Chiusura di Radio radicale

Tutto vi ringrazio molto tutti gli essere venuti preso parte questa conferenza stampa io devo confessarvi che non ho mai dimestichezza dello stare da questa parte del tavolo e quindi per provvedere d'indulgenza nel modo in cui questa conferenza stampa della condotta siccome poi invece ha una certa dimestichezza sta dall'altra parte cercherò di essere più essenziale conciso possibile
Per darvi le le notizie che sono oggetto di questo nostro incontro aveva notizie lentamente quella che radio radicale il due marzo di quest'anno alle certe trenta a interrotto le sue trasmissioni dopo quattordici anni circa di attività ha interrotto le trasmissioni abbiamo dalle sette e trenta di venerdì mandato nulla sulle nostre frequenze in tutta la rete nazionale il Silenzio per alcune ore
Questo però ha provocato reazioni questo particolare che possiamo raccontare telefonate di protesta un po'tutti Italia di gente che non si è svegliata ieri a dargli in ufficio
Perché le radio sveglia un po'dappertutto erano sintonizzate con la rassegna stampa dalle sette e trenta invece era il silenzio poi ci siamo resi conto che questo non poteva continuare perché altrimenti in una situazione di assoluta giungla legislativa non protegge le nostre frequenze con almeno un segnale
Musicale o comunque con una presenza voleva dire perdere nel giro di poche ore in giro pochi giorni e quindi abbiamo trans stiamo trasmettendo tuttora soltanto la nostra musiche Requiem
E un messaggio di tre o quattro minuti registrato non trasmesso in diretta che ricorda qual è la situazione ricorda al fatto che Radio Radicale chiusa ne spiega brevemente i motivi
E fa anche alcune richieste agli ascoltatori ma questo poi parleremo da un messaggio che viene aggiornato più o meno una volta al giorno con anche le cose che succedono iniziative che prendiamo
Detto questo ha detto data la notizia che bene o male un po'tutti voi avete che Radio Radicale Chiusano ma in realtà abbiamo o poco altro da aggiungere nel senso che in tutti questi anni
La nostra preoccupazione è stata ogni minuto ogni giorno duplice da un da un da un lato comporre il palinsesto nostro palinsesto di ventiquattro ore
Al giorno di programmi trecentosessantacinque giorni l'anno e questa era la prima preoccupazione è la seconda sarà sempre quella ogni giorno di inventarsi come andare avanti il giorno successivo
E questo in questi anni è successo a costo di enormi sacrifici gli enormi risparmi di mancati Investimenti
Di un accumulo di un certo indebitamento e anche di un certo degrado proprio delle strutture di radio radicale soprattutto della Rete di trasmissione
Che è è una situazione che poi giunta al punto terminale che appunto questo della chiusure stava un po'
Almeno a un certo punto in poi nota di agonia di radio radicale che nonostante mantenesse in piedi il suo servizio tra mille difficoltà
Comunque perdeva di giorno in giorno inefficaci inadeguatezza del proprio caposervizio
Nella nel CNEL del testo nel primo testo che avete c'è anche qualche dato economico nel senso che radio radicale costa
Circa sei miliardi l'anno o come sei miliardi l'anno ed è un costo del tutto inadeguato
Al tipo di servizio che rende fa è stato sempre un po'un miracolo riuscirà a farcela con questo tipo di bilancio e quindi di anno in anno era un pezzo di radio radicale che veniva erosa dalle coste dalla Costituzione alle risparmio
Parte di questi soldi ci vengono dalla legge sull'editoria che da ottantasei confinando cioè nel ruolo di organo di partito
Ci attribuisce e credo ci con miliardo sette l'anno di contributi
E ma abbiamo circa un miliardo da pubblicità e convenzioni ricordo per esempio la convenzione con la Regione Lazio per la quale con un contratto trasmettiamo
Sulla sull'aria della nostra regione lavori del consiglio regionale
Un po'di pubblicità e poi per il resto è stato fino adesso affidato alla partito radicale trovato ricordo che è partito che il Consiglio regionale del Lazio da un anno non ci paga e questo determina contro la crisi economica anche una crisi di liquidità immediata
Così il ramo quindi in questa situazione con circa tre miliardi di disavanzo per quest'anno un miliardo di indebitamento pregresso e con la prospettiva della legge sull'editoria che arriva a scadenza quest'anno e sulla quale ci sono due obiezioni specifiche la prima è che noi non ci siamo mai riconosciuti in questo in casella mentre non l'abbiamo mai abbiamo sempre considerato un ripiego la scelta di entrata a far parte
Delle provvidenze sulla legge sull'editoria perché questo ci costringevano ad assumere lo status di organo di partito cosa che non siamo mai stati prima della legge abbiamo continuato a non essere dopo
La seconda del e noi riteniamo invece di aver svolto un ruolo di servizio pubblico di aver offerto ai cittadini i parlamentari ai giudici e magistrati gli avvocati a tutti coloro che sono stati gli utenti di radio radicale un servizio pubblico
Importante per quindi l'essere confinati nel ruolo di Orgon il partito è un errore ed è uno snaturamento del nostro modo di essere e di operare la seconda obiezione che se anche volessimo continuare al a sfruttare questa questo éscamotage questo ripiego non potremmo più farlo perché la legge sono idoli alla scadenza
Il partito radicale ha statuito nei suoi ultimi congressi nelle ultime assise di non presentarsi alle elezioni politiche non ci sarà quindi più un partito radicale per presente in Parlamento e non ci sarà quindi più per radio radicale la possibilità di essere organo del partito radicale e in questo senso di sfruttare le provvidenze territorio e quindi da un lato non vogliamo essere più inserire la vittoria dall'altro anche volendo non potremmo esserlo perché la legge scade il partito radicale non è più
Presente nelle istituzioni e non avremo più la possibilità di avere il titolo per questi contributi
Quindi diciamo il problema radio radicale da dal sette dalle sette e trenta del due marzo cessa di essere un problema del partito radicale e diventa un problema di tutti gli altri partiti diventa un problema delle istituzioni che hanno in qualche modo beneficiato dei nostri servizi quindi essenzialmente un problema del Parlamento problema della Camera e del Senato
