Sono intervenuti: Lino Jannuzzi (giornalista), Mario De Stefano (RAD), Gian Domenico Caiazza (avvocato), Anna Tortora.
Tra gli argomenti discussi: Diffamazione, Ferrara, Giustizia, Informazione, Magistratura, Partito Radicale, Tortora.
Rubrica
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giornalista
RAD
avvocato
Radio radicale ci occupiamo ancora del Processo di domani si terrà in preture a Roma e che vede formalmente imputato Giuliano Ferrara
Querelato dai magistrati napoletani che hanno arrestato e rinviato a giudizio Enzo Tortora
La querela nasce dalla programma il testimone trasmesso nella primavera scorsa dare ai due e studio Lino Jannuzzi e che peraltro a quel programma pure partecipo e cominciamo ce ne siamo già occupati ieri riprendendo un articolo che è uscito sull'Europeo di della scorsa settimana
Riprendendo alcune alcuni aspetti di questa querela presentata dai magistrati napoletani in particolare abbiamo toccato quello che sembra essere l'aspetto centrale di questa querela la famosa vicenda dell'agendina che i magistrati
Addebitare un in un primo tempo tortura senza fare le opportune verifiche
Da da cui poi passeremo occuparci anche di altri aspetti di questa querela e per le undici dovremmo aver chiuso anche dopo aver sentito un membro della segreteria del Partito Radicale
L'avvocato Mario De Stefano che tra poco si inserirà in questa trasmissione vogliamo però prima di tutto cominciare
Ascoltando un piccolissimo documento la puntata immediatamente successiva
A quella del testimone e già si era diffusa la notizia della querela che aveva raggiunto Giuliano Ferrara due puntate dopo Ferrara spesso nel dire devia di annuncio nella nell'introduzione alla sua rubrica televisiva vediamo come lo ferisce
Il giudice che fece arrestare il povero Tortora che veramente non trova pace ci ha querelato è un suo diritto
E naturalmente noi non useremo gli schermi televisivi per polemizzare Collu
Ci ha querelato sostenendo che noi abbiamo diffamato
è una notizia di una settimana fa di mercoledì scorso non l'abbiamo data indiretta mercoledì scorso perché era troppo presto non l'avevamo ancora verificata
Ripeto non useremo la televisione per polemizzare con lui
Andremo in tribunale noi sosterremo ciò che pensiamo e cioè che a Tortora poteva e doveva essere risparmi a risparmiato il suo calvario
E i giudici sosterrà che invece quella istruttoria era inevitabile
Decideranno altri giudici
Ma c'è un fatto
C'è un fatto curioso
Dopo aver querelato noi per diffamazione aver denunciato per calunnia gli avvocati di Tortora che chiedevano e chiedono un risarcimento per una reputazione una vita distrutta questo stesso giudice ha polemizzato apertamente con un documento
Con altri giudici
I giudici della Corte d'appello che avevano assolto tutto
Assoluzione di Tortora che era stata confermata poi da altri giudici ancora dai giudici più importanti di tutti quelli della corte di cassazione
Ora
Devo dire soltanto un'opinione personale questa è una polemica pubblica ci torneremo a molto probabilmente in futuro perché una trasmissione di attualità giornalistica deve poi deve raccontare in un Paese libero anche i guasti della giustizia
Ebbene e curioso e strano un paese in cui un giudice che ordina l'arresto di un cittadino e lo persegue per certi reati e lo fa condannare in primo grado
Poi di fronte al fatto che in appello questo cittadino e decretato pienamente innocente con formula piena
E di fronte al fatto che questa sentenza è convalidata da un altro grado giudiziario dalla cassazione questo giudice invece di tacere di stare zitto di stare tranquillo
Questo giudice addirittura denigra i diffamati le sentenze che hanno mandato libero innocente questo cittadino
Se dovesse diffondersi questo uso per cui tutti i giudici che riescono a far condannare un cittadino poi polemizzano con quelli che lo assolvono voi capite bene che finirebbe la certezza del diritto
Davvero diventeremo un Paese strano proprio un Paese borbonico borbonico
E questo ha sostenuto il giudice Michele Morello colui che assolse Tortora e decretò la sua innocenza insieme agli altri due magistrati del collegio giudicante della corte d'appello con un suo contro documento chiedendo a tutti di dargli una mano per ripristinare la sua reputazione
Lesa e diffamata da quel giudice che non accetta la realtà così com'è cioè la realtà che questo povero Tortora che ripeto non trova pace
Era un cittadino innocente che quel calvario quelle inchiesta sbagliata quelle istruttoria sbagliata gli si poteva gli si poteva molto probabilmente risparmiare
Questo giudice chiede la solidarietà
Oggi un giornale di Napoli più grande giornale di Napoli pubblica la sua memoria difensiva indirizzata al ministro della Giustizia chiede la solidarietà di tutti anche perché
