Incontro con i giornalisti di alcuni parlamentari de L'Italia del Valori sulla riforma della legge elettorale

Questa conferenza stampa che è stata organizzata da Italia dei valori
Credo che debba iniziare con due segnalazioni positive
Da qui la situazione è positiva la circostanza che ieri è stata approvata dal selvatico
La legge finanziaria e sicuramente saltato un tappo qualcuno sostiene che sia saltato il tappo della bottiglia di champagne qualcuno sostiene che è stato il tappo una bottiglia basta il dato certo è che
Molte cose cambiano a partire da oggi nella scena politica del nostro Paese non pensiamo che sia saltato un tappo di una bottiglia di champagne perché questo lo penseremmo se volessimo infatti Zaia la spallata che non c'è stata
Quindi
Festeggiamo il fatto che osserva Spallato ne siamo consapevoli e che non si è passato
Un momento difficile significativo
E che
Occorre andare avanti per
Dare continuità all'impegno di questo governo di questa maggioranza
Secondo passaggio positivo e la circostanza che la terza Commissione delle Nazioni Unite a
Approvato con novantanove voti il la proposta di italiana di moratoria della pena di morte una proposta importante
Importante perché ha visto l'Italia protagonista perché ha visto l'Italia capace
Di
Ottenere il consenso di tutti i paesi dell'unione europea
Perché consentiamo in questo modo le azioni che svolge il ruolo di garante non soltanto del diritto ma anche di diritti
Prima ci avete fossero devono svolgere non soltanto la garanzia del diritto degli Stati ma dei diritti dei cittadini e certamente il no alla pena di morte la moratoria temi morte un modo per i conosce il diritto alla vita dei cittadini e tutto il mondo
Fatta questa premessa
Credo che bisogna dar conto della circostanza
Che noi abbiamo chiesto proprio all'indomani del voto previsto
Per la finanziaria mentre altri organi su altre cose abbiamo previsto un incontro con
I vertici del partito democratico
Questa mattina
Abbiamo incontrato Walter Veltroni e Dario
Franceschini abbiamo incontrato i capigruppo alla Camera al Senato e responsabile organizzativo del partito lodevole ragionevole
Bellisario e il senatore Formisano
Abbiamo con noi in questa conferenza stampa l'onorevole Silvana murate apparta credo in questa questa modalità ci siamo dati ad affrontare i problemi dei rapporti con gli altri partiti politici
Abbiamo avuto un incontro con
Walter Veltroni e Dario Franceschini al quale abbiamo esposto quali abbiamo espresso di i complimenti per aver avviato un percorso di semplificazione e la vita politica vostra Paese
Attraverso l'avvio di un cantiere che dovrebbe dar vita ad un vero partito democratico
Abbiamo espresso anche gli auguri di buon lavoro
E abbiamo con molta forza ha detto che tale dei valori intende avere un rapporto forte privilegiato con il Partito Democratico ma intende con altrettanta forza marcare la propria distinzione rispetto al Partito Democratico
Italia dei Valori e un soggetto politico c'è una sua storia che ha un suo percorso piacevole riferimento
Che intende mantenere distinti rispetto al Partito Democratico dire che a distinzione di tale dei valori spetta Partito Democratico se non ci fosse andrebbe inventata a voi vi siete accorti che c'è
Non c'è bisogno di sottolinearlo noi pensiamo che su alcuni principi posso dare un contributo importante alla coalizione
Principi che riguardano
L'etica nella
Politica principi riguardano la sicurezza principio che riguardano i costi della politica principi che riguardano le riforme da difforme
Del sistema noi siamo convinti
Che
Dopo la votazione di ieri
Il prossimo anno possa essere l'anno delle riforme
Pongo migliorare il nostro contributo perché sia l'anno delle riforme l'anno delle riforme che non so avuto attuare fino adesso perché si aspettava la spallata si aspettava la spallata aspettavo la spallata la spallata non c'è stata
E bisogna
Andare avanti cercando di dare risposte alle esigenze dei cittadini
Penso ad esempio all'esigenza di
