Manifestazione del Popolo Viola in difesa della Costituzione

Che
Cassano
L'onorevole
Definizione dello status di la legge
La seduta
Sono d'accordo
Zappare attendere terminata al passato tutto dove
Denaro aperta garbato tali pieno spenta
Staccate
Perfetto cantando
Collega rinvenuto alla bacheca ma cantando economica
Hanno questa esigenza
Centri massaggi
Interessare questo aspetto
Infossamento
Per l'emendamento
Teste
Convegni
Ex novo maggior presenza
Oltre poiché essa ha portato
In maniera
Gian ciambella raggiunta ottenuto tutto sanguinaria dagli sconosciuti
L'ho scritta con dall'Italia nel mondo in forma di fronte alla condanna a morte dei partigiani catturato manteniamo
Tutto riesce a strappare ad un Salvini la sospensione dell'esecuzione
Purtroppo non è un gruppo di lavoro
Poi questi la medaglia d'oro Bavastro
Saranno
Fucilati provato da soli
Frutto della pazienza il vorrei spendere ospitante anche le popolazioni del mondo la montagna
Quando gli indicatori ad aiutarvi ed esistenti
Ed frutto della finanziaria con voi non vi sono bravi soldi intraprendere non hanno
La volontà di libertà di numerosi utile a lei
Ed è la pace e di pace a cui hanno ispirato l'azione a cui si esprima tre volte deliberazioni
E il patto ostili stipulati tra uomini liberi che pur
Nel pieno di uno scontro lunghissimo vi sul piano sociale né sul piano ideologico hanno saputo superare agli interessi di parte e guardare al futuro del Paese
Vede doveroso ricordare ricordarci che tutto questo non è mai accaduto dal caso che anche il frutto dell'antifascismo militante
Che perduto il ventennio spesso in condizioni di isolamento e di solitudine ha mantenuto accesa la fiammella della speranza
Noi
Soprattutto noi di Parma
In particolare avviava avevamo alle spalle la grande
Straordinaria
L'esperienza del di strategia politica degli assunti dal popolo e delle barricate
Per tutte queste ragioni diciamo alle innovazioni agli venute dopo però diciamo soprattutto i più giovani abbiamo uno strumento formidabile che cita garantito
L'idea paesi stabilizzata lontani sessantacinque anni difendiamo allo da ogni tentativo di manipolazione di alterazioni
Altri tratteranno gli argomenti
Nella
Attualità
Che inviti e viviamo asiatici
Chiediamo
Con
Con tutte le implicazioni
Che ne conseguono
Vorrei solo invitare
Alcune considerazioni sulla dibattito aperto sui giovani di oggi nella società
Molte croci vengono buttate sulle spalle di una gioventù che non avrebbe il coraggio e la volontà di affrontare i rischi per la realtà della vita
Indubbiamente i giovani dalle società più sviluppate vivono la contraddizione di un mondo che gli offre molte possibilità ossia immediate sul piano dei consumi e del tenore di vita
Ma chi è pieno di clinico niente per il futuro ma anche immediato vivono cioè le incertezze le paure di un mondo che non è in grado di offrire
Una prospettiva notizia stessa domanda
Ma prima di caricarli di croci chiediamoci quanta è la nostra responsabilità per averlo di Cresci utili nel consumismo esasperato nella disinformazione in cultura
Nell'illusione di un guadagno facile ed è facile successo
Però poi meravigliarci se rifiutano il rischio la fatica
Se se mancano gli ideali se nella scala dei valori emergono gli svizzero tipi negativi di un massiccio bombardamento mediatico se tutto questo è vero dobbiamo fare un serio esame autocritico
Chiederci quanto è una responsabilità nostra
Quanto abbiamo noi
Generazione che vi ha preceduti
Quant'era responsabilità dei partiti politici delle istituzioni della scuola dei potenti mezzi di informazione che dovrebbero
Che andrebbero il compito invece vi informo di informare e di formali
Dobbiamo guardare ai giovani con più fiducia dare fiducia
Evitare fiducia nei giovani era con noi con una trovata una speranza egli sognare in futuro coltivare esclusioni aiutiamoli a coltivare la speranza
Però io e progettare il loro futuro deve avvenire nella consapevolezza che i traguardi Ferri le conquiste che spostando in avanti la storia individuale e collettiva costano sempre sudore si fa fatica ed anche i successi
Aiutiamoli a Fritz affrontare criticamente la realtà
A maturare criticamente le proprie convinzioni a difendere anche sapendo andare controcorrente anche sapendo che le dei no a fare le proprie scelte
Molto spesso ci sentiamo di erano i partigiani avete avuto il coraggio proprio assente che avete fatto
Non è questione di coraggio quando una scelta
Il frutto di una verrà maturata convinzioni ed ha ritenuto nella sua relazione era possibile non esistono alternative quella diventa la sono
Unica via da percorrere
Viviamo in una fase difficile per il nostro Paese terrore io avrò fatto alcuni manifesti erano una fase dove tutto è incerto il lavoro
Sicurezza le tensioni domani deve
Se sapremo rintuzzare
I ripetuti attacchi che l'attuale maggioranza rivolge alla Carta costituzionale ci sapremo tutti società civile o partiti istituzioni ogni
In ogni organizzazione democratica costruire imperante molto unitario che si riescono a studente si riconosca negli ideali che ispirano l'impianto costituzionale
Sarà più facile il cammino verso un mondo più giusto più vero non realizza per rivivere
Sappiamo che un'impresa difficile ma noi ci crediamo gare
Esportiamo il quadro
L'altro
L'avvocato
Ora Veroli caffè indietro giusto
Però aveva però
Sperava
Ora parlerà Veronica Federico però cesso densa atto di diritto pubblico comparato all'Università di Firenze ci illustrerà al significato e l'importanza della nostra bellissima costituzione
Allora vediamo se si sente innanzitutto va bene o perfetto
Mi sembra che
Invece di
Andare a delle analisi sofisticate di cosa sia la Costituzione visto la drammaticità del momento
