L'intervista è stata registrata martedì 5 maggio 2009 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Antiamericanismo, Esteri, Obama, Politica, Usa.
La registrazione audio ha una durata di 4 minuti.
Rubrica
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presidente dell'Istituto dell'enciclopedia italiana Treccani
Radio Radicale abbiamo qui con noi il presidente Giuliano Amato Presidente Amato i cento giorni e dell'amministrazione Obama nelle che bilancio farebbe
Ma nell'insieme io faccia un bilancio positivo intanto come già ci siamo detti altre volte
Questo ma si è trovata addosso un sovraccarico di problemi che credo nella storia non fossero mai capitati così tanti e così difficili ad una sola persona l'inizio del suo mandato il solo fatto che si è ancora lì che sia sopravvissuto e che è sopravvissuto sia il suo Paese già un segnale di
Positivo orientamento rispetto ai problemi che ha che poi le soluzioni che ha impostato rispetto ai problemi che aveva sono soluzioni che valutate in quello che potrà esserne l'effetto a medio termine
Appaiono innovative e positivo noi lei non condivide quindi le critiche dure sono state fatte anche da alcuni ambienti liberal che se per esempio qualcuno ma ne ha
Si sa governare significa tener conto di un insieme se mi si dice
Come ha detto Krugman come ha detto Stiglitz e che le soluzioni che ha trovato il suo Ministro del tesoro per il problema
Dei titoli tossici sono soluzioni che rischiano di scaricare più sul contribuente i danni e più sugli azionisti i benefici dell'intervento
Non posso che prenderne atto
Se fosse possibile davvero fare qualcosa di fortemente diverso questo che abbastanza opinabile le attività finanziarie sono quello che sono
E quando arrivano a combinare il guaio
E è il pagatore di ultima istanza che paga lo chiamiamo così ci piace dire che lo Stato ma in realtà il contribuente perché lo stato di sua non c'era un dollaro e sono sempre dollari
Del contribuente naturalmente occorrerà una volta superato il guaio attraverso questo soccorso del contribuente redistribuire i costi e i benefici
Ma sul momento posso dire io avrei fatto diversamente l'ho anche scritto da quello che ha fatto Geithner
Ma alla fin fine vale più l'aver portato verso una soluzione il problema
Che non avere scelto una soluzione anziché l'altra poi io ho trovato molto importante il cambio di passo della politica estera i cambiamenti ci sono anche se qualcuno si è cerca tende a sottovalutare
Ma anche peggio cervelli e lui è stato aggredito come uno che stava vendendo sottocosto l'orgoglio
E il prestigio della nazione americana
Abbassando la ad ammettere di avere fatto degli errori in passato abbassandola a parlare con i nemici che invece dovrebbero essere soltanto aggrediti
Il che dimostra quanto siano tematici posizioni sbagliate vantaggi anche dopo che si è manifestato all'ennesima potenza l'effetto rovinoso del loro errore
Continuano a ritenere Azzi
Veritiere
E certo Obama corre dei rischi come chiunque cambia come chiunque innova però il consenso continua a rimanere alto perché sessantatré sessantotto per cento rispetto al cinquantatré con cui è stato eletto in questo marasma finanziario ed economico non è ma
Vede questo fa capire che l'opinione pubblica sul piano interno no accolto più di Krugman e di Stiglitz dispiace dirlo perché sono persone che stimo
Che comunque sta portando verso una soluzione
E poi e i suoi critici vengono così fortemente emarginati almeno in questa fase io trovo che per il mondo
Questi primi cento giorni aprono prospettive che è soltanto un anno fa potevano essere impensabili
Prospettive per me
In particolare di forte riduzione dell'antiamericanismo e di ritrovata possibilità per gli Stati Uniti e di esercitare un ruolo
Positivo in campo internazionale senza essere osteggiati circondati da tenta attori qualunque passo facciano
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