membri del Comitato centrale ma in pratica dice ed hanno detto che si farà come negli altri anni negli altri anni cosa cosa vuol dire che rispetto al numero dei candidati
I posti sono leggermente inferiori per cui in realtà
Diciamo così il potere elettivo dell'Assemblea dei delegati del Partito comunista
Avrà avrà la possibilità di influenzare soltanto il cinque per cento del dei seggi del Comitato centrale assumermi beh è un piccolo parco che oltretutto è dal mille otto dal mille novecentottantasette quindi di persone
è un piccolo passo stagnante ormai varrebbe la pena come diverte persone
Diverse persone del partito diverse personalità
Chi è vicino a tutti in tavolo sia l'Accademia delle scienze sociali di Pechino continuare a dire continua a spingere bisognerebbe rendere
Queste cariche tutte eletti e quindi continua a esserci una corrente diciamo così che vuole una riforma politica all'interno del partito da questa diventato ormai impossibile non sostenerlo per molti perché
Questa certo questa Cina che cresciuta così tanto dal punto di vista dello sviluppo economico
L'accordo è che ormai lo sviluppo economico rischia di fallire
Non c'è
Una altrettanta altrettanto poter una riforma politica che pensiamo appunto alla corruzione di membri del partito
All'inquinamento dovuto appunto allora all'assemblaggio industrializzazione alla mancanza di rispetto delle leggi della società eccetera
Tutto questo in una società moderna
Viene frenato soltanto attraverso una democratizzazione
Delle strutture e quindi io attraverso un intervento della valle popolare
Siccome questo in Cina non c'è allora la Cina sembra essere condannata
Ha una sempre peggiore corruzione AV sempre peggiori inquinamento
è un sempre peggiore scontro sociale che il suo padre Cervellera le ho con lei abbiamo già parlato della questione dell'importo dell'ipotesi del boy contati o dei giochi olimpici lei se non abbiamo capito male ci ha detto va sarebbe meglio approfittare di questi Giochi olimpici degli spazi insomma
Di questi Giochi olimpici per cercare di far conoscere meglio la realtà cinese sempre di questa opinione
In questi giorni io ho avuto sempre sollecitazioni da molte parti per vedere di pensare a un boicottaggio delle Olimpiadi di Pechino anche legati un po'alle diciamo così alla protezione che Pechino fa verso verso la Giunta la Giunta birmana la violentissima Giunta birmana
Io comunque rimango ma rimango del parere che le le le Olimpiadi sono un'opportunità di rapporto con la società cinese
E seconda cosa
Io trovo che invece di pensare solo a un
Gottardi gioco una volta ogni tanto il mio parere da anni e che
Tutti quelli che commerciano con la Cina
Pongano come condizione a tutti i contratti economici anche delle condizioni etiche se la liberazione di un dissidente rosso la lettera
Per carità eccetera ma se per esempio se ma si potrebbe che nelle aziende che insomma che ce lo presenta i capitali europee richiedere fare accordi per cui ci siano libere elezioni dei rappresentanti dei lavoratori che sono
Per esempio dei rappresentanti dei rappresentanti sindacali o lo può permettere un sindacato libero dentro la propria azienda ma
Secondo me ancora diciamo così anche garantire un minimo di pensione un minimo di Tempio e di dormitori dignitosi
E già una
Già passavamo il patto un passo avanti perché non è lei appunto e a San José lei esclusi Ponente insomma del monde del mi è del e delle missioni cattoliche e il Vaticano da tempo intessuto un dialogo chiamiamolo in questo modo un negoziato una trattativa contatti insomma con lo si voglia definire pro
Con la Repubblica popolare per addivenire a un qualche accordo
Relativo alla Chiesa e in Cina anche su questo punto va alla fin fine invece di parlare di boicottati di dichiarazioni di principio non sarebbe meglio poiché
Che i Governi europei sono sostenesse law un po'la posizione del Vaticano una volta tanto su una questione che insomma un'autonomia per la chiesa in in Cina potrebbe voler dire spazi per la libertà o no ma certo purtroppo lo richiede poi coniugando l'Occidente e malato di una concessione anticattolica e anche religiosa per cui crede che
Per cui si crede che in fondo le religioni sono un po'la zavorra della non Vitinia da una da Roma di comparto però cioè che ci sia una percezione che ci sia un un sentimento anche religioso
E varianti papale anti Vaticano questo questo insomma è molto vero
Ma invece la libertà di religione come giustamente diceva Giovanni Paolo II e come dice giustamente ancora Benedetto sedicesimo elaborate delle libertà per cui
Sostenendo la libertà religiosa si sostiene la libertà di associazione si sostiene la libertà di parola chi sostiene la libertà di viaggiare nel Paese la libertà di potere comunicare in pubblico le tutte le proprie cose di pubblicare di pubblicare delle delle delle le richieste Ovo o del materiale insomma per la libertà religiosa è veramente la chiave di volta di quella che il sogno di convinta che è la solita armoniosa che purtroppo però fino ad ora
è uno slogan ma non ha effettivamente un riscontro nella realtà così prevenire un punto di vista libera da lì per la libertà religiosa sicuramente è uno dei punti e chiave del della creazione di rafforzamento di una società regionale cerca di assolutamente al di là insomma di tutto quanto mi pare evidente bella ringraziamo ringraziamo pare Bernardo Cervellera direttore di eseguire il punto it con ascolto come sempre dare agli orari
