Intervista a Gianfranco Spadaccia sulla presentazione delle Liste Bonino-Pannella alle elezioni europee

Radio radicale ci occupiamo delle liste Bonino Pannella per le elezioni europea ce ne occupiamo i nel collegamento telefonico con Gianfranco Spadaccia buonasera Spadaccia
Buonasera buonasera ombre
E noi vogliamo parlare contee di questa campagna elettorale ricordando che tu sei candidato e la circoscrizione Italia centrale
Al l'ultimo posto come gli altri ex segretari radicali riposto in stato definito da Pannella posto dolore a ci voglia ricordare anche perché è stato definito così
Perché l'altra volta
Alle elezioni politiche Rosa nel pugno una serie di
Non quindi non l'altra volta due elezioni politiche fra
Per nel mille nove dice nel due mila e i sei
Una serie di
Sì anzi è nativo mini di cultura
Nomi importanti ricercatori
Accettarono di far parte del liste perché volevano pare un vivibile sostegno
La crea alla Rosa nel pugno alla condizione che non
Che non
Io non di non essere eletti
Furono per questo messi negli ultimi posti allora lì scattava automatica non c'era una pura preferenze quindi scattavano soltanto i i capilista i possibili eletti erano solo i capilista
E furono
Chiamante candidature d'onore nel senso che
Non avevano nessuna possibilità direzione IRI non volevano essere letti ma volevano partecipare
Ed è un po'nulla condizione la situazione nella quale ci troviamo oggi nuovi tu parlava di campagna elettorale
Purtroppo io possibilità di campagna elettorale per questa lista
Bonino Pannella non ne vedo fino adesso visto semplicemente la cancellazione della stessa possibilità direi campagna elettorale radicale e poi dopo dopodiché vedremo
Se le cose andranno proprio come tutti quanti da destra a sinistra e hanno preordinato che siano
Vedremo se non riusciremo in qualche misura forare questo spesso muro del silenzio che ci viene
Messo intorno
Però non c'è dubbio che conto onore anche per questo perché
Una situazione come questa uno poteva anche
Non esserci se ci fosse stata la possibilità di un successore elettorale non dico garantito qua probabile
Non possibile ma probabile in una situazione come questa in cui perfino la campagna elettorale viene preclusa impedita
Uno come me con la sua storia radicale non poteva non esserci
E quindi così come ho visto poi
Che moltissimi altri compagni alcuni dei quali perché le liste voi gli ombrelli nelle europee in tutta Italia sono settantacinque nomi
Discutono le liti nomi che poi vengono ripetuti perché
Sono i nomi più significativi
Diventano proprio poche decine di nomi ho visto moltissimi compagni alcuni anche le guardi volete titoli massimale per me è esserci
Per non essere stati inclusi nelle liste volevano esserci e immagino che volessero esserci per questa ragione per cui sono contento di fare cioè io
Cioè perché volevano testimoniare la loro presenza
In questo momento così significativo e importante difficile
Probabilmente decisivo storia del Partito radicale dei Radicali Italiani nel mondo della galassia radicale ecco ok queste liste si caratterizzano insomma come liste
Realmente militanti no appunto come dicevi che ci sono
In Home mi c'è un classici ma e ci sono
Punto non so non sono potuti entrare tutti i militanti che e stanno dando luogo a questa lotta che poi rappresentata sia dal documento
La peste italiana sia dalla stella gialla ecco come come definire questo questo momento del mondo della galassia radicale
Ma come un momento in cui
Abbiamo sentito il bisogno di accoglierci noi stessi e anche per riacquisire
Il la convenzione del
Gravità del momento che attraversiamo non della gravità per noi
Non vera è la vita madre del del per le sorti del movimento
Che siamo ma la gravità della situazione interna della situazione internazionale
Che Perrino anestetizzata da un atteggiamento di Realpolitik
Tanto ottimista
Su quanto soltanto ottimista superficialmente guanto in realtà
I
Inadeguato e povero da tutti i punti di vista
E come spesso accade accade direi realistiche sfuggono
A al
All'utopia o che rifiutano utopia anziché misurare a realtà su che obiettivi
Di alto valore
