Il rovescio del diritto

Buona sera a cui siamo qui per una nuova puntata della rubrica rovescio del diritto chi vi parla Giandomenico Caiazza registriamo questa trasmissione ha poche ore diciamo darla conclusione del Consiglio dei ministri
Nel corso del quale
Sarebbe stato approvato è stato approvato
Queste il comunicato ufficiale della
Ministero di giustizia della Presidenza del Consiglio il cosiddetto decreto svuota carceri
Del quale già l'ha il ministro
Non è un professoressa Paola Severino
Aveva anticipato
Le linee generali in una recente in recenti dichiarazioni
Di stampa naturalmente non conosciamo ancora il testo nel dettaglio abbiamo una scheda di approfondimento
Pubblicata sul sito del Ministero di Giustizia e come i primi commenti sulla stampa né vogliamo parlare o provare a parlare con due
Autorevoli ospiti il dottor Marco Mancini enti
Presidente della sezione romana dell'Associazione nazionale magistrati Bona seduto Maciletti concorrere alla Procura l'avvocato
Brizio Merluzzi Presidente della Camera Penale di Roma buona sera Fabrizio buona però
Dunque
Non
Quando il ministro si è insediato ha detto io potrò occuparmi solo di
Poche importanti emergenze
Del tema
Della giustizia in considerazione della natura diciamo tecnica del
Di del del di questo Governo e del limitato arco temporale della sua del
Nel quale questo Governo opererà e la prima emergenza indicate è stata quella corrette emergenza carceri
Nell'immediato il ministro
Ha sostanzialmente preso le distanze dalla ipotesi dell'amnistia
Dico sostanzialmente perché né i fatti si è limitata a dire non è una competenza del Governo è una competenza del Parlamento
Diciamo le valutazioni e comunque la
Possiamo dire la la la freddezza rispetto a questa ipotesi è stata tutto esplicita e quindi si è impegnata invece a
Ad individuare
Delle strade che potessero anche avviare soluzioni questa era l'intenzione diciamo ed è l'intenzione del ministro per quanto possibili strutturali e non temporale vediamo di capire si questo qui
Questo decreto svuota carceri
Vada davvero in questa direzione
Noi vediamo che si parla di un intervento diciamo innanzitutto di
Ampliamento di quello che era il il decreto Alfano
Su anch'esso chiamato svuota carceri che per la verità aveva avuto risultati molto modesti
E cioè che in sostanza qui allungandosi il periodo di fine pena che consente
L'espiazione
Presso domicilio invece che
In carcere quindi in detenzione domiciliare gli ultimi diciotto mesi invece che gli ultimi
Che gli ultimi dodici si parla di interventi sul fenomeno il così detto e porte girevoli quindi sostanzialmente non fare entrare in carcere le persone arrestate in flagranza
Prima ancora che venga emessa nei loro con richiesta nei loro confronti una misura
Cautelare ma che possano andare all'udienza di convalida dell'arresto senza essere entrati in carcere insomma e quindi nelle celle di sicurezza delle del delle questure delle
O delle stazione dei Carabinieri poiché mandiamo avanti a vedere gli altri provvedimenti allora vorrei chiedere al dottor Mancina enti se lui si è fatto un'idea grosso modo e cosa ne pensa ecco di queste prime misure
Ma
Direi che non possiamo che esprimere apprezzamento per la direzione direi ancor prima finestra
L'avete posto del ministro
Tra le emergenze ed affrontare immediatamente quella nelle carceri è una condizione quella dei penitenziari italiani drammatica
E che mi pare che i primi provvedimenti in queste ore in un bar a quello che noi possiamo leggere da queste ricchezze che sono stati diffuso dal ministro l'abbiamo ancora un
L'articolato di legge quindi difficile dare un giudizio complessivo e tutte specifiche tuttavia in generale possiamo dire che
Il
Viene affrontato correttamente a mio avviso il cosiddetto al problema delle porte girevoli che possiamo dire spiegare in questi termini porte girevoli significa nel dire che in carcere interno ed escono
In migliaia di persone che faranno dentro il carcere o solo per pochissimi giorni si parla si pensi parlava di ventuno mila
Ed hanno
Questo è il calcolo che io sono vent'
Turno mila persone che non sono detenute per un periodo non superiore a tre giorni questo evidentemente costituisce una percentuale elevata della popolazione carceraria
Ma soprattutto