Intende andare fino in fondo nella difesa della sua onorabilità
L'uomo che ha detto Tortora è innocente non vuole sentirsi contraddire
Per ragioni di egoistiche e meschina difesa corporativa bene noi gli diamo la nostra piena solidarietà di giornalisti che hanno sul caso Tortora ha parlato a milioni di voi
E che abbiano riapra contato quel caso con piena buona fede potendo naturalmente anche aver commesso degli errori
Ma in piena buona fede con la stessa buona fede con cui la corte d'appello la Corte di Cassazione hanno assolto con formula piena il cittadino Enzo torto ma
Ecco io non si due due questioni già in questi pochi minuti di Giuliano Ferrara la polemica che certo punto si trasferì sulle colonne del mattino fra i giudici e a onor del vero lei iniziò proprio Felice Di Persia non fu Michele Morello va sollevare la questione cioè con un documento
E poi un altro aspetto tangenziale ma pure in qualche modo significativo il Consiglio superiore della magistratura
Si sta occupando pare della vicenda di Napoli sta ascoltando gli avvocati alcuni magistrati tutti i sostituti procuratori sono stati sentiti
Michele Morello io credo che più volte abbia chiesto di essere sentito dal Consiglio superiore della magistratura perché è stato più volte attaccato pubblicamente sia da questo articolo di di terzi
Sia da alcune dichiarazioni dell'accusatore nel processo da lui giudicato insieme agli altri due studenti rigidamente tutti questi ignobili articoli che stanno uscendo il cerchietto
Forse queste ultimo articolo dell'Europeo
Ha un bersaglio vero reale oltre il cadavere del povero Tortora sono quelle dei giudici d'appello e dei giudici di Cassazione gassoso dorsale certe
Ecco l così queste
Non risulta che il Consiglio superiore abbia mai sentito le esigenze
Non dico di dare la solidarietà e questi magistrati pure attacca clima nemmeno gli sentirli e questo è un altro aspetto ponti ed entra sì ma c'è in radice una cosa che veramente più scandalosa di tutti qui Scandelli non ne mancano
In tutta questa storia ma veramente era difficile potere prevederne
Uno come questo che è in corso questo giudice di Percy uno dei tre magistrati che sotto procedimento disciplinare
Per un'iniziativa del ministro di Grazia e Giustizia e pare che alla chetichella molto in sordina sui giornali escono si hanno due righe
Si sta decidendo in questi giorni è bene lui non solo fa parte del Consiglio superiore registratore
Che peggiori disonore non poteva raccogliere
Ma fa parte della commissione disciplinare che deve giudicare sul suo caso e non ha sentito nemmeno il dovere morale
Di dimettersi cosa che gli è stato chiesto in Parlamento sui giornali credo anche da
Da da un documento di una corrente dei magistrati se ricordo bene qua
Mi pare un documento di Magistratura democratica fu munito di comunque si dissociò da questa sordità campagna corporativa
Dei magistrati di Napoli si a parte poi il fatto che naturalmente dopo questa storia di Napoli e di Tortora e tutto tutta la situazione dell'amministrazione della giustizia Napoli
In condizioni catastrofiche perché queste cose
Il blitz anticamorra del diciassette giugno gestito da questi signori
Ha colpito dal nonno alla camorra ma ha colpito il palazzo di giustizia di Napoli che da allora non trova pace
Che oltre a anche il il procuratore che ha sostituito il Che Cetrangolo che fu il vero poi cervello di tutta questa operazione anche lui è sotto inchiesta
Ci sono magistrati che hanno chiesto il suo allontanamento
E tutto in tutta questa storia qui avvocati la Camera penale di Napoli stesse di tutte queste storie qui
Si trascina da praticamente dal loro da un anno
Messi è il Po il principale responsabile del del di questa istruttoria che abbiamo qua se sul caso sia anche di quello si occupo in televisione
Il il testimone
E tutte qui che che fiducia alle volte i magistrati
Quando bolle sono presi con le mani nel sacco come sono stati presi in queste vicende ultime si lamenta dicendo voi generalizzate risentiti si generalizza non ci possono essere degli errori o anche delle mele marce anche in mezzo a noi come a tutti
Ma a voi rovesciate le ostetriche istituzione magistratura ma quando la magistratura reagisce non isolando le mele marce ma insomma mettendo nelle Commissioni disciplinare del Consiglio superiore della magistratura e facendo quadrato intorno ad essere
E la magistratura stesse che si dire poi si caccia in una situazione di questo genere
Un'altra un'altra questione ieri abbiamo approfondito parecchio la vicenda del dell'agendina che pare essere uno dei punti di forza di questa secondo i querelanti di questa querela nei confronti di Giuliano Ferrara
Ci sono però poi mi pare anche altri altri rilievi che vengono mossi alla trasmissione uno mi pare
