Rassegna della stampa estera

Quel giorno il contatori di Radio Radicale giovedì dieci dicembre questo l'appuntamento con la rassegna stampa internazionale a cura
Io abito carrettino apertura oggi ci occuperemo di economia dell'allarme debito per la Grecia chiede
Come titola
Le mondo oggi prima pagina provoca un'ondata di inquietudine in tutta la zona euro
Il rischio per Atene e il default insolvenza l'incapacità di ripagare il debito e questo costituisce un teste
Non solo per la Grecia ma per l'unione europea scrive le Monde nel suo editoriale di oggi
La Grecia non è solo in questa situazione di difficoltà lo stesso quotidiano francese pubblica oggi un'analisi sull'Irlanda che non ha altra scelta se non tagliare pesantemente la sua spesa pubblica mentre il Times di ieri
Dedicava la sua prima pagina e mercati finanziari che hanno lanciato un avvertimento anche
Al Regno Unito bisogna tagliare la spesa subito cioè dovremo poi della Conferenza sul clima a Copenhagen faremo l'aggiornamento con le realtà e i primi che ieri pubblicava un'analisi
Sui partecipanti più deboli del summit che valutano un'opzione potente per farsi ascoltare di più quella di andarsene mente il Guardian ci informava che i Paesi ricchi sono accusati
Di sottrarre potere ai poveri a Copenaghen
Intanto continua il dibattito sul cosiddetto Clai matte gay dello scandalo sul clima le e-mail rubate
Ha un'università del Regno Unito che rivelano le manipolazioni di alcuni dati da parte del Vincenzi atti per
Confortare la tesi del sul riscaldamento terrestre contestata dagli scettici
Ieri avevamo proposto un editoriale del Wall Street Journal Europe che sosteneva che non c'è consenso non solo politico ma nemmeno scientifico sulla questione la risposta più efficace l'abbiamo trovata sulle dal Tribune
Thomas Friedman in modo un po'provocatorio dice fare come Cenni sul clima
Perché perché l'ex Presidente di Bush in sostanza diceva di fronte al rischio anche dell'uno per cento che Al Qaeda abbia armi nucleari dobbiamo agire come se la minaccia fosse
Reale ma partiamo dall'economia e dall'allarme debito per la Grecia nel mondo
Titola oggi in prima pagina del debito pubblico della Grecia provoca un'onda di inquietudine in tutta la zona Euro
Spiega quotidiano francese l'onda di sfiducia dei mercati dovuta al grave deterioramento dei conti pubblici in Grecia ha provocato una messa in guardia contro il Governo da tener da parte di Joaquin Almunia il commissario agli Affari economici e monetari
Pur riconoscendo che le promesse di risanamento fiscale del nuovo Governo socialista di Georges Papandreu USA rappresentano un passo nella giusta direzione
Brussa il martedì ha sottolineato che sono necessarie misure supplementari
Martedì le Borse hanno subìto perdite consistenti lei euro è caduto a uno virgola quarantasette dollari dopo l'annuncio dell'Agenzia di valutazione fiducia del da un grading del rating sul debito a lungo periodo della Grecia
Così come delle reti delle quattro principali banche commerciali del Paese
Cioè lunedì l'agenzia Standard and Poor'sapeva messo questo debito pubblico sotto sorveglianza negativa l'abbassamento di questi rating si traduce con un aumento dei tassi di interesse che vengono chiesti alla Grecia sui mercati
Attualmente i tassi greci sono di due virgola tre punti superiori a quelli tedeschi questa degradazione riflette la mancanza di credibilità che la Grecia accumulato in questi anni così come la situazione economica estremamente difficile
E molto e ricorda
Le polemiche sui conti pubblici greci che sono antiche gli analisti ricordano i trucchi usati dalla Grecia per poter aderire all'Euro il deficit di Bilancio
è passato quest'anno da una previsione del sei per cento al dodici virgola sette per cento del PIL
Il debito pubblico dovrebbe passare dal novantasette per cento nel novantotto al PIL centoventi per cento nel due mila e dieci
Le monde però spiega soprattutto che è l'Unione Europea trovarsi in una posizione difficile perché perché da un lato ha rifiutato l'aiuto del Fondo monetario internazionale
Perché sovrana l'Unione europea sulle euro ma la procedura per deficit eccessivo
Potrebbe anzi dovrebbe concludersi con delle multe se Atene continuerà a contravvenire alle regole di bilancio europee ma queste sanzioni potrebbero contribuire ad aggravare ancor di più le difficoltà del paese le mondo conclude
Scrivendo che da tempo conosciamo i Bric nel Brasile la Russia l'India la Cina e la Cina cioè i paesi
Emergenti in rapida crescita
Gli anglosassoni ora parlano di Pittis Portogallo Irlanda Grecia Spagna pixel inglese vuol dire maiale per designare i Paesi
Il cui deficit eccessivo pone un problema finanziario e morale per l'unione europea