Ambasciatore ambasciatore Sergio Romano parliamo ora di Cristina spesso anche nel nostro Paese si sente parlare di ipotesi di Borgo taccio dell'ormai prossime Olimpiadi di Pechino e qualcuno scrive anche di insomma che sarebbe necessario una dichiarazione di principi
Sui diritti umani in Cina sulla condizione diritti manici da lei che ne pensa di tutto ciò
Ma penso che sia una sciocchezza francamente
Perché pubblicheremo nulla lungo otterrebbe alcun risultato
I cinesi non possono permettersi in questo momento di
Rilasciare dei prezzi di allentare ripristina sul collo del Paese perché fra l'altro questo usare enormemente allentate
Pensiamo a quelle che erano a Cina comunista
A
I suoi immediati successori
Chi lo si sta trasformando in un Paese con
Grandi licenze qualche volta addirittura il silenzioso ma tutto questo va benissimo per il Governo il Governo disposto chiusure uno più un po'di pornografia un po'di
Potì arricchimenti illeciti
Sempre tuttavia che non gli si contesti il diritto di controllare il Paese lei dia agire
Liberamente e autonomamente ogni qualvolta gli uffici opportuno per il Paese non rinuncerà mai
Disporre di alcuni strumenti come il controllo di internet o come la pena di morte non non può rinunciare ci nella sua ottica
Arestia abbia torto o ragione della sua ottica della sua logica
Non disporre di quel genere di quegli elementi vuol dire rappresentare vuol dire correre un rischio che nessun Governo vorrebbe corretto realista ma perché dovrei fare un vero servizio nubi Alistair
Bene anzi la ringraziamo ringraziamo l'ambasciatore Sergio Romano editorialista del Corriere della Sera conosciuto come sempre da Radio Radicale venne dopo aver ascoltato le analisi le opinioni
Libri padre Bernardo Cervellera dell'ambasciatore Sergio Romano ora ascoltiamo le notizie le notizie direttamente da Pechino reggere dice Francesco Sicil corrispondente della Stampa
Da a Pechino in questa in questi giorni in questa settimana infatti si è tenuto nella capitale cinesi il congresso del Partito comunista cinese Francesco appunto ci dalle ultime notizie su questo Congresso pone ascolto come sempre dalla nota emittente da Radio Radicale
Francesco parliamo innanzitutto squilla il contratto del partito con si sta svolgendo
Ma secondo letti
Quello che capita è che adesso
Tappa
Finalizzando le ultime le ultime code sulla
Sulla votazione terrei il
Comunicato centrale cioè il metodo di votazione del Comitato centrale cioè in passato c'era
Un percentuale piuttosto bassa
Di candidate come per rientrare che poteva essere eletto su liste pluri nominali
Questa era al cinque per cento cioè grosso modo dieci membri del Comitato centrale che
Potevano essere eletti non sulla base della decisione semplice del del Politburo ora
Questa percentuale potrebbe ore o mentale chi parla di dieci quindici anche il venti per cento
E questo naturalmente
è un è un passo avanti importante sarebbe un passo avanti importante per praticare questa democrazia all'interno del partito è e
Poi dopo il congresso
Questi membri del Comitato centrale dovranno affrontare
Ebbene ancora più scottante in qualche modo di dare corpo e carne a quella termine democrazia
Che nella segretario del partito utilità o lunedì nel suo discorso programmatico ha pronunciato per ben sessanta volte
Di ci saranno cambiamenti DD PP intende diversi grazie
Ma ladro Illy impressione mia questo punto e che
Diciamo
Jintao ella e il Milan Ilham sua visione del partito
Arrivi a essere molto molto rafforzata ci sarebbero ci dovrebbero essere cambiamenti importanti che parla di quattro cinque uno mi nuovi che dovrebbero entrare
Nella
Politburo ristretto nel Comitato permanente per del Politburo che dovrebbe essere comunque sempre nove persone ci dovrebbero eccetera altri ora più
Novità nella Politburo al allargato
Comunque questi uomini
Dovrebbero essere tutti
Fedeli alla nuova linea imposta da alla Segreteria occupi Incao India in questo in questo con questi limiti di milioni di designazione
Probabilmente diversamente da quanto accaduto con con un utilità o non ci sarà un erede delineato ma ci sarà una squadra di persone
Che in questi cinque anni
Proverà le sue capacità ed acquisto
Verrà fuori e poi
Squadra nuova anche dopo renderà il potere fra fra cinque anni e quindi
Probabilmente è un cambiamento rispetto
Alla transizione concertata
Andate a tante dentro Pinna Gian termine tra gente meno appunto in calo in cui
Dentino Pinna aveva imposto ossia la la scelta di chiedere a chi ha poi la scelta del successore vigente meno Putin capo invece questa volta
Scelga una squadra
Probabilmente anche
Ampliare
Tra cui
Voi
Emergerà a tempo debito
Villa successore però è importante
Afferrare un aspetto cioè
Già
Cui finta o oggi e i suoi successori domani ancora di più
Sono spendere meno come dire comandanti unici della barca Ainett sempre più
Una decisione che deve avvenire
All'interno del partito in un
Attacco
Allargato
Più o meno allargato a seconda delle decisioni ma comunque allargato importante anche
Un fatto
Da ricordare da notare cioè
Che
Durante la conferenza stampa di apertura
Degno di questo congresso il portavoce ha sottolineato che all'aria
La preparazione alla redazione della redazione
Di
Della relazione pronunciata da cui più
Cao hanno partecipato ben cinque mila cinquecento settanta persone cioè
Stato fatto
Un ampio lavoro di
Contento di creazione del contento interno
è questo lavori io sul contento certamente continuerà
E che porterà nella
