Stampa e regime

Buongiorno agli ascoltatori al Cocea l'appuntamento col stampa è regime la rassegna stampa di Radio Radicale allora questa mattina i quotidiani ci danno conto di come prosegue l'iniziativa militare
Della coalizione che con l'avallo dell'ONU a attaccato la le basi di Gheddafi la
Il Governo il Governo libico
E il dato naturalmente a un aspetto di cronache che per quel che riguarda i quotidiani sarà poi superato dallo svolgersi degli avvenimenti
Però intanto fissa quello che fino a
Ieri sera andato succedendo e poi c'è l'aspetto più
Significativo della carta stampata
Ci propone una serie di riflessioni che riguardano da un lato l'iniziativa militare insieme con i suoi riverberi internazionali dall'altro la situazione politica
Interna che offre indiscutibilmente tutta una serie di spunti soprattutto per quel che riguarda
Diciamo
La maggioranza e le forse che la compongono in parole povere l'atteggiamento della lega ma forse non solo
Quanto quanto poi agli aspetti internazionali c'è c'è un po'c'è un po'di tutto forse dovendo privilegiare una notizia è che i quotidiani danno come
Alcuni valorizzandola altri un po'meno però la notizia non è non è irrilevante impianto vediamo come come funzionano i titoli di apertura e vediamo poi qual è questa notizia corriere della Sera e Repubblica evidenziano un aspetto
Quello della partecipazione piena e italiana alla iniziativa militare gli aerei italiani contro Gheddafi questo il titolo del Corriere della Sera caccia italiani sulla Libia
Il titolo della Repubblica lo sappiamo già direte voi certo però anche vero che proprio qui i titoli dei due principali giornali evidenziano come la politica
Estera evolva in queste occasioni in tempi rapidissimi in fondo
Qualche giorno fa non un'era geologica fare avevamo lasciato il Ministro degli esteri
Assicurare gli italiani che l'Italia avrebbe partecipato fornendo le basi ma mai con i suoi aerei oggi la situazione nella
Nella alla fine della scorsa settimana mutata
Poi c'è un altro titolo rilevante ed è e quello di Libero che quotidiano del centrodestra è il
Giornale che oggi oggi e lunedì non ci sono tutti i giornali mancano per esempio quelli dell'estrema sinistra Liberazione il manifesto
Però è oggi libero attenere come si dice la bandiera dei contrari
E il titolo è forte guerra da matti e l'occhiello chiarisce non perché riceve insomma anzi aggiunge critica non prendete CIN giro ignoriamo alle dipendenze di decide ritirarmi Marco Gheddafi siamo inflessibili per spirito umanitario fra virgolette
In realtà ci infiliamo in un vicolo cieco per sostenere e gente che forse il peggio del Rice e questi sono i temi
I temi sviluppati nell'editoriale firmato da Vittorio Feltri
Un atteggiamento completamente diverso sia Rimini nel giornale dell'area di centrodestra che più invece in tempi non sospetti
Attraverso gli editoriali del suo direttore aveva avvertito che l'unica
L'unico punto di caduta sarebbe stato l'intervento militare in Libia e a questo punto c'è qualche
C'è qualche soddisfazione nel
Titolo del tempo anche gli italiani sparano i nostri aerei immissione sui cieli della Libia Napolitano mai cedere alla paura alla lega critica i bombardamenti
E così mettendo a confronto due quotidiani della stessa area politica e che fanno riferimento entrambi al Governo troviamo due posizioni
Diametralmente opposte non diversificati ma proprio ma proprio agli antipodi quanto al giornale il quotidiano
Che almeno il più vicino alla famiglia Berlusconi
è non evidenzia la partecipazione alla all'iniziativa militare quanto piuttosto l'aspetto difensivo il titolo è l'Italia si blinda
La Libia annuncia il cessate il fuoco ma nessuno ci crede
La lega Araba fa dietrofront non vuole più le bombe NATO i nostri aerei in volo atterrà ora la paura e il terrorismo presidiate città e baci
E intanto Bossi esso sempre più scontento e questa è la fotografia complessiva
Della situazione anche qui non c'è affatto
Soddisfazione per l'iniziativa militare che viene
Quasi
Quasi prese anzi viene di presentate come subita e
In realtà
Viene poi l'atteggiamento dei Governo viene evidenziato con una intervista al Ministro della difesa
Ignazio la Russa a pagina sette che e dice non siamo entrati in guerra ma volentieri
L'ingresso della coalizione è stato inevitabile avendo le basi astenerci sarebbe stato come votare contro
Siamo in campo per difendere il popolo la missione durerà tutto il tempo necessario stare nell'alleanza Cipro del Gedda ritorsioni
Ma insomma il
Senso dell'atteggiamento del Governo sta tutto in cui non volentieri che viene messo in un'arbitraria mente nel titolo di questa intervista al Ministro la Russa
E allora insomma il questore il tema poi quanto invece alla questione
Della notizia più importante l'abbiamo trovata nel sommario del giornale perché gli altri quotidiani non è che diano un grandissimo risalto però
La questione e importante perché
Ecco c'è più attenzione
Alla lega Nord che alla lega araba è comprensibile perché la attualità politica italiana deve avere il suo peso però in realtà forse fra tutti i quotidiani quello che meglio evidenzia queste notizie
Il Messaggero che
Ah per il proprio con questo tema proprio sulla pagina due la lega araba intervento illegale gli Stati Uniti replicherò nessun mandato ONU
Ambra mossa dice abbiamo chiesto la no-fly Zon non questo attacco
E Adam promossa tocca scrive il Messaggero un delicatissimo ruolo di mediazione segretario generale del della lega araba dove non tutti i Paesi membri sono favorevoli ad appoggiare la spedizione contro Gheddafi
Fra loro cerchi essendo poco in linea con i crismi della democrazia teme e se dopo la Libia gli euro americani vengono a mettere il becco in casa mia
E
Sintetizzata in modo
Molto molto secco si ritrova la problematica della
Che con la quale ha a che fare il Presidente della lega araba però la notizia
Del defilarsi della lega araba che vediamo a pagina due sul Messaggero a pagina undici sulla Repubblica ma forse
Chi anzi che ha più la gerarchia delle notizie in questo caso il quotidiano romano è forse il tema
Più importante che forse cresceranno lei nei prossimi
Nei prossimi giorni
Scrive Repubblica l'articolo e di Alberto stabile bisognava essere molto superficiali o non aver capito il Medioriente per supporre che le notizie dei primi civili libici uccisi dai bombardamenti alleati contro Gheddafi
Sarebbero state assorbite con indifferenza dell'opinione pubblica araba
E infatti dopo neanche ventiquattro ore l'Operazione Alba dell'Odissea questione il nome in codice dell'operazione
è incappata delle critiche del segretario della lega araba Brussa che pure era stato il primo esponente arabo sostenere l'opportunità di dissidi istituire la cosiddetta no fly Zon per proteggere le popolazioni in rivolta
Per la democrazia dagli attacchi delle Forze armate fedeli al dittatore libico quello che sta succedendo ha spiegato Moussa all'Agenzia di stampa egiziana Mena
è diverso dall'obiettivo di imporre una no-fly zone quello che vogliamo e proteggere i civili non bombardare altri civili
E a rafforzare le sue perplessità ha fatto sapere che avrebbe chiesto un vertice l'emergenza dell'organizzazione
Oltre a un rapporto ufficiale su quello che è successo in termini di bombardamenti aerei e Marini che hanno provocato la morte e il ferimento di molti civili libici
