Vecellio " il diario delle iniziative radicali ".
Puntata di "Notiziario del mattino" di giovedì 25 febbraio 2010 condotta da Aurelio Aversa .
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 23 minuti.
Rubrica
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14:30 - CAMERA
15:00 - Roma
17:00 - Roma
17:30 - Evento online
16:00 - Roma
9:00 - Santa Maria Capua Vetere (CE)
Radio ricavi sono le otto e quarantanove
Lorenzo Bruschi in regia ovvero essere studio per questa prima edizione del notiziario
Ormai dalle ventuno di lunedì ventidue Emma Bonino come sapete è sciopero totale della fame della sete iniziativa non violenta Giunta
Quindi alla terzo giorno la decisione che ha preso Emma Bonino candidata Presidente della Regione Lazio è capolista
A sostegno di Marco Cappato in Lombardia è fondata sulla serie possibilità che le elezioni regionali dal ventotto e ventinove marzo siano elezioni non democratiche sia per la questione informazione che per la impossibilità concreta
Per le liste Bonino Pannella di raccogliere le firme necessarie
Alla presentazione in tutte le Regioni e le adesioni all'appello alle situazioni sostegno per iniziativa non violenta di Emma Bonino aumentano di ora in ora anche le regista
Paolo Virzì alla cantante Fiorella Mannoia si sono unite ieri alle centinaia ormai di cittadini un digiuno per il ripristino della legalità della democrazia
Tra le adesioni giunte ieri anche quella quelle del della regista ma nella più umano l'imprenditore Elio Coccia di Antonella fa puzze Antonina Grillo rispettivamente vice Sindaco e assessore del Comune
Di Salemi
Ieri Marco Pannella partecipata Firenze all'incontro sul tema nuove prospettive che si aprono con integrazione di Israele nella Comunità europea insieme alla candidato Presidente per la Toscana della Lista Bonino Pannella Fonzo De Virgilis
Ascoltiamo un passaggio del suo intervento ieri a Firenze
Oggi
In cui
Emma Bonino e adesso dicono centinaia
Sono impegnati quanto
Per dar corpo e visibilità e integrità al sete
Di verità
Siete nel vero
Montella della
Punti
Anche qui possiamo pur dire
Che se c'è la sintesi che ci possiamo chiamare verità
Passare attraverso le atteso la le parole
Del linguaggio
Attraverso le codificazione
Attraverso
Le indicazioni di un'esperienza umana storica
Che detta i comportamenti dei consiglieri
Dei quali occorre
Sapersi fare interpreti
Nel dare corpo tutto qua
Alcune prescrizioni
Sono chiaramente prescrizione che vanno comprese
Perché il Presidente la lettera possono essere la mediazione del governo
Quell'articolo quel codice quell'altro sembrava circoscrivere la ditta
E l'imperativo delle regole del
Dicevo nel momento in cui quindi siamo impegnati
In un Satyagraha
Che
Le lottare
Per
Per riceverli eccepire
E
Rafforzare
La forza della ricerca del vero
La parola che non cessa di essere tale
Che certo che non cessa di
Parlare
Non cessa e quindi
Di essere voci
Di
Dare il significato ad un corpo di un volto ad un pensiero
Tutto questo credo
Che possiamo senza timore di diluire troppo distanti e troppo
Per comprendere il presente quelli disegnati abbia
Così dunque Marco Pannella ieri a Firenze sulla questione informazione ieri è tornato anche Mario Staderini segretario nazionale di radicali italiani che ha detto esiste uno Stato nell'Unione europea in cui quando da vicepresidente del Senato nonché candidata alla Presidenza
Di una delle principali Regioni conduce da tre giorni
Uno sciopero della sete affinché venga restituito ai cittadini il pieno godimento dei loro diritti civili e politici il più seguito telegiornale del servizio pubblico del TG uno
Negare gli spettatori perfino la mera notizia e gli altri telegiornali si limitano ad un re nazionale pochi secondi rispetto alle decine di audizioni
Andate in onda nello stesso Paese capita anche che il leader del più antico partito protagonista indiscusso di lotte non violente
Che hanno gli stessi diritti ha trasformato la società venga escluso per anni da tutte le principali trasmissioni di approfondimento politico intanto di fronte
