La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 21 minuti.
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11:00 - CAMERA
16:42 - SENATO
9:30 - PARLAMENTO
10:30 - Parlamento
11:15 - Camera dei Deputati
11:40 - Camera dei Deputati
12:15 - Camera dei Deputati
12:30 - Camera dei Deputati
13:00 - Camera dei Deputati
Buongiorno agli ascoltatori è così un appuntamento con stampa e regime la rassegna stampa di Radio Radicale beh oggi ci sono davvero molte notizie sui quotidiani diversi temi
Perché ha doveva maggior parte di essi non sia
Non sia rassicurante senza dubbio però a essere notizia del
Di apertura un po'dovunque è la situazione dei mercati ecco prendiamo per esempio il titolo del Messaggero efficace con sulle quattro parole
Mercati Italia sotto tiro e e di questo si tratta dopo Rava soluzione della
Situazione delle banche spagnole
Che peraltro
Repubblica dice non aver convinto del tutto i mercati
L'Italia si ritrova oggi essa sotto l'alterazione della speculazione e un po'quello che ci dicono tutti i quotidiani nei titoli di apertura
Non c'è però solo questo possiamo prendere come ottimo ottimo sommario creare anche qui con me a meno di dieci parole
Europa che fa il muro dei due quotidiani del PD che far questo titolo vedo nero
Cattive notizie sul spread
Per il e dei soldati e la questione degli esso da dire l'altra questione che riguarda
Invece
Diciamo così la autorevolezza del il Governo
Il sono due giornali ammettere la questa è la questione Inner prima pagina
Anzi teso ignoriamo anche il
Manifesto
E fatto unità e manifesto
Il titolo più incisivo più duro è proprio quello dell'unità
E sono dati la Buggìa di fornello e dove sta la bugia della della cifra ma peraltro si era capito da da tempo che il
Governo in particolare il Ministro del welfare non
Non aveva le idee chiare nella migliore delle ipotesi sulla reale cifra
Dei cosiddetti e sono dati benissimo ieri l'INPS a proposto le cifre trecentonovanta mila e duecento questi i casi
La cifra che Ampelio già nel sotto la testata della prima pagina del manifesto nel titolo di apertura del fatto siccome in realtà le misure del Governo coprono
Sessantacinque mila in realtà è evidente che come
Dice la il ministro e non comunicato serale la platea dei
Di chi si trova in questa situazione e assai più vasta di quella che in realtà il Ministero è riuscito a coprire
Pone la polemica però
Modo abbastanza incredibile si sposta non all'interno del Governo o fra il Governo e i partiti che pure c'è perché il titolo dell'unica qualcosa vorrà significare anche in chiave politica
Ma fra
Ministro del lavoro e impressione che in questo caso avrebbe avuto il torto di rendere pubblici questi dati
L'importante però è un'altra cosa e se sono veri o meno perché se sono veri
Non si vede
Di cosa abbia a lamentarsi il Ministro del lavoro semmai dovrebbero lamentarsi quelli della che componendo la platea non si ritrovano coperti comunque la questione serissima era era prevedibile ri esplodesse e infatti è riesplosa
Le altre questioni che e invece tengono
Diciamo in una situazione difficile e il Governo sono quelle legate
Alla
Giornata negativa dei mercati ieri lo spread risale da vecchio sopra i quattrocentocinquanta i quattrocentocinquanta punti
Il prodotto interno lordo invece scende ed è ormai ufficiale una situazione di recessione nella nel nostro Paese
E poi ci sono e consueti i temi che
Propongono fra rapporti critici con i partiti per il Governo in particolare ancora la giustizia la stampa se ne occupa con due pagine
La questione delle delle riforme e la legge elettorale la riforma presidenzialista chiesta dal PDL ma negata del PD
Ma anche su questo fronte ci sono diversi segnalazioni da fare sui principali giornali e poi come dire zucchero non guasta bevanda la questione della RAI che è sempre un tema che
Agilità agita i partiti e il decisione di Monti
In realtà di indicare anche in linea di nominare anzi il direttore generale
è vista molto criticamente dal centrodestra in particolare oggi c'è una disamina molto approfondita della decisione
Della il Governo di indicare i due vertici della dell'azienda di Stato idee Renato Brunetta ad occuparsi del sul giornale
Servizio che occupa un'intera pagina
Dunque questi gli argomenti che restringono parecchio lo spazio per il il dibattito all'interno dei partiti che ora hanno a che fare con le primarie le notizie principali sul fronte oggi sono delle primarie che
Bersani
Proporrà le primarie a doppio turno non si farà probabilmente il
Sistema francese come sistema elettorale
Per votare però almeno le primarie il PD potete dire riuscire a ottenere il doppio turno se lo è affatto in casa diciamo
Ma sulle prima e poi vedremo dettaglio anche come si organizzeranno ne parlai Europa
Ne parla di Pietro molto critico col PD mentre l'intervista domenicale e di Nichi Vendola era assai aperturista nei confronti del rapporto fra sinistra e libertà pronta quasi all'autoscioglimento
E il Partito Democratico e questa è un altro aspetto singolare del dibattito la sinistra cioè la foto di vasto che è stato a lungo imboccata
Da Di Pietro e Vendola in chiave polemica nei confronti del PD adesso sono loro un po'a strapparla perché l'intervista di Di Pietro oggi dall'unità io non farò come ve
Poi ci sono invece tutta una ritornerà oggi prepotentemente
La questione dell'incrocio fra la politica e giustizia
In particolare per una vicenda giudiziaria perché sei tutti questi giorni c'era grande attenzione sulla vicenda Formigoni
Oggi invece e il calcio Penati ci spostiamo insomma dalla sede della Regione Lombardia a Sesto San Giovanni al sistema delle Coop
Si possono prendere tranquillamente il giornale e Repubblica perché entrambi danno ampio spazio alla questione
Per la verità Repubblica nelle pagine intende però dedica due
E
E il giornale invece i giornali invece in
In prima pagina e che
Laico c'è più
Più punti tutta perché ecco fa questo titolo in prima
Il servizio di Luca Fazzo Enrico La Via Tolla le carte che accusano Penati inguaiato il PD verso il processo all'ex braccio destro di Bersani
Ma le tangenti rosse portano a Roma attenti perché poi a pagina sette
C'è ancora la vicenda della Serravalle e il però c'è nel titolo
Nelle carte contro Penati anche Fassino e dall'Emma
E l'articolo appunto di faziosità che attorno alla parla del sistema che appunto giunge a Roma
Però poi voglio dire le segnalazioni poi vanno interpretate per esempio c'è una deposizione
Del padre di uno dei
Protagonisti della vicenda ettari di paesini che dice andai a Roma due volte una alla associazione vicina a D'Alema
Va beh se è tutto qua poi si tratta di capire cosa andò a fare ma insomma
I due nomi nella nel titolo ci sono ebbe evidenti quindi sarà inevitabile poi una risposta dei due esponenti
Del PD per quanto riguarda invece
Poi gli altri vice ritorna d'attualità la faccenda your ieri ha parlato il
Capo della sala stampa vaticana padre Lombardi però in realtà la faccenda è molto complicata
E forse i servizi più approfonditi vengono proposte sulla stampa con Guido Ruotolo però se ne occupano anche Corriere della Sera e giornale
Così come le indagini sulla strage di Brindisi vedono la magistratura alla ricerca del complice taluno dice addirittura del mandante questo effettivamente non si capisce la ragione
Marcenaro che nella sua rubrica in prima pagina sul foglio si domanda come sia possibile alla ricerca del mandato naturalmente lo fa in modo ironico come il senso di quella rubrica
Però sta di fatto che tutti gli altri giornali ci dicono che almeno un complice i magistrati lo vogliono lo vogliono trovare mentre
I indizi del la colpevolezza della dell'accusato sembrano sembrano quadrare sostanzialmente poi naturalmente tutto va
Ulteriormente verificato ecco quindi oggi c'è anche questa attenzione notevole alla agli incroci fra politica e cronaca giudiziaria Penati lo IOR
