Fabio Pammolli.
Puntata di "Notiziario del Mattino" di lunedì 22 dicembre 2008 condotta da Giovanna Reanda .
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 39 minuti.
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Otto e cinquantaquattro minuti ben trovati all'ascolto di Radio Radicale adesso è il
Momento del nostro spazio di informazione Manzo bruschi Regina Giovanna Reanda in studio oggi a lunedì ventidue dicembre vediamo subito un appuntamento si terranno questa ma Tina alle dieci e trenta nella basilica di San Giovanni Bosco che ricorderete era
La stessa Chiesa davanti alla quale furono celebrati i funerali
I Piergiorgio Welby appunto questa mattina il dieci e trenta ci saranno i funerali Luciana CER Quetti la madre di Piergiorgio venuta a mancare il venti dicembre proprio mentre l'associazione Coscioni raccoglieva le firme a sostegno della proposta di testamento biologico nella giornata di mobilitazione memoria di Piergiorgio Welby e quindi l'appuntamento è qua e per questa mattina alle dieci e trenta basilica di San Giovanni Bosco a Roma
Da sabato da sabato scorso Marco Pannella e nel sud-est asiatico per una serie di incontri con esponenti governativi leaders dell'opposizione rappresentano sì rappresentanti del di popoli oppressi in Cambogia e in Vietnam ma intorno al ventisette dicembre prevista una tappa a Dharamsala
Capitale dei tibetani in esilio ma
Oltre a dare notizie sulle persecuzioni subite dai cristiani vietnamiti di cui la stampa italiana non si praticamente mai occupata Marco Pannella nella consueta conversazione settimanale
Andate in onda ieri a Comitato anche io notizie di politica interna partire proprio dal dibattito sulle riforme rilanciato dalle dichiarazioni della Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi nella conferenza stampa di fine anno sentiamo questo passaggio
Questa storia del presidenzialismo acceso sembrarono approvarli dove i radicali
Ci sono i progetti quantitativi riforma americana
Ho detto mille volte che Fausto Bertinotti trapela dieci anni fa
Che i sondaggi dicevano che settanta per cento dei suoi elettori con il tempo ormai americano ambigue primarie Stefano
Va bene proporre
Fanno rabbia
Apparire
Valutabile parziali
Tre vanno forte
Tutto quello che si sta lavorando
Con gli altri esige
Ricordano forte opportunamente deve proporre anche in una correzione venti anni dai dell'attuale prioritarie Vallejo intendo mantenendo che cose
Mantenendo un parere nel sud americano pompare nel quale i cofinanziamenti pupilli possono fare le coalizioni Latorre il venticinque per
Costantemente al corrente dicono le televisioni con tutto quanto lamenta Franco del bene pubblico il presidenzialismo o quello a verificarlo
E la riforma della giustizia ora è quella protratto
Nella quale i magistrati
Sono repubblicani prenda
Ettari poiché
Sottraggono in questo modo al controllo democratico che addirittura intanto parlarne
Per coloro che possono avere votato in un modo o nell'altro
Ora
Girare organico non votai contro la nostra Costituzione
Che pronuncia a favore delle riforme il simbolo di un altro quando Veneto e la lettura mio proprio nell'articolo la magistratura non può neppure troppo poco dal potere politico Ovo
Parliamo di un raccordo diverso democratica
La democrazia
L'elezione del popolo da parte del popolo sovrano proprio quale controllati confermati dal potere parlamentari dalle istituzioni
Io vorrei poter dare la fiducia al Ministro di Grazia e Giustizia una volta al Veneto ridurre
Credo però che il procuratore o perché il loro testimone perché sono
Degli ormoni è divenuto il pensiero dopo deve dare
Fiducia del Parlamento oggettivo
L'ordine fondente delle corporazioni come potremo di nuovo come lei nel mercato del lavoro non tenerne conto vuole di nuovo una Camera dei Fasci delle corporazioni
Con
Questi magistrati