I momenti futuri quando si doveva scegliere
Che guiderà la baracca tra cinque anni o dieci anni
Chiarissimo Francesco un'ultima cosa che impressione si applichino almeno per quello che ci puoi dire questa cioè di questa crisi nei rapporti diplomatici tra Pechino e Washington
Propagandistica
Contro cercano pubblica la e la
Ma mi sembra e dopo un primo momento e dieci terremo nervosismo
Le cose non sono certamente
Man
Tornate al sereno però intenda per
Una buona parte rientrata rientrata perché a
Rea abbiamo visto che Bush sia inquadrare da reclama però l'abilità da pubblica è stata
All'
Degradata a privata è
Il il portavoce del Ministro degli esteri che in un primo momento
Prima delle dell'incontro aveva minacciato severe ripercussioni
Ebbene nella nella feconda dichiarazione dopo l'incontro non ha più citato le le ripercussioni cioè quindi
Non ci saranno
Non ci saranno conseguenze concrete però accetto è un
Con grande campanello d'allarme per la Cina
Perché la questione del Dalai lama specialmente poi in un
Con collinari e l'avvicinarsi delle Olimpiadi diventa sempre più cruciale importante e delicata ed i rapporti
Cimino americani
Diventano molto delicati anche intorno a tutela dei diritti umani specialmente pensando poi
Al di là all'avvicinarsi di un momento cruciale che le sono le elezioni americane dove
Naturalmente nessun candidato alla presidenza potrà avere una linea apertamente morbida e conciliante
Con le violazioni dei diritti umani ci
Bene il tutto questo continueremo a parlare intanto ti ringraziano ripetiamo Francesco sedici corrispondente della Franco Rapino conosciuto come sempre da Radio Radicale bene e continuiamo a occuparci di
Sebbene indirettamente della Cina ed i rapporti tra la Cina
E l'Occidente con la conversazione con Natale D'Amico ho dedicato ovviamente ai mercati e alla fine liste tema in particolare
Di questa conversazione con Natale D'Amico è la crisi dei mercati immobiliari ma come ascolteremo dalla crisi dei mercati mobiliari americani si arriva facilmente I rapporti fra Cina e Occidente e Natale D'Amico finirà anche in questo caso cose interessanti
Su sul nostro tema centrale quello appunto della auspicabili tie della saggezza o meno
Dei misure di restrizione dei rapporti fra l'Impero di Mezzo e le democrazie occidentali buon ascolto dalla nostra emittente con questa conversazione con Natale D'Amico
Senatore Natale D'Amico parliamo della crisi dei mercati mobiliari particolari mercati immobiliari americani dei suoi infetti sul sistema economico sia negli Stati Uniti sia a livello globale innanzitutto lei convinto della di questa ipotesi di di costituzione di un Fondo di salvataggio chiamiamolo così insomma perché alla fin fine e questo è
Dire delle che dovrebbe essere costituito dalle maggiori banche nordamericane per un valore di circa cento miliardi di dollari effettivamente potrebbe sarà costituito questo fondo e potrebbe essere utile o no
Sì la situazione come dire per ricostruirla un po'il prezzo degli immobili negli ultimi anni è molto cresciuto negli Stati Uniti
Forse addirittura un po'troppo a un certo punto il mercato immobiliare ha dato segni di stanchezza la prima cosa che successe che non si sono rivelati in condizioni di pagare
I mutui una parte dei dei i risparmiatori americani in particolare quelli che erano un po'marginali come dire che avevano ricevuto questi morbidezza prime mentre Muti particolarmente rischiosi che ha un reddito non sufficientemente auto
Da garantire il pagamento dei mutui
Finché il mercato immobiliare andava sud non c'era problema perché in quel caso che aveva prestato loro dei fondi come dire
Vendeva l'immobile dato in garanzia e quell'immobile copriva il debito quando i prezzi degli immobili hanno smesso di salire anzi hanno cominciato a scendere sia entrato in crisi questo mercato
Determinato effetti a cascata il primo effetto è evidente della crisi sapremo americana è stato il fallimento della banca in Australia e il secondo il fallimento di una banca in Germania il terzo in Gran Bretagna
A conferma e con l'innovazione finanziaria il mercato finanziario si è fatto sempre più globale
Probabilmente come se non ricordo male la storia iniziamo con la crisi del Credit Ansaldo Abn si però pongo ecco la cosa particolare che sta avvenendo e questa che è sempre più
Separato il soggetto che fa le operazioni finanziarie dal soggetto che poi hanno nel proprio portafoglio il rischio quindi risparmiatori ignari nel mondo e in realtà si trovò per loro portafoglio avanzata per lo rischi che probabilmente non non conoscono bene mi pare di capire che la trasparenza dei ma alcuni istituzione mercati finanziari sia perlomeno dubbia
Se vi è anche il fatto che spesso le operazioni come dire hanno una struttura molto complessa veramente difficile da capire da capire se non si è specialisti penso quello che sta succedendo in Italia con il mercato dei derivati
In particolare con i prodotti derivati stipulati dalle
Dagli enti locali dalle Regioni che è evidente che non capivamo qualche facevamo vicino comunque poi affronteremo questo problema del deficit diciamo così di trasparenza delle istituzioni finanziarie qualche agenzia di rating questo fondo può funzionare
Ora il punto qual è ecco perché il fondo perché e sei il mercato immobiliare continua a cadere e cioè il valore degli immobili continua a cadere
C'è il rischio che una parte più consistente di questi mutui e forse non solo i mutui con proprie Zabul prime comincino ad andare in sofferenza e in questa situazione