Interpellare
La lega sui temi che riguardano il federalismo di interpellare l'UDC si teme che riguarda la legge elettorale per parlare Alleanza Nazionale il temi che riguardano i costi della politica
Stiamo parlando di interparlamentare getti politici organizzati che starlo dalla parte di schieramento che alternativo al nostro schieramento perché
Questo deve essere chiaro non voglio dare un contributo perché migliori questa coalizione non abbiamo nessuna tentazione di nel di cambiare coalizione secco diciamo con molta forza presa e qualcuno possa pensare chissà che cosa e lo diciamo con molta serenità
Dicevo prima e lo stiamo con l'altra parte lo schieramento
Non per il fatto che non ci sta che c'è Berlusconi c'è anche un ci fosse Berlusconi comunque lo Stato membro con la destra del sistema politico dal nostro Paese questo che sia chiaro perché si comprenda qual è la nostra posizione detto questo abbiamo
Affrontati i problemi che riguardano
Adesso
Il la legge elettorale ma credo che su questo argomento che riguarda la legge elettorale più opportuno che parli del Capogruppo alla Camera Massimo Donati
Quale dirà esattamente le cose che io condivido perché conosco esattamente USA nella quale la sua posizione prego
Per quanto riguarda la legge elettorale
Diciamo che c'è stata con il Partito Democratico
Una condivisione di
Nel senso che
Quanto dichiarato
Il segretario del Partito Democratico in questi giorni come obiettivi da perseguire
La stabilità delle delle maggioranze la semplificazione del quadro politico il restituire ai cittadini la possibilità di scegliersi i propri eletti sono
Tutti obiettivi pienamente condivisi anzi sono tutti obiettivi che Italia dei Valori da tempo sostiene
Detto questo sugli strumenti per perseguire questi obiettivi abbiamo però dovuto registrare una profonda differenza di visioni in quanto noi crediamo
Che il
Modello
Sul quale il Partito Democratico suo segretario Veltroni in questo momento sta cercando di impostare il confronto la discussione tra le forze politiche
Come abbiamo già avuto modo di dire dal nostro punto di vista sollevi più ombre che certezza
Innanzitutto perché ci sembra che il fare riferimento
A esperienze non solo maturate in Paesi profondamente diversi dal nostro ma mettere insieme in un tentativo
Un po'di alchimia istituzionale questa esperienza per poi tra basale in un Paese come l'Italia completamente diverso dai Paesi
Dove queste esperienze sono maturate ci sembra
Dischi di diventare uno strumento farraginoso uno strumento soprattutto e questo sarebbe il nostro più grande timore
Che possa
Apparire
E questo non dovrebbe essere assolutamente
Come uno strumento creato dalla maggioranza da una parte della maggioranza al proprio vantaggio perché questo ci porterebbe squisitamente a una
Difficoltà di interlocuzione con l'opposizione abbiamo detto una cosa
Che condiviso da tutte le riforme elettorali e le riforme in generale se si fanno si devono fare con il più ampio consenso e forte delle forze parlamentari non deve succedere mai più con la riforma elettorale sia la riforma della maggioranza allora
Uno strumento che lascia anche solo attraverso la vaghezza dei riferimenti
Che fa propri il dubbio che sia la maggioranza una parte la maggioranza che se le ritagliato immagine e somiglianza pensiamo che
Corra il rischio di portare a un irrigidimento dall'opposizione e quindi
Al tramontare del del dialogo che invece bisogna aprire
Un modello che ci lascia forse i più forti dubbi anche sotto sotto altri profili perché ci sembra un modello che
Apre a forti iniquità
A forte iniquità perché secondo i primi modelli secondo le prime verifiche che abbiamo fatto
Potrebbe portare alla situazione paradossale per cui i partiti che pure raccolgono milioni di voti
Su base nazionale e spalmati sul territorio nazionale potrebbero restare completamente esclusi dal Parlamento mentre formazioni politiche che raccolgono
Poche decine di migliaia di voti o un centinaio di migliaia di voti quindi percentuali da prefisso telefonico ma mettendo insieme
