Trasmissione dell'Associazione "Non C'é Pace Senza Giustizia"

Buongiorno a tutti e ben trovati agli ascoltatori di radio radicale e questa è la trasmissione di approfondimento dell'associazione Non c'è pace senza giustizia sia in studio chi vi parla e Carla Caraccio e in collega in collegamento dei nostri uffici di Bruxelles c'è Nicola Giovannini Bongiorno Nicola
Buongiorno a tutti gli operatori fotocopiatura bene iniziamo dal dal primo argomento di cui parleremo quest'oggi ne parleremo un punto
Proprio insieme a Nicola e riguarda la notizia che il Parlamento di Kabul approvato una legge per la minoranza sciita
Che consente di fatto lo lo stupro domestico imponendo alle mogli di avere rapporti sessuali ogni qual volta il marito lo voglia inoltre vieta loro di uscire di casa sa anche senza il permesso coniugale il presidente Karzai ha firmato la legge male proteste in Afghanistan e nel resto del mondo sono stati molteplici e sono state così forti
Da indurlo a fare un piccolo passo indietro e molto probabilmente il provvedimento verrà riesaminato
Noi di non c'è pace senza giustizia insieme con Emma Bonino abbiamo sicuramente contribuito
A fargli fare quel piccolo passo indietro perché abbiamo redatto un breve appello che poi è stato firmato da centinaia di parlamentari italiani e non radicali non ma anche di appunto di altre forze politiche in cui chiediamo che questa legge firmata una legge per la famiglia tra l'altro firmata da Karzai venga appunto riesaminata perché rappresenta un gigantesco passo indietro per i diritti delle donne
Afgane io e ne parlerei appunto con il coraggio bagnini che ci darà sicuramente maggiori informazioni su su quest'appello Nicola
So che c'è stato un un duro lavoro che abbiamo fatto avete fatto
Voi da Bruxelles e anche da Roma per contattare appunto quante più personalità possibili però alla fine ce l'abbiamo fatta
Vogliamo ricordare qualche nome oltre ovviamente a Emma Bonino e insomma i più famosi
Beh come dicevi questo appello diciamo a
A come dire ha avuto un certo successo nel senso che oltre a un centinaio di di parlamentari non solo italiani anche se molti di questi
Molti di quelli che si sono mobilitati sono italiani ma abbiamo anche
Dei una una grande torna una grande parte di membri del del Parlamento inglese
Alcuni parlamentari del Gia anche
Abbiamo anche prassi alla sua e il parlamentare in Iraq parlamentare in Turchia
Indetto sia insomma ha citato una una buona risposta da parte da parte dei parlamentari
Non solo direi europei e poi oltre a ai parlamentari abbiamo anche ricevuto
Una diciamo tanti tanti sostegni da parte di i rappresentanti della società civile di lite della società civile della Regione stesso del del Medioriente del del del Nord Africa
E gente con con le quali noi ovviamente abbiamo buoni contatti perché lavoriamo
Lavoriamo insieme ma e tra questi vorrei anche sottolineare la decisione di uscirà calabra ma attuali ministra per la famiglia le popolazioni egiziana
Quindi questo diciamo è e l'unica amministra che ha firmato però a ha il suo peso
Poi ovviamente anche altre personalità Gian già ministri o primo Ministro come Giuliano Amato
Opache Ramin ex ministro per i diritti umani in Iraq
Anche l'ex ministro per la cultura libanese cambiarle allarme
Insomma e anche voi vorrei anche ricordare che dice Procuratore della Corte penale internazionale Fatou ben sulla figlie aggiunto alla lista dei firmatari
Questo questo appello ovviamente noi abbiamo cercato di renderlo
Più pubblico possibile e in questo senso l'abbiamo l'abbiamo pubblicato insultare i giornali
In Italia è stato pubblicato da il Riformista
Oggi io ho visto che anche l'unità
Ha ripreso ha ripreso l'appello
E oggi anche ed è stato pubblicato in uno dei quotidiano quotidiani maggiori
Del Libano impedisce TAR giornale anglofono
E quindi questo speriamo che ci consente di diciamo rafforzare questo questo movimento di