Uno mi pare che turchi la questione della socialità dei pentiti all'interno della caserma Pastrengo erano si
Nella trasmissione fu fatto fu ricostruito con quello che si chiama una fiction piccolo firmato sceneggiato di qualche minuto la situazione in cui erano messi i pentiti furono messi venti voglio dire che tutta la trasmissione poi era basata su un documento
Eccezionale formidabile come fonte che la sentenza della corte d'appello quel stesa dal giudice muore l'impresa sentenza
Ci sono c'è tutto un capitolo
I Ferrario ai ad illustrare quel filmato ne lesse alcuni passi c'è tutto un capitolo che descrive la situazione di questa caserma Pastrengo lì un una volta decollarono miseramente questi due o tre cosiddetti riscontri che i magistrati credevano d'aver in mano cioè la storia di barbarie dei centri IMI
Che sarebbero stati invece che centrini partite di cocaina
E la storia del nome di Tortona in questa agenda che invece il nome di un altro non rimasero in mano di pentiti
Allora il punto di forza in cui loro difeso lo tu e l'istruttoria il punto di forza del rinvio a giudizio il punto di forza dei giudici pieno dibattimento era questo è ma non è uno solo il pentito sono tanti ora
La Corte d'appello noi l'abbiamo denunciato mano mano che si verificava
E non denunciato solo dalla radio o su qualche giornale dove c'è un potuti passare ma denunciato pubblicamente in Parlamento e con una caterva di esposti al Consiglio cioè la magistratura ci deve essere un un armadio pieno
Degli espone il quale ha fatto sempre orecchie da mercante invitavamo qui a parlare alla radio radicale l'allora presidente dell'associazione magistrati Criscuolo
è vero era allora e vallette mortifere sempre dire non turbi amo la risalita giudizi aspettiamo le sentenze aspettiamo le donne quando arrivavano le serve a si aspettava le altre sentenze quando salirà all'altra sentenza se la sono sempre cavata dicendo
Il libero convincimento dei giudici quasi si potesse mettere sullo stesso piano
La sentenza di condanna di primo grado è quella di assoluzione
Di appello e la conferma in Cassazione ma diceva il punto di forza da questi pentiti sono tanti ore perché i pentiti erano tanti
Erano tanti perché questi libri oltre a solleticare lì con una serie di promesse
E di facilitazioni immediati toglili dal regime d'isolamento trattati meglio trasferirli dalle carceri alle caserme
Nella caserma Pastrengo e questa situazione raccontata benissimo dal giudice Morello nella sua sentenza li mettevano tutti insieme e permettevano con poi rallegrarmi con abbondanti libagioni perché c'erano scene proprio di ubriachi acciaio Breguet finirono nel sangue
Perché un altro mistero e quello della morte di questo Salvatore imperatrici
è rimessione insieme pandemico barra poi arrivarono pure me l'uso degli altri in un secondo tempo e c'era questo imperatrici che è un altro mistero perché l'ultimo interrogatorio su doveva essere un altro di quelli che dovevano e poi al processo accusare Tortora volete non ci arrivo finisce che l'UCI sente male finisce un interrogatorio l'ultimo interrogatorio dice il l'imputato accusa dei malori punto
Dopo qualche giorno queste volato da una finestra
E lei è morto questo imperatrici e le e questa socialità è vero era quello che ha permesso poi di moltiplicare le accuse Tortora dal da quelle iniziali
E c'è tutta una linea consequenziale dall'agenda alla socialità
Dicevamo ieri che il leggende molto importante questa storia dell'agente che loro poi hanno cercato di far sparire ogni volta che Rishikesh cioè
Loro reagiscono così malamente perché è veramente il nervo più scoperto di tutta questa storia perché come la stessa sentenza d'appello
Porno riff non essendo riuscito ad accettarlo fino in fondo ma lasciamo intravedere c'è stato né i giudici d'appello
Il dubbio serio che tortura sia stato tirato dentro questo processo Nonda pandemico e da Barra
Ma degli stessi magistrati quando seppero da Licci che era stato sequestrato un'agenda e questa genera di bunker
E che su questa gente c'era il nome di Tortora l'agenda voi scoprì dopo otto mesi che non era di buon quel nome non era di Tortona ma intanto loro avevano dato in pasto a pandemico A barra D'Agostino e agli altri il nome cioè che cosa succede
Se si può ricostruire in questo figlio
Questi stanno facendo questa grande operazione che poi si è risolto in una catastrofe contro la Nuova camorra organizzata parte dal pentimento di Barra che fa sette ottocentonove si infila dopo sei o sette mesi nel nella scia di barre questo panico a quel punto lì
Perché poiché erano questi sei o settecento erano erano tutta gente
Più che conosciuta già negli elenchi dei carabinieri e dei poliziotti quasi tutti
Pregiudicati Stam rigidità di molti di loro già in galera condannati o in via di condanna quindi tutta l'operazione come spesso succede