Adesso vorrei ricordare però commuove
Io non ho mai dimenticato
Un giudice un vero giudice uno contro anima
In merito al ripascimento
Napoletano
Delle nuove oralmente
Partitiche i magistrati camorra
Le ricordo allora stiamo redigendo firmerò abbiamo però un giudice Morello creare
Anche con la porta della sua etnica giorni ricalibratura conoscenza
Ho l'onore a Morello eccetera un giudice allevatori non intendo dire escludere
Più vicine a noi di nuovo
Perché anche su questo abbiamo tempo presento
Noi intendevamo tecnologica pagine tornare
Che noi
Non riteniamo che nella magistratura poter continuare a mettere un potere
Potere alcun tipo è anticostituzionale verso avvertendo un
Ordinare
Non è un potere e quello che la Costituzione repubblicana noi liberali vengano
L'autonomia l'indipendenza del giudice per il mercato norme i loro sindacati nei confronti dei quali i giudici ma
Rapide non ci sono
E li ascolteremo la consumata conversazione settimanale Marco Pannella Massimo Bordin oggi questa volta anticipata al partire dalle dieci attenta proprio perché è spostato l'appuntamento l'intervista settimanale con Emma Bonino ha spostato alle dodici e trenta che invece a quell'ora sarà impegnata in una conferenza stampa insieme al ministro
Brunetta e ad altri parlamentari sul tema dell'età pensionabile delle donne questa conferenza stampa si tiene
Al Senato però oggi appunto il Presidente del Senato Renato Schifani ha convocato la Giunta per il Regolamento chiamato a dare un parere sulla vicenda della Presidenza alla Commissione di vigilanza RAI che come sapete è contestata dall'opposizione ed è stata recentemente mi se mi scuserà dagli stessi Presidenti delle Camere su questa vicenda Lanfranco Palazzolo intervistato professor Paolo Tesauro docente di Diritto Costituzionale all'Università Federico II di Napoli sentiamo
La Giunta del regolamento è un organo consultivo e può dare pareri su questioni di dubbia interpretazione nella applicazione del Regolamento
Quindi non è un organo decisorio e un organo consultivo e questo lo dice il Regolamento quindi non è che ha un potere decisorio alla Giunta del Regolamento è un organo consultivo può essere chiamato a dare comparire su questo
Il secondo problema
Problema della rappresentanza al problema della rappresentanza bisogna bisogna distinguere nella Costituzione noi abbiamo degli articoli che io le Commissioni sono composte in proporzione dei Gruppi parlamentari
Il problema invece per quanto riguarda la Commissione della RAI questa non è prevista dal Regolamento ma è prevista da una legge dello Stato
E la legge dello Stato dice che non è di vedere in che deve essere garantita la presenza di tutti i gruppi parlamentari
Questo il limite non c'è l'obbligo della proporzionalità il problema della professionalità che solo per
Per le Commissioni parlamentari non cioè per gli organismi ad hoc
O perlomeno non c'è per questo organismo ad hoc finte potrebbe esserci qualcuno nel quale c'è ma nel caso della Commissione di vigilanza dalla RAI e solo garantita che tutti i Gruppi siano rappresentati esiste un ente detrazione secondo prassi
Sì e lei evidentemente si riferisce a questo allora io che cosa le debbo rispondere su questo io
Le posso dire una sola cosa la Corte costituzionale cita dichiarato
Che la Commissione di vigilanza è un organo autonomo
Egli ha riconosciuto la possibilità è un dato di fatto abbia riconosciuto la possibilità di sollevare un conflitto con il Governo
Questo è successo in occasione del suo sotto la presidenza del di Landolfi
E riguardava la revoca nel consiglio di amministrazione di Petroni
Quindi una questione molto ben preciso la con la Corte costituzionale la considerata legittimata a sollevare un conflitto di attribuzione con il Governo
Corre voce non so se è vero che
La metà di febbraio calendarizzata all'udienza in cui sarà deciso il conflitto
