Emergenza carcere: Rita Bernardini è ospite di Tg2 - Punto di Vista

Buonasera bentornati al TG due punto di vista le pene non possono consistere nel trattamenti contrari al senso di umanità e devono tentare di dare alla rieducazione
Del condannato l'articolo ventisette dalla Costituzione italiana ma chiunque
Sia entrato in un carcere sa bene quanto poco
Siano applicate quelle tre righe che mai sessantacinque anni orsono scrissero i padri la carta dei diritti e dei doveri fondamentale vivere ventidue ore al giorno e nove in una cella di pochi metri quadri una turca
In un angolo l'assistenza sanitaria prossima allo zero l'impossibilità di lavorare all'interno degli istituti di pena bene tutto questo porta ovunque
Ma non certo alla rieducazione del detenuto le carceri scoppiano le questa sera proviamo a parlarne con Rita Bernardini radicali italiani buonasera buonasera buonasera Nunzia De Girolamo LDL entrambe componente la Commissione giustizia della Camera
Esatto la nostra copertina firmata da Walter Baccelle poi torniamo in studio
Di qui una realtà che ci umilia in Europa e ci allarma
Per la sofferenza quotidiana fino all'impulso a togliersi la vita in migliaia di esseri umani chiusi in carceri che e finire sovraffollate quasi unico fermi
Il monitorarla né e non poteva essere più autorevole una prepotente urgenza visto il Presidente che imponeva soluzioni tempestive ari ma da quel ventotto luglio quando venne lanciato poco o nulla è mutato anzi forse le cose sono perfino peggio i numeri che vi mostreremo illustrazione della situazione spiegano forse meglio di ogni discorso
Dietro quei numeri dietro quelle cifre ci sono storie di disperazione emarginazione e povertà
Eccetto anche Carini espletati criminali che devono pagare
Ma non per questo essere vittime di situazioni disumane come sono e hanno il diritto come tutti alla loro dignità
I detenuti in Italia sono sessantotto mila circa la capienza è di poco più di quarantaquattro mila ci si arrangia come può letti a castello che sono Tolli tre quattro per cento materassi per terra
Nel carcere più affollati a Lamezia Terme Brescia Busto Arsizio Como Ancona come si vede non c'è differenza tra nord e sud d'Italia in questa
Più di ventotto mila detenuti sono in attesa di giudizio di questi più di quindici mila in attesa di primo grado gli altri attendono l'appello o il verdetto della Cassazione
Le statistiche dicono che la metà di questi detenuti saranno alla fine dichiarati innocenti scontano dunque una pena ingiustamente
Dramma umano a parte divisa civile di costi economici sono enormi per ogni giorno di detenzione ingiusta la Corte d'Appello può disporre un risarcimento di duecentotrentacinque
è in carcere si muore dall'inizio dell'anno si sono suicidati sessantadue detenuti l'ultimo oggi a Cagliari un algerino sia implicato con una corda fatta dalle suolo
Altri novecentoventiquattro detenuti hanno tentato di farlo cinque mila centottantasette si sono resi protagonisti di atti di autolesionismo
Ma si può morire anche per malattie che non vengono diagnosticate procurati in tempo
Poco come si legge nel linguaggio burocratico per cause da accertare
E non sono solo i detenuti
In dieci anni ben ottantacinque agenti della Polizia penitenziaria si sono tolti la vita diceva Voltaire neanche la civiltà di un Paese si misura dalle sue minacce questa nella nostra civiltà
Dagli appena sentiti sono numeri impressionanti ordinato ancor di più se si pensa che dietro il numero c'è un volto una storia una famiglia Rita Bernardini a partire dal dramma di succedevano sentito le cifre
Sì bisogna dire che la classe politica italiana è non da oggi ma da sempre distratta rispetto a questo problema e più in generale
Sul problema della giustizia perché a fronte di questi di sessantotto mila sequestrati perché questo è il nome
Che dobbiamo dire ci sono dieci milioni di procedimenti penali e civili sospesi
Questo vuol dire che almeno centottantatré mila fra quelli penali cadono in prescrizione stava muoiono i processi muoiono in Italia vuol dire che non avverrà mai individuato il colpevole