Alle prove delle omissioni e violazioni di legge senza precedenti che hanno segnato la vita delle istituzioni negli ultimi sette mesi e in particolare nella fase preelettorale nessuno si pone il problema di dover fare qualcosa
Con lo stato dell'Unione Europea signor Presidente del Consiglio signor Presidente della Repubblica e l'Italia
Democrazia Stato di diritto
Qui non sono di casa la posta in gioco non è certo il nostro annientamento ma l'assassinio della civiltà di questo Paese per parte nostra tenteremo fino all'ultimo minuto che il male il peggio non prevalga così Mario Staderini
Segretario dei Radicali Italiani
Con la prevedibile prevista l'adozione da parte dell'Agcom mandato da regolamento attuativo della par condicio per le televisioni private conforme a quanto deciso dalla Commissione di vigilanza RAI
è stata spazzata via una delle più clamorose bugie raccontate dalla RAI TV e dalla politica recata ad essa sul Regolamento adottato per la RAI ritenuto a torto responsabile di una situazione di squilibrio
A vantaggio della concorrenza privata alla concessionaria unica del servizio pubblico radiotelevisivo consiglieri Marco Beltrandi deputato radicale eletto nelle liste del PD membro della Commissione di vigilanza relatore in Commissione sulla par condicio
Ascoltiamo quanto ha detto ad Alessio Falconi si soprattutto lo ha adottato in conformità
Con Regolamento che la vigilanza ha adottato il nove febbraio scorso che in qualche modo ha riconfermato anche
Ieri sera
Questo da me era stato previsto anzi da noi era stato previsto perché in effetti la legge
Per le TV private nazionali prevede un regime molto simile rispetto a quello per la RAI e
Questa adozione spazza via
Una delle
In nessuna città più grosse che erano state dette su questo regolamento perché era stato detto urbi et orbi io addirittura ho sentito anche quando ho partecipato a Otto e mezzo con Giovanna mi Grande dei no che
Fare altre cose questo Regolamento e avrebbe creato una situazione di disparità
A vantaggio dei concorrenti della RAI e cioè a vantaggio di Mediaset o Sky
E e invece io sapevo che questo non poteva essere
Anzi in questo modo l'Agcom ma anche spazzato via le Bugie che sono state raccontate sti raschiando le parole del Presidente Calabrò secondo cui il nostro Regolamento sarebbe stato il Gitti mo'ovviamente Calabrò questo non l'aveva detto e infatti
Tant'è vero che hanno adottato il Regolamento conforme a quello della RAI quindi spazza via un po'di Bugie
Che alcuni avevano detto su questo testo e qualcuno si dovrebbe vergognare sono certo che non lo fa ma
Almeno da Radio Radicale è giusto che
Questo venga detto perché è un elemento importante di chiarezza ulteriore che conferma le scelte che abbiamo fatto
Era Marco Beltrandi deputato radicale eletto nelle liste del PD sulla questione informazione sulla questione della raccolta firme Claudio Landi ha chiesto il giudizio dell'ex senatore Cesare Salvi esponente di Socialismo Duemila e docente di diritto
Ma sono tutte e due questioni infondate di tufo sollevarle con molto rigore
La legge lei o meglio le leggi regionali che c'erano diverse nelle diverse regioni prevalentemente richiedono la raccolta di firme
Per le forze che non sono già rappresentate nei Consigli regionali
E anche qui se è una discriminazione che andrebbe discussa ma al di là di questo una volta affermato il principio che occorrono queste firme compito delle istituzioni rendere possibile
Maggior ruolo dei cittadini estero firmare quei avevo dalle seduto al suo punto di vista anche come tecnico del diritto che cosa si potrebbe fare a questo punto
Ma a questo punto un po'difficile trovare una soluzione giuridica di soli dunque efficaci e preso atto delle non rispondenza della situazione di fatto alla situazione di diritto
Si interviene normativamente anche se io non sono molto favorevole a modifiche normative introdotte all'ultimo momento tuttavia in questo caso nel momento che c'è un diritto democratico
Cioè il diritto a partecipare alla competizione elettorale
Fondamentale che viene leso forse è bene intervenire anche e con una modifica legislativa
Per quanto riguarda l'informazione pubblica quale giudizio