Un problema se vogliamo anche del del della pubblica amministrazione degli enti locali abbiamo trasmesso tantissime occasioni consiglio comunale di Napoli di Catania di Roma di Milano in tante occasioni diverso quindi noi non abbiamo più nelle nostre mani la possibilità di risolvere il problema radio radicale se non in minima parte se non con questa mobilitazione che abbiamo scelto di mettere in campo interrompendo le trasmissioni da subito
E per il resto la soluzione è nelle mani del parlamento nelle mani della delle volontà
Dei partiti politici voi sappiamo che esiste un testo di una proposta di legge sottoscritto dalla maggior parte dei dei gruppi politici della Camera
Che ha Allo stato attuale ci sembra l'unica soluzione possibile per radio radicale perché l'unica soluzione che M e sottolinea l'unicità ed è l'unica soluzione che me sancisce una volta per tutte il ruolo di servizio pubblico
è una proposta di legge che stabilisce un contributo una tantum per radio radicale di venti miliardi in forza del servizio che ha svolto in questi ultimi quindici anni e ne chiede ovviamente l'impegno della prosecuzione te almeno per i successivi cinque anni
Questa legge ma riteniamo se venisse approvato in tempi rapidi entro Massimo i tempi che ci sono concessi per per resistere prima di vendere tutto di liquidare sono entro il trenta aprile dopodiché ogni provvedimento cadrebbe nel vuoto
Ecco questa è l'unica che ci consentirebbe di rimetterci
In
Pari diciamo di riadeguare nostre strutture di riadeguare nostro servizio di risolvere grosse situazioni di indebitamento e di aprire poi una trattativa seria credibile adeguata con le istituzioni per avviare il discorso convenzioni
Con camere con Senato che riteniamo essere ancora la nostra
Diciamo aspirazione nostra
Nostro servizio più naturale
Stante il fatto più volte confermato
Ormai dimostrato da dieci anni che la RAI che il che è il titolare della concessione del servizio pubblico non ha nessuna nessuna intenzione di garantire in alcun modo niente di simile a questa per cui se i cittadini italiani parlamentari politici vorranno in futuro
Continuare a girare una pala a manopola ed essere proiettati dentro la voi Palazzo Madama di Montecitorio
Radio radicale e l'unica che può farlo in prospettive
Concrete in tempi brevi e con costi contenuti Issing rispetto a quello che la RAI se anche volesse sarebbe costretta a chiedere alla collettività
Quindi questo è un po'il quadro della situazione che è drammatica drammatica perché Radio Radicale chiusa quindi lo sforzo per farla riaprire è uno sforzo titanico
Quando sentiamo dire la soluzione non è la legge ad hoc ma il riassetto del sistema radiotelevisivo nel suo complesso ci fa tanto piacere ma ci sembra un po'di buona coscienza a buon mercato
Certo non ci serve a far riaprire radio radicale perché è una cosa di prospettiva che comunque non considera l'unicità
Del servizio radio radicale con sopra un giudizio di valore può essere anche il peggiore passa anche la peggiore radio ma è l'unica che offre quel servizio che non può essere equiparata alle altre e d'altro canto ci sembra anche poco utile sentirci dire
Ci impegneremo per la proroga dell'editoria per l'aumento dei contributi all'interno di questa legge
Abbiamo spiegato che per duplice motivo di non essere organo di partito nemmeno volendolo che di non poterlo più estere a causa delle scelte politiche fatte radicale dai genitori e non ci riguarda più non è più un orizzonte proprio a Radio Radicale
Per cui l'unica soluzione che noi vediamo in questo momento è un intervento legislativo ad hoc quindi la situazione è questa ma siamo chiusi le trasmissioni sono interrotte ma abbiamo un grande rammarico già da adesso ad annunciare che è quello di non poter trasmettere congresso del Partito Comunista comincia mercoledì a Bologna e un appuntamento
Su quale c'è stavo preparando tecnicamente e giornalisticamente da mesi
è un impegno importante ed è un precedente unico nella storia dei radicali e non trasmette un congresso di partito lo vedrete nella cartellina abbiamo l'elenco di tutti quelli che abbiamo trasmesso in questi anni dunque verso così importante
E così interessante lo abbiamo ascoltato diffusissimo notevolissimo tra gli iscritti simpatizzanti comunisti
La primavera dura prova che dovremo affrontare come come relazione come giornalisti ma insieme come collettivo di radio radicale il non poterlo trasmettere un po'il primo segno tangibile anche per voi che radio radicale chiusa
I tempi sono questi cinquantotto cinquantasette giorni
Per vedere quello che chi avuto radio radicale al suo servizio in tutti questi anni ha intenzione di fare quali sono le iniziative che ha intenzione di prendere meccanismi legislativi che ha intenzione di mettere in moto
Noi più che esser qui tutti i giorni a a cercare di anche informare i cittadini attraverso il vostro aiuto la vostra ospitalità cercando di trovare ogni occasione possibile di riscontro sul nelle televisioni e nelle radio
Sulla stampa di come procede questa iniziativa possiamo fare in realtà a ben poco ci aspettiamo che siano gli altri a fare molto per radio radicale che poi essenzialmente farla riaprire
Io no molto altro da dire se non rispondere poi le vostre domande o comunque sono in sala anche l'editore di Radio Radicale come ce l'ha capo redattrice
Rita Bernardini Cella responsabile editoriale dello Bassetti quindi poi le domande anche più specifico possono trovare risposta anche in in diverse diverse sedi se così vogliamo dire
è una domanda che getti apposta prima era crea ricchezza non avete intenzione di riaprire i microfoni come già è successo nell'ottantatré provocando anche un certo no termini scompenso nell'opinione pubblica per quello che mandava in onda c'è avete intenzione di provocare nuovamente l'opinione pubblica con le telefonate per riuscire a scuotere oppure pensare che non sia unione
No da terra e abbattere nel perseguire la vostra battaglia
