La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 42 minuti.
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Rubrica
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9:00 - Santa Maria Capua Vetere (CE)
Questa settimana il tema centrale della edizione dei fatti della settimana e naturalmente l'iniziativa non violenta di Marco Pannella le ragioni di questa iniziativa non violenta l'obiettivo del sciopero della fame
Annunciato i con un indurimento
Verso lo sciopero della sete durante la settimana proprio durante una puntata di radio carcere Pannella martedì scorso interveniva e spiegava qual è l'obiettivo centrale di questa sua iniziativa e perché decideva di
Annunciare il passaggio allo sciopero della sete sentiamo Pannella partire dall'obiettivo
Quello di far rientrare
Nella legalità internazionale ed europea costituzionale italiana lo Stato italiano
Chi si trova ormai in una situazione che io definiscono
E me ne assumo la responsabilità
Lì
Criminalità professionale non solo abituale ma professionale sono decenni che scelta
Realizzando in Italia
Forme convenienti detenuti diede tensione che non sono previste tollerate da la legge italiana
Ma rappresentano invece
Alla sua ormai vecchia di quell'altro gravissimo ad opera la forza pubblica
Vincentelli ai cittadini italiani dei lavoratori i poliziotti e dei direttori nella realtà carceraria
Io vorrei innanzitutto ringraziarvi tutti
Perché la forma non violenta che avete scelto
La forma migliore
Lo dice una dichiarazione una risoluzione del Parlamento europeo
La lotta non violenta costituisce la migliore a Roma di discesa dei diritti umani
E ricorderemo anche in questo
A questa Europa senza bandiere e più in Italia in Europa
Scienza eliminino va anche scegliere di Beethoven lo ricorderemo a tutti
Per quel che mi riguarda prendendo quindi atto
Che irresponsabili costituzionali e
Istituzionali
Stanno comportandosi in modo che per me ricorda
Solo pienamente
Il comportamento direttamente parti
Bello degli istituti in tanti gli Stati europei ivi compreso quello tedesco una lista che realizzava la prima
Consistente
Realtà visciole ora
Nascondendo lo al popolo tedesco
Qui in Italia questa realtà
Chiara
Perché è entrata che
Questo atto della comunità penitenziaria in tutte le misure pallettoni
Dai direttori all'Amministrazione alla polizia giudiziaria e poi ai detenuti un'archiviazione criminale
Perché dura da e centri
Quindi in queste condizioni prendo atto che lo Stato italiano a tutti i suoi livelli e responsabilità individuabile
Malgrado l'aiuto che noi abbiamo inteso fornire loro
Perché non è in fieri saranno vi è un atteggiamento quantomeno omissivo
Il criminale evidenza
Ebbene al coperto da un punto
Devo dire che
La lotta
Deve essere sempre più
Davvero sempre più nonviolente
Perché i risparmi di fiducia
Vorrei supplicare
Tutti coloro che sono scoraggiati
Parchi fiducia a scelte
Vi ricordate che loro stessi
Sono motivo fatto il PIL cantierabile carceraria o di qualsiasi lingua dico al fine di luogo di quel genere di ingiustizia un'ingiustizia
Che loro sono soggetti
Lei pesantezza o dei disperazione
Per tante persone
Amici paraventi
Congiunte coloro che soffrono
Per
Che questa realtà
Ancor più tardi ogni altro
E quindi vi prego vi prego vi prego vetero
Ogni
Suicidio
Ogni violenza
Ogni
Muratore della disperazione di reazioni ed disperata
Pensate che
Per me
Costituiscono
Il
Colpiti durissimi
Sono
Suonano come un rimprovero che mi viene il fatto di non riuscire
A ottenere giustizia illegalità umanità
Quindi
Ringrazio coloro
Che sono in azione
Non violenta o non non violenta nel centro storico agitazione in politica e istituzionale tradizionale
Che sono appunto in questa situazione ma condividono comunque l'obiettivo della lotta alla riforma della giustizia
Attraverso lo strumento una al ministro INEA
Chiedo che venga immediatamente allora giusto inizia
La possibilità
La approvarla probabilità vivi
Potere ridurre
Nove milioni di processi in corso
A due rettore milioni al massimo al massimo chiede all'indomani anche l'altra
