Riunione della Commissione Politica dell'Assemblea parlamentare dell'Iniziativa Centro Europea (InCE)

Lei salutare tutte le autorità
Che sono venute a trovarci il Presidente Fini
Ha promesso che
Compatibilmente con i lavori parlamentari e suo piacere poter venire a salutarci quindi
Il primo intervento ti saluto lo farò io quando arriverà il Presidente Fini ovviamente daremo la parola a lui
Desidero ringraziare tutti i delegati delle
Parlamentari dei Paesi che sono presenti Bosnia-Erzegovina Bulgaria Croazia Repubblica Ceca
Ungheria Romania Serbia Slovenia Ucraina e naturalmente l'Italia e
Accompagnati ovviamente dai loro ambasciatori un saluto particolare va
Al Presidente della dimensione parlamentare del Lince l'onorevole Ivan io vanno vizio
E
Un altro saluto speciale consentitemi di fare all'ambasciatore della Federazione Russa alle spalle Xing meches rosso e alla incaricato d'affari della Turchia hai detto
Un ringraziamento anche ai nostri relatori
Il ministro Elisabetta Belloni che direttore generale della cooperazione e sviluppo del Ministero degli esteri
Il
Dottor Lucio Caracciolo che
Direttore di una rivista di politica internazionale di Match oltre a essere un grande esperto di questioni internazionali e l'ambasciatore
Silvio Fagiolo che
Stato ambasciatore in tanti Paesi importanti nel mondo e oggi è docente delazioni internazionali all'Università LUISS di Roma
Un saluto ma anche e un ringraziamento all'amico all'ambasciatore ed era nel file sei ter che è il segretario generale dell'indice
E naturalmente un ringraziamento saluto all'amico senatore e sottosegretario Alfredo Mantica
Assistono ai lavori di questo noi siamo molto lieti di salutiamo
Un gruppo di studenti e le azioni cioè l'asse della Società Italiana per le organizzazioni internazionali che frequentando un master in relazioni internazionali e protezione internazionale dei diritti umani
E un master di alta formazioni per le funzioni internazionali benvenuti alla Camera dei deputati
A Budva il quindici giugno due mila dieci
I Ministri degli affari esteri dei Paesi in sé hanno adottato un documento che contiene delle raccomandazioni sul rafforzamento del Lince
A conclusione di un processo che mirava a dotare questa organizzazione di internazionale di nuovi strumenti per affrontare nuovi scenari e nuove sfide
Tali raccomandazioni insistono su un rafforzamento politico strutturale e finanziario dell'indice nonché suo rafforzamento della sua visibilità possiamo riassume la nei seguenti punti
Rafforzamento del rapporto relazione con l'Unione europea in vista di un accordo di cooperazione tra la Commissione europea e vinse
Una razionalizzazione delle aree di attività dell'Insiel funzione degli interessi comuni a tutti gli Stati membri
Un rafforzamento finanziario attraverso un nuovo Regolamento per il fondo di cooperazione del Lince e un incremento dei contributi in particolare degli Stati membri dell'INCE che fanno parte dell'Unione europea
Utilizzando eventualmente anche risorse private rafforzamento della visibilità
In questi termini abbiamo voluto anche sottolineare che era necessario dare un segnale di attenzione al Segretariato generale del Lince
Che a Trieste che è guidato come ricordavo prima dall'ambasciatore che era falsa Health
E abbiamo deciso che
Proprio voi in virtù di questa decisione le riunioni dei ministri degli esteri si tengano annualmente a Trieste
Più volte anche in passato si è discusso nelle varie sedi vince di approfondire i contatti con le istituzioni dell'Unione europea
Una necessità che oggi e ancora più pressante nella convinzione che vince fungere da catalizzatore innescando processi virtuosi contribuiscono ad accelerare il cammino verso l'adesione di quei Paesi membri che ancora non ci sono
Presenti all'interno dell'Unione europea
Il rafforzamento della cooperazione con l'Unione europea passa anche attraverso la costituzione
Di quella che possiamo chiamare un'antenna all'interno della Commissione europea stessa anche a nostro modo di vedere aiuterebbe a creare un raccordo reale costante con il Segretariato di Trieste
L'obiettivo è infatti di accrescere ulteriormente la partecipazione dell'insetto Cramis dell'Unione europea incluse l strategie macro regionali
Tra le quattro proposte avanzata a suo tempo del gruppo al gruppo di esperti vi era proprio la necessità di valorizzare l'azione del Lince come punto di raccordo nello sviluppo delle macroregioni danubiana e adriatico ionica
Avvalendosi proprio per esperienza maturata dal Segretariato di Trieste
Le macroregioni peraltro attivano i fondi strutturali europei quindi risorse finanziarie importanti e utili per accompagnare la coesione economica sociale e la crescita dell'Europa centrorientale balcanica
Poter contare su risorse finanziarie adeguate infatti un elemento determinante per realizzare gli obiettivi che vince e si è posto
Per questo mi preme di sottolineare il ruolo della Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo che ha sede a Londra
E a istituito un fondo particolare il fondo il liceo Trust Fund che è stato appunto allocato dal Governo italiano nel mille novecentonovantadue con un finanziamento di trentadue virgola cinque milioni di euro nel periodo dal che va dal
Mille novecentonovantadue il due mila dieci
Nel due mila e undici grazie all'impegno anche l'impegno della detenzione italiana nell'Assemblea parlamentare dell'insegna e al Ministero degli esteri italiano il Governo e
Prima e il Parlamento poi hanno deciso di rifinanziare
Questo fondo di un milione di euro
Con il fondo vengono finalizzati anche i cosiddetti progetti di cooperazione in tecniche ovvero di studi di pre-fattibilità fattibilità analisi ambientali il capacity building in generale di supporto alle operazioni della Bers senza i quali
Numerosi investimenti nella Regione non potrebbero avere luogo
I beni i beneficiari degli interventi del Fondo sono i Paesi vinse non membri dell'Unione europea
Complessivamente le cooperazioni tecniche finanziate dal Fondo in sé hanno contribuito a mobilitare circa due virgola nove miliardi di euro di investimenti internazionali
Di cui oltre
Un miliardo e tre della sola verso in termini generali del periodo uno mille novecentonovantadue due mila dieci è stato calcare colato un fattore moltiplicativo delle risorse del Fondo vince italiano
Tale per cui il per ogni euro del Fondo incesto peggio per cooperazioni tecniche sono stati generati centosessantuno neri euro gli investimenti internazionali circa settantuno lascio la Bers
Il fattore moltiplicativo quindi è stimato attorno a
Centosessantuno euro per ogni euro investito
Il Governo italiano è stato l'unico membro insieme per istituito un fondo nell'ambito della partnership in sé verso la versione peraltro si è fatta promotrice di una proposta di istituzione di un fondo in sé presso la banca un fondo multilaterale
Dedicato al sostegno alle riforme nei paesi intese
Non membri dell'Unione europea quindi inteso alla al policy dare all'anno
Tale proposta è stata presentata dalla verso i Ministri degli esteri proprio nella ministeriale di boudoir quindici giugno sconosciuti il cinque aprile due mila undici in occasione del prossimo steering Committee
Che si è tenuto a Londra i Paesi insegnano discute discusso anche di questo argomento
Peraltro proprio per martedì cinque noi come delegazione italiana avevamo previsto una visita a Londra per conoscere meglio le STU dottore della Bers ma purtroppo a causa di questa settimana parlamentare un po'complicata mi scuso ancora una volta con voi per non essere stato
Presente alla alla cena di ieri sera non siamo potuti andare a Londra l'abbiamo solo rimandata ci auguriamo che questo possa essere risolto quanto prima
Vorrei ancora fare qualche riflessione su quella che
Una discussione politica che abbiamo già iniziato a fare il proprio l'ultima volta che ci siamo incontrati in Montenegro
A nostro avviso le prospettive di sviluppo del Lince oltre su quello oltre che sulle questioni di cui abbiamo parlato prima dovrebbero considerare anche la possibilità di una allargamento territoriale con questo spirito in ragione anche di alcuni incontri che abbiamo fatto abbiamo ritenuto utile invitare la riunione e li ringraziamo per la loro presenza
I rappresentanti della Federazione russa e quindi ambasciatore appunto Alexei mesto e come dicevo prima anche incaricato d'Affari la Turchia perché Untitled
Considero l'allargamento dell'INCE un'opportunità per noi e per gli eventuali
Nuovi Paesi membri
Il Ambasciatore Fagiolo mi ha già anticipato che sarà qualche riflessione proprio su quello che è stato il percorso che l'Insiel svolto dalle origini ha oggi sottolineando proprio quale è stata la capacità anche del dell'insedia aggregare
Tutto un'area tutta una serie di Paesi favorendo l'integrazione all'interno proprio dell'Unione europea
Riteniamo che in questo quadro ci possa essere
Una riflessione in questo senso proprio da i Ministri degli esteri dell'INPS che si troveranno a Trieste Ministeri degli esteri dell'Insiel prossimo dieci Junior Penny invitiamo
L'amico anche Alfredo Mantica a farsi promotore nei confronti del ministro sulla possibilità che ci sia proprio una riflessione su questo tema
Alla fine voglio però ringraziarvi ancora invitarvi a valutare insieme il documento che abbiamo predisposto il documento conclusivo che trasmetteremo la prossima riunione la Commissione parlamentare in sé che si terrà a Belgrado il venti maggio prossimo
Io vi ringrazio a questo punto darei la parola i nostri relatori inattesa sempre che dall'Aula ci arrivi qualche segnale di conforto rispetto al fatto che il Presidente Fini che teneva molto e ci tiene molto essere qui presente a salutarmi
Possa essere di belato dagli impegni quindi
Inizierei a dare la parola proprio all'ambasciatore Silvio Fagiolo che come vi ho detto è docente delegazioni internazionali alla LUISS e quindi un grande esperto i problemi internazionali ambasciatore prego
Va bene
Presidente
Antonione
Senatore Mantica
Onorevoli parlamentari signore e signori
Ringrazio per l'occasione che mi viene offerta
Di esprimermi in questa cornice prestigiosa
Su un tema d'iniziativa Centro Europea a le cui origini si lega anche la mia esperienza personale e professionale
Vero infatti tra i collaboratori più stretti dell'allora Ministro degli esteri italiano Gianni De Michelis
Quando il nucleo ENIT iniziale di questa istituzione vede la luce nel mille novecentottantanove
A meno dei porti pendenti
Della primavera dei popoli europei
Avanzare improvviso della libertà che non manca mai di sorprendere e magari di trovarci impreparati come succede oggi sull'altra riva del Mediterraneo
Allora l'allargamento dell'Unione europea era solo una prospettiva
Sarebbe stato un lembo laborioso negoziato
Gravido di sentimenti ma anche di risentimenti tutt'altro che conclusa
Fu una intuizione lungimirante del Governo italiano in quel passaggio drammatico
Capire che il recupero dell'Europa rapita avrebbe necessitato di una assidua solidale preparazione di comprensione verso aspirazioni lungamente represse
Di qui l'idea di strutture multilaterali che non solo col Masseroli attese con risposte più immediate
Ma anche che contribuissero a creare concretamente le condizioni del per il grande e progressivo ricongiungimento di ciò che la storia aveva divisione
Perché come aveva detto vibrante del suo Paese
Ciò che il si apparteneva tornasse a crescere insieme
Molte cose sul cammino dell'integrazione europea non hanno seguito ieri IMI dei contenuti che avremmo voluto anche nella crescita di quel nucleo originale che aveva corrisposto perfettamente all'Europa carolingia