Dunque tutti riferisce all'età dell'ottantasei per l'esattezza quando giacigli
Occorse la necessità di interrompere le trasmissioni radio radicale e io non credo che sia opportuno in questa occasione ripetere quell'esperienza anche perché sarebbe una ripetizione
Eppure semplice di un fenomeno dovuto un grandissimo rilievo
Ma che poi in qualche modo abbiamo pagato perché l'aria maggior parte poté l'attenzione dei giornali della stampa di cittadini si è rivolta a quella a quello scoperchia mento improvviso
Di un'Italia inaspettata violenta razzista diversa e il problema radio radicale è passato in secondo piano quei costato abbiamo pochissimi giorni nel ricettiva che si conta su sulle zone sulle settimane
E dobbiamo concentrarci su questo e d'altro canto abbiamo radio radicale chiusa in questo momento in una situazione anche di di carenza di energie e di risorse sia avara finanziarie Marcomanni e rimettere in piedi una trasmissione di quel genere comporta costi impegno e fatica
Molte molto maggiori di quelle in questo momento seminatori di spiegare possiamo davvero Maya ad un punto terminale come dicevo e anche un insediamento genere in questo momento
Non so se come non opportuna ma anche se lo fosse non sarebbero nostra portata
Grazie a Dio ha voluto era nata in un altro modo fra l'altro
Se non si è stato arrestato un Montale spontaneo di telefonare a destra di intervento degli ascoltatori che fuori prese quella piega dalla quale Fusi
Fummo testimoni poi riportiamo fedelmente ma non non è che un'iniziativa cioè non è che programmavano rotolino di fare radio parolaccia cinesi scampo un po'dalle mani anche se venne fuori spontaneamente
Grazie a voi
Lara Repubblica ma secondo voi è radio radicale dà fastidio a qualcuno può essere che ci sia una manovra per bloccare l'iter danneggiarli e sa che tutti vivere insieme
Indispensabili Benali eccetera eccetera però all'atto pratico
Fino adesso non si è fatto niente
Poi volevo sapere possibilità che essi possano avvenire che esso trattative con con un editore cioè stare soltanto aspettando una legge o stava eseguendo anche altre strade
Insomma
Qual è la tua prima domanda
A prima vista secondo me non gli album molto fastidio soprattutto al servizio pubblico radiotelevisivo
Perché col nostro con la trasmissioni rendevamo palese lampante una carenza da quella parte
Il servizio pubblico televisivo per quanto riguarda soprattutto l'informazione parlamentare quindi formazione indiretta integrale
Non filtrata da quello sociale nelle Aule del Parlamento era del tutto carente e da dieci anni a questa parte
Il Presidente la Camera del Senato in dichiarazioni solenni risoluzioni richiesti in ordine del giorno ci sono sempre rivolti a presidente della RAI Intini chiedendogli pressantemente di assicurare un canale radio fonico per le dirette
La risposta è sempre stata anni è sempre stata di temporeggiamento di traccheggia amento di promesse e di mai nulla di concreto
Mentre a praticare continuava incalzare non lo facciamo a questi costi ridottissimi abbiamo la possibilità di farlo in maniera stabile con pochi in fondo con la convenzione semplice di di costo lievissimo per le istituzioni
E quindi la RAI dovrà continuare a dire di volerlo fare avendo noi come termine di paragone questo certamente è un enorme fastidio che noi diamo al servizio pubblico infatti non a caso dopo e dichiarazione della Iotti di qualche mese fa
Che ha detto in aula le abbiamo anche allegato il testo lo stenografico adesso basta sono d'accordo di accedere anche convenzioni con emittenti private
Dicendo quindi basta aspettare che la RAI ci prende in giro
Dopo pochi mesi da questo manca ed è uscito fuori dicendo a no facciamo noi ci inventeremo qualcosa forse la filodiffusione forse un'altra cosa
è un modo per far passare altri anni altri mesi senza che i cittadini abbiano diretto senza che ce l'abbia la camera senza che ce l'abbia radio radicale quindi la triplice presa in giro da parte della RAI
Ma che
Però il che a chi diamo fastidio qua nel dossier che trovate allegato ai testi della conferenza stampa ci sono riportate anche le dichiarazioni rese in passato nell'ottantasei per esempio da Claudio Martelli da Aldo Aniasi ai tempi della chiusura e più recentemente
Soprattutto ai tempi della chiusura dell'ottantasei sadica seno che Martelli che riconosce radio radicale il ruolo di fatto svolto di servizio pubblico e a fronte di quella dichiarazione con impegno poi salta fuori
Radio radicale organo di partito c'è la dichiarazione di manca
Che al momento dell'insediamento in nel consiglio d'amministrazione RAI dice Raviele dove la RAI deve seguire l'esempio per avvicinare spese restituzioni di radio radicale cosa che in questi ci quanti sono cinque anni
Quattro anni dal suo insediamento non è avvenuto assolutamente da parte della RAI ora il quindi qua non è tanto un'ostilità nei confronti di radio radicale quanto una ostilità nei confronti di una vera attività di servizio pubblico
Perché l'obiettivo della RAI e non lo facciamo noi non lo deve fare nessuno
E il perché noi non è che chiediamo un riconoscimento formale come servizio pubblico mille noi chiediamo e il riconoscimento dell'attività svolta che è stata di servizio pubblico
E a fronte di questo chiediamo che ci vengano corrisposti i contributi che chiediamo non un servizio pubblico vive di formale
Quando poi quello della RAI che è formale di sostanza non ha nulla di servizio pubblico Norah Jones l'servizio pubblico abbiamo svolto lo facciamo e se possibile lo faremo
Ma non è pensabile poterlo condurre gratuitamente fatico lo chiediamo un contributo e poi convenzioni oggi di fatto chi non ha firmato ancora quel progetto di legge di cui parlava Giancarlo Loquenzi prima e soprattutto di far dire a maggioranza al partito socialista e quindi ci siamo rivolti per capire e per tentare di comprendere quali siano le i dubbi le le cose ci sono ostilità di fatto oggi noi questo possiamo registrare che sotto quel progetto di legge ci sono le firme tutti perché la maggioranza del partito comunista spesso indipendente manca la firma