Quindi avremo una decisione che entro febbraio definitiva della Corte costituzionale potremmo aprire una decisione definitiva della Corte costituzionale la quale prende posizione sull'autonomia di questa Commissione
A questo punto se debba decidere indirizzo perpetrare la prassi
E applicarla per analogia ne possa applicare due di prassi per analogia Africo quella dei Presidenti delle Camere entri in sessant'anni di storia costituzionale non si è mai parlato di possibilità di sfiducia questo Presidente di un ramo del Parlamento mai
Debbo parlare di prassi nei confronti delle autorità indipendenti
Che sono nominate dai presidenti dei due rami del Parlamento e anche linguaggi mai parlato di una possibile revoca
Dei commi dei presidenti e dei componenti di questi autorità una volta che i componenti sono nominati e dei badate bene che c'è qualcosa in più rispetto alle autorità indipendenti
Perché la Commissione ed è nel suo seno elegge il proprio Presidente
Sì quindi io non vedo in che modo questi elementi possano giocare
E sentiamo adesso invece un parere sull'ipotesi di rimozione del Presidente villa che ne abbiamo parlato con un altro costituzionalista che a sua volta è stato anche parlamentare che insegna diritto parlamentare aggiorno Paolo ammalora intervistare di Lanfranco Palazzolo
Potersi della rimozione che fra l'altro è stata adombrata proprio alto alto dal Presidente Schifani mi pare che non a possa avere un seguito per ragioni eminentemente giuridiche anche per ragioni di prassi
Innanzitutto ricordo che il lo
Il De Gregorio il senatore De Gregorio fu eletto alla presidenza della Commissione difesa del semaforo
E ed è rimasto in carica per tutto il tempo per per l'intera legislatura
Senza che tutto sommato fossero mossi dei rilievi di carattere politico sì ma non di carattere squisitamente giuridico
E poi e poi debbo anche dire
Che in Commissione di vigilanza RAI non si è alterato il rapporto tra maggioranza e opposizione
Perché è vero che il Villari
è passato dal PD dal Partito democratico di Veltroni al Gruppo Misto ma non è stato un atto diciamo
Volontaristico questo semplicemente perché come lei esattamente ricordava
Villari è stato espulso ossia dal partito sia dal gruppo parlamentare
Ciò nondimeno Villari sostiene ha sostenuto a più riprese che lui eh e si sente un uomo ancora dell'opposizione quindi gruppo virtuosi ma dell'opposizione quindi i rapporti di forza
Tra maggioranza e opposizione non sono alterati perché non è che Villari sia passato da una coalizione all'altra e quindi è inalterato il rapporto l'unico l'unico possibilità imitare secondo la prassi
Del diritto parlamentare
L'unica possibilità è qualora
Un un componente passi un componente che
Sia l'unico rappresentante di un gruppo parlamentare passi da una parte all'altra o comunque cambi brutto in questo caso uno dei gruppi parlamentari non sarebbe rappresentato nella Commissione parlamentare di vigilanza RAI
E quindi come tale il Presidenti delle Camere potrebbero arrivare alla sostituzione
Sull'indicazione ovviamente del gruppo che non è più rappresentato ma questo non è il caso specifico e quindi direi che la rimozione non non è una strada da francamente percorribile mi auguro che quindi anche la Giunta per il Regolamento si esprima in questo senso
E allora quale potrebbe essere la soluzione secondo un altro costituzionalista e il professore di diritto pubblico dell'Università solo Orsola Benincasa di Napoli Tommaso Frosini sentiamo
Una delle risoluzioni una diciamo ad un ulteriore problema che potrebbe a questo punto venire e qualora sapeva qualora il rappresentate del Gruppo Misto siti mi e se allora Villari diventerebbe l'unico rappresentante del Gruppo Misto no e allora in questo modo sarebbe garantita la proporzionalità della rappresentanza dei gruppi parlamentari