Sì si risolveva in in in ben poca cosa tutto sommato c'è risolta buona peggio ancora in una catastrofe come è stata gestita ma anche se fosse stata gestita meglio tutto sommato in linea d'aria
E come sempre succede quando partano queste cose i magistrati fanno filtrare delle notizie fanno scrivere dei cronisti compiacenti che erano quasi totalità che invece ci sono i nomi di insospettabili
Quando andarono a stringere però questi tavolini sospettabili una suora un po'scema
Un un Prete
Un come si chiama questi delle cariche appena cappellano un po'pazzo un maresciallo delle guardie carcerarie un po'corrotto è un paio d'avvocati che facevano di professione gli avvocati fiancheggiatore della camorra
E anche se non erano stati ancora
Raggiunti dal Codice penale comunque erano stracolme asciutti come questo quindici e certe era un po'poco
Quando arrivò alle loro orecchie invece il nome di Tortora famoso presentatore televisivo questo sì veramente insospettabili l'uomo che a quell'epoca faceva
Trasmissioni erano seguite da venti milioni di italiani ebbe non credette ero non credettero e i loro volti e nei loro letti
E se fosse vero si riuscisse a provare che sono stati no
I pentiti tardivo del bar che hanno buttato nelle fauci dei giudici Tortora ma sono stati i giudici che hanno buttato nelle fauci dei pentiti Tortora ebbe e questa è l'ultima
L'ultimo mistero del caso Tortora che va chiarito e il processo che comincia domani dinanzi al pretore sempre Tore è un giudice giusto potrebbe aiutare a chiarirlo
E allora allora tutto qualche tutti i ricordi di non rispondeva ai nostri argomenti alle denunce che ne facevamo di tutte le bestialità come dice la sentenza d'appello che sia la loro loro leit motiv fra era ma come è possibile ma perché
Giudici giornalisti e pentiti si sono messi insieme per complottare contro Tortora qual è lo scopo questo era era il loro grande unico argomenti e questa cosa dell'agendina è vero potrebbe essere la risposta definitiva acquirente che come il meccanismo poi diabolica mente si mise in moto
Attraverso i la fabbrica dei pentiti e le loro socialità in caserma questo ormai chiaro
Com'è partito non è ancora chiaro cioè rancore loro continuano a dire è partito perché a un certo momento pan dico che loro promosse ero a
La Consulta consigliori di di ricco di Couto
La sentenza d'appello ma questo anche noi l'avevamo detto fin da molto tempo prima
Chiari che invece poi il panico era uno che lavava il cesso a Cutolo e approfittò degli ultimi tempi quando dopo il dopo che era esploso il lo scandalo Cirillo
E quello lì fu trasferito a per intervento di Pertini all'Asinara approfittò per gestiti la corrispondenza e lì poi nella sua megalomania la paranoico nacque tutto
Non così barra che barra effettivamente era stato a lungo molto vicino a Cutolo ed era ed era un personaggio di tutt'altro rilievo e non a caso barra ma si si decise ma poi in nei dibattimenti si è sempre rifiutato di confermarla ad aggiungere alla sua lista di settecentonove dopo diciotto interrogatori nome di Tortona solo quando lo fece tanti ma perché come Tampico ha fatto il nome di Tortona le date sono sono la che inchiodano e che spingono i dubbi della corte d'appello
Panico finge di pentirsi alla fine di febbraio dell'ottantatré comincia a parlare ai primi di marzo in quattro interrogatori mette insieme duecentoquaranta nome non fa quello di Tortora
Il quindici di marzo viene sequestrata questa famosa agendina il ventotto marzo tredici giorni dopo
Nasce il
Il la denuncia di publico Pandit lo fa il nome di turno
Quindi la ricostruzione logica di tutto questo dice questo
Un un funzionario della Squadra mobili di Lecce sbaglia al attribuire l'Argentina e l'attribuisce a punta e nonna la sua amante sbagli alleggerire il nome questa cosa arriva sotto gli occhi dalle orecchie dei questi magistrati che ora sono sotto inchiesta questi magistrati
Si chiamano bandito dice ma non è forse lei si è dimenticato un nome perché c'è l'agendina di un di un grosso più grosso camorrista poco che lo porterà tardivo di CCC come
Tortora ad onore poi li mettono tutti insieme in modo che si passano la voce si passano anche la prego si trasmettono tra di loro le promesse di agevolazioni di impunità basta dire il fatto che nessuno di questi è stato dopo che l'assoluzione di Tortora è ormai passato in Cassazione
Da tanto tempo nessuno di questi non si hanno notizie questi siano stati denunciati e processati per calunnia e autocalunnia una cosa incredibile insomma
Quando ci domandano ma che vantaggi queste hanno avuto a parte che li hanno avuto basterebbe questo e hanno avuto comunque la garanzia che si andava bene andava bene
E avrebbero avuto molto di più di quello che abbiano già avuto fine al loro si andava male stessero tranquilli sarebbero rimasti impuniti
