Usa: pena di morte per minorenni e handicappati

Per la Corte suprema americana dunque è giusto che si possono condannare a morte ritardati mentali e i sedicenni colpevoli di crimini per i quali è prevista la pena capitale
Abbiamo al telefono poco Pietro Santi consigliere federale del partito radicale uno degli animatori del coordinamento non uccidere che da anni si batte contro la pena di morte
Paolo come commenti
Non ma è una decisione che dal punto di vista poco veramente anche la mentalità giuridica
è allucinante dove abbiamo avuto in questi ultimissimi giorni una buona notizia dagli Stati Uniti sul fronte della pena di morte e cioè il rinvio sine die del del voto sulla reintroduzione della pena capitale nello Stato di New York
Il voto che da avrebbe dovuto superare il veto opposto da Mario Cuomo a questo provvedimento di reintroduzione abbiamo avuto quest'oggi su qualche giornale poetici dalla notizia che l'Ungheria sì appare ormai è cosa prossima si appresta ad abolire evadere dal espungere la pena di morte dal proprio ordinamento penale e invece ecco da Washington dalla Corte Suprema degli Stati Uniti ci giunge questa questa questa notizia
Una è una notizia è veramente terribile ecco perché e anche angosciante sotto molti punti di vista ci sono la considerazione che più naturale queste questi ori per dati mentali o minorenni son persone che sono soggetti all'altrui potestà sono sono non sono considerati responsabili e maturi e per quanto riguarda per esempio alla guida di un'automobile
Le per quanto riguarda la stipulazione di contratti ma sono invece giudicati maturi per quanto riguarda la rappresentazione che possono avere della entità della gravità di un fatto criminoso di cui sono attori
è una cosa è una cosa gravissima ed è una cosa anche molto molto difficile da capire perché per esempio alcune dichiarazioni che hanno reso dei dei giudici della corte in particolare l'unica donna Sandra Day Ò Connor sono dichiarazioni che danno il il molto un po'di di di che tipo di giudizio di che tipo
I cantanti siano quelle della Corte Suprema degli Stati Uniti che lo dico così diciamo tecnico non intento a dare un giudizio di valore
Questa giudice stanno raccontando con non lo dice che non è ancora approvato che vi sia un un un consenso generale generali dato contro la possibilità di comminare la pena di morte ai minori e questo potrebbe imporsi in futuro ma per ora quella società ancora non è matura per eliminare la pena di morte contro i minorenni e quindi non ci sono prove sufficienti dell'esistenza di un simile un attimino io e diffusa contro l'esecuzione dei minorenni insomma credo che ogni via che la corte dove negli Stati Uniti a in questo caso ma a Calabasas rovente in questo caso a
Rincari ha interpretato diciamo noto sulla base di quali presunzioni ha interpretato un il lo il volere dell'opinione pubblica nel suo complesso è un tipo di giudizio anche di questo genere
Ed è reperibile forte anche per questo un po'per la nostra per la nostra mentalità tanto più che il tra l'altro la la
Vi è la la corte ha dovuto giudicare della legittimità costituzionale della pena di morte per i minorenni in relazione all'ottavo emendamento alla Costituzione gelatine emendamento che risale molto famoso che risale al due beh settecentonovantuno e recita non si dovranno eleggere cauzioni esorbitanti né imporre ammende eccessive né infliggere pene crudeli e inusuali tra l'altro quest'ultima rispetto a questa frase questo emendamento testualmente riportato da molti fatti internazionale sui diritti umani e però ecco è un un emendamento che non il le diciamo non è pena crudele e o voi inusuale la pena di morte ingenera
Poco dopo quest'ultimo segnale negativo che ci giunge dagli Stati Uniti il coordinamento uccidere che cosa può fare
Ma guarda questo è il la questione la voglia di fondo della della le prove a pena di morte a mio parere quello noi abbiamo abbiamo deciso fin dall'inizio non a caso di o di diciamo di prendere di petto di disporre come interlocutore gli Stati Uniti in primo luogo non che non ci si è occupati anche di altri casi ma gli Stati Uniti come interlocutore principale perché l'ipotesi sono una grande democrazia non c'è dubbio sono una grandissima democrazia un esempio per molti versi Democrazia per il mondo intero ebbene la presente la pregnanza della pena di morte da previsioni la pena di morte in trentasei e cinquanta citati dell'Unione e reparti che la credibilità della democrazia venga tarata venga limitata eredità
