Speciale Passaggio a Sud Est - Aspettative e prospettive per il 2010 nei Balcani occidentali

Buona sera da Roberto Spagnoli Bennardi trovate l'appuntamento con lo speciale di passaggio sud-est l'approfondimento settimanale sulla situazione politica dell'Europa sudorientale torniamo in onda dopo una settimana di assenza dovuta alle festività di fine anno e torniamo in onda per questa prima puntata del due mila e dieci dunque naturalmente le rinnoviamo i nostri migliori auguri per il nuovo anno e proprio a le aspettative le prospettive
Dell'Europa sudorientale per i prossimi dodici mesi vogliamo dedicare questa questa prima puntata del due mila dieci dello speciale di passaggio su testi in particolare per quanto riguarda da alcune situazioni e specifiche intanto a livello generale possiamo dire che nei prossimi mesi ci sarà sempre in primo piano la questione dell'allargamento dell'Unione europea
Dell'allargamento a sud est e quindi dell'integrazione dell'Europa sudorientale nell'unione europea quando parliamo di sud-est parliamo ovviamente dei Balcani occidentali e della Turchia
La recente liberalizzazione dei visti per l'area Schengen per la Macedonia il Montenegro e la Serbia è stato un segnale importante di disponibilità da parte di Bruxelles verso quest'area
Tra l'altro proprio la Serbia che il Paese chiave dell'area balcanica negli ultimi mesi del due mila nove
Ha diciamo così incassato dei successi significativi che hanno rilanciato il suo processo di integrazione europea e sembra avere
Sembrano chiusa definitivamente l'epoca dell'isolamento politico e diplomatico seguito alle guerre degli anni novanta
Naturalmente c'è sempre la questione del del Kosovo un'altra questione che l'Europa non potrà eludere in definitivamente
Per quanto riguarda sempre il discorso dei
Della liberalizzazione dei visti
Restano per il momento in una lista d'attesa l'Albania e la Bosnia anche se hanno
Buone prospettive soprattutto l'Albania di ottenere questa liberalizzazione in un tempo non ha troppo lungo poi c'è la questione della della Macedonia vedremo se per la Macedonia dopo anni il limbo diciamo così verrà finalmente fissato una data certa per l'inizio dei negoziati di adesione poi c'è la questione della Turchia la la Turchia resta la grande questione aperta per l'Unione europea anche in questo due mila e dieci
Non sappiamo in questo momento è ed è difficile fare previsioni sicuramente è più facile dire cosa non accadrà nel prossimo anno nei prossimi mesi piuttosto e dire che cosa accadrà
Sicuramente non accadrà
Che la Turchia entrerà nell'Unione europea non queste troppo è fin troppo facile prevederlo è difficile però capire se nei prossimi mesi la Turchia riuscirà
A riavviare e a stringere nuovamente rapporti con l'Unione europea che negli ultimi due-tre anni si sono notevolmente raffreddati
Sulla strada della d'integrazione europea della Turchia e ci sono tanti problemi uno di questi si chiama sicuramente Cipro ad aprile si vota tranne la parte turca di Cipro nella Repubblica turca di Ceprano diceva un'arte le presidenziali quello sarà un test importante perché se dovessero prevalere
E i nazionalisti probabilmente questo inciderà negativamente sulla situazione
Del sulla proseguimento dei negoziati per arrivare a un compromesso accettabile per la riunificazione del dell'isola è vero però che il così il
La situazione internazionale e piuttosto favorevole perché sia la Grecia che la Turchia sono a favore e a trovare una situazione assoluzione per Cipro l'elezione di un dalla la rivolta al governo dei socialisti in Grecia pochi mesi fa a ottobre sicuramente a creato le condizioni migliori di prima ma appunto
Potremo vedere solo nei prossimi mesi che cosa che cosa succederà anche perché
La questione vera poi quando si parla di integrazione di allargamento e di integrazione del sud-est europeo nell'Unione europea e l'Unione europea stessa il tempo degli alibi per all'Unione Europea è finito
Dopo mesi dopo troppi mesi di impasse il Trattato di Lisbona è finalmente entrato in vigore ora l'Unione europea diciamo così un Presidente a un anche qui tra virgolette ma comunque una figura importante un Ministro degli esteri resta da capire se nei prossimi mesi Bruxelles e riuscire a elaborare anche una politica comune o almeno una direzione unitaria da seguire