L'aria che dopo la caduta del muro di Berlino avrebbe legittimamente chiesto di aderire al processo di integrazione continentale aveva conosciuto nel suo tumultuoso passato
Altre alternative
Gli imperi multinazionali del piccole patrie la conquista tedesca della pace sovietica
L'Europa ha significato per i nuovi media inutili non soltanto la burocrazia di Bruxelles
Anche la distanza
Il privilegio
La ricchezza non per tutti
La durezza del mercato soprattutto se le riforme necessarie alla sua instaurazione sono imposte dal di fuori
E del mercato senza una compiuta democrazia dei diritti e dei doveri non ha virtù restano a tredici
Assume proprio quei tratti predatori che i cittadini dei Paesi ieri vittime del totalitarismo avevano ha preso dalla vulgata marxista
L'Europa del mercato poteva sembrare ai paesi appena tornati alla libertà quasi angusta rispetto all'Europa ritrovata della cultura della storia della geografia
Materialista rispetto agli addetti idealismo che aveva spinto al rovesciamento delle dittature
Davanti alle molte condizioni poste dall'Europa comunitaria
I paesi all'Est e di quello che fu a lungo il più duro dei Limes europei avrebbero raggiunto la protezione di Washington prima della cittadinanza di pressione
Ma proprio questo è stato a me sembra il mandato al quale il Lince restata fedele
Non ci sono dubbi guardando al cammino percorso da quel lontano mille ottocento mille novecentottantanove che Lince abbia contribuito a colmare un vuoto nel bisogno di solidarietà e di dignità
Per nazioni la cui esistenza era stata a lungo così fragile
Quanti conti sono stati sanati
In una memoria collettiva che a destra di quel limite evoca così spesso l'immagine di abbandono
I polacchi negli anni trenta
I ciechi a Monaco settemila vanno attesa dell'arrivo degli alleati americani nel mille novecentoquarantacinque gli ungheresi nella rivolta del mille novecentocinquantasei
La Cecoslovacchia in quella del mille novecentosessantotto
In quell'area che in parte come avevo detta aveva detto una volta questo Benson Cermis cioè a circa
Produceva più storia di quanta ne potesse consumare
La transizione non sarebbe stata agevole pur se in gradi diversi a seconda delle diverse esperienze nazionali dalla neutralità alla coesistenza in federazioni forse osé ed artificiale
Gianni De Michelis agli inizi del Lince evocava spesso nei suoi colloqui l'immagine delle impalcature
Che sorreggono una casa in corso di costruzione sì ricordo bene impalcature era il termine ricorrente del nostro Ministro
Che dava appunto il senso delle emergenza ma per un fine durevole d'Europa da tirare su ma i tempi lunghi
Come le cattedrali antiche alle quali già dello amava paragonare la costruzione comunitaria
Edifici che costringono a guardare in auto molte lontano
è sempre un'idea finalistica che conferisce all'impresa necessario carattere di concretezza la forza trasformati IVA
Ebbene essendo oggi tra voi protagonisti della successiva lunga vicenda del Lince ricordando quella mia ormai lontana esperienza
Non posso non constatare ancora una volta come l'Europa avanzi pure tra mille difficoltà e non poche pause di riflessione troppo talvolta troppo lunghe
Ma senza mai arretrare
Questo è forse il suo segreto oggi la metà dei membri dell'indice fa parte a pieno titolo dell'Unione europea
Mentre l'altra metà si colloca diverse distanze da un obiettivo che continua ad essere la trave portante della loro politica estera
Ed a questo proposito vorrei permettermi di esprimere un mio parere su quella che so essere
E lo ha ricordato il Presidente Antonione uno dei temi in discussione all'interno dell'igiene le sue Tremonti dimensioni geografiche
Ritengo che esse debbano anche in futuro corrispondere a quella i dati idea che all'origine aveva ispirato il progetto
In altri termini riservare la partecipazione a quei Paesi che ragionevolmente un giorno possono sperare di venire a far parte della grande famiglia comunitaria
In questo consiste la originalità del Lince rispetto a tutte le altre costruzioni multilaterali che si sono succedute alla dalla fine della divisione dell'Europa e varrebbe la pena di mantenere
Integrandola ovviamente con le occasioni che l'Unione Europea Corte europea offre in misura crescente per via di una struttura flessibile
Di coinvolgere in alcune
Iniziative anche membri non ancora appartenenti all'Unione
E di approfondire su basi
Territoriali più ristrette l'esercizio della sovranità condivisa
A mio avviso l'unione europea che ha ripreso a correre dopo la lunga Stasi istituzionale intorno alla mancata costituzione
E poi al Trattato che abbia fatto seguito crea le migliori Kent condizioni per una crescita del ruolo dell'incentivo
Che continua ad offrire la cornice per forme di cooperazione specifiche su base regionale secondo una logica più recente così chiaramente espressa nel Trattato di Lisbona
Il compito dell'Unione infatti non è solo di accrescere la omogeneità ma anche di gestire la diversità
L'Unione europea compie nuove tasse avanti secondo aggiornate forme di semplificazione personalizzazione responsabilizzazione del potere
La sfida investe varie spegnere concettuale perché il progetto era stato lanciato per un gruppo di Paesi Prosperi ed omogenee
Politica per tutto quello che consegue alla ridefinizione della sovranità
Nella sovranità nazionale democratica per il peso crescente dell'opinione pubblica
Il Paese che da ultimo hanno riscoperto se stessi nell'Europa privilegiata
Debbono
Sottoporsi ad un esame di ammissione
E proprio qui si manifesta a mio avviso una differenza tra la prima è la seconda liberazione del vecchio continente
Nel mille novecentoquarantacinque i Paesi protagonisti delle prime forme di integrazione occidentale avevo nutrito il loro destino consapevoli delle loro colpe
Di vicende delle quali essi penso soprattutto alle Nazioni sconfitte come l'Italia e la Germania erano responsabili
I fondatori non si sentivano vittime di altri ma solo di se stessi
Del loro passato la cui responsabilità non avevano negato bensì cercato di superare sottoponendosi volontariamente ad un sindacato reciproco
Il senso della con propria colpa è assente giustamente in Paesi invece che sono stati a lungo vittime del totalitarismo altrui della storia ma anche della geografia
Più ardua potrebbe allora liberarsi la paglia pedagogia comunitaria per andare oltre il culto disse
La umbro osa diffidenza verso forme ogni forma di sovranazionalità di carattere talvolta etnico del nazionalismo
Io credo che il Lince con i suoi programmi di collaborazione al di là dei vantaggi specifici che si apportano in ogni settore
Anticipi questa pedagogia resti uno strumento indispensabile per l'ulteriore approfondimento della coesione comunitaria e per la sua crescita geografica
L'Europa non è un concetto che galleggia i sopra la storia destra si crea attraverso decisioni politiche legislazioni dei Lince continuerà ad essere credo uno degli agenti di esse grazie
Citiamo il Po
Ringraziamo l'ambasciatore
Fagiolo che c'era
Intrattenuto con questa
Mi dominata relazione
Tra due minuti arriva il Presidente Fini quindi se voi mi mi consentite io eviterei di dare la parola al prossimo relatore per cui anche per educazione nei confronti del relatore stesso che verrebbe interrotto ma anche del Presidente Fini quindi
Se mi confermate che Presidente Fini cinque decidendo di sono un po'troppe
Andiamo avanti allora va bene allora io chiederei al dottor Caracciolo di divenire a portarsi suo
Contributo
Sperando che possa farlo in un
No in cinque minuti no no sperando che possa
Di farlo in assoluta libertà
Grazie
Presidente buongiorno a tutti grazie di questo opportunità di
Condividere con voi alcune
Riflessioni sullo stato del nostro continente e sul ruolo che Lince
Ha e può vere in questo nostro comune territorio
Se posso indicare una dato che mi pare abbastanza rilevante
Nella situazione europea dell'oggi e che come venti anni fa
Fumo divisi da una guerra che si svolgeva le nostre frontiere parlo della guerra in Jugoslavia
Così oggi siamo divisi da un'altra guerra che si svolge le nostre frontiere parlo della Libia e in generale dei sommovimenti alcuni dei quali speriamo portatori di novità positive che avvengono in nord Africa
Questo dato di fatto di cronaca ci dà un'idea del processo di disintegrazione che il progetto comunitario ha di fatto vissuto in questi venti anni
E ci dà anche un'idea dello iato che esiste tra le istituzioni formali la retorica pubblica e la realtà effettiva sul terreno
Uno iato che in situazioni diciamo normali sarebbe direi tollerabile ma che in una situazione così gravida di pericoli ma
Dio anche di opportunità
A mio avviso amputa
La politica e impedisce di intervenire concretamente nell'interesse di tutti gli europei e anche dei popoli che vivono intorno a noi
La principale caratteristica
Di questa
Differenza tra alle istituzioni formali e ciò che si muove anche nella politica sul terreno e che ormai non esistono più alleanze esistono allineamenti fungibili variabili
In cui i singoli Paesi
Dell'Unione Europea piuttosto che della NATO ODIHR o di altre organizzazioni si incrociano liberamente ma su questo tornerò dopo l'intervento del Presidente Fini
Buongiorno a tutti signore e signori
Sono particolarmente lieto di portare il saluto
Della Camera dei deputati ai partecipanti a questa riunione della Commissione affari politici all'interno dell'Assemblea parlamentare del Lince
Che per la seconda volta torna riunirsi a Palazzo Montecitorio
Saluto il sottosegretario agli affari esteri senatore Franco Mantica
Il Segretario Generale dell'INCE ambasciatore che aveva AAMS Veltroni il Presidente la Commissione affari politici all'interno dell'Assemblea l'amico e collega Roberto Antonione
E saluto tutti i Presidenti delle delegazioni parlamentari dei diciotto Stati membri
Nata come iniziativa acqua trilaterale soltanto due giorni dopo la caduta del muro di Berlino
L'INPS ha saputo dare vita in questi anni ad una forma inedita
Di collaborazione regionale nello scacchiere europeo
Che si è posta come struttura intermedia di integrazione e di cooperazione rivolta ad un'area tradizionalmente segnata da una forte disomogeneità politica ed economica
L'iniziativa
Ha rappresentato in primo luogo
La sede multilaterale più idonea
Per agevolare il superamento della logica dei blocchi
Avvicinando Paesi che appartenevano schieramenti politico-militari contrapposti e contribuendo in misura significativa
Ha creato il clima politico del dopoguerra fretta
Anche grazie all'incerto un crescente numero di democrazia e dell'Europa sud orientale
Hanno potuto integrarsi nelle grandi organizzazioni multilaterali nel campo occidentale e superare così le endemico clima di ostilità e di nazionalismo esasperato
Che caratterizza un'area geopolitica come scrisse certe scelte ha prodotto più storia di quanta ne potesse digerire
Nel mille novecentonovanta si realizzò il primo allargamento del Lince attraverso l'adesione della allora Cecoslovacchia
Poi formalizzato nel corso del vertice di Venezia dello stesso anno che senza il passaggio dalla quadrangolare alla Pentagono Nale
In poco più di vent'anni vince ha dimostrato tutta la sua vitalità e flessibilità operativa modificando più volte la propria missione istituzionale
Lince smentisce
I consolidati teoremi sulla cosiddetta autoreferenzialità delle organizzazioni internazionali
E si qualifica sempre più come un foro di dialogo politico intergovernativo ed interparlamentare e come un efficace snodo per la cooperazione regionale
