Dibattito organizzato da Centro di Studi di iniziativa politica di Critica Liberale.
Sono intervenuti: Pogliano, Della Rovera, Alberizzi.
Tra gli argomenti discussi: Diritti Umani, Rifugiati.
Rubrica
09:30, Torino
18:30
09:30
9:00 - Roma
9:30 - Torino
9:00 - Velletri
Pirelli di inconcludente quest'incontro come un giro d'opinione
Dando a prima la parola accesa riponiamo poi basta un cenno io gli scrivo a parlare
Poi c'è
Ogni proposta che convegni questo di questo tipo
Sono un tuffo tentare di essere inutili se stanno anche indicazioni operative oltre che le informazioni che abbiamo avuto ieri in particolare da cornetti e lascia un Puccini
A me pare che punto un punto di vista
Dottrinale e soprattutto politico sono emersi due dati estremamente importanti messa in evidenza da entrambe le relazioni di ieri al di là della grossa confusione che viene sia del diritto internazionale che soprattutto nel diritto interno italiano per quanto attiene il problema dei profughi per cui siamo al punto in cui addirittura viene né discussioni che si trascina da ambientali sul fatto se esista o meno la legge di attuazione dell'articolo dieci comma tre della Costituzione quello che dovrebbe garantire secondo la Costituzione tutte le persone che nel proprio paese possono godere dei diritti democratici garantiti dalla Costituzione italiana correttamente le loro di goderne inevitabile
Questo è un dettato costituzionale che rimasto una una esposizione una indicazione che operativamente assolutamente non applicato e addirittura non applicabile
Il discutere se la convenzione di Ginevra del cinquantuno
Che l'Italia ha ratificato con una riserva geografica
Che limita ai soli profughi provenienti da Paesi europei il diritto di a bere il rifugio politico in Italia escludendo quindi gran parte alla Statale
Praticamente ieri i quattro quinti dell'umanità e provenienti da aree dove il problema del rifugio politico si è imposto e continuo di imporsi in questi ultimi Rizzelli in modo voto traumatico
Non può ovviamente essere inteso credo non lo pensa nemmeno dal punto di vista giuridico dottrinale esseri intesa questa ratifica come legge attuativa dell'articolo costituzionale
Le il risultato concreto per quanto riguarda il nostro Paese è che in realtà l'unica disposizione operante in Italia è il vecchio testo unico di più Bilica sicurezza che quello che tutti noi conosciamo che non sono particolarmente idee rifugiati politici o comunque gli immigrati
Per motivi politici e non politici che sono costretti a andare nelle questure farsi rinnovare il visti e che sono oggettivamente alla merce del buonumore del buon volere del funzionario di questura che legittimo chiaramente Egitto ancor vero è che noi abbiamo provato liberamente praticamente tutto su rinnovabili con un rinnovato il visto di soggiorno accompagnati alla frontiera nell'eventuale noi abbiamo avuto dei casi concreti di riguardante più mare più tipi di personaggi in particolare i turchi dottor dopo l'attentato vi è stata quasi una vera e propria caccia al turco per cui ci aveva dalla sua sventura il visto di soggiorno che gli scadeva in quel periodo
La si è trovato non avendo rinnovato ad essere espulso oppure a scegliere la pietà e la clandestinità e del lavoro nero che riguarda oggi come
Oggi in Italia la stragrande maggioranza degli stranieri profughi politici o farà politici esistenti in Italia vivono in realtà oggi
Senza documenti praticamente senza documenti se attraversano con il rosso o ho capito nulla
Un blocco della DIGOS questi ventiquattro sono presi e ed espulsi dalla ed espulsi dal dal nostro dal nostro Paese
Ecco in questa situazione vi è una necessità di coprire da un punto di vista legislativo questa carenza della alla legislazione italiana che necessità khettara dura da moltissimi anni credo non vi sia stata praticamente alcun
Una legislatura in cui si è stati presentati dei progetti di legge per lat a risolvere questo problema gli ultimi sono stati i progetti di legge basso attualmente ve ne sono altri Dell'Anna Magnani noi inviati del gruppo socialista e mi pare anche di terrazzini il destino di queste proposte di legge è sempre quello di
Trovarsi con lo scioglimento delle Camere con l'attività di frattura prima che vengano discussi attualmente viene sentito accennare un po'anche ieri
Una proposta quindi elaborazione da parte governativa non si sa nulla si sa pochissimo su questa proposta quel poco che ne so io è estremamente negativo infatti si è accennato anche ieri alla Convenzione contro europea contro il terrorismo
Pare che queste precauzioni queste prudenza e
Derivanti dalla dalla e nome del terrorismo siano molto pesantemente inserite in questa leggi su
Sono in corso di elaborazione per il problema il problema dei profughi e certa è che se nessuno si muove passerà un progetto del genere che riordina in quel senso oppure non passerà nulla e si continuerà in questa situazione
Ora su questa situazione i due punti importanti sono a mio modo di vedere in anche sulla quel poco di esperienza che amnistia in in questo in questo campo
Tre intanto la necessità di garantire il lo status di rifugiato
In un modo che sia umanamente civilmente compatibile vale dire che dia dei dopo uno status giuridico effettivo che consenta soprattutto il di ieri
Tu dividi di spostamento molti profughi che ottengono anche mazziato quando comportamento con l'autorità italiane si trovano a disporre magari di un permesso