In atti di conseguenza una prospettiva politica concreta da offrire ai Paesi europei che ancora non sono nell'Unione ma che sono a vario titolo in lista d'attesa
Insomma vedremo nei prossimi mesi se l'Unione Europea tornerà a essere un progetto politico non solo una sommatoria di interessi nazionali per quanto tutti legittimi tutti importanti
Ecco forse l'augurio che potremmo farci per i prossimi mesi e che l'Unione Europea torni a essere
L'ad avere le sembianze della patria europea così come era stata immaginata dai padri fondatori e non
Invece della della della e l'Europa delle patrie a cui a ci siamo abituati per troppo tempo negli e negli ultimi anni
Ecco noi questa sera vogliamo concentrare la nostra attenzione come dicevamo su alcun sulle aspettative le prospettive anche le previsioni che si fanno in alcuni Paesi significativi dell'area dell'Europa sudorientale diciamo subito che tralasciamo la Turchia che merita un discorso a parte che faremo sicuramente vogliamo concentrarci invece su alcune situazioni dei Balcani occidentali situazioni che si chiamano Croazia Serbia così Macedonia e Bosnia la Croazia prima di tutto perché il Paese che attualmente in corso i i negoziati di adesione all'Unione europea la Serbia perché come dicevamo negli ultimi mesi
A raggiunta conseguito notevoli successi sul nel processo di integrazione ed è chiara e chiara e sicuramente il Paese chiave
Per qualunque progetto di stabilità e di tutta la regione balcanica e poi il Kosovo e la Macedonia il Kosovo perché rappresenta comunque al momento un problema insoluto
Che divide tra l'altro la stessa Unione europea perché solo ventidue dei ventisette Paesi hanno riconosciuto e l'indipendenza e le la Macedonia la Macedonia che ha dal due mila e cinque allo status di Paese candidato ma che noi esce a a a fissare una data per l'apertura dei negoziati a causa del veto della Grecia sulla non anch'non ancora risolta questione del nome dell'ex Repubblica ex jugoslava della
Delle della Repubblica ex jugoslava
Allora vogliamo un po'
Vedere che cosa si è detto in queste giornate che cosa si dice in questo periodo in in questi Paesi che ognuno a suo modo rappresentano anche altrettanti testi importanti per la credibilità poi dell'Unione europea così come anche la Bosnia che rappresenta al momento sicuramente la situazione è molto più del Kosovo lo scenario più delicato di tutta l'Europa sudorientale
Dal primo gennaio la Spagna ha assunto la presidenza di turno dell'Unione europea last la circostanza nuova e appunto la l'approvazione il Trattato di Lisbona secondo quanto annunciato la Spagna quella della Spagna dovrebbe essere nei prossimi sei mesi una Presidenza europea e non nazionale e quindi con un maggiore coordinamento tra tutti i leader europei sotto la guida anche del nuovo Presidente del Consiglio europeo Herman
Fund Rompuy la Presidenza spagnola affermato anche che una delle sue priorità sarà la conclusione dei negoziati di adesione della Croazia
E dunque partiamo proprio dalla dalla Croazia anche perché
Prevista proprio a nella capitale curata Zagabria un nei prossimi mesi l'organizzazione di un vertice
Al quale verrebbero discusse le prospettive europee dei Paesi dell'Europa sudorientale allora parliamo della Croazia che tra l'altro tra pochi giorni andrà al voto per eleggere il suo Presidente domenica prossima e sentiamo Marina si corra
La politica estera della Colautti abbattuto allineato alle del suo impegno di un posizionamento rispettoso nell'Unione Europea raggiunto optare raggiungendo i due obiettivi strategici cruciali
Si è già avvenuto ingresso a pieno titolo nella NATO e la futura per aver o c'è adesione all'Unione europea
Due obiettivi importantissimi per il futuro del Paese vede i suoi cittadini nel momento in cui chi soffre di una profonda crisi economica in quanto conseguenza della crisi mondiale e globale
La più ampia in questo momento approntato importantissimo compito di eleggere il prossimo dieci gennaio il terzo Presidente della Repubblica dalla tua indipendente acquisita nel mille novecentonovantuno
Il Capo dello Stato è senza dubbio la personalità quindi lettere il garante del funzionamento del sistema democratico
Capo tu premo dell'esercito e insieme al Governo il creatore appare il livello della politica estera del Paese
L'attuale momento è diventato ancora più importante dopo la recentissima accorta politica che domenica accorta