E del movimento sociale tra i partiti non di governo ma poi
Manca la firma del Partito socialista questo è il fatto che abbiamo registrato anche anche la firma la firma del desiderio di quali però hanno dichiarato proprio l'altro giorno corporali azioni dalla cima credo sono contrari a al diciamo ammettere sostenere a sottoscrivere leggi ad hoc ma non ostacolare non ostacolerà hanno nell'iter legislativo e che comunque sono d'accordo sul merito per cui anche senza lo firma loro appoggio in termini di voto
Stato garantito abbiamo allegato anche la dichiarazione
Variante offrono sangue sembra possibilità Dementieva tale c'è il problema dell'individuo e primo posto se il suo gesto ma il problema dell'editore noi non vogliamo un editore che ci assista
Che assiste radio radicale il problema è che se un editore deve acquisire per i qua in Italia il
La logica che avete trovato l'editore e si dice con un nato in una qualsiasi attività l'editore è sinonimo di chi mette i quattrini per interessi di altro tipo allora
In azienda assolutamente Italia soprattutto poi nel settore della carta stampata l'editore molto spesso è chi per conto di un partito per Conte altro ci mette i soldi ma non chiamiamolo editore per favore
è un'altra cosa allora se radio radicale deve porsi il problema di trovare un altro editore ma rispetto alla sua attività problema XM se le condizioni di mercato
Cioè il fatto di poter stipulare contratti poter stipulare convenzioni consente a un editore di dire metto i soldi su Radio Radicale per poter guadagnare accise sono un editore altrimenti perfora chiamiamo in altro modo non chiamiamo l'editore
Paolo
Torneo santo del Secolo d'Italia io qui leggo che è un un posto ascoltatore avrebbe detto è Craxi che la fa pagare
Si pensa che ci sia qualcosa di vero in questa supposizione
Ma come detto prometto anche valore Giano Editore rispondendo seriamente io non credo non credo che si tratti di questo voi
Constatiamo per ora soltanto una non l'adesione del PSI a questa legge come dicevo illuminate per una ci sembra adeguata la soluzione del problema radio radicale
Però siamo abbastanza fiduciosi e questa esitazione si risolva in breve tempo
Perché lo abbiamo visto l'abbiamo raccolto l'abbiamo costato in tanti anni socialisti hanno usato radio radicale se ne sono compiaciuti in mille occasioni lo hanno dichiarato pubblicamente Martelli dice radio radicale è un servizio pubblico e non crediamo che la Sea
Che questo possa cambiare da un giorno all'altro come non è cambiato il nostro servizio non è cambiato
Che poi non si ascoltatori abbiano loro idiosincrasie loro simpatia e allora questo è del tutto previsto normale
L'addio adesso vorrei dire
Il punto da parte del partito del Partito Radicale
Che indubbiamente non è bene estraneo alla situazione in cui oggi si viene a trovare il partito radicale da radio radicale perché e conseguente di una decisione che abbiamo preso
Abbiamo comunicato alla radio che con la fine di aprile il partito radicale non interverrà e non può non interverrà comunque
Per affrontare e risolvere i problemi di radio radicale
Questa decisione dovuta indubbiamente a ragioni oggettive
Di carattere economico e finanziario in cui si trova il partito ma è una decisione che Ancona rilevanza è un valore politico
A un certo punto va bene il partito nell'ottantasette è stato connivente e come tendo un grosso errore
Alla far sì che Radio Radicale potesse usufruire del contributo dello Stato in quanto organo di partito
è stato un errore che abbiamo commesso
E che non riteniamo di poter con un atteggiamento un comportamento equivoco da parte del partito avvalorare ulteriormente
Radio radicale non è mai stata e non è organo di partito
Radio radicale si deve esistere deve continuare a esistere per quello che è stato e per quello che e oggi il partito radicale dice solo e semplicemente una cosa
Io Partito Radicale che in tutti questi anni ho fatto il possibile con grave onere con grave va bene sacrificio anche per il partito
Affinché radio radicale potesse continuare a esistere oggi io vi dico non posso e non voglio più occuparmi quindi il problema il partito radicale lo rimette agli altri
E questo è anche sottolineato da un aspetto che non è stato finora raccolto
La proposta cui faceva Veneri ferimento Loquenzi
Che è non è stata me ne varata ecco dalle forze politiche dei gruppi parlamentari alla Camera
è una proposta che è stata sottoscritta da Democrazia Cristiana dal partito comunista dal partito socialdemocratico dal Partito liberale dal partito repubblicano dalla Sinistra indipendente
Dal Movimento Sociale Italiano non è stata sottoscritta da partito radicale
Perché il partito radicale non intende essere Luís a prendere l'iniziativa
Che convinti come siamo è la sola che posso averne garantire a Radio Radicale di potersi va bene salvare fra virgolette
Questa è un'iniziativa che solo il convincimento delle altre forze politiche del Parlamento può assumere e può portare Webber l'importo non è un'iniziativa del Partito Radicale il partito radicale come su iniziativa a solo con chiarezza dichiarato e dichiara che non può più dalla fine di aprile occuparsi interessarsi concretamente va bene di sostenere bene radio radicale quindi il problema di radio radicale è non tanto come diceva già Paolo che richieda di essere riconosciuta come servizio pubblico
Radio radicale che ha svolto un servizio pubblico come tutti unanimemente gli hanno va bene riconosciuto
Chiede di poter essere messo in condizioni di poter continuare a svolgere quel servizio nelle condizioni che lo ha fatto ed è ovviamente migliorandolo e quindi a tal fine è necessario un intervento straordinario e unico per cui sanare la situazione bene di passività
E per consentire a radio radicale che danni non ha i mezzi per adeguare i propri impianti e io le proprie strutture Procter il proprio funzionamento dimettersi in condizioni di poter acquisire
Quelle quei contratti
Di bene mi
Non di consulenza di
Scusate
Quei contrade quelle convenzioni di stipulare quelle condizioni