Ma io trovo eccellenti costruzioni che ha assunto in Commissione di vigilanza Beltrandi enti anche spiegato in alcune interviste adeguai purtroppo erano stati anche se
Soffocate
Perché diciamo allora darla silenzio mediatico ne ha fatto una bella giornale vada avanti io non credo che abbiamo molta molta discussione cioè noi siamo in una situazione di clamoroso emendi clamorosa violazione della legalità
Ci critica la legge sulla par condicio ma quella legge che può essere perfettibile come tutte le consumazioni intanto finché è in vigore deve essere rispettata cosa che finora non è accaduto in nessuna elezione
So che le condanne intervengono dopo
Quando il male è stato fatto quando il danno è stato provocato ed in secondo luogo rispondere a un principio che c'è in tutti i Paesi democratici moderni
E c'è proprio per la rilevanza dello strumento televisivo nella formazione della della libera opinione dei cittadini regolamentata la materia in modo che
Ai diversi candidati e diversi partiti sia assicurata
La possibilità di esprimere il proprio punto di vista
Quindi io spero che non ci siano cedimenti adesso su su questo su questo versante
Almeno nelle nell'ultimo mese cioè le opinioni rientrare in vigore della legge oggi come oggi la situazione scandalosa
Basti pensare talkshow uno dei politici nei quali partecipare non sono sempre gli stessi partiti ma le stesse persone
Quindi si crea anche come dire una competizione sleale dentro i partitini che IVA
In queste trasmissioni insindacabile eccetera il conduttore ha evidentemente una visibilità una capacità di raccogliere consenso molto maggiore vince anche qui
Una violazione profonda del principio di eguaglianza nella competizione elettorale e quindi di un diritto democratico fondamentale
Era Cesare Salvi esponente di Socialismo Duemila docente di diritto sull'iniziativa non violenta di Emma Bonino ascoltiamo adesso invece le valutazioni del senatore del PD felice cassone intervistato da Claudio Landi
A mio giudizio sicuramente di appoggio
Perché la lotta della senatrice presidente Emma Bonino è certamente da condividere problema della legalità però molto diffuso
Le vicende processuali di Firenze di Roma di Perugia c'erano contezza le vicende di questo che Antonio elettorale altrettanto
E quindi ogni richiesta di affermare la legalità ma soltanto assolutamente condivisa
Il metodo utilizzato è quello tipico diremmo Abu meno
Veniva riconosciuta questa libertà di intervento né con particolari ma in relazione alla questione sia della televisione sia alla questione delle firme
Si assolutamente sì non ho dubbi
Su questa impostazione e poi ovviamente ognuno sceglie
Il metodo di lotta che ritiene più consono a se stesso la propria storia la propria tradizione
E quindi in questo senso va riconosciuta una possibilità
Era felice cassone senatore del PD ascoltiamo adesso invece quanto ha detto Roberto
Della Seta Sempre da dal Partito Democratico
Io condivido le motivazioni che hanno spinto a ma dovremmo Nino a promuovere questa formali di lotta non non violenta non c'è dubbio che in Italia stiamo assistendo a un ulteriore degenerazione dei criteri attraverso i qua all'informazione soprattutto l'informazione di servizio pubblico dà spazio dà notizia rispetta la campagna elettorale le candidature a la presenza delle varie liste tra l'altro faccio notare che
In questi stessi giorni un altro esponente politico il presidente dei Verdi Angelo Bonelli ormai credo da quasi un mese
Premiato in uno shop partendo per lui l'obiettivo è quello di
Ottenere che i temi ambientali e quindi anche l'impegno dei veri
Tanza nei programmi informativi telegiornali nei giornali radio della RAI credo che siano due iniziativa
Si muovono nella stessa direzione quella di ottenere un minimo un minimo di ritorno alla legalità in un passaggio che ha un
Importante forse decisivo come quello delle elezioni regionali
Così Roberto Della Seta del Partito Democratico
Leggiamo adesso alcuni dei tavoli che
Usciranno oggi
Varie città per la raccolta delle firme necessarie
