Governo-Parlamento: la questione di fiducia impedisce voto segreto

Giornata campale quella di ieri alla Camera dei deputati ieri mattina nel voto sui ticket sanitari la maggioranza ha fatto mancare in aula il numero legale perché a causa delle numerose assenze nelle sue file rischiava di essere battuta
Superato faticosamente nel pomeriggio lo scoglio dei ticket con l'approvazione del disegno di legge si è passati all'esame finale delle mozioni riguardante la situazione dell'editoria e dell'informazione con particolare riferimento alla vicenda Mondadori
La mozione della maggioranza e è stata abbattuta al termine di un lungo dibattito
Con duecentotrentuno voti contrari duecentoventiquattro voti favorevoli e cinque astenuti poco prima sempre a scrutinio segreto erano state respinte con pochissimi voti di scarto le mozioni presentate dalle opposizioni di sinistra e dei missini sullo stesso argomento
La la mozione dell'opposizione di sinistra era stata battuta di appena tre voti duecentoventi erano stati i favorevoli duecentoventitré i contrari risoluzione respinta della maggioranza sottolineava che si è determinata una forte tendenza a costituire nel settore dell'informazione grandi concentrazioni multimediali che possono condurre al controllo del mercato
Faceva notare che il pluralismo dell'informazione una condizione irrinunciabile della vita democratica del Paese rimarcava l'impegno del governo aggiungere sollecitamente all'approvazione della legge antitrust per la tutela della libera concorrenza del mercato e delle no ma e per la regolamentazione del sistema radiotelevisivo il documento della maggioranza impegnava nel deposito dispositivo il Governo a tre diverse iniziative far valutare dai competenti organi comunitari la conformità dell'ordinamento italiano alla normativa CEE
Valutare l'opportunità di sottoporre agli organi comunitari l'operazione Fininvest Mondadori Espresso promuovere una politica di sostegno delle piccole e medie imprese nel settore dell'informazione
Numerose le dichiarazioni commenti dopo questo voto a sorpresa
Dell'aula di Montecitorio di ieri pomeriggio un voto nella quale secondo le voci di corridoio a molto pesato
E il dissenso della sinistra democristiana rispetto alla alle scelte della maggioranza democristiana sulla Giunta di Palermo
Il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Nino Cristofori ha affermato che con il voto di ieri sulle mozioni sull'informazione non è accaduto nulla perché la Camera non ha deciso niente il governo porterà ugualmente avanti gli impegni assunti dice Cristofori
Erano assenti alla votazione e gli stessi esponenti erano maggioranza donne riconosciuto circa centocinquanta deputati di maggioranza ma in ogni caso i franchi tiratori sono stati tra i cinquanta e i sessanta
Walter Veltroni del Partito comunista dice che la maggioranza non è stata in grado di far passare la sua linea su questa materia il fatto che la nostra mozione sia stata respinta dice Veltroni con uno scarto minimo
Dimostra che ampi settori della stessa maggioranza hanno condiviso la nostra impostazione secondo il vice segretario democristiano Bodrato della sinistra democristiana in questo modo il Parlamento ha indicato che vuole lasciare aperta la questione Andrea Borri presidente della commissione di vigilanza RAI e anche lui della sinistra DC dice che il Parlamento ha dimostrato di avere le antenne e di non essere supino qualcuno ha voluto indicare che non c'è gradimento su come stanno andando le cose
Per il ministro delle Poste ma Ming Yu governo deve procedere esiste un disegno di legge governativo che è stato emendato ed ha avuto l'accordo dei partiti di maggioranza su questo bisogna andare avanti
Il repubblicano del Del Pennino presidente del gruppo dice che quello di ieri è stato un voto schizofrenico che rappresenta una prova di debolezza del Parlamento che dopo tante affermazioni di principio e non riesce a tradurle in un preciso indirizzo al governo
Cirino Pomicino ministro del Bilancio democristiano a al affermato bisogna lasciar fare al mercato e il Parlamento con molta saggezza si è tirato fuori
Paolo Battistutti presidente del gruppo liberale ha detto che il voto di ieri non è null'altro che il preavviso di quello che succederà quando nonostante gli impegni della maggioranza la disciplina del sistema radiotelevisivo arriverà in A uno
Dopo questo voto ok ha visto respinte sia la mozione della maggioranza che quella dell'opposizione sulla questione della informazione dell'editoria se passati a o all'esame degli articoli accantonati
Delle disegno di legge governativo di riforma degli enti locali si tratta degli articoli più controversi quelli su cui numerosi emendamenti della di esponenti della maggioranza come i democristiani segnacci cardine di esponenti dell'opposizione vogliono introdurre all'interno della riforma degli enti locali anche la questione della riforma elettorale dei comuni