D'altra parte c'è il rischio che il mercato immobiliare si abiti su se stesso l'ipotesi è fare intervenire
In modo consortile un po'di grandi banche non solo americane perché acquistino o i mutui o direttamente gli immobili in modo tale da impedire
Chiedo scusa che il prezzo del prezzo degli immobili scendo troppo può funzionare questa operazione insomma solo perché mi ricordo che anche prima del quando ci fu la crisi del ventinove ci fu un tentativo di intervento della Gibin Morgano se non mi ricordo male per cercare di perché doveva comprare azioni finì come finì quindi può funzionare o no
Per la verità fu un intervento dicevi Morgando come la crisi precedenze diciamo intorno al
Mille novecentosette quella volta funzionano
Sì può funzionare cioè se oggi interviene qualcuno in grado di acquistare in modo abbastanza considerevole
Questi mutui o acquistare direttamente immobili sul mercato americano per tenere più alti prezzi questo può evitare che il mercato sia vittima le banche siano sufficienti risorse o no
In questo le banche in questione hanno sufficienti risorse rispetto allo stato presente nelle cose la verità è che la crisi è ancora in svolgimento
Cioè noi non possiamo concludere
Primo che non esistono ancora punti di stabilità nel mercato finanziario globale che non conosciamo prima dinamiche ci sono altre situazioni di banche o di situazioni finanziarie che in realtà si è se non ci siano già in condizioni di estrema sofferenza esattamente
E quindi non possiamo escludere appunto altri fenomeni di crisi finanziaria in secondo luogo
Ci troviamo non riusciamo ancora a comprendere qual è l'effetto
Macro economico dei riduzione del tasso di crescita delle principali economie della crisi questo lodevole del dopo
In terzo luogo non sappiamo dove tende a fermarsi qual è il prezzo di equilibrio degli immobili senatore D'Amico se il vostro costante anche queste ulteriori problemi ma rimaniamo già sul primo
Essi e la rete dei salvataggio di questo consorzio di banche o non fosse costituito o non fosse più probabilmente sufficiente a quel punto chi potrebbe mettere le risorse necessarie in campo per salvare il salvabile
Ma si sono costituiti in giro per il mondo per iniziativa dei Paesi che hanno avanzi di bilancio dei pagamenti ed eccesso di riserve valutarie Cina
Cina ma non solo sono parecchi Paesi del
Paris sono alcuni Paesi promotori di petrolio del Medioriente hanno costruito dei fondi cosiddetti sovrani cioè dei fondi di investimento che sono stati alimentati con parte delle riserve occhi tali di questi Paesi proprio leggine Investment Corporation duecento miliardi di dollari se non ho letto ma la dimensione di questi fondi e molto grande
Non solo ma siccome in questi fondi per esempio penso al caso cinese l'investimento fatto delle riserve ufficiali riguarda una frazione relativamente piccola delle riserve ufficiali questi fondi sono già di per sé molto grande
E sono potenzialmente in grado di crescere ulteriormente tradotto vuol dire che se non bastasse il Consorzio Bari delle banche private americane per salvare la riserva abile potrebbero in teoria intervenire i fondi sovrani
Una delle ipotesi che viene fatta e che questi fondi anche con finalità non solo di stabilizzazione economica ma direttamente con finalità di profitto
Nell'ipotesi in cui il prezzo degli immobili negli Stati Uniti in particolare continuasse a scendere scendesse sotto il livello diciamo di equilibrio di lungo periodo
Potrebbero cogliere l'occasione per fare investimenti massicci del mercato immobiliare americano ripreso mangiano insomma i prezzi scendono se qualcuno e qualcuno che compra
Esattamente e questo potrebbe agire e questo potrebbe agire da stabilizzazione quindi ore fa rischia il barista in salvataggio degli Stati Uniti
Se da un certo punto di vista il Paese salva gli Stati Uniti da numerosi anni perché
Come è noto diciamo una parte sempre più consistente dei titoli di Stato emessi dal Tesoro degli Stati Uniti sono stati a
Non le posso capire l'importanza geopolitica della questione perché se il fondo sovrano uno dei fondi sovrani cinesi che soli Ciani Investment Corporation di cui abbiamo parlato prima
Interviene in appoggio alla siti Corporation e alla
Morgan a stelle e alle altre grandi banche americane per salvare il salvabile del mercato immobiliare americano non le sfugge che insomma
Il i capitalismi americano si ritrova così intrecciato con il capitalismo comunista cinese che non si riesce più a distinguere l'uno dall'altro
Le entrate o le gomme però è già molto forte
è già molto forte perché come dire
C'è un intreccio nell'impresa diciamo una parte consistente delle esportazioni cinesi appalto da imprese in realtà di proprietà americana e c'è un intreccio molto forte perché sostanzialmente
Il disavanzo della bilancia dei pagamenti delle statuiti viene compensato ove i flussi di capitale gli investimenti finanziari della Cina
Questa è un'ipotesi ulteriore di integrazione
Allo stato senso avuto solo alcune avvisaglie ma un'ipotesi che circola
E che si possano creare le condizioni per cui per la stabilizzazione del mercato immobiliare americano
Avvenga via investimenti diretti o indiretti ci possono essere anche forme di investimento indiretto da parte dei fondi sovrani a partire da quelli costruiti dalla dai paesi del pari