No sì
E questo questo è un punto politicamente difficile da risolvere e cioè
Le acque nel momento in cui ci sono due rappresentanti del Gruppo Misto c'è chiaramente una nomina un'anomalia è una violazione delle regole parlamentari che presuppongono che ci sia una rappresentanza proporzionale dei gruppi
Nel momento in cui il Gruppo Misto per le tariffe rappresentato da un solo esponente nella persona del Presidente della Commissione il senatore Villari questa anomalia verrebbe meno e allora come risolvere ecco che
Torniamo alle cose detto inizialmente cioè l'ipotesi di far dimettere la maggioranza
Dei componenti della Commissione in modo tale da far venire o meno
La validità della Commissione
Sei e consentire ai precedenti di nominare nuovamente la Commissione e quindi il e poi procedere la Commissione teso alla nomina del Presidente
Altrimenti insomma non non
Non avevo letto da qualche parte ho sentito da qualche parte l'ipotesi di cambiare la legge cambiare la legge a parte che sarebbe poi un numerarli precedente perché
Abbia la legge tanta mettendo a all'UNAR revoca da parte dei tre incidenti
Delle Camere OPA scendono nominare il Presidente della Commissione dai Presidenti delle canto mangiavano prospettate più ipotesi io francamente non so che nella legge immaginerei piuttosto delle soluzioni indo parlamentari quale per esempio
Se c'è l'accordo di tutti non volere negli anni precedenti e allora che si dilettano la maggioranza dei componenti della Commissione
Una volta dimessi alla Commissione viene meno nella sua
Diciamo composizione veicolare e allora si proceda una nuova elezione
Nel giorno in cui alla Senato veniva approvato il disegno di legge del Ministro Brunetta sull'efficienza della Pubblica
Amministrazione il senatore del Partito Democratico Pietro Ichino presentava una proposta di legge che si propone di istituire una sorta di anagrafe dei Parlamenti atte parlamentari sentiamo di cosa si tratta in questa intervista di Claudio Landi
Agrimonda qui proprietaria di un disegno di legge che ho rielaborato con Emma Bonino e i colleghi senatori
Verrebbero Duca il correttivo oltre che torna il senatore Ciccanti e altri del
Il Gruppo del Partito Democratico che
Indichiamo impone la pubblicazione on-line e su internet
Delle dichiarazioni di i parlamentari i membri del Governo sono
Pubblicati appare annualmente dei propri redditi delle proprie proprietà delle proprietà
Immobiliari di proprietà mobiliari cioè per esempio partecipazioni e quote di società
Di capitali
Fino ad oggi questi dati che venivano raccolti ma
Erano
Molto facilmente accessibili avevamo presentato concordi del giorno che era stato accolto dalla Presidente del Senato il ventiquattro luglio scorso ma poi al dunque
Questo ordine del giorno che prevedeva appunto la pubblicazione on-line di quel tentativo non è stato attuato in quanto dalla d'ufficio veri questo voglia aveva rilevato che i dati l'attuale trattati pubblicate solo quelli degli integratori e non quelli
Dei deputati
Allora amministratore tutta diciamo
Difficoltà che nasceva da una simmetria appassionato e Camera abbiamo ritenuto giusto presentare un disegno di legge in modo da come si suol dire tagliare la testa al toro
Il diamo significativamente fatto nello stesso giorno diciotto dicembre
In cui fino a ieri in cui abbiamo approvato e quindi trasmesso alla Camera il testo sulla trasparenza nelle amministrazioni pubbliche il testo è
Che tutto ciò che è pubblico deve essere vivibile
Facilmente di i limiti anche
La sottolineatura del fatto che chi sceglie di fare politica quindi di mettete a disposizione per il governo del Paese accetta un sacrificio parziale della propria appariva quindi
Accettare di essere portato in ogni istante dall'opinione pubblica per tutto quello che riguarda i propri redditi propri interessi economici le proprie