E rappresenta un problema gravissimo per la Polizia penitenziaria perché e a tutti noti che per tutti noto che il problema della detenzione carceraria
Costituisce
Un grande impatto crea
Grande attività amministrativa sulla sull'amministrazione penitenziaria posto nella parte l'ingresso e di uscita del detenuto
Quindi
Il fatto di voler limitare questo fenomeno di entrare e uscire all'interno del carcere e mi pare un un un una linea che sono assolutamente condivisibile viene fatto con uno strumento quello della ricorso su alla il lo strumento del decreto legge ma sì si può vuole ottenere questo effetto di limitare questo fenomeno
Prevedendo come lei ha detto bene all'inizio che i le persone arrestato in flagranza sottoposto a fermo di polizia giudiziaria vengano destinate anche in carcere presso le le parti sicurezza Basic della Polo delle forze di polizia dei carabinieri
Bene questo è chiaro che poi è un
è un altro meccanismo al fenomeno che può generare ulteriori problemi io mi limito a osservando e uno
Noi siamo in un momento di gravissima crisi finanziaria le risorse scarseggiano e a tutti noto quanto le forze di polizia e carabinieri segnalino da anni come non si riesce a garantire con
Le
Le risorse attuali la lo svolgimento di attività ordinaria è chiaro che anche qui questi questi provvedimenti vanno accompagnati con lo stanziamento di risorse perché
Ad oggi noi abbiamo dei commissari che non sono in grado di
Di diritti tenere dei turni notturni
E invece noi dobbiamo garantire che queste persone che vengono arrestate anche nelle quarantotto ore siano sottoposto a un trattamento
Rispettoso della dignità delle condizioni igieniche tutto quelli sono gli standards che non è detto che all'interno dei commissariati delle intercettazioni cardine
Siamo in grado di garantire questo momento per una questione di etica dentro di risorse ecco chiedo scusa se la interrompo da un altro su questo punto vorrei ricordare che questo tema intesa tematica delle cosiddette porte girevoli che vanno espressione molto
Molto efficace sono per dare idea del del del del del fenomeno
Non è nuovo nel senso è un'ipotesi su cui
Si ragiona da tempo superato per l'impatto numerico importante e ci si è sempre un po'fermati di fronte proprio
A questa obiezione cioè la prima è di dire sì d'accordo ma sta celle di sicurezza quali sarebbero voi abbiamo le strutture
Che possano svolgere questa funzione e e non solo quindi da un punto di vista proprio della
Logistica
Ma poi anche qui vorrei sollecitare una discussione del Presidente della Camera Penale febbre vocato Fabrizio Merluzzi anche perché si è sempre fatta la considerazione in sostanza che paradossalmente
Il transito in carcere in questa fase diciamo così che precede addirittura l'irrogazione eventuale solo eventuale di una misura
Cautelare e dicevo paradossalmente può essere di maggiori garanzie più scioccante dal punto di vista soggettivo ma anche forse di maggiore garanzia
Per il cittadino
No in stato di fermo insomma perché diciamo diciamo che sono situazioni meno controllate via se possiamo non va bene però il problema
Perché ne pensa Fabrizio Merluzzi
Ma guarda concordo con il dottor Mancini e ti sull'approccio metodologico da parte del ministro certamente mettere la priorità di quella che è l'emergenza carceri
Al primo posto appunto nella suo programma di immediatezza una cosa da valutare con
Con soddisfazione di cui bisogna dargliene atto
Questo della compressione anche delle quarantotto ore Simonte eludere quarantotto più quarantotto fra il giudizio direttissimo anche queste certamente un un dato da valutare poi scusami su questo di
Chiamo lo bene le cose le sa questa notizia cioè è una delle misure forti è la il dimezzamento dei tempi entro i quali deve intervenire la riservato del ROS l'intervento del giudice questo condizionare quarantotto proporrà
In toto oggi sono quarantotto dal momento
E questo è sicuramente una misura importantissima pressione sulla dello stato di privazione della libertà senza il vaglio del magistrato giudicante che è quello che ha il dovere potere esatti di valutare il carcere mezzo adeguato voleva come risposta all'ipotesi accusatoria quindi fare questo sicuramente è un fatto molto positivo
