Notiziario del Mattino

Radio Radicale sono le otto e quarantasei Lorenzo Bruschi regge avrete avesse studio per questa prima edizione dalle notiziario
Il caso vigilanza Riccardo Villari ha ritirato la sua posizione alla decisione del direttivo del PD di escluderlo dalla gruppo al Senato all'inizio dell'assemblea dei senatori democratici chiamati a votare proprio sul suo ricorso
Alla decisione del Direttivo il Presidente della Commissione di vigilanza RAI dopo aver esposto la sua versione dei fatti è abbandonato la riunione che a quel punto essendo venuta meno ed a motivo della convocazione si è sciolta
Ora e quindi è definitiva l'escussione di Villari
Dalla gruppo del Partito Democratico e i senatori radicali eletti nelle liste del PD Emma Bonino Marco Perduca
E Donatella Poretti
Avrebbero espresso in caso di votazione un voto contrario all'esclusione di Riccardo Villari dalla gruppo perché ritengono legalmente costituita la Commissione parlamentare di vigilanza e sono contrario a disertare
Le sue riunioni perché è indifferibile assolutamente prioritario il funzionamento della Commissione stessa nei suoi doveri di monitoraggio indirizzo del servizio
Radiotelevisivo pubblico per recuperare alla legalità istituzionale tenuto ostaggio per sette mesi da problemi interni
Alle forze politiche ma ascoltiamo quanto ha detto Emma Bonino intervistata da Claudio Ranieri
Come è noto non avevamo dichiarato già nel direttivo che si era unito che avremmo votato contro l'esclusione di Villari dal al gruppo parlamentare
Quest'anno sette o allo spirito dell'articolo sessantasette della Costituzione che recita appunto che
Ogni parlamentare rappresenta la nazione era e esercita le sue funzioni senza vincolo di mandato
Spirito che è stato con la cardine di una prassi costante Henin di tutta l'area l'Area radicale perché siamo convinti che i problemi politici non si risolvono per via disciplinari
Abbiamo ascoltato le motivazioni di di Villari fino al suo annuncio ma siamo anche intervenuti per dire che
Era comunque necessario un dibattito politico al sull'intera vicenda e che come dire la decisione di Villari non chiudeva un capitolo relativo alla dibattito politico su tutta la gestione di questa vicenda
E anche sul presente sul futuro visto che ancora oggi i membri del Partito Democratico non
Partecipano alle riunioni della Commissione di vigilanza organo a rilevanza costituzionale che a una Presidente un ufficio di presidenza legalmente eletti
E che ha un gran bisogno di mettersi a lavorare credo che chiunque capiti riguardare RAI e l'informazione
Non ha dubbi che sia necessario un grande lavoro di monitoraggio e di e di indirizzo
A partire dalla audizione di oggi in cui si è scoperto ad esempio insomma un che i conti del della RAI non sono particolarmente brillanti neppure quello
Il gruppo non ha ritenuto di di voler proseguire il dibattito stasera
La Presidenza però a ha riconosciuto che il problema che io ponevo ad un problema rilevante perché per me si può persino considerare una ipotesi di interruzione di pubblico servizio in questa situazione che la dice lunga sull'ingerenza poi dei partiti negli organi
Istituzionali e nella commistione tra istituzione partiti e quant'altro
Però ha ritenuto di non doverlo fare questa sera non so bene per quale motivo ma di rinviarlo ad una prossima data
Pur ammettendo che già sarà difficile la settimana prossima dove siamo in piena finanziaria e quindi non so bene quando quando sarà
Rimane un problema politico secondo me i comunque aperto perché non sono scelte con come dire disciplinare che risolvono i problemi e
Della gestione passata e del Presidente del futuro dell'atteggiamento da tenere non abbiamo fatto dall'inizio con grande chiarezza con grande trasparenza una battaglia non solo istituzionale ma anche non violenta
Perché appunto si istituisce la Commissione di vigilanza dopo un ritardo di di sette mesi
Perché riteniamo che questa sia la priorità in assoluto e che le vicende interne del dei partiti e devono trovare altri modi altri momenti per essere affrontate o per essere risolte ma non possono bloccare le istituzioni
Questore Pella rimaniamo di questo di questo parere e certamente oggi
Non è credo a mio Plinio né a nostro Pignone non è stata certamente una pagina brillante diciamo nella vita nella vita istituzionale
Così dunque Emma Bonino e ascoltiamo invece adesso quanto ha detto il senatore del PD Giorgio Tonini
Per quanto riguarda Villari
Diciamo ha concluso in maniera
Come dire