Proprietà mobiliari
Le immobiliari
Si potrebbe dire che anche una risposta
Tutto questo travaglio che sa io aggiungendo il Partito Democratico educatamente anche questi sono i titolari il i indovini crediamo che sia giusto anche dare un messaggio in questa direzione questo il motivo per cui
Abbiamo pur mettendo a punto un lavoro in cui sto da tempo perché questo disegno di legge per chi potente dettato è disponibile sul mio sito www punto Pietro Ichino punto it it inadeguate che sia disponibile anche sul sito del Senato ma questo avverrà soltanto dopo Natale perché dopo le proteste perché occorre che il testo venga corretto venga notevoli due vantaggi diverso perché probabilmente clienti compieranno soltanto i primi di gennaio per ora chi vuol vederlo può vederlo sul mio sito spero che venga presto collocato anche
Il gol vivaddio radicale
Del Partito Democratico
E ora connessioni e la rubrica del professor Fabio Pammolli
Buongiorno agli ascoltatori di radio radicale in un periodo di forte instabilità economica a livello internazionale
Sono non sempre affrontate come prioritarie questioni che hanno a che vedere con gli andamenti demografici di fondo che caratterizzano le diverse regioni del del mondo
E gli andamenti dei flussi migratori
Tra queste Regioni sia interni a macro aree che nei rapporti tra diverse
Regioni del del globo
Da un lato abbiamo una crescita che si è realizzata con forza soprattutto negli ultimi dieci
E poi in particolare negli ultimi cinque anni di flussi migratori che sono determinati di volta in volta da da causa da fattori diversi alcuni trainati dai Paesi
Che ospitano nuovi flussi migratori in questo caso trainate principalmente da dinamiche sul mercato del lavoro sul sistema produttivo in altri casi invece
Dinamiche trainate dalla situazione di povertà in cui versano numerosi zone del globo
E migrazioni interne ed esterne che hanno motivazioni etniche politiche
E appunto economiche
Basti un dato
Nel duemilacinque su una popolazione mondiale di sei virgola cinque miliardi di individui
Centonovantuno milioni quindi una quota pari al tre per cento erano gli individui che vivevano in un paese diverso dal paese di nascita quindi stiamo parlando di un'incidenza delle migrazioni
Di ultima generazione quindi di coloro che nati in un altro Paese risiedono si trasferiscono in un nuovo Paese
Pari al tre per cento della popolazione mondiale con distribuzioni è fortemente differenziate da zona a zona se questa quota di immigrati
Tenda vai pesa per circa l'uno per cento in Asia e America latina rispetto al totale della popolazione della per il due per cento in Africa con forti flussi
Migratori tra Paesi confinanti legati sia migrazioni temporanee
Chi ha
Ragioni etniche revisioni dei ed economiche anche
Ma e i flussi migratori però che il dieci per cento in Europa quindi abbiamo una popolazione di immigrati pari a trentasette milioni su un totale di trecentottantacinque milioni
Consideriamo che nel mille novecentosettanta il peso relativo della popolazione immigrata era solo del quattro per cento
Un dato analogo riguarda gli Stati Uniti con un peso attuale superiore a quello europeo dell'immigrazione pari a trentotto milioni gli immigrati per una quota attorno al quattordici per cento della popolazione
Negli anni Settanta questa quota era
Attorno al cinque per cento in Europa abbiamo una situazione di stabilità torno al dieci per cento della quota degli immigrati sulla popolazione in Francia
Ma negli ultimi anni c'è stata una crescita esponenziale in Paesi come la Spagna in cui l'immigrazione ha avuto una crescita pari a dieci volte quindi si è moltiplicata per dieci
La Germania l'Olanda e l'Italia che ha visto negli ultimi cinque anni moltiplicarsi per cinque il numero degli immigrati quindi stiamo assistendo a un fenomeno di