Ed il sostegno di sostegno con le donne afgane e di denuncia soprattutto di una legge di una legge che anche tanto più
Hanno sottolineato che
Erano solo destinata
Alla minoranza recita
Quel fare questo parto da questo particolare direi direi questa questa considerazione non non significa
Che non è che questa legge noi veniamo in Cina
è sbagliato perché e al in realtà questo la rende
Ancora di più
Diciamo abominevole come diceva come come l'ho con loro lo aveva dichiarato il presidente americano Barack Obama e quindi quello adesso adesso come lei l'hai ricordato dopo queste
Quel plenum molteplici proteste
Che sono giunte non solo dall'esterno del dell'Afghanistan ma anche anche all'interno del Paese citata ci sono stati vari deputati rappresentanti di associazioni di donne
Che hanno fortemente criticato denunciato questo
Chi camper Copparo indietro per quanto riguarda il rispetto del
Dei diritti delle donne in un paese che
Dobbiamo ricordare ha sofferto molto sotto i talebani
E
E quindi dopo a seguito di queste di queste forte critiche il Presidente mi Karzai annunciato il suo
La sua decisione di di far rivedere la la della legge
Però questo non significa che che che il movimento che il movimento di protesta deve deve fermarsi
C'è è una notizia positiva ma non è non è soddisfacente o questo non significa che dobbiamo adesso
Fermarci al contrario dobbiamo continuare penso
Continuare a mobilitarci dobbiamo compiere invito quindi tutti quanti che ci ascoltano
A firmare questo appello che prova che potete leggerle in tre lingue in inglese in francese
Per
Credo che qua in Italia in italiano ovviamente e anche tra poco in spagnolo
Sul nostro sito consigliasse anche tra poco in arabo ovviamente History visto il successo che anche questo appello ha avuto avuto nella nella regione
Quindi questo è assolutamente essenziale quindi io direi che invito tutti quanti gli a a visitare il nostro sito a ad aderire a questo appello a fare il sentire diciamo la sua
La sua voce la sua protesta il massimo possibile così speriamo
Che questo
Come dire contenti a a
Non solo a fare a far vedere questa legge rivista ma forse anche respinta perché in realtà questa legge questa legge non solo contravviene a convenzioni internazionali che l'Afghanistan spesso ha firmato ma contravviene anche a
Molteplici disposizioni della della Costituzione afgana pessima
E e poi come dicevi tu la diciamo stanti antichi sono scandalizzati del fatto che questa legge
Legalità mentre il il lo stupro coniugale siti però non è non solo quella esatto infatti ci sono questa legge legittime anche
Pertanto Tuturano feriti restrizioni per quanto riguarda la libertà di movimento delle donne
Limita anche il suo diritto di accesso ai alle cure mediche all'educazione al lavoro quindi non è solo anche se ovviamente
Questo aspetto è l'aspetto più
Scandaloso ma diciamolo lo spettro di di di questa legge è molto più ampio e quindi e quindi dobbiamo risolutamente mantenere lo so vigilanza mantenere la nostra indicazione
E affinché affinché
Non avvenga un ritorno gran parte un gigantesco passi indietro per quanto riguarda il PIL diciamo l'affermazione dei diritti delle donne in questo Paese
Bene grazie mille Nicola io appunto come già fatto il pure Cordova tutti gli ascoltatori che sul nostro sito che appunto www punto non più MP W J punto Arca si può scaricare l'appello che è presente Peraro per ora in tre lingue arriverà anche tra poco
Lo spagnolo e l'arabo e quindi di invitare tutti coloro che vogliono a firmare questa appello e di essere sempre più numerosi grazie Nicolai e ci sentiremo anche la settimana prossima
Proprio i propri elettori bene ora cambiamo decisamente argomento o ancora il piacere di sentire Matteo Mecacci deputato radicale eletto nelle liste di
Il PD è finalmente di commentare con lui una bella notizia ieri infatti in Commissione Giustizia il Governo ha risposto ad un'urgente interrogazione
