La chiusura di Radio radicale

Un programma in dieci puntate in onda la domenica alle diciassette e trenta su RAI tre
Non
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No no no furono
No no no no no no no no no no tre scioperi oggi in Italia chiuse le banche paralizzati gli ospedali a singhiozzo ristoranti alberghi la protesta per il rinnovo dei contratti Ustica smentita l'aria un'antica l'avvocato delle vittime produce la registrazione del centro radar di Marsala in cui si sente la parola Michele le autorità militari avevano negato la circostanza
Grandi manovre sull'informazione forse si va verso un accordo tra i grandi editori e dopo l'incontro tra Scalfaro e Berlusconi in Senato la commissione ha approvato la legge ma mi il KGB voleva uccidere il Papa per rivelazione di una spia sovietica passata in Occidente nell'ottanta a Mosca Ste secca smentita della Novosti
Sanremo stranieri in cattedra questa sera i grandi nomi della canzone internazionale cercano di accrescere l'interesse già altissimo per il Festival
Gli ultimi morti di Beirut ottanta vittime e centinaia di feriti negli scontri tra le fazioni rivali cristiane il patriarca Speyer minaccia la scomunica per tutti i campi
Buonasera dal TG tre dunque
L'Italia delle interminabili vertenze contrattuali vive un'altra giornata nera come dicevamo nei titoli niente ospedali sono garantiti soltanto ricoprì urgenti niente banche gravi disagi anche per i ristoranti e per i bagni sono per i DAR sono vertenza che si trascinano da mesi
Dialogo che spesso tra sono dei le conseguenze finali non è retorica ripeterlo ancora una volta le paga il cittadino il servizio da mila
Due coltelli a Milano nella giornata di sciopero nazionale della sanità del turismo e delle banche per il rinnovo del contratto in attesa del contratto da più di due anni i lavoratori della sanità hanno superato perché quel giorno impegnandosi a garantire i servizi essenziali dopo l'esito
L'ultimo incontro con Governo la vertenza riguarda più di seicento mila detti di tutte le categorie del comparto sanità ma a Milano al centro della manifestazione sono stati soprattutto la protesta e l'esasperazione degli infermieri no all'otto undici mila lire dodici ore di lavoro e rosso
Trenta se io trenta sei ore e mezza vista ordinario divorò no cinquanta sei ore di notturno preso visione segno Fulham lavorare in condizioni ottime non riusciamo lavorava in condizioni perché non ce lo permettono perché siamo in tre con cinquanta malati ma col regime e non è possibile
I lavoratori del turismo commercio e servizi hanno manifestato a Milano e a Roma sono circa seicento mila dipendenti gli alberghi ristoranti mense fast food con un esercito di stagionali i sindacati accusano il governo di lasciare in condizioni precarie sottopagate proprio un settore nevralgico per l'economia italiana le trattative sono ferme da due mesi e per sbloccare la situazione i sindacati sono pronti anche a spendere la carta del mondiale sì la controparte non si muove da queste posizioni non solo c'è proprio non solo questa grande manifestazione sicuramente ci saranno ripercussioni anche nei prossimi mesi che potrebbero danneggiare come dire dell'efficacia ed efficienza turistica italiana impegnata nei campionati di calcio infine le banche sportelli chiusi perché in tutta Italia a due mesi dalla lunga serie di scioperi di Natale il contratto è ancora in alto mare il nuovo sciopero è stato deciso dopo che le controparti a via si crei dito hanno respinto la mediazione del ministro Donat Cattin oggi lo sciopero è stato di tutta la categoria lunedì supereranno i centri contabile
Per nonostante tutto anche qui è facile la battuta l'Italia continua a cantare quasi diciassette milioni di telespettatori hanno seguito ieri la seconda serata del Festival di Sanremo