Riallocazione di capitale umano su scala mondiale di cui cogliamo alcuni aspetti mentre ce ne sfuggono altri sui quali tra qualche istante cercherò di soffermarsi
Gli aspetti che cogliamo sono quelli macroscopici e che più riguardano la vita del nostro Paese innanzitutto c'è una percezione di un cambiamento di natura
Che è in parte fondata in parte no come vedremo un cambiamento di natura dei processi migratori che rispetto a quanto accadeva negli anni cinquanta sessanta e settanta
Sarebbero non più determinati fortemente da immigrazione diciamo di lavoro e quindi guidata dalla domanda e dall'offerta di lavoro
Nel sistema industriale ma invece sarebbero guidati da una intensificazione dell'immigrazione illegale e da problemi di ricongiungimento familiare legati alle prima e cortili immigrati arrivati
Negli anni passati
Secondo punto in precedenza negli anni Sessanta e Settanta ancora
Più marcatamente nei decenni precedenti quindi nel nel dopoguerra le immigrazioni interne all'Europa era l'immigrazione interne all'Europa appunto
Oggi in realtà i flussi vengono da esteta i nuovi paesi entrati nell'Unione e vengono soprattutto dal sud
Quindi con implicazioni culturali e di integrazione molto più marcate rispetto al passato
Il terzo elemento è che in realtà non ci sembra esserci una riflessione strutturate soprattutto condivisa
A livello di opinione pubblica anche in termini di attenzioni dei mass media su queste problematiche in termini degli aspetti anche degli effetti positivi legati
All'immigrazione prevale quindi ora rappresentazione estremamente
Superficiale dei fenomeni migratori che in molti casi di ne amplifica la portata negativa anzi che strutturale o concorre a strutturare le condizioni
Per un ingresso e per un impatto positivo
Eppure sappiamo che in Europa senza immigrazione
Avremmo partendo dall'Italia da oggi al due mila cinquanta
Una riduzione della popolazione dai gli attuali cinquantasette milioni a una cifra stimata secondo i più autorevoli stime demografiche internazionali attorno al quarantuno milioni
Quindi con una riduzione secca di diciotto milioni
Di individui a cui si accompagnerebbe un forte invecchiamento e ci accompagnerà un forte invecchiamento della popolazione
Corrette chi gravissime in termini di capacità produttive e in termini di incidenza dei livelli di tassazione per sostenere i sistemi di welfare
Non lei l'immigrazione di per sé a risolvere questi problemi ma certamente l'immigrazione qualificata sia per fasce di età che per competenze
Può aiutare a lenire questo processo di invecchiamento e di depauperamento delle Corti più giovani
Certamente l'entità del fenomeno è molto ampia difficilmente compensare bile attraverso i flussi migratori di per sé
Consideriamo che in Europa per mantenere la popolazione attuale sarebbero necessari
Afflussi lì per quarantasette milioni gli individui
Come nei prossimi anni ma che per mantenere la struttura di età attuale quindi per mantenere
La struttura tra generazioni attuale queste un flusso dovrebbero essere concentrato
Ovviamente nelle classi di età più basse più giovani e dovrebbe essere attorno ai centocinquanta milioni di individui quindi
Si parla e di entità
Di flussi migratori che non sarebbero realistici date le capacità di integrazione dei Paesi ed è qui l'affermazione che facevo prima
Cioè di per sé l'immigrazione non potrà risolvere tutti i problemi
Legati alla sostenibilità delle nostre economie
Prima di tornare su questi aspetti e vorrei brevemente evidenziare alcuni punti che stanno però caratterizzando i processi migratori a livello internazionale
In primo luogo abbiamo una nuova instabilità che si sta manifestando soprattutto in Italia con e anche in parte in Sudamerica in Africa
Con for
Che spostamento di popolazione anche all'interno dei singoli Paesi dalle zone rurali a grandi metropoli che stanno diventando sempre più grandi con forti asimmetrie
