The September concert - L'America a nove anni dall'11 settembre, Lectio Magistralis di Massimo Teodori

Ma che il ricavato
Buonasera a tutti
Mi chiamo Ludovica Rossi futili e in qualità di presidente della Compagnia per la musica in Roma associazione culturale non for profit vi auguro il benvenuto
A questa serata di apertura della quinta edizione romana del settembre concert quest'anno per chi ci segue da dagli anni precedenti il settanta consente si articola in tre giornate stasera e l'apertura
Ascolteremo musica e ascolteremo la ringrazio per questo il professor Massimo Teodori una lectio magistralis sul significato dell'undici settembre in generale dell'America dopo l'undici settembre consentitemi scusate volevo dirvi che proseguiremo domani con tre concerti luoghi significativi della città di Roma vale a dire il nuovo complesso circondariale del carcere di Rebibbia dove si esibiranno due gruppi musicali che hanno un repertorio di musica no Rocca avremo poi un concerto domani presso il Policlinico Gemelli e chiuderemo la giornata con un concerto di musica clan Sica con il primo violoncello del dell'Orchestra del Teatro dell'Opera di Roma presso la base Santa Maria in Trastevere per finire sabato
Avremo la prova generale aperta di quello che sarà il concerto di gara serale
La prova generale aperta del concerto nel quale verrà eseguito uno Recco in tedesco di Brahms dall'orchestra della Svizzera italiana coro del Accademia nazionale di Santa Cecilia solisti il soprano Gianni indebita e il baritono PON Larosa di retti dalla
Strepitosa bacchetta del maestro Lorin Manzella il maestro a rimangiarsi apprestato a dare per la città di Roma e per tutti coloro che volessero intervenire
Una prova generale aperta alle ore undici presso l'auditorio ma nella sala Santa Cecilia
Che è stata gentilmente offerta dal gioco del lotto Lottomatica la sera ci sarà il concerto di Galan con lo stesso repertorio nel quale peraltro verrà letto un importantissimo messaggio del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano
Che ha rinnovato anche quest'anno l'alto patronato alla nostra manifestazione per coloro che non avessero trovato i biglietti per il concerto serale perché
Stamattina nelle prime due ore sono andati tutti quanti non da e tutti quanti un concerto a entrata gratuita quindi sono stati ritirati tutti chi vuole c'è la prova generale aperta al pubblico dove speriamo peraltro di avere moltissimi giovani moltissimi bambini delle scuole romane
Consentitemi poche parole di ringraziamento poiché è nostra intenzione lasciare che stasera parlare siano note musicali
E le parole del professor Teodori anche quest'anno la compagnia per la musica di Roma rappresentante per l'Italia della Fondazione statunitense di settembre canzonacce ha voluto organizzare una serie di
Eventi musicali gratuiti nella città
No per celebrare il valore della pace di tutti e per tutti in una data drammaticamente entrata nella memoria collettiva come simbolo di contrasto e di conflitto molti cloni significativi della ci sta di Roma come ospedali piazze il carcere di Rebibbia saranno infatti invasi pacificamente dalla musica di ogni genere suonata da in moltissimi artisti che hanno accolto il nostro invito ed hanno donato la propria arte spontaneamente mettendo l'al servizio di un importante forte messaggio sociale per questo intendo fin da stasera che l'apertura ringraziarli tutti Cong attitudine e con stima profonda così come intendo ringraziare di nuovo il professor Teodori le cui parole ci aiuteranno a comprendere in modo più profondo il significato di questa data
Oggi domani e sabato le note musicali serviranno ad unire ciò che da sempre la guerra l'odio e l'intolleranza dividono
Questo perché la musica
è un linguaggio universale
Capace di esprimere sentimenti per i quali spesso non esistono parole e può suscitare in noi
Emozioni e pensieri a volte non intellegibili in modo così potente di immediato
Attraverso questa altissima forma d'arte è possibile immaginare un modello sociale nel quale tutti possano vivere coniugando passione e disciplina ed affermando con la propria esistenza libertà individuale ma anche patto per l'altro siamo qui dunque tutti noi stasera riuniti per ricordare un momento tristissimo ma anche per guardare avanti con la fondata speranza che un giorno si possa dare al è inutile dire che la pace
E il patrimonio dell'intero genere umano cosa che in questi giorni che non posso confessato se uno apre i giornali tutte le mattine quindi questo
Questo undici settembre diciamo venti concetto di base
Non è solamente la pace tra Stati una pace bellica anche una pace sociale all'interno dei propri confini e anche all'interno delle nostre e singole vite
Che si allarga cerchi concentrici per cui forse è pace anche con il vicino di casa Cocchi posteggi male insomma è un concetto che secondo me
Avvicinandoci al decimo anniversario del crollo delle Torri Gemelle dovrebbe