Cioè come salvare questi Paesi dalla débâcle visto che sono vittime della loro stessa imprudenza così
Così le monde che si sofferma nel suo editoriale di oggi proprio sul dilemma finanziario e morale dell'unione europea teste Greco il titolo scrive il giornale francese
è una
Scusate e nelle città della Grecia antica che il debito pubblico è nato quando Atene e altre città ricorso euro I prestiti per finanziare le loro guerre
Forse quello che la Grecia si appresta a farci vivere è un altro momento importante nella storia dell'indebitamento degli Stati quello del primo default della prima insolvenza di pagamenti di un paese della zona euro
Le agenzie di rating hanno messo in guardia gli investitori contro la deriva dei conti pubblici greci
Fitch ha perfino abbassato arredi il rating del debito pubblico nel lungo periodo in altre parole la probabilità di vedere la Grecia ritrovarsi nell'incapacità di rimborsare i suoi debiti è stata giudicata elevata
Questa degradazione per le mondo non è sorprendente il nuovo Governo socialista greco
Uscito vincitore dalle elezioni di ottobre ha moltiplicato per due le stime di deficit fatte dal Governo de la Destra
Uscente al di là dell'ampiezza di questa revisione l'opacità dei conti del Paese che allarma gli ambienti finanziari
Prima della creazione dell'euro i dirigenti della Bundesbank tedesca avevano messo in guardia contro i rischi dell'adesione dei Paesi dell'Europa del sud
Designati con un po'di disprezzo come i paesi del Club Med i cui conti pubblici non erano in ordine
Ma lo fecero in vanno scrivere mondo la ragion politica ebbe la meglio sulla ragione economica la zona euro la fine accolse la Grecia culla della civilizzazione incidentale ma anche genio dell'artifizio contabile per le mondo occorre riconoscere oggi che gli argomenti tedeschi dell'epoca
Non erano del tutto infondati e sotto il termine poco elogiativo dipinse che gli ambienti finanziari ora designano i Paesi europei ad alto rischio Portogallo Irlanda Grecia e Spagna
In teoria il Trattato di Maastricht vieta ogni forma di assistenza allo stato della zona euro in situazione di bancarotta nella pratica però non si capisce come i Paesi dell'Europa del nord e la Banca centrale europea
Potrebbero lasciar fallire e un anzi possano lasciar fallire un Paese in difficoltà se non provocando una grave crisi di fiducia nei confronti dell'euro resto da sapere
Come contribuenti tedeschi olandesi o francesi reagiranno quando le loro imposte aumenteranno per salvare greci e portoghesi
Allora la moneta unica conoscerà il suo primo vero crash test cioè saprà se è in grado di resistere a incidenti molto seri così
Le monde nel suo editoriale di oggi non ci sono solo Grecia Portogallo Spagna i Paesi del Club Med ci sono anche
I Paesi anglosassone in difficoltà sull'Irlanda arriveremo tra poco ieri il Times dedicava tutta la sua prima pagina ai mercati finanziari che hanno lanciato un avvertimento
Contro il Regno Unito dicendo in sostanza al Ministro delle Finanze all'Istat Ballini
Occhio occorre è ora di tagliare la spesa pubblica a tagliare la spesa pubblica anche
L'Irlanda
Le Monti se ne occupa con un'analisi di Jan Campbell l'Irlanda non ha altra scelta se non tagliare le sospese pubbliche
La Grecia non ha ancora avuto il coraggio di cominciare il Regno Unito dice di non doverlo ancora fare eppure il tempo di cominciare ad affrontare la questione dei deficit pubblici accusare cattivi banchieri non basta occorre anche praticare dei tagli chiari
Nel settore pubblico che protesta dicendo di non essere il responsabile della crisi il Bilancio che la finanziaria che l'Irlanda si appresta a presentare
Renderà forse l'inverno molto più duro ma se la determinazione del Governo dovesse indebolirsi al Fondo monetario internazionale che si incaricherà di finire il lavoro la situazione lande se tutt'altro che invidiabile
Il salvataggio delle banche costato una fortuna ed è arrivata la deflazione i prezzi pro regrediscono al ritmo del sei virgola sei per cento l'anno
Il PIL dovrebbe recedere del sette per cento nel due mila e nove
Malgrado alcune misure già adottate in aprile le previsioni annunciano un deficit del dodici per cento nel due mila e nove del tredici virgola cinque l'anno prossimo
Ci saranno tagli netti premier per esempio si ridurrà lo stipendio del quattordici preciso per cento
Gli stipendi del settore pubblico scenderanno di almeno il cinque per cento gli aiuti sociali sarà non potati ci si aspetta numerose grido di protesta ma l'Irlanda non ha Scelta spiega le monde
Se non riuscirà a superare questa crisi con i propri mezzi saranno i camici bianchi del Fondo monetario internazionale