E e poi appunto l'attenzione al caso Brindisi altre due vicende emblematiche ed invece i due grandi filiere due principali città italiane
A per alla privatizzazione per la vendita dell'Acea nella ecco in Consiglio comunale Romano finisce a botte letteralmente una rissa
Per una questione sulla quale lo scontro fra alla Giunta Alemanno e l'opposizione molto dura mentre il sindaco di Milano
Pisapia
Rimette nelle mani del Governo il
Mandato per l'expo si dimette il Governo poco attento Monti chiede di ripensarci mancano mille giorni dalla data alla data
Dell'inaugurazione
Un po'di tempo c'è ancora però è anche una sorta di ultima chiamata e questo gesto di Pisapia o almeno così viene interpretato in un commento di Giandomenico schiavi sulla prima pagina del Corriere dell'ASP
Ecco questi sono tutti queste sono tutte le notizie per quel che riguarda la
La realtà politica italiana per come oggi la troviamo sui giornali per quel che riguarda gli esteri invece
Attenzione dei giornali ovviamente alla Francia siamo alla vincemmo adesso nella fase dei ballottaggi appunto il sistema a doppio turno succede una cosa che in realtà dice il Corriere della Sera
Era sempre successo e stavolta hanno
Non ci sarà diciamo l'accordo fra socialisti ugualmente gollisti pesce sbarrare il passo ai candidati del fondi azionari
Le pennies sta perché i gollisti si sfilano dare questo tipo di accordo che di quelli costitutivi del
Sistema a doppio turno dunque
Cisa c'è questo aspetto che complica un po'le cose nei ballottaggi che
Sono importanti perché poi i seggi si assegnerà appunto dopo il secondo dove al primo turno si può anche essere andati molto bene ma non è detto che poi
Si vinca fra l'altro nel sistema francese non sono solo due i candidati questore al secondo turno che e anche questo ha la sua importanza
Qui dice questa questione di cui parlano il Corriere della Sera e il giornali
Anche su il Corriere della Sera notare come
Sia la prima volta che i gollisti si sfide non è questo accordo un po'da ognuno sacri
Con i socialisti mentre il giornale parla di inciucio dei socialisti perché in realtà
Diciamo era prassi consolidata consustanziale allora al sistema elettorale quindi
In questo caso e le sono i gollisti che fanno un po'una
Una rottura peraltro
Anche
Come va di moda dire in Italia legittime cerca di illeciti possono possono farlo tranquillamente
E invece forse la notizia più significative per la Bolivia essere oggi e
Non solo è significativa ma non è per niente rassicurante quello che sta succedendo in Libia
Che viene guardata un po'a corrente alternata dalla stampa però significativo invece e preoccupante perché il titolo è assolutamente paradossale
Libia la Corte dell'Aja va in galera cioè che cosa è successo che in Libia sono stati arrestati gli ispettori che volevano verificare le condizioni di sei fu Gheddafi
Il secondogenito dell'ex Reyes in mano a una brigata ribelle la brigata Zincar un
Che
Ignorando gli ordini del governo
Ha
Non solo l'una dato conto delle condizioni del prigioniero che il Tribunale sospetta venga torturato va arrestato gli ispettori del tribunale
Insomma è assoluto questo è l'ultima o indizio che in Libia qualcosa non va e seriamente non fa
E anche il sia le cose non sono chiarissime poi lo vedremo mettendo a confronto due articoli uno sulla stampa e uno sul foglio l'unica cosa chiare che le stragi di civili continuano ma le responsabilità vengono rimpallata e e un articolo nota il foglio della Frankfurter Allgemeine Zeitung quindi un giornale
Che gode di autorevolezza sostiene che in effetti l'ultima stella giudici di civili ha omesso in Sicilia si è stata fatta non dal Governo ma dai ribelli
E non non c'è da pensare che
La Faz sia un organo sensibile alla propaganda di associate quindi la questione dice il foglio in ogni caso si pone anche lì
Ed è tutto ed è ed è tutto per un sommario molto lungo non abbiamo visto invece l'incrocio con
I politiche radicali e lo vediamo adesso
Affrontando una notizia e che è una notizia che si trova nelle pagine interne vero e di quelle indicative di come vanno le cose nel nostro Paese oggi e c'è una dichiarazione che fa discutere del
Dell'amministratore delegato delle ferrovie
Tutti i giornali denunciano il fatto che
Si va verso il taglio dei treni locali cioè i treni dei
Dei pendolari
Senza fondi treni locali a rischio l'amministratore delegato scaricare sulla sul Governo la
La responsabilità i anzi dice lo prendiamo dal titolo I dal sommario del Secolo decimo Rollo il quotidiano di Genova
Trasporti regionali verso l'azzeramento Moretti l'amministratore delegato senza fondi Addio I treni pendolari e qualcuno provi a denunciarmi intanto i consumatori chiedono le dimissioni dell'amministratore delegato
Ma perché stiamo citando queste notizie un po'perché è importante di per sé
E e un po'operò perché in realtà fra alle
Prese di posizione del mondo politico su questa
Iniziativa annunciata delle ferrovie tutti i giornali riportano
La la dichiarazione di Mario Staderini Segretario dei di radicali italiani
Che chiede di cambiare le nostre politiche sui trasporti lo non lo si lo segnalano
Dall'Avvenire alla Gazzettino più ampia la citazione sul tempo Staderini parla di un allarme
Lanciato che può essere l'occasione per cambiare le politiche non è colpa del destino se le nostre ferrovie regionali sull'oggi fra le peggiori d'Europa
Moretti non è certo esente da responsabilità perché ha concentrato scriva sulla gestione esclusivamente sull'alta velocità
Ma nasce la questione centrale e quella delle infrastrutture
Dice Staderini che secondo il giornale si mostra
Appena più conciliante edili esponenti per esempio dell'Italia dei Valori Maurizio Zipponi che pure
Molto critico nei confronti non solo della di delle ferrovie ma anche ma anche
Della del Governo
Così dunque ecco questo è oggi il principale cioè il più diffuso segnale di la presenza dei radicali o naturalmente papà cercato con la lente di ingrandimento e
Mentre ecco possiamo partire sui di Cheli up partendo proprio come qualche giorno
Cerco di fare partendo dall'Europa perché ci sono
Sempre ormai sui giornali notizie sulla situazione dell'Europa la situazione finanziaria ma anche
Diciamo il dibattito politico che sono senz'altro da
Mettere prima rispetto alla situazione italiana sulla quale il sei limite abilmente si riverberano e allora o ci troviamo qualcosa a proposito di i radicali ma non solo loro
Nell'editoriale del Corriere della sera e che ha affidato al professore Angelo Panebianco così cominciamo a occuparci proprio di Europa
I pericoli dell'Unione europea la tentazione nazionalista e questo è il titolo
Scrive Panebianco Aggradi pericoli corrispondono grandi opportunità perché la costruzione europea oggi è a rischio di distruzione ma esiste anche l'opportunità di darle nuovo slancio
Ha ragione nel Mosconi della questione europea coincide con la questione della pace
Perfino in un'epoca che si fa beffa della del beffe della memoria storica si deve sapere che la storia d'Europa è una storia di guerre continuare a lavorare nel cantiere europeo impedire che venga smantellato soprattutto serve alla pace
E per discuterne utilmente bisogna rimuovere alcuni ostacoli cioè i pregiudizi modi sedimentati di guardare la realtà è che finiscono per te formarla
Alcuni anni fa una studiosa di cose europee Vigliar Schmitt
Scrisse che il funzionamento dell'Unione è stata a lungo un caso di policy seguita out politiques di politiche pubbliche senza politica
L'Unione immaginava quotidianamente politiche fra virgolette quella agricola quella commerciale quella monetaria eccetera
Ma la politica intesa come conflitto e competizione aperta fra visioni differenti esclusa dall'ambito europeo restava relegata negli ambiti nero nazionali ora
Con la crisi dell'euro
Le cose cambiano la politica è entrata l'IFEL paté stanze dell'Unione
Ma un lungo periodo di policy unità out politiques ha lasciato un'impronta
Eredità negativa