Effettivamente diventare
Onnicomprensivo permettetemi adesso di ringraziare promo Roma l'azienda sta alle della Camera di commercio di Roma in particolare il dottor Roberto Novelli che invito un attimo qui accanto a me direttore generale di proroga
Per l'ospitalità di stasera e per aver condiviso sin dall'inizio con entusiasmo i valori di questa manifestazione
Davvero benvenuti a tutti in questo luogo che consideriamo altamente simbolico RFI
Adeguato pensiamo davvero che possa essere questa sera per raccogliere emozioni e sentimenti e le parole che abbiamo sentito
Qualche minuto fa dandovi caro sicuri uniche ringrazio davvero di cuore per avermi dato la possibilità di dimostrare
Quanto su questo tema noi vogliamo essere vicino Alda settanta sconcerto quest'anno lo facciamo con una mettendo a disposizione questo luogo questo e molti di voi tutti lo sapranno il tempio di Adriano Tempio di Adriano era acquistato degli Cato al di usarli hanno se nel momento in cui l'imperatore dopo averla come dire pacificato l'intero
E è morto che è stato proprio in questo luogo nella cella centrali del Tempio di iniziale secondo una logica diciamo di religiosa antica
Ebbene però questo singolo io questa sera lo mettono porto qui insieme a noi per questa per questa serata importante perché
Il concetto della pace qua dentro ha respirato tanto
Oggi questo è il luogo della Camera di Commercio la sede istituzionale della istituzione economica della città
Voi sapete anche quante difficoltà in questa fase stiamo trovando per
Raggiungere
La e efficace lei avuti che serve a a come dire ad essere un contributo importante per la nostra città
Però ecco questo luogo oltre ad essere questo luogo che ha vissuto per molti anni quasi duemila anni di storia continuativa e pensate di cito soltanto un caso per darvi il senso di quanto umanità qua dentro c'è
Dopo essere stato appunto il tempio dedicato al tuo al di USA Adriano sa le mille cinquecento è stato anche la prima sede romane del Fatebenefratelli cioè pensate che qua dentro tra queste mura i buchi che vedete
E costituivano le trafile per Ryan esterni e e per le corsia di ospedale Fatebenefratelli quando vennero a Roma qui ebbero la loro prima sede e qua dentro se anche sofferto molto insieme
E ha avuto si forti sentimenti di filantropi ebbene
Questa sera noi ci siamo
E ci vogliamo essere e speriamo di poter confermare questa nostra collaborazione anche per il futuro grazie davvero a tutti voi di essere qua grazie
Ringrazio ancora Claudio assistiti e Flavia Lazzaro della lire ASPER la preziosa collaborazione i partner di settanta Arkansas per le tre giornate la Fimit gioco del lotto Lottomatica ENI
Ed il comune di Campione d'Italia e l'Alitalia
Gli artisti di stasera Andrea Terenzi che si esibirà tra pochi istanti il night laico accetta di Antonio Nacchi Roberto Gavazzi Stefano Cupellini Salvatore Licitra i solisti Francesca tenuto in mano alla chili costa
Danilo Borghetti e Peppe Russo questa sera la loro performances sarà in particolare impreziosita da Adrian Bini che è un'attrice teatrale americana
Che presenterà i loro brani e che ringrazio per aver accettato anche lei di condividere questo
Dovere stasera di spiegare a voi che cosa verrà ascoltato peraltro appunto da una attrice americana molto brava che sicuramente farà tutto questo molto meglio di me il professor Teodori
Le persone che hanno contribuito alla realizzazione di questa serata Angelo Patrizi Valerio Sabatini
Cesare Ferrario che non è ancora qui e che è il direttore artistico del settembre conserte due mila dieci tutto lo staff della compagnia della musica di Roma di cui sono presidente che
Un'associazione di amanti della musica non da un anno for profit non ha un lavoro per noi
Fondamentalmente una passione stiamo grati al destino che c'è
Dato la possibilità di occuparci qualcosa di qualcosa che ci piace moltissimo in particolare Luca romana sarà Franceschini concludo ringraziando voi che siete qui
Molti di voi
Sono stati con noi fin dalla prima edizione del settembre concert sempre con grande entusiasmo avete aderito a questa iniziativa innovando perché il pubblico che in realtà rinnova questo messaggio di pace e di solidarietà che l'iniziativa vuole rappresentare
Adesso vi lascio invito a raggiungermi e Andrea Terenzi
Andrea
Troverete tutte le note biografiche sul programma
Però volevo dire che è uno straordinario pianista diplomato al Conservatorio ma anche laureato a ventidue anni
A ventitré anni sguardo con menzione s'le sale in medicina è professore a contratto presso il Policlinico Agostino Gemelli
Ed è anche un grandissimo non sono un grandissimo amico ma è l'artista anche dal fatto che il fin dalla prima edizione del settembre concert Terranova ha partecipato con entusiasmo come artista mettendo la disposizione la sua opera professionale la sua arte per questo messaggio di pace che spero che arrivi potente immediato a tutti voi grazie