Piccoli interessi locali potrebbero avere una loro pattuglia parlamentare questo ci sembra non solo profondamente contraddittorio
Non voglio usare il presente poteva sicuramente profondamente contraddittorio perché
Lede quel riferimento al criterio proporzionale che poi lo stesso Veltroni aveva dato come valore di riferimento e anche perché in questo modo rischierebbe di vanificare completamente
Quella funzione di semplificazione del quadro politico che pure si dice di volere perché è evidente che se basta mettere insieme
Pochi interessi di
Potentati locali e per esprimere a livello territoriale
Numeri anche non irrilevanti vivi deputati e senatori questo alla fine certo non non gioverebbe alla semplificazione noi abbiamo quindi ribadito la piena adesione sui principi e abbiamo rilanciato su
Un'ulteriore
Principio non su un modello definito perché crediamo che questo debba essere il risultato di un lavoro comune ma su un ulteriore principio che secondo noi partendo
Da esperienze che sono
Magari già anche presenti nei sistemi elettorali italiani preveda puramente e semplicemente l'introduzione di uno sbarramento sufficientemente significativo da portare a una seria
Chiara trasparente semplificazione del quadro politico chi sta sotto e fuori chi sta sopra sta dentro ma nonché sta sotto a livello nazionale ma sta sopra nel nel piccolo collegio perché
Il potente di turno si stacca dal partito si fa il suo partitino immagine questa è una cosa che non ci piace questa una cosa che non accettiamo e che non accetteremo mai su questo in ogni caso si è aperto oggi un confronto
Quello che c'è stato detto che riteniamo molto importante e che non c'è un Progetto chiuso prendere o lasciare
è stato semplicemente
Una proposta
Perché da qualche parte il confronto bisogna iniziarlo abbiamo preso atto di questa disponibilità abbiamo esternato con chiarezza i nostri dubbi anzi la nostra contrarietà a questa impostazione
E credo che questo punto si aprirà nelle prossime settimane un tavolo che ho ovviamente dovrà partire dalle forze di maggioranza ma che speriamo sulla base di un'intesa che era poi quanto prima un confronto anche con l'opposizione
Uno sbarramento che vada non siamo entrati nella percentuale ma sicuramente uno sbarramento tra i quattro il cinque per cento è uno sbarramento che oggi in Italia superano cinque forze politiche
è uno sbarramento che in obbligo ovviamente indurrebbe a una serie di
Percorsi aggregativi che crediamo porti a quelle
Cinque se sette forze
Che rappresenterebbero un importante semplificazione è una fortissima omogeneizzazione del quadro politico italiano
Io credo che
Solo forma
Allora
Complessivamente
Poi
Quindi costituzionali ma anche della riforma dei regolamenti parlamentari
Perché ha poca rilevanza
Fare delle grosse aggregazioni se poi parlamentare si possono staccare
Dal partito qui in cui sono stati eletti e fare autonomi gruppi parlamentari faremmo una
Esemplificazione surrettizia del
Del sistema se non
Creiamo dei regolamenti parlamentari più rigidi che consentano questo
E soprattutto abbiamo ribadito anche al
Ma il responsabile del Partito Democratico la necessità di una dialettica propositiva e non escludente sul territorio perché le coalizioni per vincere le elezione si fanno
Insieme mettendola mettendo a punto insieme più sensibilità più cultura
Ma anche le differenze che ci sono sul territorio perché le differenze sono sul territorio sono una ricchezza e non possiamo pensare a coalizioni predeterminate il laboratorio a livello centrale ma dobbiamo poi trovare
E partecipe sul territorio che siano in condizioni
Di mantenere la coalizione di centrosinistra
Prima nei consensi nella credibilità del Paese
Credo che si sia compreso noi siamo assolutamente contrari ad una frammentazione del sistema politico
Siamo assolutamente contrari ad un
Una frammentazione
E riteniamo che la proposta che è stata evidenziata
Che circola proposta aumentarlo invece incentivi la frammentazione