A risposta immediata presentata dai deputati Matteo Mecacci e Rita Bernardini sul mancato adeguamento normativo interno dell'Italia riguardo le norme dello Statuto di Roma che istituisce la Corte penale internazionale
Nella risposta del Governo ha fatto sapere che il disegno di legge di adeguamento normativo è stato già ultimato e che è stato trasmesso al Consiglio dei Ministri per la calendarizzazione e per la successiva discussione
Durante la discussione in Commissione c'è stata anche la replica la vostra larga elettrica Di Matteo e di vita al Governo sull'urgenza di questa approvazione viste soprattutto le recenti ti prese di posizione del dittatore libico Gheddafi che appunto definito il tribunale penale internazionale una nuova
Forma di terrorismo mondiale io adesso mi collego con Matteo Mecacci buongiorno Matteo
Io voglio la terra grazie per essere con noi e anche questa settimana ormai ci sentiamo quasi tutte le settimane ma diciamo che forse questa volta sembra la volta buona cioè il Governo si è dimostrato
Decisamente favorevole a completare questo iter avete avuto anche delle appunto rassicurazione dalla Presidente e buongiorno della sua intenzione
Di calendarizzare al più presto la legge
Sì va detto che insomma questa iniziativa e Neri meno iscrittiva parlamentare che innanzitutto resa necessaria perché
Purtroppo impattato nei mesi scorsi quando c'erano stati pronunce simili da parte del Governo di sostegno
I garanzia di tempi brevi per la a approvazione del disegno di legge da parte del Consiglio dei Ministri poi a queste proroghe hanno fatto
In seguito i fatti in particolare dopo la mozione che era stata approvata all'unanimità lo ricordo dalla Commissione giustizia lo scorso quattro febbraio
Ho e l'impegno
Credo dal Governo
Ad approvare il disegno di legge entro il mese di marzo abbiamo
Constatato che appunto entro la fine del mese e questo mi era venuta quindi siamo tornare interrogare
Il Governo e sottosegretario Alberti Casellati ci ha comunicato nella risposta che proprio ieri l'altro cioè il giorno prima della
Discussione la nostra interrogazione finalmente il Ministero della giustizia ha trasmesso questo disegno di legge al Consiglio dei minimi greco per la sua calendarizzazione poi l'approvazione
Sta ai Consiglieri quindi è evidente che
Questa iniziativa citata utile perché ha diciamo così
Spinto il Governo appare quello a cui si era impegnato che
Dieci finora non era
Riuscito a fare ora lo dobbiamo
Assicurati degli assegni
Poco un passaggio
Che è avvenuto lo ricordo dopo dieci anni ormai dalla ratifica
Dello statuto di Stella Corte penale internazionale di questo disegno di legge dal Ministero della giustizia al Consiglio dei Ministri il Consiglio dei Ministri
Provveda al più presto alla sua approvazione ma soprattutto quello che ci ha rincuorato il fatto che
Pur non ufficialmente questo brutto
Ribadirlo perché occorrerà una conferenza di SARS gruppo della commissione Giustizia comunque
Presidente della Commissione giustiziabile buongiorno ci ha rassicurato che entro la prima settimana di maggio marcia entro la seconda siti ma di maggio la Commissione giustizia comunque provvederà a calendarizzare disegni di legge per quale poi ci sarà anche un disegno di legge
Radicale tutto nostro assistiti Rita Bernardini per avviare la discussione e quindi a quel punto credo che anche questo spinti dal Governo a presentare
E ad approvare in Consiglio dei Ministri un disegno di legge affinché si possa arrivare in tempi politici che non possano che necessariamente essere brevis diritta la situazione
Con cui si trova la Corte penale internazionale lette settimane ad arrivare vediamo qua approvazione perché come ricordavi che proprio in queste settimane l'attività della Corte penale internazionale che
Sta diventando sempre
Più centrale anche nella politica internazionale in particolare sulla questione del sud e al che invita
