Processo a carico di Giovanni Mercadante ed altri

Non ne
Lo
Di Maggio Lorenzo
Difeso dall'avvocato Alessandro campo presente
Parisi Marcello
Deve esserci
Mari si Marcello
è presente
Difeso dagli avvocati inserire Castronovo ha presente l'avvocato Inzerillo
Senza
Mediante Giovanni
Mercadante Giovanni passa
Avvocati Grazia vuole alle o Mercurio
Provenzano Bernardo Dal sito collegato
è presente l'imputato Provenzano della
Ci fate l'attestazione di legge
Solo allora chiedo chiedete spettanti all'imputato
Difeso agli avvocati
Francesco Marano sacrosanta di Gregorio
è presente l'avvocato Di Gregorio
Buscemi Maurizio
Assente difeso l'avvocato Marco Giunta e presente
Lo scudetto Vito
Assente difeso dagli avvocati Liliana Colafranceschi Inzerillo
Presente il secondo
Importino Calogero
è assente vocato Inzerillo presente
Buscemi Paolo
Assente avvocato ma presente
Cina Antonino sito collegato
Buongiorno la Palma do atto che la presenza dell'imputato Cinà Antonino classe e quarantacinque
Confermo funzionali Baldi Vedior rispetto alle normative vigenti in materia di videoconferenza
Do atto che l'imputato da Facoltà di effettuare colloqui telefonici privato e con il proprio legale e che non vi sono problemi di incompatibilità tra il sottoscritto l'imputato spesso
Val di Fassa l'avvocato Domenico la plastica
è assente
Presidente d'ufficio
Ah passionale parti civili
Per la pay l'avvocato Caradonna
è assente c'è la delega sta depositando
Sostituito giusta delega all'avvocato Barcellona
Per la Confindustria Provincia Palermo avvocato Barcellona è presente la successione Comitato Addiopizzo avvocato Anfora l assente
Sostituito giusta delega dall'avvocato Barcellona
La Confcommercio provinciale Palermo
Avvocato Alagna franca e assai
Sostituito sempre all'avvocato Barcellona
Per l'Associazione SOS Impresa Palermo avvocato Fausta Amato è assente è sostituito giusta delega in anni inattiva l'avvocato
Hanno Marco Marmo
Allora per l'imputato Cina vogliono sapere chi è il difensore di ufficio
Per Cinà Antonino difensore d'ufficio nominato e l'avvocato Francesca di vecchi per il sito che sta ascoltando
Prego Pubblico Ministero
Sì grazie signor Presidente
Signori Giudici
Riprende la requisitoria del Pubblico Ministero con
L'analisi oggi
Delle posizioni degli imputati
Di maggio
Dei due
Buscemi
Di lo scrutatore di mordi Ino ed infine dell'imputato Provenzano Bernardo
Comincio subito dalla posizione dell'imputato di maggio perché quella più corposa anticipo
Precisando intanto che come risulta dalla richiesta di rinvio a giudizio del tredici marzo del due mila sette
Lo stesso risponde in questo processo dei reati
Di partecipazione all'associazione mafiosa Cosa nostra ed in particolar modo
Della partecipazione alla famiglia mafiosa di Torretta inserita nel mandamento mafioso di passo di Viganò Boccadifalco
Nonché di un episodio estorsivo rubricato al capo R. dell'originaria richiesta di rinvio a giudizio
Che
Era altresì contestata in concorso all'esponente mafioso Nicoletti Giovanni e l'episodio estorsivo in danno della società
Di costruzioni edilizie da un sistema
In relazione al quale Nicoletti Giovanni
Come è stato già evidenziato all'inizio di questa requisitoria allorquando è stato fatto presente un po'l'iter processuale
Di questo giù di questo complesso giudizio la posizione del mi volete era già stata definita con sentenza del ventuno gennaio del due mila otto dalla giudice dell'udienza preliminare dottor Morosini con la condanna anche per questo reato
Ma vediamo di capire un attimo
Come
Viene all'attenzione
Degli inquirenti
E poi anche del pubblico ministero nel grande ampio contesto investigativo dell'indagine Gotha la posizione di Lorenzo di maggior
Il primo contesto
Marra attivo discorsivo
In cui questa posizione emerge
è uno dei più rilevante dei più importanti nel momento in cui si svolge l'attività di intercettazione ambientale all'interno
Della
Della
Strutture lamiera di via UE RV uno nella disponibilità dell'Europa cioè
Quello che riguarda la vicenda degli scappati la vicenda degli inserito
Vicenda che viene contestualmente
Discussa ed analizzata
All'interno dei locali nella disponibilità dell'imprenditore Bonura Francesco
In considerazione del rapporto
Morgagni coma anche di carattere gerarchico esistente tra
Bonura Francesco Sottocapo della famiglia di passo di Riganò e
Nino Rotolo
Capo invece del mandamento di paglia
E si va così
Alla conversazione intanto
Del tre agosto del due mila e cinque
Che intercorre tra
Bonura
E Rotolo
Ore dieci e trentaquattro
Nel contesto della quale
Emergono chiari espliciti inequivoci riferimenti alla famiglia mafiosa di Torretta
E dal suo coinvolgimento nella vicenda degli spazi est scappati degli
Ed in particolar modo emergono degli elementi individualizzanti con riferimento alla posizione di colui
Che in quel momento alla responsabilità della direzione della famiglia ossia Vincenzo Brusca
è chiarissimo di riferimento in questa conversazione
Allorquando Bonura parla di Brusca che per noi una persona affidabile
Dice Enzo Brusca Enzo quello di Torretta
Ragion per cui a cominciare da questa conversazione la posizione voi Vincenzo Brusca verrà ulteriormente approfondita
E lo stesso verrà peraltro coinvolto anche nel processo nel processo Gotha
Ma il primo
In equivoco riferimento
Alla posizione dell'imputato Di Maggio Lorenzo e una conversazione
Dell'undici gennaio del due mila cinque nel contesto della quale riferimento ad Enzo Brusca è associato alla posizione di tale Lorenzini no
Vedremo infatti da qui
Seguire in altre conversazioni
Contestuali ed intercorse sempre gli stessi interlocutori
Che più volte ricorrerà il riferimento al nome proprio indicato peraltro con questo diluitivo specifico Lorenzina associato sempre a Torretta
L'undici gennaio del due mila cinque infatti
All'interno degli uffici di via Catania dell'immobiliare Raffaello ci ricorderà ne abbiamo parlato all'inizio della loro rilevanza diciamo
Strategica in questa
In questa inchiesta
Francesco Bonura parlando con Vincenzo Marciano e Mannino Calogero
Discutevano del rientro in Italia di Inzerillo Rosario
Ed è in questo contesto che viene focalizzato il differimento
Allora inizino
Il riferimento testuale così come trascritto dal perito trascrittore infatti dice difatti io e Vincenzo Marcianò che parla
Io a quello là la Bisato il Lorenzini no a quello di là la Bisato il Lorenzin o che non doveva farlo
Se prima non lo avvisato ma siccome cervello non è hanno
Seguono altre espressioni
Poi
Bonura precisa allora Intino chi gliel'attento gliel'ha detto Sandrino
Certo ribatte Marciano
Questa Dozzo continuo ricorso I diminuitivi nella indicazione dei nomi di persona dei soggetti coinvolti di volta in volta alle varie questioni dando denota che cosa denota certamente una un rapporto di familiarità intrinseca
Prima ancora che un rapporto di carattere associativo
Un rapporto di familiarità intrinseca che certamente obiettivato e documentato nel corso di queste indagini con il Sandrino del quale si parla che la l'Alessandro Mannino
Soggetto di primo piano
Della
Famiglia di del mandamento di basso di Riganò e certamente tra i principali
Fautori del rientro degli Inzerillo anche per essere
Agli stessi
Legato da rapporti di parentela
Ancora più specifici sono
Ecco quello che emerge peraltro dalla conversazione un dato
Estremamente concreto e significativo
Non non non siamo cioè in presenza di una mera evocazione del riferimento ad un generico Lorenzini siamo in presenza alla ricostruzione di un circuito comunicativo
Che aveva ad oggetto la comunicazione al
In al
All'Inzerillo Rosario
Della nota sostanzialmente di
Tergiversare nel suo rientro in Italia
Attraverso appunto
Una serie di soggetti composti
Da Lorenz sino
Composto altresì dal
Dal San prima
Quindi un dato concreto specifico analitico
Che si arricchisce analizzando gli ulteriori brani
Di altre conversazioni
Nelle quali peraltro fa subito anticipato il riferimento allora in fino
Va di pari passo con il riferimento allo piccolo
E questo un ulteriore elemento che consente quindi di comprendere
Il ruolo funzionale
De Lorenzi lo medesimo in questo contesto
Prima conversazione
Del tre agosto del due mila cinque
Ancora una volta intercorso tra Bonura Rotolo
Nel corso della quale Bonura porta a conoscenza del rotolo per averlo avuto per averlo saputo da Marciano gli esiti di un incontro che lo stesso Marciano avrà avuto Bonnot Salvatore Lo Piccolo
Nel corpo all'esito del quale lo stesso Bonura che rappresenta a Rotolo
Di quali soggetti in quel momento e Lo Piccolo si stesse avvalendo testualmente dice Mino io penso che tutte queste cose lo sai io chiedo
Che è saltato
Dicevo
Ulteriori passaggi di altri brani di conversazione nei quali
Gli interlocutori propongono l'Associazione Lorenzin o
Allo viticolo e di stavamo infatti leggendo il brano
Della conversazione del tre agosto del due mila cinque nel corso della quale
Bonura dopo avere riferito gli esiti di un colloquio avuto con Vincenzo Marciano dice a Rotolo
Niente io penso che tutti e tre cose le sai ma io ti voglio dire quello che so io su certe situazioni lì a Torretta c'è questo figlio di puntini su di sospensione questo Lorenzini no poi c'è
Che dice l'anello ci sono altre persone che ce le ha vicine il signor Lo Piccolo è Rotolo dice sì
Lo so
Ancora più esplicito
E il riferimento
Al Lorenzini no nel corso di una conversazione di appena sei giorni dopo intercorsa Sempre alla Pro con né alla presenza di Francesco Bonura e Giuseppe Sansone
Altro esponente della medesima famiglia mafiosa
Della Valle vale la pena questa ai nostri fini solare soltanto il passaggio d'interesse cioè laddove in particolar modo
Sansone di contesto discorsiva è sempre quello degli scappati sempre quello degli Inzerillo del rientro degli Inzerillo Santone dice e non è vero che andò a cercare
Che dopo l'UE questa lettera andò a cercare Lo Piccolo voleva cercare Lo Piccolo
E Bonura precisa verifiche Lo Piccolo uno dei portalettere dello piccolo e questo Lorenzin
Uno dei portalettere dello piccolo e questo Lorenzini no
Sansone aggiunge un ulteriore dato di straordinaria rilevanza niente niente che sono cugini