Ha colpito il Paese
Improvviso esso tante tentativo dell'ex premier rivolta Nader a tornare in politica e gli importi Sarpi della leadership del maggiore partito governativo l'HDZ c'è la Comunità democratica croata
Un tentativo che dopo un'intera giornata di riunioni della presidente dell'HDZ atti e concludo con le pulsione del premier dimissionario
Nello stesso stile come quando in una maniera Tanda l'hotel pensa alcune applicazioni lo scorso luglio another aveva deciso di abbandonare il Paese
Che affrontava diversi problemi tra cui quello principale relativo alla crisi economica lasciandolo al suo successore l'attuale primo ministro il presidente dell'HDZ Jadranka accorpate
Così anche
Domenica conta affiancato ordini rientrare in politica e riattivare a pieno titolo il suo incarico di Presidente onorario della Comunità democratica croata
Con l'ipotesi anche di scongelare il suo mandato di membro del Parlamento
Per ora e l'attuale Governo è uscito ottenendo duro e anche i tre seguaci di Fernandez fra cui il Presidente del Parlamento Luca Berneschi avevano votato contro le funzioni dell'ex premier
Alla fine hanno preso parte della Premier Jadranka accolto
Il partner di coalizione cioè in partner di coalizione che ci sono diversi partiti grati alla decisione dura della Premier sono rimasti fedeli
All'impegno governativo e la valutazione generale che nel momento in cui ti stai leggendo il nuovo Presidente
Sarebbe molto controproducente non soltanto dal punto di vista interno ma in particolare per l'immagine della Croazia all'ente però
Che fine corrette alle elezioni politiche anticipate come conseguenza della crisi politica interna
Nell'anno appena iniziato la politica estera croata senza dubbio bisogno di molta per metta in moto laudati che riusciranno a condizionarla dignitosamente nell'ambito della NATO
E quello dell'Unione europea in questo senso la priorità deve mettere anche in quella come sottolineato nel programma del candidato presidenziale socialdemocratico io voglio Filippo Ricci
Di essere il leader della Regione tenta di tenere e cercare di fuggire il non grato il termine Balcani ma di essere invece è proprio lì nei Balcani un protagonista più attivo per garantire stabilita
Condotta da una politica intelligente emigrati ad una diplomazia abile ed efficace
Per la prima volta nella sua storia scrive alla Stampa attuata la Croazia ha avuto il privilegio di tendenti a Bruxelles insieme ai più potenti membri della NATO per decidere insieme di questioni molto importanti come la strategia in Afghanistan
Ho
Quale posizione assumere nei confronti della vicina Bosnia Erzegovina rispetto alla situazione politica abbastanza
Preoccupante nel Paese
Le alleanze il partenariato con gli Stati Uniti e la congiuntura politica estera e di sicurezza con l'Unione europea dimostrano di già dimostreranno ancora di più
E meglio che chi è trattato del migliore investimento nel progresso del Paese
Scrive il quotidiano in vita cambia Vietti chi aggiungere nell'anno nuovo la politica estera e la tua diplomatici hanno moltissimo lavoro da fare soprattutto sul piano del rafforzamento delle relazioni con il partner
In entrambi i letti integrazioni
Quanto alle relazioni con i vicini la più delicata questione quella che si trasporta anche in quest'anno e cioè il contenzioso sul confine marittimo con largo venia
Le relazioni tra Governi ecco anche nel due mila dieci verranno dettate dagli eventi collegati all'arbitrato su continenti può aspettare e anche quest'anno in questo senso farà
Fatti colto quei tempi la valutazione Pretta in un commento del quotidiano di Lubiana dentro il quale aggiunge tutti tratta senza dubbio di un altro anno difficile ricorda che i Governi hanno allentato ancora
Ratificato l'accordo raggiunto tra i due premier
E che la governa molto probabilmente tipo non c'era in merito alla questione al referendum
Dello ricorda che in Croazia sono in corso le elezioni presidenziali allargo venia aspettano quest'anno alle elezioni locali e tutto quello che sto
Sempreché riflette anche sul piano della politica estera
Per quanto riguarda il nuovo blocco provvisorio al Governo di tre capitoli del processo negoziale croato con l'Unione europea secondo il quotidiano può o meno