Che si ritiene radio radicale abbia la possibilità attraverso un rapporti che sono di carattere privato con gli ad istituzioni e con gli enti che sono interessati quindi anzitutto la Camera ha messo in atto le regioni e tutte le altre bene entità
Che fino a ora hanno usufruito va bene e hanno contribuito a far sì che radio radicale sia quella che è stata e quella che ecco io credo che questo debba essere un punto che debba essere va bene chiarito e spero di avere chiarito con franchezza e con quasi bene brutale
Cosa non vi è dubbio che fra l'altro vi è politicamente anche un altro obiettivo da questo comportamento vi siete chiesti qualcuna chiesta se Radio Radicale dà noia dà fastidio disturbava bene qualcuno questa è la prova del nove
Certamente coloro che sostengono che il problema di radio radicale si risolve aumentando il contributo dirà a radio radicale come organo di partito di fatto vogliono la morte di radio radicale
Ecco io volevo da mandare anche se oltre a d'attendere questa ipotetica o comunque possibile approvazione di questa proposta di legge avete intenzione di fare anche altre iniziative cercare insomma
Non so andare fra la gente chiedere dei s'delle sovvenzioni personalità delle persone che a fare andare avanti radio radicale
Guarda per il per la soluzione del problema economico di radio radicale in questo momento l'ho detto l'unica soluzione sul tavolo e questa legge
E d'altro canto non siamo in grado di mettere in piedi un'iniziativa per trovare altre soluzioni da parte nostra ma ne aspettiamo da parte appunto come detto dei dei dei legislatori dei parlamentari del Parlamento
Agli ascoltatori ci siamo rivolti ci stiamo rivolgendo perché ormai non abbiamo forse lo stiamo verificando in questione conti alla mano nemmeno i soldi per arrivare
A quella data del trenta aprile nemmeno i soldi per andare avanti in questi giorni per sostenere questa iniziativa diciamo per la riapertura di radio radicale e quindi il messaggio che va in onda noi continuiamo a dare il nostro indirizzo insistentemente ogni quarto d'ora
Radio radicale via Principe Amedeo due zero zero uno otto cinque Roma perché anche per cento mila lire l'ascoltatore cinquanta mila lire della squadra affezionato utente di radio radicale in questo momento sono importanti
Per consentirci anche di fare queste cartelline per la stampa per consentirci di andare avanti questi giorni di fare un comunicato di fare delle fotocopie e stampare un volantino magari a a Bologna se sarà necessario per informare i delegati che non andrà in onda loro congresso
Del PC ecco questa campagna deve essere finanziata dei nostri ascoltatori ma sicuramente non è nelle loro mani la soluzione definitiva del problema economico radio radicale come a quanto dimostra questa nostra chiusura non è più neppure nelle nostre
E se in Italia radicale dovesse chiudere definitivamente il trenta aprile che cosa mi sarebbe di tutta la struttura è comunque risulta l'archivio che finì in questi quindici anni avete raccolto
Questo è un problema enorme patrimonio del contenuto perché le radio radicale non ha anche in questo caso nessun paragone soltanto le sedute di Camera e Senato sono conservate non non non trovano copia nemmeno l'archivio dalla Camera del Senato che registra poi trascrive getta i dischi sostegni diciamo i supporti magnetici per cui
Passiamo ovvero quello di ravvisare bene organizzato in archivio
Cioè è possibile la ricerca di tutti gli interventi parlamentari dal settantasei in poi cosa che parlamentari e politici di volley è salito a rigorosi specificamente alla Camera dei deputati cosa che comunque la Camera hanno una Solemnis conica sofferenza
Siamo sotto organico sempre la posa di un accesso utilizzato con migliaia di diverse chiavi dell'oratore per sede dell'argomento per datare su qualsiasi voce del nostro archivio che siano interviste conferenze stampa assemblee dibattiti processa i congressi e quindi un è un organismo il nostro archivio strutturato anche per l'utenza
Ed è un problema enorme come riuscire a tenerlo in valore quindi ha continuato ad alimentarlo anche il problema in questi giorni di chiusura di non interrompere le registrazioni continua ad alimentarlo e quindi per farne crollare il valore che legato anche all'attualità delle cose contiene stiamo registrando a questa conferenza stampa stiamo continuando ora io che lamenta resta sono contestiamo contrada registrare registreremo comunque congresso comunista perché il padrone dell'archivio compaiono a cui non possiamo rinunciare anche nel momento eventuale speriamo che non si verifichi della liquidazione
In casa in c'è come avete intenzione se dovesse chiudere e questo patrimonio che fine fa
è un patrimonio che deve essere venduto sì
Va bene dovrà iniziare la la procedura di liquidazione il problema è comunque in questa fase capire da qui al trenta aprile quali possono essere le iniziative per avere un mercato non solo per radio radicale ma anche per il suo archivio questo è anche un altro obiettivo cioè da oggi noi siamo o fornitori di nastri e cassette avvocati magistrati
In alcuni casi in durante i processi che venivano anche registrati sul in aula dal tribunale è accaduto che il presidente dicesse adesso verificheremo e non diceva dalle registrazioni del professor fatte dal tribunale ma attraverso le registrazioni di radio radicale abbiamo la registrazione anche di questa frase di un presidente mi pare a Napoli non mi ricordo che processo tanto per dire il livello di
Riconoscimento di
Formale anche che in archivio di radio radicale AV
Questo archivio che è unico in Italia è uno dei più grandi al mondo proprio come archivio radiofonico e costituisce un patrimonio che sarà possibile dopo il trenta aprile
Liquidare o accedere se sarà stato possibile però in questa fase anche avviare ricordi che sia riconosciuto un mercato di questo bene questo è un patrimonio
Di interesse generale che per poter esser liquidato dopo trenta aprile quindi ceduto già in questa fase però poter parlare col ministro dei Beni culturali con l'Archivio di Stato per con capire che cosa