Bill Lorenzin o portalettere con i lupi colo
In queste
Brevissima chiarissime
Parole
In fondo in fondo e poi scolpito a tutta la posizione soggettiva di
Lorenzo Di Maggio come vedremo da qui a poco
Perché gli ulteriori sviluppi
Nell'ambito anche di altro di altre indagini hanno consentito di dare un significato davvero concreto specifico a questo ruolo di tramite comunicativo
Del quale si parla in questa conversazione con riferimento al Lorenzini
Ma pro ma proseguiamo per adesso la ricostruzione cronologica attraverso
La
Individuazione nelle conversazioni intercettate di quei brani che più direttamente possono avere a che fare con la posizione dell'imputato
Lorenzo di maggio undici agosto appena cioè due giorni dopo
Dalla conversazione nella quale si fa riferimento il portalettere
Ancora una volta e Bonura che parla con Marciano
E gli dice
Quello che sapeva la verità gli ho detto era Enzo Brusca per cui io l'ho fatto chiamare ho chiamato pure a tout-court Gino l'ho fatto ascoltare dice fra
Ma quello non era uscito no forse doveva uscire mi doveva dare l'autorizzazione dice ma per venire ad andarsene pervenire ed andarsene si fa proprio riferimento alla posizione degli Inzerillo
Rosario
Che era in predicato di ritornare dagli USA dagli Stati Uniti ma che
Rotolo come emergerà nel corso di numerose conversazioni voleva che se ne
Ritornasse immediatamente gli ho detto senti arrivata a questo punto secondo le lettere che abbiamo che abbiamo scritto noi che abbiamo letto noi gli ho detto non c'è più niente da fare se ne devono andare
Su questo non c'è dubbio
Però dice e poi se n'è andato dice dallo piccolo
Quindi in riferimento
Al di maggio al Di Maggio allora inizino anche in questo caso
Emerge nel contesto di una conversazione nella quale
Gli interlocutori hanno necessità
Di a vere dai dai vari esponenti della famiglia di Torretta primo tra tutti Enzo Brusca che ne era in quel momento in capo
La comunicazione di notizie rilevanti
Sui rapporti con
Gli Inzerillo quelle che erano già sul territorio in particolar modo Sandrino Mannino
Che faceva un po'le veci
Di tutti coloro che desideravano potere di entrare quelli che si trovano fuori dal territorio dello Stato in primo luogo Rosario inseriti
Ma si potrà dire
Lorenzin o
è una indicazione
Generi
è un'indicazione che non esaurisce
La possibilità di nutrire dubbi sull'esatta identificazione di un
Di una persona ancorché accompagnata da circostanze oggettive perché Lorenzi no non c'è dubbio come mezzo a queste conversazione appartenente alla famiglia di Torretta
Non c'è dubbio che una persona vicina Salvatore Lo Piccolo che anzi
In favore di Salvatore Lo Piccolo si adopera
Per
Recapitare
La corrispondenza addirittura
Si scopre anche
Perché lo riferisce Sansone che Lorenzin o e
Legato da rapporto di parentela a Salvatore Lo Piccolo sono cugini
Dice Giuseppe sanzione
E allora
A questo punto
Diamo la parola ad un'ulteriore fonte probatoria di questo processo per capire
Se all'interno della famiglia mafiosa di Torretta
C'è una persona che si chiama Lorenzo o addirittura abbia
Lo stesso venga inteso che lo stesso Dini diminutivo exemple risponda le caratteristiche che sono affiorate da queste conversazioni prima indica
Diamo la parola Gaspare pulizie
Il quale viene sentito in questo dibattimento il ventisei giugno del due mila otto
E alla domanda se conoscesse o avesse sentito parlare
Gli uomini d'onore del di uomini d'onore della famiglia di Torretta dichiara
Io ho conosciuto perché mediando personalmente presentati direttamente a me
Angelo e Antonino Pipitone cioè i suoi referenti gerarchici della famiglia di Carini ho conosciuto Calogero Caruso
Ho conosciuto Calogero Caruso
E poi ho conosciuto anche altri uomini d'onore tra questi Vincenzo Brusca
Nome come abbiamo visto ricorrente non solo nei
Nei degli specifici brani dimenticati ma
In decine e decine di conversazioni captate
Nella nel corso delle indagini e Lorenzo di maggio
Altri non ne conosco onestamente quindi gli unici uomini d'onore della famiglia mafiosa di Torretta
Di cui
A personale cognizione Gaspare Bujizi solo questi tre Calogero Caruso
Vincenzo Brusca Lorenzo di maggio
Ed è proprio il Presidente
Che chiede
A Gaspare di maggio
Una precisa indicazione
Per arrivare ad una maggiore specificità nella individuazione del degli del soggetto di cui parla il collaborante allorché chiede allora
E il Presidente che appunto chiede
Il Di Maggio aveva un soprannome che lei sappia o veniva chiamato in un certo modo e inequivocabilmente Gaspare Polizzi
Risponde Lorenzi no il Presidente chiede come Lorenzin o quindi Lorenzin o come diminutivo
E quindi si passa all'approfondimento chiuso
Il Pubblico Ministero chiede senta ma lei come l'ha saputo che Lorenzo Di Maggio faceva parte della famiglia la torretta
Dai Lo Piccolo
I Lo Piccolo me l'hanno detto
Tramite i Lo Piccolo sì sì sono stati entrambi di Lo Piccolo a dirmelo
Andiamo all'ulteriore passaggio quindi non c'è dubbio che questo punto e lo ritiro delle conversazioni
è un soggetto che risponde
Per caratteristiche personali oltre che associative allora Enzo Di Maggio del quale parla
Gaspare pulizie ma andiamo oltre nella
Nell'analisi delle dichiarazioni di Gaspare Polizzi per capire se poi questo Lorenzini è possibile dargli un ruolo che si è in qualche modo coerente e compatibile con quanto emerge dalle conversazioni non dimentichiamo delle conversazioni si parla di portalettere
Sul punto Gaspare Di Maggio cosa rispondere
Alla domanda di che tipo di rapporti c'erano con i Lo Piccolo
Rapporti i biglietti in entrata e in uscita veri Lo Piccolo
Di quello che risulta a me
I rapporti in entrata e in uscita dello piccolo
La la risposta viene ripetuta più volte per via di
Problemi fonici che si comprenderà la registrazione in rapporti di biglietti in entrata e in uscita per i propri coro
Un po'più avanti Gaspare Polizzi preciserà i biglietti di prendevo io meritava Vincenzo Pipitone
E io li davo allora insinua di maggio
Il collaborante poi
Preciserà di vicende
Ulteriori delle qual è a conoscenza
A proposito di un terreno
Sito nel territorio di Carini e
A questo riguardo dirà allora questo terreno della famiglia di Carini sono andati sessanta mila euro per la famiglia di Carini io questo può e l'ho saputo dello piccolo che mi hanno detto che la famiglia di Carini
Aveva riscosso ventimila euro e ancora ne dovevano dare quaranta per la famiglia di Carini mentre io latitante che a quell'ora della mediazione del terreno se ne occupò Lorenzi no di maggio
Della mediazione nella compravendita ha fatto il mediatore
Seguono poi contestazioni
Varie rispetto alle dichiarazioni rese nel corso dalle indagini preliminari
Circa alcuni passaggi alcuni particolari
Di questa
Di questa vicenda
Che è una vicenda
Che pulizie riconduce all'attività della famiglia mafiosa sia per quanto riguarda la vendita vera e propria sia soprattutto per quanto riguarda poi
Il profitto illecito che da questa vendita aveva ricavato attraverso il pagamento di una somma in termini
Di natura estorsiva
Particolarmente significativa
E poi un'ulteriore precisazione che fornisce il collaborante
Su questo ruolo di mediazione svolto
Dalla dall'imputato di maggio
Allorquando egli dice in particolar modo allora per questa fare in questa compravendita di un terreno di sessanta mila euro
Queste andavano alla famiglia di Carini poi Lo Piccolo mi disse che la famiglia di Carini aveva riscosso ventimila e ancora c'erano da riscuotere quaranta mila euro il mediatore
Era stato Lorenzin o di maggio e per la mediazione Lorenzin o di maggio se non ricordo male aveva riscosso ventimila euro per la parte della sua
Della sua mediazione
Alla domanda se questi soldi può e nel frattempo erano tutti pervenuti alla famiglia di Carini Gaspare Polizzi risponde negativamente dicendo che poi nel frattempo erano stati tratti in arresto
Quindi dalle indicazioni fornite da Gaspare
Pulizie
Apprese peraltro non per via indiretta ma
Da rapporti anche personali da rapporti diretti di conoscenza e di e di presentazione rituale formale
Emerge
La certa collocazione di Di Maggio Lorenzo all'interno della famiglia ritorno
Analoga conclusione
è possibile trarre dalle indicazioni che fornisce nel corso della stessa udienza ventisei giugno due mila otto Franco Franzese
Alla domanda se avesse conosciuto ho sentito parlare di persone
Della famiglia di Torretta egli in primo luogo cita proprio in riferimento all'ora inizino ancora una volta leggo testualmente Lorenzini o di maggio
Come uomo d'onore
Col quale ho avuto a che fare una volta è una volta c'è stato un appuntamento e c'era anche Nino Pipitone e Nino Di Maggio
Importante riferimento anni ampi ai alla alla famiglia dei Pipitone ad Enzo Pipitone in modo particolare perché vedremo poi come dagli accertamenti di PG siano stati asseverati numerosi servizi di osservazione di controllo
Che documentano i rapporti tra Di Maggio Lorenz sino è Enzo Pipitone
Ma anch'
Proseguiamo con la narrazione di Franco Franzese allora in questo appuntamento mi aveva detto di venire in un bar a Palermo Tonino Lonigro c'era anche Andrea Adamo
Solo che poi loro si sono appartati un attimo perché avevano altre cose dopo non so altre cose da dire e io ero rimasto un po'così ho detto ma prima ho detto Torino mi fa venire a questo punto mento
E poi
Quando ci fu dopo con Lonigro quando ci fu questa filiazione miste quella volta c'è stato
Questo discorso perché era una cosa abbastanza delicata e noi eravamo tutti uomini d'onore e quindi mi ha detto praticamente che loro erano tutti di uomini d'onore e per questo per quella cosa poi io ho finito di parlare mi amano congelando
Il Franzese fa riferimento ad un momento storico in cui ancora
Non era stato formalmente affiliato circostanza che avverrà nel
Maggio giugno del due mila
E sei proprio in
Pressoché contestuale riferimento temporale all'esecuzione del provvedimento Gotha in un'occasione in cui era stato proprio Tonino Lonigro a portarlo dai o piccolo
Presso il covo di Giardinello ove gli era stato affiliato l'incontro in questione al quale aveva assistito