Si tratta di vecchie questioni la governi ambiente in connessione l'apertura dei tre capitoli con l'intera implementazione dell'accordo sul traffico e della collaborazione Inter confinare in queste no proattiva non soldi ma quella parte dell'accordo che riguarda i diritti di petto argomenti lungo la costa istriana
Inoltre Lubiana richiede alla Croazia di adempiere gli obblighi relativi alla nucleare Krsko quando di tratta del futuro disfacimento e stoccaggio dei rifiuti nucleari
In quest'anno sempre fecondo dell'olio due Paesi hanno trasferito anzi problemi collegati alla nuova indubbi alta banca
Infatti la Golemi ha continuato sostenere di non avere nessun obbligo nei confronti dei risparmiatori questa banca
Ma al contempo chiede anche che alla banca in questione nell'ambito della liberalizzazione del mercato bancario
Durante il Prefetto di adesione della parte all'Unione europea sia acconsentita alla gestione degli affari in Croazia
E dalla Croazia passiamo a quello che tutti considerano giustamente il Paese chiave dell'area balcanica vale a dire la Serbia la Serbia nelle ultime settimane negli ultimi mesi ha conseguito sul piano dell'integrazione europea notevoli successi
Lo dicevamo anche all'inizio l'ingresso nella cosiddetta lista bianca di Schengen quindi la liberalizzazione dei visti per i Paesi dell'area Schengen dell'unione europea lo sblocco dell'accordo interinale commerciale che dovrebbe preludere poi all'implementazione dell'accordo di stabilizzazione e associazione con l'Unione europea e la presentazione della domanda per ottenere la ufficialmente la candidatura all'adesione all'unione europea il due mila dieci dunque per la Serbia sarà un anno molto importante
Potrebbe anche ottenere un successo politico diplomatico se la Corte Internazionale di Giustizia dell'ONU dove si dice dichiarare illegittima dal punto di vista della
Diritto internazionale la dichiarazione unilaterale di indipendenza del Kosovo della Serbia ci parla ancora Marina sicura
In occasione dell'apertura di una Conferenza diplomatica a Belgrado il Ministro degli esteri serbo nucleare amici ha dichiarato che le priorità della politica estera della perdita nel due mila dieci non cambieranno
E chi più importanti obiettivi Reitano l'adesione della Serbia all'Unione europea e la difesa dell'integrità territoriale sovranità co.co.co.
Viene già spiegato che il due mila nove è stato un anno diffide e che il compito dei diplomatici serbi quest'anno saranno non soltanto mantenere i successi raggiunti nel due mila nove ma di moltiplicarlo e nel due mila dieci
Oltre alle due priorità Garavini ci ha sottolineato lo sviluppo della collaborazione di buon vicinato nella regione dei Balcani occidentali nonché
Lo viluppo della diplomazia economica nel periodo in cui vi riempite la crisi economica mondiale
Gli eremiti ha detto che i quattro qui dati della politica estera serba retta non Bruxelles mucca Pechino e Washington
Il primo pilastro e Bruxelles a capitale dell'Unione europea la quale vogliamo aderire il più presto possibile
Mentre con molta condividiamo un partenariato storico è oggi la rutilante nostro partner nella difesa pacifica dell'integrità territoriale
Ha detto il capo della diplomazia perda quanto Alberto Pilato prospettino inviare mi ci ha ricordato che è stato stabilito un partenariato strategico e infine ma per niente l'ultimo Washington
E indicato dal Ministro degli esteri serbo come un giocatore chiave sulla scena mondiale in Libano cani occidentali
Per quanto riguarda l'idea e Pretta dalla Grecia relativa all'ingresso della terapia nell'Unione europea nel due mila e quattordici ieri ci ha detto che si tratta senza dubbio di una idea molto ambiziosa
Ma che Belgrado e convinta che ciò e realizzabile
Parlando di successi ha raggiunti nello scorso anno il Ministro degli esteri serbo ha ricordato lo scongelamento dell'accordo temporaneo commerciale
La liberalizzazione dei visti e la presentazione ufficiale della candidatura di adesione della Serbia all'Unione europea
Gli amici Hutter manco che la Serbia e decida a concludere la collaborazione con il Tribunale dell'Aja qui che come atto Toninato non detratto soltanto di un obbligo giuridico ma anche etico
Per noi per i nostri vicini e per il mondo intero ha detto ieri e mi
In relazione alla questione del Kosovo ha rilevato che la posizione della Serbia nell'anno appena iniziato non Tara cambiata