Per la società intere per il futuro
Finiscono poi per banalizzare il tutto nella gestione
Del presente di un cattivo precedente crescente fortemente
Inquinatori deteriorato da elementi gravi di libertà e di precarietà
Ecco però diciamo che se come tu ricordi la situazione appunto a livello
Generale è veramente preoccupante anche per però la stessa
Storia radicale questa veramente potrebbe essere la prima volta che dopo tanti anni non ci sarà una rappresentante alla Parlamento europeo e questo sicuramente
Come dire una mancanza che si farà sentire probabilmente no
Ma intanto si fa sentire chi farà sentire del rampe e qualcosa IVA che neanche nella nostra storia
Perché siamo stati tra quelli che si sono battuti battuti non soltanto con l'unità europea e per una unità federale dell'Europa ma anche per l'elezione diretta del Parlamento europeo a suo tempo
E perché io son cresciuto uno uno dei miei primi impegni politici fu nel Partito Democratico nel movimento federalista europeo di Spinelli
E nel e nel pre e e nell'Unione goliardica italiana
Quindi
Per per me il la laicità lì l'idea di giustizia spetta mente unità quella di libertà
E l'idea di una fede dell'idea di di una soluzione politica internazionale che passi attraverso non più lo Stato nazione ma la federazione
Sono praticamente connaturati alla Mittal stesse insistenza di cittadino prima ancora di Rieti militante politico quindi per me questo è un per tutti noi è un fatto ho fatto lacerante
Preti più stanno avvenendo delle cose
Che i
In positivo o in negativo e negativo non abbiamo
La crisi del Pakistan
Affidata ormai a una soluzione politica che dire per il precaria perché è chiaro questo marito non è questo vedovo non è Benazir Bhutto
Non è all'Autorità non all'autorità della sua famiglia non è l'autorità carisma del padre i penalisti
E ed è chiaro che la situazione precaria e che pachistana e i
Una
Potenza atomica
E chi quindi è assolutamente
Gravissimo che proprio di laico
Marinelli dopo di Benazir Bhutto debba fare compromesso sulla sharia nelle zone controllate talebani conica letta
E questo dà il quadro credo che si somma quello che sta accadendo in Afghanistan di una situazione delicatissima
Io non so se ho sentito parlare del nel gli anni di crisi l'analoga a quella degli anni dal trentotto al quarantuno che precedettero la la seconda guerra mondiale
I paragoni storici sono assolutamente sempre
Forvianti però non c'è alcun dubbio che noi ci troviamo se sommiamo queste situazioni la la crisi economica internazionale ciò anche che sta avvenendo vicino casa
Nel più vicino o Medio Oriente
Qui segnano un quadro
Che di estrema
Fragilità e di estrema gravità il rispetto alle quali disegni politici che siano all'altezza delle gravità della situazione mancano
Mancano in Italia mancano in Europa
Vedremo quello che accadrà
Sul versante americano per ora dobbiamo prendere atto di questo passo indietro forse per rimodulare tutto l'intervento politico internazionale di Obama
Ma questo è il quadro della situazione e lo è in negativo allora e anche
E devo dire in positivo nel senso che in fondo tutto questo ha posto questa reminiscenza della FIAT
Che approda
A Washington primaria ci Gargano
E approda all'accordo con Obama perché qui si tratta evidentemente di un accordo con amministrazione americana
Come soluzione della crisi Chrysler e oggi il volano a Berlino per discutere avvenire delle opere
E dell'argine della General Motor
Europea e Nord America e sudamericana
Il ben credo che questo tema dai
Il senso anche di una crisi che non deve che non economica che non è necessariamente
Negativa ma che rimescola profondamente i rapporti di forza e il costringe a misurarci con la nuova realtà e le future realtà del mercato
Di fronte a questo
Noi abbiamo una FIAT che negozia
Cornee il nel Governo garantirli con quello statunitense che vanno e consigliare con il Governo
Tedesco ma a non abbiamo avverrà abbiamo l'assenza di un potere politico europeo
Questa è il quadro della situazione in cui quante volte non abbiamo detto nel passato che la globalizzazione non veniva governata perché non esistevano
