La nota sull'Europa

E sono le nove e tre minuti e continuiamo a parlare d'Europa oggi cioè come martedì appunto e quindi
Questo spazio di programmazione cioè la nota sull'Europa e noi siamo collegati telefonicamente con David Carretta buongiorno David
Buongiorno a voi allora partiamo proprio da qui a tra
Al momento
La legislazione la legislatura scusa europea si è chiusa e la domanda potrebbe essere che legislatura è stata
Ma come ha detto Marco Pannella nel suo ultimo intervento Strasburgo a lunedì scorso
Quest'anno poi la legislatura del ritorno dell'Europa delle patrie rispetto al Progetto federalista di patria europea
Il Parlamento europeo in sostanza non è riuscito a contrapporsi a una sorta di rinazionalizzazione delle politiche europee e anche la marginalizzazione del ruolo della Commissione
Rispetto al Consiglio cioè agli Stati membri dell'unione
Europea
Età per la legislatura tra l'altro dei noi popolari all'Europa il fallimento della
Costituzione europea e dei sui seguiti cioè il Trattato di Lisbona i francesi gli olandesi nel due mila cinque avevano bocciato il Trattato costituzionale gli irlandesi lo scorso anno hanno detto no a Lisbona
Marco Pannella e anche Marco Cappato questi
In questi mesi hanno costantemente denunciato il modo in cui il Parlamento europeo ha deciso di non discutere del Trattato di Bona dando un parere positivo poche ore nonostante tutte le sue carenze e il il la mancanza di un dibattito vero Pubblico al Parlamento europeo probabilmente ha condizionato anche il risultato nel referendum
Irlandese questa patata anche una legislatura che ha segnato un aumento dei poteri del parlamento almeno dal punto di vista
Formale poteri che sono destinati di ampliarsi ancora di più si dispone entra effettivamente in vigore
Su alcuni provvedimenti legislativi importanti come per esempio il Regolamento riesce sui prodotti chimici o la regolamentazione sulle emissioni di CO due per le autorizzarla mento
è riuscito ad imporre agli Stati al Consiglio posizioni più avanzate di quelle che erano state
Ritenute accettabili dai Governi nazionali su altri dossier invece la tendenza è stata opposta è prevalsa una logica nazionale
Anche dentro l'Aula di Strasburgo per esempio sull'Amba handling Energia la separazione delle reti dei produttori e distributori
Il gas e petrolio che doveva portare a una maggiore è una maggiore concorrenza in Europa ancora la direttiva rimpatri che oggi torna in qualche modo d'attualità quella
Che ai ha imposto una serie di regole comuni europee per il rimpatrio degli immigrati illegale
Su tutto questo ovviamente cioè sulla politicizzazione o la nazionalizzazione del parlamento europeo probabilmente giocherà la prossima legislatura quella che verrà
Eletta il sei sette giugno prossimo di cui l'importanza di questa campagna elettorale
Che però in Italia ma non solo anche in altri Paesi europei non è ancora
Non è ancora cominciata risultato i sondaggi eurobarometro per esempio dicono che il tasso di partecipazione alle prossime elezioni europee in tutta Europa sarà
Un record un record negativo addirittura meno del qua tanta per cento in meno del due mila e quattro colpa anche in parte di questa tendenza del Parlamento europeo a scegliere di nazionalizzare scientifiche politicizzata
Sette io con il dibattito che è in corso intorno proprio sempre in questo periodo con diciamo così di
Di campagna elettorale nel dibattito su quello che sarà il prossimo Presidente della Commissione europea e e a quanto pare l'orientamento sarebbe quello di confermare Barroso il tuo punto di vista quale
Che i del Presidente della Commissione europea dovrebbe essere nominato appena dopo le le elezioni europee i turni o in un Consiglio europeo
Previsto per la seconda metà del mese di giugno e quasi certamente verrà rinominato accusavano il Barroso l'ex premier portoghese