Piuttosto penosa una storia che è sempre stata penosa sin dall'inizio
Villari aveva tutto il diritto
Di dissentire di esprimere
Valutazioni anche molto critiche sulla conduzione della vicenda
Vigilanza RAI questo è diritto e vorrei dire perfino il dovere di ogni
Parlamentare del PD quei documenti discutere in maniera aperta e franca all'interno degli organi il gruppo di partito
Non risulta che villa Verde ha fatto così militari
è stato eletto con un colpo di mano da parte della maggioranza che ha calpestato una norma che non è solo di galateo
Istituzionale
Quella che
Assegna all'opposizione la la presidenza della vigilanza RAI
Nonostante che nel gruppo si fosse dopo la discussione deciso che
Casi come questi ci si sarebbe dovuti dimettere lui ha preferito restare lì
Preferito restare lì prima dicendo che voleva arterie per risolvere
Un delicato problema istituzionale in realtà quel delicato problema istituzionale
Si è risolto in altro modo con l'accordo di tutti attorno alla
Vanno matti Sergio Zavoli
Ha avuto l'appello da parte non solo del Partito Democratico del suo partito ma anche delle carrette cariche istituzionali a cominciare dei Presidenti di Camera e Senato e perfino dal Presidente del Consiglio
Di lasciare il passo a questa soluzione condivisa
Cui adesso è diventato
Invece
L'ostacolo che che rende impossibile questa soluzione
Sarei lieta di questo evidente comportamento che
Diciamo così è inammissibile qualunque organismo associativo
Non solo in un partito politico nazionale un gruppo parlamentare
Alterato ma
Perfino una bocciofila sarebbe inammissibile un comportamento del genere Citelli avviene diciamo ricorso e poi ha rinunciato di coordinamento materialmente ha riconosciuto come dire che inevitabile la decisione del gruppo
Era il senatore del Partito Democratico Giorgio Tonini intervistato da Claudio Landi cambiamo tema la Procura Generale di Catanzaro indaga sette magistrati di Salerno e blocca il sequestro degli atti relativi
Alle inchieste Why not e Poseidone ordinato martedì dalla magistratura da mesi della città campana il Presidente della Repubblica Napolitano
Chiede alla Procura Generale di Salerno informazione gli atti sulla vicenda che definisce senza precedente con gravi implicazioni istituzionali il vicepresidente del CSM Mancino smentisce di aver fatto nel due mila uno
Una telefonata all'ex presidente della Compagnia delle opere Antonio Saladino coinvolto nell'inchiesta e dice non vorrei che su di me ci fosse un gradi sospetto se dovesse accadere sono pronto a lasciare
Sentiamo su quanto sta accadendo le valutazioni dal deputato dal Partito della Libertà Gaetano Pecorella intervistato da Alessio Falconio
Comunque sta accadendo
Quello che non poteva non accadere
E cioè e che una volta entrata la politica della magistratura questa avrebbe finito per
Intaccare tagliare le radici della stessa magistratura
Io personalmente ovviamente non
Sulle grandi valutare la posizione
Del vice Presidente Mancino credo però che con questo sistema per cui le informazioni di garanzia le notizie sui giornali
Le telefonate più o meno interessanti che vengono pubblicate
Si finisce per lasciare in mano alla queste quel magistrato delle forme di eppure azione perché oramai non c'è il politico
Addirittura oggi non ci sono più magistrati che possono stare al loro posto
Nel momento in cui
Qualche magistrato ritiene di indicarle come possibili sospettati
Di una attività penalmente rilevante e quindi
Devo dire che
La Magistratura oggi ha in mano l'economia nel momento in cui
Arriva indagare non colpire giustamente attraverso sentenze prove eccetera indagare imprenditori ha in mano la politiche decidendo quali i Governi possono sopravvivere quali debbono cadere
Devo dire pur se posso citare il mio caso personale ha in mano
Chi deve andare a chi non deve andare alla Corte costituzionale oggi
Attraverso una guerra per bande
Ha in mano persino l'organizzazione interna chi deve fare il vice Presidente del Consiglio della magistratura chi può fare il Procuratore Generale della Cassazione e così via
Era il parlamentare
Del PdL Gaetano Pecorella torniamo a parlare di Veltroni e della questione leadership all'interno della Partito Democratico Alessio Falconio ascoltato su questo argomento Pierluigi Castagnetti
Ma insomma a me pare che
Veltroni
Non è messo in discussione non può essere messo in discussione è stato eletto con un'investitura popolare che non ha precedenti nella storia dei partiti italiani e dunque
Nessuno porrà questo problema