Sia pur senza poter partecipare direttamente personalmente alla discussione della quale quindi egli nulla ha saputo ovviamente riferire per non aver appreso nulla
Si verifica in ulteriore emendamento antecedente
Ed è per questa ragione che
Il Franzese non aveva potuto partecipare alla discussione perché ancora il mio non era stato formalmente formalmente combinato ed è questa la spiegazione
Che gli dà
Tonino Lonigro ma il dato interessante la circostanza di indubbio rilievo e
In riferimento al rapporto tra
Lorenzin o di maggio ed Enzo Pipitone
Che è una costante
Degli accertamenti
Nei confronti dell'imputato
Ma vediamo cosa riferisce in estrema sintesi
Il Franzese a proposito del rapporto tra
Lo Piccolo e di maggio Lorenzo
Racconta l'episodio
Allora dice
Franzese Gaspare caramello praticamente alla calcestruzzo pagavano sotto forma di una maggiore fatturazione degli inetti
Gaspare caramello è un appartenente alla famiglia mafiosa di passo diriga
Un prezzo concordato solo per via di alcuni aumenti cioè nella fatturazione per esempio il Caravello già sapeva che una parte li versava allora il sito di maggio che poi li faceva bere ai Gruppi coloro
Solo che siccome c'erano stati degli aumenti di nafta o degli mesti stessi diciamo aveva tenuto per sé tutta la somma e allora il Sandro Lo Piccolo sapeva che io conosceva Gaspare
Mi ha detto di chiedergli come mai perché appunto Lorenzin o di maggio non gli aveva fatto ma andava fatto avere questi soldi io gli parlai e mi spiego appunto che già era per l'aumento
Se non lo stavano i prezzi e comunque col capo impianto si erano messi d'accordo di fargli avere un listino con una revisione dei prezzi degli aumenti degli inerti anche dei carburanti
Lo Piccolo spesso mi disse che in ogni caso a parte questo mio intervento lui poi Sempre con Lorenzin o di maggio li doveva dare i soldi perché quella era la strada giusta che doveva fare
E quindi torno tutto come prima che li dava di maggio e poi Lorenzi lo di maggio con il Lo Piccolo insomma si facevano facevano i conti
Queste dichiarazioni di fronte sono di una importanza straordinaria signori del Tribunale per la semplice ragione come vedremo da qui ma poco
Che le stesse hanno trovato un elemento di riscontro di carattere oggettivo
Assolutamente inconfutabile perché di natura documentale
Ma non voglio anticiparne contenuto prima preferisco
Analizzare tutte le dichiarazioni dei collaboratori di giustizia
Mi limito soltanto a segnalare quei dati
Che con certezza
Ad avviso almeno sette della ricostruzione del pubblico ministero possono e debbono essere considerati per
Far convergere la molteplicità degli elementi di prova acquisiti a carico dell'imputato
La parte della deposizione di Franzese sulla vicenda della Calcestruzzi delle sovrafatturazioni e del ruolo
Svolto vi dà
Gaspare Caravello
Per conto della famiglia
Di passo dedicano per via della localizzazione della Calcestruzzi all'interno del territorio della famiglia di passo dirigono
E particolarmente
Lunga quindi la lascio
Indicata nel
Relativo verbale
Di udienza ma eccetto che
Alle domande del Pubblico Ministero ma anche della difesa
Il Franzese ribadirà sempre questo ruolo di Lorenzi lo di maggio per conto dello piccolo
Cioè il ruolo di percettore di somme di danaro titolo estorsivo che poi dovevano essere
Riversate appunto e Lo Piccolo stesso una breve
Un breve passaggio meritano anche le dichiarazioni
Di
Nino Nuccio anche queste raccolte il ventisei giugno svolto solo del due mila sei del due mila otto
Il quale sul
Sul punto riferisce sì io della torretta ho sentito parlare di Di Maggio Lorenzo chiamato Lorenzini no
Mi sembra che sia un autista dell'amore
E di Calogero Mannino detto Celli cugino di Salvatore Di Sandro Lo Piccolo
Da chi mi ha sentito parlare
Spontanea sul punto la domanda
A riguardo enuncio precisa in occasione che Mimmo serio allora ne ho sentito parlare da Mimmo sei primo serio uomo di fiducia
Sandro e Salvatore Lo Piccolo tratto in arresto nel
Processo
Addiopizzo
Del
Sedici gennaio
Del due mila otto mimo serio sarebbe una partenza la famiglia di Tommaso Natale dice Minucci nell'occasione che mi mossegli aveva preso in affitto un terreno
Ce l'ha fatto una rivendita di auto usate in via Leonardo da vinci la zona alta però quella che attaccata compasso di Riganò è il proprietario dell'immobile gli e doveva restituire dei soldi
Non so precisamente come
Ma gli doveva restituire questi soldi ed era intervenuto Giovanni Sirchia Giovanni Sirchia sarebbe uno modo onore della famiglia di basso dedicano di Boccadifalco
Ma il giovane Sirchia trascurava Mimmo serio perché gli diceva vini domani che ti faccio avere questi soldi veri dopodomani insomma Mimmo se ne va capito che i giovani Sirchia lo stava trascurando lo prendeva in giro
Al che Mimmo serio un giorno si è rivolto a Lorenzo allora inizino come lo chiamavamo
Quindi
Vedete qui è una
Usanza
All'interno di del circuito associativo di Cosa Nostra che fa parte
Non solo della mandamento di San Lorenzo ma di tutta la Cosa Nostra se è vero che il riferimento allora in sino e che è già reiteratamente nel corso delle intercettazioni ambientali che avvengono tra soggetti appartenenti
Ad altri articolazioni territoriali con il quale il Lorenzo Di Maggio minerebbe sul Lorenzini
Un giorno si è rivolto a Lorenzo Lorenzini nomino serio mi diceva così Lorenzin o di maggio di Torretta era autista dell'anno e Lorenzo Di Maggio gli aveva detto non ti preoccupare nella sbrigo io
E io intanto questo discorso lo faccio sapere al nostro cugino
Gli dice Lorenzin o di maggior Mimmo serio cioè riferendosi a Sandro Lo Piccolo
è chiara la vicenda no
C'è un credito da recuperare
Per il recupero di questo credito
Mimmo serio si rivolge a Giovanni Sirchia di quale Giovanni Sirchia
Non
Non se ne preoccupa più di tanto si limita a prendere tempo
E allora meno serio si rivolge direttamente ad una persona che in virtù del proprio rapporto di parentela
Da egli stesso riferito con i Lo Piccolo ma in virtù anche della sua appartenenza alla stessa articolazione di Giovanni Sibilio cioè il mandamento di passo derivano in grado di
Assicurare il rientro di quella somma
Poi
Il Nuccio riferisce anche di altre circostanze una incidentalmente riguarda altri imputati ad altre posizioni che tratterò dopo la voglio però sin da ora evidenziare perché mi sembra interessante poiché riguarda comunque
Le attività di Giovanni siti ed in particolar modo all'estorsione al pub bocca circa
Della quale in questo processo di un precipitato Acconci residuale attraverso la contestazione del delitto di favoreggiamento a ai danni dei due
Titolari i fratelli Buscemi tetti
Un riferimento tuttavia interessante per comprendere poi la rilevanza della negazione fatta dai due Buscemi nel corso delle indagini preliminari di questo giudizio
Quindi ancora una volta per racchiudere le fila di questo discorso
Anche dalle indicazioni provenienti da Nuccio esce fuori
La figura
Di maggio Lorenzin uno come certamente riconducibile al mandamento
Di passo dividano alla famiglia di Torretta
Andiamo adesso a vedere se tutti i dati oggettivi emergenti dalle intercettazioni sinora considerata
Ma altresì dalle dichiarazioni dei collaboratori di giustizia abbiano meno trovato abbiano meno trovato un riscontro oggettivo negli accertamenti alla polizia giudiziaria
Perché senza questo evidentemente
Rimarrebbero soltanto indicazioni
Inidoneo
Per individualizzate la posizione del nostro imputato
è così dobbiamo fare capo inevitabilmente alla deposizione del trenta settembre due mila otto dell'Ispettore Lo Bue già più volte citato che abbiamo visto
Neanche nel corso da percentuali Enzo Lo Bue è colui che ha davvero un compito particolarmente ingrato quello cioè di identificare contestazione per contestazione tra le numerosissime conversazioni intercettate relativi interlocutori ma altresì il compito anche di
Di
Identificare anche i soggetti dei quali si parla ovvero gli altri elementi rilevanti ai fini della
Riscontro delle relative conversazioni e cosa ci dice Lo Bue a proposito dell'imputato
Lorenzo di maggio
Ci parla
Ovviamente
Della
Pieno coinvolgimento nella famiglia di Boccadifalco del del mandamento di Boccadifalco della famiglia e Torretta nell'ambito della vicenda con
In relazione allo Renzo Di Maggio abbiamo intercettato alcune conversazioni che adesso vado ad elencare
La conversazione ambientale conversazione relativa all'intercettazione delle ore nove e quarantatré dell'undici gennaio del due mila cinque intercettata tra
Marciano Vincenzo e Bonura Francesco all'interno dell'immobiliare
Raffaello
In questo caso
Gli autori della conversazione fanno riferimento tale Lorenzin o che poi come in altre conversazioni noi identifichiamo per Lorenzin o di maggio questo avviene anche per la conversazione
Delle ore dieci e trentaquattro del tre agosto del due mila cinque già citata all'interno del box di Rotolo
Ed intercorsa tra Rotolo e Bonura
Ed è quella nella quale si fa riferimento rapporto Lorenz sino Lo Piccolo altra conversazione quella del nove agosto
Delle ore dieci venti quelle in cui si fa riferimento al rapporto
Di
Parentela
La parentele in effetti emergenti
Una parentela tra Salvatore Lo Piccolo è questo
Lorenzin ho citato nella conversazione
Una parentela tra Lo Piccolo Salvatore Lorenzo Di Maggio odierno imputato in quanto
La madre di Lorenzo Di Maggio Mannino Matteo Matteo
Nata Torretta il primo gennaio del mille novecento ventidue e cugina
Di Lo Piccolo Salvatore
Sono appunto
Figli di due sorelle
Lo Piccolo Salvatore Mannino Matera sono figli di due sorella
Ecco da dove deriva il rapporto di parentela
L'essere cugino evidentemente di secondo grado malessere cugino al quale
Con certezza si riferisce Sansone Giuseppe nella conversazione più volte individuata e che
Gli consente di identificare con certezza il Lorenzin o del quale
Del quale si fa
Quindi anche dalle indagini della PG
Il riferimento al Lorenzini
è assolutamente inequivoco
Soprattutto perché sono le stesse conversazioni che spostano lasse da un Lorenzin o
Generico vago ed indistinto ad un vero in ad un Lorenzi vicino aiuto piccolo anzi addirittura legato da rapporti di parentela con i Lo Piccolo salvato