Perché consente Luciano assorbono larga potentati locali comunque di entrare in Parlamento ed impedisce invece a soggetti politici organizzati sul territorio di esse ce lo diciamo se sbarramento deve essere che sia chiaro ed altro chiaro ed alto in modo che sia chiaro stiamo parlando fra l'altro devo dire
Che siamo talmente negli altri contro la frammentazione che abbiamo sostenuto e raccolto le firme per il referendum che è in atto è l'unica proposta scritta che esiste che abbiamo sottoscritto con convinzione e voi sapete che l'eventuale referendum ove venisse
Approvato porterebbe ad una sbarramento del quattro per cento per tutti quindi diciamo ne abbiamo già sceicco sostanzialmente punti a resa questa strada ma riteniamo che sia del Parlamento la legge elettorale
E quindi riteniamo referendum uno stimolo al Parlamento no legiferare ovviamente non non in contrasto con la richiesta referendarie quindi
Si avvia adesso questo stato di
Discussione alla quale porteremo questo principio molto portarlo alla frammentazione l'altro principio molto forte noi crediamo che bisogna smetterla con i parlamentari nominati dai partiti
Dobbiamo ridare la parola agli elettori dobbiamo cioè trovare insiste meccanismo la forma
Che consente al cittadino di scegliere che sia eletto perché riteniamo
Che oggi
Da parte della opinione pubblica vengono due richiesta la prima
Lo alla frammentazione
La seconda si alla foto sopra
Siano scelta degli eletti da parte dei cittadini ciò in questi due punti fermi sui quali si illustra adesso nel concreto
L'esame dello strumento ritenendo che lo strumento peraltro non presentati articolate della relazione che va sotto il nome al professore Vassallo sostanzialmente non corrisponda questi principi
Prima abbiamo esposto dall'incontro di questa mattina
A Walter Veltroni a Dario Franceschini
Però
Allora innanzitutto diciamo che oggi si è stabilito il metodo di lavoro interno alla coalizione per creare le condizioni e le premesse
Fa presto
Ma
Ipotesi condivisa o largamente condivisa
Ciottolato a proporre anche
Buono scadenzario preciso quindi non ci sono delle date fissate con compensati
Mi risulta che il segretario del Partito Democratico sia conducendo tutta una serie di incontri innanzitutto bilaterale con le varie forze politiche evidente che appena questa prima fase sarà conclusa si avvierà
Un
Confronto più articolato che riguardi l'intera maggioranza
Per quanto riguarda l'opzione per il proporzionale
è indubbiamente una delle scelte
Sulle quali vi è stata una presa di posizione forte mi è chiara e precisa da parte del segretario del Partito Democratico e rispetto alla quale noi abbiamo manifestato una posizione di disponibilità al confronto
Purché
Si realizzi in forme e condizioni sociali da garantire quello che noi riteniamo un valore
Che l'Italia ha acquisito pagando un prezzo altissimo e che sarebbe inimmaginabile oggi gettare al vento cioè quello di salvaguardare il bipolarismo noi crediamo che
Tutto questo si possa realizzare
Tenendo ferma e garantendo la condizione che in Italia
I cittadini si recheranno alle urne continuando a sapere prima chi si presenta per governarli insieme e non restituendo a quelle politiche poco chiare poco trasparenti di Pato fate il giorno dopo del voto la scelta su chi e come
Dovrà governare un'ultima osservazione per dire che
Richiamare una affermazioni d'apertura dell'onorevole Orlando che è estremamente e che abbiamo voluto sottolineare al Partito Democratico con grande forza noi riteniamo che in questo momento vi sia alla necessità che all'interno del centrosinistra sì caratterizzi e si strutturi un
Un'area politica
Che sia capace
Di più
E in modo più efficace di quanto non ci sembra in grado di fare il Partito Democratico in questo momento ma proprio per mettere insieme per unire le forze
Dal punto di vista elettorale dal punto di vista di un'alleanza politica
Una forza capace di interpretare esigenze sempre più forti
Della Società italiana
Che
Non possono avere oggi risposte in termini di