Condizione che criminale dello Stato italiano del sessantenne o italiano partitocratico
L'idea anch'esso
Superato
Dalla Alkyone mi riforma ed il quello strumento del PD riforma
A questo punto
Io continuo ricorderanno quindi questo sciopero della fame
Ma l'annuncio che vorrei che nessuno
Nessuno
A livello delle responsabilità istituzionali e costituzionali dello Stato
Mostrano
E
Accorgersi ordini molti o di non volere più essere il complice di questa situazione
In più
Stanno constatando impunemente
Che tutti i media
Soprattutto quelle del servizio pubblico
Da a dammeli trimestri dal semestre
Stanno censurando ogni nostra possibilità dei denuncia lì
Dibattito su questa situazione nel nostro Paese
Per cui davvero il braccio ora con una differenza
Oggi alla percentuale sostenere che gran parte
Del popolo tedesco il regime negletta
Perlomeno per i primi due anni non conosce la realtà
Altra scena dei lager
Oggi qui in Italia il nostro Paese non può dirlo
Con l'altra azione non violenta malgrado questa sporca televisione
Stato e privata il quale l'abbiamo
Che tra l'altro ascoltato in merito in modo chiaro
Che noi non abbiamo il diritto all'esistenza
Informare il Paese non hanno diritto giudicarci
Non ha diritto di conoscere per scegliere sulla queste le nostre lotte
E quelle nel regime
Reagire che è composto della terra dal centro rimpallarsi il Ministro
Anche perché poi un momento organo o l'altro corrono e migliore l'altro il peggiore ma rispetto ai problemi de i lettori dei diritti umani
Egli è anche ai problemi fondamentali della giustizia
Del carcere della legalità della sofferenza
L'ingiusta ingiusta
INU in
In un
Criminale indebita
Lì milioni e milioni di persone nel corso di pochi anni ebbene io passerò verrebbe io sabato
Altre opere o quattro giorni di sciopero della CEI perché verranno naturalmente
Dopo settimane forse fra un anno Quaggetto emergere mi rendo conto di sciopero della fame sciopero della fame che faccio con assoluto amore
Pensavano abita
Con la riconoscenza
Di tutti coloro che sotto questa forma
Ogni altro Livorno
Perché in queste ore risultante vengano raggiunti lo ripeto
Ninì nome della legge
Il nome della legge internazionale
In nome della legge europea
In nome della Costituzione della legge nessun problema pelle leggi specifiche il nome la legge il bel Ra
Cosiddetta Repubblica italiana
Compagne e company
Nelle carceri
Parenti a medici
Democratici
Che il termine
Deve vedere referendum
Ieri garantirli
Cittadini che hanno votato crescendo di destra
Del centro ritiene il CRA ma essendo soprattutto gente pulita che ha il rispetto finisce
Dentro tanto perché dovrebbe essere diritto
Allora
Verdetto
Il rischio e noi dedichiamo nella non violenza
La vita e per quanto possibile a chiunque non la morte
E così con questa formula il rischio della vita contro il rischio della morte Pannella spiegava questa sua
Decisione una decisione che però non era solo di Pannella ci sono molte migliaia di persone che stanno partecipando a questo sciopero della fame in varie forme lo stanno facendo soprattutto detenuti
Dei tre quarti della il totale delle dieci mila persone sono dentro le carceri rappresentano quindi una quota consistente del totale della popolazione carceraria ci sono naturalmente anche militanti dirigenti ascoltatori che continuano a partecipare a questa inizia ma noi in questo spazio vogliamo ascoltare alcune delle voci che abbiamo raccolto durante la settimana una molto importante quella delle leader della corrente di sinistra della magistratura associata i magistrati spesso no hanno perplessità a sentire la parola mi stia
Il la voce che sentiremo invece quella del leader dei me di Morosini intervistato durante radio carcere da Riccardo Arena è quella
Il magistrato che dice condivisibile la battaglia è l'obiettivo della battaglia di Pannella sentiamo come lo dice
Guardi è un'iniziativa significativa perché
Scuote un po'le cosciente rispetto ai temi della giustizia ai temi veri che la giustizia non alle agli argomenti che sono stati utilizzati i discorsi per proposte di riforma costituzionale ma va al cuore in realtà delle questioni cioè l'etichetta del sistema l'effettività delle garantiti e le condizioni dei carcerati