E e dopo un lungo dibattito nel quale è stata posta in particolare la socialista Labriola alla inammissibilità
Degli emendamenti che vogliono introdurre la materia elettorale all'interno di questo disegno di legge inammissibilità che è stata respinta dalla presidente della Camera Nilde Iotti
Il governo che si era riunito brevissimamente ha tenuto un brevissimo consiglio dei ministri pochi poco prima apposto per bocca del ministro degli Interni Gava la questione di fiducia sull'articolo quattro sul primo degli articoli controversi
La seduta è stata subito dopo sospesa e le dichiarazioni che abbiamo raccolto all'uscita
Dalla dall'aula di Montecitorio che ora vi facciamo ascoltare sono quelle delle comunista Violante e del esponente della City della Sinistra Indipendente Franco Bassanini
E sentirete Violante pone un problema sostanziale il problema che la materia elettorale è una delle poche materie su cui dopo la riforma
Del del regolamento della Camera è stata mantenuta la possibilità di voto segreto e che il governo ponendo la fiducia impedisce ai deputati di usufruire di questa garanzia
Questo questo è un testo precedente alla riforma quando c'era l'obbligo di voto segreto il voto segreto potesse che sto sempre c'era l'obbligo di voto segreto quando rivolto alla finale sulle leggi vecchia adesso invece che il voto segreto è facoltativo di voto segreto è facoltativo per difendere la libertà di coscienza dei parlamentari nei confronti della maggioranza e del governo se il governo potesse mettere la cui e di fiducia quando vuole e quindi facendo diventare il voto segreto voto palese tu capisci che non ha nessun senso aver votato la riforma del voto del voto segreto avendo stabilito che in quei premiati casi tipo diritti di libertà tipo sistema elettorale si possa votare a voto segreto esattamente a che qua domani c'è una questo ai veti di carcere o libertà personale che permetta la fiducia imposte che costringe vedere connotare i singoli parlamentari quindi era inammissibile era improponibile a questo edificio su questa cosa e questa è una questione che riproporremo anche alla riapertura però e queste son le cose che abbiamo detto appalti meccanismo politico che si crea micidiale per cui non si può fare il referendum perché decide il Parlamento o di Parlamento sta per decidere si pone la questione di fiducia ci obbliga a votare a scrutinio palese o di questa fare il Parlamento
Invece c'è un meccanismo Pulici un laccio al collo del Parlamento stretto allora presidente del consiglio dei ministri ed è ora senza entrare in polacco presidente ribadiremo questo in queste nostre ragioni ma la fiducia su questa questione inammissibile isolamento ne facciamo ostruzionismo
Se se si insiste sulla fiducia noi facciamo ostruzionismo perché non è possibile che il Parlamento venga espropriato da possibile decidere che sistema elettorale potete vedere allora ai comuni Vasquez
Poi voterà e giusta o sbagliata passo si può dopo si potrà favore o contro maggioranza precipuo votare ma impedire di pronunciarsi tenendo presente che la fiducia non è per un sistema elettorale
E per evitare che ci si pronunci comunque sui sistemi elettorali questo assolutamente inammissibile questo va detto dopo le tempeste compromesso neanche rimane cantonali ed approvata questa miccia per la corte
Sono almeno tre questioni più ci sono Bassanini a mia valutazione queste anche dopo questo dopo che è stata posta la questione di fiducia da Gava adesso prescindendo rifusione Violante credo che abbia qualche ragione anche se la lettera del regolamento gli dà torto al sistema gli dà ragione
Il problema però a me pare questo nel momento nel quale il Governo con la fiducia impedisce al Parlamento di confrontarsi e di votare sulle riforme elettorali non resta che il referendum vorrei cioè che attivare un meccanismo che rimetta in gioco i cittadini e di conseguenza anche il Parlamento perché si col referendum in materia elettorale i cittadini si pronunceranno per Lamis ormai delle leggi elettorali a questo punto il diktat che stanno paralizzando il Parlamento non potranno che cadere quindi io credo che la maggioranza abbia commesso un errore politico perché non volendo preferendo in materia elettorale
Ha creato le condizioni migliori per lanciare il referendum in materia elettorale perché non è stata la soluzione loro dicevano seguiamo la via parlamentare aria parla mi pare bloccata dal fatto che
Non ci bocciano le nostre proposte perché questo era perfettamente legittimo c'erano degli emendamenti e il il Labriola parlato addirittura di una visione eccesso emenda torio ci sono un certo numero di emendamenti un fascicolo vino di emendamenti questa mattina di potevano bocciare anche tutti da realtà che non erano affatto sicure che agì spesso una maggioranza per voi cioè