Il carattere tradizionalmente stereotipato ripetitivo del dibattito pubblico sull'Europa del quale a lungo c'è stato spazio solo per due posizioni
L'europeismo è critico e l'antieuropeismo o si era europeistico si accettava e si accettavano supinamente
Istituzioni procedure politiche generati dall'Unione così era antieuropeisti nostalgici della sovranità delle sovranità nazionali
Quel discorso che fa avere bianco è e in larga parte è vero come al solito per io se è consentito un commento c'è la consueta eccezione perché per esempio per tutto un lungo periodo
Proprio le posizioni dei radicali hanno cercato poiché e logico che l'esigente per il bianco notizia
Non se ne sia sentito conquistato il comprensibile diciamo più che logico però per la verità per i radicali essere europeisti non comportava l'accettazione al comma I comportato accettazione supina
Di quello che l'Europa andava facendo tutt'altro comunque l'articolo poi prosegue così
Chiunque fosse convinto del valore della casa comune europea ma esprimesse dubbi su questo o quell'aspetto dell'integrazione
O della filosofia che la giustifica si vedeva di Tato come antieuropeiste al ciò ha strozzato il dibattito
Panebianco ricorda di avere scritto recentemente qualche giorno fa in fondo
Della distanza che separa le élite europee liste tradizionali dei cittadini comuni e che è un effetto di questa distanza
è che spesso queste liti tendono a imputare solo alle classi politiche nazionali le resistenze che impediscono la piena integrazione
Mentre in realtà non si è veicolo di quanto sia forte sia sempre stata forte su questo punto la tacita solidarietà fra classi politiche nazionali e cittadini
Prendete il tema tabù per eccellenza il nazionalismo per la concezione dell'Europa che chiamo ortodossa è impensabile che il nazionalismo
Possa tuttora essere più forte dell'editing della identificazione nell'Europa quando si ammette l'esistenza del nazionalismo simile all'articolo di Giuliano Amato Emma Bonino ed altri
Pubblicato il sei giugno che rappresenta meglio la propria posizione al meglio anzi la posizione ortodossa
Lo si associa al populismo come se ad esempio il nazionalismo in Francia riguarda se sono gli elettori e benissimo e non è così
Non solo in Francia il nazionalismo e più vegeto e ha finora impedito e cioè i governi di sottoscrivere proposte di rafforzamento dell'Europa politica ma è vitale anche in altri Paesi insomma non sono nazionalisti sullo gli antieuropeisti
Dichiarati ecco il problema che esso
Propone Panebianco e conclude dell'intervento sopracitato Amato Bonino e gli altri firmatari criticano la mia affermazione secondo cui il Parlamento europeo ha fallito il suo scopo principale
Lo ribadisco quella istituzione a ben poco a che fare con la sovranità popolare
Gli elettori che votano le elezioni europee e lo fanno più per lanciare messaggi dei partiti dei propri Paesi per concorrere a formare un inesistente volontà popolare europea
Per questo mi è parsa una buona idea la proposta dell'ex ministro tedesco io scalfisce di creare una Camera bassa limitata all'eurozona
Dove si erano rappresentate sia le maggioranze che le opposizioni di ciascun Paese perché ad evitare l'attenzione dell'opinione pubblica sulle alleanze che vi si stipulano e le decisioni che vi si prendono
Non ci serva la riproduce serve la riproposizione di formule stantie
Ma
Nuove idee e la ricerca di intelligenti alternative per impedire i cantieri comune europeo venga smantellato
Va beh vi abbiamo letto tutto il suo lungo editoriale nella speranza che appunto il dibattito su questo aspetto che è l'aspetto più
Diciamo più alto più teorico però con
Conseguenze pratiche non irrilevanti resti aperto e sicuramente
Sarà interessante leggere le controdeduzioni deduzioni diametro Bonino e e poi insomma anche altri interventi perché il Corriere della Sera sta diventando sede in fondo di questo
Di questo di questo dibattito però nel frattempo ci sono anche questioni
Che riguardano voi l'attualità economico-finanziari intanto però sul tema dell'euroscetticismo segnaliamo anche sul sempre sul Corriere
L'Osservatorio di Renato Mannheimer
Che dar conto di una crescita del cosiddetto euroscetticismo fra i cittadini
Quanta fiducia direbbe di avere nelle euro scende
Solo un tre per cento viene a moltissima
E se si sommano anche quelli che ne hanno molta
Non si raggiunge il trenta per cento perché sul ventisei quindi si resta il ventidue per cento se quelle linee
Molta o moltissima fiducia mentre più del settanta e settantuno per la precisione
Nell'euro né a poker
Il quarantacinque per cento pochissima il ventisei per cento che non è poco e uno su quattro
Giudicheremo dell'eventuale uscita di dell'Italia dall'euro
Ecco qui le questioni però si le le percentuali si invertono quasi perché una cocente né fiducia non non ce n'è molta
Però alter ego scene uscirne perché qui il sessantacinque per cento
Che vedrebbe grossomodo in parti uguali abbastanza o molto negativamente
L'uscita dall'Euro e solo un trentacinque per cento la vedrebbe positivamente il ventiquattro abbastanza un undici per cento molto positivamente
Che pure non sono pochi per Rossi ci pensate un momento e a quanto
Iniziativa sarebbe diciamo estrema
O per l'Italia perché per la Grecia a quanto dice un articolo sulla stampa pagina tre ma già nei giorni scorsi si vedeva che
Il tema viene il famoso piano big sostanza il tema è in qualche misura però all'ordine del giorno anche se in modo
Un po'subacqueo
Il Piano B di Bruxelles è un articolo di Marco Zatterin a pagina tre della stampa se la Grecia esce dall'Europa locare tutti i bancomat
L'Eurogruppo studiare l'ipotesi peggiore insomma non succede ma se succede sono pronti
L'Unione Europea e convinta del meglio
Pensa che la Grecia non uscirà dall'euro gioca
Oppure non può fare a meno di ragionare sul peggio lo chiama rumors che i sulle scene
La prospettiva peggiore possibile Atene che cambia leadership politica rompe i patti dice addio a Brescello
Necessario stimare anche quella fra le misure allo studio anche la limitazione d'imperio dei prelievi al bancomat la riposiziona dei controlli di frontiera e anche di lunga
Di un ritorno alla piena e stretta vigilanza sui movimenti di capitali all'interno dell'eurozona tutto per evitare il contagio il panico e l'ulteriore in crisi
Il voto Greco insomma fa paura se la coalizione della sinistra radicale si vizia dovesse affermarsi alle elezioni di domenica esiste una possibilità remota
Che il nuovo Governo faccio saltare il tavolo Alexis si presso
Il capo del raggruppamento la minacciato
Con la decisione fino a qualche settimana fa ora la sua retorica se fatta più conciliante
Però la richiesta di ammorbidimento delle misure imposte da Bruxelles in cambio del salvataggio miliardario appare sistematicamente dei suoi discorsi
E così
Dunque anche se nessuno ufficialmente ritiene probabile l'uscita dall'euro deve cresce
La stampa ci avveniristiche in ogni caso si stanno preparando sempre la stampa poi a pagina quattro mostra un'altra
Un altro approfondimento da tenere presente sembra un po'un gioco dell'oca
L'immagine questa vuole essere
Cioè a dire il lungo percorso a ostacoli
Per salvare le euro e il punto di arrivo quello del vertice del ventisette ventotto giugno
Che sarà preceduto da uno vertice a quattro a Roma tre giorni prima sono le ultime Etat pre diurna
Di un percorso che Degradi qui
Due giorni il vertice romano fra molti e Orlando il diciassette giugno il ballottaggio francese contestualmente
Il più importante per certi versi voto in in Grecia poi il G venti lecco finché e infine i due vertici europei quello ristrette quello che ventisette ventotto giugno quindi molti
Schema dense da tenere presente in una pagina con una grafica molto chiara della
Stampa alla pagina quattro per la precisione
Adesso veniamo invece ai riflessi sui mercati italiani li stiamo sulla stampa prendiamo l'articolo di fondo lo firma Stefano lepri e davvero assurda l'idea scrive