Le nostre idee nelle nostre linee rotte sono chiare costanti Ignone riconosceremo mai l'indipendenza unilaterale del Kosovo
Quello per il nostro obbligo costituzionale morale storico
Ha ribadito il capo della diplomazia serba parlando di cooperazione nei Balcani occidentali ieri ci ha sottolineato che la perdita nel due mila dieci continuerà ad essere il promotore dell'integrazione europea
Accelerate nell'intera regione aggiungendo che la perdita continuerà a difendere i diritti e gli interventi dei servizi che vivono fuori dei confini della Serbia
Infine
L'APPA merita della Bosnia Erzegovina e la più importante il tema stabilita della Regione arrivato il ministro degli esteri verbo comunque filiere amici
La stabilità della Bosnia Erzegovina la questione più importante per la stabilità di tutta la regione balcanica lo ha detto come avete sentito il Ministro degli esteri serbo cocchiere micio ma è un'opinione
Diffusa e con condivisa da tutti coloro che si occupano a ad ogni livello della dei Balcani
Per questo saranno di enorme importanza le elezioni presidenziali e politica che si terranno in ottobre in vacanze Comina sarà un testa politico fondamentale perché la Bosnia attraverso una profonda crisi su istituzionale una crisi provocata dalla rissosità e dal gioco dei veti incrociati delle classi politiche locali ma anche va detto dall'incapacità mostrata fino ad ora dalla comunità internazionale e soprattutto dall'Unione europea
Di prendere in mano seriamente la situazione la questione della Bosnia Erzegovina la Bosnia infatti lo dicevamo anche all'inizio in apertura ben più del Kosovo rappresenta il momento è lo scenario più in delicato più instabile di tutta la regione balcanica non si parla qui del possibile ritorno a un conflitto armato su vasta scala è un conflitto del genere è improponibile se non altro perché nessuno lo vuole
E ahimè anche difficile probabilmente immaginare uno smembramento del Paese magari per mezzo di un referendum secessionista il leader serbo bosniaco migliorato Dodic con lo ha più volte minacciato soprattutto dopo la dichiarazione unilaterale di indipendenza del Kosovo ma è difficile pensare che
La comunità internazionale potrebbe ammettere accettare una cosa del genere e forse forse anche difficile pensare che poi i politici serbo bosniaci homo croato bosniaci o altre componenti politico etiche della Borsa vogliano realmente
Una prospettiva del genere che metterebbe li metterebbe comunque in seria difficoltà nei confronti della comunità internazionale il rischio più concreto probabilmente quello di una di un'impasse che si trascini in definitivamente
Bloccando il rinnovamento politico istituzionale del Paese e quindi bloccando le sue possibilità di integrazione nell'Unione europea e provocando ricadute negative su tutta la Regione va detto che la Bosnia non è quel Paese fallito che diversi commentatori tendono a dipingere nelle loro analisi
Ma sicuramente il problema esiste ed è sperabile che nei prossimi mesi la comunità internazionale l'Unione europea prima di tutto prendano seriamente in mano la situazione in Bosnia altrimenti la prospettiva del due mila e quattordici come hanno di ingresso di tutti i Balcani cita e nell'Unione Europea proprio nel centenario della dell'attentato di Sarajevo che provocò la Prima Guerra Mondiale beh de rischia di essere proprio di no fra gare
Proprio in a a Sarajevo dal board dalla dalla Borsa ci spostiamo adesso al Kosovo e alla Macedonia altre due situazioni due aree particolarmente significative anche nel loro sviluppo nel loro processo di integrazione verso l'Unione europea ma con problemi molto molto differenti ce ne parla a turno ora
Che appaltare deve aspettative politiche e diplomatiche nei Balcani in particolar modo della marcia idonei costoro dobbiamo dire che non per motivi diversi loro sono davanti a delle difficile idea
La nazionale di tutto al pronto compagni negoziati di adesione all'Unione europea ma prima come netta per risolvere la disputa molto difficile no ma la Grecia
Dunque metto dalla situazione in modo formale ma se non ne ARPA già prendendo i massimi dei punti al confronto e della Commissione europea
Ma in millenni beh punti nel confronto della Grecia che alla fine anticipato il diritto di veto la versione della Macedonia
Nell'ultimo rapporto annuale della Commissione europea affermava che la Macedonia è pronta a dare il via ai negoziati di accesso all'Unione europea