Già in questa fase fu come si fa a far vivere un articolo archivio una cosa che vive se viene continuamente alimentato
Con la liquidazione di radio radicale il rischio che questo patrimonio sia perduto si è disperso perché o c'è la garanzia di alimentarlo continuamente un archivio altrimenti deperisce molto rapidamente e viene distrutto vi sarebbe un danno per lo Stato
Enorme la perdita e la mancata continuità comunque dell'attività dell'archivio di radio radicale
Nessuna domanda
Sono pioppi di radio proletaria se ben comprendo soprattutto dall'intervento dell'onorevole Stanzani
Voi oggi dite che fu una strada sbagliata quella di aver percorso
Della di aver fatto la la richiesta di riconoscimento quale radio di partito
Di aver accettato beh però ci fu se non sbaglio non so chiedo conferma io dello stato for faccio una domanda non un intervento magari potete ragguagliare me gli altri giornalisti riguardo al modo in cui risorse questa legge io ho l'impressione ricordare che ci fu una campagna anche abbastanza forte per ottenere questo risultato da parte vostra però la cosa che volevo dire un'altra cioè nel contesto di quella campagna
Che favorì in particolare radio radicale col con il riconoscimento diciamo dell'eguaglianza della radio con i giornali di partito no e quindi con un contributo abbastanza considerevole settanta per cento delle spese d'esercizio
Fino a due miliardi diceva la lettera
Ecco in quel contesto ci fu anche qui non so esattamente per iniziativa di chi se ci fu un ruolo radicale o anche di altre forze politiche ci fu comunque un inserimento nella stessa legge anche di provvidenze a vantaggio della non della generalità della radio ma di delle radio che fanno informazione che hanno caratteristiche tali per cui si riteneva che dovessero essere in qualche modo sostenute dalla mano pubblica quindi con riduzione di tariffe
Di delle quali per esempio noi godiamo peraltro godiamo godremo perché ancora per dire come vanno le cose modello veleni se se no lo so lo so credo che sia la stessa cosa anche se invece il contributo come radio di partito probabilmente per come funzionano i partiti è stato pagato a voi come del resto agli atti
Bene la domanda e questa volata nella situazione attuale voi adesso ponete tutta la questione diciamo sulla questione riconoscimento del servizio svolto da radio radicale in quanto
Per le dirette insomma dalla Camera soprattutto dal Senato cosa che vi viene ampiamente riconosciuta servizio servizio pubblico ecco anche questa cosa questa è la mia domanda potrebbe essere posta non soltanto in termini di bene radio radicale c'è questa storia c'è questa identità svolto questo servizio deve essere riconosciuto ma con un aggancio anche ad altre realtà che hanno svolto un servizio comparabile per esempio noi dall'ottantasei parlo pro domo mea
Mandiamo in diretta al consiglio comunale di Roma ecco è una cosa abbastanza analoga tra l'altro ovviamente bisogna differenziare diciamo nel panorama delle radio perché ci sono radio che vivono nel mercato dove in atto una grossa concentrazione in seguito a fatti di mercato
Lì evidentemente il discorso è diverso cioè la legge della giungla c'è ci sono processi che vanno probabilmente fortemente contrastati all'interno di questo mercato per come vanno le cose
Mi domando qual è la vostra posizione al riguardo forse dovrebbe anche emergere in questa in questa situazione sarebbe opportuno data la situazione generale comunque ci sono entità radiofoniche non solo la nostra ma sicuramente anche altre che non fanno pubblicità o ne fanno molto poca che non sono emittenti di partito che svolgono in proporzioni diverse Ossus su venti diversi questa Punzi questo funzione di tipo pubblico di servizio pubblico quindi mi domando se voi intendete agganciare con le vostre richieste che avete illustrato a una situazione di questo tipo
Squadre Paolo pioppi e di Radio proletaria che come sapete ha dovuto per farsi pagare il
Contributo dal Comune di Roma per aver trasmesso in diretta le sedute del
Comunque asilo comunale soluti incatenare in consiglio comunale se non mi sbaglio per riuscire a farsi pagare
è io questa Procura domanda una un discorso convergente con la domanda che facevo dopo la risposta che le davo alla Rocca prima cioè chi è contro qua c'è veramente un'ostilità
A una vera attività di servizio che poi si concretizza con l'atteggiamento nei confronti di radio radicale atteggiamento nei confronti proletaria il fatto che poi quando stipuli una convenzione ci succede a noi come con la Regione Lazio
Che viene fuori radicali han fatto la convenzione e stai un anno senza ricevere una lira per rileggere queste a fronte di questa convenzione dei costi né per riuscire a farci pagare il contributo dello Stato in tempo e con una situazione patrimoniale non confrontabile con quella della carta stampata radicato da far proteste continuamente pagando centinaia di milioni all'anno ogni anno per avere il contributo
Dello stato in quanto organo di partito quindi
La domanda di pioppi era siete d'accordo sul fatto che anche altre emittenti possano ricevere un contributo pubblico o esser pagate io direi meglio
Per il servizio che rendono attraverso le dirette al Parlamento o attraverso quelle comune io son d'accordo con pioppi e è evidente che la alla l'ideale sarebbe che si si potesse riuscire a far sì che attraverso la Presidenza del Consiglio attraverso altri organismi venissero proprio a costituito un albo delle emittenti che sulla base di certi requisiti possano fare le dirette per esperienza maturata e quindi riuscì a trovare dei provvedimenti che intervengono proprio in maniera sempre più in crescita rispetto al fenomeno
Che abbiamo aperto come Radio Radicale di queste trasmissioni da dal consigli comunali delle assemblee regionali che grazie all'iniziativa di radio radicale ottantasette si è allargato non c'è più solo radio radicale a livello nazionale
Assessorati legale nazionale ma in alcuni comuni d'Italia incominciano a in le prime esperienze di dirette a pagamento a Firenze andrà a Roma in altri quello che noi diciamo è che però quell'iniziativa e quel suo mercato questo piccolo mercato ancora si aprì grazie all'iniziativa di radio radicale su se stessa rispetto a questo specifico obiettivo