Talk politico sia indispensabile ripartire dai veri fondamenti
Qualcosa di molto semplice
Ma allo stesso tempo che ci riporti
Alla ragione profonda del perché essi scrivono le costituzioni
Che cosa alla fine una Costituzione è la legge fondamentale di un Paese è la legge in base alla quale tutte le altre leggi vengono fatte
Ma non solo da un punto di vista formale e già questo non è poco
Ma anche da un punto di vista sostanziale la Costituzione cioè ci dice
Come l'opinione dei cittadini che non è altro che l'espressione della sovranità popolare si articola per diventare un vero e proprio sotto
Progetto di società
è il modo attraverso cui
I cittadini decidono delle loro sorti del loro futuro non è quindi la mappa del potere non descrive luoghi di potere
Ma
Dice come ciascuno dei cittadini può
Esercitando i propri diritti
E art inserendo si nel quadro istituzionale disegnato dalla Costituzione contribuire alla formazione della volontà pubblica
Di più
La Costituzione non è un patto tra élite tra pochi persone che si mettono insieme e decidono le sorti di tutti è un vero e proprio patto di unione sociale
è quello che ha segnato nelle democrazie contemporanee
Il passaggio
Dalla condizione di sudditi
A quell'alla pienezza dell'essere cittadini
è sostanzialmente il segno della sovranità individuale di ciascuno di noi che cede allo Stato
Perché è in tal modo si possano regolamentare gli affari di tutti e da questo ne nasce quella sacralità
Della Costituzione che
Un filosofo contemporaneo che si chiama aiuterà Habermas denomina patriottismo costituzionale la nostra Costituzione italiana
è suore quel documento che fa di tutti noi singoli di fare passi nella nella propria definizione di persone un popolo perché ci ritroviamo
Il nuovo progetto di società comune e condiviso
L'Italia non è mai stata urla è unita come l'avrebbe voluta Manzoni Nodar me di stirpe d'altare di memoria di sangue di cordone l'Italia non lo è mai stata
L'Italia diventa un Paese reale unito con una identità
Perché ci si riconosce in una modalità comune di dirimere le controversie da città di Trani cittadini
Di articolare gli interessi di fare se che la volontà collettiva diventi scelte per tutti
Lo diventino un quadro democratico cosa vuol dire avere una Costituzione democratica non vuole semplicemente dire che la maggioranza decide
Vuol dire che ci sono tutele per le minoranze vuol dire che la voce di ogni singolo cittadino deve con il PSR tenuta in conto
Ed è per queste deve contribuire a formare la volontà collettiva
La Costituzione è lì per liberarci dalle tirannie delle maggioranze altrimenti la maggioranza non avrebbe bisogno di una Costituzione
Questo ci dice anche della valenza orizzontale della Costituzione
Cioè non semplicemente si articolano attraverso la nostra Costituzione i rapporti tra il singolo e lo Stato ma anche tra singoli
Ed è anche per questo che le le costituzioni e la nostra in particolare sono uno splendido strumento di ingegneria sociale
La nostra Costituzione il primo gennaio del quarantotto e lo resta tutt'ora è un progetto di società
è quello che gli studiosi del diritto definiscono una Costituzione programma cioè non è chiara nel quarantotto e non lo è nemmeno adesso una fotografia della realtà
Mai un progetto comune e condiviso verso un futuro diverso nuovo
Basato su alcuni principi davvero fondamentalisti mi che vi elenco molto brevemente ma che in realtà conosciamo tutti
Quello dell'eguaglianza quello della libertà e quello della solidarietà
Cosa vuol dire il principio della solidarietà vuol dire che lo Stato si fa carico della del ridistribuzione della ricchezza e allora è anticostituzionale continuare a proclamare
Lei oggi o delle non tasse
è una finzione
Sostenere che il buongoverno è quello che non mette le mani in tasca dei cittadini
Levare nelle nostre tasche l'unico a dovere uno dei pochi due-tre doveri
Che
I costituenti le nostre madri e i nostri padri costituenti hanno scritto nelle lettere della Costituzione il dovere di contribuire anche economicamente al benessere della nostra nazione
Il problema è di cosa scorsa si fa di questo denaro se davvero questo denaro il nostro denaro è utilizzato a fini solidaristici che non vuol dire fare del bene
Ma vuol dire creare una società di persa
Ancora
Principi fondamentali del nostro ordinamento sono quelle della sovranità popolare che non vuol dire démodé de demagogia scusate
Come ho detto prima non vuol dire che la maggioranza decide tutto ma che ciascuno di noi è chiamato nella sua differenza a partecipare alla a costruire la volontà collettiva
Il principio democratico che è quello che
Seria l'alternanza al governo che è quello che segna rispetto a dei più deboli che quello che è seria la volontà di essere insieme a fare società
Il principio della legalità a base del nostro ordinamento che vuol dire non solo che si deve rispettare
Formalmente la Costituzione ma vuol dire che lo si deve rispettare nella sostanza ed è per questo c'è una Corte costituzionale non come intralcio nella vieta
Di una maggioranza che decide ma come organo di tutela di quel progetto
Scusate di quel progetto comune e condiviso che come ho detto ci rende popolo italiano
Se continua ad andare avanti cadeau
Voi tirate indietro
E ancora la nostra è una Costituzione rigida
Vuol dire che non la si può cambiare facilmente ci sono delle procedure che la Costituzione stessa definisce
Che sono piuttosto complicate ma non solo non per voler ingessare la Costituzione non perché è nel quarantasei quarantotto si pensava che questo fosse in assoluto il migliore dei documenti possibili
Ma perché si vuole evitare che
L'aleatorietà del tempo provochi delle modifiche a questo progetto di società pro futuro