Istituzioni leggi diritto che potessero governarla l'assenza di questa possibilità di governo
Di questa possibilità di EP della mancanza del diritto e questo voi
Sia nel nel male Kenneth bene e il grande problema che noi
Abbiamo davanti e che rischia
Di di di di provocare una crisi gravissima nel mondo
Ecco anche perché Tullo ricordavi a parte la speranza Obama ma
Di proposte per uscire no dalla crisi ce ne sono poche ci sono le proposte per esempio del movimento radicale ma queste sono completamente sia iniziate
In particolare nel nostro Paese dopo questi sessant'anni che come dimostrano il documento la peste italiano italiana hanno rappresentato
Come dire il quella che Pannella riprendendo Hannah Arendt chiama la metamorfosi del male la trasformazione del regime partitocratico che però è sempre più
Come dire pervasivo o no
Ma quale fra
I bambini grazie ed di passaggio dal fascismo al dopo al posto fascismo
Che era stata un passaggio da la dittatura a una democrazia ma da un dittatura mono partitocratica da un dittatura fondata a una
Partitocrazia una democrazia in cui le istituzioni non occupate da destra e da sinistra
Da una pluralità dei partiti i quali però
Come
Presidente del Consiglio Amato in un discorso ufficiale pronunciato proprio da Presidente del Consiglio che pure nel momento delle sue dimissioni
Caratterizzata da
Un'eredità e una continuità quasi diretta dal mono partiti il motociclista al pluralismo
Al polo falso pluralismo colpito Crati
E questa situazione in una situazione che esse
Consolidata Inca crea incancrenita da la crisi della cosiddetta Prima Repubblica che poi in realtà non è mai finita non è mai stato sostituita da una seconda Repubblica
Sembrava aver fornito l'occasione per una svolta sappiamo che non è stato così
E noi gli abbiamo avuto in tutti questi anni o una un sistema partitocratico che ha continuato ad andare avanti
E proprio per il fatto che non
Non intercettata con
Riforma democratica una rivoluzione democratica di questo sistema partitocratico
E andato avanti per conto per così dire per consunzione
I vecchi perché
E la conduzione del ma è consistita nel fatto che
Hanno contribuito a
Ha continuato a gestirlo
In ciò che ne che che né di Manila
I gli eredi della vecchia DC del vecchio Piccini che si sono ritrovati poi insieme prima nell'Ulivo pur nel Partito Democratico
E questa illusione di poter andare avanti con il mantenimento di equilibri partitocratiche non reggono più alla situazione la situazione ha spianato la strada
A Berlusconi che insieme
Le reti e continuatore della partitocrazia
Ma né anche in un qualche modo in qualche misura
Il insuperato ore
E diciamo pure che così nel rappresenta in questa metamorfosi del male in una specie di precipitazione del male verso il basso cioè verso un'agricoltura definitivo in crisi dicevo che anche dal punto di vista decorrenze
E la
Non democrazia italiana
E contro tutto questo cioè
Come dire la Resistenza radicale no che si sta organizzando sì c'è l'appuntamento elettorale ma più che altro già per il dopo elezioni no
Io credo che dobbiamo vedremo io penso che
Non saremo i soli sconfitti
La nostra è una sconfitta decretata
Dicevo poi vedremo in che misura si verificherà
Probabilmente se le cose continueranno a il per come questi come sonora e non riusciremo a
A forzare questo muro
Sicuramente saranno sconfitta netta su diciamo così di scontro scontata
Ma non saremo i soli
Perché saranno molti a dover fare i conti con le macerie
Della loro per i loro errori politici
A cominciare dal Partito Democratico
E forse quello è il momento in cui riprendere chiaramente il discorso
Il il discorso riforma io credo che tutto questo discorso questa analisi che abbiamo fatto sulla lunga storia della partitocrazia
Dal video dal dall'immediata dal al dall'indomani spesso dell'approvazione della Costituzione quando gli stessi partiti evadono approvata hanno cominciato
A non attuarla la Costituzione
Fino ai nostri giorni credo che
Il il problema oggi di una
Di di fare i conti con
Con la contrapposizione e un chiaro disegno di riforma democratica
In un chiaro disegno di riforma democratica
Rispetto ai