Certo lo strumento della camera di sicurezza piuttosto che all'ingresso in carcere è uno strumento che ha i suoi dati io molto positivi perché al di là del problema burocratico della del carico sull'amministrazione penitenziaria c'è anche il dramma di chi entra in carcere per la prima volta
E che vive quei primi giorni di carcere in una condizione diversa da quella che la non anormale popolazione carceraria perché c'è una serie interminabile di restrizioni come
Io ad incontro non agli indumenti non può vedere ancora i familiari cioè
Tutta una situazione di indotto
Ripeto la privazione di libertà che normalmente deriva arrivare anche a gesti a volte molto drammatici perché l'impatto è un impatto devastante
Dall'altro lato però la camera di sicurezza per il tema è ugualmente non è attrezzata il malore della della persona arrestata
E quindi anche quello è un dato su cui fare i conti certamente per noi avvocati comporterà un'assunzione di maggiore responsabilità anche
Sì aspetto all'arrestato oggi e andiamo a Regina Coeli vorrei Bibbiano e qui di Roma a trovare
L'arrestato a qualunque ora dovremo fare la stessa cosa parti
Per i commissariati disse abitanti nella territorio romano e zone limitrofe se si per parlare con il detenuto e rassicurarlo fa di comprendere che quell'esperienza appunto l'affrontare un certo modo e e cercare di rassicurarlo sulla possibilità che l'intervento immediato del giudice
Produca degli effetti favorevoli per lui impone una funzione di maggiore responsabilità e di maggiore attenzione anche appunto che essi quei diritti che il carcere normalmente
Assicura al detenuto vengano in qualche modo assicurati anche all'interno del delle insomma per essere più chiari
Fabrizio ottenuti come posso dire vorrei voglio essere più esplicito e anche una diciamo il nostro impegno
Naturalmente anche quello della magistratura s'Dore dovrà essere necessariamente
Di un controllo più Occhiuto diciamo così sul rispetto dei diritti
Del
Della persona ristretta in una condizione diciamo così meno o meno strutturata e quindi meno garantita via solamente va bene questo sarebbe l'intervento diciamo così sulla fase
E non della esecuzione della pena ma invece sulla fase diciamo
Custodiale opere custodiale poiché il decreto legge sull'emergenza carceri torno al dottor Mancini eletti
Prevede poi una rafforzamento diciamo della previsione del decreto Alfano portando da dici da dove da dodici a diciotto mesi l'pena detentiva quindi qui siamo in esecuzione di una pena quindi definitiva che può essere scontata presso il domicilio del condannato anziché in carcere s'
Si capirebbe che le condizioni le limitazioni della di applicazione di questa misura siano le stesse di quelle il decreto Alfa perde per la verità
Il decreto a Fano funzionò davvero
Pochissimo malissimo stato una cosa pressoché ridicola neanche forse mi pare due mila persone sono
A me hanno potuto beneficiare lei pensa che questo innalzamento dodici a diciotto possa cambiare qualcosa o i problemi che si sono incontrati già con quello precedente rimangono
Ma sicuramente dal punto di vista della platea dei beneficiari si altera inevitabilmente il numero io i dati di cui siamo in possesso ministeriali sempre dicono che come il precedente decreto c'erano
Avevano aveva raggiunto tre mila trecento del tennis ora la previsione mi pare sia dico altri quattro mila che si aggiungono raggiungerebbero
è sicuramente qualcosa io
Vorrei però appunto sottolineare sotto questo profilo poi di fatto sposteremo l'esecuzione della pena dalla dalla l'impatto sul carcere alla detenzione domiciliare
Il problema della dello della detenzione domiciliare quello che noi tutti sperimentiamo quotidianamente cioè garantire alla detenzione domiciliare tanta di sicurezza nel senso che
Il detenuto che state agli arresti domiciliari che li permane non evade ed è un detenuto che non crea problemi il problema è che
Verificare anche in questo caso se la detenzione domiciliare diventa uno strumento idoneo per garantire la sicurezza perché ad assumerli nessuno piace
Mette le persone in carcere però evidentemente il carcere a quella funzione la privazione della libertà personale perché comunque ha subìto una condanna passate in giudicato
è chiaro che anche qui noi