Della democrazia che invece perché possa vivere deve essere esportabile deve essere
Afferma Peter credibilmente laddove invece faremo perché non esiste da dove i diritti della persona i diritti del cittadino non sono che che che che chiacchiere non sono che opposte vuote chiacchiere allora
Rispetto agli Stati Uniti comunque lo dobbiamo rivendicare qualcosa questa questa vittoria diciamo così dei giorni scorsi nello Stato di New York è qualcosa che e sicuramente di cui sicuramente portiamo come movimento Italia a noi in piccola parte anche più che italiano che è una vittoria che abbiamo conseguito anche noi canto dubbio con venti mila cartoline che son partito dall'Italia che centinaia e centinaia di lettere verso ogni singolo parlamentare ero stato io e così via polacco opera ecco probabilmente non è un caso che una Fender qui è una sentenza di questo genere perché noi italiani si può capire con l'intento di questo genere ha avuto e avrà ancora un'audience molto ampia proprio perché c'è poi la cultura a infatti tutti i giornali anche non c'è in realtà centro relativamente con Pola Cooper questa sentenza e tutti i giornali mettono foto di Pola Cooper mettono le diapositive in televisione citano il caso e così via perché Coppola Cooper questo è una una vitto e anche qui il fatto di aver creato di aver voluto creare un simbolo della battaglia contro la pena di morte cioè in definitiva di aver legato al il concetto di pena di morte i l'assassinio legale il volto di una persona il corpo di una persona gli occhi di una perché adesso la pena di morte a o molto se si uccide polacco opere succede una persona e non un e non un un numero ecco quindi questo già una cosa molto importante credo tra l'altro il caso specifico giudiziario di pura comunque qualcosa che premente si risolverà entro alcune settimane sembra che la sentenza sia diciamo così per uscire dalla dalla corte suprema dello Stato dell'Indiana presso la quale pendente la cappa del processo ai Giochi cosa no per colpa dei segreti e poi non non non non si può sapere ecco ci sono delle forti speranze senza dubbio però lo dovremmo soltanto al momento la pubblicazione della sentenza delle speranze ci sono anche se ecco in qualche modo comunque questa sentenza del della Corte Suprema tra l'altro preso a maggioranza risicata cinque contro quattro con suprema di Washington
Visto come abbiamo visto qual è il modo di giudicare anche della della Corte Suprema descritti il singolo stato dell'Indiana
Insomma questa sentenza di ieri inverte un pochino una tendenza che pareva invece si fosse affermata per quanto riguarda la questione pena di morte contro i minori negli Stati Uniti e infatti pochi mesi fa inverno l'inverno scorso la Corte Suprema di Washington aveva dato ragione a cui diamo Anthony sono un ragazzo dell'Oklahoma
E aveva cancellato la condanna a morte contro di lui perché la legislazione dell'Oklahoma
Prevedeva la possibilità di comminare la pena di morte ai minori senza limite minimo di età e questo è stato ritenuto incostituzionale da corso Duca sembrava dico dopo su un piccolo segnale di una certa tendenza che dovesse sfociare nel in questa poi sentenza complessiva sulla questione pena di morte i minori gli Stati Uniti invece ecco quello non era un segnale diverso evidentemente si è rivelato un segnale di di altro non confermato Somma da da da qualcosa di più cospicuo e giacché nella causa nella discussione davanti alla Corte suprema dell'Indiana cui noi abbiamo assistito alla delegazione di non uccidere come forse qualcuno ricorderà
Giacché in quella occasione gli avvocati di Pola Q spesso darebbe molte diciamo molte delle argomentazioni le hanno fondate proprio su quella sentenza la Corte Suprema di Washington a proposito del caso di Thompson
Da ecco è possibile che questa sentenza incide anche sullo specifico del caso Di Cola CUP anche probabile che incida sul caso di Pola Cuper anche se dobbiamo dire la verità poi le tesi a difesa erano molte molte altre reti si riferivano anche alla cara questioni di carattere processuale procedurale e quindi specifiche che non sono assolutamente toccate coinvolte da questa da questa sentenza