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Ricordo nella Repubblica
Professor Ferrari
A lei la parola
L'acqua
Qua
è stato
Grazie
Ludovica Rossi Purini che mi ha rivolto questo invito a parlare questa sera
Con molto piacere
Grazie
Ambire Maria Luisa miliardi che credo sia un po'la regista che
Ci ha coinvolto viene coinvolto in questa iniziativa
Grazie anche promo Roma che ci ospita richiesta suggestivo ambiente
E devo dire che sono particolarmente
Dieci giorni
Poter
Tenere questo incontro questa conversazione perché è stato anche il motivo per me
Per riflettere
Dopo nove anni sul significato
Dell'undici settembre e cercherò di trasmettervi queste
Impressioni queste riflessioni che ho fatto in questi giorni
Sono passati nove anni da quel tragico undici settembre due mila e uno
Cosa ha significato quell'attacco nichilista
Per l'America
E per il mondo civilizzato
è cambiata la vita degli americani
Quali effetti ha avuto sulla politica degli Stati Uniti
Cosa rimane oggi
Nella coscienza dell'Occidente
Il nostro discorso parte dall'orrore delle quinta hours brucianti che le televisioni hanno ripetuto all'infinito fissando le tragiche immagini né i nostri occhi
Cerchiamo di capire
Quel giorno allungato si fino ad oggi assegnato un crinale storico che sarà ricordato come uno spartiacque della storia contemporanea
Come la bomba di Hiroshima del cinque agosto quarantacinque con la caduta del muro di Berlino del novembre del mille novecentottantanove
L'undici settembre
Ha reso evidente che il terrorismo un terrorismo nuovo globale capace di colpire ovunque nel mondo usando i micidiali kamikaze
Era divenuto un protagonista internazionale una spaventosa forza senza territorio senza divise e senza regole
Il mondo che si immaginava pacificato dopo la fine del comunismo in realtà non lo era affatto una nuova sfida
Incombeva sull'Occidente e sull'intero globo
Nel mille novecentottantanove era finito il mondo bipolare la guerra fredda
Che per cinquant'anni si era imposto con lo scontro tra due modelli quello libero occidentale e quello comunista totalitario
In quell'anno alcuni pensatori americani interrogandosi sugli equilibri internazionali
Ritenevano che non ci fossero più conflitti rilevanti lo scienziato otto politico Fukuyama scrisse
La fine della storia
In realtà con l'undici settembre due mila uno l'illusione che con la fine del comunismo i nostri valori liberi e liberali avessero trionfato fu spazzato via
Ci si accorse che al posto dell'Unione Sovietica
Aveva preso corpo un'altra potenza malefica anch'essa pericolosissima per l'Occidente
In quell'undici settembre gli americani e gli Stati Uniti riconsiderare uno l'idea che avevano della propria missione nel mondo
Il nemico non era più il comunismo ma il terrorismo
E per questo che quell'attacco determinò un trauma profondo non solo nelle classi dirigenti ma anche tra gli americani che erano abituati a vivere con il tabù della inviolabilità territoriale
Gli Stati Uniti dall'inizio dell'Ottocento fino al due mila e uno non avevano mai subito un'invasione non avevano mai visto un nemico sul loro territorio
Fu perciò che l'abbattimento delle torri gemelle simbolo materiale della potenza americana
Determinò un trauma che colpì
La coscienza del Paese
Anche la seconda guerra mondiale mentre in Europa eravamo abituato a convivere con i conflitti massacri preoccupazioni e le guerre civili l'America
Che non aveva ancora la televisione visse come un'immagine lontana le tragedie della guerra
Un'immagine improvvisamente infranta in quell'undici settembre non più soltanto in tv ma anche nel corpo vivo della città simbolo di New York
Nacque allora qualcosa di profondo nella coscienza collettiva
Degli americani e non solo degli americani la paura
Ma al tempo stesso un nuovo patriottismo pervasa degli americani che all'indomani della tragedia riempirono
Il loro Paese negli edifici pubblici come in quelli privati
Nelle metropoli come nei villaggi di milioni di bandiere stelle e strisce sono sembra quasi che tutti Grid passerò non abbiamo paura perché la nostra patria ci proteggerà
Siamo orgogliosi della nostra bandiera
Nei nove anni trascorsi da allora
La vita degli Stati Uniti ha tuttavia conservato un profondo nel profondo quell'incubo collettivo che ha condizionato la politica interna ed internazionale del Presidente
Durante l'amministrazione
Di Giorgio da previo Bush un gruppo politico intellettuale i cosiddetti neoconservatori sull'onda della tragedia dell'undici si è sempre ha influito profondamente sulla presidenza nel presupposto che la guerra contro il terrorismo dovesse essere considerata la nuova missione degli Stati Uniti
Un Paese che si unifica e si unisce intorno ad una religione civile nazionale
Si può guardare la storia americana attraverso un concetto il destino manifesto che da sempre è insito nel DNA della popolazione americana