Perché il compromesso raggiunto e cristallizzato nella Costituzione è un compromesso alto non sono i piccoli compromessi del quotidiano ma è la capacità
Di giocare al rialzo sui valori che nel quarantasei quarantotto e che tuttora attraversano la società
Valori forse diversi ma che se si trovano a dialogare realmente trovano soluzioni dicevo di compromesso che tutelano tutti
Ed è per questo
Che chi mi seguirà parlerà in un'articolazione più
Completa di quanto non faccio io della questione dei diritti che troviamo tra l'altro in diversi casi cartelli che hanno accompagnato la manifestazione di oggi
E allora chiudo brevemente con due parole sui diritti
I diritti non sono quel qualcosa che ci contrappone allo Stato la nostra una Costituzione lunga
Volontariamente le nostre madri e i nostri padri costituenti hanno scelto di non scrivere una breve costituzione di stampo liberale come ad esempio quella degli Stati Uniti
Che semplicemente dice ciò che lo Stato non deve fare dove lo Stato non deve entrare
La nostra Costituzione disciplina nel dettaglio ciò che lo Stato deve fare per i suoi cittadini
E questi sono i diritti e diritti sono di tutti e sono la modalità attraverso la quale ogni cittadino viene reso capace di partecipare alla cosa pubblica
E lo sono lo strumento non tanto dicevo di contrapposizione tra il singolo e la collettività
Ma sono proprio lo strumento che fa di tutti i singoli una collettività
Sono l'espressione della sovranità popolare l'unico strumento davvero democratico che rende libere le persone
Perché le rende capaci di partecipare nella pienezza di questa parola
E dunque i diritti non possono essere negoziati non possono essere classificati non ci sono diritti più importanti di altri
Si sostengono puntualmente mutual e collettivamente vanno difesi è per questo che
Si deve
Caparbiamente sostenere che tutti i diritti
Dal diritto al lavoro al diritto alla privacy al diritto all'eguaglianza al diritto all'istruzione
Al diritto all'assistenza alla solidarietà
Il diritto
A partecipare della vita pubblica
Sono tutti tasselli
Di un puzzle che solo composto nella sua interezza ci dà la misura di quanto siamo cittadini se ne viene meno anche solo un pezzetto
Viene meno si disgrega l'intera costruzione
E il miglior modo per difendere i diritti e con essi
Il nostro impianto costituzionale è quello di difendere i diritti altrui non ha più senso oggi reclamare di diritti perse
Ha senso che difendiamo i diritti per gli altri
è solo in questo modo che davvero possiamo affermare di essere diventati dei cittadini adulti
Capaci di comprendere il bene collettivo e capace di comprendere il significato profondo
Chiesta nel voler diventare una comunità politica ci vuole non accomodi una comunità che essa decidere attraverso quelle modalità e quei meccanismi che ne definiscono la democraticità
Ed è per questo
Chi è interessante
Opporsi
All'idea che c'è una parte della Costituzione che si può modificare una parte che non si può modificare la Costituzione una
Non è parcellizzata ciò non significa che non sia intangibile
Appunto ci sono delle modalità che la Costituzione stessa prevede perché
Si possa modificarla ma non è vero che modificando la seconda parte la prima parte rimane automaticamente intatta
Perché gli organismi
Vi in democrazia sono sostanza
E perché
Per affermare davvero il diritto all'eguaglianza è indispensabile che i magistrati siano indipendenti è indispensabile che il Parlamento sia il luogo della sovranità popolare
è indispensabile che al Presidente della Repubblica possa godere a pieno delle proprie prerogative che la Corte costituzionale sia libera nei propri giudizi
E allora sì è vero che la riforma istituzionale vanno fatte
Ma vanno fatte nel quadro N el rispetto di quello spirito costituzionale che ci appartiene e a cui non dobbiamo mai rinunciare
Una breve comunicazione vi dobbiamo con comunicare che una delegazione unitaria
Dalla manifestazione che si è svolta oggi si è recata prezzo presso il Palazzo della Prefettura per consegnare un documento
Per la difesa della Costituzione che abbiamo fatto insieme in questi giorni adesso poi ritorneranno un'altra comunicazione veloce
è che il giorno undici febbraio al cinema sta
Alla sera ci sarà
Un evento che riguarda la lotta antifascista ci sarà
Uno un evento con la posizione di un filmato interventi suo foibe e fascismo questo è l'undici febbraio mentre il giorno prima il dieci febbraio
E ci sarà una un presidio in via Tito per ricordare
La lotta
Antifascista
De dei soldati italiani che si schierarono a fianco de degli antifascisti jugoslavi per combattere nazifascismo
Questo sì c'era
Il dieci febbraio dalle dodici alle tredici adesso andiamo avanti con gli altri interventi grazie
Come ha già annunciato la dottoressa Federico ora ci sarà un una serie di interventi che entreranno nel merito di alcuni diritti fondamentali garantiti dalla nostra Costituzione
Il primo è il diritto a una giustizia uguale per tutti
Ce ne parlerà Marco imperato magistrato con funzioni di Pubblico Ministero la procura di Reggio Emilia è anche membro della MM Ducale
Dominici così
Va bene
Io non dovrei essere qui oggi
Se la Corte costituzionale non fosse volgarmente attaccate delegittimata solo per il fatto di aver preso decisioni sgraditi autonomia e nel rispetto del principio di uguaglianza non sarei qui
Se il premier non si fosse lamentato del fatto che Napolitano non aveva telefonato i membri della Consulta per convincerli a votare a favore del lodo Alfano non sarei qui
Se uno dei principali esponenti dell'opposizione Violante non avesse detto che il principio democratico è in contrasto con il principio di legalità non sarei qui