Sul piano della tenuta diciamo dello strumento della detenzione domiciliare scontiamo discorso e che purtroppo dobbiamo quasi sempre in questi casi e cioè la penuria di risorse
Non è che
Quotidianamente utilizziamo questi strumenti sappiamo che i controlli di polizia sul territorio da parte di forze dell'ordine sono purtroppo limitati solo a campione sono decisivi per la carenza anche qui di di risorse io
Devo dire che comunque il gli strumenti vedo che appunto sull'emergenza carceri share
Anche forse è un argomento che tratteremo fra qualche minuto si il la possibilità ecco di di pene detentive non carceraria credo che sia Massimiliano
Ecco su questo mi sento di dire che sicuramente l'allargamento forte anche dal punto di vista procedurale però non abbiamo ancora negli articoli di legge la precedente precedente decreto legge precedente legge del ha facoltà probabilmente non produsse tutti quegli effetti perché poi nella alla prova dei fatti nella pratica chi ci si rese conto che vi era un intervento ancora di troppi elementi condizionanti che dovevano coincidere finché questa produzione delimitare potesse
Andare in porto ora che si tratta di vedere se la norma in qualche modo restava alleggerite contente una interpretazione più ampia per cui sia come dire l'effetto di tensione domiciliare perché deve scontare gli ultimi diciotto mesi sia pressoché automatica loro intaccato l'impatto sarebbe maggiore ecco allora passiamo appunto invece
Queste questa materia questa è materia che viene regolata con decreto legge mentre invece si prevede un secondo intervento importante con lo strumento dalla delega
Al Governo su quattro temi depenalizzazione sospensione del processo nei confronti degli irreperibili
Sospensione del procedimento con messa alla prova
E pene detentive non carcerarie irrogate
Per capirci immediatamente dal giudice che appunto deve erogare la pena e non già passando poi attraverso la fase
Del un'area di sorveglianza
Ora a leggere sempre la nota ufficiale alcuni di questi interventi danno l'idea di essere di contenuto molto modesto perché la sulla depenalizzazione si prevede di trasformazione in illecito amministrativo
Dei reati puniti con la sola pena pecuniaria poi addirittura con esclusione dei reati in materia di urbanistica ambiente territori presagi migrazioni
Alimenti e bevande salute e sicurezza nei luoghi di lavoro sicurezza pubblico quindi francamente trovo difficoltà a capire l'importanza dell'impatto di una depenalizzazione
Con un termine attuazione di diciotto mesi insomma molto modesto mentre interessante e il tema della sospensione del procedimento nei confronti degli esiti irreperibili vorrei sentire
Fabrizio Merluzzi su questo perché questo è un tema diciamo tra l'altro introdotto Rava dalla dalla dalla dal da principi del diritto sono della dalla Convenzione europea dei diritti dell'uomo dalla giurisprudenza
Della Corte europea questo è un passo importante che non credo
Ma questo è da salutare con assoluta condivisione la proliferazione di rete rimedia un processo che comporta un dispendio per lo stato di risorse finanziarie umane
Di organizzazioni impressionante del tutto inutile è bene che questo i cittadini lo sappiano noi facciamo i processi I fantasmi
Che non servono a nulla non se non garantiscono nulla per la sicurezza non garantiscono esso un diritto
Del cittadino perché comunque secondo quelli che sono gli insegnamenti della Corte europea devo sono destinate a essere
Riceve bravi per intero allora avere un processo ad un fantasma per poi doverlo ripetere nel momento in cui questo fantasma primarie tenuti materialità non ha veramente tutta
Si sospende il termine la prescrizione
Per i termini per gli anni che che sono quegli utili affinché il soggetto venga raggiunto dalla conoscenza del procedimento
Correttamente ma l'esclusione della sospensione procedimento nei confronti e latitante perché non è colui che non conosce il processo ma così si sottrae sentito trial procedesse quindi mi sembra corretto che invece quel progetto venga celebrato
Non debbo dire un mutuo un solo cenno sino al trasporto con il centonovantadue mila dieci la decreto Alfano con questo decreto si sostanzialmente vanno di pari passo da quello che si legge
è allora io mi permetto di ricordare che quello che era stato il rapporto Antigone al trenta settembre due mila undici