Insomma il segretario della lega non lo sa mai interrotto e
E belle che i rappresentanti dei Paesi arabi ne discutano questo primo importante dissenso espresso da Moussa che pure alla vigilia dell'operazione aveva partecipato al pranzo di quello offerto da Sarkozy
Non è sfuggito né alla Casa Bianca né all'Eliseo che praticamente all'unisono hanno ricordato all'esponente politico egiziano nonché candidato alle prossime presidenziali
Che la risoluzione adottata dal Consiglio di sicurezza e dai Paesi arabi include tutte le misure necessarie per proteggere i civili comprese quelle che vanno oltre la no-fly John
Ecco questo è aspetto che probabilmente prenderà poi più però
Più spessore nel corso nel corso della
Dei successivi e venti
Forse ci sbagliamo ma questo può essere mentre per quel che riguarda la questione dell'operazione militare allora bisogna dividere forse la faccenda in almeno due aspetto da un lato la questione nella sua cronaca
Nelle e nei suoi aspetti diciamo così tecnici dall'altro i riverberi politici in particolare sulla situazione italiana
Col cominciamo intanto da alcuni aspetti tecnici cominciamo dalla cronaca
Da questo punto di vista detto prima che la cronaca in questi casi è in continua evoluzione
Però intanto forse sono utili le prime due pagine dopo la prima di Repubblica le pagine due tre colpito il bunker di Gheddafi inazione sulla Libia i Tornado italiani lasciati missili sulle difese antiaeree
Il Rice eternamente fa discorsi incendiari parla di traditori e in particolare vediamo su molti giornali evidenziare il fatto che
Citi l'italiano come
Quasi ipostasi del tradimento e il suo Governo naturalmente
Poi i Gheddafi ha anche annunciato la tregua in una strategia di dichiarazioni
Diciamo che alternano carota e bastone nei confronti dei libici e dell'opinione pubblica internazionale gli Stati Uniti scrive Repubblica reputano un bluff questo atteggiamento del
Dittatore
Mentre per quel che riguarda la per Cipriana partecipazione italiana alla operazione lo stato maggiore difesa parla di missione compiuta obiettivi obiettivi centrati
Per la verità sulla situazione
Italo libica pesa anche un'altra notizia che troviamo a pagina quattro di Repubblica
Un rimorchiatore italiano sequestrato a Tripoli libici armadi a bordo della nave paura per otto connazionali Ministro la Russa e dice pronti a intervenire
E e lo stesso battello ricorda l'articolo di Repubblica pagina quattro che se li nel due mila e nove all'onore delle cronache per avere salvato trecentocinquanta immigrati in mare
Ma è difficile di Gheddafi
Tenga questo come unica
Un punto un punto significativo tutt'altro mentre un altro aspetto che assolutamente importante in tutta la faccenda è l'alternativa a Gheddafi
Ci sono naturalmente
Quelle previsioni fosche che limine altre occasioni avevamo già letto e più complessivamente sul sullo stesso senso della rivolta
Che ha coinvolto tanti Paesi del Maghreb e non solo anche della penisola arabica
Da un lato
Da un lato ecco gli articoli diamo due articoli che sono significativi da questo punto di vista
Quello di Maria Giovanna Maglie sul libero l'unico vincitore potrebbe succedere al Cai da
Stiamo combattendo per difendere i clan Marche a scemare Gheddafi alla cieca potrà favorire i terroristi
Opzione queste a rischio che è stato evidenziato moltissimo nei nei giorni scorsi proprio sui giornali di centrodestra più complessivo il discorso di Magdi Cristiano Allam perché oggi il film all'editoriale del giornale che parla e lo vedremo poi più avanti del
Della di quello che è avvenuto in Egitto con la vittoria
Del
Del referendum sulle modifiche costituzionali vittoria che però viene
Ha scritta non solo al Governo miglia al Governo provvisorio del
Che di fatto sostenuto dall'esercito ma anche di fede I fratelli mussulmani la fratellanza musulmana è la forse che si è
Più soppesa ben
Sostenere e questo è un referendum in qui in questa fase complicata del evoluzione della situazione egiziana però l'angoscia più significativa su questo aspetto eppure non è irrilevante
è un breve articolo che possiamo leggere subito di Francesca Paci sulla stampa intitolato piazze arabe perché in fondo tutto parte da lì parte dalla rivolta tunisina dall'effetto domino
Su tutto si è focalizzato poi sulla Libia che è stato il Paese più imprevedibile e imprevisto rispetto alla
Alla rivolta e che più duramente ha visto il regime reprimere la rivolta
Marchese del resto della fiammata araba di richiesta di libertà e democrazia
Così l'avete Francesca Paci sulla stampa di fronte all'involuzione libiche all'Occidente ridimensiona un po'la primavera araba
In fondo pur avendo da principio reagito come Ben Ali e Mubarak che del problema nel promettere tardive riforme oscurare internet Heiz dare sicari contro i ribelli
I dispositivi cheerleader regionali si sono fermati ben prima
Dei colleghi tunisino ed egiziano preferendo alle loro inaspettate dimissioni la propria collaudata capacità di reprimere il dissenso con la violenza
è l'autunno delle piazze mediorientali e nordafricane
Non ci fermeremo la Tunisia ci ha dato la sveglia l'Egitto la speranza a Bengasi il coraggio di morire perché i nostri figli possano ridere dei potenti di turno senza rischiare la vita
Giura un attivista che sentiamo al cellulare dal sud della Sicilia vicino al confine giordano dove negli ultimi tre giorni le forze di sicurezza hanno ucciso sei manifestanti due secondo la versione della polizia
Oltre trenta militanti contattati telefonicamente in quella zona e a Damasco confermano la sua determinazione che è quella delle migliaia in marcia contro il regime
Arretri ovvero la richiesta di un RIA in arabo libertà e se ha contagiato la blindatissima Silvia del presidente Bashar al-Assad
In carica dal due mila dopo trent'anni di Governo del padre è fesso la Libia brucia ma venti milioni gli egiziani hanno partecipato ieri al primo referendum libero dal cinquantadue
Un successo per i fratelli musulmani che però copti e riformisti possono sfidare al prossimo voto
E così questo breve articolo con il le luci le ombre di una situazione che chiaramente in evoluzione decida un quadro che ebbene sempre attenere pressioni
Quarto invece alle questioni più schiettamente emiliani andiamo a vedere
Alcuni alcuni articoli in genere firmati da giornalistiche delle questioni sud di queste questioni sono
Attenti osservatori per esempio prendiamo Guido Olimpio
A cui il Corriere della Sera a affidato una sorte una rubrica che si chiama il punto ed è un diario perché siamo al secondo giorno
Sì l'Operazione Alba dell'Odissea scrive Olimpio entrata nella seconda fase di immigrati gran parte dei missili antiaerei a lungo raggio la coalizione ha attuato la no fly zone con la partecipazione di altri sei Paesi
E ieri sera sono entrati in azione in sei Caccia italiani
La valutazione dei comandi per il momento è positiva da due giorni getti libici non volano i radar sono spenti
Sul campo si sono registrati progressi
Non c'è stata una reazione seria restano resta però molto lavoro da fare dicono perché Bengasi e insicura Tripoli può ancora far decollare mica ed elicotteri e ci sono sistemi missilistici mobili