Nonostante i suoi pessimi risultati al testo della Commissione ieri un importante opinionista del Financial Times che è un po'il quotidiano di riferimento di chi lavora nelle istituzioni europee espresso un giudizio
Durissimo scrivendo che c'è un detto secondo quale
Il pesce puzza dalla testa e questo è esattamente quanto sta accadendo a Bruxelles e non c'è niente nella politica europea che puzza più dell'apparente ineluttabilità di un altro mandato quinquennale di volte
Manuel Barroso il Presidente della Commissione che ha passato gli ultimi anni più a cercare di essere rieletto che appare il suo
Lavoro molto rinuncia omesso columnist del Financial Times sta scritto che a suo avviso Barroso e tra i Presidenti delle Commissioni
Più deboli mai avuti un uomo vanesio che manca di coraggio politico un giudizio molto duro ma molto vero
Durante la crisi economica anche precedentemente la Commissione
è stata più attenta a non disturbare i grandi Stati membri a cominciare dal Regno Unito Francia e Germania
Che appare rispettare le regole europee regole europee non solo sul patto di stabilità deficit e debito il patto di stabilità e le regole di Maastricht prevedono circostanze eccezionali per derogare
Alle alle di alle e i limiti imposti a deficit e debito e con la recessione queste circostanze eccezionali ci sono salvo che la Commissione come dire un attentato di limitare
La l'esperto eccessive dei Governi la Commissione avanzata più attenta alle I Governi a lasciar fare i Governi soprattutto sulle fondamenta della costruzione europea che sono la libera circolazione
I temi
Servizi capitali persone e le regole sulla concorrenza e gli aiuti dissipato in questo modo in qualche modo si sono creati anche conflitti interni tra gli Stati membri ma a prevalere sono stati i grandi
E così Barroso che
Garantito in qualche modo l'appoggio dei leader dice imprudente fra come Nicolas Sarkozy e Angela Merkel lo Silvio Berlusconi ed i Capi di Governo di centrosinistra come cosa Luis Zapatero Gordon Brown
Barroso un esponente di centrodestra e il candidato del Partito Popolare europeo che dovrebbe fra l'altro questa maggioranza anche nella prossima legislatura del del Parlamento di Strasburgo
L'entusiasmo dei Governi per Barroso è giustificato proprio per quanto dicevamo prima la mancanza di coraggio politico e la sua compiacenza nella rinazionalizzazione delle politiche europee
La nomina come come come come ho detto precedentemente dovrebbe avvenire ultima né dopo le elezioni europee al Consiglio europeo di giugno
L'unica vera incognita
In realtà tra quest'autunno quando gli olandesi saranno chiamati a votare di nuovo sul Trattato di Lisbona in un secondo referendum nel caso una seconda bocciatura da parte dell'Irlanda la previdenza Barroso potrebbe essere che rimette in discussione perché l'ex premier portoghese entrerebbe nella storia come il Presidente della Commissione dei quattro no popolari
All'Europa avevo detto declino francesi e olandesi e forse due il nordirlandesi
Invece Lisbona dovesse
Essere approvata dal dagli irlandesi dunque entrare in vigore
Per Barroso ci sarebbe un'altra incognita cioè l'arrivo di un Presidente fisso del Consiglio europeo per questo incarico previsto dal nuovo Trattato c'è un solo nome che sta circolando con insistenza anche se i giochi sono tutt'altro che fatti ed è quello dell'ex premier britannico
Tony Blair si verrebbe così a creare una sorta di doppione con un alto potenziale di confusione istituzionale
Barroso si troverebbe dentro l'Unione europea un Presidente in qualche modo concorrente il Presidente della Commissione contro il Presidente del Consiglio europeo
Si concretizzerebbe ancor di più il passaggio della Commissione da istituzione
Motore dell'Europa il guardiano dei trattati a Segretariato del Consiglio a organo in qualche modo
Al servizio dei governi dell'Unione europea anzi che
Del dei trattati e dei cittadini che l'Unione europea
Pena ride che ringraziamo buon lavoro