In questo aspetto io trovo quell'età questa iniziativa politica dell'onorevole Pannella come qualcosa sul quale riflettere
Ecco Pannella giustamente da cinque a tre quattro giorni di sciopero della fame perché ad un'amnistia per la giustizia perché dice state attenti ormai siamo in una democrazia
Che ha perso il ruolo di un potere sovraordinato Stato quindi dice una Messia per la giustizia e per la democrazia una una missiva che riporti
Che riporti ordine dibattito nelle riforme per il processo penale alla detenzione sono d'accordo su questo il tema centrale
Io penso ad esempio la condizione dei carcerati noi abbiamo ridotte le nei carceri che è veramente drammatica in questo momento
Ci sono un numero di detenuti che spaventoso che non che abbondantemente al di sopra del tetto massimo di quella che
La recettività nelle nostre strutture carcerarie
E il carcere diventato in questo momento una sorta di pattumiera dell'emarginazione sociale sotto questo profilo registro che il settanta per cento dei detenuti
In realtà sono in carcere per reati in qualche modo legati al tema dell'immigrazione e delle droghe leggere
Detesto sia arrivato il momento probabilmente di
Parla riflessioni un dibattito pubblico serio su questi argomenti anche per individuare
I campi della depenalizzazione o comunque nell'uscire
Da una logica penalistica che è la logica poi del Codice Rocco ancora che era tutta sbilanciata su una visione carcere uscente Candela risposta penale esposte penale possono essere diversificate
Noi prevalente prevede
Pene detentive pene pecuniarie ma noi sappiamo che le democrazie ad alta e vanno oltre questa dicotomia
Ci sono pene alternative sanzioni alternative o comunque modi diversi di risolvere le controversie penali quindi questo richiede un sistema maturo richiede non solo una riforma legislativa di un certo tipo ma anche un sistema istituzionale maturo
Per accettare questo discorso ecco io credo che tutti questi aspetti
In realtà possano emergere proprio da questa importante iniziativa politica che l'onorevole Pannella
Ecco Marco Pannella che tra l'altro chiedo un'amnistia anche per far funzionare meglio il processo penale e far sì che i magistrati possono lavorare su fattispecie di reato serie e quindi far sì che
Venga meno quella che noi di radio carcere di finiamo come la piaga della prescrizione
Marco Pannella non a caso dice proprio una mi sia anche per far lavorare i magistrati il tema della dei del carico dei magistrati nell'etichetta del sistema è sicuramente legato ad un'attuale legislazione penale penale sostanziale
Che non pone le condizioni perché e la magistratura
Ca a trattare in tempi ragionevoli i singoli consiglieri decretiamo che la guida attenta patente è prevede lo stesso rito processuale di un omicidio
E quindi prevede tra i gradi di giudizio con tanti giudici che si occupano di questa quota
Ecco possiamo immediatamente comprendere come in realtà
Per questo tipo di reato nano che non sarebbe neanche un reato perché non c'è l'utilità di un reato
In realtà noi che impieghiamo le stesse risorse che per un fatto gravissimo e ora di mettere mano a questo sistema di considerare irrilevante penalmente solo ciò che davvero rilevante penalmente
E questo comporta l'eliminazione
Di decine e decine di fattispecie penali attualmente vincenti
Che in realtà non sono altro che il delle forme di illecito molto più sfumato
E assolutamente non riconducibile a quella che è la logica del diritto penale che dovrebbe essere una risposta estrema cioè il diritto penale dovrebbe interno adesso di fronte ai fatti più gravi al alle ai livelli più gravi commessi dall'individuo in questo momento in Italia non è così e non ci sono solo
I magistrati ci sono anche gli avvocati l'aggiunta delle Camere penali ha deciso di aderire addirittura lo sciopero della fame di Pannella lo ha fatto prima tutta la Giunta poi