Di soggiorno in Italia che impedisce loro non soltanto nel proprio Paese ipotesi che molto raramente purtroppo si si pone ma nemmeno di uscire dall'Italia
Del dei profughi che escono dall'Italia non hanno quasi Baia certezza di poter rientrare
Quando devono di riattraversare la frontiera un secco perché primo un primo problema convinti di dare una lo stato giuridico quanto dal punto di vista teorico ma dal punto di vista operativo che consiste in un documento di identificazione
Rilasciata una qualunque autorità allo specifico del servizio dallo Stato italiano che consente a queste persone di essere in regola
Con la PS in Italia e soprattutto di poter viaggiare entrare ed uscire dal dal nostro ed altri da altri Paesi
Il secondo problema quello collegato alla al lavoro anzi ve n'è un secondo secondo me ancora più importante ed è quello del diritto di esercitare attivi da politica per il profugo politico in Italia perché e veramente pazzesco pensare che una persona che diventa profugo politico perché deve lasciare o viene espulso dal suo proprio paese
Dal motivi politici
Venga accolto come ospitalità materiale magari del tasso Fortunato ha il tetto il letto e la minestra e in Italia non è nemmeno questo però con l'impegno a non fare politica questo mi mi sembra un negare nel modo più radicale il diritto do più fondamentale di queste persone quindi questa legge o un qualche provvedimento qualche sistemazione va approvata in modo da consentire altro su esplicitamente al profugo politico di esercitare attività politica in Italia e non solo
E sarebbe già molto nel senso che diceva San Puccini ad esempio di essere attive nel sindacato del sindacato italiano e si parlerà alla al mondo del lavoro italiano ma attività politica specificatamente riporta al loro paese d'origine e quindi perché in modo collegato alla libertà di movimento che poter avere dei contatti del delle organizzazioni dei contatti organizzati
Di attinenti ai problemi politici che hanno che sono all'origine del loro status di profugo il terzo è quello del lavoro
A me pare che sia ragionevole condividere le tappe la distinzione che ha posto Chan Puccini
Se si pensa di poter alimentare il porro promuovere nel nostro Paese un diritto al lavoro per tutti i profughi politici economici
Comunemente intesi sì tocca una un ambito di dimensioni enormi che è di parecchie centinaia di migliaia di persone in Italia e che la situazione attuale del mondo del lavoro italiano
Oltre non non mi esprimo opinioni se sia giusto sarebbe giusto non giusto sicuramente è impraticabile non non ci sarebbero se delle sulla forza né politica né sindacale disposta fa portare avanti questa a questo questo programma mentre viceversa
Affrontare per primo almeno il problema dei profughi politici propriamente detti e cioè di quelle persone che ha dovuto lasciare il proprio Paese da motivi politici stando però attenti sulle definizioni perché sono pochissimi i casi in cui lo sta tutto il profugo limpidamente riconosciuto e riconoscibile e cioè la persona che esce dal carcere che viene espulsa dal suo proprio paese che al documento del razzo di Vito che comunque ha una una evidente storia personale che sì artistica ufficializza il carattere politico del suo stato di troppo ma sono tantissimi credo che tutti quanti voi li conoscete i casi di persone che sono nella realtà profughi politici senza avere alcun documento quello con Prodi ad esempio quelli che e all'indomani di un colpo di Stato lasciano il proprio Paese o in modo ufficiale con passaporto proprio o clandestinamente dopodiché arrivano in Italia in Europa in altri paesi che non hanno nessun documento che attesta sì loro carattere di profugo politico quindi per stare molto attenti che se si arriva una normativa che riconosce il diritto allo stato giuridico e soprattutto il diritto al lavoro riprova i politici stare anche molto attenti che questa definizione non sia formalmente restrittiva perché sarebbe siano una non soluzione credo che sui circa cinquanta mila profughi
Più o meno politici che vivono in Italia siano veramente pochissimi del del nell'ambito del migliaio forse coloro che hanno il documento del commissariato dei rifugiati col documento della servita la stragrande maggioranza degli altri hanno una situazione di di essere profughi politici comunque un le più di fare il le più differenziate casistiche di di documentazione di questa di questa loro situazione quindi credo che su questi tre punti si possa sulla scorta delle informazioni
Tecnico-giuridiche dateci da cornetti e dell'impegno espresso da si avvicini trovare un modo per portare avanti per organizzare in modo in modo definito il il mucchio nell'affrontare il problema dei profughi e cioè la legge di attuazione l'articolo dieci
La il diritto all'attività politica per il profugo politico il diritto al lavoro sperare di profugo politico io aggiungerei molto brevemente un altro aspetto dalla situazione che che attinenti a questi
Vale a dire
Nella azione politica oppure di
Di mobilitazione rispetto ai profughi non vi è soltanto il problema di come ospitare di come far capire come far sopravvivere il profugo nel Paese ospitante nel caso nostro in Italia neanche il problema a livello di interna male di evitare delle vere e proprie corresponsabilità i reati politici e che lì dentro cui anche reati comuni si è citato il Messico mi pare anche ieri qualcuno ha parlato