Che se le banche spagnole hanno avuto bisogno di soccorso qualcosa debba accadere anche alle banche italiane in Spagna pesano i resti di un mostruoso boom immobiliare almeno settecento mila appartamenti invenduti
Non c'è nulla di simile in Italia tanto i problemi sono stati lasciati degenerare nella ove nell'area euro che riesce troppo bene alla malafede degli speculatori al ribasso confondere sì con i timori di tutti
Era una buona notizia quella dell'intervento a favore della Spagna l'irrazionalità dei mercati sembra essere riuscita nel seguito della giornata trasformarla in cattiva
E questo accade proprio in una fase in cui il Governo molti pare perdere la spinta dopo averlo esaltato fin troppo all'inizio ora i mass media internazionali si dice a Murano di luci
Nulla legati giustifica preoccupazioni aggravate verso il nostro Paese se non l'accresciuta confusione nella sua politica
La recessione italiana dipende innanzitutto da una manovra di bilancio obbligatoriamente Brusca perché attuata troppo tardi a ostacolare le misure di riforma strutturale di rilascio sono problemi pratici di decidere attuare ciò che si decide
Che qualsiasi maggioranza incontrerebbe nel triangolo oscuro fra alta burocrazia poteri ubris lobbistici e classe politica
Accetto qualsiasi però sia sempre l'impressione che in Italia di più comunque lepri prosegue così scrive il New York Times che il Governo molti ostacolato dall'eredità di decenni di riluttanza politica verso cambiamenti dolorosi
Chi si prepara le prossime elezioni invece di mischiare parole d'ordine altisonanti e contenti di per tutti
Farebbe bene a mettere nei programmi come si fa a risolvere questioni terra terra tipo far pagare le tasse senza che i funzionari di Equitalia debba aver paura quando camminano per strada
Un'altra causa della nostra riflessione sta nel credito scarso è chiaro che arriva all'impresa in questo senso esiste un problema delle nostre banche sono l'ottantacinque per cento dei finanziamenti e coperto dalla raccolta fra i risparmiatori
Occorre finanziarsi fuori dei confini cosa ardua e costosa con lo spread alto
Che il caos della politica tende a far risalire
Anche a noi gioverebbero giocheranno rapide più ampie decisioni collettive che sottraggano le banche all'abbraccio letale con il debito pubblico del proprio Paese
Insomma questi questi sono i temi e lepri conclude così occorre essere chiarissimi nello spiegare ai cittadini cosa si fa o gli equivoci si moltiplicheranno
In ogni Paese circola sfiducia verso gli altri
E in tutti a una cattiva immagine la finanza
Se oggi sul salvataggio delle banche spagnole si chiede un commento ai passanti in Germania si ascolterà protestare perché il denaro tedesco viene usato per aiutare le banche di un altro Paese
Se si fa la stessa domanda nelle strade dimagrito di Siviglia qualcuno obietterà che sarebbe meglio Dalia i cittadini quei soldi
Invece la Spagna riceverà prestiti al tre quattro per cento di interesse con capitali che la Germania può procurarsi
Sul mercato al due le famiglie spagnole sono già indebitate troppo ma lo si spieghi lo si dimostri che non stiamo salvando i banchieri
Così lepri
E
Un altro editoriale importante oggi è quello del Sole ventiquattro Ore e e siamo alla versione tedesca del famoso fate presto che però era una citazione
Lo ricorderete
E un lungo editoriale del direttore Roberto Napoletano con il titolo Schnabel Frau Merkel
Le tre scelte da fare subito per salvare l'Euro e costruire
L'Unione l'Europa politica e allora andiamo a vedere questi tre punti del direttore del coro del Sole ventiquattro Ore
Intanto la garanzia unica per i depositi bancari europei
A chi solleva problemi morali non del tutto infondati sulla sua introduzione va spiegato che in assenza di questo strumento rischia di pagare di più anche chi si è comportato bene
Seconda misura accesso diretto al fondo salva Stati
Da parte degli istituti di credito potrà sembrare un dettaglio ma non lo è le turbolenze di ieri sui mercati sono figlie proprio della convinzione che gli aiuti arriveranno da un secondo fondo di stabilità
E questo incide sulla qualità e il tasso di rischiosità dei titoli di Stato spagnoli
Terzo tema unificazione dei debiti pubblici è un rito europei
Distinguendo paese per paese il carico degli interessi ma ne utilizzando così l'azione della speculazione sui tassi dei titoli sovrani dei Paesi del sud Europa e non solo
Che si è rivelata molto onerosa la speculazione
Questo terzo punto è il più complicato si può raggiungere solo a patto che si scambi la protezione in comune con la modifica della Costituzione di ciascun Paese
Per cedere sovranità nazionale e acquistare sovranità europea sigillata da una nuova e vera carta costituzionale
Perché diventi realtà chi governa i singoli Paesi Francia e Germania compreso
Deve avere la forza di far capire ai suoi elettori
Gli indubbi benefici di breve medio termini con cui stabili con tale scelta può sembrare un processo Ardito e di certo non è agevole ma è addirittura obbligato se non si vuole fare la fine dei dieci piccoli indiani di Agatha Christie
Perché tutto questo serve subito all'Europa e anche alla Germania perché non è suo interesse mettere a terra le economie europee dove continua a collocare oltre il sessanta per cento delle sue esportazioni
E a detenere la gran parte degli asset esteri
Così dunque con
Una certa chiarezza anche se sono questioni complicate il direttore de il Sole ventiquattro Ore
Allora naturalmente tutte queste faccende finiscono pelle riverberarsi sulla situazione italiana già intanto sono fuse in alcuni giornali per esempio il caso del giornale
La medicina non funzioni è questo il titolo a tutta pagina
Nell'occhiello molti sta fallendo
E Vittorio Feltri applicare l'editoriale proprio a questo tema
La faccenda dell'euro è un rebus è un rebus ci è costato entrarci ci è costato datarsi rimanerci e ci costerebbe ancora di più uscirne
Come il matrimonio spendi per celebrarlo spendi per mantenerlo esse divorzi sei rovinato però li conquisti la tua libertà fosse anche solo quella di fuggire
Tra l'altro si dice che la Spagna abbia bisogno di una cifra superiore a trecento miliardi complessivi
Se fosse vero significherebbe che fra qualche mese is abuserebbe di nuovo assolti
Insomma ci stiamo intorno cercando la BCE ha prestato una valanga di miliardi
Anche alle banche italiane che gli hanno usati allo scopo di comperare botte per tamponare il rischio default dello Stato e gli imprenditori continuano ad avere difficoltà di credito
Queste però per la verità insomma finché lo dice un politico
Magari non di primissima fila si può concedere
Ma che lo dica un autorevoli giornalisti e come filtri subisce
Perché in realtà la frase in mora e messa in modo tale per dare l'impressione al lettore che le banche potessero fare altrimenti non per difendere le banche che per altri versi sono
Difficilmente difendibili diciamo così ma per la verità quel prestito famoso della Banca centrale europea con interesse all'un per cento
Non era dato per finanziarie le e le impresse dei singoli Paesi
Ed a dover acquistare di corse titoli del debito pubblico perché altrimenti tutto il sistema andava tremendo e quel due per cento di interesse serviva ricapitalizzare le banche che in quel momento non avevano
Non davano proprio tutte le garanzie di necessaria liquidità
E e però basta accendere la televisione e sci subito unica esponente politico di maggioranza e opposizione poco importa che dice Ale banche hanno lucrato non è questo il problema delle banche perché quella
Quel prestito era come dire direzionale vedere un'operazione tampone
Che non poteva essere fatta altrimenti poi quanto a quello delle banche si tengono tuttora in pancia e quanto DDT titoli spazzatura e quant'altro questo è un
Mistero che i giornali non ci aiutano non ci aiutano a sciogliersi