E anche allora noi dicemmo il problema non è il nostro il prosecco delle altre forze politiche
E così ripetiamo perché poi sappiamo che non è il partito radicale che risolve il problema
Proprio viene risolto se il caso è un fatto che viene riconosciuto come un attività di servizio interesse generale credo di cui lo Stato si fa carico come primo interessato l'esistenza di questo ma di questo tipo di servizio e quindi circa si creano i corrispettivi economici quindi il problema è noi poniamo il problema di radio radicale a questo i partiti hanno allora i partiti risposero toponimo negli stessi termini in ottantasei
E allora i partiti risposero con quel provvedimento che prevede circa costrinse ad essere a riconoscerci anche formalmente almeno formalmente come organo del partito radicale per poter accedere a quei contributi
Mentre invece questo provvedimento che questo porre all'ordine del giorno il problema del attività di servizio
E proprio mira ad aprire il mercato a radio radicale ma anche altre emittenti a svolge questo tocco questo tipo di attività perché è impensabile che Radio Radicale faccia
Ma il Parlamento che tutti i Comuni più non è una richiesta su radio radicale è ovvio che ed essere un mercato che si può aprire per la radiofonia privata un nuovo mercato quello di poter stipulare contratti convenzioni con i comuni con le regioni con le Province per assicurare attraverso questo settore dell'informazione un servizio di interesse generale che oggi nessuno e soprattutto la RAI non vuole e chiaramente non vuole nonostante dica formalmente che disponibile non vuole fare
Cura però non risposte precise
Va bene quando vede venne fuori bene l'inserimento di radio radicale come organo di partito che cioè non inserimenti per l'acqua dal norma che prevedeva per il finanziamento che ne
Pubblico anche verrebbe negli organi di partito che non fossero sulla stampa ma anche radiofonici
Queste è stato va bene la contro proposta da richieste iniziale che è stata anche allora è vera anche allora quello delle convenzioni
Va be ecco quindi l'errore è stato quello di René quindi su questo non non vi sono dubbi prove
Una volta e Paolo diceva una volta individuato cioè io credo che anche in questa circostanza radio radicale l'iniziativa il problema che si pone con Radio Radicale pone in evidenza
Un aspetto più generale
E cioè la necessità che in un paese civile e democratico
Le me le i luoghi va bene il ove vengono discussi e dibattuti i provvedimenti che poi influiscono sulla pelle della gente e quindi non solo il parlamento ma anche le Regioni Comuni e così via
Bene oggi non sono luoghi pubblici perché in effetti va bene il servizio che nell'insieme
L'informazione del Paese dal cittadino è un servizio estremamente inadeguato
E non vi è dubbio che la radio è il mezzo che è più specificamente rispondente a fornire al cittadino questo tipo di informazione
E quindi si apre come diceva Paolo con una parola che va be un mercato un mercato di informazione che peculiarmente va bene caratterizzato e predisposto per essere servito dalle radio
Quindi radio radicale anche in questo credo che svolga una funzione bene di ordine delle più generale nulla vieta e noi già bene in questo senso
C'eravamo orientati che venga verde esaminato e studiato e predisposto anche un progetto di Reggio delle norme per venerdì regge va bene che favoriscano
Va bene l'inserimento in questo mercato delle convenzioni o del servizio d'informazione
Va bene e che aiuti e sostenga
Quindi le radio perché come diceva Paolo radio radicale comunque si potrà anche proseguire nella sua attività non è impensabile che possedessero che pretenda di essere lei va bene a fornire questo servizio quelli in tutto il Paese
Se non ci sono altre domande
Sì osservazione non c'è il rischio nel momento in cui si dovesse creare un nuovo mercato per questo settore dell'informazione che si proceda nel corso degli anni terminata la fase così della genuina spontaneità delle singole emittenti a un nuovo capitolo del del corso delle concentrazioni anche l'ambito radiofonico Sam mercato si presta anche alle gli appetiti non sempre sereni di grandi concentrato aver lettere
E infatti il problema cercare una volta
Come non si fanno si fanno fino adesso abbiamo visto come non si fanno quello che ho detto è invece intermediati di azione anche normativa preventiva e quindi regolare il fenomeno finché si è in tempo
E allora non è più sotto controllo infatti le risposte più o meno questa è un mercato che ancora non esiste agli albori se riusciamo a controllarlo da adesso da adesso che si va delineando se riusciamo come se fosse possibile da costituire già da adesso un album con i requisiti essenziali con le regole stabilite proporzionali
Rispetto alla zona di emissione comuni la Provincia la Regione ha sede nazionale se si comincia a stabilire delle norme da adesso non a posteriori che tentano di mettere mano di ordinare la giungla che già si è diffusa l'incontro l'abilità gli interessi consolidati ma adesso che intravediamo la custodia della nasce un mercato abbiamo la possibilità anche di mettere la prove nostri legislatori
Vediamo se hanno la lungimiranza di intelligenza necessaria di prevedere quale possano essere le generazioni e di prevedere da adesso quale possano essere le norme adeguate a controllarle a mettervi frena
Poi
In
Provocatorio che vi è sempre un modo di evitare le concentrazioni quello di non far niente cioè di non dare l'informazione
Io volevo fare solo una domanda informativa cioè che sposa per esservi spazio occupano queste niente aumentare nell'ambito nel palinsesto gratinati cane
E sei anni che se della quante persone vengono seguiti ci sarete dei dati di audience per capire intense cede appartenenti
Dunque il non l'abbiamo fatto ore di una media però ci sono dei dati all'interno la cartellina