Gli Stati Uniti una Nazione nata e cresciuta con gente proveniente dalle più diverse esperienze etniche culturali religiose e linguistiche si sono uniti nella consapevolezza
Di essere un popolo destinato ad adempiere una missione storica
Quella missione che negli anni Quaranta del Novecento ha sospinto l'ingresso degli Stati Uniti nella seconda guerra mondiale per lottare contro il nazifascismo
E nel periodo post bellico con la guerra fredda ha rinnovato l'impegno in difesa della libertà
Contro il totalitarismo comunista
Può sembrare strano
Ma una nazione ritenuta così materialista come gli Stati Uniti al fondo è percorsa da un'attenzione idealistica
Che insieme la difesa degli interessi economici è un fattore costituente lo spirito nazionale in tale contesto di e oggi neoconservatori della presidenza Bush
Hanno impostato la guerra al terrorismo come una nuova missione del popolo americano
La missione per combattere
Combattere quello che
Hanno chiamato l'Islam una zia istmo
Considerato la terza incarnazione del totalitarismo dopo il nazismo il comunismo in realtà
Mentre gli americani rispondevano
Con la guerra al terrorismo alla sfida portata alle loro città
Negli orti e Washington noi europei indugia ramo
A mobilitarci per affrontare il potente nemico Al Qaeda in grado di attaccare su un fronte globale con strumenti
Nichilista
Il bilancio della presidenza Bush va considerato in diverse fasi
Per un verso è riuscito solo in parte il tentativo americano di coinvolgere gli altri Paesi occidentali nel difesa e prevenzione dal terrorismo anche in ragione
Del modo unilaterale in cui è stato impostato
Questo tentativi ha tuttavia pur con i limiti è stato a mio avviso positivo nel senso che i Paesi dell'Occidente hanno preso coscienza del rilevanza del terrorismo nichilista
Gli hanno cominciato ad attrezzarsi così che
Dopo l'undici settembre e gli attentati di Madrid di Londra non ci sono stati altri attacchi in Europa e in America
Altri attacchi attacchi significativi ciò significa che le forze di sicurezza l'intelligenza e le polizie anche
Dei Paesi europei hanno seriamente affrontato il nodo della prevenzione degli attacchi
Sotto un altro aspetto quello militare
Il Bilancio e negativo in quanto l'intervento in Iraq avuto poco a che fare con la lotta al terrorismo
Anche se con la defenestrazione di Saddam Hussein è stato raggiunto un obiettivo l'operazione bellica nel suo complesso non è riuscita a precisi car quel territorio ma in un certo senso lo ha destabilizzato facendone un focolaio attrattivo per i terroristi Isla tristi
In un quadro diverso la campagna da Fabiani stanno rivolta contro i santuari di al Qaeda al confine con il Pakistan
E tuttora in corso senza che se ne possono prevedere gli esiti
è vero
Che la nuova strategia politica e civile messa in atto dal Presidente Obama
Con il generale Petraeus sulla scia della revisione iniziata da Bush
Sembra aprire qualche spiraglio ma non si può dire come vada
Finite questa nuova strategia oggi alla prova si basa sull'uso della forza solo in caso di necessità
E sulla ricostruzione della società civile vedremo si
In un territorio come l'afgano riusciva ad avere un qualche aspetto
O se invece si perpetui era la vicenda per cui chi mette piede in quel territorio ne esce sconfitto come è accaduto in passato all'impero britannico e all'Unione sovietica
L'Amministrazione Bush
Ha fallito proprio sul terreno su cui si era caratterizzata dopo l'undici settembre
Nonostante che le misure relative alla guerra al terrorismo proposte dal Presidente fossero state inizialmente votate all'unanimità dal Congresso degli Stati Uniti
L'opinione pubblica
Con il procedere dell'intervento bellico si è resa conto che la strategia in Iraq incentrata sulla guerra tecnologica
E sui volontari a contratto
Restava estranea alla realtà di quel Paese molto più complessa di quanto il Pentagono avesse preventivato
Il cambio di regime era cosa diversa dall'abbattimento del dittatore e non poteva essere imposto con gli strumenti bellici e su cui i neoconservatori avevano fatto affidamento dopo l'undici settembre
I neoconservatori avevano elaborato una linea ideologica
Codificata nel documento del National Security strategico Beninati estremisti del settembre due mila e due che si basava sui seguenti principi
L'America e l'unica grande potenza ad avere la
Possibilità militare e la forza economica per mantenere l'ordine nel mondo e quindi alla responsabilità della sicurezza propria e globale
La sicurezza è collegata con la democrazia per cui se si esporta il sistema democratico si aumenta la sicurezza questa era la sostanza di quel documento
Al termine della seconda Amministrazione Bush
Si è compreso che tale strategia
Non fosse altro che un castello ideologico astratto
Infatti dopo sette anni la campagna di rateo porgeva al peggio nonostante la defenestrazione di Sant'Anna e la questione afgana restava aperta