Molti risultati di rilievo sono stati già raggiunti anche mediante la creazione di una vera e propria dimensione economica dell'iniziativa e con la creazione di appositi network nei settori dell'università e della ricerca tecnologica
è proprio la cooperazione regionale in questi ambiti
Che dimostra quanto i Paesi dell'Europa centro e sud orientale siano in grado di collaborare commessi siano capaci di mettere da parte dubbi e resistenze per dare vita ad efficacia iniziative comuni
In questo contesto sono convinto che l'Italia
Recuperando la brillante i turisti intuizione che il nostro Paese ebbe quando promosse la prima quadrangolare
Possa e debba continuare a fornire attraverso l'incentivo un contributo decisivo lo sviluppo dell'aria ponendosi come catalizzatore delle energie di una Regione dinamica e vitale che vada a Trieste a Kiev
Per fare questo credo che il Lince più di altri raggruppamenti regionali
Possa favorire all'allargamento a sud est dell'Unione europea attraverso la definizione di uno spazio economico capace di integrarsi più facilmente con l'economia e dell'Europa comunitaria
La formazione di questo spazio e oggi condizionato soprattutto dalla carenza di grandi reti infrastrutturali e dalla pluralità di normative doganali
Il processo di europeizzazione della Regione implica inoltre una più stretta cooperazione parlamentare
Nella definizione degli interventi legislativi per l'assimilazione della chi comunitario per l'adozione di una legislazione commerciale di libero accesso dei prodotti nell'area ai grandi mercati dell'Europa a ventisette
Per la definizione di accordi infraregionali di cooperazione commerciale
A questo proposito ritengo
Che le potenzialità insite nel network universitarie del Lince
Possono essere ulteriormente sviluppate e portare alla definizione di progetti multilaterali di alta specializzazione
Con la partecipazione di attenerci dei diversi Paesi dell'aria per la formazione di esperti nel settore dello sviluppo economico e delle politiche di armonizzazione comunitaria
Oltre a svolgere una funzione propedeutica rispetto i futuri allargamenti dell'Unione
Vince a soprattutto offerto ai paesi
Di una Regione turbata da tensioni conflitti un foro di dialogo che contribuisce alla stabilità e allenta il rischio dell'insorgere di nuove linee di divisione in un'Europa ampliata per i successivi allargamenti
D'altro canto nella convinzione della validità di questo strumento anche dopo l'ingresso nell'Unione europea di suoi Paesi membri candidati all'adesione
Occorre una riflessione sul futuro del Lince rispetto al contesto dell'organizzazione regionali
Rispetto alle strategie dell'Unione europea non ultime quelle macro regionali e rispetto ad un ulteriore allargamento dell'iniziativa
è importante avviare questa riflessione e sono certo che il Ministro Belloni professor Caracciolo e l'Ambasciatore Fagiolo sapranno fornire utilissime indicazioni in proposito
Perché l'incedere sta uno strumento insostituibile di collaborazione con quei Paesi membri le cui prospettive di adesione sono meno ravvicinate
Oltre che un'efficace sede di concertazione tra i Paesi dell'area per contribuire alla crescita democratica economica e sociale
Per quanto riguarda le altre organizzazioni regionali e penso soprattutto a quelle cui partecipa l'Italia come l'iniziativa adriatico ionica
Che si riunirà tra pochi giorni abusiva in Montenegro a livello di presidenti dei Parlamenti degli Stati membri il primo rischio da evitare è l'assenza di sinergie e di collaborazione
Il riferimento all'iniziativa adriatico ionica mi permette di tornare sul tema che considero attualissimo e centrale delle macro regioni comunitarie
Allo stato attuale come sappiamo è operativa la strategia per la macro regione baltica
Mentre
A sua volta la strategia per la macro regione danubiana è già stata presentata dei Paesi membri alla Commissione europea ed è in attesa di approvazione da parte del Consiglio europeo
L'Italia insieme a Grecia e Slovenia sostiene la messa a punto di una strategia adriatico ionica convinta che nel contesto attuale non possa mancare una iniziativa che si sviluppi attorno ad una macroregione del fianco sud dell'Europa
In questo quadro si aprono quindi nuove prospettive anche per Lince tenendo conto che nella macro regione adriatico ionica
Proposta dall'Italia in occasione del dodicesimo consiglio dell'iniziativa svoltosi ad Ancona cinque maggio scorso sono coinvolti otto Paese setti dei quali membri del Lince
Prende consistenza quindi uno scenario che può rappresentare un'ulteriore occasione per ridefinire l'azione del Lince come strumento che interagiscano con tali sviluppi
Vi è infine la possibilità di un ampliamento della stessa dimensione territoriale dell'iniziativa è una possibilità che vale la pena di esplorare avendo sempre in mente le priorità i modi con cui attuarle e le risorse necessarie
Si tratta di una scelta politica rilevante che spetterà ai Governi
Ciò non toglie tuttavia che i Parlamenti possano svolgere sotto diversi punti di vista un ruolo importante integrando positivamente l'azione degli esecutivi
Spetta infatti i Parlamenti il compito di dibattere di decidere sulle grandi opzioni politiche sociali che orienteranno il futuro dei cittadini al di là dei problemi contingenti che rendono meno flessibile l'azione dei Governi
E per questo che occorre la capacità di pensare al futuro di sapersi proiettare in scenari possibili e anche di osare per costruire un futuro migliore e rispondere meglio alle aspettative delle società del ventunesimo secolo
In conclusione per l'Italia Lince costituisce un importante quadro di riferimento della collaborazione con i Paesi dell'Europa centrale e sud orientale
E a riprova di ciò mi preme ricordare che il Parlamento italiano ha recentemente approvato il rifinanziamento del Trust Fund incerto presso la Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo
Fondo sostenuto totalmente dall'Italia con il quale vengono finanziati studi di fattibilità direttamente connesse alla realizzazione di progetti a supporto della transizione economica e sociale dei Paesi dell'area INCE
La Camera dei deputati dopo dei deputati ha dato e continuerà a dare quindi un convinto sostegno all'incirca
Non soltanto assicurando un attivo contributo ai lavori dell'Assemblea parlamentare ma anche promuovendo un'intensificazione dei rapporti bilaterali con i Parlamenti degli Stati membri
è infatti condivisa la consapevolezza che i popoli dell'Europa centro e sud orientale siano chiamati a fornire per la varietà lo spessore e la ricchezza delle loro tradizioni culturali
Un contributo decisivo alla riaggregazione di un continente troppo lungo diviso e altresì al rafforzamento del che dei canali di contatto
Divenuti assai Isili in questi ultimi anni tra l'Europa e la sponda meridionale del Mediterraneo
Penso che in nuce la missione del Lince risieda soprattutto nella ricomposizione di un'area pienamente integrata nel resto del continente
Non più frammentata al suo interno da divisioni e da rivalità ma parte integrante di una Europa finalmente riunificata e riconciliata con il proprio passato
Ed è con questo spirito che rinnovando OP il benvenuto auguro a tutti quanti voi sinceramente buon lavoro classe
Ringraziamo il presidente per la sua l'autorevole presenza che va prestigio anche al nostro incontro ma
Anche e soprattutto per la illuminata relazione che
Ho voluto portarsi sposando in pieno tutte quelle considerazioni che siamo riusciti a fare anche noi ma che
Ci confortano essere sostenute anche dal Presidente Fini
Io nel ringraziare ancora Presidente torno dare la parola al dottor Caracciolo scusandomi ovviamente per
Terreni anche ringraziandolo per la cortesia con la quale lui ha voluto sospendere se intervento prego dottor Caraccio
Ci mancherebbe grazie a voi e grazie Presidente stavo dicendo della pericoloso dislivello che si è creato tra le istituzioni formali e le realtà effettive sul terreno
Prendo tre esempi solamente uno di carattere militare uno di carattere economico l'altro di carattere commerciale
Di carattere militare e noto che nel novembre scorso le due uniche potenze nucleari dell'Unione europea cioè l'Inghilterra la Francia hanno messo in comune i rispettivi apparati strategici
In nome di quella che è stata battezzata simpaticamente o un tonfo i Gal nel senso che non dipendeva da una visione strategica ma dalla mancanza di fondi
Da questa mancanza di fondi ed è quindi da questa coesione militare fra le due principali potenze militari dell'Unione europea è nato però un evento geopolitico di un qualche rilievo come l'appoggio anglo francese
A Bengasi al Consiglio nazionale transitorio esattamente tre mesi dopo la creazione di questa struttura comune e abbiamo visto per la prima volta l'opera per la prima volta dopo sua ex
Un'intesa franco inglese che ha segnalato le profonde differenze interne all'Unione europea su temi così strategici come sono le cooperazioni militari delle vere e proprie guerre
Il secondo esempio di carattere economico riguarda l'Euro meglio la crisi di questa moneta che non riesce ancora a diventare la munita di tutti gli europei
E in questo contesto segnalo semplicemente alla vostra attenzione
Ciò che sta accadendo in Portogallo che evidentemente tra noi italiani a uno speciale rilievo
Dato che il Portogallo sotto vari profili connesso alla Spagna e la Spagna in qualche modo la nostra valvola di sicurezza rispetto alla nostra posizione nell'euro quindi se la crisi portoghese dovesse
Andare oltre i limiti infettare anche la Spagna la stessa posizione nostra verrebbe messa in questione
Il terzo esempio riguarda il fallimento del progetto di a voi Area di libero scambio euromediterranea che avrebbe dovuto essere sanzionata nel dicembre dello scorso anno stando al calendario di Barcellona e che evidentemente non solo non è
Non ha prodotto nulla di di concreto ma al posto dell'area di libero scambio appunto adesso abbiamo una guerra alla sulla sponda sud del Mediterraneo
Tutto questo dovrebbe farci riflettere sulla capacità di coesione di intervento di stabilizzazione e di progresso delle strutture di cui noi attualmente disponiamo e in particolare per quanto riguarda noi ovviamente
Nell'Unione europea ma ASPI over e di tutte le altre istituzioni Comune non esclusa evidentemente anche il Lince
In questa fase quindi in cui ciascuno si sente abilitato ad agire per sé e nessuno per tutti il pericolo maggiore lo corrono gli Stati che le regioni più deboli
Cioè coloro i soggetti politici che non hanno evidentemente alle spalle sufficientemente larghe per potersi permettere delle politiche come
Alcune delle potenze che ho citato ritengono di potersi permettere questo vale in
In buona misura anche per il nostro Paese
E sotto questo profilo
Che si possono anche leggere le opportunità che sono legati a questa crisi
Se cioè noi prendiamo atto di questi problemi chiamiamoli così eufemisticamente e ci rendiamo conto che sono destinati a minacciare i nostri interessi vitali
Parlo di noi italiani ma credo che il discorso possa essere
In qualche modo allargato a tutti i Paesi presenti qui in questa sala
è chiaro che non possiamo accettare un piano inclinato che ci porterebbe verso una crisi cui nessuno evidentemente vorrebbe arrivare
Da questo punto di vista il fatto che il Lince maniera preveggente come ricordava l'Ambasciatore Fagiolo
Abbiamo allargato la prospettiva europea
Ha una dimensione centro e sud est europea ma più in generale direi paneuropea