Politica e cultura tradizionale della sinistra il tema e la sicurezza deve essere un tema di sicurezza sociale ma non può essere più visto da sinistra soltanto come un tema di sicurezza sociale
Bisogna che anche la sinistra sappia parlare di sicurezza
Per sottrarre un argomento che è un argomento fondamentale ed interessi tutti i cittadini italiani a un'impostazione che è quella che purtroppo sempre più spesso viene dal centrodestra in termini puramente repressivi in termini puramente
Anche strumentali bisogna saper parlare di immigrazione di buona immigrazione in termini ovviamente prima di tutto di integrazione in termini prima di tutto di accoglienza ma anche in termini di disciplina dei flussi anche Inter mi di controllo dalla qualità dell'immigrazione e anche in termini di rapidità ed efficacia delle espulsioni quando siamo di fronte ai cittadini che non hanno diritto di stare nel nostro Paese anche qui bisogna sottrarre questi
Materie questi valori ha una cultura della destra che è soltanto una cultura il più delle volte velleitaria del
No all'immigrazione a prescindere
Che poi si traduce in leggi come la Bossi-Fini che gli immigrati di far venire ancora di più li costringe nell'illegalità e quindi crea poi soltanto gravi problemi al Paese una forza lo dico ancora una volta moderata
E che sappia collocarsi idealmente affianco
Del Partito Democratico che sappia
Più e meglio di quanto oggi non riesce a fare il Partito Democratico parlare
Con
DCT economici e produttivi convertite in e la con la piccola impresa con quel tessuto economico e produttivo del Paese
Che
Non sempre vede con favore
La
Prevalente cultura dottrina economica che spesso
L'intera coalizione di centrosinistra e spesso in questa materia e che sappia farsi interprete sappia farsi portatore anche di quelle che sono le istanze di una cultura liberaldemocratica e che a garantite in termini economici
Progresso
Che la competitività dell'Italia sul panorama internazionale per tutti questi valori noi crediamo che
Da Italia dei Valori e debba nascere un processo
O almeno questa è la sfida che noi
Tendiamo a lanciare poi se avremo un filo per tessere ne verrà una bella tela starà alla nostra capacità e l'interlocutore la che non si capacita di
Coinvolgenti altri interlocutori su questo crediamo che ci sia non solo il fatto ma l'esigenza di costruire all'interno dello schieramento che dicendoci quindi in una chiara ottica di bipolarismo non
Del
Centrismo vecchio stampo che imprese che la politica dei due forni
Ma una forza politica moderna laica riformista che sappia dare risposte prioritariamente a queste problematiche che vanno completamente oltre quelli che sono gli schemi tradizionali del centrosinistra anche qui gli schemi culturali dei quali nasce il Partito Democratico
Questa notte ho espresso
Al Presidente Prodi l'apprezzamento ho confermato come noi abbiamo tutti confermato il leale sostegno al Governo Prodi
Abbiamo confermato con molta forza del sostegno al governo Prodi
Ma con forma leale
Dicendo che noi continueremo ad essere quello che siamo cioè portatori di valori che sono quelli per i quali credo che non siamo utili alla coalizione
E siccome
Di questo risultato dobbiamo gran merito ai senatori io credo che sia
Doveroso chiedere al senatore Formisano che viene da un fronte che ha contribuito a far saltare il tappo di raccontarci esattamente
Tra le quali sono le prospettive anche politiche più generali grazie a questo risultato che noi non volevamo enfatizzare ma come sempre accade se una parte infatti in zona
Se qualcuno ti invita ad uno banchetto se poi il banchetto non circa non non si fa
Prendiamo atto che la festa è saltato se se avessimo detto che era un passaggio parlamentare normale non saremmo qui a dire che il tappo è saltato prego il Presidente due
Consorzi
Insomma a finanziare c'è scritto
Tutti tutto e però mi preme cogliere l'aspetto delle cose che diceva Leoluca Orlando nel senso che è saltato il tappo anche in riferimento all'incontro di stamattina gli incontri preordinati del Partito Democratico