Se le istituzioni i partiti politici dimostrassero solidarietà e vicinanza a quella parte della magistratura delle forze dell'ordine che si sacrifica quotidianamente per combattere la corruzione e la credibilità organizzata
Invece che indicare un mafioso pregiudicato come eroe non sarei qui
Se non ci fosse una volontà diffusa e trasversale di mettere le briglie la magistratura per renderla docile e burocratica forte coi deboli debole coi forti non sarei qui
Invece stiamo assistendo a tutto questo da troppo tempo in una sorta di colpo di Stato bianco in cui entrò nel quale le istituzioni sono umiliate svilite
La divisione dei poteri viene attaccata e gli organi di garanzia della Costituzione sono vissuti con insofferenza come fossero degli impacci alla realizzazione della volontà popolare
Ma i padri costituenti sapevano bene che la sovranità popolare non è al di sopra di tutto nazismo e fascismo erano andati al potere in modo formalmente democratico manipolando e cavalcando il consenso
Per questo scusate
Per questo la Costituzione e al di sopra delle leggi ordinarie che il Parlamento vota
E sono una vasta maggioranza dovrebbe poterla modificare al fine di preservare la massima coesione sui principi fondamentali del patto sociale sui valori irrinunciabili
La reazione alla decisione sul lodo Alfano e quanto ne sta seguendo rappresenta la punta più avanzata e pericolosa di attacco al sistema costituzionale
Chi è al potere vuole le mani libere
Nessun freno deve essere posta la sua azione e per questo deve anche essere immune dal controllo giudiziario
Ma senza il controllo della giurisdizione la democrazia diviene uno strumento vuoto in mano al potente di turno
E questo è tanto più vero in Italia che si caratterizza da sempre per la corruzione endemica della sua classe politica e per la presenza pervasiva della criminalità organizzata ad ogni livello ed in ogni ambito
La legalità non è un optional o un freno al decisionismo governativo
Ma il collante spesso della società che altrimenti si trasforma in una giungla dove regna solo la legge del più forte senza legalità gli onesti e meritevoli sono costretti a vedere il Paese in mano i furbetti I corrotti
L'investitura popolare è data dal voto non è un incorona scia non è un'incoronazione
Che esonera dal rispetto della legge
Ma una grande responsabilità
Che andrebbe portata al servizio e nell'interesse della collettività
Ci sarebbero tanti esempi da fare per raccontare l'azione di indebolimento e delegittimazione poste in essere contro la magistratura
Mi limito a evidenziare quelli che allo stato sono i progetti più significativi e pericolosi affinché noi tutti si rifletta sulle conseguenze di tali misure
Primo la separazione la separazione delle carriere
Di fatto è stata già realizzata in violazione del dettato costituzionale mettendo di rigidissimi limiti alla possibilità di cambiare funzioni
Ma soprattutto nel contesto politico attuale inevitabile pensare che tale separazione condurrà ad una lesione dell'indipendenza dei magistrati e in particolare dei pubblici ministeri
Ma senza una magistratura inquirente capace di sollevare il velo sul malaffare del nostro Paese di fatto si sta svuotando di significato la divisione di poteri e senza che questo porti alcun vantaggio al funzionamento della giustizia
Secondo
La modifica dei rapporti
La modifica dei rapporti tra pubblico ministero e polizia giudiziaria
Il progetto annunciato di volere slegare le forze di polizia che indagano dal controllo di pubblici ministeri rischia di neutralizzare nei fatti l'azione investigativa senza nemmeno dover ricorrere al controllo delle procure
Poiché sarà praticamente impossibile
Che un maresciallo chi dipende dal Ministero della difesa un ispettore della polizia che gerarchie ma gerarchicamente sottoposto al Ministero dell'interno
Possono avere l'autonomia il sostegno necessari per condurre indagini ad esempio sulla corruzione della Pubblica
Sulla corruzione della pubblica amministrazione o sulle connivenze dei colletti bianchi con il sistema criminale
Terzo la riforma delle intercettazioni
Per il momento accantonata perché ci sono altri urgenze che conosciamo rischierebbe di paralizzare un prezioso ed efficace strumento di indagine
Facendo leva sulla pretestuosa argomentazione che si tratta di un mezzo di ricerca della prova Busato è troppo costoso e propagandando l'immagine distorta di un PM spione e non come colui che indaga per accertare reati e proteggere le vittime
Secondo l'ultima versione del disegno di legge approvato dalla Camera io potrei chiedere al G.I.P. le intercettazioni di un soggetto solo quando o agli stessi elementi che mi consentono di arrestarlo in presenza di esigenza cautelare
Ma a quel punto che cosa mi serve intercettare
Per non parlare del fatto che si dovrà avere il consenso della persona offesa
Immaginate cosa questo possa significare quando le indagini si svolgono in contesti omertosi e non mi riferisco soltanto al sud
Quarto il processo breve
Vedete un singolo processo di per sé non dura anni un dibattimento di media difficoltà può richiedere tra le cinque e le dieci udienze
E in casi più complessi si può arrivare a una ventina di udienze se ci intendiamo anni a concludere i processi ciò accade soprattutto perché ne celebriamo troppi e la procedura irrazionale
In Italia si è voluto scimmiottare al peggio processo americano quella differenza che negli Stati Uniti non hanno l'obbligo di perseguire tutti i reati
E si possono così scegliere i pochi processi che in base a una scelta discrezionale ritengono che valga la pena portare avanti
Nel nostro sistema l'obbligatorietà dell'azione penale per garantire l'uguaglianza dei cittadini davanti alla legge ci obbliga a perseguire tutti i reati o quanto meno provarci