Il Gruppo dell'Osservatorio sulle carceri della Giunta poi camere penali sparse in varie città italiane che stanno continuando a partecipare a staffetta lo so lo della fame lo ha fatto per primo il Segretario delle Camere penali Spigarelli allora sentiamo come al microfono di un reato Urso tornava su questo argomento in una intervista di qualche giorno fa
Siamo grati a Marco Pannella perché detta nuovamente sollevando un problema che è un problema di dignità della condizione dei detenuti in Italia letta che l'Unione delle Camere penali
Diciamo non prendendo posizione a favore o contro la godesse dell'amnistia ma
Proprio per aiutare questa denuncia di Marco Pannella sulle condizioni dei detenuti a aderito alla alla al digiuno e noi stiamo vince un ambito avrebbe affetta un giorno per uno abbiamo iniziato ho iniziato io poi ho seguito tutta la mia Giunta poi seguito l'Osservatorio carcere poi l'Osservatorio dei divi i civili dell'Unione Camere penali e si sono aggiunti spontaneamente per incidenti di camere penali l'ultima notizia è l'intero
L'impero direttivo della Camera Penale di Milano
E non ci sia c'è diamo questo testimone l'un con l'altro per adesso siamo arrivati alla metà di agosto forte in queste ore anche più in là
Proprio perché vogliamo dare
Una testimonianza concreta vorremmo anche deve Marco Pannella che
Che non lo vogliamo ove non lo vogliamo ecco pregiudicato da questa lotta quindi lo sciopero della sete CCD ci fa paura per le per le sue condizione anche le comprendiamo perfettamente
Qual è la sua intenzione ma venti
Abbiamo raccolto quel messaggio abbiamo stiamo tentando di fare qualche cosa e le dico di più
Nel bilancio
Possibile nella stampa nazionale perché poi
è difficile un po'che l'Unione delle Camere penali arrivi sui danni media nazionali però la stampa locale ha dato notizia di questa nostra iniziativa tratta da un po'la quota favorevole il fatto che poi non abbiamo una composizione di Giunta
Che più o meno è una composizione diciamo dodici componenti di Giunta per il presidente e ognuno di questi componenti viene da una regione diverso nel patto di fare lo sciopero
A metà affetta ci ha permesso di uscire nelle diverse regioni italiane ogni volta che il membro di giunta relativo faceva lo sciopero e
Il le radio e televisioni giornali locali o blu le pagine locali regionali ne hanno dato notizie di questa è una
Battaglia che tale avendo una certa eco anche lì non
Troppo spontanea come convenuti sul dire però insomma
Qualche cosa riusciamo a parlare a quel punto era Valerio Spigarelli intervistato dal reato o se ancora aveva dorso intervistato il l'avvocato che
Gestisce dirige l'Osservatorio carceri delle Camere penali si chiama del Federici sa anche anche lui ha fatto lo sciopero della fame questa settimana sentiamolo anche raccontare i successivi passaggi di questa iniziativa che
Gli avvocati penalisti italiani stanno facendo insieme a Pannella l'avvocato De Federici sta al microfono di Lorena D'Urso
Inizia l'osservatorio carcere con me che sono il responsabile quindi peraltro affetto l'osservatorio che nasce per poi proseguire le altri componenti dell'Unione Camere penali ma che questa è una novità tout per le camere penali territoriali ci sono associate all'autorità e quindi al prospetto appunto procederanno alla allo sciopero farne un giorno per uno tutti i direttivi delle Camere penali italiane quindi porteremo avanti questa iniziativa di protesta per un congruo periodo se in qualche sua collega penalista miscela che
Arrivate già da adesso si può calcolare comunque soggiorno a staffetta sino ad agosto faceva cenno speriamo addirittura ma di fare di coprire tutta l'estate dire essere appunto diciamo fino a alla fine dell'estate come come organismo dell'Unione Camere penali approfitta dei nostri sciopero lo fa
Senta Unione delle Camere penali denuncia da tempo appunto a fa ma ovviamente anche Marco Pannella la drammatica situazione
Delle carceri situazione che con il sovraffollamento che cresce senza che ancora alcun serio provvedimento sia stato avviato per fronteggiare appunto quella che non è più