Il sessantuno virgola cinque per cento della popolazione che applica societaria aveva un fino pena che era compreso entro i tre anni
Quindi soggettivi realtà potevano anche non essere in affidamento in prova in semilibertà e quindi non vivere all'interno del carcere
Alzare il tetto da un anno una un sei e questo è il dato della popolazione carceraria che è appena inferiore a tre anni chimica e a risolvere molto poco ma veramente molto poco e allora se si pensa di risolvere una serie di problemi attraverso l'introduzione di una ho un decreto legislativo una delega al Governo che prevede
Giustamente comma sottolineato col ministro Severino
Un tempo per realizzarlo e allora però non si può non si può accontentare di così poco per fronteggiare l'emergenza carcere
Io
Su come tutti sanno le camere penali sono scelte in campo anche consona lo sciopero della fame per un'amnistia ed un indulto che risolva un problema
Che non è vero che non hanno avuto una forma tampone perché se viene accompagnato appunto da queste altre previsioni
Risolverà il problema nell'immediato il resto consentirà di non riproporlo nel futuro ecco questo è una considerazione che volevo tenere per per la conclusione mai fatto bene ad anticipare volevo sentire dal Presidente Mancini enti
Qual è la posizione di M. M. rapidamente sulla sospensione dei pro e dei processi nei confronti
Degli irreperibili procedimenti nei confronti
Degli irreperibili
E quella nota siamo assolutamente d'accordo con l'astensione noi riteniamo l'abbiamo scritto e detto da molti anni che il processo agli reperibili come ha ben detto l'avvocato Luzzi c'è un processo alla fra i fantasmi direi quasi più che accompagna la carta
Penso che adoriamo questi fascicoli non sappiamo che il destino avranno
Il mi permetto di dire che su questo terreno matti rendo conto che tutto deve passare per una riforma più ampia del proprio dell'impianto del Codice di procedura penale noi che sta al tempo sosteniamo anche che andrebbe rivisto probabilmente il processo contumaciale ma questo altra questione io a proposito però delle di quello che lei ha detto che dovrebbe essere introdotto con decreto delegato sì
E c'è una parte che parzialmente interessante ma quella delle pene detentive non carcerarie
I mi permetto di dire però che anche su questo capitolo e cioè quello che previdentemente la previsione di introduzione di nuovi pene detentive non carcerarie che sempre presso la
Date per l'anno abitazione al luogo di privata dimora
E che qui probabilmente sicuramente si realizzerà anche in questo caso un effetto
Si realizzerà un beneficio dell'intenso che si sposterà dal carcere comunque una parte dell'attività della detenzione sul sull'agli arresti domiciliari con i problemi di sicurezza e l'prima ha sottolineato importante dal punto di vista tecnico sottolineare che in questa in questo la delega si prevede in questo caso che sia direttamente il giudice del processo
Sì certo per introdurre questo su questa isola però è importante non è una cosa molto rilevante
Però chiudo immediatamente dicendo soltanto che rimane fuori dalla dal decreto di Tele grazie la visione di una alternativa reale alla detenzione non solo al carcere ma la detenzione cioè io voglio dire che alla fine al detenuto fa ha dato una prospettiva
Futura al carcere la detenzione all'espiazione della pena
E allora io dico che probabilmente
Bisognerebbe cominciare a pensare che cosa che cosa fa detenuto quando esce dal carcere dopo due tre cinque sei anni di di espiazione della pena e quella aprirà la vera il vero problema perché lo sappiamo che la condizione attuale negarci il non consente di dare effettività al principio di rieducazione della allora noi dobbiamo pensare oltre alla rieducazione Atena darsi da realizzare all'interno del carcere funzione dell'IVA dobbiamo fare anche al dopo perché poi dopo il problema della Richie diva è un problema imponente perché poi la per la la la la la popolazione carceraria cominciare
Qui segnalato l'esperienza precedente dell'indulto praticamente nel giro di un tre anni quasi l'intera l'intera platea dei soggetti che abbiano beneficiato dell'indulto e rientrare in carcere per la Commissione non reati perché io credo che qui la vera prospettiva per noi sia quella di creare un'alternativa per la futura duratura per il colui che