Io credo che i chiarimenti avvengono sempre sulla linea politica se Veltroni come io penso
La direzione del diciannove assumerà una iniziativa politica forte
Chiara
Sul sui temi che sono ordini del giorno la collocazione in Europa le alleanze nelle prossime elezioni amministrative locali
Se Suma una posizione chiara
Si vede su questa posizione
Quali sono
Agli eventuali dissensi ma insomma non è che in astratto si possa
Prevedere che ci sarà una resa dei conti su
La conduzione della Segreteria diventano persone
I segretari investito un leader che nessuno chiederne può chiedere di rimuovere evidente che ci saranno
Il congresso una scadenza ordinaria
Oggi
Prove del Partito Democratico sono i problemi che
Ad essere seri hanno tutti i partiti
La crisi dell'economia mondiale il logoramento dei le istituzioni democratiche
Con le questioni legate alla cosiddetta nuovo Antropologia
Pongono sfide nuove a tutti ma c'è anche la questione morale
Presidenza del Napoli alla bisogna
Ma ho le ho l'impressione che siano questioni molto enfatizzata e non siamo di fronte a un'esplosione
Come i tempi di Tangentopoli
Così Pierluigi Castagnetti
Cambiamo tema Papa Ratzinger e nell'udienza dalla mercoledì aveva colto l'occasione della presenza di un gruppo di rappresentante di un istituto bancario calabrese per lanciare un appello alla solidarietà
La vostra presenza mi offre l'opportunità per porre in luce specialmente questo tempo di difficoltà per tante famiglie
Uno degli obiettivi primari degli istituti bancari e di credito e cioè la solidarietà nei confronti delle fasce più deboli e il sostegno all'attività produttiva
Ascoltiamo il commenta adesso a queste parole del Papa del deputato radicale eletto nelle liste del PD Maurizio Turco intervistato da Alessio Falconio
Noi crediamo che le banche devono operare secondo quelle che sono
Le leggi nazionali e le convenzioni internazionali
Grazie legate soprattutto
Alla lotta al altri temi riciclaggio di tutto questo lo Stato Vaticano attraverso le sue
Diverse
Articolazioni
Fa parte
Degli organismi preposti alla definizione di queste convenzioni di queste leggi e al controllo metta parte ma non le ha sottoscritte quindi non le rispetta
Saranno a loro robinia
La miglior
Tutti quelli che
Sono stati solo gli affari finanziari
Già il Vaticano che nulla hanno a che fare con
Quello che il
L'oggetto
Legato alla missione religiosa della Chiesa cattolica
Tutti quegli affanni saranno la rovina
Del del Vaticano quando questo accadrà non lo sappiamo
Al Capone non aveva certo previsto che per
Non è
Verifica fiscale sarebbe finito in galera e ci sarebbe morto in galera
John Gotti lo stesso
Cioè chi
Vibe opera in quegli ambienti
Rischia quello
Io non so se tragica ma sia consapevole in Vaticano sia ma consapevoli
Credo che non
Possiamo
Consentire
Di continuare a nascondersi dietro una persona
C'è una pluralità
Il persone di comportamenti
Non tutti sono comportamenti limpidi
Non tutti sono completamente
Sono comportamenti
Non è efficiente ci sono anche i comportamenti configurano reati
Reati che Rabin
E di questo devono dovranno risponde
Così Maurizio Turco parlamentare radicale eletto nelle liste del PD
Ieri alla Camera discussione delle mozioni sulle iniziative in vista della preparazione della Conferenza mondiale contro il razzismo la discriminazione razziale la xenofobia e l'intolleranza che si svolgerà a Ginevra nell'aprile due mila nove
Ascoltiamo l'intervento in Aula del deputato radicale detto con il PD Matteo Mecacci
Guardate presidente onorevoli colleghi io credo che questo sia un dibattito importante so che avviene
In finale di seduta quindi sarò il più breve possibile però occuparsi di diritti umani occuparsi di queste cose qui se ne è pienamente politica non da riservare agli esperti e ringrazio i capigruppo per aver inserito questo tema di discussione che non è radicale abbiamo seguito da molti anni alle Nazioni Unite in particolare
Hanno Yorker a Ginevra dove le Nazioni Unite hanno molte volte mostrato di non sapeva adempiere a quello che ha uno dei documenti istitutivi di questa istituzione c'è la dichiarazione
Universale dei diritti dell'uomo e la Conferenza mondiale contro il razzismo detta Durban due
Di cui ci occupiamo oggi si inserisce proprio nel quadro dei fallimenti delle Nazioni Unite nel rispettare questo documento fondamentale
Questa dichiarazione lo sappiamo tra pochi giorni sarà il sessantesimo anniversario della sua adozione e credo che occorra rinnovare l'impegno del Parlamento e del Governo italiano affinché la sua applicazione sia davvero