Insomma comunque ce ne vide questo negli Stati Uniti siesta ulteriormente affermava guardate io non voglio dire
Che mi interessa relativamente il le le quello che si dice a proposito della composizione della Corte Suprema degli Stati Uniti
è stata
Così Cocco così come attualmente costituita ha avuto una una forte mano Dada regala dalla gestione eleganti ammesso questo è vero che ha messo alcuni ultra conservatori in quei posti chiave nel sistema giuridiche non solo giuridica americana ma ecco non è soltanto questi c'è in nei fedeli c'è un problema effettivamente di ordine DTP l'opinione pubblica
Che
è ampiamente favorevole senza dubbio ampiamente favorevole alla pena di morte forse non è favorevole portava durante gli americani non sono favorevole alla pena di morte nei confronti dei minori ma in realtà questa è una differente che non avente restarci la pena di morte è un assassinio comunque anche se il Fini e commina o esigue contro uno un uomo o una donna di ottanta c'è un problema di opinione pubblica negli Stati Uniti e io son convinto sia derivato dal fatto che di pena di morte riti non si riflette ma e anzi fortunatamente di questo genere può essere per la udienze che anche negli Stati Uniti può essere utile diciamo così da questo punto di vista negli Stati Uniti la pena di morte è vista come fatto scontato come qualcosa di assolutamente naturale di cui come come l'alba che sorge al mattino racconta più semplice più naturale del mondo e quindi poco dopo la quale non si riflette quello che deve scattare noi piano piano son convinto che ci riusciamo
Tronco noi voglio dire naturalmente tutto il movimento mondiale contro la pena di morte
Son convinto che anche e pura Cooper e questo caso questa nostra campani sopra determinante perché sicuramente ha coinvolto delle fette quanto se vuoi elitarie ma delle fette della opinione pubblica americana in questa riflessione nel portico certe domande sulla Di Centa della pena di morte legittimità e inutilità della pena di morte però ecco il problema deve scattare deve scattare il il momento la riflessione deve scattare il dubbio
Che sia davvero naturale e scontato che vi sia la kefiah vigente la pena di morte in trenta sei dati americani su cinquanta con poi un movimento che a livello anche legislativo ogni ogni anno fa rischiare che qui diventa sei Stati divengano trentasette trentotto trentanove perché ci sono proposta di legge in ballo un pochino un pochino ovunque è voluti un'alta considerazione brevissima voglio fare queste righe una terribile coincidenza tra questa sentenza coincidenza temporale tra questa sentenza e la e quello che sta avvenendo in Cina gli gli assassini a sangue freddo che avvengono in Cina dal punto di vista strettamente giuridico non vi è una grande differenza tra anzi non vi è alcuna differenza tra la tra le esecuzioni che attualmente sono incrementate in Cina le esecuzioni che avvengono negli Stati Uniti sono entrambe le applicazioni di leggi e che ci vogliamo sono sbagliate certo ma non c'è dubbio ma sono applicazione di leggi entrambe questo è terribile la pena di morte purtroppo accomuna in questo almeno in questo aspetto una grande democrazia ad un un regime e sanguinario ed è questo che ci deve preoccupare l'occidente i valori dell'Occidente i valori di libertà e di democrazia non saranno mai che la mente credibili finché negli Stati Uniti ci saranno come sono attualmente oltre due mila cinquecento persone in attesa di essere di essere ammazzate
Tra l'altro la pena di morte questo è provato ma
Sta per arrivare il problema è che poi non si discute anche di questo affondo non si riflette è provato statisticamente che la pena di morte non diminuisce il tasso di criminalità
E togliere la pena di morte non aumenta il tasso di criminalità questi molte situazioni è stato verificato e provato e quindi la pena di morte nona una forza dissuasive superiore alla pena detentiva semmai eleva la pena di morte il tasso di di di violenza e la società ed è comunque una capitolazione dello Stato che non esce approvare altro sistema per rendere inoffensivo e recuperare da diciamo rendere inoffensivo un un un individuo se non sopprimendo l'ho è una vera sconfitta uno stato tanto più è una sconfitta per uno Stato democratico no ringrazio senza grazie