Del del del Messico come una delle isole in America Latina e delle isole felici insieme alla benissimo ebbe il Messico ad esempio il mese scorso ammantato da morte sicura alcune centinaia di qualche martedì e cioè tutti quei contadini della Prodi delle Province settentrionale del Guatemala totalmente il
Petteni
Che fuggivano dei veri e propri eccidi dell'esercito guatemalteco un esercito che ha circondato dei villaggi colpiti i villaggi a colpi di cannone sto parlando di ottobre settembre mille novecentottantuno ha trucidato
Dei capifamiglia per cui colonne quattrocento cinquecento seicento contadini hanno attraversato il confine con una
Il Messico cercando rifugio proprio inseguiti da elicotteri e da ed a squadre dell'esercito che sparano e uccidono
Attraversato il confine e si è rifugiato in Messico d'autorità messicane fucili alla mano li hanno costretti a riattraversare il confine e ritornare in in Guatemala
Dove non se ne hanno più notizie ma sulle purtroppo legittime le le le le ipotesi più più negative lo stesso era per quanto riguardava anche la Cambogia che
Gratta e lancia
Si può fare tutti i discorsi che si vogliono porta a tutte le parti che si vuole caduti ripensamenti che si vuole però quello che cento è che gran parte degli cambogiani che
Sul tattica respinti in campo dove incontrano da una parte mi accorsi dall'altra vietnamiti oppure comuni predoni ma il sì
Un esperto che Massimo derisi però la responsabilità esperto in predoni al massimo difesi
La responsabilità principale di di questi EZIT proprio la corresponsabilità del governo thailandese che a un certo punto dopo aver usufruito dei fondi delle Nazioni Unite per i campi profughi averli utilizzati impostati in un qualche modo manu militari respingeva i profughi in territorio il territorio cambogiano ecco quest'altro aspetto cioè della azioni sui governi ospita più sui governi di primo rifugio credo che possano essere affrontato sui tre piani del diritto internazionale della rapporti esistita nazionali e della mobilitazione dell'opinione pubblica questo lo strumento tradizionale di arbusti del delle pressioni dell'opinione pubblica nei confronti di questi di questi governi ed è qui che io l'ho portato più confusione che e che che che altro o con questa e non vuole essere un riassunto non vuole essere un tentativo di su tutto alla vostra attenzione tre punti oppure scegliamo un emulo scegliamo le due che siano operativamente operante non limitiamoci ad ascoltare prendere atto di queste testimonianze che si portano i profughi presenti della situazione legislativa che si è portato commette da disputare sindacato ma vediamo anche qui di tradurla un dato il dato operativo un modo concreto ad esempio cede e ammette l'attentato con una notevole insuccesso uno insuccesso tradizionale travestito da più da più tempo saranno almeno due anni che ad esempio noi cerchiamo dei docenti di diritto come con enti dei sindacalisti come sa Buccini e abbiamo loro proposto più volte Dumas queste due persone a cui ovviamente parte subito domani la lettera e spero avrà un risultato di per da quelle brutte sinora in quelle poche che semplicemente di aiutare Amnesty fornendo una testo una proposta di legge attuativa dell'articolo dieci comma tre che tenga conto di queste preoccupazioni che abbia unico supporto di carattere giuridico con cui Amnesty e o altri lasciano attivare ad esempio i gruppi parlamentari italiani o l'opinione pubblica italiana per giungere finalmente a questo progetto di legge che già questo sarebbe un passo avanti enorme è ridicolo io non riuscivo né mi compro come in trenta quarant'anni non si sia mai arrivati a questo ne sono reso conto parte al di là della buona volontà sicuramente sì ma certo proprio come statista personale non sono mai riuscito da perdere un pezzo di carta qualche istituto di diritto internazionale una qualunque università o di un qualunque privato che mi mettessi due righe in questo senso trasmetterla poi agli ambienti politici da da da attivarsi ecco se anche in questa occasione che darne una occasioni in più su due indirizzi in più da contattare maxi ad esempio critica la Fondazione ma voi individualmente
Voleste contribuire a questa iniziativa mi pare su iniziativa concreta e soprattutto potuto concretizzabili
Cioè che può intervenire
Per la Roma
No no vieni qui perché c'è da registrare
No io volevo sottolineare correggimi se sbaglio sta riferendo una mia impressione
Che nel nostro Paese in particolare
Si faccia poca distinzione tra cittadini stranieri profughi politici o non troppo mi politici sia io ho potuto andare
Spesso nei campi profughi e ho visto che tutti come queste persone sono raccolte volto alla rinfusa cioè nel campo profughi nelle stesse condizioni e praticamente con le stesse restrizioni di libertà ci sono e il rucola o per esempio rifugiatasi dai paesi dell'Est per motivi suoi o quello scappato per per altri motivi ancora
E il il il rifugiato politico vero e proprio non solo ma in Italia esiste una stranissima situazione
E tutti avrete letto sui giornali ogni tanto ci sono questi famosi pattuglioni della polizia delle della questura in cui che è assai una serata per esempio riferiscono di aver fermato e arrestato mille o due mila
Ho due mila stranieri insomma di averli controllati tutti
Ecco l'impressione mia e che ci sia una stranissima o metodo per lo meno di di una spesso inopportuna tolleranza riguardo quella che è l'immigrazione clandestina cioè si lascia che praticamente nel nostro Paese