Bene resta ancora una questione la questa ripresa della campagna stampa d'uscita di questo articolo che francamente uno sconcio perso sul numero in edicola fino a ieri dell'Europeo
E la l'importanza della iniziativa su Tortora da parte del partito radicale un poco una delle battaglie politiche più significative del partito radicale in tema di giustizia come non come non ricordarlo e da questo punto di vista sarebbe anche utile in questa in questa trasmissione sentire il la voce della Partito Radicale dovremmo fra poco averla perché avevamo una promessa da Mario De Stefano della segreteria di un intervento telefonico vediamo se possibile
Magari allora mentre cerchiamo De Stefano ce l'abbiamo ah perfetto allora signora
Ecco vediamo se De Stefano ci sta ascoltando prova ah buongiorno
Allora eccoci qua c'è in studio Rino non so se lei si io in quei Paesi intitolarla terrore la laguna verterà trasmissione quel citavamo quest'articolo di Serena Romano
E e sì domandavamo appunto anche quale risposta politica il partito radicale intende dare muoia queste riprese nella campagna stampa vuoi
A questa scadenza giudiziarie dice domani in Pretura a Roma certo è il nucleo volevo innanzitutto sottolineare un una cosa che è forte uscita da alcuni
Sono andato a riguardare un Pollard rassegna stampa su su questa vicenda che come tu sai che occupa degli interi volumi e pur non so e non essendo riuscito a ritrovare il pezzo
Sono riandato alcuni appunti che ho fatto circa un anno fa mi sembra ora non vorrei sbagliarmi che la stessa Serena Romano abbia firmato circa un anno fa sempre sull'Europeo un altro articolo intitolato se non erro
Ingiustizie napoletane in cui sosteneva questa singolare tesi che tra le tante ingiustizie che caratterizzano e l'amministrazione la giustizia a Napoli
Una delle ingiustizie più clamorose fosse il fatto che i magistrati che avevano inquisito e giudicato Enzo Tortora fossero stati accusati del modo in cui avevano gestito quella vicenda
E quindi questo mi conferma quindi una crisi di una rediviva sicuramente una recidiva specifica che mi sembra confermino sul diritto su questo articolo che è un articolo direi proprio tutto quanto infarcito oltre che di inesattezze soprattutto di interpretazioni malevole che non trovano nessun riscontro negli atti processuali
Ad esempio è inconcepibile come una giornalista degna di questo nome Possa sostenere che la Cassazione non ha risposto ad alcuni quesiti posti dal mando Riva sembra che il la sentenza che ha definitivamente chiuso questo caso sia sfuggita una giornalista ed è un una cosa veramente clamorosa lo stesso non si riesce a capire come come faccia a sostenere e e lo scrive letteralmente nell'articolo che la la famosa agendina di poca è stata sequestrata tre mesi dopo l'arresto quando invece è vero esattamente il contrario
Cioè è stata sequestrata come tutti sanno e come risulta inequivocabilmente agli atti tre mesi prima
Dell'arresto di Enzo Tortora se il quindici marzo e cioè proprio tre metri e poi giorni prima del del dell'arresto di cento ora rigido cioè il dodici e tredici giorni prima che il suo nome fresco stremato da pane proprio tredici giorni prima ecco appunto
Tra l'altro mi sembra non irrilevante sottolineare che il la corte d'appello di Napoli abbia vantato sia pure in maniera non del tutto chiara ipotetiche noi abbiamo sostenuto più volte che nell'agendina non era stata o materialmente consegnato ai magistrati inquirenti
Però questi avessero una qualche notizia informale del sequestro no c'è di più c'è di più primario c'è di più
Con molto garbo perché Morello è un magistrato di altra razza non fa parte della razza di questi elefanti loro fecero un tentativo serio si rivolsero a
Ma la Questura di Lecce per circa per farsi dare la data certa in cui loro ci come Puca loro l'arresto di pubblica e della Catone fu trasmesso immediatamente perché Puca
Era proprio in quei giorni in cui la restarono era stato rinviato a giudizio della sotto processo loro dissero fecero il ragionamento avrete parlato pure di questa agenda
E ricevette euro una risposta che è una risposta falsa
La risposta che ricevettero dalla Questura di Lecce e che la Questura di Lecce
Aveva comunicato dell'agenda del sequestro del nome di tortura solo alla Criminalpol di Napoli e solo il cinque agosto dell'ottantatré
Invece Morello guardando bene le carte del processo riuscite esplicitamente nella sua sentenza trovo esattamente cita anche il volute trovo esattamente ora te lo leggo
Trovo trovo trovo eccolo qui nel volume ventinove fascicolo prima foglio centoventitré una nota della squadra mobile di Ricci