De diciamo francamente ritenevamo che Samarcanda venisse schiacciata dallo strapotere della canzonetta e invece il settimanale del TG tre non ha perso il grosso dei suoi telespettatori in un milione seicento mila hanno preferito seguire storie più vere di quelle cantate al palla fiori comunque quella di ieri è stata un'altra serata di grande successo per la RAI nel suo complesso andiamo a Sanremo dunque con Teresa Marchesi stasera
Sono i ce n'è stranieri c'è un Ray Charles e cantata da voto né niente male mi pare vero Ernani sacche
Il pavé il problema serata e queste che in teoria questa sera
Dovrebbero ecco appuntato avrebbe dovremmo riascoltare le stesse venti canzoni che abbiamo è sentita nelle prime due serate solo che a riproporle saranno con la loro voce con le loro emozioni soprattutto Ray Charles e Miriam Makeba
Dee Dee Bridgewater reca Oma Toquinho e Ford che venne e tanti altri che vi lasciamo il costo di scoprire molti pasticci dietro questo reclutamento ma questa sera saremo è casa di dire che sentire ma davvero un'altra musica in ogni caso la canzone italiana ne esce promossa alla grande i cantanti italiani un po'meno
Vogliamo scommettere che quest'anno il festival della canzone italiana lo vincono gli stranieri che non sono in gara o meglio ancora che vincono i discografici disposti a sborsare di più per accaparrarsi i più bravi i più prestigiosi
Sulla carta il sondaggio che leggerà le tre canzoni Regina dovrebbe riguardare solo l'esecuzione degli italiani ma chi resisterà alla travolgente interpretazione di Ray Charles che ribalta come un calzino di gran il Consiglio
Chi non pagherà dazio alla presenza maestosa Miriam Makeba abbinata Caterina Caselli e alla sua umanità
Dee Dee Bridgewater ricantati tu un'altra scommessa attività allora
Il fenomeno dell'anno si chiama l'andata sua maestà non andare a e a fare ma in carne e ossa che senso
Solo singolo Carlomanno sbriciolato tutti i record diventa guardate delle prove provate a riconoscere la canzone che Anna Oxa cosa vi aspettate da stare siamo qui la magia e qui ed è sempre ordinario quando si incontrano musicisti che vengano da tutte le parti è un incontro di diverse energie che si sommano in una sola energia e poi c'è l'esplosione stilizzato
Nata nei ruggenti anni Sessanta altri intensi quando saremo recluta ad Armstrong e Wilson Pickett franchi lei misticheggiante e riciclata per il quarantennale la carta degli epigrammi si potrebbe rivelarsi l'asso nella manica del rilancio ma in questo gioco vincono i più ricchi
Spero stranieri senza
E adesso che l'argomento parliamo di Ustica si era unita alla Commissione stragi il presidente Gualtieri ha ribadito le sue critiche per i ritardi al modo in cui sono state condotte le indagini
Le maggiori novità per oggi riguardano la conversazione tra il centro radar di Marsala ed un interlocutore sconosciuto la notte della tragedia è stata o no pronunciata questo il giallo
è stata una pronunciata la parola Miché oggi l'avvocato dei familiari delle vittime ha fatto ascoltare il nastro registrato ai giornalisti a Bologna sentiamo
Si sospende a questo punto la telefonata tra il centro della difesa aerea di Marsala e misterioso interlocutore operatore di un centro radar non ancora identificato forse edicola forse Siracusa lo sconosciuto ha chiesto se deve registrare o no il TS Tio vero le tracce radar di un aereo MiG
Marsala lo fa attendere per assumere informazioni poi dopo due minuti e trentacinque secondi gli risponde così
Ila documento fonico che avete sentito è stato fornito a Bologna dai legali di parte civile in rappresentanza delle ottantuno vittime periti e nel disastro aereo di Ustica dieci anni fa
Quella telefonata avvenne nello stesso minuto in cui l'aereo si inabissò la registrazione è rimasta sepolta in qualche archivio durante tutto questo tempo
Soltanto pochi mesi fa le bobine sono state decodificati dagli esperti il giudice Vittorio Bucarelli ne ha potuto leggere la trascrizione mercoledì il brano che avete ascoltato e però in chiaro
A dieci anni di distanza dunque appare un altro squarcio di verità sulla tragedia di Ustica il misterioso operatore del centro radar parla distintamente di un MiG l'aereo di fabbricazione sovietica di cui adottata l'aviazione libica