Entri chiunque e faccia anche qualunque cosa salvo poi riservarsi con una legislazione assolutamente antiquate di di colpire o di rompere le scatole a quell'ora al cittadino straniero straniero che fa politica
Per cui noi essere siamo sempre più assistiamo sempre più a questo fenomeno dell'aumento dei cittadini stranieri di un'assoluta confusione nella massima precarietà e molto spesso questi scientemente li si lascia entrare per per poveri praticamente soprattutto parla di immigrazione straniera trasformarli Dini i ladruncoli scioperi scippatori e e ripeto l'inversione della massima tolleranza da parte delle forze di polizia
E anche da parte le forze politiche e poi in realtà invece può succedere
Concesso che per una qualsiasi cosa per un'assoluta banalità senza minimo prova un cittadino straniero venga considerato come pericoloso magari per delle cose che sono successe dieci anni fa o delle cose
Dimesso in arrivo rilevanza neppure da nel nostro diritto e che magari non vengono più considerati in neppure sovversivi nel loro Paese d'origine perché sono mutate le situazioni
Per qualche s'invecchia pratica che rimane nel cassetto il ministero Interni queste qui da un giorno all'altro ricevano
L'avviso di andarsene
La
Credo l'intervento di Cesare Fogliaroli
Apposto sul tappeto degli elementi molto importanti perché noi abbiamo sentito ieri una serie di testimonianze personali estremamente interessanti
Però non a che
Erano molto belle molto interessanti per riuscire a capire i problemi che ci sono i poi la deliberazione dove derivano questi problemi
Le condizioni geografiche delle condizioni economiche le condizioni politiche
De di varie parti del mondo io credo che ci sarebbero toccato veramente un problema importante noi come organizzazione diciamo
Politico culturale
Critica liberale potrebbe fare congiuntamente con con altra forza altro organizzazioni anche singoli a un'iniziativa del genere ecco io chiedo però di capire un attimo meglio cioè esistono tutta una serie di problemi
Per esempio insistono i problemi di lavoro nero del dei rifugiati politici in in Italia il lavoro nero che rifugiati politici o cittadini comunque stranieri che vengono in Italia no al lavoro nero che viene utilizzato
Da molte parti col consenso
Delle autorità direi
Tolleranza o la tolleranza delle autorità ecco quindi io vorrei che tu un preciso sì un attimo meglio sottoposta come si può agire operativamente per realizzarla e il ruolo dello stato dell'autorità diciamo delle istituzioni in questo momento nella conduzione dei di rifugiati politici in in Italia
è una cosa da niente
No secondo me vado a seguito una una scala di priorità se essi affronta il problema né la dimensione che ha la immigrazione legale o clandestina
Globalmente intesa in Italia fungiamo problema che al di là delle forze soli ciascuno di noi
E e di organismi puro validi potenti come critica liberale e come Amnesty International ma mi ricordo ricordo che Cesare Pogliano presidente vivacizza italiano istantanea International uno dei fondatori dei
Perché rimorchio dimostra che gli errori non vengono non vengono mai soli non si impara mai
Ecco però nonostante la la la forza di organismi così importanti che poi hanno tra i partecipanti personaggi come me ciononostante ciononostante saremmo al di là delle nostre possibilità io credo che la vada intanto fatto un minimo di chiarezza non è vero e i alle centinaia di migliaia di tranvieri in Italia ci sono tutti i profughi politici
Così come non è vero che soltanto il novecento e il mille e il mille duecento una carta delle Nazioni Unite con lo status di profugo sono i soli profughi politici in Italia vi è una via di mezzo quindi un primo problema è di chiarire
Molto bene quali sono le determinanti le discriminanti tarde finire il profugo politico che non possono essere né tutti indiscriminatamente ma nemmeno quei pochi che già hanno riconoscimento di Statuto organismi come il commissariato per i rifugiati ora comici ho detto umani delle delle nazioni delle Nazioni Unite
Dopodiché io credo che noi dobbiamo almeno come primo gradino secondo me proprio come impegno totale limitarci al problema di profughi politici il problema della lavoro dell'immigrazione del lavoro nero è è di dimensioni diverse ma anche di qualità riversa l'esempio Amnesty sicuramente non non non ha né strumenti di competenze ed esperienze per affrontare questo lavoro
Possono avere i sindacati forse ma in un ciclo di contraddizione tale che che li pone in una situazione di di non poterlo risolvere perché altrimenti è ovvio che poter dire diritto ingresso il diritto al lavoro per tutti quanto c'è disoccupazione in Italia è così
Tato Russo è vero che il sindacato tradizioni solidarismo internazionali loculo che voglia però anche dei compiti istituzionali di protezione dei lavoratori italiani questo non mi esprimo dei giudizi noto soltanto delle preoccupazioni che mi fa pensare che
Se non limitiamo volontariamente e con molta precisione la dimensione del problema non ci avviciniamo la sua soluzione quindi la mia proposta è di affrontare il problema dei profughi politici in Italia
O in Italia nel mondo
Prova dei profughi politici ripeto stando ben attenti che non può essere accettata la definizione e la conformazione documentale del profugo politico riconosciuto come tale dalle Nazioni Unite perché nella maggior parte dei casi quelle poche centinaia che c'è un'Italia hanno già risolto il loro problema perché si tratta di persone che hanno una immagine una posizioni politica tale e quindi anche delle solidarietà politica e