Universale il la discriminazione della quale è stato oggetto nel corso dei decenni lo Stato di Israele
All'interno delle Nazioni Unite è un esempio di questa violazione di mancato rispetto della Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo noi radicali non con doniamo
Le violazioni dei diritti umani quale che sia lo Stato che le compie e non abbiamo fatica a riconoscere che anche nei territori occupati ci sia un problema
Di rispetto dei diritti umani che riguarda lo Stato dei Israele ma qui si parla di qualcosa di diverso si parla di una Conferenza mondiale contro il razzismo che rischia di risolversi ancora una volta
In un attacco deliberato al sionismo
Allo Stato di Israele e con il tentativo di identificare l'unica democrazia del Medioriente come un'entità razzista e che per questo deve essere
Eliminata quindi noi diciamo un chiaro no I tentativi che sono fatti da alcuni Paesi autoritari
Che sfruttano la sofferenza del popolo palestinese per nascondere meglio le proprie colazioni dei diritti umani e i propri crimini voglio ricordare a quest'Aula anche al Governo che il paese che adesso guida questo comitato preparatorio
è la Libia di Gheddafi
La Libia di Gheddafi che è stata presidente della Commissione dei diritti umani che ha portato al fallimento di questa istituzione che è stata modificata alcuni anni fa
La Libia di Gheddafi con il quale il Governo attuale ha stipulato primo Governo occidentale
Un trattato di amicizia e di partenariato che quest'Aula si troverà a dover ratificare nei prossimi mesi e che credo debba essere oggetto di attenzione perché stipulare
Un trattato di amicizia con la Libia che in sede di Nazioni Unite in tante questioni
Relativa ai diritti umani sta dalla parte opposta dei Paesi democratici ha una responsabilità che i Governi si è assunto e che credo debba essere
Oggetto di attento scrutinio non si può essere al tempo stesso amici di Israele e amici della Libia
Allo stesso modo e quindi credo
Che su questo dovremo
Tornare al tempo stesso io credo anche che l'isolamento di cui è vittima lo Stato di Israele all'interno
Delle azioni iter possa essere affrontato sei
I Paesi europei le nostre classi dirigenti è quella israeliana
Capiranno che solo aprendo anche un processo di adesione politica di Israele Antonio europea se ne può rafforzare non solo le la potenza le ambizioni dal punto di vista economico ma anche la forza dal punto di di vista istituzionale
E politico quindi il nostro è un sì in particolare
Alla mozione che è stata presentata dalla collega Nirenstein ma anche un sì è una speranza che si apra una nuova stagione politica federalista e democratica per l'Europa per Israele e speriamo per tutta la regione del Medioriente grazie
Così ieri dunque alla Camera il deputato radicale eletto nelle liste del PD Matteo Mecacci
A seguito della pronuncia ieri della terza sentenza della Corte di Giustizia delle Comunità europee che riconosce il diritto dell'organizzazione dei mujaheddin né dal popolo iraniano ad essere cancellata dalla lista delle organizzazioni terroristiche dell'Unione europea
Su cui continua ad essere illegalmente mantenuta
Dalla Consigliere europeo
Nessuno tocchi Caino i parlamentari radicali
Saranno una conferenza stampa oggi alle quindici in via di Torre Argentina settantasei terzo piano a Roma
Per rivelare le falsità che il Governo italiano ha espresso in sede parlamentare per sottrarsi all'impegno a chiedere la cancellazione dei mujaheddin
Del popolo iraniano dalla lista europea verranno trasmesse le parole del sottosegretario agli esteri Alfredo Mantica pronunciate ieri tre dicembre alla Camera il bene
Bene ieri cioè il va bene il tre dicembre
Alla Camera dei deputati durante la discussione in Commissione esteri della risoluzione per la cancellazione dovrà nel PD e i documenti parlamentare giudiziari che lo smentiscono
Interverranno Sergio D'Elia segretario Nessuno tocchi Caino Elisabetta Zamparutti dettata radicale
E gli altri parlamentari radicali Matteo Mecacci e Marco Perduca e Antonio stanco dal consiglio direttivo di Nessuno tocchi Caino
Proseguono le iniziative dei radicali perché ogni Comune si doti di un'anagrafe pubblica degli eletti perché i cittadini siano messi in condizione di conoscere l'attività dei dovrei letti di Novara fiotti
Ha intervistato Mario Zamorani responsabile dell'associazione radicali di Ferrara e che spiega quali sono le iniziative in corso
Lo statuto comunale prevede Spalletti Toto del proposta di deliberazione di iniziativa popolare cinquecento firme autenticate richiamo partiti poco prima del congresso