è un fatto estremamente positivo cioè ci invita a ragionare su una scala diversa da quella cui eravamo abituati
Una scala appunto paneuropea una scala nella quale
Evidentemente Paesi come la Russia e la Turchia giocano un ruolo decisivo
E credo che sia nostro interesse che il rapporto che anche attraverso l'incentivo creare con questi Paesi sia sviluppato appunto
Nell'attenzione ha una dimensione Parolo per entro la quale inquadrare queste integrazioni o di integrazioni molto alla carta che si stanno svolgendo sotto i nostri occhi
Sotto questo profilo già evidentemente credo che vent'anni dopo esista ancora il problema
Di come risanare le fratture aperte dalle guerre
Di successione jugoslava fratture che come sappiamo in realtà sono ancora strappo molto superficialmente suturate o in alcuni casi drammaticamente aperti e penso soprattutto al caso della Bosnia Erzegovina
Ma non solo e che quindi minacciano seriamente la stabilità della regione non solo Adriatico mediterranea ma in generale dell'Europa
Da questo punto di vista l'idea di avanzare verso forme di integrazione anzitutto economica
Nell'ambito di progetti come quello della macroregione adriatico ionica o di altri progetti che
Si potrebbero discutere credo che vadano nella giusta direzione
Sotto questo profilo penso che il nostro Paese potrebbe e dovrebbe e sono sicuro svolgendo un ruolo di avanguardia di stimolo
Perché magari da altri Paesi potrà essere colto in modo improprio ma che certamente corrisponde io credo ai nostri ai nostri interessi e penso ad interessi di tutti coloro che hanno a cuore
Il progresso di quest'area e la creazione di una prospettiva
Appunto il pane europea in cui i Paesi del sud-est perché del centro Europa svolgono un ruolo centrale
Il problema semmai come riuscire a svolgere questo operazione di di integrazione a carattere essenzialmente economico commerciale nel contesto di disintegrazione geopolitica di cui parlavo prima
E da questo punto di vista io non mi aspetto francamente molto da Bruxelles ma mi aspetto invece molto da alcuni Paesi dell'Unione europea che come il nostro dovrebbero assumere un ruolo pilota
Per arrivare a rimarginare quelle ferite e a creare una prospettiva di progresso
E di integrazione fra
Aree
Che in questo momento ancora sopportano i riflessi di guerre troppo recenti di inimicizia ed incomprensioni grazie
Grazie dottor Carazzolo
Ma verso io pregherei la
Ministro Belloni di venire a portarci il suo contributo
Non posso esimermi mi anche io da ringraziare il Presidente Antonione per l'invito che mi è stato rivolto
Invito che io sono molto consapevole e mi è stato rivolto non già in virtù della mia conoscenza dell'argomento della competenza in materia quanto piuttosto per l'amicizia che ormai da tempo ci lega
Però in ogni caso il condividere con voi alcune riflessioni
Che ho fatto ieri quando
Leggevo alcune carte che mi sono state inviate sugli sviluppi più recenti del Lince
E che ho letto dopo un'audizione in un'aula non lontana da questa sui temi dell'aiuto umanitario nell'area del Mediterraneo
E la prima reazione che ho avuto nel sfogliare queste carte è stata quella di rendermi conto come gli effetti della globalizzazione che ormai pervadono tutto e tutti
In realtà ci mettano sotto gli occhi ogni istante come
I temi siano sempre interdipendenti e quindi come sia difficile per gli operatori per la politica in genere certamente per ripartire Parlamenti
Identificare dei percorsi che ci permettano di trovare delle soluzioni a problemi che sono interdipendenti ma che hanno una loro specificità
Ecco trovare questa strategia trovare le idee che permettano di risolvere dei problemi specifici di determinate aree in un contesto così interdipendente così globale credo che sia la sfida
Che il Lince forse più di altri oggi deve affrontare e che il gruppo di lavoro presieduto dal senatore Antonione ha cercato di affrontare
è in questo quindi la sfida di una proposta vera di riorientamento degli obiettivi del Lince stessa
Ovviamente il Macro obiettivo quello che ha caratterizzato all'origine lo ricordava prima all'ambasciatore Saggiolo la nascita stesse in un momento molto particolare
Dell'Europa e delle relazioni internazionali e rimane lo stesso la crescita lo sviluppo
Ma che oggi non si può più connotare come un obiettivo a se stante una volta di più per il
La interdipendenza dei problemi e che sempre più diventato questo obiettivo
Strumentale a sua volta di un conseguimento dell'obiettivo più ampio che è quello della stabilità e della sicurezza
Ovviamente sto girando intorno a temi che sono specifici della mia competenza e cioè la Cooperazione allo sviluppo ma credo che appunto queste intersecazione
Debbano essere messe in luce proprio per riuscire a conseguire l'obiettivo della riorientamento del mandato
Questo conseguimento di obiettivi deve nascere innanzitutto dall'indifesi identificazione degli interessi comuni alla membership nel caso specifico la membership odierna del Lince proprio per trovare queste soluzioni comuni
E allora io credo che in questo non si possa che prendere atto della necessità di agire per centri concentrici ovviamente preso atto della impossibilità a livello singolo statale di trovare soluzioni e di conseguire degli obiettivi specifici bisogni operare
Peraro e
Che con passaggi successivi di allargamento consentano di affrontare i temi specifici nel contesto interattive intente più globale
E quindi procedere per livelli di aggregazioni successive
Di nuovo ci troviamo davanti a una grande sfida i temi stessi che sono di interesse comune si prestano a queste interdipendenze indubbiamente io penso al problema energetico al problema dei trasporti
Al problema delle politiche agricole al problema dell'ambiente
E allora io credo che il Lince ma questo è stato anche emerge
Forse in maniera non esplicita ma abbastanza chiaro ad un'attenta lettura nei documenti che il gruppo di lavoro ha prodotto Lince devo dicevo forse
Valorizzare ancora di più le sue caratteristiche specifiche marcando le ulteriormente facendo le me emergere come valore aggiunto sul quale poi costruire gli ulteriori passaggi
Ora quali sono queste caratteristiche specifiche né innanzitutto questi diciotto membri del del Lince lo diceva sempre ambasciatore Sergio lepri nonché
Come proprio Paesi
Consentono questi passaggi per centri concentrici successivi
Vi è infatti una componente che già parte dell'Unione europea una componente che ha prospettive di integrazione molto più rapida ed altre che sono invece i destinatari delle politiche di vicinato del
Dell'Unione europea ma al suo interno e questo credo sia veramente il valore aggiunto ha delle dimensioni macro regionali
Ne ha fatto riferimento prima anche del senatore Antonione
Delle componenti macro regionali molto articolate da quella balcanica che già ha un rapporto specifico con l'Unione europea
A quella danubiana quella degli anni corionica quella dell'Europa orientali
E credo che lavorare su queste dimensioni macro regionali Internal Lince stesse che quindi si pone come il Centro concentrando più ampio sia certamente una sfida di di grandissimo interesse
Direi che
Un altro elemento sta emergendo in maniera forse anche questa abbastanza evidente nell'ambito del Lince ed è quella di un comune interesse dei Paesi del Lince a rafforzare l'alto Adriatico
Nella prospettiva di una forte proiezione del Mediterraneo ed io aggiungo che oggi è questa rafforzamento dell'Alto Adriatico potrebbe anche essere funzionale allo sviluppo della sponda sud del Mediterraneo
E credo che questa sia la vera sfida che dovrebbe essere accolta in questo particolare momento dagli incendi e di nuovo i temi che ho elencato prima diventano ancora più rilevanti l'energia e i trasporti il mercato agricolo
Lo sviluppo delle piccole e media impresa
Sia perché
Questa
Proiezione attraverso l'altro Adriatico sul Mediterraneo può essere
Lo strumento per i Paesi che sono al contempo nell'inceneritore Unione Europea per trascinare il resto dell'Europa forse meno sensibile a questa esigenza di proiezione verso il sud
Sia perché questi Paesi possono trascinare gli altri
In una politica di investimento investo verso quest'area del sud perché come cercherò di dire adesso con un'altra osservazione potrebbe trascinare anche altri importanti attori dell'area
E allora veniamo alle raccomandazioni che il Gruppo stesso ha identificato un rafforzamento di un ruolo politico dell'ente del Lince
Che poi dovrebbe anche riuscire a fare riconoscere a Bruxelles
Queste macroregioni di cui abbiamo par di cui ho parlato per beneficiare della strategia dell'Unione europea per lo sviluppo di queste macroregioni
Quindi Lince come ponte come sostegno per questo percorso a Bruxelles
Però io direi che è necessario anche al contempo mantenere anzi forse rafforzare questa identità del Lince
Di centro allargato che quindi ha una naturale proiezione che ne ha caratterizzato il percorso all'ampliamento e quindi lo hanno detto credo un po'tutti prima di me
Una grande apertura verso nuove adesioni che possano giocare un ruolo e vengo a quello che dicevo prima anche per gli Investimenti nella sponda sud del Mediterraneo
E ovviamente riferimento ai Paesi che ho in mente è abbastanza evidente abbastanza chiaro anche per il ruolo che stanno svolgendo molto attivo molto incisivo
In questi momenti difficili nel mediterranea
Un rafforzamento strutturale è stato ovviamente anche questo menzionato che deve mirare soprattutto e lo dice chiaramente la raccomandazione alla prioritarizzazione degli interventi ad uno Stream line Inga delle attività
Puntando su anche in questo caso il valore aggiunto all'esperienza acquisita mi riferisco al network scientifico universitario che io ritengo fondamentale anche nell'ottica di quegli investimenti verso sud e quindi alle cooperazioni tra società civili intesa in senso ampio ma soprattutto in senso culturale e universitario
E intese anche come strumento per
L'impiego efficace dell'assistenza tecnica che si ha ragione il senatore Antonione è lo strumento fondamentale come trigger per i grossi finanziamenti e veniamo all'ultimo punto
La dimensione finanziaria certamente
Varrà forzata ma non già in un momento di evidente crisi finanziaria dove le risorse ci sono per ottenere dei finanziamenti ad hoc ma io credo proprio per consentire
La definizione di progetti integrati che poi di volta in volta possono trovare il finanziamento in ambito europeo in ambito degli singoli Stati membri basti pensare che soltanto l'Italia
Nell'area invece suscettibile di essere destinataria dell'aiuto pubblico allo sviluppo a versato cinquecentosessanta milioni di euro in dieci anni
Ferma restando la quota di serale che poi è stata devoluta attraverso il meccanismo o Commissione Unione europea
Ma anche come trigger per quello che io mi auguro poi diventi una realtà cioè il fondo multilaterale Bears cioè non più soltanto il fondo Berzin c'è ma un fondo multilaterale
Ma anche poi per orientare dall'interno i programmi Berzo perché
Al di là del fondo vi sono programmi che vengono finanziati tramite quello strumento
E poi da ultimo perché oggi è moderno dirlo ma è anche indispensabile il partenariato pubblico-privato avvalendosi di quella che poi la competenza specifica di alcuni degli Stati
Che sono parte del Lince
L'Italia in primis ma mi consta anche altri che stanno sviluppando questo settore voi perché è necessario vuoi perché in un'ottica di sviluppo Modena uno il limite fra quello che è l'investimento in termini di aiuto pubblico di investimento per la promozione