Incappato nella nella sanzione penale quindi lei suggerisce c'era questa sua riflessione voglio dire suggerisce per esempio
Che affianco alle misure
Di di di detenzione dove domiciliare o in un luogo d'comunque di privata dimora uno presso l'abitazione per esempio la possibilità di erogare condanne all'esecuzione di lavori socialmente o
Utili e cioè quale arriva alla doveva essere considerata forse il più attentamente ad hoc non so se era questo dell'ambito e comunque sono strumenti complementari sicuramente ce l'ha tempo e forse questo Governo diciamo dovrà affrontare l'emergenza
Io dico che una prospettiva più ampia futura alla valorizzazione della della
Della della frazione sospira deve sostitutiva del lavoro di pubblica utilità sia da
Sia uno strumento da allargare da potenziare dal punto di vista sociale dell'investimento ma duramente dalla chiare
Ora sappiamo tutti che utilizzato largamente davanti per i reati di competenza
Del giudice di pace io credo che e per alcuni reati insomma anche di chi compra in un'unica nel Tribunale però dire attualmente lo strumento del tutto residuale io credo che bisognerebbe imboccare in modo più moderno lo scatto veramente
I modernità in questo terreno perché l'idea che chi sbaglia debba solo essere privato la libertà personale poi li si esaurisce la funzione della del del sistema io credo che sia una prospettiva del tutto minore
E poi faccio notare che e come ovviamente mi perdoni non riguarda il il decreto legge Severino che iscritti invece onorare vada nella direzione
Direzione solamente undici sì sì però
Io mi mi mi permetto di notare di notare che comunque sull'ATO comunque in importante di
Di voler introdurre la possibilità che sia direttamente il giudice ad erogare pene detentive non carcerarie
E limitato a reati puniti con pene non superiori quattro anni adesso e quindi diciamo anche
Con un impatto modesto
Due
Ferme quindi forse si poté
Grazie osare meno Fabrizio Merluzzi poteva osare un po'di più questa secondo me la parte diciamo più debole per la risoluzione dei problemi la depenalizzazione francamente
Io facemmo una un una rapida scorsa mnemonica del Codice penale di reati comuni Nicola con la pena pecuniaria ancora non trasformati decidono ma amministrativo
E ancora competenza del giudice penale piuttosto che del prefetto forse nel conto cinque
Mais più di cinque sì sì sì sì su quello una depenalizzazione importante aprire una nuova risorsa per il processo penale su questo occorre interrogarsi un pochino più approfonditamente
La sostanza del procedimento con la messa alla prova sicuramente potrebbe diventare
Un
Un mezzo uno strumento importante anche qui però è un margine di però
Perché certamente l'espletamento di lavori di pubblica utilità inevitabilmente inequivocabilmente creerà anche delle professionalità che potranno essere utilmente sospese allestito Zeller della condanna e però prevederlo solo
Per reati puniti
Con pene non superiori a quattro anni giacché non per pene linee non superiore a quattro anni
Significa ridurre l'impatto in modo drammatico è drastico sicché i reati puniti con una pena inferiore a quattro anni si contano anche quelli sulla punta delle dita
Non parliamo soltanto di pena edittale e allora ancora una volta cerchiamo di uniformare il cittadino di che cosa significa far fare due anni di carcere piuttosto che due anni di lavoro di pubblica utilità o di messa alla prova di un soggetto
Che magari è imputato del reato di rapina che lì per lì sembra qualcosa di drammatico di assolutamente pericolosissimo e magari stiamo parlando del la rapina impropria di quello che ha anche appropriato di un chilo di garantisce e poi mentre scappava Archia divincolato verrà sottrarsi all'arresto sillaba è una rapina
Ora mi chiedo se il cittadino pensa che uno che ha rubato cinque chili garantisce debba finire in carcere starci due anni perché peraltro la rapina è fuori da Brera fanno fede fuori
Anche al vero
Severino
Sì sì no ma dico parliamoci chiaro aver ancorato queste misure che in sei sarebbero importanti la sospensione del procedimento con messa alla prova
Le pene detentive non carcerari erogate dal giudice