In termini di distribuzione del reddito con forti elementi di instabilità sociale
Quelle chiedi nani che stanno modificando il volto economico e sociale di Paesi come l'India e come la Cina
Qui consideriamo ad esempio città come
Navone che ormai ha superato gli undici milioni di abitanti cita come dediche attorno ai ventitré milioni di abitanti da cancri se attorno ai ventitré milioni di abitanti
Bombay ventisette milioni di abitanti Karachi attorno ai venti milioni di abitanti Calcutta oltre ventuno milioni di abitanti
E Shanghai attorno ai venti milioni di abitanti sono questi
Procedi inurbamento che si stanno realizzando la velocità estremamente sostenuta
Cosa accadrà nel momento in cui si manifestano tensioni non solo religiose ed etniche ma anche economiche come quelle che si stanno prospettando in India in Cina
è difficilmente prevedibile queste megalopoli hanno un livello di instabilità economico-sociale che scopriremo ben presto essere uno dei problemi nuovi
Che dovranno essere fronteggiati sia dalla politica internazionale per lo sviluppo
Sia dagli Stati che ne stanno in parte sostenendo ed è un mondo di immigrati migrazioni massicce in periferia interpreta incagliati sia i Paesi africani
Che è un mondo che non viene mai analizzato in termini poi delle conseguenze che produce sia sui modelli economici viluppo di questi Paesi
Sia poi anche in termini di implicazioni ad esempio per il commercio e internazionale e per gli andamenti dei livelli di produttività
Incerto che immigrazione immigrazioni e commercio estero sono due aspetti che sono notoriamente connessi normalmente quando ci sono state fasi di chiusura e di protezionismo ricordiamo l'ultima all'inizio degli anni Cinquanta in termini di percezioni
Letture chiusure sono andate a braccetto
La chiusura sul commercio internazionale con l'introduzione di dazi e di misure di protezionismo rispetto ai mercati interni e normalmente accompagnata
Nel sentire comune nel linguaggio politico da riflessioni e considerazioni
Che evidenziano soprattutto gli aspetti negativi dei flussi migratori
E tuttavia ci dovrebbe considerare che le stime attuali ultime disponibili a livello internazionale ci dicono che benefici complessivi
A livello complessivo dell'economia mondiale possono essere rinvenuti nel commercio estero per valori attorno ai cento quattro
Miliardi di dollari nel caso in cui ci fosse un completamento delle liberalizzazioni sul commercio internazionale ebbene impatto analogo avrebbe devo liberalizzazioni molto più parziali
Sul versante delle politiche migratorie
Ma allora perché c'è questa tensione tra un'attitudine negativa che si percepisce in molti casi anche all'interno del nostro Paese e implicazioni non necessariamente negative anche in alcuni casi
Fortemente positivi e negativi all'incremento e alla strutturazione dei flussi migratori ma è un primo elemento riguarda la politica italiana in centro stessi ma in senso stretto
Che è stata tradizionalmente
Una politica che ha accompagnato forti rigidità
Apparenti alle quali ci sono accompagnate poi i forti elementi di tolleranza
Impropria nel senso di forme di sanatoria che hanno compensato le rigidità eccessive nel disegno delle politiche e piante
Sicuramente le tensioni sul mercato del lavoro la percezione
Della possibilità di ingresso di soggetti che abbassino il costo del lavoro riducano o consentano al datore di lavoro di ridurre le tutele
E consentano lo sviluppo dell'economia illegale non ci sono effetti associati all'immigrazione di per sé sono effetti associati a caratteristiche tipiche del tessuto produttivo e industriale del nostro Paese e anche a un difetto di legalità
Che particolarmente forte pronunciato soprattutto nel rapporto tra datori di lavoro e immigrati clandestini da questo punto di vista