Si sono andati a dipende dall'attività del Parlamento lo diciamo dei mesi in cui le cave talora mio si riuniscono dei mesi in cui mi fanno le sedute notturne fino alla mattina successiva come è successo vede registriamo tutte è una gran parte le mandiamo anche in onda indiretta Luca mandiamo gli atti per
La coincidenza Camera e Senato discutano due leggi importante noi stessi giorni nelle stesse ore da qui essenzialmente si impone maggior una scelta giornalistica
I mandare in onda uno piuttosto che un altro spesso recuperiamo l'informazione sull'aula sul ramo del Parlamento l'abbiamo data indicata con dei servizi di sintesi comandiamo le dichiarazioni di voto una ricostruzione del dibattito
E comunque mandiamo in onda anche moltissimo registrazioni in questo caso delle commissioni se la Camera il Senato di tutte le Commissioni bicamerali delle commissioni d'inchiesta il tre Commissioni in sede legislativa quelle che possono essere registrate e trasmesse anche qui c'è il dato
Di quante ore sulla Commissione antimafia commissionato la strage la Commissione P due Commissione Moro tutte queste queste falle grande trasmissioni radio radicale poi continuano a essere trasmettiamo regolarmente la Commissione di vigilanza la commissione Giustizia Commissione esteri più importante in sede legislativa che trasmettiamo regolarmente
Sulla sull'audience credo che il dato più recente che abbiamo nel forse vi voglio dare dello da settembre
Grazie nella settimana medio un milione e mezzo di ascoltatori
è un dato che deve riscontrato come media settimanale
Però ecco non si può dire se questo sia attinente la trasmissione della Camera del Senato o ad altre forme era è la meno all'ascolto di radio radicale
Diciamo che l'ascolto e radicale molto oscillante non ha una media diciamo significativamente una grande radio commerciale di musica più menomante non certo sconto medio
Se c'è un grande dibattito parlamentare un grande processo il congresso di un partito di massa ascolti Marie triplicano un giorno in cui non succede nulla mandiamo soltanto materiale d'archivio
O semina agosto non l'abbiamo non mandando musicale comunque più di mezz'ora di musica al giorno la mandiamo
è evidente che l'ascolto cala per quella mediale
E poco significativa sull'ascolto di radio radicale ecco questo volevo dire
Se non ci sono altre domande di misurata
Quando ci fu il complesso ecclesiale violento rifargliela radio radicale promise
Presso i presunti lavori indire
O no il non lo ricordo così fino a listelli c'è il Roland
Dovrete con siamo all'altezza dell'articolo voglio dire centri per quanto riguarda i lavori che sono papà Visco eccetera che fanno molte cose pubbliche radio radicale non non entro in queste cose non non prende in considerazione non l'abbiamo seguito da altissime perfetti in questi ultimi anni abbiamo siamo credo che sulla stampa Vaticano assodiamo sovente le cose principale dove questo poche volte discorsi del Papa
Non è una scelta editoriale vascelli non alcune abbiano trovato credo anche difficoltà per registrare
Diciamo che lo aveva lasciato e però è una scelta di diciamo con dovuta alla scarsità poi di mezzi da radio radicale ma decine direttori dobbiamo concentrarci sulle poi cosa che possiamo fare
Sono tantissime cose che non copiamo adeguatamente insomma politica estera l'esempio sicuramente un capitolo quasi oscuro per radio radicale siamo punto otto nove dieci undici e momenti di maggior fulgore della nostra redazione è quello che le scelte sono dovute qua la costrizione della scarsezza di energie di di risorse presenta sul Parlamento europeo le sedute importanti cerchiamo di trasmettere Remo spesso trasmesso in diretta in Palavetro valutabile augurarle prime legislature quando ci sono argomenti importanti quando discutevo dentro lo sterminio per fame nel mondo abbiamo trasmessa in diretta
Difficoltà che avete trovato non sono andati Cano a registrare determinante terminati a Cosenza tacciono esempio può essere anche stupido concerto per un Papa fino a all'Angelus ma e c'è stata effettivamente questa
Questa è una possibilità di che hanno puntano non vuol vedere gli strali coniugare cioè non forse
Non l'abbiamo nemmeno chiesta no verso il bordo vagamente così da mare convegni interni del Sinodo non so convegni promossi dalla
Dal Vaticano i qualche modo abbiamo avuto difficoltà come la pratica l'aver accesso però forse non siamo nemmeno impegnati fino allo stremo per ottenerlo ecco dunque sul dirlo
Devo chiesto cui abbiamo avuto con Radio Vaticana collaborazione nel senso che se c'era un discorso che parla importante gli abbiamo Jesse allora in corso abbiamo chiesto copia dei discorsi del Papa ce l'hanno fornito l'abbiamo trasmessi presente l'occasione non so del della di Pasqua comma occasioni questo tenevano i discorsi o anche un significato politico intervenivano non so sulla fame nel mondo o sulla guerra in Libano allora in quel caso che davamo una copia ci venivano regolarmente
Consisterebbe in sesta
Togliere Grandinetti acconto di pancia necessità di musica da lei quel manca la musica che rende riconoscibile radicale da dall'ottantadue di un messaggio che aggiorniamo di giorno in giorno che dura pochi minuti
E poi di un breve notiziario che questo registrato sempre su Radio Radicale cioè su come evolve l'iniziativa su Radio Radicale raccogliendo un po'i cui pezzi sulla stampa alle sponde sbobinatura che ci vengono fornite delle notizie date dai telegiornali da radio giornali e anche un po'l'aggiornamento posto le iniziative come collettivo della chiusura di giorno in giorno cercheremo di prendere Tours
Solo questo diciamo che in tutto in corso d'delle ventiquattro ore potremo trasmettere non più di tre ore di materiale
Che non sia musica quattro
Quattro fa
Quattro che poi in realtà sarà forse un'ora regala qualche volta ecco
Questo vedere situazioni
Io ringrazio molto di essere venuti noi siamo comunque qui mattina e sera nei prossimi sessanta giorni Martina sera notte a disposizioni che volesse avere novità
Giancarlo Loquenzi no sì
Il direttore della radio
Questa manca quando si è insediato ma non è la cartina devo giunto all'ultimo
Quindi quindi qui
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