A questo punto non si vuole seguire la via parlamentare Lassie chiusa e allora si cioè la riprova che la proposta da varie parti avanza non per primi da noi ma da varie parti avanzata di ricorrere al referendum resta una via obbligata per restituire la sua competenza i suoi poteri al Parlamento
Subito dopo la richiesta di fiducia da parte del governo sull'articolo quattro del disegno di legge di riforma delle Autonomie locali si è riunita la conferenza dei capigruppo
O o alla presenza del presidente del consiglio Giulio Andreotti una riunione che è durata più di tre ore terminata intorno alle ventidue e trenta di ieri sera
E al termine della quale è stato comunicato che il voto per appello nominale sulla fiducia si terrà oggi a partire dalle diciotto e trenta con le dichiarazioni di voto
Nel corso della riunione le opposizioni di sinistra hanno sostenuto le tesi della non ammissibilità della richiesta di fiducia su una materia quella elettorale per la quale il regolamento prevede ancora la possibilità di voto segreto alla Presidente mille Iotti però non ha ritenuto valida questa argomentazione da giudicato ammissibile la richiesta del Governo la richiesta di fiducia
La conferenza dei capigruppo anche deciso che l'Assemblea continuerà ad occuparsi di Autonomie locali sino a venerdì lunedì nella prossima settimana invece si terranno l'esposizione del ministro Ruffolo sull'h ma il cui voto è previsto per martedì
I capigruppo hanno anche fatto una ricognizione delle scadenze legislative dei prossimi mesi a questo proposito la lettera che il presidente del Consiglio Andreotti ha inviato ieri all'onorevole Nilde Iotti indica alcuni Annie legislativi che dovrebbero secondo lui essere portati a conclusione prima della scadenza elettorale amministrativa del sei maggio Autonomie locali regolamentazione dello sciopero sanatoria Enimont Antitrust riforma sanitaria
A Crema Amnistia norme antidroga
Una nuova riunione dei capigruppo dovrà affrontare tutte queste scadenze nelle prossime giornate ma ascoltiamo la le dichiarazioni che e lo stesso presidente del Consiglio andreottiani lasciato ieri sera al termine della riunione dei capigruppo
No come prima
Occasione quasi
Ma l'aspetta
Conto sui voti di fiducia di doverlo mettere oggi ecco questo qualcuno l'ha rilevato
Direi di sì perché intanto l'abbia
Ma
Qui è un problema non tanto esito quanto se veramente si vuol portare a casa come
In tempo utile per i nuovi consigli che si vanno a ricostituire escluso comunque che si tace a tempo a fare una legge elettorale diversa allora l'alternativa tra non far niente e fare invece quello che si può fare questo è il significato di questo voto fiducia a un certo punto
Di procedura che sostanze
Dal
Che all'inizio presentato va be'a metà del mille trecentottantotto di conforme
Queste le dichiarazioni rilasciate ieri sera dalla presidente del consiglio Giulio Andreotti al termine di in questa faticosa giornata parlamentare abbiamo chiesto un commenta anche al presidente del Gruppo Federalista Europeo Peppino Calderisi
Ma sulla questione di fiducia innanzitutto
Fatto di Crema gravità politicamente e la dimostrazione fianco ora
Fosse bisogno che l'unico modo per affrontare la questione della riforma del sistema elettorale e quello di ricorre ai butoh di cittadini attraverso la promozione e di un referendum e quindi in questa maniera in perdendo il voto sulle questioni relative alla riforma elettorale sugli enti locali il governo ha neanche implicitamente proprio esplicitamente
Dimostrato la necessità e urgenza della iniziativa referendaria ma detto questo c'è un aspetto di gravità di questa questione di fiducia
Che e lì connesso alle norme del Regolamento quando fu fatta la riforma
Del voto segreto sono rimaste con lo scrutinio segreto solo alcune questioni previste dall'articolo quarantanove fra questi diritti di libertà la materia elettorale e pochissimi altri se su queste pochissime materia
Che sono rimaste cui è previsto l'apposita ricorso scrutino segreto e il Governo pone la questione di fiducia questo significa che in realtà Putin il segreto non c'è più per nessuna questione
E quindi c'è un aspetto di gravi la particolare di questo provvedimento pensiamo a norme penali per esempio sulla legge sulla droga con lo stesso criterio il governo potrebbe porre la fiducia su queste materie per le quali
L'articolo quarantanove prevede la possibilità dello scrutinio segreto questo è un fatto quindi di e assoluta gravità perché se
Questa questione post Vera e inizio di una volontà del governo di marciare attraverso questo tipo di meccanismi beh evidentemente la questione sarebbe di e gravità come credo tutti possano comprende
Quindi abbiamo anche nella conferenza dei capigruppo in particolare sollevato questo questione e anche chiede do che sia investita della faccenda la Giunta del Regolamento perché
Non può rimanere nell'incertezza una questione di tanta estrema e rilevanti