Chiarissimo il far East potrebbe intervenire per stabilizzare una situazione finanziaria che sono potrebbe precipitare in una nuova drammatica crisi modello ventinove tra questi insomma la dice lunga sui rapporti di forza che si stanno costruendo in questo ventunesimo secolo passiamo
Al secondo aspetto importante dopo quello finanziario e monetario quello macroeconomico la crisi dei fondi e il mercato immobiliare secondo le ai prefetti sulla domanda delle famiglie dei consumatori americani o no Rossi stagionale note l'economia degli Stati Uniti Staro allentando
Ecco è questo il punto c'era un'ipotesi di rallentamento dell'economia globale che erano abbastanza tranquillizzanti nel senso che c'era un rallentamento nella crescita degli Stati Uniti c'era un'accelerazione della crescita dell'Europa
E c'era una crescita molto celere dei paesi del far East
La situazione sta un po'cambiando da questo punto di vista per cui tutti gli osservatori internazionali tendono come dire a rivedere al ribasso le previsioni di crescita perché perché contro l'andamento degli Stati Uniti stessa rivelando come dire
Più più gravoso più più più forte di quanto si immaginava
Anche perché la crisi del mercato immobiliare gli Stati Uniti comincia a produrre alcuni effetti sulla domanda dei consumatori americani qui mi scusi se l'interrompo nelle precedenti crisi finanziaria sono Matera raggiungere quella del Messico invece
Non ci furono crisi finanziaria ma non ci furono effetti sull'i comportamenti dei consumatori
Questo quindi la prima volta che il da diversi dai che c'è una crisi finanziaria effetti
Sulla sulla riunione allo sbando come abbiamo spiegato più volte il valore degli immobili negli Stati Uniti ha un effetto molto più diretto sulla capacità di consumo del verde degli americani di quanto avvenga per il prezzo degli immobili in Europa o in altre parti del mondo
Per il semplice motivo che è molto diffuso il fatto che il re di mutui fatti sugli immobili vengono rifinanziati mano a mano che il valore degli immobili cresce e con questo maggiore finanziamento che si può tenere viene utilizzato soprattutto per fare spesa di consumo durevole
Quindi l'effetto della crisi del mercato immobiliare sta già oggi la rallentando la domanda interna degli Stati Uniti più di quanto si immaginava
In più la situazione europea l'accelerazione del tasso di crescita dell'Europa si è interrotta per cui abbiamo già superato il punto probabilmente di massimo qui ciclico dell'Europa in particolare all'economia demenza una tende a rallentare
In più nel Parisse si stanno creando condizioni di come dire surriscaldamento
Per cui l'economia cinese che è cresciuto negli ultimi dodici mesi a un tasso dell'undici per cento le autorità stanno cercando di rallentarla vediamo di capirci rallentare l'economia cinese non vuol dire passare a un tasso di crescita zero
Ho due che massimo al quale riesce a lambire per esempio un Paese come il nostro passare dall'undici e mezzo all'otto hanno alzato i tassi di interesse hanno consentito una parziale rivalutazione della moneta hanno alzato mi pare di ricordare dodici volte
Il coefficiente di riserva obbligatoria delle banche stanno cercando di rallentare l'economia cinese perché si provvede
Dell'inflazione ciò che arriva dal seme dove e questo è chiarissimo perché l'Autorità ci sono sempre in mente la Tienanmen e che fu preceduta non ha un grosso aumento dei prezzi insomma contribuire alla mobilità alla mobilitazione sociale insomma sui propri reca come la Germania sempre intestava Aimar quando si parla di inflazione la Cina o in testa appunto la Tienanmen che come effetto politico non è proprio secondario
Come quel fattore politico ma mi pare di capire quindi che gli Stati Uniti non rallentano ma bisogna addirittura andare i stagno regime di stagnazione mafiosa di stagnazione
L'economia cinese dovrebbe aumentare un pochino di meno ma
Poi fra qualche tempo chi avrà diciamo così l'onere un l'onore
Delle trainare ulteriormente la crescita mondiale fuori dalle secche il far East e poi gli Stati Uniti insomma la crisi finanziaria potrebbe talmente morte negli Stati Uniti che non mi servi per un po'di tempo faranno fatica tre nell'economia mondiale quindi toccherà Affari Ist erano ancora di più no
Ma lei lo sa il futuro ma già quest'anno
Il maggiore contributo alla crescita dell'economia globale piedi dalla Cina
Cioè già oggi il Paese che più di ogni altro contribuisce alla crescita globale la Cina la citata abbiamo però un Paese dal punto di vista economico ancora relativamente piccolo momento non ama di menzione della produzione di ricchezza confrontabile con gli Stati Uniti
E tuttavia già oggi e il Paese che dà il maggiore contributo alla crescita globale
è un fatto che riguarda
Diffido i dodici mesi in corso il due mila sette nel due mila sette il maggior contributore
Ma la crescita tra la Cina quindi questo non riguarda il futuro riguarda gli alloggi procediamo poi tutto il far East comprendendo i paesi dell'Asia nella Corretja pone sul petto che la faccenda è ancora più a maggior ragione però il quadro che si sta delineando è un quadro nel quale l'appunto come lei diceva gli Stati Uniti da una situazione di sì di rallentamento a una situazione che si avvicina la recessione secondo le aspettative
Gli stati l'Europa che non è che accelera la crescita anzi la rallenta soprattutto la rallenta il Paese guida dell'Europa dal punto di vista economico che la Germania e il Paris perché continua a crescere a tassi molto alti matasse rallentamento