Questa nota alla data del cinque agosto ottantatré effettivamente ma non è diretta solo alla Criminalpol ma ti cito le parole di Morello e diretta personalmente ai sostituti della Procura napoletana che istruì vano il processo contro la nota muro organizza e convince così attenzione alle bare
Di seguito a precorsa corrisponde il Bellezza e con riferimento alla nota seicentocinquantanove barra ventidue del venti maggio il ventinove marzo ottantatré
Cioè c'è almeno una nota precedente ma per che molto probabilmente non è la stesse già una nota scritta il ventinove che de che risponde a qualche cosa a una sollecitazione capisci allevamenti è precedente cioè non solo la questura evidentemente manovrata da qualcuno ha ha dato notizie false alla Corte d'appello ma hanno fatto sparire
Perché queste note non si trovano più come sono sparite le lettere della Marzano e per tanto per hanno fatto sparire il che aggrava aggrava aumenta i sospetti è vero cioè ai i magistrati hanno fatto credere che non ne sapevano niente fino al cinque agosto ottantatré e non è vero
Ne sapevano lo sapevano quanto meno dal ventinove marzo che appena un giorno dopo parlato per guarda parlato publico parola nota del nove marzo è una nota di risposta a qualcosa che i magistrati chiedono
Sì Khamis Umberto certo crepati e io credo che proprio semplicemente fondandosi sull'gli atti già acquisiti
E con una normale diligenza Facchetti giornalista avrebbe potuto dare una ricostruzione più attenta di quella che fa la Romano e volevo sottolineare un'altra cosa non mi sembra io
Non voglio farlo spesso gioco che fa la Romano lanciando accuse o facendo illazioni che non è possibile
Bisogna sostenere però ritengo che non sia singolare la coincidenza di questo articolo che ripropone questa lettura se così vogliamo chiamarla un po'distorcente un po'vorrei dire assolutamente falsificando se e di quanto è avvenuta di quanto ormai sancito con sentenza definitiva
Non mi sembra casuale la coincidenza con due eventi
Da una parte e certo il processo a Giuliano Ferrara di Romani
Ma dall'altra anche perché abbiamo informazioni in questo senso
La prossima decisione del Consiglio superiore della magistratura sul sulla richiesta di azione disciplinare nei confronti dei medici raramente ha uno scopo intimidatorio nei confronti del
Giornali ecco la coincidenza iracheno che magari quello si diminuisca avevano chiesto ma dalla diversi forse ci siamo sbagliati abbiamo commesso qualche errore il processo moglie così
E a povera voi che questo perché riverberi anche sulle azione Felipe eversivo diversivo nei confronti del procedimento disciplinare
Di una commissione di cui fa parte l'inquisito e che di cui è stato nominato relatore uno dieci han
O della stessa razza ecco limitiamoci a dire così certe avremo dati sono due per quello che noi sappiamo sono la penta da una parte
E capelli dall'altra che si occupano di questi esposti sul sulla magistratura napoletana come dice non abbiamo insomma ecco appunto io credo che questo sia la coincidente Attia
Elemento più come dire
Caratteri Belisario è che c'è un'altra coincidenza non so se è vero mi dicono che c'è un'altra coincidenza significativo che quella signora che per me assolutamente sconosciuta scrive sul Mattino
Mi dicono ecco Simeone con questo impegno allora fermato avrebbe un ulteriore napoleonico fare legittimamente tu invece il cerchio si chiude il cerchio
Si chiude ma mi sembra che veramente ora io ho detto To con beneficio d'inventario ma mi sembra di ricordare che questo articolo le ingiustizie napoletane
Fosse firmato proprio da lei certamente allora guidato meramente di Hannover Mancini c'è un annegamento malevolo che proprio in in non è che non è altrimenti comprensibile se non comparti la Romano in qualche maniera interprete di di altri io voglio finire permettere con illazione che anche queste io sono convinto che questo articolo come dire Lippi è stato suggerito che non sia del tutto frutto della sua ispirazione che gli sia stato suggerito
E mi piacerebbe molto sapere da chi anche se io ho qualche idea al proposito
Questo articolo per il modo in cui è concepito per il perito i temi che affronta e per lei nel frattempo pelle ma le volete che riporta non mi sembra possa essere che francamente non riuscivi altrimenti a capire quale interesse possa avere la Romano a sottolineare certe falsità
Non credo che possa essere solo frutto della sua penna occorre anche la tua impressione di non ha mai più l'impressione del già piene chi gliel'ha suggerito materialmente
Ho sempre son bastati documenti ma la fotocopia esatta del testo della querela dei tre magistrati che arrivi questa cosa incredibile
Questi tre magistrati hanno presentato una querela lo stesso testo hanno fatto le fotocopie Garrido tepidarium girato lo stesso testo e della del di quell'ignobile documento che giustamente Morello