Però intanto segnaliamo sulla questione possibile uscita dalle euro
Segnaliamo il fa il foglio perché sul foglio ci sono interventi e per la verità sono cominciati in tempi non sospetti con un dibattito fra
Paolo Savona e Giorgio La Malfa
E il primo dei due sosteneva già allora si tratta di una faccenda di mesi fa
Che forse bisognava mettere in conto la possibilità di uscire dall'euro e
Se vuole personaggio che
Insomma a un rapporto con
L'economia è che i suoi i suoi Ministeri dicemmo e la finanza sulle tutti sui misteri
Molto molto profondo la conosce bene ed è insomma la versione
In giacche cravatta della
E competenza di chi però non si preclude l'ipotesi di uscire dall'euro
E come anche oggi c'è un suo commento sul foglio paginette che
Cui è scettico sul fa sulla possibilità che Angela Merkel apre all'unione politica
Per sanare gli squilibri e dunque dice Savona ora al Governo italiano non resta che è una strada abbattere il debito che però in piena recessione è una strada dolorosa
Intanto però il Governo non se la passa benissimo perché intanto c'è questa questione degli esso dati che di nuovo riesplosa e novità non fa sconti e al contrario i dipietristi BPD sostiene il Governo
Ma oggi l'editoriale dell'unità firmato da Pietro Spataro è intitolato scandaloso balletto di cifre e l'incipit della del dell'articolo è il seguente
Questa volta Elsa Fornero ha superato se stessa ha mentito al Paese
E ha mentito su un argomento che brucia sulla pelle di tanti lavoratori stravolge la loro vita e sconvolge la serenità del loro futuro un ministro che tiene chiuso in un cassetto un dossier scottante come quello sugli e soldati
E che pur conoscendo le cifre ufficiali certificati dall'INPS continua a insistere sul numero di gran lunga più basso compie sicuramente un atto grave
Che incrina il rapporto di fiducia e di rispetto che deve esserci sia con le parti sociali che con i partiti che compongono la cosiddetta strana maggioranza che sostiene il Governo
In questo modo insomma si compromette seriamente il patto di lealtà politica
Il caso degli esodi dati è uno degli effetti collaterali più iniqui della riforma del sistema pensionistico approvato dal Governo Monti
Ma più impressionante ancora il modo con cui il ministro Fornero agibile ha gestito un è un vicenda umana delicatissime
I sindacati il PD è il centro sinistra sin dall'inizio avevano lanciato l'allarme sulle reali dimensioni della platea interessata al drastico taglio
Di fronte alla cifra di trecentotrenta trecentocinquanta mila lavoratori indicate da CGIL CISL e UIL e che oggi appare perfino drammaticamente sottostimata
Il ministro ha sempre scollato le spalle accuso addirittura appena un anno fa
Chi ironizza sui ritardi del calcolo esatto degli aventi diritto vengano a vedere le difficoltà degli screening che stiamo facendo disse con tono perentorio
Quali fossero questi screening e non è dato sapere sappiamo invece che alla vigilia dell'approvazione del decreto nella sede di via Veneto è arrivato il dossier dell'INPS con quel numero drammatico trecentonovanta mila e duecento
E il ministro lo ha tenuto segreto prevedendo una copertura sono over sessantacinque mila lavoratori
Una grave e perfino irresponsabile scorrettezza avremmo preferito un discorso di verità non ci sono soldi per tutti per il momento salviamo quelli che possiamo dei prossimi mesi faremo di tutto anche per gli altri
Si è adottato invece un escamotage
Che non è niente di tecnico e finiva per lasciare il conto al prossimo Governo che sarebbe stato costretto a intervenire
Magari subendo anche l'accusa di aumentare la spesa pubblica da parte di qualche solerte commentatore di fede liberista
Ma ora il dossier uscito dagli uffici dell'INPS mette fine all'indecente balletto di numeri
Ora non ci sono le risorse si devono trovare usando per esempio i risparmi della spending review
Una più efficace lotta all'evasione fiscale oppure mirate dismissioni quello che non si può accettare e chi ci sia anche un solo lavoratore che alla fine resti senza salario e senza pensione
Perché questo non è soltanto eticamente disdicevole ho precedentemente iniquo ma è un colpo grave alla credibilità dello Stato insomma tenendo conto che questo è l'editoriale di Udine
Giornale divertito e il partito è attualmente
E
Uno dei uno dei due principali supporti del Governo è un editoriale di una durissima abbiamo letto proprio bene mostrarvi la durezza estrema di questo eh sì perché insomma in un dramma ove si rende conto della situazione difficile del Paese l'Europa ci guarda i mercati pure eccetera però seno insomma logica vorrebbe che in un quotidiano politico
Che mette un editoriale del genere come conclusione
Ci metta anche benissimo noi chiediamo che questa signora lasci ministero nel corso della giornata e si dimetta questo dovrebbe dovrebbe essere la logica conseguenza se non c'è e perché questa maggioranza e per l'appunto strane come
Scrive
La stessa unità naturalmente la reazione sindacale e molto dura
E Susanna Camusso e intervistata sui
Freak cella soglia accoppiata debbo dell'intervista su Repubblica è unica
Vediamo Repubblica Roberto maniera intervista
Pronti anche allo sciopero brava ci vuole una via di uscita che sia uguale per tutti e c'è poco da
C'è poco da da dire un sindacato di effetti deve dire così però di di suo
Il Segretario generale della CGIL ci mette una critica anche all'INPS
Perché la domanda di del giornalista di Repubblica eh
E intelligente perché nota questo aspetto e dice lei non chiede le dimissioni della fornendo ma quelle di Mastropasqua
Fu proprio lei a dire tempo fa che doveva andarsi riconferma
E che ha mosso risponde questo è l'altro risvolto della vicenda non c'è trasparenza nella gestione dell'INPS
Utente di tali dimensioni con compiti così delicati
Non può avere una governance monocratica qual è stata introdotta proprio con la riforma Fornero
Li pessima legge risorse
Che forse sono superiori al bilancio dello Stato e non ha fatto bene il suo mestiere chiede la riforma dell'INPS sì certo serve una governance efficiente e trasparente
Ma i partiti stanno pensando a ripristinare il consiglio di amministrazione sostanzialmente lottizzato se lo scordi non replica Camusso
La soluzione non è nella ricostruzione di un controllo politico dell'INPS serve una gestione efficace un effettivo controllo di chi rappresenta le parti sociali lavoratori e imprese che sono i veri contribuenti
Quanto alla Fornero deve riconoscere dice il giornalista che il ministro ha sempre detto che dopo i sessantacinque mila si sarebbe studiato una soluzione anche per gli altri si però me sul fatto che gli altri ed è vero o cinque volte tanto
E peraltro Camusso dice però non l'ha ancora fatto si ostina a pensare che di volta in volta sulla base delle risorse disponibili troverà una via di uscita ma non si fa così
E che fanno nel frattempo quei lavoratori muoiono d'ansia ci vuole una norma generale una clausola di salvaguardia che stabilisca il seguente principio a tutti coloro che si trovano nelle condizioni ci sono dati si applicano le leggi previdenziali precedenti alla riforma punto
Bisogna rovesciare l'approccio
E così dunque quest'altra questione molto molto molto molto seria
Sulla
Sulla questione poi c'è anche un commento politico sul Corriere della Sera forse merita verso il visto pagina
Abbiamo visto livelli pubblica vediamo il Corriere delle civile a Massimo Franco della nota politica una vicenda dolorosa che tocca un Governo esposto su altri fronti
I calcoli dell'INPS sul cosiddetto numero sul numero dei cosiddetti e sudati le persone ultracinquantenni espulsi dal mercato del lavoro e non ancora ma andate in pensione perché la riforma non è previsto il loro caso sono un monito pesante
Rimetto il governo dei tecnici sotto i riflettori e accecanti e gettano una luce indicativa
Sul modo in cui soprattutto il Ministro del welfare e alza Fornero ha preparato la riforma che finora è stata considerata il maggior risultato ottenuto dall'Esecutivo