Quindi il quadro congiunturale dell'economia globale sta peggiorando abbastanza velocemente
Qui mi pare di capire il quadro peggio ora però ancor di più nel futuro nel prossimo futuro l'onere e l'onore e l'ulteriore crescita sarà nelle mani del far East e quindi non solo uno spostamento del potere finanziare uno spostamento nell'economia reale ancora più consistente
Sì questo non c'è dubbio che ripeto come il contributo alla crescita viene dal D. e anche in prospettiva ragionevolmente dei prossimi anni il contributo che la crescita verrà da lì
E anche se l'economia cinese riuscirà come sta cercando di fare l'autorità politica rallentare un po'la sua crescita comunque sarà una crescita di dimensioni presumibilmente come dire molto maggiori della crescita dei Paesi dell'Occidente dell'Europa degli Stati Uniti
Quindi c'è uno spostamento si della produzione di ricchezza verso quell'area
Mi pare di capire cui faccia multe una piccola chiosa politica mi pare di capire in queste condizioni per la lingua se si boicottaggio della Cina diciamo così piuttosto agopunturista nell'economia globalizzata significherebbe ammazzare l'economia globalizzata se qualcuno
Pensasse sul serio misure di boicottaggio anticipo
Per fare un parallelo comincia a diventare una cosa abbastanza simile all'ipotesi che magari quindici anni fa se qualcuno avesse detto boicottiamo gli Stati Uniti sarebbe stato preso per matto semplice
Ecco a me pare che l'ipotesi di boicottaggio della Cina assomigliano a chi di cui dieci vent'anni pare avesse detto boicottiamo gli Stati Uniti insomma una cosa che sta fuori dal mondo quindi è una dall'amico senatore non aveva Natale D'Amico già sottosegretario di Stato al Tesoro
Radio Radicale bene a questo punto passiamo dalla Cina o per meglio dire dal delicato tema dei rapporti fra la l'Impero di Mezzo e le democrazie occidentali
Ai problemi dell'altro gigante asiatico i problemi dell'India e il Governo indiani infatti è inclinata impressa politica a causa dell'ormai famoso accordo nucleare degli Washington cerchiamo un po'di ricordare i dati da circa e due anni di Governo indiano di Manmohan Singh e l'Amministrazione di George da più bus
Hanno cercato di raggiungere un'intesa hanno trovato un'intesa sulla questione nucleare sul nucleare civile l'accordo ha avuto una gestazione piuttosto lunga oltre e due anni e l'intesa per la sua implementazione
è stata trovata dopo complessi negoziati anche dal punto di vista tecnico lasciamo perdere gli aspetti tecnici delle questioni della non proliferazione nucleare aspetti tecnici di cui ovviamente
Noi non siamo in grado di darvi decentemente conto occupiamoci della questione e politica nel settembre scorso l'accordo l'intesa di implementazione dell'accordo nucleare è stata alla fine raggiunta è stata alla fine trovata
Ma a quel punto il Governo di marmo anzi che si è trovato di fronte un grosso ostacolo politico
Cerchiamo anche qui di ricordare i fatti Momo anziché guida un governo composto dal partito del Congresso il partito di Sonia Gandhi e dai partiti alleati del Congresso nella cosiddetta Alleanza progressista unità
Ma per la sua sopravvivenza politica per la maggioranza parlamentare necessarie per sosteneva la Camera bassa dal rock sabato come si chiama da quelle parti
Del parlamento federali dei bidelli è indispensabili in termini numerici non solo in termini numerici ma anche in termini di opinione pubblica è indispensabile il sostegno dell'Est fronte ovverosia della coalizione del fronte
Dei partiti di sinistra filetto fronte appoggia dall'esterno il Governo di ma Monsin vie però appunto in termini numerici anche in termini di opinione pubblica il sostegno di questi partiti essenziale Aguilar coalizione di Manmohan Singh di Sonia Gandhi
Intelletto fronti partiti di sinistra si sono sempre schieramento opposti all'accordo nucleare con gli Stati Uniti non solo e non tanto per gli aspetti tecnici riguardanti la sovranità o la perdita di sovranità dell'indie materia nucleare quanto per l'aspetto politico complessivo
Manmohan Singh infatti ha inserito questo accordo nucleare all'interno di un consolidamento di un forte ampliamento in una forte intensificazione
Dei rapporti di cooperazione politici Strategy e financo militari tra l'India e gli Stati Uniti ed è proprio questa politica di ampliamento di rafforzamento e di intensità
Dei di intensificazione delle relazioni strategiche tra India e Stati Uniti che proprio non va giù I partiti della sinistra indiana left fronte molto legati alla tradizione cosiddetta antimperialiste di non allineamento dell'India del Pandit Nehru
A dir la verità ma Monsin del suo Governo hanno continuato una politica che internazionale un approccio strategico che c'era presente nella realtà indiana con i precedenti Governi sia di centro sia di destra sia
Di altra e natura una e politica figlia per così dire della fine della guerra fredda e della contrapposizione fra blocchi e nell'India sostanzialmente in base a questa politica ha da un lato ampliato cercato di ampliare notevolmente i rapporti con gli Stati Uniti da l'altro lato ha mantenuto i rapporti storici con la Russia e in terzo luogo ha cercato con qualche successo di avviare una politica di amicizia e di partnership nei confronti del potente ed Gante cinese insomma potremo definire una strategia di e dei due forni o per meglio dire dei multiformi da parte indiana ma al di là di questo aspetto geopolitico molto interessante della dell'approccio strategico indiano