Le forze alleate puntano ad ampliare l'ombrello di protezione per i ribelli e così hanno distrutto decine di corazzati permettendo agli insorti di guadagnare il controllo di I da Pia
Poi potrebbe toccare a rassicurarlo offre al Brega sull'unicità che i ribelli hanno via via perso
Un'azione sostenuta da incursioni di commandos c'è sempre una guerra segreta nota Olimpio R.D. missilistici
Su un rifugio di Gheddafi per gli USA il leader non è un bersaglio gli inglesi sono più ambigui
Io avrei seppure nascosto vuole dimostrare di essere al comando
Di giorno attaccato misurata lanciato minacce distribuito armi di notte ha programmato il nuovo cessate il fuoco Gheddafi deve temere per impedire defezioni nel regime gli alleati e gli oppositori le ritengono possibili
Altri osservatori non ne sono così sicuri resistendo il più a lungo possibile il dittatore spera di trovare sponde internazionali
L'ipocrita reazione della lega araba l'offensiva è andata oltre quello che ci avete spiegato come le proteste russe sulle vittime
All'usciere o complicazioni diplomatiche ne sono consapevoli gli insorti che rispondono alla denuncia del regime che parla di sessantaquattro morti
Con i loro caduti otto mila
E e qua siamo a un classico del di queste situazioni il computo dei morti
Però questa situazione i giornali per qualche giornale lo ha evidenziato nei giorni scorsi vi segnaliamo un interessante articolo di Valter Vecellio ci Notizie Radicali dove
In realtà viene evidenziato un altro aspetto che poi la continuazione della guerra con altri mezzi si potrebbe dire parafrasando Von Clausewitz del secondo mille e il terzo millennio
Cioè a dire quanto abbia giocato l'informazione e perché
Nella settimana scorsa i giornali hanno fatto largo uso di un termine che forse va riservato a occasioni particolari il termine era addirittura genocidio
E in realtà però le immagini sono stati assai carenti mentre alcune televisioni Vecelio fa il caso di Al Jazeera che in tutta questa vicenda
Della primavera araba non si sa quanto diventata già autunno ha avuto un ruolo fondamentale di moltiplicatore anche di orientatore
E ebbene molto ha premuto l'acceleratore Al Jazeera in un reale situazione incandescente con notizie
E non tutte verificabili e non sempre verificate ecco dunque l'altro aspetto poi l'ultimo punto che toccherà Olimpio e quello dei dubbi
Il Capo di stato maggiore americano l'ammiraglio movendo ha espresso la soddisfazione sull'andamento dell'offensiva note positive
Seguite da un avvertimento non sappiamo come possa finire non riesco a nudo una situazione di stallo
Ecco questa è la parola che si ritrova anche in una intervista pubblicata sulla stampa a pagina due a un esperto militare molto accreditato
Che Robert Kaplan americano che no
Parla di una del rischio di fallimento di una no-fly zone d'
Modello Bosnia e dice Tele mossi arriverà allo stallo
La nostra dai no-fly zone i Balcani dice Capovalle indebolire uno Milosevici fino al punto da innescare una dinamica interni alla Serbia che portò un cambio di regime a Belgrado
Da quanto appare in Libia l'intento è simile indebolire militarmente Gheddafi fino al punto da portare qualcuno del suo campo a prendere l'iniziativa per eliminarlo allontanarlo dal potere
Devo ammettere che ho qualche dubbio sul funzionamento di una simile strategia perché la Libia non è la Serbia
Non ha la stessa identità unitaria di Stato non ha forse politiche interne anzi in realtà come è stato non esiste perché a prevalere sono piuttosto identità regionali in Tripolitania e Cirenaica e Ferzan
Dunque se la no-fly zone riesce a salvare o pare a salvare di Bengasi indebolire Gheddafi incide reca non significa che ciò avverrà anche in Tripolitania
Per non parlare di Air France hanno una grande Regione desertica della quale nessuno sta parlando significa andare incontro a una reazione divise
Il rischio per la coalizione alleata che ha lanciato l'attacco e di portare a una situazione di stallo la Cirenaica in mano a ribelli
La Tripolitania Gheddafi e il stessa senza Governo
Obama finora è stato molto abile di cercarla sostenere la
Coalizione senza cui darla significa mettersi al riparo dal rischio di un fallimento se l'operazione dovessero riuscire o portare ad uno stallo non se la voce intorno ad avere la responsabilità di gestirla
Ma gli alleati europei a cominciare da Parigi e Londra che più hanno premuto per lanciare l'attacco
E cosa pensa delle indiscrezioni che circolano sull'impegno di truppe speciali occidentali contro le forze di Gheddafi e la domanda del sempre informato Molinari
L'esperto risponde e il quarto venne fatto in Afghanistan nel due mila e uno con l'invio di centinaia di uomini divisi squadre di dodici unità al sostegno dell'Alleanza del Nord contro i cali bande
Ma questa volta il Presidente si è impegnato con gli americani hanno mandare truppe di terra dunque se avesse ordinato l'impiego di unità speciali avrebbe mentito alla reazione mi pare improbabile
E lei gli affetti all'ora tocchiamo un momento quest'altro aspetto della operazione delle operazioni della coalizione le truppe di terra no a probabilmente ragione Kirkland perché
Dice no se Obama si è impegnato in quel silenzio è difficile che poi si faccia prendere con le mani nel sacco
Però in realtà oggi sulla stampa o il
C'è una riconferma sempre sulla stampa c'è una conferma che arriva da Londra di una notizia che per la verità due settimane fa era uscita su un sito israeliano ritenuto assai vicino al Mossad
Il sito si chiama DEP che ha file
E quel sito dava notizia della presenza già di un centinaio di consiglieri invece militari americani francesi e inglesi
Ora degli americani e abbiamo visto però gli inglesi
In realtà sugli inglesi comincia a filtrare qualcosa c'è un articolo del corrispondente da Londra della stampa Malaguti il segreto di Camerano né
Gli STS di sua Maestà a fianco dei ribelli le truppe scelte inviate in Libia già un mese fa e il sasso e
SI esiste il
Di delle sono le truppe di eccellenza delle delle forze armate britanniche dei commandos che sono ritenuti i migliori al mondo
Sono già operativi in Libia
Dicono le indiscrezioni di questo articolo da un mese
Cento non non di più ma si gratta e di
Diciamo militari molto molto capaci ecco
Poi invece è il momento diventi divenire invece alla questi alle questioni italiani
Qui conviene vedere un poco di editoriali e cominciare dalla Corriere della Sera
Noi rischiamo di più questo è il titolo dell'editoriale di professore Angelo Panebianco
Che l'avete così abbiamo fatto la cosa giusta l'unica possibile aderendo alla coalizione di volenterosi impegnata dietro mandato ONU a bloccare l'azione richiede atti
E sicuramente faremo bene a partecipare con tutti i nostri mezzi a questa azione internazionale perché non potevamo certo tirarci indietro
Impedire a Gheddafi di fare un bagno di sangue in Cile lei che è sacrosanto ciò premesso qualche chiarimento in più
Lo dobbiamo a noi stessi e al Paese perché le guerre come osserva giustamente Alberto Negri sul Sole ventiquattro Ore di ieri si sa come comincia lo si sa come finiscono
E se anche l'opinione pubblica non l'ho ancora pienamente realizzato siamo in guerra