Erano nati nel momento in cui c'era una stasi politica dovuta al fatto che il Cavaliere invocava la spallata per cui avevamo l'obbligo come centrosinistra di mettere in movimento quello di cui ha bisogno il Paese quindi poche riforme a cominciare dalla legge elettorale
Per tentare di migliorare il nostro assetto è del tutto evidente che dalla mezzanotte di ieri
C'è una situazione nuova
C'è una situazione nuova non tanto nel centrosinistra quando nel centrodestra
Lo avete già detto su alcuni giornali si apre un ragionamento secondo me che travalica anche gli obiettivi per i quali erano nati questi incontri bilaterali che il Partito Democratico arriva cominciato a tessere
Nel senso che adesso finalmente la discussione si sposta a tutto campo
E io credo che anche la stessa Forza Italia non potrà non tener conto del fatto
Che sulle questioni delle riforme istituzionali della legge elettorale
Oggi Alleanza Nazionale rivendica autonomia di contatti di proposte oggi ma anche ieri l'UDC rivendica autonomia e di contatti di proposte
Oggi ma anche ieri la lega dice che bisogna prendere atto che una fase finita e ne comincia un'altra
Quindi io credo che i prossimi giorni saranno veramente interessanti perché non sarà più il confronto all'interno di uno schieramento
Pensato nel momento in cui l'altro schieramento solitamente si opponeva qualunque tipo di confronto io credo che da stamattina le voci si siano rimesse talmente in movimento che l'esito finisce col diventare imprevedibile
Io credo che questo giovi alla democrazia credo che si sia superato la fase di
Stanchezza e di appannamento che aveva prodotto anche
Degli schieramenti a volte forse non veri sulle questioni di merito siamo nella fase in cui invece adesso il confronto e ad ampio raggio sia Lisone condizioni che il Presidente della Repubblica il Capo dello Stato da tempo ci aveva indicato io credo che con le cose che abbiamo detto noi daremo un contributo in questa discussione
Partendo sicuramente dalla collocazione attuale che abbiamo ma confrontandoci a trecentosessanta gradi
Sembra
No
Fa
Due
No
Quattro
Quindi domande
Cioè
Di Aldo
A
Grosso
Se no
Ma che questo
Questo sbarramento implicito crea problemi e soprattutto hanno voi non siamo i primi ad accorgercene
Ma noi vogliamo raccogliere questa sfida perché crediamo che la frammentazione non serve al
Al sistema politico dobbiamo dare il contributo da superare la frammentazione
Il che significa che vogliamo scomparire certamente no ricche signore ne pensiamo che possiamo essere soggetti di aggregazione al di là delle nostre attuali forse noi pensiamo di poter essere punto di riferimento di quanto non si riconoscono nostri valori
E che non trovano un riferimento leader del centrodestra né del centrosinistra
Ma che con lo Stato o che avranno come alleato il Partito Democratico
Questi sono il cuore altre resta i caratteri sostanzialmente di questo percorso
Un'aria la quale sostanzialmente va credo che la grande scommessa che noi stiamo vivendo
E che la grande scommessa che si deve al intuito alla indicazione di Antonio Di Pietro voglio dire perché è chiaro che qui io stavo parlando esattamente di questo è quello di dire vogliamo provare
Di andare oltre noi stessi
E ci sono e si è accorto che infatti siamo qui perché stiamo cercando di andare oltre le spese di dimostrare che possono essere punto di riferimento al di là di quello che il vostro insomma dal punto di riferimento devo dire
Che il mattino si presenta preme
Siccome Matteo sventa deve speriamo che sia ugualmente buono il giorno che ci aspetta
Tanto è vero dice che bisogna
Quando l'asticella si alza bisogna
Allenarsi non era scavalcarla lei qualcuno invece deve quando l'asticella si alza bisogna interrompere il gioco non un funzionario lo sono per giocare accettando la sfida
Grazie
Fateci diamoli grado bisogna
A
Sia
Salvarsi
Parco era
Parole
Rosso
La
Allora
Scorerre no no no onorare
Però ecco
Fa