E allora noi ci siamo fatti carico Marco Pannella oggi al decimo giorno di sciopero della fame da una vita che lotta per la civiltà delle carceri
E con il Segretario del Partito Radicale appena eletto pensate uno straniero
Come viene definito attualmente del Mali è un avvocato già deputato si chiama Bemba tra ore
Lui vuole lottare insieme a noi per le condizioni di detenzione in tutto il mondo perché in tutto il mondo vengono violati i diritti fondamentali
E questo ce lo dicono ossia la Convenzione europea sui diritti dell'uomo sia la Carta dei diritti fondamentale dell'ONU
E abbiamo uno uno Stato che si comporta come un criminale
Perché non rispetta le sue stesse regole lei ha citato prima l'articolo ventisette della Costituzione che è costantemente violato
Non so De Girolamo al Governo Berlusconi qualcuno l'ha cercato di tamponare la situazione anche con il decreto la legge svuota carceri che tra l'altro
Contemplava la possibilità di scontare l'ultimo anno ultimo anno e mezzo mi sembra
Autentici reazione agli arresti domiciliari non è andata benissimo
No purtroppo in Italia se il vizio di non risolvere i problemi ab origine
Ma di intervenire spesso
Con soluzioni che non hanno risolto il problema del sovraffollamento penso all'indulto Mastella oggi torniamo nelle stesse condizioni di allora e purtroppo il problema del sovraffollamento una battaglia che anche radicali come tanti di noi fanno
Proprio per sensibilizzare anche il genere umano rispetto ad un dramma come questo perché al di là delle colpe tutti abbiamo diritto a essere trattati come persone è un Paese civile
Non è in quelle condizioni e con quei numeri quindi dovremmo intervenire sul sistema innanzitutto giudiziario che non funziona sul fatto che non certezza non c'è certezza della pena non ci sono la celerità nei giudizi
Ci sono tanti appunto procedimenti che non si sa che fine fanno ci sono persone tra quelli che sono in carcere che non sono appunto imputati definitivi e magari sono una fase di attesa del primo giudizio
E c'è un altro argomento che tutti sottovalutano ma che è fondamentale e cioè il fatto che in quei numeri sessantasette mila ma ci sono ventiquattro mila che sono immigrati
E quindi abbiamo il problema di una sua un sovraffollamento di persone che non sono italiani e probabilmente bisognerebbe intervenire con i Paesi da cui provengono per trovare delle soluzioni anche l'appello per fanno fece all'Unione europea affinché ci fossero destinati i soldi per costruire nuove carceri per ampliarne per creare condizioni migliori affinché detenuti possano stare civilmente mentre i luoghi in cui sono costretti
Per colpa
E penso che sia una battaglie da portare avanti al di là del colore politico
Nei prossimi giorni la Guardasigilli Paola Severino presenta una serie di misure per favorire le cosiddette misure alternative fondamentalmente si tratta di introdurre
La carcerazione domiciliare l'affidamento in prova cose che già
Accade per i minorenni alcune depenalizzazione ma soprattutto si torna a parlare del famoso braccialetto è costato una valanga di soldi centodieci milioni di euro
Li abbiamo usati dieci
Devi in tutto sei dizione già lette
Trovava e allora non funzionavano
Ma io devo dire che i primi interventi che sono stati annunciati dimostrano che il ministro non è ancora entrata perfettamente a conoscenza di questa macchina
Della giustizia che non funziona che produce un carcere
Che ci ricorda cose tristi della nostra storia
Io dico che quando uno Stato arriva a sequestrare le persone in quel modo
Ci sono detenuti che non riescono ad altri dovrebbe fare e non glielo ha detto la mi sia per la quale voi vi battete sarebbe come svuotare il mare con un bicchiere
Ma guardi intanto l'amnistia in Italia sembra che è stata fatta l'altro ieri in realtà non si fa a da più di trent'anni
E giudizio accogliere solo stato venduto è stato fatto l'indulto che è un'altra cosa all'indulto non incide sui procedimenti in corso
Allora noi abbiamo una le scrivanie dei magistrati impolverati e di
Milioni di processi che non riescono a smaltire in alcun modo il Ministro Alfano aveva detto che c'è un deficit