Per giunta in una guerra di cui non sono chiare le finalità e gli sbocchi possibili perché noto che i soli bombardamenti di rado sono risolutivi per vincere una guerra e manca al momento qualsiasi copertura legale internazionale
Per un'azione di tela contro le forze di Gheddafi
E allora sembra evidente che l'impegno gli occidentali in corso un obiettivo di minima è uno di massima
Quello di minime impedire a Gheddafi di sopraffare l'intera Cirenaica azione occidentale di successo potrebbe allora sancire la definitiva divisione che la Libia in due tronconi non possiamo non chiederci se noi italiani converrebbe un simile esito
L'obiettivo di massima e quanto si capisce e infliggere così tanti danni alle forze militari di Gheddafi respingerli tribù che lo sostengono a scaricarlo
Consentendo così la riunificazione del Paese sarebbe un risultato eccellente ma è difficile negare che se quell'obiettivo si tratta di una scommessa ad altissimo rischio
Si tenga poi conto del difficilissimo contesto internazionale
Dopo l'astensione della RU dopo l'astensione la Russia ha assunto una posizione duramente ostile all'intervento e anche la Cina è ostile sebbene più cauta la lega araba il cui assenso aveva consentito agli Stati Uniti di rompere infine gli indugi
Ora critica i bombardamenti ritenendoli al di là degli obiettivi della costituzione della no fly zone il che riflette utili il fatto che il mondo arabo è spaccato diviso fra i nemici di Gheddafi
E quelli che come la Siria l'Algeria e il Sudan lo appoggiano
Il modo in cui il mondo occidentale si è mosso solleva molte perplessità Obama ha rivelato con le sue oscillazioni nelle settimane che hanno preceduto l'intervento una il risolutezza strategica imbarazzante
Il leader del mondo occidentale non dovrebbe permette il suo
L'Europa ha fatto come al solito dei momenti di crisi è andata in pezzi
La Germania non è in Lussemburgo e il fatto che si sia tirata fuori chiarisce definitivamente che l'Europa non dispone di una leadership all'altezza della gravità delle sfide
Anzi non disporre di una leadership punto
La Francia ha fatto il suo gioco la grande dramma sempre un certo fascino per i francesi Sarkozy aveva bisogno di riprendersi un po'della popolarità perduta
Ieri in Francia si sono tenute importanti elezioni cantonali quando si dice lei coincidenze un test cruciale inattesa delle prossime presidenziali fare la guerra per spingere
I cittadini a stringersi intorno alla bandiera
è uno stratagemma classico della più classica Real politiche la causa e nobile salvare uomini dallo sterminio inoltre il che non guasta in Libia c'è la prospettiva di un grosso bottino
Chi farà i migliori affari con il sorti a guerra conclusa per la Francia come per la Gran Bretagna i rischi di guerra sono più quei compensative possibili guadagni
L'Italia invece è in tutt'altre situazioni noi siamo quelli che rischiano di più non solo economicamente ma anche fisicamente
Siamo il paese più vicino a più esposto alle ritorsioni per carità di Patria sorvoliamo sulle contorsioni fatte in questi giorni dal nostro Governo
E speriamo anche che rientri il dissenso che non conviene a nessuno della lega limitiamoci a riconoscere che noi avevamo e abbiamo obiettivamente fra gli occidentali da posizioni di assoluto più difficile
Il calcolo costi-benefici è diverso per i cani e per la Francia
Il che obbliga anche chi come chi scrive è favorevole alla nostra presenza del conflitto a guardare comunque con rispetto alle perplessità tutt'altro che campate in aria
Di alcuni esponenti politici come quelle espresse dal sottosegretario l'interno Mantovano sul Corriere di ieri
Noi non siamo abituati come italiani a pensare alla politica internazionale in termini realistici non è passato in fondo troppo tempo da quando più di metà degli italiani stava sempre con gli americani a prescindere e i restanti italiani con i sovietici sempre prescindere
Siamo impreparati è un gioco in cui dobbiamo bilanciare solidarietà con gli alleati
Perseguimento quando è possibile di buone cause e attenzione i nostri interessi
Lo fanno gli altri dobbiamo farlo anche noi è una caratteristica di tutte le coalizioni di guerra e dovremmo in primo luogo
Impegnarci da subito a guerra ancora in corso in un Piano di ricostruzione della Libia
E in secondo luogo dimostrare al nostro Paese che la classe dirigente di governo e di opposizione all'altezza della sfida
Che abbiamo di fronte l'importanza di tale che si rende necessario un dibattito parlamentare
In cui maggioranza e opposizioni spieghino agli italiani tanti risvolti che ha per noi da quella libica rimborsi lo per una volta la più ampia concordia di intenti possibili di fronte a una crisi così tirare
Così dunque Panebianco sul Corriere della Sera che conclude
Dimostriamo che non era solo retorica il centocinquantenario che non siamo sempre divisi come per lo più diamo l'impressione di essere
In tante patrie non solo la Padania ma anche la destra la sinistra eccetera
Che hanno in comune solo il livore reciproco che siamo capaci invece in un gravissimo frangenti dico belgi intorno i nostri più vitali interessi nazione
E ahimè anche per le bianco conclude Gulliver
La citazione di moda se non ora quando spiaggia
Dunque così
Panebianco ma sul Corriere della Sera c'è ci sono però altri chiavi di lettura e ne vediamo altri due tutti gli altri tre anzi
Comincia vota
Da un giornale come libero Vittorio Feltri la mette così continuiamo a non capire i motivi della quelle in corso di cui vediamo soltanto i rischi
Da alcuni mesi Medioriente Nord-Africa sono in crisi a causa di sollevazioni popolari contro regimi autoritari l'Occidente sia da guardare con preoccupazione ma senza intervenire
Forse timoroso di essere accusato di ingerenza nelle questioni interne di Paesi sovrani e in effetti non si può infilare il becco in casa d'altri se non in circostanze particolarmente gravi
Ha usato momento anche la Libia è stata contagiata dal ribellismo dilagante
E immediatamente l'Europa gli Stati Uniti hanno alzato la testa vostra ad un interesse per le proteste anti Gheddafi che non avevano per nulla manifestato in occasione di precedenti analoghi fermenti in altre zone
Tunisia Egitto si sono arrangiati per conto proprio nello Yemen le in Sudan ci si scambia in piazza e nell'indifferenza generale
Altrove in Birmania e Tibet per fare due esempi scorre sangue da anni senza che nessuno nel cosiddetto mondo civile si stracci le vesti
Specialmente negli ultimi giorni invece e
è cresciuta la voglia di menare le mani e che hanno di speciale a Tripoli carie la Cirenaica per indurre l'Occidente a mobilitarsi militarmente d'accordo
Chi è da film individua biglietto ignobile un tiranno spietato che ritiene la democrazia una debolezza borghese
Con il quale tuttavia vari governanti italiani Berlusconi incluso e non solo italiani hanno tratto talvolta hanno talvolta trattato e stretto
Toh rapporti di amicizia imbarazzanti perché perché si fa perché gli affari sono affari perché la Libia adagiata in un mare di petrolio
E il beduino veniva accolto Cologno onore anche a Roma
E lui cambiava le cortesie impedendo che dalla sua terra partissero per venire in Italia orde di poveracci in cerca di fortuna
Vogliamo dimenticare tutto ciò che il dimentichiamo nella nostra storia i voltafaccia costituiscono un filo conduttore