Mentre il terrorismo veniva arginato solo in Occidente grazie alla collaborazione tra l'America e l'Europa
Il terrorismo aumentarla invece nel mondo islamico alla mancanza di attacchi in America in Europa dopo il due mila uno corrispondeva il di la gara dei terroristi Nichi visti altrove ad esempio in Somalia ce l'abbiamo di fronte agli occhi in questo periodo e molte altre contrade d'ansia ed Africa
Nel frattempo però l'immagine dell'America si era largamente deteriorata
L'unilateralismo di Bush che pure arrivata ha avuto il merito di aver aver reagito energicamente all'attacco alle Torri Gemelle aveva deteriorato l'immagine complessiva degli Stati Uniti a casa e all'estero
Alla fine del secondo mandato presidenziale
Cioè nel due mila otto bus era sceso nel consenso tra gli americani al di sotto del trentacinque per cento
E soprattutto l'America era messa sotto accusa nel mondo anche tra gli amici oltre che tra i nemici
L'antiamericanismo di la cava non solo nei Paesi islamici e nel mondo in via di sviluppo ma anche in Europa dove ormai dominavano sentimenti estranei
Se non ostili all'alleanza atlantica
L'antiamericanismo una specie di fiume carsico in quegli anni divenne un torrente impetuoso che sgorga aveva da tutte le parti
Ed è stato davvero un disastro per l'Occidente per l'Europa e per ritardi
Perché tutti noi come gran parte degli europei eravamo soliti associare l'immagine degli Stati Uniti alla missione per la libertà
A partire dalla lotta al nazifascismo e alla resistenza contro il comunismo negli anni della guerra fredda
A quel punto invece
Le maldestri operazioni militari inducevano a considerare gli americani come dei torturatori Guantanamo e colonialisti l'Iraq
Nonostante che gli Stati Uniti restassero saldamente ancorati allo Stato di diritto e alla democrazia politica
In questo deterioramento dell'immagine aveva avuto una parte di responsabilità la particolare natura degli eserciti americani nel periodo dopo l'undici settembre
Chi non ricorda la buona immagine dei soldati americani che hanno liberato l'Italia all'Europa
Il loro atteggiamento amichevole i buoni sentimenti che tra sparivano dei loro volti e la corrente di simpatia che si stabilì con le popolazioni liberate dall'incubo nazista
Le Forze armate della seconda guerra mondiale così come i soldati più tardi stanziati in Europa per difenderci dai sovietici erano i bravi giovani della provincia americana
Arruolati per una missione di libertà i quali magari venivano a morire sui nostri fronti sospinti da una causa ideale
In Iraq invece i soldati americani avevano una diversa origine
Erano volontarie arruolati per denaro insieme cosiddetti contractors cioè a coloro che fanno la guerra Technologies Sanza con stipendi a contratto
Ed è questo contesto militare che ha fatto in parte la differenza tra le vecchie e guerre degli americani ispirate a una tensione ideale
E le nuove operazioni belliche con la partecipazione di persone mosse solo da interessi denaro
La crisi di credibilità dell'amministrazione Bush
Si aggravava con lo scoppio della bolla immobiliare che ne scava la crisi finanziaria ed economica prima negli Stati Uniti e poi nei Paesi sviluppati
Come effetto della globalizzazione per cui ogni fenomeno che nasce dal centro in America si trasmette dappertutto
Nel due mila otto anno delle elezioni presidenziali gli Stati Uniti erano così afflitti da due grandi questioni
La crisi della politica estera per la mancanza di un chiaro sbocco alla guerra al terrorismo e la crisi economica mai così grave dagli anni trenta
Il congiungersi del parziale insuccesso nella guerra al terrorismo in Medio Oriente Asia e Africa con la crisi economica innescata dalle grandi speculazioni finanziarie degli ultimi vent'anni
Mutava il clima nazionale sia nella classe dirigente che nella pubblica opinione
Questa congiuntura dominante nelle elezioni presidenziali del novembre due mila otto è stata quella che ha favorito una personalità anomala come Barack Obama
Il giovane senatore di Chicago non era solo il candidato democratico contrapposto a quello repubblicano che aveva dietro di sé l'ombra negativa del Presidente Bush
Ma incarnava con il suo stile a ragione o a torto
L'opposto della classe dirigente tradizionale che non aveva saputo prevenire l'undici settembre
E non aveva assunto le misure adatte a evitare la crisi economica
E perciò che Obama
Agli occhi della maggioranza degli americani rappresentava la speranza di un futuro diverso
Lo testimoniano le grandi aspettative che hanno accompagnato la sua elezione e l'altissimo consenso registrato
Al momento dell'insediamento alla Casa Bianca il venti gennaio due mila otto
La crisi economica che ha accompagnato il nuovo Presidente
Avuto l'effetto di produrre un radicale mutamento di clima anche nei confronti dell'idea che si aveva dell'undici settembre
Durante gli anni della presidenza Bush