Questo è il quadro degli elementi probatori
Che noi avevamo sostanzialmente disponibili già all'inizio di questo processo
Il processo però
Grazie all'attenta istruttoria dibattimentale svolta dal tribunale ha consentito di arricchire le fondamenta di questo quadro probatorio
Anche qui lo ha fatto utilizzando elementi probatori di di natura eterogenea e proprio per questo dunque particolarmente rilevanti a carico dell'odierno imputato
Il primo e più immediato
Elemento di prova ancora una volta di carattere orale proviene dalle dichiarazioni
Del neo ultimo dei collaboratori di giustizia dunque penso che proviene dall'area
Dell'obiettivo ossia Briguglio Francesco Giuseppe
Il quale
Si distingue per certi versi dagli altri collaboratori si avvicina
Per due fondamentali ragioni
Cioè il suo sapere
Il patrimonio di conoscenze di cui
Francesco Briguglio
E in qualche modo depositario e custode si caratterizza per due circostanze fondamentale in primo luogo perché proviene da cinesi
Famiglia mafiosa di origini
Storiche antichissime
E nella quale egli ha operato a stretto contatto ognuno giovane esponente mafioso
Proveniente da una
Blasonata geniale di
Altrettanto esponenti mafiosi mi riferisco a Gaspare di maggio recentemente condannato a dodici anni giudizio abbreviato per il delitto di associazione mafiosa
E di armi
Il Briguglio era sostanzialmente uomo di fiducia di Gaspare difatti
E Gasparri di maggio era una delle persone più vicine
Hai Lo Piccolo durante tutto il periodo in cui la loro latitanza partire dalla fine degli anni Novanta precisamente dal mille novecentonovantanove si è svolta tra cinesi Carini e Torretta sino al due mila sette quando poi
Abbiamo visto il cinque novembre
Di quella
Salvatore Lo Piccolo suo figlio Sandro Gaspare Polizzi e
Andrea Adamo sono stati tratti in arresto a Giardinello
Ma soprattutto perché
Francesco Briguglio
Si è in prima persona
Occupato della latitanza
E del sostegno logistico ed operativo in favore proprio di Salvatore Sandro Lupi
Soprattutto di Salvatore Lo Piccolo
Perché è lì come ha raccontato nel corso della sua deposizione
Del due aprile scorso
Ha ospitato Salvatore Lo Piccolo
A casa sua
Per un iter diverso periodo di tempo
E mi e dopo questo periodo iniziale
Di un paio di settimane ha consentito affinché casa sua diventasse il luogo di incontro
Terzo neutro affidabile gesto
Tra lo svincolo e numerosi esponenti mafiosi e allora
Dopo questa premessa vediamo attraverso le stesse parole del collaboratore di giustizia di capire
In che modo
Da questa situazione da questo contesto si arrivi con voi all'odierno imputato
Dove si trovava la sua abitazione signor Briguglio chiede il Pubblico Ministero la mia abitazione era in via Leonardo Sciascia secondo piano l'appartamento diciamo era mio
Era libero egli ospitati là sopra
Di particolare Salvatore Lo Piccolo ha effettuato diversi appuntamenti nel tempo propria casa mia vuole riferire le persone con le quali si incontra
Beh di quelle che ricordo io diciamo adesso in ordine di tempo più o meno perché non posso essere preciso Lorenzo di maggio si è incontrato
Dottore Cina
Idem Bonura pure
Enzo Pipitone si è visto pure a casa mia
Ecco sembra di
Di vedere in successione
Tutti i protagonisti dell'attività di intercettazione
Ambientale
Svolta nell'ambito di quota veicolata attraverso
Il sapere e le conoscenze l'esperienza diretta di Francesco Briguglio
Questi sì questi erano i più i più assidui cominciamo col primo Lorenzo di maggio quando si è verificato questo incontro
Credo in ordine di tempo credo non sono sicuro perché è passato parecchio tempo comunque ricordo che dovrà essere tra il novantanove massimo il due mila
Perché era proprio da poco che Lo Piccolo aveva detto che questo appuntamento con questa persona mi mise al corrente e quindi descrive in che modo
Egli viene incaricato a Salvatore Lo Piccolo di recarsi
Nei pressi della cementeria di Isola delle femmine di sera
Per
Ritrovarsi appunto con il no Lorenzo Di Maggio e portarlo presso la propria abitazione
Gli aggancia e li ho fatti salire in macchina come le ho portate a casa mia dove c'era l'attenderlo Totuccio Lo Piccolo si intrattengono a parlare tra di loro un paio d'ore perché poi lo piccolo ha detto che non diciamo
Non coltivava in quanto può e si faceva troppo tardi
Dal momento di lasciarli era un pochettino più rischioso
In quanto
C'era più tanto movimento per strada così dopo questo incontro di accompagnare il Di Maggio Lorenzo e non la lasciai direttamente dove ho posteggiato la macchina ma nel piazzale di fronte uscendo dal bivio di Capaci così via
Io personalmente il Lorenzo di maggio non l'ho conosciuto mai prima di quell'occasione però il mio piccolo giustamente una volta che dovevo essere io ad andare a prendere questa persona mi ha detto
Di chi si trattava me lo ha descritto mi ha detto più o meno dove si sarebbe fatto trovare io tutte queste informazioni le ho avuto da lui
E a sua volta lui sapeva con quale macchina venivo io e quindi si è fatto quando ha visto la macchina già capito la situazione
Si capisce che dal racconto fatto da Briguglio evidentemente il rapporto tra le ore Lorenzo Di Maggio e Salvatore Lo Piccolo doveva preesistere a quell'incontro lo si capisce perché Briguglio apprende da Lo Piccolo tutta una serie di indicazioni e di dati
Dei quali egli non era a conoscenza perché non conosceva
Ancora Lorenzin o di maggio che dovevano benessere presenti al nostro esponente mafioso in quel momento latitante
Sappiamo
Salvatore Lo Piccolo latitante abbiano centottantatré quindi nel mille novecentonovantanove era sicuramente
Latitante
Mandiamo al passaggio più significativo
Che attribuisca e consente di attribuire una valenza probatoria di indiscutibile valore queste dichiarazioni
Il PM chiede ma
Lei ha preso in quella circostanza se tra Lorenzo Di Maggio Salvatore Lo Piccolo c'erano state precedenti intese per fissare questo appuntamento
Visto che lo stesso Briguglio dice il Di Maggio sapeva che stare andato io apprenderlo dunque evidentemente qualcuno doveva dire
E se l'appuntamento dovrà avvenire con Salvatore Lo Piccolo chi altri poteva essere a dirglielo se non lo stesso Salvatore Lo Piccolo
E con la risposta di Briguglio sì
Per pizzini sicuramente per pizzini c'era stata questa intesa da quello che aveva detto lo stesso Lo Piccolo infatti lui aveva già stabilito i giorni e tutte cose Gianni avente formato a me
Che lui sarebbe venuto come è stato a casa mia il Lo Piccolo già il pomeriggio e poi la sera io lo andai a prendere Lorenzo di maggio quindi è stato informato sicuramente attraverso pizzini
Ora
Si potrà dire certamente un bravo avvocato
E l'avvocato di
Lorenzo Di Maggio è un bravo avvocato
Lo dico non perché è presente lo dirà senz'altro nella sua arringa difensiva ma questa è un'illazione
Che di maggio
E Lo Piccolo comunicassero attraverso pizzini
Queste null'altro che una
Mera
Affermazione
Della quale
Il
Briguglio
Diciamo
Per certi versi senza dover rendere conto di un dato oggettivo può farsi portatore in questo
Ed è un'obiezione sensata ambizione seria un'obiezione
Più che
Arguta
Un'obiezione però che potrebbe già intanto essere messa in crisi con quanto emerge
Dalla nota conversazione ambientale più volta riferita nella quale si fa riferimento al noto Lorenzin o parente dice Salvatore Lo Piccolo che nello stesso e portalettere
Ma si deve anche quelle in fondo però
è un'espressione potrebbe prestarsi ad equivoci
Questo processo questa istruttoria dibattimentale sia incaricato in fondo di
Rinvenire anche quell'elemento di carattere oggettivo inequivoca e documentale
Che consente di dire
Che le dichiarazioni di Briguglio non sono mere affermazioni ma sono
Espressioni nate
Da esperienze vissute da dati di fatto oggettivo
E a questa conclusione
Si può e si deve arrivare
Utilizzando un importantissimo elemento probatorio che è stato introdotto in questo processo
Grazie ad una consulenza grafologica
Redatta
Dal migliore esperto di indagini grafiche
Operando in questo momento nel nostro distretto che il dottor Elio Carmelo Catalano in servizio presso la polizia scientifica
Gabinetto di polizia scientifica di Palermo
Che ha svolto un imponente
Colossale lavoro di
Riscontro documentale
Voi signori del Tribunale dottore Catalano non lo avete sentito
Perché la Difesa ha dato
Come dire il proprio consenso ma che
Non venisse sentito
Sì procedesse alla
Alla
All'acquisizione della consulenza grafologica risultato che comunque si sarebbe in ogni caso verificato trattandosi di un consulente Meghni
Ma
Se fosse stato sentito il dottor Catalano avrebbe riferito a questo Tribunale che egli si è occupato di analizzare uno per uno
Gli oltre settecentottanta documenti rinvenuti il cinque novembre del due mila sette nel covo di Giardinetti
E come è noto costituenti soltanto una minima
Pub dell'archivio dell'UPI
Essendo purtroppo la parte
Documentalmente maggioritaria
E forse chi lo sa
Più interessante
Andata
Andata persa o comunque non non è non
Non acquisite in quell'occasione in quella città
Ma ciò nonostante il dottore Catalano ha proceduto a questo immane lavoro di comparazione
Documentale
Verificando ciascuno di questi documenti con le scritture di comparazione
Provenienti non soltanto ovviamente da chi quei documenti cinque di novembre aveva in suo possesso cioè Salvatore Sandro Lo Piccolo Andrea Adamo Gaspare pulizie ma anche con tutti coloro che
Con loro erano via via il rapporto
Epistolare e quindi
Da questo immane ma straordinario e granitico lavoro di carattere
Probatorio
è stato possibile accertare
Direi con
Cognizione di causa scientifica e non soltanto
Per mera deduzione logica
Che con Lo Piccolo corrispondevano i vari Gaspare di maggio Mimmo serio lo stesso Franzese e tanti e tanti altri
E tra i soggetti con i quali figlio piccolo Salvatore era in corrispondenza epistolare ivi anche Lorenzo di maggio
Ecco perché allora le affermazioni di Briguglio non sono mera
Ricostruzione verbale ecco perché in riferimento al portalettere
Della conversazione del tre agosto
Non è un'opinione
Sono dati di fatto esperienziale
Conclamati e direi che ora scientificamente acclarati proprio da questa consulenza