Prendiamo atto che l'imperativo categorico che abbatte riferisse al costo di sparecchiare Aprilia muri puntati ad abbatterlo di non prenderci in giro e dire che non lo fa per spirito umanitario per consegnare la Libia i giovani democratici
La Giunta non ci sono giovani democratici aiutare ma tribù ostili al colonnello
In passato siamo stati imbrogliati ricordate la favoletta che bisognava esportare la democrazia in Afghanistan limiti anche ci rendemmo anche noi poi si è visto come è andata
Insomma
Feltri
La con argomentazioni diciamo adatte ai lettori di libero
Però definita un tipo di opposizioni alle iniziative militari che abbiamo visto
In passato delineare anche a sinistra e anche all'estrema sinistra ora età dubitarsi che per esempio i fattori umani scriva
La stessa cosa sulle orde di poveracci anzi ribalterà il discorso su quell'aspetto
Però è facile scommessa che in realtà deve fu vinta che in realtà troveremo argomentazioni molto cinque adesso non sarebbe la prima volta io
Sì ritrovano diciamo
Sentimenti sentimenti comuni qua però interessante che avvenga su fatto come la politica estera
Ho siccome invece allora le cose sono sempre complicate se a destra con l'eccezione del tempo di Mario Sechi si vede la cosa con grande scetticismo se non con l'aperta ostilità
A sinistra e si vede in tutt'altro modo la faccenda una prova le dico viale di Concita De Gregorio di oggi a pagina due dell'unità
è davvero vergognoso indicativo della miseria autoreferenziale in cui certi soloni sono precipitati il dibattito che si sta sviluppando in queste ore a proposito del pacifismo a corrente alternata della sinistra italiana
Sostengono i commentatori durissimi e purissimo i che non ci sia tanto da discutere
Che si debba dire sia uno mostrarsi coerenti e in questo caso rallegrarsi con se stessi oppure ha avuto denunciare la propria in coerenza e di conseguenza vergognarsi
Vorrei opporre a questo Tribunale in servizio permanente effettivo alcuni dati di fatto invitarvi esercitare insieme noi la pratica del dubbio sempre auspicabile benefica nel cammino verso la comprensione delle cose
L'editoriale di due giorni fa ha scritto alla vigilia della decisione francese di attaccare Gheddafi a cui il Governo italiano si è prontamente accodato fornendo basi ai aerei di supporto
Scriveva siamo passati dal baciamano all'elmetto dal baciamano I tornado
Lazio l'amico Gheddafi in una frazione di secondo e diventato nemico un voltafaccia dicevo di cui l'amico Muhammar potrebbe risentirsi informa personale quarantotto ore dopo lo ha detto in forma esplicita italiani traditori
Dice Galliani ma penso a uno solo al suo caro amico
Il punto mi pare ancora questo non si scappa da qui e tragico e grottesco vedere la Russa indivisa da guerra su mandato del premier sciorinare i nomi degli aerei che sta facendo decollare all'attacco del nemico
Quello stesso nemico al quale fino all'altro ieri abbiamo venduto le armi baciato la Lello
E fatto accampare con le sue tende nei giardini di Roma fornendogli ragazze cavalli per il suo circo col quale abbiamo fatto affari pubblici e privati in materia di Chiasso e tv i cui soldi abbiamo chiesto per le nostre imprese tante
Di cui abbiamo sopportato i ricatti e le minacce che Gheddafi fosse un dittatore sanguinario non è notizia di giovedì scorso la sinistra tutta e questo giornale in specie molto spesso in assoluta solitudine
Ha chiarito la natura degli affari dei due soci
Ha mostrato le foto dei centri di detenzione libici autentici laghi era pubblicato documenti inoppugnabili circa la violazione di diritti umani in Libia e ha chiesto di si mettesse un freno al meglio del raìs
La politica poteva farlo con molti mezzi economici diplomatici un ventaglio che va dall'embargo alla cessazione dei traffici più o meno trasparenti
Delle compravendite del bis e sfido un'azione di pressioni e di sostegno umanitario non l'ha fatto questo Governo è stato l'ultimo a prendere le distanze da Gheddafi il primo a sostenere se è così
Di subalternità di subalternità eterno Vassallo ieri al servizio del dittatore libico
E ieri sera
Della Sirti elegia il gas al servizio del ieri del dittatore libico e della settimo francese stamani una prova di governo indecente una politica estera disastroso solo affari e sono sciolti
Ciò detto il dittatore folle sappiamo che il folle noia molto tempo lo diciamo
Di
Da molto tempo anzi diciamo pure dal principio
Che nemico di ogni libertà minaccia di fare stragi di civili e lo farà lo sta facendo i ribelli sono sotto le sue bombe e implorano aiuto
Chiamano il mondo cibo che erano di non lasciarli soli a morire la vendetta del resto se dovesse piegare la rivolta sarà e sociali feroci
Articolo motivo che ha
Non
Punto debole che però la stessa direttrice dell'unità coglie perché quello che dice la sinistra tutta soprattutto questo giornale spesso in solitudine allora se lei in solitudine evidente che non era la sinistra tutta e in effetti è così
E è vero però che L'Unità ha avuto modo in qualche modo di
Di differenziarsi anche nella sue nelle sue direzioni precedenti per la verità
E
Quanto alla
Iniziativa militare però ecco c'è un atteggiamento che in qualche misura tende loro da per esempio Pierluigi Battista
Sul Corriere della Sera tende a rovesciare l le abituali le gli abituali schieramenti le abituali partizioni della politica italiana e qui cioè da segnalare anche l'aspetto
Destra e sinistra si scambiano i ruoli le parole si rovescia collegi gli editoriali commenti dei giornali di Vieste dei guerrafondai di Baghdad senti immerge visti e sentiti immergersi nel senso buono del fervore pacifista
Di chi è in orrore emiro bidella quelle su Tripoli e ben
Ed Bengasi
Va in quella di sinistra i pacifisti di Baghdad e viene travolto dover dovrebbe li cuciono confrontabili nemmeno volume riferisco al suo di bombe che mostra i muscoli della guerra del Kosovo del novantanove
Per dire Maurizio Belpietro con Gino Strada e Concita De Gregorio che inneggia all'intervento armato contro il dittatore Gheddafi per la verità abbiamo visto che non è che inneggia però scelto
La posizione è diversa
Da una posizione integralmente pacifista il Governo va alla guerra di Libia controvoglia malvolentieri obtorto collo e si vede l'opposizione verso invece il carburante ideologico dell'interventismo armato la destra ostili alla guerra
Perché considera l'umanitarismo un orpello che serve a nascondere corposi interessi la sinistra invece si Liberal sul cielo dei valori tutto il contrario di ciò che accadde peer l'Iraq
Dire che questo rovesciamento si realizzerà perché al posto dell'odiato Bush c'è l'amico Obama è troppo semplicistico
Non è che se è così è Cameron siano esattamente di sinistra ma che almeno a destra e sinistra evitino di rinfacciarci incoerenze e contraddizioni sarebbe la guerra dei boomerang
E con queste efficace immagine
Si chiude il commento di Pierluigi Battista sul Corriere della sega per la verità poi ci sono tante
Questioni che fanno pensare area
Come voi la realtà evolve per esempio una alla volta Franco Bechis su libero che
A proposito dell'ONU ebbe è gioco facile anche e ricordare che come fa a bellissimi un lungo articolo che occupa vuole aperte della pagina due
Del quotidiano riferiti e Belpietro i paladini della democrazia loro esaltava la Libia la vedeva come culla dei diritti