Lo spettro delle Torri gemelle del terrorismo incalzante l'America e l'affannosa esigenza di trovare le vie giuste per combatterlo
Erano i temi dominanti e quindi decisivi nell'indirizzare le scelte della presidenze
Fino alla crisi economica la grande paura che esso spingeva il sentimento di unità e solidarietà nazionale
Era simboleggia tarda Osama Bin Laden rassicurato di frequente delle copertine delle riviste allarga diffusione
Con la crisi invece cambiava radicalmente la situazione in America
La grande paura non era più rappresentata dal terrorista islamista che poteva colpire in ogni luogo ma dall'abitazione di cui non si poteva pagare il mutuo e dal lavoro che si poteva perdere in ogni momento
La priorità nazionale mutava non più la lotta al terrorismo ma la soluzione della crisi economica
I sondaggi d'opinione che negli Stati Uniti sono dei seri indicatori non potevano più a non ponevano più al primo posto la questione della sicurezza nazionale
Intesa come difesa dal terrorismo ma la precarietà del lavoro e le finanze individuali
L'undici settembre diveniva così più distante anche se il suo spettro restava nessun cocente nazionale una specie di momento della perdita
Dell'innocenza nazionale scusate devo un po'd'acqua
Parlare
Se questa
è una fotografia dello spirito nazionale nei nove anni che ci separano dall'undici settembre
Una più attenta analisi storica deve prendere in considerazione il dibattito apertosi sul declino degli Stati Uniti
Guardando agli equilibri internazionali si può dire che tre sono state le fasi dalla seconda guerra mondiale ad oggi la prima
Che va dal mille novecentoquarantacinque al mille novecentottantanove
è relativa al mondo bipolare dominato dalla coesistenza bilanciata del due grandi potenze
L'America e l'Unione Sovietica in reciproco equilibrio in ragione della deterrenza atomica
Cioè dell'impossibilità che l'una o l'altra usasse dell'arma atomica pena la distruzione del mondo intero
La seconda fase che va dal mille novecentottantanove è caduta del muro al due mila e uno
Con gli Stati Uniti dominanti quale unica superpotenza
In un quadro in cui si riteneva erroneamente che fossero finite le ideologie e che la storia fosse arrivata alla definitiva vittoria dell'occidente democratico e liberale sui modelli alternativi
La terza fase
Che si può collocare tra l'undici settembre la crisi economica del due mila otto
Caratterizzata dall'emergere del terrorismo nichilista quale protagonista globale che persegue il duplice obiettivo di affermarsi con violenza nel mondo islamico
E di combattere l'Occidente quale portatore dei valori della modernizzazione e della civilizzazione liberale
E la quarta fase che si sta aprendo ora
In cui si sta ricreando un equilibrio internazionale pluralistico formato da una superpotenza gli Stati Uniti
Una seconda superpotenza in fieri la Cina
E una corona di medie potenze in via di sviluppo
In tale panorama ahimè
L'Unione europea fa la parte della bella tormentata
Con un magnifico castello storico che tuttavia non vuole o non sa o non può giocare un ruolo di protagonista globale come la sua storia e le sue potenzialità economiche culturali potrebbero assegnato
Riprendendo il nostro discorso sull'America a nove anni dall'undici settembre
Chiediamoci dunque se vi siano davvero Segni di declino come qualcuno propone la tesi di diversi pensatori a me pare
Che guardando alla politica estera quella economica di questi anni
Quel che si è dimostrato fallace non è
Il modello americano capitalismo più democrazia liberale più diritti dell'individuo
Quanto piuttosto alcune delle politiche pubbliche attuate nell'ultimo quarto di questo secolo
La potenza statunitense non è decaduta perché è errato identificare la politica estera e militare dei neoconservatori di Bush con la tradizione americana
Né si può giudicare la salute del capitalismo dalla recente crisi economica
Occorre piuttosto osservare che lo scoppio della bolla finanziaria è stata la conseguenza dell'abbandono dei limiti e dei controlli introdotti per regolamentare il mercato capitalistico
La crisi attuale
E il lontano e stretto della politica economica iniziata da Ronald Reagan proseguita con Bill Clinton e portata agli estremi da Giorgio da più bus
Che ha lasciato cadere tutti correttivi al capitalismo
Proprio della tradizione keynesiana
Non va dimenticata dimenticato che è stata l'America ad adottare per prima sull'arte a scala le correzioni altri Marche
Con le leggi antitrust a tutela della concorrenza introdotte dopo la crisi del mille novecentoventinove
E in questo modo che l'America ha salvato il sistema capitalistico con queste correzioni sistema cari capitalistico occidentale introducendo i correttivi poi abbandonati negli ultimi vent'anni
Il fenomeno negativo ad oggi
Non è dunque la crisi del capitalismo ma la crisi del capitalismo senza regole
è infatti è accaduto che la caduta
