Intervista a Renato Borzone sulla condanna dell'Italia per il 41 bis e sul sabotaggio del CSM da parte di alcuni magistrati

Con sentenza ventisette novembre due mila sette finora inedita la Corte europea dei diritti dell'uomo censura ancora una volta il nostro Paese la condanna fa riferimento al mancato rispetto del termine di dieci giorni come previsto per legge circa
L'esame da parte del Tribunale di Sorveglianza competente della ricorso del detenuto avverso il provvedimento applicativo del regime di cui all'articolo quarantuno bis la censura si rivolge altresì nei confronti dei decreti mi seriali fotocopia che uguali per tutti applicano le restrizioni previste dalla quarantuno bis nella dobbiamo parlare con il Segretario nazionale dell'Unione e camere penali l'avvocato Renato Borzone che abbiamo in linea con la
Se l'avvocato
Dunque l'Unione delle Camere penali accolto immagino con soddisfazione questa decisione europea certamente la soddisfazione grande anche se naturalmente
Noi ci la nostra che dica che appunto direttamente esso nei confronti del regime carcerario in sé
Del quarantuno bis qui sembra di capire io
Confesso che ancora non ho letto la tenore integrare sentenze nemico riterrà vedremo magari con più calma ho letto le prime agenzie prime notizie di stampa sul suo contenuto
Ma certamente si comprende come alla Corte europea stigmatizzi alcuni passaggi
Del procedimento di verifica giurisdizionale dell'erogazione del dall'applicazione del regime di detenzione speciale del quarantuno bis contro i quali negli anni passati tra l'altro le camere penali che erano battute
Demente mente perché che succedeva che
Per una serie di
Ragioni in parte giuridica ma soprattutto di fatto il controllo effettivo dei tribunali di sorveglianza non si poteva fare e perché
Una volta che si attiva la procedura di riesame di ricorso al tribunale di sorveglianza e si faceva poi il ricorso per Cassazione i tempi erano dalla giustizia talmente lunghi che quando venivano fissati
E venivano fissate le udienze in pratica il regime
Veniva notificato nuovo decreto e quindi rendeva Pana la procedura di ricorso contro il decreto precedente del decreto di applicazione il regime che viene rinnovato dal
Dal Ministero periodicamente sui termini e soprattutto una delle critiche più pesanti e che venivano e che vengono mosse
è che questi decreti applicativi da parte del dato e del Ministero sono una vera e propria cioè si tratta di decreti fotocopia
Che non sono che minimissima parte
Riferibili a posizioni singole dei singoli detenuti ma che fanno riferimento soltanto ai fenomeni delinquenziali a fatti criminosi del passato eccetera
Che vengono in questo modo automaticamente posti a carico del singolo soggetto
Anche senza che venga fatto un riferimento ripeto specifico alla sua pericolosità la sua posizione
Soggettiva a volte questo riferimento c'è ma fare infettare un richiamo soltanto ad alcuni atti di Polizia giudiziaria mettendo sostanzialmente la difesa nella impossibilità di difendersi scusate il gioco di parole
Dalla ad agli dai fatti che vengono posti a carico appunto dell'applicazione del regime speciale
Sembra d'aver capito che questa prassi dei decreti fotocopiati e quindi sostanzialmente nascondono una sostanziale automaticità del regime di quarantuno bis fiatato sconfessata dalla Corte
è stata censurata dalla Corte di Strasburgo e dunque questa questa condanna che arriva dalla Corte europea potrebbe essere un'occasione anche per
Istituzioni per una riflessione che porti alla definitiva abolizione del regime carcerario ma potrebbe essere una riflessione ma naturalmente Flaminio sfiducia nelle
Nelle istituzioni totale io credo che
Su questa situazione del quarantuno bis vi siano delle violazione di principi diritti fondamentali
Serie tuttavia nessun politico soltanto alcuni tre Corradi quali radicali qualche altro cane sciolto nei guai nelle varie formazioni politiche hanno il il coraggio di denunciare alla pubblica opinione
Non soltanto l'in umanità del regime in quanto tale non soltanto soprattutto inutilità del regime in quanto tale ma soprattutto l'uso trasversale che già la Commissione europea per la prevenzione
La tortura aveva denunciato anni fa all'uso trasversale che del regime di aver fatto che il regime di quarantuno bis in realtà è una macchina di pentimento proprio attraverso la quale chi diciamo così sollecitano attraverso l'applicazione di queste misure particolarmente vessatorie