Pauroso che pone lo Stato nella condizione e di colpevole nei confronti dei cittadini perché una giustizia che non arriva punisce tutti
Allora noi abbiamo fatto questa proposta che una proposta seria perché intanto l'amnistia già c'è
Perché quella delle prescrizioni di fatto è un'amnistia di fatto di cui nessuno si assume la responsabilità
Questo è quello che proponiamo con l'aiuto della non violenza
E con l'aiuto della comunità penitenziari sempre la Severino dice utilizzano i soldi sequestrati alle mafie per finanziare la polizia penitenziaria fare nuove assunzioni può essere quello di via d'uscita ma sicuramente sono in una in sotto organico diciamo c'è bisogno
Di incrementare carcere sono chiuse anche ci sono le carceri ma bisogna anche se noi non facciamo quel famoso piano edilizio che era stato avviato dal Governo Berlusconi e nella persona di il Ministro Alfano
Che aveva dei quali entro il due mila e la fine del due mila e dove vuole il personale
Aumento Simone Valiante l'azione ci vuole contestualmente un miliardo e mezzo di euro
Per costruire nuove carceri e contestualmente
Bisogna integrare il personale nelle carceri perché ovviamente
Non non non è sufficiente ma non è evidente che non si vuole che esistono
E appunto figuriamoci
Integrarlo sto dicendo bisogna integrale è un Paese civile accade questo non pensiamo che l'amnistia sia una soluzione esattamente come l'indulto rischiamo non solo
Di a creare un problema di carattere sociale ma anche economico al Paese
Quindi
Penso presunzioni siano altre riguardano non solo il tre maggio iniziale abbiamo ma anche
Appunto la costruzione di nuove carceri che possano spiegare abbiamo abbiamo due minuti e se le regole il il paradosso è che servono soldi per le carceri servono soldi per la
Polizia penitenziaria però ne contiamo a spendere meno è stato per
Condanne che ci arrivano dall'alto ma soprattutto per l'ingiusta detenzione quando ne tenuto viene
Trattenuto in carcere poi viene condannato diceva Walter Marcello duecentocinquanta euro al giorno lo tra Regioni infatti questo il rischio che al danno la beffa nel senso che oltre a vivere in condizioni poco ma ne siamo stati anche condannati per questo l'Italia
Oltre e al sovraffollamento e tutti i problemi che ci sono siamo costretti anche a pagare per ingiusta detenzione non funziona il sistema giudiziario l'Italia e oggi è arrivato il momento visto che qualcuno che era scomodo
Non c'è più di cambiarlo e di avere quel coraggio che ci aspettiamo da un Governo tecnico che esattamente dovrebbe fare quello che non sono stati capaci di fare fino ad oggi i partiti ma non negli ultimi tre anni negli ultimi cinquanta
Rita Bernardini un minuto un minuto solo ma la invito a nozze le depenalizzazioni
Sì le depenalizzazioni è una vita che se ne parla c'è stata la Commissione Pisapia la Commissione nord hanno studiato hanno presentato delle cose perfette che è un tema non ho avuto il rimborso non si sono fatte quale tra le prime due per fare il bene
Malvindi di reati bagatellari ce ne sono tantissimi
Che e poi alla fine fanno firma io direi che bisognerebbe cambiare alcune leggi criminogene
Come quella sulla droga la Fini Giovanardi purtroppo Fini sta in mezzo a tutto ossia quindi sta per chiedere la la legalizzazione della cannabis lo sa
Il PD bene noi da quel diceva chiediamo insomma il PD e va be'arrivare o darebbe arrivano sempre con qualche decennio di ritardo ma spero che l'ottimo per questo
Perché in prigione non lo abbiamo ancora detto ci sono il trenta per cento di tossicodipendenti cioè persone malate
Che grazie al proibizionismo alimentano una sistema di corruzione perché adesso sempre più non dimentichiamo ho finito vanno in
Perché le forze dell'ordine
Quindi un sistema di corruzione pericolosissimo
Che corrode tutta volta tutte le stanno facendo a gara anche differenziati
I detenuti fra quelli effettivamente pericolosi da quarantuno bis da terrorismo e quelle so che si sono oberati di massima non fino in fondo devo chiudere torneremo a parlare gras
Sia Rita Bernardini Grazia non sia De Girolamo vi saluto con l'essere grazie a voi per averci seguito anche per le serate G due punto di vista torna martedì prossimo quale sarà