Intervista ad Andrea Sarubbi sulla proposta di legge in materia di cittadinanza

Andrea salubri oggi
Approda in Aula con all'inizio raspa discussione generale il disegno di legge che qui siano progetto di legge proposta di legge
Che porta il non appunto di salubri Granata innanzitutto poi ci sono aggiunte altre proposte si è innestato anche un dibattito
Grafici ma l'importante è che abbiamo comunque avviato un iter per la prima volta nel nostro Parlamento che bilanci si può fare prima
Nel conteggio degli interventi una qualche indicazione la si può cogliere anche al di là degli schermi maggioranza e opposizione e forse di qualche posizione che è stata meno scontato di quel che
Ci si potesse aspettare
Abbiamo sentito trentasette interventi dall'inizio la mattinata fino a chiusura dei lavori e di questi trentasette interventi i tre quarti
Io ne ho contati ventotto
A favore dei minori cioè della cittadinanza e minori la possibilità di dare ai minori che nascono qui o che arrivano da piccoli
Di dar loro la cittadinanza magari o alla nascita la conclusione di un ciclo di studi no quindi l'introduzione anche se in forma temperata l'incerto ius soli che quello che poi
Io chiedevo insieme a Fabio Granata in questa proposta di legge che hanno presentato con cinquanta a firma di tutti gli schieramenti
E secondo me insomma se uno fosse piombato da Marte in questo dibattito
Avrebbe capito che nel Parlamento italiano c'era un certo orientamento andare in questa direzione da parte della maggioranza da parte l'opposizione perché per dire l'ultimo che si è iscritto a parlare a titolo personale un deputato della maggioranza Mario Pepe ha ribadito l'importanza di una riforma della cittadinanza
In senso meno restrittivo di quanto sia stato proposto finora allora l'idea che mi sono fatto è
è stata che il testo base
Proposto da Bertolini magari era l'unica
Possibilità in quel momento per lei per tenere uniti tutti lega compresa
Però che sanno benissimo loro stessi che non potrà essere il testo che esce da qui insomma che e che certamente bisognerà in piantarci sopra delle modifiche significative a cominciare proprio da minori il fatto che l'abbia detto Italo Bocchino
Vice capogruppo del PdL non mi stupisce più di tanto perché egli stesso ha presentato degli emendamenti in questo senso che poi ha ritirato
Il fatto che l'abbia detto Fabrizio Cicchitto è il capogruppo del PdL qui secondo me il segnale politico molto forte poi Cicchitto ha condito il tutto con insulti nei nostri confronti ma questo fa parte un po'debole del personaggio in attacco la cosa che ha detto seriamente strada che sui minori si tornerà a discutere questo
E ciò che mi farà passare una tale migliore di quanto io avessi pensato quindi il punto di caduta finale volendo immaginare uno scheletro normativo quale potrebbe essere
Potrebbe essere allora un altro ritocco alla cittadinanza degli adulti per quanto riguarda i tempi cioè una continua bensì streghe dieci anni di residenza effettiva sono veramente troppi io farò una proposta adesso la proporrò certamente a
A Cal derisi
Di riprendere quel pezzo Della Sarubbi Granata che chiedeva di contare non tanto dagli anni di residenza effettiva ma dagli anni di soggiorno regolare e continuativo
Che già insomma toglierebbe di mezzo i tre anni che ci vogliono avere aveva la residenza no e chiaramente però uno nel momento in cui decide di diventare città imperiale almeno nella città di della la residenza della questo mi sembra evidente Brocchieri dieci anni di residenza significa veramente tanto quindi limare qualcosa lì
E quello bisognerà farlo convincere Tremonti ma questo ci penseranno loro che non è una legge a costo zero e che quindi dovrà prevedere una copertura finanziaria
E poi sui minori aprire un discorso serio
Senza grandi ideologie senza nulla noi
Non dobbiamo buttarla sul lato della commozione perché sarebbe una scorciatoia ma poi non sommano non renderemo omaggio al luogo nel quale ci troviamo al Parlamento e loro però non devono neanche buttarla sulla strategia di di Erode insomma se ammazziamoli tutti così non arrivano diciott'anni non di atroci Trenitalia
Qui dobbiamo trovare una una sintesi e secondo me non è per niente possibile poi tra l'altro la relatrice è una persona ragionevole per cui
Pur avendo deposizione talmente diverse dalle mie
Io credo che si possa arrivare alla fine un testo condiviso quello se vogliamo proprio dirla tutta era grande discrimine quello che insomma ci mette più difficoltà in questo momento è la tempistica Franceschini verrà chiesto tempi
E rapidi si diceva prima grande attenzione così se il gioco della lega
Su questo ci sono due scuole di pensiero
Anche all'interno del Partito Democratico appartenga la seconda
La prima quella di Franceschini alla prima quella del nostro Capogruppo che legittimamente vuole scoprire le carte cioè dice visto che c'è una parte della maggioranza Presidente vagamente sta che si è sbilanciata finora così tanto
Ci faccia vedere che erano sbilanciamento non solo strumentale quindi cali gli assi e ci dica che noi approviamo finalmente questa la proposta di legge visto che finora non abbiamo avuto nulla da da questa maggioranza dall'inizio legislatura siamo stanchi di essere presi in giro
Che una esigenza legittima e per certi versi anche condivisibile essendo io una colomba per natura cioè la parte che vuole invece la legge
Ma non è che Franceschini non voglia la legge e che però la vorrebbe è in tempi rapidi indipendentemente dalla regionali perché dice una ragionamento così importante per l'Italia non può essere
Uno strumento elettorale quello che io dico pur essendo arrivato in politica da poco ma avendo capito un po'che aria tira da queste parti
E che certe volte il meglio è nemico del bene per cui
Noi rischiamo che per legge subito loro non abbiano la forza né distaccarsi da lega né di scegliere una strategia un po'più possibilista
E quindi secondo me buttiamo a mare Batti il bambino con l'acqua sporca siccome quello che mi interessa non è un zero virgola in più alle alle europee uno zero virgola di meno
Ma regalare una legge a questi ragazzi le seconde generazioni che in Italia sono ottocento sessantadue mila cioè stiamo parlando della quinta città
Italiana e quelli nati in Italia sono cinquecentotrenta mila la settima città-stato andare le classi della scuola guardare classe le scuole uno su sette
E quelli che nascono i nostri
Ospedali sono uno su otto insomma tra questo fa capire che onestamente bisogna regalarlo la legge che meritano e questo se richiederà qualche sforzo in più anche da un punto di vista dei tempi
Io personalmente sarei disposti dispostissimo eccetera ma il capogruppo del PD non sono io poi credo che comunque il Capogruppo si dovrà confrontare anche con il Segretario che traccerà non li accomuna