E come tutti era previsto torna toccava al Consiglio europeo che doveva tradurre indecisione politiche le linee guida nella Commissione il bando anche una data per l'apertura dei negoziati
Prima della riunione del Consiglio europeo analizzato dieci undici del sembra da macedone sembrava essere caduta nella febbre della sindrome del fammi di buco
è divertente il Consiglio dei ministri di ieri europee ha reso noto all'interno delle sue conclusioni e l'applicazione di una data per l'inizio delle negoziati
Per l'adesione della Macedonia e l'Unione europea doveva e nominata nel primo semestre della presidenza spagnola
Infatti la decisione e con l'apertura dei negoziati EK vanta seguito alle proteste della Grecia la quale si è opposta ante inizio di un portato ed integrazione tenta per prima risolto la contravvenzione no
Dobbiamo informare che il rinvio dell'inizio dei negoziati e ha convertito Arteco obiettato che funzioni che hanno creato una quota dei milione tra i Paesi membri dell'Unione europea
Per la definizione di una data concreta che sono di carattere a favore vecchia Gran Bretagna Polonia a oltre al suo venia Repubblica Ceca in Italia mentre Francia Germania Spagna e non hanno preso parte anche i partiti su questa creazione
L'ambiente si prospettano dichiarate contro infine attendo che nelle conclusioni definitive non importa a nessuno decremento data cliniche tende né e negozia
Il tetto del documento in quanto è stato raggiunto un accordo
Viene semplicemente affermato che il Consiglio europeo affronterà la questione durante la Presidenza spagnola che già avuto all'inizio
Primo che night due mila dieci
Dunque il Consiglio ha rilevato che la Commissione Saccomanno Davids concerti di avversione e tornare affido a questo durante la prossima presidenza
Il mantenimento di buone la redazione di vicinato tra cui una soluzione concordata e reciproca accettabile proposizione del nome sul etica delle Nazione Unite verta e perché anche secondo la nota pubblica
A parte la questione del nome costituzionale la notorietà conta anche che il Consiglio si compiace dei progressi compiuti e della ex Repubblica
Indossava di macedone però sostanzialmente affrontato le priorità chiave del parteneriato per l'attenzione
L'attuazione dell'accordo di stabilizzazione e associazione dovrebbe del padre mentale ulteriore parte occorre continuare gli espropri per combattere da corruzione garantire indipendenza e imparzialità della magistratura
Come capite in questo caso della Macedonia e l'Unione europea non hanno potuto superare il grosso ostacolo la Grecia
Infatti fermamente intenzionato a porre concreto all'ingresso della macedone nell'Unione europea almeno finché apparati è tolto vanno tutti occhiuta sul nome che si trascina ormai da diciotto a
Tuttavia dobbiamo aggiungere che di recente verificatone avente molto importanza nella storia federazione tra i due Paesi
Primo ministro greco George Papandreu è quello macedone dico dal Governo sintomi comprati per ben due volte
Entrambi gli incontri sono avvenuti in occasione di altri eventi ma alla fine si sono ritrovati faccia a faccia abbiano parlato più personale una cosa per chi conosce la lo stereotipo balcanico della politica poco sembrare
Un enorme progresso nelle relazioni bilaterali tra greci e macedone
Questo anche se dobbiamo aggiungere che l'incontro avevamo avuto alcun risultato concreto al riguardo della disciplina
Ma in principio potrebbe portare dannarsi tranviaria di altri compromessi no sperati prima della fine del due mila nove ed ora all'inizio del due mila dieci
A questo punto ricco anche sperare che
E di bottiglie dell'apertura dei negoziati indiretti tra la Macedonia e la Grecia negoziati che fino ad ora si sono svolti esclusivamente con la mediazione delle Nazione unica
E intanto parlare o del caso parlando del caldo Copaco come l'attribuzione interna politica dobbiamo informare che c'è ora ma chi pensa di elezioni anticipate
Inerenti il capo dell'ufficio civile internazionali in corso Peter ferie ha dichiarato in un'intervista che se non sarà trovata una soluzione adeguata per la cooperazione tra i partiti
Il Governo in Kosovo andrà a me elezioni anticipate
Età credo che la mancanza di una proposta in questa direzione o mentre la possibilità di arrivare alle elezioni anticipate