La presentazione delle liste Bonino Pannella Genova tavolo in via venti Settembre dalle quindici alle diciannove e trenta Milano tavolo in Piazza Cordusio dalle dodici e trenta alle diciannove a Bergamo
Tavolo in largo prezzare altra piazza Pontida via venti Settembre dalle sedici alle diciotto e trenta
A Firenze invece ci sarà un tavolo itinerante dell'associazione Andrea Tamburi
Assegnazione radicale dalle diciotto alle diciannove ad Arezzo tavolo in Corso Italia angolo via Garibaldi dalle diciassette e trenta alle venti alle venti e sempre ad Arezzo anche tavole in piazza San Jacopo dalle diciassette e trenta
Alle venti alle venti
Torniamo a parlare di Orlando Zapata quarantaquattro anni morto in un ospedale all'Avana dov'era stato ricoverato dato né di dopo ottantacinque giorni di sciopero della fame cominciato per la processare contro gli abusi subiti in carcere
Zapatero cioè la parte di un gruppo di settantacinque dissidenti incarcerati nel due mila e tre era stato condannato a trentasei anni per reati tra cui vilipendio della figura dal Comandante Fidel Castro
Sentiamo su questa vicenda se questa vicenda l'intervento ieri in Aula alla Camera dove deputato radicale eletto nelle liste del PD
Matteo Mecacci
Grazie grazie Presidente avranno
La parola per informare l'Aula
Di un grave lutto che alcol Pito nella giornata di ieri
Il popolo cubano ma che ha colpito anche tutti coloro che credono nella democrazia e nella possibilità che la libertà
Arrivi in quell'isola nella giornata di ieri è morto un dissidente politico cubano
è morto in carcere
Ci stava dal due mila tre ormai da sette anni
Ed è morto a conclusione di un drammatico sciopero della fame che è durato quasi novanta giorni
E che è avvenuto nel silenzio dello solo delle istituzioni Cupane ma anche
Della comunità internazionale verrà Presidente a Cuba
Dal due mila tre e sono in carcere oltre settantacinque dissidenti politici che hanno una sola colpa aver espresso le loro opinioni che spesso sono appunto a favore di riforma di un sistema politico chiuso che nonostante
Di promesse e discorsi fatti a favore di una riforma in senso democratico di quel Paese con la salita al potere del fratello direi
Di
Di Fidel Castro Raul Castro non vede ancora concretizzarsi niente ora nel corso degli ultimi mesi sia l'Unione europea sia alcuni Paesi del Sudamerica hanno fatto aperture politiche importanti nei confronti
Di quel regime
In qualche modo dando credito a parole a programmi che vengono fatti sulla modernizzazione di quel Paese mentre ancora sono in galera appunto persone che hanno solo la colpa di esprimere le loro opinioni
Come Partito Radicale noi nella marzo del due mila sette il diciotto di marzo
Eravamo insieme al mio collega Maurizio Turco alla mia collega Elisabetta Zamparutti a Maria Fida Moro a Marco Cappato per le strade le L'Havana sulla Quinta veniva a manifestare
Con le da Marte Blanco che sono le mogli le figlie e le sorelle di quei detenuti politici
Oggi su repubblica vengono riportate le parole della madre
Di Orlando Zapata Tamai euro che aveva quarantadue anni che è morto per uno sciopero della fame che è rimasto nel silenzio di tutti noi della comunità internazionale
E la madre Reina Luisa tra Maio ha detto me l'hanno ammazzato
è stato un omicidio premeditato io ora non mi resta altro che ringraziare quelle che hanno lottato affinché mio figlio
Non morisse ecco credo che nella politica nella politica al nostro Paese e nella politica internazionale non ci siano tante persone che meritano di essere ringraziate e speriamo che questa tragica vicenda possa servire
Da monito affinché coloro che restano tuttora nelle carceri cubane non siano dimenticate e meritano un po'di attenzione anche da parte di una politica che troppo spesso rimane davvero troppo cinica grazie Presidente
Grazie onorevole Mecacci e
Era un attimo HC deputato radicale del più di ieri a Montecitorio e diamo adesso la parola Walter decente
Sì buongiorno buongiorno che ci ascolta varrà quando prima o poi si farà la storia della non violenza e dei non violenti in Italia al momento deve esistere una pregevole sia pure con qualche la cura
Di amori lo Martellini Fiorini Candoni pubblicato da Donzelli credo che non si potrà ai grossi dove a prescindere