Una un'emergenza ma una una condizione croniche continuino evidenzia devo parlare di Saddam punta il coordinatore della senatrice al carcere lingua
Guardi i diciamo ormai remota mi impegnerà in questa battaglia in sintonia con Marco Boniver con la battaglia diciamo storica dei radicali ma quello che noi diciamo abbiamo è un forse un osservatorio privilegiato perché
Oltre ad entrare in carcere perché recentemente abbiamo avuto anche l'autorizzazione a visitare le carceri proprio come Unione camere penali e non più
Al seguito dei parlamentari che hanno già autorizzate entrare quindi oltre a uno occhio dentro perché lascia abbiamo soprattutto un occhio o fuori dal carcere che è quello che che costruisce i problemi che creano il sovraffollamento e noi questa cosa l'abbiamo scritto fin dal giorno dopo dell'indulto abbiamo detto e dopo l'indulto non si mette seriamente con una politica del relativa della ingressi in carcere l'adozione in pochi anni ritornare ad essere la stessa
Invece ci riferivamo a quelle norme a quelle leggi come la ex Cirielli come la Fini-Giovanardi quindi il problema delle droghe tutte quelle leggi che creano carcere che si geneticamente creano carcere
E abbiamo ritenuto che queste legislazioni fosse alla base unitamente al fatto che non si può dimenticare che nella custodia cautelare dell'abuso dire della custodia cautelare che oggi c'è l'Italia che porta l'Italia ad avere il numero più alto in Europa di i detenuti in custodia cautelare se non sbaglio mila cinquanta per cento grazie a Dio vedo adesso siamo intorno ai quarantadue quarantatré per cento che sono attualmente legato agli italiani soggetti custodia cautelare e noi questo dato lo compariamo alle assoluto giorni che ci sono dei processi quindi già da adesso possiamo dire che il quarto donatore ottocento una
Parte buone allarga a minore ma comunque una parte del quattro per cento soffre una custodia cautelare immotivatamente ingiustamente dalla polis
Io ne sia una misura che deve essere presa soprattutto anzi dal Parlamento Lanfranco Tenaglia parlamentare del Partito Democratico magistrato in aspettativa è stato anche responsabile Giustizia del PD lo ha intervistato Alessio Falconio perché negli un giudizio su questa
L'iniziativa di Pannella e sulla condizione della giustizia delle carceri in Italia sentiamo la risposta di Lanfranco Tenaglia
Ma io stimo molto Pannella lo stimo soprattutto per quello che da tanto tempo dice in materia di giustizia io sono sicuro di una cosa
Se lo si potesse fare il Ministro la giustizia
Per un mese non farebbe una mini stile
Farebbe tutt'altro
Perché il nostro problema è creare
Il sistema giusto un sistema efficace un sistema rapido di giustizia la ministeriale l'ammissione di un fallimento infatti lui
Tre immette acque serie
A questa richiesta un'analisi sulla situazione politica di quel quella di un Governo immobile di un ministro la giustizia
Che non fa il ministero ha giustizia da vario tempo
Mala ministri è un palliativo
A parte che incontra una forte opposizione l'opinione pubblica ma non è mai servito a niente
Perché tutte le a mesi hanno riportato dopo pochi mesi dopo qualche anno la situazione è peggio di prima ma perché
Perché la giustizia ha bisogno di una riforma vera
Che è quella di un sistema che metta a monte
Un freno agli affari da esaminare e per esempio ci sarebbero tante possibili interventi
Per della
La trasparenza dell'obbligatorietà proprio penale
L'individuazione di un meccanismo di archiviazione
Dei fatti costituenti reato ma che hanno unito offensività minimale il furto della mela supermercato per intenderci
La revisione delle circoscrizioni giudiziarie e a valle tutto una serie di interventi sul process o penale
Necessari per esempio non rifacciamo
Ogni giorno i magistrati fanno centinaia di processi interni gente irreperibile
Cioè per soggetti che non troveremo mai
E li facciamo con risorse
Tempo sottraendo tempo processi seri a quelli che colpiscono
I diritti dei cittadini