Anni quando le firme
Abbiamo sospendo un attimo momento al congresso abbiamo ripreso oggi siamo Archetta quattrocentoventisei ben cinque più cinque minuti quindi un passo dal traguardo richiama molto vicini e quindi noi contiamo davvero di superare con un margine di sicurezza dei cinquecento firme prima del del nella sua
A fine anno sì tengo a dire che insieme a noi che stampano collaborando anche i socialisti di Ferrara perché temo che dopo l'esperienza non è un punto abbiamo mantenuto
Buoni rapporti noi noi
Anche in Provincia
Anche in Provincia e Pettenò
Lavora incarnano al nuovo Regolamento è arricchito debba perché passione popolare in modo definito come un Comune parla genericamente di
E che idonei per cui un certo numero di poi neanche lo stiamo raccogliendo direi che ormai devo più di cento quindi
Per fare la petizione per avviare la procedura anche nella provincia
Era Mario Zamorani responsabile dell'associazione radicali di Ferrara
Cambiamo argomento ci avviamo alla conclusione in occasione del meeting internazionale della conferenza di Bonn e relativa agli uccelli migratori oggi dalle quattordici alle diciassette di fronte all'ingresso principale
Della sede fondi alla FAO a Roma all'inizio della viale delle Terme di Caracalla si svolgerà una manifestazione promossa da radicali italiani ENPA è Animalisti italiani
Abbiamo alla telefono in collegamento Lecco presidente di radicali italiani Bruno Mellano buongiorno Bruno
Buongiorno a te devo correggere perché sono Presidente unico di radicali italiani per funzionare smarrito il problema non c'è problema noi avremo questo appuntamento oggi particolarmente significativo per cui chiedo agli ascoltatori di Radio Radicale
Che sono romani che possono aiutare a norma di essere con noi alle quattordici davanti al Palazzo della FAO un'occasione importante per ribadire di fronte all'unificazione internazionale che oggi appunto si occupa
Più Celli migratori
Che la situazione italiana dottore particolarmente preoccupante intanto perché abbiamo una buona legge la centocinquantasette del novantadue che in gran parte non è applicata una legge era
Per la tutela della fauna selvatica e per il prelievo venatorio ma e di fatto le Regioni italiane hanno applicato interpretando l'input molto differenti vivo rispetto al prelievo venatorio rispetto alla caccia e nonostante questo abbiamo una serie di infrazioni europee
Proprio per la mancata applicazione delle direttive europee il termine di tutela della fauna selvatica dell'habitat naturale noi saremo lì oggi per dire che questa questione non è una questione vi anime belle ambientaliste o animali il tema è una questione
L'infrazione europea ed inoltre salatissime che arriveranno all'Italia perché è un patrimonio che non è solo in via disponibile come dice la nostra Costituzione rispetto a Roma privato cittadino ma un patrimonio indisponibile dell'Italia rispetto a una politica che soprattutto in termini
Vi uccelli migratori di fauna selvatica che un patrimonio europeo quando abbiamo costituito il partito radicale transnazionale uno dei motivi
Per giustificare l'urgenza più soggetto transnazionale per all'ambiente gli uccelli migratori
Sono l'emblema di una politica per ragionare necessaria l'Italia purtroppo si avvia
Ad ulteriori le operazioni a ulteriori violazione delle direttive europee il Comune di tipo di sanzioni rischia d'Italia e Usai
Credo che a molte volte operata in Cambogia per alcuni procedimenti il piano a livello molto avanzato cerca pioggia una serie di sentenze contro le regioni italiane
Che hanno per esempio applicato in deroga alle direttive bene protezione di tutela di alcuni animali selvatici da alcuni uccelli in particolare
Le leggi regionale che ne permettono la caccia che ne spendono il calendario venatorio io il primo che l'Italia alle Regioni in particolare ragioneranno pienamente su queste infrazioni quando finalmente le sentenze
Toglieranno Alitalia parte dei contributi sul Fondo sociale europeo o sul fondo di sviluppo rurale
Solo in quel caso ed è un caso che si sta avvicinando allarghi pace cose le Regioni tolto il Governo italiano questo Governo italiano in particolare ragionerà
Sull'utilità di tutela della fauna selvatica almeno nei termini Pitruzzella dei fondi sociali europei
Bene grazie a Bruno Mellano presidente di radicali italiane a risentirsi
Era questa l'ultima informazione che volevamo dal venti in questo notiziario
A risentirci indiretta dopo la replica di stampa Regina