Alle sistemazioni resistente che possono soltanto
Corrono realizzare e accelerare la crisi della Repubblica
Credo che questo sia un dovere che ci dobbiamo porre e che dobbiamo porre a cui dobbiamo richiamare anche agli altri
Marco parlate sempre di Livorno americana
Io mi accontenterei di una riforma anglosassone ma che certo il problema di correre tra apporre
A questa visione che
Falsamente proporzionale falsamente maggioritaria
Che è rappresentata da questi pastrocchi legislativi che hanno creato da queste leggi elettorali che sono state definite dalle loro stessi autori delle vere e proprie porcate
Il collegio uninominale e diversi una garanzia di democrazia di rapporto fra le netto e il il territorio
Dice scelta quindi una migliore classe dirigente mi si oppone ma tanto erano scelti dai segretari dei partiti anche prima e catapultare anti
Nel nei collegi delle persone che nemico col territorio non avevano nulla a che fare
Ma io rispondo che anche con questo sistema
Anche con quei limiti quelle persone dovevano essere scelte
Con una qualità che gli consentisse di vincere le elezioni nel collegio elettorale
E quindi avevano una qualità che è superiore
Oggi non è richiesta a chi deve essere nominato dal Segretario del partito fa parte quasi automaticamente
Delle delle liste elettorali e del
Della Camera o del Senato quindi questo io credo che sia la demarcazione che deve essere pecche che sulla quale dobbiamo battere
E poiché aperto su questo si possono
Inserire diversi i diversi elementi diversi sistemi io preferisco quello americano
Come Pannella ma che non sarà quell'americano sarà quello
Sarà quello francese sarà quello del doppio turno
Certo non abolisce completamente non reciterà Baccarat sempre un incauto avanti al punto di vista democratico
Dalla situazione che oggi fino adesso
Ha contraddistinto i i rapporti fra i partiti politici
E i le elezioni
E che poi il problema dei contrappesi del tipo di di di di istituzioni che dobbiamo aprire
Questo da questo punto di vista credo
Che sia
Un discorso che è rimasto sospeso nel vuoto grazie al Mattarellum nel novanta
Quattro novantacinque novantasei grazie al Mattarellum grazie a Scalfaro
Grazie all'insipienza regolarsi e politica del centrodestra e di
E del centrosinistra grazie all'in cultura democratica di di di Berlusconi grazie al localismo della lega
A grazie a tutti questi fenomeni noi e abbiamo mantenuto una situazione che una situazione
Assoluto niente i
Che non può non degenerare verso situazioni sempre peggiori
E questo vende allora ci potevamo illudere che
E ci siamo illusi
Che vincendo referendum sulle e le passioni da quello poi sarebbe stato possibile più farsi per ridisegnare l'intero sistema politico istituzionale italiano
Purtroppo non è stato così perché dal primo giorno colmata bellum che hanno
Hanno praticamente dettato di continua di mantenere i cambiare tutto perché nulla però senza cambiare in realtà nulla
E e quindi
La situazione è andata avanti fino alla situazione di oggi io credo che oggi abbia ragione Formica che dobbiamo discutere
Anche io aprire il discorso delle riforme costituzionali credo che questo sia
Il tema che noi dobbiamo affrontare il giorno dopo queste elezioni europee e accanto a questo naturalmente il problema
Della
Dell'Europa
Di quale di quale destino l'Europa vuole vedere
Se quel spesi cornici citare questo ritorno indietro verso l'Europa delle patrie
Tanti piccoli Stati con un altro vaga cornice
Confederale priva di una politica e in cui la qualsiasi politica può essere messo in crisi anche dal più piccolo dal più minuscolo degli Stati che la compongono
Oppure
E naturalmente attraverso strade che sono state nei giorni scorsi
Discussione Roussel
Dell'idea vede da
Dalla relazione iniziale di Emma Bonino della
Dal l'ottimo intervento di Carsoli attraverso riprendere il discorso
Dell'unione federale naturalmente qui la nostra assenza si farà sentire perché
Forse se erano stati adeguati ma certamente
Rispetto al turchese aspettative ma certamente siamo stati in questi anni
Gli eredi veri interpreti
Di Altiero Spinelli
Grazie a Gianfranco Spadaccia