Sospendiamo quei processi mettiamo nell'armadio sospendiamo la prescrizione li tiriamo fuori quando troviamo
Il colpevole
E anche un altro parlamentare anche gli operatore della giustizia l'avvocato Valentino senatore del PdL
Parla di Pannella dice che l'iniziativa e generosa dice che
La situazione delle carceri difficile però la parola amnistia non piace sentiamo Valentino intervistato da Claudio Landi
Ma deve cedere iper nel un'iniziativa come sempre generoso e coraggioso e quindi la guardo con grande rispetto
Io non condivido questa volta l'ipotesi di una ministri via perché non ritengo che l'amnistia posso intervenire in maniera positiva sui problemi complessi che affliggono il mondo carcerario
Che comunque ci sono bisogna fare un'osservazione attenta puntuale bisogna fare una riflessione bisogna realizzare strutture diverse bisogna depenalizzare una serie di reati quali
Magari sono tanti carrellini chiavi in mano al la legificazione
Parole mi fa deroga lei mi fa delle domande invece somma ci sono ci sono alcune alcune ipotesi delittuose collegate alla mondo degli stupefacenti che possa essere considerata in un altro spirito comunque il Codice Penale pieno di piccole violazioni che non hanno più ragion d'essere perché furono ipotizzate a suo tempo quando il rapporto fra il cedolino lo Stato era completamente diverso dire dice deflazionare
Deflazionare le modificare anche il regime sanzionatorio perché quest'ambito
Il fatto che tutto debba finire nelle carceri anche
Come dire oggetto di criticità è evidente che ci sono
Si può adottare un regime sanzionatorio diverso che che non coinvolga
Il mondo carcerario quindi sono d'accordo sulla opportunità assoluta di riflettere su questi temi di lavorare su questi temi di intervenire su questi temi Bellisario rimarco per nelle importante decisiva
è un'iniziativa importante generosa decisiva purtroppo non lo è è un'iniziativa importante generosa i non sono assolutamente d'accordo sull'amnistia l'amnistia non risolve il problema in questo momento altre volte
Come dire è stata utile ma era anche diverso comma l'atteggiamento l'opinione pubblica rispetto a queste soluzioni legislative adesso l'opinione pubblica non vuol sentir parlare di di amnistia perché dove non c'è nessuna ragione
Che si
Il partitino delle cause estintive del reato quando il clima nel quale viviamo e quello così complesso che stiamo attraversando
Quindi rispetto a Pannella solidarietà nei confronti della sua iniziativa certamente meritevole
Alcuni aspetti delle finalità che intende perseguire li condivido altri no
L'iniziativa di Pannella iniziativa non sulle carceri non per una misura di clemenza non per ragioni umanitarie non esista un'iniziativa che parte da un'analisi o dalla lettura che i radicali fanno non solo Pannella della situazione
Nel nostro paese che origina da quello che i radicali chiama nel libro giallo ce lo ha ricordato Mario Staderini nel corso della consueta intervista settimanale venerdì scorso Radio Radicale partendo proprio dalla
Dallo Stato della democrazia prima ancora che dallo Stato delle carceri sentiamo allora che cosa ci ha detto Staderini
Cioè Marco Pannella innanzitutto partiamo da un dato semplicemente di di cronaca e di descrizione
Non li sul non mi risulta che in questi dal venti aprile ormai siamo quasi arrivati a cinquantacinque giorni mi sembra tranne due giorni di interruzione e non mi sembra che nessun italiano abbia potuto vedere tramite i telegiornali o altri approfondimenti un'immagine io dico una foto di Marco Pannella che adesso credo sia intorno agli ottantaquattro chili
Dai cento
Dei centoquindici e passa adesso non vorrei non vorrei errare nel nei numeri da cui era partito non nessuno ha potuto vedere queste immagini anzi quando è stata passata su Sky una sua foto era ovviamente una foto d'archivio in cui era bello bello bello paffuto
Non credo che a parte con l'eccezione del secolo
Ci siano state interviste neanche richieste da parte di dei principali quotidiani a un cittadino italiano