L'ha fatto indignare per la prima volta la foto citato scoperta tenerlo pubblicato integralmente il problema Iorio di ripetersi e sono esattamente le stesse cose abbreviate naturalmente perché quello era
Più lunga la lettera di doversi riportata dal dal che basterebbe la vincolare iniziativa giornalistica del del mattino che obbligo questa Inter prospettarle c'è
Per il reato poi questo Etro Della Mea pubblicare anche la risposta di Morello anche quello basterebbe melo pero aprire un altro procedimento disciplinare perché un giudice il quale di fama i giudici della Corte d'appello ora si può dire anche dalla Corte di Cassazione
Cioè un tempo si diceva dei e i magistrati devono parlare solo attraverso le loro sentenze
Però evidentemente questo non è più di moda e allora bisogna trovare perduta coltivare i loro protagonismi altre Faedis altri al primo sommesso
Ho dice tornando alla domanda che mi faceva Massimo cosa intendiamo fare intanto per quanto ci compete abbiamo già predisposto un con la serie di rettifiche
E anche di comunicati che speriamo la stampa voglia riprendere ma credo che non ci possiamo fermare a questo
La costituenda Fondazione Enzo Tortora sicuramente dovrà intraprendere azioniste di giudiziaria
Io credo che molto presto potremo informare gli ascoltatori di Radio Radicale
Di queste di queste iniziative non solo e non soltanto in relazione a questo articolo ma in relazione a tutto quello che si muove intorno a questo caso perché noi attendiamo fiduciosi la decisione del Consiglio superiore della magistratura anche e dobbiamo fare una come dire precisare un po'la posizione così colà l'avevamo fatto al tempo della iniziativa di lasciarli quella iniziativa è un'iniziativa fuorviante
Che non pone l'accento sulle vere colte dei magistrati che sono entrati in questa vicenda ma si limita ad alcuni aspetti marginali
Della vicenda la la mancata presenza dei difensori nel negli interrogatori pentiti che è soltanto una delle tante irregolarità che hanno caratterizzato questa istruttori e questo processo
Dunque pur rimanendo fiduciosi circa l'esito come doveroso l'esito del del procedimento davanti al CSM
Non possiamo non fare delle riserve su tutto quanto è stato fatto sino ad ora perché ben altre sono le irregolarità che sono state commesse ben altre sono le responsabilità che dovrebbero essere affermate ma alcune delle quali sicuramente riguardano atteggiamenti e comportamenti dolosi da parte di alcuni di questi magistrati di tutto questo non c'è segno nella richiesta del ministro Vassalli
E purtroppo forte la cosa dovrà essere affrontata in un'altra sede sì quella per i limiti della della richiesta di procedimento probabilmente si esaurirà in ben poca cosa
Mario scusa e dobbiamo interrompere un attimo perché c'è Giandomenico Caiazza che si trova a Napoli in tribunale è molto gentilmente ci ha chiamato e sta un telefono a gettoni se noi possiamo vendere in onda sul territorio
Ecco vediamo un po'se riusciamo pronto
Giandomenico sei a gettoni e quindi partenopea parolaia appetito con la propria
Ma non sarà noi parleremo di questa di questo articolo uscito sull'Europeo del quale poggia sappiamo ti sei occupato il quindi siccome c'era anche Mario De Stefano che stava parlando appunto di questa
Iniziative di queste iniziative che la costituenda Forum Fondazione Tortora vuole
Ne sta mettendo in cantiere un deve avevamo un
Un commento un giudizio su questo articolo dell'Europeo e su queste cose che escono sulla stampa alla vigilia delle decisioni del CSM sui giudici napoletani ammette
Come dire
Parlare di già per legge o per farne un prete commerciale tra per rimettere in discussione la vicenda su questo mi pare il dato chiari evidenti anche nella imminenza di questa decisione del Consiglio della magistratura
Bisognerebbe avere più tempo per poter appare una per una delle assolute abilità in quell'articolo suono sono contenute ma dire che quello che dobbiamo evidenziare che questo tipo di programma rinnovarli della iniziativa patronato apporranno richiede meglio diciamo un pronte cattiva raccolta attorno colpevole la necessaria tuttora questo tre prendendo fiato contro questo candidato tare
Poco a tutta la nostra porta parrebbe
Grazie a Gian Domenico
è stato cortesissimo perché doveva andare a Napoli per una causa ci ha chiamato da uno dei pochissimo funzionali telefoni di Castel Capuano e aveva anche pochi gettoni
Mi pare che però stesse parlando ancora Mario De Stefano vediamo se Iannuzzi vuole intervenire no no io voglio dire solo questo che
Va be'il fronte quello che noi chiamavamo l'associazione a delinquere qui pare che manchi un uno dei Three una delle tre gambe che ci sono i magistrati dicono i giornalisti
Mancano i pentiti finora ville del vecchio fronte un po'
Anche se un