Appunto degli investimenti e dell'impresa e sempre più labile e quindi mettere a sistema e questi diversi meccanismi che credo siano gli unici che poi contengano consentono di conseguire l'obiettivo finale che è quello dell'interesse comune grazie
Grazie al Ministro Belloni che
Sia
Illuminato con la sua
Saggezza e la sua conoscenza adesso
Inviterei il al Segretario generale dell'INPS l'ambasciatore che false il ter ad aggiungersi a portare il suo contributo
Quindi
Se
Sì sì parlo in inglese ma prima voglio voglio fare la cortesia parlare in italiano etiche dire un sentito ringraziamento
Beh questa riunione ma anche Pella Geno rossa ospitalità che
A avanzato questa riunione
Era peccato che il nostro Paese persistente non poteva essere con noi
Nella Casina Valadier ma posso dire
E credo esprimere il sentimento detti tutti i parlamentari
Tutti gli ambasciatori e che era una splende età e bella serata romana
Nelle mille grazie
No posso fare concorrenza alla saggezza e condono scienza accumulata criteri in cresta sale la mappa monitor
Perciò lo faccio in inglese così forse sembrati più in inglese
Ma
Forse ho visto c'è Mappamondo è il Presidente De la
Commissioni e politica affatto un simbolo simbolico ha voluto gettare la risposta
Alla nostra riflessione
Che letters spettino getti sviluppo del Lince sono grande esistono
Fu quasi sì globale ma io dire modestamente abbiamo un posto sicuro una bella del mondo
Un posto sicuro in la rotta e capiamo l'interesse anche ai ritardi altri attori importanti nel nostro mondo come negli Stati Uniti
I nostri vicini anzi sono già stati menzionati la Russia della Turchia
No il
Ora desidero continuare il mio intervento in lingua inglese ora ciò che potrò dirvi io non è un'aggiunta a ciò che avete
E già sentito che rappresenta un analisi già davvero puntuale ma credo sia importante
Cogliere l'occasione di avere questo forte appoggio da parte dei parlamentari ed è davvero uno strumento ideale quello sviluppato dalla incide e anche da parte di altre organizzazioni regionali infatti hanno capito copiato un po'questa struttura ma siamo noi
I maestri direi e riceviamo questo un fortissimo sostegno da parte dell'Italia senza questo sostegno non sarebbe possibile parlare di questa prospettiva di di sviluppo
Perché l'Italia e certamente a offerto questo sostegno la visione e la guida oltre che essere un donatore generosissimo
Da più di vent'anni noi abbiamo ora l'appoggio dei parlamentari e quindi
Abbiamo una forte dimensione economica commerciale quindi noi possiamo avviare tutta una serie di partenariati pubblici privati possiamo anche promuovere tutta una serie di piccole impresa NI nostri Stati membri e stiamo aggiungendo una cosa è una novità questo fa capire che siamo innovativi siamo aggiungendo una
Nel Rete della società civile è una iniziativa che è nata in Bosnia proposta dalle ONG che vogliono promuovere la riconciliazione
Saluzzo
Ed era anche una iniziativa caldeggiata
In tale la unione europea e questo però però
Per avere l'appoggio delle ONG che serve per realizzare gli standard europei invece di
Maggio Tanzi mi scuso di giugno
Avremo
E l'incontro dei ministri degli esteri quindi allora il la Rete della società civile sarà già pronta e questo aumenterà migliorerà la nostra visibilità non è un investimento costoso è un investimento a basso costo ma con una un rendimento
Di alto livello
A oggi
Siamo
Astenere e sotto rispetta nella regione
Gli altri organismi hanno fiducia di noi dobbiamo per ringraziare l'Italia insieme ad altri Stati e ringraziamo la Presidenza serva per la
Ottimali leadership per la buona guida offerta nei primi mesi e sappiamo che
Sotto la vostra Presidenza noi potremmo promuovere sempre di più la nostra agenda e la Presidenza serba
Ci consentirà quindi di sviluppare ulteriormente la nostra crescita il nostro sviluppo
Noi siamo un partner
Di fiducia e anche un attore chiave della Regione ma non soltanto questo
Anche a Bruxelles
Ci
Cercano continuamente ci contattano noi facciamo ciò che ci è stato suggerito e facciamo anche di più abbiamo avviato un dialogo con la con missione europea e l'anno scorso abbiamo avuto le prime consultazioni con la Commissione europea appunto e avremo un secondo giro di consultazioni nel mese di maggio
Qualche dato vorrei offrirvi qualche dato appunto per
Completare un pochino il quadro
I risultati aggregati delle iniziative del Lince
I risultati conseguiti sono davvero di tutto rispetto il Trust Fund del Lince presso la Bers ecco diciannove milioni di euro sono stati i stanziate per l'assistenza tecnica
Con un investimento totale di due virgola sei milioni di euro
E questi sono investimenti internazionali
Che hanno un effetto moltiplicatore abbiamo già sentito dire ma naturalmente dobbiamo ripetere
Il concetto che un euro ha mobilitato
Centosessantotto uno euro di investimenti internazionale nostro fondo di cooperazione ha potuto sostenere cinquecento progetti che hanno visto la partecipazione di trenta mila persone negli anni
Ed è stato possibile offrire un sostegno fattivo anche in termini di mobilità
La Rete scientifica e tecnologica è una cosa
Alla quale teniamo perché noi traiamo beneficio da i vari centri di eccellenza e in modo particolare dall'Università di Trieste quindi insieme i nostri partner nei centri di eccellenza abbiamo messo a punto
Cento trenta attività e offerto sessanta Fella uscito per la ricerca e abbiamo e coinvolto mille ottocento ricercatori
E quindi
Come è stato già dimostrato evidenziato dagli altri relatori non siamo dei gli attori importanti siamo un ponte tra il Baltico il Danubio l'Adriatico al Mar Nero e il Mar Nero
Siamo un ponte importante siamo Onna piattaforma e diciamo
Che può promuovere il dialogo politico ma siamo anche un'organizzazione ventata di progetti e questo di fondamentale importanza perché molti degli organismi regionali non hanno questa dimensione questo orientamento ai progetti
E non sono in grado quindi di e progettare quindi incrementare attuare dei progetti ora individuarne tre soltanto
Per essere prende un progetto riguarda la scienza la ricerca un altro progetto riguarda il settore dei trasporti è un altro ancora che il settore energetico
Abbiamo un Progetto cofinanziato con l'Unione europea si chiama se avesse
Un il programma per la ferrosi di ricerca del Lince che riceve i fondi del
Programma europeo per la ricerca lo sviluppo tecnologico
Questo ci consente di concedere delle fare l'uscita gli scienziati del Lince che possono passare un anno in uno dei centri d'eccellenza che fanno parte della Rete
Siamo anche molto attivi in un altro campo che è quello dei trasporti
Abbiamo di nuovo un progetto finanziato dall'Unione europea per la cooperazione nel sud steril sì tecniche e qui abbiamo sedici istituzioni partners
Il progetto il programma Sitec ha come obiettivo quello di
Eliminare le strozzature transfrontaliere e quindi armonizzare
Il traffico e i vari punti di connessione collegamento tra i vari Stati partecipanti parliamo di
Attività amministrative ma anche operative quindi sicurezza
E e Standard ambientali quindi come vedete essi teche è un Progetto molto importante
Che noi portiamo avanti e poi abbiamo un Progetto congiunto con i Consiglio RC CIPE la cooperazione regionale si chiama Sergio Rini lo sviluppo regionale dell'energia sostenibile questo nome della iniziativa
Desiderano sintetizzare
Dicendo questo
Abbiamo realizzato diversi successi
Dal
Mille novecentonovantaquattro abbiamo progettato e ottenuto
Finanziamenti per i nostri progetti e da parte del Commissione europea attualmente
Sono sei i progetti in fase di attuazione ti esecuzione e questo è un settore come pensiamo di ampliare un futuro
Come abbiamo
Come ci siamo guadagnati questa fiducia questo rispetto perché abbiamo on partnership da più di vent'anni con la Bears
E quindi
Abbiamo avuto l'esperienza davvero positiva con la Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo questo fa vedere fa capire che non siamo un partner
Di tutto rispetto di un organismo internazionale così importante le nostre relazioni con la bella disse
Fanno colpo anche su Bruxelles a Bruxelles e quindi l'Italia
Negli anni ha finanziato il Trust Fund del Lince e naturalmente noi
Chiediamo al vicepresidente della banca
Signor Fischer di far sì che sia un fondo che coinvolga più donatori naturalmente in questa congiuntura non è facile attrarre fondi e creare questo fondo Muti donatore ma noi faremo del nostro meglio per riuscire
Presidente cercherei di concludere
Sono state dette tante cose io sono il Segretario generale evoluto ed ho la fortuna quindi di trovarmi qui davanti a voi onorevoli
Voi parlamentari il nostro lavoro non è soltanto rispettato ma viene anche
Valutato
Considerato e quindi tante persone parlamentare gli ambasciatori scienziati e ci offrono degli stimoli perché loro ci danno il materiale che serve a noi per costruire cose nuove iniziative nuove e quindi possiamo dire certamente di a vere una dimensione politica molto forte molto
Incisiva certo nell'ottantanove era davvero significativa però
Noi oggi vogliamo continuare a promuovere una cooperazione politica economica e culturale in questo modo superare delle barriere costruire dei ponti dobbiamo continuare ad impegnarsi in questo senso ora la nostra
National nostra missione centrale qual è per rispondere ad alcuni commenti e quella di promuovere una cooperazione regionale per realizzare un'integrazione europea
Le macroregioni
Qui abbiamo
Ottenuto dei successi perché perché il Commissione ci vede come partner
Nell'attuazione della strategia del Danubio questa strategia riguarda
La maggior parte dei nostri Stati membri e quindi è un segnale molto positivo
Hanno riconosciuto alla nostra esperienza la nostra competenza nella dimensione e imprenditoriale noi abbiamo saputo aiutare a lanciare tutta una serie di
Piccole e medie imprese e hanno riconosciuto
Il nostro progetto nel settore energetico
Il Progetto portato avanti con la R. cc
Il Consiglio per la cooperazione regionale ci chiedono ulteriori contributi e hanno capito che abbiamo un vantaggio
Competitivo è una buona esperienza e competenza nel campo dei trasporti e ci chiedono quindi di incontrarci con la Serbia che un elemento leader diciamo che potrebbe aiutarci a
Promuovere ulteriormente queste iniziative ora terre
Rafforzare e il nostro sviluppo
Dobbiamo Averion un continuo flusso e scambio di informazioni e di
Vedute di punti di vista con i nostri Stati membri ma anche con coloro che fossero interessati alla nostra area e cioè e i Paesi vicini
Guardiamo la carta geografica delle del Lince
è chiaro che la tubercolosi e la Turchia sono i nostri vicini
Pertanto
Noi dobbiamo attrarre i nostri vicini e far sì che siano interessati alla nostra area sempre più
E dobbiamo quindi impegnarci per ottenere questo risultato anche noi
Uno scambio di idee con i Paesi vicini fondamentale essenziale e
Noi riteniamo che sarà vantaggiosa per
Entrambe le parti
Stiamo già guardando
Al di là
Del nostro ambito della nostra dimensione geografica
Abbiamo una partnership con la cooperazione economica del Mar Nero e abbiamo un protocollo d'intesa
Abbiamo tutta una serie di referenti nelle nostre nelle varie organizzazioni e quindi cerchiamo di individuare aree di
Interesse reciproco per i progetti sui quali possiamo lavorare il Consiglio di cooperazione
Del Mar Nero e molto interessato al nostre
Conoscenze e a come eventualmente attuare tutta una serie di progetti europei
Abbiamo poi una dimensione globale e questo grazie alla nostra cooperazione con tutta una serie di enti delle o nulla fa o l'UNESCO l'umido Lu n.d.t.