Con la legge approvata in Senato si pretende che la macchina dalla giustizia da domani comincia a viaggiare velocemente ma in questi anni nessuna delle maggioranze che ha governato ha fatto nulla perché il processo funzioni e si efficace
Il risultato sarà quello di far morire un numero enorme di procedimenti
E questo tradotti in termini concreti significa delle vittime senza giustizia e dei colpevoli impuniti
Di fronte a questo quadro desolante
La cosa che più
Preoccupa sono i danni culturali che inquinerà hanno la vita democratica a prescindere dalla vigenza di questa o di quella norma
Oggi
Delegittimare o insultare un'istituzione della Repubblica diventato normale così come accusare di faziosità un provvedimento giudiziario senza portare il minimo argomento concreto a supporto a supporto di una accusa così grave
Quando si arriva a sostenere pubblicamente
Che il principio democratico sarebbe in conflitto con il principio di legalità e a tutti evidente lo scandalo italiano e ci che fa e ci fa capire che solo le coscienze dei cittadini
Solo se le coscienze dei cittadini si scuotono possiamo ancora difendere i valori i principi che i padri costituenti ci hanno consegnato
Uscendo dalle macerie del regime fascista della guerra mondiale
Pascal ha detto
La giustizia senza forza è impotente
La forza senza la giustizia e tiranni ca
La giustizia soggetta controversia la forza e molto riconoscibile indiscussa
Quindi non si è riusciti a dare forza alla giustizia dato che la forza contesta la giustizia e sostiene che essa ingiusta
Mentre ad essere giusto ad essere giuste soltanto lei la forza
Pertanto
Non riuscendo a far sì che quello che è giusto sia forte si è fatto sì che quello che è forte sia giusto
Noi
Oggi stiamo da una sola parte
Quella della legalità e della Costituzione
Sul diritto all'uguaglianza interverrà Alberto Mario Zucchi della Rete dormire fuori
Parlare della giustizia nel senso della questione degli immigrati
Si porterebbe a restare qui un pomeriggio intero per questo ho cercato di sintetizzare
Quello che secondo me
Lo scempio che è stato fatto dei diritti degli immigrati
Non lo riconoscendo non leggendo la Costituzione
L'articolo dieci della Costituzione italiana stabilisce in modo chiaro cosa si deve intendere come trattamento per colui che ha diritto d'asilo nel territorio della nostra Repubblica
Coloro che scrissero la Costituzione venivano dall'esperienza del fascismo del nazismo che avevano ridotto interi popoli a schiavi e oggetto di carneficina
Venivano dall'esperienza della fuga dall'Italia alla ricerca di un ricovero sicuro ove poter vivere senza essere perseguitati io dove potersi esprimere liberamente pur nel rispetto degli avversari politici
Venivano dall'esperienza di migliaia di persone che parla miseria in cui versava ritaglio nei primi decenni del Novecento cercavano una vita migliore per sé e per i propri figli in tutti i Paesi del mondo
Nell'articolo dieci si parla di stranieri di diritto d'asilo si proibisce l'estradizione di coloro che nella propria terra non hanno leggi giuste che li tutelino la Libia
Non ha firmato i trattati internazionali in difesa dei rifugiati
In tutto la Costituzione non appare la parola clandestino
Clandestini significa non persona significa colui che per uno legge infame di un Governo razzista non ha più diritto a un nome a una patria I figli clandestini anche loro in quanto figlio di un clandestino
Una legge infame si arroga il diritto di togliere ad un uomo la dignità di persona
Infrangendo la nostra Costituzione le leggi internazionali che il proprio come la nostra Costituzione sono nate dall'esperienza della parità di coscienza di civiltà dissenso dell'umanità avvenute con la seconda guerra mondiale
Oggi in Italia abbiamo una Costituzione tutti improntata rispetto dalla dignità alla persona non solo all'articolo dieci manchi tutti gli altri articoli vi si sente respiro tra libertà rispetto alla persona dalla parità sociale
Della tolleranza e della solidarietà tra gli uomini
Per questi principi che degli uomini si sono battuti e sacrificati nella guerra partigiana permettendo la nascita di una Repubblica che tra i suoi fondamenti basilari apposto la solidarietà tra tutti gli uomini e tra tutti i popoli
Oggi si vuole riformare la Costituzione renderla più moderna più adatta i tempi oggi ci sono uomini cosiddetti politici che confondono la modernità
Con la barbarie
Che comprendono un tetto un lavoro dignitoso i più deboli italiani o stranieri poco importa i loro diritti infastidiscono lor signori creano confusione impediscono il progresso la miseria brutto da vedere
Difendiamo la nostra Costituzione la costituzione dei nostri padri la Costituzione che non ammette autorità al di sopra di una legge dei cosiddetti difensori dell'ordine pubblico che non rimangono impuniti
Voglio rivolgermi Giovanni
Forse quelli della mia età non hanno saputo difendere la Costituzione quando già cominciava a vacillare quando già apparivano in seguito la prepotenza del potere che si auto giustifica
Forse abbiamo dormito sugli allori sicuri della inattaccabili Tato la Costituzione stessa di questo me ne dispiaccio molto mi sentì impedito da su di voi
Però vi rivolgo un invito uniamo sì le combattiamo per la sua difesa
Se permettiamo che la Costituzione venga stravolta stracciata ci aspetterà solamente metodi però barriere di atrocità
Combattiamo a fianco dei nostri fratelli di umanità clandestini stranieri migranti e rifugiati
Per tenere vivo il valore del ministro invivibilità dell'umanità indifeso dalla Costituzione italiana
Sul diritto allo studio e la cultura interviene amara montagna dell'associazione la scuola siamo noi
Mi chiamava la montagna esso in un insegnante che da anni insieme anche i docenti genitori e studenti di Parma