La questione è proprio specifica dei rapporti dell'ampliamento dei rapporti tra degli e Washington proprio non va giù proprio non viene accettata dai partiti della sinistra indiana
Che hanno immediatamente minacciato asse dal settembre scorso quindi nelle settimane scorse di ritirare il loro sostegno parlamentare
Al Governo di ma Monsin chiamammo anziché a quel punto si sarebbe trovato
E senza una maggioranza alla Camera bassa
Alcuni settori politici del Congresso hanno cominciato a pensare all'eventualità di elezioni anticipate in qua in maniera in modo tale da bypassare
Il sostegno dei partiti di sinistra e comunque di presentarsi all'opinione pubblica sull'onda sia ad una forte crescita economica sia di un rafforzamento dei rapporti con gli Stati Uniti però
Sondaggi rilevazioni comunque
Orientamento dell'opinione pubblica sembra che abbiano consigliato per così dire al partito di come del Congresso di non
Di non andare avanti su questa strada come ha detto il ministro degli esteri PRA number Mucciarelli infatti
Che cosa diremmo alla nostra opinione pubblica all'elettorato che non siamo stati in grado di governare neanche cinque anni noi come partito del Co adesso mentre la precedente coalizione di di destra guidata dal
Di Geppi dal partito del Popolo indiano è stato in grado di governare per sette anni
La risposta è ovvia il Partito del Congresso non sarebbe uscito molto bene da eventuali elezioni anticipato
E allora eliminata questa opzione sul tavolo
E al partito del Congresso non era arrestato altro che cercare invece il consenso dei partiti della sinistra ma i partiti della sinistra vogliono il congelamento almeno dell'accordo nucleare con gli Stati Uniti
Da qui né e quello che ora si legge sulla stampa indiana l'accordo nucleare tra India e Stati Uniti rischia di essere messo nel congelatore di rischia di andare almeno per un certo periodo le di tempo nel Trizza
A dir la verità il Primo Ministro Manmohan Singh impropri in queste ore
Cioè sta cercando di salvare il salvabile avuto colloqui telefonici con il Presidente americano giorno ed ha più voce e manda segnali contraddittori ma sia come sia sembra di capire
Che per l'accordo nucleare tra India e Stati Uniti è iniziato un tempo o un periodo piuttosto complesso un periodo piuttosto difficile e sia come sia il Governo di Manmohan Singh appunto è in una vera e propria tempesta politica
Dopo avere un po'cercato di chiarire speriamo di essere stato di sufficientemente chiari la situazione politica Atelli nella quella che indiani amano chiamare la più grande popolosa democrazia del nostro pianeta
Ora vi proponiamo un'intervista che Radio Radicale ha raccolto a settembre proprio nella capitale indiana
Con il vicedirettore di fronte lagna esperto di politica internazionale John Celia raggiunge via né
è un giornalista di sinistra lo capite timidamente ascoltando la sua intervista le sue risposte alle nostre domande ovviamente è stata fatta prima
Nel prima insomma di quello che sembra una un freno una ritirata del Partito del Congresso sull'accordo nucleare ma comunque
Miss ci sembra che dica cose molto interessanti sia sulla politica internazionale sia sulla situazione politica interna dell'India quindi è ovviamente non ci resta altro che augurarvi come sempre buon ascolto da Radio Radicale
Abbiamo qui con noi John c'eri anche una lista di politica estera vicedirettore di fronte lagna autorevole Magazine indiano Ceri Anna Regione
La prima domanda che ti volevo fare si parla molto in India ma anche in Giappone di coalizione delle democrazie asiatiche India Giappone Australia ma che cos'è servono per questa coalizione
Chi risponde John questa idea di una coalizione delle democrazie risale all'epoca dell'amministrazione Reagan né agli anni Ottanta poi se ne riparlato negli ultimi anni
Dell'Amministrazione Clinton quando c'è stata una prima grande conferenza delle democrazie a Varsavia
E fu invitato a questa Conferenza anche l'India la maggior parte dei Paesi era a favore della politica estera di Washington
L'Amministrazione di Jordan più bus contino aggiunge viene approvata rivitalizzare questo movimento e ha cercato di e attirare l'inique sta specie di confederazione delle democrazie quando c'è da privo è venuto qui nella dichiarazione congiunta USA India c'erano alcuni punti in cui si menzionava che entrambi i Paesi avrebbero lavorato assieme per promuovere la democrazia nel mondo l'India ha contribuito a questo fondo globale per la promozione della democrazia con un milione di dollari all'anno
E adesso in tempi recenti con la visita dell'ex Primo Ministro giapponese scisso emblée che sfortunatamente ora si è dimesso questo concetto è stato apertamente ripreso è stato apertamente nel discusso si è parlato
Di nuovo di democrazia asiatiche che potrebbero agire insieme si è formato anni si è parlato anche di formare una specie di blocco di coalizione economico militare e a sinistra quindi e si pensa
Che in questo modo si cerchi di isolare
La Repubblica popolare cinese d'altra parte l'Amministrazione americana
Ha ripetuto più volte che la Cina è un Paese autoritarie che solo le democrazie possano contenerla gli domandiamo ma scusami giorno questa coalizione della democrazia soltanto una questione anticinese insomma la è una questione di poco si più complessa
Beh vedi e ci risponde John all'Amministrazione di Buscè sta progettando una qualche coalizione anticinese di a lungo termine il Presidente ambasciatore americano in India Robert Black file ha parlato spesso di questa apertamente
