Intervista a Luca Palamara sullo stato di agitazione proclamato dall'Associazione Nazionale Magistrati

Presso il Comitato direttivo centrale a deliberato di Anita ricordo assemblee locali per discutere quelle che saranno le forme di protesta lottare secondo appunto quelle che saranno indicazioni provenienti dai colleghi penso che un momento
Molto delicato che oggi è emerso chiaramente questo Comitato direttivo centrale della volontà
E di coinvolgerà anche in questo caso tutti i magistrati italiani tutti magistrati italiani dovranno esprimersi
E di indicare le forme e di potesse più idonei ad evidenziare in maniera prassi è chiara a tutti i cittadini appunto lo stato di sofferenza non è solo questo ovviamente quello che è emerso
Ma è emersa anche la preoccupazione per la tenuta democratica delle istituzioni
Il no alle riforme che possono minare l'autonomia l'indipendenza i sia tutto quello che invece possa migliorare il sistema
Chiaramente abbiamo vissuto sulla nostra pelle oggi un fatto sulla ventina edito
Un episodio
Vergognoso che ha riguardato un nostro collega reo di avere messo una sentenza del Tribunale civile oggi il Comitato direttivo centrale ha voluto esprimere piena solidarietà
Al collega mi siamo di fronte all'incredibile odiosa aggressione di questa così soci questo verrà ovviamente deciso e stabilito anche dell'Assemblea locali sicuramente siamo molto compatti fermi nell'affermare con ci faremo
In alcun modo intimidire da quelli che sono stati gli ultimi episodi evidenziati penso che oggi la magistratura il Comitato direttivo centrale abbia dato una risposta molto importante
Abbiamo avuto finanziari come tutti i magistrati agli anni sono compatti a difesa della giurisdizione a difesa del lavoro del magistrato
Non indietreggia erano di un millimetro sul piano delle riforme costituzionali non indietreggia erano un millimetro nei confronti di chi cerca di legittimarsi negli occhi dei cittadini delegittimare la magistratura
Mette a serio pericolo non solo i magistrati ma l'intero
L'intero Paese democratico interistituzionali con quali sono le ipotesi che si possono fare appunto su queste forme di forme di non essere
Di sostegno nei confronti di nel
Presidente siamo oggi l'abbiamo come dire conclamato in questo documento che abbiamo approvato in segno tangibile della nostra dalla manifestazione ovviamente c'è
Una lettera che proviene appunto tutti i colleghi del distretto calabrese che stiamo tracciando sulle liste alla quale stiamo aderendo molti colleghi segno tangibile della vicinanza
E ci saranno momenti molto come dire
Delicati da seguire in evoluzione e l'Assemblea o cali altro non costituiscono è questo un primo step per seguire più da vicino quelli che saranno i passaggi
Anche perché in questa fase ovviamente noi lanciamo con forza il terminale dei colloqui e del dialogo con tutte le istituzioni dello Stato al fine di affrontare
Una vera riforma della giustizia togliamo coinvolgere i magistrati come lo sciopero qualcosa le forme di codesta ancora sono o delle forme che
Presuppongono il coinvolgimento di tutti è giusto che tutti siano coinvolti
Oggi chiaramente ne siamo rappresentativi ma
Riteniamo molto importante in questo caso che ci sia vicinanza
Di tutta la magistratura di canali tutta la Val di Sole Daiana percepisca direttamente la difficoltà del momento ma quello che è un primo passo verso lo sciopero questa forma di agitazione dello stato di ad noi non è una dello stato di agitazione segno Chianti tangibile di uno stato di tensione di insofferenza che oggi cioè nella magistratura è un segnale che ovviamente vogliamo dare all'esterno
Per decidere e che
Questa quello ce lo Stato direzione ovviamente lo possiamo considero comunque rimosse di un percorso che porterà ad individuare delle forme finali eventuali di protesta ma concretamente in cosa consisterà lo stato di agitazione coerente consisterà che in ogni Assemblea locale sinonimo di
L'hanno i colleghi i quali ci indicheranno pure quelle che saranno le forme più idonei per canalizzare il malcontento che oggi cioè nella magistratura italiana
Ci troviamo a breve noi penso due-tre settimane l'eremo stesso Comitato direttivo centrale quindi la sempre verranno fatte nell'arco di questi tre settimane
Sono
Tutti i magistrati sono iscritti ma quasi tutti i magistrati non è scritta la nostra associazione questa nostra forza che rivendica va bene signor Presidente è stata aperta
Dove sta terra di minacce nei confronti del premier Berlusconi che è stata recapitata riformista terroristico pure secondo lei che segnale
Sulle forme di minacce livelli come l'identificazione ovviamente non possiamo che esprimere la sorrideva ci mancherebbe altro siamo contrari contro ogni forma di valenza di minaccia interpretare i segnali
Questo non sta a me dirlo stabilirlo in questa sede
Grazie
Con questa decisione non Rino rischiate di farmi accusare di essere una controparte politica penso che oggi nel dibattito emerso chiaramente il contrario di come siamo fermi nel dire no le riforme costituzionali
Ma siamo fermamente pronti a non essere intricati come come un'associazione che si contrappone politicamente non è assolutamente questo il nostro intento non abbiamo
Pregiudiziali discutiamo ci confrontiamo diciamo no su ciò che riteniamo non sia nell'interesse dei cittadini ma siamo pronti a sederci a discutere con le istituzioni sul tavolo su tutto quello che possa realmente migliora il sistema