Lavora con un coordinamento con il coordinamento la scuola siamo noi per difendere la scuola pubblica la squadra Repubblica la scuola della nostra Costituzione
Questa scuola non è la scuola di una filosofia della religione di un partito di una setta
E la scuola di tutti e di tutte
Laica e democratica e pluralista
Non solo perché qua della Carta costituzionale e l'ho voluto dedicare alla scuola
Più alla conoscenza gli articoli trentatré e trentaquattro
O hanno voluto sottolineare l'importanza che la scienza l'arte e sapere siano liberi e libero ne sia l'insegnamento
Ma soprattutto perché noi
Crediamo che solo attraverso la scuola
Possa realizzarsi appieno all'articolo tre della nostra Costituzione
Tutti i cittadini hanno pari TIA pari dignità sociale e sono uguali davanti alla legge senza distinzione di sesso razza lingua religione opinione politica e di condizioni sociali e personali
La scuola in primo luogo della socialità che i giovani incontrano una vera e propria palestra di cittadinanza
Questo ci spinge a sostenere rivendicare con forza il diritto allo studio e il diritto alla conoscenza
Essi sono le basi sulle quali si fonda il diritto di cittadinanza le pari opportunità di accesso al sapere significano da un lato uguaglianza di diritti per tutti e per tutte
E in secondo luogo impegna nord lo Stato a garantire a tutti a tutte una scuola di qualità
Questo significa realizzare l'articolo trentaquattro in cui è detto la scuola è aperta a tutti incapaci e meritevoli anche se privi di mezzi hanno diritto a raggiungere i gradi più alti degli studi
Questo è l'articolo più importante della nostra Costituzione bisogna rendersi conto che il valore politico sociali di questo articolo su di esso si basa la parità dei diritti dei cittadini nella società della conoscenza
Oggi il Governo scredita alle scuole pubbliche chiama gli insegnanti fannulloni riduce
Riduce drasticamente mezzi e risorse per la pubblica istruzione
Si annullano gli spazi e tempi per la didattica
Per la relazione di apprendimento dell'intercultura
Pena Diversabilità per chi si trova in difficoltà in disagio e va ad alimentare i numeri della dispersione scolastica
E in questo modo che potremo garantire a tutti pari opportunità nel diritto a sapere
Il taglio delle risorse alla scuola pubblica il tetto alle trenta per cento degli alunni migranti in Italia e di insegnanti di sostegno per i diversamente abili
Meno ore di scuola che L'Unità e classe
Meno docenti sono le soluzioni che salvaguarda la scuola della Costituzione
Noi crediamo di no
Crediamo che tutti questi provvedimenti ledono la Carta costituzionale in due direzioni
Creano discriminazione tra chi ha i mezzi e chi non li ha violando l'articolo tre della Costituzione e accelerano il processo ormai riscoperto di Previti esazione della scuola
Nel mille novecentocinquanta Piero Calamandrei spiegava che cosa avrebbe potuto fare un partito dominante per impadronirsi delle scuole e trasformarle in scuole di partito senza violare apparentemente il dettato costituzionale
Il partito dominante non potendo trasformare apertamente le scuole di Stato e scuole di partito manda in malora le scuole di Stato per dare la prevalenza alle sue scuole private l'operazione si fa in tre modi
Primo rovinare le scuole di Stato lasciare che vadano in malora impoverire i loro bilanci ignorare i loro bisogni
Due attenuare la sorveglianza e controllo sulle scuole private non controlla nella serietà lasciare che mi insegnano insegnanti che non hanno i titoli minimi per insegnare lasciare che gli esami siano bollette
Tre dare alle scuole private denaro pubblico questo è il punto la fase più pericolosa di tutto l'operazione
Noi difendiamo la scuola democratica la scuola che corrisponde a questa Costituzione democratica che ci siano voluti dare la scuola che è in funzione di questa Costituzione
Che può essere strumento perché questa Costituzione scritta sui fogli diventi realtà
In questo senso riteniamo che la scuola debba essere considerata un organo istituzionale anzi il più importante degli organi istituzionali sapere
Persona cittadinanza questo è il compito che la nostra Costituzione assegna alla scuola e all'università pubblica
La scuola che ci stanno preparando non è una scuola libera è una scuola dove sapere
Dove poter esprimere le proprie opinioni diventa sempre difficile e pericoloso
Dove non resterà più traccia a causa degli attacchi congiunti dei ministri Gelmini Tremonti Brunetta e il decreto Aprea per la libertà di insegnamento
è una scuola dove chi non si avvale dell'insegnamento religione cattolica è discriminato perché non gli viene garantita allora alternativa
Dove la combinazione di programmi clericali classisti antiquati inadeguati per la società della conoscenza
Scusate
E testo azionisti ci predisposti dal Ministero ridurranno al nulla nelle giovane generazione la maturazione del pensiero critico e riflessivo
Vogliono la gioventù impreparata debole manipolabili dalla quale attingere lavoratori destinati la flessibilità all'analfabetismo di ritorno alla precarietà
A fronte di giovani fortunati che potranno permettersi le scuole e università migliori appagamento e andranno a costituire la nostra classe dirigente del domani
Il mondo sempre più ingiusto che ci si prepara perché era devastazione della scuola pubblica poi tra le future generazioni a non comprendere di valore che certi principi
Come faremo a parlare loro di pace di ambiente di giustizia di solidarietà di partecipazione di difesa dei diritti umani se loro stessi non avranno avuto la possibilità di vivere questi valori nel loro percorso educativo
Difendere la scuola pubblica non significa dunque per noi
Arroccarsi sostare le posizioni conservatrici