Graffeo
In sintesi cosa dice questa consulenza grafologica analizza un documento
Uno solo che viene all'attenzione degli inquirenti sapete perché signori del Tribunale e documento Z è tredici
Perché in questo documento
L'esordio
è il seguente
Caro cugino
Spero che questo mio biglietto mi venga a trovare in ottima salute
Cugino
Questo indirizzo che ti sto scrivendo eccetera eccetera
Quindi vi è già un'indicazione che ci è familiare ormai nella ricostruzione che stiamo facendo ossia
L'uso dell'espressione cugino
Teoricamente ascrivibile all'usanza tutta palermitana chi lo sa di indicare così la persona con la quale si è in ottimi rapporti
Vi è però resterà in questo caso accompagnata dall'assalto sfizio
Del mittente del documento del redattore del documento
Con nome Lori B
Troppe coincidenze allora cominciano a circolare in questo documento si parla di cugino
E chi lo firma il loro
Abbiamo visto che siamo abituati all'uso del diminuiti Ivo nella indicazione dei soggetti gravitanti nella famiglia di Torretta Lorenzini no
Sandrino
E allora l'unica possibilità per tagliare veramente la testa al toro e verificarne la compra la la la la natura grafologica del documento
Verifica
Che sulla base delle indagini tecnico-scientifiche condotte al dottor
Catalano ha dato senza possibilità di dubbio
Modo di attribuire il documento stesso con certezza Lorenzin ordinati
E dunque
Non è più questione di coincidenze l'uso dell'espressione cugino all'uso della firma Lori perché la grafia stessa ci dice che chi ha vergato questo documento e Lorenzi o di maggio
Ma quand'anche si potessero nutrire dei dubbi
In questo caso pur estero fa un po'l'avvocato del diavolo
Sulla
Plausibilità scientifica c'è la conclusione era giunta al dottor Catalano e il contenuto dello stesso documento che viene in soccorso nella identificazione dell'imputato dinanzi
Perché contenuto nel documento che è perfettamente coerente con tutte le indicazioni che sino ad oggi abbiamo visto
Cioè di un Lorenzin o di maggior carico alla famiglia di
Pasta di
Dei della torretta
Di Lorenzo Di Maggio che comunica per via di epistolare oltre che per incontri diretti
Che ovviamente considerata la condizione latitante Lo Piccolo potevano essere soltanto più sporadici e non
Continui
E De Lorenzi o di maggio che si occupa anche di vicende a carattere estorsivo che si occupa anche
Dico di far pervenire somme di danaro
Ma Lo Piccolo ricordiamo allora le dichiarazioni di pulizia le dichiarazioni di Franzese le dichiarazioni di Nicolucci
Che parlano di un ruolo specifico in questo senso di Lorenzini di maggio
Ma si deve dell'esordio
In effetti
Per assurdo si può anche
Del pubblico ministero voglio dire non ha nessuna difficoltà ad accettare angoli persone metodologica per dire prescindiamo da quelle dichiarazioni
Ah scriviamo questo ruolo lo ritiro di maggio esclusivamente sulla base del contenuto del documento che lui stesso redatto perché lui stesso che ci dice che si occupa di prelevare somme a titolo esclusivo
Da imprenditori per farle avere dubbi guardate cosa dice del documento Z e tredici caro Bucci
Spero che questo mio biglietto venga a trovare in ottima salute
Divenga trovare in ottima salute il Viesti significativo signor Presidente
Perché sto parlando di due latitanti non di uno
Padre e figlio
Quindi
Le parole usate in modo proprio precisi
Cugino
Questo indirizzo che vi sto scrivendo e di Marciano
Quello che deve dare i soldi a scritto con l'acca evidentemente un errore sentite a chi
Annino
IP top non è continuata la parola
Annino Pipitone cioè Nino Pipitone classe sessantanove reggente della famiglia di Carini
Sembra quasi di rivivere attraverso
La scrittura di
Dello stesso imputato le dichiarazioni dei collaboratori di giustizia
Franzese Nuccio utilizzi sopra
Abitazione contrada Paroli indica Campobello di Mazara
Cugino assieme a questo mio biglietto ci sono quattro mila euro
E sono del capanno di Partanna che mi ha dato Vito Buscemi
Non avendo altro per il momento vi
Riceverete di più sinceri saluti firmato locali
La seconda parte del documento estremamente illuminante
Direi
Definitivamente rassicurante
Sulla rilevanza del del ruolo di
Lorenzo di Maggi
Ci sono quattro mila euro e sono del capanno di Partanna che mi ha dato Vito Buscema
Anche se in questo giudizio non sia ancora pervenuti alla
Formalizzazione di una contestazione
Del reato di un'ulteriore reato di estorsione nei confronti di Lorenzo di maggio per questa vicenda specifica ma ripeto questo un fatto di questo giudizio non c'è dubbio che
Che il provento di questi quattro mila Euro e di chiara natura estorsiva così come il provento
Di quell'altra vicenda che coinvolge Nino Pipitone e di chiara natura estorsiva
A questo punto rimane davvero ben poco
Rimane davvero ben poco per pervenire
All'accertamento
Anche dell'altra vicenda di cui
Il di maggio è protagonista cioè quella del capo R. l'estorsione ai danni della davo sistema
Rimane ben poco perché ormai
E acclarato
E in equivoco
Il coinvolgimento di Lorenzi o di maggio in vicende di carattere scorsi
Però siccome non si può procedere per mero sillogismo posto che le sue accertato in un caso questo non vuol dire che lo si
Debba rinvenire in tutti i casi in cui
Soltanto evocata la sua possibile partecipazione di una vicenda di carattere strategico quindi anche questa vicenda va approvata autonomamente
E le fonti di prova acquisite in questo giudizio ci consentono di pervenire
In modo certe definitivo a questa conclusione
Conversazione
Il ventidue novembre due mila cinque
Tra Vincenzo Marciano il fratello Giovanni Nino Rotolo e
Piero di Napoli
Nella quale si fa riferimento appunto ad un'estorsione operato alla famiglia mafiosa di Torretta ai danni di un costruttore di un immobile
Per cinquantaquattro alloggi di civile abitazione siti nei pressi dell'ospedale sebbene
Di Napoli sic
Ora come ora si capirà perché di Napoli interviene a questa conversazione
Gli ho detto pure
Perché bisogna anche tenere conto del contesto in cui
Certi riferimenti o certi discorsi avvengono
Nel contesto di queste conversazioni il Tribunale lo sa bene
Ma ne jungle diciamo
Utilizzando continuamente queste conversazioni
Nelle proprie sentenze che notoriamente gli esponenti mafiosi
Che so che che sono soliti darsi convegno in un certo luogo passando in rassegna diversi fa
In questo caso ventidue di novembre del due mila cinque
Si comprende chiaramente dal contenuto della in tutto di tutta la trascrizione la conversazione
Che diverse vicende di carattere estorsivo i vari interlocutore non analizzato tant'è che ha rotto lo dice esatto e questa è un'altra cosa che ti dovevo dire
Chiuso questo argomento di Napoli ne apre un altro e dice io ho detto pure quel discorso di là sopra del cervello quei due fabbricati
Quelli che aveva in mano questo di Torretta
Insieme con il
Fratello di Giovanni non mi ricordo con Enzo Pio pure ecco la discussione racchiusa di cento di Torretta di Torretta quello Lorenzin o non c'è andato Lorenzin o dice Rotolo sempre Lorenzini protagonista gestisce
Vedi che ti debbo dire una cosa dice di Napoli questo Lorenzini non mi dice un mio amico di Carini che io te l'ho sempre detto e detto Todi maggio guarda caso cognato di Vincenzo Pipitone cioè colui che
Enti stretti rapporti con
Il nostro imputato perché c'era ce ne parlano diversi collaboratori ce ne parla l'ispettore Dubois
Per tutti i rapporti
Per tutti servizio situazione pedinamento perché ha dovuto al riguardo documentare
Quindi dice ritornando discorsi di Napoli vedi che
E questo Lorenzi dirò
E colui che ha sottratto l'incarico della riscossione di questi soldi lo si capisce chiaramente dalla
Sequenza
Della conversazione e si capisce chiaramente
Che la somma complessiva di circa duecento milioni di lire
E che
L'estorsione era stata chiusa all'imprenditore per un milione seicento mila lire delle
Ad
Ad appartamenti
Per cinquantaquattro appartamenti e cento veniva lui ha dato quattordicimila eccetera
In questa vicenda e
Coinvolto
Un uomo di fiducia di Pierino di Napoli
Giovanni Nicoletti in Giovanni reiteratamente citato ma indicato anche col proprio cognome allorquando lo stesso Di Napoli dice il proprietario di questa società in lupo il gruppo
Ha uscito quattordici milioni ma ne ho ancora ricevuto io infetti poi vedremo degli accertamenti di PG uno dei due proprietari proprio gruppo di questa società
Ma andiamo al passaggio che non interessa il passaggio che hanno interesse questo mando a dire a Giovanni cioè Giovanni Nicoletti
Senti
Voi mandate chiamare questo loro inizino egli dice che siccome si è messo in mezzo
Per chiudere una cosa di quell'asse dice l'hanno chiusa ti vuoi fare dire come l'hanno chiusa per quanto l'hanno chiusa e quanto incassato e a chi gli ha dato perché gli dice Aquila se ancora non è arrivato niente
Chi parla evidentemente non vera è Rotolo
E lo riferisce perché deve dare soddisfazione di Napoli che essendo in quel momento il reggente del mandamento di noce cui Hill assente giustamente rivendica se
Alla sua competenza territoriale
Il pagamento di quella somma di danaro
Ma i riferimenti soggettivi che emergono dalla contestazione sono assolutamente in equivoci perché si parla di lupo si parla di Giovanni si parla di Lorenzini
Vediamo adesso di dare un volto oggettivo
Attraverso le indagini di PG alla dicendo
Seguiamo la narrazione dell'ispettore l'Ubu
Sempre il trenta settembre due mila otto
In relazione all'estorsione ai danni della da un sistema S.r.l. sono state intercettate diverse conversazioni la prima è quella del ventidue novembre
Che abbiamo poc'anzi le
La da un sistema così come emerge dalla conversazione del di ventidue settembre
E una ditta di costruzioni
Con sede in San Giovanni Gelmini Corso Umberto primo e da quale amministratore unico Timor Dino Calogero odierno imputato
All'interno della struttura societaria della da un sistema è presente come proprietario al cinquanta per cento Lupo Giovanni gli all'altro cinquanta per cento l'altro imputato lo scrutato Vito
La da un sistema ha iniziato a lavorare India Trabucco
Che ricade appunto nella
Nella zona del quartiere wireless esattamente l'otto luglio del due mila due quindi