Un report delle Nazioni Unite datato due quattro gennaio due mila e undici nega tanto tempo fa
Tripoli promosso dai libertà politica economica e sociale e culturale e questo
Quanto voi
In realtà Bustric quante volte priority sui titoli dei radicali che queste opere che arciprete Marco Pannella ed Emma Bonino sollevare la questione ONU
Come questione
Di
Emergenza democratica dei questo punto di vista e con Paesi come la Libia come l'Iran
Limite Commissioni
Come quella sui diritti dell'uomo anche in funzione pre prevenire
Ecco aproposito naturalmente di tutto quello che sta avvenendo in Libia al quale questo signor sempre essere quasi esclusivamente dedicati
Vi segnaliamo naturalmente voi la consueta intervista con Emma Bonino e alle undici le aree applicare del programma di Marco Pannella registrato ieri che ha avuto modo
Ampiamente di parlare dei
Tre temi sul tappeto
Dell'attualità politica la Libia la
Tema poi politico interno italiano la così della riforma della giustizia la cosiddetta riforma epocale annunciata da Berlusconi e il
L'atteggiamento radicale la storia radicale in merito
Terzo tema il Giappone che ci porta alla questione nucleare che però
Ormai uscite dall'attualità si in senso stretto della gerarchia delle notizie beh in fondo
Si possono segnalare due pagine sul Corriere della Sera le pagine però venti e ventuno dove danno conto di
Tema col quale si era chiuso la settimana scorsa cioè oltre ancora una difficilissima
Confutazione degli affetti del disastro in vite umane in
Beni perduti anche la questione della
Gestione di della
Delicata faccenda della centrale nucleare e le critiche appunto a proprio acquista a questa gestione questo è l'aspetto principale o almeno quello privilegiato dei quotidiani
Quanto invece
Alla no situazione italiana
Per quel che riguarda la Libia abbiamo direi già visto già visto l'essenziale
Quanto agli editoriali abbiamo visto Feltri abbiamo visto Concita De Gregori abbiamo visto tale bianco ma anche a Mario Sechi
Sul
Tempo che dice l'area del Mediterraneo è tornata a essere un centro nevralgico della geopolitica
Tutti sono stati colti di sorpresa nessuna agenzia di intelligenze aveva previsto la caduta del muro del Maghreb
Improvvisamente il Mediterraneo ha cominciato ad essere pericoloso la guerra che osserviamo in televisione solo aerea vediamo missili colpi Artiglieria contraerea e poco altro ma se le truppe di Gheddafi non si sfaldano
E i clan tribali continuano ad appoggiare il colonnello sei rivoltosi non riescono a rovesciare il regime l'operazione odissea dell'alba assumere anche una dimensione terrestri e navale
Per questo l'Italia da oggi deve ripensare politiche estere piani strategici i programmi di difesa
Obama ha certificato che Luzio serve ci aiuta
Ma non risolve più tutti i problemi di carcere ostile
Dobbiamo cominciare a fare da soli
La Francia il colto la svolta Sarkozy in calo di consensi circa di rilancio si è messo in testa la corsa per dominare lo spazio naturale della nostra nazione
Quello in cui l'Italia si estende per sette mila quattrocentocinquantasei chilometri con buona pace di Umberto Bossi
L'uguale dalla Svizzera si accomodi pure fra gli orologi a cucù noi viviamo nel Mediterraneo
E così ci sono analoghi due citazioni impliciti della
Chiusura del dell'articolo Disetti da un lato un dibattito che per la verità rimanda agli anni Sessanta e con il
I repubblicani di la Malfa di Ugo la Malfa che dicevano dobbiamo guardare oltre le Alpi e non verso il Mediterraneo dobbiamo
Guardare alle all'Europa e non al al Maghreb
E la polemica era verso certe certe iniziative di politica della della Democrazia Cristiana dell'epoca sui se ricordiamo bene di politica economica
L'altra citazione invece cinematografiche la Svizzera degli orologi a cucù e lo stesso errore chi compie Orson Welles in un
Memorabile monologo nel terzo uomo
Il cui confrontarli Italia dei Borgia e e che produsse Michelangelo nella tranquilla leadership mento e la tranquilla svizzere che produsse raccolte Wailers sono gli orologi alcun CUP
Che non è vero perché io ero veloci a cui sono stati inventati editori si non degli svizzeri
Ma comunque sia il concetto chiaro
Rispetto invece alla alla lega orologi alcuna parte oggi c'è un un altro ministro ultima indicazione russa che dice siamo entrati in quell'anno volentieri
Mentre il Presidente della Repubblica dice non siamo in guerra tant'è vero che non c'è contrasto con l'articolo undici della Costituzione quello che in genere viene esempio ci è stato anzi
Citato dei pacifisti proprio in occasione
Sì iniziative militari come quella del Kosovo il quella Delli dei dell'Iraq che
Due anzi novantuno e due mila e tre
Ora c'è un altro ministro che viene intervistato e idee il Ministro Calderoli
Lo troviamo su Repubblica a pagina pagina quindici e
Troviamo ecco
No a un'operazione neo colonialista ora vogliamo il voto in Parlamento la Russa dice il suo collega di Governo e il Ministro della difesa non della guerra
Berlusconi al vertice di Parigi ha parlato solo dell'ok all'uso delle basi ma altri ministri si sono spinti troppo avanti
E così tennis all'Alberto del genio Calderoli immette nero su bianco diciamo così la posizione della lega chiede un dibattito parlamentari sconfessa come il retroscena rilievi
Pareva fosse anche l'intenzione in qualche modo di Berlusconi che veniva
Presentato elettori come molto scontento delle iniziative via russe effettivi nell'ultima fase
Della approvazione della missione insomma il
Tema della maggioranza del Governo sulla faccenda non di poco momento come questa io affetti sembra porsi
D'altro canto però ecco la Repubblica si occupa anche di quello che succede a sinistra con due pagine
E una divisione che abbastanza abbastanza netta della impaginazione a pagina sedici da lei ma siamo responsabili e sosteniamo le Nazioni Unite
Mentre anche ad avvenire Radio Vaticana emersi rischieranno per l'intervento e dicono però occorre tutelare i civili e a questo l'intervento deve essere finalizzato
Dunque sul fronte del pacifismo resta invece
Gino Strada che dice non ha i bombardamenti però attenzione sulle sue posizioni si schiera anche lo vediamo nella pagina a fianco in una intervista filmata da Goffredo De Marchis anche Nichi Vendola
Che si schiera con il no alle bombe e dice
L'ONU prevede anche la diplomazia si può essere contro Gheddafi e per la pace l'Occidente non ha molta credibilità noi e l'Europa in questi anni siamo stati indifferenti e complici
Delle malefatte del dittatore di Tripoli e di tutti i livelli sud del Mediterraneo e per la verità le affermazioni vivendo del non solo
Così cuscini campate in aria però il problema per la verità non è la maggio la opposizione in questo caso ma è la maggioranza come nota Pier Ferdinando Casini
Pene severe cosa
Cosa pensa che significa un modo semplicissimo prendere il Messaggero e lucido e sicuramente infatti a pagina quattro troviamo Casini nel titolo se Bossi si sfila Governo finito
E
Per la verità
Leader dell'UDC coglie un aspetto che ha un suo fondamento ma la lega che cosa intende che cosa intende fare si può prendere allora alla stampa
Intanto il partito del partito del dubbio la lega Agbola i responsabili