Significa
Pensare di rinnovare migliorarla affinché essa rispecchi davvero
I principi costituzionali dei principi che le conferiscono ruolo centrale nella costruzione della democrazia e della cittadinanza consapevole del nostro Paese
Sul diritto al lavoro interverrà Rossana sporchi che ha una lavoratrice dell'azienda ospedaliera di Parma
Proprio sul tema del lavoro la nostra Carta costituzionale ha realizzato i suoi contenuti fondanti non è un caso che essa si apra con il dettato l'Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro
Al di là del concetto di democrazia che significa governo di popolo
Bisogna soffermarsi sul secondo concetto fondata sul lavoro
Cosa significa che tutti noi cittadini italiani emigrati chiunque abbia messo piede della nostra Repubblica
Deve avere il diritto ad un lavoro lavoro stabile sicuro gratificante c'era
Alla all'articolo tre secondo comma si dice che è compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale
Che impediscono l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica economica e sociale del Paese
Dunque si sancisce il diritto ad un giusto salario ad una giusta remunerazione della propria attività lavorativa
Articolo quattro
La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto si ribadisce quanto esplicitato indirettamente dall'articolo uno tutti devono poter lavorare a qualunque costo
Anche a cui a costo di colpire chi con un'attività produttiva abolisce uno speculare e non partecipare al progresso del Paese vedi FIAT
Dopo aver sancito dei principi fondamentali del nostro vivere civile
I primi dodici articoli della Carta costituzionale che il lavoro e dunque elemento fondante della nostra Repubblica i padri costituenti hanno sottolineato tale aspetto nella prima parte della carta
Articolo trentacinque primo comma la Repubblica tutela il lavoro in tutte le sue forme ed applicazioni
Articolo trentasei primo comma
Il lavoratore ha diritto ad una retribuzione proporzionata alla quantità e qualità del suo lavoro in ogni caso sufficiente ad assicurare a sé e alla famiglia un'esistenza libera e dignitosa
Articolo trentasette sul quale per cui vorrei soffermarmi in particolare la donna lavoratrice agli stessi diritti
E a parità di lavoro le stesse retribuzioni che spettano al lavoratore un uomo
Nessun diritto come potete vedere tutte nato dalla nostra Costituzione come il diritto al lavoro invece in questi anni abbiamo assistito ad un contiguo vergognoso attacco tali diritti
Neppure i peggiori Governi democristiani erano giunti a tanto
Il lavoro è sempre più precario
L'otto virgola cinque per cento della popolazione italiana iscritta alle liste di collocamento
E adesso i dobbiamo aggiungere il popolo delle donne invisibili coloro che lavorano solo saltuariamente invero e con remunerazione ridicola
A queste norme fetta di popolazione dobbiamo aggiungere i milioni di lavoratori assunti ognuna delle nuove forme contrattuali introdotte dalla famigerata legge trenta
Lavori interinali a chiamata collaborazione affermi
Lavori che non consentono di avere alcuna certezza per il futuro
Il lavoro inoltre sempre più sicuro ogni giorno in media tre persone perdono la vita sul posto di lavoro oltre mille duecento persone l'anno
Più di sei mila persone al giorno subiscono un infortunio sul lavoro in molti restano invalidi persino
La giusta distribuzione della giusta retribuzione un attimino basta leggere i giornali di questi giorni per scoprire che i salari italiani sono diventati in pochi anni i più bassi d'Europa
Ma tutto questo ai signori della destra non basta
Dopo aver stravolto la seconda parte della Costituzione vogliono intervenire anche su quelli che vengono definiti i princìpi fondamentali principi che tutti i costituzionalisti di qualunque orientamento definiscono inviolabile
è storia di pochi giorni fa la presa di posizione del ministro Brunetta contro l'articolo uno Daloui definito un principio importante noi dobbiamo porci a tutto questo dobbiamo ribellarci con tutti i mezzi che una democrazia come la nostra Commissione
I padri costituenti che ricordiamolo sempre sono figli come la nostra Costituzione della Resistenza antifascista e antirazzista
Avevano voluto evidenziare che lo Stato deve produrre politiche che contrastino la disoccupazione
Politiche a favore del lavoratore e riconoscere a tutti i cittadini il diritto al lavoro
E promuoverne le opportunità in base alle capacità e alle scelte così da permettere loro di concorrere al porto al progresso
Materiale e spirituale della società
La Repubblica dovrebbe tutelare il lavoro curare la formazione la progressione del lavoratore regolarne le retribuzioni garantirgli un'adeguata assistenza previdenziale e sanitaria
Lasciare libertà di organizzazione sindacale e libertà di scioperare
Ma allora perché le fabbriche chiudono dove è andato il lavoro quale futuro per i lavoratori dove è finita la tutela della dignità
Perché lo sciopero non ha più quell'iniziale significato di lotta e solidarietà sociale
Perché si parla solo di precariato licenziamenti cassa integrazione mobilità occupazione di fabbriche delocalizzazione della produzione e lavoro nero sfruttamento dove lo stato sociale
Chi ci governa non conosce gli articoli uno tre quattro trentacinque quaranta in quanto donna lavoratrice ricordo l'articolo trentasette
La donna lavoratrice agli stessi diritti e a parità di lavoro le stesse retribuzioni che spettano al lavoratore le condizioni di lavoro devono consentire l'adempimento della sua essenziale funzione familiare e assicurare la madre al bambino una speciale adeguata protezione
Allora continuo a chiedermi perché molti settori dell'occupazione prediligono le donne per lavori non qualificanti e a retribuzioni inferiori agli uomini
