La riforma della Commissione inquirente

Abbiamo qui ai microfoni di Radio Radicale Claudio Vitalone Segre senatore della democrazia cristiana nonché ex magistrato presso la Procura di Roma
Con lui vogliamo parlare innanzitutto del problema della riforma dell'inquirente dunque alla scadenza del sette aprile si si rischia ormai seriamente per la riforma dell'inquirente la vacatio legis cosa succederà
Ma le opinioni sono diciamo Piero cioè io personalmente ritengo che con il maturare di questa fatidica scadenza l'otto aprile per l'esattezza
La Commissione inquirente dovrà necessariamente continuare a funzionare perché deve assolvere ad un debito costituzionale cioè la commissione inquirente trae la sua legittimazione non dalla legge ordinaria
Ma dall'articolo dodici della legge costituzionale numero uno del mille novecentocinquantatré
Questa legge costituzionale stabilisce che la messa in stato d'accusa del Presidente della Repubblica del Presidente del Consiglio dei ministri dei Ministri e deliberata dal Parlamento in seduta comune scorre la storia di una commissione ed è esattamente la Commissione cosiddetta quello che viene meno con l'otto aprile e il Complesso stile norme di tipo regolamentare che sono contenuti ancora
Nella legge dieci maggio mille novecentosettantotto numero centosettanta sono delle norme che disciplinano il funzionamento della commissione che riguardano il motivo delle attività della Commissione intenti all'interno dei quali la commissione deve progredire a svolgere le indagini sui fatti di sua competenza
E solo l'orbe che praticamente la l'iniziativa referendaria del voto referendario hanno abrogato
Ora in peer to peer in una legge si sono protratti gli affetti della sospensiva disposta dal capo dello Stato sugli effetti abrogati
Questo per dar modo al Parlamento di legiferare e però evidente che l'iniziativa del Parlamento che è una iniziativa
I rilievo costituzionale perché il parlamento del senato in particolare ha già esaminato ed approvato in prima lettura una riforma di quel complesso impianto normativo non farà in tempo entro l'otto aprile
Ad emanare un corpo di leggi che debbono essere sottoposte a del quattro esami di aula per intenderci la procedura
Riapprovazione costituzionale prevede una doppia lettura all'interno dei due rami del Parlamento a quel punto accadrà che l'inquirente se non vi saranno degli interventi di tipo legislativo
Atti afferrare questa situazione di anomalia
Che si è venuta a determinare
Dovrà assolvere almeno al compito originale che il compito di riferire direttamente alla vola ecco credo che questo sia l'effetto più immediato e diretto
Da connettersi alla abrogazione referendaria in assenza di un intervento legislativo specifico cioè la commissione inquirente come Commissione insediamenti mi sembra
E la commissione in sede referente e tuttavia la commissione che dovrà pur svolgere delle sommarie indagini proprio per consentire al Parlamento di stimare la sussistenza o meno delle condizioni
Per il cosiddetto stato l'accusa mi scusi ma perché avete scelto si è scelto la strada della riforma costituzionale della legge costituzionale invece di quello ordinario ma per una ragione molto semplice perché la devoluzione all'autorità giudiziaria che più hanno ritenuto
Essere il le linee con il voto referendario non poteva che essere realizzata attraverso una modifica dell'impianto costituzionale
Che altrimenti la cosiddetta giustizia politica sarebbe stata ancora riservata ad una Commissione parlamentare e quindi ad un passaggio di valutazione politico
Del partito che invece si intende deferire alla giurisdizione ordinaria in omaggio ad un principio di eguaglianza di tutti i cittadini verso la legge quindi verso la giurisdizione
Passiamo ora a un altro argomento sempre in discussione lì al Senato gli emendamenti alla legge finanziaria sarà approvato uno il suo emendamento di stralcio di un altro emendamento approvato a suo tempo la Camera l'emendamento Bassanini di che cosa si tratta
Ma l'emendamento Bassanini così direi con con la disinvoltura aveva introdotto all'interno della legge finanziaria un principe interamente nuovo quello secondo il quale le somme extra stipendio dovute ai dipendenti delle amministrazioni statali regionali e locali comprese le università avrebbero dovuto subire una falcidia della misura dell'ottanta per cento
Direi che la scelta completamente priva di razionalità legislativa una scelta più l'attrice del principio di uguaglianza la scelta dissonante anche dei chiari indirizzi interpretativi già da tempo enunciati dalla stessa Corte costituzionale con sentenze
Per ottantadue la sentenza centotrenta da ottantadue la sentenza centosedici dell'ottantacinque il principio che si vuole affermare
E davvero si ritiene che il pubblico dipendente non debba svolgere attività extra lavoro intese che doveva essere un un assoluto divieto di svolgimento di attività extra lavoro
Che cerca un'altra strada la strada abbastanza curiosa e quella di una sorta di di prelievo forzoso di di natura fiscale nei confronti del del pubblico
Dipendente che non era una sua giustificazione oltretutto è un principio l'impiego dei criteri di adeguatezza e citati nell'articolo cinquantadue della Costituzione proprio a proposito della capacità contributiva del debito al contributivo
La proposta che il Senato ha approvato in Commissione è una proposta di stralcio di quella scelta legittima
Io credo come la maggioranza dei colleghi ha creduto che problemi delicati e complessi ma riguardano soltanto delle illecite delle oneste attività di lavoro quale direttore dei valori costituzionalmente protetti coso l'organizzazione con l'andamento della pubblica amministrazione sono valori custoditi proprio l'articolo novantasette della Costituzione non possono essere risolti Colella estemporaneità di tipo tutti in un contesto come la finanziaria che completamente estraneo a quel a quel discorso
E tra l'altro una legge che non è destinata ad ospitare norme punitive fra l'emendamento Bassanini addirittura comprendeva una norma di natura penale ecco questo una grave distorsione che pur portava la legge finanziaria ben al di là dei suoi confini rituali che sono confini legato un po'all'articolo undici della legge quattrocentosessantotto sessantotto cioè con la finanziaria si deve adeguare le entrate e le uscite del bilancio dello stato delle aziende autonome degli Enti pubblici
Che si ricollega alla finanza statale a quelli che sono gli obiettivi di politica economica
Così respirare il bilancio pluriennale annuale dello Stato e la finalità di quella norma invece era l'arrivo una una finalità perdita scoraggiare la partecipazione pubblici dipendenti a collegi arbitrali alle commissioni di collaudo
E di concorso va bene noi abbiamo operato una scelta che preferiamo corretta
Quella di
Eliminare dal dalla finanziaria questo riferimento questa scelta per la sua estraneità per la sua inadeguatezza riservando ad una specifica sede legislativa la valutazione complessiva per il
Bene la ringraziamo per questa intervista arrivederci