Dovremmo
Incoraggiare i parlamentari e i Governi
Nel continuare a collaborare con le Nazioni Unite dobbiamo continuare ad osservare
L'esterno il mondo esterno queste organizzazione regionale non possono soltanto essere autoreferenziale guardare verso l'interno ma dobbiamo guardare le Nazioni Unite e perché sono tutte tematiche globali quelli che ci interessa per perequare non ICI impegniamo ed è importante pertanto avere questi contatti continui appunto con le Nazioni Unite
Ebbene per concludere
Qual è il nostro vantaggio
Comparato
Ne abbiamo già parlato però
Vorrei ripeterlo e i nostri membri qualche anno fa diciotto membri sembravano essere troppe perché ve n'erano altri più piccoli ore diciotto
Membri si vanno benissimo perché noi possiamo coprire tutte le macroregioni il la Regione del Baltico
La partecipo rientrare nel Danubio l'Adriatico l'esperienza che abbiamo guadagnato che abbiamo acquisito con la strategia del Danubio che possiamo appunto mettere a frutto anche con la strategia della deviati attuale e il Mar Nero
è in stretta collaborazione insomma come area con la nostra e quindi è importante
Far leva sui nostri membri
Noi siamo anche in grado di progettare ed eseguire dei progetti possiamo anche attrarre i fondi da varie fonti soprattutto l'Unione europea
Che è un patrimonio importante e poi la nostra creatività
La nostra capacità innovativa è sempre stata forte già dall'inizio con l'appunto la creazione dell'iniziativa e l'iniziativa anche sempre saputo adeguarsi a nuove situazioni
Contesti geopolitici quindi la creatività la flessibilità
L'idea della Rete per la società civile
Sono elementi importanti e qui voglio elogiare naturalmente il nostro staffa a Trieste abbiamo uno staff davvero di primo livello Roberto lo sa molto bene a Trieste e poi abbiamo una gestione snella
Considerando tutto lavoro che noi portiamo avanti e credo che lo si faccia molto bene
E anche il Ministero degli esteri italiano che è molto severo ha detto che noi stiamo lavorando molto considerando personale a nostra disposizione
C'è stato riconosciuto questo impegno
E quindi
Chiudo con un un con delle parole di gratitudine di ringraziamento per averci dato la possibilità di meravigliosa ed essere qui nel Palazzo di Montecitorio in questa sala del Mappamondo bellissima
E
Noi pensiamo che l'invito
Da parte vostra ad essere qui è un ulteriore stimolo per noi che lavoriamo a Trieste uno stimolo a lavorare di più realizzare sempre di più a vantaggio di tutti i nostri Stati membri e e dei Paesi vicini vi ringrazio ancora una volta
Rinchiudere un foglio ruberie grazie che era
Queste con me
Così interessanti non solo per questo ma anche per quello che ha fatto la nosta all'organizzazione quello che sta tedesca
Sta facendo con
E allo staff a Trieste adesso possiamo
Dare inizio alla discussione del piacere di invitare il nostro
Presidente
Della dimensione parlamentare dell'incidente della Serbia i partecipanti
Presidente onorevole Presidente
Stella
Comincio dalla Commissione versa le questioni politiche interferenze vorrei ringraziare i nostri colleghi interinali per averci invitato il tema che dobbiamo discutere un tema molto attuale
Questo è stato
Già affrontato in altre discussioni
Gli appartamenti di diverse discussioni di diverse delegazioni e proprio salto le proposte per il miglioramento del funzionamento futuro della dimensione parlamentare la
Incendio della Regione un ente le prioritario è quello di sostenere la politicanti a allargamento Stella Unione Europea per i Paesi che sono nell'Lince
E
Possiamo e questo che gli appoggi più importanti che possono ricevere questi paesi per rendere più
Fattibile messaggio dell'incentivo sogni e rendere più tangibile gli effetti della maggior parte delle sue iniziative in collaborazione con
L'Unione europea e la dimensione parlamentare
Vorremmo prendere le decisioni che
Significano dei passi concreti in questa direzione Tura durante la presidenza della dimensione parlamentare del Lince quest'anno la delegazione serba
Proporrà l'inclusione di provvedimenti e per sulla
Creazione di una cooperazione diretta tra la Regione INCE fra la dimensione parlamentare governativa e l'Unione europea nel documento finale dal
Considerare
Nella Assemblea finale di Belgrado il dodici maggio quest'anno
Proporremo nella dichiarazione creazione di un ufficio
Fra
Presso la Commissione europea
Spero davvero un contatto continuo tra
In c'è Unione europea questo dovrebbe essere in cima all'organo di solo due Ministri degli esteri
La commissione parlamentare dovrebbe anche sostenere la cooperazione fra le macroregioni che rientra nell'interesse dei Paesi dell'INCE
La nuova iniziativa un esempio eccellente di questo tipo di collaborazione e la collaborazione con altre
Ordinanze regionali può anche rafforzare l'influenza della nostra iniziativa regionale nei confronti di quei Paesi che non fanno parte dell'incerto lo scambio kit di creazione di osservatori con altre
Organizzazioni parlamentari può
Essere di beneficio comune può
Aiutare raggiunge una Commissione con una posizione comune su questioni cruciali presso utilizzare questa
Occasione per invitare tutti i delicati ticket considerare questi costi questioni in modo approfondito modo poter presentare delle posizioni
Alla prossima riunione una delle cose che vogliamo proporre per Larino di Belgrado
E
La
Protezione dell'ambiente il lo sviluppo sostenibile ruolo dei Parlamenti in questo
Settore sarebbe interessante ASS ascoltare l'esperienza di paesi non in c'è in questo campo
Per quanto riguarda l'armonizzazione l'armonizzazione della legislazione in questo campo te la protezione ambientale è uno degli impegni più pressanti dei Paesi
Che si propongono l'associazione
Soprattutto per il fatto che ci sono alcuni paesi del Lince che
Hanno un certo ritardo rispetti i Paesi sviluppati dell'Unione europea l'esperienza dei Paesi dell'Unione europea in questo settore
Nell'applicazione critica soluzioni tecnologiche legislative potrebbero aprire le nuove possibilità facilitare
All'inizio di progetti congiunti retta nuove iniziative in questo campo questo è uno dei quei problemi che ci potrebbe aiutare a migliorarla visibilità della Regione INCE
Portare a una collaborazione reale nelle macro Regioni imporre invitarvi anche era
Sostenere il processo di integrazione della Serbia nella Unione europea
Grazie e di nuovo vi invito alla riunione della deve essere per lamentare Belgrado grazie per questo siccome di così interessanti adesso abbiamo
Esatto della delegazione dell'Ucraina
Aderì va bene
Testimoniò ciò mi sono non c'è alcun Cancian
Camicie alcuni cangiare Animation Cancian
Cari colleghi vorrei esprimere
I miei c'era il mio profondo rispetto la all'apprezzamento da parte dell'audizione Ucraina
Nei confronti dei nostri colleghi italiani soprattutto fra
I presenta interrotta Antonione per l'iniziativa che applichiamo
Consentirebbe riunione
Della
Commissione sappiamo che
Uno dei centri
Il lupo
Il nostro Paese
Un paese centro europeo perché trattasi di scelte
Contrari tenendo questo tanto questo in
Conto ulteriori sviluppi del Lince rappresenta una questione molto importante per noi
Aspiriamo Fanton
Maggiore integrazione
Europea
E inizia
Aspettiamo di conoscere in meccanismi termine per l'integrazione dell'Ucraina nell'Unione Europea quindi la nostra delegazione sostiene
Le proposte
Enunciate nella project nella bozza di risoluzione come sapete l'Ucraina al fra la Presidenza dell'INCE l'anno prossimo
Ci stiamo preparando per questo evento e vi accoglieremo con loro solamente in loco
Grazie
Molte grazie
Non abbiamo
Altri sia gli interventi
In programma quindi abbiamo solo
Il senatore a freddo Mantica che concluderà i nostri lavori prima di dare la parola
Senatore Mantica
Vorrei chiedervi
Di approvare le nostre conclusioni
Prima di ciò
Avrete visto un emendamento che
Proposto dal delegazione
Trovato posso leggere
Alla fine del secondo paragrafo vorrebbero aggiungere accogliendo positivamente il fatto che la conclusione dei negoziati tra colazione europea
è a portata di mano e che lo stesso processo può essere aperto con altri Paesi della stessa Regione
Quindi se non ci sono non c'è opposizione possiamo cogliere questo emendamento
Andrea
Primo
Questa rischia cioè non sentiamo quello che viene detto prego
Signor Presidente signori e signore in primo luogo voglio ringraziarvi per il l'invito
Alla riunione Sella Commissione politica del fare interni
Lettera l'eccellente organizzazione di questo evento negli ultimi vent'anni Lince
Sì evoluta in modo
Significativa
E in modo costante ridi ferendo sì e sano convinto che sia ticket antisì ma importanza
Continuare a adattare
La nostra organizzazione alla realtà che
Capiamo nel contesto oltre il Lince dobbiamo continuare concentrare i nostri sforzi sull'ulteriore ulteriore
Apertura dei confini che tiepido nei nostri paesi e le nostre società
In questo senso con
La
La liberalizzazione la maggiore apertura antiche alcuni Paesi in segno di miglioramento generale
Secondo noi un altro elemento molto importante per le attività future del Lince dovrebbe essere una cooperazione più stretta con
Altre organizzazioni regionali ed internazionali
Cosa
Su cui abbiamo già cominciato a lavorare
Continuando a
Essere attenti ed evitare delle sovrapposizioni guardando al futuro essenziale per la Regione
Costruire del
Delle rette i in di infrastrutture
Di qualità tra i Paesi per i Paesi dei Balcani occidentali per i nostri partner dell'Europa orientale
L'anno due mila undici offre una maggiore visibilità
All'interno dell'Unione europea dato che i due Paesi del Lince
In teoria e la Polonia
Detengono la Presidenza tra il Consiglio dell'Unione europea
Da entrambi i Paesi
Si sono impegnati a
Tenere alto sul tema del giorno Stella
Unione europea
La CUP questione del Balcani occidentali tra loro per orientale
Vogliamo che il processo di allargamento sia un processo trasparente
Passata sulla condizionalità
In
Questo contesto uno dei nostri obiettivi chiave
Di assistere negli le ultime fasi della cessione della Croazia all'unione