Delle modalità proprie del cosiddetto capitalismo democratico che pure per anni ha prodotto una crescita senza limiti
Ha indotto gli americani a vivere al di sopra delle loro possibilità
Creando i presupposti per lo scoppio della bolla tutti compravano le case senza avere i soldi per farlo usavano le carte di credito dietro le quali non c'era nulla e i mutui erano erogati a persone che non potevano permetterselo
Lo stesso discorso vale per la politica estera non serve dire che la guerra al terrorismo è stata voluta ad ogni costo dall'imperialismo
E dal capitalismo che dominano gli Stati Uniti non è vero
La reazione al terrorismo ha rappresentato la legittima difesa di un popolo che l'undici settembre ha subito per la prima volta
Un attacco a casa proprio l'ultimo di una serie di aggressioni terroristiche susseguitisi in giro per il mondo
Nella guerra al terrorismo è fallita la sua trasformazione immissione assoluta
E di conseguenza la giustificazione dell'impiego di tutti i mezzi
Compreso la tortura Guantanamo la violazione dei diritti individuali e via di seguito con l'obiettivo di combattere qualcosa che paradossalmente era stato identificato con il demonio
E così che la paura dominante sulla scena internazionale ha fatto abbandonare l'approccio razionale ed ha trasformato il terrorismo nel
Male assoluto
A cui occorreva contrapporre ad ogni costo un altro bene assoluto
Ancora una volta sono gli integralismi i fondamentalismi gli ideologismi
Che distorcono la politica al punto da mettere in causa anche il legittimo diritto degli Stati Uniti a difendersi di inseguire il nemico nei suoi rifugi
Già prima delle elezioni presidenziali del novembre due mila otto chi conosceva l'America aveva compreso che il pendolo della politica avrebbe oscillato dalla parte radicalmente opposta a quella di Bush
Gli americani sanno che la vita democratica dipende
Dalla possibilità di cambiare
Da fatto cioè che oggi c'è una classe dirigente e domani ce ne può essere un altro così se una scelta politica non funziona gli elettori si rivolgono alla parte che la pensa in maniera diversa
Questo e lo spirito pragmatico degli americani che rifiuta ogni ideologismo
Alla fine del due mila e sette il consenso di bus che nel due mila uno era l'ottantacinque per cento scendeva al di sotto del trentacinque per cento
Era dunque è facile prevedere che il favore collettivo si sarebbe spostato verso ciò che veniva percepito come la posizione politica più lontana da quella precedente
Questa alternanza alla Presidenza degli Stati Uniti è un altro fattore di vitalità del sistema che fa ritenere che l'America non è in declino
Il mondo certo è cambiato
Non solo rispetto al mille novecentottantanove la caduta del muro ma anche rispetto al due mila e uno l'undici settembre
Il futuro sistema internazionale non sarà più dominato da una o due superpotenze come lo è stato in passato
Ma per capire davvero
Quel che accadrà agli Stati Uniti in futuro
Non basterà più guardare solo al prodotto nazionale lordo che tuttavia vedrà ancora per qualche tempo l'America al primo posto
Ma occorrerà considerare parametri diversi da quelli strettamente economici come indicati dagli economisti
Spiller e Amartya Sen
Ed è proprio guardando una serie di significati di parametri istituzionali culturali e tecnologici oltre che economici che si può i ticket ipotizzare che gli Stati Uniti conserveranno ancora
Per qualche tempo una primazia su gli altri Paesi
Il primo parametro si riferisce alla multi razionalità alla multi e tecnicità e all'integrazione
è una questione che incide non solo sul tasso di civiltà ma sulla stessa salute di un Paese sulla sua capacità oggi di funzionare bene
In Europa resta un problema irrisolto e probabilmente lo sarà anche in futuro lo è irrisolto in Francia in Gran Bretagna in Germania e per vino e perfino nella civilissima Olanda
L'America invece e l'unico Paese
Che ha superato la questione al termine di una storia drammatica punteggiata da ingiustizie e violenze
Un presidente nero come Obama non sarebbe stato eletto se non ci fosse stato un Paese con una sostanziale integrazione per quanto imperfetto
Nessuno dubita
Che rimangano ancora sacche di razzismo ma si può sostenere senza smentite che in definitiva negli Stati Uniti sono scomparsi i grandi conflitti razziali in bianco e nero
La
Maggiore minoranza etnica e ora è quella dei latinos che rappresentano ormai il sedici per cento dalla popolazione rispetto
A quattordici per cento dei neri
Questo trenta per cento di latino se neri della popolazione a cui si deve aggiungere
Circa un dieci per cento di orientali e di misti porterà tra dieci venti anni in non guai
In un Bianchi addivenire maggioranza
Solo un paese socialmente forte può digerire tutto ciò
Allo stesso modo di quel che accade tra il mille ottocentottanta mila novecentoventi
Quando lo sviluppo degli Stati Uniti fu determinato dalle imponenti correnti migratorie tra cui quella italiana che superano di la lungo il nucleo originale che era quello ieri