In questa occasione ed ha comunque firmato le elezioni democratiche decidendo che oltre alcuni chiedevo all'età Roland e migliore che siano mai state realizzati in Kosovo in entrambi i turni
In relazione ad esempio scontri emersi tra i partiti del Kosovo dopo l elezioni locali il vicepresidente della Liga democratica del Kosovo Lucia avvilente
Ha confermato che è stato aggiunto un accordo fra i due partiti della coalizione governativa
Quella intorno del cabine proprio Governo conta anche prenderà ulteriormente questa collaborazione e impedirà il crollo della coalizione almeno in principio
Ma oltre a questa situazione è un'altra sfida per il costo non sta nel fatto che deve convincere Belgrado di accettare di sviluppi positivi realizzati già
Quindi più nuovo Stato europeo
Vedo che ecco però noi dobbiamo informale che nel corso di un'intervista il Presidente serbo buoni risultati ha annunciato che attraverso farà in visita in corso probabilmente oggi stesso
Ma nel ha nel dare questo sviluppo dobbiamo capire che stando alle parole di pagine Castle per tramite tappe mira a dimostrare che lo Stato sperando non ha intenzione di rinunciare al costo alla sua provincia meridionale
Inoltre adesso ha detto che la terapia non ha intenzione di riconoscere libri eccetera contro allora nel mondo
E niente ha inoltre spiegato il riconoscimento dell'incontro non è stato imposto Como una condizione affinché l'appello avvenga integrato nell'Unione europea
Parcheggia anche sottolineato che i Paesi europei che non hanno alcuna intenzione fine toccare il riconoscimento del Kosovo neanche possono obbligare l'assemblea a riconoscerla
In più il Primo Ministro montenegrino stando sempre in corso Milo Djukanovic oltre alle minacce arrivate da Belgrado ha affermato di reclutamento del consumo può essere rimessa in discussione
In quanto sarebbe sono una perdita di tempo
E razionale anche se il doloroso fare i conti con una fatta però la altro altra creative ed unica possibilità in futuro europeo per la Serbia e corso addetto giocano
Perché ha affermato che la perdita del costo e la sconfitta della politica portata avanti dalla fede negli anni precedenti e dobbiamo aggiungere e per come giocano niente devono essere rispettato gli interessi della terra
Ma anche importante sapere che ci sono questo non configura alla stabilità regionali
E venti ha ribadito l'intenzione del Montenegro che mantenere delle buone relazioni con la Serbia come elemento essenziale della politica efferata e regionale
Tuttavia la stabilità regionale indicando in una certa flessibilità nei confronti
Si tuteli internet e dei diversi Paesi aggiunto inducano quindi e annunciato che il Montenegro ricorso nel prossimo futuro
Stabiliranno ente relazioni diplomatiche reciproche
Con l'apertura delle ambasciate accrescimento delle ambasciatore
Intanto per compiute dal nostro corrispondente al Aldo sempre sul conto
Con dobbiamo informare come preannunciato il dieci dicembre scorso dal Ministro della difesa dell'Italia Ignazio la Russa nel corso dell'audizione congiunta con il Ministero per gli affari esteri Franco Frattini
Alle Commissioni riunite affari e e difesa di Camera e Senato in questi giorni ha avuto inizio nell'arco di configurazione del contingente italiano in corso con il graduale dei piloti cinque mila uomini
Al tecnicamente l'approvazione dell'Alleanza atlantica di ridurre la forza di che corda quindici mila a dieci mila unità d'Italia
All'attuale della relazione che porti Sircana all'operazione
Ritmo dov'era gradualmente il proprio contingente con una riduzione di circa cinque cinquecento unità la riduzione del contingente italiano avverrà in modo graduale eccola qui no
E siamo così arrivati al termine di questa puntata dello speciale di passaggio sud-est prima puntata del due mila dieci che abbiamo voluto proprio dedicare alle prospettive alle aspettative di
Per il nuovo anno di alcuni Paesi particolarmente significativi per motivi diversi della Regione dei Balcani occidentali una puntata che abbiamo realizzato come di consueto con la collaborazione di Marina si ancora e Arthur Nurra e che potrete ritrovare su Radio radicale punto riti Nello ha nello spazio delle rubriche l'appuntamento è fra una settimana con un nuovo approfondimento ma voto si è delicato
Alla Europa sudorientale per questa sera e tutto grazie per l'ascolto un saluto da Roberto spagnoli