Si sollecitano collaborazioni più o meno leali da parte di di persone che sono state arrestata equilibrata di un meccanismo
Infernale quanto inutile perché comunque il controllo naturalmente sui detenuti deve essere sempre non la nostra non è una posizione di sottovalutazione della gravità del problema della criminalità organizzata
Ma così come bisognerebbe fare è un'apertura di credito e la nostra classe politica perché rifletta su quanto arriva da Strasburgo molto spesso sono arrivate decisioni di condanna dell'Italia sotto vari aspetti
Da organismi europei ma l'Italia
Purtroppo il motivo per il primo a Rovigo parla pure luce senta avvocato Borzone prima del Fest delle festività insomma a fine anno c'è stata una polemica tra avvocati e magistrati penalisti hanno denunciato il tentativo da parte dei magistrati di sabotare la riforma dell'ordinamento ho giudiziario avete denunciato il tentativo di numerosi magistrati di sottrarsi alla nuova regola che impone di non superare la permanenza di otto anni e la direzione degli incarichi direttivi
Canasta succedendo al signore balneare guardi cosa sta succedendo in evoluzione innanzitutto vorrei precisare una cosa perché diciamo noi siamo sempre abbiamo sempre cercato di sottrarci alle polemiche facili alle
Agli aspetti demagogici
Sostanzialmente sulla blue sulla base adesso semplifico molto ma per dare una indicazione
Agli ascoltatori della nuova riforma dell'ordinamento giudiziario approvato a luglio contrastata dalle camere penali non soltanto perché non prevedeva la famosa separazione delle carriere ma anche per altri aspetti
è un la riforma era stata fortemente voluta dalla MM tanto che rispetto a una ipotesi di differimento per approfondire da parte della Camera dei deputati
La questione la discussione fiera
Ho voluto a tutti costi votare fu
Potata in quell'aula silente perché credo che forse qualcuno ricorderà nel luglio scorso quindi una una riforma a cui noi eravamo contrari
E non solo noi naturalmente che era stata approvata nella bontà della MM quindi con la riforma che comunque ora
Va applicata e deve essere ri rispettata questa riforma dall'altro prevedeva
In relazione anche alle nuovi meccanismi di distinti di mediocre modesta distinzione delle funzioni che c'è
E anche per non radicare legali diventare incarichi direttivi che chi fosse in carica un certo numero di anni serie nella direzione degli uffici giudiziari quindi procuratori raggiunti
Presidente eccetera dovesse cambiare funzioni ora
Dirà a fronte di una bisogna dirlo correttamente una parte anche del Consiglio Superiore magistratura e della magistratura stessa che comunque porrebbe applicare la riforma come dare un giusto che sia cioè citata un consistente lava la stampa ha dato notizia di un consistente numero di magistrati
E che hanno responsabilità decisionale che uffici giudiziari le quali ad esempio il Procuratore della Repubblica di Torino cito lui perché lui che ha rilasciato delle interviste ai giornali su questo argomento
In qualità più coraggio nei vari fattori vorrebbe al TAR però evitare di ruotare nei loro incarichi di abbandonare i loro incarichi dirigenziali
Ora siccome c'è stato rimproverato di quasi di povero limitare come esercizio tutela giurisdizionale per queste persone il problema non è naturalmente questo problema è politico problema non è che un singolo magistrato
Per
Un singolo magistrato faccia ricorso al TAR o più magistrati faccio ricorso al TAR perché questo naturalmente rientra nei loro diritti sembra però di capire dal fatto che questi ricorsi al TAR vengono fatti da un numero
Imprecisato facente riferimento ai settori preciso alla magistratura che sono insofferenti nei confronti di alcuni aspetti di riforma
Che questi ricorsi al TAR avvengono sostanzialmente pubblicitarie propaga andati attraverso i giornali quindi non si tratta di un'attività di una causa che è un privato o anche un soggetto pubblico propone
Diciamo così per conto proprio per ottenere giustizia
Sembra quindi che ci sia una deliberata intenzione
I un gruppo di o di settori della magistratura di evitare in qualche modo l'applicazione della riforma dell'ordinamento giudiziario allora che questo è noi lo consideriamo una