Finora si era finito che il problema riguarda sessantacinque mila persone ieri è spuntata la cifra di duecentonovanta mila e due duecento potenziali i soldati fornite dell'Istituto nazionale per la previdenza sociale e questa novità pure a Palazzo Chigi non solo il problema di sanare l'anomalia ingiusta
Lo costringe a fronteggiare le proteste di opposizioni alleati che vedono in quanto accade la conferma dei propri dubbi e la questione spinosa fra l'altro le polemiche che accentuano le riserve sulla cui sono polemiche
Che accentuano le riserve sulla competenza della categoria dei tecnici e le resistenze sia che abbia dei vertici della RAI colpi di defilato che i rapporti fra politica e magistratura colpi dl intenzione
Oltretutto la notizia arriva nel giorno in cui la stampa statunitense si aggiunge quella anglosassone spargendo pessimismo sulla possibilità del premier di risolvere la crisi italiana lo spread la differenza
Tradito rivista di Italia dei tedeschi ricchi lisce fino a quattrocentosettantaquattro punti il risultato è un'altalena fra riconoscimenti al premier degli interlocutori europei e diffidenze che accompagnano l'azione
Del suo Governo
Su questo sfondo internazionale moltiplica le resistenze che molti incontri sul piano interno l'accordo di ieri con i Comuni prevede che dal due mila e tredici Yimou
Tornerà per intero di competenza degli enti locali si tratta di un fattore di chiarezza che responsabilizza i sindaci ma dopo il pagamento della prima rata bisognerà capire come cambierà la legge incontri in concreto
Insomma cresce il rischio di una confusione generale
E l'ultima tegola le dimissioni del sindaco di Milano Pisapia era commissario per l'esponi versione del due mila e quindici
Fa dire fa invocare un opportuno ripensamento al premier almeno su questo
Ma
Insomma visto questo quadro ora non resta che deve occuparsi anche della questione RAI abbiamo detto della duro articolo o di Brunetta sul
Giornale a proposito della scelta del Governo di indicare anche illuminare anche il direttore generale
Questo oggi sulla stampa rappresentare come sulla questione RAI il centrodestra sia
Molto molto deciso
Il professore ha indicato come Monti ha indicato Gubitosi come nuovo DG un'operazione che contrasta con i principi della Carta costituzionale e se l'avesse fatto il Cavaliere cosa sarebbe mai successo
Domanda è la classica domanda retorica e si fa in questi casi si domanda Renato Brunetta che si occupa da pagina otto della
Giornale della governance della RAI in chiave molto critica con la scelta del Governo ma sulla questione
Della RAI ecco perché tanta attenzione sulla Direzione generale perché il P.D.L. non ha affatto apprezzato la decisione di sostituire il direttore generale Lorenza lei ecco sulla questione si può prendere un articolo
Sulla stampa a pagina
A pagina nove un colloquio fra lei
E il premier sale l'ipotesi di un ricorso il direttore generale uscente avrebbe rifiutato un posto all'Autority dei trasporti
E un'ora di colloquio per ripartire dalla telefonata di venerdì scrive Paolo Festucci a sulla stampa poche battute con le quali il premier Monti aveva annunciato a Lorenza lei la sua rivoluzione alla RAI
Parole inattese
Come pure la fulminea richiesta per un eventuale interesse all'Autority per i trasporti proposta rispettosamente declinata
Con un grazie Presidente ma per quella posizione ci sono sicuramente personalità con più esperienza ed età di me
Tutto questo a metà pomeriggio di venerdì scorso collegi rivederci per lunedì cioè ieri a Palazzo Chigi appuntamento in vista o del conquiste del quale Lorenza lei si è preparata meticolosamente rileggendo perfino il sei per segno cifre e tabelle conti di un anno al comando di viale Mazzini
E
Il leitmotiv dell'incontro è stata quella detti relativa all'azione che il DG avrebbe argomentato
Chiarendo che la tv pubblica non è al collasso con debiti fuori controllo ma che anzi ha chiuso con un bilancio in attivo dopo cinque anni di rosso
Insomma conti in ordine che certamente potranno risentire della crisi del mercato pubblicitario
Marche a suo parere non giustificherebbero un ricambio così improvviso
Ma al di là del conto economico il nord soprattutto politico al punto che il Piano del Governo per il ricambio gestionale e funzionale lontano dalle segreterie dei partiti rischia di infrangersi
In un muro di gomma se I nomi indicati non sapranno adeguarsi partiti con le scelte dei consiglieri in vigilanza non solo
Fra i cultori della legge Gasparri e quindi del PdL che hanno parlato di ritualità nel metodo Monti c'è anche chi studia eventuali spazi per opporsi in tribunale
Per questo già molti ricordano la contestata rimozione all'epoca era il Governo Prodi del consigliere del Tesoro Angelo Maria Petroni che fra ricorsi e controricorsi questo al suo posto
Da oggi il nodo arriva a San Macuto il PD pare ancora fermo sulle posizioni del segretario Bersani nel PdL c'è chi ritiene che si debba votare perché comunque con queste nomine il Governo è già andato vicino al commissariamento e quindi non si può lasciargli anche il CdA
E chi ragione invece sui numeri stando alle regole procedendo così
Con la lega di traverso e non avremo più la maggioranza insomma il mosaico RAI rischia di complicarsi poche corse affascinano il ceto politico italiano come le nomine RAI
A cui però il più segretario del PD insiste a non voler partecipare
Pier Luigi Bersani scrive Annalisa Cuzzocrea su Repubblica
Non cambia idea Otto e mezzo su la sette ripete sulla RAI penso che
I partiti non debbano nominare il PD non lo farà la governance non può stare in piedi così Goffredo De Marchis in un articolo nella pagina a fianco segnale invece un pressing del partito sul segretario sulla tv devi ripensarci
E di che si tratta
Dei varchi si inizia parlando del posto di prestigio fuori da viale Mazzini o la direzione di RAI fiction la struttura che si occupa delle serie tv il direttore uscente Lorenza lei
Cerca una bonifica sotto forma di poltrona ieri ne ha fatto cenno durante la visita al Presidente del Consiglio Monti
Che la ricevuta con un certo fastidio sia per la pubblicità data all'incontro dalla stessa lei sia per i contenuti del colloquio come vedete qui
Rispetto all'articolo che abbiamo letto sulla stampa le parti sono rovesciate non e molti che offre una poltrona alla lei in a risarcimento me la direttrice generale RAI che tratta
Chiedendo una sistemazione alternativa comunque dall'incontro qualcosa di buono è venuto il Governo ha avuto la conferma
Che il meccanismo per insediare i tre dirigenti scelti da molti e definitivamente avviato il PdL pronto a votare un nuovo CdA alla resa della lei
Nella plastica dimostrazione
Adesso occorre rompere il muro azionato da Pier Luigi Bersani
Noi non indichiamo nomi e non lo utilizziamo insiste il segretario posizione isolata o Sbai
Tutto il PD richieste una marcia indietro non lo capite che io sono già in corso per le primarie che ci metto la faccia non lo sapete che Venezia è Vendola mi aspettano al varco e la reazione stizzita di Bersani al pressing
Il muro però deve crollare Monti sta perdendo la pazienza pensa di avere fatto il massimo perfino con una forzatura delle regole Presidente
Direttore generale decisi fuori dal perimetro dei partiti
Più di questo non si poteva ripete il premier a Bersani la fascia omesso anch'io dice Monti nel PD si apre uno scontro a tutto campo Veltroni Enrico letta Franceschini Fioroni Gentiloni
Dirigenti più o meno vicini al leader premono per un'apertura il Presidente della Commissione di vigilanza Sergio Zavoli pensa di convincere Bersani mettendoli a disposizione i curriculum dei candidati
Il cui rilevare si tiene fuori ma non nasconde il disappunto per quello che viene considerato uno strappo alle regole insomma c'è una settimana di tempo per trovare un onorevole via di uscita quella proposta da Fioroni è sostenuta dai CAF