Altro paese che già per conto loro hanno risolto sia il problema dei documenti dell'essere in greco sia prima degli scostamenti apre ma del lavoro sia pure ma da sopravvivenza
Quello che è grave invece nonno meglio il corpo all'anno il Plinius
No ma è il popolo qualunque che arriva al campo profughi di Latina è il turco che è scappato la morte del colpo di Stato vestito un partito qualche sindacato
Sindacalista è quello del del palestinese del cioè di persone che sono tantissimi che fanno attività politica che sicuramente non possono vivere in parte la gente rischia la vita
Relatori il carcere e che pure sul suo magari in Italia con un documento tuttora valido Tupac approdo del proprio Paese che fintanto che non scatta non si porrà il problema di andare a loro ambasciata dove ovviamente non possono andarci magari quindi magari fino a quel giorno sono sono de de degli ospiti dei turisti in Italia ad esempio in realtà sul profughi politici vere questo è secondo me di alcune migliaia di persone probabilmente alcune decine di migliaia di persone ed è proprio il problema è decidere di occuparsi dei profughi politici definire il carattere del profugo profugo politico e agire sul livello legislativo e sullo quello politico sul livello sindacale
Per risolvere almeno appianare almeno parte di questi loro problemi e ripeto primo passo immediato evidente da fare è una legislazione che gli consenta uno status che che ripetere un documento un documento italiano tale vivere legittimamente in Italia ettaro spostarsi
Uscendo rientrando in Italia una targhe soldi attività associativa politica attinente alla politica del loro Paese da Porta si svolgerà liberamente in Italia una un problema di attività lavorativa di permessi di lavoro potrebbe essere anche dirittura scorporati misticamente di contingenti i come ci sono tre umidità di categorie credo sarebbe non so tecnicamente ma moralmente legittimo che che ci sia ad esempio unico almeno gli enti statali più o meno gli enti locali o datori di lavoro di questo genere abbiano
Obbligatoriamente no una da quota di posti di lavoro per i profughi politici ecco questo sarebbe già un modo poi si possono attivare le associazioni professionali che so io gliel'ingegnere in letizia gli avvocati e così via potrebbero essere coinvolti ignari in questo problema di ospitalità e di lavoro da dare ai loro colleghi professionali profughi profughi politici
Però per tornare all'operativo concreto
Del domani e del e dell'anno prossimo la prima cosa da fare sicuramente affronta dal punto di vista legislativo il problema dell'articolo dieci comma tre affrontando la magari in modo tale che tenga conto anche di queste cose che diceva il permesso di uscire e rientrare in Italia prego di fare attività politica il problema il problema del lavoro
Per quanto riguarda il il problema che la tolleranza delle delle autorità ecco nei campi profughi teoricamente inumazioni soltanto più il suo più quello di latina perché hanno chiuso quello di Patrizia dovrebbero esservi soltanto quelle persone che hanno fatto domanda di riconoscimento di rifugiato politico ed aspetto non la risposta di quella Commissione di legittimità a cui si faceva riferimento che fisicamente il campo profughi di Latina
E in parte anche cori Patricia non supera ormai chiuso vivono in condizioni veramente tanta da Barak da quasi Lager è purtroppo è purtroppo purtroppo reale è purtroppo vero
E anche questo è ridicoli con un'esperienza personale di un profugo cecoslovacco che fugge arriva in Europa arriva in Italia paese della libertà primo atto lo accompagna in questura fa domanda di proprio primo atto
Impronte digitali di
Il foglio di via per lattina da cui senza permesso speciale non si può uscire no quindi nemmeno per pervenire a trovarmi ci voleva una mia lettera che garantiva ecco quindi questo cede la libertà prima con la DC viene praticamente messo in campo di di concentramento mediante il problema del trattamento fisico di queste persone è importante però è strettamente legato alla alla loro situazione legislativa perché se vi fosse un disco di che consente ad esempio chi arriva una breve indagine conoscitiva molto molto superficiale magari anche che gli dà commento provvisorio per cui l'attesa della della riconoscimento di statuti profugo invece di farla internato latina
La fai dove vuoi ecco già consentirebbe una modalità di vita un pochettino più più civile badate ad esempio che vi sono molti casi molti più di quanti se ne vedono di profughi politici tecnicamente intesi che dopo l'esperienza di Latina chiedono di legalità nel proprio Paese
Di su uno di questi casi del sia sia dei Paesi dell'Est e sia anche per chi non ha grossissimi rischi di carattere personale anche per altre pelati Paesi America Latina e così
E poi
Sono hanno infatti
L'amico Cesare abituato una serie di punti che secondo me sono molto interessanti
Alla sua traduzioni all'inizio ma lui stesso ha fatto intendere le enormi difficoltà che si incontrano per poter sfondare a questo livello nel senso cioè bisogna uno è un Parlamento e di conseguenza richiederebbe un un grande sollecitazione di molte forze politiche per riuscire a far passare una legge insomma
Perché purtroppo le cose stanno così nel senso che l'Italia con quella è l'unica legge un'unica legislazione che esiste quella della folle cinquantuno di Ginevra
Che limita i profughi per una sterminata area geografica e esclude completamente altri