E dell'Unione europea a dover accorrere magari apporteranno un miliardo di a di euro di anestetico ma l'intervento chirurgico che pratiche Aranno sarà molto più doloroso così gli anni cammelli questa analisi
Pubblicata da l'Hammond il paradosso in un certo senso che
La questione del debito dell'esplosione del debito e deficit nella zona euro e più in generale dell'Unione europea
Dovrebbe essere uno dei punti di discussione tanto più visto che vista l'urgenza al Consiglio europeo che si terrà oggi domani a Brussa del
Daranno buttate dichiarazioni mai ventisette decideranno nella sostanza di ritardare l'exit strategies dal debito e dal deficit
Il leader dell'Unione europea si occuperanno anche di un altro tema come finanziare i Paesi in via di sviluppo nella lotta al cambiamento climatico e allora passiamo alla Conferenza di Copenaghen con un ragionamento
Con l'Herald Tribune di ieri è un'analisi dal titolo i partecipanti più deboli del summit valutano un'opzione potente andarsene i Paesi
Sulla linea del fronte del cambiamento climatico vogliono avere più peso più voce in capitolo verso un accordo
Scrive l'Herald Tribune uno dei tristi paradossi del cambiamento climatico e che le Nazioni sulla linea del fronte del sul riscaldamento terrestre sono
Tra quelle con meno potere politico alla Conferenza dell'ONU che si è aperta lunedì a Copenhagen ma questi piccoli paesi hanno un'arma potente da usare nella loro battaglia per fissare l'agenda
E cioè andarsene martedì al secondo giorno di un vertice Maradona che durava due settimane
Sono emerso è sempre
Più proteste da parte del campo che rappresenta i Paesi più in difficoltà a quelli che soffrono dalla deforestazione alle isole piccole che rischiano di essere sommerse
Gli Stati più poveri della dell'Africa secondo questi Paesi
è necessario che l'attenzione del mondo si concentri sulle loro difficoltà
La posizione di questi Paesi emersa quando sono comparsi i due testi concorrenti che delineano un possibile nuovo trattato sul clima che indicano due approcci completamente diversi su come finanziare il nuovo patto
Una bozza d'accordo è stata scritta da Brasile Sudafrica India e Cina
E contrasta nettamente con quella messe insieme dalla Danimarca che rispecchia soprattutto le richieste degli Stati Uniti e questa seconda bozza
Viene spiegata dal Guardian sempre l'edizione di ieri Paesi ricchi accusati di sottrarre potere ai poveri a Copenaghen
I negoziati sul clima martedì erano già in crisi dopo che i Paesi in via di sviluppo hanno reagito con furia una bozza di documento finale
Secondo cui leader mondiali la prossima settimana verrà chiesto di firmare un accordo che darebbe ancora più potere Paesi ricchi e marginalizzare Bellomo in tutti i futuri negoziati sul clima gli osservatori dicono che la comparsa di questo testo negoziato segretamente
è una presa in giro dopo due anni di incontri internazionali che hanno portato al summit di Copenaghen
In modo controverso il documento propone che sostegno finanziario e Paesi in via di sviluppo
Per che possono avere tecnologie pulite adattarsi cambiamenti climatici
Debba essere condizionato alle loro azioni per limitare le emissioni in sostanza niente finanziamenti se non c'è il taglio delle missioni Paesi poveri dicono che questa posizione mina il principio
Secondo cui il denaro promesso dal mondo sviluppato dovrebbe essere una compensazione per i danni provocati dall'inquinamento
Occidentale del passato e mina il principio di Kyoto secondo cui i paesi emergenti non devono essere obbligati a limiti vincolanti sulle emissioni naturalmente vedremo come proseguiranno questi
Negoziati intanto continua anche il dibattito sul cosiddetto Klein matti gay te lo scandalo del clima le e-mail rubate un'università del Regno Unito che rivelano la manipolazione di alcuni dati
Da parte di eminenti scienziati e questo per confortare la tesi del sul riscaldamento terrestre ieri vi avevamo proposto un editoriale delle borse di giornali Europe notoriamente scettico sulla questione sul riscaldamento rogo globale
Che sosteneva che non c'è consenso né politico né scientifico la risposta più efficace alla polemica sul clan gay e in particolare agli scettici
La troviamo sull'Herald Tribune ed è del sempre provocatorio editorialista
Columnist del New York Times Thomas Friedman
Fare come accenni sul clima perché questo titolo nel due mila sei un libro
Ha raccontato che l'ex vicepresidente Dick Cheney di fronte alla possibilità che lo scienziato pachistano
Avrebbe potuto offrire consigli sulle armi nucleari ad Al Qaeda aveva dichiarato se c'è un un per cento di possibilità che gli scienziati pachistani aiutino Al Qaeda costruito sviluppare uno l'arma nucleare