E scrive Paolo Ristuccia sulla stampa che alla lega l'intervento militare non va dentro un vantaggio non è una grande novità lo ha detto Bossi chiaro e tondo lo ribadisce Calderoli
Quest'ultimo però seguendo il classico schema tattico del Carroccio Mammano raffredda la dizione del Governo e verso il PD
Con cui da mesi tesso incontri e studia desistenze sul federalismo fiscale perché il vero valido del ministro per la semplificazione resta sempre quello il federalismo altro che Gheddafi
Sono l'unico che non gli ha mai baciato l'anello dice detto questo avrei preferito maggiore prudenza così la mette
La mette Calderoli però in realtà
Il passaggio parlamentare
Alla sua importanza i dubbi della lega non si trasformeranno scrive la stampa in ostacolo nemmeno quando in Aula approderà il decreto legge per finanziare la missione libica
Un provvedimento ad hoc al quale e riferiscono fonti governative i tecnici hanno già iniziato a lavorare
Potrebbe essere approvato già questa settimana battagliare sarà poco conveniente visto che anche nell'opposizione si respira l'aria del sì
D'altra parte ogni voto parlamentare porta con sé trattative richieste di contropartite
Ecco perché
Perfino la pattuglia dei responsabili
Che dal quattordici dicembre scorso rivendicano un ruolo governativo fa proprie le rivendicazioni leghiste le preoccupazioni di Bossi spiega il capogruppo Luciano Sardelli
Non solo prive di fondamento
Chiediamo un passaggio in Parlamento e meno dichiarazioni di singoli ministri
Meno falchi e più colombe poi se la posizione dell'Italia rimane questa è necessario attrezzarsi per un partendo pattugliamento delle coste non si sottovaluti tutt'non si sottovaluti nulla il rischio di attentati
Si impedisca i profughi di attraccare
Nel vento filo leghista piazza la villa anche il ministro in pectore dell'agricoltura Saverio Romano che esorta Alitalia vigilare affinché la coalizione mantenga fede al dettato deliberato dall'ONU
Va beh questo quadro con questo Sardelli Saverio Romano che sia il colore strateghi
Preziosi della realtà politica internazionale
Fa intuire uno scenario che nei titoli NI sommari la stesso stesso quotidiano torinese a dove voi vedete che i responsabili responsabilmente ansiosi di trovare collocazione adeguata
In posizioni di governo
Porranno problemi insieme alla lega proprio nella fase delicatissima del voto per il
Finanziamento della missione militare in quel caso andasse così sette altro che i responsabili di un libero
Come minimo che abbia dei rom
Dalla da questo aspetto che come esempio denunci nega un qualche spunto Francisco
Nella situazione politica italiana dobbiamo e avviarci direttamente rapidamente alla conclusione allora
Bisogna segnalare ancora quali sono gli altri temi che vengono toccati dei giornali riguardo alla politica interna intanto avevamo dimenticato l'incrocio con il la politica radicale oggi sui giornali ma per la verità c'è davvero molto poco se non un appuntamento oggi all'infedele il programma del lunedì sulla sette di Gad Lerner ventuno e dieci
Fraioli PdCI sarà anche
Emma Bonino argomento del trasmissioni appunto quel che avviene il Mediterraneo quindi oggi Emma Bonino sulla sette all'Infedele di Lerner
L'altra citazione che rimanda i radicali invece una parola proibita eutanasia
Che viene invece riproposta come una battaglia di lunga durata da Carlo Troilo dell'associazione Luca Coscioni nella sua riuniva sulla rubrica sull'Unità
A proposito di diritti civili e Codice Rocco
Da anni combatte una battaglia per la legalizzazione dell'eutanasia molti familiari e amici mi dicono che è una battaglia senza speranza fra i pessimisti ci sono anche diversi giovani ma il Codice lo
Con il nome del suo autore varato nel mille novecentotrenta ottanta di fine pieno regime fascista
Prevede
Non prevede un reato di eutanasia ma un reato di suicidio assistito per il quale l'articolo cinquecentosettantanove commina pene fino a dodici anni
Ora col mutare nel comune sentire numerosissimi articoli di questo codice sono stati aboliti sull'onda di scandali e di battaglie politiche civili durati spesso decenni
Perché l'erba che attiva non muore mai o è molto dure a morire ricordo per dare coraggio i giovani ma anche noi stessi vecchi combattenti casi emblematici
Dite articoli del Codice Penale
Quello l'articolo cinquecentosette che prevedeva il reato di concubinato
Del cinquantotto del mille novecentocinquantotto il vescovo di Prato
Definì pubblici peccatori e concubini due giovani il cui perché avere quello di aver contratto matrimonio civile
I due querelare onori monsignore che fu condannato solo una piccola ammenda finanziarie il che non impedì al Vaticano di ordinare a tutte le chiese italiane
Dice volere le campane a lutto
I due giovani furono isolati dalla comunità videro il loro negozio prima fiorente sulle soglie del fallimento
Solo nel mille novecentosessantanove oltre dieci anni dopo l'articolo cinquecento sessanta fu abolito
Cioè di
Fino al mille novecentosessantanove esisteva il reato di concubinato che voleva dire chi due conviventi senza essere sposati come ieri qualcuno aveva contratto precedente matrimonio e dopo si era separato comunque attivare un reato penale questi sono i dati degli anni sessanta e non
Non dell'ottocento e poi il delitto d'onore
E poi il caso del matrimonio riparatore utilissimo quest'articolo non solo e non tanto per RAI sito non solo Pepe la questione dell'eutanasia
Ma anche se per avventura fosse contraria all'interessi alla lettura di questo articolo è utilissima perché in realtà il CIS spiega come
Il le battaglie civili che hanno visto i radicali sempre in prima fila
Hanno lo cambiato una realtà che appunto fino agli anni Sessanta era quella che ti mostrargliele i reati di concubinato voi e cose simili
Allora però contro il Codice Rocco i codici fascisti erano solo pochi a pattizi non c'è
Iliev creando dei gigantesco Partito comunista dell'epoca esce erano pochi
Pochi attivisti del Partito radicale all'epoca anche per la verità c'era Magistratura democratica che era vero un'altra cosa della Magistratura democratica di oggi anche se c'è una continuità associativa
E e però c'è un errore che gli elettori del PC che poi firmavano i referendum radicali e le loro iniziative
Bene dalla Italia degli anni sessanta e dal Codice Rocco che peraltro ancora certi vediamo invece alle questioni della giustizia
Dunque allora due cose però a questo punto non c'è molto tempo per legge due questioni diametralmente opposte
Di affrontare due modi di veder mette opposti di affrontare la faccenda due pagine venti giorni di
Iniziative militari
Pagine però che a pagina ventidue ventitré su Repubblica Ruppi fra una settimana il voto in Aula per chiedere il Tribunale dei ministri
Il PdL volevo vizi della Camera prima dell'avvio del processo l'articolo di
Liliana Mirella mentre Colaprico deve andare sulla pagina a fianco si occuperà ancora dei verbali mi fascio la casa in centro le aspirazioni delle Papi crearla gelosie sui toni del premier
Intanto Berlusconi oggi non andrà al processo Mills è ampiamente giustificato per la verità visto quello che sta succedendo
Oltre al nell'altra parte del Mediterraneo però fa un gesto di buona volontà cioè non chiede il legittimo impedimento l'udienza potrà svolgersi dicono