Sarebbe auspicabile che ci sia gli organi di polizia
In particolare la Guardia di finanza sia la magistratura svolgessero un ruolo ben più aggressivo e ben più forte nei confronti delle diffusa illegalità
Che segnano il mercato del lavoro riferito agli immigrati anche nel nord del Paese sia nel nord est
Sia nel nord-ovest dove ormai ci sono studi di commercialisti di consulenti del lavoro che in realtà svolgono funzioni ai limiti oltre
I confini della legalità
Un altro aspetto è sicuramente quello legato all'andamento di capitale e lavoro nelle nostre piccole imprese ebbene così come si è percepito il rischio dei lavoratori
In ingresso da parte dei lavoratori italiani presenti in quelle in treno e si è percepito il rischio dell'apertura dei mercati in relazione a prodotti che in realtà sono prodotti maturi e che su quei mercati fanno fatica a rimanere
Da questo punto di vista ecco l'alleanza tra chiusura
In termini di commercio internazionale e chiusure in termini di flussi migratori a cui facevo riferimento prima un ultimo elemento è l'elemento culturale religioso che poi è l'elemento che in realtà dormiva
Tutto il dibattito sui mezzi di comunicazione che porta enfatizzare le differenze anziché a evidenziare i meccanismi concreti attraverso i quali poter realizzare l'integrazione
Due punti in chiusura è proprio sulle tensioni riferite al mercato del lavoro che si può intervenire
Passando da un'immigrazione di clandestini che però trovano poi collocazione interno al sistema produttivo del nostro Paese
Ha una politica della dell'immigrazione che sia esplicitamente una politica fatta di analisi qualitativa dei flussi in ingresso
Abbiamo un sistema che cerca di collegare domanda e offerta di lavoro ma in un modo estremamente farraginoso estremamente burocratico
Cercando un matching tra domanda e offerta che in realtà sarebbe più facilmente rinvenibile
Limitando e lei importando qualcosa da sistemi non in toto ma da sistemi come quello australiano
Che introducono sistemi appunti per facilitare l'immigrazione da parte di soggetti che più prontamente sarebbero in grado di dare un contributo al sistema produttivo e al sistema fiscale
Un altro punto è quello riferito al sistema educativo
Ci sono evidenze che le misure introdotte da alcuni Paesi per facilitare l'acquisizione della cittadinanza da parte di soggetti che abbiano avuto una formazione superiore
All'interno del Paese sono politiche che facilitano il radicamento di capitale umano di alta qualità
Ed è sull'integrazione civile e quindi in termini di diritti e di legalità
Cioè l'integrazione economica sul mercato del lavoro e sull'integrazione sociale riferita da un lato alla necessità di definiti istituti di welfare che considerano gli immigrati dall'altro caso ad avvalersi
Di questi contributi per sostenere un sistema che altrimenti sarà messo a dura prova dalle dinamiche demografiche
Che il figlio che avrebbe ivi si dovrebbe giocare
In un modo pragmatico la ricerca di un modello di integrazione italiano
Che non potrà essere nel modello multiculturale multiculturali tali britannico nel modello francese l'Italia arriva molto più tardi a un incremento dei flussi migratori
Può imparare dall'esperienza di altri Paesi ma è con un approccio pragmatico e con la programmazione e con una considerazione complessiva dei benefici di questi flussi che potrà farlo
Non è trentatré minuti non ci fermiamo qui con questo spazio di informazione del mattino ringraziamento Lorenzo Bruschi ha un saluto a tutti voi da parte di Giovanna Reanda ricordiamo che la consigliera Cogo estrazione settimanale
Marco Pannella Massimo Bordignon eccezionalmente oggi verrà anticipata alle dieci e trenta e l'appuntamento invece con l'intervista con Emma Bonino spostato alle ore dodici e trenta adesso stampe Regina Massimo Bordin
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