Fu avvistato nel cielo di Ustica mentre si svolgeva una esercitazione denominata sino ad ex quando l'aereo DC nove precipitò l'esercitazione fu interrotta
I difensori dei militari sotto accusa per non aver subito riferito le circostanze legate al disastro sostengono che l'operatore non ha parlato di aereo MiG ma avrebbe pronunciato una sigla l'ex che dovrebbe riferirsi alla esercitazione
Risentiamo l'ora più volte quella frase a velocità ridotta proprio
Erano
Ma approvare
Rimonte mentre continuano gli incontri per trovare una soluzione di compromesso in vista dell'assemblea di domani sulla vicenda interviene segretario democristiano Forlani
Tre anni afferma che l'accordo non fu fatto in modo meditato perché la ripartizione del quaranta per cento all'ENI quaranta per cento Montedison e e il restante venti per cento sul mercato implicava che qualcuno potesse intervenire
Il segretario della DC concludo osservando che nel matrimonio non è stato valutato il carattere dei contraenti
Quattro giorni ormai al congresso straordinario del Partito comunista il congresso che darà invia alla fase costituente voluta da Occhetto
La presentazione di un libro del segretario comunista un indimenticabile ottantanove dedicato naturalmente grandi eventi mondiali dello scorso anno è stata l'occasione per parlare del PC e del Congresso Federica Sciarelli
Il TG uno la Repubblica il Corriere della Sera tre grandi dell'informazione i direttori partono dall'indimenticabile ottantanove per Riva aree temi del congresso straordinario comunista e chiedono al segretario Occhetto a quale partito pensa con chi in che modo si va alla Costituente
La cosa non sarà una somma di frammenti dice Occhetto nel PC rimarrà così come in una confederazione con altri il vincolo che terrà unita la nuova formazione Poli dica sarà il programma non un partito contenitore dunque ma un partito Progetto è un seme quello gettato dal pc dice Occhetto che sta raccogliendo i suoi frutti
Parlerà dell'organizzazione riguarderà il rapporto
Chiesa colletto rotondo
Io non non ritengo che si occupa secondario tema del mondo cattolico parlare conseguente alla domanda per chi suona la campana Occhetto risponde suona per tutti e segna un nuovo inizio quanto al suo Conte del no Occhetto parla di due anime c'è chi parte dalla stessa valutazione storica della prima mozione che il PC sia diverso dai partiti comunisti dell'Est
No pensa un altro tipo di rinnovamento ma c'è anche chi tenta di ottenere oggi una rivincita così la definisce il segretario
Rispetto alle conclusioni del diciottesimo congresso subite ma non digerite e il segretario si ferma qui sono anticipati e dunque Occhetto sembra aver fiducia che se l'ottantanove è stato indimenticabile lo sarà per il PC anche il novanta
Il Consiglio dei ministri ha fissato per il tre giugno prossimo le votazioni sui referendum che riguardano pesticidi caccia ed estensione dello Statuto dei lavoratori alle piccole imprese
Ha inoltre confermato per il sei e sette maggio le elezioni amministrative e quelle dei consigli regionali provinciali e comunali la DC intanto a di fatto aperto oggi e la sua campagna elettorale con la conferenza degli amministratori locali Fabrizio Ferragni
Dodici parte con due mesi di anticipo sull'atteso appuntamento elettorale del sei e sette maggio un voto amministrativo ma anche lo metto ormai tutti un test decisivo per la maggioranza di governo la partenza odierna è stata derubata da un incidente l'assenza di Ciriaco De Mita presidente dimissionario del partito che avrebbe dovuto aprire presiedere i lavori costringendo il vice Sindaco di Roma Beatrice Mirri a sostituirlo all'ultimo momento un imprevisto che è stata un'occasione per far annunciare a Forlani le prossime mosse del maggioranza dopo la dimissionaria scelta della sinistra interna la settimana prossima diffidato il segretario democristiano la direzione sostituirà dimissionari nei loro incarichi e leggerà un ufficio politico rappresentativo di tutte le correnti mentre nel consiglio nato finale entro marzo sarà anche eletto il nuovo presidente della DC al posto divino