Perché questa società impone la donna di lavorare ventiquattro ore su ventiquattro perché lei è stato affidato e mi chiedo da
L'onere della Procura
Perché in uno Stato come l'Italia dove le donne hanno un grado di istruzione elevato sono sempre numero rinunciava al lavoro per dove per il dovere delle cure parentali
Perché non esistono strutture che aiutino veramente le donne ma allora c'è qualcosa da cambiare
I primi a volerlo siamo noi vogliamo che cambi chi guida questo Paese vogliamo che cambi rosso città intera vogliamo che il lavoro sia uno strumento che ci guidi verso l'uguaglianza sociale
Dove finalmente tutti gli uomini e le donne siano patrimoni umani e non più valorizzata solo in base alla ricchezza individuale
C'è ancora un articolo fondi un diritto fondamentale garantito dalla nostra Costituzione che è il diritto all'informazione libera oggi messa seriamente a rischio è l'articolo ventuno
Di questo ci doveva parlare Maurizio Chierici giornalista noto a tutti in città ma è stato trattenuto in Germania per impegni di lavoro e quindi non può essere con noi
Noi sostituiamo il suo intervento con
Un comunicato di Giuseppe Giulietti dell'associazione articolo ventuno un comunicato che Giuseppe Giulietti ha fatto in merito a questa manifestazione
Se riesco con questa poca luce perché
Il Popolo viola ci ha convocato tutti i sabato trenta gennaio davanti alle prefetture per far sentire la voce di chi ama la Carta costituzionale
E non vuole assistere in silenzio al tentativo già in atto di realizzare una Repubblica presidenziale a telecomando unificato
Per queste ragioni l'Associazione articolo ventuno che ha appena svolto la sua assemblea nazionale ad Acquasparta in Umbria
Ha deciso di aderire e di vincoli di invitare i propri associati e i siti che fanno differimento alla neonata rette per la Costituzione
Di mettersi a disposizione di questa generosa e appassionata giornata di impegno civile
Allo stesso modo e con analoga convinzione
Parteciperemo a tutte le iniziative da chiunque promosse che si prelevando l'obiettivo di contrastare qualsiasi deriva presidenzialista
Sempre e comunque pericolosa
Ma ancora di più in un Paese Estela volto e sfigurato dall'irrisolto conflitto di interessi
Come si può pensare di rafforzare ulteriormente il potere
Di Kim doppiamente si fa chiamare il premier e che contestualmente riassume in sé il controllo dell'Esecutivo
E quello non meno rilevante
Dei principali media televisivi nazionali
Fingere di non vedere o di non sapere
Significava Indesit complici di un tentativo palese di superare l'ordinamento democratico
Nato dalla lotta di liberazione indicato nella Costituzione
La giornata del trenta sarà anche un'occasione per richiamare l'attenzione dell'opinione pubblica
Sul Regolamento predisposto dal Governo
Con il quale si vorrebbe costringere
Qualsiasi sito o blocco
Che trasmetta delle indagini
A chiedere l'autorizzazione preventiva al Governo
Quasi fossero delle tv tradizionali
Dal momento che si tratta di una palese bestialità politica tecnica tecnologica
La ragione di una simile bestialità
Non può che affondare le sue radici
In una funzione autoritaria
Nella voglia di schedare tutto e tutti
E di mettere sotto controllo
Quella legge
Che ha già dimostrato di poter essere un luogo
Di libera circolazione delle idee
E di autoproduzione di informazioni
E di autopromozione di iniziative politiche e civili
Ultima
La grande giornata del cinque dicembre scorso
Proprio oggi il professor Stefano Rodotà
Una delle massime autorità in materia ha lanciato attraverso il sito di articolo ventuno
Un appello per contrastare qualsiasi forma di censura o di autorizzazione preventiva
Vi chiediamo non solo di sottoscriverlo ma anche di farla circolare
Affinché in questo modo si faccia sentire la voce e l'indignazione di chi non vuole accettare questo nuovo assalto a quello che ancora resta dell'articolo ventuno della Costituzione
Naturalmente
Se e quando questo Regolamento dovesse diventare legge
Promuoveremmo con l'appoggio di un folto gruppo di giuristi tutte le azioni possibili per contrastare l'applicazione delle norme
A cominciare dal trasferimento all'estero di blog sitting verde TV e quant'altro
Faremo di tutto per mandar via il più vicino centro di salute mentale
Per costringerli a passare le loro giornate a inseguire il tutto e tutti per ridicolizzare e di in Italia e all'estero per vanificare questa ennesima prepotenza
Persino la timidi stima Autorità di garanzia delle comunicazioni ha dovuto segnalare l'anomalia di questo provvedimento
Non sappiamo se torneranno indietro da questa follia se non lo faranno non dovremmo mollare era per l'ESA sino a quando non saranno costretti a ritirarla
Il trenta gennaio potrà diventare una grande giornata per la Costituzione e per la libertà della rete
Loro non lo sanno ma in questa rete e da questa rete potrebbero essere prima intrappolati e poi sconfitti Giuseppe Giulietti
Ora passo la parola per le conclusioni ad Henry qua Rillo che il referente della Popolo viola di TAR ma
E che ringraziamo insieme a tutte le altre associazioni e partiti che hanno aderito
Per che
è riuscito organizzare questa giornata che speriamo CdA
Nostro uno stimolo a tutti
Per impegnarci per vigilare perché i nostri padri costituenti ci hanno garantito
I diritti fondamentali di cui voi avete sentito parlare oggi ma questi diritti no non sono per sempre se tutti noi non ci impegneremo e e non con
Il problema con la nostra partecipazione grazie a tutti Cassola fanali
Niente volevo ringraziare tutti quelli che sono partecipato quelli in corteo a quelli che sono sono sfidato il freddo per rimanere qua a sentire i vari interventi grazie di cuore