Altre
Altra questione rilevante
Per misurare il declino o meno sono i cosiddetti temi etici divenuti uno dei maggiori elementi conflittuali nelle società sviluppate
Anche sotto questo aspetto l'America nonostante la presenza di settori integralisti protestanti e cattolici
Avete visto in questi giorni quello che è successo con questo pastore protestante che vuole bruciare il Corano e che fortunatamente è stata immediatamente bacchettato aveva addirittura dal Presidente dal Segretario di di Stato
Nonostante la presenza di settori integralisti protestanti e cattolici
Esempio fatto riesce a contenere i conflitti nel quadro del PIL override s'
Che regola il diritto di espressione di manifestazione e di propaganda di tutti i cittadini indipendentemente dal colore della pelle dalla religione dall'appartenenza dalla lingua
Altro punto di forza degli Stati Uniti e la questione tecnologica comprensiva di informazione e comunicazione
A tutt'oggi
La Cina e l'India che pure registrano un grande sviluppo sono di gran lunga indietro su questo terreno
è difficile ritenere in declino o il Paese da cui provengono ad opera di giovani e giovanissimi tutte le maggiori invenzioni del momento in questo campo ormai decisivo
L'America infine
E con l'Inghilterra un grande Paese in cui la democrazia liberale ha dato un'ottima prova
Garantendo un continuo rinnovamento della classe dirigente
Gli Stati Uniti con la capacità di ricambio e di mobilità politica sono una società aperta che può commettere errori anche gravi ma che alla fine trova in sé
La forza per correggerli
Il fatto che ci sia un sistema politico istituzionale capace di valorizzare gli elementi migliori è una carta vincente
La Cina invece che ha un capitalismo in vorticoso sviluppo come tutti sanno è bloccata da un sistema totalitario in cui sono calpestati ogni genere di diritti individuali
Il miliardo e mezzo di cinesi avranno sicuramente un grande impatto sul commercio mondiale
Ma porteranno con loro all'handicap di una società in cui mancano le libertà individuali e un sistema politico istituzionale funzionante come quello
America
Per finire
Amici
Pazienza ancora un minuto
Domandiamoci cosa ha significato nella coscienza della nazione nella politica americana e in tutti noi quel trauma dell'undici settembre di nove anni fa
In questi anni
Molte cose sono cambiate a causa del terrorismo islamista che ha condizionato la vita non solo degli americani ma di tutti gli occidentali
Senza che ce ne accorgessimo passo dopo passo per tutti noi la vita si è fatta più complicata pensate soltanto quel che accade negli aeroporti
Per cui ogni fatto anomalo ci mette ovunque in Occidente in uno stato di agitazione
Di fronte a qualsiasi evento inquietante siamo assaliti dalla domanda chi è stato sarà un terrorista islamico
A casa nostra
La convivenza con gli islamici che dovrebbe dovrebbe essere vista la prospettiva dell'integrazione sotto le nostre leggi
è guardata con sospetto e
Diffidenza
L'America e gli americani in questi anni hanno affrontato l'undici settembre a viso aperto hanno preso iniziative i militari e civili in nome dei loro valori e della loro sicurezza
Iniziative
Che però sono servite da ombrello
Anche per noi europei così restia ad affrontarli
Perché costruire così resti ad affrontare
Chi vuole colpire i nostri valori
Via meriti cani
Hanno così collezionato in questi nove anni molti meriti e molte colte
Hanno avuto il merito di aver preso ancora una volta la testa dell'intero Occidente sotto minaccia affrontando quasi da soli il totalitarismo nichilista a casa loro e fuori
Hanno riportato successi e insuccessi e hanno commesso non pochi errori soprattutto l'errore
Di travolgere in alcuni momenti quei valori in nome dei quali combattevano il fondamentalismo islamista
Ma non si sono risparmiati
Se oggi in Italia possiamo essere relativamente tranquilli in parte lo dobbiamo anche I cugini d'oltre oceano
Perciò
Dobbiamo dare atto al popolo americano e i suoi governanti quelli di ieri e quelli di oggi
Che ciò che hanno fatto in nome della loro missione nazionale talora distorta è stato utile e indispensabile per tutti noi occidentali
Lo stesso era accaduto nella lotta al nazismo e nella lotta al comunismo
Oggi con Obama l'America attenta con mezzi diversi senza tuttavia archiviare l'uso della forza se necessario
Di aprire dialoghi di pace nel mondo anche né alle aree più difficili e più ambigue
E la politica cosiddetta della manutenzione
Malgrado gli errori malgrado le arroganze malgrado le presunzioni da cent'anni a questa parte
Da oltre Atlantico ci ha sempre giunto qualcosa di cui noi europei avevamo bisogno
Per preservare la nostra libertà la nostra democrazia i nostri diritti e in definitiva la nostra stessa civilizzazione
E perciò amici che dobbiamo dire ancora una volta senza retorica grazie a me