Europea è molto importante perché riteniamo che il
La conclusione positiva delle dei negoziati
Di
Accesso eccetera nuovo impulso ai Paesi che hanno la prospettiva di entrare nella
Unione
Europea
Anche l'iniziativa di partenariato con l'Unione europea è un
Un fatto di minuti grande importanza per la Presidenza ungherese sosteniamo la Commissione europea negli sforzi per attuare
Il partenariato orientale
Le macroregioni esistenti o progettate potranno avere un futuro un ruolo significativo nel
Collegare
Tenere insieme la zona CEO grafica molto ampia
Su cui si estende l'incerto accettiamo che la straccione per la Regione da danno Bica verrà danubiana Ferrara adottata durante speriamo che quest'oggi per adottato dalla presenza di Trezeguet razze la Costituzione
Grazie adesso abbiamo
L'ultimo intervento
Il campo del delegazione dell'approvazione signor Pupo qua
Perché non succede niente grazie Presidente cari colleghi
Desidero esprimere il mio ringraziamento all'Italia per
La bellissima ospitalità per
La buona organizzazione del nostro incontro colgo ancora una volta l'occasione
Per sottolineare l'importanza della rilevanza dei processi che avvengono nella regione nella ex Jugoslavia e qui delle relazione tra Croazia Bosnia Serbia Montenegro come primo punto e naturalmente
Mi riferisco
Al l'impegno di completare nel caso della Croazia i negoziati con l'Unione europea
E per gli altri Paesi perché il tentativo e l'impegno di avviare i negoziati per l'adesione all'Unione europea
Noi riteniamo che questo potrà rafforzare la nostra iniziativa
E potrà rafforzare le relazioni tra la i tra Lince e la Commissione europea e quindi rafforzare
La nostra capacità di portare avanti tutta una serie di progetti come quelle spiegate in parte da parte del Segretario generale per esempio i progetti economici o il sostegno economico ma come primo punto dobbiamo rafforzare appunto queste varie modalità di cooperazione che vanno ripristinate tra
I vari Paesi della regione
E dobbiamo anche ri Pristina ri i valori che secondo me dobbiamo tutti condividere
A nome della mia delegazione
Eccetera
Presentare
O è una modifica al documento formale
Per esprimere in qualche modo il nostro appoggio comune
Nei confronti dell'acrobazia affinché possa completare i negoziati
Nei tempi stabiliti questo è importante per il nostro Paese vogliamo mantenere
Naturalmente l'appoggio pubblico all'appartenenza che vogliamo conservare la stabilità politica del nostro Paese in questo momento di gravissima difficoltà economiche allo stesso tempo
Vogliamo avviare il processo dei negoziati per i Paesi vicini perché anche i Paesi vicini devono affrontare delle difficoltà a Naro analoghe alle nostre
E non parlo soltanto di una razionalità politica ma sarà anche un gesto di
Solidarietà nei confronti di quei Paesi che lottano per la stabilità per la democrazia per i valori europei
Ivi compreso il ripristino di una molti e unicità e anche il il sostegno al molti cultura lirismo e poi la riconciliazione tra i popoli che vivono nei nostri Paesi
All'interno del nostro Paese e tra Paesi
Ancora una volta desidero ringraziare tutti voi e allo stesso tempo
Mi scuso per il fatto che dovremo scappar via perché oggi abbiamo
Il Presidente Barroso Presidente fine nel mio paese e quindi questa sera dovrà essere presente ai colloqui
E non potrà quindi nel seguire gli ultimi interventi e non potrà partecipare la colazione di lavoro
Prevista per oggi comunque ci vedremo a Belgrado e naturalmente anche in altre città ancora una volta grazie
Grazie credo che possiamo ascoltare
L'ultimo intervento
Il senatore Franco Mantica Sottosegretario agli Esteri che
Ci porterà
Una sua visione il contributo del Governo italiano
Grazie flebo
Grazie
Il Presidente Antonione
Iniziamo con
Ringraziamenti di prammatica
Che sono innanzitutto al Segretario generale della
Invece che ridato slancio anche
Un accordo con quello che è stata
Una valutazione comune
Anche da parte del Governo italiano
Che attraverso queste mie parole riconferma
Non c'è l'organizzazione di cooperazione regionale nell'est europeo non sud-est europeo sono una priorità
Del nostro Governo
Ringrazio tutti voi di essere venuti qui a Roma di cogliere questa occasione ma ringrazio soprattutto l'ambasciatore russo
Dell'incaricato d'Affari turco
Perché credo che questo sia un segnale importante su cui occorre credo fare una riflessione
Le conclusioni spesso sono
Conclusioni che
Ricordano tutto quello che è stato detto in questa sede
Io
Proprio perché siamo in una dimensione parlamentare non governativa
Vorrei concludere ricordando e rilanciando
Due o tre temi che sono emersi in questo dibattito
E credo temi sui quali la dimensione parlamentare del Lince debba nel prossimo futuro dedicare una certa attenzione
Già un primo problema è che ci interessa molto quello dell'allargamento
Io credo
Che questa mattina la base odore Fagiolo abbia detto qualcosa di molto importante
In merito al principio dall'allargamento alla possibilità dell'allargamento
Operare cioè senza tradire lo spirito iniziale con cui Lince a quattro
Fu istituita nel mille novecentottantanove e cioè
Avvicinarsi o avvicinare
Allargarsi a tutti quei Paesi che in qualche modo possono aspira ad entrare nell'Unione europea
O quantomeno vivere come sta capitando per molti
Nella di zona cosiddetta dove dicono le politiche europee di vicinato
Prima
Io credo che importanza
Della presenza della Russia ponga anche il problema se non sia opportuno non parlare di allargamento
Ma parlare di
Un rapporto nuovo diverso con altri attori
Come la Russia che vivono
Politicamente influiscono politicamente sulle attività del Lince
E che come osservatori come parte integrante almeno del dibattito parlamentare
Potrebbero secondo me è portare circondano il Governo italiano un grande contributo
Ed essere anche un momento di importante verifica
Gli eredi hanno il convinto o quanto meno pensa che
La Russia
Non ambisca nemmeno entrare nell'Unione europea
Ma l'Unione europea non può
Garantire la sua stabilità e il suo sviluppo se questo non avviene in accordo con la Russia
E quindi il problema dei rapporti tra Unione europea e Russia è un problema che c'è sul tappeto
Nel momento in cui
I Paesi del Lince
Avverto non questa presenza
Diversa
Può essere l'ambizione della Turchia
è noto che l'Italia in sede europea si batte per
L'ingresso del candidato Turchia in Europa lo ribadisce ancora oggi
Diversa la posizione rispetto a quella della Russia ma
Le difficoltà
Che tutti noi conosciamo i tempi
Pongono forse un'attenzione particolare
Ha una presenza della Turchia all'interno del Lince è un Paese candidato
è un Paese
Che a fianco dell'Europa spesso in molte occasioni penso ai fatti in queste ore di questi giorni nel nord del Mediterraneo
Il ruolo che la Turchia può deve sta svolgendo
In accordo in questo momento con il Governo italiano
C'è poi anche un altro allargamento che vorrei segnalare
Io credo che sarebbe il momento di cominciare a parlare anche con la Grecia che è l'unico
Paese dalla macroregione adriatico ionica che non fa parte del Lince
E forse la Grecia che ormai è un Paese dell'Unione europea far parte di una macroregione adriatico ionica e che per ragioni evidenti allora non fu inserita forse oggi
è un tema l'attuale
Credo avrebbe poco senso continuare in questa
Come dire non dico discriminazione ma insomma non ricordarci che la Grecia e ormai parte integrante di questa realtà
Allora all'allargamento in questo senso diventa un dibattito anche importante
Sull'Unione europea le politiche di vicinato e quindi il partenariato orientale i rapporti con la Russia con la Turchia credo si potrebbe dare
Alla dimensione parlamentare del Lince questa occasione
Il confronto e di dibattito fra i diciotto Paesi membri su quelle che sono i confini quelle idee voglio dire l'area nella quale comunque questa realtà si muove
E non voglio dimenticare l'ha citato il Segretario Fancelli per l'ha citato altri interventi
Quanta grande attenzione io credo noi dobbiamo porre a Blacks sì cioè alla
Regione del Mar Nero
La dobbiamo porre perché bene o male russi e Turchia su quel mare insistono
Lo dobbiamo porre perché attraverso quell'area comunque passa la sicurezza energetica europea
Lo dobbiamo porre lo dico da mediterraneo perché in fondo non riteniamo che il Mar Nero sia un pezzo di Mediterraneo
E quindi ne faccia integralmente parte
Forse non è nel cuore del Mediterraneo non conosce direttamente i nostri problemi ma certamente
La geopolitica insegna che Blacks i
è un pezzo della nostra realtà mediterraneo
E quindi anche in questo senso si rafforza il senso del dibattito sull'allargamento
Un secondo tema emerso oggi ed è un tema
Su quale
C'è una volontà precisa il Governo italiano l'ho detto prima lo ribadisco
La cooperazione regionale come strumento
Di rafforzamento dei rapporti tra Paesi membri dell'Unione Europea paesi vicini Paesi candidati Paesi della ex Jugoslavia se vogliamo poi parlare
In termini concreti dalla nostra realtà
Io vorrei segnalare
Perché bisogna essere molto realistici
Bisogna essere molto concreti a un tema forse che riguarda
Più direttamente i Paesi membri dell'Unione europea ma proprio perché lì vince
Anche questo obiettivo che è quello di
Diffondere di articolare di abituare a ragionare secondo Standard valori e cultura europea
Che c'è anche un problema di capire cos'è l'Europa oggi
Ed è un tema di un dibattito credo che in sede parlamentare in dimissione parlamentare possa e debba avere una sua profonda dignità
Si tratta cioè di capire se Lisbona
Ha determinato cambiamenti profondi
Quelli che ci auguravamo
O se invece noi viviamo ancora un'Europa
Predispone
Cioè se stiamo costruendo L'Europa comunitaria un suo e stiamo continuando
Con un ruolo del Consiglio d'Europa e quindi intatto intergovernativo a guidare l'Europa a questo a influenze ovviamente
Perché noi crediamo nella cooperazione regionale perché ci siamo fatti promotori
Di una macroregione adriatico ionica perché