Gli avvocati di Berlusconi e anche in assenza della dell'imputato per come è noto ha facoltà di rinuncia
Sulla questione rubi la prosa di Giuliano Ferrara
Sul foglio del lunedì risponde a Frank Cimini che scrive è la seguente lettera sabato scorso Repubblica scrive esiste un filmato fine lei MG durata
Un secondo a viene ripreso un atto sessuale completo risultando impossibile identificarsi soggetti interessati
E poi un fai MG durata cinque secondi il video riprende la scena carattere sessuale la scena carattere sulla
Precedente mostrando il volto
Dellai segue il nome della ragazza che Cimini vero non ripropone e di un uomo lo meglio identificato chiuse le virgolette il cronista giudiziario commenta ecco la pistola fumante ad Arcore si tromba
E invece Ferrari cioè invece si muove su questo solco Ferrara sul Cobelli varato dal foglio ritorna
Ritorna sulle questioni che riguardano appunto l'atteggiamento di Repubblica
E già il titolo la dice lunga appunto Guerra del Mediterraneo filmini osceni a Repubblica c'è anche un'autocritica implicite sì abbiamo letto bene le cronache delle degli interventi televisivi di Ferrara Radio Londra perché
Inizia così afferrare all'ultimo il penultimo capoverso del suo articolo cominciammo con lo scandalo delle ragazze tenuto sulle ginocchia e riprese dal fotografo Zappadu lo scandalo dei vulcani artificiali e dei cactus
Fu appunto uno scandalo perché quelle foto era rubate non vennero offerti da Berlusconi alla stampa tutt'altro e e quindi qua ci leggiamo una
Diciamo una rettifica implicita in quello detto
A a Radio Londra d'altro canto voi era il concetto che contava forse più che
La questione Insiel se le foto non sono stati rubati EU prodotte da Berlusconi invece
Le ultime segnalazioni a proposito di peccati la la stampa nota come la fecondazione assistita e interi
Oggi nella per una decisione della Chiesa
Nel nel catalogo non sapremmo come dire dei peccati atteggiamenti peccaminoso allora la fecondazione assistita diventa peccato questione il titolo di un articolo del vaticanista Giacomo Galeazzi a pagina ventuno
Il concepimento deve avvenire in modo naturale fra coniugi mentre gli embrioni sono persone e questo lo avevamo capito male che questa era la posizione della Chiesa
Però
In realtà col messa così
La presa di posizione della Chiesa mette nei guai pure i
Più accaniti sostenitori della dottrina della Chiesa in materia fra agli scienziati è infatti
C'è un'intervista al costernato professor Bruno Dallapiccola che abbiamo imparato a conoscere
Nel ai tempi del referendum quaranta quando sostenne la posizione oscurantista della Chiesa però pure Dallapiccola dice sono stupito viene praticata pure in ospedali cattolici e
Viene ritenuta da oggi ufficialmente peccato la fecondazione assistita tutte da quanto è dato capire dal dall'articolo
D'altro canto degli ospedali cattolici vengono predicate molte cose insomma al naturalmente Dallapiccola né all'oscuro ma
Succede altro di fecondazione assistita
Dunque invece sulla queste ore se le le ultime questioni che sono da segnalare
Unica Strega
Uno e articolo singolare però significativo che va segnalato sembra quasi la risposta del giornale al caso Bisignani
Esistono luoghi nessuno non sono particolarmente noti all'opinione pubblica anzi non lo sono affatto pelo sullo pennoni nei circuiti
Di palazzo e di potere sono diciamo non mediatori serie ben volentieri né il ruolo
Ma insomma dei personaggi che amano agire
Del nel retroscena però con un
Potere significativo sul nuovo di dir di contatti relazione e allora oggi c'è un articolo di Stefano Ciurlo senz'altro interessante a pagina diciassette
I segreti di Dini il mister X fra Bocchino e l'ingegnere
Poi naturalmente non si tratta del presidente Lamberto Dini non si tratta di Francesco Dini
Un quarantasettenne un vero e proprio lobbista una sorta di testa d'ariete
Del gruppo nelle del gruppo De Benedetti nelle stanze della politica e un fedele braccio destro che come un uovo umbra ascolta e consiglia l'ingegnere e così
Il numero uno di Sorgenia eminenza grigia di De Benedetti si muove come un'ombra amico di Bocchino e di Chiara Moroni strizza l'occhio alla sinistra ex amico liberi
Non è proprio vero è comunque un'interessante indagine perché Rita su questi aspetti di di un lobbismo Ron non legalizzato come invece in America
Però il il fascino e anche
La preoccupazione ispirano i personaggi alle Bisignani
E che non si capisce bene che ruolo giochino che spesso viene il dubbio che giochino un ruolo improprio in questo caso invece si ha l'impressione appunto di un
Di un lobbista che ha un giro di relazioni all'interno di un
Appartenenze aziendale altra cosa l'ultima questione invece Toghe lucane
L'inchiesta di De Magistris come è finita
è finita malissimo perché in realtà da pagina trentaquattro il Corriere della Sera
Citare non solo la notizia ma anche un commento di Roberto crisi la conosce inidonea carente sorrideva gentili con i quali il CUP
Di Catanzaro ha liquidato l'inchiesta dell'allora pm De Magistris data del due mila sette con il nome di toghe lucane
Verrebbe da dire leggendo questa storia che il sistema giustizia funzioni e non funziona funzione a Pechino giudici si è guardato le carte ha detto archiviate quell'ipotesi di reato sono piantati sulla sabbia
Non funziona perché quattro anni non sono pochi per arrivare a dire alle persone coinvolte che le accuse contro di loro sono lacunose inidonee carenti
Tanto più quando un magistrato mettere mette nero su bianco che non c'è nemmeno bisogno di fare nuove indagini per colmare quelle lacune perché dice c'è un'enorme mole di materiale probatorio già agli atti
Che spazia dall'assunzione di informazioni all'acquisizione di documenti e intercettazioni
Nel frattempo De Magistris ha scelto la politica è lasciato la magistratura non senza feroci polemiche per il ritardo col quale ha mollato la toga dopo essere stato eletto parlamentare europeo dell'Italia dei Valori
E ora in pista per il fare il sindaco di Napoli anche essi
Ieri dopo un voto alle primarie i vendoliani di Sinistra e Libertà gli hanno preferito il candidato del PD Mario Morcone il prefetto
Ma allora alla fine c'è una responsabilità per quello che è successo per le norme uso di mezzi per un'indagine dopo quattro anni si è rivelata inconsistente e quelli chiesta insomma Toghe lucane andava fatta oppure no
In presenza di una notizia di reato l'azione penale è obbligatoria toccare questo principio e certamente pericoloso
Però questa storia somiglia un po'a quella raccolta da da Italo Calvino il visconte dimezzato fu tagliata esattamente i due battaglie a tutti i medici si affolla Rover cucine salvare le due unità trascurando gli altri feriti che intanto morivano dissanguati
Le due metà del visconte tornarono in paese uno era cattivo fino alla feroce l'altro inutilmente buone fino alla nausea
Sembra davvero una sintesi il concerto di Baggio un certo tipo di dibattito politico che vediamo tutte le sere in televisione
Questa storia del visconte dimezzato va bene con questa notizia di De Magistris che secondo
Il
I sostenitori di Sinistra e Libertà convocati a primarie come candidato il peggio del prefetto Morcone si può chiudere
Forse con un sorriso forse meno sic transit eccetera eccetera la volta dei oggi l'Istat per il CIPE