Un ulteriore dato di carattere cronologico che serve a comprendere perché
L'accordo estorsivo Regina Rio era stato formalizzato in lire e non in euro
Perché si era ancora
Nell'imminenza dell'entrata in vigore dell'euro e solo i lavori avevano avuto inizio nel dubbio del
Due mila e due
L'altra conversazione
Sì grazie
Sì signor Presidente mi scuso per questo breve breve interruzione ma
Preferivo verificare quel dato anziché dire una un dato erroneo ho controllato in realtà la conversazione rilevante rimane in quella
Del
Ventidue novembre due mila cinque ore il bis il quindici e trentasei all'interno del ma del
Di via CUP uno
Come si accentra Vincenzo marciano al fratello Giovanni Rotolo Nino e di Napoli Piero
Dopo avere individuato il PD i brani di interesse e rimane soltanto da specificare tutti i relativi accertamenti che come abbiamo visto
Sono stati riferiti in udienza dall'ispettore rubo nel corso della deposizione del trenta ottobre
Del due mila otto e Lo Bue ha detto esattamente quanto segue cioè che sì attraverso gli elementi forniti all'intercettazione è stato è fetente riscontrato il numero degli appartamenti cinquantaquattro il proprietario che viene indicato come gruppo
E la zona dove questi appartamenti erano stati costruiti o comunque si stavano costruendo cioè Trabucco
Via Trabucco rene presso l'ospedale cervello la ditta costruttrice è stata indicata nella da un sistema
Amministratore unico il mordi o Calogero
Il lupo il ma
Si
Il lupo è proprietario al cinquanta per cento di questa struttura societaria
E del lupo appunto si parlava nel corso della conversazione effettivamente altro dato particolarmente detti interessante che
I lavori erano stati cominciati
Almeno tre anni prima
Quindi così come risulta il dato accertato l'otto a luglio del due mila due ma soprattutto l'altro dato di particolare interesse che non avevo menzionato prima e che di questa vicenda se n'era occupato mentre era ancora in libertà
Proprio il di Napoli
Questo spiega la ragione per cui quando e dirà poi viene tratto in arresto Pomoni ad occuparsene gli succede proprio Giovanni Nicoletti
Il quale peraltro
Per incidenza per questa vicenda e sto sia verrà condannato nel giudizio abbreviato del definito con sentenza il ventuno di gennaio del due mila
E
E otto da parte del GIP Morosin come avevo indicato come ho indicato per
Ebbene queste dunque la vicenda una vicenda nella quale ancora una volta si fa riferimento Lorenzin o di maggio e al suo rapporto
Con l'organizzazione mafiosa con una funzione specifica cioè quella di riscossore in questo caso intermediario rispetto poi al destinatario finale delle somme che abbiamo visto essere gli esponenti del mandamento di cui l'ASP di una somma di danaro
Pari a
Un milione seicento mila lire ad
Ad appartamento così come indicato nella conversazione in questione
Connessa ovviamente alla posizione della
Del Di Maggio è quella dei due imputati lo scudato e di morte Dino
I quali
Sono chiamati a rispondere in questo giudizio del delitto di favoreggiamento semplice cioè non aggravato dall'articolo sei
Preso nel corso delle dichiarazioni che ciascuno di loro a
Riferito alla polizia giudiziaria
Rispettivamente lo scudato
Il diciannove settembre del due mila sei e gli in ordine il quattordici settembre del due mila sei
Perché sono rilevanti queste dichiarazioni queste dichiarazioni
Intanto che fanno parte già del fascicolo dibattimento essendo ovviamente corpo di reato poiché e attraverso
O queste dichiarazioni che si materializzava condotta di favoreggiamento
Sono rilevanti queste dichiarazioni perché intanto vi è la conferma da un punto di vista oggettivo della situazione della quale si discute nella contestazione del ventidue novembre del due mila cinque
Quindi non vi è possibilità l'equivoco
Inoltre è rilevante il fatto che diversamente da quello che emerge dalla conversazione o meglio
A ad integrazione di quanto emergerà come stazione gli accertamenti polizia egiziano fatto emerge la posizione di lo scudato Vito lo scrutatori Vito
Che proprietario al cinquanta per cento del della società da un sistema S.r.l. unitamente al lupo Giovanni mentre motivo Calogero come abbiamo visto e l'amministratore
L'amministratore
Della stessa società
Della stessa ditta in entrambi i casi vi è la negazione
Precisa radicale
Inequivoca di qualunque non già pagamento addirittura esporsi ma addirittura di qualunque richiesta ricevuta
Da parte
Degli stessi
Circostanza che deve ritenersi assolutamente incompatibile
Con in chiaro
L'integrale della conversazione invece
Da cui si comprende che già prima ancora di essere tratto in arresto nel due mila e tre
Indi Napoli
Con i propri con il gli amministratori i gestori della società
Aveva
Chiuso
La recente estorsivo
Dunque
La negazione opposta agli inquirenti dai due proprietario ed amministratore della stessa società è chiaramente espressione di una volontà
Di non riferire la verità su questa circostanza
Si può anche comprendere che questa determinazione possa essere nata dalla
Paura verosimilmente esposti ma questo come sappiamo bene se non integrati degli specifici
Presupposti previsti dall'articolo cinquantaquattro del Codice penale per lo stato di necessità non può certamente essere inteso
Come a un atteggiamento scriminante
Rispetto all'oggettività giuridica violata perché non c'è dubbio che attraverso questa condotta di negazione i due
Le due persone offese
Abbiamo di fatto finito per ostacolare
La la completa ricostruzione probatoria con riferimento a questa vicenda che comunque il Pubblico ministero ritiene ampiamente raggiunta attraverso le fonti di prova
Che promana indirettamente dagli esponenti mafiosi interessanti
In qualche modo analoga
E la vicenda che riguarda
Il pub
Bocca circa
Ed in relazione alla quale sono chiamati a rispondere del medesimo reato di favoreggiamento i due imputati Buscemi Maurizio e Buscemi Paolo fratelli gestori appunto
Di questa
Società della quale adesso vedremo gli estremi
Anche in questo caso si parte si parte da una
Conversazione intercettata dunque si parte da dallo stesso o lo stesso consegno dalla stessa
Dagli stessi esponenti mafiosi
Il sei di maggio del duemilacinque all'interno degli uffici della Immobiliare Raffaello di via Catania centoquarantasei
Francesco Bonura e Calogero Mannino famoso già lì del quale più volte si è parlato esponente della famiglia chiosa di Porretta ne vedremo perché adesso il centro Torretta
Vi è un chiaro e inequivoco riferimento a diverse
Diverse non una diversa perché rientra in quella serialità tipica dei mafiosi
Che
Si esprime attraverso
La ricostruzione di vicende di carattere delittuoso omogeneo che vengono spesso trattate in un'unica occasione in questo caso ancora una volta
Triste e drammatico catalogo delle estorsioni veniva passato in rassegna da due esponenti mafiosi ad un certo punto si parla del Boca Chica
Mannino dice
I giovanissimi già mi ha portato la risposta della Sveva non sta in una nota concessionaria di autovetture operante in Palermo
Ora
Ora è andato è avvenuto e non può sapere di di quello del Buscemi chi è questo chiede Bonura quello il bar della piazza
Ma detto che mi ha mandato
Me l'ero scordato ma ti ha mandato il regalo non ha mandato un regalo il paniere la bottiglia con chi te l'ha mandato non lo Sutu mi ha detto ma come mai questo che non c'ho parlato ma che comunque c'è il discorso del Boca Chica il discorso che ha perso quattro
In viale Campania un altro
Locale
Perciò siccome allora c'era Pinuccio mischiato che è finito in galera per questo discorso dava duemila euro due mila e cinquecento euro me li portava in mezz'ora Nelli faceva bene a chi di competenza
L'anno scorso mi ha portato mi pare due milioni una cosa del genere ho detto perché non erano di più no ora le cose sono più strette glielo date eccetera eccetera e segue estive
Che cosa la ricostruzione di quello che è stato il contenuto del
Ma
Colloquio
Con la persona offesa di questa vicenda estorsiva
In particolar modo il Mannino dice di avere ritiri e sostituito Pinuccio nella riscossione
Della estorsione in questione
Indicando non solo il nome dell'esercizio commerciale in modo chiaro ed inequivoco bocca CIP ma altri sì l'importo è il periodo nel quale ha incassato la somma
Effettivamente
La polizia giudiziaria consentito di
Integrare
Questa
Conversazioni con tutta una serie di elementi oggettivi anche in questo caso di carattere
C'è un primo importante
Perché abbiamo visto in Mannino parla di una vicenda che li gestisce diciamo così in eredità perché è venuto a mancare a seguito del proverrà esco un tale Pinuccio edile affetti sanzione Giuseppe
Venne tratto in arresto il ventitré maggio del due mila due
Nell'ambito di un'inchiesta che ha accertato eccome il pub Boccaccini ca
Barbetta pass serve seria pub sito in via tenebre novantacinque gestito dalla società in accomandita semplice Buscemi di Maurizio Buscemi
Facenti capo
I fratelli Buscemi Maurizio e Buscemi
Facenti capo a
Scendi Maurizio
Del sessantotto socio accomandatario Buscemi Nicola del sessantasette entrambi figli di Buscemi Paolo classe quarantasei
Imputato
Gestore anche gli del bar di via Evangelista Di Blasi gran caffè
Numero centosei
è importante questo riferimento perché nella conversazione si parla di Paluzza su un Buscemi
Quello della bar della piazza come persona offesa
Di questa ulteriore vicenda estorsivo persona dunque
Anche in questo caso identificato attraverso o i riferimenti oggettivi forniti dagli stessi
Esponenti mafiosi abbiamo visto signori del tribunale commentando le dichiarazioni
Diminutivo a proposito della posizione di Lorenzi o di maggio lo un riferimento fatto dello stesso Puccio
Nel corso dell'udienza del ventisei giugno del due mila otto
A questa vicenda estorsiva del Barbuta circa della quale vi era venuto a conoscenza
Perché ad un certo momento a riscuotere questa somma che si trovava che veniva riscossa dalla famiglia territorialmente competente del luogo ove la la società operava cioè in viale Campania era Salvatore Genova
E Indino Nuccio quindi ancora una volta fa riferimento all'esistenza di una vicenda estorsiva in atto in quel momento