Pericoloso segnale
Di tentativi che noi già avevamo denunciato prima dell'approvazione la riforma quando dicevamo che il prete
Che approveranno questa riforma ha già così blanda anche sotto il profilo della distinzione funzioni perché poi tra una cosa e l'altra un ricorso
Una
Una
A circolare un una modifica applicativa e quant'altro vedrete che si cercherà di paralizzare anche quelle modestissime assai mediocri
Parti della riforma che comunque chi vogliono ci vogliono le applica ecco non vorremmo che questo fosse il segnare la spia di qualcosa di questo tipo
Anche la distinzione delle delle funzioni tra magistrati dell'accusa
Che magistrati giudicanti che era stata ridotta nella parte finale a discussione parlamentare è una questione sindacale
Di chilometraggio che i magistrati dovevano percorrere se avessero dovuto cambiare
La loro funzione da giudicante a
Requirente e quant'altro ecco tutti questi aspetti CD ci inducono a tenere
Diciamo d'occhio la situazione per esercitare nostra attività di denuncia politica come avvocatura organizzare una futura
Penali didattica e infatti lei ricordava che nei giorni scorsi dopo questi interviste che ci sono state al Corriere della Sera cessato una dura intervento del Presidente Dominioni dell'Unione Camere penali delle Camere penali per
Sottolineare la pubblica opinione il pericolo
Che vi fossero appunto degli finta attivi di bloccare i vanificate questa riforma degli aspetti
Meno negativi che che ho ricordato prima creano ammazzare gran temporale ingrati gli incarichi direttivi affondo gli incarichi direttivi come tutti i rincari di Palermo
Se mi private quelle anzi era una grande opportunità di di svecchiamento di ricollocazione territoriale dei dirigenti certo ci sono tutta una serie di meccanismi alquanto complicati
Senta anche solo sottovalutare l'argomento che volevo pur a volte viene portato che certamente l'esperienza può essere necessaria e quindi anche il tempo una direzione ufficio giudiziario non c'è dubbio però che il radicati
Tempie c'è il che consolida situazioni di potere
E situazioni credo
Di di gestione gli uffici giudiziari che meritano sicuramente un ricambio quindi questo era comunque lo scopo della riforma che noi riteniamo che poiché questa di ormai l'abbiamo voluta ma l'ha voluta Associazione nazionale magistrati ecco ora che ci siano dei settori non si sa bene sia riferibile all'ANM o meno ma comunque di cura mente dei settori consistenti della magistratura che
Esercitano questi
Pongo neutre queste attività anche impegno legittima che ha politicamente sono significative credo che
Debba suscitare l'attenzione di tutti i cittadini tra l'altro punto dal ventotto gennaio entra in di colore e il
Nuovo ordinamento giudiziario questa parte che limita otto anni il servizio nella stessa scende e la riforma Mastella coinvolge i capi centocinquantasette uffici giudiziari c'è da dire che se il TAR dovesse dare ragione
Magistrati il CSM con credo se non sbaglio sette mila domande presentate comunque rischierebbe la paralisi insomma si va veramente non si
Ed è una ulteriore dimostrazione eroga
Del pressappochismo del legislatore sia stata
Prospettare a questa riforma ordinamento giudiziario come quanto di meglio di più illuminante sulla strada del progresso della nazione
In realtà è una riforma
Fatta male fatta con i piedi fatta di corsa fatta sotto i diktat dell'Associazione nazionale magistrati
Una riforma che appunto per quelle stesse ragioni che starà a lei poco fa citando rischia di non funzionare il che vuol dire oltre a tutto il resto che era una pessima riforma insomma
E purtroppo ancora una volta non si vuole percorrere
La strada delle grandi democrazie liberali una riforma semplice una
Distinzione finalmente delle funzioni e che sia seria non è una separazione
Appunto delle carriere tutti giudicare chi accusa e una semplificazione dei meccanismi
Che che eviti queste farraginosità burocratiche edito dalla qualche nascondono naturalmente anche pur legittime aspettative di carriera ma anche naturalmente e in qualche caso delle così cioè il potere ovvero delle dei tentativi
Di così avere una una certa gestione del corpo della magistratura
Grazie grazie all'avvocato Renato Borzone segretario dell'Unione delle Camere penali grazie risentirla assoluto grazie a voi arrivederci