Questo sul fronte interno su quello esterno diligente organizzativi Baruffi della formazione Casini e degli enti locali Pizzetti esponente della sinistra hanno tutti convenuto che dov'il voto amministrativo la Democrazia Cristiana rivendicherà una giusta ed è quella presentarsi e di sindaci attualmente infatti solo quelli di Palermo e Catania tra le grandi città domani saranno il presidente del Consiglio Andreotti al segretario Forlani a chiudere il convegno degli Hammers morì democristiani oggi intanto numerosi commenti all'annuncio fatto da Martinazzoli di volersi ritirare tra breve dalla vita politica questo testo proposito il dal commento di Forlani fu manifestato da Andreotti che voleva ritirarsi a sessant'anni adesso che ne ha più di settanta fa il Presidente del Consiglio fra
La segreteria del movimento sociale si mira a marzo a Berlino lo ha annunciato il segretario Rauti sottolineando che l'iniziativa testimonia l'attenzione del movimento sociale per l'evolversi della situazione nell'Est
Si muove qualcosa nel mondo dell'editoria dell'informazione nel pomeriggio la commissione del Senato ha approvato il disegno di legge Manni sull'emittenza radiotelevisiva la modifica più importante chiesta e ottenuta da sinistra DC e dal partito comunista
Riguarda l'abbassamento dell'affollamento pubblicitario poi ci sono le notizie su un possibile anche se difficile accordo tra Scalfaro e Berlusconi per Repubblica
Per parlare di tutti questi argomenti è in studio Corradino Mineo
Diciamo che quello dell'informazione è un pasticcio non semplice da spiegare ai telespettatori anche perché troppo a lungo sono mancate le regole del gioco e ora si corre il rischio che le regole fotografi fino fotografi no l'esistente ma vediamo quali sono le notizie ieri c'è stato questo incontro fra Berlusconi e Scalfari si era parlato di una intesa di un'intesa che avere avrebbe lasciato Berlusconi leader incontrastato della Mondadori ma avrebbe fatto sì che la Repubblica e L'Espresso fossero cogestite da Berlusconi stesso
Da Scalfari Caracciolo e da De Benedetti
Ma nessuno si vuole scoprire Berlusconi da Madrid avverte l'ipotesi d'accordo ci sarebbe ma il cammino non è facile e immediato sono parole sue e chiama in causa la CIR cioè De Benedetti che ieri non era presente all'incontro
In ogni caso si sta discutendo di questo se gli editori di giornali e periodici del nostro Paese debbano essere soltanto due Berlusconi e Agnelli oppure tre Berlusconi Agnelli è un terzo soggetto
Neanche presso non molti per la verità in un paese avanzato democratico e pluralista e quella vicenda si complica ulteriormente se si guarda l'intreccio fra carta stampata e televisioni
E infatti grazie a questo intreccio che si possono rastrellare quote imponenti pubblicità
Rendendo difficilissimo ad un altro soggetto intervenire nell'informazione fare giornali o televisioni oltraggi oggi lo diceva Mannoni è stat approvata in commissione la legge Mammì e questo è in fatto positivo se ne rallegra la maggioranza se ne rallegra l'opposizione comunista con Pecchioli dicendo così questa mancanza di regole che era diventata veramente grottesca si può rompere che la legge Mammì esce da questo stato di congelamento nel quale si trovava inoltre l'opposizione anche riportato un insuccesso è stato modificato l'articolo che prevede un limite massimo per il ritmo degli spot l'affollamento orario come si chiama ma la legge il testo di legge licenziato dalla commissione
Tra ancora prevede ancora il tetto duplicità per la RAI mentre non c'è nessun tetto per i privati
E permette a un privato di avere fino a tre reti nazionali la sinistra DC e critica dice ci dovrebbero essere regole uguali per il soggetto pubblico per il soggetto privato