Lui ha spesso detto che l'indiano deve preoccuparsi del Pakistan perché gli americani possono occuparsi di questo problema al posto loro
Continua a dire dovete dei miei vostri veri nemici che sono oltre la montagna ovverossia la Cina d'altra parte la leadership indiana non ha dimenticato la Cina
Per via della sconfitta e nella guerra si in Indiana del mille novecento sessantadue viene vista quella guerra con un grande tradimento da parte di Pechino
Il Giappone quando il Primo Ministro l'ex Primo ministro ci insomma mi è stato qui a Delhi ha cercato di rinvigorire questo schema di cooperazione parla si antica ora guarda ma in modo diverso all'alleanza fra India Australia Giappone e Stati Uniti
E la leadership giapponese ha parlato chiaramente le sue sospetti sulla Cina come potenza emergente ma insomma gli domandiamo come Radio Radicale John l'India che posizione ha è disponibile o meno una politica di contenimento
Anticinese Giorgi dispone guarda è il Governo indiane favorevole a un po'una qual sia un qualche politica di contenimento nei confronti della Cina quando la sinistra si è opposta l'accordo nucleare il Congresso ha cominciato a ricamare storie Partito del Congresso
Su questo problema simili indiani su quante pericolosa la Cina e su come l'India la Cina circondi l'India con la sulle basi militari
La chiamano la teoria dei fili di per la lilla Cina circonda l'India con sulle postazioni Myanmar in Bangladesh in Pakistan e fornisce anche armi
A Paesi come l'Arabia Saudita hanno detto che per esempio l'Arabia Saudita è cliente della Cina ma in realtà penso io non penso che la rabbia subito il Pakistan siano clienti dell'Asinara in realtà questi Paesi
Sono più vicini al Congo a Washington che a Pechino vedi il Partito del Congresso a qualche veduta anticinese ha un po'di Formia
Della Cina io penso che le ditte dirigente ora guardi alla Cina come rivale d'altra parte secondo un sondaggio fatto da piede aprire una motore organizzazione americana
Ci sono tre paesi hanno un'opinione favorevole dell'amministrazione Bush in giro per il mondo Israele naturalmente il Kenya e l'India
Ma è in questo quadro qual è il futuro della cooperazione fra Cina e India beh vedi dieci ponete un Ceyhan il commercio fra la Cina e l'India comunque si sta sviluppando entrambi i Paesi vogliono migliorare
E le relazioni commerciali ma c'è una specie di sospetto fra l'India la Cina si pensa che i cinesi invaderanno l'India con i loro prodotti è a buon mercato e il capitale cinese non è ben accettato
Ci sono poi dei problemi dei visti a lunga scadenza poi cinesi si lamentano per il trattamento di favore concessa al Dalai lama e hanno chiesto all'India dismettere di appoggiarlo
Così apertamente d'altra parte dal punto di vista indiano ci sono le reiterate rivendicazioni da parte cinese sul
La Rancia alla Pradesh che hanno creato non pochi problemi
Ma neanche se ci sono sospetti da entrambe le parti e le relazioni economiche stanno né in un vero e proprio boom molti uomini d'affari vanno in Cina
E comprano comprano comprano merci
Ma senti quali sono secondo te per quanto riguarda l'accordo nucleari India Stati Uniti i punti più contestati
La sinistra pensa che questo accordo di implementazione l'accordo uno due tre come viene chiamato non sia equo perché alla fin fine gli americani avranno sempre l'ultima parola in materia di India insomma
Non potrà agire autonomamente sul nucleare questa è l'obiezione quello che la sinistra dice e che mese il Trattato venisse concretizzato l'India nei prossimi anni sarà ridotto al ruolo di giugno non pattumiera e che la politica indiana rischia di essere conforme
Alla politica estera americana
Da quando l'India ce l'ha firmato l'accordo sulla con la difesa con gli Stati Uniti nel due mila cinque l'India
Ha cercato di allineate la posizione americana per esempio ha votato in sede di agenzie internazionali sull'energia atomica per l'Iran insieme con gli Stati Uniti e questo è un chiaro esempio ma qual è in questo contesto gli chiediamo
Il futuro della coalizione di Governo di Manmohan Singh ci risponde Giorcelli anzi la leadership della sinistra ha detto chiaramente che se il Governo andrà avanti su questa strada e fare aprirà i negoziati
Sulla in sede di agenzia internazionale per l'energia nucleare le conseguenze politiche saranno gravi
Mi è stato detto che la sinistra non autorizzerà in non autorizzare Ammin nessun caso il Governo andare avanti con questo Trattato sul nucleare per la prima volta nella storia politica la sinistra delle carte forti
Se ritira il suo supporto i giorni degli due gommone del Governo di Momo anzi investono contati e la sinistra non vuole perdere la faccia di fronte alla storia appoggiando l'accordo sul nucleare
Perché negli ultimi anni la sinistra ha sempre sostenuto una politiche estere indiani indipendente ha sempre sostenuto il movimento dei non allineati che considera gli Stati Uniti un Paese imperialista un paio un pericoloso continua anzi finisce Giorcelli anzi
Più grande del comunali sono ovverosia del comunitarismo delle big Geppi
Questo appunto è John Celia nei vicedirettore di front line giornalista di politica estera come abbiamo detto un giornalista molto vicino alle posizioni di sinistra speriamo
Che questa sua analisi sia appunto Stato di un qualche interesse ma l'ascolto come sempre dalla nota emittente ovvero da Radio Radicale