Quindi è già fallita non ci saranno sette nomi indipendenti del Governo da affiancare
Hai già nominati
L'opposizione del PdL indetta dunque bisogna inventarsi altro mentre il centrodestra ha già cominciato la selezione
Dei suoi nomi due candidati forti Antonio Verro che ha sacrificato il seggio parlamentare per votare la conferma del direttore del TG uno ma chiari e difendere la lei
L'altro candidato forte Guido Paglia oggi responsabile della comunicazione di viale Mazzini dirigente gradito al
Cerchia stretta di Berlusconi meno Maurizio Gasparri e Gianni Alemanno
Anche se il primo rappresenta ormai il vecchio potere RAI sconvolto dal blitz di Monti
I due ex An preferirebbero Rubens Esposito già dell'ufficio legale RAI insomma la bagarre già per le nomine in
Piena
Il pieno svolgimento quello che è paradossale non viene notato che proprio Veltroni Gentiloni che erano quelli che avevano fatto la proposta giusta aboliamo il CdA
Facciamo in modo che si vada alla ad un amministratore delegato insomma il cosiddetto modello BBC adesso scrive dei vecchi se sono loro che premono su Bersani per fargli luminari i nuovi membri delle CdA anche di area Pd
E così va il mondo evidentemente mentre sulla legge elettorale sono sostanzialmente
Abbastanza
Incartati partiti in
Si muovono anche su tanti altri temi che riguardano le le riforme
Poi resta da chiarire che cosa che cosa ne resterà però per esempio l'articolo di Alberto signore fa notare come il PdL stia cercando las
Almeno su questo non solo con la lega ma anche con Futuro e Libertà presidenzialista da sempre insomma nel proprio DNA le periodiche e oggi il semipresidenzialismo sbarca in Senato
Mentre c'è anche un altro progetto che propone il PdL cioè non far più presiedere dal Capo dello Stato il Consiglio superiore bella magistratura
Di cui
Proposta di cui parla anche
La
La stampa in un articolo a pagina sei poi per quel che riguarda
I partiti grosso modo abbiamo già detto delle primarie
Del PdL c'è Frattini che e intervistato sul Corriere della Sera ai assicura che non intende correre contro al farro la notizia non è proprio di quelle
Che possa cambiare la giornata qualcuno ma insomma
è data anche con una certa evidenza dal Corriere della Sera Eleonora
Parte bassa della pagina quindici
Europa invece con un articolo di Mario la via si occupa della incognita Vendola
E ci si domanda dove è finita la Sinistra critica ieri è andata male al fondo i costi di bilancio nelle legislative e l'ultimo segno di crisi di un'aria stretta fra voto di protesta e progressisti
Per Vendola c'è materia di riflessione assunta la disponibilità di Bersani è candidarsi resta l'attesa per la decisione che prenderà Renzi
Decisione legata alle regole ancora da definire
Però per analizzare i dubbi di Renzi è necessario dare per scontato tre condizioni la prima è che nel due mila e tredici si voti col porcellum tutte le altre opzioni in campo rom possono di contemplare primarie di partito all'interno del solo PD
La seconda è che le primarie richiamino come nel due mila cinque la partecipazione di un gran numero di candidati simmetrico rispetto all'ampiezza della coalizione
Nel due mila e cinque ci furono
Prodi Bertinotti Pecoraro Di Pietro Mastella Scalfarotto Illy incappucciata sui una dei i centri sociali ritardi corta nel due mila e dodici ci saranno Vendola Di Pietro
Bonino Nencini dei socialisti
Bonelli dei Verdi qualche intellettuale radical chic eccetera coloro che non siedono in Parlamento saranno più motivati ad esserci score agendo nelle primarie una ghiotta occasione di visibilità mediatica
La terza opzioni la terza condizione che il PD cambi lo Statuto per consentire a più candidati democratici di partecipare
Insomma Renzi a proposito delle norme a dei dubbi
E
Vendola è un'incognita ancora da sciogliere per la verità la scioglie Barenghi nella sua rubrica Jena a pagina tre della stampa
Le le quattro righe di oggi sono intitolate aiuti e il titolo nel testo dice scommettiamo che Vendola non si candida alle primarie per aiutare Bersani abbattere Renzi
Vedete
è così prima anche la fascia delle primarie l'intervista di Di Pietro e l'unica via abbiamo già detto o sul fronte a delle altre possibili candidature posizioni eccetera altre due segnalazioni
Montezemolo sia un po'appannata la sua presenza mediatica però se ne occupa ancora libero insomma pare scelto che non si candiderà il
Presidente della Ferrari
Articolo di Elisa Calessi pagina quindici Montezemolo si scansa il candidato non sarà lui dunque il candidato ci sarà e come no sta
Foto sotto il titolo e a fianco la foto
Di Montezemolo dovrebbe essere la professoressa
Di economia all'Università Carlo stessero di Madrid i veneti dagli
Mediaticamente nota ai
Hai
Agli habitué dei talk show televisivi dunque candidatura della
Lista Montezemolo chiamiamola così però
Non
Diciamo dell'intestatario
Di liberali invece si parla lei commedia pagina dei commenti del Corriere della Sera
Massimo Teodori pone la questione le forze liberali devono tornare a fare politica in prima persona prende spunto da un articolo di ieri del professore Antiseri che invece parlava dei cattolici che
Ritorno
Crescere la voglia di partito
Mentre Teodori pone la questione della presenza di di un'aria liberale accanto alle maggiori forze di destra sinistra e centro dentro cui le componenti liberali su perseguiteranno ed essere affogate
Si muovono iniziative civiche che hanno l'aria di riproporre il vecchio collateralismo egemone o subordinato che però non sembra poter assumere un'impronta liberaldemocratiche
A meno di confidare ancora in un altro miracolo quale è stato il Presidente Napolitano che pur provenendo dalla tradizione comunista impersonato un impeccabile stile istituzionale liberale e così
La ridete odori e naturalmente il parere è opinabile
Ma questo troviamo sulla Corriere della Sera nella pagina dei commenti
A proposito però delle questioni che riguardano ancora il Governo c'è un altro tema che va segnalato e adesso voi dobbiamo chiudere perché come al solito siamo andati molto avanti
Ma in realtà che fine ha fatto Checco avuto la risposta del Presidente il premier a Eugenio Scalfari pubblicata su Repubblica ieri
Bene solo i due i giornali che danno spazio alla questione e solo due giornali la cui linea politica si può tranquillamente definire agli antipodi
Il foglio e il fatto quotidiano il foglio
Vede un intervento di Giuliano Ferrara in prima pagina debole con i forti caduta distinte
E scrive Ferrara Repubblica gioca al gatto con il topo il topo il Governo molti l'ultima provocazione insidiose essa lascia e come sempre quando si tratti di applicare collaudati criteri potere mediatico
Alla fragile impalcatura della democrazia italiana evidenti a tutti
Per una squadra di tecnici del giornale partito come Repubblica non basta far ballare Monti e il suo esecutivo inanellato una collana di titoli e commenti intorno ai fatti bisogna creare il fatto come evento politico
E amministrativo entrare nel governo perquisire nei recessi operativi
Indagare nei riflessi mentali e morali inquisire della credibilità distribuendo torti e ragioni dentro una compagine che da un momento all'altro potrebbe essere facilmente trasformata in cricca
E scompaginare solo in alcuni dei suoi cardini fare del lobbismo travestito Danti lobbismo è una specialità culinaria conosciuta
E nessuno come Scalfari sa gli ingredienti della pietanze la cottura del Presidente del Consiglio è stata perfetta direi
Ma con il suo diretto contributo una lettera per lottare hub per lodare un bell'editoriale incartarsi in una serie di giustificazioni precisazioni rettifiche ammissioni mezzi riconoscimenti
Che sia priva di ipocrisia e ha rappresentato una rara e per questo più clamoroso è caduta di stile con scarso rispetto della funzione ricoperta e una certa stanchezza
Psicologiche insomma federale non è affatto apprezzato la replica di molti anzi