Forlani ribadisce come ha fatto ieri anche Andreotti che la mediazione della Mammì è l'unica possibile e che quindi si deve andare in questa direzione ora il confronto proseguirà in aula ma parliamo di un'altra radio che fa informazione e che dà anche in un certo senso un servizio che tutte le altre
Fonti di informazione non danno parliamo di radio radicale che segue come sappiamo indiretta congressi processi e e poi anche le sedute del Parlamento
In servizio quasi istituzionale questa radio sta veramente per chiudere e con me Giancarlo Loquenzi direttore di radio radicale
Una sera perché la chiusura e cosa si può fare ancora per scongiurarlo
In realtà radio radicale ha già chiuso ha chiuso questa mattina alle sette e trenta abbiamo deciso questa mattina di interrompere le trasmissioni e da quell'ora non va in onda alta da un breve messaggio registrato che ne spieghi i motivi motivi sono banali possiamo ricordare sono motivi economici
Non ce la facciamo più ad andare avanti il nostro editore ieri in un incontro ci ha ricordato che il trenta aprile dovrà mettere in moto le procedure per liquidare il patrimonio di radio radicale vendere i trasmettitori vendere le frequenze
Quindi la la radio radicale la redazione il corpo tecnico il personale amministrativo si è messo in moto interrompendo da oggi trasmessi Joni per fare ogni possibile iniziativa per scongiurare questa eventualità del trenta aprile e per provare in tutti i modi di riaprire straordinaria
Si può tentare di forzare di premere sul Parlamento affinché si approvi questa proposta di legge non ancora depositata ma già firmata da tutti i capi da quasi tutti i capigruppo della Camera imputati che riconosce il ruolo del servizio pubblico di radio radicale e gli piccolo contributo di venti miliardi per procedere a sua chiusa Loquenzi stava facendo vedere stava indicando
La l'indirizzo di radio radicale che non li abbiamo mandato in onda
Voi chiedete un finanziamento non le un finanziamento da Parlamento e abbiamo messo in campo una campagna politica per ottenerlo abbiamo sessanta giorni di tempo per farcela badiamo al che bisogno che chi ci segue chi ci ascolta contribuisca a mandare avanti questa campagna sessanta giorni di tempo veramente nessun soldo per tenerlo in vita
Speriamo che radio radicale viva
Intorno una spia del KGB
Fuggita dieci anni fa negli Stati Uniti il servizio segreto sovietico avrebbero provato nel settantanove un dossier su come arrivare a distanza ravvicinata i giovani Polo secondo e sul significato di una manovra del genere ha aggiunto la spia non possono esserci dubbi e da Mosca per il momento è arrivata una secca smentita
Il Libano
A Beirut teste solo la pioggia torrenziale nasce mai a spegnere in parte gli incendi scoppiati fra le rovine lasciate dagli obici e dalle bombe che cadono con la frequenza di venti al minuto la battaglia forse la più sanguinosa degli ultimi anni sta andando avanti ininterrottamente da quarantotto ore quartiere per quartiere casa per casa irrompendo anche nei pochi ospedali ancora in seminando cadaveri le strade sono circa ottanta i morti di questi due giorni di tragedia e centinaia e centinaia i feriti i a contendersi quelle strade fatte ormai di macerie non sono come è successo per anni le fazioni cristiani musulmani del Libano
Ma gli stessi cristiani schierati parte con l'esercito del generale miscela un riparte con le Forze libanesi di Samir già diciamo una guerra fratricida che sta dividendo e distruggendo famiglie e un'intera popolazione
E chi è cominciata la fine di gennaio quando a un mi ha chiesto all'alleato c'è già accusandolo di voler forse trattare con le fazioni musulmane di consegnare le armi dei suoi
Quindici mila combattenti al proprio esercito diceva già ha risposto che i suoi uomini non molleranno struttura faccio una sana cultura oggi dalla radio il patriarca
Trasferirà qui rispunta sia un sia c'è già ha minacciato la scomunica per i due capi e per quanti non si rifiuteranno di sparare una rete Aliano carico di viveri i medicinali e arriva
Quelle
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