E quindi
Anche quest'ultimo elemento
Consente di comprendere
Come effettivamente
Di questa espressione
Bari nel tempo ne sono stati responsabilità Giuseppe Sansone che bene perché mi arrestato poi
A Calogero o Mannino e allo stesso Rotolo come riscossore finale e inoltre a un componente della famiglia di respinta
Quindi sulla esistenza oggettiva dell'espansione credo che non si possa minimamente che operano alla luce delle fonti di prova delineate
Si deve invece prendere atto e stigmatizzare
Il comportamento del
Persone offese
E poi sono diventati anche imputato sia Buscemi Maurizio e Buscemi Paolo perché nelle loro dichiarazioni hanno
O negato categoricamente di avere mai ricevuto richieste estorsive in particolare
Mi riferisco alle dichiarazioni
Del sei luglio sono entrambe del sei luglio di Buscemi Maurizio
Il quale da intanto conto
Di tutta
La vicenda societaria quindi consentendo di riscontrare effettivamente di contenuto della conversazione intercettata da altresì conto
Di rapporti
Con il santone Giuseppe interruzione venne arrestato per questa vicenda stiva dandone però una ricostruzione lei cita ovviamente in termini di mera
A esistenza di un rapporto di fornitura
Per dei lavori
Dicendo di
Non avere poi mai avuto o contezza di richieste estorsive neppure di pagamenti come abbiamo visto nell'altro caso posto che qui l'estorsione e conclamate addirittura avuto varie onorevole consulte ma addirittura neppure di richieste di merito inchieste scorso dicendo che il proprio padre non gli ha detto non glielo ha detto mai nulla al riguardo
Il padre ossia il signor Buscemi Paolo sentito lo stesso giorno sostanzialmente reiterava le dichiarazioni
Del figlio dicendo può espressamente consensuale Giuseppe non ho mai affrontato questo argomento in relazione a pagamento del pizzo come senza Giuseppe Santoro è stato arrestato e condannato
Per una vicenda metafisica nomina per la estorsione
Che aveva perpetrato I danni di BOC
Di questo in questa
Di questo esercizio commerciale quindi anche in questo caso l'oggettività processuale porta a ritenere ampiamente integrati gli estremi del favoreggiamento personale posti in essere dai due signori Buscemi nel momento in cui hanno in questo modo
Perché vi ho detto negato la polizia giudiziaria
Di essere mai stati sottoposti
Non non già ante soltanto l'estorsione ma neppure a mere richieste esposti
E andiamo all'ultima posizione della quale mi debbo occupare in questa requisitoria signor Presidente
Signori pronti
Che è quella che vede imputato l'esponente mafioso Provenzano Bernardo
Di una vicenda estorsiva rubricata al Capoti
Della imputazione dell'epigrafe
Vicende estorsiva
In relazione alla quale la sentenza
Del gruppo
Ad già
Sia pure ovviamente con la provvisorietà tensione che proprio di una sentenza di primo grado
Ha già riconosciuto
La fondatezza della ricostruzione accusatoria condannando anche per questo fatto Badagliacca Pietro
E dimezzati Mario Salvatore
Di che cosa si tratta
Questa volta soccorrono
Per la ricostruzione
Questa vicenda
Più che gli elementi
Provenienti dalle intercettazioni quelli provenienti dalla documentazione segnatamente dalla documentazione sequestrata il sedici di aprile del due mila sei
Allorché Bernardo Provenzano penetrazione
Accordo
Tra i numerosi
Documenti rinvenuti ve ne sono due
Uno in entrata ed uno in uscita cioè uno
Recepito
Da uno terzo redattore che adesso vedremo chi è e un altro dallo stesso scritto ed in partenza
Nella quale si fa riferimento ad una vicenda vitale
Romeo o
Per essere più precisi indicato come Roma appuntato titolare di un mangimificio
Che doveva pagare una somma a titolo espulso
Per ricostruire esattamente la vicenda fidiamoci questa volta la deposizione del
Sostituto commissario Ortolani
Maurizio ne abbiamo parlato la volta scorsa ricorderà il tribunale
Il sostituto commissario Ortolan viene sentito il ventinove maggio del due mila otto e nella sua deposizione ricostruisce un metodo investigativo cioè quello che ha portato ad integrare le risultanze delle conversazioni intercettate
In tutta l'inchiesta Gotha
Con la documentazione sequestrata in occasione l'arresto di Bernardo Provenzano lavoro certamente di grandissima
Importanza abbiamo visto soprattutto per acclarare la piena fondatezza di uno dei degli argomenti chiave di tutta la cosa nostra di quel periodo cioè quello del rientro degli scappati degli Inzerillo ma altresì utile anche per
Identificare indicare i relatori di questa corrispondenza
E ci dice il
Dottor Ortolani in effetti tra questa documentazione vi era
Una vicenda di pizzo che riguarda il mangimificio Romeo che ha un costo più uno stabilimento sulla strada tra San Cipirrello e Corleone per una vicenda estorsiva
Quantificato in trenta mila euro
Ci fu un tentativo di intercessione da parte del rotolo nei confronti del Provenzano per ridurre questa somma vista la vicinanza jet
A me non interessa quello che Ortolan dice sul contenuto dei documenti perché quegli obiettivi di leggiamo li commentiamo a noi interessa soltanto trarre da questa deposizione ciò che Ortolan ci dice sulla provenienza dei prodotti
Ovviamente e allora
Dice Ortolani
Due sono le missive che riguardano questa vicenda
Vi è il biglietto attribuibile rotto la firma del numero venticinque
Numero venticinque rotto non solo perché Rotolo dice nel corso del suo punto
Ma anche correre niente
La deposizione tanto per citarne uno del dottore Cina in cui il dottore Cina
A mente
Che
Una serie di indicazioni di tipo numerico corrispondere a determinati personaggi venticinque sicuramente rotto lo dice anche il dottore Cirò dunque sul punto mi pare non vi sia dubbio
Questo documento
Che rileva ai fini della ricostruzione della vicenda Romeo e quello che inizia
Con la seguente con la seguente dicitura
Cari economico ho ricevuto la vostra ultima e ci fa tanto piacere essi e termino appunto con la firma venticinque
Ed è una missiva dattiloscritta
Invece
La missiva in uscita ma che
Non ha potuto raggiungere il destinatario perché trovata a Provenzano
Al momento in cui venne tratto in arresto quindi che era destinata ad essere trasmessa ma
Non non pervenne arrotola
E quella nella quale
L'incipit è dato dall'espressione io carissimo
E termina
Io carissimo e termina con
La indicazione di bene di che il Signore vi protegga che diciamo una conclusione ormai ricorrente accertata come ricorrente nelle missive
Scritte da Bernardo Provenzano anche questa dattiloscritta
Andiamo adesso l'argomento quindi abbiamo identificato due missive
Contenuti ovviamente diversi
Che certamente provengono da redattori diversi
Ma nelle quali si parla quanto meno di un tema comune quindi è chiara la successione cronologica la missiva firmata da venticinque e in entrata
Quella in uscita
Non è stata recapitata al suo destinatario
Cosa si dice nella missiva numero venticinque
Indicata con numero venticinque si dice
Troppo in sostanza dice di avere ricevuto una richiesta da parte dell'amico
Comune così sì
Si esprimerà un polo amico comune suo compaesano Pietro
Del quale Provenzano aveva conosciuto
Anche il nipote
Indicato tra parentesi
E già bisogna porsi il problema di come poter pervenire alla identificazione
Di questi due soggetti
Questi due soggetti
Possono con certezza anche per ulteriori considerazioni che adesso verranno
Precisate identificarsi in Badagliacca Pietro classe quarantaquattro esponente della o meglio reggente della famiglia di corso grata figli e né il nipote di questi Badagliacca Gioacchino
Il riferimento peraltro la pregressa conoscenza tra Provenzano e Gioacchino Badagliacca quesito buone espresse per ha precisato anche
Ortolan e Ispettore Lo Bue nel corso delle reciproche deposizioni era già emerso nell'ambito di precedenti indagini
Questa richiesta
Di intermediazioni riguarda
Il mangimificio Romeo come si esprime nella missiva firmata venticinque
L'unica cioè il Badagliacca dice Rotolo e molto amico del mangimificio Romeo
Si capisce
Che
La richiesta
Che ancora non hanno avuto
Seguito riguardava una somma iniziale di trenta mila euro
Perché dice Rotolo il mio paesano e quindi anch'io vi chiediamo un intervento
Perché l'ultima volta che hanno parlato della cifra che Mario vuole
Naturalmente non per lui gli ha detto o mi fai avere soldi o se non mi ritiro
Il Mario in questione è
Un compaesano di Bernardo Provenzano
Ed è indicato come il nipote del vostro compaesano questo l'elemento fondamentale nella missiva
Sto cercando signor Presidente capisco anche
Una certa
Difficoltà nata alla là non facile prosa che utilizzano
I due interlocutori la e la loro poche immediatezza ma d'altra parte dove neanche in qualche modo
Garantisti diciamo dalla possibilità di essere scoperti
Però ecco tutta questa serie di rimandi da un soggetto ad un altro resta indicazioni di carattere soggettivo ci consentono di identificare il Mario nipote del vostro compaesano problema realizzarsi
Di poco
Di
Salvatore Riina
Mario e appunto nipote di Salvatore Riina questo bene un dato anagrafico accertato
Anche nel corso della deposizione del luogotenente
Ortolani
Il dato significativo
E questo
Che
Il Giotto lo chieda al Provenzano di farsi parte attiva per indurre
Attraverso Mario Pietro Badagliacca molto vicino al titolare del mangimificio al pagamento della somma di danaro
E alla fine della missiva
Il rotolo comunque non insiste più di tanto per la quantificazione della somma di danaro lasciando sostanzialmente Bernardo Provenzano libero di determinarla diversamente
Infatti gli dice
Che in ogni caso si sarebbe rimesso a quanto lui e a quanto Pietro che in quel momento abitava fuori Palermo quindi era più difficile da raggiungere
Avrebbero deciso è importante quest'ultimo riferimento Pietro perché Pietro Badagliacca mi diceva in effetti in quel momento si trovava fuori Palermo perché era soggiornante obbligato nella Provincia di Trapani
Sottoposto a misura
Di prevenzione dopo essere stato scarcerato e vedremo che nel corso delle contestazioni intercettati in ambiente vi è un riferimento a queste estorsioni ai trenta mila euro cioè le conversazioni intercettate nei confronti di
Le intercettazioni a metà nei confronti di