In termini di risposta dobbiamo trattare questa possibilità come una certezza
Ai tempi dell'Amministrazione Bush ricorda Friedman Cheney sosteneva che gli Stati Uniti dovevano confrontarsi un tipo di minaccia completamente nuova un evento a bassa probabilità ma ad alto impatto poco dopo la pubblicazione di quel libro un giurista notato che Cheney
Sembrava ballare lo stesso principio di precauzione che animava gli ambientalisti e cioè appropriato rispondere in modo aggressivo eventi che sono poco probabili ma che hanno un importante impatto come il cambiamento
Clima attico certo prosegue Friedman
Cheney non accetterebbe mai questa analogia anzi molte delle persone che difendono la dottrina dell'uno per cento di Cheney sulle armi nucleari Al Qaeda
Ci dicono di non preoccuparci della catastrofe potenziali del surriscaldamento globale nonostante le probabilità siano più alte dell'uno per cento se le cose continueranno come ora
E questo è un peccato perché distinti di Cheney sono proprio quel tipo di istinti che sono necessari sulle questioni climatiche soprattutto
In risposta alla controversia sul clan matte gate il Canada direte ricorda Friedman non è stato provocato dal furto e dalla pubblicazione
Delle e-mail dell'Unità di ricerca climatica dell'Università di Istat anche a uno dei maggiori centri
Sul clima al mondo perché molti come dire hanno puntato il dito contro l'illegalità commessa
In sostanza quelle me l'hanno rivelato che alcuni dei massimi climatologi hanno manipolato dati per dimostrare che c'è più sul riscaldamento globale di quello reale per boicottare ricerche contraddittorie
Francamente
è molto deludente leggere uno scienziato di fama scrivere che ha usato trucchi per nascondere un presunto declino delle temperature terrestri certo la comunità dei mediatori del cambiamento climatico finanziata dalle grandi imprese petrolifere
Ha pubblicato tutta una serie di menzogne per anni ma questa non è una scusa per i climatologi seri che invece secondo Friedman devono rispettare i più alti standards scientifici
Detto questo detto questo le prove che il nostro pianeta dai tempi della rivoluzione industriale stiamo vivendo un surriscaldamento fuori
Dalle normali variazioni della temperatura sono state documentate da una varietà di centri di ricerche indipendenti anche se ci sono fasi di micro raffredda menti
Questo fenomeno non è complicato da capire sappiamo benissimo che il nostro pianeta circondato da una cappa di gas a effetto serra
Che tengono la la terra una temperatura troppo alta e più pompiamo immissioni più il calore viene trattenuto ciò che non sappiamo scrive Friedman
E questo a causa del fatto che il sistema climatico e tanto complesse quali altri fattori possono eventualmente compensare il surriscaldamento provocato dall'uomo o quanto rapidamente possono sa dire alle temperature sciogliersi ghiacci alzarsi diventi del mare
E tutta una questione di probabilità non è mai successo prima sappiamo solo un paio di cose
La prima è che il CO due che mettiamo nell'atmosfera ci resta per molti anni diventando irreversibile in tempo reale e la seconda è che un aumento del CO due potrebbe provocare un surriscaldamento potenzialmente catastrofico
E qua siamo alla teoria dell'uno per cento
Probabilità di realizzarsi di essere irreversibile potenzialmente catastrofico e Friedman che fa compra un'assicurazione ecco cosa rende il cambiamento climatico una questione tanto seria
Ma qual è il punto che almeno a chi legge prema sottolineare che se ci prepariamo per il cambiamento climatico attraverso un'economia fondata sull'energia pulita
Il cambiamento climatico potrebbe anche dimostrarsi una frotte ora ma con quale risultato beh nel periodo di transizione avremmo prezzi si più cari per l'Energia ma gradualmente inizieremmo guidare auto elettriche
E alimentare le nostre case le nostre industrie con energia solare eolica il nucleare
Insomma saremmo molto meno dipendenti dai dittatori del petrolio il nostro deficit commerciale migliorerebbe il dollaro si rafforzerebbe e l'aria che respiriamo sarebbe più pulita
Insomma saremmo più forti più innovativi e più indipendenti sull'energia
Se invece non ci prepariamo surriscaldamento climatico e reale la vita su questa terra potrebbe diventare un inferno conclude Friedman
Ma appunto forse l'argomento più convincente proprio
Quello di liberarci da alcune dipendenze in primis quella dai dittatori del petrolio e come dire migliorare ottenere al contempo risultati
Geox geopolitici economici e ambientali migliore ma così tra la pensa chi vi parla non Thomas Friedman ci fermiamo qui da David Carretta una buona giornata l'ascolto di Radio Radicale