Io quei volevo domanda leccese se ci fosse una possibilità visto che vi è un alto commissariato delle Nazioni Unite in Italia che bene o male danno un certificato che se non altro almeno riconosce la qualifica di profugo
Di conseguenza determinati diritti diciamo si potrebbero essere acquisiti se non altro uno prima di essere espulso potrebbe esibire questa qualifica di essere Profumo e di conseguenza
Se non altro impedire la la sua espulsione Paesi però dico se scegliere come interlocutore non sostituirlo appunto al campo originalità di impegno che deve essere appunto quello verso il Parlamento verso le forze politiche italiane
Però fare mediante misti International critica liberale ed altre forze politiche
Una dialogo scegliere come interlocutori le Nazioni Unite cerco all'Alto commissariato perché sono che ci sono diversi profughi politici si sono presentati all'Alto commissariato perché vere l'asilo politico la qualifica di essere riconosciuti questo fuori che permette in qualche modo non è riconosciuto dello Stato italiano come documento perché rimanga in Italia edicole non acquisisce nessun diritto però in qualche modo cioè più comprensione più tolleranza
Però il fatto è che ci sono in molte difficoltà per riuscire a tenere anche questo foglio li conosco di persone dell'individui de profundis sono andati a presentarsi e chiedere questo foglio
E lì si è stato risposto che non avendo un diritto di rimanere in Italia al massimo si poteva accogliere la loro domanda però attendere finché rendono rimpatri cioè mandati in Paesi come Australia in Canada d'Inghilterra
Però questi biechi e non volendo andare lì perché avevano validi motivi per rimanere in Italia se non altro a una conosciuta ambientano conosciuta la lingua e poi non è così facile cambiare Stato tranquillamente insomma
Sono dei grossi problemi di carattere economico meno male uno potrebbe adeguarsi ad un attenuato il tipo di vita di carattere di lingua di amicizia e di affetto umani che si perdono ancora un'altra volta dovendo all'inizio rinunciare la propria patria può ripetere l'esperienza perché in qualche modo paesi nei quali si va a vivere di comincia a diventare una sponda Quatre per profugo politico se non altro per l'affetto che stabilisce con la gente con ok listato no
Perciò io
Queste diritti qualcuno conosco che si è presentato ad altri organismi internazionali di italiani come la Croce Rossa internazionale per esempio avendo una piccola raccomandazione
Le hanno violarlo subito lasciato questo documento il profumo e si parla addirittura di rilasciare un passaporto lo stesso Profumo che prima gli hanno detto non avevo motivi rimane in Italia non so quale cosa hanno inventato la Croce Rossa internazionale però in qualche modo gli è stata riconosciuta una qualifica di conseguenza questo il beh non è stato costretto a cedere delicati di carattere appunto dall'ambasciata che avrebbero meno quattro se lui lentamente
Cioè cedeva determinante estorsione
Grazie ciechi
Invece
Io vorrei aggiungere di quelle che state dicendo giustamente
Come onere Newton semente
Se volete
Gli stessi il mio nome di sì esistevano fa va be bagaglio serenità Leo faccio parte del protocollo per la liberazione dell'Eritrea
Vorrei aggiungere di quello che state dicendo cioè giustamente cioè dei punti che che che riguardano della dell'immigrazione specialmente del lavoro lavoro nero che io
Sono benissimo
Perché come eritreo ci sono miliardi in tre che si trovano in Italia che lavorano in modo non ufficiale
So benissimo in che modo e che evita stando dicendo
Quelle che lavorano ufficialmente quelle che sono pervenuti almeno
Per il lavoro
Con nel prevede documento regolare sono due tre per cento gli altri sono venuti dal settantacinque in poi attraverso il Sudan sono costretti a venire o qua perché la situazione la situazione per loro cioè alla a nel Paese ormai impossibile
Allora quando sono venuti qua loro sono presidiati Pelù politici
Però come avete detto questo non è che potevano così offrire
Cioè quello che possono proventi di di imboccare la via
Avendo lavoro
Per condurre la loro vita sociale politica
Noi stiamo lavorando collaborando con i sei sindacati forze politiche però che fino adesso non è che aveva abbiamo fatto su una cosa concreta per aiutarci
Allora noi volentieri comunque con lavoreremo con quello che ha detto giustamente
Per almeno far qualcosa
Da uscire da qui dal da da da questo problema
E almeno di vivere come come o come gente di essere inseriti nella società italiana
La cosa cioè lavoro che i nostri cittadini si paesane che che lavorano
Maggiormente sono sono domestici
Magari se uno ha un un
Un titolo di studio non è che che può lavorava come colf come può lavorare
Questa noi sappiamo benissimo la situazione italiana però sì si potrà si poteva fare anche qualche cosa
Comunque quella problema dei delle del non riconoscimento del veder effigiati
Tutto cioè quasi impossibile per per per lady Frey periferici chiacchiericcio dei di così però qua posso dire
Cioè che vuole intervenire
Ci sono mani alzate
Problema distruggerti e che entrambi conosco sono miei amici quindi conosco molto bene detto compagni ma forse potrei dire stavolta a buon ragione amici
Mentre
Semi potessero fare pervenire un minimo di documentino un qualcosa anche perché io non non sono un un tecnico di legge e quindi ho difficoltà a alla ad agire in questo campo