Da una parte dalla teoria dalla prassi dei radicali di Marco Pannella in particolare
Questo straordinaria attualizzare
E contestualizzare il metodo e l'insegnamento che viene da Garibaldi ma anche per David Herbert poco da Bertrand Russel dalla Shammah invia il
Da Martin Luther King Aldo Capitini per dirne di alcuni tra i più noti
Ma si dovrà anche tener conto di come la non violenza
Pur mortificate sfregiata tutti i giorni tra i comportamenti di chi detiene il potere
Ci stia sempre più perdendo e assume visive manifestazioni che a volte possono sembrare ingenui e pittoresche ma che sono comunque la prova di come non ci si rassegna le
Anche se tutto congiura perché ci si ritiri nel proprio particolare penso per esempio le manifestazioni di lavoratori che di volta in volta letteralmente si inventano
Iniziative che appaiono fuori dagli schemi tradizionali appunto per
Per colpire per fare notizia
Ci si pone il problema di un'informazione di nome e non di fatto e della necessità e dell'importanza di comunicare e di far sapere e si tratta di iniziative e di manifestazioni cui forse
Noi per primi dovremmo prestare maggiore attenzione ci sono poi le manifestazioni come quelle che sono in corso in queste ore con qualcosa di straordinario e tanto più lo è in quanto diede vengono si elencate oscurate
Centinaia di cittadini radicali e non solo radicali che si associano a sostegno di quella molto più gravosa di Emma Bonino in sciopero della sete
Centinaia di cittadini che affollano di fatto una comunità politiche ed umane che cresce e si mobilita dispetto della mancata informazione riuscendo a recuperare il conoscenza e trovando in se stessa la porta
Per reagire a una situazione di di palese violenza
Di evidente illegalità ecco questa specie di nuovo fascismo che chiamiamo la pesca italiana e definire la situazione di oggi nuovo fascismo non è un'esagerazione una boutade di chi vuole stupire a tutti costi
Leonardo Sciascia che molto spesso aveva la capacità di vedere le cose laddove molti si limitavano a guardarle intervistato dal quotidiano francese le Monde a un certo punto dell'intervista ad essere è un'intervista del settantanove il pacifismo che ho conosciuto il fascismo italiano degli anni venti e trenta aveva qualcosa di più quando di quello che si annuncia oggi per come posso dire
è tipico e di opposizione unito latteria dello Stato dittatoriale una vecchia dittatura che però autorizzava una precisa avversione e la riconosceva lei indicava nel momento stesso in cui la mia in tavola
La mettertela mettere in evidenza un'idolatria dello Stato democratico tende invece a temi evitarla sempre all'opposizione in modo silenzioso indolore
Insomma non si può notare conto il nuovo fascismo come si lottava contro quello vecchio
Bisogna essere più numerosi e criteri più forte era pari al nemico la maschera dell'amicizia ecco così dette
Pensate del mille novecentosettantanove più di trent'anni fa
E questa maschera che ancora oggi
Stiamo cercando di scappare certo dovremmo essere più numerosi di quanto si sia e potere
Sapere gregario assai più forte di quanto non si faccia e a quanti ancora oggi nonostante quello che accade restando inerti su quali cosa agricola ricordare che no scusa la poesia scritta da un pastore evangelico che partita dall'altro la deportazione a Dachau ma il mio modello
Prima vedevo per gli ebrei e io non dissi nulla perché non era ebreo poi vendevo per i comunisti e io non dissi nulla perché volevo comunista
Poi ed europee sindacalisti e io non dissi nulla perché dovevo sindacalista
Poi tendeva prenderebbe e non era rimasto più nessuno che potesse dire qualcosa ecco oggi tocca i radicali che sono gli ebrei o i rom della politica italiana
Poi verrà il turno di altri la campana dell'illegalità e degli abusi del potere suona prima o poi per tutti
Questa la situazione questi fatti buona giornata se poi
Bene grazie a Valter Vecellio sono giunte a nove dodici minuti ulteriori informazione segnalazioni tre circo Nora dopo la replica della rassegna stampa
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