Dice nel suo articolo questa non è comunicazione sottomissione è una prova di debolezza e civile e di scarso rispetto per la propria funzione
E era poi all'articolo di Ferrara segue un altro articolo di Alessandro Giulio
Che affronta la questione diciamo così più complessivamente vista e si parla dell'anzi questo è il titolo la geometrica potenza del partito Repubblica
Il vero potere forte che intimidisce i bocconiani e il loro Corriere si risale ai tempi
Dello scontro Craxi De Mita
E dove gli effetti Partito Repubblicano poco come gioco un ruolo poi sì arriva ai giorni nostri nel nell'interessante articolo di Julie sul foglio
Altro giornale che invece
Nota criticamente l'intervento di molti
Il fatto
Monti cambia sponda Catricalà e gli altri raccomandati del sistema Berlusconi prima li ha presi ora minaccia chi tradisce è fuori
L'articolo e di Fabrizio de Sposito e farlo notare come difetti ma questo si vedeva ad occhio nudo
Cd usciva perfino sempre il regime ieri come i difetti
Il
Ricordo di come aveva operato con durezza dei confronti il suo consiglieri quando era Commissario europeo sollevava vagamente intimidatorio nei confronti
Dei dei tre evocati da Scalfari ma non solo
E così poi c'è una vignetta che riassume la questione Monti seduto sulla poltrona del premier e però Gianni Letta che muove con abilità tre burattini eritrei personaggi che hanno poi
Un loro ritratto in queste due pagine del fatto che pure ha preso molto sul serio la questione
Sulla questione giustizia invece grosso modo di
Le notizie sono quelle che rimangano agli sconti tal dall'attenzione con il PdL che già
I giornali segnalavano nei giorni scorsi
L'unica novità che segnaliamo invece un'intervista a quella di Annamaria Greco sul giornale al deputato del PdL Alfonso Papa è stato magistrato deputato imputato e scarcerato
Tra l'altro con una sentenza della Cassazione che diceva che non c'erano i presupposti per l'arresto né quelli per il reato di associazione a delinquere la cosiddetta P quattro
Ora papà la sua crociata e contro la carcerazione preventiva
Giovedì dice ho interrotto le due settimane di sciopero della fame dopo l'ennesimo suicidio nel carcere di Sollicciano su delega del Presidente Berlusconi ho presentato una proposta di legge che ha già raccolto trecento firme
Nel PdL popolo il territorio Futuro e Libertà ho invitato UDC radicali e lega ad appoggiarla e domani cioè oggi
In aula raccoglierò altre firme
La proposta limita la carcerazione preventiva i delitti di sangue reati di maggiore allarme sociale è naturalmente a mafia e terrorismo
Fissiamo la durata massima sei mesi mentre oggi arriva e che ha sei anni è una vita rubate eccome
Come i miei sei mesi che non potrà mai essere restituite e inoltre
Prevede che questi detenuti siano separati da quelli che starebbe spiando dal trenta aprile la carcerazione preventiva
Riguarda la metà dei sessantotto mila detenuti quasi il doppio della massima che Piazza delle carceri di questi la metà alla fine risulta innocente o viene prosciolta in fase presto dottori
E la maggioranza dei suicidi è proprio di detenuti che accettazione preventiva strumento che invece di essere l'extrema ratio come dice il codice
Viene usato più della detenzione domiciliare anche per ottenere una confessione questione abuso gravissimo fra le democrazie del mondo l'Italia hai più alto numero di morti carcere uno ogni cinque giorni
Così dunque papà che poi conclude dall'azione del Governo è scomparsa la prepotente urgenza per questi temi
Ma io chiederò la calendarizzazione prima possibile e conto che i partiti mantengano la promessa alla direzione del PdL se n'è parlato come di uno dei cavalli di battaglia della campagna elettorale
Il segnale che il partito torna a occuparsi dei grandi temi della giustizia è così
Dunque
La questione che ovviamente anche la questione sulla quale i radicali esterno si stanno battendo con
Pannella con il suo sciopero della fame e con le iniziative politiche
Non solo sulla carcerazione preventiva naturalmente sulla questione complessiva della giustizia va bene abbiamo terminato ci pari che
Delle questioni di dell'incrocio fra politica e giustizia vi abbiamo detto sostanzialmente tutto c'è una notizia data da alcuni giornali
Nell'appello il Procuratore Generale chiede l'assoluzione per Storace ricordate il Lazio che i tre Storace si si si dimise per quella
Incriminazione poi in realtà
Ora c'è questa richiesta che però è ancora una richiesta attenzione non è una sentenza per una significativa perché e l'accusa che chiede
La assoluzione fra tutte le vicende senza nulla togliere alla vicenda Penati o alla vicenda CEA
è senz'altro significativa anche questa strada dello IOR perché
Ieri ci sono stati poi generazioni del responsabile della sala stampa vaticana prego in realtà la questione vera e che
Insomma Gotti Tedeschi ha parlato addirittura di minacce alla sua vita questure improbabili e improbabili che provengano della Diocesi di Trapani
Per la quale è una vicenda dice
Padre Lombardi
Ci sono c'è una richiesta di rogatoria per le truffe e gli ammanchi ritrovati appunto nei conti della Curia e non è questo perché infatti Guido Ruotolo parla
Nell'articolo della stampa pagine oggi chiude altre rogatoria su conti sospetti
Chi viene dalla Procura di Trapani e a ben vedere
Dell'Astir nelle stesse dichiarazioni dipende lombardi si parla di tenerlo Greppi rogatorie e se ne
E descrivono però sono due la Dexia dice
L'autorevole sui rifiuti non è ancora arrivata ecco forse qui e allora qua bisogna essere molto vigilanti perché voglio dire c'è già stata
Qualcosa diecimila e tanti anni fa quando è entrato impartiti che in genere si risolvono nel chiuso dei consigli di amministrazione o tutt'al più in tribunale
No è entrato qualcuno idea pensionato di dirimere la questione a devolvere atti
E questo è successo in quel caso non me lo sono in crisi
Ecco un un rimedi che sarebbe increscioso e e e questo è il punto vero del questione io
Almeno così mi pare poi posso sempre sbagliare
In però a proposito di giustizia produce un'iniziativa che però reciproca solo sulla cronaca in milanese del giornale a proposito delle multe dei partiti
Che
Piene affissioni abusive non sono poche sono tre mila settecentodiciotto quindi un certo gettito dovrebbero darlo circa sette milioni di euro perché alcuna del consigliere comunale radicale Marco Cappato a Milano
Meno tasse ecco cominciamo però per l'intanto a incassare quelle multe sostiene Cappato e da presumersi isolato nel consesso del Consiglio appunto i partiti si entra
Invece sui dissidenti sovietici Signa schie Daniel due pagine di Paolo Mieli sul Corriere della Sera piene ricordato anche
Unica viene ricordato l'atteggiamento degli intellettuali del PAI vicini al partito comunista o militanti del Partito comunista che criticare o non un'Unione Sovietica ma i dissidenti
Ahimè fra questi anche sui con una posizione più sfumata agli altri anche all'epoca Leonardo Sciascia che però scrive Mieli su un unico poi
A scrivere più tardi quando incontro i radicali che sulla questione arriva fatto pure fuori
Invece un'altra cosa vicina anche
Alla politica radicale la questione del Tibet tesi Dalai lama
Dei parlare lei parla Bultrini su Repubblica però attenzione nel supplemento e tre e due che oggi si apre con un interessante articolo sull'Egitto c'è anche
Un giornalista americano molto esperto di Medioriente Thomas Friedman
Che ne scrive su degli ortaggi Repubblica ripropone il suo articolo però poi a pagina trentacinque così abbiamo davvero finito
Un articolo di Edmondo Bultrini Dalai Lama dell'etica della dall'etica all'educazione brevi guida alla felicità
E il nuovo libro del leader spirituale tibetano nella quale si spieghi nel quale si spieghi
La sua visione del mondo lo trovate sul
Repubblica a pagina trentacinque è così abbiamo finito e che per oggi
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