Però se si riesce ad avere un minimo di documenti da sottoporre a di persone che conosciamo che credo siano disposte darcelo aiuto come il professor Cognetti che è intervenuto ieri mattina a questo convegno questo dibattito
Per riuscire a trovare una soluzione per modificare l'articolo di cui parlava Cesa del dieci parente lo vediamo attuali attuarlo satura l'avvocato scusami
Scusami e per vedere un momentino come si può definire lo status giuridico del proprio che poi era il primo punto del nostro convegno il secondo punto nostro convegno
Scusa non possiamo sì di convocare adesso io seconda metà di gennaio
A Roma una riunione vedendo se è possibile questo è un problema di punto che chiediamo delle disponibilità pratiche
Ha mai profughi alle organizzazioni dei profughi
Qui presenti se possono rintracciare organizzazioni simili di altri paesi di profughi di altri paesi e riunirli tutti intorno a un tavolo
Nella seconda metà di di gennaio cioè non altro convegno una riunione in cui o si presentano dei due delle monde documenti scritti oralmente si dice qual è la situazione le esigenze reali dei dei delle al cittadino che viene in Italia
E classi può raccogliere una serie di esigenze metterle su carta e poi evidentemente pensare a una seconda tappa che quelle rivolgersi a esperti organizzazioni più o meno internazionali eccetera
Se vogliano d'accordo io farei precedere questa riunione ad accedere coordinare questa cosa cedere io mi impegno a seguirla colui e però voglio dire ci vuole qualcuno e si esperto perseguendo il fondo d'accordissimo però mi sa che possiamo già far parte Corada prima cioè noi e con la regione di gennaio seconda metà di gennaio ci siamo già qualche cosa ad esempio la mia proposta lo ha tradotto in termini formali eh
Legge di attuazione articolo dieci comma tre come contributo al problema dei profughi politici in Italia tre ambiti di lavoro e di ricerca oggettiva accolta però secondo me molto immediatamente fattibile
Profughi
Fisicamente intesi chiedere ad alcuni progression quelli che son qui oppure a cura loro più altri quali sono dal loro punto di vista loro esperienza viva concreta
Le difficoltà le opportunità le situazioni in cui si sono trovati e si trovano Secondo ambito dottrinale giuridico cornetti altri docenti altri altre altri Esperti dal punto di vista dottrinale della materia
Quale queste una ipotesi attuativa dall'articolo dieci comma tre che tenga conto dei problemi prima citati cioè del diritto al allo status di documento nel coup d'état pacifici proprio questo diritto di movimento
Diritto di attività politica diritto di lavoro e quindi anche sindacato e Sabotino ha detto ieri di essere disponibile per questo per il problema del diritto del diritto al lavoro dopodiché strumenti operativi quindi al giudice d'aglio ha già almeno queste Borse questo questo questi quattro quattro punti che secondo me è già esistono perché basterebbe che cornetti ed altri
Tenendo presente l'obiettivo dell'articolo dieci comma tre riducono la loro relazione a loro alla la loro esposizione sull'azione giuridica a quel fine e che i profughi Diano tenendo presente qual è l'obiettivo e c'è una legge italiana diceva loro esperienza le loro richieste con quell'obiettivo e sindacato lo stesso
In quella riunione si pone poi il problema di ed è stato se siamo d'accordo tutti di tentare di fare questo e si organizza l'attuazione di questo cioè in quella Rio de dovrebbe secondo me uscire già addirittura una prima bozza di un progetto di legge oggi i ponti di progetto di legge età elaborare poi da parte sia dare e dopodiché il problema diventa politico mobilità
Vivo e allora i contatti con partiti con sindacati con l'opinione pubblica comune quello che vogliamo per far sì che quel progetto di legge passi nello stesso tempo importante quello che ha detto Adib situazione abbastanza confusa perché viene io son molto brutale in questo un gioco di rimpallo tra i singoli governi e gli organismi internazionali il commissariato il commissario del dei rifugiati e la sua serie di Rovato figlio udito delle delle Nazioni Unite si prende del carico dei casi che non riesce a sbrogliare al Governo italiano e viceversa e c'è non so se è una norma vera e propria ed è comunque una prassi che ad esempio quando un governo che neanche il governo italiano interviene a favore di un rifugiato questo quasi automaticamente diventa una esclusivi donne di possibilità o comunque di avere il taglio di intervento per il il commissario per l'ufficio delle Nazioni Unite faccio un esempio concreto una argentino razziato dalla polizia più volte è riuscito a appare senza mai essere stato in galera per fortuna sua siccome tra Brasile e Argentina si potrà lasciare il confine con Ciak carta d'identità arriva a Rio de Janeiro roba all'ufficio delle Nazioni Unite intanto suoi amici altra gente priva di origine italiana non pizza non l'autorità italiane Kodori arriva a Rio de Janeiro arriva tutto contento all'ufficio delle Nazioni Unite dicendo fra l'altro la quale diventa più facile perché il governo italiano pare che riesca a riconosce ma se la cittadinanza italiana dopodiché liquido ma poste in fasi allora se ne occupa il governo italiano vai via del PD si arriva anche queste questo reale concreto asseriva che queste contraddizioni no che un modo come problema scottante è pesante da da affrontare ciascuno cerca di passarlo all'altro quindi la via che ha indicato di ed a seguire prova da seguire in modo autonomo se non altro scopo informativo no io
Questo problema come risolubile attraverso