Badagliacca
Lo vedremo da qui ad un attimo però bisogna intanto seguire la risposta che dà Provenzano che come abbiamo visto non raggiunge il destinatario
In questa risposta
Provenzano con chiarezza
Dà conto
Del fatto che
La persona offesa Romeo Salvatore e amico Di Pietro Badagliacca amico a sua volta di Dino Rotolo atteso appunto che anche Nino Rotolo
Fa parte dello stesso della stessa articolazione mafioso di Badagliacca l'espressione che utilizza e questa assento che è amico in comune con sessantaquattro
Da non confondere con centosessanta
Un'altra cosa centosessantaquattro del dottore Cina dico pertanto ma con sessantaquattro
E comunque perché non si confondesse riferimento
Provenzano auguranti mettere tra parentesi riferimento Pietro
Sessantaquattro Pietro
Vostro in comune quali sano Di Pietro mi sembra di capire tutto me lo aspettavo perché me lo hanno detto
Nella lettera peraltro Provenzano continua dicendo che
Pur sapendo
Che la persona offesa cioè bar Romeo era disponibile a versare una somma non superiore a venticinque mila euro tuttavia egli aveva insistito
Perché ne versasse trenta
Considerato lo stato di bisogno in cui si trovava in quel momento l'organizzazione mafiosa
E perché si rifà ad un precedente in cui
Lo stesso Rotolo
Ad una ditta vicina al Provenzano aveva chiesto la somma nave
Anche qui dice il ragionamento non è semplicissimo e piuttosto tortuoso ma
Si comprende però qual è il fine che ragionamento vuole raggiungere quello cioè di
Imporrà la persona offesa il pagamento di una somma pari a trenta mila euro infatti dice Provenzano
Allora ciò detto non meno di trenta per regolarmi come vi siete regolati voi
Poi cioè Rotolo
Non è per i soldi o per farci un affronto ma per la situazione di bisogno in cui si trova l'organizzazione
Il Provenzano continua scrivendo a Rotolo
Lasciando di piena discrezionalità in ordine alle modalità della riscossione
Purché però questo avvenga in tempi rapidi possibilmente prima di Pasqua
Infatti dice ora aspetto da voi pure questa chiusura pure di questa ma volesse al più presto con le loro comunità quando vogliono dare Delli da voi e voi me li fate avere a me possibilità permettendo
Pure prima
Di Pasqua
Ecco il documento nel quale
Queste indicazioni vengono date
Questo documento abbiamo detto viene trovato
Nella
Poco in cui era latitante Bernardo Provenzano quindi ragionevole
Ipotizzare
Che
Posso
No alle battute conclusive signor Presidente
Di questa vicenda
Quindi non vi è la prova che effettivamente questa missiva si è pervenuta Rotolo però
Dall'attività di intercettazione prima accennata nei confronti di Pietro Badagliacca mentre si trovava
Sottoposto a misura di prevenzione nel Comune di Castellammare del Golfo invia Lido Sabbiadoro
Emerge esattamente in data otto aprile del due mila sei cioè poco prima dell'esecuzione della
Fermo volta diciamo il
Nel quale poi lo stesso Badagliacca verrà coinvolto
Una conversazione
Tra lo stesso
Pietro Badagliacca il filo il figlio Angelo e la moglie
Rosaria
Dalla quale si comprende
Che Badagliacca sta leggendo
Un documento scritto
Probabilmente una missiva forse anzi la missiva
Proveniente da un terzo
Che guarda caso contiene
Una serie di riferimenti oggettivi assolutamente convergenti con quanto emesso dai due documenti sinora indicati
Si comprende che
Gli interlocutori leggono un documento
Ti prego facciamogliele avere iniziamo da mi mi chiede di sforzarmi quindi lo Zio a luglio
Non si comprende che
Il documento che stanno leggendo contiene dei riferimenti che consentono
Di
Riporta nel contenuto contaminato ad altre due sono ad altri due soggetti uno che viene chiamato lo zio un altro ed un terzo
Lo zio a lui
Si sforza di farti capire che fino ad ora non c'è e non riesco di avere
Lo non riesco di averlo mai chiesto ma mi dice che hanno adesso delle necessità per cui possibilmente che aveva detto per venticinque ma lui dice
Che non è che cinque mila non li vuole più quindi vuole trenta mila euro
Chiede
Il figlio annuncio
E Pietro prosegue nella lettura del documento io ti prego al più presto fargliele avere se possibile come vuole come vuole lui e se può e non fare a meno di Schio e se puoi non può fare a meno di stare lì ti facciamo sapere che va be eccetera
Sembra di ripercorrere in queste parole finali
La esortazione che Bernardo Provenzano del biglietto che non sappiamo se
Pervenuto
Ha rotto lo
Rivolge allo stesso Rotolo per
Sollecitarvi la definizione di questa vicenda ed ero anche che ci ha detto Ortolan
L'entrata nella metodologia comunicativa di Bernardo Provenzano l'uso di trattenere presso di sé copia
Della documentazione
Che egli faceva pervenire all'estero
Ed è quindi possibile ipotizzare che quindi
è ipotizzabile
Questa
Il documento che abbiamo letto
Perché non risulta quindi inviato fosse una copia di quello
Realmente spediti
è un'ipotesi che può formarsi alla luce di questa conversazione
Perché la conversazione contiene una serie di riferimenti che lasciano comprendere come effettivamente una comunicazione sull'esito di questa vicenda estorsiva ci fosse stata inviata
Forse non ha realizzata esclusivamente attraverso quel documento
Perché appunto è una comunicazione che in questo caso perviene ad uno dei soggetti interessati alla vicenda cioè Pietro Badagliacca del quale si parla nella prima missiva di di Rotolo come soggetto vicino alla persona offesa
E si prosegue sempre nel corso di questa conversazione a riferimento di trenta mila euro deve pagare la cosa a trenta mila euro
Vedi se li puoi prenderli
Ebbe bisogna riconoscere che
Non si
Non si fa riferimento
In relazione a questo pagamento al mangimificio Romeo
Cioè non c'è una indicazione che consente di ancorare con certezza il pagamento di questi trenta mila euro a quella vicenda estorsivo
Sicché ben
Potrebbe in
Che per esempio quella vicenda nella quale
Pietro Badagliacca sta parlando con i suoi familiari riguardi un'altra storia
Anche se
Le coincidenze che voglio cercato di delineare fanno comprendere
Che etiche
Più di un elemento di verosimiglianza di corrispondenza con la vicenda trattata nella documentazione ma non vi è
Come dire
La soggettività azione con riferimento alla persona
è vero anche che la persona offesa
Più o meno Salvatore
Sentito presso gli uffici della squadra mobile il trenta giugno del due mila sei
Ammesso
Ha ammesso di avere ricevuto
Telefonica né
Erratamente delle richieste estorsive per una somma oscillante tra i venticinque mila i trenta mila euro
Ha ammesso di essersi
Recato da Pietro Badagliacca mentre lo stesso si trovava sottoposto al regime delle misure di prevenzione Castelvetrano per parlarne
E Badagliacca gli avrebbe detto
Di non essere nelle condizioni di poter intervenire
Quindi
Anche attraverso quest'
Una sorta di fumus che ancora
I contenuti della conversazione
Del
Dell'otto aprile del due mila e sei nell'abitazione di Badagliacca questa vicenda c'è la vicenda di quest'
è la rispondenza Rotolo Provenzano c'è
C'è più di un fumus
Però obiettivamente bisogna prendere atto che nella conversazione in questo e non si fa riferimento
Alla
Vicenda
Di
Romeo in ogni caso Romeo
Nega di avere mai paga
Dunque alla luce di tutti
è saltato il potere
Per
Alla luce di tutti questi elementi
Cosa si può dire realmente accertato
Di realmente accertata
Vie il fatto che
Al titolare di questo mangimificio
Romeo Salvatore
Sito
Presso la strada
Provinciale San Cipirello Corleone e denominato all'INPS opporre dei fiori effettivamente pervenuta una richiesta
Estorsiva
Pari a trenta mila
E che questa richiesta estorsiva
Era stata
Certamente
Concordata evoluta da Rotolo e da Provenzano
Da Provenzano anche
Come dire
Era una principio di competenza territoriale proprio
Essendo sostanzialmente una
Azienda agricola
Un'azienda che si occupa
Di produzione di zootecnica
Operante sul suo territorio
E che di questa
Vicende estorsiva
Era stato interessato
Dietro Badagliacca per via della molto nel noto il rapporto di amicizia ha messo anche dalla stessa persona offesa con il medesimo Badagliacca
Per il quale il Provenzano si era dovuto rivolgere altro
Dunque sulla richiesta estorsiva nessun dubbio sul fatto che questa richiesta estorsiva fosse pervenuta la persona
Che l'avesse pienamente percepita come richiesta estorsiva tutti gli effetti
Credo che sia anch'esso un dato processualmente
Cento
Ciò che non vi è di altrettanto certo è che effettivamente l'avvenuto pagamento di questa somma di danaro l'avvenuta promessa
Di questa somma di danaro ci sia stata ecco perché quindi
Conclusione dell'esame breve ma credo
Anzi ritengo
Esaustivo di questa vicenda mettendo insieme tutti gli elementi
è corretto processualmente corretto pervenire ad una
Richiesta sì di affermazione di responsabilità per non
Superstite di questa vicenda che Bernardo Provenzano il Capozzi Marri configurando la fattispecie incriminatrice dall'estorsione consumata all'estorsione e tentata
Perché ci sembra anzi
Si si
Tiene da parte l'ufficio del pubblico ministero che gli estremi oggettivi acquisiti nel corso di istruttoria dibattimentale non consentono di ritenere provata la consumazione cioè l'avvenuto pagamento
Della somma richiesta
Ecco quindi
Che sul punto
Il Pubblico Ministero crede di aver esaurito durante le posizioni
Per le quali oggi doveva parlare ovviamente come già nesso in relazione all'esame ciascuna di esse per ciascuna di queste si chiede l'affermazione della responsabilità penale la quantificazione della pena per alla fine quando sul Tibet ultimeranno anche le altre
Posizioni
Delle quali si occuperà
Quindici il dottore Di Matteo grazie
Il viaggio per la prosecuzione
Delle conclusioni del Pubblico Ministero all'udienza del quindici luglio
Due mila
Quindici
Quindici luglio due mila nove ore nove e trenta e seguenti ore nove e trenta e seguenti invitando le parti presenti a comparire senza ulteriore avviso presso quest'aula
Si dispone produzione gli imputati detenuti
La prosecuzione alla partecipazione a distanza mediante video conferenza degli imputati Provenzano in Cina
Calendario rimane fermo quello divergenti due ore e quindici
Ventuno ventidue ventitré
E poi con possibilità così vede
Sì ancora va bene
Sì
Se