Classe mille novecentotrenta che sta facendo questa battaglia e questa lotta non violenta perché cosa né per ridare innanzitutto agli italiani la possibilità di conoscere e allora in questo contesto si inserisce
La questione amnistia per la Repubblica
Perché Nitti badate bene non stiamo parlando qui di una questione umanitaria
Rispetto a migliaia di persone che vivono in condizioni disumane e degradanti no qua stiamo parlando di una questione di Stato di diritto ma soprattutto di livello in cui di sintomo rispetto al quale lo Stato italiano
Denota il suo essere
Molto vicino a quanto accadde e si determinò negli anni negli anni Trenta del secolo
Cioè non abbiamo una Corte suprema prima della California e poi della Germania
Che pongono che propongono un problema chiaro le condizioni sono illegali dello Stato cioè lo Stato è fuorilegge nel tenere le persone in carcere in quelle condizioni e quindi per salvare lo Stato e non quelle persone rispetto alla sua legalità
Ordino di metterle fuori ordinò di non fare entrare nessuno un ragionamento di questo tipo che sarebbe la ragionevolezza e quindi il buon senso in Italia
Rivoluzionario è rivoluzionario perché perché nessuno può arrivare neanche a poterlo spiegare a poterlo dire
Questo è il problema che poniamo che Marco Pannella pone in particolare con la sua iniziativa non violenta che avrebbe poi dividi sicuro un impatto sulla giustizia italiana che sappiamo come funziona male come in bancarotta eccome
E come le carceri siano l'ultimo anello
Ma avrebbe un effetto su tutti i temi allora ne stiamo parlando di una televisione ad esempio dice l'articolo di maltese che faceva notare come media sette
Era ormai bollita da un punto di vista commerciale nel senso che non produce più danni avanguardia non produce non produce informazione ma dall'altra abbiamo una RAI che ancora una volta si appresta
A chiudere per ferie
Anzi ha già chiuso per ferie perché siccome Ballarò
Siccome Floris Vespa Santoro giustamente anche loro hanno diritto a riposare con le loro limitazione a questo punto la RAI ha chiuso ogni spazio di approfondimento da qui a settembre feste all'ennesima
E l'ennesima volta in cui vi proporremo questo
Questa urgenza proprio nel momento in cui non solo gli italiani non vanno in vacanza ormai prima di agosto e quindi gliele audience stesse tanto che le pubblicità
Pagano di più funzionano molto bene a luglio ma soprattutto in cui c'è la vicenda politica che è totalmente al centro c'è il referendum ha consentito prima di ballottaggi pari ferendo un di rimettere in circolo
Di riaprire la politica è cosacco qual è la risposta in modo e il mezzo che avrebbero gli italiani per conoscere il pena vedere un piccolo confronto speriamo democratico elidere totalmente Toto cioè la televisione
Avremmo dei temi parliamo del debito pubblico ma si può parlare di quali sono le alternative
Per risolvere il problema del debito pubblico si possono affrontare in televisione si può affrontare insiti possono affrontare in televisione le tematiche o lo semplicemente le valutazioni rispetto ai costi del proibizionismo in Italia
O a quello che dovrebbero essere il nuovo welfare con la questione a partire dai contributi silenti dei precari anziché lasciare semplicemente alle battute e agli scontri tra Brunetta i suoi oppositori
Tutto questo è il problema è la questione democrazia Marco Pannella con questa iniziativa non violenta sta cercando di porre al centro proprio la problema della conoscenza degli italiani e noi dalla settimana prossima
Arricchiremo questa iniziativa non solo con le denunce che già abbiamo presentato
All'Autority che quindi ha la possibilità di intervenire ai ricorsi altare dispetto a vecchie sbagliate
Prassi ma cercheremo di dare a tutti i cittadini e quindi dalla settimana prossima lo si potrà trovare ne parleremo con ritardi sul nostro sito di radicali italiani una serie di denunce di massa
Che ogni cittadino sui vari temi che sono i temi su cui sarebbe oggettivamente necessario un confronto
Rivendichi questo suo diritto e lo faremo credo nelle forme più più agili possibile sarà importante usare questo tempo anche perché se no continueremo a dover rivolgersi alla BBC