Abbiamo appoggiato e appoggiamo e appoggeremo fino in fondo la macroregione danubiana perché abbiamo cercato
Di capire le ragioni della macroregione del Baltico
Dell'altra macroregione il cui si parla della macroregione del Mare del Nord
Perché e perché in questo senso l'Europa di oggi favorisce le macroregioni ma
Ma
Con con qualche preoccupazione con qualche dubbio
Perché noi crediamo che la macroregione sia oggi uno strumento importante
Per aumentare il valore dell'Europa comunitaria rispetto all'Europa intergovernativa cioè
Un'Europa più vicina ai temi e i problemi del quotidiano dal punto di vista economico scientifico dello sviluppo
Che tenta di affrontare di risolvere i problemi utilizzando meglio certamente anche i fondi europei anche questo è
Un obiettivo ma che nello stesso tempo è anche un modello
In cui voglio dire non dico la cessione di sovranità non è certo il compito alla macroregione ma
L'abitudine di Governi degli Stati a ragionare assieme attorno a progetti comuni può facilitare deve
Avviare un processo virtuoso ad un'abitudine comunitaria
Con un valore politico di fondo qualcuno l'ha citato stamattina
L'Europa è nata nel concetto delle diversità e nel rispetto delle diversità perfino nel regime linguistico
Sapendo di pagare a questo principio della diversità un prezzo importante anche in materia magari di burocrazia di strutture qualche volta che appaiono complicate e difficili ma tutti
Tutti i popoli europei all'interno di questa Europa hanno il diritto paritario di riconoscersi
Indipendentemente dal peso numerico in Parlamento europeo dal peso economico che ognuno di noi può avere
L'intervento dell'amico croato ci ha ricordato
Quale tu problema di fondo abbia l'Europa nel rispetto e quale valore di fondo
L'Europa e l'abbiamo sempre sottolineato nel rispetto delle minoranze
Non a caso ad esempio proprio in queste ore in questi giorni la Presidenza ungherese
Affronta il problema dei rom
E del rapporto dell'Europa con questa minoranza certamente non facile un problema che molti Paesi hanno che hanno verificato di dipingere integrazione ma comunque un tema forte
Perché l'Europa nelle diversità riconoscere il valore aggiunto di queste ore
E allora il valore delle diversità della Comunità europea noi crediamo
Che attraverso la cooperazione regionale le strutture macro regionali sia un aiuto
A questo processo
Di Europa in tutti noi secondo le nostre culture il secondo
Le nostre ambizioni politico ognuno di noi si è disegnato un'Europa
In realtà noi lavoriamo a livello governativo per costruire il meglio dell'Europa possibile
Conoscendo neanche i difetti soffrendo qualche volta della incapacità europea di essere una di fronte
Fatemi problemi penso al Mediterraneo
Ma questa è l'Europa possibile
Che noi stiamo costruendo con grande pazienza
Con grande determinazione con grande fatica ma ponendo i valori fondanti dell'Europa come valori attorno ai quali costruire questo loro presenza senza fughe in avanti senza
Vuol dire far finta di superare le difficoltà cioè voglio dire
Nonché l'Europa debba continuare con il principio dell'unanimità ma non può neanche diventare un'Europa a maggioranza
Ebbene in questo equilibrio tra
Il rispetto delle diversità delle differenze l'abitudine a lavorare assieme secondo Standard comuni
E l'esigenza di un Governo che qualche volta richiede maggioranze però in questo si articola la difficoltà
Della costruzione e quindi i limiti dell'Europa possibile ma allora noi attraverso Lince attraverso
Queste ma tuttora multilaterale attraverso la cooperazione regionale attraverso le macroregioni
Vogliamo contribuire a questo grande processo di costruzione dell'Europa allora ecco che il valore del Lince secondo noi diventa anche un valore
Di grande valenza politica
E allora tutto ciò che di importante vi è stato detto che abbiamo fatto che stiamo facendo
In materia di utilizzo dei fondi europei utilizzo del fondo per sé la capacità
Di far lavorare anche assieme le società civili su temi importanti come la ricerca la tecnologia che abbiamo legato a un polo di eccellenza che l'Italia che è stata di esperti
Ma anche
Sui grandi progetti europei e dei trasporti dell'Energia su grandi progetti che riguardano il mare
Che in questo senso e lo stiamo sperimentando nel dibattito sulla Regione adriatico ionica
Un mare che torni a unire i Paesi che si affacciano su quel mare non essere un confine una barriera fisica e politica di divisione
E quindi ricostruire questo essere insieme attorno a un bene che il Comune comunque come il mare
Allora anche in questo senso quando si è parlato con
Lince con il Segretario generale
Di questa multilaterale struttura che a questa dimensione politica che vuole una sua dimensione operativa anche anche una dimensione io non so se è giusto il ponte io la vedo più come il crocevia dove si incontrano
Le macro regioni dove e dove la capacità della della della dell'incedere suo segretariato della sua struttura
Può aiutare tutti coloro che in questo senso l'amore
Allora io credo che lì non c'è in questo senso abbia ancora oggi una grande una grande validità
Devo dirlo con un piccolo orgoglio passatemi questo piccolo orgoglio nazionale dopo aver tanto implorato la politica comunitaria
Perché
Fu geniale
Nell'ottantanove pensare al Lince e d'altronde chi lo per insomma è un genio nella politica un grande amico come Gianni De Michelis
Che ancora
Che ancora oggi attivo
Nella progettualità della politica estera ma voglio dire fu un'idea geniale è un'idea che ha funzionato
Che noi crediamo abbia ancora un valore quale quello originario della Europa ovviamente cambiata che deve affrontare problemi diversi
Io credo che l'inceppo sa dare un grande aiuto
Perché si chiuda in Europa un buco una un'area vuota che non può restare tale la politica non ammette vuoti che l'area dell'ex Jugoslavia
Noi siamo orgogliosi dev'esserci battuti per il regime da liberalizzazione dei visti in tutti i Paesi della ex Jugoslavia
Giocarmi era Europa la partita che non era solo un fatto di road map è un fatto di controlli sui vari capitoli
Ma chi aveva un valore politico cioè dire a tutti quei cittadini che almeno
Dal punto di vista della mobilità erano anche loro cittadini europei
Così come siamo impegnati
A far sì che la Croazia entri in Europa non solo genericamente ma in una data che noi ci auguriamo molto vicina almeno
Diciamo entro luglio di quest'anno chiudere tutti i capitoli che sono ancora aperti nella procedura di adesione della Croazia
E ancora oggi rilanciamo con un piccolo orgoglio questa forte volontà del Governo italiano di essere al fianco del Lince di operare con Lince
Certo avremo anche piacere che anche altri tante realtà altri paesi contribuissero ognuno nelle proprie ovviamente possibilità e capacità
Perché anche questo è il senso di partecipazione è un segno dell'attenzione verso questa organizzazione
Allora nel chiudere il mio intervento quindi nel giungere alle conclusioni sul serio
Vorrei mi ha fatto piacere questa occasione per rilanciare la dimensione parlamentare del Lince un dibattito che deve essere fatto
Perché lì vince deve avere una cornice certe e chiara di carattere di strategia politica nella quale muoversi
Senza
Una prospettiva evidentemente Lince potrebbe cadere nell'ordinaria amministrazione una delle tante agenzie che danno finanziamento non è questo il ruolo del Lince
L'audience e di essere una struttura organizzativa capace di raggiungere gli obiettivi che strategicamente ci siamo dati credo di potervi dire che siamo sulla strada giusta
Che oggi abbiamo compiuto un altro passo importante come la riunione voglio ringraziare anche per questo
Il Segretario Generale dell'INCE che c'è stato a Trieste non mi ricordo più dieci quindici venti giorni tra
Per tutti
Di ambasciatore d'Italia
Nei paesi membri del Lince
E tutti gli ambasciatori dei Paesi membri dell'INCE a Roma come un incontro operativo per costruire questa rete di relazioni bilaterali e che è stata
Un'altra tappa importante del rilancio dell'iniziativa
Nel ringraziarvi ancora allora per questa
Visita vostra Roma questa vostra disponibilità Roma almeno gli ha risposto a una giornata estiva e quindi
Vi saluta anche con un affetto caloroso in senso anche concreto
Io ringrazio tutti ringrazio l'amico Antonione siamo riusciti comunque dentro questa genialità e dalla riesce a combinare cosa trovare uno splendido Presidente della delegazione parlamentare italiana con sede a Trieste
E quindi voglio dire vicino di casa del Segretario generale
Io ho
Chiudo con un augurio personale
Perché ho una paura terribile che quella di perdere l'amico Antonione da Presidente della delegazione parlamentare perché avrebbe deciso di intraprendere una nuova carriera che quella di Sindaco di Trieste
Se così fosse mi faccio i miei migliori auguri avremmo un sindaco amico del Lince e questo non è in sé matematico grazie
Grazie all'amico Alfredo Mantica grazie per gli auguri ma grazie soprattutto per il suo contributo che testimoni ancora una volta l'attenzione che il Governo italiano ha sulla nostra organizzazione su quanto consideri importante il ruolo passato che questa organizzazione regionale ha avuto ma soprattutto quale possa essere il futuro e quindi in un futuro che
E legato anche alla capacità che noi
Abbiamo
Di costruirlo in maniera concreta quindi le sfide sono importanti ma io sono convinto anche
Che possiamo vincerle grazie al contributo di tutti in piedi grazie anche alla grande esperienza e capacità con cui segretario generale invierà stanzetta sta conducendo appunto Segretariato generale
Se non ci sono contro indicazioni io darei per approvato il documento finale con l'integrazione che è stata chiesta dalla delegazione croata
E augurandovi ancora di poter avere la possibilità oltre che visitare il Parlamento italiano dico del ricco e che ora qui a Roma in questo splendida città in quel con questa spende aggiornata
Ci diamo appuntamento a Belgrado dai nostri amici Sir mitra pochissimo tempo qualche settimana ma è quindi ancora grazie per la vostra da presenza grazie per il vostro contributo e a presto