A quanto io sono utilizzano ancora loro Stoppani dicono portano ancora in giro rivedremo per il processo civile riprese ecco quindi risponda risponderanno anche loro
Voglio anche dire che il discorso poi di un più ampio e qui sto no io
Anche a livello di partito mi pare il vicesegretario del partito regionalista Martelli la propose ufficialmente bisognerebbe riempi il Parlamento signori occupasse questa situazione di Napoli
E veramente cancri è ormai arrivata all'ultimo stadio la la metastasi della amministrazione la giustizia Napoli e si è parlato ripetutamente di una Commissione parlamentare d'inchiesta
Tra l'altro non c'è nemmeno bisogno di credo di farne una nuova perché sta Commissione antimafia oltre a pubblicare
E le schede di vent'anni fa della commissione precedente a fare altre cose abbastanza inutili oltreché dispendiose dovrebbe
Ho e a fare tutte queste sedute in Calabria e in Sicilia eccetera dovrebbe finalmente sciogliere questo nodo questo nodo napoletana o di questa cricca è vero che e questo è il vero punto che
A al monopolio del giornale locale il monopolio delle cause più delicate e un purtroppo quello che diceva Mario verissimo Vassalli qualche cosa ha fatto ma oltre che appunto limitata
Negli addebiti che sono
Avuto l'infausta idea di di di accoppiare la la cosa di Alenia che è una cosa completamente diversa anche se seduto procedimenti ma la qui in questo senso corre più di un rapporto
E invece qui che occorre tutta occorre rivedere Napoli tutta tutta tutta la situazione
E c'è da sperare che
Insieme alla Commissione antimafia almeno almeno il rappresentante radicale che mi pare che vero Corleone rilanci riprende a questa vecchia proposta
Questa è una cosa ormai che e politica e in sede politica va oltre il Consiglio superiore della magistratura va oltre il Pretore di Roma va oltre la causa
Cose le il il la quella datato in cui fu arrestato torturato e vizi diciassette giugno affatto in effetti scoppiare questo bubbone è un bubbone
Che va affrontato in pieno e va affrontato in con una visione totale larga non è più quella questione nemmeno
Di questi cialtroni che poi hanno assassinato Tortora è una questione di carattere generale tant'è vero
Che anche l'attuale procuratore quello che ha preso il posto di Cetrangolo è sotto inchiesta per un'altra vicenda che non è che che altrettanto scura queste dico Because io credo che questa sia
La l'iniziativa principe l'iniziativa fondamentale e questo ci vuole un'indagine parlamentare sull'amministrazione della giustizia a Napoli poiché è la che è poi l'indagine parlamentare sulla lotta alla camorra fitte fin quando non si è risolto
Come si fa stavolta la camorra se non si risolve questa situazione inutile che continua a elencare i morti e i feriti
E vero se non si risolve queste situazioni di Napoli non non ne veniamo a capo vorrei aggiungere Linosa in conclusione tra l'altro non valgono più tutte le osservazioni
Contrari che siano fatte a a suo tempo quando questa ricchezza come tu ricordi era stata fatta cioè che vi era in corso un processo il processo ormai finito anzi è definito con la sentenza della Cassazione
E però rimangono in Cheri tutte le ragioni che allora ci fecero richiedere in quel
Maniera e insieme noi socialisti e una una commissione di indagine anzi si sono accresciute io la Grecia utile di nomi che tornano in tutti i
I casini che succedono a Napoli sono sempre gli stessi e non c'è niente da fare sofferto non c'è quello di Cetraro perché è morto pace all'anima sua ma tutti gli altri sono esattamente le stesse persone che cosa si aspetta insomma
Io andando ad allontanarli da Napoli in via prego per conclude l'mio intervento io vorrei dire che a me pare che proprio di quegli anni a quell'articolo che citavo delle ingiustizie voi Ethernet quella vera ingiustizia
Che ancora non ha trovato soddisfazione in alcun modo e che quindi vittima di pratiche o ancora al loro posto non so con quanto credito per l'amministrazione della giustizia
Anzi credo con pochissimo credito perché veramente il loro rapporto con la città
Con gli utenti della giustizia è certamente un rapporto che ormai largamente usurato basta basta guardare che cosa è successo all'inaugurazione dell'anno giudiziario inutile che se l'azienda non qualora si ha ragione di può essere anche uno eccessivo un po'matto tutto quello che vuole ma in quelle ma io l'ho in testa degno di un mancano locale newyorkese ovvero dice ancora la la una Magna di Castel Capuano è ridotta un bordello quest'rallentare l'avere in ogni
Va bene signori dobbiamo chiudere perché adesso c'è credo la diretta dalla Camera e ringraziamo Mario De Stefano Giandomenico Caiazza e Lino Jannuzzi domani poi avremo modo di parlare di questo processo che si svolgerà in Pretura a Roma
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