Per vedere una splendida intervista di un'ora una delle più autorevoli che ci sono in Europa quella fatta nella trasmissione Arthur che e che ha visto Emma Bonino spiegare come come mai l'Italia non sia una democrazia ecco
Dovremo probabilmente tutti quanti abbonarsi al servizio pubblico
Inglese piuttosto che con l'italiano
Così dunque sulle carceri ma Pannella nel corso del dibattito
A sinistra e libertà che c'è stato venerdì pomeriggio
Ha dedicato un passaggio del suo intervento in un convegno dedicato a caccia di amnistia ai referendum e sentiamo che cosa ha detto perché vogliamo concludere così questa
Parte della nostra ricostruzione dei fatti della settimana Pannella a sinistra e libertà venerdì scorso sui referendum
Devo dire che la mia solitudine
La solitudine apparenti
Di quelle realtà politiche
Organizzate
Che hanno dalla loro medico ma come è successo la durata che noi ripetiamo conversione la forma delle cose
Siamo nati
Il dieci dicembre
Del mille novecentocinquantacinque credo che non abbiamo mai smesso un attimo a sviluppare
E con voi
Diciamo
Non abbiamo
Quella morte nel cuore che io ho scoperto
In tutti i nostri carissimi
Amatissimi compagni
Del Partito d'azione
Che avendo chiuso il loro parti
Hanno continuato a lottare ma con la morte del cuore senza grande spera
Perché si era persa
Quella rivendicazione
Presidenzialismo sta
Uninominale
Anglosassone
Quella visione della giustizia
Che fece richiedere al loro
Alla Sinistra liberale diciamo
Quella non di
Proclamare la continuità dello Stato italiano
Ma chiedendo formalmente
Nella Costituzione l'opposto
La legalità cominciava con le leggi repubblicane
Mentre invece la scelta della Costituente
Per un rapporto poi fortissimo
Come sempre della sinistra
Di Togliatti
E allora anche di niente bisogna dire
Si stabilì invece
Che
Tutte le leggi repubblicane che aboliranno una precedente sarebbe stata la legalità
Ma anche tutte le altre che non venivano e
Se non fosse per la Corte Costituzionale per quindici i primi suoi quindici anni
Che i nel stretti ha dato delle botte
Ai codici fascista
Codici
Italiani
Non
Saremmo giunti
Perfino ma un colpo di mano
Dei colonnelli coloro che io chiamo ripeto da molto tempo
Non mi riferisco
Per la propria avanza interiore
Alla Corte costituzionale degli ultimi due anni fa aveva e non la conosco abbastanza del giudico sui fatti
Ma io lo chiama
La
Ritengo sia stata sia la nostra Corte la suprema Coppola della mafiosità partitocratico
Ritengo
Perché dobbiamo intenderci c'è un ci sono dei punti di vista
Che continuano ad essere diversi potrebbe essere una ricchezza
Ma non lo è
Io sento che dobbiamo difendere la democrazia
Ma quale
Ma quale sessant'anni di partitocrazia sessant'anni
Con
Sei mesi dopo l'approvazione della firma della Costituzione
Si è cominciata a distruggerla
Ma a alla radice
Sì che
Negli anni successivi
Quando doveva
Realizzare la Costituzione
Porrò avvenga criterio anni
Una generazione intera
I capisaldi
Nella Costituzione forum divorati quando sento ancora l'ottimo Pierluigi e dire e la più bella del mondo agricolo forse Tibaldi nel senso vuol dire da buona emiliano insomma
Amante della buona tavola insomma che più ormai è stata l'avete divora
Ma di marmellata letteralmente per ventitré anni non si è potuto il votare un referendum
Perché lei si è data al Vaticano quando sempre devono si illude euro del popolo italiano e soprattutto il popolo cattolico
Il senso sfide Livorno
Avrebbe dato ragione alle può all'apposizione
Dello Stato Vaticano
Poi il ventitré anni non si è votato
E così chiudiamo questa ricostruzione non sapevamo azione ricordiamo alle diciassette prevede e la conversazione domenicale Pannella Bordin la conversazione che ogni domenica in cui ogni domenica Pannella
Torna sulle sue iniziative e quella del carcere ma anche quella dei referendum appunto sarà certamente al centro della conversazione questa settimana buon proseguimento con gli altri programmi di Radio Radicale
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