Ha un limite così angusto di pena edittale e non di pena irrogata è un'occasione persa lo dobbiamo dire con molta chiarezza per comunque io esprimo naturalmente la mia personale opinione ma diciamo è un è un primo passo ma è difficile comprendere proprio in una situazione di percezione di grande emergenza
Perché non si sia
Pensato di osare di più Giandomenico anche perché non è che questa scelta automatica nel sempre sottoposto al giudizio del giudice della cognizione siamo di fronte a sé
Le prove che qualche attengono affatto reato e le prove che attengono alla quantificazione della pena la personalità dell'imputato alla gravità
Nell'arco di tutta la gravità della condotta all'effettivo disvalore del fatto quindi chi meglio del giudice la condizione che ha di fronte e proprio
L'evolversi della vicenda da del reato può stabilire se quel soggetto in regime di detenzione domiciliare un regime di messa alla prova non sia pericoloso per la collettività nazionale ancorarlo a questo dato
Della sola pena edittale massima significa svuotare di contenuto quello che ha il compito più importante del giudice
Che poi è quello stabilito dalla Costituzione voi cioè quello di una personalizzazione anche della sanzione
Non c'è dubbio del welfare complete probabilmente siccome questo strumento è destinato a operare prima del processo no dapprima la dichiarazione di apertura del dibattimento
Che piccola sospeso il procedimento evidentemente non si può ancora fa riferimento a una pena in concreto irrogata perché una pena in concreto il Carroccio quindi è inevitabile purché si faccia riferimento alle pene a mio modesto parere alle pere astrattamente previste e per i reati
C'è da dire che effettivamente limite dei quattro anni è un limite e obiettivamente copre ben ortografico
Non c'è dubbio dunque volevo concludere perché il siamo
Ho già nel nostro audire all'esaurimento diciamo del tempo che ci spetta l'avvocato Merluzzi aveva già espresso la sua opinione volevo sentire dal Presidente della sezione romana di An meno Tor Mancina etti
Qual è l'opinione non so se sua personale
O dell'Associazione nazionale magistrati sulle ipotesi amnistia come soluzione della
Emergenza carcere soprattutto
Perché vorrei fare questa considerazione forse proprio nel momento in cui si
Vara un pacchetto di riforme comunque con qualche spunto interessante
Immaginare di non accompagnare questa riforma con un provvedimento che possa
Liberare in modo importante il sovraffollamento delle carceri e al tempo stesso
Svuotare i vostri armadi
Da procedimenti
Che comunque verranno poi svuotati in gran parte ma in tempi diversi dalla prescrizione dei reati
Forse bisognerebbe e dire con chiarezza
Che dovrebbe essere una strada da seguire invece che da evitare cosa ne pensa l'Anm cosa ne pensa lei in conclusione due battute alla
Io
Un atto
è importante per
Che non venga rimesso all'americana alla
Alla sovranità del Parlamento io mi permetto quindi di dire che sull'amnistia deve decide il Parlamento
Ciò che possiamo però dire dobbiamo dire e che cosa accade il giorno dopo l'amnistia perché se noi continueremo ad avere una politica improntata solo sulla risposta carcerario efficace di magari saranno destinati anche dopo
Sia nuovamente
Abbiamo la recente esperienza dell'indulto lì lo hanno detto l'indulto fatto in quel modo beh era senza amnistia quella metà per arranca Messia Rete colgo la sua otto del plico tanto vale allora fare anche la minima secondo accordo con lei male in tutto insomma era uno strumento per svuotare le carceri in qualche modo realizzare lo stesso effetto bene
Noi dopo due anni ha all'amo detto l'abbiamo tutti anche l'avvocatura lo dissi in questo modo tra Zagli saremo da capo a dodici infatti così è stato dopo circa due anni la popolazione carceraria italiana era tornata
A livello non c'è dubbio però qui abbiamo delle prime dei passi invece verso riforme sebbene abbiamo detto non formidabili ma insomma di un percorso strutturale di dei carceri inserzione no
Quindi si potrebbero accompagnare queste misure forse e il Parlamento
Va bene grazie grazie al dottor Marco Mancini enti Presidente della sezione romana di Anm grazie l'avvocato Fabrizio Merluzzi Presidente della Camera Penale di Roma buona sera a tutti grazie
Però