Nell'ufficio dall'alto dell'alto commissario perché se lo si accumula al problema al problema italiano c'è il rischio sia di far confusione sia di di assistere a delle fughe reciproche insomma se ne occupano già loro me ne occupo più io temo che vi sia un dato concreto che vincola al commissario l'ufficio delle Nazioni Unite a ad occuparsi entro debba indefiniti limiti di tempo cioè il rifugiato politico che arriva in Italia oggi va in scena emana a luglio Nazioni Unite figlio se ne occupa Chevalier dice sono tre anni che soli italiani di Kobe allora che cosa vuoi ecco normalmente può capitare può capitare anche questo dato almeno non so se se se basta la chiave cioè arrivare a questa riunione di fine gennaio ma già un'azienda se siamo d'accordo che l'ipotesi legge di attuazione articolo dieci comma tre è una ipotesi praticabile ha molto bene Massimo
Allora volevo dire questo sono delle Nazioni Unite la cosa su cui volevo dire è che il lavoro
L'aura Carullo dell'Alto Commissariato delle Nazioni unite per i rifugiati allora volevo dire questo
Il problema non è realmente come il signore l'ha ammesso e d'altra parte Nowy qui ci occupiamo del problema italiano né più né meno come altrove si occupa dei problemi nei vari Stati le cose nove non sbornia amo i rifugiati al governo italiano perché perché effettivamente dovrebbe essere il governo italiano ad occuparsi dei rifugiati noi siamo qui per cercare di sopperire a quello che il governo italiano non fa contenti fondi limitati per cui logicamente ci troviamo in alcuni casi in grossissime difficoltà vorrei inoltre dire che non siamo stati invitati a questo convegno lo abbiamo saputo per puro caso
Sono e che forse non possiamo far qualcosa stiamo muovendosi moltissimo non so se a voi risulta sulla base di questa ritiro nascosta per il ritiro della limitazione geografica alla convenzione già da circa un anno e speriamo che di riuscirci qualcosa si sta muovendo perché in realtà a un certo punto si si ritira questa limitazione geografica la convenzione tutti i rifugiati sono sullo stesso piano sono sullo stesso piano in Italia che non è un Paese quale può essere e non so un paese del nord dove d'altra parte però lei faceva cenno ai rifugiati argentini non si tra però poi così eccessivamente bene nonostante abbia tutte le le le cose sociali per cui a volte voglio nomi di qualche estinto ma noi siamo assolutamente contrari però cerchiamo di darci da fare tratto non è una gestione di spugna mento non è una merce che nel Polo andiamo dall'una all'altra è sono delle persone umane di cui non cerchiamo di occuparci per lo meno per quanto e nell'ambito dell'Alto commissariato siamo quattordici persone che come dicevo prima dei fondi limitati top era questo quello che volevo un momento sottolineare insomma in realtà in Italia dei rifugiati se ne deve occupare il Governo italiano noi siamo qui per dargli una mano ma non per fare un gioco di palloni e tra loro e non volle questo semplicemente
Integrato visti i costi interni nel suo locale che che critico nel suo di giudizio vuol dire mandare via da Bologna cioè proprio di dicendo che il problema dei profughi è un problema che in Italia è del Governo italiano troviamo ritardi meeting misticamente Diversi ma vuol dire che qui c'è nazioni Unite e qui per aiutare il governo italiano ma attribuisce al governo tra la responsabilità principale quindi affida ecco affida al governo italiano questo compito brutalmente ho chiamato questo volgare che vale secondo me soprattutto per il viceversa da parte del governo italiano cerca di affidare le competenze e gli incarichi agli Uffizi delle delle delle nazioni Unite quindi ritiro il termine nella sua accezione diritto di valore volgare per ora ne sarebbe buono sarebbe risultato non però la la realtà resta resta questa notte il il titolare dell'incarico cioè il governo italiano ha delle limitazioni che si è dato luglio di carattere giuridico di carattere politico di carattere operativo per cui allora cerca di ASS citare agli organismi internazionali di quali legittimamente fanno quello che possono con le limitazioni strutturali che lei ha sottolineato e e cerco di di affidarlo al Governo italiano e chi dei pattisti di questa situazione è è chili l'oggetto dell'affidamento purtroppo no ecco però è molto importante io credo vada addebitato a ascolto di quest'degli organi o solo di questo convegno lo dicevamo anche ieri
La colpa degli organizzatori di questo convegno diciamo ieri quando consultavamo del documento del commissariato dell'ordine di Malta che davvero tutte le persone di cui molti sono a Roma che hanno pubblicato quella quel documento sono con da coinvolgere in un dibattito come questo credo vada ringraziata la signora che parla su iniziativa e questo dimostra anche come ci sia attenzione e e volontà di fare di sua iniziativa ha sentito che in questa sala infelice si parla di questo problema e di sua iniziativa venute io credo che non voglio più lasciarla scappare perché odiamo le porte e questo alibi momenti di fine gennaio credo che debba obbligatoriamente avere una partecipazione una presenza della del commissariato
Ora costruiamo ma altre colture insediamo per costituito questo gruppo chi è che è interessato si possa rivolgere a Massimo Alberizzi per lasciare in sì sì cosa di questo genere e
Se non c'è nient'altro direi delle questo nostro incontro ringraziando ovviamente tutti quelli che hanno partecipato
Parti no c'è
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