Attaccare in particolare da Gheddafi costruire hai ricordato ma anche da ai sensi della lega araba che hanno messo in discussione la legittimità di questo mandato e di aver pensato impiccato nei confronti
Del
Evidente del Sudan al-Bashir afferra i fatti che sono avvenuti
In Italia addirittura alcuni Paesi anni alcuni Paesi hanno
Hanno detto che si sarebbero politiche cioè che avrebbero ritirato il il Trattato sarebbero ritirati dal trattato la Giordania Gibuti insomma è stato un poi dato quindi evidente che rispetto alla campagna tutta politica di delegittimazione di queste
Loro
Evitare che è stata Paese promotore
Paese ospitante della Conferenza diplomatica effettiva di questa Corte
Che ha uno Statuto che si chiama Statuto di Roma non può continuare da un lato appare il silenzio hanno rispondere a queste gravi un'affermazione che vengono
Fatte contro questi equitazione e dall'altro non può essere appunto al pari di
Che non hanno ora modificato il proprio ordinamento
Interno per poter collaborare se necessario con la Corte penale internazionale quindi occorre dare un segnale giuridico ma innanzitutto politico di sostegno all'attività di questa
Organizzazione seria efficace purtroppo che per arrivare a questo tipo
Atti dovuti
Perché quando si ratifica un trattato internazionale un Paese è obbligato a collaborare questa istituzione quindi
E successivamente belli
Fare tutti gli atti necessari affinché questo posta avvenire sia ancora volta è necessario che siano i deputati i senatori
Radicali a sollevare un tema di mentalità la decenza istituzionale del nostro Paese purtroppo è consegnava come in attenta
Vedi una presenza parlamentare radicale probabilmente molti temi non verrebbero trattati certi avrebbe ecco far riflettere anche i magari chi ci ascolta che dà per scontato che questo
Di queste cose avvengano possano avvenire ma invece questo non è oggi un lavoro un lavoro difficile patto anche con scarse risorse insomma siamo da un molto pochi da Mosca i deputati alla Camera però siamo riusciti nel giro di pochi mesi
Chi realmente a far muovere qualcosa
All'interno della del Governo
E anche dell'opposizione che devo dire pur essendo d'accordo con noi però
Particolarmente immobilitata
Su questo punto avendo particolari diciamo critiche da fare al loro comportamento a perché ecco diciamo l'urgenza e l'importanza che si dà a questi temi
Veramente limitata a un ecco un piccolo numero di i parlamentari e di iscritti a architetti politici della radicale
Bene grazie Matteo speriamo che dopo più di dieci anni di ritardo dopo tutto l'impegno che ci avete messo voi e cioè ci ha messo tutto il Partito Radicale forse a luglio di quest'anno potremmo festeggiare anche l'attuazione della dello Statuto della Corte anche per l'Italia ci sentiremo sicuramente
Ci risentiremo sicuramente aggiorneremo gli ascoltatori di su questa vicenda ti ringrazio buon lavoro abbiate atteggiamo
Bene siamo in chiusura io ho prima di chiudere volevo appunto come ha fatto già prima Matteo ricordare anche l'impegno la forza e lavoro soprattutto direi Bernardini a cui va il mio saluto il mio grazie per cui per la passione Antin con cui portano avanti il loro
Il loro lavoro parlamentare
Come ricordavo siamo in cultura abbiamo giusto il tempo di ricordare che prossimamente una delegazione di non c'è pace senza giustizia partirà per il ed Billia nel Kurdistan iracheno dove stiamo lavorando ad una conferenza internazionale molto importante che si terrà a metà maggio una conferenza che si impegni inserisce all'interno del nostro progetto Iraq ne parleremo insieme ai nostri capi progetto che appunto
Ricordo sono in partenza in questi giorni ne parleremo sicuramente
La prossima settimana
Io ho per questa settimana di saluto vi do appuntamento per venerdì prossimo ringrazio come sempre Radio Radicale per lo spazio che ci offre ogni settimana e vi auguro un buon pomeriggio